In viaggio con Camillo Cavour nelle Terre d'Acqua - Ovest Sesia
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Ideazione e coordinamento Si ringraziano per il contributo Ar.Tur.O. soc. coop. a.r.l · Regione Piemonte Ombretta Bertolo · Provincia di Vercelli · Provincia di Novara pag. 6 Testi ! Ar.Tur.O. soc. coop. a.r.l: · Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli P IACE R E, CAMILLO · Camera di Commercio di Vercelli cap. 1 pag. 10 D’ACQUA? Anna M. Bruno - Paolo Massara e di Novara L E TE R R E OVANO DOVE SI TR Associazione Irrigazione Est Sesia · Promoriso Ombretta Bertolo per Associazione · Coldiretti di Vercelli e di Novara cap. 2 pag. 34 d’Irrigazione Ovest Sesia · Confagricoltura Vercelli e Biella Revisione bozze · Confagricoltura Novara, Verbano, Cusio cap. 3 L’ENERGIA pag. 42 Ossola Daniela Baggiani · Cia Interprovinciale di Novara, Vercelli Progetto grafico, impaginazione e Verbano, Cusio Ossola cap. 4 IL RISO pag. 54 e copertina Si ringraziano per il patrocinio R IC E T T E DI CAMILLO Simona Novella cap. 5 L E pag. 72 · Ufficio Scolastico Provinciale di Vercelli Illustrazioni · Ufficio Scolastico Provinciale di Novara G IO C O N CAMILLO Max Bottino cap. 6 IN VIAG Si ringraziano per la produzione Fotografie del CD ROM allegato · Archivio Associazione d’Irrigazione · Rotary Club Vercelli Ovest Sesia · Rotary Club Novara · Ar.Tur.O. soc. coop. a.r.l. Si ringrazia · Archivio Fondazione Artis Pagus, suor Elena Trecate Casalbeltrame Centro di Psicologia COSPES, Novara Stampa Realizzazione multimediale Gallo Artigrafiche srl, Vercelli Biagio Bagini Voce narrante Lucilla Giagnoni Contributi audio Paolo Pizzimenti 2 3
Il materiale del CD ROM allegato è stato elaborato pensando anche ai Le Terre d’Acqua, poetica definizione del territorio a vocazione ragazzini che presentano Disturbi Specifici dell’Apprendimento, oggi sempre risicola che coinvolge la grande pianura del Vercellese, del Novarese più riconosciuti. e della Lomellina, sono le protagoniste di questa piccola guida per bambini. Il CD ROM è corredato da una voce narrante e le parti lette sono A condurre la lettura del paesaggio è stato scelto, o forse ci ha scelti, evidenziate in modo da facilitare il lettore a seguire il ritmo della lettura, come un personaggio d’eccezione: Camillo Cavour, che visse, coltivò e amò queste in alcune attività create appositamente per il rinforzo delle abilità di lettura. terre. Il CD ROM utilizza il font Lexia, creato specificamente per i soggetti Chi meglio di Lui dunque poteva raccontare la magia e l’incanto con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, ed è scaricabile gratuitamente su di questi luoghi, condividendo con i piccoli lettori le sue valenze: internet. Questo particolare font cerca di evitare alcune delle più frequenti un patrimonio costituito da un ambiente particolare e straordinario, difficoltà nelle quali possono incorrere le persone con DSA (come ad esempio il modellato nei secoli dal lavoro dell’uomo. confondere b e d, 6 e 9) utilizzando forme differenti, ed è basato principalmente Cavour ci conduce così in un viaggio tra acqua, riso, risaie e risotti, sul font Comic Sans. piante, animali, cascine, canali e paesi… facendoci giocare e imparare! Buon viaggio a tutti a Camillolandia! Nell’ultima scheda didattica proponiamo un alfabeto visuofonologico, cioè ogni lettera è supportata da due canali per l’apprendimento e la memorizzazione, quello uditivo e quello visivo: l’oggetto che la rappresenta, infatti, oltre ad avere il suono iniziale uguale alla lettera presentata, ha anche Ottavio Mezza Giuseppe Caresana la stessa forma della lettera. Presidente Associazione d’Irrigazione Ovest Sesia Presidente Associazione Irrigazione Est Sesia Suor Elena Trecate Istituto Maria Ausiliatrice Centro di Psicologia COSPES Novara
el suo , i n o nore d il lo o, CAP. 1 NOME Camil di battesim ese, Camillo Paolo Filippo Giulio padr i n o o B rgh o PIACERE, CAMILLO! pe Ca m princi di Napoleo i l l ne pessa Ciao, sono Camillo Cavour! COGNOME cogna t o e l l a princi orte d , sua Per conoscermi leggi la mia carta Benso e cons o n aparte a B d’identità. Paolin . r i na TITOLO NOBILIARE mad Conte di Cavour NATO MOTTO PREFERITO a Torino, in palazzo Cavour Juste milieu. Traduzione in italiano: (si trova in Via Camillo Benso giusto mezzo, via di mezzo Conte di Cavour n. 8) QUANDO il 10 agosto 1810 SEGNO ZODIACALE Leone Profetico! N el 1832, qua l’Italia non ndo SEGNI PARTICOLARI c’era ancora aveva scritt , Cavour primo Presidente del Consiglio o: Avrei cred tutto natura uto del del Regno d’Italia le risvegliarm bel mattino i un Primo Minis del Regno d’I tro LINGUA PARLATA talia. Il sogno di francese, lingua ufficiale nelle terre diventarlo nel 1861, qu si avvererà piemontesi. Era la sola lingua che asi 30 anni dopo! fosse in grado di padroneggiare; d’abitudine parlava il piemontese e poco l’italiano 6 7
I DOVINELL ! gioco Sai cos’è il guano? Individua la Le terre di Camillo: cavour ... IN risposta esatta tra le seguenti: racconta Leri e il riso guanto in gomma usato dagli Partendo dalle giornate, calcola no occupato di agricoltori per non sporcarsi le mani - av ev o 25 anni - mi so gli ettari In giov en tù ichele) mi escrementi di uccelli marini M io pa dr e (si chiamava M agricoltur a. tenute escrementi di gatto selvatico gn ar m i nella cura delle e Leri: 1261 giornate = ha___________ ha convinto ad im pe itorio comunal ru cc o, ch e si trovano nel terr rre e tenute Montarucco: 1235 giornate = ha____ di Leri e Monta tre te o in gr an di ti acquistando al siam Torrone 779 giornate = ha_________ di Trino. Poi ci è. e-Cagna a Bianz vate a riso. tra cui il To rron qualche pr ev ale nt emente camere colti ndurre! Ti dico qua og gi ve di le delle colture an ta te rr a d a co a in totale Qui nelle Terre d’Ac de l XI X se c. - la rotazione usua Accipicchia qu L’azienda agrari eva la prim a m età , ma non si coltivava solo riso: non ‘d ar e i nu m er i’! (ettari); Ai miei tempi - corr ris ico ltu ra numero, ma tu te*, pari a 1247 ha tta prevalenz a de lla terreno fortemente one di 32 75 gi orna si fondava su una ne vazione del mais su aveva un’estensi centinaio tra il pr im o an no la co lti successivi riso senz a ulteriore per la vo ra rla ci volevano un la rotazione vedeva an o; ne i tre an ni o; il secondo anno gr salariati e manov ali fissi. lavorato e concimat ata questo cie utilizz concimazione. lle occupazioni in u ra di superfi bile ù co nv en ie nt e de IO R N A T A : unità dei alla quantità di terrenaotaaradi terreno m is L’agricoltura è la più piacevole e la pi Giacinto Corio, im prenditore agricolo *G te. Corris pond rno. Una giorn i ha aiuta to m olt o il m io so cio o dei suoi buoni in Piemon ia di buoi in un gio iemonte è corretta . secolo! In questo m Fe rr ar is) . Av evo proprio ‘bisogn e (oggi Livo rn o to un