IL REGNO DEL COLORE CATALOGO 2021 - FRANCHI WORLD AROUND ART - Franchi world ...
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IL REGNO DEL COLORE CATALOGO 2021 FRANCHI WORLD AROUND ART
Il regno del colore
IL REGNO DEL COLORE vuole essere non solo una proposta di
sostegno per alcuni artisti emergenti italiani. Gli artisti inseriti pro-
tendono tutti verso un amore del colore e delle sue forme di utilizzo
più particolari. Il colore si fonde, a volte, con uno stile più figurativo
mentre, altre volte, è re assoluto della tela, in un astrattismo assoluto.
Partendo da questo dato comune vogliamo rilanciare l’importanza del
colore nella scena artistica internazionale.
Emanuele Franchi, dottore in Beni Culturali
2 3
Gli artisti
Namiro: Di origini calabre, Namiro non ha mai dimenticato il mare e
il sole della sua terra, che egli raffigura nella maggior parte delle sue
composizioni. Il colore è al centro del lavoro di Namiro, che si defini-
sce un artista naif-surrealista. Autodidatta come Rousseau,
attualmente vive a Parma, ha esposto in tantissime mostre; nelle più
importanti località italiane come: Milano, Roma, Palermo; ma anche in
diverse esposizioni estere come a Montecarlo e a New York. Inoltre è
stato inserito nel catalogo “I maestri del secolo”.
Krizia Genovesi: Giovane quanto promettente, Krizia fonde la sua
abilità figurativa all’uso molto personale del colore. Amante delle tec-
niche ibride come il collage, predilige i supporti in legno e l’innesto di
elementi vegetali all’interno delle sue opere. Ha frequentato la scuola
internazionale di Comics di Reggio-Emilia e attualmente vive a Busse-
to. Ha esposto a Parma e Busseto.
Gerardo Minicozzi: Artista poliedrico, oltre a pittore è infatti anche
scultore, Gerardo predilige la forma astratta. L’assenza di vincoli gli
permetti di liberare in movimento e colore, la vorticosa interiorità della
sua essenza. Questa grande libertà espressiva è però frutto di un at-
tento studio della storia dell’arte, dell’anatomia umana e della tecnica
pittorica e scultorea. Autodidatta, ha esposto a Salsomaggiore Terme.
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capitolo 1
Le allegorie sociali di Namiro
L’uomo è un animale sociale, diceva Aristotele. Di questa massima
greca si nutre Namiro, che di greco ha il ricordo della sua terra natale:
Trebisacce, antica città della Magna Grecia Calabra. L’artista osserva
gli eventi che scuotono la società contemporanea e non può restarne
indifferente. I fatti di cronaca, le battaglie politiche, la tensione umana
per i diritti; tutto questo viene assorbito dall’artista e riversato, come
un fiume in piena, sulle sue tele.
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Piazze, croci e monumenti
Q uest’opera, che a settembre 2021 sarà video-esposta ad un’im-
portante mostra di New York, racchiude il sentimento sociale di
Namiro. Piazza, Croci e monumenti è un’opera dedicata alle morti sul
lavoro. Al centro troviamo un uomo inchiodato ad una gru, allegoria
della croce di Cristo e simbolo delle vittime del lavoro. La tragedia si
trasforma inevitabilmente in proteste di piazza, che però non portano
ad altro che a statue di commemorazione dei defunti. Il monumento al
ricordo, per antitesi, porta alla dimenticanza.
8 2013, olio su cartoncino, 44x54cm 9
L’ombra di David sulla città
I l David biblico è uno dei temi più rappresentati nella storia dell’arte.
Abbiamo esempi celebri come: Donatello, Michelangelo, Bernini e
tanti altri. In quest’opera però David non è raffigurato vincitore di Go-
lia o nel atto di colpirlo ma si erge a protettore della città. Questo ma-
nichino, dalle tendenza metafisiche, vuole rappresentare la necessità,
che ognuno di noi ha, di avere un protettore, così come Israele aveva
David. L’ombra di David ci fa però riflettere, forse invece di aspettare
un protettore, dovremmo ergerci noi stessi a protettori dei più deboli
e della nostra società.
10 2016, olio su tela, 50x50 cm 11
Sì o No, questo è il problema?
