Piano di Trasformazione 2019 - Documentazione allegata alla lettera di avvio procedura 13 dicembre 2016 - fabimessina.com
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Piano di Trasformazione 2019 Documentazione allegata alla lettera di avvio procedura 13 dicembre 2016 I contenuti del presente documento vengono forniti esclusivamente per lo svolgimento del confronto sindacale e, pertanto, la gestione degli stessi deve essere coerente alle vigenti disposizioni in materia e al rispetto della riservatezza.
Agenda PIANO INDUSTRIALE GRUPPO PIANO INDUSTRIALE ITALIA o APPROFONDIMENTO LEVE PIANO APPROCCIO REALIZZATIVO DEL PIANO 2 L’eventuale mancata quadratura tra i dati esposti dipende dagli arrotondamenti
Contesto macro economico Europa Dati medi del Mercato Europeo, Settore Bancario Euribor 3M CET1 ratio NPL ratio Europa e USA 1 % US Euro Area 6 +290 bps 4 12,6% 2 9,7% 0 -2 2008 2010 2012 2014 2016 2011 2015 RoE Settore Bancario -56% 9,9% 4,4% 2007 2015 1. Percentuali sul totale dei crediti 3 Fonte: European Central Bank (per Euribor e RoE), Report nov 2015 EBA 2015 EU-wide transparency exercise (per CET1), Briefing mar 2016 Parlamento Europeo sui Non-performing loans (per NPL ratios)
2017-2019 azioni Piano Industriale UniCredit Azioni per massimizzare la creazione di valore Miglioramento della qualità dell'attivo attraverso una proattiva riduzione del rischio dell'attivo patrimoniale ed un incremento del livello di coverage dei crediti deteriorati Rafforzamento della cultura del rischio per migliorare ulteriormente la qualità del nuovo originato Contenimento dei costi per ridurre significativamente il cost income e misure di efficientamento per trasformare i processi di business Holding snella ma solida che guida e assicura le performance a livello di Gruppo Rafforzamento significativo del capitale, in linea con le migliori Banche di rilevanza sistemica globale (G-SIFIs) Rendere UniCredit una Banca Pan-Europea più attrattiva 4
UniCredit principali target 2019 Delta vs. 2015 Net cost savings1 -€1.7bn Cost/income 9.5p.p. Cost of risk 49bps -40bps Gross NPE stock €44.3bn -€33.5bn Net NPE stock €20.2bn -€18.1bn RoTE >9% >5p.p. CET1 ratio2 >12.5% >2.1p.p. Aumento di capitale: €13 miliardi 1. Risparmio netto annuo al netto di incrementi salariali 2. CET1 ratio fully loaded 5 Nota: i dati tengono conto del nuovo perimetro di Gruppo
5 pilastri strategici ONE BANK ONE 5 PILASTRI STRATEGICI RAFFORZARE E MIGLIORARE LA TRASFORMARE MASSIMIZZARE CORPORATE CENTER OTTIMIZZARE QUALITÀ IL MODELLO IL VALORE DI GRUPPO IL CAPITALE DELL'ATTIVO OPERATIVO DI BANCA SNELLO MA FORTE COMMERCIALE 6
Rafforzamento del capitale e focus sulle questioni ereditate dal passato … 2019 Intraprese azioni forti: Pioneer, Pekao e 30% di Fineco RAFFORZARE Aumento di capitale di €13 miliardi supportato da un E OTTIMIZZARE accordo di pre-garanzia con un consorzio di banche >12.5% CET1 ratio IL CAPITALE di investimento Piano prudente che permette una generazione di capitale organica Affrontare l'eredità del portafoglio crediti italiano, attraverso la cessione di un portafoglio di €17,7 MIGLIORARE miliardi e la gestione proattiva dei crediti deteriorati LA QUALITÀ Accurata revisione del portafoglio, rafforzandone gli 49bps CoR nel 2019 DELL'ATTIVO indici di copertura Rafforzata disciplina del rischio per migliorare ulteriormente il profilo di rischio del portafoglio dei crediti 7 Nota: i dati tengono conto del nuovo perimetro di Gruppo
