Ulisse nelle nostre terre - TRAIANO, LA GUERRA TRA ROMA E LA DACIA E LA CROCE ITALIA
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Periodico di informazione della Pubblica Assistenza Croce Italia Comuni di Pianura Anno 2 numero 1 Gennaio 2009
Ulisse nelle nostre terre
TRAIANO, LA GUERRA TRA ROMA E LA DACIA E LA CROCE ITALIA
“Ulisse”, la nota trasmissione televisiva a cura di Alberto Angela, ha voluto rievocare la guerra della Dacia,
prendendo spunto dalla colonna di Traiano (Marco Ulpio Traiano) imperatore dell’impero Romano dal 98 al 117
d. C. . Con lui iniziò il periodo di maggiore splendore dell’Impero. Sotto la sua guida Roma raggiunse la sua
massima espansione.
La colonna si trova a Roma nel “Foro di Traiano”, è alta circa 29,78 metri (pari a 100 piedi romani “taglia 42”);
in totale la colonna, compreso il piedistallo e la statua posta in sommità, è alta 40,50 metri.
La colonna fu inaugurata nel 113 d.C. ed è una trascrizione figurata dal libro di Traiano in cui descrive
fedelmente le imprese dell’imperatore e del suo esercito in Dacia tra il 101 e il 106 d.C.
La rappresentazione storica dell’evento, che è stata trasmessa dalla RAI sabato 20 dicembre 2008, è
avvenuta il 3 e 4 maggio scorsi e si è svolta in parte nella “Riserva Bisana” del Comune di Galliera.
Una parte della Bisana era stata occupata dall’accampamento romano, pieno di tende arredate e Dei da
venerare, inoltre era protetto da una palizzata e da un fossato.
I combattenti erano rappresentati da associazioni di figuranti provenienti da diverse
città “Padane”, basti pensare che alcuni provenivano da Torino, altri da Verona, Padova,
Ferrara, mentre da Roma provenivano comparse e stuntmen (cascatori).
Alcuni figuranti erano vestiti rigorosamente da romani e altri vestiti rigorosamente (si
fa per dire) da barbari.
Essendo una trasmissione televisiva di una certa importanza, gli abbigliamenti erano
dettagliati e rispondenti all’epoca descritta.
Naturalmente, essendo una rievocazione storica, le scene di guerra, per renderle
credibili, erano abbastanza violente e pertanto avevano bisogno di un supporto ed un’
assistenza medica per eventuali infortuni.
Qui naturalmente siamo intervenuti noi della Croce Italia Comuni di Pianura, con la presenza di un equipaggio
per un totale di 9 volontari, grazie ai quali è stata garantita la copertura nelle due giornate dalle ore 9 alle
ore 20. Hanno anche ringraziato la nostra associazione, per l’attività svolta, nei titoli di coda al programma.
Naturalmente il lavoro non è mancato, infatti abbiamo soccorso qualche romano, alcuni barbari e un tecnico
Rai.
Ci sono stati anche momenti di attenzione quando in ambulanza, durante la pausa pranzo,
si è presentato un tecnico con un chiodo piantato nel dito (vedi foto),
Mentre noi controllavamo il ferito, fuori si sentivano delle risatine. A quel punto,
guardando più attentamente la ferita, ci siamo accorti che era uno scherzo ben fatto ed
ideato dalle truccatrici che se la stavano spassando.
Dobbiamo dire che l’organizzazione è stata ottima, tenendo presente che partecipavano
alle riprese circa trecento persone tra figuranti ed addetti.
Il pranzo, non proprio al sacco ma a tavola, di ottima qualità è stato preparato dai gestori della “Corte
dell’Opera” di Gherghenzano, frazione del comune di S. Giorgio di Piano.
ALCUNI CENNI STORICI
La DACIA (attuale Romania) era una regione strategica per l’impero romano, la sua conquista permetteva di arginare le
infiltrazioni barbariche verso occidente e rimpinguare le casse dello stato grazie ai ricchi giacimenti di oro e argento
presente in questa regione.
Consentiva inoltre un tranquillo sviluppo alle regioni romane confinanti quali la MESIA (attuale Bulgaria) e la TRACIA
(Grecia Orientale).
La conquista della DACIA da parte dell’esercito romano guidato dall’imperatore TRAIANO è avvenuta in due fasi:
• La prima dal 101 al 102 d.C. con la grande battaglia di TAPAE avvenuta con la resa del Re della Dacia DECEBALO che in
seguito venne graziato.
• La seconda dal 104 al 105 d.C. con la conquista e l’occupazione definitiva di SARMIZEGETUSA, capitale della DACIA e
con la morte del Re che venne decapitato e la testa venne portata a Roma come trofeo.