gran con una c opp no n per tu tto il P re e a llora i buoi, di Livorno Vercelles e un po de re modello’. Mi sono da 0 m², ma li da lavora un giorno . re a fare di queste ten ut è pari 381 duri/diffici o meno terreno in consigli per giunge o un ‘trop routinie r’. tori piemontesi eran rr en i p iù Ci sono te van ata va ca, lavora una giorn cond o m e i co lti e … v ano più fati M onferrato daffare! Se le parole in frances ch e face ez o ne del “scappano” ancora i più avanzati; Ad esemp io in alcun e a 3600 m ². Ops! ogni tanto mi pe tto a qu ell i di altri Paesi europe d o abitudinari, ris ano, che è imo a importare il gu p o n Te le traduco: tropp ro c o rr is pr di la v o a: so no sta to il io innovare il sistem i chimici, perché il m ho cercato un po’ d’ H o an ch e sp erimentato i concim ti. orga ni co . tilizzan un potente concime verso l’impiego di fer ta re la ca pa cità produttiva attra pi, dipendeva obiettivo era au m en ien da ag ric ola co me la mia, ai miei tem ppo di un’az e: il letame! Già, perché lo svilu le ch e av evamo a disposizion r dall’unico fertilizzan te na tu ra ci serviva il fieno, pe ss ed er e ta nt e m uc che, e per sfamarle ve niva co sì Per averlo dovevam o po reno che de sti na re a pr at o una porzione di ter Le ri, vevamo vazioni: nel 1844 a produrre il fieno do i apportato altre inno uz ion i. H o po mossi sia dalla sottratto ad altre pr od To rro ne . H o in augurato i trebbiatoi cco e nel 1847 al bbiatura nel 1845 a Montaru : ho su pe ra to così il problema della tre dalla forza idraulica era, mentre il calpes tio forza dei cavalli sia ni sn od ab ili se rviva molta manodop m i. con i ba sto esso i se del riso. Per batterlo ccoli spezzavano sp av a pe rd ita de l pr odotto, perché gli zo dei cavalli caus 8 9
Le Terre d’Acqua come erano... Il nostro territorio è stato abitato nei ...ma nessuno di loro ha visto millenni da diverse popolazioni: il paesaggio delle Terre d’Acqua CAP. 2 Golasecchiani, Celti, Romani, come lo vedi tu oggi! Longobardi… DOVE SI TROVANO LE TERRE D’ACQUA? Le Terre d’Acqua sono delimitate da tre fiumi: la Dora Baltea a est, il Po a sud e il Ticino a ovest. Al loro interno si possono individuare tre diversi territori: Riconosci questa fotografia? Sono sabbiosi e chiazze di cespugli e prati. il Vercellese, le Terre d’Acqua …. alcuni secoli fa! Un lembo di questa foresta il Novarese Piante, piante e piante! Una vera è sopravvissuta fino ai nostri giorni: e la Lomellina. e propria foresta di pianura, è il Bosco della Partecipanza composta da latifoglie decidue di Trino (VC). (che perdono le foglie in autunno), Per sapere dov’è questo Parco vai interrotta qua e là da paludi, dossi al capitolo 6: In viaggio con Camillo. 10 11
… e come sono oggi! Da dove arriva l’acqua che c’è nei canali? Non dai rubinetti naturale del territorio, l’acqua stessa sicuramente!!!!! può entrare nel canale. Il corso dei fiumi I canali del Vercellese prendono viene sbarrato le acque dai fiumi Po, Dora Baltea, da una traversa Sesia e dai torrenti Cervo di derivazione, una ed Elvo, che percorrono la pianura specie di muretto che trasversalmente da nord-ovest interrompe il suo scorrere. a sud-est. In questo modo cresce I canali del Novarese e della il livello dell’acqua Lomellina invece utilizzano anch’essi prima della le acque dei fiumi Po, Dora Baltea traversa e, grazie e Sesia, e anche quelle del Ticino alla pendenza e dei torrenti Agogna e Terdoppio. Che cosa vedi? Boschi e paludi FA... Risaie e canali TANTO TEMPO ia ci raccontano stor Prati e campi di grano L’archeologia e la ora, Po r m olti se co li la pianura tra D che pe i Celti Ma certo …. hai scelto la seconda stat a po co coltivata. Al tempo de FIUME e Ticino è i, brughiere, risposta! Questo è il paesaggio in ava la fo rest a, con acquitrin dom i. Furono delle Terre d’Acqua oggi, un ed estesi gerbid ar idi dossi sabbiosi e di bonifica territorio “plasmato” dall’uomo, an i ad av vi are le prime oper iR om tornarono TRAVERSA che nel corso dei secoli ha en ta re l’a gr icoltura. I boschi costruito canali, livellato il terreno, e a increm evo, per diminui re ev aler e pe r tu tto l’Alto Medio o impiantato risaie e costruito cascine, a pr rbidi rimaser e. Le foreste e i ge dopo l’anno Mill ento ad esempio SCARICATORE CANALE dove vivere e lavorare la terra. ol to es te si : ancora nel Settec Ricorda: senza la presenza pe rò m coltivato. de l terr ito rio ve rcellese non era dei canali questo paesaggio un terzo non potrebbe esistere! 12 13
Ma l’acqua per le risaie arriva solo dai fiumi e dai torrenti? TESTA No, anche dai fontanili, che Per facilitare la risalita dell’acqua utilizzano le acque delle risorgive. vengono talora infissi, in La risorgiva è un affioramento corrispondenza delle polle, dei naturale della falda acquifera; tubi sporgenti per pochi decimetri, OCCHIO CON TINO sono cioè acque che, infiltrate nel ma lunghi 3 o 4 metri e di piccolo sottosuolo in aree alpine, collinari diametro. Da questi tubi l’acqua ASTA dell’alta pianura irrigua riaffiorano fuoriesce zampillante e defluisce GOLA poi più a valle. Il fontanile è un liberamente nell’asta. OCCHI DORSO AREA DI dispositivo che imbriglia e gestisce la Le acque dei fontanili hanno CONTORNO “risorgiva” per scopi utili all’uomo. temperatura abbastanza costante Il fontanile è formato da: durante l’anno (tra i 9 gradi in • una testa scavata dall’uomo, inverno e i 15 in estate) e questa in cui si trovano gli occhi caratteristica è stata sfruttata dai o polle, che sono le vene di contadini per impiantare le marcite. E MARCITE risalita dell’acqua dal sottosuolo; Per sapere che cosa sono, leggi • un’asta, cioè un canale, anche il box di approfondimento. I FONTANILI E L i si possono far risalire ntanil ramificato, che porta l’acqua Gli scavi dei fo era quella nella zona di utilizzo. o; la lo ro pr in cipale funzione al Medioev lle acque affiora nti, ni fic ar e i te rr eni inondati da ile di bo mente il fontan vare. Successiva RIPA per poterli colti Soltanto verso ch e la fu nzione di pozzo. acqu isì an ntanili, di ce si m o se colo le acque dei fo la metà del Se peratura ra tt er istica di avere tem per la lo ro ca sere sfruttati co st an te , in co minciarono ad es abbastanza portante nella pr at ic a co lturale molto im per un a lativamente ad an a: la m ar cita. L’acqua re Pianura P rere, nei mesi i fo nt an ili veniva fatta scor cald a de ati, che te rr en i ap po sitamente sistem invernali, su escere. pe rm ette va no al foraggio di cr non gelavano e fare più un no rm ale pr ato, si potevano Rispetto a i animali. ol ti e av ere co sì più cibo per gl racc 14 15
