Perché alcuni ricercatori stanno occupando il CNR
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22/11/21, 15:50 Perché alcuni ricercatori stanno occupando il CNR - Il Post ITALIA LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 Perché alcuni ricercatori stanno occupando il CNR Sono precari da anni, nel 2018 hanno vinto un concorso per un incarico a tempo indeterminato, ma dopo tante promesse sono ancora in bilico (Twitter/Precari Uniti) Venerdì 19 novembre alcuni ricercatori precari hanno iniziato l’occupazione della sede nazionale del CNR, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il principale ente pubblico che si occupa di ricerca, per protestare contro la mancata assunzione di 400 ricercatori interni che a dicembre rischiano di rimanere senza lavoro. La protesta si svolge nella sede centrale del CNR, a Roma, in piazzale Aldo Moro: di giorno i manifestanti sventolano striscioni sulle scale d’ingresso, di notte presidiano le stanze delle segreterie sindacali. È un’occupazione simbolica, non violenta; un tentativo di farsi ascoltare dopo anni di proteste e manifestazioni per chiedere un contratto a tempo indeterminato. https://www.ilpost.it/2021/11/22/occupazione-cnr-precari/ 1/4
22/11/21, 15:50 Perché alcuni ricercatori stanno occupando il CNR - Il Post PUBBLICITÀ I 400 ricercatori precari attendono un’assunzione dal 2017, cioè da quando fu approvata la cosiddetta legge Madia, pensata per rimediare al notevole ricorso di contratti a termine nei centri di ricerca pubblici. La legge consentì di bandire un concorso e assumere 1.070 ricercatori precari nella pubblica amministrazione. Dopo il concorso e le relative graduatorie, ne fu assunta solo una piccola parte. In 700 rimasero esclusi in attesa di nuovi finanziamenti che arrivarono in parte nel 2019, quando vennero assunti 104 precari, e nel luglio 2020 quando ne vennero assunti altri 104. Sono rimasti del tutto esclusi 400 ricercatori, tutti del CNR, che nonostante abbiano vinto il concorso ancora oggi non sono stati regolarizzati. All’inizio di agosto i 400 ricercatori, riuniti nella sigla “Precari uniti CNR”, organizzarono un presidio per chiedere certezze alla presidente del CNR Maria Chiara https://www.ilpost.it/2021/11/22/occupazione-cnr-precari/ 2/4
22/11/21, 15:50 Perché alcuni ricercatori stanno occupando il CNR - Il Post Carrozza, che aveva assicurato di voler iniziare una trattativa per la loro stabilizzazione. Il 22 settembre i rappresentanti dei ricercatori precari sono stati ricevuti dai componenti del Consiglio di amministrazione del CNR, che li hanno rassicurati in merito alle assunzioni. Altre promesse, poi disattese, sono arrivare l’11 ottobre dal nuovo direttore generale dell’ente, Giuseppe Colpani, che durante un incontro con una rappresentanza dei ricercatori precari ha annunciato di avere a disposizione 33 milioni di euro per l’assunzione di personale, di cui 23 milioni di euro stanziati dal decreto Rilancio approvato nel giugno 2020. Sembrava che fosse solo una questione di tempo: invece il 17 novembre, durante un tavolo tecnico tra i sindacati e il direttore generale Colpani, quest’ultimo ha spiegato che sarebbero state assunte solo 60 persone entro la fine dell’anno con un investimento di 3,3 milioni di euro, e che nel 2022 saranno stabilizzati altri ricercatori grazie a un ulteriore fondo da 10 milioni di euro. «Non solo questi soldi non bastano, ma il vero problema è che le graduatorie del concorso a cui abbiamo partecipato nel 2018 scadono a dicembre», spiega Lorenzo Marconi, ricercatore precario del CNR di Firenze. «Dal CNR dicono che le graduatorie potrebbero scadere il prossimo anno, insieme alla legge Madia. Ma è una loro interpretazione: non ci sono certezze, così come al momento non abbiamo la sicurezza dei 10 milioni che saranno ufficiali solo quando verrà approvata la legge di Bilancio». Nell’annunciare il presidio permanente nella sede del CNR, i sindacati Flc Cgil, Fir Cisl e Uil Rua hanno definito https://www.ilpost.it/2021/11/22/occupazione-cnr-precari/ 3/4
22/11/21, 15:50 Perché alcuni ricercatori stanno occupando il CNR - Il Post la scelta dell’ente «immorale, assurda, incomprensibile e inaccettabile». «Il nuovo corso guidato da Maria Chiara Carrozza e da Giuseppe Colpani si sta assumendo la grave responsabilità di mandare a casa più di 400 tra ricercatori e tecnologi, in attesa da anni di assunzione a tempo indeterminato», si legge nel comunicato che ha annunciato la protesta. «Il più grande ente di ricerca pubblico del paese di fatto lascia senza lavoro quasi 400 lavoratrici e lavoratori che da anni e anni, senza alcuna tutela, contribuiscono al prestigio dell’ente». L’occupazione simbolica della sede del CNR è stata programmata almeno fino al 30 novembre, quando verrà confermata l’assunzione di soli 60 ricercatori precari, come comunicato dal direttore generale. Il rischio principale di questa gestione è che sia necessario un nuovo concorso e i 400 attuali precari debbano lasciare il posto ad altri ricercatori che attendono un contratto stabile. «Avrebbero potuto dirci subito, nel 2018, che non saremmo stati assunti con un contratto a tempo indeterminato», dice Marconi. «Tre anni fa mi sarei rifatto una vita, invece ci hanno fatto aspettare, illudendoci. Ora ho più di 40 anni, come moltissimi altri colleghi precari, e sarà tutto più difficile». https://www.ilpost.it/2021/11/22/occupazione-cnr-precari/ 4/4
19/11/21, 13:04 Bomba d’acqua a Cerchiara, inizia la conta dei danni: convocato il Consiglio comunale (video) CRONACA MALTEMPO CALABRIA Nubifragio a Cerchiara, avviato l’iter per la richiesta dello stato di calamità VIDEO | Iniziata la conta dei danni. Il sindaco: «Una delle emergenze riguarda la strada provinciale che necessita di un immediato intervento» di Matteo Lauria 17 novembre 2021 19:27 28 Una bomba d’acqua ha colpito nelle scorse ore Cerchiara di Calabria facendo registrare tre ore di terrore nel centro abitato del massiccio del Pollino. Ingenti i danni ad aziende agricole, esercizi commerciali e al sistema viario. Isolate in contrada Viola 8 famiglie, impercorribile il tratto di strada che presenta delle vere e proprie voragini. Immediati i soccorsi. Attimi di paura in una panetteria del centro abitato. «Enormi i danni ai macchinari- racconta il titolare della panetteria- i locali sommersi dall’acqua, per fortuna il deposito era al piano superiore e non abbiamo subito perdite ulteriori». La presenza di impianti elettrici ad alta tensione ha alimentato i timori per il rischio di folgorazioni. Intanto, il sindaco Antonio Carlomagno ha convocato il consiglio comunale per l’avvio dell’iter istruttorio di richiesta dello stato di calamità naturale, oltre alla richiesta di fondi per la somma urgenza. L’amministratore ha sentito il presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto e l’assessore Gianluca Gallo i quali hanno espresso la loro vicinanza e garantito il https://www.lacnews24.it/cronaca/nubifragio-a-cerchiara-avviato-l-iter-per-la-richiesta-dello-stato-di-calamita_146065/ 1/2