... per poter trasformare la Banca e valorizzare i nostri elementi distintivi Trasformazione della macchina operativa per ottenere -€1.7bn risparmio netto annuo al una struttura di costo più leggera e sostenibile 2019 TRASFORMARE Maggiore focalizzazione su clienti, servizi e prodotti -944 riduzione delle filiali IL MODELLO Investimenti IT a supporto della trasformazione del nell'Europa Occidentale1 OPERATIVO business Forti investimenti IT nel periodo di Sviluppo della digitalizzazione Piano Ottimizzazione delle potenzialità commerciali della clientela Retail MASSIMIZZARE +€80bn per raggiungere €856bn TFA Fare leva sullo status di banca di riferimento ("go to") IL VALORE per i clienti Corporate nell'Europa Occidentale DI BANCA +€363m ricavi di CIB e Commercial Ulteriore rafforzamento della posizione di leadership COMMERCIALE Banking combinati2 nella CEE Aumentare il cross-selling tra i business e i paesi CORPORATE CENTER Una Holding forte alla guida del Gruppo che assicura DI GRUPPO le performance con chiare responsabilità Peso della Holding sui costi totali dal SNELLO Funzioni di supporto più leggere e cost allocation 5.1% al 2.9% al 2019 MA FORTE trasparente 1 Italia, Germania, Austria 8 2 Include i ricavi dei prodotti di GTB, ECM, DCM, M&A, Markets dei clienti Commercial Banking e quelli dei prodotti finanziari strutturati dei clienti Corporate Focus slide successiva Nota: i dati tengono conto del nuovo perimetro di Gruppo
1,7 bn di risparmio sui costi nel Piano Costi HR Riduzione costi Forte riduzione dei costi tramite: Costi di Gruppo, €bn 1 Interventi strutturali sul costo medio -1,7 (-14%) 2 Misure di ristrutturazione derivanti dalla trasformazione della Banca 12,2 -1,1 -0,6 10,6 (-15% ) (-12% ) Costi NHR Forte riduzione dei costi, focalizzata sul contenimento delle spese non obbligatorie (es. consulenze -24%) e l'ottimizzazione 2015 HR Non HR 2019 savings savings dei costi di Real Estate (-18%) ... … mantendendo elevati investimenti nell'IT (2.3 bn nel periodo di Piano1) Focus nelle slide successive per supportare la trasformazione 9 della Banca 1. Inclusi investimenti IT c.d. "regulatory" ossia quelli derivanti dalla necessità di adeguarsi a nuovi e/o mutati requisiti normativi (pari a un totale cumulato di 0,6 bn nel periodo)
1 Diminuzione del costo HR grazie ad interventi strutturali sul costo medio … Riallineamento del costo medio al nuovo contesto macroeconomico Revisione della logica di attribuzione degli incrementi, focalizzandosi maggiormente su meritocrazia e distintività Stretta correlazione della Retribuzione Variabile alla creazione di valore Contenimento della struttura complessiva dei benefits In generale, continua attenzione e allineamento dei nostri costi all'andamento del Settore nei mercati in cui operiamo … a partire dal Top e dal Senior Management (ulteriori dettagli forniti durante il Capital Market Day da parte del CEO) 10
2 … ed azioni di efficienza, principalmente in Europa Occidentale FTEs ('000) Vecchio Nuovo Totale riduzione Geografie Totale Piano Piano netta % vs '15 Dic 2015 101,3 Italia1 -5,6 -3,9 -9,4 -19% Germania -1,1 -1,4 -2,5 -21% Piani Esodi -14,4 Austria -1,1 -1,0 -2,1 -19% Turnover netto Resto 0,2 -0,3 -0,1 -0,4 e Altro del Gruppo2 Totale Esodi -8,0 -6,4 -14,4 2019 87,1 Tot impatto -14,2 -7,7 -6,5 -14,2 -14% netto 11 1. Include UBIS Italia 2. Include UBIS Germania, UBIS Austria e Altro
L'approccio di UniCredit alla nuova ristrutturazione del Piano Il cambiamento del contesto macroeconomico richiede all'intero settore una profonda riorganizzazione. Il Piano, conservativo sui ricavi, rende fondamentali la riduzione dei costi e un'attenta gestione del rischio. In questo contesto, il Gruppo UniCredit conferma il suo approccio responsabile e positivo nella gestione delle complessità che ne derivano Utilizzo di strumenti socialmente responsabili nelle diverse geografie, secondo le normative vigenti nei singoli paesi Confronto con Workers' Councils e OO.SS. Focus su motivazione e sviluppo professionale delle risorse Rispetto degli impegni presi, es. accordo su vendite responsabili 12
