In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia

Pagina creata da Mario Castelli
 
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In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
in viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d’Acqua
In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
Ideazione e coordinamento               Si ringraziano per il contributo
    Ar.Tur.O. soc. coop. a.r.l              · Regione Piemonte
    Ombretta Bertolo                        · Provincia di Vercelli
                                            · Provincia di Novara                                                                               pag. 6
    Testi
                                                                                                                      !
    Ar.Tur.O. soc. coop. a.r.l:             · Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli
                                                                                                  P IACE R E, CAMILLO
                                            · Camera di Commercio di Vercelli              cap. 1                                               pag. 10
                                                                                                                                     D’ACQUA?
    Anna M. Bruno - Paolo Massara
                                             e di Novara                                                                L E TE R R E
                                                                                                                OVANO
                                                                                                   DOVE SI TR
    Associazione Irrigazione Est Sesia      · Promoriso
    Ombretta Bertolo per Associazione       · Coldiretti di Vercelli e di Novara           cap. 2                                               pag. 34
    d’Irrigazione Ovest Sesia               · Confagricoltura Vercelli e Biella
    Revisione bozze
                                            · Confagricoltura Novara, Verbano, Cusio        cap. 3     L’ENERGIA                                 pag. 42
                                              Ossola
    Daniela Baggiani
                                            · Cia Interprovinciale di Novara, Vercelli
    Progetto grafico, impaginazione           e Verbano, Cusio Ossola                        cap. 4    IL RISO                                    pag. 54
    e copertina
                                            Si ringraziano per il patrocinio                            R IC E T T E DI CAMILLO
    Simona Novella
                                                                                             cap. 5 L
                                                                                                      E                                           pag. 72
                                            · Ufficio Scolastico Provinciale di Vercelli
    Illustrazioni                           · Ufficio Scolastico Provinciale di Novara
                                                                                                                 G  IO C O N CAMILLO
    Max Bottino
                                                                                              cap. 6 IN VIAG
                                            Si ringraziano per la produzione
    Fotografie                              del CD ROM allegato
    · Archivio Associazione d’Irrigazione   · Rotary Club Vercelli
      Ovest Sesia                           · Rotary Club Novara
    · Ar.Tur.O. soc. coop. a.r.l.
                                            Si ringrazia
    · Archivio Fondazione Artis Pagus,      suor Elena Trecate
      Casalbeltrame
                                            Centro di Psicologia COSPES, Novara
    Stampa
                                            Realizzazione multimediale
    Gallo Artigrafiche srl, Vercelli
                                            Biagio Bagini

                                            Voce narrante
                                            Lucilla Giagnoni

                                            Contributi audio
                                            Paolo Pizzimenti
2                                                                                                                                                           3
In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
Il materiale del CD ROM allegato è stato elaborato pensando anche ai                 Le Terre d’Acqua, poetica definizione del territorio a vocazione
ragazzini che presentano Disturbi Specifici dell’Apprendimento, oggi sempre           risicola che coinvolge la grande pianura del Vercellese, del Novarese
più riconosciuti.                                                                     e della Lomellina, sono le protagoniste di questa piccola guida per bambini.
          Il CD ROM è corredato da una voce narrante e le parti lette sono                     A condurre la lettura del paesaggio è stato scelto, o forse ci ha scelti,
evidenziate in modo da facilitare il lettore a seguire il ritmo della lettura, come   un personaggio d’eccezione: Camillo Cavour, che visse, coltivò e amò queste
in alcune attività create appositamente per il rinforzo delle abilità di lettura.     terre.
          Il CD ROM utilizza il font Lexia, creato specificamente per i soggetti               Chi meglio di Lui dunque poteva raccontare la magia e l’incanto
con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, ed è scaricabile gratuitamente su          di questi luoghi, condividendo con i piccoli lettori le sue valenze:
internet. Questo particolare font cerca di evitare alcune delle più frequenti         un patrimonio costituito da un ambiente particolare e straordinario,
difficoltà nelle quali possono incorrere le persone con DSA (come ad esempio il       modellato nei secoli dal lavoro dell’uomo.
confondere b e d, 6 e 9) utilizzando forme differenti, ed è basato principalmente              Cavour ci conduce così in un viaggio tra acqua, riso, risaie e risotti,
sul font Comic Sans.                                                                  piante, animali, cascine, canali e paesi… facendoci giocare e imparare!
                                                                                               Buon viaggio a tutti a Camillolandia!
          Nell’ultima scheda didattica proponiamo un alfabeto visuofonologico,
cioè ogni lettera è supportata da due canali per l’apprendimento e la
memorizzazione, quello uditivo e quello visivo: l’oggetto che la rappresenta,
infatti, oltre ad avere il suono iniziale uguale alla lettera presentata, ha anche                 Ottavio Mezza                                     Giuseppe Caresana
la stessa forma della lettera.                                                        Presidente Associazione d’Irrigazione Ovest Sesia   Presidente Associazione Irrigazione Est Sesia

                                                      Suor Elena Trecate
                                                     Istituto Maria Ausiliatrice
                                                 Centro di Psicologia COSPES Novara
In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
el suo
                                                                                          , i n o nore d il
                                                                                       lo                     o,
    CAP. 1                              NOME                                     Camil di battesim                  ese,
                                        Camillo Paolo Filippo Giulio             padr i n o                o B rgh
                                                                                                              o
    PIACERE, CAMILLO!                                                                    pe Ca
                                                                                                  m
                                                                                  princi di Napoleo
                                                                                                     i l l
                                                                                                                ne
                                                                                                                    pessa
    Ciao, sono Camillo Cavour!          COGNOME                                   cogna
                                                                                          t o
                                                                                                     e l l a princi
                                                                                            orte d              , sua
    Per conoscermi leggi la mia carta   Benso                                      e cons         o n aparte
                                                                                              a B
                   d’identità.                                                      Paolin .
                                                                                           r i na
                                        TITOLO NOBILIARE                            mad
                                        Conte di Cavour

                                        NATO                                        MOTTO PREFERITO
                                        a Torino, in palazzo Cavour                 Juste milieu. Traduzione in italiano:
                                        (si trova in Via Camillo Benso              giusto mezzo, via di mezzo
                                        Conte di Cavour n. 8)

                                        QUANDO
                                        il 10 agosto 1810

                                        SEGNO ZODIACALE
                                        Leone
                                                                                        Profetico! N
                                                                                                      el 1832, qua
                                                                                       l’Italia non                 ndo
                                        SEGNI PARTICOLARI                                            c’era ancora
                                                                                       aveva scritt                , Cavour
                                        primo Presidente del Consiglio                              o: Avrei cred
                                                                                      tutto natura                uto del
                                        del Regno d’Italia                                         le risvegliarm
                                                                                      bel mattino                 i un
                                                                                                  Primo Minis
                                                                                     del Regno d’I              tro
                                        LINGUA PARLATA                                              talia.
                                                                                     Il sogno di
                                        francese, lingua ufficiale nelle terre                    diventarlo
                                                                                     nel 1861, qu              si avvererà
                                        piemontesi. Era la sola lingua che                        asi 30 anni
                                                                                                                dopo!
                                        fosse in grado di padroneggiare;
                                        d’abitudine parlava il piemontese
                                        e poco l’italiano