19/11/21, 13:04 Bomba d’acqua a Cerchiara, inizia la conta dei danni: convocato il Consiglio comunale (video) massimo supporto. «Una delle emergenze riguarda la strada provinciale, riferisce il sindaco Carlomagno, che necessita di un immediato intervento di messa in sicurezza in quanto è a rischio frana». L’appello, a tal riguardo, è rivolto alla Provincia di Cosenza che ha la competenza. https://www.lacnews24.it/cronaca/nubifragio-a-cerchiara-avviato-l-iter-per-la-richiesta-dello-stato-di-calamita_146065/ 2/2
E' vietata la riproduzione. Tutti i diritti sono riservati. Lunedì 22 novembre 2021 info@quotidianodelsud.it Cosenza provincia 13 MONTALTO La paventata chiusura della Bcc diventa un caso politico LUZZI Dopo il danneggiamento Centro storico senza banche Un imprenditore ripara la stazione Speranza: «Sindaco timido» della Via Crucis di FERDINANDO ISABELLA zioni con lo sportello evolu- LUZZI – Solo qualche gior- crollo definitivo aveva su- to». Caracciolo ha poi spo- no ed è tornata al suo posto, scitato profonda indigna- MONTALTO - La paventata stato il tiro sulle proposte così come in tanti avevano zione nei luzzesi ed in parti- chiusura della filiale Bcc giunte dalla minoranza nei auspicato. È stata rico- colar modo nei tanti devoti Mediocrati del centro è or- suoi due mandati di sinda- struita, infatti, la dodicesi- che frequentano l’agreste mai una realtà che si verifi- co. «Il centro storico è uno ma stazione della Via Cru- santuario mariano nei cui cherà nel prossimo mese di dei più vivi della provincia. cis che si snoda lungo la pressi, secoli orsono, la Ma- dicembre. L’istituto prov- In sette anni e mezzo al di là strada che porta al santua- donna apparve alla giova- vederà a sostituirla con uno di questi enunciati sul pre- rio della Madonna della Ca- ne pastorella storpia Lu- sportello bancomat evoluto sunto spopolamento del va, a Luzzi. crezia Scalzo che permette di eseguire centro storico, quali sono Il manufatto, dandole la gua- molte delle operazioni più stati gli interventi proposi- sul quale era col- rigione. Nel giro ricorrenti presso le norma- tivi su come ovviare a que- locata la maioli- di pochi giorni, li filiali. Ovviamente però, sti problemi? Io non ne ho ca raffigurante dunque, la dodi- tale strumento non può es- sentito mai. Sono stati fatti la morte di Gesù cesima stazione sere paragonato a una filia- consigli comunali e com- in croce, realiz- della Via Crucis le vera e propria specie dal- missioni, ora è troppo facile zata dall’artista è tornata al suo le nostre parti, dove il con- uscire con queste conside- Franco Federico posto. Ciò grazie tatto umano rappresenta razioni. Se c’è qualcuno che e donato a devo- a Carlo Tutolo. un requisito ancora deter- ha delle idee per evitare lo zione dal com- L’imprenditore minante in tantissime scel- spopolamento del centro pianto custode edile, infatti, si te e così è anche per un cor- La sede della Bcc storico noi siamo qua. Al di dell’attigua chie- Carlo Tutolo all’opera immediatamen- rentista che sceglie di apri- là della critica nessuna pro- setta, Marino te offerto, gra- re un conto corrente presso decisione va a cocciare con Il sindaco ha risposto di es- posta». Speranza ha ribat- Lupinacci, era stato ritro- tuitamente, per ricostruire una filiale locale e non ma- la carta sociale. Se chiudia- sere disponibile a fare un tuto citando la defiscalizza- vato a pezzi. Forse a causa il manufatto d a sistemarvi gari sul web. La chiusura mo anche questo servizio consiglio comunale straor- zione ma per Caracciolo il di una manovra errata di nuovamente la maiolica sarà la seconda in pochi an- nessuno vorrà vivere a dinario, ma ha anche preci- provvedimento non sareb- qualche automezzo in tran- che, fortunatamente, era ni, di un istituto bancario Montalto centro e questo sato che «con lo sportello be risolutivo. La discussio- sito lungo la strada, l’edico- stata ritrovata intatta e nello stesso centro. Insom- non lo possiamo permette- evoluto si potranno fare ne è proseguita fin quando la, posizionata lontano dai senza neanche un graffio, ma, a Montalto non ci sa- re e per quanto riguarda tutte le operazioni e che Speranza, insoddisfatto, ha margini della carreggiata, nonostante il crollo della ranno più filiali di istituti queste battaglie noi ci sia- una cosa è la chiusura della spronato il sindaco a «dare era stata più volte urtata, struttura originaria. bancari. Sul tema ha argo- mo però sindaco cerchiamo filiale, un’altra è la possibi- un segnale» su questi temi. causandone seri danni. r.ga. mentato per prima il consi- di essere più determinati». lità di effettuare le opera- © RIPRODUZIONE RISERVATA L’increscioso episodio del © RIPRODUZIONE RISERVATA gliere Ugo Gravina che ha citato l’iniziativa della Pro loco e del movimento politi- co “La Montalto che vuoi” CASTROLIBERO Iniziativa per sensibilizzare su una malattia poco conosciuta ma molto diffusa Torre con l’orologio illuminata di rosso che nel weekend hanno al- lestito uno stand per una petizione popolare avente il fine di chiedere ai vertici della banca di non chiudere la filiale. Secondo Gravina però «è troppo tardi» e so- prattutto doveva essere Il Comune ha inteso aderite alla Giornata Europea della sindrome di DiGeorge l’amministrazione ad inter- CASTROLIBERO - Anche il riunisce tutte le associazio- lo. plicità di aree, in particolare venire molto prima. Stesso Comune di Castrolibero ha ni 22q11 del vecchio conti- La sindrome da delezione malformazioni cardiache, spartito per il consigliere di aderito alla giornata inter- nente, l’ha abbracciata con del cromosoma 22q11, o sin- labio e palatoschisi, fragili- minoranza Mario Speranza nazionale della Sindrome da convinzione, lanciandola drome di DiGeorge, è una tà del sistema immunitario, che si è rivolto al sindaco delezione del cromosoma quest’anno in tutti i paesi patologia congenita causa- deficit cognitivi e comporta- manifestando la propria in- 22q11, nota anche come dell’Unione. ta da un difetto cromosomi- menti psicotici. sofferenza: «Sappiamo che Sindrome di DiGeorge. Gli AIdel22 dal 2002 opera in co che colpisce approssima- Spesso non viene diagno- un’amministrazione pub- assessori Concetta Ambro- Italia con l’intento di diffon- tivamente una persona ogni sticata perché i sintomi pos- blica non può intervenire gio e Francesco Serra hanno dere la conoscenza e stimo- 3000 nuovi nati. Dal braccio sono essere anche molto però io avrei voluto vederti raccolto l’invito dell’Aidel22 lare la ricerca sulla sindro- lungo del cromosoma 22 dei sfumati e sfuggire all'atten- più determinato, convinto e e si sono subito attivati e nel- me ed è tra i soci fondatori soggetti affetti dalla sindro- zione clinica, per poi mani- incisivo per avere un incon- la giornata di oggi, come av- della federazione, ha prova- me mancano le informazio- festarsi eventualmente tro con i vertici della banca verrà in tante città d’Euro- to a mobilitare le istituzioni ni generalmente presenti (50% di probabilità) con e sono d’accordo con chi ha pa, un