In questo numero - Portale Network GTC

Pagina creata da Serena Di Pietro
 
CONTINUA A LEGGERE
In questo numero - Portale Network GTC
UNIVERSITÀ AISF                               2021 - ANNO 1 - NUMERO 19

                            In questo numero
                  Morti sul lavoro, Sindacati in allarme
                  I dati INAIL del primo trimestre
                  La Cassazione condanna direttore di cantiere
                  Più Certificazioni di sicurezza aiutano le imprese
                  Riscossioni e IRAP: prorogata la sospensione
                  L’INPS spiega: ecco le integrazioni salariali
                  Aumentano gli aiuti alle famiglie
                  Fondo competenze: presto rifinanziato
                  La UE regolamenta l’intelligenza artificiale
                  L’innovazione è inarrestabile
                  Il Garante sanziona i Call Center
                  Software antincendio per le aziende

                                              Portale consulenti
                                              Società editrice Università popolare AISF
                                              Direttore editoriale Secondo Martino
                                              Direttore responsabile Alessia Martino
                                              Caporedattore Stefania Battista
                                              Grafica Antonio Bonora
                                              Redazione Via Fiorignano, 29
                                              84091 Battipaglia - Tel. 0828.672857
                                              Iscritto al registro della stampa
                                              periodica al n. 2596/2017
                                              N. iscr. Roc 30804
                                              email: redazione@portaleconsulenti.it
In questo numero - Portale Network GTC
Sindacati in allarme                                                                                CGIL - CISL - UIL
    Troppi incidenti sul lavoro                                                                         FESICA CONFSAL
    “Siamo dall’inizio dell’anno in una situazio-      strumenti ordinari. – ha aggiunto Pierpaolo      “Ribadiamo con più determinazione
    ne in cui una persona al giorno sta moren-         Bombardieri, segretario generale Uil -Dopo       la necessità di coinvolgimento di tut-
    do sul lavoro. Questo è perché non ci sono         la tragedia di Luana, oggi siamo costretti       ti. Oltre alla sensibilizzazione – spie-
    abbastanza controlli, non c’è abbastanza           a registrare l’ennesimo infortunio mortale       ga Bruno Mariani, segretario genera-
    attenzione e non si considera la sicurezza         e piangiamo la perdita di un altro operaio.      le Fesica Confsal – serve l’azione di
    sul lavoro un vincolo, ma un costo”. Lo affer-     Questo stillicidio non è degno di un Paese       Ispettori, forze politiche e tutti coloro
    ma il segretario generale della Cgil, Mauri-       civile. Prevenzione e formazione devono          i quali possono intervenire sul feno-
    zio Landini. “Credo che sia assolutamente          diventare una strategia e una scelta politi-     meno”.
    necessario che vengano fatte assunzioni            ca, con più risorse per mettere in sicurezza     Per il Segretario generale della Fe-
    nei servizi di medicina del lavoro per fare        i processi produttivi e con più ispettori, più   derazione dei sindacati dell’Industria,
    i controlli”, dichiara Landini aggiungendo         controlli e un coordinamento degli interven-     del commercio e dell’artigianato ade-
    che “nel 2009 c’erano in Italia circa 5 mila       ti. Chiederemo al Governo e a tutte le parti     rente a Confsal, “all’azione tampona-
    addetti nei servizi ispettivi delle unità sani-    datoriali di avviare un percorso fondato su      trice delle morti bianche occorre uni-
    tarie locali, oggi sono 2 mila, così come an-      questi provvedimenti e su scelte concrete        re e destinare maggiori risorse alla
    che gli ispettorati del lavoro si sono ridotti”.   che abbiano come obiettivo zero morti sul        formazione per la sicurezza sul lavo-
    Parlando della morte dell’operaia tessile          lavoro”.                                         ro, oltre che inasprire le pene a chi
    22enne Luana D’Orazio, Landini aggiunge                                                             non si adegua a tutelare, al massimo
    “Se vogliamo evitare che succedano altre                                                            delle possibilità secondo normative
    tragedie, abbiamo bisogno che si investa                                                            vigenti, i propri lavoratori in cantiere”.
    in questa direzione, di fare molta formazio-                                                        «Avere macchinari di nuova gene-
    ne e introdurre il diritto che in ogni luogo di                                                     razione e non classificati come ‘a
    lavoro ci sia un lavoratore che possa fare,                                                         rischio’ a volte può non essere suf-
    come dice la legge, il rappresentante alla                                                          ficiente - spiega Angelo Colombini,
    sicurezza”. Landini ricorda anche la propo-                                                         segretario confederale Cisl e respon-
    sta dei sindacati di istituire “una patente a                                                       sabile del dipartimento sicurezza sul
    punti” per le imprese per la qualità e la si-                                                       lavoro -. Le imprese devono punta-
    curezza.                                                                                            re sulla salute e sulla sicurezza del-
    “Si muore quotidianamente nelle fabbriche,                                                          le risorse umane passando sempre
    nelle campagne, nei cantieri, nel terziario,                                                        di più dalla logica del costo a quella
    nella logistica, negli anfratti dell’economia                                                       dell’ investimento. I fondi vanno de-
    sommersa ed in nero. -ha affermato Lui-                                                             stinati ai macchinari, ma anche alla
    gi Sbarra, segretario generale Cisl - Tan-                                                          formazione dei lavoratori, perché gli
    te vite spezzate, persone che escono da                                                             impianti non si possono gestire da
    casa per andare al lavoro e non tornano                                                             soli. Pure gli addetti, dal loro punto
    più. Servono più controlli, più personale                                                           di vista, devono essere consapevoli
    qualificato, più formazione e informazione.                                                         che la velocità e la produzione non
    Questo serve urgentemente oggi”.                                                                    possono essere anteposte alla loro
    “La questione della sicurezza sul lavoro                                                            sicurezza e alla loro salute».
    deve essere affrontata alla stregua di un’e-
    mergenza nazionale. Non bastano più gli
2                                                                                                                                                    3
In questo numero - Portale Network GTC
Morti bianche in aumento
      I dati Inail

