Il viaggio della meraviglia - In tenda con cassa cucina e un gruppo pronto a tutto - Viaggi ...
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www.avventu.re/2450 RACCONTI DI VIAGGIO | East Africa RACCONTI DI VIAGGIO | Botswana Il viaggio della meraviglia In tenda con cassa cucina e un gruppo pronto a tutto da un Kalahari Botswana Gruppo Cugno T utti in anticipo all’appuntamento a Malpensa, ci troviamo alcuni al desk, la famiglia (la nostra famiglia come verrà chiamata per tutto il viaggio!) già in coda per il check in; quando Testo della coordinatrice Barbara Cugno vedo arrivare una partecipante con un grosso trolley ammetto che mi si è alzata l’astina del Foto di Piero Angelini pregiudizio…in realtà Manuela è esperta di campeggio e ad ogni arrivo era praticamente sempre la prima a montare la tenda, sistemare il suo trolley e mettere la sediolina davanti alla tenda per fare le chiacchiere tra vicini I due provenienti da Roma li aspetterò al Cairo davanti al gate del volo per Jo’burg con un piede dentro ed uno fuori per non far chiudere le porte in quanto hanno un’ora di ritardo e quindi noi tre saliamo per ultimi ma ci siamo e…Botswana let’s go! Il nome della nostra chat 02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 41 13/12/19 07:14
RACCONTI DI VIAGGIO | Botswana e del nostro album fotografico! Nel gruppo tutti veterani di viaggi con avventure tranne una new entry (che in passato ha vissuto in Sudafrica) ma soprattutto tutti viaggiatori (anche il fortunatissimo 15enne del gruppo) e conoscitori dell’Africa, aspetto molto rilevante in termini di aspettative, di desiderio di contatto locale e nella gestione delle due persone (guida ed autista) che ci hanno accompagnato nel nostro meraviglioso viaggio, riconoscere che hanno la responsabilità del gruppo e dei mezzi e che conoscono il territorio è molto rilevante, il nostro KB è stato perfetto come autista (è davvero faticoso guidare tutto il tempo su pista!) e grandioso come guida facendoci avvistare l’inverosimile. Anche negli aspetti organizzativi ha dato il suo contributo, compreso il recupero di un bagaglio perso a Jo’burg. Il gruppo è rimasto veramente soddisfatto dell’operato ma anche e soprattutto della condivisione e della partecipazione alle nostre giornate di KB e Dick, sicuramente il nel parco! Io arrossisco al pensiero della fiducia del natura selvaggia, dei colori (la savana fa battere il fatto che li considerassimo due di noi (e non due gruppo nei miei confronti visto che mi sono persa cuore), dell’alba e del tramonto (tutti bellissimi e dipendenti quasi schiavi come ahimè ho già visto in l’entrata del parco...ma mi tranquillizzano facendomi diversi), dei cieli stellati unici ed indimenticabili (la giro per il mondo…) li ha messi a loro agio ma senza presente che eravamo tutti insieme e tutti siamo milky way si presenta nella sua maestosità!), dei mai perdere il loro ruolo e la loro professionalità. filati oltre. profumi (i cespugli di acacia fioriti sono inebrianti A fine viaggio abbiam lasciato loro (oltre alla mancia Stiamo due ore abbondanti nel parco e poi torniamo ad ogni passaggio), dei suoni: dalla nostra guida ovviamente!) sia le scorte di cibo ed acqua avanzate al camp per liberare le casette e caricati i bagagli che si ferma a chiacchierare in Tswana con le altre sia della attrezzatura da campeggio: due tende, gli torniamo in paese dove avevamo individuato un guide e capisci che si condividono informazioni sugli sgabelli, delle coperte, il mio set da cucina, la mia bellissimo -sia nell’architettura sia nelle scelte animali del tipo “il terzo cespuglio a destra dopo il sacca porta tenda e sacco a pelo; ed anche qualche cromatiche e nelle splendide gonne scelte come grande albero” con un intercalare “eeh” una doppia pezzo di abbigliamento tra magliette e scarpe. divisa per le ragazze- bar per