Industria e artigianato: quarto trimestre positivo/4
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Industria e artigianato: quarto trimestre positivo/4 (AGIELLE) – Milano -(segue) Lo spaccato dimensionale presenta dati positivi per le tre classi, ma con differenti velocità: più intensa in questo trimestre per le grandi imprese (+2,6%, quelle oltre i 200 addetti) e le medie (+2,2%, quelle da 50 a 199 addetti) e più contenuta per le imprese di minori dimensioni (+1,3%, quelle da 10 a 49 addetti). Per le imprese artigiane, invece, gli andamenti sono meno differenziati con le imprese di minori dimensione in crescita del 2,1% (imprese da 3 a 5 addetti e da 6 a 9 addetti) e quelle di maggiori dimensioni al +3,7% (imprese con più di 10 addetti). Le quote di aziende industriali con livelli produttivi in crescita, contrazione o stabilità rimangono quasi identiche a quelle registrate nello scorso trimestre per le imprese industriali, con differenze limitate a decimi di punto percentuale. Rimane comunque prevalente la quota di aziende in crescita (51%) rispetto a quelle in contrazione (33%). Nell’artigianato rispetto allo scorso trimestre si assiste ad un incremento delle aziende che dichiarano variazioni positive dei livelli produttivi (dal 43% al 47%) e, di conseguenza, una diminuzione delle imprese che dichiarano variazioni negative (dal 33% al 27%). Il fatturato a prezzi correnti mantiene un andamento positivo più dinamico rispetto alla produzione, fenomeno che si riscontra da alcuni trimestri. Come per la produzione si assiste a un’accelerazione dei tassi di crescita rispetto allo scorso trimestre, con il dato congiunturale che passa da +0,6% a +0,9%, e il tendenziale da +3,0% a +3,2%. Considerando la media annua del 2015 il tasso di crescita del fatturato (+3,3%) risulta superiore al risultato complessivo del 2014 (+3,1%). Per le aziende artigiane l’accelerazione del fatturato è più intensa (+1,4% congiunturale) con un incremento tendenziale che arriva al +3,5% e una media annua che si attesta al +1,5%, ben superiore al +0,8% del 2014. (segue) (agiellenews.it)
RASSEGNA WEB ASARVA.ORG Data pubblicazione: 09/02/2016 Cerca... HiQPdf Evaluation 02/09/2016 ASSOCIAZIONE MERCATO E SETTORI IMPRESE E TERRITORIO MEDIA SERVIZI E CONSULENZE HOME COME STA ANDANDO L’ECONOMIA REGIONALE? Come sta andando l’economia regionale? 9 febbraio 2016 - NEWS, PRODUZIONE «Finalmente questa congiuntura si apre con una buona notizia: la produzione dell’artigianato cresce, e lo fa con numeri significativi», ha dichiarato oggi Eugenio Massetti (in foto a destra), presidente di Confartigianato Lombardia, in occasione della presentazione dei dati relativi alle congiuntura regionale di Unioncamere. Nel quarto trimestre 2015 le aziende artigiane manifatturiere fanno registrare infatti un’accelerazione della produzione, con la variazione tendenziale al +2,7% e la variazione congiunturale al +1,0%. Il risultato medio annuo del 2015 (+1,3%) è significativamente superiore al risultato dello scorso anno. L’indice della produzione sfiora quota 71 (dato destagionalizzato, base anno 2005=100) con un recupero di quasi tre punti rispetto al minimo di inizio 2013, recupero realizzato quasi interamente nel corso del 2015. AREA DOWNLOAD Anche a livello settoriale la situazione è complessivamente in miglioramento, con un aumento dei settori Listino opere edili positivi. I migliori risultati positivi si registrano per i minerali non metalliferi (+6,3%) dopo sei anni Folder Convenzioni consecutivi di segni negativi, la gomma-plastica (+5,9%), l’abbigliamento (+5,1%), la carta-stampa (+4,1%) e il legno-mobilio (+3,9%). Positivi ma sotto la media regionale si trovano la meccanica (+2,5%), le pelli- calzature (+2,2%) e l’alimentare (+0,8%). Variazioni negative si segnalano per le manifatturiere varie (- 1,0%), la siderurgia (-2,0%) e il tessile (-2,6%). LINK UTILI Le imprese di minori dimensioni crescono del 2,1% (imprese da 3 a 5 addetti e da 6 a 9 addetti) e Confartigianato Meccanica quelle di maggiori dimensioni al +3,7% (imprese con più di 10 addetti). Rispetto allo scorso trimestre, si assiste ad un incremento delle aziende che dichiarano variazioni positive dei livelli produttivi (dal 43% al 47%) e, di conseguenza, una diminuzione delle imprese che dichiarano variazioni negative (dal 33% al 27%). Intensa anche l’accelerazione del fatturato (+1,4% congiunturale) con un incremento tendenziale che arriva al +3,5% e una media annua che si attesta al +1,5%, ben superiore al +0,8% del 2014. Le imprese artigiane presentano ancora una dinamica tendenziale negativa marcata per gli ordini sul mercato interno (-1,2%), alla quale si contrappone una nuova svolta positiva del mercato estero (+3,3%). Complessivamente il 2015 chiude con un incremento del 2,5% degli ordini esteri, in miglioramento rispetto alla media 2014, e una contrazione degli ordini interni (-1,5%), anch’esso in miglioramento rispetto al risultato dello scorso anno (-1,7%). L’occupazione presenta un saldo positivo (+0,3%): il tasso d’ingresso sale al 2,3% mentre il tasso d’uscita rimane al 2,0%. Le aspettative degli imprenditori artigiani sono ancora in area negativa per quanto riguarda produzione e occupazione e, mentre per la prima la risalita verso il punto di svolta si arresta in questo trimestre, per l’occupazione prosegue. Sul versante della domanda le aspettative degli artigiani flettono sia riguardo alla domanda interna, ancora in area negativa, sia riguardo alla domanda estera, passata al quadrante positivo già a metà 2014. «La sfida per un ulteriore miglioramento resta quindi aperta, e le imprese artigiane e le associazioni che le rappresentano sono in prima linea per giocarla con tutto il loro impegno – ha proseguito Massetti – Per farlo, serve concentrarsi su alcune questioni chiave. La prima è la Legge Regionale sulla Manifattura Diffusa, che può essere uno strumento fondamentale. Lavoreremo insieme con Regione per individuare misure attuative calate su un sistema imprenditoriale in transizione». «Non vanno infine dimenticate le tre grandi criticità che continuano ad appesantire le nostre imprese: fisco, burocrazia e credito – ha concluso – Parlando di burocrazia e fisco, l’entità di questo peso si legge bene in un numero: l’Osservatorio di Confartigianato Lombardia ha stimato che sulle imprese artigiane lombarde, rispetto alla media OCSE, grava uno spread burocratico fiscale di 237 milioni di euro. In tema di credito, vediamo positivamente l’impegno di Regione sul fronte Confidi, e il dibattito in atto sulla garanzia statale delle sofferenze: non perdiamo comunque di vista i 60 miliardi in meno di finanziamenti concessi alle imprese lombarde negli ultimi 4 anni. Nello specifico le MPI fino a 20 addetti, che rappresentano il 98% delle imprese del nostro territorio, ricevono soltanto il 14% del totale dei finanziamenti. Vorrei inoltre far riflettere anche su un dato: più di due terzi delle sofferenze nette si concentra negli affidamenti sopra i 500mila euro e sono poche le imprese artigiane sopra questa soglia». Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti, imprese, lavoro, lombardia, regione, unioncamere