Agenda PIANO INDUSTRIALE GRUPPO PIANO INDUSTRIALE ITALIA o APPROFONDIMENTO LEVE PIANO APPROCCIO REALIZZATIVO DEL PIANO 13
Contesto macro economico Italia Dati medi del Settore Bancario Italiano e UniCredit Cost/Income NPE (Sistema Bancario italiano) Redditività Settore Bancario Italiano Altri Crediti Non Performanti Settore Bancario Italiano UC attività commerciali italiane 1 Crediti in Sofferenza UC attività commerciali italiane 1 €bn 341 141 -93% +8 p.p. 11% 76% 1% 69% 84 4.8x 61% 200 42 42 -9% 2006 2015 2015 2008 2015 2006 2015 2015 RoE RoE RoAC 3 UC Italy quota di mercato: Sofferenze 19% Prestiti2 12% 1. Include Commercial Banking Italy, Non Core Business, CC Gov, GBS Italy (escluso UBIS International) 2. Inclusi NPL 14 3. RoAC UniCredit al netto del Non Core +2,1% Fonte: per il Settore Bancario Italiano, 'Banca d'Italia'
Principali punti del Piano Industriale Italia Anche in Italia il nuovo Piano Industriale si basa sugli stessi pilastri strategici del Gruppo: Rafforzamento del capitale, realizzato a livello di Gruppo Miglioramento della qualità dell'attivo attraverso una gestione proattiva del cospicuo portafoglio di Crediti Deteriorati Adozione di una Holding snella e di governo, rivedendo le Funzioni di Supporto Massimizzazione del valore ri-disegnando il modello di business e la struttura della Rete Trasformazione della macchina operativa, alla luce della digitalizzazione e delle nuove esigenze dei clienti Il contenimento dei costi ha un ruolo fondamentale nel contesto del Piano alla luce del trend negativo della profittabilità del Settore … … e costituisce elemento essenziale per il buon esito dell'aumento di capitale e per finalizzare gli investimenti necessari per la trasformazione della Banca 15
UniCredit – dinamiche HR Italia Geografia Italia 1 Dinamica FTE Costi HR ('000) CAGR €bn CAGR 15-19 15-19 -5,2% -4,0% -9 -0,6 (-19% ) (-15% ) 48 3,7 39 -0,8 3,2 0,2 2015 2019 2015 Efficienze Wage 2019 Drift 16 1. CBK Italy + Non Core + CC Gov + GBS Ita + CIB Ita + AG
Circa 11 k efficienze nel periodo di Piano generano ~9 k esuberi Efficienze Esuberi FTEs % vs '15 5.640 esuberi concordati con le OO.SS., di cui circa 80 uscite già realizzate nel 2015 1 Holding snella e di governo -1,4 k -23% (non incluse nel periodo di Piano Dic 2015-2019) 2 Trasformazione Rete -7,8 k -23% Vecchio Piano 5,6 k 3 Trasformazione COO Area -1,7 k -25% Nuovo Piano 3,9 k ~ -11 k 9,4 k La differenza sarà gestita con iniziative di reimpiego e riqualificazione 17 Focus nelle slide successive
Trasformazione delle Competence Line Alleggerimento della Struttura di Governo (Global & Local) 1 2 3 Iniziative Descrizione Aree coinvolte Introduzione di nuovi strumenti IT per la Semplificazione dei CRO digitalizzazione dei processi CFO processi e Standardizzazione di procedure e maggiore HR / Orga digitalizzazione chiarezza nella descrizione dei ruoli Audit ~0,4 Ottimizzazione di processi duplicati o simili Rivisitazione dell’organigramma attraverso la CRO semplificazione gerarchica e l'accorpamento di CFO Rivisitazione HR / Orga unità organizzative, razionalizzando le attività dell’organizzazione e del Allineamento del modello di servizio e delle unità I&C modello di servizio territoriali alla struttura della nuova rete Legal ~0,5 commerciale Compliance Ridefinizione del perimetro di attività delle CRO competence line HR/Orga Evoluzione delle Allineamento del dimensionamento delle I&C attività svolte strutture ai nuovi volumi del business CFO (es. gestione dei crediti deteriorati) UMC ~0,5 Riorganizzazione e razionalizzazione di eventi e sponsorizzazioni 18 Totale ~1,4