Come fa l’acqua ad allagare il Vercellese, il Novarese e la Lomellina? Devi sapere che la Pianura non è piatta SFIDA gioco! come sembra: in realtà è un piano Rileggi il testo e inserisci i nomi corretti nella figura inclinato. L’acqua, che serve per la 1. ___________________________________________ sommersione del riso, circola nelle camere 2. ___________________________________________ di risaia seguendo la leggera pendenza 3. ___________________________________________ naturale della pianura vercellese, novarese e lomellina. 4. ___________________________________________ Dal canale che prende l’acqua 5. _________________________________ di entrata da un grande fiume si passa a un 6. _________________________________ di uscita canale più piccolo, che la distribuisce. Da qui partono canali sempre più piccoli (fossi) che, sbarrati a turno, immettono l’acqua nelle risaie; ricorda un po’ il sistema sanguigno! Ci vogliono quasi 2 mesi per completare la sommersione, che ha inizio verso la fine di marzo e termina a maggio, quando si dice che il comprensorio 1 4 è a “regime”, ossia tutto coperto dall’acqua. Le “camere” sono 4 poste ad altezze diverse: l’acqua quindi scorre 2 da una camera all’altra 6 5 garantendo un flusso lento ma costante. In ogni argine c’è una bocchetta che permette all’acqua di non crescere troppo di livello nella 3 camera superiore e di defluire in quella inferiore. 16 17
Ma dove finisce l’acqua delle risaie? Dopo essere passata da una camera e proprie gallerie (le falde Questo è molto importante perché all’altra l’acqua finisce in canali sotterranee). permette di tenerne un po’ di scorta, raccoglitori per essere poi restituita Queste due strade non sono per i momenti di siccità! Le risaie al fiume Po. indipendenti: hai visto come l’acqua sono una specie di grande diga; Guarda questo semplice disegno da sotto possa tornare su attraverso una diga di pianura che permette L’acqua che nasce dai ghiacciai le risorgive, oppure dal letto dei di alimentare le falde sotterranee alpini scende verso la pianura fiumi possa tornare ad infiltrarsi e di trattenere l’acqua, rilasciandola seguendo due strade: nel sottosuolo... poi pian piano verso il Po. • per via superficiale, attraverso Durante il suo veloce cammino Trattenere l’acqua ci permette di i fiumi, i torrenti e i canali; verso il mare l’acqua che scende mantenere funzionanti gli acquedotti, • oppure per via sotterranea, dalle montagne può essere consente alle industrie di lavorare, infiltrandosi nel sottosuolo “rallentata” dalle dighe oppure alle centrali idroelettriche e percorrendo delle vere dagli stessi laghi naturali. di produrre elettricità e certamente mette a GHIACCHIAI ALPINI disposizione nuove disponibilità di acqua INVASI IDROELETTRICI RISAIE per irrigare i campi. Questo complesso sistema di uso e riuso della “stessa acqua” dimostra che la risaia sostanzialmente non consuma acqua (tranne quella che serve alla piantina di riso per crescere o che evapora!) ma che, al contrario, ci aiuta a conservarne un po’, recuperando parte di quella che altrimenti sarebbe giunta al mare senza alcuna LAGO utilizzazione. Che magìa! FALDE SOTTERRANEE FIUME 18 19
Quando sono stati costruiti i primi canali e perché? LI? Nel corso dei secoli l’uomo ha scavati nel Medioevo: nel XIII sec. CANALI O NAVIGnavigabile. canale nura Padana è il costruito canali per diversi scopi: si derivano dal fiume Sesia le rogge Il naviglio è un notizia nella Pia lio di cu i si ha ne l 11 77. Il primo Navig rono già per dotare le città dell’acqua Comunali di Gattinara e di Lenta, an o, i cui scavi inizia Naviglio Gran de d i M il canale corre necessaria agli usi domestici, la prima lunga 18 km, la seconda di M ila no. Nel 1365 il canale è al le po rte arzo del 1386, per il servizio di fognatura (in gran 13 km. 81 anni dopo il ve nt’anni e, nel m maestra per Pav ia . P as sa no ’ora in poi tutti parte a cielo aperto), per il servizio Nei secoli XII e XIII nel Novarese lungo la strada ra de l D uo mo di Milano. D prima pi et Candoglia, antincendio, per azionare i mulini si costruirono la roggia Nuova della ia n G alea zz o Visconti posa la o - ch e ar ri va no dalle cave di G e del Duom geranno su chia tte i alla costruzion Maggiore - viag e le prime manifatture e opifici, città di Novara, derivata dal Sesia i marmi necessar emon te se de l la go Duo o m per alimentare i fossati delle mura e la roggia di Cerano, alimentata no a M ergo zzo, in sponda pi sp ed iz io ni pe r la fabbrica del vi ci lio. Tutte ques te e poi sul Navig icae Operis. difensive cittadine, per il trasporto con le acque dei torrenti Agogna lungo il Ticino te da lla sc ri tt a ad Usum Fabr istin delle persone e delle merci e infine e Terdoppio. i) erano contradd (esenti da pedagg viag gi ar e ad ufo, cioè gr atis! per l’irrigazione delle coltivazioni. Nel XIV sec. vennero realizzate Da qui deriva l’e sp re ss io ne km, che viene li o d ’Ivrea, lungo 73 Le prime testimonianze certe importanti derivazioni a beneficio uno: il N av ig o a Vercelli. vece ce n’è solo tta la pianura fin di opere di canalizzazione nella del Novarese e della Lomellina: Nel vercellese in città di Ivre a e pe rc or re tu za ora Baltea nella rante la reggen Pianura Padana risalgono all’epoca dal Sesia la roggia Busca e il derivato dalla D V en ne ap erto nel 1468 du iamato la “via de l sa le ”. colo do , po romana. In area vercellese i primi roggione di Sartirana; dal Ticino Un tempo era ch vo ia , e po i ab bandonato un se duca di Sa e del Seicento lie di Amedeo IX riattivato alla fin canali per l’agricoltura vengono la roggia di Oleggio. di Iolanda, mog ano in ut ilizz ab ile . Fu ie che lo rendev a non è più una ostruito da sabb Pie m on te . Il Naviglio d’Ivre alla Regione se occidentale. e oggi appartiene tt or a ad ir rigare il Vercelle e, ma serv e tu angosco. naviglio d’ivrea via commercial o S fo rz es co e il Naviglio L il Navig li ne ne sono due: o di prolungare Nel Novarese ce V is co nt i, fallito il tentativ , il Duca Filippo M ar ia di derivare Attorno al 1445 an o, co nc ed e a questo Comune a Vigev oro completa e di Milano fino , Ludovico il M il Naviglio Grand ev an o. N el 14 82 da cui iglio detto di Vig nuta Sforzesca, dal Ticino il Nav all’irrig az io ne de lla Te km, e la destina . Alimentato l’opera, lunga 27 os co in ve ce è “più recente” nome. Il Navig lio La ng ando dopo prenderà poi il ed en tr a in Lo mbardia, termin monte secolo, per abbandona il Pie izzato, nel XVII dal fiume Ticino più pi cc ol i. Fu re al ncessione a serie di canali 13 ottenne la co Gambolò in un co, che il 29 m ag gi o 16 e Guido Langos ri per lo scavo volontà del cont va re “2 4 ru ot e d’acqua”. I lavo ri e di Spagna di de iniziarono subito da Filippo III R ge gn er P ie tro Antonio Barca, ettato dall’in del canale, prog . soltanto nel 1665 20 ma si conclusero
