Influenza - Cuore Sano APS

Pagina creata da Mattia Moroni
 
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Influenza - Cuore Sano APS
Periodico
dell’Associazione
Cuore Sano
in collaborazione con
la UOC Cardiologia
del Santo Spirito
Anno XXIV - n. 4
ottobre/dicembre 2020

                c io
            re c
         int          vid-19
       L’     tr a  Co
              e influenza

                        All’interno:

                        SANTO SPIRITO AI VERTICI
                        DELLA CARDIOLOGIA EUROPEA
                        NUOVE LINEE-GUIDA
                        PER L’INFARTO
                        SPORT ED ESERCIZI
                        PER IL CARDIOPATICO

2020                    TRAPIANTI DI CUORE,
                        CONDIZIONI E LIMITI
Influenza - Cuore Sano APS
Influenza - Cuore Sano APS
Quando l’epidemia da Covid
    si intreccia con le vaccinazioni

U
                                               di Antonietta Spadea
                                               Direttore Uoc Accoglienza, tutela e promozione della salute, Distretto 14

               n anno fa – era giusto la fi-   ancora molti e moltissimi sono i decessi       infettive che di fatto ogni persona speri-
               ne di dicembre – le auto-       e il timore degli esperti adesso è tutto ri-   menta più volte nel corso della propria
               rità cinesi della sanità pub-   volto ad evitare la possibile co-circola-      esistenza indipendentemente dallo stile
               blica avevano segnalato un      zione di virus influenzali e SARS-CoV-2,       di vita, dall’età e dal luogo in cui vive.
               cluster di sindrome respi-      per tanti motivi, in primis che le due in-     La campagna di vaccinazione antin-
ratoria acuta nella città di Wuhan, pro-       fezioni concomitanti, avendo lo stesso         fluenzale presenta quest’anno importan-
vincia di Hubei. Da quel momento gli           organo-bersaglio nel polmone, possono          ti novità, prevedendone l’offerta gratuita
scienziati di sono impegnati nella ricerca     aggravare il quadro clinico rendendolo         anche ai soggetti da 60 a 64 anni, alle
identificando: un nuovo coronavirus co-        più precario. Però la vaccinazione antin-      donne che all’inizio della stagione epide-
me principale agente causale (SARS-            fluenzale, in particolare nei soggetti ad      mica si trovano in gravidanza e nel pe-
CoV-2, acronimo per Sindrome Respira-          alto rischio di tutte le età, può facilitare   riodo “postpartum” e, nella regione La-
toria Acuta Grave Coronavirus 2) e dan-        la diagnosi e la gestione dei casi sospetti,   zio, l’offerta gratuita allargata ai bambini
do un nome alla malattia: COVID-19,            dati i sintomi simili tra Covid-19 e In-       da 6 mesi a 5 anni sani.
acronimo per Malattia da CoronaVirus           fluenza, financo riducendo le compli-          Inoltre vengono confermate tutte le cate-
2019. Come sappiamo da quel focolaio           canze da influenza nei soggetti a rischio      gorie per le quali la vaccinazione antin-
iniziale l’infezione si è diffusa rapida-      e di conseguenza provocando una dimi-          fluenzale è fortemente raccomandata or-
mente a tutto il mondo e il 30 gennaio         nuzione degli accessi al pronto soccorso.      mai da tempo, e cioè soggetti ultrases-
2020 l’Organizzazione Mondiale della           L’influenza, infatti, non sempre si pre-       santenni, donne ora in gravidanza o in
Sanità (OMS) ha dichiarato lo stato di         senta come una malattia “banale” di cui        postpartum; soggetti con meno di 60 an-
emergenza di sanità pubblica di rilevan-       molti cittadini hanno fatto esperienza         ni ma affetti da altri mali (insufficienza
za internazionale recepita l’indomani          nella loro vita. Essa rappresenta un serio     respiratoria, cardiopatie, diabete mellito,
dall’Italia. Da lì a poco, l’11 febbraio,      problema di sanità pubblica e una rile-        epatopatie, neoplasie); pazienti ricovera-
l’OMS ha dichiarato la pandemia da             vante fonte di costi diretti e indiretti per   ti in strutture per lungodegenti; perso-
COVID-19. Il resto è storia di adesso: la      la gestione dei casi e delle complicanze       nale che lavora in strutture che erogano
prima e la seconda ondata, come paven-         della malattia e l’attuazione delle misure     prestazioni sanitarie; forze dell’ordine,
tato da molti esperti di storia della medi-    di controllo; ed è tra le poche malattie       vigili del fuoco, protezione civile; perso-
cina, i quali hanno notato le molte somi-                                                     nale a contatto con animali per motivi di
glianze epidemiche con la Spagnola, che                                                       lavoro; addetti a servizi pubblici essen-
tra il 1918 e il 1919 ha fatto circa                                                          ziali: asili, scuole d’infanzia e dell’obbli-
100milioni di morti.                                                                          go, poste e telecomunicazioni; donatori
La situazione attuale è critica: i casi sono                                                  di sangue.

          LAVARSI LE MANI                                DISTANZIAMENTO                             MASCHERINA SEMPRE
 Ricordare sempre la necessità di lavar-        Teniamo sempre chiunque a debita di-           Fuori di casa cerchiamo di usare sempre
 sele bene e più volte al giorno: quando        stanza. Evitiamo qualsiasi assembramen-        la mascherina e che copra bene naso e
 si torna a casa; dopo la spesa; dopo il        to. Non stringiamo mani, evitiamo anche        bocca. Non solo, come d’obbligo, nei
 bus, il tram, la metro, il treno; dopo il      il saluto con il gomito: meglio un ciao        locali pubblici e nei mezzi di trasporto;
 bar o il ristorante. Dopo aver fatto qual-     con la mano o il gesto all’indiana delle       ma anche all’esterno, per la strada. Ri-
 siasi cosa con le mani, fuori di casa. Co-     mani giunte. Cerchiamo, per quanto è           cordiamo sempre che la mascherina che
 me alternativa al sapone si possono            possibile, di evitare il bus o il tram o la    non è solo una protezione per se stessi
 adoperare l’alcol, un altro disinfettante,     metro affollati. In ascensore si sale uno      ma anche e soprattutto una garanzia di
 una tovaglietta umida e sigillata.             alla volta, due solo se congiunti.             sicurezza per gli altri.
Influenza - Cuore Sano APS
Il Santo Spirito ai vertici
     della Cardiologia europea

A
                                             di Roberto Ricci
                                             Direttore Uoc Cardiologia S. Spirito e Nuovo Regina Margherita

                l Congresso onli-                                                      Il Dubius ci rivela inoltre che la ricerca e
                ne della Società                                                          la partica clinica nel nostro Paese sono
                Europea di Car-                                                                  davvero in ottima salute, forse
                diologia, che si                                                                   migliore di quanto siamo a
                è appena con-                                                                      volte siamo portati a pensare.
cluso, ha avuto un notevole                                                                         La cardiologia interventistica
eco lo studio Dubius: con                                                                                italiana si distingue a li-
questo studio – simulta-                                                                                  vello internazionale per
neamente pubblicato sul                                                                            una sperimentazione clinica
Journal of the American College                                                                         in grado di influenzare le
of Cardiology – la ricerca italia-                                                                       pratiche di trattamento
na fa scuola a livello mondiale e                                                                  dell’infarto.
ridefinisce nuovi standard di trat-                                                           Sono lusingato che la nostra car-
tamento e prognostici della forma più                                                      diologia abbia contribuito a migliora-
frequente d’infarto, quella in cui l’arte-                                                  re la terapia dei nostri pazienti e ab-
ria non è completamente ostruita (cosid-                                                    bia scritto un capitolo importante
detto infarto senza sopraslivellamento ST o                                       della cardiologia clinica e interventistica.
NSTEMI).

