INDUSTRIA IN TILT - Program Autonoleggio
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INDUSTRIA IN TILT
AUTO ASSEGNATE
CHI LE HA VISTE?
Fleet manager in fibrillazione per i ritardi dei veicoli ordinati.
Che colpiscono l’operatività ordinaria e costringono
a REVISIONARE LE CAR POLICY. A danno degli Adas
Alberto Vita
L
a tempesta perfetta dalla revisione di quelle stesse car
unisce i pesanti ritardi policy nelle quali avevano introdotto
nelle consegne di auto con entusiasmo Adas e inediti moduli
nuove, quasi sempre quelle d’infotainment. “Al di là dei ritardi
tecnologicamente più dalle Case, ci sono stati richiesti cambi
avanzate, all’epocale trasformazione di configurazione delle auto in lista:
in atto nelle flotte, in tema per esempio, con il cruise control VALERIO
di elettrificazione, ma anche di ausili normale al posto di quello attivo DI LEGGE
alla guida. Se, infatti, gli effetti negativi e con la negazione di qualsiasi upgrade ALD AUTOMOTIVE
della pandemia e i primi ritardi per l’impianto d’infotainment”,
OLTRE all’estensione
nelle consegne sono stati gestiti dice Tiziano Fasolini, fleet manager
dei contratti in essere,
dai fleet manager con proroghe di Nestlé. “Le Case si sono mosse”,
abbiamo proposto veicoli
contrattuali, sostituzioni nelle car list, spiega Andrea Lovisetto, cost efficiency
a disponibilità immediata,
reintegri urgenti o ricerca di auto and general services manager
anche usati, a canoni
in stock (vedere l’articolo a pag. 16), di Compar Spa, “la Ford ha per esempio
dedicati e chilometraggio
i nuovi fermi di produzione e il futuro proposto allestimenti diversi senza
illimitato in sostituzione
fosco per mancanza di materie prime Adas, mentre la Mercedes ha spostato
o fino all’arrivo dell’auto
necessarie per realizzare le dotazioni l’installazione dei moduli Lte
ordinata. Abbiamo così
tecnologiche più avanzate sulle auto a un futuro richiamo post-vendita”.
trasformato un problema
moderne – ormai entrate di diritto “Per la XC40, la Volvo ci ha
in un’opportunità,
nelle car policy aziendali – spingono sconsigliato i moduli di guida
aiutando le aziende a
necessariamente i fleet manager assistita, così da evitare ritardi...”,
ottimizzare le loro flotte,
a rivoluzionare ulteriormente aggiunge Alessandro Benoldi,
razionalizzando i costi.
il loro modo di lavorare. A partire fleet manager di Cedacri.
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AUTO ASSEGNATE: CHI LE HA VISTE?
DICONO I NOLEGGIATORI
Proroga dei contratti, ricerca
di auto in stock o usate,
veicoli in preassegnazione
o a medio termine: sono
molteplici le soluzioni messe
in campo dalle società di Nlt
per aiutare le aziende,
in tempi di pandemia
TOMASO PATRIZIA
AGUZZI BACCI
ARVAL PROGRAM
COINVOLGONO almeno PER FAR FRONTE
l’80% dei costruttori, a questa situazione,
i ritardi, e possono già nel 2020, in ottica
variare da Casa a Casa, di prevenzione, abbiamo
anche in base ai vari
AGATINO aumentato il numero
MASSIMILIANO
modelli. Pure l’impatto DI MAIRA di auto in parco destinate ARCHIAPATTI
degli optional LOCAUTO alle preassegnazioni ANIASA
è diversificato, perché LE MANCATE consegne e prolungato QUESTA CRISI ha
i produttori utilizzano del nuovo hanno inciso le tempistiche di utilizzo impedito l’inflottamento
i semiconduttori per sul mancato ritorno delle stesse per i nuovi di nuove auto nel
svariati utilizzi, dai sistemi delle vetture in scadenza, utenti. Per i clienti noleggio a breve termine,
radio alla fotocamera facendo mancare con contratti in essere, con conseguenze sulla
anteriore del cruise i numeri al mercato invece, abbiamo fatto disponibilità di veicoli in
control attivo. Malgrado dell’usato. Dove c’è la ricorso alle proroghe diverse località turistiche.
questi ritardi, però, caccia alle motorizzazioni contrattuali. Grazie Analoga situazione ha
non abbiamo registrato diesel: principalmente a questa strategia, non comportato il rinnovo
alcun annullamento nei segmenti medio-alti, abbiamo avuto cali del dei contratti in essere
dei contratti, grazie ma anche in quelli piccoli, servizio erogato, neanche nel lungo termine,
alle diverse soluzioni la cui produzione quando abbiamo dovuto scatenando una caccia
che abbiamo messo è stata ormai pressoché tamponare i tagli degli ai veicoli già disponibili
in campo. bloccata dalle Case. optional decisi dalle Case. in pronta consegna.
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aumento dei costi anche da parte di chi
deve ricorrere a noleggi-tampone,
con soluzioni come il mid term:
“Ma sono convenienti? Per me
assolutamente no”, sostiene Benoldi,
“piuttosto prolunghiamo i contratti
in essere”. Una soluzione che, come
sappiamo, hanno perseguito in tanti.
