Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018

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Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018
               Brescia
           12 maggio 2018

Disturbi delle Vie Urinarie            1

            Dr. Tarcisio Prandelli
           www.omeobrescia.org
Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
ARGOMENTI
-Cistite batterica
-Cistite abatterica (cistalgia a urine chiare)
-Cistite in gravidanza
-Cistite del soggetto anziano
-Prostatite
-Calcolosi delle vie urinarie

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Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
Le Piante Medicinali per le VIE URINARIE

PM antisettiche: Uva ursina, Echinacea, Pilosella,
 Mirtillo americano, Propoli
PM antiinfiammatorie: Mirtillo americano, Pilosella,
 Betulla, Camomilla, Ortosifon, Solidago
PM diuretiche: Ortica, Gramigna, Betulla, Pilosella,
 Equiseto, Tarassaco, Mais, Verga d’oro, Olmaria,
 Ginepro
PM antispastiche: Camomilla, Menta, Melissa, Piscidia

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Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
Le Piante Medicinali per le VIE URINARIE

PM antilitiasiche:
-Calcoli di acido urico: Olmaria,
Pilosella, Betulla, Gramigna, Equiseto,
Alchechengio, Frassino, Ribes nero, Ginepro,
Verga d'oro
- Calcoli di ossalato di calcio,
  fosfato di calcio: Mais, Fillanto,
  Prezzemolo, Crespino

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Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
PM della famiglia delle
ERICACEAE
●   Corbezzolo (Arbutus unedo)
●   Uva ursina (Arctostaphylos uva-ursi)
●   Erica o Brugo (Calluna vulgaris)
●   Mirtillo nero (Vaccinium myrtillus)
●   Mirtillo rosso (Vaccinium vitis idaea)
●   tutte contengono “arbutina” (glucoside idrochinonico)
    con proprietà disinfettanti delle vie urinarie
Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
CISTITE batterica
  Infiammazione del tratto urinario inferiore
                   (IVU)
-Urinocoltura positiva
-Nel 85-90% dei casi da Escherichia Coli
-Quasi sempre l’infezione è
dovuta a microrganismi
ascendenti dal perineo                     all’
uretra
-Sesso femminile più
interessato del maschile

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Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
Segni e sintomi della cistite

-Malessere generale, con o senza febbre
-Dolore al basso ventre
-Dolore/bruciore durante la minzione
(stranguria)
-Difficoltà a urinare (disuria)
-Pollachiuria
-Urgenza minzionale e tenesmo
-Nicturia
-Fastidio o dolore durante il rapporto sessuale   7
Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
Fattori che favoriscono o scatenano la cistite

-Scarsa introduzione di liquidi
-Stipsi
-Trattenere l’urina
-Brusche variazioni di temperatura
-Rapporto sessuale
-Alcuni alimenti
-Nelle IVU ricorrenti e croniche controllare
funzionalità epatica e intestinale !
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Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
Cistite abatterica
Infiammazione della vescica che provoca
dolore e disturbi urinari e che non è causata
da batteri.
Urinocoltura negativa, possibile presenza di
leucociti e globuli rossi.

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Disturbi delle Vie Urinarie - SCUOLA DI FITOTERAPIA APPLICATA 2018 Brescia 12 maggio 2018
Cause di Cistite abatterica

-Intolleranze a cibi
-Calcoli o renella
-pH troppo acido
-Rapporto sessuale (cistite postcoitale)
-Endometriosi vescicale
-Cistite interstiziale

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Cistite interstiziale o
      Sindrome della vescica dolorosa
è caratterizzata da dolore pelvico secondario al
riempimento della vescica, pollachiuria,
tenesmo vescicale (stimoli impellenti alla
minzione)con dolore spasmodico alla vescica;
lesioni cistoscopiche e/o anomalie istologiche
(infiltrati infiammatori con cellule
mononucleate e granulazione tissutale), in
assenza di infezione o altre patologie.

