Il ruolo della fusione negli scenari di lungo periodo
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GLI SCENARI_ Il ruolo della fusione negli scenari di lungo periodo Gli scenari di lungo periodo mostrano che la fusione, se sarà competitiva dal punto di vista dei costi potrà avere un ruolo significativo nella transizione energetica, in particolare nel caso di traiettorie di decarbonizzazione molto ambiziose. Inoltre, questa tecnologia, seppure ancora lontana, può contribuire a rendere meno complessa la gestione in sicurezza del sistema elettrico del futuro DOI 10.12910/EAI2019-016 di Francesco Gracceva, ENEA, Chiara Bustreo, Consorzio RFX, Associazione EURATOM-ENEA sulla Fusione, Padova, Italia, Yolanda Lechón,Centro de Investigaciones Energéticas, Medioambientales y Tecnológicas, Madrid, Spain Markus Biberacher, Research Studios Austria Forschungsgesellschaft mbH, Salzburg, AUSTRIA, Danilo Dongiovanni, ENEA N ella seconda metà del del sistema energetico sono possi- di un sistema complesso come quel- XXI secolo l’energia da bili solo nel medio-lungo periodo, lo energetico, si è affermato l’utilizzo fusione può contribuire perché caratteristiche essenziali di delle analisi di scenario, che permet- a soddisfare una quota quest’ultimo sono l’inerzia e la pa- tono di esplorare le conseguenze che significativa della domanda elettri- th-dependence (WEF, 2019). Inoltre, ipotesi diverse sulle variabili chiave ca globale. La fusione rappresenta la necessità di una transizione verso (di tipo socio-economico, politico, infatti un’opportunità per produrre un sistema più sostenibile richiede tecnologico) possono avere sull’evo- grandi quantità di energia elettrica la fissazione di obiettivi energetici e luzione del sistema. con consumi contenuti di combu- ambientali a medio e lungo termine Il programma di ricerca di stibile e soprattutto senza emissioni e l’individuazione di traiettorie di EUROfusion prevede al suo di gas serra. Sebbene si preveda che sviluppo del sistema, in termini di interno una attività di ricerca la fusione non sarà disponibile pri- combinazione di tecnologie e com- socio-economica (Socio-Economic ma della metà del secolo, ciò non bustibili, in grado di aiutare a rag- Studies, SES, https://collaborators. significa che sia prematura la valuta- giungere tali obiettivi a costi minimi euro-fusion.org/collaborators/socio- zione del suo possibile contributo al e con il massimo livello di sicurezza economics/), al cui centro vi è appunto sistema energetico del futuro. Que- energetica. Poiché è impossibile pre- lo sviluppo di scenari esplorativi sto perché cambiamenti sostanziali vedere l’evoluzione di lungo periodo finalizzati a investigare il possibile 2/2019 | Energia, ambiente e innovazione 67
GLI SCENARI_ ruolo delle tecnologie di fusione nel molto dettagliata delle tecnologie che da cui deriva una propensione più o futuro sistema energetico globale. caratterizzano il sistema energetico, meno marcata alla diffusione delle dall’approvvigionamento delle fonti tecnologie low-carbon; Il modello EUROfusion TIMES primarie ai processi di conversione, • la sensibilità e responsabilità trasporto e distribuzione dell’energia, ambientale degli attori del sistema I modelli quantitativi del sistema fino ai dispositivi di uso finale per la economico, da cui deriva una energetico, che rappresentano in fornitura dei servizi energetici (per propensione più o meno marcata modo semplificato il funzionamento ogni regione sono descritte più di un alla crescita della domanda di servizi del sistema, sono uno dei principali migliaio di tecnologie energetiche). energetici; strumenti utilizzati dagli analisti • la disponibilità degli operatori a per produrre e valutare scenari L’analisi di scenario prendere decisioni di investimento alternativi del sistema, sia per attività con un’ottica di lungo piuttosto che di ricerca sia a supporto delle