IL GABBIANO DI CANTÙ 20 NUMERO NOVEMBRE 2021
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20° NUMERO NOVEMBRE 2021 IL GABBIANO DI CANTÙ Intervista a Graziella Erba di Legambiente articolo sul dj Alan Walker ... e tanto altro ancora!
INDICE INTERVISTE FAMOSE pag. 6 Intervista a Graziella Erba - Presidente Legambiente Cantù AA.VV. È SUCCESSO CHE... pag. 13 Il naufragio della Costa Concordia Debora Mancuso - Davide Favero - Daniele Pietroni I FATTI MIEI pag. 14 Obiettivo Campionessa Alice Esposito e Gianluca Zoia pag. 15 Uno dei miei programmi televisivi preferiti Enrico Zanini pag. 16 La mia vacanza a Sappada Stefania Azzalini pag. 17 Gita di ferragosto Loredana Ronga del CDD di Capiago Intimiano SPORT pag. 18 Karate Simone Cuccarini 3
INDICE INDICE pag. 36 Attività di redazione: il giornalismo non è solo gossip! MUSICA Paolo Elli pag. 20 La carriera di Carla Fracci Giuseppina Clementi ANGOLO POETICO pag. 37 Storia romantica di due delfini che si innamorano pag. 22 Gianni Morandi Chiara Giudici Giancarlo Marelli del CDD di Capiago Intimiano pag. 24 La storia di Alan Walker GIOCHI... AMO! Debora Mancuso e Davide Favero pag. 38 Trova la frase nascosta pag. 26 Mille Loretta Sepulcri Giuliana Cappelletti del CDD di Capiago Intimiano pag. 39 Indovina l’autore Loretta Sepulcri L’ANGOLO QUARK pag. 40 Cruciverba pag. 28 Quando nacque la carta d’identità? Loretta Sepulcri Loretta Sepulcri pag. 29 Dinosauri RICETTE DI CASA Miloš Mirković GABBIANO pag. 33 Gli uccelli dei boschi italiani pag. 41 Minestra di zucca Miloš Mirković Chiara Giudici ATTIVITÀ pag. 42 Polpettine di carne CENTRO Silvia Nicoli del CDD di Capiago Intimiano DIURNO pag. 35 Diario del mio inizio in cooperativa Stefania Azzalini 5
Interviste Famose i ragazzi delle scuole e con i cit- è più facile che questi gesti ri- tadini, piantiamo degli alberi in mangano impressi nella mente zone un po’ degradate dal pun- delle persone. INTERVISTA A GRAZIELLA ERBA, to di vista del rimboschimento. Ogni circolo lavora per il pro- Per parlare del clima, se tu metti prio territorio su tematiche am- PRESIDENTE LEGAMBIENTE CANTÙ un albero e vieni a piedi, non bientali che sono proprie di quel usi l’auto e non usi i gas tossici; territorio. Ad esempio, dove ci inoltre l’albero ci aiuta ad assor- sono problemi di rifiuti, sono più bire l’anidride carbonica. Sono focalizzati su quel tema e sulla azioni semplici, ma efficaci. pulizia dell’ambiente. Nel no- L’iniziativa di raccolta rifiuti Pu- stro caso quando, siamo venuti liamo il mondo si fa sempre a in Green Station, il nostro obiet- settembre con i cittadini ma an- tivo è stato parlare del verde - che con le scuole; parliamo del- perché lo stiamo consumando la raccolta differenziata e della tutto nelle nostre città - e di mobi- necessità di non buttare il mate- lità sostenibile. Promuoviamo lo riale, ma di riutilizzarlo di pro- spostamento delle persone con durne meno plastica, carta, im- il treno. Il treno porta tantissime ballaggi, oppure di differenziali persone. Pensate alle piazze donando loro nuova vita. quando sono piene di auto! Andando in giro a pulire le aree, Un altro tema è quello dei parchi e delle aree verdi. Noi a Cantù non avevamo una sede fissa, e Come si chiama la vostra asso- Noi abbiamo un motto: per il abbiamo deciso di venire in que- ciazione? dire, il fare. Per trasmettere le sta stazione che era abbandona- L’associazione ambientalista alla istanze ambientali, invece che ta e quindi si sintonizzava con quale apparteniamo si chiama parlarne, coinvolgiamo le perso- il recupero di cose abbandonate Legambiente. Sono iscritte 55 ne, proprio nelle azioni che van- dagli altri. Abbiamo fatto questo persone, che sono cittadine e no verso la tutela dell’ambiente. progetto con Legambiente e Fer- cittadini che hanno a cuore la di- Ad esempio, nel mese di genna- rovie dello Stato e ci siamo pre- fesa dell’ambiente e si impegna- io noi mettiamo fuori dalle fine- si in carico la stazione, che era no nelle attività che man mano stre dei teli bianchi, con scritto proprio uno stato di fatiscenza, facciamo (pulizia, divulgazione malaria. Dopo un mese, ritiria- pian piano, con il lavoro dei vo- delle tematiche ambientali). È mo i teli bianchi che sono diven- lontari, con contributi volontari un’associazione che esiste in tut- tati neri e in questo modo vedia- (non abbiamo mai ricevuto dei ta Italia e in tutti i luoghi racco- mo cosa respiriamo. finanziamenti). È sempre stato un glie circa 700.000 persone. Ogni anno il 21 novembre, con aiuto, una collaborazione che è 6 7
nata spontaneamente con tante colline terrazzate. Si vedono le geri. Dietro al punto ristoro, che prima costituiva la parte dei bagni, persone, avendoci visti così mal- chiese romaniche, le ville neo- arrivava il binario morto, detto tronchino, per lo scarico delle merci. messi. C’è qualcosa che va oltre classiche; questo territorio è ri- Poi è stato tolto intorno agli anni ’70. l’edificio, ed è la creazione di masto abbastanza illeso e quin- Il servizio ferroviario non ha mai cessato di esistere, anche se le una vera e propria comunità. di vale la pena di conoscerlo. persone se ne sono dimenticate. Fino agli anni ‘60 le persone non Ci sono altre associazioni che la- Oltre a questo lavoriamo con avevano l’automobile e per spostarsi per lavoro usavano i mezzi vorano con voi? altre associazioni su altri temi. pubblici e il treno era sempre pieno. Piano piano si è persa l’abitu- Sì certo, con noi lavorano sui temi A esempio, se facciamo un’in- dine di usare il treno, a favore dell’automobile. Noi riteniamo che ambientali tante associazioni. Vi dagine su un territorio, coinvol- l’automobile vada usata solo in casi estremi, se invece c’è la possibi- faccio un esempio: quello che giamo sia i Comuni, sia le scuo- lità di usare un sevizio pubblico collettivo, è importante usare quello. raggruppa altre associazioni è il le, sia altre realtà. Per la Festa Sentiero