                                                                            La conferenza
Lo studio indipendente italiano, iniziato nel 2015, è stato
valutato e autorizzato da AIFA, patrocinato e finanziato

                                                                                medica
dalla Società italiana di cardiologia interventistica e con-
dotto in trenta centri di eccellenza distribuiti in tutta Italia,

                                                                            più partecipata
tra cui la Cardiologia dell’Ospedale Santo Spirito.
Ebbene, con lo studio è stato dimostrato con una strategia

                                                                               di sempre
invasiva precoce, entro le 24 ore dall’evento e con approc-
cio radiale (dal polso) anziché tramite l’arteria femorale, in-
cide sui risultati riducendo eventi avversi, più di quanto
faccia la tempistica della terapia farmacologica e rende su-

                                                                                       Maddalena Piro
perflua l’annosa discussione sulla necessità di un tratta-
mento antiaggregante a monte (tutti i pazienti) o a valle
(trattamento selettivo) della rivascolarizzazione.                         Dirigente medico Uoc Cardiologia S. Spirito
Sulla base dei risultati del Dubius potremo evitare a circa
80mila pazienti l’anno la somministrazione a tappeto di
potenti antiaggreganti prima della coronarografia, con una          Con circa 116.000 partecipanti l’edizione 2020 del Mee-
riduzione di potenziali effetti collaterali e notevoli ricadute     ting annuale della Società Europea di Cardiologia, tenutosi
sull’appropriatezza delle cure. Questo studio conferma che          in formato virtuale a causa della pandemia di Covid 19, è
il farmaco senza strategia medica non basta: a volte non ser-       probabilmente la conferenza medica più partecipata di
ve e ogni tanto è dannoso, e che vi deve essere un percorso         sempre. Tra le linee guida presentate, quelle sulla gestione
personalizzato che individui la migliore strategia per il sin-      delle sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento
golo paziente. La terapia vincente rimane dunque il percor-         del tratto ST (NSTEMI), confermano che il passaggio chia-

 2 CUORE AMICO
so terapeutico personalizzato e non il blister.                     ve sta nella rapidità della diagnosi e per la prima volta con-
Influenza - Cuore Sano APS
vulnerabile, come gli anziani
                                                                  (>80 anni), i pazienti fragili
                                                                  e quelli con insufficienza
                                                                  renale.. Questi dati do-
sigliano di effettuare un test di imaging per identificare al-    vrebbero fornire ai medici
tre cause possibili di dolore toracico. E’ emerso come un         una certa fiducia nella prescri-
cambiamento comportamentale e una migliore aderenza               zione dell’anticoagulazione nei
alla terapia si ottengono quando i pazienti sono supportati       pazienti fragili in cui l’anticoa-
da un team multidisciplinare di cardiologi, infermieri, fi-       gulazione non è sempre prescrit-
sioterapisti e psicologi.                                         ta a causa del rischio di sanguina-
La probabilità che si verifichi un infarto durante l’attività     mento, nonostante il rischio di eventi
sessuale è bassa per la maggior parte dei pazienti e per ri-      ischemici come l’ictus sia più alto.
durre ulteriormente il rischio è sufficiente regolare l’eserci-

                                                                          Ecco le nuove
zio fisico. Per un’ulteriore riduzione degli eventi cardiova-
scolari si raccomanda la vaccinazione antinfluenzale an-

                                                                        raccomandazioni
nuale, soprattutto per i pazienti >65 anni. Anche dalle linee
guida sulla fibrillazione atriale (FA) si evince il messaggio

                                                                           per curare
che i disturbi del ritmo cardiaco sono gestiti meglio quan-
do i pazienti sono coinvolti nelle decisioni assistenziali.

                                                                            l’infarto
Si suggerisce un piano individualizzato di trattamento, da
sottoporre a rivalutazione ciclica in relazione alla prospetti-
va del paziente, raccogliendo informazioni sulla qualità di
vita. Inoltre si consiglia cautela nei confronti di applicazio-
ni smartphone per la rilevazione dell’aritmia, ma si racco-
manda lo screening nei soggetti >65 anni o ipertesi per i                         Gian Luca Palombaro
quali è utile sottoporsi ad un elettrocardiogramma per veri-             Dirigente medico Uoc Cardiologia S. Spirito
ficare l’eventuale presenza di FA. Per la caratterizzazione
della FA è stato proposto lo schema “4S” (“rischio di             La presentazione clinica ed elettrocardiografica permette di
Stroke”, severità di “Sintomi, “Severità” del burden e “Seve-     suddividere gli infarti o sindromi coronariche acute in due
rità” del substrato).                                             categorie: STEMI ed NSTEMI ovvero rispettivamente pa-
Per la gestione clinica è stato introdotto il modello ABC         zienti con riscontro elettrocardiografico di sopraslivella-
(atrial fibrillation better care): A (anticoagulation/ avoid      mento persistente del tratto ST e pazienti senza sopraslivel-
stroke) che include trattamenti anticoagulanti per la pre-        lamento del tratto ST. Le linee guida del 2020 della Società
venzione dell’ictus; B (better symptom management) che fa         Europa di Cardiologia sulle sindromi coronariche acute ad
riferimento al controllo di frequenza e ritmo cardiaco tra-       ST non sopraslivellato (SCA-NSTEMI) hanno mutuato al-
mite terapie mediche                                                 cune importanti novità derivate degli ultimi trial pubbli-
e interventistiche; C (cardiovascular                                              cati negli ultimi anni in questa tipologia di
and comorbidity optimisa-                                                           pazienti come ad esempio: l’importanza
tion) che riguarda la ge-                                                           di cercare di arrivare precocemente ad
stione delle comorbilità.                                                       una diagnosi SCA NSTEMI attraverso l’ uti-
Una strategia precoce di                                                         lizzo di protocolli di arruolamento che
controllo del ritmo si as-                                                             sfruttino le potenzialità delle troponine
socia a rischio inferiore                                                                ad alta sensibilità; l’attenzione al non
di eventi cardiovascola-                                                                  somministrare di routine a questi
ri, come dimostrato dal                                                                     pazienti una duplice terapia an-
trial EAST-AFNET.                                                                               tiaggregante prima di sapere
Interessante è il ri-                                                                            l’anatomia coronarica del pa-
sultato del trial EL-                                                                            ziente; una preferenza ad uti-
DERCARE-AF che ha                                                                               lizzare il Prasugrel nei pazienti
rafforzato l’evidenza sull’ef-                                                                   sottoposti ad angioplastica co-
ficacia e sicurezza di                                                                           ronarica –purchè eleggibili
edoxaban a basse dosi (15                                                                 all’utilizzo di tale farmaco – rispetto

                                                                                                                            3
mg die) nella popolazione                                                        agli altri inibitori del recettore piastrinico

                                                                                                    CUORE AMICO
Influenza - Cuore Sano APS
P2Y12, come parte della necessaria doppia terapia antiag-           predittivo negativo elevato per escludere una sindrome co-
gregante; e infine la revisione della suddivisione della stra-      ronarica acuta (escludendo la CA).
tegia di trattamento dei pazienti con SCA-Nstemi in tre ca-

                                                                               Nuove
tegorie: altissimo, alto e basso rischio. Di seguito alcuni
aspetti peculiari delle ultime linee guida:

                                                                         raccomandazioni
Diagnosi: il dolore toracico senza riscontro elettrocardio-
grafico di innalzamento persistente del tratto ST (SCA-

                                                                         sulla fibrillazione
NSTEMI) è il sintomo principale che avvia la cascata dia-
gnostica e terapeutica. Il correlato patologico a livello mio-

                                                                               atriale
cardico è la necrosi dei cardiomiociti, misurata dal rilascio
di troponina, o, meno frequentemente, l’ischemia miocar-
dica senza danno cellulare (angina instabile). Analisi della
troponina: le misurazioni della troponina ad alta sensibilità