scelte di La letteratura evidenzia come i sistemi di breve periodo, da cui deriva una policy. Essi rendono infatti possibile economici, sociali e tecnologici maggiore o minore propensione simulare l’evoluzione del sistema non posseggano le caratteristiche all’investimento in tecnologie con sotto diverse ipotesi e vincoli, al fine necessarie perché sia possibile tempi di ritorno dell’investimento ad esempio di esplorare le condizioni costruire modelli che siano validabili, anche non brevi; necessarie perché si sviluppino per cui qualunque modello utilizzato • il grado di interconnessione e determinate traiettorie tecnologiche, per prevedere il futuro di questi cooperazione fra le regioni del o di individuare strategie “robuste” sistemi è inevitabilmente destinato mondo, da cui può derivare una rispetto a un insieme di possibili ad essere inaccurato (Hodges e maggiore possibilità di minimizzare il traiettorie alternative. Dewar, 1992). Per aggirare questo costo del raggiungimento di obiettivi Il programma SES di Eurofusion limite strutturale si è affermato climatici stringenti. ha al suo centro lo sviluppo e l’uso delle analisi di scenario. Gli La combinazione delle diverse ipotesi l’utilizzo di un modello del sistema scenari non sono previsioni, ma relative a queste incertezze critiche ha energetico globale, il modello ETM “alternative image of how the future portato alla definizione di tre famiglie (EUROfusion TIMES model), basato could unfold” (IIASA WEC, 1997), di scenari, una delle quali declinata in sul generatore di modelli TIMES ciascuna delle quali basata su un due varianti: (The Integrated MARKAL-EFOM insieme di ipotesi internamente System) sviluppato dal programma coerenti circa le variabili chiave del • storyline Harmony: un mondo nel Energy Technology Systems Analysis sistema e le relazioni che le legano, quale viene condivisa una traiettoria Programme (ETSAP) dell’Agenzia ipotesi derivate dall’esperienza storica di riduzione delle emissioni di CO2 Internazionale dell’Energia (Loulou e dunque corrispondenti allo stato molto stringente, coerente con et al. 2016). La prima versione del attuale delle conoscenze. il Representative Concentration modello ETM fu sviluppata nel Per questo lavoro l’individuazione Pathway 2.6 dell’IPCC (l’unico in 2004 (ORDECSYS, 2004) e da allora degli scenari da esplorare è partito linea con l’obiettivo di contenere le successive modifiche hanno dall’elaborazione di alcune storylines, l’incremento della temperatura continuato a riflettere i cambiamenti cioè descrizioni discorsive di globale ben al di sotto dei 2 °C; Figura in corso nei mercati dell'energia. Una possibili evoluzioni future del sistema 1; IPCC 2014), grazie alla diffusa motivazione importante di questo costruite attorno a ipotesi diverse sensibilità ambientale degli operatori, lavoro sta nel fatto che la fusione è su quattro “incertezze critiche”, che li induce ad un’ottica di lungo stata finora raramente considerata cioè fattori che si suppone possano periodo negli investimenti, e alla nella letteratura sugli scenari di avere un’importanza notevole per cooperazione tra regioni del mondo; lungo periodo del sistema energetico lo sviluppo della fusione e che allo • storyline Paternalism: un mondo globale. Il modello ETM è un modello stesso tempo sono caratterizzati da nel quale l’obiettivo di una forte dell’intero sistema energetico un elevato grado di incertezza: riduzione delle emissioni è solo globale, diviso in 17 regioni, di cui parzialmente condiviso da tutta la simula l’evoluzione fino al 2100. • la stringenza degli obiettivi di popolazione mondiale, per cui la Esso include una rappresentazione riduzione delle emissioni di CO2, sensibilità ambientale è differenziata 68 Energia, ambiente e innovazione | 2/2019