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Cistite interstiziale

I pazienti non sono incontinenti !
La malattia può evolvere attraverso crisi !
Fattori favorenti:
- precedenti cistiti batteriche,
- interventi chirurgici nella zona pelvica,
- il parto
- alcuni cibi acidi.
Patogenesi: alterazione della permeabilità
della mucosa della vescica alle componenti
dell'urina, ma sono state proposte possibili   12
Cistite interstiziale

       La diagnosi viene fatta per esclusione.
               L’ eziologia non è nota
Se il dolore passa anche all’addome, nei pressi
delle zone periombelicali, alla vagina o all’uretra,
allora prende il nome di sindrome pelvica
dolorose. Le sofferenze sovente interferiscono
con la vita sessuale.
Trattamenti possibili nella cistite interstiziale

●   Antispastici: Camomilla, Menta, Melissa
●   Antiinfiammatori: Olmaria, Pilosella, Betulla,
    Ortosiphon, Camomilla, Salvia
●   Modulatori del Sistema Immunitario: Astragalo
●   Ac.jaluronico + Condroitinsolfato
Cistite in GRAVIDANZA
Fattori favorenti
 Modificazioni ormonali della gravidanza:
 il rialzo del progesterone induce il rilassamento
 della muscolatura liscia, diminuendo anche il
 tono dell'uretere e dell'uretra con conseguente
 rallentamento del flusso urinario e quindi minor
 azione dilavante dell'urina.
La compressione meccanica esercitata dall'utero
 in crescita sull'uretere, soprattutto negli ultimi
 mesi di gestazione, ostacola il completo
 svuotamento della vescica.                       15
Cistite in GRAVIDANZA

   ! Attenzione alle cistiti asintomatiche
Dal V° mese di gestazione utile un esame
urine e urinocoltura mensilmente
 Bere !
 Trattare la stipsi !

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PROSTATITE
•Oltre alla PROSTATITE ACUTA di origine
batterica esistono anche altre forme di prostatite; in
particolare, si ricordano:
•la prostatite cronica di origine batterica,
•la prostatite cronica di origine non-batterica
•la prostatite asintomatica.

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PROSTATITE: cause e fattori
             favorenti
-Gli stessi batteri che provocano le IVU
-Batteri correlati alle infezioni sessualmente
trasmesse (clamidia, gonorrea, ecc.)
-Disfunzioni intestinali (congestione pelvica)
-Alimentazione squilibrata
-Fumo
-Eccessiva sollecitazione (ciclisti…)
-Mancanza di sollecitazione (sedentarietà,
astinenza…)
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PROSTATITE CRONICA

La prostatite cronica batterica può essere:
•la conseguenza di una prostatite acuta
batterica non trattata in modo adeguato,
•il risultato di ricorrenti IVU (uretrite, cistite ,ecc.)
•la complicanza di un'infezione a livello
testicolare (epididimite).

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Segni e Sintomi della PROSTATITE

•aumentata frequenza della minzione,
•urgenza della minzione,
•una sensazione di bruciore o dolore durante la
minzione,
•dolore in zona genitale, inguine, addome
inferiore o parte inferiore della schiena,
•nicturia,
•eiaculazione dolorosa,
•ritenzione urinaria,
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Dolore Vie urinarie e calcoli

    calcoli
CALCOLOSI delle vie urinarie

I calcoli sono masse costituite da cristalli di sali
   di calcio, magnesio o ammonio o da acido
   urico che si formano per una mancata
   eliminazione di sostanze minerali che, in
   condizioni non patologiche, avviene per mezzo
   delle urine.
I calcoli si formano nei reni e possono spostarsi
   negli ureteri e nella vescica
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Disturbi correlati alla calcolosi

-Colica (non sempre)
-Dolenzia loggia renale
-Infezione delle vie urinarie conseguente una crescita
batterica nell’urina che si raccoglie a monte
dell’ostruzione.
-Quando i calcoli ostruiscono per molto tempo le vie
urinarie, l’urina refluisce nelle cavità renali provocando
una pressione eccessiva che può dilatare i reni
(idronefrosi), con eventuale danno renale.