                                                                                       Annalisa Ricco
(hs-cTn ) sono consigliate rispetto a quelle meno sensibili,
perché forniscono una maggiore accuratezza diagnostica a
un identico basso costo. Tuttavia molte patologie cardiache                Dirigente medico Uoc Cardiologia S. Spirito
diverse dall’infarto del miocardio provocano anche un dan-
                       no cardiomiocitario e quindi un au-          La fibrillazione atriale rappresenta l’alterazione del ritmo
                        mento della troponina cardiaca. Da          più frequente nella popolazione generale e la sua incidenza
                                       qui l’importanza di un       aumenta proporzionalmente all’età e alla concomitante
                                       rapido inquadramento         presenza di patologie sia cardiache e sia non cardiache. Da
                                    diagnostico iniziale. Al-       qui l’importanza di stare al passo con le indicazioni fornite
                                    goritmi rapidi di “inclu-       dalle ultime linee-guida presentate nel corso del congresso
                                          sione” ed “esclusio-      virtuale della Società europea di cardiologia.
                                            ne” dei pazienti        Rispetto alla precedente versione del 2016 sono numerose
                                              con       sospetto    le modifiche: non solo sono state aggiornate sulla base dei
                                               Nstemi: A causa      risultati dei recenti studi clinici, ma esse rappresentano un
                                                   della mag-       vero e proprio cambio di schema per la diagnosi, la classifi-
                                                    giore sensi-    cazione e la gestione della malattia, a partire dalla racco-
                                                    bilità e ac-    mandazione di posizionare il paziente al centro del percor-
                                                 curatezza dia-     so. E’ ormai consolidato che i pazienti vogliono essere
                                                   gnostica per     coinvolti nelle decisioni che riguardano la propria assisten-
                                                    il    rileva-   za, e le loro preferenze dovrebbero essere rispettate. Dal-
                                              mento di IMA al-      l’altro lato i medici, supportati dal counseling infermieristi-
                                         la presentazione, l’in-    co, devono adeguatamente informare i pazienti, discutere
                                       tervallo di tempo per la     con loro i punti di forza e di debolezza di ogni opzione te-
                                        seconda valutazione di      rapeutica e rivalutarli periodicamente per ottenere infor-
                                    troponina può essere ab-        mazioni su qualità di vita, sintomi e stato cognitivo. Si trat-
                             breviato con l’uso di test hs-         ta di un approccio clinico che va al di là della semplice ca-
cTn. Si consiglia di utilizzare l’algoritmo 0 h/1 h (opzione        ratterizzazione del paziente con fibrillazione atriale da un
migliore, prelievo di sangue all’ ora 0 ed a 1 ora dal primo        punto di vista aritmologico, e che lo consideri, invece, nel-
prelievo) o l’algoritmo 0 h/2 h (seconda migliore opzione,          la sua globalità.
prelievo di sangue a 0 h e 2 h). Utilizzato insieme ai dati cli-    In pratica il percorso diagnostico deve tenere in considera-
nici ed ECG, l’algoritmo 0 h / 1 h e 0 h / 2 h consente l’iden-     zione non solo il rischio trombo-embolico ed emorragico
tificazione di candidati appropriati per la dimissione pre-         del paziente, non solo la severità dei suoi sintomi, non solo
coce e la gestione ambulatoriale, con una notevole riduzio-         la durata e la frequenza degli episodi di fibrillazione atriale,
ne di tempi di degenza in pronto soccorso e dei costi sani-         ma anche la comorbilità (quali l’obesità, la sindrome delle
tari. Imaging non invasivo: anche dopo l’esclusione dell’I-         apnee notturne, l’ipertensione, ecc.) che possono determi-
MA, l’imaging elettivo non invasivo o invasivo può essere           nare alterazioni morfologiche e funzionali a livello cardia-
indicato in base alla valutazione clinica. La TAC coronarica        co, favorendo la progressione del substrato aritmico.
può essere un’opzione nei pazienti con probabilità clinica          Una valutazione clinica così dettagliata ha lo scopo di defi-
di angina instabile da bassa a modesta poiché una scansio-          nire un percorso terapeutico individualizzato e mirato, ol-

 4 CUORE AMICO
ne normale esclude la coronaropatia (CAD): ha un valore             tre che alla prevenzione dell’ictus e al controllo dei sintomi,
Influenza - Cuore Sano APS
anche al trattamento delle patologie non cardiache conco-            gistrare il proprio elettrocardiogramma e, teoricamente, in-
mitanti e dei fattori di rischio cardiovascolari. Affinché           dividuare la fibrillazione atriale, la cui diagnosi però andrà
questo si realizzi è richiesto, in primo luogo, l’impegno di         sempre validata clinicamente. Pertanto tutto il percorso
più figure professionali che collaborino per ottenere il rag-        diagnostico-terapeutico, a partire dallo screening, ruota in-
giungimento di uno stile di vita sano, l’ottimizzazione della        torno al paziente che rappresenta “l’attore protagonista” di
terapia anti-ipertensiva e anti-diabetica, e l’efficace tratta-      queste linee-guida.
mento delle comomorbilità che possono accompagnarsi al-

                                                                     Novità in cardiologia:
la fibrillazione atriale. In secondo luogo è necessario che la
scelta terapeutica tra iniziare una terapia farmacologica a

                                                                       sport ed esercizi
lungo termine ed eseguire un’ablazione trans catetere sia il
risultato di un bilancio tra entità dei sintomi, possibili

                                                                          in pazienti
complicanze cardiache ed extracardiache, e preferenza del
paziente.

                                                                         con malattie
Infine, al passo con i progressi nel campo delle tecnologie
informatiche, le linee-guida prevedono un ruolo attivo del

                                                                        cardiovascolari
paziente anche nella fase di screening di questa patologia.
Il paziente, utilizzando applicazioni specifiche per
smartphone, sensori indossabili e altre metodiche, può re-

                                                                                        Francesca Lumia
                                                                             Dirigente medico Uoc Cardiologia S. Spirito

                                                                     L’Italia è l’unico paese in cui esiste, da molto tempo, una
                                                                     normativa ben precisa per la tutela sanitaria dell’attività
                                                                     sportiva che, se svolta in forma organizzata da società spor-
                                                                     tive o enti di promozione sportiva, obbliga alla presenta-
                                                                     zione di un certificato medico di idoneità, per sport agoni-
                                                                      stico o non agonistico a seconda del tipo di attività che si
                                                                       svolge. Come minimo il certificato prevede una visita me-
                                                                        dica e l’obbligo di un elettrocardiogramma (ECG) alme-
                                                                     no una volta nella vita, ma lo stesso obbligo diventa annua-
                                                                       le nei soggetti oltre i 60 anni che presentino altri fattori di
                                                                        rischio cardiovascolare o se presenti malattie croniche
                                                                     conclamate che aumentano il rischio cardiovascolare (De-
                                                                     creto Lorenzin 8/8/2014). Queste norme, sebbene istituite

      «L’Italia è una nazione a mortalità differenziata»
 Con una efficacissima immagine – “l’Italia     contro a Trento è di 81,5 anni per gli uo-    hanno pagato oltre 7 miliardi di euro alle
 è una nazione a mortalità differenziata” –     mini e di ben 86,3 anni per le femmine; e     regioni del Nord (Lombardia, Emilia,
 il quotidiano Domani ha confermato, con        in tutto il Settentrione e parte del Centro   Toscana soprattutto) per i rimborsi degli
 nuovi dati, l’inquietante divario tra Nord     (grazie al record di longevità della Sarde-   interventi per “migrazione sanitaria”. In
 e Sud anche della vita media, oltre che su     gna) non ci si discosta molto dal dato        sostanza campiamo di più o moriamo
 tutto il resto: divario economico, di infra-   trentino.                                     prima non soltanto per scelte soggettive
 strutture e, ovviamente, di sanità. In tutte   A proposito di deficit sanitario, pensia-     (fumo, mangiar meno e male, minori
 le regioni meridionali la vita media è infe-   mo solo a questo: che dal 2009 al 2016        redditi, ecc.) ma per le condizioni ogget-
 riore agli ottant’anni per gli uomini (esat-   le quattro più grandi regioni meridionali     tive dei territori: ospedali meno attrezza-
 tamente 79,8) e di 84,1 per le donne. Per      (Sicilia, Campania, Puglia e Calabria)        ti, terapie intensive più carenti, ecc.