monumento sarà illu- nonostante l’emergenza sul frammento deleto, il maggiore intensità nella ge- proposto un consiglio co- minato con una luce rossa. La Torre con l’orologio pandemica al momento con- 22q11. Durante la gestazio- nerazione successiva. È per munale straordinario. Non A Castrolibero è stata scelta centri la maggior parte dei ne le informazioni cancella- questo che negli ultimi si può decidere di chiudere la torre con l’orologio che lattie rare, e sensibilizzare loro sforzi. In Italia comun- te dalla delezione non ven- vent’anni l'associazionismo una banca tenendo in con- campeggia nel centro stori- l’opinione pubblica. que hanno aderito comuni gono quindi trasmesse nel ha provato a intervenire per siderazione solo l’aspetto co della città. L’iniziativa è partita qual- come quelli di Firenze, Trie- corredo genetico dell'orga- dare impulso alla ricerca in economico perché va con- L’obiettivo è attirare l’at- che anno fa dalla Spagna, si ste, Genova, Roma Ostia Li- nismo che si va progressiva- modo da anticipare la dia- tro la natura di questa ban- tenzione di tutti su una pa- è diffusa sotto traccia anche do, Cattolica, Sesto Fiorenti- mente formando e la loro as- gnosi e permettere un per- ca. Ecco perché avrei voluto tologia poco conosciuta ma nel resto d’Europa, e la fede- no, Forte dei Marmi, Vige- senza crea problemi di gra- corso di vita assistito fin dal- parlare con i vertici. La loro che è la più diffusa tra le ma- razione 22q11 Europe, che vano e Barberino di Mugel- vità variabile in una molte- la nascita. BIANCHI Intervento decisivo per tranquillizzare la popolazione ROTA GRECA Manifestazione con le scuole Un totem monumentale Terremoto, la Prociv scaccia la paura per le vittime del Covid BIANCHI - Piovono attestati di sti- to gli amministratori che attraver- ROTA GRECA - La Gior- Crea, rappresentata da ma sulla Protezione civile regiona- so Whatsapp ha inviato alla popo- nata mondiale dei diritti Pierpaolo Belmonte, ha le per l’attività svolto subito dopo la lazione messaggi distensivi e ras- dei bambini, celebrata due consentito di mettere a di- scossa di terremoto del 19 novem- sicuranti. «Bianchi - ha spiegato il giorni addietro, è giunta mora un albero di ulivo e bre che ha spaventato la popolazio- sindaco - è fornito di Piano di Prote- quest’anno in concomi- di innalzare un totem mo- ne. Già nell’immediatezza il sinda- zione civile e ha già stampato mille tanza con la festa degli al- numentale per ricordare co Taverna ha avviato personal- locandine da distribuire come gui- beri e con il ricordo delle tutte le sfortunate vittime mente una ricognizione notturna da ad ogni famiglia in caso di terre- vittime della pandemia. del Covid. su alcuni edifici strategici, ma il moto o altro evento eccezionale. La Alla manifestazione All’evento ha partecipa- giorno seguente proprio la Prociv prontezza e l’impegno della Prote- una e trina organizzata to l’amministrazione co- ha inviato una squadra di tecnici zione civile regionale - afferma il per l’ occasione sono risul- munale con il sindaco Giu- che ha provveduto a una ricogni- sindaco - che voglio ringraziare tati protagonisti principa- seppe De Monte in testa. zione di alcuni edifici pubblici ancora una volta, ha dimostrato li gli alunni della scuola Presenti anche il coman- (scuola, Municipio, teatro comuna- come fin dai primi contatti attra- primaria, coordinati dall’ dante della stazione cara- le, Museo delle pergamene, orato- verso i suoi uomini con vero spirito insegnante Giuseppina binieri di Lattarico, il ma- rio e luoghi di culto), non riscon- di sacrificio e dedizione opera in Pirillo e quelli della secon- resciallo Gerardo Paldino trando per fortuna particolari dan- sintonia per raggiungere gli scopi daria di I grado coordinati e il parroco don Giuseppe ni alle strutture. La competenza e che ci si prefigge come quello di dalla docente Silvana Ser- Leone. la professionalità dei tecnici della aiutare la gente colpita dalle cala- vidio. La collaborazione r.c. Protezione civile ha tranquillizza- mità». Protezione civile regionale all’opera dopo la scossa con l’associazione Cultura © RIPRODUZIONE RISERVATA
19/11/21, 13:05 Bomba d'acqua a Cerchiara, il sindaco Carlomagno pronto a chiedere lo stato di calamità naturale · Cosenza Channel Bomba d’acqua a Cerchiara, il sindaco Carlomagno pronto a chiedere lo stato di calamità naturale Convocato il Consiglio comunale. Il primo cittadino ha sentito il presidente della Regione Roberto Occhiuto e l'assessore Gianluca Gallo, che hanno garantito il massimo supporto al comune del Pollino duramente colpito dal maltempo Matteo Lauria - 17 Novembre 2021 18:51 https://www.cosenzachannel.it/2021/11/17/bomba-dacqua-a-cerchiara-il-sindaco-carlomagno-pronto-a-chiedere-lo-stato-di-calamita-naturale/ 1/2
19/11/21, 13:05 Bomba d'acqua a Cerchiara, il sindaco Carlomagno pronto a chiedere lo stato di calamità naturale · Cosenza Channel Bomba d’acqua a Cerchiara di Calabria, tre ore di terrore nel centro abitato del massiccio del Pollino. Ingenti i danni ad aziende agricole, esercizi commerciali e al sistema viario. Isolate in contrada Viola 8 famiglie, impercorribile il tratto di strada che presenta delle vere e proprie voragini. Immediati i soccorsi. Attimi di paura in una panetteria del centro abitato. «Enormi i danni ai macchinari, racconta il titolare della panetteria, i locali sommersi dall’acqua, per fortuna il deposito era al piano superiore e non abbiamo subito perdite ulteriori». La presenza di impianti elettrici ad alta tensione ha alimentato i timori per il rischio di folgorazioni. https://www.cosenzachannel.it/2021/11/17/bomba-dacqua-a-cerchiara-il-sindaco-carlomagno-pronto-a-chiedere-lo-stato-di-calamita-naturale/ 2/2
22/11/21, 14:28 Calabria: Cerchiara, D'Ippolito (M5S) chiede l'intervento di Occhiuto, "dissesto idrogeologico deve essere priorità del nuovo go… Calabria: Cerchiara, D’Ippolito (M5S) chiede l’intervento di Occhiuto, “dissesto idrogeologico deve essere priorità del nuovo governo regionale” Di giornale - Novembre 18, 2021 «Al presidente regionale Roberto Occhiuto chiedo di intervenire in tempi brevi perché il Comune di Cerchiara abbia le risorse necessarie a seguito della pioggia che ieri ha provocato evidenti danni in quel territorio». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Giuseppe d’Ippolito, che alla Camera siede in commissione Ambiente. «Auspico – prosegue il parlamentare del Movimento 5 Stelle – che la Protezione civile regionale effettui al più presto tutte le ricognizioni del caso e che agisca con risolutezza a sostegno della comunità di Cerchiara. L’altra questione, non meno importante, è che in Calabria manca da mesi il dirigente dell’Ufficio del commissario straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico, tra l’altro carente di personale. Al presidente Occhiuto chiedo, dunque, di provvedere presto alla nomina del dirigente e di attivarsi per rinforzare l’organico di quella struttura, indispensabile».«Ricordo, poi, che nell’Alto Tirreno https://www.politicamentecorretto.com/2021/11/18/calabria-cerchiara-dippolito-m5s-chiede-lintervento-di-occhiuto-dissesto-idrogeologico-deve-es… 1/2