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PM ad azione diuretica
Diuretici azoturici: aumentano l’ eliminazione
  attraverso la via renale dell’ urea
 Lespedeza, Olmaria, Ononide, Ortosifon, Betulla, Enula,
  Mais, Pilosella, Verga d’oro, Tarassaco, Asparago, Carciofo,
  Cipolla,
Diuretici uricosurici: favoriscono l’ eliminazione
  renale dell’ acido urico e dei suoi Sali
   Alchechengio, Frassino, Ribes nero, Betulla, Sarsaparilla,
  Mais, Mirtillo rosso e nero, Verga d’oro, Ginepro, Ortosifon

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Droghe ad azione diuretica

-Diuretici fosfatici e ossalici: promuovono
l’eliminazione attraverso i reni dei fosfati e degli
ossalati                                    Mais,
Fillanto, Asparago, Crespino

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UVA URSINA – Arctostaphylos uva-ursi L.
Famiglia: Ericaceae (Corbezzolo, Erica, Mirtillo rosso e nero)
Droga: foglie
Titolazione: arbutina non < 8%, in genere 20%

Arbusto sempreverde, cespuglioso-prostrato con foglie
   piccole e coriacee. Bacca sferica color rosso vivo, non
   commestibile. Periodo balsamico: agosto
L’ azione antisettica è dovuta soprattutto all’idrochinone
   libero.
Importante l’azione del fitocomplesso, che comprende
   anche flavonoidi (miricetina e quercetina) tannini,
   terpenoidi, ac.malico, iridoidi, ecc.

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UVA URSINA
Proprietà farmacologiche
 Farmacocinetica dell’ arbutina

Attività antimicrobica simile a quella dei chinolonici
verso Escherichia coli, Staphylococcus aureus, Bacillus subtilis… Il
fitocomplesso potenzia l’attività degli antibiotici beta-lattamici
Attività diuretica non dimostrata
Attività uricolitica blanda

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UVA URSINA

Indicazioni cliniche:
-Infezioni delle vie urinarie: cistite acuta
-Infiammazioni urogenitali
-Prostatite
-Colibacillosi
-Diarrea
-Infezioni gastrointestinali

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UVA URSINA
 Preparazioni e Posologia
NB! Ridotta emivita dei principi attivi  assumere
  il preparato più volte in giornata: 4-6 volte !
-Infuso al 2%: 1 cucchiaino da caffè (2,5 gr) in
150 ml di acqua bollente. Lasciare in infusione
10’, poi bere, 4 volte al giorno
-Decotto al 1-2% (1 cucchiaino da tè in 200 ml di
acqua, lasciar bollire per 5-10’): 4 tazze al giorno
-Macerato a freddo: 3 gr di droga in 150 ml di
acqua fredda da lasciar macerare per almeno 6
ore; filtro, e bevo. In questo modo si riduce la
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presenza di tannini, che sono irritanti sulla
Tisana di UVA URSINA
L’ utilizzo delle tisane (estrazioni acquose) è
   particolarmente indicato per questa droga
   non solo per la buona estrazione del principio
   attivo ma anche perché in tal modo si sfrutta
   l’azione legata all’assunzione di liquidi.
Ottima sinergia d’ azione aggiungendo 10 gocce
   di T.M. di Uva ursina ad ogni tazza di decotto o
   macerato.

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UVA URSINA
Preparazioni e Posologia

-Tintura F.U.: 30 gocce 4 volte al giorno
-T.M.: 40 gocce 4 volte al giorno
-Estratto secco: se l’ UVA URSINA è titolata al 10% in
arbutina: 1.600-2.000 mg/die di e.s. in 4-5
somministrazioni giornaliere, ossia 2 cps da 200 mg 4-5
volte al giorno per le prime 24-48 ore, poi ridurre a 1
cps 4-5 volte al giorno !

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Durante cura con UVA URSINA

ALCALINIZZARE LE URINE ?!
Perchè a livello renale e vescicale
la formazione di idrochinone libero
è favorita da un ambiente basico…
Quanto meno durante la cura
evitare un’ alimentazione acidificante.