                                                                                                          CUORE AMICO             5
Influenza - Cuore Sano APS
soprattutto a tutela delle società sportive,                                             gramma di esercizio fisico di tipo ri-
hanno avuto il grosso merito di contribui-                                                 creativo, poiché i benefici sono su-
re, in molti casi, e soprattutto nei giovani,                                             periori ai rischi. In particolare non
alla scoperta di patologie spesso misconosciu-                                             vi sono restrizioni per i pazienti a
te.                                                                                    basso rischio indirizzati verso sport di
Ma attualmente le società mediche, considerato                                     abilità a bassa intensità (es. il golf). Mentre
che l’attività fisica è diventata una componente fon-                               per pazienti a più alto rischio o che voglia-
damentale nella terapia e prevenzione delle malattie croni-                   no intraprendere attività sportive a maggiore
che alla stregua di un vero e proprio farmaco, considerato       intensità sarà necessaria una valutazione personalizzata,
l’elevato numero di persone sia sane che malate, giovani e       così come per la partecipazione ad attività competitive. Vi
meno giovani, che chiedono di iniziare una pratica sporti-       è ormai una evidenza scientifica nel considerare la riabili-
va o continuare ad effettuarla, anche in forme non ufficial-     tazione cardiologica nel post-infarto un intervento utile ed
mente organizzate, sia competitiva (il cui fine è l’espleta-     efficace per ridurre la mortalità, la re-ospedalizzazione e
mento di una gara, una competizione) che non competiti-          l’ansia. E’ quindi fortemente raccomandata il più precoce-
va, (cosiddetta ricreativa), hanno cominciato ad occuparsi       mente possibile dopo la dimissione.
dell’ argomento.                                                 Nei pazienti con scompenso cardiaco, gli studi hanno mo-
Così che la Società Europea di Cardiologia ha emanato re-        strato un miglioramento della tolleranza all’esercizio ed
centemente un documento in cui si tenta di tracciare delle       una migliore qualità di vita, sebbene vi sia un modesto ef-
linee guida di comportamento per quanto riguarda le rac-         fetto sulla mortalità e sulle re-ospedalizzazioni. Per quan-
comandazioni e la prescrizione dell’esercizio fisico. Fon-       to riguarda il tipo di allenamento vi sono nuove evidenze
damentale è la necessità di uno screening iniziale teso a        sull’utilità di associare ad un esercizio di durata aerobico,
scoprire tutte quelle condizioni di pre-malattia che, in or-     anche un esercizio contro resistenza (l’uso dei pesi per in-
ganismi predisposti, se sottoposti allo stress di una attività   tenderci) poiché aiuterebbe a contrastare la perdita di
fisica intensa e soprattutto senza una adeguata preparazio-      massa muscolare e il decondizionamento, senza creare un
ne, potrebbero tramutarsi in eventi acuti di malattia, spes-     eccessivo stress sul cuore. L’intensità di tale esercizio va
so fatali. Nei giovani ci si concentrerà più sulla ricerca di    poi modulata in base alle caratteristiche del soggetto stabi-
anomalie strutturali cardiache, mentre negli over 35 di-         lendo intensità (carico in chili), frequenza delle ripetizioni
venta importante la ricerca dei fattori di rischio per malat-    (tra loro inversamente correlate) e durata nel tempo.
tie cardiovascolari e l’individuazione di segni di malattia      Inoltre riguardo la modalità di svolgere l’allenamento si va
ischemica pre-clinica.                                           affermando sempre di più l’interval training (brevi periodi
Quindi non basta più la semplice visita medica e l’elettro-      di esercizio ad alta intensità intervallati a periodi di recu-
cardiogramma a riposo, ma viene consigliato un ulteriore         pero) che sembra molto efficace soprattutto in alcuni tipi
test, ad esempio il test ergometrico, soprattutto per quegli     di pazienti come gli scompensati a basso rischio, i diabeti-
individui, sedentari o ad alto o molto alto rischio (che         ci ed i pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eie-
hanno avuto un evento cardiovascolare o che hanno una                                zione preservata.
malattia coronarica o carotidea significativa, o dia-                                In conclusione queste linee-guida della
betici, o con insufficienza renale signifi-                                                            società europea di car-
cativa) o in presenza di anomalie alla                                                                 diologia cercano di met-
visita o all’ECG, soprattutto se si desi-                                                              tere ordine in una mate-
dera effettuare un’attività intensa o                                                             ria di grande attualità per i ri-
molto intensa.                                                                                       svolti positivi dell’esercizio
Le linee guida raccomandano, per gli                                                                       fisico nel contrastare
adulti sani, un livello minimo di eser-                                                                       la sedentarietà e
cizio fisico aerobico, di intensità                                                                            quindi le malattie
moderata, pari a 150 minuti/setti-                                                                               cardiovascolari
mana, o 75 minuti/settimana di in-                                                                                  da essa in-
tensità vigorosa o una combina-                                                                                      fluenzate, ma
zione dei due con il consiglio di                                                                                    anche per i
raddoppiare la dose.Anche alle per-                                                                            rischi che tale pra-
sone con elevato rischio di sviluppare                                                                              tica compor-
malattia coronarica o con una cardio-                                                                                ta se svolta in
patia ischemica stabile, dopo opportu-                                                                          maniera inconsa-

 6 CUORE AMICO
ni controlli viene consigliato un pro-                                                                   pevole.
Influenza - Cuore Sano APS
Trapianti di cuore
                               condizioni e limiti
                                              di Vincenzo Polizzi
                                              Responsabile Uoc Cardiochirurgia e Centro trapianti S. Camillo Forlanini

I
     l trapianto di cuore è l’intervento      che determini una normalizzazione             ciale, che permette ai malati di arrivare
     che consente di sostituire un cuore      della pressione del sangue nei polmoni,       al trapianto in buone condizioni di sa-
     malato con uno sano proveniente          rendendo così possibile, in alcuni casi,      lute.
da un donatore in morte cerebrale (ces-       il trapianto di cuore. Il limite principale   Complicazioni. Dopo un trapianto di
sazione irreversibile di tutte le funzioni    del programma-trapianti è la scarsa di-       cuore le principali complicazioni che si
del cervello).È un intervento delicato e      sponibilità degli organi, che non riesce      possono verificare sono: il rigetto, con-
non privo di rischi. Tuttavia rappresen-      a soddisfare le necessità di tutte le per-    dizione in cui il sistema immunitario
ta la migliore terapia per le persone con     sone in attesa di trapianto. Da qui la ne-    della persona trapiantata attacca il nuo-
un’insufficienza cardiaca che non pos-        cessità di fondi a supporto del pro-          vo cuore riconoscendolo come estra-
sano più beneficiare di altre cure. Il pri-   gramma-donazioni oltre che di una             neo, le complicazioni chirurgiche
mo trapianto di cuore è stato eseguito
con successo nel 1967, in Sud Africa,
dal Prof. Christiaan Barnard su un uo-
mo di 55 anni. La donatrice era una
donna di 25 anni investita mentre at-
traversava la strada. Purtroppo la per-
sona trapiantata morì dopo 18 giorni
per una polmonite. In Italia il primo
trapianto di cuore risale al 14 novem-
bre 1985 e fu effettuato con successo
dal Prof. Vincenzo Maria Gallucci a Pa-
dova.
Donazione e trapianto. Nel momento
in cui si rende disponibile un cuore per
il quale c’è la non opposizione alla do-      sensibilizzazione della popolazione alla      (emorragie, infezioni della ferita); altre
nazione (espressa in vita o dichiarata        donazione.                                    infezioni, legate all’utilizzi di farmaci
dai familiari), esso viene assegnato alle     Nel 2017 le persone sottoposte a tra-         anti-rigetto; e infine mancata ripresa
persone in attesa di trapianto che si tro-    pianto di cuore, adulti e bambini, sono       funzionale dell’organo trapiantato.
vano nelle condizioni più gravi, secon-       state 265: il 23.5% di coloro che erano       Qualità della vita. La persona sottopo-
do una lista nazionale di urgenze, che        presenti in lista. Il tempo medio di atte-    sta a trapianto di cuore migliora la qua-
include soprattutto i riceventi che sono      sa in lista è attualmente di 3,1 anni ed è    lità della propria vita riuscendo, nella
portatori di un cuore artificiale. Non        possibile l’iscrizione in un solo centro      maggior parte dei casi, ad assolvere alle
tutte le persone con una grave malattia       trapianti in Italia. Prima di poter essere    normali funzioni quotidiane. Natural-
del cuore possono essere sottoposte al        inseriti in lista di attesa, bisogna sotto-   mente deve seguire uno stile di vita
trapianto di cuore. Le controindicazio-       porsi a una serie di controlli completi       adeguato che comprende: prendere le
ni includono: infezioni gravi in corso,       che valutino l’idoneità al trapianto, sia     medicine anti-rigetto per proteggere il
tumori in atto ed aumento della pres-         dal punto di vista fisico e sia psicologi-    cuore nuovo dall’aggressione del siste-
sione del sangue a livello delle arterie      co. Negli ultimi anni, come soluzione-        ma immunitario, sottoporsi a regolari
polmonari. In questo caso si può im-          ponte in attesa del trapianto, è divenu-      esami di controllo e programmi di ria-

                                                                                                                                 7
piantare una pompa cardiaca (VAD)             to disponibile il cosiddetto cuore artifi-    bilitazione, seguire una dieta corretta.