22/11/21, 14:28 Calabria: Cerchiara, D'Ippolito (M5S) chiede l'intervento di Occhiuto, "dissesto idrogeologico deve essere priorità del nuovo go… cosentino – conclude D’Ippolito – vi sono opere finanziate da oltre dieci anni ma non ancora realizzate, per quanto concerne messa in sicurezza delle aree ad elevato rischio idrogeologico. Anche nel merito, chiedo al presidente Occhiuto di affrontare il problema in maniera decisa e tempestiva. C’è la necessità e l’urgenza velocizzare gli interventi pianificati, ancora incompiuti per causa di una disorganizzazione burocratica e di una lentezza politico-amministrativa di lungo corso. La sicurezza del territorio calabrese deve essere una priorità del nuovo governo regionale». https://www.politicamentecorretto.com/2021/11/18/calabria-cerchiara-dippolito-m5s-chiede-lintervento-di-occhiuto-dissesto-idrogeologico-deve-es… 2/2
19/11/21, 09:54 Cnr, i ricercatori precari occupano il centro: "I vertici negano la stabilizzazione a 400 persone anche se i fondi ci sono" - Il Fatto… Cnr, i ricercatori precari occupano il centro: “I vertici negano la stabilizzazione a 400 persone anche se i fondi ci sono” Secondo Flc Cgil, Fir Cisl e Uil Scuola Ruaè una scelta "immorale, assurda, incomprensibile e inaccettabile": l’ente utilizzerà per le assunzioni "solo poco più di 3 milioni a fronte di una disponibilità di circa 33 milioni" di F. Q. | 18 NOVEMBRE 2021 https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/18/cnr-i-ricercatori-precari-occupano-il-centro-i-vertici-negano-la-stabilizzazione-a-400-persone-anche-se-i… 1/3
19/11/21, 09:54 Cnr, i ricercatori precari occupano il centro: "I vertici negano la stabilizzazione a 400 persone anche se i fondi ci sono" - Il Fatto… Il Cnr, maggiore centro di ricerca pubblico d’Italia oggi presieduto dall’ex ministra Maria Chiara Carrozza, è di nuovo occupato dai ricercatori precari. Flc Cgil, Fir Cisl e Uil Scuola Rua spiegano che il direttore generale “ha comunicato alle organizzazioni sindacali che 400 precari non saranno stabilizzati” nonostante ci siano le risorse per assumerli a tempo indeterminato. “Oggi 18 novembre 2021, per il 98° compleanno del CNR”, spiega la nota, il dg Giuseppe Colpani “ha dopo appena mezz’ora chiuso il tavolo di confronto dichiarando che l’Ente utilizzerà solo poco più di 3 milioni (a fronte di una disponibilità di circa 33 milioni) per il processo di stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori precari che attendono ormai da anni e che hanno superato almeno due procedure concorsuali”. PUBBLICITÀ Secondo le sigle “il più grande ente di ricerca pubblico del Paese, negando l’utilizzo per l’assunzione di detto personale dei 22,8 milioni di euro messi a disposizione dal Decreto Rilancio dell’agosto 2020 (che il Consiglio di Amministrazione dell’Ente nella sua riunione odierna riallocherà alle spese per il personale), di fatto lascia senza lavoro quasi 400 lavoratrici e lavoratori che da anni e anni, senza alcuna tutela, contribuiscono al prestigio dell’Ente”. Di qui l’annuncio di un presidio permanente contro una decisione “immorale, assurda, incomprensibile e inaccettabile“. La mobilitazione continuerà “fino a quando l’Ente non procederà all’assunzione di tutti gli aventi diritto”. Il senatore Francesco Verducci, vicepresidente della commissione cultura del Senato, spiega che l’amministrazione del Cnr “oggi propone di assumere per quest’anno non più di 60 dei 350 tra ricercatori e tecnologi che hanno maturato i requisiti per l’assunzione” e “rimandare al 2022 qualsiasi decisione, sconfessando così le numerose deliberazioni che Governo e https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/18/cnr-i-ricercatori-precari-occupano-il-centro-i-vertici-negano-la-stabilizzazione-a-400-persone-anche-se-i… 2/3
19/11/21, 09:54 Cnr, i ricercatori precari occupano il centro: "I vertici negano la stabilizzazione a 400 persone anche se i fondi ci sono" - Il Fatto… Parlamento hanno espresso. La stessa Presidente Carrozza, nel corso di recenti audizioni in Senato, ha affermato la volontà di portare a completamento le procedure di stabilizzazione prima di introdurre i nuovi criteri di reclutamento oggi in discussione”. Proprio oggi la ministra dell’Università e Ricerca, Maria Cristina Messa, ha chiesto all’ente “di fare un piano di rilancio, e di avere un monitoraggio esterno di questo piano. Perché non ci può essere un piano di rilancio senza confrontarsi con il mondo, altrimenti diventa un esercizio autoreferenziale di cui proprio non abbiamo bisogno”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/18/cnr-i-ricercatori-precari-occupano-il-centro-i-vertici-negano-la-stabilizzazione-a-400-persone-anche-se-i… 3/3
22/11/21, 15:51 Cnr, per i precari poche risorse vincolate a un’altra riforma | il manifesto Cnr, per i precari poche risorse vincolate a un’altra riforma Ricerca. Legge di bilancio, la protesta al Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr): le risorse per le stabilizzazioni sono insufficienti e vincolate a una nuova riforma dell'ente di ricerca più grande del paese supervisionata da un organo esterno. Flc Cgil: "Non accetteremo questa deriva". La ministra dell'università Messa: "Non ci può essere un piano di rilancio senza confrontarsi con il mondo" Una protesta dei precari del Cnr EDIZIONE DEL PUBBLICATO redazione 20.11.2021 19.11.2021, 23:56 https://ilmanifesto.it/cnr-per-i-precari-poche-risorse-vincolate-a-unaltra-riforma/ 1/2
22/11/21, 15:51 Cnr, per i precari poche risorse vincolate a un’altra riforma | il manifesto Altro che rilancio e riorganizzazione, inizia nel peggiore dei modi il percorso del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), così come ipotizzato nella legge di bilancio 2022. La manovra stanzia complessivamente 60 milioni di euro, di cui 10 finalizzati alle stabilizzazione dei ricercatori precari. Un importo insufficiente rispetto a chi ha maturato i requisiti. Saranno ottanta dal 2023. Queste risorse però sono state subordinate a un ennesimo piano di riforma dell’ente che sarà valutato da un organismo esterno. Un’idea che limita l’autonomia del Cnr, il più grande ente di ricerca del paese, ed esautora gli organi nominati dalla comunità scientifica interna. «Non accetteremo questa deriva – sostiene la Flc Cgil – Difenderemo la democrazia nella ricerca pubblica». Lettera 150, l’associazione di circa 300 professori universitari, ha espresso preoccupazione per la norma. «La gestione dei finanziamenti del Pnrr non può essere decisa da soggetti esterni ma deve avvenire nel rispetto degli organi statutari». «L’amministrazione del Cnr oggi propone di assumere per quest’anno non più di 60 dei 350 tra ricercatori e tecnologi che hanno maturato i requisiti per l’assunzione. Il Cnr propone di rimandare al 2022 qualsiasi decisione, sconfessando così le numerose deliberazioni che governo e parlamento hanno espresso. Ci sono tutte le condizioni e le risorse affinché l’Ente nel giro di un anno possa assumere circa 700 tra ricercatori e tecnologi, consentendo l’esaurimento del precariato storico» sostiene Francesco Verducci (Pd). « Ora, però, è necessario che il Cnr proceda con le assunzioni dei ricercatori in graduatoria: ci auguriamo lo faccia in fretta» ha detto Alessandro Melicchio (Cinque Stelle) . «Non ci può essere un piano di rilancio senza confrontarsi con il mondo, altrimenti diventa un esercizio autoreferenziale di cui non abbiamo bisogno» ha risposto la ministra dell’università Maria Cristina Messa. https://ilmanifesto.it/cnr-per-i-precari-poche-risorse-vincolate-a-unaltra-riforma/ 2/2