L a situazione politica è da sempre un’influenza importante sulle
creazioni degli artisti. In occasione del referendum costituzionale
del 2016 il popolo italiano, la figura nel mezzo del dipinto, fu messo di
fronte ad una scelta, che è riassunta invece dalle due porte. Ma l’artista
ci vuole far riflettere sul fatto che qualsiasi scelta il popolo prenderà,
il risultato sarà sempre cupo e tenebroso così come le porte che sem-
brano andare verso il buio totale. L’Italia che, in quest’opera, allunga
una gamba verso uno dei due antri, sta andando nella stessa direzione
di sempre.
12 2016, olio su cartoncino, 30x30cm 13
Tutti in cerca della luce quando il sole è già alto
I soggetti di questo dipinto, che nella loro diversità rappresentano
le varie culture del mondo, stanno andando alla ricerca della luce.
Luce che individuano nel faro mentre il sole è già alto nel cielo e il-
lumina la Terra. Il sentiero per arrivare alla luce è lungo e insidioso,
troviamo infatti il cactus che può essere assunto a simbolo dei pericoli
del viaggio della vita.
14 2021, acrilico su tela, 50x70cm 15
Arabia
A rabia è dedicato alle donne musulmane che, in quest’epoca, non
godono degli stessi diritti degli uomini. Il cervello raffigurato sta
ad indicare le pari capacità e la pari dignità che la donna ha e che non gli
vengono ancora riconosciute. Il volto della donna è astratto all’essen-
ziale, pochi gli elementi figurativi che riconosciamo, come le labbra e
l’occhio. Quest’ultimo ha una flebile luce al suo interno, forse di spe-
ranza o forse di rassegnazione. Anche quest’opera a settembre 2021
verrà video-esposta a New-York.
16 2013, olio su cartoncino, 50x50cm 17
La tredicesima ora dell’Italia senza testa e senza braccia
U n periodo di estrema difficoltà per l’Italia era l’anno 2011. La
Penisola sembrava senza una guida e senza la possibilità di rea-
gire, senza testa e senza braccia appunto. Una situazione caotica che
si ripercuote sulla tela. Vediamo due vascelli, che vanno in direzioni
opposte, una costruzione in cima ad una montagna rossa che potreb-
be indicare un porto sicuro, ma per arrivarci bisogna scegliere la rotta
giusta. Che sia giunta la tredicesima ora per l’Italia? Cioè la sua ultima.
18 2011, olio su cartoncino, 29x29cm 19La storia allo specchio
“ Immagina un mondo in cui esista un sola nazione diceva John Len-
non” In La storia allo specchio, Namiro prova a immaginare come
potrebbe essere un mondo senza confini. Una sola nazione, simboleg-
giata dalla raffigurazione femminile dell’Italia. Una sola religione. Un
solo esercito che difenda i popoli della Terra e una sola società. Un
sogno? Forse, chi lo sa.
20 olio e acrilico su tela, 45x35cm 21capitolo 2
Le raffigurazioni liriche di Krizia Genovesi
La preziosità dell’oro, la delicatezza dei tratti, l’amore per il legno sono
gli elementi tipici di Krizia Genovesi.
Le venature del legno e le pennellate si fondono in un’intricata danza,
che sembra seguire un’antica melodia. Una musica che narra: passioni,
dolori, amori e lascia incantati.
22 23Trittico Senza Terra
D escrizione: Usare un formato antico, che risale addirittura al me-
dioevo, con una tecnica contemporanea è di per sé rivoluziona-
rio. Il trittico è un’opera divisa in tre parti, composta da tre pannelli.
Era comunemente usato, nel medioevo e all’inizio del rinascimento,
per raffigurare composizioni religiose come: la crocifissione, madonne
in trono attorniate da santi, sacre conversazioni. Krizia Genovesi cam-
bia prospettiva, dimostrando come una modalità di rappresentazione
antica può essere rielaborata in chiave moderna. L’opera è considerata
un pezzo unico e non è vendibile a pezzi.
24 olio e acrilico su tela 25Il risveglio
U na donna, forse una ninfa dei boschi, avvolta da elementi natura-
li, riposa. Ma le mani che la attorniano cercano di svegliarla. Ten-
gono aperto un occhio, provano a girarla. Il risveglio di questa donna,
forse il risveglio della natura stessa, è lento e graduale.