                                                                                                         CUORE AMICO
Influenza - Cuore Sano APS
Dalla gotta alla pericardite
        i miracoli della colchicina
                                           di Edoardo Nevola
                                           Dirigente medico Uoc Cardiologia S. Spirito

I
     l colchico è un grazioso fiore di ra basata sulla correzione dei fattori di         ma cristallina, l’infiammazione procede
     montagna; si può scambiare per lo rischio, in particolare del colesterolo           con meccanismi peculiari, insensibili
     zafferano, ma guai a prepararci il ri- LDL. Il metodo, per quanto efficace, ha      agli antiinfiammatori convenzionali, ed
sotto, perché contiene colchicina, una un limite: anche quando il colesterolo            è qui che entra in gioco la colchicina.
sostanza tossica. Eppure questo veleno, scende a valori bassissimi e gli altri fat-      Ricercatori canadesi e australiani, gui-
alle dosi giuste, si tra-                                                                            dati da Jean-Claude Tardif e
sforma in un farmaco                                                                                 Stefan Nidorf, hanno scom-
molto efficace nella cu-                                                                             messo su questo farmaco ra-
ra della gotta, una do-                                                                              gionando così: sia la gotta
lorosa infiammazione                                                                                 che l’aterosclerosi sono in-
articolare provocata                                                                                 fiammazioni provocate da
dalla formazione di cri-                                                                             cristalli, in un caso di acido
stalli di acido urico.                                                                               urico, nell’altro di colestero-
Questo effetto benefico                                                                              lo.
del colchico è noto dal-                                                                             Allora, se la colchicina fun-
l’antichità, e se ne parla                                                                           ziona bene nella gotta, non
perfino in papiri del-                                                                               potrebbe fare altrettanto
l’antico Egitto.                                                                                     nell’aterosclerosi? La scom-
                                           A sinistra il colchico, a destra il croco
Assai più recente è l’u-                                                                             messa è stata vinta: i corona-
                                                il colchico fiorisce in autunno
tilizzo della colchicina                                                                             ropatici trattati con basse do-
                                                     mentre il croco in primavera
nella cura della peri-                                                                               si di colchicina mostrano
cardite, l’infiammazio-                                                                              una riduzione significativa
ne dell’involucro membranoso del cuo- tori di rischio sono stati corretti, il ri-        del rischio di eventi cardiovascolari
re, che può insorgere per infezioni re- schio di infarto ed altri eventi acuti, pur      acuti, anche quando i fattori di rischio
spiratorie, malattie immunitarie, insuf- diminuendo molto, non torna mai al li-          tradizionali sono già normalizzati con
ficienza renale grave. L’uso di questo an- vello dei soggetti normali, perché l’in-      farmaci potenti come le statine e gli an-
tico farmaco potrebbe ora estendersi al- fiammazione, una volta avviata, va              tiipertensivi. Finalmente si è dimostrato
la prevenzione degli eventi ischemici avanti inesorabilmente. Perché non                 che il rischio può essere abbattuto inter-
acuti nella malattia aterosclerotica. provare allora ad aggredirla direttamen-           venendo direttamente sull’infiamma-
Questa consiste nell’accumulo di cole- te? Quest’idea si è sempre scontrata con          zione. Risultati simili erano già stati ot-
sterolo nella parete delle coronarie e al- un fatto sconcertante: gli antiinfiamma-      tenuti dall’americano Ridker alcuni an-
tre arterie, spesso causato da alti livelli tori più comuni, come i FANS e gli ste-      ni prima, ma con un farmaco biologico
di colesterolo LDL (quello “cattivo”) nel roidi, nella malattia coronarica sono          dal costo proibitivo: 200.000 euro per
sangue. Ne deriva un’infiammazione inefficaci o controproducenti. Ma in                  un anno di trattamento! La colchicina
cronica, a cui contribuiscono anche questi ultimi anni i giochi si sono ria-             riesce a fare lo stesso con meno di 30
ipertensione, fumo, diabete, e che spes- perti.                                          euro l’anno. Una seconda giovinezza si
so esita nell’ostruzione improvvisa dei Da molto tempo si sa che nelle lesioni           prospetta per l’antichissimo veleno del
vasi colpiti, con infarti, ictus cerebrali, aterosclerotiche il colesterolo tende a      fiorellino di montagna, con la possibi-
ischemie degli arti.                          formare cristalli; ma solo da poco si è    lità di ridurre il rischio di infarto in tutti

                                                                                                                                 9
La prevenzione di questi eventi si è fino- capito che quando il colesterolo è in for-    i coronaropatici.

                                                                                                       CUORE AMICO
In palestra? Sì ma da remoto

Q
          uasi sei mesi di forzata astinen-     to ne sono stati esclusi i pazienti Acs in      cretizzata prima dei (lunghi) tempi di
          za, poi finalmente alla fine di       “riabilitazione estensiva”: un peccato,         composizione e stampa di questo gior-
          settembre la palestra del S. Spi-     per loro, ma necessitato dalla emergen-         nale: sarebbe un bel regalo di Natale!
rito era stata riaperta. Al’inizio per tutti:   za.                                             Anche un gruppo di soci in terapia di
sia i pazienti a rischio con impegnativa        Se non che la situazione si è ulterior-         mantenimento seguiti dall’Acs si allena-
per l’Asl (cioè “rientranti nei livelli es-     mente aggravata ed allora la direzione          no già – tempo permettendo – nei giar-
senziali di assistenza”, previsti dal           del S. Spirito ha disposto, d’intesa con il     dini di Castel Sant’Angelo come faceva-
Dcpm del 24 ottobre) e sia i pazienti “in       direttore della Cardiologia dr. Ricci, una      no in primavera.
terapia di mantenimento” organizzati,           nuova chiusura della palestra il 12 no-         Con quali sensazioni si è vissuta la mo-
in parallelo, dall’Associazione Cuore           vembre quando erano ripresi da qua-             mentanea ripresa dell’attività in pale-
Sano. Poi, proprio in base a quel decre-        ranta giorni i turni tradizionali: due nei      stra? E’ confortante constatare che gra-
                                                                giorni pari per i pazienti      zie alla attenta valutazione della respon-
                                                                stabilizzati, e tre nei gior-   sabile della Cardiologia riabilitativa
                                                                ni dispari per quanti han-      dr.ssa Francesca Lumia, si è operato in
                                                                no bisogno di più intenso       sicurezza, con una grande dsonibilità
                                                                esercizio.                      dei fisioterapisti e dell’infermiera pro-
                                                                Ma non tutto è perduto:         fessionale Angelita, generosissima in
                                                                per iniziativa di Virgilio,     una inedita doppia veste: non solo quel-
                                                                uno dei fisioterapisti che      la di seguire i pazienti al computer, mi-
                                                                si alterna con la collega       surare le pressioni ed effettuare i con-
                                                                Ludovica, si stanno stu-        trolli di routine, ma anche di provvede-
                                                                diando tempi e modi di          re, nell’intervallo tra turni, alla sanifica-
                                                                realizzazione di “palestra      zione delle cyclette, dei rilevatori indos-
                                                                in remoto”, con un colle-       sati dai pazienti e quant’altro sia stato
                                                                gamento via wifi. Proba-        usato nel corso dei 50 minuti di allena-
                                                                bilmente l’idea sarà con-       mento.