                                                                                                            I dati del 2020 sono stati influenzati in modo      tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e
I dati pubblicati sono provvisori e il loro con-            Nel 2020                                        significativo dalla pandemia da nuovo Coro-         il posto di lavoro, che hanno fatto registrare
fronto richiede cautele, in particolare rispetto
all’andamento degli infortuni con esito mor-
                                                      gli incidenti mortali                                 navirus solo dal mese di marzo (inizio della
                                                                                                            “prima ondata” dei contagi),
                                                                                                                                                                un calo pari al 23,4%, da 17.477 a 13.385,
                                                                                                                                                                al contrario dei casi avvenuti in occasione
tale, soggetti all’effetto distorsivo di “punte       nello stesso periodo                                                                                      di lavoro che sono in aumento dell’1,6%, da
occasionali” e dei tempi di trattazione delle                                                               mentre quelli di quest’anno (gennaio in par-        113.428 a 115.286. Il numero degli infortuni
pratiche. Per quantificare il fenomeno, com-             erano stati 166                                    ticolare e, in misura più contenuta, febbraio       sul lavoro denunciati è aumentato del 6,8%
prensivo anche dei casi accertati positiva-                                                                 e marzo) sono ancora influenzati dalla “se-         nella gestione Industria e servizi (dai 102.657
mente dall’Inail, sarà quindi necessario at-                                                                conda ondata” dei contagi iniziata a ottobre        casi del 2020 ai 109.662 del 2021), mentre è
tendere il consolidamento dei dati dell’intero                                                              scorso.                                             diminuito del 6,2% in Agricoltura (da 6.281 a
2021, con la conclusione dell’iter amministra-                                                                                                                  5.891) e del 40,3% nel Conto Stato (da 21.967
tivo e sanitario relativo a ogni denuncia. Ma la Lombardia (+6) e la Campania (+5), quelle                  Nel periodo gennaio-marzo di quest’anno si          a 13.118).
fa riflettere l’aumento registrato delle cosid- con il maggior decremento Sicilia (-7 casi),                registra ancora una diminuzione delle denun-
dette Morti Bianche nel primo trimestre del Piemonte e Puglia (-4 decessi per entrambe).                    ce di infortunio e di malattia professionale        Tra i settori economici si distingue ancora il
2021.                                                                                                       rispetto all’analogo periodo del 2020. Con          settore Ateco “Sanità e assistenza sociale”,
                                                                                                            lo scorso mese di marzo sembra delinearsi,          che nel primo trimestre 2021 presenta un
CASI MORTALI                                        L’aumento rilevato nel confronto tra i primi            però, un’inversione di tendenza del trend in-       aumento del 75% degli infortuni avvenuti in
                                                    trimestri del 2020 e del 2021 è legato sia              fortunistico e tecnopatico, che andrà comun-        occasione di lavoro rispetto al pari periodo
Le denunce di infortunio sul lavoro con esito       alla componente maschile, i cui casi mortali            que monitorato e verificato nei prossimi mesi.      del 2020. Dall’analisi territoriale emerge una
mortale presentate all’Istituto entro il mese di    denunciati sono passati da 155 a 171, sia a             Mentre i dati del primo bimestre di quest’anno      diminuzione delle denunce nel Nord-Ovest
marzo sono state 185, 19 in più rispetto alle       quella femminile, che ha registrato tre casi in         presentano un calo rispetto ai primi due mesi       (-5,6%), al Sud (-2,7%), nelle Isole (-2,4%) e
166 denunce registrate nel primo trimestre          più (da 11 a 14). L’incremento riguarda solo le         del 2020, infatti, quelli del solo mese di mar-     al Centro (-0,4%). Il Nord-Est presenta inve-
del 2020 (+11,4%), effetto degli incrementi         denunce dei lavoratori italiani (da 137 a 158),         zo registrano aumenti generalizzati rispetto a      ce un incremento dell’1,9%. Tra le regioni i
osservati in tutti i mesi del 2021 rispetto a       mentre sono in calo quelle dei lavoratori co-           marzo 2020 per tutte le variabili oggetto di        maggiori decrementi percentuali sono quelli
quelli del 2020. A livello nazionale i dati rile-   munitari (da 10 a 9) ed extracomunitari (da             osservazione (modalità di accadimento, ge-          di Valle d’Aosta, Puglia, Provincia autonoma
vati al 31 marzo di ciascun anno evidenziano        19 a 18). Dall’analisi per classi di età emergo-        stione, territorio, ecc.).                          di Trento e Calabria, mentre gli incrementi più
per il primo trimestre di quest’anno un de-         no decrementi per gli under 40 (-17 decessi),                                                               consistenti sono stati rilevati in Molise, Friuli
cremento solo dei casi in itinere, passati da       mentre tra gli over 40 si segnalano gli aumen-                                                              Venezia Giulia e Campania.
52 a 31, mentre quelli avvenuti in occasione        ti nelle classi 50-59 anni (da 52 a 70 casi) e          DENUNCE DI INFORTUNIO
di lavoro sono stati 40 in più (da 114 a 154).
L’aumento ha riguardato tutte e tre le gestioni
                                                    60-69 anni (da 19 a 38).
                                                                                                            Le denunce di infortunio sul lavoro presentate
                                                                                                                                                                       Le denunce
assicurative dell’Industria e servizi (da 146 a                                                             all’Inail entro lo scorso mese di marzo sono            di infortuni fatali
158 denunce), dell’Agricoltura (da 11 a 16) e                                                               state 128.671, in diminuzione di oltre duemila
del Conto Stato (da 9 a 11).                        Nel numero complessivo degli infortuni sono             casi (-1,7%) rispetto alle 130.905 del primo                sul lavoro
Dall’analisi territoriale emerge un aumento di
due casi mortali nel Nord-Ovest (da 45 a 47),
                                                    comprese anche le comunicazioni obbligato-
                                                    rie, effettuate ai soli fini statistici e informativi
                                                                                                            trimestre del 2020. La diminuzione dell’1,7%
                                                                                                            dell’intero periodo è la sintesi di un calo delle     tra gennaio e marzo
di quattro nel Nord-Est (da 34 a 38) e di 11        da tutti i datori di lavoro e i loro intermediari       denunce osservato nel primo bimestre (-12%)
                                                                                                            e di un aumento nel mese di marzo (+35%)
                                                                                                                                                                        sono state
casi sia al Centro (da 23 a 34) che al Sud          compresi i datori di lavoro privati di lavora-
(da 47 a 58). Nelle Isole, invece, si registra      tori assicurati presso altri enti o con polizze         nel confronto tra i due anni.                              185 (+11,4%)
un calo di nove decessi (da 17 a 8). Le regio-      private, degli infortuni che comportano un’as-
ni che presentano l’aumento più consistente         senza dal lavoro di almeno un giorno, esclu-            I dati rilevati al 31 marzo di ciascun anno evi-
sono il Lazio (+12 casi), l’Abruzzo (+8),           so quello dell’evento.                                  denziano a livello nazionale un decremento
                                                                                                            solo degli infortuni in itinere, occorsi cioè nel