cavour ... racconta A che cosa servono i canali? LLAGAMENTO DELLE RISAIE L’A Servono sicuramente a irrigare, DEL 1859 li è servita anch e per qua dei cana ma anche a contenere l’acqua in caso Sorpresa! L’ac straniere. il P iem on te dalle invasioni di pioggia. Si parla infatti di difesa difender e o 1859, a d’In di pe nd enza - era l’ann idraulica del territorio: essendo la Durante la II G ue rr rre d’Acqua am o “usato” le Te il gove rn o - ab bi re avversarie… nostra una rete fittissima di canali - ed io presiedevo pe au st ri ac he , che erano nost tutti collegati tra loro - è possibile nzata delle trup per fermare l’ava niale!! far defluire l’acqua da una zona avuto un’idea ge ese di maggio Eh sì, abbiamo e de l m es e d’ ap rile o inizio del m in cui ce n’é troppa a un’altra rdo male, la fin bardia, Era, se non rico tr ia ci , pr ov en ienti dalla Lom in cui ce n’é di meno, evitando così giorni. Gli Aus no e sconfiggere e pioveva già da on te , pe r ra ggiungere Tori gli allagamenti. Un altro uso dei canali o il Pie m cesi. marciavano vers a de ll’ar ri vo dei rinforzi fran è quello di produrre energia. emontese pr im così l’esercito pi l’acqua!! Per scoprire come si fa vai a ce rt o… poteva aiutarci Uhhh… come re agir e? M vi e cavetti al capitolo 3: L’Energia. tt a us ci re da i tanti canali, ca d’acqua fa ! L’enorme massa coprire la terra! un en or m e la go che poteva ri = aniali, l’ordine fiumi in piena + la pioggia + i oè , di re tt or e dei Canali Dem l’ingegner Carlo N ora Baltea. Demmo così al zo ne tr a V er celli, il Po e la D delle 00 ll’allagamento o ‘a mollo’ 45.0 di occuparsi de i e vo lo ntari mettemm ricoltori, ac qu ai ol nten mo tam Con l’aiuto di ag /4 0 cm di ac qu a. E non ci acco 30 che si ricoprì di uzioni stradali ettari di terreno, ch e ce ntinaia di interr organizzam m o an ini comandati di quell’azione: ta tt ic a fu nz io nò: i 45.000 uom e ferroviarie! La nostra o a raggiungere nc z G yu la i, ch e avevano provat dal generale Fere i che affondavan o m aser o bl oc ca ti, con i cannon A us triaci Torino, ri uire. G li e no n ce la fa cevano a proseg e i cavalli ch , e furono ce lli , oc cu pa ta per 17 giorni abbandonarono V er attaccato m ba rd ia , co n il fango ancora si in Lo ito francese, costretti a ritirar di et ro, arrivò l’eserc e to rn av an o in vittoria! ai piedi! Mentr up pe am ic he , anche la nostra e, con le tr nostro alleato, … 22
I COMPRENSORI IRRIGUI TRA DORA BALTEA, TICINO E PO D.G. Reg. Piemonte n. 48 - 764 del 7 ottobre 2010 LEGENDA COMPRENSORI Pianura Novarese e Lomellina Pianura Vercellese Baraggia Biellese e Vercellese Angiono - Foglietti Confine tra regione Piemonte e regione Lombardia 24 25
Ma qual è il canale più lungo del Piemonte e chi ebbe l’idea di costruirlo? E’ il canale Cavour ! di Chivasso. Il Grande Canale termina A metà dell’Ottocento, la pianura nel Ticino, nei pressi di Galliate (NO), novarese e lomellina - tra Sesia, Ticino dopo aver percorso ben 85 km. e Po - si trovava ancora in gran parte L’opera fu realizzata velocemente ma per irrigare circa 5400 priva d’irrigazione o scarsamente furono invece notevoli le difficoltà per ettari di nove comuni irrigata, mentre al di là del Sesia realizzare la distribuzione delle acque situati appena ad est del il Vercellese era ormai quasi del canale; per alcuni anni venne fiume Sesia; il cavo Belletti, interamente irrigato. considerato “una pianta senza rami” realizzato L’idea di costruire un canale che incapace, quindi, di dare frutti. da quattro comuni irrigasse non tanto il Vercellese Mancavano infatti i canali diramatori, dell’Ovest Ticino Novarese, quanto il Novarese e la Lomellina fu che dall’asta principale portassero che diventerà poi il di Francesco Rossi, un geometra che l’acqua ai canali più piccoli che diramatore Vigevano. lavorava nella mia tenuta di Leri. arrivano sino ai singoli campi. A queste due realizzazioni Francesco nel 1840 per 5 anni percorse Nel 1868 venne costruito il canale si aggiunsero gli edifici di a piedi tutta la pianura da Crescentino sussidiario Farini, lungo solo 3 km, sussidio per l’erogazione fin oltre il Sesia misurando “le con il compito di integrare le acque delle acque a rogge e cavi già quote del terreno”, per dimostrare del canale Cavour quando nei mesi esistenti, come la roggia che la nostra pianura non era così estivi la portata del fiume Po diventa Busca e la roggia Biraga. piatta come sembrava, ma in realtà insufficiente, a differenza della Dora Soltanto nel 1871 fu si trattava di un piano inclinato che Baltea, che è invece sovrabbondante possibile dare avvio degrada dolcemente dalle alture per le acque di scioglimento ai lavori del principale biellesi al fiume Po. dei ghiacciai. diramatore derivato dal Nonostante la geniale idea, il merito L’acqua del Cavour, oltre ad integrare canale Cavour: il diramatore della costruzione del canale fu tutti i canali già esistenti nel Vercellese, Quintino Sella. Questo canale attribuita solo all’ingegnere che alimenta anche i canali del Novarese venne scavato da Veveri lo progettò e diresse i lavori di e della Lomellina. In queste zone (Novara) sino a Cilavegna costruzione alcuni anni dopo: Carlo le acque del canale vengono portate (Sant’Anna). Qui si divide in Noè. Si tratta di un’opera immensa a destinazione per mezzo dei suoi due, ripartendo le sue acque per quei tempi! Venne costruito in canali diramatori. Nel Novarese, fino per distribuirle a favore soli 3 anni, dal 1863 al 1866, con una al 1870 erano state realizzate solo due della Lomellina. A destra, il derivazione dal fiume Po nel comune diramazioni: il cavo Montebello, subdiramatore Mortara che si dirige 26 27
sino a Sannazzaro de’ Burgundi; a sinistra, il subdiramatore Pavia, che raggiunge i terreni di Carbonara e Zinasco. Il diramatore Quintino Sella, oltre ad estendere l’irrigazione su vaste superfici del Novarese e della Lomellina, fu determinante per la prima industrializzazione della città di Novara e degli altri comuni attraversati, grazie all’apporto dato dalla forza motrice prodotta. Per ovviare alla sempre maggior richiesta di acqua irrigua del Novarese e della Lomellina, dovuta allo sviluppo della coltivazione del riso, nell’autunno del 1938 si diede inizio cavour ... ai lavori per la costruzione della diga racconta di regolazione del lago Maggiore, ad opera del Consorzio del Ticino, e del canale Regina Elena, da parte dello oggi ali solcano Stato. Il canale Regina Elena venne Quanti can esto: . Anche qu completato solo nel 1954 e, con i suoi la pianura… tis! Devi sa pere a D e p re 25 km, è in grado di integrare si chiam priva 0 0 ri m a n eva ancora che nel 1 7 le le carenze del canale Cavour grazie Inoltre permette di estendere ona centra io n e tutta la z alle acque del lago Maggiore. aver percorso 21 chilometri. l’irrigazione nell’alta pianura asciutta di irriga z edeo di III e. Vittorio Am a Dal canale Regina Elena si origina, Questo canale consente di integrare novarese. Con queste opere non solo del V er ce lles de avvio all n el g en n aio 1783 die a sud del comune di Bellinzago le acque del canale Cavour ad est si completò la trasformazione irrigua Savoia ale derivato e di un can Mazzè, Novarese, il diramatore Alto della Sesia, dopo il suo passaggio dell’intera pianura, ma si facilitò costruzion , n ei pressi di B alt ea tis), Novarese che percorre diagonalmente nella pianura vercellese. anche lo sviluppo industriale di questi dalla Dora lia n o (ora Depre i C ig tutta la provincia con direzione territori, grazie alla disponibilità il canale d 1859. E’ lu ngo ben a to n el sud-ovest, terminando il suo corso di notevoli quantità di energia poi am p li Elvo. a rr iva fin o al torrente nel canale Cavour a Recetto, dopo idroelettrica. 31 km e 28 29