   Che cos’è e come ti aiuta l’Associazione Cuore Sano
L’Associazione Cuore Sano, organismo del Terzo Settore,                 prattutto, la straordinaria esperienza annuale della Mon-
ha sede presso il reparto di Cardiologia dell’Ospedale                  tagnaterapia.
Santo Spirito, e le sue attività sono rese possibili dal con-           Da alcuni anni, inoltre, l’Associazione ha realizzato il pro-
tributo dei volontari. Ha come scopo quello di diffondere               getto di riabilitazione cardiologica estensiva per sopperire
la cultura della prevenzione e l’autocoscienza sanitaria, le            alle limitazioni del Servizio sanitario che garantisce solo
pratiche mirate a ridurre il rischio di patologie cardiova-             tre cicli mensili di 8 sedute. Così chi non vuole perdere i
scolari, promuovere e sostenere lo svolgimento dell’atti-               benefici di un programma interrotto precocemente può
vità fisica e concorrere a rendere abitudinari stili di vita            ricorrere alle sedute organizzate da Cuore Sano, allo stes-
corretti.                                                               so prezzo praticato dalla Asl.
Per questo promuove incontri medici-pazienti, pubblica-                 Con l’anno prossimo la quota associativa annuale a
zioni finalizzate alla realizzazione dei suoi impegni (in               “Cuore Sano” sale a 30 euro. Dopo tanti anni, il Consi-
primis la rivista “Cuore Amico”), sedute educative, cicli di            glio direttivo dell’Acs ha deliberato questo aumento di
lezioni per i parenti dei pazienti, in particolare per il pri-          appena 5 euro per accrescere la qualità dei servizi ai
mo soccorso in caso di malore.                                          soci. E per migliorare sempre di più la sua attività,
L’iscrizione all’Associazione (minimo 25 euro annui) può                l’Associazione ha bisogno dell’imprescindibile soste-
avvenire presso la segreteria dell’Acs o in palestra. L’iscri-          gno dei suoi soci.
zione dà diritto ai soci di prendere parte, gratuitamente o             Ricordiamo che la quota associativa va pagata entro il
a condizioni vantaggiose, ad una serie di iniziative ester-             31 gennaio 2021 solo con un bonifico a Unicredit Ban-
ne: visite culturali, brevi viaggi in altre regioni, gite e, so-        ca, Iban IT04V0200805008000400005512.
Cosa ci deve essere
          nel piatto del cardiopatico

N
                                                   di Antonella Rossetti
                                                   Dirigente medico Uoc Cardiologia S. Spirito

          umerose sono le evidenze sull’in-        oltre a ridurre il colesterolo-                                                 2,4 g. L’assun-
          fluenza dell’alimentazione nei           LDL, svolge un’azione antios-                                                      zione di
          confronti dei principali fattori di      sidante contro i radicali libe-                                                     moderate
rischio cardiovascolare. La dieta mediter-         ri, con riduzione delle LDL-                                                         quantità
ranea – basata sul consumo di cereali inte-        ossidate, coinvolte nella for-                                                       di vino
grali, olio di oliva, pesce, verdure, frutta –     mazione della placca atero-                                                         rosso (1-2
ha dimostrato l’effetto di una significativa       sclerotica.                                                                        bicchieri al
riduzione del rischio di mortalità, con ef-        Quanto al consumo di carne,                                                       giorno du-
fetto protettivo anche in età particolar-          vanno preferite le carni bianche                                                rante i pasti
mente avanzata e nei soggetti con scom-            alle rosse, asportando sempre il                                           principali), grazie
penso cardiaco. Pertanto, oltre a limitare         grasso visibile, peraltro consigliabile                                 al resveratrolo ed ai
l’eccesso di calorie, va incentivata l’assun-      anche per il prosciutto e lo speck. Viene                          polifenoli in esso conte-
zione di cibi ad alto contenuto di fibre, co-      raccomandato, inoltre, di privilegiare il                 nuti, aumenta il colesterolo-HDL,
me cereali, legumi, verdure, ortaggi, frutta       consumo di pesce azzurro, ricco di grassi       riduce la resistenza insulinica, i livelli di fi-
fresca, per il loro effetto sul senso di sazietà   protettivi Omega 3, presenti anche nella        brinogeno e fattore VII e incrementa quelli
e per l’azione della pectina su colesterole-       frutta secca. Particolarmente utile è il con-   dell’attivatore tissutale del plasminogeno.
mia e glicemia. Inoltre, il consumo di frut-       sumo di acciughe, aringhe, salmone, sar-        Quanto al consumo di caffè, sebbene siano
ta e verdura contribuisce ad una migliore          dine, in quanto contengono vitamina D, al       note le sue proprietà antiossidanti, ricor-
idratazione e al mantenimento del micro-           fine del raggiungimento della dose giorna-      diamo di limitarlo in caso di tachicardia
biota, importante non solo per le difese           liera raccomandata. A tal riguardo, non va      e/o aritmie. Anche il cioccolato, per quan-
immunitarie e per la motilità intestinale,         trascurato l’importanza del calcio nella        to noto antiossidante, dovrebbe essere
ma anche per il controllo di colesterole-          prevenzione dell’osteoporosi.                   consumato con moderazione, per l’elevato
mia, glicemia e pressione arteriosa.               Un buon apporto nutrizionale può essere         apporto calorico. E’ auspicabile che l’inter-
Quanto ai carboidrati, va preferito il con-        ottenuto con l’assunzione di latte o yogurt     vento nutrizionale si accompagni, in as-
sumo di pane e di pasta integrale e “sem-          magri, formaggi meno grassi (fiocchi, ri-       senza di disabilità invalidanti, ad un ade-
plice”, rispetto alla pasta raffinata ed ela-      cotta di mucca) e di acque con contenuto        guato dispendio energetico, praticando re-
borata. Particolare attenzione va riservata        di calcio di almeno 150-200 mg/L. Dal mo-       golare attività fisica. Infine, per garantire
all’utilizzo di grassi di origine animale, in      mento che una riduzione dell’apporto di         scelte individuali maggiormente consape-
quanto essendo fonte di grassi saturi e co-        sodio con la dieta si correla a una riduzione   voli, appare importante un’etichettatura
lesterolo, andrebbero limitati, preferendo         della pressione arteriosa, prevalentemente,     semplificata degli alimenti, classificati su
l’olio extra-vergine di oliva (con modera-         sistolica, è consigliabile, un consumo di sa-   base calorica e su contenuto in grassi satu-
zione, per l’alto contenuto calorico) che,         le giornaliero inferiore a 6 g e di sodio a     ri, zuccheri e sale.

         Se non hai ancora compilato la dichiarazione dei redditi, sei in tempo per destinare il tuo 5xmille
                         all’Associazione Cuore Sano Onlus componendo questo codice
                                                         96255480582
         A te non costerà nulla perché il tuo contributo verrà pagato dallo Stato alla nostra Associazione,
         ma per Cuore Sano sarà una testimonianza alta di fiducia e un aiuto concreto per le sue iniziative
                                    e per il giornale che stai leggendo. Grazie!