RASSEGNA WEB ASKANEWS.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 HiQPdf Evaluation 02/09/2016 Chi siamo La redazione martedì 09 febbraio | 18:30 POLITICA ECONOMIA ESTERI CRONACA REGIONI SPORT CULTURA SPETTACOLO NUOVA EUROPA VIDEO ALTRE SEZIONI SPECIALI GIUBILEO MINACCIA ISIS POLVERIERA UCRAINA CONCORSO ANDREI STENIN Home / Regioni / Lombardia / Parolini: positivi i dati industria e artigianato in Lombardia pubblicato il 09/feb/2016 18:02 Parolini: positivi i dati industria e artigianato in Lombardia Presentati risultati dell'analisi congiunturale iv trimestre facebook twitter google+ e‐mail Milano, 9 feb. (askanews) - "Il coraggio e la fiducia sono confermati dai dati presentati Gli articoli più letti oggi, non possiamo stare tranquilli perché il contesto internazionale tranquillo non è 1 Truffe Maxi sequestro di ma Regione Lombardia mozzarelle pericolose per insieme con il sistema la salute a Bari camerale, con le associazioni, con le imprese, è cosciente che oggi c'è una sfida che si può vincere". Lo ha detto 2 Lombardia l'assessore allo Sviluppo Regione Lombardia bandisce concorso a economico di Regione premi per negozi in Lombardia Mauro Parolini nel centro corso della conferenza stampa di presentazione dei risultati dell'analisi congiunturale dell'industria e dell'artigianato manifatturieri in Lombardia - IV trimestre 2015, organizzata da Unioncamere Lombardia, questa mattina, a Milano. 3 Veneto "Insisteremo quindi su creazioni di reti, sui cluster, sull'integrazione tra produzione e ricerca, Fusione Comuni, Veneto: sull'internazionalizzazione, spendendo le risorse che abbiamo destinato al comparto non in una ormai è obiettivo logica di emergenza, ma di consolidamento strutturale dei segnali di crescita" ha aggiunto strategico l'assessore, sottolineando che "l'impegno di Regione per tutto il sistema economico lombardo, fatto di piccole e medie imprese, sarà soprattutto orientato in azioni di aggregazione e innovazione per la 4 conquista dei mercati esteri". Tangenti Sindaco e funzionario San "Stiamo cercando di far diventare la nostra regione sempre più attrattiva - ha concluso l'assessore Lorenzo (Bn) arrestati per lombardo - le capacità imprenditoriali ci sono, c'é un sistema della pubblica amministrazione concussione efficiente, che deve essere però sempre più consapevole di dover agire con l'obiettivo di aiutare cittadini e imprese a lavorare meglio". TAG CORRELATI #lombardia Video ALTRE SEZIONI
Artigianato e industria: quarto trimestre positivo Pubblicato: 09 Febbraio 2016 Categoria: Economia Milano Milano - Il 2015 si chiude con segnali complessivamente positivi e in accelerazione nel quarto trimestre, tranne che per la domanda estera. La produzione è cresciuta dell'1,5% (media annua) per l'industria e dell'1,3% per l'artigianato. Gli ordini hanno segnato un +1,0% dall'interno e +2,8% dall'estero e anche il fatturato è aumentato sensibilmente (+3,3%). In ripresa anche i livelli occupazionali ma con un leggero aumento del ricorso alla CIG. L'unico segnale negativo proviene dagli ordini esteri, con una contrazione dello 0,3% rispetto al trimestre precedente. Anche le aspettative sono in rallentamento ma ancora con saldi positivi tra ottimisti e pessimisti. I dati presentati derivano dall'indagine relativa al quarto trimestre 2015 che ha riguardato un campione di più di 2.600 aziende manifatturiere, suddivise in imprese industriali (1.567 imprese) e artigiane (1.124 imprese).Nel quarto trimestre 2015 si registra un accelerazione della produzione industriale, con variazioni congiunturale (+0,5% dato destagionalizzato ) e tendenziale (+1,9%) entrambe positive. La variazione media del 2015 arriva così al +1,5%, in linea con il risultato complessivo dello scorso anno. Anche per le aziende artigiane manifatturiere si registra un accelerazione della produzione, con la variazione tendenziale al +2,7% e la variazione congiunturale al +1,0%. In questo caso il risultato medio annuo del 2015 (+1,3%) è meno intenso ma significativamente superiore al risultato dello scorso anno. L'indice della produzione industriale arriva a sfiorare quota 99 riducendo la distanza dal massimo pre-crisi a 9 punti percentuali (98,9 il dato destagionalizzato, base anno 2005=100 e 108,3 il massimo pre-crisi). Per le aziende artigiane l'indice della produzione sfiora quota 71 (dato destagionalizzato, base ann o 2005=100) con un recupero di quasi tre punti rispetto al minimo di inizio 2013, recupero realizzato quasi interamente nel corso del 2015.Da un punto di vista settoriale, la dinamica tendenziale della produzione risulta essere ancora differenziata, anche se complessivamente in miglioramento. Guidano i settori in ripresa la gomma-plastica (+4,1%), la siderurgia
(+4,0%) i mezzi di trasporto (+2,8%), gli alimentari (+2,7%), la meccanica (+2,7%) e la chimica (+2,6%). Con incrementi minori si segnalano i settori del legno- mobilio (+1,9%) e delle pelli-calzature (+1,3%). Ancora penalizzati dalla stagnazione dei consumi e dalla crisi dell'edilizia i settori dei minerali non metalliferi (-4,3%), delle industrie varie (-3,2%), dell'abbigliamento (- 3,0%), della carta-stampa (-1,1%) e del tessile (-0,5%). Anche per l'artigianato, a livello settoriale la situazione è complessivamente in miglioramento con un aumento dei settori positivi. I migliori risultati positivi si registrano per i minerali non metalliferi (+6,3%) dopo sei anni consecutivi di segni negativi, la gomma- plastica (+5,9%), l'abbigliamento (+5,1%), la carta-stampa (+4,1%) e il legno-mobilio (+3,9%). Positivi ma sotto la media regionale si trovano la meccanica (+2,5%), le pelli-calzature (+2,2%) e l'alimentare (+0,8%). Variazioni negative si segnalano per le manifatturiere varie (-1,0%), la siderurgia (-2,0%) e il tessile (-2,6%). Lo spaccato dimensionale presenta dati positivi per le tre classi, ma con differenti velocità: più intensa in questo trimestre per le grandi imprese (+2,6%, quelle oltre i 200 addetti) e le medie (+2,2%, quelle da 50 a 199 addetti) e più contenuta per le imprese di minori dimensioni (+1,3%, quelle da 10 a 49 addetti). Per le imprese