       4                                                                                                                                                                                                  5
In questo numero - Portale Network GTC
Responsabilità del direttore di cantiere
                                                                                                  Sentenza della Corte di Cassazione

La flessione che emerge dal confronto dei        malattia professionale in meno per i lavo-     La Corte di Cassazione ha ritenuto il ricorso di        Corte di Appello, ha osservato inoltre la Cassa-
primi trimestri del 2020 e del 2021 è legata     ratori, da 10.236 a 9.909 (-3,2%) e 191 in     un direttore tecnico di cantiere manifestamente         zione, aveva evidenziato che l’evento era sta-
alla sola componente maschile, che regi-         meno per le lavoratrici, da 3.865 a 3.674 (-   infondato oltre che generico e perciò inammissi-        to determinato sia dalla mancata vigilanza e dal
stra un -5,0% (da 81.203 a 77.121 denun-         4,9%). Il calo ha interessato sia le denunce   bile. La stessa ha innanzitutto ribadito il principio   mancato rispetto proprio delle prescrizioni di si-
ce), mentre quella femminile presenta un         dei lavoratori italiani, passate da 13.088 a   già affermato secondo cui “in materia di preven-        curezza previste dal POS per evitare il rischio di
                                                                                                zione degli infortuni sul lavoro, il direttore tecni-   investimento nel cantiere durante le manovre dei
incremento del 3,7% (da 49.702 a 51.550).        12.576 (pari a una diminuzione del 3,9%),      co ed il ‘capo cantiere’ sono titolari di autonome      mezzi meccanici sia che l’imputato aveva il com-
La diminuzione ha interessato solo i lavo-       sia quelle dei comunitari, da 350 a 320        posizioni di garanzia in quanto egualmente desti-       pito istituzionale di vigilare sulla sicurezza del
ratori italiani (-3,2%), al contrario di quel-   (-8,6%). I casi dei lavoratori extracomuni-    natari, seppure a distinti livelli di responsabilità,   cantiere. Da tale valutazione era stata desunta
li comunitari (+6,9%) ed extracomunitari         tari sono invece in aumento, da 663 a 687      dell’obbligo di dare attuazione alle norme dettate      l’esistenza della sua colpa e del nesso causale.
(+5,6%). Dall’analisi per classi di età emer-    (+3,6%).                                       in materia di sicurezza sul lavoro. Ne consegue
                                                                                                che la nomina di un “capo cantiere” non implica         Anche il ricorso dell’escavatorista è stato ritenuto
gono cali solo tra under 20 (-51,3%) e over
                                                                                                di per sé il trasferimento a quest’ultimo della sfe-    inammissibile dalla Corte di Cassazione in quanto
70 (-11,0%), mentre per le altre fasce di età    Le patologie del sistema osteo-muscola-        ra di responsabilità propria del direttore tecnico.     generico e manifestamente infondato. L’imputato,
si riscontrano incrementi generalizzati, in      re e del tessuto connettivo, del sistema                                                               infatti, mentre era in atto la manovra di retromarcia
particolare per quelle 30-34 anni (+12,1%)       nervoso e dell’orecchio continuano a rap-      Secondo la Corte suprema i Giudici di merito ave-       del camion, aveva messo in moto il mezzo senza
e 55-59 anni (+10,4%).                           presentare, anche nel primo trimestre del      vano accertato che il POS e il piano di sicurez-        accertarsi della presenza di persone sulla propria
                                                 2021, le prime tre malattie professionali      za e coordinamento ponevano, con riferimento            traiettoria, contravvenendo a precise disposizioni
                                                                                                al rischio specifico derivante dalla presenza del-      indicate nel POS oltre che alle regole di normale
                                                 denunciate, seguite da quelle del sistema      le macchine operatrici, di tenersi a distanza ove       prudenza. La Corte d’appello quindi aveva dimo-
                                                 respiratorio e dai tumori.                     fossero in movimento: in particolare, era vietata       strato di avere criticamente esaminato e valutato i
DENUNCE DI MALATTIA PROFES-                                                                     la presenza di persone in prossimità delle mano-        contenuti della motivazione della sentenza di pri-
SIONALE                     (fonte Inail)                                                       vre di retromarcia. Era stato inoltre accertato, alla   mo grado, facendoli propri, all’esito di una accu-
                                                                                                luce delle testimonianze, che il direttore tecnico      rata analisi. In conclusione la Corte di Cassazio-
                                                                                                era responsabile della sicurezza del cantiere e         ne ha condannato i ricorrenti al pagamento delle
Le denunce di malattia professionale pro-
                                                                                                impartiva ordini ai lavoratori, svolgendo di fatto le   spese processuali e della somma di 3000 euro a
tocollate dall’Inail nel primo trimestre                                                        mansioni di preposto capo-cantiere, tanto è vero        favore della Cassa delle Ammende
del 2021 sono state 13.583, oltre 500 in                                                        che colui che formalmente rivestiva la qualifica di
meno rispetto allo stesso periodo del 2020                                                      capocantiere era in realtà addetto alla guida del
(-3,7%), sintesi di un calo del 26% nei primi         In diminuzione                            camion e certo non avrebbe potuto svolgere alcun
                                                                                                controllo sulla corretta e sicura esecuzione della
due mesi e di un aumento del 62% nel solo
mese di marzo nel confronto tra i due anni.             le patologie                            manovra da parte degli altri lavoratori che opera-
                                                                                                vano da terra, compreso chi guidava l’escavatore.
Decrementi si sono registrati nell’Indu-
stria e servizi (in calo del 3,3%, da 11.634
                                                 di origine professionale
                                                                                                L’imputato quindi aveva rivestito la qualifica di di-
a 11.248 casi), in Agricoltura (-4,0%, da             che sono state                            rettore tecnico del cantiere ed era titolare di una
                                                                                                autonoma posizione di garanzia in considerazione
2.303 a 2.210) e nel Conto Stato (-23,8%,
da 164 a 125).
                                                      13.583 (-3,7%)                            del suo ruolo dirigenziale. Inoltre aveva esercita-
                                                                                                to di fatto anche le funzioni di preposto, sovrin-
                                                                                                tendendo alle attività e quindi svolgendo funzioni
Dall’analisi territoriale emergono decre-                                                       di supervisione e controllo sulle attività lavorati-
menti nel Nord-Ovest (-16,6%) e nelle Iso-                                                      ve concretamente svolte. Il giorno dell’infortunio
le (-23,8%), mentre le patologie denunciate                                                     era stato lui inoltre a incaricare l’infortunato di
sono in crescita nel Nord-Est (+1,0%), al                                                       sospendere le mansioni che gli erano state attri-
                                                                                                buite e di dedicarsi alla rischiosa attività di diri-
Centro (+0,9%) e al Sud (+1,9%). In otti-                                                       gere le manovre di retromarcia del camion men-
ca di genere si rilevano 327 denunce di                                                         tre era presente l’escavatore. La sentenza della