Angolo del Buon Umore
Fai troppi servizi in ambulanza quando:
Quando "problemi di cuore" ti richiama la RCP e non un romanzo.
Legge di Murphy del Soccorso
LEGGE DEL TRIAGE
In qualsiasi incidente, il grado di criticità del paziente è inversamente proporzionale alla somma della
quantità e del volume delle grida agonizzanti prodotte dallo stesso paziente
Nuovi soccorritori
Il 12 Gennaio 2009 si sono “laureati” a pieni voti, davanti al nuovo Direttore Sanitario, Dott. Raffaello Biagi :
Fabio
Vanes
Michael
Mauro
Gianfranco
Debora
Laura
Donatella
Roberto
16° CIRCUITO COMPETITIVO “CITTA DI SAN PIETRO IN CASALE” 06
GENNAIO 2009
MEMORIAL RINO VINCENZI
13° GRAN PREMIO NATUROVO
15° GRAN PREMIO TECNOCASA
Abbiamo iniziato il nuovo anno sotto la nuova bandiera CROCE ITALIA Comuni di Pianura, naturalmente a questa
manifestazione alla quale noi diamo un forte contributo di uomini e mezzi per l’assistenza sanitaria e collegamenti
radio, hanno partecipato oltre ai volontari di Galliera anche quelli della sezione di Malalbergo.
La giornata notevolmente fresca è iniziata con il solito ed ormai consolidato appuntamento in sede per contarsi,
organizzare i mezzi, quest’anno avevamo anche la roulotte allestita per la protezione civile, poi partenza per San Pietro
meta abituale e appuntamento logistico alla pasticceria Chiari, i volontari residenti a San Pietro e quelli di Malalbergo.
Fatto il solito BRIEFING a base di cappuccino e brioche poi tutti al lavoro.
Naturalmente anche nelle migliori famiglie l’organizzazione non va come si vorrebbe, l’arrivo in postazione era già stata
bloccata dalle transenne pertanto abbiamo raggiunto il luogo prefissato da un’altra strada, questo ha comportato al
nostro presidente che trainava la roulotte alcune sofferte manovre per tornare indietro, (non tutti sanno quanto sia
difficile fare una inversione a U con un rimorchio) provare per credere.
Quest’anno avevamo quasi il doppio dei volontari e molti erano motorizzati: Malalbergo con l’auto sociale e un’auto privata
con i logo sulle fiancate; Galliera aveva l’autoambulanza, il pulmino, la punto, e due auto private.
Abbiamo avuto problemi per la copertura dei posti assegnati per la corsa competitiva, dovuto principalmente alla lentezza
della prima corsa non competitiva, quest’anno abbiamo fatto da taxista ad un reporter sulla corsa che ha dovuto chiedere
al volo al corridore in testa come si chiamava in quanto non si leggeva il numero sul cartellino.
Quest’anno avevamo appunto una postazione radio all’avanguardia, una volta posizionato la roulotte issato l’antenna
distribuito ai volontari i fogli con le loro postazioni, poi tutti al lavoro.
L’abbigliamento di supporto sotto la divisa era molto robusto ed a strati, i soliti guanti berretto e soprattutto cuffia.
Anche quest’anno non è mancato un ricostituente e corroborante scalda muscoli a base di VOV, naturalmente fornito dal
nostro solito volontario, sempre molto previdente..
Durante la gara i soliti saluti di ROGERS, un paio di lamentele ma niente di più, i corridori della non competitiva,
infreddoliti, hanno optato per un percorso più corto, intanto la bottiglia dello scalda muscoli vagava su un pulmino in mezzo
al gelo portando un poco di calore ai volontari a piedi o in bici e non solo a loro.
Man mano che la corsa voltava al temine i volontari con mezzi propri o raccolti dai mezzi lungo il percorso rientravano al
campo base.
Dopo la corsa dall’organizzazione è stata offerto a tutti i volontari presenti di ogni ordine un pasto caldo, al quale alcuni
nostri volontari hanno aderito.
E anche questa volta il nostro Sarti Carlo può finalmente dire la famosa frase:
anche senza il “Montenegro” ce l’abbiamo fatta.
Nota dolente nel depliant pubblicitario :
Vi ricordate l’articolo dello scorso anno dove avevamo denunciato al nostro consiglio, che nel trafiletto della CROCE
ITALIA mancava il comune di San Giorgio di Piano, naturalmente non è successo niente.
Bisogna correre per riparare in modo che la prossima volta sia tutto a posto.