artigiane, invece, gli andamenti sono meno differenziati con le imprese di minori dimensione in crescita del 2,1% (imprese da 3 a 5 addetti e da 6 a 9 addetti) e quelle di maggiori dimensioni al +3,7% (imprese con più di 10 addetti). Le quote di aziende industriali con livelli produttivi in crescita, contrazione o stabilità rimangono quasi identiche a quelle registrate nello scorso trimestre per le imprese industriali, con differenze limitate a decimi di punto percentuale. Rimane comunque prevalente la quota di aziende in crescita (51%) rispetto a quelle in contrazione (33%). Nell'artigianato rispetto allo scorso trimestre si assiste ad un incremento delle aziende che dichiarano variazioni positive dei livelli produttivi (dal 43% al 47%) e, di conseguenza, una diminuzione delle imprese che dichiarano variazioni negative (dal 33% al 27%). Il fatturato a prezzi correnti mantiene un andamento positivo più dinamico rispetto alla produzione, fenomeno che si riscontr a da alcuni trimestri. Come per la produzione si assiste a un'accelerazione dei tassi di crescita rispetto allo scorso trimestre, con il dato congiunturale che passa da +0,6% a +0,9%, e il tendenziale da +3,0% a +3,2%. Considerando la media annua del 2015 il tasso di crescita del fatturato (+3,3%) risulta superiore al risultato complessivo del 2014 (+3,1%). Per le aziende artigiane l'accelerazione del fatturato è più intensa (+1,4% congiunturale) con un incremento tendenziale che arriva al +3,5% e una media annua che si attesta al +1,5%, ben superiore al +0,8% del 2014. )La variazione tendenziale degli ordinativi acquisiti nel trimestre dalle imprese industriali mostra intensità differenti per il mercato interno e per l'estero, che rimane positivo ma in rallentamento rispetto allo scorso trimestre. Il mercato interno si assesta su una crescita dello 0,9% e il mercato estero scende sotto i tassi di crescita di inizio anno (+2,1%). Considerando la media annua si assiste ad un lieve miglioramento dell'interno (+1,0%) rispetto allo scorso anno, mentre il tasso di crescita dall'estero peggiora leggermente (+2,8%). Anche dal punto di vista congiunturale gli ordini interni, sono positivi (+0,6%), mentre gli ordini esteri svoltano in negativo (-0,3%). Le imprese artigiane presentano ancora una dinamica tendenziale negativa marcata per il mercato interno (- 1,2%), alla quale si contrappone una nuova svolta positiva del mercato estero (+3,3%). Complessivamente il 2015 chiude con un incremento del 2,5% degli ordini esteri, in miglioramento rispetto alla media 2014, e una
contrazione degli ordini interni (-1,5%), anch'esso in miglioramento rispetto al risultato dello scorso anno (- 1,7%).L'occupazione per l'industria che si configura più come stabilità dei livelli che come crescita. Il tasso d'ingresso è in accelerazione (2,2%) nonostante l'effetto degli incentivi fiscali si sia esaurito, ma anche il tasso d'uscita cresce raggiungendo il 2,2%. In ripresa anche il ricorso alla CIG, con una quota di aziende che dichiara di aver utilizzato ore di cassa integrazione che sale al 14,6%, e la quota sul monte ore al 2,1%. Anche per l'artigianato il tasso d'ingresso sale al 2,3% mentre il tasso d'uscita rimane al 2,0%. In questo caso il saldo è positivo al +0,3%. La Redazione
RASSEGNA WEB CREMONAOGGI.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 HiQPdf Evaluation 02/09/2016 CRONACA POLITICA SPORT CULTURA ECONOMIA SPETTACOLO FESTE E TURISMO EVENTI AMBIENTE LETTERE Pubblicità 9 febbraio 2016 COMMENTA Produzione industriale ancora in crescita: +4,8 % Pubblicità rispetto a un anno fa Dati positivi per il quarto trimestre consecutivo, quelli riferiti agli ultimi tre mesi del 2015, analizzati da Unioncamere e Camera di Commercio di Cremona. Pubblicità Pubblicità Con un aumento del 4,8% della produzione industriale rispetto ad un anno fa, la provincia di Cremona si rivela tra quelle più dinamiche in Lombardia, dove la crescita media si è attestata all’1,9%. Rispetto al trimestre precedente, il periodo ottobre – dicembre 2015 ha visto una crescita dell’1,5%, contro lo 0,5 lombardo. Sono dati in positivo quelli che ci consegna l’Analisi congiunturale sull’ultimo trimestre Pubblicità 2015 della Camera di Commercio di Cremona, ente alle prese, come sappiamo, con la di cile trattativa economico – istituzionale sugli accorpamenti. I segnali positivi sul fronte della produzione non possono però lasciare tranquilli imprenditori e lavoratori: “Il quadro che emerge – a erma il presidente della Camera di Commercio Cremona Oggi cremonese Giandomenico Auricchio – conferma il consolidamento della ripresa per il 2015, ma ci evidenzia potenziali rischi che potrebbero derivare da una domanda mondiale meno dinamica e dai possibili e etti delle turbolenze dei mercati nanziari sull’economia Pubblicità reale. “Questi elementi impongono una costante e reale attenzione alla competitività delle imprese cremonesi e un ra orzamento delle azioni da porre a servizio della crescita. Innovazione,
RASSEGNA WEB CREMONAOGGI.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 internazionalizzazione, quali cazione delle risorse umane e HiQPdf Evaluation 02/09/2016 sburocratizzazione sono le linee di azione su cui è necessario che il sistema camerale lombardo, assieme a Regione Lombardia ed al Pubblicità sistema associativo, concentri gli sforzi a supporto delle imprese per lo sviluppo del sistema economico locale”. Con una battuta nale che fa riferimento alla virtuosità dell’ente cremonese: “Un impegno che la Camera di Commercio di Cremona fa proprio, restituendo alle imprese e al territorio 1,5 milioni di euro, anche a fronte del taglio nel 2016 del 40% degli introiti derivanti dal diritto fisso.” MIGLIORATO L’INDICE DI INIZIO 2008 – Il 4,8% di incremento Pubblicità di ne 2015 riporta l’indice della produzione industriale cremonese a quota 112,3 (di poco superiore al massimo storico pre-crisi pari a 111,6 registrato nel 1° trimestre 2008). Il 2015 è stato quindi caratterizzato da una crescita media annua della produzione industriale del +1,8%. Sono 4 i trimestri consecutivi di variazione congiunturale positiva della produzione industriale mentre la variazione tendenziale ha registrato 9 risultati positivi negli ultimi tre anni anche se con andamento altalenante. I dati del quarto trimestre 2015 sono concordi nell’intonazione positiva che contagia tutti gli indicatori. Il risultato migliore è quello che riguarda gli ordinativi che, dato il loro carattere anticipatorio, pongono le basi per un ulteriore incremento produttivo nei prossimi mesi, ma anche il fatturato ed il livello produttivo continuano nel loro processo di