26 2021, acrilico su legno, 54x76cm 27Senza Terra
S enza terra, il pannello centrale della composizione. Esso crea un
intermezzo fra le due parti figurative con l’irruenza dell’astratti-
smo. Prevalgono i colori forti del rosso, arancio e la bellezza della foglia
d’oro, usata nei motivi triangolari. Al centro un fiore, richiamo all’a-
more della natura di Krizia. Come gli altri due pannelli, le tre compo-
sizioni non poggiano su un piano specifico, ma sono sospese in aria,
sono appunto, senza terra.
28 2021, acrilico su legno, 60x72cm 29Il riposo
I l ciclo pittorico si conclude con questa figura maschile, che invece,
si sta piano piano assopendo. I fiori che si schiudono sul corpo del
ragazzo entrano in tutt’uno che il supporto in legno. Come se la natu-
ra, da morta, volesse rinascere.
30 2021, acrilico su legno, 54x76cm 31Lasciatemi qui
Q uando il mondo diventa duro e pericoloso le persone si rifugiano
nelle enclavi che hanno realizzato per sentirsi sicuri. Da un vetro
si guardano le difficoltà del mondo esterno e la paura è così grande che
si vorrebbe adagiarsi in un angolo e chiedere di essere lasciati lì. Così
questa ragazza osserva incantata l’uccellino che è rimasto vittima delle
crudeltà e della pericolosità del mondo esterno. Protetta com’è nella
natura implora: lasciatemi qui.
32 2020, acrilico su tela, 50x70cm 33Avidità
U n tocco sfuggente, ad una prima impressione potrebbe sembrare
il tocco della creazione, invece è un tocco avido, carico di deside-
rio di possedere l’altro. Così, la mano rossa di sangue si nutre del liqui-
do vitale della persona che si presta a questo avido gioco, che è la vita.
34 2021, acrilico su legno, 26x28cm 35Wheel of fortune
I l quadrifoglio, simbolo tradizionalmente legato alla fortuna, è al cen-
tro della ruota del fato.
Essa gira e rigira, nella speranza che possa condurre ad un’esistenza
migliore. La mano tiene il suo simbolo di speranza, sarà presagio di un
buon auspicio?
36 2021, acrilico su legno, 23x30cm 37Riesci a sentire il mio battito?
U n gesto semplice, la leggerezza del contatto, che nella sua genui-
nità può valere più di mille parole. L’avvicinarsi all’altro e cerca-
re di comprenderlo. Riesci a sentire la mia sofferenza? la mia passione?
il mio battito?
38 2021, acrilico su legno, 24x30cm 39capitolo 3
Il colore impetuoso di Gerardo Minicozzi
Un continuo scontro, flussi e maree di colore che si muovono sulle
tele. L’occhio si perde nel continuo moto delle opere di Gerardo. La
mano del pittore è guidata da un ardore cieco, proveniente, forse, da
un’entità ultraterrena.
40 41Movimento 1005
U n conflitto fra il moto circolare che tutto assorbe e le linee ret-
te spezzate che sembrano tentare di opporsi prima di essere
anch’esse carpite. Tutto tende verso il centro, nell’assoluta intensità
della luce.
42 Olio su tela, 50x70cm 43Perdizione e redenzione
U n vorticoso mescolarsi di colori. L’oro si oppone all’abisso viola-
ceo. Nel grande oceano del colore sembra di scorgere delle ani-
me che vagano in cerca della loro salvezza. Un vagare, che si potrebbe
rivelare eterno.
44 Acrilico su tela, 50x70cm 45Movimento 1004
U n intricato comporsi e scomporsi di forme, al cui interno cresce
un bosco autunnale che si perde nell’intensità dell’arancio e del
verde. Tutto scorre, tutto si modifica; questa tela sembra aver colto il
continuo divenire della natura.
46 Acrilico su tela, 30x40cm 47Movimento 1003
U n fuoco arde, talmente intensamente che le fiamme si fanno pura
luce. Una miscela inestricabile, che si muove per ragione occul-
te. L’effetto di questa composizione è senza dubbio travolgente.