fare colazione, una e lunghissima e morbida che significa yes; agli C’è stato apprezzamento colazione ricca e curata, animali sia nel silenzio della notte (ogni mattino e stima all’interno del insieme al cappuccino ci si confrontava con KB per vedere se avevamo gruppo per tutte le nostre ti portano un cicchetto riconosciuto gli animali) sia nel gran movimento peculiarità…quando appena di liquore, i muffin sono dell’imbrunire vicino alle pozze di acqua. arrivati al camp di Maun io degni di menzione. Dopo Il nostro è stato anche il viaggio del cucinare tutti sono andata in aeroporto questa coccola partiamo insieme, ci siamo portati alcune golosità dall’Italia per pagare il volo sul delta alla volta del Botswana, tipo affettati e parmigiano sotto vuoto per gli e prenotare il lavaggio per passiamo velocemente la spuntini e gli aperitivi e la nutella per coccolarci! l’auto a nolo ed una volta dogana sia con le pratiche Portandomi dietro il pela patate ho conquistato il rientrata ho trovato la mia amministrative sia con la gruppo comprando sacchetti di carote facilmente tenda montata mi sono parte disinfettante, i mezzi conservabili ed adatte ad ogni uso. Avevo ipotizzato emozionata! passano in una pozza per i pasti e l’elenco degli ingredienti stampandoli La meraviglia è iniziata con le Victoria Falls, le ruote e noi passiamo le nostre scarpe in una suddivisi per colazione/pranzo/cena, il mattino spettacolari, in tre abbiamo fatto anche il giro in vaschetta. della partenza siamo arrivati al supermercato super elicottero ed è un’esperienza da fare. Con l’arrivo I nostri mezzi e le guide -KB la nostra guida e Dick efficienti ed infatti in due ore abbiamo fatto la spesa a Livingstone e la sistemazione nelle casette del l’autista del pick up- ci aspettano al camp con la e caricato le provviste (avevo anche fatto il calcolo campeggio di Mr Trymore (il corrispondente di scaletta precisa del da farsi nella giornata: allestiamo dell’acqua e chiesto conforto a KB considerando che AnM che è preciso, risponde subito e disponibile), il campo ed io vado in aeroporto a ritirare il mezzo di nel viaggio avremmo fatto due volte la spesa e ci la prima gita in barca al tramonto –iniziata con un backup noleggiato, vado al gate a pagare l’ingresso siamo regolati molto bene). bell’aperitivo- immergendoci nel dedalo dei corsi al parco per il giro in barca sul Chobe previsto nel Ogni sera prima di sistemare le provviste di acqua che arrivano alle cascate -avvistando pomeriggio. preparavamo il box lunch per il gg dopo, eravamo parecchi animali- la cena nel camp il gruppo ha Devo dire che il fatto di avere un mezzo nuovo di invidiati da tutti coloro che ci incrociavano durante iniziato ad amalgamarsi. Il mattino dopo partiamo backup ed il telefono satellitare che AnM mi aveva i nostri spuntini a base di carote frutta affettato prestissimo (avevo letto di code lunghissime) per spedito a casa ha fatto una ottima impressione e formaggini e pane (quando abbiamo finito i taralli presentarci all’ingresso del parco delle cascate ma tranquillizzato il gruppo. portati da Piero che è pugliese!) arriviamo così presto –il gruppo ha un passo molto Iniziamo così la prima immersione nella natura Per la cena eravamo perfettamente complementari spedito- che essendo ancora chiuso tiriamo dritto selvaggia del Botswana, con il giro in barca già gli chi sapeva e chi amava cucinare e chi invece si e saltiamo l’ingresso…arriviamo alla dogana e la avvistamenti sono tantissimi. occupava del lavaggio piatti; mi sono ritrovata a signorina forse ancora un po’ dormiente non ci dice I nostri mezzi: un Toyota di quelle allungate aperte cucinare il risotto –diverse volte- con le verdure che eravamo oltre ma ci dà indicazioni per il parco perfette per i safari, degli anni 70, di quelle auto prendendomi il lusso di farlo tostare per poi irrorarlo