                                                                                                              CUORE AMICO                 11
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Buon Natale e Auguri per il 2021

E
             ccoci all’ultimo numero di        nata dei casi di contagio che sta richie-     “Cuore Amico” uscita regolarmente an-
             Cuore Amico 2020. Pur-            dendo nuove misure di contenimento            che in piena pandemia. Di questo non
             troppo quest’anno lo ricor-       della diffusione del contagio. Dobbia-        potremo finire di ringraziarlo. Grazie an-
             deremo per la pandemia da         mo imparare a convivere con questo vi-        che al dott.Roberto Ricci e a tutti i Car-
             Covid 19. Già agli inizi          rus e a saperci difendere dalle sue insi-     diologi del Comitato Scientifico che scri-
dell’anno i primi sentori per le notizie       die. Dobbiamo combattere il virus con         vono gli articoli con grande attenzione ai
provenienti dalla Cina. Poi l’arrivo del-      tutte le nostre forze, con tutti i nostri     contenuti ed alla sintesi. In poco spazio
l’infezione in Italia e, in particolare, in    anticorpi e con tutte le barriere fisiche e   le notizie principali ed attuali.Un grazie
Lombardia. Sono morte molte persone,           i disinfettanti a disposizione.               di cuore a tutti quelli che collaborano in
molti medici, molti infermieri e perso-        Venendo alla nostra Associazione, an-         ogni modo all’Associazione. Per brevità
nale ausiliario. Il clima lavorativo, fami-    che noi siamo stati costretti ad una bat-     cito solo Carla e Federica Rossi e Fabio
liare e sociale ha risentito di tutto que-     tuta di arresto nelle nostre iniziative. Il   Di Gregorio. Abbiamo tratto soddisfa-
sto. All’inizio si è cercato di esorcizzare    distanziamento sociale ha impedito            zione dal sito Web www.cuore-sano.it
il clima di tristezza e paura reagendo         molte delle attività. A marzo avevamo         che ha una nuova, bella veste grafica e di
con gli “andrà tutto bene”, arcobaleni,        sospeso la riabilitazione estensiva e, ap-    facile consultazione e viene aggiornato
canti ed inni alle finestre. Poi è sceso il    pena possibile, si è fatta riabilitazione     tempestivamente con le attività in pro-
silenzio. In Italia c’è stata la capacità di   all’aperto, nei giardini di Castel            gramma e con la riproduzione di “Cuore
arginare il fenomeno ma, l’estate prima        Sant’Angelo. Agli inizi di ottobre abbia-     Amico”. Una raccomandazione a tutti i
e e poi soprattutto l’autunno, stanno fa-      mo ripreso i cicli di “estensiva”in pale-     soci e simpatizzanti: navigate assidua-
cendo tornare la paura.                        stra ma, dopo poche settimane, è inter-       mente nel sito per tenervi aggiornati!.
Non siamo più spavaldi e invincibili ma        venuta forzatamente una seconda inter-        E finalmente gli auguri. A tutti un Buon
sentiamo su di noi incombere una “spa-         ruzione. Le nuove regole stanno richie-       Natale ed un anno nuovo pieno di salu-
da di Damocle” sulla testa. Una sensa-         dendo a tutti dei sacrifici. E’ difficile     te, serenità e possibilità di ripresa delle
zione spiacevole, di paura. Forse i no-        scrivere qualcosa in una situazione che       relazioni umane senza timore. Buon
stri amici cardiopatici conoscono già          si modifica di giorno in giorno.              2021 (con versamento della quota asso-
questa sensazione. Sapere di avere un          Per fortuna abbiamo qualche certezza.         ciativa e l’aiuto del 5 per mille)!
problema di salute fa perdere l’entusia-       Una di queste è il nostro amico direttore
smo e la speranza per il futuro. Da metà       di questo giornale, che ha pensato, coor-                              Alessandro Carunchio
ottobre, poi, si è assistito ad un’impen-      dinato e diretto la rivista trimestrale                    presidente Associazione Cuore Sano
Scrivi a Cuore Amico
                     Vitamine K2 e D:
                      tanti sponsor,
                 ma quanti reali benefici?

V
         orrei capire perché si fa molta pubblicità sulla stampa       arterie e aumentare la calcificazione ossea, proteggendo sia
         e in tv per gli integratori che contengono le vitamine        dalle patologie cardiovascolari che da quelle legate all’osteo-
         K2 e D. I benefici sono reali? S.V.                           porosi. Si è visto che gli individui con emicrania hanno indici
                                                                                               peggiori di rigidità arteriosa rispetto ai
La vitamina K è una vitamina liposolubile che viene assorbita                                            loro soggetti di controllo ab-
nei vasi dell’intestino insieme agli altri lipidi. Esiste in diverse                                          binati all’età e al sesso.
forme: la K1 presente nei vegetali a foglie verdi (cavoli,                                                        Questo aumento del-
spinaci, lattuga); la K2 sintetizzata dalla flora                                                              la rigidità arteriosa è as-
batterica intestinale; la K3 di origine sinte-                                                             sociato a carenza di vitami-
tica. Le fonti alimentari di vitamina                                                                   na K2. La vitamina K2 ha anche
K2 sono i grassi di origine ani-                                                                    un effetto positivo sulla cute per-
male, tra cui uova, latte e                                                                     ché contribuisce a mantenere la pelle
derivati. Alcuni alimen-                                                                     tonica e senza rughe, come hanno rilevato
ti fermentati come il                                                                    gli studi condotti sulle popolazioni orientali
natto che si ricava attra-                                                           che ne assumono molta con i cibi, come coreani e
verso un processo di fermen-                                                     giapponesi.
tazione della soia a opera del Ba-                                           Le vitamine K2 e D isolatamente sono benefiche e vi so-
cillus subtilis, presente nel terreno                                    no studi che dimostrano una attività sinergica da cui deriva
e nel tratto gastrointestinale dei rumi-                               riduzione di calcificazione delle arterie e miglioramento della
nanti e degli esseri umani. Questo pro-                                densità ossea (riduzione dell’osteoporosi). Vi è quindi un ef-
dotto contiene nattochinasi, un enzima dal-                            fetto protettivo cardiovascolare, sul diabete, sulla funzione
l’elevatissimo potere protettivo che favorisce la salute delle         muscolare ed anche sulla cute. Sono in commercio molti inte-
ossa e contrasta l’osteoporosi femminile in menopausa. Altri           gratori a base di vitamine K e D, molto sponsorizzati. Bisogna
cibi ricchi di vitamina K2 sono i formaggi stagionati di peco-         però sempre stare attenti perché il regime dietetico nostrano,
ra, capra e mucca. Anche i tuorli delle uova, soprattutto se           fatto di latticini e formaggi freschi e di molte verdure, deter-
biologiche, sono una buona fonte di questa vitamina.                   mina un apporto in vitamina K sufficiente. La vitamina K ha
L’effetto protettivo al livello cardiovascolare della vitamina K2      un effetto pro coagulativo per cui una eccessiva integrazione
è dovuto alla sua capacità di attivare la MGP (Matrix Gla Pro-         potrebbe avere effetti collaterali negativi. Diverso è il proble-
tein) che legando il calcio circolante nel sangue lo fissa nelle       ma della vitamina D che tende alla carenza specie nelle donne
ossa e ne impedisce la precipitazione sotto forma di cristalli         dopo la menopausa ed in assenza di esposizione ai raggi del
nella parete arteriosa evitando la formazione di placche atero-        sole. Per fortuna la vitamina D è dosabile nel sangue e facil-
matose. La calcificazione arteriosa, che provoca rigidità delle        mente integrabile. Ognuno di noi potrebbe avere necessità di
arterie riducendone l’elasticità, è uno dei maggiori fattori di        una vitamina e non dell’altra per cui bisogna fare attenzione
rischio cardiovascolare e una delle cause dell’ipertensione in         alle associazioni e comunque mai integratori per periodi di
età avanzata. E’ chiaro perciò quanto sia importante evitare           tempo troppo lunghi.
una carenza di questa vitamina. Si ottengono così due risulta-

 14 CUORE AMICO
ti: diminuire il rischio che si formino placche di calcio nelle                                                        Alessandro Carunchio
«Qui, nella palestra
                   ho ritrovato la serenità»

U
        na storia drammatica conclusa a                                                    to: ho accettato…tanto per ricambiare
        buon fine. L’ha vissuta Sandro                                                     le gentilezze dei medici della rianima-
        Persiani, 82 anni, commercian-                                                     zione. E invece è stata – ed è tuttora –
te, che da più di un anno frequenta la                                                     una medicina salvifica: recupero totale,
palestra di riabilitazione cardiologica                                                    sia fisico che psicologico. E poi in quale
del Santo Spirito. Ma qui, come dice pe-                                                   ambiente: la fisioterapista Ludovica e
dalando sulla cyclette, “ho ritrovato la                                                   l’infermiera professionale Angelita, pie-
serenità”.                                                                                 ne di attenzioni, proprio a misura del
                                                                                           nostro stato. Per non parlare dei colle-
Che cosa ti era successo prima, e dove, e                                                  ghi…”
quando?
“Ero all’ospedale Fatebenefratelli, all’i-                                                 Parliamone, invece…
sola Tiberina, per una visita di routi-                                                    Ecco un’altra, essenziale medicina per il
ne, novembre 2018. Improvvisamente                                                         mio, per il nostro benessere. Sono tor-
cado in arresto cardiaco. Per più di tre                                                   nato indietro negli anni, nei decenni.
minuti. Rianimazione. Mi salvano. Ma                                                       Vorrei dire addirittura alla stagione del-
non è finita, anzi il peggio doveva an-                                                    la goliardia: siamo tutti più o meno ma-
cora venire. Dal Fatebenefratelli mi                                                       lati della stessa natura, ma riusciamo a

