Il Superbonus 2020 Vademecum
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Costruire con coscienza. Il Superbonus 2020 Servizi Vademecum Incentivi all’efficientamento energetico di condomini e abitazioni singole, i massimali di spesa, criteri sui materiali, sismabonus, e tanto altro: una guida per tutto ciò che c'è da sapere.
La pubblicazione di una nuova edizione annulla la validità del presente stampato (si veda la data di revisione in quarta di copertina). 2
Indice Il Superbonus 2020 04 Caratteristiche 05 La detrazione fiscale 05 Il credito di imposta 06 La cessione del credito d'imposta 07 La riqualificazione energetica 07 Upgrade dell'ecobonus 08 Il sismabonus 08 Come funziona 08 Ambito di applicazione 09 I maxi interventi necessari 10 Cappotto termico, caldaie a condensazione e a pompa di calore in condominio e in case singole 11 I massimali di spesa 11 Condominio 11 Abitazioni principali 12 Gli altri interventi 13 Le altre agevolazioni attive 14 Condizioni necessarie 14 Criteri sui materiali 14 Criteri comuni a tutti i componenti edilizi 15 Le etichettature tipo III 17 I certificati in Sto 18 Riferimenti normativi sulla protezione al fuoco 21 Le nostre soluzioni 22 Note 3
Il Superbonus Caratteristiche Il Superbonus 2020 Caratteristiche Validità 1 luglio - 30 giugno 2022 Riqualificazione energetica Condomini Unità immobiliari singole Miglioramento sismico (prima casa o seconda casa in determinate condizioni) Condizione: relaizzare maxi-interventi e migliorare la classe energetica. L'agevolazione sarà fruibile come: Detrazione fiscale Sconto in fattura con cessione del credito all'impresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari. 4
Il Superbonus La detrazione fiscale La detrazione fiscale In alternativa alla detrazione fiscale, il contribuente potrà optare per un contribu- to sotto forma di sconto in fattura da parte del fornitore, che questi potrà recuperare sotto forma di credito di imposta, eventualmente cedibile ad altri soggetti (comprese banche e intermediari finanziari). Il decreto introduce l’obbligo per il contribuente di acquisire: • il 'visto di conformità' • l'asseverazione tecnica Con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate approvato l’8 agosto 2020, i contribuenti vedono completarsi il quadro delle regole attuattive per l’operazione superbonus. Il provvedimento contiene, infatti, il modello di co- municazione che consente di esercitare dal prossimo 15 ottobre l'opzione per cedere un credito d’imposta corrispondente alla detrazione spettante o per fruire di uno sconto sul corrispettivo. Il credito d'imposta I soggetti beneficiari della detrazione fiscale per le spese degli interventi indicati, ovvero i fornitori subentrati nel relativo diritto di detrazione per effetto del correlato sconto praticato in fattura, possono optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione, per la conversione in credito d’imposta. Il credito d’imposta conseguente è usufruito, a partire dall’anno successivo a quello di sostenimento delle spese agevolate, con la stessa ripartizione di 5 quote annuali. Il credito d’imposta può essere utilizzato anche in com- pensazione e non si applicano i limiti di cui all’art. 34 della L. 388/2000. Conformemente alle modalità di fruizione della detrazione fiscale, la quota di credito d’imposta non utilizzata nell’anno non può essere usufruita negli anni successivi. 5
La cessione del credito d'imposta Il credito d’imposta conseguente all'opzione per la trasformazione delle detra- zioni fiscali può essere ceduto ad “altri soggetti”, ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. Ai fini dell’opzione per la cessione o per lo sconto, è necessario: • il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione, che attesta la sus- sistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta per gli interventi di cui all’art. 119. • l'asseverazione tecnica relativa agli interventi di efficienza energetica e di riduzione rischio sismico, che certifichi il rispetto dei requisiti tecnici neces- sari ai fini delle agevolazioni fiscali e la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati. I fornitori e i soggetti cessionari rispondono per l’eventuale utilizzo del credito d’imposta in modo irregolare o, in presenza di concorso, nelle viola- zioni commesse dal soggetto beneficiario. 6