Trasformazione della Rete Le leve di efficienza dirette 1 2 3 Leva di efficienza Strutture coinvolte Descrizione dell'iniziativa #FTEs ('000) Coordinamento Ruoli di coordinamento e specialisti Razionalizzazione in Region, Area e Distretto i governance della Razionalizzazione delle strutture di Maggiore focus su coordinamento e 1,3 Rete supporto al Network A governance del Network Razionalizzazione delle strutture ii Altre società Factoring, Leasing, Cordusio Fiduciaria, SIM e SubitoCasa 0,1 Ottimizzazione della capillarità territoriale e adeguamento delle tipologie di agenzia ai B Canali di vendita Ruoli di Filiale / Network bisogni della clientela 2,8 Focus su clienti ad alto valore e spinta su advisory remota Prodotti / Semplificazione / riduzione del range dei Solo CBI, il perimetro non prodotti C semplificazione dei 2,4 include competence line e UBIS processi (E2E) Razionalizzazione radicale e digitalizzazione Riduzione delle transazioni in Filiale e Migrazione verso i D canali diretti Consulenti delle funzioni a basso valore tramite 1,2 self-service Efficienze totali 7,8 19
Trasformazione della Rete Da / A 1 2 3 Da… …A Semplificazione della Rete Razionalizzazione Region Region e estensione dell'area di Aree responsabilità Aree Aree Corporate Retail Accentramento del supporto Distretti operativo Maggiore Centri Filiali Filiali attenzione al Corporate Retail Retail coordinamento commerciale # Filiali ~3.300 ~2.400 -900 o/w ~550 ulteriori vs. precedente Piano 20
Potenziamento dell'offerta digitale per fronteggiare il cambiamento delle abitudini dei clienti 1 2 3 Principali obiettivi Retail Online Mobile Totale utenti attivi, m Totale utenti attivi, m 13,8 8,5 10,7 3,6 2015 2019 2015 2019 % clienti ~36% ~53% digitalizzati ~15% ~41% su totale 21
Trasformazione della COO Area 1 2 3 Iniziative Descrizione Aree coinvolte Semplificazione dei processi con attività di dematerializzazione e automazione Operations Multich. Semplificazione dei Rivisitazione dei processi "End to End" per & Core Banking processi e accompagnare l’evoluzione dei modelli di servizio Operations Credits digitalizzazione Sviluppo di aree quali Operations Global Operations Payments ~0,9 Competence Centers/ Global Hubs consolidamento dei poli territoriali, ottimizzazione delle attività BO Business Transform. Rivisitazione Rivisitazione dell’organigramma con lo Governance/ snellimento della catena e fusione di unità Funzioni di Supporto dell’organizzazione e del organizzative, oltre che la contestuale modello di servizio semplificazione di attività Supply Chain ~0,3 Evoluzione ICT con l’introduzione di nuove applicazioni e dismissione di altre ICT Evoluzione delle Dismissione di servizi Real Estate non-vincolati Real Estate attività svolte Allineamento del dimensionamento delle Operations Cards ~0,5 strutture alle nuove attività (Link) Evoluzione del segmento carte (Progetto Link) 22 Totale ~1,7
Agenda PIANO INDUSTRIALE GRUPPO PIANO INDUSTRIALE ITALIA o APPROFONDIMENTO LEVE PIANO APPROCCIO REALIZZATIVO DEL PIANO 23
Leve piano strategico Principali aree di efficientamento Streamlining e razionalizzazione LEs CBKI 1 2 Modelli di servizio Le leve Progetti di riqualificazione organizzative Italy + LEs CBKI utilizzate 3 Migrazione su canali evoluti / self service scaricano i loro risultati su 8 aree principali… 4 Trasformazione Rete …con forte spinta sul lean Corporate 5 Modello Operativo Center, Network transformation e Dematerializzazione e digitalizzazione revisione del 6 processi di rete e documentazione cartacea modello operativo COO Area 7/8 CC/ Altri perimetri e LEs 9 24