6                                                                                                                             7
In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
I
                                                                                                                               DOVINELL
                                                                                                                                                                                   !
                                                                                                                                                                              gioco Sai cos’è il guano? Individua la
    Le terre di Camillo:                                                             cavour ...
                                                                                                                      IN
                                                                                                                                                                                           risposta esatta tra le seguenti:
                                                                                     racconta
    Leri e il riso                                                                                                                                                                           guanto in gomma usato dagli
                                                                                                                     Partendo dalle giornate, calcola
                                                             no occupato di                                                                                                                  agricoltori per non sporcarsi le mani
                           - av ev o 25 anni - mi so                                                                 gli ettari
           In giov en tù                                          ichele) mi                                                                                                                 escrementi di uccelli marini
                           M   io pa dr e  (si chiamava M
           agricoltur   a.                                               tenute                                                                                                              escrementi di gatto selvatico
                                      gn   ar m  i nella cura delle                       e                           Leri: 1261 giornate = ha___________
            ha convinto ad
                                im pe                                   itorio comunal
                                ru cc o, ch  e si  trovano nel terr                 rre e tenute                      Montarucco: 1235 giornate = ha____
            di Leri e Monta                                                  tre te
                                       o  in gr  an  di ti acquistando al
                                 siam                                                                                 Torrone 779 giornate = ha_________
            di Trino. Poi ci                               è.
                                  e-Cagna a Bianz                                                                                                                                                                    vate a riso.
             tra cui il To  rron
                                                                             qualche                                                                                pr   ev ale   nt emente camere colti
                                                          ndurre! Ti dico                                                                    qua og     gi  ve  di                                                           le delle colture
                                  an ta  te rr a  d a co
                                                                                 a in totale                         Qui nelle Terre d’Ac                                   de  l XI   X    se  c. - la rotazione usua
             Accipicchia qu                                    L’azienda agrari                                                             eva la prim        a   m  età
                                                                                                                                                                                                    , ma non si coltivava
                                                                                                                                                                                                                                  solo riso:
                                 non ‘d   ar e i nu  m  er i’!                          (ettari);                    Ai miei tempi - corr                                        ris ico   ltu   ra
              numero, ma tu                                       te*, pari a 1247 ha                                                         tta prevalenz         a   de lla
                                                                                                                                                                                                                  terreno fortemente
                                       one di    32  75  gi  orna                                                    si fondava su una ne                                        vazione del mais su
                  aveva un’estensi                                 centinaio tra                                                             il pr  im  o  an   no   la   co lti
                                                                                                                                                                                                               successivi riso senz
                                                                                                                                                                                                                                       a ulteriore
                            per la vo ra rla ci volevano un                                                          la rotazione vedeva                                         an  o;   ne  i  tre   an  ni
                                                                                                                                             o; il secondo anno gr
                              salariati e manov
                                                      ali fissi.                                                     lavorato e concimat
                                                                                                  ata                                                                                                                                        questo
                                                                                              cie utilizz             concimazione.                                                                                lle occupazioni in
                                                                              u ra di superfi             bile                                                                      ù  co    nv   en   ie  nt e de
                                    IO   R N   A  T  A  : unità dei alla quantità di terrenaotaaradi terreno
                                                                         m is
                                                                                                                      L’agricoltura è la
                                                                                                                                             più piacevole e la
                                                                                                                                                                                pi
                                                                                                                                                                                                   Giacinto Corio, im
                                                                                                                                                                                                                               prenditore agricolo
                                *G            te. Corris
                                                              pond
                                                                                 rno. Una
                                                                                            giorn                                             i ha aiuta      to  m  olt  o  il m   io so   cio
                                                                                                                                                                                                                              o dei suoi buoni
                                in Piemon ia di buoi in un gio iemonte è corretta
                                                                                                          .            secolo! In questo m                                 Fe  rr ar  is)  . Av    evo proprio ‘bisogn
                                                                                                                                                e (oggi Livo       rn   o                                                              to un gran
                                 con una c
                                              opp
                                                              no  n  per  tu tto il P
                                                                                         re e a llora i buoi,
                                                                                                                       di Livorno Vercelles                                            e  un      po  de  re modello’. Mi sono da
                                               0 m², ma                      li da lavora               un giorno
                                                                                                                 .
                                                                                                                                               re a fare di queste            ten  ut
                                 è pari 381                   duri/diffici o meno terreno in                           consigli per giunge                                                         o un ‘trop routinie
                                                                                                                                                                                                                               r’.
                                                                                                                                                               tori piemontesi eran
                                               rr en  i p iù
                                  Ci sono te                                  van                        ata                                              va
                                                                ca, lavora                  una giorn                                cond o m  e  i co lti                                                        e …
                                            v ano più fati                      M onferrato                             daffare! Se                                                le parole in frances
                                  ch e face                      ez  o ne  del
                                                                                                                                                 “scappano” ancora                                                               i più avanzati;
                                   Ad esemp
                                                io in alcun
                                                                   e a 3600 m
                                                                                  ².                                    Ops! ogni tanto mi                                   pe  tto   a  qu    ell i di altri Paesi europe
                                                                 d                                                                              o abitudinari,           ris                                                             ano, che è
                                                                                                                                                                                                              imo a importare il gu
                                                           p o n
                                                                                                                        Te le traduco: tropp
                                             ro  c o rr is                                                                                                                                                 pr
                                   di la v o                                                                                                                                    a:  so no    sta   to   il                                         io
                                                                                                                                                 innovare il sistem                                                     i chimici, perché il m
                                                                                                                         ho cercato un po’ d’                      H   o  an  ch  e  sp  erimentato i concim                                   ti.
                                                                                                                                                   orga  ni  co  .                                                                   tilizzan
                                                                                                                         un potente concime                                                                verso l’impiego di fer
                                                                                                                                                  ta re  la  ca  pa  cità produttiva attra                                         pi, dipendeva
                                                                                                                         obiettivo era  au  m en
                                                                                                                                                                       ien  da    ag  ric  ola    co  me la mia, ai miei tem
                                                                                                                                                  ppo di un’az                                                      e: il letame!
                                                                                                                          Già, perché lo svilu                      le   ch e  av   evamo a disposizion                                          r
                                                                                                                          dall’unico fertilizzan
                                                                                                                                                     te na   tu ra                                                     ci serviva il fieno, pe
                                                                                                                                                          ss ed  er e   ta nt  e  m  uc   che, e per sfamarle                          ve niva  co sì
                                                                                                                          Per averlo dovevam
                                                                                                                                                    o po                                                                    reno che
                                                                                                                                                                de  sti  na  re   a  pr  at  o   una porzione di ter                       Le  ri,
                                                                                                                                                   vevamo                                                          vazioni: nel 1844 a
                                                                                                                          produrre il fieno do                                 i apportato altre inno
                                                                                                                                                       uz  ion   i. H   o  po                                                         mossi sia dalla
                                                                                                                           sottratto ad altre   pr  od
                                                                                                                                                                                  To rro   ne   . H   o  in augurato i trebbiatoi
                                                                                                                                                     cco e nel 1847          al                                                              bbiatura
                                                                                                                           nel 1845 a Montaru                                          :  ho    su  pe  ra  to così il problema della tre
                                                                                                                                                     dalla forza idraulica                                                     era, mentre il calpes
                                                                                                                                                                                                                                                       tio
                                                                                                                           forza dei cavalli sia                        ni  sn   od  ab  ili se   rviva molta manodop                             m i.
                                                                                                                                                      con i ba     sto                                                                 esso  i se
                                                                                                                            del riso. Per batterlo                                                             ccoli spezzavano sp
                                                                                                                                              av  a  pe rd  ita   de  l pr  odotto, perché gli zo
                                                                                                                            dei cavalli caus
8                                                                                                                                                                                                                                                            9
In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
Le Terre d’Acqua
                                        come erano...
                                        Il nostro territorio è stato abitato nei   ...ma nessuno di loro ha visto
                                        millenni da diverse popolazioni:           il paesaggio delle Terre d’Acqua
     CAP. 2                             Golasecchiani, Celti, Romani,              come lo vedi tu oggi!
                                        Longobardi…
     DOVE SI TROVANO
     LE TERRE D’ACQUA?
              Le Terre d’Acqua
                 sono delimitate
                   da tre fiumi:
                   la Dora Baltea
                          a est,
                          il Po a sud
                          e il Ticino
                          a ovest.
                          Al loro
                         interno
                         si possono
                        individuare
                       tre diversi
                       territori:       Riconosci questa fotografia? Sono          sabbiosi e chiazze di cespugli e prati.
                       il Vercellese,   le Terre d’Acqua …. alcuni secoli fa!      Un lembo di questa foresta
                      il Novarese       Piante, piante e piante! Una vera          è sopravvissuta fino ai nostri giorni:
                    e la Lomellina.     e propria foresta di pianura,              è il Bosco della Partecipanza
                                        composta da latifoglie decidue             di Trino (VC).
                                        (che perdono le foglie in autunno),        Per sapere dov’è questo Parco vai
                                        interrotta qua e là da paludi, dossi       al capitolo 6: In viaggio con Camillo.

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In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
… e come sono oggi!                                                                                                    Da dove arriva l’acqua
                                                                                                                            che c’è nei canali?
                                                                                                                              Non dai rubinetti        naturale del territorio, l’acqua stessa
                                                                                                                              sicuramente!!!!!         può entrare nel canale.
                                                                                                                              Il corso dei fiumi       I canali del Vercellese prendono
                                                                                                                              viene sbarrato           le acque dai fiumi Po, Dora Baltea,
                                                                                                                            da una traversa            Sesia e dai torrenti Cervo
                                                                                                                         di derivazione, una           ed Elvo, che percorrono la pianura
                                                                                                                      specie di muretto che            trasversalmente da nord-ovest
                                                                                                                     interrompe il suo scorrere.       a sud-est.
                                                                                                                    In questo modo cresce              I canali del Novarese e della
                                                                                                                             il livello dell’acqua     Lomellina invece utilizzano anch’essi
                                                                                                                                prima della            le acque dei fiumi Po, Dora Baltea
                                                                                                                                  traversa e, grazie   e Sesia, e anche quelle del Ticino
                                                                                                                                   alla pendenza       e dei torrenti Agogna e Terdoppio.

     Che cosa vedi?
        Boschi e paludi
                                                                 FA...
        Risaie e canali                             TANTO TEMPO ia ci raccontano
                                                                      stor
        Prati e campi di grano               L’archeologia e la                               ora, Po
                                                      r m  olti se co li la pianura tra D
                                             che   pe                                                i Celti
     Ma certo …. hai scelto la seconda                      stat a po  co   coltivata. Al tempo de                                                     FIUME
                                              e Ticino è                                    i, brughiere,
     risposta! Questo è il paesaggio
                                                    in  ava  la fo rest  a, con acquitrin
                                              dom                                             i. Furono
     delle Terre d’Acqua oggi, un                                          ed estesi gerbid
                                               ar idi dossi sabbiosi                         e di bonifica
     territorio “plasmato” dall’uomo,
                                                        an i ad  av vi are le prime oper
                                               iR  om                                              tornarono                      TRAVERSA
     che nel corso dei secoli ha
                                                              en ta re  l’a gr icoltura. I boschi
     costruito canali, livellato il terreno,    e a increm                                   evo, per diminui
                                                                                                               re
                                                     ev  aler e pe r tu  tto l’Alto Medio                    o
     impiantato risaie e costruito cascine, a pr                                              rbidi rimaser
                                                                         e. Le foreste e i ge
                                                 dopo l’anno Mill                               ento ad esempio                      SCARICATORE

                                                                                                                                                             CANALE
     dove vivere e lavorare la terra.
                                                          ol to es te si : ancora nel Settec
     Ricorda: senza la presenza                  pe rò  m                                             coltivato.
                                                              de l terr  ito rio ve rcellese non era
     dei canali questo paesaggio                  un terzo
     non potrebbe esistere!
12                                                                                                                                                                                               13
In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
Ma l’acqua per le risaie arriva
     solo dai fiumi e dai torrenti?                                                                                                                           TESTA

     No, anche dai fontanili, che               Per facilitare la risalita dell’acqua
     utilizzano le acque delle risorgive.       vengono talora infissi, in
     La risorgiva è un affioramento             corrispondenza delle polle, dei
     naturale della falda acquifera;            tubi sporgenti per pochi decimetri,                                                                                       OCCHIO CON TINO
     sono cioè acque che, infiltrate nel        ma lunghi 3 o 4 metri e di piccolo
     sottosuolo in aree alpine, collinari       diametro. Da questi tubi l’acqua        ASTA
     dell’alta pianura irrigua riaffiorano      fuoriesce zampillante e defluisce
                                                                                           GOLA
     poi più a valle. Il fontanile è un         liberamente nell’asta.
                                                                                                         OCCHI                                                          DORSO      AREA DI
     dispositivo che imbriglia e gestisce la    Le acque dei fontanili hanno                                                                                                     CONTORNO
     “risorgiva” per scopi utili all’uomo.      temperatura abbastanza costante
     Il fontanile è formato da:                 durante l’anno (tra i 9 gradi in
     • una testa scavata dall’uomo,             inverno e i 15 in estate) e questa
          in cui si trovano gli occhi           caratteristica è stata sfruttata dai
          o polle, che sono le vene di          contadini per impiantare le marcite.