Pedemonte. Promuovia- dell’albero abbiamo coinvolto mo la linea ferroviaria anche a l’associazione Brenna Pulita. livello turistico; col treno si può Per la pubblicazione di un li- andare a vedere il lago, andare bro abbiamo coinvolto una as- al cinema, o allo stadio, andare sociazione culturale di Alzate. con la bicicletta e fare dei per- Lavoriamo anche con la pagina corsi al lago piuttosto che nel culturale di alcuni giornali. In- verde. somma, noi tendiamo a lavorare Abbiamo pensato di lavorare con più persone, ad aggregarci con altre associazioni ambienta- con altre persone. La cosa bella liste, con le quali abbiamo vo- è scambiarsi le opinioni e i punti luto creare un sentiero parallelo di vista, anche in modo polemi- alla linea ferroviaria. Tu puoi co se serve. Anche lo scambio andare a piedi o in bicicletta, di vedute sul tema del parco è però usando anche il treno. Ad abbastanza importante (Brenna esempio parto da Como, scendo è uscita dal parco regionale, ma a Brenna, vado fino alla stazio- noi vorremo che fosse reinserita). ne successiva con la bicicletta. Lavoriamo molto con il WWF, Il nostro territorio ha tanti spa- associazione Ilari Alpi, i circoli Qui ad esempio mancano i treni al mattino, e stiamo chiedendo alla zi di naturalità, di architettura e anche di Legambiente di Como, Regione di poterli aggiungere. Mancano anche dei mezzi di interscam- di storia dell’arte, quindi è far Lecco e Milano. bio che partano dalla stazione ed arrivino, ad esempio, ad Alzate. Chi conoscere la parte bella delle Da quanti anni esiste la stazione si occupa di servizio pubblico ha delle responsabilità. nostre zone. Questa linea fer- di Brenna-Alzate? Le sale sotto non erano più gestite da una ventina d’anni, mentre la roviaria passa attraverso quat- L’edificio esiste dal 1886 ed è parte sopra era occupata come abitazione da uno dei figli del vecchio tro parchi, cinque laghi, tocca sempre stato utilizzato per il tra- capostazione in affitto, che però non svolgeva più nessuna funzione. Como e Lecco ed è ai piedi delle sporto delle merci e dei passeg- L’edificio non era a norma e sotto era completamente inagibile. 8 9
Prima la stazione era tranquilla o d’aspetto. Comunque, da quan- Qui facciamo anche alternan- le in mare. Però è stata l’occa- movimentata? do siamo qui, abbiamo notato za scuola-lavoro e la prima vol- sione per promuovere la difesa Era utilizzata pochissimo perché un incremento dell’utilizzo della ta che l’abbiamo fatta con dei dell’ambiente. Tutte le giornate l’edificio sembrava abbandona- stazione, soprattutto da parte ragazzi del Liceo Fermi non mondiali nascono da un caso in to. Anche se ci abitava qualcu- dei più giovani. funzionava neanche il bagno cui ci sono stati gravi danni, e no, sembrava la casa di un pri- Le vostre api producono miele? perché era rotto, fortunatamen- poi si intercetta la sensibilità sui vato. A volte ci chiedono pure se Sì, producono miele e sono cu- te sono arrivati solo sei ragazzi tema ambientali da parte di tan- da questi binari passa il treno, rate da Marco e Andrea che si tutti maschi. C’era solo un locale ti cittadini che vorrebbero vivere probabilmente è andato in disu- occupano proprio di api. Sono con una stufa a legna in mez- in un pianeta migliore. Anche so anche il fatto che la stazione arrivate qualche mese fa, quando zo, siamo riusciti a fare lezione voi avete preso parte a questa sia in funzione. siete venuti voi a fare l’orto, per- con -6° lì dentro. La lezione alla iniziativa, in cui si promuove la Come funziona adesso la stazione ché prima erano al Bisbino. fine era all’aperto, i ragazzi giornata all’insegna della dife- di Brenna-Alzate? Quest’anno è stato un anno brut- accendevano i fuochi anche se sa del pianeta. Più passano gli Si arriva, si fa il biglietto onli- to: c’è stata una gelata qui e quin- non si poteva, e ancora adesso anni e più l’ambiente comincia ne, oppure sul treno. Passa un di ci sarà poco miele. Io non sono tornano perché hanno detto che a avere dei problemi ambientali treno ogni ora fino alle 9.00; espertissima, però come vedete questa esperienza non l’aveva- molto seri. poi il servizio si interrompe fino le piante sono fiorite da una cer- no mai vissuta. A volte anche il Perché ci avete invitato la prima alle 12.00. Ci sono treni nel po- ta quota in su. Questa zona vie- disagio può essere piacevole. volta? meriggio, ma non la domenica ne chiamata la piccola siberietta Siete soddisfatti delle arnie? Di voi ci aveva già parlato un e nessun treno nel mese di Ago- perché fa freddissimo; ci sono tre Siamo molto soddisfatti! Si te- nostro iscritto, Angelo Corti; io sto. Forse in futuro potrà essere gradi in meno rispetto a Brenna, meva che le api potessero veni- vi conoscevo già perché sono di messa una pensilina come sala è proprio incuneata nella valle. re fin qui alla stazione e quindi Cantù. È stato lui a proporci di creare dei problemi. Invece ab- organizzare una giornata con biamo trovato miracolosamente voi del Gabbiano. dell’acqua che scende e forma Come avete fatto a contattarci? una sorte di pozza e quindi le Come vi dicevo prima, un nostro api vanno tutte là. volontario, che si chiama Ange- Siamo soddisfattissimi: arrivate lo Corti, mi ha dato il numero di le api abbiamo trovato anche telefono del vostro responsabi- l’acqua; sarà una coincidenza, le; poi mi sono recata presso la ma che ci fa piacere. vostra sede ci siamo conosciuti. Chi ha inventato la Giornata Ho conosciuto i vostri ragazzi e Mondiale della Terra? mi hanno spiegato le attività che La giornata mondiale della ter- fate; poi abbiamo deciso come ra è nata in America dopo un operare per fare la giornata del disastro ambientale: una petro- pianeta, e la realizzazione di liera aveva versato del materia- questo orto insieme a voi. 10 11