Overview leve organizzative Piano Strategico 2019 UC Spa e altre LEs Geo Italia (1/2) Macroleva di Efficienze Denominazione Leva Descrizione Leva efficientamento 2015-19 1 Streamlining e Razionalizzazione / 100 Razionalizzazioni / sinergie altre LEs razionalizzazio Streamlining LEs del CBK ITA ne LEs CBKI (Factoring, Leasing, Subito Casa, Cordusio SIM, Cordusio Fid.) Sub-totale 100 2 Revisione Razionalizzazione Rete Revisione modello di servizio rete 125 Private e costituzione nuova Rete Modelli di Private Servizio Wealth Management Revisione Rete Special 200 Network Italy Prevista riduzione progressiva del perimetro per alleggerimento portafogli Progetto Italia: revisione 1.625 Alfa MDS Rete Region Revisione modello di servizio su reti Razionalizzazione Retail e Corporate 350 Razionalizzazione strutture di HQ/ Strutture Governance HQ/ Network Ntw. Governance (es. filiera controlli) Sub-totale 2.300 3 Migrazione / estensione dell’operatività Migrazione su Multicanalità / SRT 1.175 verso nuovi canali come Self Service, canali evoluti / Internet, ATM evoluti, mobile banking self service etc. Sub-totale 1.175 25
Overview leve organizzative Piano Strategico 2019 UC Spa e altre LEs Geo Italia (2/2) Macroleva di Efficienze Denominazione Leva Descrizione Leva efficientamento 2015-19 4 Razionalizzazione rete commerciale / Piano Sportelli: chiusure 850 e nuovi formati chiusura sportelli. Estensione delle flessibilità relative all'apertura delle agenzie grazie a nuove soluzioni tecnico / organizzative Trasform. Rete Progetto Italia: 1.025 Trasformazione delle Reti Retail e razionalizzazione Reti Corporate delle Region a seguito Retail e Corporate dell'implementazione del Progetto Italia (delayering) con semplificazione delle strutture di indirizzo / controllo / supporto commerciale (e.g. delayering Distretti) Sub-totale 1.875 5 Razionalizzazione e 1.450 Ottimizzazione di procedure e processi Revisione automazione processi / per il recupero di risorse e tempo Modello Lean Banking commerciale Operativo Sub-totale 1.450 6 Introduzione Firma grafometrica e Firma Mia 525 Dematerializza gestione elettronica dei documenti zione e Dematerializzazione documentazione digitalizzazion Document / Case 425 cartacea, centralizzazione attività e processi e Manager amministrative da filiale a Back Office, doc. cartacea digitalizzazione/automazione processi Sub-totale 950 Totale Leve Totale leve organizzative 7.850 Reinvestimenti 800 Totale leve + Investimenti 7.050 26
Overview leve organizzative Piano Strategico 2019 UC Spa e altre LEs Geo Italia (1/2) Macroleva di Efficienze Denominazione Leva Descrizione Leva efficientamento Tot '15-'19 7 • Progetto Lean Corporate Progetto Lean Corporate Center: Lean & Center (impatto su - Delayering Steering strutture Globali/ Locali) ~1360 - Streamlining attività Corporate - Merge strutture a seguito riorganizzazione Centers Sub-totale ~1.360 - Spegnimento attività 8 Streamlining attività Ottimizzaz. attività di back office Revisione e anche attraverso fornitori esterni per COO digitalizzazione processi ~530 attività No Core (esclusa UBIS) Semplificaz. dei processi attraverso interventi di automazione / COO AREA TRANFORMATION Sub Totale ~530 digitalizzazione Revisione e semplificazione funzioni di Razionalizzaz. e governance/supporto riorganizzaz. delle Riduzione ICT Run&Change Operations ~990 attraverso razionaliz. parco applicativo Streamlining ed infrastrutturale Decommissioning Ottimiz. spazi e razionalizz. servizi RE efficiency Razionaliz. e riorganiz. delle UBIS ~213 Operations attraverso consolidamento attività (HUB) e reengineering e LINK ~1203 ~1.203 Leve UBIS Transformation digitalizaz. processi Totale leve COO ~1.733 Reinvestimen ~260 ti Totale netto Leve COO ~1.473 Totale leve organizzative perimetri ~9.880 9 Progetti di riqualificazione ~4501 27 professionale1 Totale leve organizzative complessive ~9.430 1: Include evoluzione dei perimetri CIB e AG (comprese ~90 eccedenze) ~4.395 ~7.000 ~2.605