100,000 FUSIONE 90,000 80,000 FISSIONE 70,000 60,000 RINNOV. 50,000 INTERMITTENTI 40,000 RINNOV. - ALTRE 30,000 20,000 FOSSILI+CCS 10,000 0 FOSSILI 2100 2020 2020 2050 2070 2100 2020 2050 2070 2020 2050 2070 2100 2050 2070 2100 FragmentationPatern._4.5 Patern._2.6 Harmony 1 2 Fig. 1 Traiettorie delle emissioni di CO2 nelle tre storyline (Gt di CO2) ; Fig. 2 Generazione elettrica nelle diverse storyline (scenario 02) tra le regioni del pianeta e le decisioni diverse ipotesi riguardo ai suoi costi. non vada oltre valori relativamente di investimento hanno un’ottica di • L’effettiva disponibilità su larga scala marginali, per gli elevati costi di medio periodo; due varianti sono di impianti di generazione elettrica investimento dei primi anni. possibili riguardo alla traiettoria delle con cattura e sequestro della CO2, emissioni di CO2, a seconda della tenendo conto che secondo la IEA la La fusione nelle diverse storyline capacità dei decisori di “imporre” tendenza attuale è decisamente non ai consumatori cambiamenti non in linea con quella del Sustainable Il primo risultato dell’analisi è che è completamente condivisi: una Development Scenario (https://www. possibile descrivere diversi scenari traiettoria corrispondente al RPC 4.5 iea.org/tcep/power/ccus/). nei quali la fusione può avere una dell’IPCC e una al RPC 2.6 (Figura 1); • Il potenziale di sviluppo del nucleare parte significativa del futuro sistema • storyline Fragmentation: un mondo a fissione, legato all’accettazione energetico. La Figura 2 mostra come caratterizzato da debole sensibilità sociale della tecnologia, con ipotesi le diverse tecnologie di generazione ambientale, nel quale gli operatori estreme che vanno dalla realizzabilità elettrica partecipano all’evoluzione adottano un’ottica di breve periodo di un parco nucleare pari su scala del fuel mix del sistema elettrico nel nelle loro decisioni di investimento; globale a più di cinque volte quello tempo nelle tre stroyline (una delle inoltre, gli obiettivi di riduzione attuale a un parco invece perfino più quali, Paternalism, nelle due varianti delle emissioni di CO2 sono poco ridotto dell’attuale. relative alle emissioni di CO2). Il stringenti e fissati a livello regionale. • L’inclusione dei costi esterni nei confronto è effettuato considerando costi di investimento e di O&M delle per ogni storyline lo scenario 02, che Risultati diverse tecnologie di generazione prevede la disponibilità della CCS e elettrica. ipotesi ottimistiche sia sul potenziale Ogni storyline rappresenta il Lo spettro di scenari elaborati del nucleare a fissione sia sui costi contesto di riferimento di un ampio permette di esplorare un ampio della fusione. numero di scenari (24), costruiti insieme di possibili traiettorie del La famiglia di scenari Fragmentation combinando ipotesi diverse circa sistema energetico globale e di mostra un mondo nel quale la alcune tecnologie energetiche di provare individuare alcune possibile domanda di elettricità è decisamente particolare rilievo: condizioni necessarie perché la più elevata rispetto alle altre famiglie fusione possa avere un ruolo di rilievo. di scenari, sia perché è decisamente • L’effettiva disponibilità o meno In tutti gli scenari analizzati la fusione maggiore la domanda di servizi della fusione come tecnologia di è resa disponibile dal 2050. Tuttavia, la energetici, che sconta la scarsa generazione elettrica entro la fine logica di minimizzazione dei costi del sensibilità ambientale ipotizzata in de secolo, nel primo caso con due sistema fa si che fino al 2060 la fusione questa storyline, sia perché sono 2/2019 | Energia, ambiente e innovazione 69