crescita. Nonostante il ritmo molto contenuto, anche il numero degli addetti giunge alla sua quarta variazione positiva consecutiva. Anche sul fronte dell’artigianato si registrano variazioni complessivamente positive, ma di entità ampiamente inferiore e certamente non ancora in grado di dare una svolta decisiva al trend di un comparto in grave crisi da anni, tanto più se si considera che l’unico dato negativo è dato dalla essione degli ordini che avrà sicuramente conseguenze nel brevissimo periodo. Da rilevare che il contributo più consistente a questa crescita è fornito dalla domanda interna (+3,7%), superiore da un paio di trimestri a quella estera che comunque continua a crescere dell’1,1%. Pur con variazioni congiunturali inferiori al mezzo punto percentuale, anche la dinamica dell’occupazione si conferma positiva dello 0,3%. Negativo è invece, ancora una volta, l’andamento dei prezzi che, per il quinto trimestre consecutivo, rimane in calo sia per le materie prime (-1,6%) che per i prodotti finiti (-0,1%). PRODUZIONE INDUSTRIALE PER PROVINCIA – QUARTO TRIMESTRE 2015 (fonte: Unioncamere-Cam.Com. Cremona)
RASSEGNA WEB CREMONAOGGI.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 HiQPdf Evaluation 02/09/2016 © RIPRODUZIONE RISERVATA TAGS AURICCHIO, CAMERA COMMERCIO, CREMONA, ECONOMIA, INDUSTRIALE, PRODUZIONE Commenti Il network Links Cremona1 Home Cremonaoggi Chi siamo Cremaoggi Segnala un problema Oglioponews Numeri Utili Privacy e Cookie Policy Contattaci Direttore Mario Silla direttore@cremonaoggi.it Redazione via Gramsci 1 – 26100 Cremona Tel 0372 080167/080168 Fax 0372 080169 redazione@cremonaoggi.it Pubblicità Tel 0372 080167/080168 pubbli@cremonaoggi.it Ed. UNOMEDIA srl, via Rosario 19, Cremona Direttore Responsabile Mario Silla. Iscritto nel pubblico registro presso il Tribunale di Cremona al numero 461 dal 29 aprile 2011 CREATED BY DUEPER DESIGN | HOSTING BY LINEACOM Cronaca Politica Sport Cultura Economia Spettacolo Feste e turismo Eventi Ambiente Lettere
RASSEGNA WEB LAPROVINCIADILECCO.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 Accedi Registrati HiQPdf Evaluation 02/09/2016 Cerca Città Circondario Brianza Merate Lago Valsassina Economia Sport Spettacoli Cinema Motori HOME / CRONACA / PRODUZIONE INDUSTRIALE LECCO CONTINUA LA CORSA Continuano i segnali di crescita della produzione industriale lecchese Martedì 09 febbraio 2016 (0) Facebook Twitter Google plus Email Produzione industriale Lecco continua la corsa L’indagine congiunturale sul quarto trimestre 2015, su base annuale l’aumento registrato è stato del 4% Continua il buon andamento della produzione industriale lecchese, che ha chiuso il 2015 col miglior risultato in Lombardia per crescita annua. Secondo gli ultimi dati congiunturali presentati a Milano in Unioncamere, a Lecco l’incremento rispetto al 2014 è stato infatti del 4%, contro una media regionale del +1,5%. All’estremo opposto della classi ca, con segno negativo, c’è Como, che col -0,7% chiude il 2015 col risultato più basso della Lombardia su base annua, a seguito del calo generale rappresentato dai settori tessile (- 0,5%) e abbigliamento (-3%). Il secondo e unico dato negativo della Lombardia è quello di Bergamo, che ha chiuso l’anno con un -0,6%. Quello lecchese è un dato che in sostanza conferma quanto era già chiaro nei primi nove mesi del 2015, quando, dopo una serie di trimestri in crescita, Lecco chiudeva il periodo con una crescita complessiva del 4,5%, in testa alla classi ca regionale. Ora, considerando invece i risultati del quarto trimestre 2015 la crescita lecchese rispetto allo stesso trimestre del 2014 è stata del 2,6%. In questo caso Lecco si posiziona al quinto posto
RASSEGNA WEB LAPROVINCIADILECCO.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 della classi ca lombarda e, tuttavia, ancora sopra la media regionale dell’1,9%. HiQPdf Evaluation 02/09/2016 I dati locali sono solo un’anticipazione dei dettagli che, dai fatturati agli ordini, alle previsioni degli imprenditori, all’occupazione, non solo per l’industria ma anche per l’artigianato e il commercio, saranno disponibili nei prossimi giorni. Fra i dati locali più attesi c’è quello sull’andamento, nell’ultimo trimestre del 2015, della domanda estera, visto che nel quadro regionale nonostante una crescita generale complessiva le esportazioni segnano un rallentamento. In proposito, le aspettative degli imprenditori lombardi per le prossime settimane registrano un calo come sensazione su «potenziali rischi che potrebbero derivare da una domanda mondiale meno dinamica e dai possibili e etti delle turbolenze dei mercati nanziari sull’economia reale», secondo quanto a ermato ieri dal presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio. Ad aiutare il buon risultato della produzione industriale lecchese sono stati i dati, in regione tutti in crescita, di settori portanti dell’economia provinciale. A crescere di più nel 2015 è stata la gomma-plastica (+4,1%) seguita dalla siderurgia (4%), dai mezzi di trasporto (2,8%), dagli alimentari (2,7%), dalla chimica (2,6%). Altri due settori in crescita, prima di entrare nell’area dei segni “meno” sono il legno-mobili (+1,9%) e le pelli calzature (1,3%). Poi, i cali, a partire dai minerali non metalliferi (-4,3%), a cui seguono l’abbigliamento (-3%), e il tessile (-0,5%). © RIPRODUZIONE RISERVATA Tags #Como #Lecco #Economia, a ari e nanza #Informazione d'impresa #Produzione industriale #Gian Domenico Auricchio #unione italiana delle camere di commercio Altri articoli Lunedì 08 febbraio 2016 Tangenziale da inaugurare Intanto arriva la protesta Caloiziocorte: al cantiere compare Lunedì 08 febbraio 2016 Lunedì 08 febbraio 2016 uno striscione che contesta l’opera Debutta a Castello l’anello I ravioli non sono bastati ma anti caos ci si può ancora rifare Domenica 07 febbraio 2016 Domenica 07 febbraio 2016 Filca, quattro mesi Pedemontana, sconti senza stipendio niti Sempre meno Crisi di liquidità della coop edilizia. auto Fumeo ai sindacati: presto Spariti gli sconti, il tra co sulla l’accordo con le banche nuova arteria che collega Cassano Sabato 06 febbraio 2016 a Lentate è sceso di un altro 15% Il fuorisalone di Ristorexpo La regina è la cazouela Articoli più letti Processo Metastasi, chieste pene pesanti I ravioli non sono bastati ma ci si può ancora rifare Tangenziale da inaugurare Intanto arriva la protesta