Overview leve Piano Strategico 2019 UC Spa e altre LEs Geo Italia - Riepilogo Efficienze Tot Perimetro impattato Leve per Perimetro '15-'19 ITALY Sub-totale Leve Italy ~7.850 Corporate Leve CC ~1.360 Centers COO Area Leve COO ~1.733 Totale leve perimetri ~10.943 Totale Reinvestimenti sui ~1060 reinvestimenti Perimetri Progetti di ~1.500 riqualificazione ~4501 professionale1 28 Totale netto ~9.430 1. Include evoluzione dei perimetri CIB e AG (comprese ~90 eccedenze) 28
1 Streamlining e razionalizzazione LEs CBKI Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Iniziative di razionalizzazione / semplificazione della UniCredit Leasing Razionalizzazione / Legal Entities del CBK Ita con completo sfruttamento Unicredit Factoring Streamlining Legal delle sinergie di attività con la Banca Commerciale: Cordusio Fiduciaria Entities CBKI − riorganizzazione e nuovo modello di servizio − vendita delle partecipazioni estere e derivanti efficienze operative 100 − convergenze attività su Banca/Capogruppo FTEs − efficienze da nuovo sistema informatico Fonte: Orga Italy 29
2 Revisione Modelli di Servizio (1/2) Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Saving rivenienti dalla revisione della Rete Private e dalle Private Banking Italy Razionalizzazione Rete Private modifiche del relativo modello di servizio. Banking Italy La revisione dei savings del Piano MYP 2.0 sono dovuti all'effetto del progetto Victory di realizzazione nuova rete di Wealth Management 125 FTEs Prevista ulteriore riduzione progressiva del perimetro Special Network Italy Razionalizzazione Rete Special per alleggerimento portafogli Alfa (e.g. chiusura posizioni Network Italy / passaggio a Work-out, ecc.) nel periodo dal 2014 al 2019 (gestori e assistenti) 200 FTEs Revisione dei modelli di servizio delle Reti Retail e Rete Retail - Corporate Progetto Italia: Revisione MDS Rete Region Corporate. Outbound di attività commerciali e customer care verso Unicredit Direct e introduzione nuovo ruolo "Remote Advisor" 1.625 FTEs Fonte: Orga Italy 30
2 Revisione Modelli di Servizio (2/2) Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Razionalizzazione strutture Saving residui sulla razionalizzazione sulle strutture di Strutture Governance/ HQ Network Governance/ HQ Network Headquarter a completamento del precedente piano di intervento (2014 -2018) e ulteriori savings definiti nel Comitato Guida del Corporate Centers Italy Savings su razionalizzazione filiera controlli (di cui 50 rivenienti da digital agenda) 350 Savings su efficientamento risorse e attività provenienti da ex FTEs strutture sotto General Manager Fonte: Orga Italy 31
3 Migrazione su canali evoluti / self service Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Diminuzione del numero delle operazioni eseguite Rete Retail – Corporate - allo sportello grazie all'aumento della migrazione Private Multicanalità / SRT dell’operatività in self service su Internet, ATM evoluti, mobile banking, ecc. Incremento delle tipologie di operazioni eseguibili dai clienti in Self Service (es. pagamenti F23, tasse universitarie, rilascio carnet assegni, ant. fatture, ecc.) Sviluppo dei canali evoluti nell'offerta di prodotti e nella gestione delle variazioni dei rapporti in Self Service con conseguente progressiva migrazione verso i canali evoluti dei servizi commerciali di vendita e post-vendita (es. variazioni anagrafiche, deleghe, ecc.) Sviluppo delle funzionalità in self service su macchine MY-SELF 1.175 FTEs Fonte: Orga Italy 32