È successo che... Siete mai andati a visitare qualche centro disabili? Non abbiamo mai visitato centri disabili, ma ci hanno fatto visita altre realtà simili IL NAUFRAGIO DELLA COSTA CONCORDIA alla vostra. Di queste cose si occupa la mia collega Nadia. Il primo centro Il naufragio della Costa Concor- te sbandamento e il conseguente che ho visitato è stato il vostro. dia avvenne il 13 gennaio 2012, incaglio sullo scalino roccioso del Devo dire che mi ha colpito in quando l’omonima nave da cro- basso fondale prospiciente pun- modo positivo, ho trovato una ciera impattò contro il gruppo di ta Gabbianara, a nord di Giglio bella struttura, una bella umanità. scogli noti come Le Scole nei pres- Porto, seguìto dalla parziale som- si dell’Isola del Giglio alle ore mersione della nave. Il naufragio Siete mai stati intervistati da 21.45. La nave era di proprietà causò 32 morti tra i passeggeri altri giornali? della compagnia di navigazione e l’equipaggio. Al termine del Sì, spesso quando facciamo delle Costa Crociere ed era comanda- processo il comandante Schettino iniziative i giornali quotidiani ta da Francesco Schettino. Sal- venne condannato a 16 anni di locali, il Giornale di Cantù, pata dal porto di Civitavecchia reclusione. piuttosto che la Provincia, in direzione Savona, per l’ultima Fu uno dei più gravi naufragi ci pubblicano spesso le tappa della crociera, la nave urtò della storia italiana e quello che iniziative che facciamo. contro uno scoglio nelle acque ha interessato la nave passegge- Vi hanno mai chiesto se volete dell’Isola del Giglio, riportando ri di maggior tonnellaggio nella fare qualche programma in TV? l’apertura di una falla lunga circa storia. No, ma abbiamo fatto qualche 70 metri sul lato di sinistra della video per Espansione TV quando carena. Debora Mancuso abbiamo fatto la promozione L’impatto provocò la brusca inter- Davide Favero della linea ferroviaria; c’era ruzione della navigazione, un for- Daniele Pietroni tanta gente che andava in fiera di Alzate col treno. AA.VV. 12 13
I fatti miei I fatti miei OBIETTIVO CAMPIONESSA! UNO DEI MIEI PROGRAMMI Mi chiamo Alice, faccio le gare di nuoto a Brescia e a Varese. TELEVISIVI PREFERITI Sono una campionessa di nuoto e vinco tante medaglie, arrivo sempre prima o seconda. Il mio programma preferito o uno ste cinque parole, ha un minuto Salire sul podio mi rende felice. Mi sento la dei miei preferiti è L’Eredità di di tempo per ragionare su quale regina delle piscine, come se potessi Flavio Insinna: un gioco soprattut- sia la parola corretta che si colle- comandarle. Faccio stile libero, rana, to di riflessioni e di prontezza di ga con il resto delle parole scritte. dorso e delfino. parole. Questa parte finale del gioco mi Dopo le gare di nuoto, spesso vado a Il gioco caratteristico e il più dif- diverte molto, perché in questa festeggiare al ristorante da Rosa a Capiago ficile è la ghigliottina: rimane un occasione mi metto alla prova. Intimiano; dopo aver mangiato torno a casa, solo concorrente, il quale deve Devo dire che è difficile e pertan- mi metto il pigiama e vado a letto a dormire. scegliere tra due parole, se non to sono pochissime le volte che Dopo una giornata impegnativa sono indovina la parola corretta si di- indovino. Questo programma lo contenta di aver vinto. mezza di volta in volta il monte- seguo a volte insieme alla mia Per me il nuoto e le gare sono molto premi. Questo passaggio avviene badante. importanti; vorrei un giorno poter per cinque volte. Una volta che il vincere una medaglia ai campionati concorrente ha davanti a sé que- Enrico Zanini italiani, europei e mondiali. Purtroppo sono ancora ai provinciali, ma inizierò presto a gareggiare per le regionali. Mi alleno il mercoledì e il sabato e mi sto impegnando tanto per raggiungere questo mio sogno. Spero di diventare campionessa del mondo e di girare tutte le piscine del pianeta. Alice Esposito Gianluca Zoia 14 15
I fatti miei I fatti miei LA MIA VACANZA A SAPPADA GITA DI FERRAGOSTO Sono partita per Sappada sa- pada è stato venerdì 27 agosto; A Ferragosto sono stata fuori sca. Mio fratello è andato a fare bato 14 Agosto insieme allo zio in questa giornata oltre a essermi casa due giorni e sono andata il bagno nella cascata insieme Gaetano la zia Giuliana e mia cu- dedicata alla mia valigia, sono a Domaso a casa della suocera a suo cognato e i suoi bambini. gina Elisa. Siamo arrivati a metà andata a fare acquisti per porta- di mio fratello. Era una giornata mattina in questo fantastico luogo re qualche prelibatezza alla mia di sole e faceva molto caldo, mi Loredana Ronga del C.D.D. e già ci aspettava un’altra mia cu- mamma. Ho difatti acquistato dei sono portata anche il gatto. di Capiago Intimiano gina, Elena, con la sua famiglia e biscotti e dei formaggi che fanno Arrivati al posto siamo scesi il suo cagnolino Nello. qui e che sono davvero molto buo- dalla macchina, abbiamo tirato Le mie giornate sino a Domenica ni. L’indomani siamo partiti per fuori le borse e siamo entrati in 29, giorno in cui sono rientrata a casa e durante il tragitto ci siamo casa dove ci aspettavano. casa, sono trascorse indicativa- fermati a Thiane a trovare mia zia Il mio gatto, appena arrivato, mente così: ho svolto tantissime Angela, che non vedevo da tan- si è nascosto sotto il letto e non passeggiate, ogni giorno una di- tissimo tempo. In questa vacanza riuscivamo più a tirarlo fuori, versa. Ho osservato tantissimi sen- mi sono divertita tantissimo a fare non ha neanche mangiato ed è tieri e raggiunto altrettanti rifugi. passeggiate e trascorrere del tem- rimasto terrorizzato dal viaggio. Ho svolto in alcune giornate dei po insieme ai miei zii, fare tantissi- La domenica ci siamo svegliati pic-nic, ho pucciato i piedi nel me foto e osservare tante bellezze tutti presto per fare colazione. fiume Piave quando le giornate che la natura ci offre. In quella tavola c’era di tutto: erano molto calde, visto cascate biscotti, brioches, miele, caffè, meravigliose e ammirato un bel- Stefania Azzalini succhi di frutta e ciambelle fatte lissimo laghetto creato da una ca- in casa ma io ho preso solo caf- scata chiamato Specchio di Bian- fè, latte e due brioches. caneve, per come le sue acque Finito di fare colazione, ci sono cristalline. La sera, solita- siamo vestiti e gli uomini hanno mente rimanevamo sempre a casa preparato il barbecue; invece le in tranquillità a parlare e a rac- donne hanno preparato la carne contarci le nostre giornate. Una e delle verdure. Arrivata l’ora di sera siamo usciti e siamo andati pranzo noi donne abbiamo pre- a sentire gli alpini che cantavano; parato il tavolo in giardino men- in quella serata erano presenti tre i due bambini giocavano. anche i paesani del luogo vestiti Quello che mi è piaciuto di più come si usava una volta. L’ultimo era l’acqua perché veniva fuori giorno che sono rimasta a Sap- dalla sorgente ed era molto fre- 16 17