RASSEGNA WEB MILANOONLINE.COM Data pubblicazione: 09/02/2016 Il nostro network: News e Eventi | Ultim'ora e Politica | Hotels e Alloggi HiQPdf Evaluation 02/09/2016 Martedì 09 Febbraio 2016 Meteo: NEWS & EVENTI ULTIM'ORA CRONACA POLITICA ATTUALITÀ COMUNI ECONOMIA CULTURA E SPETTACOLO SPORT Home Page | Pubblicità con noi | Disclaimer | Copyright | Galleria fotografica | Redazione | Newsletter | Contattaci Siete su: » Home page » Ultim'ora » Industria e artigianato, Parolini: dati positivi, sfida si può vincere Industria e artigianato, Parolini: dati Cronaca Inviaci un comunicato stampa o una dichiarazione positivi, sfida si può vincere Odori molesti sul territorio pioltellese, Pioltello Regione Lombardia Oggi, 1 5 : 3 7 Cronaca Cerca Visualizza archivio storico Treni, Sorte: ogni giorno più passeggeri che tutto il Milano - Mezzogiorno, Milano Seleziona la categoria Cronaca 9 febbraio 2016 Siccità, Beccalossi: fronte Seleziona il comune comune con ministro, Milano (Lnews - Milano) 'Il coraggio e la fiducia sono confermati dai dati Cronaca Cerca presentati, non possiamo stare tranquilli perché il contesto Aler via Civitali, BordonalI: internazionale tranquillo non è, ma Regione Lombardia insieme con il usare maniere forti per Sistema Camerale, con le associazioni, con le imprese, è cosciente che ripristinare legalità, Milano Cronaca oggi c'è una sfida che si può vincere'. Lo ha detto l'assessore allo Dal 24 al 29 febbraio le sfilate Comuni Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini nel di Milano Moda Donna, Milano corso della conferenza stampa di presentazione dei risultati dell'analisi Seleziona il comune Cronaca congiunturale dell'industria e dell'artigianato manifatturieri in Lombardia - IV trimestre 2015, organizzata da Unioncamere Lombardia, a Milano. Visualizza tutti Cerca REGIONE IN CAMPO - 'Insisteremo - ha aggiunto l'assessore - quindi su creazioni di reti, sui cluster, sull'integrazione tra produzione e Politica ricerca, sull'internazionalizzazione, spendendo le risorse che abbiamo Aler, contrari alla proroga sul risanamento, Milano Cerca un Hotel a Milano destinato al comparto non in una logica di emergenza, ma di consolidamento strutturale dei segnali di crescita'. Comunicati Guerini: “Col coraggio dei Ricerca Alloggi Ricerca per nome CONQUISTA MERCATI ESTERI - 'L'impegno di Regione - ha concluso nostri valori batteremo violenza e paura del Seleziona la tua destinazione Parolini - per tutto il sistema economico lombardo, fatto di piccole e terrorismo”, Milano medie imprese, sarà soprattutto orientato in azioni di aggregazione e Comunicati Milano innovazione per la conquista dei mercati esteri. Stiamo cercando di far PIROLISI A RETORBIDO: diventare la nostra regione sempre più attrattiva, le capacità meglio tardi che mai! Data check-in imprenditoriali ci sono, c'è un sistema della pubblica amministrazione l'Assessore Terzi ci mette sei 9 Febbraio '16 mesi a rispondere alla nostra efficiente, che deve essere però sempre più consapevole di dover Data check-out interrogazione, Milano agire con l'obiettivo di aiutare cittadini e imprese a lavorare meglio'. Comunicati 10 Febbraio '16 Comunicazione anonima ai banchetti, Parabiago Visualizza solo alloggi disponibili (Lombardia Notizie) Comunicati Mirabelli: Questo è Governo Camere Adulti Bambini Il contenuto e’ stato pubblicato da Regione Lombardia in data 09 del fare, subito fase 2, Milano 1 2 0 febbraio 2016. La fonte e’ unica responsabile dei contenuti. Distribuito Comunicati da Public, inalterato e non modificato, in data 09 febbraio 2016 Visualizza tutti Tipo di alloggio 14.37.24 UTC. Il documento originale e’ disponibile all’indirizzo: Attualità Visualizza ricerca avanzata http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite? Premi GLGS-USSI alla c=News&childpagename=Regione/Detail&cid=1213782066183&p=1194454760265&packedargs=locale=1194453881584&menu- to-render=1213273365640&pagename=RGNWrapper presenza del Presidente della Regione Maroni, Cerca Tutte le Destinazioni dell'Assessore Rossi e del [Fonte: Milano OnLine] Presidente del Coni Lombardia, Perri, Milano Ultim'ora, Comuni Attualità Connettiti Milano Bando del Comune di Milano per il sostegno a eventi e progetti sportivi, Milano Seguici su Mi piace 0 Tweet Attualità Lo sport sociale dell'Uisp da Condividi su: sempre contro il razzismo, Milano Attualità Facebook Twitter Google+ Feed RSS Email Ultime notizie Pirelli: firma accordo di competitività con Regione Le farmacie comunali partecipano al Banco Farmaceutico, Comuni, Lombardia per il progetto Segrate “total Safety system”, Milano Attualità Newsletter In treno anche nel tempo libero e Sempre connesso ecco come Pirelli: firma accordo di cambia il Cliente Trenord in Lombardia, Economia, Milano competitività con Regione Premi GLGS-USSI alla presenza del Presidente della Regione Maroni, Lombardia per il progetto Iscriviti alla nostra newsletter “total Safety system”, Milano dell'Assessore Rossi e del Presidente del Coni Lombardia, Perri, Attualità Invia Privacy Attualità, Milano Visualizza tutti Bando del Comune di Milano per il sostegno a eventi e progetti sportivi,
RASSEGNA WEB MONDOPADANO.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 HiQPdf Evaluation 02/09/2016 cerca Login Attualità Economia & Lavoro Cultura e Dintorni Sport Multimedia Mondo Blog Contatti Il giornale in edicola Homepage > Attualità 09 febbraio 2016 16:52 Nel quarto trimestre 2015 ottimi segnali per l’industria > Lifestyle manifatturiera con tutti gli indicatori positivi > Passaparola L’artigianato migliora ancora, ma in misura largamente inferiore > Graffiti > Università e Lavoro > Pianeta Scuola > Tecno 2.0 Top News 04/02/16 23:45 09/02/16 10:25 Mondo Padano è in edicola!!! Quelle virtù nascoste d Mondo Padano è in edicola fino a giovedì 11 febbraio con A Casalbuttano compenso d una nuova ricchissima edizione e con un DORSO beneficenza. A Soresina ta ECONOMIA di 16 pagine dedicato all ... nel bilancio. A Persico trasp pagina non ... Segue » COMMENTO Notizie Flash “In sintesi, il quadro che emerge dall’analisi congiunturale del manifatturiero conferma il 09/02/16 16:52 09/02/16 11:45 consolidamento della ripresa per il 2015 ma ci evidenzia potenziali rischi che potrebbero derivare Nel quarto trimestre 2015 ottimi segnali per l’industriaPrima seduta della rinnov da una domanda mondiale meno dinamica e dai possibili effetti delle turbolenze dei mercati manifatturiera con tutti gli indicatori positivi Toponomastica finanziari sull’economia reale – sostiene il Presidente della Camera di Commercio di Cremona L’artigianato migliora ancora, ma in misura largamente inferiore Prima riunione nel pomeriggio Gian Domenico Auricchio - Questi elementi impongono una costante e reale attenzione alla Toponomastica nominata dall competitività delle imprese cremonesi e un rafforzamento delle azioni da porre a servizio della Presieduta dal sindaco