minori gli incrementi di efficienza di limiti allo sviluppo della fissione superare i vincoli che non permettono energetica del sistema (penalizzati spiega dunque la forte crescita delle incrementi ulteriori della generazione dall’ottica di breve periodo delle scelte rinnovabili che nel lungo periodo si da rinnovabili e da fissione. Dopo il di investimento). A ciò si aggiunge un registra in questo scenario. 2070, quando tra l’altro aumenta via vincolo molto blando sulla traiettoria Le due varianti della famiglia di via la disponibilità della fusione, gli di emissioni di CO2, che possono scenari Paternalism producono impianti fossili con CCS sembrano continuare a crescere fino al 2080, risultati piuttosto diversi tra loro, invece non in grado di competere con con la conseguenza di un largo uso di legati fondamentalmente alla notevole nessuna delle alternative. fonti fossili. differenza nel tasso di elettrificazione Lo scenario 02 della famiglia Lo scenario Fragmentation_02 del sistema. Nel caso Paternalism_4.5 Harmony è simile allo scenario 02 descrive dunque un sistema elettrico il vincolo ambientale molto meno della famiglia Paternalism_2.6, ma si nel quale ancora nel 2070 poco meno stringente riduce infatti la necessità caratterizza per una produzione di della metà della generazione elettrica di elettrificazione, cosicché alla fine elettricità inferiore, grazie all’ipotesi proviene da fonti fossili, sebbene del secolo la domanda di energia di forte responsabilità ambientale che, questa scenda poi rapidamente elettrica è dell’ordine dei 60 PWh, nonostante la spinta all’elettrificazione negli ultimi decenni del secolo, mentre nel caso Paternalism_2.6 la proveniente dall’ambizioso obiettivo restando tuttavia in termini assoluti domanda supera gli 80 PWh (+30%). ambientale, riduce la domanda di su valori ancora significativi. In Nel caso Paternalism_4.5 il nucleare servizi energetici. Ne beneficia il questa storyline si registra inoltre una a fissione si colloca di nuovo sulla ruolo del nucleare, sia da fissione significativa produzione di energia produzione massima ipotizzata sia da fusione, la cui competitività da impianti con CCS fin quasi alla nell’analisi, ma grazie alla minore è maggiore rispetto a rinnovabili fine dell’orizzonte temporale. Le domanda elettrica esso rappresenta e CCS: la fissione supera in questo rinnovabili presentano comunque ora una quota molto elevata del fuel scenario il 30% del mix, sebbene resti un crescita costante, e sebbene fino mix (34%), mentre la produzione da al di sotto della produzione massima al 2070 restino più indietro rispetto rinnovabili raggiunge il 50% (circa 30 registrata in altri scenari, mentre la alla penetrazione che si registra nelle PWh) e la fusione resta al di sotto dei fusione raggiunge in questo scenario altre storyline, alla fine dell’orizzonte 10 PWh, pur superando comunque il suo massimo in termini di quota temporale arrivano a circa 50 PWh, il alla fine del secolo il 10% del mix. sul fuel mix, avvicinandosi al 20%. massimo delle diverse storyline, con Il caso Paternalism_2.6 porta a una La storyline Harmony è dunque una quota della produzione totale produzione da rinnovabili molto quella in cui, in modo parzialmente superiore al 50%, un valore maggiore maggiore che nel caso precedente controintuitivo, risulta relativamente di quello che si registra nello scenario (45 PWh, +50%), perché di nuovo più bassa la quota di produzione 02 delle famiglie Paternalism_4.5 e la capacità installata del nucleare da rinnovabili. La più contenuta perfino Harmony (la famiglia con il a fissione raggiunge il potenziale domanda elettrica comporta invece più ambizioso obiettivo climatico). massimo ipotizzato. A beneficiare che la generazione da nucleare e da Quanto alla fusione, in questa della combinazione di maggiore rinnovabili sia sufficiente a soddisfare storyline tende a svilupparsi solo elettrificazione e del più stringente la domanda senza necessità di alla fine dell’orizzonte temporale, e vincolo ambientale è anche la fusione, ricorso alla generazione da fossili l’elevata domanda elettrica fa si che il che in questo scenario raggiunge il con CCS, la quale peraltro, avendo suo contributo al mix resti al di sotto valore più elevato in