       6                                                                                         6                                                                                                   7
In questo numero - Portale Network GTC
Certificazioni di sicurezza in crescita
                                                                                                       Proroga sospensioni
                                                                                                       Riscossioni e Irap
Fa ben sperare in prospettiva futura la cre-       è un obbligo del datore di lavoro e di conse-
                                                                                                    Prorogato fino al 31 maggio 2021, il ter-       aprile 2021 al 30 settembre 2021, senza
scita delle certificazioni accreditate (su         guenza un costo, ma il modo di interpretare
base volontaria) alle imprese. Una singola         tutto il processo lavorativo: dalla scelta dei   mine di sospensione delle attività di ri-       sanzioni e interessi, dell’IRAP non versa-
azienda è assolutamente libera se adottar-         fornitori alla formazione dei dipendenti e al    scossione, in precedenza fissato al 30          ta per effetto dell’errata applicazione delle
la o meno. Si tratta ovviamente di un ‘di più’     processo di consapevolezza che ne deri-          aprile 2021 dall’art. 4 del decreto-legge       previsioni di esonero previste nel decreto
che si aggiunge alle norme (quelle sì obbli-       va, interpretandolo in una chiave di miglio-     n. 41/2021 (cd. Decreto Sostegni). La           Rilancio, in relazione alla determinazione
gatorie) sulla sicurezza del lavoro, già pre-      ramento continuo al pari delle altre norme       sospensione, introdotta a partire dall’8        dei limiti e delle condizioni previsti dalla
viste dal legislatore. Anche se gli studi ef-      ISO con cui si integra completamente. Il fine    marzo 2020 dall’art. 68 del decreto-leg-        Commissione europea il 19 marzo 2020.
fettuati dimostrano che le realtà ‘certificate’    è integrare gli obiettivi della sicurezza nel-   ge n. 18/2020 (cd. Decreto Cura Italia),
riducono notevolmente i rischi. In base all’       le priorità di business dell’organizzazione.     riguarda tutti i versamenti derivanti dalle     Cosa aveva previsto il decreto Rilancio
Osservatorio Accredia- Inail del 2018 nel          Un’ organizzazione che decide di adottare        cartelle di pagamento, dagli avvisi di ad-
periodo 2012-2014 le aziende che hanno             un SGSL secondo lo standard ISO 45001:           debito e dagli avvisi di accertamento ese-      Ricordiamo che con il decreto Rilancio il
scelto di adottare una certificazione sulla        2018 sposta l’attenzione dalle minacce alle      cutivi affidati all’Agente della riscossione,   governo Conte aveva stanziato 155 mi-
sicurezza del lavoro hanno visto un -16%           opportunità di crescita, dall’adempimen-         nonché l’invio di nuove cartelle e la pos-      liardi per avviare la Fase 2 dell’econo-
della frequenza di infortuni e un -40% della       to degli obblighi alla consapevolezza della      sibilità per l’Agenzia di avviare procedu-      mia italiana per affrontare la crisi innesca-
gravità di infortuni. Dai dati dell’Osservato-     pianificazione, da un sistema passivo ad un      re cautelari o esecutive di riscossione,        ta dalla pandemia e sostenere la ripresa.
rio Accredia-Prometeia, nel 2018 le azien-         coinvolgimento attivo della maggior parte        come fermi amministrativi, ipoteche e pi-
de con certificazione sulla sicurezza lavoro       dei dipendenti.
                                                                                                    gnoramenti. Restano sospese, inoltre, le        130 miliardi erano stati destinati a forni-
hanno avuto 6.000 incidenti in meno, con
                                                                                                    verifiche di inadempienza che le pubbli-        re liquidità e sostegno al lavoro e all’e-
un risparmio dei costi sociali per circa 300
                                                                                                    che amministrazioni e le società a preva-       conomia tramite misure di ristoro per le
milioni di euro. «Abbiamo decine di migliaia
di imprese certificate - afferma il direttore                                                       lente partecipazione pubblica devono ef-        imprese con contributi a fondo perdu-
                                                                                                    fettuare, ai sensi dell’art. 48 bis del DPR     to, la cancellazione del saldo e accon-
Generale di Accredia, Filippo Trifiletti - ed
è chiaro che auspichiamo una diffusione
                                                       -16% degli infortuni                         602/1973, prima di disporre pagamenti           to Irap di giugno, contributi per affitti e
ulteriore in futuro». Trifiletti spiega che si       nelle aziende certificate                      di importo superiore a cinquemila euro.         bollette, il pagamento dei debiti della
tratta di una certificazione ‘seria’ e figlia di                                                                                                    Pubblica Amministrazione, l’allungamen-
diversi fattori: «Ha una durata limitata nel                                                        Tra le diverse proroghe stabilite in questi     to delle tutele della Cassa Integrazione
tempo, presuppone verifiche periodiche,                                                             mesi causa Covid, il governo Draghi ha          per 16 miliardi, delle indennità di lavo-
con scadenza anche inferiore all’ anno in                                                           deciso anche la proroga del termine per il      ratori autonomi, Co.Co.Co, stagionali,
caso di impianti considerati rischiosi, e va-                                                       pagamento dell’Irap in alcuni casi specifici.   artigiani e commercianti e l’introduzione
luta con attenzione l’aspetto della formazio-                                                                                                       di interventi per aiutare colf e badanti.
ne». I tre settori dov’ è maggiormente pre-                                                         L’IRAP-Imposta Regionale sulle Attività
sente la certificazione sono: costruzione                                                           Produttive, è dovuta per l’esercizio abi-       A uno dei settori più colpiti, il turismo,
(22% del totale); commercio all’ ingrosso e                                                         tuale di una attività autonomamente or-         erano stati destinati 3 miliardi di aiuti, ser-
al dettaglio, riparazione autoveicoli, moto-                                                        ganizzata diretta alla produzione o allo        viti anche per il credito di imposta per le
ciclette e prodotti per la persona e la casa                                                        scambio di beni, ovvero alla prestazione        vacanze delle famiglie e l’esenzione IMU
(17%); metalli e prodotti in metallo (8%).                                                          di servizi. Costituisce in ogni caso pre-       per le attività del settore ricettivo. E 2
                                                                                                    supposto di imposta l’attività esercitata       miliardi erano stati allocati a sostenere
Come può una norma come la ISO 45001                   www.aisfassociazione.org                     dalle società e dagli enti, compresi gli        le misure fiscali, fra le quali l’azzeramen-
2018cambiare la gestione della sicurezza?
                                                         info@networkgtc.it                         organi e le amministrazioni dello Stato.        to dell’Iva per i dispositivi di protezione
Prima di tutto permette al top management
delle aziende di capire che la sicurezza non                06 622872247                                                                            individuali.