BABBO NATALE 2008 Anche quest’anno come da molti anni a questa parte la nostra associazione, porta un po’ di felicità agli anziani ospitati nelle case di riposo del nostro territorio, sotto le spoglie di Babbo Natale. Per il secondo anno consecutivo abbiamo avuto il patrocinio della COOP RENO che ha appoggiato in modo tangibile la nostra iniziativa. Tramite alcuni volontari della Coop, capeggiati dal sig. Mezzetti ed il nostro consigliere addetto alle attività ricreative, si sono confezionati circa 500 sacchetti augurali che sono stati distribuiti agli anziani ed anche al personale delle case di riposo visitate. Per i più golosi facciamo l’elenco delle lecornìe presenti nella confezione regalo: 2 crostatine alla marmellata; 2 torroncini; 4 caramelle al latte; 4 caramelle morbide tutti i frutti; 2 medaglioni al cioccolato. Naturalmente dato che quest’anno siamo diventati più grandi e naturalmente più numerosi all’iniziativa oltre ai volontari della sezione di Galliera hanno partecipato alla visita anche quelli delle sezioni di Castelmaggiore e Malabergo. Il nostro consigliere Barbieri Giorgio vestito da Babbo Natale circondato da belle ragazze e baldi giovanotti tutti in divisa sociale, con il patrocinio di COOP Reno e l’appoggio di tutto il consiglio della Croce Italia Comuni di Pianura hanno fatto visita agli anziani delle case protette del nostro territorio, previo accordo con le rispettive direzioni per date ed orari per non intralciare la loro normali attività quotidiane. Le nostre visite sono iniziate sabato 20/12/2008 alle ore 9,30 con la visita della struttura di Altedo “Sandro Pertini” che ospita circa 27 anziani presente anche un rappresentante della Coop Reno il signor Andrea Minozzi; alle ore 11 abbiamo fatto visita alla “Corniolo” del comune di Baricella, che da quest’anno ha aderito alla nostra associazione, nella quale struttura sono ospitati 52 anziani. Lunedì 22 alle ore 9,30 abbiamo fatto visita nel comune di San Pietro in Casale al R.S.A che nei sui tre nuclei ospita 60 anziani, era presente il referente Coop Reno il Sig. Mezzetti; poi alle ore 11,00 abbiamo fatto visita agli 87 anziani ospitati nella struttura “Opera Pia Galuppi” di Pieve di Cento. Martedì 23/12 alle ore 9,30 abbiamo fatto visita agli anziani ospitati nella casa protetta “La Torre” a Galliera che ne ospita 39; alle 10,30 visita oltre confine a Dosso dove nella casa di riposo sono ospitati 20 anziani qui babbo natale si è sdoppiato ha rappresentato anche la Coop; alle ore 11,00 visita a Poggio Renatico presente anche il responsabile addetto del comune il Signor Gino Toselli, qui sono ospitati 45 anziani; dopo la sosta pranzo visita alle ore 14,30 nella casa protetta “Ramponi” di San Giorgio di Piano dove risiedono 58 anziani, qui erano presenti per la Coop Reno la signora Tiziana Argazzi e il signore Valter Vannini. Questa iniziativa, voluta fortemente e sempre ripresentata, dal consiglio della Croce Italia Intercomunale ed ora Comuni di Pianura negli anni passati, anche con altri consiglieri, ha come finalità quella di portare qualche attimo di buonumore e di serenità agli anziani per farli sentire un po’meno soli. Comunque va dato merito a questo Consiglio di aver rinnovato questa bella iniziativa con la Coop Reno una struttura alimentare ben presente sul territorio.
Comunicazione a tutti i volontari
Come voi tutti sapete, per salire in ambulanza occorrono determinati certificati medici di idoneità al servizio e
certificati di ECG.
Finalmente una buona notizia per noi volontari visto che alcuni medici di famiglia richiedono soldi per il rilascio
del certificato di buona salute.
Oggi non è più così, l’Associazione si farà carico delle spese sostenute da ogni singolo volontario, se la ricevuta
sarà intestata alla Croce Italia.
FATTURA o RICEVUTA FISCALE intestata a :
P.A: CROCE ITALIA COMUNI DI PIANURA
Via Stalingrado 81/2 (Bo)
P.I. 01208150373
DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE
Sulla base della visita medica effettuata si certifica lo stato di buona salute e non si evidenziano
controindicazioni in atto alla pratica di attività per svolgere servizio di volontariato per il socio
Mario Rossi
Quindi ricordate di richiederlo, se naturalmente vi chiedono soldi.
Chiunque volesse abbonarsi a questo giornalino, in Per questo numero è tutto. Ci risentiamo fra circa un
forma del tutto gratuita, può mandare una mail a mesetto con tante altre notizie.
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i membri della redazione. La redazione
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