termini assoluti un fattore di emissione di CO2 non del 10%, il valore più basso dei quattro (più di 13 PWh), sebbene non in nullo, è incompatibile con la necessità scenari rappresentati in Figura 2. Lo termini relativi. E’ interessante infine di azzeramento delle emissioni che stesso vale per la fissione, che però si come questo sia anche lo scenario caratterizza questa storyline. sviluppa fino al valore corrispondente nel quale è maggiore la produzione Il ruolo della fusione nel mix all’ipotesi della massima diffusione da impianti con CCS alla metà del elettrico globale sembra dunque della tecnologia (pari a circa cinque secolo (fino a 1/5 del totale), perché strettamente legato al futuro percorso volte l’attuale). La combinazione in quella fase la forte elettrificazione di decarbonizzazione: quanto più di forte crescita della domanda e li rende evidentemente necessari per quest’ultimo è ambizioso tanto maggiore 70 Energia, ambiente e innovazione | 2/2019
GLI SCENARI_ che ha la maggiore influenza sulle 18,000 H01 prospettive della fusione sia come H02 prevedibile il costo al quale la fusione 16,000 H03 stessa sarà disponibile. Nell’ipotesi di 14,000 H04 costi di investimento maggiori del H05 12,000 H06 30% rispetto all’ipotesi di riferimento, 10,000 H07 la produzione elettrica da fusione H08 perde più di 5 PWh, con una quota 8,000 H09 del fuel mix che a fine secolo resta al 6,000 H10 H11 di sotto del 20% (rispetto al 28% dello 4,000 H12 scenario H08). A parità di produzione 2,000 H13 da fissione, vincolata per ipotesi a H14 H15 valori simili agli attuali, il maggior 0 2050 2060 2070 2080 2090 2100 H16 costo di investimento determina infatti la sostituzione di generazione da fusione con eolico e solare. Fig. 3 Generazione elettrica da fusione negli scenari "Harmony" (TWh) La rimozione dell’ipotesi di un limite stringente allo sviluppo della fissione è il ruolo della fusione. Gli scenari 02 delle applicate in questo caso alla storyline mostra come questo sia un altro storyline Harmony e Paternalism_2.6 Harmony, produca traiettorie di fattore di rilievo per le prospettive implicano l’installazione entro il 2100 sviluppo dell’elettricità da fusione della fusione, sebbene un’indagine di ben più di un migliaio di impianti di molto differenziate, con la produzione più accurata porti a individuare la nucleare a fusione da 1 GW. che alla fine del secolo va da un possibilità che tra fissione e fusione minimo di 6.000 TWh a un massimo vi possa essere in realtà un rapporto La fusione negli scenari RCP 2.6 di 18.000 TWh. In termini di sinergico (vedi oltre). importanza relativa, nello scenario Anche l’internalizzazione delle I 24 scenari elaborati per ogni meno favorevole (H14) la fusione esternalità ambientali nei costi delle storyline (Figura 3) permettono arriva a rappresentare il 5% del mix diverse tecnologie di generazione di valutare anche l’importanza nel 2080 e il 10% nel 2100, mentre elettrica può avere un’influenza di relativa che sul possibile sviluppo nei due scenari più favorevoli (H04 e rilievo sullo sviluppo della fusione, della fusione possono avere alcuni H08) la fusione supera ampiamente perché sembra beneficiare l’eolico altri fattori più propriamente legati il 10% del mix già nel 2080 e a fine a scapito della fusione. Ma questo all’evoluzione delle tecnologie secolo si avvicina alla soglia del 30%. risultato sembra in realtà meno alternative disponibili in futuro: il La Figura 4 mostra come varia la robusto, perché l’influenza di questo costo della fusione, la diffusione della generazione elettrica da fusione in fattore risulta molto meno marcata se fissione, la disponibilità della CCS, relazione al variare delle ipotesi sui si cambia la storyline di riferimento. l’inclusione dei costi esterni in tutte quattro fattori descritti sopra. Lo Infine, ha invece un impatto le tecnologie di generazione. Infine, scenario che costituisce