in Zambia e ci rilasciano un pass per il confine…la che si utilizzano sino all’ultimo bullone ed una con brodo vegetale; il risotto ha incontrato molto il parte interessante è il passaggio sul ponte di ferro nuovissima ed accessoriata per piccoli interventi gusto anche delle nostre guide, ogni sera facevamo oggetto di tante foto delle Victoria Falls! Alla fine meccanici Land Cruise pick-up chiuso dove abbiamo assaggiare loro i nostri piatti, ma la vera gratificazione del ponte intervistiamo la guardia e scopriamo che stipato i bagagli, l’attrezzatura da cucina, le scorte. è arrivata quando il vegetariano del gruppo che si dobbiamo tornare indietro e finalmente entriamo Il nostro è stato il viaggio della meraviglia, della era tra l’altro presentato come “non so cucinare e 42 - Avventure nel mondo 1 | 2020 02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 42 13/12/19 07:14
RACCONTI DI VIAGGIO | Botswana mangio per nutrirmi” a forza di farmi da assistente Gli avvistamenti degli animali sono stati mozzafiato, dove KB e Dick ci hanno allestito il bagno e la doccia nella preparazione del risotto ha confessato che dalle leonesse con cuccioli alle scene di caccia ai il camp di Maun è standard cittadino…piazzola vicino aveva memorizzato i passaggi (è anche ingegnere!) giochi degli elefanti in acqua. alla struttura del bagno e della doccia e vicinissima e che lo avrebbe preparato a casa! Abbiamo goduto del ritmo lento africano, anche al lavello per piatti e bucato; la struttura principale Io sono organizzata ed il gruppo ha “partecipato”, passare più notti nello stesso camp ha avuto con negozio, piscina, ristorante (dove abbiamo fatto quindi eravamo super efficaci con la nostre scatole il vantaggio di prenderci del tempo tra bucato la cena dell’ultima sera invitando anche KB e Dick, divise per spuntini/pranzo, lo scatolame, il pane, il chiacchiere chi disegnava chi teneva il diario di KB in quell’occasione ci ha presentato sua moglie, fresco, le provviste italiane, i condimenti, la scatola viaggio chi sistemava le foto e chi dormiva…e è stato molto carino ed un gesto che il gruppo ha della colazione (sulla colazione c’è stato l’unico tutti insieme scaricavamo la batteria dell’auto per apprezzato) e bar con biliardo dove ci siamo anche errore di valutazione sugli acquisti…ho comprato ricaricare tutta la nostra attrezzatura. dedicati una sfida –ragazze verso ragazzi- ed poco zucchero -io confesso bevo tutto amaro e L’alternanza dei camp con struttura e wild è stata abbiamo perso (Manuela è brava ma doveva fare quindi me lo devo proprio segnare di acquistarlo- perfetta: tutto da sola perché io sono piena di entusiasmo ma e quindi lo abbiamo finito il penultimo giorno ma a Mwandi avevamo la piazzola con acqua e nella una vera schiappa…)…il bar tra l’altro prepara un soprattutto perché KB al mattino prendeva zucchero struttura: bagno, doccia, area lavaggio piatti, area Irish coffee buonissimo! con un po’ di caffè e latte). bucato e fili per stendere; la parte comune con Il viaggio è una emozione continua nella quotidianità Anche per la colazione c’era grande organizzazione e ristorante, la reception ha una magnifica terrazza e nelle gite fatte come il giro in mokoro (una perfetta armonia perché qualcuno -abbiamo sempre sulla savana dove è imbarcazione scavata avuto Paolo e Piero volontari fissi- si alzava prima ed d’obbligo godersi il nel tronco di un accendeva il fuoco per scaldare l’acqua ed il resto tramonto sorseggiando albero) con la quale del gruppo apparecchiava, eravamo così efficienti una birra e mangiando facciamo a Maun da riuscire a fare colazione anche quando avevamo delle patatine “lion” (il un giro nel delta la partenza prestissimo con smontaggio del campo! pacchetto è bellissimo dell’Okavango, ci si Nella permanenza a Dizhana passando sempre nel con un leone naif