SPORT Il karate può essere visto come un’attività sportiva o molto di più. Infatti, se ti interessi alla filosofia e ai valori che fanno parte del ka- rate, puoi applicarli nella tua vita quotidiana. I valori morali promos- IL KARATE si dagli insegnanti di Karate (detti Sensei) ti fanno capire il rispetto Il Karate è uno sport da combattimento praticato a mani nude, per gli avversari, sul tatami e nella vita, per rimanere degno sia nella come chiaramente esprime la sua etimologia. Karate è un termine vittoria che nella sconfitta. Allo stesso modo, grazie al codice delle giapponese composto da due caratteri: kara, che significa vuoto, e cinture e dei colori, il karateka prende coscienza della gerarchia te che significa mano: mano vuota, ovvero disciplina che si pratica stabilita e dei propri progressi. senza armi. Questa disciplina ti permette di concentrare le tue ener- Infine, questa disciplina ha dovuto “combattere” molto per avere gie e di trasformare l’aggressività in una combattività controllata che un posto d’onore nello sport, perché ha fatto la sua prima appari- ti serve anche nella vita. L’obiettivo principale della pratica non è di zione solo nei Giochi Olimpici di Tokyo nel 2021. vincere, ma di esercitarsi assiduamente per plasmare e modellare il Ho voluto raccontarvi di questa disciplina perché mio fratello, Ste- carattere. fano, faceva karate sin da quando era un ragazzo e mi ha sempre Il karate è un’arte marziale a mani nude che permette, grazie ad affascinato vederlo allenarsi e vederlo in gara. un allenamento razionale di educare il corpo e la mente a risponde- Spero un giorno anch’io di poter praticare questo sport. re a qualsiasi tipo di aggressione. Infatti, il praticante ha a dispo- sizione un ampio ventaglio tecnico basato sull’uso di armi naturali Simone Cuccarini del corpo umano: piedi, mani, ginocchia, ecc. Inoltre, è considerato come una tecnica di difesa estremamente efficace, tant’è che è stata introdotta nelle forze armate e nelle polizie del mondo intero. 18 19
Musica tra cui Rudolf Nureyev, Vladimir Vassiliev, Mikhail Marines e Roberto Bolle; ha inoltre interpretato Il gabbiano e Il fiore di pietra. LA CARRIERA DI CARLA FRACCI È stata protagonista di una miniserie intitolata Verdi, diretta da Rena- Carla Fracci nasce a Milano il era operaia alla Innocenti di Mi- to Castellani, dove interpreta il ruolo di Giuseppina Treppani. 20 agosto 1936. Il padre Luigi lano. Aveva una sorella, Marisa Alla fine degli anni ottanta dirige il corpo di ballo del Teatro San Fracci era sergente maggiore de- Fracci, anch’essa ballerina di Carlo di Napoli. gli alpini in Russia e sua madre danza classica, formatasi presso Nel 2008 collabora con il gruppo rock demenziale Elio e le storie Santa Rocca, detta Santina, la scuola di ballo del Teatro alla tese nell’album Studentessi. Scala di Milano. Dal giugno 2009 al 2014 è assessore alla cultura della provincia Dopo i suoi traslochi in campa- di Firenze. gna di Volongo e a Gazoldo de- Nel dicembre 2013 Arnoldo Mondadori Editore pubblica la sua au- gli Ippoliti, ritorna a Milano dove tobiografia Passo dopo passo, a cura di Enrico Rutelli. incontra Margot Fonteyn che nota Nel 2015 è ambasciatrice di Expo. il suo talento nella danza e la in- Nel 2016 presenta il libro Ballerina di Roberto Baiocchi, pubblicato coraggia a studiare danza classi- da Giunti Editore per il quale firma la prefazione. ca presso il Teatro alla Scala. Muore nella mattina del 27 maggio 2021 all’ età di 84 anni nella Carla sostiene e supera un’au- sua casa di Milano, per un tumore. dizione e inizia così a studiare nel 1946 danza classica presso Giuseppina Clementi il Teatro alla Scala di Milano. Nel 1964 si sposa con il regista Beppe Menegatti dal quale nel 1969 nasce il figlio Francesco. Il marito si è occupato della re- gia di quasi tutte le creazioni da lei interpretate. Tra la fine degli anni cinquanta e gli anni settanta danza con al- cune compagnie straniere, quali il London Festival Ballet e il Sadler’s Wells Ballet. I suoi cavalli di battaglia sono: Giselle, Simide e Romeo e Giulietta. Nella sua carriera, Carla ha ballato con diversi ballerini, 20 21
Musica Nello stesso anno vince canzo- nissima con “Non son degno di te”, sempre lo stesso anno incide Nel 1987 vince il Festival di san- remo con la canzone “Si può dare di più” insieme a Umberto Tozzi e GIANNI MORANDI la canzone “C’era un ragazzo che Enrico Ruggeri. Nel 1992 esce il Gianni morandi nasce a Mon- a numerose trasmissioni. come me amava i Beatles e i Rol- singolo “Banane e lamponi” che glidoro l’11 dicembre 1944. Nel 1964 partecipa al cantagi- ling Stones”, canzone di protesta ebbe un buon successo discogra- Nella sua carriera ha venduto ro con “In ginocchio da te” che per la guerra nel Vietnam che nel fico. Nel 1995 partecipa a San- più di 50 milioni di dischi. vende più di un milione di copie 1967 raggiungerà la 1° posizio- remo insieme a Barbara Cola can- Il padre Renato era un ciabat- e rimane al 1° posto nella Hit Pa- ne in classifica per due settimane. tando “In amore”, arrivando 2°. tino mentre la madre Eleonora rade per 12 settimane. Nello