il punto di pressoché nullo sulla fusione la l’ipotesi di completa indisponibilità partenza dell’analisi è lo scenario disponibilità o meno della CCS, che della fusione almeno per tutto H08, come detto uno dei due scenari come si è visto sopra sembra avere l’orizzonte temporale dell’analisi più favorevoli per la fusione, grazie un ruolo di rilievo soprattutto nella permette di valutare quanto la fusione alle ipotesi di assenza della CCS e fase centrale del secolo. Nel lungo possa cambiare il fuel mix globale. di diffusione limitata del nucleare periodo, invece, se si accettano Figura 3: Generazione elettrica da da fissione (in questo scenario la le valutazioni più recenti, che fusione negli scenari ‘Harmony’ produzione eolica e solare decrescono prevedono costi di investimento (TWh) rapidamente con il progressivo destinati a rimanere elevati (IEA La Figura 3 mostra come la sviluppo della fusione). Dalla Figura 2016), la necessità di completa combinazione delle diverse ipotesi, 4 emerge chiaramente come il fattore decarbonizzazione viene ad essere 2/2019 | Energia, ambiente e innovazione 71
4 5 500 100% 0 90% -500 80% FISSIONE -1,000 Disponibilità CCS -1,500 70% -2,000 Esternalità 60% RINNOV. INTERMITTENTI -2,500 50% -3,000 Forte sviluppo 40% RINNOV. - -3,500 fissione ALTRE 30% -4,000 Costi alti fusione 20% FOSSILI -4,500 10% -5,000 -5,500 0% 2070 2080 2090 2100 2020 2030 2040 2050 2060 2070 2080 2090 2100 Fig 4 Variazioni della generazione elettrica da fusione in relazione a 4 fattori chiave Scenari della famiglia Harmony (TWh); Fig. 5 Generazione elettrica per tipologia nello scenario H24 ( fusione non disponibile) soddisfatta pressoché interamente minimizzazione dei costi del sistema una completa decarbonizzazione dalla combinazione di forte sviluppo conduca a includere la fusione nel facendo affidamento pressoché delle rinnovabili e del nucleare a mix energetico anche nel caso di esclusivamente sulle fonti rinnovabili fissione e fusione, anche nell’ipotesi ampia diffusione della fissione e di (perché fusione e CCS non sono di forte elettrificazione e di stringente disponibilità della CCS. disponibili, mentre la fissione è obiettivo climatico. In secondo luogo, la disponibilità limitata per ipotesi ai livelli attuali della fusione permette di delineare per ragioni di accettabilità sociale) Rinnovabili intermittenti e fusione traiettorie di decarbonizzazione che , la quota di elettricità da fonti hanno un impatto più contenuto intermittenti cresce in modo lineare I risultati di quest’analisi di scenario sulle necessità di flessibilità del fino al 2060, e continua a crescere permettono infine di formulare sistema elettrico. Nei due scenari più ancora nei decenni successivi, fino una prima preliminare risposta a “estremi” dell’analisi qui condotta, gli a raggiungere il 60% del mix (Figura un’ultima questione spesso posta scenari H23 e H24, che rappresentano 5). Questa quota costantemente riguardo alle prospettive della un caso nel quale il sistema crescente di produzione da fonti fusione, cioè quella relativa alla energetico globale deve raggiungere intermittenti deve essere assorbita possibilità che, visto l’orizzonte temporale ancora lungo di tale tecnologia, essa possa divenire 70% effettivamente disponibile quando 60% ormai il sistema energetico ha già trovato una configurazione 50% conforme alle necessità della transizione energetica, anche grazie 40% Harmony_23 ai miglioramenti nella competitività 30% Harmony_08 delle tecnologie rinnovabili. Harmony_02 La valutazione dell’insieme degli 20% scenari porta a ritenere che potrebbe 10% trattarsi in realtà di una questione forse non appropriata, perché non 0% 2000 2010 2020 2030 2040 2050 2060 2070 2080 2090 2100 coglie alcuni dati di rilievo. In primo luogo, i risultati mostrano come nel lungo periodo la logica di Fig 6 Quota di produzione da fonti rinnovabili intermittenti in tre scenari - Famiglia Harmony 72 Energia, ambiente e innovazione | 2/2019