NB! L’ uva ursina NON serve se non c’è una cistite
batterica accertata e non è indicata per
prevenire         l’ infezione delle vie urinarie32
UVA URSINA
Controindicazioni e Precauzioni

-Non somministrare in gravidanza, durante
allattamento e in soggetti di età inferiore ai
12 anni.
-Non somministrare in caso di scarsa
funzionalità renale o epatica
-In soggetti sensibili può causare nausea, vomito
e disturbi gastrici.
-Se ne sconsiglia l’ uso superiore a 10-15 giorni
-L’ utilizzo in formulati complessi, e quindi con
basso dosaggio di Uva Ursina, permette un       33
UVA URSINA
Consigli
Utile associazione con Camomilla e/o Menta per la loro
    azione antisettica e antispastica anche a livello
    intestinale e per contrastare la pesantezza a livello
    gastrico dell’ Uva ursina
Il rapporto deve essere: 80% Uva ursina
 10-20% Camomilla e 10% Menta.
Dopo che l’ Uva ursina ha bollito 10’ si aggiunge la
    Camomilla o la Menta, si spegne, si lascia intiepidire,
    si filtra e si beve

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Esempio di TISANA con UVA
              URSINA
Uva ursina, foglie 40%
Mais, stimmi         20%
Malva, foglie        20%
Camomilla, capolini 20%
Due cucchiai da minestra colmi (10 grammi) in
  1 litro di acqua bollente, spegnere, lasciare in
  infusione 15 minuti. Filtrare. Bere a stomaco
  vuoto distribuendo le somministrazioni nell’
  arco della giornata.
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MIRTILLO AMERICANO- Vaccinium macrocarpon
Aiton
Famiglia: Ericaceae
Droga: frutto
Titolazione: proantocianidine (PAC) > 15%

Arbusto sempreverde prostrato, con fusto sottile,
foglie coriacee. Fiori bianchi o rasati e frutti rossi
lucidi del diametro di 1-1,5 cm.
Proviene dall’ America del Nord e dal Canada.
Tra i costituenti principali oltre alle PAC ci sono
flavonoidi, triterpenoidi, fruttosio, mannosio,
acidi organici, alcaloidi, Vit.C
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MIRTILLO AMERICANO

  PROPRIETA FARMACOLOGICHE

-Attività Batteriostatica (PAC): impedisce l’adesione o
stacca i germi gram- (in particolare Escherichia coli)
dalla mucosa della vescica.
-! azione preventiva piuttosto trattamento di una
infezione acuta delle vie urinarie.
- Antiossidante, antiinfiammatoria

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MIRTILLO AMERICANO
Preparazioni e posologia

-Succo fresco: 100-150 ml al giorno
-E.S.: la posologia varia molto in base alla
titolazione che nei prodotti in commercio va dal
15 all’ 80% in PAC. Potremmo indicare una dose
in e.s. di 400-1000 mg suddiviso in 2-3
somministrazioni, ma bisogna verificare la
concentrazione in ProAntoCianidine

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MIRTILLO AMERICANO

Controindicazioni e consigli
-Aumenta il rischio di emorragie se assunto
insieme ad anticoagulanti o antiaggreganti
piastrinici.
-Contiene ossalato di calcio, pertanto dosi
elevate predispongono alla calcolosi.
-Controindicato in chi soffre di ipocloridria
gastrica o per chi sta assumendo antagonisti dei
recettori H2 o inibitori di pompa protonica.
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PILOSELLA

Proprietà farmacologiche
Sono legate alla presenza di flavonoidi, mucillagini, cumarine e
  saponine triterpeniche.
-Diuretica. Attività diuretica uricolitica
-Antiinfiammatoria
-Antibatterica ?
-Antispasmodica
-Antiipertensiva
-Anticatarrale, espettorante

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PILOSELLA

Indicazioni cliniche:
-Disturbi a carattere infiammatorio delle vie
urinarie (cistiti, prostatiti) e genitali.
-Iperuricemia, gotta.
-Ritenzione idrica
-Cellulite ?
-Depurativo generale (blanda azione colagogo coleretica)

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PILOSELLA

Preparazioni e posologia:
-Infuso al 10%: 3-4 tazze al giorno
-Tintura F.U.: 30 gocce 3 volte al giorno
-T.M.: 40 gocce 3 volte al giorno
-E.S.: 200 mg 3 volte al giorno