4 Trasformazione Rete Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Circa 900 chiusure da fine 2015 a fine 2019 con Rete Retail Piano sportelli: efficientamenti su attività e ruoli di coordinamento chiusure e nuovi formati Chiusure Sportelli 0,1 0,2 0,35 0,9 0,25 Fine 2017 2018 2019 Total 2015 e # strutture ('000) Estensione flessibilità relative all'apertura delle agenzie grazie a nuove soluzioni tecnico / organizzative e l'adozione di nuovi formati (sportelli FLEX, cash-less, 850 smart branch) FTEs Trasformazione della struttura delle Reti Retail e Rete Retail - Corporate Progetto Italia: Corporate sotto le Region con semplificazione delle razionalizzazione Rete strutture di indirizzo / controllo / supporto commerciale Region (delayering). Superamento delle strutture dei Distretti e razionalizzazione delle Aree Corporate 1.025 FTEs Fonte: Orga Italy 33
5 Revisione Modello Operativo Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Rete Retail – Corporate - Razionalizzazione e Ottimizzazione di procedure e processi con approccio Private automazione processi / End-to-End (1) per il recupero di risorse e tempo Lean Banking (escluso commerciale sulla reti del perimetro Italy Firma Mia) Ridisegno e semplificazione dei principali processi commerciali (nuovo Open Desk – Remote Advice) Automazione su processo di anticipo fatture e riconciliazione fatture Evoluzione dei processi di comunicazione interna tramite utilizzo massivo dello strumento di riunione – online (PC e WEB-cam) e riduzione dei tempi e costi di trasferimento / spostamento fisico Semplificazione di processo gestione ATM con introduzione funzionalità “recycling” Efficientamento e semplificazione processi amministrativi legati alla vendita e post-vendita: memo-controlli, delibera/post delibera mutui e finanziamenti 1.450 FTEs Fonte: Orga Italy 34
6 Dematerializzazione e digitalizzazione processi e doc. cartacea Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Progetto Firma Mia Firma grafometrica e gestione elettronica dei documenti Rete Retail – Corporate - (contratti e contabili) emessi dalla Banca con importanti risparmi Private su: - Tempo impiegato sul controllo, stampa e archiviazione dei documenti 525 - Archiviazione elettronica dei documenti (spazi, magazzini, FTEs tempo ricerche, ecc.) Document Management: Rete Retail – Corporate - − Scansione accentrata di tutti i nuovi documenti cartacei Private stampati in filiale utilizzando tecnologie OCR per digitalizzare e classificare il contenuto dei documenti. Importanti risparmi su tempo impiegato per: Document / Case Manager o archiviazione o ricerca successiva documenti in filale − Disponibilità di un unico archivio digitale per immagazzinare e recuperare on-line la documentazione con alta affidabilità a basso operational-risk (es: nessuna perdita di contratti) Case Manager: − Abilitare l'attivazione di work-flow automatico congiuntamente al Document Management per la lavorazione delle disposizioni richieste dal cliente allo sportello in un back-office accentrato (es: bonifici SEPA, F24) − Importanti risparmi di tempo su Data Entry della disposizione in quanto le informazioni contenute nel modulo vengono 425 catturate direttamente dai device di sportello in corso di roll- FTEs out su tutte le filiali del network (nuovo OLISCAN) Fonte: Orga Italy 35
7 Lean & Steering Corporate Center Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Semplificazione dei processi e Introduzione di nuovi strumenti IT per la digitalizzazione dei CRO digitalizzazione processi CFO Standardizzazione di procedure e maggiore chiarezza nella HR / Orga descrizione dei ruoli Audit Ottimizzazione di processi duplicati o simili 440 FTEs Rivisitazione Rivisitazione dell’organigramma attraverso la semplificazione CRO dell’organizzazione e del gerarchica e l'accorpamento di unità organizzative, CFO modello di servizio razionalizzando le attività HR / Orga Allineamento del modello di servizio e delle unità territoriali alla I&C struttura della nuova rete commerciale Legal 440 Compliance FTEs Evoluzione delle attività Ridefinizione del perimetro di attività delle competence line CRO svolte Allineamento del dimensionamento delle strutture ai nuovi HR/Orga volumi del business I&C (es. gestione dei crediti deteriorati) CFO Riorganizzazione e razionalizzazione di eventi e UMC 480 sponsorizzazioni FTEs Totale 1.360 36