                                                                                                    Ora, il MEF ha stabilito la proroga, dal 30
 8                                                                                                                                                                                             9
In questo numero - Portale Network GTC
Integrazioni salariali
Chiarimenti Inps                                                                                                       Aiuti alle famiglie
Chiarite dall’Inps le novità sulle integrazioni          quelle precedentemente introdotte dalla Legge
salariali introdotte    dal Decreto Legge 41             n.178/2020, atteso che per coloro che hanno
del 2021 (c.d. Decreto Sostegni) connesse                iniziato il periodo di sospensione/riduzione
all’emergenza       epidemiologica    Covid-19.          dell’attività dal 1° gennaio 2021, le 12 settimane
                                                         di interventi previste dalla legge di Bilancio 2021,
L’articolo 8, comma 1, introduce un ulteriore            sono terminate al massimo il 25 marzo 2021.
periodo di 13 settimane di trattamenti
di cassa integrazione salariale ordinaria                L’Istituto chiarisce quindi che, su conforme parere
(Cigo) richiedibile dai datori di lavoro che             del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali
hanno sospeso o ridotto l’attività produttiva per        e nelle more della definizione dell’iter legislativo
eventi riconducibili all’emergenza Covid-19, nel         di conversione in legge del DL Sostegni, il
periodo dal 1° aprile 2021 al 30 giugno 2021.            nuovo periodo di trattamenti di integrazione
                                                         salariale potrà essere richiesto a decorrere
Tali 13 settimane si aggiungono alle 12                  dall’inizio della settimana in cui si colloca il 1°
previste dalla Legge di Bilancio 2021, che si            aprile 2021 (quindi da lunedì 29 marzo 2021).
collocano nel primo trimestre dell’anno in corso.
                                                         Per le richieste inerenti alle nuove settimane
Pertanto, in caso di ricorso alla Cigo, i datori di      di trattamenti di Cigo, assegno ordinario del
lavoro hanno complessivamente a disposizione             Fis e Cig in deroga, i datori di lavoro dovranno
25 settimane di trattamenti dal 1° gennaio al 30         utilizzare la causale “COVID 19 – DL 41/2021”.
giugno 2021, secondo l’articolazione che segue:
                                                         I datori di lavoro, che hanno già trasmesso
– 12 settimane dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo           domanda di accesso alle prestazioni con causale
2021;                                                    “COVID 19 – DL 41/21” per periodi decorrenti dal
– ulteriori 13 settimane dal 1° aprile 2021 al 30        1° aprile 2021, potranno inviare entro il 31 maggio
giugno 2021.                                             2021 una domanda integrativa di trattamenti di         Mezzo miliardo di euro per le famiglie               Per quanto riguarda le bollette, l’aiuto si
                                                         CIGO, assegno ordinario del FIS e CIGD, con            in difficoltà. A metterlo a disposizione il          sommerà a quello Arera, che riconosce a chi ha
Per i trattamenti di assegno ordinario del FIS e di      la medesima causale e per il periodo dal 29 al         Governo, attraverso il Decreto Sostegni bis.         un ISEE inferiore a 8.265 euro, a chi presenta
cassa integrazione in deroga (CIGD), i datori di         31 marzo 2021. La domanda integrativa deve
                                                                                                                La somma verrà suddivisa tra i Comuni.               un reddito non superiore a 20.000 euro e
lavoro possono invece, ai sensi dell’art. 8 -comma       riguardare i lavoratori in forza presso la medesima
                                                                                                                Toccherà ai sindaci utilizzarla per aiutare le       almeno 4 figli a carico e ai titolari di pensione o
2, presentare domanda di accesso alle citate             unità produttiva oggetto della originaria istanza.
                                                                                                                famiglie in difficoltà, che a causa del Covid,       reddito di cittadinanza, uno sconto automatico,
misure per una durata massima di 28 settimane nel
periodo tra il 1° aprile 2021 e il 31 dicembre 2021.     Destinatari dei nuovi trattamenti di integrazione      non riescono a fare fronte al pagamento dei          che verrà riconosciuto dopo aver verificato i dati
                                                         salariale con causale “COVID 19 – DL                   costi «essenziali» per la sopravvivenza. Il          INPS risultanti dalla dichiarazione sostitutiva
Pertanto, in caso di ricorso all’assegno ordinario       41/21” sono tutti i datori di lavoro privati, anche    Decreto è in dirittura d’arrivo al massimo per la    Unica, senza bisogno di fare domanda.
del Fis e alla Cig in deroga, i datori di lavoro hanno   se non hanno mai presentato domanda di                 prossima settimana. Questi fondi in particolare
complessivamente a disposizione 40 settimane             integrazione salariale per la causale COVID-19.        saranno destinati al pagamento delle bollette
di trattamenti dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre                                                               per luce, acqua e gas e per i canoni di affitto.     In materia di affitti i Comuni, quando la
2021, secondo la seguente articolazione:              I trattamenti di cassa integrazione salariale                                                                  pandemia Covid stava già creando evidenti
– 12 settimane dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno
                                                      (ordinaria e in deroga) e di assegno ordinario del        L’esecutivo potrà disporre di questa somma           problemi economici nel corso del 2020,
2021;
                                                      FIS previsti dal DL 41/2021 trovano applicazione          grazie all›ulteriore scostamento di bilancio di      avevano potuto accedere al Fondo nazionale
                                                      ai lavoratori che risultino alle dipendenze dei datori    40 miliardi di euro. La cifra, infatti, è indicata   per il sostegno all›accesso alle abitazioni in
– ulteriori 28 settimane dal 1° aprile 2021 al 31
                                                      di lavoro richiedenti la prestazione al 23 marzo          nel Def per fare fronte a nuovi interventi           locazione, per erogare contributi economici in
dicembre 2021.
                                                      2021 (data di entrata in vigore del medesimo DL).         in favore di famiglie e attività in difficoltà.      favore di quelle famiglie che non riuscivano a
In ordine alla collocazione temporale del nuovo                                                                                                                      pagare il canone di fitto. La somma erogata
periodo di trattamenti, la decorrenza del 1° aprile (Fonte inps)                                                Le misure saranno gestite dai Comuni.                era pari alla differenza tra il costo reale del
2021, prevista per tutte le tipologie di trattamenti,                                                           Probabilmente le regole per accedere                 canone a carico del conduttore e quello che
non consente ai datori di lavoro di accedere alle
                                                                                                                a questi aiuti saranno le stesse previste            avrebbe dovuto corrispondere per vivere in
misure di sostegno in regime di continuità con
                                                                                                                per   l›erogazione   dei  buoni   spesa.             una casa popolare.