48 Acrilico su tela, 30x40cm 49Movimento 1001
U na moltitudine di velature di tinte e gradazioni diverse, concor-
rono a formare uno spettacolo caotico. Grande è la dinamicità di
questo quadro. I colori sembrano spostarsi sulla tela e infrangersi gli
uni contro gli altri, come le onde del mare si infrangono sulla spiaggia.
Infinite le possibili angolazioni dalle quali si può osservare la composi-
zione, provateci voi stessi.
50 Acrilico su tela, 120x100cm 51Movimento 1002
U n mosaico di punti, l’oro e il blu sembrano svettare sui restanti
colori, ma appena si cambia il punto di vista si scopre la rivincita
degli altri colori. Il verde e l’arancio brillano come luci nell’oscurità,
come stelle nel freddo spazio.
52 Acrilico su tela, 55x80cm 53Richiamo
D i più, ancora più lucentezza, più calore. Quando sembrava che
il punto di massima intensità fosse stato raggiunto, il giallo ha
dato spazio al bagliore accecante del bianco. Un perenne richiamo ver-
so l’occhio che si imbatte in lui, ma questo richiamo rischia di essere
fatale, abbagliante com’è, che rivaleggia con il sole.
54 Acrilico su tela, 40x120cm 55capitolo 4
Le visioni oniriche di Namiro
Il mondo dei sogni è spesso un rifugio alle avversità della vita. Un luogo
dove siamo solo noi a dettare le regole. Le montagne possono essere
blu, le case volare sull’acqua, la fantasia è il nostro unico limite. Questa
fantasia si specchia sulle tele di Namiro, che diventano una finestra sui
suoi sogni.
56 57Il faticoso risorgere
N ell’intensità azzurra del cielo si staglia una croce, potente nella
sua definizione, così come il corpo che sostiene. Faticosamente
l’uomo risorge, ha affrontato le sue maschere, tiene lo sguardo basso,
verso il mare, immenso oceano di speranza. Ognuno può identificarsi
in quest’uomo e prendere da esso forza e speranza per risorgere.
58 2021, Acrilico su cartoncino applicato su tela, 100x76cm 5912 anime di follia
L ’uomo che non sa andare oltre la pura razionalità è come un uccel-
lo che non è in grado di volare. L’irrazionalità, la follia, la fantasia;
questi sono gli elementi che rendono un uomo un artista. 12 anime di
follia, riprende influenze picassiane, esperienze di vita e tanto altro,
tutto attraverso il filtro della libertà totale.
60 2017, acrilico su tela, 100x74 cm 61Red Bull - la potenza dell’anima
I l toro è simbolo di forza, un animale temibile. Questo toro, fra le
altre cose esposto a Montecarlo, incarna queste definizioni, ma
interiormente. Infatti rappresenta la potenza dell’anima, l’interiorità
dell’uomo, capace di qualsiasi impresa.
62 2013, olio su cartoncino, 50x50 cm 63L’enigma del marinaio
V iaggiare o tornare a casa? Al tranquillo porto. Ma il marinaio
sente il richiamo dell’avventura, dell’ignoto, di mondi ancora da
scoprire. Di mondi dove le regole di questa terra non contano. Luoghi
dove le montagne sono blu e le donne hanno un profumo esotico.
64 2021, acrilico su tela, 90x71cm 65L’onda confusionale della sfera terrestre
L a salamandra, animale amato da Gaudì, compare spesso anche nei
lavori di Namiro. La salamandra, così diversa nei suoi sgargianti
colori, ma allo stesso tempo sempre uguale, può essere assunta a sim-
bolo della specie umana. Così tanti dialetti, miriadi per ogni continen-
te; tante diversità ma allo stesso tempo tutti umani.
66 2011, olio su cartoncino, 25x50cm 67Tratto indelebile
O gni giorno compiamo centinaia di azioni, prendiamo scelte di-
verse, in un continuo mutamento e cambiamento di noi stessi.
Ma nonostante questo, alcune scelte ci perseguiteranno per tutta la
vita, come un tratto indelebile.