Gianlu crescita. Innovazione, internazionalizzazione, qualificazione delle risorse umane e Segue » sburocratizzazione sono le linee di azione su cui è necessario che il sistema camerale lombardo, assieme a Regione Lombardia ed al sistema associativo, concentri gli sforzi a supporto delle imprese per lo sviluppo del sistema economico locale. Un impegno che la Camera di Commercio di Cremona fa proprio, restituendo alle imprese e al territorio 1,5 milioni di euro, anche a fronte del taglio nel 2016 del 40% degli introiti derivanti dal diritto fisso.” I dati sul comparto industriale manifatturiero cremonese del quarto trimestre 2015 sono concordi nell’intonazione positiva che contagia tutti gli indicatori, sia con riferimento al trimestre precedente 06/02/16 15:51 che su base annua. Il risultato migliore è quello conseguito dagli ordinativi che, dato il loro I Maascher de Cremùna - Un Carnevale per tutti carattere anticipatorio, pongono le basi per un ulteriore incremento produttivo nei prossimi mesi, Appuntamento martedì 9 febbraio dalle 15 alle 17. E' una ma anche il fatturato ed il livello produttivo continuano nel loro processo di crescita. Nonostante il festa davvero per tutti quella che Amministrazione ritmo molto contenuto, anche il numero degli addetti giunge alla sua quarta variazione positiva Comunale, ANFFAS Cremona, Caritas Diocesana, CISVOL, Fondazione Sospiro Onlus, Forum del Terzo Settore di consecutiva. Anche sul fronte dell’artigianato si registrano variazioni complessivamente positive, Cremona e del Cremonese, organizzano quest'anno in ma di entità ampiamente inferiore e certamente non ancora in grado di dare una svolta decisiva occasione del Carnevale. al trend di un comparto in grave crisi da anni, tanto più se si considera che l’unico dato negativo Segue » è dato dalla flessione degli ordini che avrà sicuramente conseguenze nel brevissimo periodo. 06/02/16 16:14 AMMORTIZZATORI SOCIALI Pasqua e Pasquetta 2016: attraverso la Bassa di Don Camillo e Peppone a bordo di Motonave Stradivari Anche sul fronte della Cassa Integrazione Guadagni i dati rilevati sono soddisfacenti, anche se in leggera risalita, contrariamente a quanto risulta dalle informazioni provenienti da fonte INPS sulle hi non ricorda i film di don Camillo e Peppone, tratti dai ore autorizzate che proseguono il loro trend decrescente e, con 307 mila ore, calano sia rispetto racconti di Guareschi, che da oltre 60 anni ci fanno ... al terzo trimestre (-10%) che rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-82%), Segue »
RASSEGNA WEB MONDOPADANO.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 stabilizzandosi ben al di sotto della media trimestrale degli anni più recenti, calcolata attorno a HiQPdf Evaluation 02/09/2016 1,38 milioni di ore. Le rilevazioni dell’indagine Unioncamere, riferite alle ore effettivamente 06/02/16 16:19 Commemorazione del "Giorno del Ricordo" utilizzate, si riferiscono solo alla gestione ordinaria, con dati in lieve ripresa (0,8% del monte ore complessivo). Parallelamente, ha fatto ricorso alla Cassa Integrazione un numero di imprese Il 10 febbraio commemorazione del Giorno del Ricordo al leggermente superiore rispetto al terzo trimestre dall’anno, cioè il 10,2% del totale, contro il Civico Cimitero precedente 6,1%. Anche nell’intera regione si riscontra una lieve ripresa dei ricorsi alla Cassa Segue » Integrazione: la percentuale di imprese interessate è stata del 14,6% e le ore utilizzate hanno costituito il 2,1% del monte ore totale. 06/02/16 15:33 A febbraio è tempo di Job Day PRODUZIONE INDUSTRIALE Torna nel mese di febbraio il Job Day, inziativa dedicata all’incontro tra chi cerca e chi offre lavoro. Nel confronto con le altre province lombarde, il dato congiunturale sulla produzione industriale In occasione della ... (+1,5%), colloca Cremona al primo posto della graduatoria regionale, dove sostanzialmente solo Mantova si trova ancora in area negativa. La stessa posizione di primissimo piano della nostra Segue » provincia la si riscontra anche con riferimento al dato su base annua: il +4,8% della provincia di Cremona è seguito dal 3,9% di Monza e dal 3,4% di Lodi, solo Como e Mantova presentano 06/02/16 15:43 ancora un segno negativo, ma di minima entità. La città dei bambini, la festa che unisce Il quadro provinciale dei confronti con lo stesso periodo dell’anno precedente è allineato a quello Un evento costruito a mo' di puzzle, in cui tutti gli incastri congiunturale e ne amplifica le variazioni, sottolineando la tendenza al miglioramento. Rispetto al sono importanti per l'insieme. Con una parte centrale ben ... quarto trimestre 2014, il livello della produzione si colloca appena sotto i cinque punti percentuali Segue » (+4,8%), raddoppiando il tasso di tre mesi prima e mantenendosi ben al di sopra del +1,9% della Lombardia. Anche il fatturato a prezzi correnti è in evidente aumento su base annua (+3,6%) e 06/02/16 15:34 accelera la propria dinamica, supportato dall’analogo trend riscontrato in regione. Gli ordinativi, La Henle lancia la sua app per iPad con un ottimo 7,9% proseguono la loro crescita progressiva alla quale contribuiscono in misura pressoché uguale entrambe le componenti, nazionale ed estera. Inoltre l’entità dell’aumento degli Il 3 Febbraio 2016 la casa editrice tedesca Henle Verlag ha lanciato la sua nuova app per iPad: Henle Library. Non si ... indicatori cremonesi della domanda non ha eguali in regione, dove cresce mediamente solo dell’1,4%. Il numero degli addetti, dopo più di quattro anni consecutivi di crescita tendenziale Segue » negativa, risulta attualmente superiore a quello di un anno fa, evidenziando una variazione positiva dello 0,8%. Il dato cremonese è avallato da quello lombardo che torna in territorio positivo (+1,1%), per la prima volta dal lontano ottobre del 2007. Videogallery Fotogallery SETTORI A livello settoriale si riscontrano andamenti produttivi tendenziali positivi per tutte le principali attività tra le quali risalta la performace della siderurgia - la cui dinamica fortemente in crescita è confermata anche a livello regionale - seguita dal +4% del comparto dei minerali non metalliferi che, dopo anni di sofferenza, potrebbe significare una ripresa dell’importante settore dell’edilizia, ripresa non confermata però dal dato lombardo che rimane ampiamente negativo (-4,3%). Anche gli altri due settori economici principali dell’industria cremonese presentano variazioni produttive annue positive, con la meccanica che registra un + 2% e l’alimentare un +1%. Dati in miglioramento provengono anche dalla distribuzione delle imprese in base alla variazione della