22/11/21, 15:48 Cnr, per stabilizzare i precari 13,3 mln,più altri 13,3 - Ricerca & Istituzioni - ANSA.it Cnr, per stabilizzare i precari 13,3 mln,più altri 13,3 Ultimo ente in Europa per quota di finanziamento pubblico Redazione ANSA 22 novembre 2021 14:37 Ammonta a 13,3 milioni lo stanziamento destinato alla stabilizzazione del personale precario dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e una cifra analoga è prevista per un nuovo programma di stabilizzazione in via di definizione. Lo rileva lo stesso Cnr in una nota, riferendosi alle informazioni circolate sulla stampa nelle ultime settimane. Il più grande ente pubblico di ricerca italiano osserva inoltre che, per quanto riguarda i finanziamenti pubblici, il Cnr è all'ultimo posto fra i Paesi europei. Per quanto riguarda la stabilizzazione del personale precario, il Cnr precisa che intende utilizzare tutte le risorse stanziare per questo obiettivo, ossia circa 3,3 milioni di euro più 10 milioni stanziati nella legge di bilancio. L'ente rileva inoltre che sono 1.400 i lavoratori stabilizzati negli ultimi anni e rende noto che "è in via di definizione un programma di reclutamento selettivo per uno stanziamento di ulteriori 13,3 milioni". Questo stanziamento, prosegue la nota, è "subordinato all'approvazione della legge finanziaria 2022" ed "equivale a 205 idonei nelle liste di stabilizzazione rispetto ai 335 aventi diritto". https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/ricerca_istituzioni/2021/11/22/cnr-per-stabilizzare-i-precari-133-mlnpiu-altri-133-_1efc1be1-be… 1/2
22/11/21, 15:48 Cnr, per stabilizzare i precari 13,3 mln,più altri 13,3 - Ricerca & Istituzioni - ANSA.it Per quanto riguarda i fondi, il Cnr rileva che alla luce dell'ultimo bilancio approvato, del 2020, "il budget complessivo è di 977 milioni di euro, di cui oltre 282 milioni di ricavi propri, per la maggior parte provenienti da progetti di ricerca". L'ente osserva inoltre che da una recente indagine di confronto con alcuni importanti enti di ricerca a livello europeo "è emerso che la capacità del Cnr di attrarre risorse da fondi di ricerca sia la più alta (circa 30%)", ma che attualmente "appare molto bassa la quota di finanziamento nazionale: il finanziamento dello Stato per ricercatore colloca il CNR all'ultimo posto tra i grandi enti di ricerca internazionali". Questa situazione, conclude la nota, "determina un'incidenza molto alta delle spese di funzionamento correnti sui finanziamenti dello Stato, con effetti negativi sulla sostenibilità economica". RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/ricerca_istituzioni/2021/11/22/cnr-per-stabilizzare-i-precari-133-mlnpiu-altri-133-_1efc1be1-be… 2/2
19/11/21, 13:53 Corigliano Rossano, iniziata la demolizione di una paramassi sulla statale 188 - VIDEO DISSESTO IDROGEOLOGICO Corigliano Rossano, iniziata la demolizione di una paramassi sulla statale 188 – VIDEO L’asse viario serve il centro storico di Rossano e sarà completamente riaperto a dicembre. Stasi: «Chiudiamo la parentesi aperta con l’alluvione» Pubblicato il: 18/11/2021 – 16:22 Corigliano Rossano, iniziata la demolizione di una paramassi sulla statale 188 – VIDEO CORIGLIANO ROSSANO A dicembre, se tutto andrà per il verso giusto, il tratto di statale 188 per la Sila che serve l’area sud di Rossano Alta, sarà riaperta nel pieno delle sue funzioni. I lavori rientrano in una più complessiva opera di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico di quelle strutture a protezione della strada, deteriorate anche a seguito dell’alluvione 2015, situate lungo la dorsale del centro storico. La fondamentale strada d’accesso sarà, quindi, ripristinata, a partire dalla galleria paramassi sul tratto di competenza provinciale i cui lavori sono stati affidati dall’ente intermedio a ottobre 2020. Allora fu realizzato una bretella bypass per consentire comunque poter fruire della porzione di statale, nonostante la chiusura della paramassi. Questa mattina, invece, sono iniziati i lavori di demolizione della terza galleria, questa volta nel tratto di competenza comunale, già interessati da lavori di consolidamento nel 2018 a causa di una caduta di massi dal costone sovrastante sul quale si affaccia a strapiombo il “Ciglio della torre”, uno dei quartieri del centro storico di Rossano. L’area – e di conseguenza anche la statale sottostante – sarà messa in sicurezza tramite l’istallazione di una rete paramassi che rientra in un più ampio progetto di contrasto al dissesto idrogeologico che vedrà interessato tutto il territorio comunale. https://www.corrieredellacalabria.it/2021/11/18/corigliano-rossano-iniziata-la-demolizione-di-una-paramassi-sulla-statale-188-video/ 1/2
19/11/21, 13:53 Corigliano Rossano, iniziata la demolizione di una paramassi sulla statale 188 - VIDEO Sul posto era presente anche Flavio Stasi. Il sindaco di Corigliano Rossano ha rassicurato sull’iter e sui tempi. «Era da che tenevano sotto controllo questa galleria e negli ultimi mesi abbiamo studiato come intervenire. Uno dei finanziamenti intercettati nel 2019 – spiega il primo cittadino – metterà in sicurezza il crinale che si affaccia su “Porta dell’Acqua” e questo consente di far venir meno l’esigenza della paramassi sulla statale. Abbiamo iniziato la demolizione dopo che i primi lavori di messa in sicurezza del crinale erano stati effettuati e dureranno due settimane». Proseguono, nel frattempo, anche i lavori sulla prima paramassi. «Ho avuto rassicurazioni dalla Provincia che anche la prima galleria possa essere riaperta per Natale per favorire l’accesso al centro storico. Con questi due lavori chiudiamo una partentesi aperta nel 2015 – chiosa Stasi – che aveva lasciato le paramassi in condizioni pessime e tutta una seria di altri interventi già effettuati». (l.latella@corrierecal.it) https://www.corrieredellacalabria.it/2021/11/18/corigliano-rossano-iniziata-la-demolizione-di-una-paramassi-sulla-statale-188-video/ 2/2