                                                                                                       E MARCITE
          risalita dell’acqua dal sottosuolo;   Per sapere che cosa sono, leggi
     • un’asta, cioè un canale, anche           il box di approfondimento.              I FONTANILI E L i si possono far risalire
                                                                                                              ntanil
          ramificato, che porta l’acqua                                                 Gli scavi dei fo                                          era quella
          nella zona di utilizzo.                                                                      o;  la  lo ro  pr  in  cipale funzione
                                                                                        al Medioev                                       lle acque affiora
                                                                                                                                                            nti,
                                                                                              ni fic ar e i  te rr eni inondati da                        ile
                                                                                        di bo                                           mente il fontan
                                                                                                               vare. Successiva                                           RIPA
                                                                                         per poterli colti                                   Soltanto verso
                                                                                                       ch  e  la fu  nzione di pozzo.
                                                                                         acqu  isì an                                                  ntanili,
                                                                                                              di ce si m   o  se colo le acque dei fo
                                                                                          la metà del     Se
                                                                                                                                               peratura
                                                                                                             ra tt er istica di avere tem
                                                                                          per la  lo ro  ca                                            sere sfruttati
                                                                                                           co  st an  te ,  in co minciarono ad es
                                                                                           abbastanza                                        portante nella
                                                                                                       pr at ic a  co lturale molto im
                                                                                           per  un  a                                                lativamente
                                                                                                          ad   an a:  la   m   ar cita. L’acqua re
                                                                                            Pianura P                                          rere, nei mesi
                                                                                                       i fo nt  an  ili veniva fatta scor
                                                                                            cald a de                                                   ati, che
                                                                                                                te rr en   i ap  po sitamente sistem
                                                                                            invernali,     su                                                escere.
                                                                                                                     pe rm    ette va no al foraggio di cr
                                                                                             non gelavano e                                             fare più
                                                                                                             un   no   rm    ale pr ato, si potevano
                                                                                             Rispetto a                                        i animali.
                                                                                                   ol ti e  av  ere  co  sì più cibo per gl
                                                                                             racc
14                                                                                                                                                                                           15
In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
Come fa l’acqua ad allagare il
     Vercellese, il Novarese e la Lomellina?
                       Devi sapere che la Pianura non è piatta
                                                                                                                                        SFIDA
                                                                                                                                            gioco!
                       come sembra: in realtà è un piano                Rileggi il testo e inserisci i nomi corretti nella figura
                       inclinato. L’acqua, che serve per la             1. ___________________________________________
                       sommersione del riso, circola nelle camere       2. ___________________________________________
                           di risaia seguendo la leggera pendenza
                                                                        3. ___________________________________________
                              naturale della pianura vercellese,
                               novarese e lomellina.                    4. ___________________________________________
                               Dal canale che prende l’acqua            5. _________________________________ di entrata
                             da un grande fiume si passa a un           6. _________________________________ di uscita
                        canale più piccolo, che la distribuisce.
                       Da qui partono canali sempre più piccoli
                       (fossi) che, sbarrati a turno, immettono
                                          l’acqua nelle risaie;
                                           ricorda un po’ il
                                          sistema sanguigno!
                                        Ci vogliono quasi 2
                                       mesi per completare la
                              sommersione, che ha inizio verso
                         la fine di marzo e termina a maggio,
                        quando si dice che il comprensorio
                                                                                                                                    1
                                                                                                          4
                            è a “regime”, ossia tutto coperto
                                 dall’acqua. Le “camere” sono                                                       4
                                       poste ad altezze diverse:
                                              l’acqua quindi scorre                                                                     2
                                              da una camera all’altra
                                                                                                6                       5
                                             garantendo un flusso
                                            lento ma costante.
                                          In ogni argine c’è una
                                          bocchetta che permette
                                          all’acqua di non crescere
                                         troppo di livello nella                                                3
                                        camera superiore e di
                                        defluire in quella inferiore.
16                                                                                                                                                   17
In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
Ma dove finisce l’acqua
     delle risaie?
     Dopo essere passata da una camera             e proprie gallerie (le falde      Questo è molto importante perché
     all’altra l’acqua finisce in canali           sotterranee).                     permette di tenerne un po’ di scorta,
     raccoglitori per essere poi restituita   Queste due strade non sono             per i momenti di siccità! Le risaie
     al fiume Po.                             indipendenti: hai visto come l’acqua   sono una specie di grande diga;
     Guarda questo semplice disegno           da sotto possa tornare su attraverso   una diga di pianura che permette
     L’acqua che nasce dai ghiacciai          le risorgive, oppure dal letto dei     di alimentare le falde sotterranee
     alpini scende verso la pianura           fiumi possa tornare ad infiltrarsi     e di trattenere l’acqua, rilasciandola
     seguendo due strade:                     nel sottosuolo...                      poi pian piano verso il Po.
     • per via superficiale, attraverso       Durante il suo veloce cammino          Trattenere l’acqua ci permette di
          i fiumi, i torrenti e i canali;     verso il mare l’acqua che scende       mantenere funzionanti gli acquedotti,
     • oppure per via sotterranea,            dalle montagne può essere              consente alle industrie di lavorare,
          infiltrandosi nel sottosuolo        “rallentata” dalle dighe oppure        alle centrali idroelettriche
          e percorrendo delle vere            dagli stessi laghi naturali.           di produrre elettricità
                                                                                     e certamente mette a
     GHIACCHIAI ALPINI                                                               disposizione nuove
                                                                                     disponibilità di acqua
                             INVASI IDROELETTRICI                RISAIE              per irrigare i campi.
                                                                                     Questo complesso
                                                                                     sistema di uso e riuso
                                                                                     della “stessa acqua”
                                                                                     dimostra che la risaia
                                                                                     sostanzialmente
                                                                                     non consuma acqua
                                                                                     (tranne quella che serve
                                                                                     alla piantina di riso
                                                                                     per crescere o che evapora!)
                                                                                     ma che, al contrario, ci aiuta
                                                                                     a conservarne un po’, recuperando
                                                                                     parte di quella che altrimenti
                                                                                     sarebbe giunta al mare senza alcuna
              LAGO                                                                   utilizzazione. Che magìa!
                            FALDE
                      SOTTERRANEE                  FIUME
18                                                                                                                            19
Quando sono stati costruiti
     i primi canali e perché?                                                                      LI?
     Nel corso dei secoli l’uomo ha           scavati nel Medioevo: nel XIII sec.    CANALI O NAVIGnavigabile.
                                                                                                           canale                                         nura Padana è
                                                                                                                                                                                      il
     costruito canali per diversi scopi:      si derivano dal fiume Sesia le rogge   Il naviglio è un                          notizia nella Pia
                                                                                                          lio di  cu  i si ha                                                  ne  l 11  77.
                                                                                     Il primo Navig                                                            rono già
     per dotare le città dell’acqua           Comunali di Gattinara e di Lenta,                                             an o, i cui scavi inizia
                                                                                      Naviglio Gran
                                                                                                            de   d i M    il                                                    canale corre
     necessaria agli usi domestici,           la prima lunga 18 km, la seconda                                                        di  M    ila no. Nel 1365 il
                                                                                                            canale è al    le po rte                                                     arzo del 1386,
     per il servizio di fognatura (in gran    13 km.                                  81 anni dopo il                                                   ve  nt’anni e, nel m
                                                                                                            maestra per Pav
                                                                                                                                   ia . P  as  sa no                                              ’ora in poi tutti
     parte a cielo aperto), per il servizio   Nei secoli XII e XIII nel Novarese       lungo la strada                                               ra   de  l D   uo   mo di Milano. D
                                                                                                                                   prima       pi et                                                   Candoglia,
     antincendio, per azionare i mulini       si costruirono la roggia Nuova della        ia n  G alea zz o Visconti posa la                              o   - ch  e  ar  ri  va  no dalle cave di
                                                                                       G                                              e del Duom                                               geranno su chia
                                                                                                                                                                                                                 tte
                                                                                                               i alla costruzion                                     Maggiore - viag
     e le prime manifatture e opifici,        città di Novara, derivata dal Sesia       i marmi necessar                             emon      te se  de  l  la go                                        Duo o m
     per alimentare i fossati delle mura      e la roggia di Cerano, alimentata               no  a M  ergo  zzo, in sponda pi                                  sp  ed  iz  io ni   pe  r la fabbrica del
                                                                                        vi ci                                      lio. Tutte ques          te
                                                                                                              e poi sul Navig                                                                      icae Operis.
     difensive cittadine, per il trasporto    con le acque dei torrenti Agogna
                                                                                         lungo il Ticino                                          te   da  lla  sc  ri tt a ad Usum Fabr
                                                                                                                                          istin
     delle persone e delle merci e infine     e Terdoppio.                                                       i) erano contradd
                                                                                         (esenti da pedagg                      viag  gi ar   e ad ufo, cioè gr
                                                                                                                                                                         atis!
     per l’irrigazione delle coltivazioni.    Nel XIV sec. vennero realizzate
                                                                                          Da qui deriva l’e
                                                                                                                 sp re ss io ne                                                                    km, che viene
                                                                                                                                                                li o   d ’Ivrea, lungo 73
     Le prime testimonianze certe             importanti derivazioni a beneficio                                                       uno:     il N    av  ig                                             o a Vercelli.
                                                                                                                 vece ce n’è solo                                                      tta la pianura fin