produzione conseguita nell’ultimo anno. A fine dicembre 2015, la percentuale sul totale delle aziende ancora in crisi, si riduce dal 38 al 33%, mentre sale dal 50 al 51% la quota di quelle in crescita tendenziale. ASPETTATIVE Le aspettative per il prossimo trimestre, come già successo nella rilevazione del trimestre estivo e come altre poche volte nel corso degli ultimi anni, vedono prevalere gli ottimisti in tutti e quattro i principali indicatori. La prevalenza è molto ampia (superiore ai 15 punti percentuali) sia riguardo alla domanda estera che all’andamento della produzione, mentre è assai più prudente (attorno al 5%) relativamente agli ordini provenienti dal mercato nazionale (2%) ed al numero di addetti impiegati. Rispetto all’indagine del trimestre precedente, migliorano le aspettative relative alla domanda interna ed al livello produttivo, peggiorano invece quelle riguardo all’occupazione ed Vai alla Fotogallery alle esportazioni. I più cliccati ARTIGIANATO I più commentati Nel comparto dell’artigianato produttivo, i dati congiunturali - produzione (+1%), fatturato (+0,7), occupazione +0,2% - possono essere interpretati come segnali di una possibile svolta dopo la Un fenomeno quasi sconosciuto grave crisi che ha colpito il comparto ormai da anni e la stagnazione che ne ha caratterizzato gli 1 ultimi periodi. La presenza del segno negativo per gli ordinativi (-0,5%) induce però alla prudenza. Romolo rischia la casa Intimato via al I dati tendenziali sono coerenti con il quadro congiunturale e alle indicazioni positive di produzione 2 «guaritore» e fatturato, rispettivamente al +2,9 ed al +2,1%, si contrappongono i dati negativi relativi alla Liuteria della vergogna domanda che perde l’1,1% e all’andamento dell’occupazione, in calo dello 0,5%. 3 La distribuzione delle imprese in base ai risultati ottenuti negli ultimi dodici mesi, conferma uno scenario in crescita e mostra un quadro strutturale in deciso miglioramento: cresce dal 44% al "Everybody. Un corpo mi hai preparato" Grest 46% del totale la quota delle aziende che producono di più rispetto all’anno prima, mentre 4 2013 in presentazione ufficiale scendono notevolmente - dal 28 al 21%- quelle che invece sono ancora al di sotto del livello raggiunto alla fine dell’anno 2014. Tragico incidente a Gussola, perde la vita A gettare più di un ombra sull’andamento dell’artigianato nei prossimi mesi, sono però i giudizi 5 studentessa 17enne espressi dagli stessi imprenditori sulle prospettive a breve termine. A parte il numero degli addetti Il Torneo Dossena pensa già al 2014 che non dovrebbe risentire degli effetti del peggioramento atteso del quadro generale, per gli altri 1 tre indicatori si constata una prevalenza, neppure tanto contenuta visto che si concentra appena al di sotto dei dieci punti percentuali, dei pessimisti. A diminuire drasticamente nelle previsioni Cremo, Torrente si presenta «L'obiettivo è degli artigiani cremonesi, saranno soprattutto il livello produttivo e quello delle commesse dal 2 vincere» mercato interno. In occasione dell’indagine relativa all’ultimo trimestre dell’anno si ha la possibilità di estendere la Professione babysitter ecco il corso ad hoc valutazione congiunturale all’intera annualità, ottenendo informazioni che spaziano su un 3 orizzonte temporale più vasto. I dati medi relativi al 2015 sono tutti positivi, ma di entità inferiore: Caso Lottatoli, centrodestra: "Lasci la la produzione industriale è cresciuta mediamente dell’1%, generando utili in aumento della stessa 4 maggioranza" percentuale, mentre il livello degli ordini si è incrementato ad un tasso doppio. Scarso è stato l’impatto di questi dati sul livello occupazionale, che si è mantenuto stabile. Camere di Commercio al capolinea? 5 CAMERA DI COMMERCIO DI CREMONA Il meteo © Riproduzione riservata ©2016 ilMeteo.it - il Meteo per il tuo sito web! Documento: INDAGINE CONGIUNTURALE IV TRIMESTRE 2015 Meteo Cremona Documento: COMMENTO AURICCHIO Probabilità di Previsione T min T max Vento Precipitazioni Commenta: Martedì 9 5 11 E 12 km/h 73%
NOTIZIE RADIOCOR - FINANZA ECONOMIA E FINANZA: GLI AVVENIMENTI DI MARTEDI' 9 FEBBRAIO -3- ECONOMIA - Milano: presentazione de 'I risultati dell'analisi congiunturale dell'industria e dell'artigianato manifatturieri in Lombardia IV trimestre 2015'. Ore 11,00. Unioncamere Lombardia, via E. Oldofredi, 23 - Milano: presentazione del 40mo Rapporto Fim Lombardia sull'Industria Metalmeccanica Lombarda. Ore 11,00. Via Tadino, 23 - Milano: Cerimonia Inaugurale di Milano Unica XXII edizione. Ore 11,30. Presso Fieramilanocity - Milano: firma dell'accordo di competitivita' tra Regione Lombardia e Pirelli Tyre, relativo al progetto 'Total Safety System'. Ore 12.00. Partecipa, tra gli altri, Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo e a.d Pirelli; Roberto Maroni, Presidente Regione Lombardia Fondazione Pirelli, viale Sarca, 222 - Milano: in occasione del lancio del nuovo sito mobile, conferenza stampa 'Trenord sempre piu' mobile per il viaggiatore e per il turismo'. Ore 12,30. Piazzale Cadorna, 14 - Bergamo: Andrea Cuomo, vice presidente STMicroelectronics, incontra i giornalisti all'evento organizzato da Confindustria Bergamo sul tema: 'L'Azienda innovativa'. Ore 16,30. Via Camozzi 70 - Piacenza: convegno Universita' Cattolica del Sacro Cuore, 'Quale governance per le banche'. Ore 9,45. Centro congressi, via Emilia Parmense, 84. Red- (RADIOCOR) 09-02-16 08:10:38 (0064)PA 5 NNNN
" il giornale online della provincia di Sondrio " CULTURA LOMBARDIA - ECONOMIA Lombardia, 10 febbraio 2016 Industria e artigianato: dati positivi forniti da Regione Lombardia L'assessore allo Sviluppo economico, Mauro Parolini, ha diffuso i risultati dell'analisi congiunturale relativi al IV° trimestre del 2015 Ieri a Milano, l'assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Mauro Parolini, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei risultati dell'analisi congiunturale dell'industria e dell'artigianato manifatturieri in Lombardia - IV trimestre 2015 - organizzata da Unioncamere Lombardia, conferma dati positivi. «Insisteremo - ha aggiunto l'assessore - quindi su creazioni di reti, sui cluster, sull'integrazione tra produzione e ricerca, sull'internazionalizzazione, spendendo le risorse che abbiamo destinato al comparto non in una logica di emergenza, ma di consolidamento strutturale dei segnali di crescita». L'impegno di Regione Lombardia, è orientato verso le piccole e medie imprese che formano il tessuto economico della regione. L'obiettivo è aumentare le operazioni di aggregazionie e innovazione per la conquista dei mercati esteri, puntando su capacità imprenditoriali e su una pubblica amministrazione efficiente sempre più in grado di aiutare i cittadini e imprese a lavorare meglio. (Do.Sa)