       10                                                                                                                                                                                                          11
                                                                                                                                                                                                                    11
In questo numero - Portale Network GTC
Fondo Nuove Competenze                                                                               Intelligenza artificiale
         In arrivo altri finanziamenti                                                                        Sì, ma con cautela
Il Fondo nuove competenze nasce per           dall’ erogazione dei saldi. Il contributo
                                                                                            L’intelligenza artificiale è un mezzo, non un fine. E       “Questo è un approccio basato sul rischio e ciò
contrastare gli effetti economici negati-     statale copre i costi della retribuzione e    va usata con estrema cautela. A fissare limiti pre-         che è proibito è molto limitato”, ha detto anche
vi del Covid 19. In particolare, permette     degli oneri previdenziali e assistenziali     cisi è Bruxelles.                                           Breton, sottolineando che Bruxelles intende porsi
alle imprese di adeguare le competen-         durante le ore in cui i lavoratori svolgo-    In Europa saranno vietati tutti i sistemi ritenuti “una     come hub globale di eccellenza in questo campo,
                                                                                            chiara minaccia per la sicurezza, i mezzi di sussi-         garantendo al contempo che l’AI rispetti “i nostri
ze dei lavoratori, destinando parte dell’     no la formazione. La richiesta al Fondo       stenza e i diritti delle persone”, come i sistemi di        valori e le nostre regole, sfruttandone il potenziale
orario di lavoro alla formazione. Può fi-     deve essere accompagnata da un ac-            “punteggio sociale”, mentre le applicazioni ad alto         per uso industriale”.
nanziare fino ad un massimo di 250 ore        cordo collettivo di rimodulazione dell’       rischio “saranno soggette a severi obblighi prima           E ha concluso: “L’intelligenza artificiale è un mez-
di formazione per ogni singolo lavorato-      orario di lavoro per mutate esigenze          di poter essere immessi sul mercato”.                       zo, non un fine”.
                                                                                            Lo scrive la Commissione Ue nella sua proposta
re. L’iniziativa di Anpal, che sostiene con   organizzative e produttive dell’ impre-       di legge. Secondo il documento, le aziende che
contributi a fondo perduto lo sviluppo di     sa. L’ accordo stabilisce che parte dell’     non si conformeranno alle norme Ue potrebbero
competenze dei lavoratori attraverso la       orario di lavoro sarà finalizzato alla re-    incorrere in sanzioni fino al 6% del loro fatturato.
                                                                                            Si legge infatti nella proposta di legge sull’AI pre-
formazione, ha avuto finora grande suc-       alizzazione di percorsi di sviluppo delle
                                                                                            sentata dalla Commissione Ue: “Tutti i sistemi di
cesso. Il bando, che è stato già proro-       competenze del lavoratore. Sono finan-        identificazione biometrica sono considerati ad
gato ed è operativo fino al 30 giugno,        ziabili le attività formative che soddisfa-   alto rischio e soggetti a severi requisiti”, in caso
con una dote di partenza di 140 milioni,      no i fabbisogni del datore di lavoro in       di deroga, l’utilizzo “è subordinato all’autorizzazio-
                                                                                            ne di un organo giudiziario o indipendente e ad
attende ulteriori finanziamenti grazie al     termini di nuove o maggiori competen-         opportuni limiti di tempo e spazio”. Le eccezioni
programma React. Le istanze perve-            ze. Tra i possibili fornitori della forma-    ammesse riguardano la lotta contro il terrorismo,
nute successivamente all’ esaurimento         zione troviamo anche la stessa impresa        la tutela della sicurezza o le ricerche di un minore
del Fondo saranno valutate e ammesse          richiedente. Non sono richiesti requisiti     scomparso
                                                                                            “Presentiamo nuove regole per un’intelligenza ar-
con verifica dell’effettiva capienza finan-   specifici, ma è preferibile che l’ azienda    tificiale affidabile. Si stabiliscono standard elevati
ziaria, sulla base dell’ avanzamento del-     abbia maturato un’esperienza diretta in       in base ai diversi livelli di rischio. L’intelligenza ar-
le rendicontazioni e dei residui derivanti    materia.                                      tificiale è una fantastica opportunità per l’Europa.
                                                                                            E i cittadini meritano tecnologie di cui possono fi-
                                                                                            darsi”. Ha scritto la presidente della Commissione
                                                                                            Ue, Ursula von derLeyen, commentando la nuova
                                                                                            proposta.
                                                                                            “Non c’è spazio per la sorveglianza di massa nel-
                                                                                            la nostra società”. Ha aggiunto la vicepresidente
                                                                                            della Commissione Ue, Margrethe Vestager, pre-
                                                                                            sentando le norme. “Proponiamo deroghe molto
                                                                                            ristrette, definite rigorosamente, limitate e regola-
                                                                                            mentate”, ha spiegato Vestager. Per l’intelligenza
                                                                                            artificiale “la fiducia è un must”, ha poi sottolineato,
                                                                                            evidenziando che l’obiettivo dell’Ue è di aprire la
                                                                                            strada a una “tecnologia etica. Le nostre regole
                                                                                            interverranno laddove strettamente necessario:
                                                                                            quando sono in gioco la sicurezza e i diritti fonda-
                                                                                            mentali dei cittadini dell’Ue”.
                                                                                            Le società che vogliono usare le applicazioni di
                                                                                            intelligenza artificiale dovrebbero “venire nell’Ue”
                                                                                            perché sapranno “cosa fare, come farlo” e avran-
                                                                                            no “i partner” con cui lavorare. Ha aggiunto il com-
                                                                                            missario europeo per il Mercato interno, Thierry
                                                                                            Breton, a proposito della proposta di legge sull’AI,
                                                                                            precisando che l’Europa è il “primo Continente a
                                                                                            dare linee guida” in materia, definendo cosa è con-
                                                                                            sentito e cosa no.
  12                                                                                                                                                                                                    13
In questo numero - Portale Network GTC
L’innovazione? Non si può fermare