     di opere di canalizzazione nella         del Novarese e della Lomellina:             Nel vercellese in                             città di Ivre        a  e  pe  rc  or  re  tu
                                                                                                                                                                                                                   za
                                                                                                                 ora Baltea nella                                                                 rante la reggen
     Pianura Padana risalgono all’epoca       dal Sesia la roggia Busca e il               derivato dalla D                                              V en   ne   ap  erto nel 1468 du
                                                                                                                  iamato la “via de
                                                                                                                                           l sa  le ”.                                                   colo do ,
                                                                                                                                                                                                                 po
     romana. In area vercellese i primi       roggione di Sartirana; dal Ticino            Un tempo era ch                                                    vo  ia , e  po   i ab  bandonato un se
                                                                                                                                          duca di Sa                                                  e del Seicento
                                                                                                                 lie di Amedeo IX                                               riattivato alla fin
     canali per l’agricoltura vengono         la roggia di Oleggio.                         di Iolanda, mog                             ano in     ut  ilizz   ab  ile . Fu
                                                                                                                  ie che lo rendev                                                        a non è più una
                                                                                            ostruito da sabb                            Pie  m   on  te . Il   Naviglio d’Ivre
                                                                                                                     alla Regione                                                    se occidentale.
                                                                                             e oggi appartiene                       tt or a   ad   ir rigare il Vercelle
                                                                                                                  e, ma serv    e tu                                                                       angosco.
     naviglio d’ivrea                                                                        via commercial                                                     o  S  fo   rz  es  co    e il Naviglio L
                                                                                                                                             il Navig        li
                                                                                                                     ne ne sono due:                                                               o di prolungare
                                                                                              Nel Novarese ce                                             V  is co  nt  i,  fallito il tentativ
                                                                                                                    , il Duca Filippo
                                                                                                                                              M   ar  ia                                                  di derivare
                                                                                              Attorno al 1445                                                an  o,  co  nc  ed   e a  questo Comune
                                                                                                                                                a Vigev                                            oro completa
                                                                                                                       e di Milano fino                                       , Ludovico il M
                                                                                               il Naviglio Grand                                ev an   o.   N  el  14   82
                                                                                                                                                                                                           da cui
                                                                                                                       iglio detto di Vig                                                nuta Sforzesca,
                                                                                               dal Ticino il Nav                                 all’irrig     az io ne    de   lla  Te
                                                                                                                         km, e la destina                                                           . Alimentato
                                                                                                l’opera, lunga 27                                         os   co  in  ve  ce    è “più recente”
                                                                                                                     nome. Il Navig
                                                                                                                                            lio La    ng                                                  ando dopo
                                                                                                prenderà poi il                                               ed   en  tr a   in   Lo  mbardia, termin
                                                                                                                                                 monte                                                secolo, per
                                                                                                                        abbandona il Pie                                        izzato, nel XVII
                                                                                                 dal fiume Ticino                             più    pi cc  ol i.  Fu    re  al
                                                                                                                                                                                                           ncessione
                                                                                                                     a serie di canali                                                   13 ottenne la co
                                                                                                 Gambolò in un                                  co, che il      29   m   ag   gi o  16
                                                                                                                        e Guido Langos                                                               ri per lo scavo
                                                                                                  volontà del cont                                  va   re  “2  4   ru  ot  e d’acqua”. I lavo
                                                                                                                                                 ri
                                                                                                                        e di Spagna di de                                                     iniziarono subito
                                                                                                  da Filippo III R                        ge   gn  er   P ie  tro   Antonio Barca,
                                                                                                                        ettato dall’in
                                                                                                   del canale, prog                                   .
                                                                                                                           soltanto nel 1665
20                                                                                                 ma si conclusero
cavour ...
                                                                                                                                             racconta
     A che cosa
     servono i canali?                                          LLAGAMENTO DELLE RISAIE
                                                             L’A
     Servono sicuramente a irrigare,                         DEL 1859         li è servita anch
                                                                                               e per
                                                                                  qua dei cana
     ma anche a contenere l’acqua in caso                  Sorpresa! L’ac                                             straniere.
                                                                       il  P iem  on te  dalle invasioni
     di pioggia. Si parla infatti di difesa              difender   e                                                             o 1859,
                                                                                  a d’In  di pe nd   enza - era l’ann
     idraulica del territorio: essendo la              Durante la II G
                                                                            ue  rr                                                       rre d’Acqua
                                                                                                      am     o “usato” le Te
                                                                             il gove  rn o   - ab  bi                                                 re avversarie…
     nostra una rete fittissima di canali -
                                                     ed io presiedevo                              pe    au    st  ri ac  he  , che erano nost
     tutti collegati tra loro - è possibile                                 nzata delle trup
                                                    per fermare l’ava                               niale!!
     far defluire l’acqua da una zona                                      avuto un’idea ge                                                              ese di maggio
                                                      Eh sì, abbiamo                               e  de  l  m   es  e d’  ap  rile o inizio del m
     in cui ce n’é troppa a un’altra                                          rdo male, la fin                                                               bardia,
                                                        Era, se non rico                                     tr   ia ci , pr  ov   en ienti dalla Lom
     in cui ce n’é di meno, evitando così                                          giorni. Gli Aus                                                 no e sconfiggere
                                                           e pioveva già da                         on    te  ,  pe  r  ra  ggiungere Tori
     gli allagamenti. Un altro uso dei canali                                         o il Pie   m                                                                cesi.
                                                              marciavano vers                                         a de   ll’ar  ri vo  dei rinforzi fran
     è quello di produrre energia.                                                       emontese pr            im
                                                                  così l’esercito pi                                                                  l’acqua!!
     Per scoprire come si fa vai                                                                            a    ce  rt o…     poteva aiutarci
                                                                   Uhhh… come re
                                                                                           agir   e?   M                                                     vi e cavetti
     al capitolo 3: L’Energia.                                                                                tt  a  us   ci re  da  i  tanti canali, ca
                                                                                           d’acqua fa                                                                      !
                                                                  L’enorme massa                                                                       coprire la terra!
                                                                                                    un      en   or  m   e  la go che poteva ri
                                                                                                 =                                                aniali, l’ordine
                                                                           fiumi in piena
                                                     + la pioggia + i                          oè , di   re  tt  or  e dei Canali Dem
                                                                  l’ingegner Carlo
                                                                                           N                                                         ora Baltea.
                                                Demmo così al                                      zo   ne    tr   a  V er  celli, il Po e la D
                                                                                          delle                                                                    00
                                                                    ll’allagamento                                                             o ‘a mollo’ 45.0
                                                 di occuparsi de                                     i  e  vo    lo ntari mettemm
                                                                          ricoltori, ac   qu   ai ol                                                      nten mo
                                                                                                                                                                tam
                                                  Con l’aiuto di ag                                    /4  0   cm     di   ac  qu  a. E non ci acco
                                                                                                  30
                                                                           che si ricoprì di                                                   uzioni stradali
                                                    ettari di terreno,                                  ch  e   ce  ntinaia di interr
                                                                            organizzam       m  o an                                                   ini comandati
                                                      di quell’azione:                             ta  tt ic a    fu  nz  io nò: i 45.000 uom
                                                                e ferroviarie! La
                                                                                        nostra                                                     o a raggiungere
                                                                                            nc  z  G  yu    la  i,  ch  e avevano provat
                                                                   dal generale Fere                                                    i che affondavan
                                                                                                                                                              o
                                                                                    m  aser  o bl oc   ca  ti, con i cannon                               A  us triaci
                                                                      Torino,     ri                                                          uire. G  li
                                                                                           e  no n   ce   la    fa  cevano a proseg
                                                                          e i cavalli ch                                                               , e furono
                                                                                                        ce  lli  , oc  cu  pa  ta per 17 giorni
                                                                          abbandonarono
                                                                                                 V  er                                                         attaccato
                                                                                                                   m  ba  rd  ia ,  co n  il fango ancora
                                                                                                   si in Lo                                                ito francese,
                                                                           costretti a ritirar                              di et  ro, arrivò l’eserc
                                                                                                e to  rn   av   an   o  in                                         vittoria!
                                                                          ai piedi! Mentr                               up   pe  am    ic he , anche la nostra
                                                                                                    e, con le        tr
                                                                          nostro alleato, …