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GRAMIGNA

Proprietà farmacologiche:
-Diuretica
-Antisettica
-Antilitiasica (antiuricemica)
-Depurativo epatico, renale, intestinale
-Ipoglicemizzante
I componenti dell’olio essenziale sono antimicotici e
   batteriostatici e assicurano una blanda disinfezione delle
   vie urinarie e intestinali.
                                                            43
GRAMIGNA

Indicazioni cliniche:
-Cistiti e infezioni app.genito-urinario
-Infezioni gastrointestinali, colite
-Calcolosi vie urinarie (ac.urico)
-Dislipidemie
-Iperglicemia

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GRAMIGNA

Preparazioni e posologia:
-Decotto: 3-5 gr in 150 ml di acqua, bollire per
10 minuti, 3 tazze al giorno
-Tintura F.U.: 30 gocce 3 volte al giorno
-T.M.: 40-50 gocce 3 volte al giorno
                                                   45
ORTOSIFON
Proprietà farmacologiche:

-Diuretica: diuretico declorurante,
azoturico, uricolitico
-Azione antiinfiammatoria

-Modesta azione coleretica e ipocolesterolemizzante
-Ipotensiva

                                                      46
ORTOSIFON
Indicazioni cliniche:
-Infiammazione vie urinarie : nefriti, cistiti,
uretriti
-Renella, Iperuricemia, gotta
-Edema, oliguria
-Ascite
-Artriti

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ORTOSIFON
Preparazioni e posologia:

-Infuso al 2%. Bollire e tenere in infusione per
10’. Bere 4 tazze al giorno.
-Tintura F.U.: 30 gocce 3-4 volte al giorno

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APARINE- Attacamani (Galium aparine L.)
Famiglia: Rubiaceae
Droga: parte aerea
Titolazione: asperuloside
Pianta erbacea rampicante diffusa in tutta
Italia, dotata di peli ruvidi a uncino che si attaccano alle
mani e ai vestiti, con fusto quadrangolare, piccoli fiori
bianchi.            Il nome del genere deriva dal greco
                   γάλα (gála= latte) perché alcune
                   specie appartenenti a questo genere
                   venivano usate per cagliare il latte.
                   Contiene glucosidi (asperuloside),
                   acidi polifenolici, flavonoidi, tannini,
                   cumarina.                                49
APARINE
Proprietà farmacologiche
-Attività diuretica
-Depurativa e detossificante generale
-Astringente
-Drenante sul sistema linfatico
 (= drenaggio connettivale)

                                        50
APARINE
Indicazioni cliniche
-Cistiti
-Stasi linfatica, linfedema
-Dermatosi (psoriasi, eczemi, piaghe)
-Disintossicazione aspecifica dell’ organismo:
  da farmaci, tossine xenobiotiche (metalli
  tossici, VOC, …) e del metabolismo

                                                 51
APARINE
Preparazioni e posologia

 ●   Utilizzo fresco in insalate miste.
 ●   Tisana : 2-3 gr in 150 ml di acqua
 ●   Tintura F.U.: 30 gocce 3 volte al giorno
 ●   T.M.: 30 gocce 3 volte al giorno

                                                52
CALCOLI VIE URINARIE. Precauzioni
•Bere molti liquidi (2-3 l/die) in modo le
sostanze presenti nelle urine vengono
ampiamente diluite; di conseguenza, le
possibilità che i sali minerali precipitino e
formino agglomerati sono minori
•Preferire acque oligominerali o minimamente
mineralizzate (per limitare l'apporto di calcio e
sodio) ma anche perché aumentano la diuresi

                                                    53
CALCOLI VIE URINARIE. Precauzioni
     Controllare regime alimentare !
L’ 80% dei calcoli contiene Calcio e di questi
            l’ 80% sotto forma di ossalato.
Se calcoli di ossalato di calcio: limitare o evitare
consumo di caffè, tè, tè verde, cacao, barbabietole,
bietole, spinaci, erba cipollina, verza, prezzemolo,
sedano, peperoni verdi, zucca, uva; arachidi,
mirtilli, fragole.
            Molti cibi ricchi di fibre (cereali integrali e
legumi) contengono fitati che contribuiscono a
prevenire la cristallizzazione dei sali di calcio che
                                                      54
provocano i calcoli.
Controllare regime alimentare !