                                                                                                                                                          tano molto nel lungo periodo, ma questo
                                                                                                                                                          li rende ancora più straordinari nel breve
                                                                                                                                                          periodo. Emergono da miliardi di rivali per
                                                                                                                                                          scoprire, o realizzare, qualcosa che ognu-
                                                                                                                                                          no di quei miliardi potrebbe fare. Che in-
                                                                                                                                                          credibile essere l’unico essere umano tra
                                                                                                                                                          miliardi che vede per primo la possibilità
                                                                                                                                                          di un nuovo dispositivo, un nuovo mecca-
                                                                                                                                                          nismo, una nuova idea. Questo è proba-
                                                                                                                                                          bilmente ancora più miracoloso del rag-
                                                                                                                                                          giungimento di qualcosa che non sarebbe
                                                                                                                                                          mai stato raggiunto da nessun altro, come
                                                                                                                                                          la Gioconda o “Hey Jude”. Il secondo pa-
                                                                                                                                                          radosso dell’inevitabilità dell’invenzione è
                                                                                                                                                          che fa sembrare prevedibile l’innovazione,
La maggior parte delle invenzioni porta a con-      dall’albero. Il caso più sorprendente è la lampa-                                                     ma non lo è. In retrospettiva, è assoluta-
troversie. Le persone sembrano “inciampa-           dina elettrica, la cui invenzione è stata realiz-                                                     mente ovvio che i motori di ricerca sareb-
re” nella stessa idea allo stesso tempo. Kevin      zata indipendentemente da ventuno persone.                                                            bero stati il frutto più grande e redditizio di
Kelly esplora questo fenomeno nel suo libro         Potrebbe esserci stata un po’ di curiosità da                                                         Internet. Ma qualcuno li ha visti arrivare?
What Technology Wants, scoprendo che sei            parte di alcuni di questi nel lavoro degli altri, e                                                   No. La tecnologia è assurdamente prevedi-
persone diverse hanno inventato o scoper-           la collaborazione tra loro in alcuni casi, ma per                                                     bile in retrospettiva, del tutto imprevedibile
to il termometro, cinque il telegrafo elettrico,    lo più è difficile trovare prove che sapessero
                                                                                                                                                          in prospettiva.
quattro le frazioni decimali, tre l’ago ipoder-     anche del lavoro dell’altro. Allo stesso modo,
                                                                                                          Senza Newcomen, i motori a vapore sa-
mico, due la selezione naturale. Nel 1922           negli anni ‘90 sono arrivati sul mercato decine
William Ogburn e Dorothy Thomas della Co-           di motori di ricerca diversi. Era impossibile che     rebbero stati sicuramente inventati entro
lumbia University hanno prodotto un elenco          i motori di ricerca non venissero inventati negli     il 1730; senza Darwin, Wallace ottenne
di 148 casi di invenzioni quasi simultanee da       anni Novanta e impossibile che le lampadine           la selezione naturale negli anni Cinquan-
parte di più di una persona, inclusi la fotogra-    non venissero inventate negli anni Settanta           ta dell’Ottocento; senza Einstein, Hendrik
fia, il telescopio e le macchine da scrivere.       dell’Ottocento. Erano inevitabili. Lo stato delle     Lorenz avrebbe ottenuto la relatività entro
                                                    tecnologie sottostanti aveva raggiunto il punto       pochi anni; senza Szilard, la reazione a ca-
“È un fatto singolare”, scrisse Park Benjamin       in cui sarebbero dovute apparire, indipenden-         tena e la bomba a fissione sarebbero state
nel 1886, “che probabilmente non sia mai sta-       temente da chi fosse in giro. La lezione che          inventate comunque nel ventesimo secolo;
ta realizzata un’invenzione elettrica di grande     questo insegna solleva due paradossi. Primo,          senza Watson e Crick, Maurice Wilkins e
importanza, ma che l’onore della sua origine        l’individuo in sé è stranamente superfluo. Se         Ray Gosling avrebbero ottenuto la struttu-
sia stato rivendicato da più di una persona”.       una carrozza avesse investito Swan o Edison
                                                                                                          ra del DNA in pochi mesi - William Astbury
Andando ancora più indietro, è sorprendente         in gioventù, o un’auto avesse investito Page e
                                                                                                          ed Elwyn Beighton avevano già ottenuto le
che il boomerang, la cerbottana e la piramide       Brin, al mondo non mancheranno le lampadine
siano stati tutti inventati indipendentemente in    o i motori di ricerca. Forse le cose avrebbero        prove chiave un anno prima ma non se ne
diversi continenti, così come l’agricoltura. Cer-   richiesto più tempo, avrebbero avuto un aspet-        rendevano conto. Il paradosso è che que-
to, alcuni esempi di questo fenomeno sono la        to leggermente diverso e preso nomi diversi.          sto è esattamente ciò che rende tali risul-
prova di collusione o competizione consapevo-       Ma le innovazioni sarebbero avvenute. Questo          tati notevoli: c’era una gara per realizzarli
le. Ma l’invenzione simultanea è più la regola      potrebbe sembrare un po’ difficile da accetta-        e qualcuno ha vinto. Gli individui non con-
che l’eccezione. Molte idee per la tecnologia       re, ma è innegabilmente vero per ogni scien-
sembrano appena mature e pronte a cadere            ziato e inventore che sia mai vissuto.