22
I COMPRENSORI IRRIGUI TRA
       DORA BALTEA, TICINO E PO
     D.G. Reg. Piemonte n. 48 - 764
           del 7 ottobre 2010

          LEGENDA COMPRENSORI
          Pianura Novarese e Lomellina
          Pianura Vercellese
          Baraggia Biellese e Vercellese
          Angiono - Foglietti
          Confine tra regione Piemonte
          e regione Lombardia

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Ma qual è il canale più lungo
     del Piemonte e chi ebbe l’idea
     di costruirlo?
     E’ il canale Cavour !                      di Chivasso. Il Grande Canale termina
     A metà dell’Ottocento, la pianura          nel Ticino, nei pressi di Galliate (NO),
     novarese e lomellina - tra Sesia, Ticino   dopo aver percorso ben 85 km.
     e Po - si trovava ancora in gran parte     L’opera fu realizzata velocemente ma           per irrigare circa 5400
     priva d’irrigazione o scarsamente          furono invece notevoli le difficoltà per       ettari di nove comuni
     irrigata, mentre al di là del Sesia        realizzare la distribuzione delle acque        situati appena ad est del
     il Vercellese era ormai quasi              del canale; per alcuni anni venne              fiume Sesia; il cavo Belletti,
     interamente irrigato.                      considerato “una pianta senza rami”            realizzato
     L’idea di costruire un canale che          incapace, quindi, di dare frutti.              da quattro comuni
     irrigasse non tanto il Vercellese          Mancavano infatti i canali diramatori,         dell’Ovest Ticino Novarese,
     quanto il Novarese e la Lomellina fu       che dall’asta principale portassero            che diventerà poi il
     di Francesco Rossi, un geometra che        l’acqua ai canali più piccoli che              diramatore Vigevano.
     lavorava nella mia tenuta di Leri.         arrivano sino ai singoli campi.                A queste due realizzazioni
     Francesco nel 1840 per 5 anni percorse     Nel 1868 venne costruito il canale             si aggiunsero gli edifici di
     a piedi tutta la pianura da Crescentino    sussidiario Farini, lungo solo 3 km,           sussidio per l’erogazione
     fin oltre il Sesia misurando “le           con il compito di integrare le acque           delle acque a rogge e cavi già
     quote del terreno”, per dimostrare         del canale Cavour quando nei mesi              esistenti, come la roggia
     che la nostra pianura non era così         estivi la portata del fiume Po diventa         Busca e la roggia Biraga.
     piatta come sembrava, ma in realtà         insufficiente, a differenza della Dora         Soltanto nel 1871 fu
     si trattava di un piano inclinato che      Baltea, che è invece sovrabbondante            possibile dare avvio
     degrada dolcemente dalle alture            per le acque di scioglimento                   ai lavori del principale
     biellesi al fiume Po.                      dei ghiacciai.                                 diramatore derivato dal
     Nonostante la geniale idea, il merito      L’acqua del Cavour, oltre ad integrare         canale Cavour: il diramatore
     della costruzione del canale fu            tutti i canali già esistenti nel Vercellese,   Quintino Sella. Questo canale
     attribuita solo all’ingegnere che          alimenta anche i canali del Novarese           venne scavato da Veveri
     lo progettò e diresse i lavori di          e della Lomellina. In queste zone              (Novara) sino a Cilavegna
     costruzione alcuni anni dopo: Carlo        le acque del canale vengono portate            (Sant’Anna). Qui si divide in
     Noè. Si tratta di un’opera immensa         a destinazione per mezzo dei suoi              due, ripartendo le sue acque
     per quei tempi! Venne costruito in         canali diramatori. Nel Novarese, fino          per distribuirle a favore
     soli 3 anni, dal 1863 al 1866, con una     al 1870 erano state realizzate solo due        della Lomellina. A destra, il
     derivazione dal fiume Po nel comune        diramazioni: il cavo Montebello,               subdiramatore Mortara che si dirige
26                                                                                                                                   27
sino a Sannazzaro de’ Burgundi;
     a sinistra, il subdiramatore Pavia,
     che raggiunge i terreni di Carbonara
     e Zinasco.
     Il diramatore Quintino Sella, oltre
     ad estendere l’irrigazione su vaste
     superfici del Novarese e della
     Lomellina, fu determinante per
     la prima industrializzazione della
     città di Novara e degli altri comuni
     attraversati, grazie all’apporto dato
     dalla forza motrice prodotta.
     Per ovviare alla sempre maggior
     richiesta di acqua irrigua del Novarese
     e della Lomellina, dovuta allo
     sviluppo della coltivazione del riso,
     nell’autunno del 1938 si diede inizio                                                                                                                                 cavour ...
     ai lavori per la costruzione della diga                                                                                                                               racconta
     di regolazione del lago Maggiore, ad
     opera del Consorzio del Ticino, e del
     canale Regina Elena, da parte dello                                                                                                                        oggi
                                                                                                                                              ali solcano
     Stato. Il canale Regina Elena venne                                                                                      Quanti can                          esto:
                                                                                                                                                 . Anche qu
     completato solo nel 1954 e, con i suoi                                                                                   la pianura…                tis! Devi sa
                                                                                                                                                                         pere
                                                                                                                                          a D   e p  re
     25 km, è in grado di integrare                                                                                            si chiam                                    priva
                                                                                                                                             0  0  ri m  a n eva ancora
                                                                                                                               che nel 1   7                                    le
     le carenze del canale Cavour grazie                                             Inoltre permette di estendere                                                 ona centra
                                                                                                                                            io  n e tutta la z
     alle acque del lago Maggiore.             aver percorso 21 chilometri.          l’irrigazione nell’alta pianura asciutta   di  irriga z                            edeo di
                                                                                                                                                                             III
                                                                                                                                                   e.  Vittorio Am                       a
     Dal canale Regina Elena si origina,       Questo canale consente di integrare   novarese. Con queste opere non solo        del V  er ce lles                         de avvio all
                                                                                                                                           n el  g en  n  aio 1783 die
     a sud del comune di Bellinzago            le acque del canale Cavour ad est     si completò la trasformazione irrigua       Savoia                           ale derivato
                                                                                                                                                 e di un can                  Mazzè,
     Novarese, il diramatore Alto              della Sesia, dopo il suo passaggio    dell’intera pianura, ma si facilitò          costruzion                 , n ei pressi di
                                                                                                                                                   B  alt ea                       tis),
     Novarese che percorre diagonalmente       nella pianura vercellese.             anche lo sviluppo industriale di questi      dalla Dora                 lia n o  (ora Depre
                                                                                                                                                    i  C ig
     tutta la provincia con direzione                                                territori, grazie alla disponibilità          il canale d               1859. E’ lu
                                                                                                                                                                           ngo ben
                                                                                                                                                 a to  n  el
     sud-ovest, terminando il suo corso                                              di notevoli quantità di energia                poi am  p  li                              Elvo.
                                                                                                                                                a rr  iva  fin  o al torrente
     nel canale Cavour a Recetto, dopo                                               idroelettrica.                                 31 km e
28                                                                                                                                                                                           29
Chi distribuisce l’acqua                                                             Chi è l’acquaiolo?
     delle risaie?
     L’acqua nelle risaie è distribuita dai    riunire? 3500, pari a 291 squadre          E’ la persona che per mestiere            Nel periodo jemale (invernale)
     consorzi di bonifica ed irrigazione.      di calcio!!!                               controlla e regola i canali.              il lavoro dell’acquaiolo non si ferma;
     Nel territorio di cui parliamo            Il 3 luglio 1853 nacque così a Vercelli    Dal 1° aprile al 31 agosto, nel periodo   oltre a curare l’irrigazione invernale
     i più grandi sono 3!                      l’Associazione d’Irrigazione dell’Agro     dell’irrigazione estiva, è suo compito    (una volta molto più importante
     Nel Basso Vercellese c’è l’Associazione   all’Ovest del Sesia che ebbe e ha          occuparsi della corretta distribuzione    per la presenza delle marcite)
     di Irrigazione Ovest Sesia; nell’alto     tuttora il compito di portare l’acqua      dell’acqua: manovra le paratoie           deve infatti badare alla manutenzione
     Vercellese nella zona compresa tra        nei canali e di distribuirla.              alzandole o abbassandole secondo          delle sponde e pulire i canali: taglia
     il torrente Elvo e il fiume Sesia         Fu un grande esperimento!!                 necessità. La paratoia è una specie       l’erba, elimina eventuali detriti
     c’è il Consorzio di Bonifica della        Dopo la costruzione del canale             di porticina che serve a far passare      che possono impedire il regolare
     Baraggia Biellese e Vercellese,           Cavour, anche nel Novarese - come          o fermare l’acqua che dal canale          deflusso dell’acqua, come rami,
     nel Novarese e in Lomellina c’è           io avevo previsto - sorse l’esigenza       raggiunge la risaia.                      pietre, rifiuti, …risistemare i canali
     l’Associazione Irrigazione Est Sesia.     di dare vita ad un’associazione simile.                                              che si sono usurati; così a marzo
     Intorno alla metà dell’Ottocento          Il 23 febbraio 1922, l’ingegnere                                                     quando ricomincia l’irrigazione
     l’irrigazione diventava sempre più        novarese Giuseppe Garanzini                                                          è tutto a posto!
     difficile e costosa perché molto          costituì a Novara, l’Associazione                                                    E’ fondamentale il suo contributo
     “spezzettata”: le acque, anche dello      Irrigazione Est Sesia, che oggi - con                                                anche in caso di abbondanti piogge
     stesso canale, appartenevano a            più di 260 mila ettari ed oltre 27 mila                                              ed esondazioni dei fiumi (e qualche
     molti proprietari, che le gestivano       utenti - è il Consorzio d’irrigazione
     direttamente o le appaltavano.            più esteso d’Italia.
     Un gran pasticcio...                      Il Consorzio di Bonifica della
     Per porre rimedio a questa                Baraggia Biellese e Vercellese nasce
     disastrosa situazione mi venne            nel 1950 per sviluppare una parte
     un’idea: riunire tutti gli agricoltori    di territorio ancora arida e poco
     del Vercellese che utilizzassero, per     coltivata; oltre a gestire alcuni canali
     irrigare i propri campi, acque di         ha costruito ben 3 dighe: quella
     Dora Baltea, Po e Sesia in un’unica       sul torrente Ostola in comune
     grande associazione (una squadra!)        di Masserano; quella sul torrente
     e dare direttamente a loro la gestione    Ingagna in comune di Mongrando;
     delle acque, togliendola ai privati.      quella sul torrente Ravasanella
     Sai quanti agricoltori sono riuscito a    in comune di Roasio.

30                                                                                                                                                                           31
QUAL’E’ LA
     volta, ahimè, durante le alluvioni):     Pensa che non esiste una scuola
                                                                                         TRA ROGG DIFFERENZA
     egli sa chiudere o aprire le paratoie    per diventare acquaioli, è un lavoro                        E E CANAL
     aiutando l’acqua a defluire, arrecando   che si impara un po’ per volta
                                                                                         La differen
                                                                                                    za è che       I?
                                                                                         dall’uomo               i canali so
     così il minor danno possibile ai paesi   amando la campagna!!!                                   mentre le              no costruit
                                                                                                                   rogge nas               i
     e alle coltivazioni.                                                               che nel tem                           co n o d
                                                                                                      po si form                      a un solco
                                                                                       naturale d                  a nel terre
     Quello dell’acquaiolo è un                                                                     elle acque                 no per il d
                                                                                                                , infatti so                efluire
     mestiere antico, che oggi si è un                                                un andam                              litamente
                                                                                                   ento sinuo                            ha  nno
     po’modernizzato rispetto a prima.                                                andamento                  so mentre
                                                                                                    più rettilin             il canale h
                                                                                                                   eo e regola            a un
     Infatti alcune paratoie hanno una                                               L’uomo p                                  re.
                                                                                                oi ha impa
     specie di “occhio subacqueo”,                                                   delle rogg               rato a con
                                                                                                e e ad utili              vogliare le
                                                                                                             zzarle per                 acque
     che si chiama sonda e controlla                                                                                      l’irrigazio
     automaticamente il livello dell’acqua,                                                                                            ne.
     regolandole. Se il livello dell’acqua
     sale o scende troppo invia un segnale
     sul cellulare dell’acquaiolo che
     interviene.
     Per farti capire meglio che cosa
     fanno gli acquaioli sappi che due
     di loro, Daniele e Roberto, a turno,
     gestiscono le acque che provengono
     dal mio canale da Biandrate sino a
     Robbio, manovrando ben 79 bocche
     ed irrigando una grande fetta di
     territorio appena dopo il Sesia sino
     quasi a Novara e poi sin giù in
     Lomellina. Bravi, né?

32                                                                                                                                                    33
Che cos’è
                                        l’energia?
                                        L’energia è il motore del mondo,        e dalle stelle più grandi sino agli
                                        è ciò che fa muovere la materia che     atomi. Ogni cosa che si muove
     CAP. 3                             riempie il nostro universo. Se non      trasforma energia. Ne “consuma”
                                        ci fosse energia, ogni cosa, ogni       di un tipo e ne “produce” di un
     L’ENERGIA                          particella di materia sarebbe ferma     altro. L’energia non aumenta né
     In questo capitolo scoprirai una   e fredda. Senza vita.                   diminuisce, non si può né creare né
     cosa molto importante: l’acqua                                             distruggere: può solo trasformarsi.
     dei canali non serve solo          MA L’ENERGIA SI PUO’ VEDERE?            Si indica quindi solitamente
                                        Noi possiamo vedere l’energia           l’energia con la “fonte” che la
     a irrigare i campi e le risaie,
                                        solo attraverso i suoi effetti: un      “produce”; così avremo l’energia
              ma è anche una fonte
                                        fulmine, un fuoco, una macchina         meccanica, chimica, idraulica,
                   di ENERGIA!!!
                                        che sfreccia in pista.... Soprattutto   solare, termica, geotermica, eolica,
                                        possiamo immaginarla attraverso         nucleare… tanti modi diversi
                                        il movimento dei corpi, dai pianeti     per indicare la stessa cosa!