22/11/21, 14:27 Corigliano Rossano. Dissesto idrogeologico, demolita galleria paramassi |VIDEO - Informazione e Comunicazione Corigliano Rossano. Dissesto idrogeologico, demolita galleria paramassi |VIDEO DI INFORMAZIONE & COMUNICAZIONE · PUBBLICATO 19 NOVEMBRE 2021 · AGGIORNATO 19 NOVEMBRE 2021 Un appalto integrato per mettere in sicurezza alcune aree e costoni ad alto rischio frana. L’amministrazione comunale può lavorare su 5 milioni di finanziamento chiesti, ottenuti e già approvati. Le zone interessate al momento sono: il Villaggio Frassa a Corigliano, la raccolta delle acque a Schiavonea, il Traforo e Porta dell’Acqua a Rossano, dove proprio ieri sono iniziati i lavori di consolidamento e demolizione della https://www.informazionecomunicazione.it/corigliano-rossano-dissesto-idrogeologico-demolita-galleria-paramassi-video/ 1/2
22/11/21, 14:27 Corigliano Rossano. Dissesto idrogeologico, demolita galleria paramassi |VIDEO - Informazione e Comunicazione prima Paramassi in condizioni fatiscenti e di degrado, oltre che di rischio per gli automobilisti. Altri interventi sono previsti in Via Roma per la presenza di avallamenti e in contrada Muzzari. Tuttavia una delle problematiche impellenti è la presenza dei costoni rocciosi. Si lavorerà sui torrenti Fellino e Acqua del Fico, su quest’ultimo i lavori sono già iniziati. Tra le soluzioni anche la possibilità per la pubblica amministrazione di reperire fondi dalla vendita dei corpi idrici rinvenuti. Molta progettualità in cantiere e per molti di essi è pronto l’avvio dei lavori. A questo vi è da aggiungere il progetto di rigenerazione urbana che riguarda la riqualificazione dei quartieri Vasci, San Domenico e il borgo di Schiavonea. https://www.informazionecomunicazione.it/corigliano-rossano-dissesto-idrogeologico-demolita-galleria-paramassi-video/ 2/2
22/11/21, 14:33 Maltempo a Cerchiara, deliberato lo stato di calamità naturale A CONTA DEI DANNI Maltempo a Cerchiara, deliberato lo stato di calamità naturale La decisione al termine del Consiglio Comunale per discutere dei danni causati dalla bomba d’acqua. Carlomagno: «Colpita la zona est della città» Pubblicato il: 19/11/2021 – 7:36 Maltempo a Cerchiara, deliberato lo stato di calamità naturale COSENZA Il maltempo dei giorni scorsi, a Cerchiara di Calabria ha messo in ginocchio imprese e imprenditori. Ingenti i danni. Lo storico panificio del paese, è stato sommerso dall’acqua, e al momento conta circa 15mila euro di danni tra macchinari rotti e prodotti inutilizzabili. Ieri pomeriggio, al termine del Consiglio comunale è stato deliberato lo stato di calamità naturale. «La bomba d’acqua – racconta il sindaco, Antonio Carlomagno al Corriere della Calabria – è stata simile a quella di tre anni fa sul Raganello». «È stata colpita la zona a est del territorio comunale – dice ancora Carlomagno – e sette, otto famiglie hanno accusato danni ingenti alle loro abitazioni. Anche la stalla di un’azienda agricola ha avuto problemi. I danni maggiori si sono verificati lungo la provinciale e su alcune strade cittadine». https://www.corrieredellacalabria.it/2021/11/19/maltempo-a-cerchiara-deliberato-lo-stato-di-calamita-naturale/ 1/1
19/11/21, 13:03 Maltempo Cerchiara, il sindaco: «Nubifragio terribile, ha riportato alla memoria la strage del Raganello» Maltempo Cerchiara, il sindaco: «Nubifragio terribile, ha riportato alla memoria la strage del Raganello» Il primo cittadino: «Abbiamo vissuto ore di angoscia e apprensione, una cosa mai vista che ha messo a dura prova la popolazione e ha creato danni alle attività agricole» di Redazione 17 novembre 2021 16:17 72 «Un evento davvero terribile, ieri abbiamo avuto più di tre ore di nubifragio, una cosa mai vista che ha messo a dura prova la popolazione e ha creato danni alle attività agricole». Lo dice all'Agi il sindaco di Cerchiara di Calabria (Cosenza), Antonio Carlomagno. Ieri a Cerchiara e nell'area del Pollino si è registrato un temporale di gravi proporzioni, che ha causato allagamenti e danni anche nel centro abitato, dove sono state diverse le abitazioni e i magazzini allagati. Si sono registrati anche degli smottamenti sulla strada provinciale che https://www.lacnews24.it/cronaca/maltempo-cerchiara-il-sindaco-nubifragio-terribile-ha-riportato-alla-memoria-la-strage-del-raganello_146058/ 1/2
19/11/21, 13:03 Maltempo Cerchiara, il sindaco: «Nubifragio terribile, ha riportato alla memoria la strage del Raganello» conduce al centro storico del paese che è stato isolato per diverse ore. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile. E un allevatore ha segnalato di aver perso molti capi di bestiame. «Abbiamo vissuto ore di angoscia e apprensione, ci è tornato alla memoria l'evento tragico del Raganello, che ha causato 10 vittime qualche estate fa», ha detto ancora il sindaco. Oggi la situazione del meteo è decisamente migliorata, ma le scuole sono rimaste chiuse per precauzione. TIM PREMIUM FIBRA con Google Nest Mini in Regalo Fibra, Modem TIM HUB+ con Wi-Fi 6, Chiamate illimitate a 29,90€/mese con Google Nest Mini in Regalo. Solo fino al 19/11! Affrettati! TIM In un post su Facebook il primo cittadino ha ringraziato, a nome di tutta la Comunità di Cerchiara, il vescovo, il sindaco di Cassano allo Ionio Gianni Papasso e l'intero cosiglio comunale «per la vicinanza ed il sostegno offertoci per questa inattesa calamità naturale». Tecnico comunali stanno ispezionando il territorio ad est del centro abitato, dove maggiori sono i danni infrastrutturali, e alcune aziende agricole. «Fortunatamente - spiega il sindaco - non si registrano danni alle persone. Siamo certi che le istituzioni sovracomunali, la Protezione civile, con le quali siamo in costante contatto, ci aiuteranno a superare questa grave criticità». https://www.lacnews24.it/cronaca/maltempo-cerchiara-il-sindaco-nubifragio-terribile-ha-riportato-alla-memoria-la-strage-del-raganello_146058/ 2/2
22/11/21, 14:35 Maltempo: nel Pnrr 2,5 miliardi per combattere il rischio alluvioni Maltempo: nel Pnrr 2,5 miliardi per combattere il rischio alluvioni 19 Novembre 2021, 14:30 | di Nunzio Ingiusto | 0 Il Rapporto dell’Istituto per la Protezione Ambientale mette a nudo un Paese povero di strutture per mitigare il rischio idrogeologico – Intanto, un nuovo decreto aggiorna i criteri per gli interventi Le alluvioni di questi giorni in Italia hanno toccato aree fortemente a rischio, per le quali si progetta di intervenire con i fondi del Pnrr. Il 5,4% del territorio italiano è in zone allagabili con vari livelli di pericolosità, come certifica il Rapporto Ispra presentato di recente a Roma, che mette a nudo un Paese strutturalmente debole. Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Calabria sono le Regioni con la percentuale di territorio più compromessa, con un livello di pericolosità di strade, valli e contrade superiore alla media nazionale. Per avere un’idea dei danni economici causati dalle alluvioni in tutta Europa negli ultimi vent’anni bisogna rifarsi al Progetto Titan, che li ha calcolati in 77 miliardi di euro. Tornando all’Italia, i ricercatori Ispra puntano il dito in particolare su Calabria (con il 17,1% di territori a rischio) ed Emilia Romagna (con l’11,6%). Inoltre, allargando lo sguardo a tutte le aree dove il rischio alluvione è elevato, dal rapporto emerge che il 4,1% della popolazione e il 7,8% dei beni culturali sono in costante pericolo. Le variazioni climatiche, anno dopo anno, accentuano le preoccupazioni, ma finora la burocrazia ha impedito di realizzare le infrastrutture necessarie. Manca anche una legge sulla difesa del suolo. Il rischio idrogeologico interessa da vicino molti Comuni: più del 7% ha almeno il 20% della superficie a rischio allagamenti. In pratica, i drammi di questi giorni in Sicilia, Sardegna e Calabria erano prevedibili, e poco importa se i progetti e i piani di risanamento erano pronti o meno: il punto è che non sono mai stati realizzati. https://www.firstonline.info/maltempo-nel-pnrr-25-miliardi-per-combattere-il-rischio-alluvioni/ 1/2