stes- Incide la canzone “La fisarmoni- Negli anni successivi è condut- casalinga. so anno incide “Non son degno ca” e raggiunge nello stesso anno tore ed ospite di vari programmi Inizia a lavorare come vendito- di te” che vince il Festival delle i 7 milioni di dischi venduti. televisivi su Rai, Mediaset e Sky. re di bibite nel cinema della sua Rose insieme a “La fisarmonica”. Nel 1968 vince per la seconda Nel 2006 pubblica il libro “Dia- città. Nel 1958 svolge un provi- I successi di queste canzoni han- volta Canzonissima con la canzo- rio di un ragazzo italiano”. no dalla maestra Alda Scaglioni no ispirato alcuni film chiamati ne “scende la pioggia” che rima- Nel 2009 insieme numerosi ar- di Bologna con il brano “Nel blu musicarelli. Durante la sua prima ne 1° in classifica per 5 settimane. tisti incide “Domani”, canzone il dipinto di blu” di Domenico Mo- tourné durata 40 giorni conosce Nel dicembre del 1969 il singolo cui ricavato andrà agli abitanti dugno. Efrikian che divenne sua moglie “Bella Belinda” è 1° per 2 settimane. dell’Aquila colpiti dal terremoto. Partecipa a diversi concorsi per nel 1966. Nel 1970 partecipa all’Eurovi- Nel 2011 e 2012 conduce il Festi- voci nuove e sagre paesane, e sion Song Contest con “Occhi di val di Sanremo e in questi anni par- nel 1961 partecipa al concorso ragazza” classificandosi all’otta- tecipa a vari programmi televisivi. Voci nuove disco d’oro a Reggio vo posto. Durante gli anni 70 il Nel 2020 insieme ad altri artisti Emilia classificandosi al 9° posto. successo di Morandi diminuisce canta la canzone “Ma il cielo è Esordisce nel mondo perché considerato un cantante sempre più blu” nel periodo della discografico nel 1962 con commerciale. pandemia il cui ricavato andrà per “Andavo a cento all’ora” Nel 1976 la sigla “Sei forte curare chi è stato colpito dal Covid. che ebbe un notevole successo papà” della trasmissione rete 3 ha Nel 2021 incide l’ultimo singolo e venne inserito nei juke box. un discreto successo. “L’allegria” canzone scritta da Jo- Sempre nel 1962 Negli anni 80 è in tourne negli vanotti. Morandi è uno dei miei incide il suo primo Stati uniti e Canada esibendosi nei cantanti preferiti perché canta singolo “Fatti più importanti teatri delle città ame- molto bene ed è un bel signore. mandare dalla ricane. Nello stesso periodo incide Ascolto spesso le sue canzoni. mamma a la canzone “Uno su mille” pensan- prendere il do al suo periodo negativo. Giancarlo latte”, Nel 1981 fonda la nazionale can- Marelli del con cui tanti di calcio insieme ad altri artisti. C.D.D. di partecipa Nel 1984 è protagonista di vari Capiago sceneggiati televisivi. Intimiano 22 23
Musica cose perdute, come canta nel bra- no che l’ha portato al successo. «Qualche reazione positiva pote- steriosi e nazioni come America, Australia, Svezia, Francia, Italia e posti segreti. LA STORIA DI ALAN WALKER va essere prevedibile, ma senza A me (Debora) piace vestirmi di Vi sveliamo chi è il misterioso dj brani più venduti per 7 settimane illusioni». Come afferma lo stes- nero, essere come loro, essere li- senza volto che sta facendo bal- consecutive, numero 1 Spotify in so Alan, stiamo parlando di un bera di girare il mondo, essere in- lare l’Europa. 19 paesi fra cui l’italia, numeri 1 pezzo nato come evoluzione di visibile al buio. Questa musica mi Arriva dalla Norvegia e il suo classifica Global Shazam e più di Faded, che fino a quel momento ha aiutato tanto a stare bene, mi nome è ormai conosciuto nei club 376 milioni di visualizzazioni su era stato visualizzato da poche piace questo artista misterioso. dell’intera città. Youtube! Senza contare persone. Grazie a questo DJ che mi ha aiu- Dalla Norvegia alla i remix. Curiosità: Alan Walker ha af- tato a stare bene con me stessa. conquista dell’Europa, La preferita da fermato di avere una grande Alan Walker Alan Walker passione per le colonne sonore. Debora Mancuso mix 2016 è è la versione Per questo motivo ha iniziato a Davide Favero la prima raccolta orchestrale, creare musica elettronica ma con di Alan Walker accompagnata l’idea di fornire dei passaggi so- ed è ancora da un video nori influenzati dalle soundtrack disponibile girato di film di videogames. sul canale all’interno del Tutti conoscono la maschera ma youtube. Reattore in pochi hanno visto il suo volto. È composta Nucleare R1 I lineamenti delicati del giovane da brani che si trova norvegese sono infatti coperti die- strumentali tra a Stoccolma. tro un cappuccio, che il dj indos- i quali compare Sono salite sa durante le sue performances. la canzone anche le Nessun significato o messaggio Faded. visual da veicolare, solo un marchio di- È bastata (visualizzazioni) stintivo del suo stile. l’aggiunta di un del video del È stato un caso per me sentire testo e la voce brano nella questa musica. È molto bella ed delicata di Iselin versione originale. ero molto curiosa di sentire questa Solheim per dare vita La reazione del musica un po’ diversa dalle ad un successo tutto da giovane dj. «Non me altre che di solito ascolto. ballare: Faded!. l’aspettavo proprio!», Quando ascolto questa Lanciato sul mercato dalla Sony, afferma Alan Walker. musica mi vedo insieme a i risultati ottenuti sono stati strepi- La sua realtà è cambiata questo gruppo, nei loro video tosi. Qualche dato: in brevissimo tempo dai banchi bellissimi. Un po’ assomiglio i numeri parlano chiaro: numero di scuola ai palchi del mondo per a questo gruppo nell’esplorare 1 della classifica FIMI/GFK dei promuovere la sua ricerca delle posti abbandonati, paesaggi mi- 24 25