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A che cosa serve?                                                                          Che cos’è l’energia
                                                                                                da fonti rinnovabili?
     L’energia rappresenta la possibilità          vertiginosamente negli ultimi secoli         Le fonti dalle quali si produce energia    anni; se questo problema non troverà
     di compiere un lavoro. Utilizzandola,         ed è tutt’ora destinato a crescere           si dividono in due gruppi:                 una soluzione, la nostra generazione
     il mondo si anima e gli uomini,               senza sosta. L’energia non si ricava         quelle rinnovabili, cioè che possono       e quelle seguenti saranno costrette
     così come gli animali o le piante,            dal nulla, ma viene prodotta                 rigenerarsi, come il sole, il vento,       a razionare l’energia. Una soluzione
     possono vivere e produrre.                    attraverso fenomeni naturali o               l’acqua; quelle non rinnovabili,           però esiste già: produrre energia
     L’energia permette ai fiori di                controllati dall’uomo. La benzina            destinate cioè a esaurirsi tanto più       dalle fonti che si rigenerano in tempi
     sbocciare e ai bambini di crescere.           per far funzionare i motori delle auto,      in fretta quanto maggiore sarà             brevi e, soprattutto, a basso impatto
     Ma serve anche a far funzionare               il sole per far germogliare le piante,       il loro consumo nei prossimi anni,         ambientale e inquinante. Come le
     tutte le macchine che l’uomo ha               il fieno per i cavalli al galoppo, il cibo   come il petrolio, il carbone, il gas...    centrali che usano semplicemente
     inventato: dall’auto al computer,             per le gambe di un uomo che pedala           Secondo tanti esperti le fonti di          l’acqua.
     dalle caldaie al frigorifero...               in bicicletta… tutto questo è energia        energia non rinnovabile hanno una
     Il consumo di energia è aumentato             e applicazione della stessa!                 durata limitata, forse non più di cento    E ora mettiamoci alla prova sull’energia!

                                                                                                                                      E G A ME N TI                         gioco
                                                                                                                                                                                       !
                                                                                                                                 COLL
gioco
          !
                    o FA LS O?
               VERO
                                                                                                                                                         nte”
                                                                                                                              a l’energia alla sua “fo
                                                                                                       Collega con una frecci

       1. L’energia è la possibil                                                                                                                                   vento
       VERO              FALSO
                                 ità di compiere fatica
                                                                                                        energia termica           sole
      2. L’energia si può vede
                                                                                                        energia solare
                                                                                                                                                      ioni
                                                                                                                                                  reaze
                                   re dai suoi effetti
                                                                                                                                                         ri
      VERO              FALSO                                                                           energia idraulica
                                                                                                                                                  nucl a
      3. Il Sole è una fonte rin                                                                        energia eolica
                                novabile
      VERO             FALSO                                                                             energia nucleare                 acqua                     calo
                                                                                                                                                                            re
     4. Il petrolio è una fon
                              te rinnovabile
     VERO             FALSO
36                                                                                                                                                                                         37
ACQ UA A LL ’E
                                                        ETTRICA
                                      NERGIA IDROEL lle braccia                                                              Come funziona
                    AD
                     eistorici poss
                                                         de
         DALLA RUOTA edevano inizialmente solo l’energia di usare
                                                                              furono in grad
                                                                                                    o                        una centrale idroelettrica?
Gli uomini pr                        n  la  sc  op  erta del fuoco,                              l le gno e questo           Il termine energia idroelettrica è usato
                     ma, gi    à  co                                         mbustione        de
e delle gambe,                                         tr am   it e  la  co
                        prodotta dal ca
                                                lore                                         ni fa iniziarono                per definire l’energia elettrica che si
anche l’energia                                    ta . A  lc un   e migliaia di an
                        ilmente la lo      ro   vi                                              gli animali                  può ottenere a partire da una caduta
 migliorò sensib                                  rm   e  di  en   er gia, da quella de
                       ate anche altre
                                               fo                                                   le barche                d’acqua, un salto.
 a essere utilizz                                    da  l m  ov   im  en   to dell’aria (per
                                                 ta
                         a quella ottenu                                                                                     In realtà una centrale idroelettrica
 (buoi e cavalli)                                                                                               so della
                         ulini a ve    nt  o) .                                        ti, si sviluppò l’u                   non è altro che un moderno mulino,
  a vela e per i m                              ricchi di      fiu  m  i  e  to  rr en
                                                                                                                   della
                         a, nei territori                                                    . Il movimento                  dove la ruota è sostituita da una
  In epoca storic                               m  os  sa  da   lla  stessa corrente                        tu m  av ano
                          a, che veniva                                    , che – girando
                                                                                                   – fran                         turbina che, girando per effetto
   ruota ad acqu                                  ac in  e in    pi et ra                                     da i
                          asmesso alle m                                                ogia, applicata                             dell’acqua, fa ruotare un
   ruota veniva tr                     an  o  in   fa ri na  . Questa tecnol                          ca ra tt eristiche
                            formav                                                    causa delle                                     alternatore, una macchina
    il grano e lo tras                                 lle no    st re  zo   ne  , a
                            diffuse subito ne                                        mi molto ampi                                    elettrica rotante in grado
    Romani, non si                         ur  a  co rr  enti deboli o fiu
                            a:  in  pi an                                                i.                                          di trasformare in energia
     dei corsi d’acqu                                           oppo impetuos
                  P o) , in  m  on  ta gna torrenti tr                           l’e ne rg  ia idraulica                            elettrica l’energia meccanica
     (come il                                           a  ne  lla storia      ,
                                          im  a  vo  lt                                       rogge
                            per la pr                                 appositamente
                                                                                                                                     ricevuta proprio dalla turbina.
      Nel Medioevo,                          a,   co st ru  en   do
                              larga scal                                           are).                                             Come avviene in una bicicletta
      fu impiegata su                                 i (rogge molin                                                     l
                                      de i m  ul  in                                                 ma, a partire da               dove, per “accendere le luci”,
       e canali per ospi
                              ta  re
                                                        op  ri o  lu  ng  o   i corsi d’acqua,                    m pre
                               rie nacquero pr                                           striali divenne
                                                                                                               se                 devi collegare l’alternatore
       Le prime indust                       en  er gi  a  e di prodotti indu                           ti vi lo ntano
                             manda       di                                             enti prod    ut                      (dinamo) alla ruota! Le centrali
        XIX sec., la do                                  osta   re  gl  i st  ab  ili m
                                                                                                                   e modo
           ag gi ore  e  si re se necessario sp                        qu   in di   ac cu  m ulare in qualch                 idroelettriche possono essere
        m                                              ccorreva
                              no alle città. O                                        ndo impianti                                      realizzate sotto una diga,
        dai fiumi e vici                      ar  la  lo ntano, alimenta
                                 ta  pe r  us                                                                                             utilizzando l’acqua del lago
         l’energia prodot                       tità sempre mag
                                                                             giori.
                            de va  no  qu   an                                                                                           che è formato dalla diga
         che ne rich     ie                                                  elettrica.
                            la  pr  od uz  io ne   di energia idro                                                                       stessa, oppure possono essere
          Nacque così
                                                                                                                                       costruite lungo
                                                                                                                                       le sponde dei canali, ogni
                                                                                                                                       qualvolta questi fanno un
                                                                                                                                     salto, fanno cioè un “gradino”
                                                                                                                                 rispetto alla pianura circostante.

                                                                                                                                                                         39
Tutte le centrali lungo il canale                                                Est Sesia e Ovest Sesia oggi ci sono
     Cavour o sulla sua rete, sono così.                                              più di 40 centrali idroelettriche attive!                        SALTO
     L’agricoltura delle nostre campagne                                              Producono un totale di oltre 125            TURBINA
     vive da sempre in uno stretto rapporto                                           milioni di kWh, che corrispondono
     con l’acqua e, attraverso questo                                                 alla produzione necessaria di
     rapporto, ha quindi sempre prodotto                                              elettricità per il consumo di 34.000
     energia, dapprima meccanica                                                      famiglie (calcola che una città come
     e oggi idroelettrica. Pensa che lungo                                            Novara ha circa 47 mila famiglie e
     i canali delle Terre d’Acqua gestiti da                                          Vercelli circa 22 mila).

                                               VI N E L LO
      gioc
                o!                        INDO
                                                                ondi:
                             tta e              poi risp
                    la vigne
     Guarda                                                             ttric                   a
                                                  a e n e rg ia idroele
                                     iss  à quant
                alto! Ch
      Che bel s
               !
      produco                                                                         “salto”
                                                  g   li a  ?    Q   ual è il
                                       si sba                                     ica?
                    Camillo                                     roelettr
        Perchè                          en   e  rg  ia     id
                                                                                      ...........
                       rodurre                                       ..............                                                                                                                      idroelettrici
        che fa p                              .... .. .. .. .. .. ..
                                                                                              .....                                                                                  dei primi impianti
                      .. .. .. ..............                         .. .. .. ..............                                               Se vuoi sape       rn e  di  pi ù: un o
         ….. .. .. ..
                                          ............    .. .. .. ..
                                                                                        ...........                                                                                         rland, in Inghilterra
                          ..............                               ..............                                                                 uito   ne l 18 80 nel Northumbe
         …..........                                       .. .. .. ..                                                                      fu  costr                                                o impianto
                                           ........  .. ..
                                                                               ..............
                                                                                              .......                                                                         industriale). Il prim
                     .. .. ..............                          .. .. .. ..                                                              (patria   de lla  riv olu zio ne
                                                                                                                                                                                                       Genova;
          … .. .. ..
                                            ............     .. ..
                                                                                                                                                                           fu co struito poco dopo a
                             ..............                                                                                                   idroelettr  ico  in  Italia                                  amente
          …..........                                                                                                                                       ce  nt rali id roelettr iche furono successiv            o
                                                                                                                                             importanti                                        e a Vizzola sul Ticin
                                                                                                                                                alizzat e  a Pa   dern  o sull’Adda (1898)
                                                                                                                                             re
                                                                                                                                              (1901).
40                                                                                                                                                                                                                       41
1 Come è fatta
                                                                    una pianta di riso?
                                                                Il nome scientifico del riso è
                                                                                                                                                  co!
                                                                Oriza sativa. La pianta coltivata                                             gio
                          CAP. 4                                è alta dagli 80 ai 150 centimetri.