Il Superbonus La riqualificazione energetica La riqualificazione energetica Upgrade dell'Ecobonus Il Superbonus 110% può inglobare agli interventi agevolati con l’Ecobonus anche tutti gli altri interventi di efficientamento energetico già age- volati dall’Ecobonus. Si applica per interventi Prevede requisiti tecni- Allarga a Banche e - eco e sisma - sulle parti ci minimi sia sui mate- intermediari finanziari comuni condominiali e riali che sugli obiettivi la possibilità di acquisire sulle case unifamiliari asseverati dell’intervento il credito di imposta. (abitazione principale) (asseverazioni fiscali) 7
Il sismabonus Caratteristiche Come funziona Novità: sale al 110% l'aliquota della detrazione delle spese Spese sostenute tra il 1 luglio 2020 e il 31 giugno 2022 In zona sismica 1, 2, 3 Ambito di applicazione Per lavori di messa in sicurezza statica delle parti strutturali degli edifici - attualmente al 50%. Per lavori con passaggio ad una classe di rischio inferiore (attualmente al 70% su case singole e al 70% nei condomini) e ai lavori con passaggio a due classi di rischio inferiori (attualmente all'80% su case singole e all'85% nei condo- mini) Per l’acquisto di edifici antisismici realizzati mediante demolizione e ricostruzione (cioè il sismabonus acquisti) in zona sismica 1, 2 e 3, l’aliquota della detrazione sale al 110%. In caso di cessione del credito ad un’impresa di assicurazione e di contestuale stipula di una polizza, il costo della polizza è detraibile al 90%. 8
Il Superbonus I maxi interventi necessari I maxi interventi necessari Per ottenere l’Ecobonus con aliquota del 110% sarà necessario eseguire lavori importanti di riqualificazione energetica degli edifici, ovvero: Isolamento termico Sostituzione degli impianti (climatizzazione, riscaldamento, raffresca- mento) differenziata tra case singole e condominiali. Interventi antisismici Cappotto termico • Interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio per oltre il 25% della superficie disperdente lorda • La detrazione è calcolata su un tetto di spesa di 60.000 euro /unità imm: 1. 50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti site all'interno di edifici plurifamiliari. 2. 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, se lo stesso è compo- sto da due a otto unità immobiliari. 3. 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, se lo stesso è compo- sto da più di otto unità immobiliari. • I materiali isolanti utilizzati devono rispettare i Criteri Ambientali Minimi – CAM (ex DM 11 ottobre 2017) 9
Caldaie a condensazione e a pompa di calore in condominio • Parti comuni di edifici • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sani- taria a condensazione, a pompa di calore, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici o impianti di microcogenerazione • La detrazione è calcolata su un tetto di spesa di 30.000 euro /unità imm. 1. 20.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari. 2. 15.000 motiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari. • Valida anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sosti- tuito Caldaie a condensazione e a pompa di calore in case singole • Edifici unifamiliari • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, o con impianti di microcogenera- zione • La detrazione è calcolata su un tetto di spesa di 30.000 euro /unità imm. Valida anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sosti- tuito 10
Il Superbonus I massimali di spesa I massimali di spesa Il condominio Abitazioni principali 11
E gli altri interventi? • L’aliquota 110 % si applica, nei limiti di spesa vigenti per ciascun intervento, anche ad altri interventi, se eseguiti congiuntamente ad almeno uno dei maxi-interventi. Sostituzione di infissi e finestre detraibile al 110% solo se realizzata contestualmente ad un cappotto termico o all’installazione di caldaie a condensazione e a pompa di calore. Fotovoltaico e colonnine auto elettriche negli edifici. Impianti solari fotovoltaici fino ad un massimo di spesa di 48.000 euro e comunque fino a 2.400 euro per ogni kW di potenza nominale. Sistemi di accumulo integrati fino a 1.000 euro di spesa per ogni kWh di capacità di accumulo. 12