8 COO Area Descrizione e iniziative adottate Principali perimetri impattati Semplificazione dei processi con attività di Operations Multich. dematerializzazione e automazione & Core Banking Rivisitazione dei processi "End to End" per accompagnare Semplificazione dei l’evoluzione dei modelli di servizio Operations Credits processi e digitalizzazione Sviluppo di aree quali Operations Global Competence Operations Payments Centers/ Global Hubs consolidamento dei poli territoriali, ottimizzazione delle attività BO Business Transform. 900 FTEs Rivisitazione dell’organigramma con lo snellimento Governance/ della catena e fusione di unità organizzative, oltre che Rivisitazione Funzioni di Supporto la contestuale semplificazione di attività dell’organizzazione e del Supply Chain modello di servizio 300 FTEs Evoluzione ICT con l’introduzione di nuove ICT applicazioni e dismissione di altre Real Estate Evoluzione delle attività Dismissione di servizi Real Estate non-vincolati Operations Cards svolte Allineamento del dimensionamento delle strutture alle nuove attività (Link) 533 Evoluzione del segmento carte (Progetto Link) FTEs Totale 1.733 37
Agenda PIANO INDUSTRIALE GRUPPO PIANO INDUSTRIALE ITALIA o APPROFONDIMENTO LEVE PIANO APPROCCIO REALIZZATIVO DEL PIANO 38
Due i nostri principali obiettivi 1 Raggiungere In modo socialmente sostenibile l'obiettivo di riduzione dei costi previsto dal Di massima attraverso gli ammortizzatori Piano sociali del nostro settore Nel pieno rispetto delle vigenti normative 2 Con attenzione alla formazione, al Investire e motivare le welfare e allo sviluppo professionale nostre persone per la trasformazione Monitorando costantemente l’evoluzione degli indici di engagement 39
1 Raggiungere l’obiettivo Esuberi del nuovo Piano di riduzione dei costi Italia previsto dal Piano 2 Investire e motivare le nostre persone per la trasformazione FTEs ('000) Totale Nuovi Esuberi -3,9 Adesioni al precedente Piano Accordo 5 feb 2016 -0,8 da confermare Demansionamento Dirigenti 0,2 Non aderenti -0,6 al precedente Piano Altra popolazione soggetta a ulteriori -2,7 ristrutturazione 40
1 Raggiungere l’obiettivo L’approccio UniCredit di riduzione dei costi Investire e coinvolgere le persone nella trasformazione previsto dal Piano 2 Investire e motivare le nostre persone per la trasformazione Sviluppo di programmi di formazione finalizzati a supportare la A Formazione trasformazione della Banca, la creazione di nuovi ruoli organizzativi ed un mindset digitale. Continuo investimento in programmi di Welfare rivolti ai colleghi, quale leva gestionale strategica per il people engagement e il B benessere dei colleghi (con un focus su iniziative su misura, Welfare conciliazione vita-lavoro), ferma la necessità di concludere la rivisitazione strutturale dei Fondi Pensione, dell’Assistenza Sanitaria e dei CRAL. Continuare a promuovere un ambiente di lavoro positivo, che C Engagement permetta alle nostre persone di dare il meglio nella relazione con i clienti interni ed esterni. 41
Aggiornamento delle Aziende del Gruppo (perimetro Italia) applicanti CCNL ABI coinvolte nella riorganizzazione generale UniCredit Pioneer PIM UBIS Pioneer PGAM Fineco Cordusio Fiduciaria UniCredit Leasing Cordusio SIM UniCredit Factoring UniCredit Bank AG 42
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