E che, peraltro, comporterebbe
per le aziende un risparmio dei canoni,
calcolato dai noleggiatori dal 3
al 10% al mese, secondo la lunghezza
e il chilometraggio previsti
originariamente, in quanto il veicolo
viene ammortizzato per un periodo più
esteso. I contratti più lunghi – e questo
testimonia quanto sia inteconnessa
la filiera automotive – scontentano
però i responsabili remarketing di Case
e noleggiatori, che si trovano meno
prodotto, oltre che più vecchio,
da proporre sul mercato dell’usato.
Anche se per la verità in questo
periodo, come potete leggere a pag. 18,
sono più i sorrisi che le preoccupazioni
a solcare i visi dei remarketing manager
Un altro tema è legato al momento si è praticamente azzerato. E così
della configurazione delle auto dovremo rivedere anche i nostri conti”,
destinate alle flotte, che deve ci fa sapere un fleet manager
necessariamente essere anticipata, di una multinazionale che preferisce
come ricorda ancora Fasolini: “Se fino rimanere anonimo. L’aumento dei costi
a poco fa bastava muoversi cinque mesi è paventato anche da Vito Roberto
prima, ora ne occorrono almeno sette”. Palmiotti, facility & security manager
Ovviamente, anche gli ordini devono di 3M: “Se programmo le sostituzioni
essere anticipati rispetto al passato: dei veicoli in base ai tempi dichiarati
da circa sei mesi prima del momento e questi non vengono per nulla
in cui si aveva bisogno dell’auto rispettati, mi trovo a dover sostenere
ad almeno nove. costi aggiuntivi che potrebbero essere
chilometri eccedenti o treni di gomme
COSTI IN AUMENTO fuori contratto. Oltre al dettaglio,
E domani? Domani sicuramente si si fa per dire, che in 12 mesi posso
vedrà “il pressoché totale annullamento aver cambiato organizzazione e l’auto
degli sconti: con la scarsità potrebbe anche non servirmi più”.
di auto, il nostro potere negoziale C’è preoccupazione per il probabile
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AUTO ASSEGNATE: CHI LE HA VISTE??
di queste aziende, viste le quotazioni ha anche dovuto fare i conti con comunicazioni e della scarsa
ai massimi raggiunte dall’usato. l’aumento del fringe benefit causato disponibilità, in qualche caso, nel
dal rincaro dei veicoli con emissioni risolvere i problemi: “È inaccettabile
COLPITI OPERATIVITÀ E FRINGE di CO2 sopra i 160 g/km, avvenuto che, dopo quasi un anno di ritardo,
Tra le aziende più colpite dai ritardi il 1° gennaio 2021: “Un paio di auto mi arrivi in consegna una berlina per
nelle consegne, ci sono quelle della che dovevano arrivare entro la fine un dipendente che aveva ordinato una
logistica e della catena dell’alimentare: del 2020 ci sono state consegnate wagon”, denuncia Palmiotti. Tra mille
“Abbiamo riscontrato diversi problemi quest’anno, con un conseguente lamentele, c’è anche una testimonianza
operativi. Come tutte le aziende simili rincaro di fringe benefit per positiva, quella di Gianmarco Villa,
alla nostra”, afferma Simone Boeretto, i dipendenti a cui sono state assegnate”, head of She, fleet&facilities di Astra
direttore servizi generali di Eismann,
che vede un futuro prossimo un po’
fosco, perché, oltre alle difficoltà È INACCETTABILE CHE UN DIPENDENTE
logistiche per le forniture, “si è
aggiunta anche la speculazione
CHE UN ANNO FA HA ORDINATO
sulle materie prime”. Da Sifà, fanno UNA STATION, ORA RICEVA UNA BERLINA
sapere che i veicoli che hanno visto VITO ROBERTO PALMIOTTI 3M
le maggiori cancellazioni di ordini
sono quelli commerciali, “in quanto fa sapere un altro fleet manager Zeneca: “Noi abbiamo in car list
si tratta di prodotti che necessitano che non intende svelare la sua identità. soltanto full hybrid di Toyota e Lexus,
di essere consegnati in tempi rapidi per le quali non abbiamo avuto ritardi,
per sostenere improvvisi picchi PROBLEMI DI COMUNICAZIONE se non per qualche vettura noleggiata
di lavoro delle aziende. In questi casi Tempistiche incerte su cui pure Case a breve termine. Anzi, talvolta abbiamo
abbiamo orientato il cliente verso e noleggiatori sanno poco, anche riscontrato consegne avvenute
prodotti già disponibili, in stock a detta dei fleet manager, che in tempi inferiori allo standard”.
o di seconda mano”. Qualche driver si lamentano, e molto, delle mancate Per quasi tutti, un sogno.
TEMPI DI CARESTIA
Se fino all’avvento del Covid
i piazzali delle concessionarie
erano sempre pieni di auto,
km zero incluse, ora non
è più così. E a mancare
sono soprattutto le vetture
ricche di tecnologia,
sulle quali le Case
hanno investito di più
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