GLI SCENARI_ e gestita in sicurezza dal sistema la conclusione circa la fattibilità di accentuata che negli scenari H23/ elettrico. Si tratta di una cosa non un sistema elettrico globale nel quale H24 (Figura 6); la crescita della banale, perché la generazione le fonti intermittenti coprano il 60% quota di rinnovabili intermittenti è intermittente “bring a major della domanda, con punte dell’80% infatti decisamente più lenta, mentre source of affordable, low-emission a livello regionale (come avviene nei la fusione, una volta disponibile, electricity into the picture, but suddetti scenari H23 e H24), richiede tende sostanzialmente a sostituire create additional requirements for di essere testata analizzandone la fissione, che dunque ha nel corso the reliable operation of the system” più in dettaglio l’impatto sul del secolo un ruolo di “bridge (IEA, World Energy Outlook 2018, funzionamento operativo del technology”. p. 23). In questa configurazione del sistema. • Laddove invece la fissione fosse sistema si rende dunque necessaria Due varianti di questi scenari limitata ai livelli attuali (scenario la disponibilità di una quota di potenzialmente “critici” mostrano H08), la crescita delle rinnovabili generazione flessibile per garantire come la fusione, anche se disponibile intermittenti sarebbe fino ad oltre metà la possibilità di gestire in sicurezza solo nell’ultima parte del secolo, secolo simile al caso H02, dunque il sistema elettrico. Le necessità di possa comunque avere un ruolo utile con le stesse potenziali problematicità flessibilità del sistema elettrico non nel sistema energetico del futuro, in legate al cambiamento strutturale del sono però rappresentate nel modello particolare laddove può prendere sistema elettrico imposto da questo ETM, nel quale la caratterizzazione gradualmente il posto della fissione: scenario. Inoltre, negli ultimi due del sistema elettrico non include i • Lo scenario H02, nel quale la decenni del secolo, con l’accelerazione parametri relativi alle caratteristiche fusione è disponibile e la fissione può della penetrazione della fusione, il operative di funzionamento del svilupparsi ben oltre i livelli attuali, ruolo delle intermittenti tornerebbe a sistema (rampe, tempi di accensione descrive infatti una traiettoria del ridursi drasticamente, dunque con la e spegnimento, tempi di permanenza sistema nel quale la trasformazione necessità di un ritorno a un modello del in servizio, ecc…). Ne consegue che del sistema elettrico è molto meno sistema elettrico più simile all’attuale. BIBLIOGRAFIA 1. Hodges J., Dewar J., Is it you or your model talking? A framework for model validation, 1992, RAND, USA. 2. IEA, Nuclear power in a clean energy system, May 2019 3. IEA, World Energy Outlook 2016, Paris 4. IEA, World Energy Outlook 2018, Paris 5. IIASA-WEC, Global Energy Perspectives, ed. by Nakicenovic N., Grubler A., McDonald A, 1998, Cambridge University press 6. IPCC, 2014, Climate Change 2014: Synthesis Report. Contribution of Working Groups I, II and III to the Fifth Assessment Report of the Intergovernmental Panel on Climate Change. IPCC, Geneva, Switzerland 7. Loulou, R. et al., Documentation for the TIMES model, 2016, Energy Technology Systems Analysis Programme, http://www.iea-etsap. org/web/Documentation.asp 8. ORDECSYS, EFDA World TIMES Model, Final Report, October 14, 2004, Prepared by, ORDECSYS, KanORS, HALOA, KUL, https://www. euro-fusion.org/fileadmin/user_upload/Archive/wp-content/uploads/2014/12/R37EFDA-final-report_oct_14.pdf 9. WEF, Insight Report - Fostering Effective Energy Transition 2019 edition, http://reports.weforum.org/fostering-effective-energy-tran- sition-2019/the-scale-and-complexity-of-energy-transition 2/2019 | Energia, ambiente e innovazione 73
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