Musica Labbra rosso Coca-Cola, dimmi un segreto all’orecchio stasera, hai risolto un bel problema e va bene così MILLE ma poi me ne restano mille. Quello che hai messo nel rossetto mi fa effetto, Poi me ne restano mille. mi hai fatto un altro dispetto, lo fai spesso. Ma poi me ne restano mille. E mi chiudo in me stesso e balbetto, Poi me ne restano mille. sì ma quanto sono stronzo, mi detesto. Ma tu non ci resti male che ognuno ha le sue, Sa-sa-sabato sera, si vive una volta sola ma tu vali due. suoni il cla-cla ca-ca-cabrio nera, Vorrei darti un bacetto ma di un etto , siamo in macchina, una stella si tuffa e viene giù... se ti va ne ho ancora una dentro il pacchetto. poi me ne restano mille Mi hai fatto bere come un vandalo e sono le tre, Sa-sa-sabato sera, si è rotta l’aria nel mio bungalow e vengo da te, suoni il cla-cla ca-ca-cabrio nera, però mi dici non salire che è meglio di no, siamo in macchina, una stella si tuffa e viene giù se cambi idea mi fai impazzire, dai baby, come on! Scendi divina dai gradini ma non te la tiri Labbra rosso Coca-Cola, coi tatuaggi dei latini con i gelatini. dimmi un segreto all’orecchio stasera, Non dire che non te l’ho detto, esco hai risolto un bel problema e va bene così però ritorno presto ti prometto. ma poi me ne restano mille. Poi me ne restano mille. Quando sei arrivato ti stavo aspettando Ma poi me ne restano mille. con due occhi piu’ grandi del mondo, Poi me ne restano mille. quante stelle ci girano intorno se mi porti a ballare. Questa canzone mi piace molto perché mi fa ridere e la ascolto molto spesso. Giuliana Cappelletti del CDD di Capiago Intimiano 26 27
Angolo Quark Angolo Quark QUANDO NACQUE LA CARTA DINOSAURI D’IDENTITÀ? I dinosauri sono un gruppo di sauropsidi diapsidi molto diversifica- ti comparsi durante il Triassico superiore (circa 230 milioni di anni Le prime carte d’identità risalgono a 4.000 anni fa: erano fatte con fa), molto probabilmente nel super-continente Gondwana, nella par- tavolette in terracotta dove venivano incisi i dati anagrafici. Succes- te che oggi è l’America Meridionale. Furono gli animali dominanti sivamente gli Assiri e poi l’impero romano pensarono ad una evo- durante l’Era mesozoica ma la maggior parte delle specie si estinse luzione. Nel Medioevo arrivò il salvacondotto che era una specie alla fine di tale era. Alcuni dinosauri erano erbivori, altri carnivori. di patente che consentiva di raggiungere città e paesi stranieri per Molti di essi erano bipedi, mentre altri erano quadrupedi o semibipe- motivi commerciali (avevano validità provvisoria). di. Molte specie possedevano elaborate strutture “da parata”, come Ma la prima grande istituzione che introdusse una carta d’identità corna e creste. I dinosauri variavano molto in taglia e peso. uguale per tutti i cittadini fu nel 1844, l’Impero Ottomano. Ci volle La parola dinosauro significa “lucertola mostruosa”, tuttavia i dino- molto tempo affinché l’esempio turco venisse seguito da altri paesi. sauri non sono filogeneticamente né lucertole né rettili, nell’accezio- Fu nel 1876 che il fotografo William Notman introdusse un sistema ne scientifica moderna. di identificazione per gli espositori e i dipendenti che, oltre ai dati Io sono molto affascinato da questi animali ed in particolare vorrei anagrafici, prevedeva anche una foto. “presentarvi” tre tipi di dinosauri: lo stegosauro, il triceratopo ed il In Italia la carta di identità fu adottata nel 1931 per motivi di si- brontosauro. curezza, mentre l’attuale passaporto fu introdotto nel 1946 con la nascita della Repubblica. Loretta Sepulcri 28 29
STEG OSAU RO TRICE RATOPO Lo stegosauro era un grosso dinosauro vegetariano vissuto alla Il triceratopo è certamente il più famoso fra i “dinosauri cornuti”, i fine del Giurassico. Aveva un capo minuscolo rispetto al corpo, con Ceratopsidi. Vissuto alla fine del Cretacico, questo animale presenta- il cervello che non doveva essere più grande di una noce: ciò non va una testa enorme con tre corni: uno tozzo e corto sul muso, e due significa che fosse stupido, basta pensare alla complessità di com- più lunghi sopra alle orbite, diretti in alto e in avanti. Come le altre portamenti che può avere un coccodrillo odierno. Una sua peculia- specie di ceratopsidi, anche il triceratopo aveva le ossa della parte rità era la fila di placche ossee che aveva sul dorso. Inizialmente posteriore del cranio molto allungate, a costituire un collare osseo. interpretate come scudi disposti a mo’ di tegole (da qui il nome “lu- Le diverse forme e combinazioni di corna e collari, ricoperti da tes- certola tetto”), dovevano essere disposte quasi in verticale in una fila suto corneo che ne aumentava ulteriormente la taglia, rappresenta- alternata, cioè inclinate leggermente una a destra e una a sinistra, in vano strutture ornamentali che rendevano facilmente distinguibili tra modo da rendere molto vistoso l’animale di profilo. Le placche erano loro sia le diverse specie, sia gli individui di ciascuna di esse. All’oc- vascolarizzate e separate dal resto dello scheletro. Alcuni scienzia- correnza potevano anche essere utilizzate per la difesa o nelle lotte ti sostengono che servissero come strumenti di termoregolazione, per il territorio e per il corteggiamento. Il triceratopo era dotato di un quindi l’animale poteva esporle ai raggi solari per riscaldarsi o in becco senza denti con cui tranciava anche i vegetali più robusti, per direzione del vento per raffreddarsi. Un’altra ipotesi sostiene che le poi sminuzzarli grazie ai denti affilati che equipaggiavano le ma- placche erano ornamentali, utili per il riconoscimento tra individui scelle. Gli adulti di triceratopo dovevano costituire una difficile preda della stessa specie e magari per rendere più impressionanti i maschi anche per un grosso tirannosauro. Erano infatti enormi e pesanti, ma durante il corteggiamento. Un’altra caratteristica distintiva erano i allo stesso tempo abbastanza agili da poter fronteggiare agilmente quattro lunghi aculei, ricoperti di l’assalitore. Sebbene fino a oggi si siano trovati numerosissimi resti tessuto corneo, che portava ai lati di questo dinosauro, in particolar modo crani, non sono ancora stati della porzione finale della coda: trovati nidi, impronte o accumuli di ossa capaci di testimoniare una questo animale affrontava vita sociale: non è dunque ancora chiaro se il i predatori colpendoli con triceratopo fosse un animale gregario, come i tremendi spuntoni. spesso viene ritratto, oppure solitario, L’armatura dello stegosauro che tollerava la presenza dei propri simili era completata da una serie ma interagiva con loro solo per questioni di piccole placche ossee territoriali e nel immerse nella pelle a periodo del proteggere l’intera gola. corteggiamento. Probabilmente viveva Fossili di triceratopo in un ambiente aperto sono stati rinvenuti lungo dove brucava felci la costa occidentale di e arbusti. Resti di Stati Uniti e Canada. stegosauro sono stati rinvenuti nel Nord America occidentale. 30 31