Il Superbonus I massimali di spesa E le altre agevolazioni attive? I nuovi superbonus si aggiungono a quelli vigenti: Bonus ristrutturazione del 50% per il recupero del patrimonio edilizio Bonus mobili ed elettrodomestici del 50% per arredare immobili ristrutturati Bonus verde del 36% per realizzare aree verdi e giardini Ecobonus dal 50% per le finestre, al 65% per pannelli solari termici e caldaie a condensazione, al 75% per il cappotto su parti comuni (per almeno il 25% della superficie dell’edificio) Sismabonus dal 50% all’85% per la messa in sicurezza antisismica degli edifici in zona sismica 1, 2 e 3 Bonus Facciate del 90% per tinteggiatura, pulitura o rifacimento delle faccia- te, introdotto dalla Legge di Bilancio 2020 13
Il Superbonus Condizioni necessarie e criteri Condizioni necessarie Risultato: la prestazione dell’edificio deve essere migliore di almeno due classi energetiche, oppure, se non possibile, deve conseguire la classe energetica più alta (Attestato di Prestazione Energetica (APE)). Comunicazione all’ENEA: secondo modalità in fase di definizione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Qualità degli interventi deve essere asseverata da professionisti abilitati, che dovranno attestare la congruità delle spese sostenute con gli interventi agevolati. I materiali isolanti utilizzati devono rispettare i Criteri Ambientali Minimi – CAM (ex DM 11 ottobre 2017). 14
Il Superbonus Criteri sui materiali Criteri sui materiali Criteri comuni a tutti i componenti edilizi Materia recuperata o riciclata Il progettista deve fornire l'elenco dei materiali costituiti, anche parzialmente, da materie recuperate o riciclate e il loro peso rispetto al peso totale dei materiali utilizzati per l'edifi- cio. La percentuale di materia riciclata deve essere dimostrata tramite una delle seguenti opzioni: • Dichiarazione ambientale di Tipo III (EPD), conforme alla norma UNI EN 15804 e alla norma ISO 14025, come EPD Italy© o equivalenti; • Una certificazione di prodotto rilasciata da un organismo di valutazione della con- formità che attesti il contenuto di riciclato attraverso l'esplicitazione del bilancio di massa, che consiste nella verifica di una dichiarazione ambientale autodichia- rata, conforme alla norma ISO 14021; • Qualora l'azienda produttrice non fosse in possesso delle certificazioni richiamate ai punti precedenti, è ammesso presentare un rapporto di ispezione rilasciato da un organismo di ispezione, in conformità alla ISOMEC/IEC 17020:2012, che attesti il contenuto di materia recuperata o riciclata nel prodotto. In questo caso è ne- cessario procedere ad un'attività ispettiva durante l'esecuzione delle opere. Tale docu- mentazione dovrà essere presentata alla stazione appaltante in fase di esecuzione dei lavori, nelle modalità indicate nel relativo capitolato. 15
Le etichettature tipo III Materia recuperata o riciclata La parte fondamentale di ogni Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) è la Valuta- zione del Ciclo di Vita (LCA). La valutazione del ciclo di vita comprende le specifiche relative al consumo energetico, all'anidride carbonica e ad altre emissioni. L'EPD contiene anche informazioni aggiuntive riguardanti l'intero ciclo di vita di un pro- dotto, ad esempio il processo di produzione, la durata di vita e le disposizioni per il rici- clo. Hanno solo scopo informativo e non costituiscono una valutazione del prodotto. Forniscono una base per le valutazioni del ciclo di vita di interi edifici, come fonti di infor- mazioni generali sull'ambiente e come risorse per l'analisi del potenziale di ottimizzazio- ne. 16
Il Superbonus I certificati I certificati in Sto Lastre Greypor® Le lastre Greypor® TK8 RE sono i prodotti che meglio rispondono ad esigenze particolari di spessore e dimensione. Ideali per la correzione dei ponti termici, possono essere impiegate con ottimi risultati anche nelle applicazioni in parete o come sistema di isola- mento termico per facciate (cappotto) per la quale è certificata ETICS. Il prodotto rispetta i Criteri Ambientali Minimi (CAM) con impiego di materie prime riusate, come disposto dal D. M. Ambiente dell'11 ottobre 2017, con certificazione ICMQ P264. Larghezza: 500 mm Lunghezza: 1000 mm Spessore totale: da 20 a 300 mm Lambda: 0.030 W/(mK) Resistenza alla compressione: 100 kPa Applicazioni consigliate: Sistema a cappotto, Correzione ponti termici 17