 Visto che l'ossalato si trova in molti vegetali e
frutta, difficili da eliminare perché
rappresentano molte scelte alimentari sane, ciò
che conta non è tanto l'introduzione
complessiva di ossalati, quanto piuttosto il
grado di assorbimento intestinale, la sintesi
endogena (fegato) e la relativa quantità di
liquidi presenti nella dieta. L'assunzione di
alimenti ricchi di acido citrico o di potassio
citrato sembra utile per ridurre la formazione di55
CALCOLI VIE URINARIE. Precauzioni
       Controllare regime alimentare !
Se calcoli di acido urico: ridurre o evitare
  acciughe, aringhe, sardine, crostacei,
  frattaglie, insaccati e ridurre pesce a medio
  contenuto di purine: spigola, carpa, cernia,
  luccio merluzzo, nasello, palombo, sogliola,
  rombo, trota; alcuni tipi di verdure quali
  asparagi, spinaci, cavolfiori e funghi.

                                                  56
Calcoli di acido urico
E' consigliabile un'integrazione con citrato di
potassio e magnesio alcalinizzanti urinari,
perché la solubilità dell'acido urico aumenta
sensibilmente con l'aumento del Ph delle
urine. In alcune situazioni calcoli composti da
acido urico possono essere dissolti solo
tramite assunzione di alcalinizzanti urinari.
                        !

                                                  57
FILLANTO
Profilo farmacologico:
-Antiinfiammatorio
-Diuretico fosfatico e ossalico
-Antispastico
-Antilitiasico
-Antivirale (Epatite B)
-Antiepatotossico
-Antiossidante
-Ipotensivo (attività calcioantagonista)
                                           58
FILLANTO
Indicazioni cliniche:

-Azione preventiva su calcoli renali e biliari
-Calcolosi vie urinarie, in particolare da ossalato
di calcio e fosfati
-Calcolosi vie biliari
-Epatopatie. Epatite B
-Disturbi spasmodici dolorosi intestinali e delle
vie urinarie e biliari

                                                  59
FILLANTO
Preparazioni e posologia:

Infuso al 5%: 3 tazze al giorno
Estratto Secco: 400-1000 mg/die in due
  somministrazioni giornaliere
Tintura F.U.: 30 gocce 3 volte al
  giorno

                                         60
MAIS – Zea Mays L.
 Famiglia: Poaceae
Droga: stimmi delle infiorescenze femminili (barbe)

Il Mais è una Pianta erbacea annuale coltivata in tutto il
mondo come pianta alimentare e foraggera, originaria
dell’ America del sud. Gli stimmi si raccolgono da luglio
a settembre e si essicano.
Contiene acidi grassi saturi e insaturi, fitosteroli,
enzimi, Sali di potassio e diversi minerali, Vit.K3, un
glucoside, una saponina, zuccheri

                                                         61
MAIS
Profilo farmacologico

-Diuretico fosfatico, ossalico
oltre che uricolitico e azoturico
-Antispastico
-Ipoglicemizzante
-Depurativo drenante
Contiene fitosteroli, flavonoidi, tannini, Sali di
  Potassio…
                                                     62
MAIS
Indicazioni cliniche
-Renella e Calcolosi vie urinarie:
ossalica, fosfatica, urica  favorisce l’esplulsione
di piccoli calcoli. Utile anche nella calcolosi
biliare.
-Infezioni vie urinarie: cistiti e nefriti
(proteinuria)
-Iperazotemia
-Edemi e versamenti
-Iperglicemia                                      63
MAIS
Preparazioni e posologia
-Infuso 5%: 7,5 gr in 150 ml di acqua bollente
lasciare in infusione per 10’. Bere una tazza 2-3
volte al giorno lontano pasti.
-Tintura F.U.: 30 gocce 3 volte al
           giorno