BRO NTOSAU RO Infine il brontosauro, pur essendo uno dei dinosauri più famosi al mondo, secondo alcuni paleontologi non sarebbe mai esistito. Angolo Quark Le ossa del corpo di questo animale apparterrebbero a un altro GLI UCCELLI DEI BOSCHI ITALIANI dinosauro, l’apatosauro. Il brontosauro dunque non sarebbe altro (PARTE 2) che un apatosauro quasi completo, con la testa di un camarasauro. Successivamente il cranio vero è stato “riscoperto” e sostituito, e il Ciao a tutti! Sono Milos e sono un appassionato di animali, nome brontosauro è stato abbandonato dalla letteratura scientifica questo mondo mi affascina. Perciò vorrei condividere con voi, fino al 2015. In quell’anno, alcuni ricercatori hanno pubblicato uno una ricerca che ho svolto sugli uccelli dei boschi italiani; esi- studio che sostiene che apatosauro e brontosauro sono dinosauri stendo tantissime specie, ho pensato di suddividere a “puntate” molto simili ma distinti, e che dunque anche il secondo nome sa- questa mia ricerca. rebbe valido. Il dibattito è ancora molto acceso, ma in ogni caso il Buona lettura! termine brontosauro può essere utilizzato come nome comune per indicare i dinosauri con quelle fattezze, al di là di quale sia la specie di appartenenza. La ricostruzione presente al Parco della Preistoria, ALLOCCO ormai un simbolo per diverse generazioni di visitatori, rappresenta Lungo 38 cm, è il rapace notturno più comune in Europa. Anche il brontosauro così come appare nell’iconografia del passato, con il in Italia è specie stazionaria e di doppio passo. Frequenta boschi, collo lungo e una piccola testa con cui strappavano parchi e giardini anche in vicinanza dei centri abitati ove, nelle ore le foglie, ingoiandole intere e lasciando il notturne, caccia con volo agile e silenzioso piccoli mammiferi, uccel- compito di “masticare” li, insetti, anfibi e pesci di cui si nutre. Non costruisce un nido vero e allo stomaco. proprio, ma utilizza le cavità naturali degli alberi o i nidi abbando- nati dei corvidi o le tane dei conigli o gli anfratti nei muri cadenti di abitazioni abbandonate. In marzo depone da 3 a 6 uova bianche che cova per 20 giorni. Miloš Mirković 32 33
Attività TORDO BOTTACCIO Lunga 23 cm, questa specie è molto abbondante in Italia, soprat- centro Diurno tutto alle epoche del passo, da settembre ai primi di novembre e da metà febbraio a fine aprile. Tra- scorre l’inverno nelle province cen- tro-meridionali e nelle isole; nidifi- DIARIO DEL MIO INIZIO IN COOPERATIVA ca soprattutto nell’Italia del nord. È CANTÙ- 5 SETTEMBRE 2021 ghiotto di coccole di ginepro, bac- che, vermi, piccole lucertole e, in Sono solo due giorni che sono tornata autunno, di uva. Ha un canto assai in cooperativa dopo la vacanza estiva, in melodioso; nel corso di due covate, montagna. Non ho ancora in mano la mia da aprile a luglio, depone da 4 a programmazione, ma ci tengo a raccontarvi 6 uova di color verde-bluastro scre- un’esperienza magnifica che ho vissuto ziate di bruno-rossiccio che cova qui in cooperativa con l’educatore Andrea. per circa 15 giorni. Venerdì 3 settembre sono andata con altri miei compagni a Senna Comasco per vedere e osservare un campo agricolo immenso. TORDELA Scesi dalla macchina è arrivato un signore, Lunga 28 cm, è da noi specie ci ha salutati e poi ci ha accompagnati a stazionaria ma non abbondante, vedere gli alberi da frutta: il melo, il pesco se non alle epoche dei passi, no- vembre e marzo, e nell’intervallo e altri. Poi ci ha fatto vedere la serra, invernale per il sopraggiungere dove c’erano zucchine, pomodori, di migratori dal nord. Frequenta fagiolini. Il signore gentilissimo ci ha soprattutto i boschi di betulle e i insegnato come togliere l’erba e come parchi, di preferenza in zona mon- si raccolgono i pomodori maturi dalle tuosa. Di costumi riservati e astuti, piantine, per poi metterli nei contenitori di plastica. Dopo che ce li ha fatti mettere ha un canto flautato e vario. Il suo nei contenitori di plastica, ha regalato cibo è costituito di insetti, vermi e ad ognuno di noi il nostro raccolto fatto bacche. In 2-3 covate annue, da quel pomeriggio. febbraio fino a giugno, depone 4 Felicissima, li ho portati a casa e li ho o 5 uova grigio-rossastre o bruno-o- mangiati subito insieme alla mamma. liva, macchiate di bruno-porpora, Non vedo l’ora di venerdì prossimo per all’interno di un nido fatto con fan- poterci tondare, perché per me è stata go, radici e muschio che colloca un’esperienza semplicemente fantastica. alla biforcazione dei rami anche a notevole altezza dal suolo. Stefania Azzalini 34 35