14                                                                                                                                                                                               15
In questo numero - Portale Network GTC
Call center multati
                                       Non rispettata la privacy

                                Intervento del Garante sul telemarketing. Ri-              conomica collegata all’emergenza pandemica.
                                spettare la volontà degli utenti di non essere
                                più disturbati, effettuare telefonate di marketing         Il primo call center non solo ha disturbato un
                                solo con preventivo specifico consenso, adot-              numero più significativo di persone ma anche
                                tare adeguate misure tecniche e organizzative              con eccessiva frequenza. Un utente è stato
                                per rispettare la privacy degli utenti. Prescri-           contattato, nonostante la sua opposizione, ad-
                                zioni e sanzioni pecuniarie che hanno “colpi-              dirittura 155 volte in un mese. La società do-
                                to” tre grandi call center che disturbavano con            vrà quindi pagare una sanzione di 80.000 euro.
                                offerte commerciali indesiderate decine di mi-
                                gliaia di utenti. Dopo le sanzioni alle compa-         Anche il secondo call center ha presentato cri-
                                gnie telefoniche che avevano commissionato             ticità di sistema, soprattutto per la scarsa veri-
                                ai call center campagne promozionali senza             fica della liceità dei dati contenuti nelle liste di
                                adeguate istruzioni e controlli, l’Autorità ha ef-     contatto acquistate da imprese terze, anche in
                                fettuato verifiche direttamente sull’operato delle     relazione alla validità dei consensi forniti per il
                                società incaricate delle attività di telemarketing.    marketing. Durante l’istruttoria il call center ha,
                                                                                       però, affermato di aver proceduto alla nomina di
                                E’ emerso che i tre call center avevano chia- un nuovo Dpo e di aver intrapreso un percorso
                                mato numerose persone non incluse nelle liste di complessiva revisione della propria strategia
                                ufficiali fornite dal committente, utilizzando delle commerciale e della privacy policy. Alla società
                                cosiddette utenze ‘fuori lista’. I numeri telefonici è stata comminata una sanzione di 15.000 euro.
                                in questione erano spesso riferibili a utenti che
                                non avevano fornito un libero e specifico con- Al terzo call center è stata contestata una
                                senso a essere contattati per promozioni com- sanzione minore, poiché ha messo in cam-
                                merciali o addirittura si erano iscritti nel Registro po una serie di azioni per gestire il problema
                                pubblico delle opposizioni proprio per evitare te- delle liste di utenze telefoniche “referenziate”,
                                lefonate simili. In molti, tra l’altro, avevano più tenendo traccia sia dell’origine dei dati che
                                volte manifestato agli operatori dei call center o gli operatori che avevano lavorato sulle spe-
                                della società committente la propria contrarietà. cifiche utenze. La società, in fase di cessa-
                                Alcuni numeri telefonici utilizzati per le chiamate zione delle attività e di liquidazione volonta-
                                commerciali, inoltre, non appartenevano a uten- ria, dovrà pagare una sanzione di 5.000 euro.
                                ze “referenziate”, ovvero suggerite da qualche
                                familiare o conoscente, ma erano di provenien- Non è stato quindi riconosciuto dal Garante l’in-
    Visita il nostro sito       za incerta oppure non verificata e documentata. teresse legittimo e vietato, perciò, l’utilizzo dei
Per maggiori informazioni                                                              dati trattati illecitamente con la prescrizione di
                                Il Garante ha poi rilevato la violazione del prin- porre immediato rimedio alle violazioni.
  e prenota subito il tuo       cipio di privacy by design, ossia la mancanza di
           corso!               un adeguato governo del trattamento dei dati,
                                necessario per garantire il rispetto dei diritti degli
                                interessati previsti dal Regolamento Ue (Gdpr).

                                Nel calcolare l’ammontare delle sanzioni, l’Auto-
                                rità ha tenuto conto, tra i vari aspetti, del differente
                                livello di gravità delle violazioni commesse dai tre
                                call center e della cooperazione offerta all’Auto-
                                rità, ma anche del periodo di grave crisi socio-e-

                            9                                                                                                            17
In questo numero - Portale Network GTC
Il modulo antincendio
Un software che semplifica la gestione

Il modulo SICURWEB Registro Antincendio           gativo sono riportati automaticamente nella
(modulo opzionale), gestisce tutte le sca-        sezione Interventi, dove si possono inserire
denze associate alle verifiche/controlli pe-      i provvedimenti adottati, la ditta incaricata,
riodici dei presidi antincendio, generando il     se l’intervento è chiuso o aperto e di inse-
REGISTRO ANTINCENDIO per anno, con                rire allegati sui singoli interventi effettuati.
relativo Registro Cronologico degli inter-
venti (per manutenzione, riparazione, ecc.)       Il modulo SICURWEB Registro Antincendio
                                                  consente inoltre di importare i presidi antin-
Come in tutti moduli di Sicurweb, sono pre-       cendio (estintori, idranti ed altro, con relati-
senti archivi di base aperti, modificabili ri-    ve verifiche e controlli) tramite foglio excel.
spetto ai dati inseriti e ampliabili inserendo
nuove voci personalizzate per arricchire la Una ulteriore semplificazione è data dal Ge-
propria banca dati di Estintori, Idranti, Im- store Presidi, per rinnovare in maniera ve-
pianti Antincendio, Porte tagliafuoco, ecc. loce e immediata le scadenze relative a ve-
                                                 rifiche e controlli, senza operare sui singoli
                                                 presidi, inserendo Tipo controllo, Anoma-
Il modulo dà la possibilità di inserire Elenco lia/problemi, Incaricato, Esito, Data e Note.
Attività soggette a controllo da parte di Vigili
del Fuoco, altre attività significative come Le numerose stampe a corredo con-
Parere di conformità V V.FF., gli estremi del sentono infine di estrapolare dati re-
Certificato Prevenzione Incendi, la Segna- lativi a tutti o a singoli presidi, o di
lazione Certificata di inizio attività (SCIA). generare        il     Registro   Antincendio.

                                                 Il modulo SICURWEB Registro Antincendio
Per ogni presidio antincendio si potranno consente quindi di effettuare la completa
inserire verifiche, controlli e manutenzioni gestione dei presidi antincendio in azien-
con la data, l’esito, l’incaricato e le eventua- da o nelle aziende clienti, potendo contare
li anomalie segnalate. In questo modo per su una reportistica completa e su notifi-
ogni operazione sarà visualizzato lo storico che automatiche, avendo così la certezza
con la possibilità di effettuarne la stampa. di non aver trascurato alcuna scadenza.

Le verifiche, i controlli e le manutenzioni
sono riportate in uno scadenzario da cui
gestire il loro rinnovo in base alla periodici-
tà settata, con la possibilità di inviare mail
a chi di dovere. Lo scadenzario è collegato
con il Back Office di Sicurweb, da cui visua-
lizzare tutte le scadenze di sistema e ge-
stire le notifiche automatiche delle stesse.                                                                                                   Via Fiorignano, n. 29 – 84091
                                                                                                                                               Battipaglia (SA)
Tutte le verifiche ed i controlli ad esito ne-                                                                                                 +39 0828 67 28 57 · +39 0828 18 98 111
                                                                                                     se vuoi contribuire con un tuo scritto,
                                                                                                                                               info@networkgtc.it · comunicazione@networkgtc.it
                                                                                                     un parere, un suggerimento
                                                                                                     scrivi a redazione@portaleconsulenti.it   www.networkgtc.it

    18                                                                                       17
Puoi anche leggere