Il Superbonus Aggiornamenti normativi Riferimenti normativi sulla protezione al fuoco Art. 2. Requisiti di sicurezza antincendio delle facciate negli edifici di civile abitazione Per gli edifici di civile abitazione soggetti ai procedimenti di prevenzione incendi di cui al decreto n. 151, i requisiti di sicurezza antincendio delle facciate sono valutati avendo come obiettivi: • limitare la probabilità di incendio (propagazione) di una facciata per in- nesco dall’interno; • limitare la probabilità di incendio (propagazione) di una facciata per in- nesco dall’esterno; • evitare o limitare, in caso d’incendio, la caduta di parti di facciata. È approvato l’allegato 1 che costituisce parte integrante del presente decreto e che modifica le norme tecniche contenute nell’allegato al decreto del Ministro dell’interno 16 maggio 1987, n. 246, sostituendo il punto «9. Deroghe» e introdu- cendo, dopo il punto 9, il punto «9 -bis . Gestione della sicurezza antincendio». Ai fini del raggiungimento degli obiettivi previsti al comma 1, nelle more della determinazione di metodi di valutazione sperimentale dei requisiti di sicu- rezza antincendio delle facciate negli edifici civili, la guida tecnica «Requisiti di sicurezza antincendio delle facciate negli edifici civili» allegata alla lettera circolare n. 5043 del 15 aprile 2013 può costituire un utile riferimento progettuale. 18
Il Superbonus Aggiornamenti normativi Riferimenti normativi sulla protezione al fuoco Lettera Circolare 5043 del 15.04.13 L’applicazione della nuova Guida Tecnica continua a essere volontaria (per cui non è obbligatoria e prescrittiva, anche se i VV.FF, ne raccomandano l’utiliz- zo). Anche questa fa riferimento a facciate di edifici con altezza antincendio > 12 m (ovvero nel caso in cui l’edificio abbia un’altezza antincendio maggiore di 12 m, l’intera facciata deve rispettare la guida tecnica se richiesta). Requisiti di resistenza al fuoco – Regole Generali: Requisiti necessari per gli elementi di facciata che appartengono a compartimenti con C.I. > 200 MJ/m2 (con C.I. = carico d’incendio). Nel caso in cui la funzione isolante della facciata sia garantita da un sistema commercia- lizzato come kit, la classe di reazione al fuoco B;s3-d0 è riferita al kit nelle sue condi- zioni finali di esercizio (come posto in opera).. 19
Normativa di Prevenzione e Protezione dagli incendi (DM del 25/01/2019) Se il condominio è soggetto ai controlli di prevenzione incendi, ossia ha un'altezza antin- cendio superiore a 24 metri, e se l'intervento di coibentazione termica incide su alme- no il 50% della superficie complessiva delle facciate, i progettisti sono obbligati a porre attenzione a tre obiettivi primari: evitare che la propagazione dell'incendio per mezzo dell'involucro edilizio vada a compromettere le compartimentazioni; limitare il rischio di propagazione, all'interno dell'edificio, di fiamme originatesi all'esterno; scongiurare il rischio che, in caso di incendio, parti della facciata possano cadere, compromettendo l'esodo e la sicurezza dei soccorritori.
Il Superbonus Aggiornamenti normativi Le nostre soluzioni StoTherm Classic S1 Qualità antincendio + resistenza agli urti StoTherm Classic S1 è il primo sistema di isolamento termico per faccia- te a base organica ed esente da cemento ad aver ricevuto il prestigioso The Blue Angel – marchio ambientale riconosciuto a livello internazio- nale, rilasciato dal Ministero dell’Ambiente in Germania. StoTherm Mineral Il sistema minerale incombustibile StoTherm Mineral è ideale per tutti gli edifici dove sia richiesto di ri- spettare il requisito di classe di reazione al fuoco "non combustibile", come edifici elevati e strutture pubbliche. E' costituito da componenti esclusivamente minerali, dalla lastra isolante all'intonaco di finitura. Numerose anche le possibilità di rivestimenti: dalla ceramica, alla pie- tra, al clinker. 21
Il Superbonus Note .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 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