Attività Angolo Poetico centro Diurno STORIA ROMANTICA DI DUE DELFINI CHE SI INNAMORANO ATTIVITÀ DI REDAZIONE: C’erano una volta due delfini bellissimi e molto simpatici di nome Stelli- IL GIORNALISMO NON È SOLO GOSSIP! na e Pallino. Stellina e Pallino si piacevano sempre di più ed erano felici e molto innamorati. Ad un certo punto i due delfini fecero l’amore nell’ac- ancora: l’Angolo Quark qua e si baciarono con tanta passione, saltellando nel mare profondo in cui parliamo di temi tra le conchiglie, le stelle marine e tanti pesci di ogni tipo. Stellina un scientifici. Altri articoli sono giorno si accorse di aspettare un piccolo delfino, che decise di chia- legati alle attività del CSE; mare Agatina. Appena nata era un delfino femminuccia molto liscia, oppure nell’Angolo poetico si di colore grigio; era molto simpatica, sorridente e dispettosa. Agati- scrivono poesie o storie fantasiose na era molto piccola e giocherellona, e amava tanto la sua famiglia. inventate da noi. Nella rubrica Let- Stellina e Pallino decisero di sposarsi e di ufficializzare la loro unione. La Redazione è una attività dove tura si possono mettere trame o re- …e vissero tutti felici e contenti! si scrivono articoli di nostra inven- censioni dei libri e racconti. Infine Chiara Giudici zione e dove si apprendono le scriviamo anche delle ricette che basi del giornalismo. prepariamo a casa nostra in auto- Nelle tante rubriche de Il Gior- nomia, oppure durante le attività nale del Gabbiano c’è una rubrica del centro. Nell’ultima pagina ci che si chiama Interviste famose: sono i ringraziamenti alle diverse intervistiamo le persone che entra- persone che aiutano ad ampliare no al Gabbiano come ad esempio il giornalino stesso. tirocinanti, educatori, ragazzi e L’attività di Redazione serve an- ragazze che frequentano il centro, che per far conoscere alle persone volontari e lavoratori del Servizio interne e esterne quello che faccia- Civile, e anche persone esterne. mo all’interno della cooperativa, e Scriviamo anche articoli su quel- per sponsorizzare alcuni prodotti lo che succede nel mondo, come fatti da noi (fiori, sacchetti di la- ad esempio notizie di cronaca, vanda, biglietti natalizi) per soste- nostri hobbies e passioni, tempo nere le attività del centro, oltre che libero, sport. Oppure articoli sul eventi da noi organizzati (tornei, cinema e i film preferiti, ma anche spettacoli teatrali, feste). temi istruttivi legati alla musica o biografie di artisti e cantanti. Altro Paolo Elli 36 37
Giochi...amo 1 INDOVINA L’AUTORE TROVA LA FRASE NASCOSTA 2 1 2 1 2 3 4 5 6 3 7 6 4 8 4 1 6 9 9 2 5 10 4 11 2 11 6 6 8 4 10 12 13 2 1= V 7 2 10 14 12 11 12 3 4 10 6 2= I 8 9 6 6= E 9 8 4 1 6 9 9 2 8= D 1 - Autore di “Mattina” nota poesia 1 2 1 6 11 6 9= S 2 - Autore di “Amai” nota poesia 3 - Autore de “Il Campo” nota poesia 4 - Autore del libro “Il Piacere” 11= R 14 6 11 5 - Autore del libro “Ossi di seppia” 6 - Autrice di “Casette bianche” nota poesia 9 6 10 14 11 6 7 - Autore di “A Silvia” nota poesia 12=A 8 - Autrice di “Vuota” nota poesia Ideato da Ideato da Loretta Sepulcri 9 - Autore del libro “Africa” Loretta Sepulcri 38 39
Ricette di CRUCIVERBA Casa Gabbiano MINESTRA DI ZUCCA INGREDIENTI (Dose per 3 persone) PREPARAZIONE • 1 fetta di zucca; Prendi una pentola, la riempi di ac- • 3 patate qua e aggiungi la zucca e le patate • Una noce di burro e fai bollire per 20 minuti. Quando • Grana sono cotte le schiacci con lo schiac- Orizzontali VERTICALI • 1 bicchiere di riso ciapatate e aggiungi il sale e un 2 - Prime lettere dell’alfabeto 1 - Ottavo mese • Sale quanto basta bicchiere scarso di riso e fai cuo- 4 - Si mangia sul cono 2 - Nome della Parietti cere per 18 minuti (tieni mescolato 7 - Famose quelle cinesi 3 - Imbroglia al gioco con un cucchiaio di legno). 8 - Sigla di Aosta 5 - Iniziali della Marrone A questo punto non ti resta che man- 10 - Io ….. Egli 6 - Si beve alle cinque tecare il tutto con grana e burro. 12 - Bot senza vocali 9 - Stella inglese BUON APPETITO! 13 - Uno inglese 11 - Uno senza fine Ideato da COTTA E MANGIATA! 15 - Vocali in cosa 12 - Tipo di serpente Loretta 16 - Sigla di Arezzo 14 - Ecco a metà Sepulcri Chiara Giudici 40 41
Ricette di RINGRAZIAMENTI Casa Gabbiano • BeKreativ - Cantù per la disponibilità e l’impaginazione grafica e finale del prodotto. • Officine Madaro per la sponsorizzazione del giornale. • Alice Esposito per l’articolo “Obiettivo campionessa”. POLPETTINE DI CARNE • Graziella Erba di LEGAMBIENTE Cantù per la disponibilità all’intervista. INGREDIENTI (Per 4 persone) • Snigdho Barua per il supporto all’attività di redazione. • 250 gr. di polpa di vitello macinata • 150 gr. di polpa di maiale macinata • 1 porro • 200 gr. di castagne arrostite • 1 fetta di pane • Latte Caporedattrici e Caporedattori: Santina Fiorito, Enrico Ponzoni, Chiara • 1 uovo Gentili • 30 gr. di Grana grattuggiato Per il C.D.D.: Marcello Martinez, Stefania Tarricone • 4 Rametti di prezzemolo • Olio Extravergine d’oliva Redattrici e redattori: Daniele Pietroni, Giuseppina Clementi, Davide • Sale Favero, Mattia Castracane, Milos Mirkovic, Loretta Sepulcri, Stefania Azza- • Pepe lini, Chiara Giudici, Enrico Zanini, Gianluca Zoia, Simone Cuccarini, Paolo PREPARAZIONE Elli, Nicolò Orsenigo, Debora Mancuso, Chiara Multari, Alessandro Nicolai. Lavate il porro, tritatelo, rosolatelo in padella con un filo di olio, scolatelo e tenetelo da parte. Per il C.D.D.: Giancarlo Marelli, Marco Cavallaro, Loredana Ronga, Silvana Schiacciate 150 grammi di castagne, amalgamatele in una ciotola con Nicoli, Giuliana Cappelletti la carne, il pane bagnato in poco latte, l’uovo, il grana padano, il porro rosolato, il prezzemolo tritato, sale e pepe. Grafica ed impaginazione: Studio Grafico BeKreativ Formate tante polpette, infarinatele e cuocetele con le castagne rimaste Via Corridoni, 3 - Cantù. per circa 10 minuti nella padella in cui avete soffritto il porro. Togliete dal fuoco e servite P.S. Se non avete tempo per arrostire le castagne Fotografie a cura della redazione al momento, potete prepararle il giorno prima e tenerle in frigo per evitare che secchino. Silvana Nicoli del C.D.D. di Capiago Intimiano 42 43
Questo giornale è prodotto e stampato presso il Centro Socio Educativo della Cooperativa Il Gabbiano di Cantù, che ha sede in Via Baracca, 58 - 22063 Cantù (CO). L’eventuale ritrovamento dello stesso in luoghi e località pubbliche è da considerarsi puramente casuale. Seguici su www.ilgabbianocantu.it Il Gabbiano di Cantù Anche su Facebook redazione@ilgabbianocantu.it
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