RASSEGNA WEB VARESENEWS.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 Sezioni Archivio Su VareseNews HiQPdf Cerca Evaluation Ricerca avanzata 02/09/2016 Accedi Invia contributo Newsletter Economia MILANO I PIÙ VISTI Il manifatturiero lombardo più Articoli Foto Video » Varese - Il mondo biancorosso in lutto per vicino al nord Europa Erika » Lonate Pozzolo - Schianto contro un muro, 62enne morto sul colpo L'analisi dei giovani industriali lombardi. Federico Ghidini: «Servono » Castronno - Donna partorisce in autogrill serie politiche di internazionalizzazione e aggregazione per » Varese - “La Guerriera”: Un rap per Erika supportare l’export delle pmi» » Varese - Movida fuori legge, chiusi 2 bar di Varese confindustria lombardia alberto ribolla federico ghidini Gallerie Fotografiche WebTV Blog Live milano Apre Share, il negozio che riusa Il trimestre di chiusura del 2015 è stato, per l’economia lombarda, il trimestre della ritrovata solidità. Dall’analisi congiunturale svolta da Unioncamere e Confindustria Lombardia emerge infatti un quadro positivo nel suo complesso: il 2015 si chiude con un aumento della produzione industriale del +1,5%, ma positivi sono anche altri indicatori fondamentali quali ordini (interni +1,8% ed esteri +2,8%), fatturato (+3,3%) e tasso di utilizzo degli impianti. Positivo anche il saldo occupazionale con un aumento sia congiunturale (+0,4%) che tendenziale (+1,1%) che evidenzia, per la Lombardia, un perfetto ricambio occupazionale mentre non desta preoccupazione la lieve crescita della CIG in quanto nella quasi totalità legato alla Cassa integrazione straordinaria. Comunità INVIA un contributo Lettere al direttore Foto dei lettori A conferma, poi, di quanto il manifatturiero sia trainante per l’intera Matrimoni In viaggio economia lombarda e nazionale l’indice del settore manifatturiero, si Auguri Nascite consolida al 98,9, sempre più vicino ai livelli europei (101,5) e di molto Servizi superiore all’indice italiano (82,5). Voli Autostrade Farmacie Trenord A questo quadro va aggiunto che tali progressi generali sono Ferrovie dello stato Navigazione Laghi confermati dal Centro Studi di Confindustria, anche se a livello Prenotazioni Sanitarie Aziende Ospedaliere nazionale si assiste ad una leggera diminuzione dell’intensità della Ricordiamo i nostri cari crescita: nel IV trimestre si registra infatti a livello nazionale un
RASSEGNA WEB VARESENEWS.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 aumento della produzione industriale dello 0,2% (+0,4% nel III). HiQPdf Evaluation 02/09/2016 Le incertezze sulla crescita internazionale, sulla quale si stanno registrando revisioni al ribasso, rappresentano però una potenziale minaccia a questo quadro. Il dato del IV trimestre sugli ordini esteri (- 0,3% congiunturale), riconducibile con tutta probabilità a queste tensioni, è un segnale da non trascurare. E questa preoccupazione è percepita anche dagli imprenditori i quali, per il prossimo trimestre, prevedono una domanda estera in calo e una domanda interna piatta. Preoccupa, inoltre, il segno negativo delle imprese attive: tra queste il decremento maggiore si è registrato per le imprese manifatturiere con un dato tendenziale pari al -1,4%. Se consideriamo le sole imprese industriali notiamo una diminuzione ancora maggiore, pari al -1,9%. «Sono segnali che non intaccano la tradizionale vitalità del tessuto produttivo lombardo – dice Federico Ghidini, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia – ma che rendono ancor più necessarie delle serie politiche di internazionalizzazione e aggregazione, che supportino in particolare l’export delle pmi contrastando le incertezze dei mercati legate allo scenario internazionale, ma anche una politica dedicata ai nuovi imprenditori che, oltre a incentivare la nascita di nuove imprese, crei un framework all’interno del quale svilupparsi». Alberto ribolla durante la presentazione di Lombardia 2030 «In questa direzione va la scelta di Regione Lombardia di attivare nuove misure a sostegno delle start-up – continua Ghidini - e, come dichiarato dal nostro presidente Alberto Ribolla, Confindustria Lombardia darà il proprio contributo sia in termini di suggerimenti che di diffusione dei bandi presso le potenziali nuove imprese. È chiaro però che non si deve abbassare la guardia e che la competitività del sistema lombardo dovrà essere il grande obiettivo verso il quale tutti noi dovremo tendere, nella consapevolezza che la competitività delle imprese non è disgiungibile dalla crescita dei territori e della società in cui queste operano. Questo è il presupposto che ha portato alla nascita del Piano strategico di Confindustria Lombardia, #Lombardia2030, presentato a dicembre e che il 23 febbraio prossimo condivideremo con tutti i nostri principali stakeholder a cominciare da Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e le altre associazioni di
RASSEGNA WEB VARESENEWS.IT Data pubblicazione: 09/02/2016 rappresentanza». HiQPdf Evaluation 02/09/2016 di Redazione Pubblicato il 09 febbraio 2016 redazione@varesenews.it Tweet LEGGI I COMMENTI TAG ARTICOLO confindustria lombardia COMMENTI Accedi o registrati per commentare questo articolo. L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema. ALTRE NOTIZIE DI MILANO MILANO TRASPORTI Il manifatturiero lombardo “I treni lombardi più vicino al nord Europa trasportano più passeggeri di tutto il Sud messo insieme” TRASPORTI MILANO Treni in ritardo sulla linea Ferrovieri aggrediti col Milano Varese machete, condannati tre latinos DALLA HOME SAMARATE RAGAZZO SCOMPARSO IN VALGRANDE Spaccio di droga e fuga nel bosco, due fermi Le ultime tracce di Paolo? Sulla strada asfaltata VARESE BUSTO ARSIZIO Sopreso a rubare, scappa Incidente allo svincolo, due ma viene arrestato ragazzi feriti LA COMMUNITY DI VARESENEWS Accedi Invia contributo Newsletter Loro ne fanno già parte Ultimi commenti tpl1948 su Abbandono di scontrini e mozziconi, scattano le multe Felice su "Pedemontana: a quando la green way nel Parco del Lura?" denil_emaldi su "Un hacker ha cancellato il mio passato, ho pagato per riaverlo" XAMAX su Cade da una scala, soccorso con l'elicottero Felice su Uno "tsunami" sull'Oasi della Bruschera natura su Uno "tsunami" sull'Oasi della Bruschera Lettere al direttore Foto dei lettori Matrimoni In Viaggio Auguri Nascite Animali Sguardi quotidiani Registrati Redazione Invia Feed RSS Facebook Twitter Contatti Società Pubblicità
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