Chi distribuisce l’acqua Chi è l’acquaiolo? delle risaie? L’acqua nelle risaie è distribuita dai riunire? 3500, pari a 291 squadre E’ la persona che per mestiere Nel periodo jemale (invernale) consorzi di bonifica ed irrigazione. di calcio!!! controlla e regola i canali. il lavoro dell’acquaiolo non si ferma; Nel territorio di cui parliamo Il 3 luglio 1853 nacque così a Vercelli Dal 1° aprile al 31 agosto, nel periodo oltre a curare l’irrigazione invernale i più grandi sono 3! l’Associazione d’Irrigazione dell’Agro dell’irrigazione estiva, è suo compito (una volta molto più importante Nel Basso Vercellese c’è l’Associazione all’Ovest del Sesia che ebbe e ha occuparsi della corretta distribuzione per la presenza delle marcite) di Irrigazione Ovest Sesia; nell’alto tuttora il compito di portare l’acqua dell’acqua: manovra le paratoie deve infatti badare alla manutenzione Vercellese nella zona compresa tra nei canali e di distribuirla. alzandole o abbassandole secondo delle sponde e pulire i canali: taglia il torrente Elvo e il fiume Sesia Fu un grande esperimento!! necessità. La paratoia è una specie l’erba, elimina eventuali detriti c’è il Consorzio di Bonifica della Dopo la costruzione del canale di porticina che serve a far passare che possono impedire il regolare Baraggia Biellese e Vercellese, Cavour, anche nel Novarese - come o fermare l’acqua che dal canale deflusso dell’acqua, come rami, nel Novarese e in Lomellina c’è io avevo previsto - sorse l’esigenza raggiunge la risaia. pietre, rifiuti, …risistemare i canali l’Associazione Irrigazione Est Sesia. di dare vita ad un’associazione simile. che si sono usurati; così a marzo Intorno alla metà dell’Ottocento Il 23 febbraio 1922, l’ingegnere quando ricomincia l’irrigazione l’irrigazione diventava sempre più novarese Giuseppe Garanzini è tutto a posto! difficile e costosa perché molto costituì a Novara, l’Associazione E’ fondamentale il suo contributo “spezzettata”: le acque, anche dello Irrigazione Est Sesia, che oggi - con anche in caso di abbondanti piogge stesso canale, appartenevano a più di 260 mila ettari ed oltre 27 mila ed esondazioni dei fiumi (e qualche molti proprietari, che le gestivano utenti - è il Consorzio d’irrigazione direttamente o le appaltavano. più esteso d’Italia. Un gran pasticcio... Il Consorzio di Bonifica della Per porre rimedio a questa Baraggia Biellese e Vercellese nasce disastrosa situazione mi venne nel 1950 per sviluppare una parte un’idea: riunire tutti gli agricoltori di territorio ancora arida e poco del Vercellese che utilizzassero, per coltivata; oltre a gestire alcuni canali irrigare i propri campi, acque di ha costruito ben 3 dighe: quella Dora Baltea, Po e Sesia in un’unica sul torrente Ostola in comune grande associazione (una squadra!) di Masserano; quella sul torrente e dare direttamente a loro la gestione Ingagna in comune di Mongrando; delle acque, togliendola ai privati. quella sul torrente Ravasanella Sai quanti agricoltori sono riuscito a in comune di Roasio. 30 31
QUAL’E’ LA volta, ahimè, durante le alluvioni): Pensa che non esiste una scuola TRA ROGG DIFFERENZA egli sa chiudere o aprire le paratoie per diventare acquaioli, è un lavoro E E CANAL aiutando l’acqua a defluire, arrecando che si impara un po’ per volta La differen za è che I? dall’uomo i canali so così il minor danno possibile ai paesi amando la campagna!!! mentre le no costruit rogge nas i e alle coltivazioni. che nel tem co n o d po si form a un solco naturale d a nel terre Quello dell’acquaiolo è un elle acque no per il d , infatti so efluire mestiere antico, che oggi si è un un andam litamente ento sinuo ha nno po’modernizzato rispetto a prima. andamento so mentre più rettilin il canale h eo e regola a un Infatti alcune paratoie hanno una L’uomo p re. oi ha impa specie di “occhio subacqueo”, delle rogg rato a con e e ad utili vogliare le zzarle per acque che si chiama sonda e controlla l’irrigazio automaticamente il livello dell’acqua, ne. regolandole. Se il livello dell’acqua sale o scende troppo invia un segnale sul cellulare dell’acquaiolo che interviene. Per farti capire meglio che cosa fanno gli acquaioli sappi che due di loro, Daniele e Roberto, a turno, gestiscono le acque che provengono dal mio canale da Biandrate sino a Robbio, manovrando ben 79 bocche ed irrigando una grande fetta di territorio appena dopo il Sesia sino quasi a Novara e poi sin giù in Lomellina. Bravi, né? 32 33
Che cos’è l’energia? L’energia è il motore del mondo, e dalle stelle più grandi sino agli è ciò che fa muovere la materia che atomi. Ogni cosa che si muove CAP. 3 riempie il nostro universo. Se non trasforma energia. Ne “consuma” ci fosse energia, ogni cosa, ogni di un tipo e ne “produce” di un L’ENERGIA particella di materia sarebbe ferma altro. L’energia non aumenta né In questo capitolo scoprirai una e fredda. Senza vita. diminuisce, non si può né creare né cosa molto importante: l’acqua distruggere: può solo trasformarsi. dei canali non serve solo MA L’ENERGIA SI PUO’ VEDERE? Si indica quindi solitamente Noi possiamo vedere l’energia l’energia con la “fonte” che la a irrigare i campi e le risaie, solo attraverso i suoi effetti: un “produce”; così avremo l’energia ma è anche una fonte fulmine, un fuoco, una macchina meccanica, chimica, idraulica, di ENERGIA!!! che sfreccia in pista.... Soprattutto solare, termica, geotermica, eolica, possiamo immaginarla attraverso nucleare… tanti modi diversi il movimento dei corpi, dai pianeti per indicare la stessa cosa! 34 35