68 2016, olio su giornale applicato su cartoncino, 12x12cm 69La lampada nella pancia del cavallo
I l cavallo, porta sulla groppa un grande peso. Un’intera città, in deli-
cato e apparentemente precario equilibrio. Ma questo strano anima-
le racchiude al suo interno una lampada. Luce cha da energia alla città
ma allo stesso tempo rischia di bruciarla. L’enigma della lampada del
cavallo.
70 2012, olio su cartoncino, 39x24cm 71Realtà sospese
U n’opera magistrale, cardine della produzione di Namiro. Opera
che ha partecipato a tante esposizioni, come la 7° internazionale
perla dell’Adriatico. Il mondo del surreale domina la composizione. Il
mare e il cielo, due facce della stessa medaglia, si fondono in un tutt’u-
no, nel quale si sviluppa il mondo onirico di Namiro. Niente segue le
leggi della vita di tutti i giorni; gli abitanti dell’oceano escono dal mare
per occupare il cielo, così come gli edifici piegati forse, dalla quarta
dimensione, il tempo. La realtà è per un attimo sospesa.
72 2011, olio su tela, 70x70cm 73Elenco opere
Le allegorie sociali di Namiro pag. 7
Movimento 1004 pag. 46-47
Piazze, croci e monumenti pag. 8-9
Movimento 1003 pag. 48-49
L’ombra di David sulla città pag 10-11
Movimento 1001 pag. 50-51
Sì o No questo è il problema pag. 12-13
Movimento 1002 pag. 52.53
Tutti in cerca della luce quando il sole è già alto pag. 14-15
Richiamo pag. 54-55
Arabia, olio su cartoncino pag. 16-17
La tredicesima ora dell’Italia senza testa e senza braccia pag. 18-19 Le visioni oniriche di Namiro pag. 57
La storia allo specchio pag. 20-21 Il faticoso risorgere pag. 58-59
12 anime di follia pag. 60.61
Le raffigurazioni liriche di Krizia Genovesi pag. 23
Red Bull - la potenza dell’anima pag. 62-63
Trittico: Senza Terra. pag. 24-25
L’enigma del marinaio pag. 64-65
Pannello 1 Il risveglio pag. 26-27
L’onda confusionale della sfera terrestre pag. 66-67
Pannello 2 Senza Terra pag. 28-29
Tratto indelebile pag. 68-69
Pannello 3 Il riposo pag. 30-31
La lampada nella pancia del cavallo pag 70-71
Lasciatemi qui pag. 32-33
Realtà sospese pag. 72-73
Avidità pag. 34-35
Wheel of fortune pag. 36-37
Riesci a sentire il mio battito? pag. 38-39
Il colore impetuoso di Gerardo Minicozzi pag. 41
Movimento 1005 pag- 42-43
Perdizione e redenzione pag. 44-45
74 75Prezzi delle opere
Le allegorie sociali di Namiro
Movimento 1002 € 800,00
Piazze, croci e monumenti € 1.600,00
Richiamo € 1.100,00
L’ombra di David sulla città € 1.600,00
Sì o No questo è il problema € 900,00 Le visioni oniriche di Namiro
Tutti in cerca della luce quando il sole è già alto € 1.300,00 Il faticoso risorgere € 2.200,00
Arabia, olio su cartoncino € 1.500,00 12 anime di follia € 1.900,00
La tredicesima ora dell’Italia senza testa e senza braccia € 1.100,00 Red Bull - la potenza dell’anima € 1.300,00
La storia allo specchio € 1.000,00 L’enigma del marinaio € 1.900,00
L’onda confusionale della sfera terrestre € 900,00
Le raffigurazioni liriche di Krizia Genovesi
Tratto indelebile € 300,00
Trittico: Senza Terra. Prezzo riservato
La lampada nella pancia del cavallo € 800,00
Lasciatemi qui € 500,00
Realtà sospese € 2.700,00
Avidità € 200,00
Wheel of fortune € 200,00
Riesci a sentire il mio battito? € 200,00
Il colore impetuoso di Gerardo Minicozzi
Movimento 1005 € 800,00
Perdizione e redenzione € 800,00
Movimento 1004 € 450,00
Movimento 1003 € 450,00
Movimento 1001 € 1.500,00
76 77mail: franchiart@gmail.com
cell: 345-9242327
partita Iva “02977380340Puoi anche leggere