                          IL RISO
                                                                Le radici sono fatte apposta per
                                                                                                                 OV IN E L L O
       PERBACCO, QUANTO RISO! LO SAI CHE NELLE TERRE D’ACQUA
                                                                vivere nell’acqua. Il fusto è sottile,
                                                                con lunghe foglie di colore verde            IND
                                                                chiaro. In cima ha una pannocchia,           Per passare alla domanda
     A NORD DEL PO SE NE COLTIVANO 200.000 ETTARI?
                                                                con tante spighette che portano i            successiva inserisci i termini
     E’ una superficie enorme: più di 250.000 campi da calcio
                                                                chicchi. Attento: così come sono i chicchi   corretti nel disegno:
     regolamentari! Sai, sono piuttosto orgoglioso: è anche
                                                                non si possono cucinare e mangiare!
     grazie a me e alla costruzione del Canale che porta
                                                                Quando maturano appaiono giallo-             radici          fusto
     il mio nome che si è potuti arrivare a tanto.              marroni - non bianchi - perché               foglie          pannocchia
     HAI VOGLIA DI SCOPRIRE QUALCOSA                              sono rivestiti da diversi strati: un
     IN PIÙ SUL RISO?                                                   guscio di glume e glumelle
     Sono certo di sì! Ho preparato un gioco per te:                             molto duro (chiamato
     il RisoQuiz. Segui il percorso a tappe (ce ne                                comunemente lolla) e
     sono 10), leggi i testi e supera gli                                         la pula, una pellicina
     ostacoli, risolvendo i giochi.                                              sottile. Questi strati
                                                                               vengono tolti con
                                                                                                                1                         3
                                                                               macchinari speciali e
                                                                                 voilà....   il chicco
                                                                                               diventa
                                                                                               bianco.

                                                                                                                             2

                                                                                                                       4

42                                                                                                                                                     43
3
                                                                                                                                                                                                 !
                                                                                                                                                                                         gioco
             Da dove viene il riso?                                                              Come si
      2                                                                                          coltiva il riso?                              Per p a ssa r
                                                                                                                                                         va c
                                                                                                                                                             e alla dom
                                                                                                                                                               r o  c ia   l
                                                                                                                                                                               anda
                                                                                                                                                                            a rispos
                                                                                                                                                                                      ta esatt
                                                                                                                                                                                                 a

                                                                                                                                               successi
     La genetica e l’archeologia ci dicono       o al massimo un ingrediente per i               Il riso impiega tra i 140 e i 180 giorni                                        è ferma
                                                                                                                                                             d e ll e risaie
     che il riso è una specie antichissima:      dolci!                                          per crescere e maturare. Tutto avviene          L’acq   u a                         FALSO
     è stato coltivato per la prima volta,       Nelle zone di Novara e Vercelli                 nelle risaie (sarebbe meglio chiamarle           VERO                              piega
     migliaia di anni fa, nell’Estremo           è coltivato più o meno da                       camere di risaia), riquadri di terra
                                                                                                                                                              e r  c r e s cere im
             Oriente. Il riso è arrivato in      cinquecento anni. La prima sicura               delimitati da piccoli argini. Le risaie,          Il riso p
                                                                                                                                                               i                       FALSO
                   Italia molto tempo dopo,      documentazione della presenza della             per una parte dell’anno, vengono                   30 giorn
                    nell’Alto Medioevo,          coltura del riso nella Pianura Padana           riempite di acqua e diventano delle                VERO                               a il lase
                                                                                                                                                                                                 r
                    ma non sappiamo chi          è costituita da due lettere, datate 1475,       vere e proprie vasche. L’acqua è                              e  ll e  r is aie si us         S O
                                                                                                                                                      Oggi n                             FAL
                    lo abbia portato (molti      di Galeazzo Maria Sforza. Entrambe              essenziale per la pianta: protegge                            VERO
                    però pensano che siano       riguardano il permesso di esportare             il seme dagli sbalzi di temperatura
                    stati gli Arabi, insediati   12 sacchetti di riso da seminare                e consente al riso di mettere radici e
                    in Spagna e in Sicilia).     nel Ferrarese. Si racconta inoltre che          crescere; così, quando è maturo, può
                    Allora non era               i primi ad introdurlo nel territorio            essere raccolto, lavorato e .... finire nel
                    considerato un cibo          vercellese siano stati i monaci                 tuo piatto. Ricorda: le risaie non sono
                    importante, ma una           cistercensi dell’Abbazia di Lucedio,            degli stagni! L’acqua non è ferma: entra
                    spezia, una medicina         presso Trino.                                   nella “camera” attraverso piccole
                                                                                                 aperture negli argini ed esce in quella

                                                      RUC I V E RBA                              successiva, sfruttando una pendenza

                                                    C          Per superare la prova
                                                                                                 di pochi centimetri. E’ importantissimo
                                                                                                 che ci sia la pendenza giusta.
                                                                risolvi il cruciverba.           Pensa che per ottenerla oggi
                                                                                                 le risaie vengono livellate
                                                            Scoprirai come si chiama
                                                                                                 con attrezzi comandati da laser!
                                                                       il riso quando
                                                                       viene raccolto

                                      o portato il riso in Italia
             1. Secondo molti hann
                                      mangia molto riso
             2. É uno Stato in cui si
                                     tica varietà di riso
             3. É il nome di una an                               ione
                                        i geni e la loro trasmiss                            !
             4. La scienza che studia
              5. Nel Medioevo si pe
                                      nsava che il riso fosse
                                                                una ...           gioco
                                                                  se
                                        osa abbazia nel Ve lle
                                                             rce
44            6. É il nome di una fam                                                                                                                                                                45
4     Che cos’è l’aratura?                                                          Come avviene la semina?                                                                    5
                             Alla fine dell’inverno i trattori entrano nella         All’inizio della primavera l’acqua                    germina: si gonfia, si rompe e mette le
                             risaia - ancora asciutta - con attrezzi chiamati        inizia ad entrare nelle risaie e le                   radici. Un tempo la semina era molto
                             aratri: sono grandi lame di acciaio che tagliano        riempie per un’altezza di alcuni                      più complicata: veniva fatta a mano
                                              il terreno, lo lavorano e lo           centimetri. Può iniziare così la                      in un vivaio e poi le pianticelle, ormai
                                               rivoltano. Questa operazione          semina! Per non affondare, gli                        grandi, venivano trapiantate in risaia.
                                               si chiama aratura e serve             agricoltori entrano nelle “camere”                    Oggi le macchine hanno reso tutto
                                             a molti scopi. Fa aerare il terreno,    con trattori dotati di ruote dentate di               più facile!
                                             portando ossigeno dall’aria;            acciaio. Il trattore monta un attrezzo
                                                   permette al concime di            speciale, la seminatrice, che sparge                  Se vuoi saperne di più: una volta,
                                                    scendere in profondità;          il seme di riso in tutte le zone della                da aprile a maggio, le risaie rimanevano
                                                    ostacola la crescita di alcune   risaia. Protetto dalla sua “coperta” di               sempre sommerse. Oggi non è più così:
                                                   erbe infestanti, erbe cioè        acqua, il seme dopo otto giorni                       alle fasi di sommersione si alternano
                                                  che danneggiano il riso.                                                                 quelle di asciutta.
                                                Per sminuzzare le zolle di terra                                                           Il riso così
                                                                                                                             n sa che
                                             si utilizza poi un altro attrezzo,
                                                                                                         i d u  bbi. No                    cresce meglio!
                                                                                               ha   d  e                          ti tu?
                                             che si chiama erpice.                   Camillo               n a t r i c e . Lo aiu
                                                                                              a semi
                                                                                     cos’è un
                                                                                                atrice è:
                                                                                      La semin                        mina
                                                                                           a r a g a z za che se
                                                                                      > un
                                                                                                              ricolo
                                                                                                 rezzo ag
                                                                                       > un att
                                                                                                               ia
                                                                                                  o di risa
Quale trattore dovrà usare Camillo per raggiungere l’aratro?                           > un tip

                                                                                                                                                                                      seminatrice d’epoca
                manca trattore

                                                                                                                                                                                                            47
Come si sviluppano                                                                gioco
                                                                                              !
                                                                                             Sostituisci i numeri con le lettere dell’alfabeto per capire
                                                                                                                                                                      SFIDA
     le piantine?                                                                         dove sta volando la zanzara
     Le piantine di riso continuano            Dopo sei mesi dalla semina il riso
     a radicarsi e, dopo 20-30 giorni dalla    è pronto per essere raccolto.              1       14   19   12   7   5 16    5      3     1    11    9 10 10 13
     semina, producono dei fusti, che si       Le mietitrebbiatrici entrano nelle
     chiamano culmi. Mentre la pianta          risaie, ormai asciutte, e fanno due
     cresce fuori dall’acqua, si sviluppano    lavori in uno: mietono, cioè tagliano
     le foglie e, in estate, su ogni fusto     i fusti e le pannocchie di riso,
     fertile compare un’infiorescenza,         e trebbiano,
     la pannocchia, su cui sono inseriti       cioè separano
     i fiori.
     I fiori del riso hanno un nome che
     conosci già: si chiamano spighette.
                                               i chicchi
                                               dal resto.
                                                                                         7             Le risaie portavano malattie?
                                                                                                                             E oggi?
     A luglio i piccoli fiori si aprono e ad
     agosto inizia a formarsi il chicco,                                                 Secoli fa si pensava che le paludi e           solo nelle paludi e nelle acque che
     che matura tra settembre e ottobre.                                                 l’ambiente di risaia emanassero una            stanno ‘ferme’ per almeno tre giorni
      E’ passata l’estate: le pannocchie                                                 “mal aria”, un’aria cattiva, che faceva        consecutivi. E ricorda: oggi nelle
          non sono più verdi ma di un bel                                                ammalare e molto spesso morire                 risaie sommerse l’acqua scorre
            colore giallo-arancio!                                                       uomini e donne che vivevano o                  sempre! In Italia la malaria è stata
                                                                                         lavoravano in quegli ambienti: erano           sconfitta con l’uso del chinino
                                       gioco!                                            le terribili febbri della malaria.             (una sostanza che si estraeva dalla
                                                                                         Per questo, per moltissimi anni, le            corteccia di un albero sudamericano:
     Aiuta Camillo a rimettere in
                                                                                         Autorità hanno cercato di limitare la          la China), rendendone obbligatoria
     ordine le diverse azioni,
                                                                                         coltivazione del riso, anche nelle zone        e gratuita la somministrazione ai
     inserendo i numeri da 1 a 6
                                                                                         di Novara e Vercelli. Oggi sappiamo            lavoratori delle “zone malariche”.
     nei quadratini
                                                                                         che la malaria non è provocata dai             E poiché l’uomo è unico serbatoio
                                                                                                      miasmi delle paludi, ma da        della malattia, guarito l’uomo, anche
     > La pianta produce i culmi
                                                                                                          un parassita ospitato         in presenza di qualche zanzara
     > Si mette l’acqua nella risaia                                                                       dalla zanzara anofele.       anofele, quella brutta malattia non
     > Entrano le mietitrebbie nel campo                                                                    Le femmine pungono          si trasmette più! Sono ben altri i rischi
     > Si semina il riso                                                                                    l’uomo per nutrirsi         per la salute, come l’inquinamento
     > I chicchi maturano                                                                               di sangue e portare a           dell’aria, dell’acqua e della terra.
     > Le spighette fioriscono                                                                    maturazione le uova. Poi              La presenza delle risaie - insomma -
                                                                                            le depositano direttamente in               non aumenta la probabilità di avere
                                                                                         acqua, ma non in quella corrente:              malattie.
48                                                                                                                                                                                  49
8ilChi lavora                             Sai chi erano                                                                                                                                         tempo in