A che cosa serve? Che cos’è l’energia da fonti rinnovabili? L’energia rappresenta la possibilità vertiginosamente negli ultimi secoli Le fonti dalle quali si produce energia anni; se questo problema non troverà di compiere un lavoro. Utilizzandola, ed è tutt’ora destinato a crescere si dividono in due gruppi: una soluzione, la nostra generazione il mondo si anima e gli uomini, senza sosta. L’energia non si ricava quelle rinnovabili, cioè che possono e quelle seguenti saranno costrette così come gli animali o le piante, dal nulla, ma viene prodotta rigenerarsi, come il sole, il vento, a razionare l’energia. Una soluzione possono vivere e produrre. attraverso fenomeni naturali o l’acqua; quelle non rinnovabili, però esiste già: produrre energia L’energia permette ai fiori di controllati dall’uomo. La benzina destinate cioè a esaurirsi tanto più dalle fonti che si rigenerano in tempi sbocciare e ai bambini di crescere. per far funzionare i motori delle auto, in fretta quanto maggiore sarà brevi e, soprattutto, a basso impatto Ma serve anche a far funzionare il sole per far germogliare le piante, il loro consumo nei prossimi anni, ambientale e inquinante. Come le tutte le macchine che l’uomo ha il fieno per i cavalli al galoppo, il cibo come il petrolio, il carbone, il gas... centrali che usano semplicemente inventato: dall’auto al computer, per le gambe di un uomo che pedala Secondo tanti esperti le fonti di l’acqua. dalle caldaie al frigorifero... in bicicletta… tutto questo è energia energia non rinnovabile hanno una Il consumo di energia è aumentato e applicazione della stessa! durata limitata, forse non più di cento E ora mettiamoci alla prova sull’energia! E G A ME N TI gioco ! COLL gioco ! o FA LS O? VERO nte” a l’energia alla sua “fo Collega con una frecci 1. L’energia è la possibil vento VERO FALSO ità di compiere fatica energia termica sole 2. L’energia si può vede energia solare ioni reaze re dai suoi effetti ri VERO FALSO energia idraulica nucl a 3. Il Sole è una fonte rin energia eolica novabile VERO FALSO energia nucleare acqua calo re 4. Il petrolio è una fon te rinnovabile VERO FALSO 36 37
ACQ UA A LL ’E ETTRICA NERGIA IDROEL lle braccia Come funziona AD eistorici poss de DALLA RUOTA edevano inizialmente solo l’energia di usare furono in grad o una centrale idroelettrica? Gli uomini pr n la sc op erta del fuoco, l le gno e questo Il termine energia idroelettrica è usato ma, gi à co mbustione de e delle gambe, tr am it e la co prodotta dal ca lore ni fa iniziarono per definire l’energia elettrica che si anche l’energia ta . A lc un e migliaia di an ilmente la lo ro vi gli animali può ottenere a partire da una caduta migliorò sensib rm e di en er gia, da quella de ate anche altre fo le barche d’acqua, un salto. a essere utilizz da l m ov im en to dell’aria (per ta a quella ottenu In realtà una centrale idroelettrica (buoi e cavalli) so della ulini a ve nt o) . ti, si sviluppò l’u non è altro che un moderno mulino, a vela e per i m ricchi di fiu m i e to rr en della a, nei territori . Il movimento dove la ruota è sostituita da una In epoca storic m os sa da lla stessa corrente tu m av ano a, che veniva , che – girando – fran turbina che, girando per effetto ruota ad acqu ac in e in pi et ra da i asmesso alle m ogia, applicata dell’acqua, fa ruotare un ruota veniva tr an o in fa ri na . Questa tecnol ca ra tt eristiche formav causa delle alternatore, una macchina il grano e lo tras lle no st re zo ne , a diffuse subito ne mi molto ampi elettrica rotante in grado Romani, non si ur a co rr enti deboli o fiu a: in pi an i. di trasformare in energia dei corsi d’acqu oppo impetuos P o) , in m on ta gna torrenti tr l’e ne rg ia idraulica elettrica l’energia meccanica (come il a ne lla storia , im a vo lt rogge per la pr appositamente ricevuta proprio dalla turbina. Nel Medioevo, a, co st ru en do larga scal are). Come avviene in una bicicletta fu impiegata su i (rogge molin l de i m ul in ma, a partire da dove, per “accendere le luci”, e canali per ospi ta re op ri o lu ng o i corsi d’acqua, m pre rie nacquero pr striali divenne se devi collegare l’alternatore Le prime indust en er gi a e di prodotti indu ti vi lo ntano manda di enti prod ut (dinamo) alla ruota! Le centrali XIX sec., la do osta re gl i st ab ili m e modo ag gi ore e si re se necessario sp qu in di ac cu m ulare in qualch idroelettriche possono essere m ccorreva no alle città. O ndo impianti realizzate sotto una diga, dai fiumi e vici ar la lo ntano, alimenta ta pe r us utilizzando l’acqua del lago l’energia prodot tità sempre mag giori. de va no qu an che è formato dalla diga che ne rich ie elettrica. la pr od uz io ne di energia idro stessa, oppure possono essere Nacque così costruite lungo le sponde dei canali, ogni qualvolta questi fanno un salto, fanno cioè un “gradino” rispetto alla pianura circostante. 39
Tutte le centrali lungo il canale Est Sesia e Ovest Sesia oggi ci sono Cavour o sulla sua rete, sono così. più di 40 centrali idroelettriche attive! SALTO L’agricoltura delle nostre campagne Producono un totale di oltre 125 TURBINA vive da sempre in uno stretto rapporto milioni di kWh, che corrispondono con l’acqua e, attraverso questo alla produzione necessaria di rapporto, ha quindi sempre prodotto elettricità per il consumo di 34.000 energia, dapprima meccanica famiglie (calcola che una città come e oggi idroelettrica. Pensa che lungo Novara ha circa 47 mila famiglie e i canali delle Terre d’Acqua gestiti da Vercelli circa 22 mila). VI N E L LO gioc o! INDO ondi: tta e poi risp la vigne Guarda ttric a a e n e rg ia idroele iss à quant alto! Ch Che bel s ! produco “salto” g li a ? Q ual è il si sba ica? Camillo roelettr Perchè en e rg ia id ........... rodurre .............. idroelettrici che fa p .... .. .. .. .. .. .. ..... dei primi impianti .. .. .. .............. .. .. .. .............. Se vuoi sape rn e di pi ù: un o ….. .. .. .. ............ .. .. .. .. ........... rland, in Inghilterra .............. .............. uito ne l 18 80 nel Northumbe ….......... .. .. .. .. fu costr o impianto ........ .. .. .............. ....... industriale). Il prim .. .. .............. .. .. .. .. (patria de lla riv olu zio ne Genova; … .. .. .. ............ .. .. fu co struito poco dopo a .............. idroelettr ico in Italia amente ….......... ce nt rali id roelettr iche furono successiv o importanti e a Vizzola sul Ticin alizzat e a Pa dern o sull’Adda (1898) re (1901). 40 41
1 Come è fatta una pianta di riso? Il nome scientifico del riso è co! Oriza sativa. La pianta coltivata gio CAP. 4 è alta dagli 80 ai 150 centimetri. IL RISO Le radici sono fatte apposta per OV IN E L L O PERBACCO, QUANTO RISO! LO SAI CHE NELLE TERRE D’ACQUA vivere nell’acqua. Il fusto è sottile, con lunghe foglie di colore verde IND chiaro. In cima ha una pannocchia, Per passare alla domanda A NORD DEL PO SE NE COLTIVANO 200.000 ETTARI? con tante spighette che portano i successiva inserisci i termini E’ una superficie enorme: più di 250.000 campi da calcio chicchi. Attento: così come sono i chicchi corretti nel disegno: regolamentari! Sai, sono piuttosto orgoglioso: è anche non si possono cucinare e mangiare! grazie a me e alla costruzione del Canale che porta Quando maturano appaiono giallo- radici fusto il mio nome che si è potuti arrivare a tanto. marroni - non bianchi - perché foglie pannocchia HAI VOGLIA DI SCOPRIRE QUALCOSA sono rivestiti da diversi strati: un IN PIÙ SUL RISO? guscio di glume e glumelle Sono certo di sì! Ho preparato un gioco per te: molto duro (chiamato il RisoQuiz. Segui il percorso a tappe (ce ne comunemente lolla) e sono 10), leggi i testi e supera gli la pula, una pellicina ostacoli, risolvendo i giochi. sottile. Questi strati vengono tolti con 1 3 macchinari speciali e voilà.... il chicco diventa bianco. 2 4 42 43