sopra!), muove in barca e chiosco del paese, a volte per della birra fresca, i la terrazza è dotata si attracca in alcuni chupa chupa e soprattutto per KB che si comprava anche di piscina punti facendo delle due sigarette alla volta abbiamo chiesto alla signora a Dizhana piazzola con camminate per se era possibile avere una cena africana e detto fatto struttura in canneto avvistare gli animali, ci hanno accontentati, nel passare al pomeriggio ci coperta con finestra sulla è bellissimo muoversi siamo fermati a vedere l’allestimento del tavolo e le savana (al buio dalla in mezzo ai cespugli sedie intorno al fuoco per mangiare, ci hanno anche finestra si incrociavano di erba verdi che ci fatto vedere le varie pentole di terracotta sul fuoco; sempre gli occhi della iena) per il bagno mentre la sovrastano e non ti fanno rendere conto dello spazio ci hanno preparato della polenta sia bianca (non è doccia sotto le stelle, con camino per avere acqua immenso del delta che ti circonda! Solo facendo il di mais ma di altro cereale) sia gialla integrale, del calda; appoggiato ad una pianta il lavello per i volo (con dei Cessna da 6 posti con il pilota) sul delta cavolo stufato, del manzo stracotto e la trippa! Tutto piatti ed intorno alla pianta il piano di appoggio per dell’Okavango –partendo dall’aeroporto di Maun- ti ottimo! Hanno preparato anche patate e uova (che cucinare rendi conto dell’immensità e della bellezza del delta. eravamo passati a lasciare per aver certezza che a Nxai Pan solo piazzola, tutti i servizi –bagno doccia Si vola molto bassi (100 metri) e gli animali si vedono potesse mangiare qualcosa) per il nostro vegetariano. area bucato area piatti e fili per stendere- nell’area benissimo, è imperdibile! Per noi il gran finale! Intorno al fuoco si è aggiunta una coppia di inglesi ed comune recintata, appena fuori dal recinto sul A distanza di tempo rivedendo questo racconto mi è stato carino condividere le emozioni del viaggio. lato opposto alle nostre piazzole c’era lo scarico rendo conto che il viaggio è naturalistico emozionale! dell’acqua trasformato in pozza per gli elefanti…era Ho impresso negli occhi ma soprattutto nell’anima Anche nella preparazione e chiusura dei campi c’è uno spettacolo vederli arrivare all’imbrunire e sentirli momenti di meraviglia paesaggistica delle persone sempre stata collaborazione tra di noi, delle guide durante la notte che con rumore simile a cascata si degli attimi vissuti e condivisi! e con le guide, l’autista era bravissimo nell’incastro gettano l’acqua in bocca con la proboscide Godetevelo! sul pick-up dei bagagli (isolandoli con un telo), delle i camp del Moremi e del Kalahari sono quelli wild scorte (lui era preciso ma noi comunque abbiamo sempre controllato e se non fosse stata una sua iniziativa avremmo indicato noi come fare); era così bravo che l’unico incidente che abbiamo avuto –nel Kalahari su piste veramente sconnesse- rompendo la tanica del gasolio siamo riusciti a preservare tutto il resto del carico, appena arrivati al gate hanno scaricato tutto, lavato il cassone e lavato gli unici due oggetti macchiati: l’angolo di una tenda e la chiusura di uno zaino. Le nostre giornate cominciavano all’alba e a seconda se fossero di trasferimento o di permanenza nel camp si facevano game drive della giornata intera o spezzati tra il mattino ed il pomeriggio, l’organizzazione l’abbiamo sempre condivisa con la guida, loro conoscono il territorio, i tempi degli spostamenti; siamo sempre riusciti a soddisfare le nostre esigenze soprattutto fotografiche (KB ha subito individuato il fotografo del gruppo e quindi nel posizionarsi dirigeva sempre lo sguardo verso Piero per avere conferma sulla scelta). Avventure nel mondo 1 | 2020 - 43 02 RACCONTI VIAGGIO 1-2020 pag 2-147.indd 43 13/12/19 07:14
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