                                                    64
FRASSINO – Fraxinus excelsior L.
Famiglia: Oleaceae
Droga: foglie
Titolazione: 2% ac.clorogenico

Il Frassino comune è un albero                    maestoso
    originario dell’ Europa e                        del
    Caucaso. Non è lo stesso dal quale si ricava la
    manna= Fraxinus ornus
Particolarmente ricco in flavonoidi con azione
    antiinfiammatoria (quercetina, e rutosidi), tannini,
    ac.ursolico, ac.malico, ac.fenolici, terpeni, cumarine,
    secoiridoidi, un chinone vit.K-simile…

                                                              65
FRASSINO
Proprietà farmacologiche:

- Antiinfiammatoria vie urinarie
- Antilitiasica uricosurica                        e
   uricolitica (inibizione della xantina-ossidasi)
- Diuretica per aumentata escrezione urinaria di
   Na,K e Cl.
-Antiireumatico (attività antiinfiammatoria per interferenza
con l’ac.arachidonico)
-Ipotensiva
-Alcalinizzante

                                                           66
FRASSINO
Indicazioni cliniche:
-Infiammazioni vie urinarie
conseguenti a renella e
calcoli di ac.urico

-Artrosi e reumatismi articolari
in genere (gotta, artrite reumatoide)
-Coadiuvante nella terapia antiipertensiva

                                             67
FRASSINO
Preparazioni e posologia

-Infuso al 3%: 3 tazze al giorno
-E.S.: 200mg x 3 /die
-Estratto Idro Enzimatico: 20 gocce 3 volte al
giorno

                                                 68
Proprietà della CIPOLLA
-Antisettica (antibiotica): correlata ai flavonoidi e ai
composti dello Zolfo
-Infiammazioni catarrali delle mucose: respiratorie,
intestinali, urinarie
-Antiistaminica (antiallergica)
-Diuretica e uricolitica
-Antiaggregante, fibrinolitica,
-ipocolesterol.
-Ipoglicemizzante
-Detossificante epatica
-Stimola la funzione tiroidea
-Tonico sist.nervoso: surmenage intellettuale, astenie.    69
Che cosa contiene la cipolla
-Flavonoidi (quercetina)
-Minerali: in 100 mg di parte edibile si trovano 140 mg di
Potassio, 35 mg di Fosforo, Zolfo, Calcio, Ferro, Rame,
Cromo,Sodio, Selenio, Cobalto, Magnesio, Zinco
-Vitamine: Vit.C 8 mg, Vit. E, Niacina 1,50 mg, Tiamina (B1),
Riboflavina(B2), B3, B6, Ac.folico, Vit.D, Provitamina A;
Zeaxantina, Luteina; Colina
-Aminoacidi solforati: metionina e cistina
-Ac.fosforico, ac.citrico
-Adenosina
-Enzimi
-O.E.                                                     70
La cipolla è controindicata
per chi ha problemi gastrici.

La cipolla CRUDA è molto più efficace.
Tintura vinosa: due cipolle in in litro di vino
  bianco, lasciare a macerare per 1 settimana,
  poi bere 2 bicchierini (20 ml) al giorno
  (dr.A.Formenti).
Acqua di cipolla: tritare finemente una cipolla e
  porla di sera in un bicchiere di acqua. Il
  mattino dopo si cola e si beve a digiuno.
  Durante la notte gli elementi volatili evaporano per cui il
  sapore dell’ acqua non è così sgradevole (la cipolla di 71
Interpretazione psicosomatica
della cistite cronica o recidivante.
Molte forme di cistite, se
accompagnate da disuria e
pollachiuria, possono esprimere
una depressione mascherata:
secondo alcuni le urine sono l’ equivalente
simbolico delle lacrime nelle donne che non
riescono a esprimere la propria depressione o
non si sentono capite.

                                                72
Vescica e psiche
  Nell’ apparato urinario si può
verificare la trasformazione in
dolore di un’ esperienza sessuale
vissuta con senso di colpa.
  Il frequente stimolo a urinare con poca o
nessuna urina è espressione dell’assoluta
incapacità di rilassarsi nonostante il peso e la
pressione oltre all’incapacità (impossibilità?!) di
liberarsi di tutte le sostanze, cioè delle tematiche
di cui ci si dovrebbe liberare e che presentano
soltanto un peso                                   73
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