3 ! gioco Da dove viene il riso? Come si 2 coltiva il riso? Per p a ssa r va c e alla dom r o c ia l anda a rispos ta esatt a successi La genetica e l’archeologia ci dicono o al massimo un ingrediente per i Il riso impiega tra i 140 e i 180 giorni è ferma d e ll e risaie che il riso è una specie antichissima: dolci! per crescere e maturare. Tutto avviene L’acq u a FALSO è stato coltivato per la prima volta, Nelle zone di Novara e Vercelli nelle risaie (sarebbe meglio chiamarle VERO piega migliaia di anni fa, nell’Estremo è coltivato più o meno da camere di risaia), riquadri di terra e r c r e s cere im Oriente. Il riso è arrivato in cinquecento anni. La prima sicura delimitati da piccoli argini. Le risaie, Il riso p i FALSO Italia molto tempo dopo, documentazione della presenza della per una parte dell’anno, vengono 30 giorn nell’Alto Medioevo, coltura del riso nella Pianura Padana riempite di acqua e diventano delle VERO a il lase r ma non sappiamo chi è costituita da due lettere, datate 1475, vere e proprie vasche. L’acqua è e ll e r is aie si us S O Oggi n FAL lo abbia portato (molti di Galeazzo Maria Sforza. Entrambe essenziale per la pianta: protegge VERO però pensano che siano riguardano il permesso di esportare il seme dagli sbalzi di temperatura stati gli Arabi, insediati 12 sacchetti di riso da seminare e consente al riso di mettere radici e in Spagna e in Sicilia). nel Ferrarese. Si racconta inoltre che crescere; così, quando è maturo, può Allora non era i primi ad introdurlo nel territorio essere raccolto, lavorato e .... finire nel considerato un cibo vercellese siano stati i monaci tuo piatto. Ricorda: le risaie non sono importante, ma una cistercensi dell’Abbazia di Lucedio, degli stagni! L’acqua non è ferma: entra spezia, una medicina presso Trino. nella “camera” attraverso piccole aperture negli argini ed esce in quella RUC I V E RBA successiva, sfruttando una pendenza C Per superare la prova di pochi centimetri. E’ importantissimo che ci sia la pendenza giusta. risolvi il cruciverba. Pensa che per ottenerla oggi le risaie vengono livellate Scoprirai come si chiama con attrezzi comandati da laser! il riso quando viene raccolto o portato il riso in Italia 1. Secondo molti hann mangia molto riso 2. É uno Stato in cui si tica varietà di riso 3. É il nome di una an ione i geni e la loro trasmiss ! 4. La scienza che studia 5. Nel Medioevo si pe nsava che il riso fosse una ... gioco se osa abbazia nel Ve lle rce 44 6. É il nome di una fam 45
4 Che cos’è l’aratura? Come avviene la semina? 5 Alla fine dell’inverno i trattori entrano nella All’inizio della primavera l’acqua germina: si gonfia, si rompe e mette le risaia - ancora asciutta - con attrezzi chiamati inizia ad entrare nelle risaie e le radici. Un tempo la semina era molto aratri: sono grandi lame di acciaio che tagliano riempie per un’altezza di alcuni più complicata: veniva fatta a mano il terreno, lo lavorano e lo centimetri. Può iniziare così la in un vivaio e poi le pianticelle, ormai rivoltano. Questa operazione semina! Per non affondare, gli grandi, venivano trapiantate in risaia. si chiama aratura e serve agricoltori entrano nelle “camere” Oggi le macchine hanno reso tutto a molti scopi. Fa aerare il terreno, con trattori dotati di ruote dentate di più facile! portando ossigeno dall’aria; acciaio. Il trattore monta un attrezzo permette al concime di speciale, la seminatrice, che sparge Se vuoi saperne di più: una volta, scendere in profondità; il seme di riso in tutte le zone della da aprile a maggio, le risaie rimanevano ostacola la crescita di alcune risaia. Protetto dalla sua “coperta” di sempre sommerse. Oggi non è più così: erbe infestanti, erbe cioè acqua, il seme dopo otto giorni alle fasi di sommersione si alternano che danneggiano il riso. quelle di asciutta. Per sminuzzare le zolle di terra Il riso così n sa che si utilizza poi un altro attrezzo, i d u bbi. No cresce meglio! ha d e ti tu? che si chiama erpice. Camillo n a t r i c e . Lo aiu a semi cos’è un atrice è: La semin mina a r a g a z za che se > un ricolo rezzo ag > un att ia o di risa Quale trattore dovrà usare Camillo per raggiungere l’aratro? > un tip seminatrice d’epoca manca trattore 47
Come si sviluppano gioco ! Sostituisci i numeri con le lettere dell’alfabeto per capire SFIDA le piantine? dove sta volando la zanzara Le piantine di riso continuano Dopo sei mesi dalla semina il riso a radicarsi e, dopo 20-30 giorni dalla è pronto per essere raccolto. 1 14 19 12 7 5 16 5 3 1 11 9 10 10 13 semina, producono dei fusti, che si Le mietitrebbiatrici entrano nelle chiamano culmi. Mentre la pianta risaie, ormai asciutte, e fanno due cresce fuori dall’acqua, si sviluppano lavori in uno: mietono, cioè tagliano le foglie e, in estate, su ogni fusto i fusti e le pannocchie di riso, fertile compare un’infiorescenza, e trebbiano, la pannocchia, su cui sono inseriti cioè separano i fiori. I fiori del riso hanno un nome che conosci già: si chiamano spighette. i chicchi dal resto. 7 Le risaie portavano malattie? E oggi? A luglio i piccoli fiori si aprono e ad agosto inizia a formarsi il chicco, Secoli fa si pensava che le paludi e solo nelle paludi e nelle acque che che matura tra settembre e ottobre. l’ambiente di risaia emanassero una stanno ‘ferme’ per almeno tre giorni E’ passata l’estate: le pannocchie “mal aria”, un’aria cattiva, che faceva consecutivi. E ricorda: oggi nelle non sono più verdi ma di un bel ammalare e molto spesso morire risaie sommerse l’acqua scorre colore giallo-arancio! uomini e donne che vivevano o sempre! In Italia la malaria è stata lavoravano in quegli ambienti: erano sconfitta con l’uso del chinino gioco! le terribili febbri della malaria. (una sostanza che si estraeva dalla Per questo, per moltissimi anni, le corteccia di un albero sudamericano: Aiuta Camillo a rimettere in Autorità hanno cercato di limitare la la China), rendendone obbligatoria ordine le diverse azioni, coltivazione del riso, anche nelle zone e gratuita la somministrazione ai inserendo i numeri da 1 a 6 di Novara e Vercelli. Oggi sappiamo lavoratori delle “zone malariche”. nei quadratini che la malaria non è provocata dai E poiché l’uomo è unico serbatoio miasmi delle paludi, ma da della malattia, guarito l’uomo, anche > La pianta produce i culmi un parassita ospitato in presenza di qualche zanzara > Si mette l’acqua nella risaia dalla zanzara anofele. anofele, quella brutta malattia non > Entrano le mietitrebbie nel campo Le femmine pungono si trasmette più! Sono ben altri i rischi > Si semina il riso l’uomo per nutrirsi per la salute, come l’inquinamento > I chicchi maturano di sangue e portare a dell’aria, dell’acqua e della terra. > Le spighette fioriscono maturazione le uova. Poi La presenza delle risaie - insomma - le depositano direttamente in non aumenta la probabilità di avere acqua, ma non in quella corrente: malattie. 48 49