                                                      Sandro Persiani,
trasferiscono qui al Santo Spirito: altra                                                  conviverci aiutandoci, riuscendo a con-

                                                        82 anni, commerciante
perdita di conoscenza, tredici giorni                                                      quistare momenti importanti di sere-
in coma nella rianimazione, poi in te-                                                     nità, dentro e anche fuori della palestra.
rapia intensiva. Ma qui i medici sono                                                      E’ stato un errore iniziale il mio: non ci
talmente bravi (in particolare una gio-       nostre canzoni, un aiuto prezioso per        credevo ma mi sono presto ricreduto:
vane e bella dottoressa di cui non ri-        riprendermi!”                                ho trovato un ambiente splendido e pa-
cordo il nome) che mi salvano. Né di-                                                      zienti-amici assolutamente ideali per
mentico il ruolo di mia moglie, Patri-        E poi, quando sei stato dimesso, ti hanno    andare avanti. E ora non voglio mollare.
zia: durante il coma mi ha aiutato mol-       consigliato la palestra…                     Qui sto bene, grazie appunto alla pale-
to, parlandomi, facendomi ascoltare le        “Bah, detto tra noi, non ci credevo tan-     stra”.

                         Visite culturali di persona e da remoto
Dopo tanti mesi di blocco-virus sono riprese, tornando alle vecchie abitudini, anche le visite culturali promosse da Cuore Sa-
no. L’unica di persona si è svolta a metà ottobre, mèta il rione Testaccio, mèntore la tradizionale guida Viviana. La scelta di Te-
staccio non è casuale. A parte la popolarità crescente del quartiere, esso è un mix di stili architettonici dal riformismo del gran-
de sindaco Nathan alla furia urbanistica del fascismo. Poi una raffica di visite online, sempre soto l’esperta guida della mitica
Viviana. Per tutto novembre e sino al 1 dicembre sono state offerte ai soci (grazie ad un link e una password che consentono an-
che di sfruttare il video sui tempi lunghi) sette visite sulle “Meraviglie del sottosuolo”, percorsi sotterranei in Italia e in Europa:
dalle catacombe ai luoghi di culto pagani, dagli acquedotti ai bunker, alle cave, ecc. Si può accedere ai video con tutti gli stru-
menti elettronici, e gratuitamente: tutte le spese sono a carico dell’Associazione che ha ritenuto prudente utilizzare questa for-
ma nel periodo in cui è raccomandabile rimanere il più possibile a casa.

                                                                                                     CUORE AMICO             15
S E VO L E T E S O S T E N E R C I
       Unicredit Banca – Via della Conciliazione 11, 00193 ROMA
              IBAN – IT O4 V 02008 05008 000400005512

   Pillole di salute
SEDENTARIETÀ – La sedentarietà, il             LA LATTUGA E I SUOI CINQUE SE-
                                               GRETI – Fa benissimo e possiede molte
                                                                                             – ipertensione, ipopotassemia, alcalosi
non-movimento, è in aumento nell’U-                                                          metabolica, aritmie e insufficienza rena-
nione europea e tra i primi posti c’è l’Ita-   vitamine (K, folati, C, betacarotene che      le. Il New England Journal of Medicine
lia. Secondo una ricerca del ministero         si trasforma in A) e minerali:                riferisce che ricercatori di due ospedali
britannico della salute, in media gli eu-      potassio,magnesio, calcio e quercetina. I     del Massachusetts e di Boston hanno
ropei che passano più di quatttro ore e        segreti: usarla come antipasto, minime        analizzato le cause del malessere fatale
mezza seduti sono passati negli ultimi         calorie ma riempie; condire con olio ex-      di un operaio che, ad una dieta povera,
vent’anni dal 49 al 54%. I più sedentari       tra (assorbe la quercetina) e magari con      aggiungeva uno o due pacchetti al gior-
sono gli ultra 65enni, seguite – ecco il       limone (vitamina C); passarla prime           no di caramelle alla liquirizia e ne masti-
dato più impressionante – alle persone         sott’acqua corrente per eliminare batte-      cava le radici al posto delle sigarette. Da
tra i 18 e i 24 anni. I Paesi Bassi hanno il   ri; spezzettare le foglie a mano o con la-    un male ad un altro…

                                                                                             BERE MOLTA ACQUA – Non che,
tasso pù alto di sedentarietà, che noto-       ma di ceramica: il coltello classico ossi-
riamente è uno dei maggiori fattori di ri-     da; va bene anche pronta in busta, con-
schio per i cardiopatici. Gli italiani si      trollando però la data di scadenza.           passata l’estate, ciascuno di noi si ri-
collocano al terzo posto.                                                                    tenga assolto dal dovere di una corret-

LE ORIGINI DELLA TBC – Forse la tu-
                                                                                             ta idratazione. Anche qui un segreto:
                                                                                             non bisogna aspettare di aver sete per
bercolosi è nata, o almeno è cresciuta, in                                                   bere un bicchiere d’acqua (del rubinet-
Africa orientale. La rivista americana                                                       to, abbasso le minerali), ma prevenire
Nature Communications riferisce che in                                                       la sete per esempio cominciando la
alcuni pazienti di quella parte del conti-                                                   giornata ingerendo – regola aurea – un
nente sono stati isolati due ceppi di bat-                                                   bicchiere d’acqua non molto fredda-
terio della tbc resistenti a più farmaci.                                                    Diciamo che questo potrebbe essere il
Questi ceppi appartengono ad un tipo                                                         presupposto per berne, durante la
(lineage) le cui caratteristiche genetiche                                                   giornata, e magari fuori dei pasti, set-
fanno pensare che si sia sviluppato a                                                        te-otto bicchieri, pari ad un litro e
partire da una forma ancestrale di tuber-                                                    mezzo. Certo, anche molti cibi conten-
colosi, prima della formazione degli altri                                                   gono acqua, ma l’acqua-acqua è un’al-

                                               ATTENZIONE ALLA LIQUIRIZIA – A
tipi.                                                                                        tra cosa.

                                               chi piace, faccia attenzione a non ecce-
                                               dere nel consumo della liquirizia: con-
                                               tiene l’acido glicirrizio che può causare
                                               – se il confetto o il bastoncino viene usa-
                                               to molto spesso e molto frequentemente

Periodico dell’Associazione Cuore Sano in collaborazione con la Uoc Cardiologia S.Spirito • Anno XXIV - n. 4 ott./dic. 2020 • Reg.
Trib. di Roma n.00323/95 • Direttore responsabile Giorgio Frasca Polara • Comitato scientifico Francesca Lumia, Alessan-
dro Danesi, Giulio Scoppola, Giuseppina Rita Cristinziani, Antonella Rossetti, Angela Beatrice Scardovi, Giovanni Adone, Patrizia Ro-
mano • Redazione Lungotevere in Sassia n. 3 • 00193 Roma Ospedale Santo Spirito • Segretaria di redazione Carla Maria
Rossi• Recapiti: Cardiologia-reparto terapia intensiva (Utic) tel. 06.68352579; Cardiologia-reparto Subintensiva (Usic) tel.
06.68352213; Segreterie Cardiologia, Ass. Cuore Sano e redazione di Cuore Amico tel. 06.68352323 •
E-mail: dmed.car@aslroma1.it • segreteriacs@cuore-sano.it • www.cuore-sano.it • Stampato dalla Stamperia Lampo
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