                                                                                9
                                                                                                                                                                                      d i più: un
                                                                                                                                                                                 rn e                  ’anno,
         riso?                                 le mondine?                                                                                                       Se vuo
                                                                                                                                                                         i sape
                                                                                                                                                                 risaia, n
                                                                                                                                                                           ello stess o p
                                                                                                                                                                                         q
                                                                                                                                                                                          er
                                                                                                                                                                                           u
                                                                                                                                                                                             iodo dell
                                                                                                                                                                                              adre di
                                                                                                                                                                                                      trapiant
                                                                                                                                                                                                                in
                                                                                                                                                                                    h e s                  ali,
     Il riso è coltivato dall’agricoltore,     Se non lo sai, non preoccuparti!                                                                                            ano anc                 nere loc
     che compie diverse azioni:                Ecco la spiegazione.                                                                                               lavorav        o m in i), in ge          del riso.
                                                                                                                                                                            e/o u                  piant o
                                                                                                                                                                   (donne               o d e l tra
     - prepara il campo                        Le mondine erano donne e ragazze                                                                                              cupavan
                                               che un tempo lavoravano in risaia,                                                                                   che si oc
     - si procura il seme
     - lo semina                               estirpavano le malerbe
     - difende la pianta dalle erbe            e trapiantavano il riso. Venivano
       dannose                                 anche da molto lontano, dall’Emilia e
     - attende che le pannocchie maturino      dal Veneto, ed erano ospitate presso
     - raccoglie i chicchi.                    le cascine. Lavoravano in file, con
                                               la schiena curva e le gambe a mollo
     Un tempo non esistevano le macchine       nell’acqua, per otto ore al giorno,
     agricole e perciò i compagni              iniziando alle 5,30 di mattina.
     del contadino erano i buoi e i cavalli.   Il pranzo lo facevano naturalmente
     Oggi ci sono trattori e mietitrebbie,     in risaia e per fare il bagno usavano
     che consentono di coltivare con           anche i fossi! Il lavoro delle mondine
     meno fatica molte più risaie e            (o mondariso) durava da fine
     raccogliere molto più prodotto.           maggio a inizio luglio. Alla fine
     Come sai, l’agricoltore ha bisogno        il padrone consegnava a loro
     dell’acqua: se non arriva in risaia       il salario guadagnato e un po’
     il seme non può diventare pianta!         di riso da portare a casa.
     Ci sono perciò delle persone speciali     Non cercarle però nelle risaie.
     che si occupano di questo. Sono           Oggi la monda manuale
     gli acquaioli e hanno un compito          non esiste più: la chimica l’ha
     importantissimo: curare i fossi           sostituita completamente, con
     e badare al livello dell’acqua, perché,   gli agrofarmaci che vengono
     arrivando dai canali e dalle rogge,       somministrati direttamente
     possa arrivare senza problema             dall’agricoltore.
     nelle risaie.
                                                                                        Adesso lo sai: che lavoro fanno queste donne?
                                                                                        ..............................................................................................................................................

50                                                                                                                                                                                                                                       51
10
                 Come fa il riso ad arrivare
                 nel mio piatto?
     Il riso viene raccolto, messo sui carri
            e portato in cascina.                 2      Perché il riso si conservi, occorre
                                                         ridurre il contenuto di acqua
     1                                                dei chicchi. Per questo viene essiccato
                                                      in uno speciale macchinario,
                                                      che si chiama essiccatoio.
                                                      Poi viene stoccato (cioè conservato)
                                                      in magazzino. Il riso in magazzino
                                                      continua a maturare e diventa più
                                                      consistente.

               Come già sai il chicco di riso
      3        all’inizio non è bianco (vedi
               domanda Come è fatta una pianta               Il riso è diventato bianco
     di riso?) e prende il nome di risone.             4      ed è pronto per essere
     In riseria viene lavorato, togliendo la                  cucinato. Per conservarlo
     lolla, la pula e altre parti che non si          meglio oggi si preferisce
     mangiano, mediante due operazioni che            confezionarlo in atmosfera protetta
     si chiamano sbramatura e sbiancatura.            (sottovuoto).
     Per farlo si usano delle macchine
     speciali.
     Alla fine, su 10 kg di risone si ottengono
     più o meno 6 kg di riso lavorato.

52                                                                                              53
SFIDA!
                                                                                                  gioco
                                                                                                       !

                                               Individua in questo elenco i piatti dove il riso
                                               è abbinato con i gusti salato, piccante,
     CAP. 5                                    amaro e dolce, collegandoli con una freccia

     LE RICETTE                                al giusto abbinamento...

     DI CAMILLO                                                                     salato
                                               budino di riso
     PERCHÉ DEVO MANGIARE IL RISO?             risotto al radicchio
      Il riso è buono! Accipicchia se          bavarese di riso
                                                                                     te
          è buono! E’ per tutti i gusti.
               Infatti è un alimento duttile
                                               gelato di riso
                                               paella
                                                                        piccan
                   e si allea con molti        riso al nero di seppia
                   ingredienti, combinando                                                  r      o
                                                                                        ama
                                               risotto alle fragole
                   i sapori più diversi.       insalata di riso
     Il modo più diffuso per cucinare          arancini di riso
        il riso in Italia? Il risotto! Può     frittata di riso
         essere preparato con carne,
           pesce, funghi, formaggi,
                                               riso alla messicana
                                               riso al curry
                                                                            dolce
            yogurt, uova, spezie, verdure,     risotto al tarassaco
             frutta… e petali di rosa! Ma      panissa
             altrettanto si può fare con       crostata di riso
             l’ insalata quando il riso è      risotto al peperoncino
                   cotto in acqua. Insomma     riso e latte
                                                                                        Questo è un budino di riso.
                     il riso fa amicizia
                                                                                        Per prepararne uno hai bisogno
                     con tutti. Gioca con
                                                                                        di 4 ingredienti di base.
                    il sapore dolce, con il
                                                                                        Individuali fra i seguenti:
                   sapore salato, ma anche
                  con il piccante e l’amaro;     pomodori                    latte                     uova
                 dall’antipasto al dolce non     riso                        zucchero                  formaggio
                  c’è piatto che tema!           rane                        rape                      zucchine
54                                                                                                                       55
Il riso fa bene!                                                Ma quante varietà di riso ci sono
            Accipicchia se fa bene!                                  e quali sono le più importanti?
                                                                     Non tutti i chicchi di riso sono uguali:   hanno un grano largo e perlaceo
                               la base                               possono avere forma, dimensioni,           (lattiginoso), mentre quelli asiatici
            Sfama: il riso è al
                             ol te                                   caratteristiche, profumi e colori          e americani sono lunghi, stretti
            della dieta di m
                                re.                                  diversi. Pensa, nel mondo si contano       e translucidi. I tipi di riso sono
            popolazioni pove
                                                                     varietà di riso a centinaia di migliaia!   classificati secondo la dimensione
                                                                     La maggior parte dei risi italiani         del chicco, criterio che si usa per
                                                                                                                distinguerli. In Italia, il riso si
                                                                                                                suddivide, per legge, in 4 gruppi:
             Fornisce en                                                                                        Comune, Semifino, Fino, Superfino.
                         ergia
            perché è co                                                                                         Queste indicazioni le trovi sulle
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                        ente
            di carboidra                                                                                        acquisti. In Europa il riso è classificato
                         ti:
           sono il carb
                        urante                                                                                  come chicco: Corto o Tondo, Medio,
           che il corpo
                        richiede                                                                                Lungo (lungo A e lungo B). Queste
          quando con
                       suma                                                                                     suddivisioni non vogliono indicare
          energia.
                                                                                                                una maggiore o minore qualità di
                                                                                                                una varietà rispetto ad un’altra, ma
                                                                                                                servono per individuare e segnalare
                                                                                                                caratteristiche fisiche, che incidono,
          E’ ricco
                   di sali                                                                                      per esempio in cucina, sulla cottura
         e prote           minera
                 ine veg           li, vita                                                                     del riso. Ogni anno, soltanto in Italia,
        di sodio         etali, m          mine
                   e di gra       a povero                                                                      vengono registrate da 5 a 20
        dunqu              ssi. Per
                e per u            fetto                                                                        nuove varietà di riso. Qui ti presento
                        na diet
                                a equil                                                                         alcune varietà dei grandi risi italiani
                                        ibrata.
                                                                                                                di tradizione, che sono sul mercato
                                                                                                                da molti anni (il Carnaroli, ad
                                                                                                                esempio, lo è da quasi mezzo secolo).
                                                  consumato                                                     Di tutti puoi trovare il semigreggio
                               ne e  p uò essere
           E’ privo d
                       i gluti                      rbo che                                                     - cioè con il chicco integrale dal cui
                                    o  d a un distu
                       chi è  affett                    tolleranti
           anche da              ia (i ce liaci sono in                                                         grano è stata tolta soltanto la scorza
                        celiach                      ).
            si chiama                    ltri cereali                                                           legnosa - o il lavorato - cioè con il
                   tine  pre sente in a                                                                         chicco reso bianco; qui di seguito
            al g lu
                                                                                                                alcuni tipi di riso:
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