8ilChi lavora Sai chi erano tempo in 9 d i più: un rn e ’anno, riso? le mondine? Se vuo i sape risaia, n ello stess o p q er u iodo dell adre di trapiant in h e s ali, Il riso è coltivato dall’agricoltore, Se non lo sai, non preoccuparti! ano anc nere loc che compie diverse azioni: Ecco la spiegazione. lavorav o m in i), in ge del riso. e/o u piant o (donne o d e l tra - prepara il campo Le mondine erano donne e ragazze cupavan che un tempo lavoravano in risaia, che si oc - si procura il seme - lo semina estirpavano le malerbe - difende la pianta dalle erbe e trapiantavano il riso. Venivano dannose anche da molto lontano, dall’Emilia e - attende che le pannocchie maturino dal Veneto, ed erano ospitate presso - raccoglie i chicchi. le cascine. Lavoravano in file, con la schiena curva e le gambe a mollo Un tempo non esistevano le macchine nell’acqua, per otto ore al giorno, agricole e perciò i compagni iniziando alle 5,30 di mattina. del contadino erano i buoi e i cavalli. Il pranzo lo facevano naturalmente Oggi ci sono trattori e mietitrebbie, in risaia e per fare il bagno usavano che consentono di coltivare con anche i fossi! Il lavoro delle mondine meno fatica molte più risaie e (o mondariso) durava da fine raccogliere molto più prodotto. maggio a inizio luglio. Alla fine Come sai, l’agricoltore ha bisogno il padrone consegnava a loro dell’acqua: se non arriva in risaia il salario guadagnato e un po’ il seme non può diventare pianta! di riso da portare a casa. Ci sono perciò delle persone speciali Non cercarle però nelle risaie. che si occupano di questo. Sono Oggi la monda manuale gli acquaioli e hanno un compito non esiste più: la chimica l’ha importantissimo: curare i fossi sostituita completamente, con e badare al livello dell’acqua, perché, gli agrofarmaci che vengono arrivando dai canali e dalle rogge, somministrati direttamente possa arrivare senza problema dall’agricoltore. nelle risaie. Adesso lo sai: che lavoro fanno queste donne? .............................................................................................................................................. 50 51
10 Come fa il riso ad arrivare nel mio piatto? Il riso viene raccolto, messo sui carri e portato in cascina. 2 Perché il riso si conservi, occorre ridurre il contenuto di acqua 1 dei chicchi. Per questo viene essiccato in uno speciale macchinario, che si chiama essiccatoio. Poi viene stoccato (cioè conservato) in magazzino. Il riso in magazzino continua a maturare e diventa più consistente. Come già sai il chicco di riso 3 all’inizio non è bianco (vedi domanda Come è fatta una pianta Il riso è diventato bianco di riso?) e prende il nome di risone. 4 ed è pronto per essere In riseria viene lavorato, togliendo la cucinato. Per conservarlo lolla, la pula e altre parti che non si meglio oggi si preferisce mangiano, mediante due operazioni che confezionarlo in atmosfera protetta si chiamano sbramatura e sbiancatura. (sottovuoto). Per farlo si usano delle macchine speciali. Alla fine, su 10 kg di risone si ottengono più o meno 6 kg di riso lavorato. 52 53
SFIDA! gioco ! Individua in questo elenco i piatti dove il riso è abbinato con i gusti salato, piccante, CAP. 5 amaro e dolce, collegandoli con una freccia LE RICETTE al giusto abbinamento... DI CAMILLO salato budino di riso PERCHÉ DEVO MANGIARE IL RISO? risotto al radicchio Il riso è buono! Accipicchia se bavarese di riso te è buono! E’ per tutti i gusti. Infatti è un alimento duttile gelato di riso paella piccan e si allea con molti riso al nero di seppia ingredienti, combinando r o ama risotto alle fragole i sapori più diversi. insalata di riso Il modo più diffuso per cucinare arancini di riso il riso in Italia? Il risotto! Può frittata di riso essere preparato con carne, pesce, funghi, formaggi, riso alla messicana riso al curry dolce yogurt, uova, spezie, verdure, risotto al tarassaco frutta… e petali di rosa! Ma panissa altrettanto si può fare con crostata di riso l’ insalata quando il riso è risotto al peperoncino cotto in acqua. Insomma riso e latte Questo è un budino di riso. il riso fa amicizia Per prepararne uno hai bisogno con tutti. Gioca con di 4 ingredienti di base. il sapore dolce, con il Individuali fra i seguenti: sapore salato, ma anche con il piccante e l’amaro; pomodori latte uova dall’antipasto al dolce non riso zucchero formaggio c’è piatto che tema! rane rape zucchine 54 55
Il riso fa bene! Ma quante varietà di riso ci sono Accipicchia se fa bene! e quali sono le più importanti? Non tutti i chicchi di riso sono uguali: hanno un grano largo e perlaceo la base possono avere forma, dimensioni, (lattiginoso), mentre quelli asiatici Sfama: il riso è al ol te caratteristiche, profumi e colori e americani sono lunghi, stretti della dieta di m re. diversi. Pensa, nel mondo si contano e translucidi. I tipi di riso sono popolazioni pove varietà di riso a centinaia di migliaia! classificati secondo la dimensione La maggior parte dei risi italiani del chicco, criterio che si usa per distinguerli. In Italia, il riso si suddivide, per legge, in 4 gruppi: Fornisce en Comune, Semifino, Fino, Superfino. ergia perché è co Queste indicazioni le trovi sulle mposto principalm scatole e nei sacchetti di riso che ente di carboidra acquisti. In Europa il riso è classificato ti: sono il carb urante come chicco: Corto o Tondo, Medio, che il corpo richiede Lungo (lungo A e lungo B). Queste quando con suma suddivisioni non vogliono indicare energia. una maggiore o minore qualità di una varietà rispetto ad un’altra, ma servono per individuare e segnalare caratteristiche fisiche, che incidono, E’ ricco di sali per esempio in cucina, sulla cottura e prote minera ine veg li, vita del riso. Ogni anno, soltanto in Italia, di sodio etali, m mine e di gra a povero vengono registrate da 5 a 20 dunqu ssi. Per e per u fetto nuove varietà di riso. Qui ti presento na diet a equil alcune varietà dei grandi risi italiani ibrata. di tradizione, che sono sul mercato da molti anni (il Carnaroli, ad esempio, lo è da quasi mezzo secolo). consumato Di tutti puoi trovare il semigreggio ne e p uò essere E’ privo d i gluti rbo che - cioè con il chicco integrale dal cui o d a un distu chi è affett tolleranti anche da ia (i ce liaci sono in grano è stata tolta soltanto la scorza celiach ). si chiama ltri cereali legnosa - o il lavorato - cioè con il tine pre sente in a chicco reso bianco; qui di seguito al g lu alcuni tipi di riso: 56 57
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