22/11/21, 14:35 Maltempo: nel Pnrr 2,5 miliardi per combattere il rischio alluvioni Intanto, sulla Gazzetta Ufficiale del 15 novembre è stato pubblicato un nuovo Decreto che aggiorna i criteri per i lavori anti-alluvione. È l’occasione per rivedere i progetti e mettersi al lavoro, anche perché il Pnrr del governo – alla voce “Tutela del territorio e della risorsa idrica” – destina 2,49 miliardi di euro da spendere in meno di cinque anni per mettere in sicurezza 1,5 milioni di persone. I casi gravi da gestire sono purtroppo molti. In Calabria la provincia di Crotone è quella con le percentuali più alte di territorio e popolazione esposti. Ma anche il Nord ha i suoi buchi neri. A Ferrara è il 100% della popolazione residente a essere esposta a esondazioni, frane e smottamenti, mentre la provincia di Venezia è quella con il maggior numero di beni culturali a rischio. In Liguria, infine, gli allarmi più seri riguardano la provincia di Savona. “La gestione e la mitigazione del rischio – si legge nel rapporto Ispra – sono senza dubbio le componenti più rilevanti, considerata l’estensione dei territori soggetti a pericolosità da inondazione e per gli impatti che gli eventi alluvionali sono in grado di causare a beni e persone segnando, anche drammaticamente, il nostro Paese”. https://www.firstonline.info/maltempo-nel-pnrr-25-miliardi-per-combattere-il-rischio-alluvioni/ 2/2
19/11/21, 12:53 Reggio Calabria, continua il pericolo a Spirito Santo dopo la frana di ieri [FOTO] | StrettoWeb Reggio Calabria, continua il pericolo a Spirito Santo dopo la frana di ieri [FOTO] Reggio Calabria: continua ancora a cadere terra dalla montagna a Spirito Santo 18 Novembre 2021 15:23 | Ilaria Calabrò 1/5 -A A A+ Continua a franare la collina di Spirito Santo interessata da un importante smottamento nella ASCOLTA L'ARTICOLO giornata di ieri sulla traversa Silvestrini. A causa della forte pioggia dei giorni scorsi, una grande quantità di terra è caduta dalla collina creando paura tra i residenti e anche alcuni danni non indifferente. Un’auto è stata colpita dalla frana e adesso la speranza dei residenti è che si possa intervenire prima possibile per mettere in sicurezza l’intera area ed evitare che una nuova ondata di maltempo, possa creare altri danni. www.strettoweb.com/2021/11/reggio-calabria-continua-il-pericolo-a-spirito-santo-dopo-la-frana-di-ieri/1272541/ 1/1
E' vietata la riproduzione. Tutti i diritti sono riservati. Domenica 21 novembre 2021 18 Costa tirrenica info@quotidianodelsud.it SCALEA L’invito ad affrontare la delicata questione per tempo SANTA MARIA DEL CEDRO La fascia tirrenica sarà tagliata Passeggiata gg e operep a difesa della costa fuori dal progetto alta velocità Avanti con i progetti progettti di MATTEO CAVA sede istituzionale preposta, SANTA MARIA DEL CE- Per quanto riguarda il se del caso anche in sede giu- DRO – Aperta la procedura primo intervento il proget- SCALEA – Il timore che la fa- diziaria, ove ne sussistano i di gara per nuovi interven- to riguarda la realizzazio- scia costiera tirrenica venga presupposti”. ti ed opere di difesa costiera ne di una passerella pedo- tagliata fuori dall’alta veloci- L’idea del collegamento da e ripristino del sistema du- nale oltre alle opere di dife- tà ferroviaria è presente da Praia a Mare verso Tarsia e nale a protezione del lun- sa spondale; il progetto de- tempo. Da quando si parla poi verso Cosenza, circola da gomare nord e per la realiz- finitivo/esecutivo indivi- del nuovo progetto, di nuove tempo e anche la costa cilen- zazione delle vie di esodo. dua compiutamente i lavo- tratte che taglierebbero an- tana verrebbe tagliata fuori L’importo complessivo del ri da realizzare, nel rispetto che Maratea in Basilicata e per prediligere una tratta in- finanziamento delle esigenze, Sapri nella bassa Campania. terna che secondo quanto af- dell’opera è di dei criteri, dei In quest’ultimo centro si è ferma il comitato costituito 995.000 euro. E vincoli, degli in- formato un comitato di lotta. percorrerebbe dei tratti a ri- sempre a Santa dirizzi e delle in- Si chiede di discutere sul schio sismico elevato e con Maria del Cedro dicazioni stabili- tracciato di 445 Km di per- differenze di altimetria che è stata aggiudi- ti dalla stazione corso. Circa dieci miliardi di pregiudicherebbero la velo- cata la gara per appaltante. Una euro per un’opera da comple- cità totale. Sono sette i lotti la messa in sicu- serie di opere tare in nove anni. A quanto previsti: da Salerno a Batti- rezza del fiume che, nella mag- pare, però, in entrambi i trac- paglia; da Battipaglia a Abatemarco nel gior parte dei ca- ciati il versante tirrenico ca- Praia a Mare; da Praia a mare tratto terminale si, vanno a com- labrese verrebbe escluso. a Tarsia; da Tarsia a Cosen- con annessa rea- pletare la realiz- L’amministratrice delegata Un Frecciarossa alla stazione ferroviaria di Scalea za; da Cosenza a Lamezia lizzazione passe- Uno dei progetti zazione della e direttrice generale di RFI, Terme; da Lamezia Terme a rella pedonale in passeggiata Vera Fiorani, individua la Salerno-Reggio Calabria, coi colleghi di tutti i paesi in- Gioia Tauro; e da Gioia Tau- metallo. Della realizzazio- lungo il litorale di Santa tratta lunga 445 chilometri e nella parte in cui la nuova re- teressati e con le associazioni ro a Reggio Calabria. Entro ne dell’opera per un impor- Maria del Cedro; un proget- composta da un totale di set- te da realizzare differisca dal impegnate sul tema, affin- fine anno dovrebbe essere to complessivo di 510.000 to avviato sin dall’inizio te lotti, per arrivare, in con- tracciato ferroviario attuale ché proceda, con somma ur- completata la fattibilità tec- euro si occuperà una ditta della prima amministra- clusione ad un percorso, e preveda l’esclusione della genza, ad acquisire relazio- nico-economica e molto pro- di Rende, la Mape Srl. Con zione del sindaco Ugo Vete- Reggio Calabria-Roma, in città di Scalea e della costa ne socioeconomica attestan- babilmente i progetti dei pri- decreto interministeriale re e che prosegue con l’in- appena 4 ore. del Tirreno cosentino”. L’op- te i pregiudizi di siffatto pro- mi due lotti, mentre i proget- del 23 febbraio scorso, l’in- serimento di ulteriori ope- I primi finanziamenti do- posizione chiede di: “Impe- getto ed a farsi portavoce del ti per il resto dei lotti saran- tervento è stato ammesso a re. vrebbero riguardare il lot- gnare, al contempo, il sinda- conseguente dissenso pres- no ultimati entro il giugno finanziamento; con delibe- m.c. to1, Battipaglia – Praia , il co, possibilmente in sinergia so rete ferroviaria ed in ogni 2022. ra del 4 marzo. © RIPRODUZIONE RISERVATA lotto 2, Praia – Tarsia, e la realizzazione della nuova galleria di Santomarco tra Paola e Cosenza. In questo SANTA MARIA DEL CEDRO Risulta indagata in qualità di tecnico del comune di Sangineto Archimede: misura limitata per l’indagata modo la costa tirrenica dell’alto cosentino verrebbe esclusa dall’alta velocità. Si prevede che i treni da Saler- no verso Reggio Calabria viaggeranno tra i 250 e i 300 chilometri orari con un ral- lentamento a 150/160 km/h Interdizione ridotta a cinque mesi per Albina Rosaria Farace difesa da Vetere e Farace nei pressi di Praia a Mare. C’è SANTA MARIA DEL CE- della sospensione dell’importo di euro 6.860 sa la partecipazione di altri la necessità che si discuta in DRO – La seconda sezione dall’esercizio del pubblico più iva. All’indagata viene imprenditori alla proposta consiglio comunale la que- penale del tribunale di Ca- ufficio per la durata di un contestato di essersi accor- lanciata sul Mepa. Gli av- stione e che la problematica tanzaro, in funzione di giu- anno. L’imputazione prov- data affinchè la ditta ese- vocati Ugo Vetere e Romi- venga affrontata a livello dice del riesame, ha preso visoria individua fra le pre- guisse i lavori oggetto del- na Farace hanno impu- comprensoriale. I consiglie- una ulteriore decisione su sunte responsabilità di Al- la determinazione, già pri- gnato il provvedimento ri di opposizione di Scalea un’altra indagata nell’ope- bina Rosaria Farace, in ma della emanazione cautelare adottato nei con- Angelo Paravati, Raffaele razione “Archimede”, por- qualità di responsabile del dell’atto e fornisse un’of- fronti dell’indagata soste- D’Anna, Francesco Silvestri, tata a termine dai carabi- servizio tecnico del comu- ferta sulla piattaforma Me- nendo l’insussistenza dei Giovanna Versace hanno nieri della compagnia di ne di Sangineto, una ipo- pa. presupposti applicativi sollecitato l’amministrazio- Scalea. tizzata turbativa del proce- L’indagata, ritenendo della misura interdittiva in ne comunale del sindaco Per- Così come nel caso prece- dimento di scelta del con- l’offerta economica, con- atto. In particolare, è stato rotta a discutere per tempo dente, è stata accolta par- traente riferita alla deter- cordata, congrua e conve- sottolineato come “non vi sulla problematica, in modo zialmente l’istanza degli mina del 25 ottobre 2019, niente in rapporto alla fossero gli elementi costi- da non farsi trovare impre- avvocati Ugo Vetere e Ro- Il tribunale di Catanzaro con la quale affidava alla qualità della prestazione, tutivi del delitto di cui parati. Si potrebbe iniziare mina Farace, difensori di ditta, il cui responsabile ri- si sarebbe accordata affin- all’art. 353 bis, contestato con la convocazione dei un fiducia di Albina Rosaria interdittiva applicata a 5 sulta anche indagato, l’in- chè venisse indicato nel all’editto accusatorio di cui consiglio e: “Dichiarare – af- Farace, 43 anni, di Santa mesi ed ha confermato, per tervento di ripristino della corpo della determinazio- al capo 7) né tantomeno la fermano - la forte contrarietà Maria del Cedro, quale re- il resto, l’ordinanza impu- funzionalità dell’impianto ne, quale clausola essen- condotta della ricorrente dell’assemblea comunale di sponsabile del servizio tec- gnata. di sollevamento in località ziale (restrittiva) un termi- avrebbe potuto integrare il Scalea rispetto ad ogni pro- nico del comune di Sangi- Il Gip Rosamaria Mesiti Pantana attraverso l’ac- ne di consegna fissato in delitto di cui al capo 8)”. gettazione della nuova rete neto. Il Tribunale ha ridot- aveva applicato all’indaga- quisto di una pompa som- soli due giorni lavorativi, m.c. ferroviaria ad alta velocità, to la durata della misura ta la misura interdittiva mersa trifase da Kw 22 al fine di rendere difficolto- © RIPRODUZIONE RISERVATA SAN NICOLA ARCELLA Interrogazione PRAIA A MARE Giovedì al borgo Fiuzzi Transizione ecologica Strada privata o pubblica? In programma un convegno SAN NICOLA ARCELLA – Interroga- sura di lite precedentemente instaura- PRAIA A MARE – E’ in calabresi; Domenico Pap- zione a risposta scritta, rivolta al sinda- ta, con cui il comune di San Nicola Ar- programma per il prossi- paterra, presidente del co Eugenio Madeo dai consiglieri di op- cella riconosceva l’esistenza di un dirit- mo giovedì 25 novembre parco nazionale del Pollino posizione, Domenico Donadio, Dome- to di proprietà a privati, su un’area di un appuntamento orga- e di Arpacal; Maria Cristi- nico Osso e Patrizia Lagatta. La que- via Coste”. I consiglieri, chiedono, nizzato dall’amministra- na Rippa, dirigente Ipsse- stione sollevata, riguarda una strada, nell’interrogazione di sapere: “quali so- zione comunale di Praia a oa, liceo Classico. Aprirà i via Coste, che è oggetto di un atto di no le motivazioni per cui il comune di Mare. lavori, il sindaco Antonio transazione con cui il comune ricono- San Nicola Arcella ha inteso addivenire Si svolgerà, a partire dal- Praticò. Alle 12.00 è previ- sce l’esistenza di un diritto di proprietà da subito ad un atto di transazione le 9.30, nella sala congres- sta la cerimonia di conse- a privati. I consiglieri di opposizione ri- prim’ancora di aver esperito resistenza si del borgo Fiuzzi, una ta- gna del “pesce mangiapla- cordano che “i cittadini di San Nicola in un giudizio di primo grado; se volo rotonda sul tema: stica” e l’inaugurazione Arcella hanno da sempre esercitato il li- prim’ancora di addivenire all’atto di Il Comune di San Nicola Arcella “Transizione ecologica, delle colonnine per la rica- bero attraversamento” della strada in transazione sono state effettuate preci- tra mare e ambiente”, buo- rica delle bici elettriche. questione. L’opposizione cita una rela- se ricerche catastali attestanti la titola- ti; se quanto scritto dal responsabile ne pratiche e progetti per Interverrà un delegato del- zione del maggio 2011, in cui l’ufficio rità della porzione di area in questione dell’ufficio tecnico del comune di San un futuro più sostenibile. la presidenza della Regio- tecnico, asseriva che dopo le opportune che, d’altra parte, avrebbero potuto of- Nicola Arcella, nel 2011, risulta corri- Sono previste le relazioni ne Calabria. I lavori saran- ricerche presso l’Agenzia del territorio frire soldo fondamento a resistere in spondere al vero; quali iniziative ammi- di Claudio Mazza, presi- no moderati da Carmelo l’arteria risultava essere una strada co- giudizio, se tre rogiti di uno stesso no- nistrative, ed eventualmente giudizia- dente Fee Italia, bandiera Idà. munale. Nel 2017, invece, “veniva ap- taio danno titolo al trasferimento di un rie, intende intraprendere il sindaco”. blu; di Ilario Treccosti, pre- m.c. provato un atto di transazione a chiu- bene pubblico inalienabile verso priva- m.c. sidente dei parchi marini © RIPRODUZIONE RISERVATA
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