Il futuro di videocomunicazione e produttività dei meeting - Report di settore - Lifesize
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Report di settore Il futuro di videocomunicazione e produttività dei meeting
Ormai è fatta: oggi la
videoconferenza sono alla
portata di tutti.
Prefazione di Craig Malloy, CEO di Lifesize
Quando, nel 1994, ho iniziato a dar vita a una Non sono più un opzione, e noi non
straordinaria tecnologia delle videoconferenze, potremmo esserne più felici, perché possiamo
il mondo non era ancora pronto. Di fatto, sperimentare di prima mano l'impatto di
ci sono voluti 24 anni, la vendita di due una tecnologia video all'avanguardia in ogni
aziende e un importante passaggio di singola azienda, settore e regione geografica.
settore alle architetture ospitate nel cloud
prima che la videoconferenza arrivasse a Lo scopo di questo report è di dare a te —
essere considerata una tecnologia aziendale dirigente, collaboratore, tecnico informatico,
mainstream. Perché ci è voluto così tanto? uomo o donna d’affari o utente finale che
sia — la possibilità di sfruttare i video per
La presenza e l'estrema semplicità delle quello che sono davvero destinati a fare:
tecnologie video nella vita quotidiana dei mettere in contatto le persone. Nei mesi
consumatori hanno cambiato nettamente scorsi, alcuni dei nostri dirigenti hanno
l'uso dei video in ambito professionale. partecipato a riunioni con i leader di pensiero
Sul lavoro come a casa, la gente si aspetta nel settore, per discutere dello stato attuale
tecnologie in grado di garantire la stessa della comunicazione unificata (UCC) e
esperienza utente. Tutto è cominciato con condividere la loro visione del futuro della
l'avvento degli smartphone e di servizi come collaborazione e comunicazione video.
FaceTime® e Skype, fino a trasformarsi in ciò Quella che segue è un'analisi degli interventi
che abbiamo oggi: video nel cloud in grado effettuati da analisti ed esperti del settore.
di offrire semplicità, scalabilità, sicurezza
e affidabilità, con un'interfaccia utente Ci piacerebbe avere una tua opinione
moderna e coerente, dalle sale riunioni ai sullo stato della collaborazione. Scrivici
dispositivi personali in uso ogni giorno. un'e-mail: i tuoi commenti ci serviranno
a creare una nuova serie di post sul blog
Così siamo arrivati fin qua, a un'epoca in cui da condividere con i nostri lettori.
la videoconferenza sono ormai irrinunciabili.
Craig Malloy, fondatore e CEO
La situazione attuale Cinque anni fa, l'architettura basata sul cloud si è affermata come la maggiore rivoluzione del settore dall'introduzione dell'alta definizione. Oggi, le aziende che offrono una soluzione di videoconferenza e comunicazione hanno seguito una delle seguenti strade: sono passate al cloud, ci hanno provato ma non ci sono riuscite, si sono specializzate nell’offerta di soluzioni on-premise di nicchia o sono così recenti che non hanno mai conosciuto altro che il cloud. Di seguito vengono illustrate le principali tendenze che influenzano lo stato attuale del settore UCC: I luoghi di lavoro sono cambiati Lavoro da casa, telelavoro, coworking, caffetterie: la tecnologia video ha generato una massiccia forza lavoro da remoto, che si affida a interazioni faccia a faccia d'alta qualità con i propri team ogni giorno. Le sale per il lavoro in team si sono fatte più piccole Le aziende che favoriscono l'adozione di spazi sempre più aperti e collaborativi in genere optano per ridurre le dimensioni delle huddle room destinate al lavoro in team. In questo senso, tecnologie come la videoconferenza e la condivisione di contenuti wireless vengono incorporate sempre più spesso in tutte le sale riunioni, non più solo nelle assemblee dirigenziali, come in passato. Gli utenti si aspettano interoperabilità e flessibilità Tu hai Skype for Business/Cisco/Polycom/Slack/HipChat/ecc., io Lifesize, ma dovremmo poterci mettere in contatto lo stesso (e infatti è così!). Le aziende sono costituite da normali consumatori, i quali si aspettano che le tecnologie a loro disposizione siano pensate per essere compatibili le une con le altre e progettate per inserirsi in flussi di lavoro già esistenti. La forza lavoro è in rapido cambiamento I millennial sono diventati la presenza più significativa nella forza lavoro odierna. Le aziende che desiderano attirare i più talentuosi tra questi nativi digitali devono dare la priorità a una cultura di collaborazione video per adattarsi a un lavoro sempre più agile. Il futuro di videocomunicazione e produttività dei meeting |
Il futuro
Uno degli aspetti migliori del mix Lifesize tra dispositivi per sale conferenze intelli-
genti e servizi basati nel cloud è la possibilità di sfruttare le tendenze emergenti dei
mondi hardware e software senza essere vincolati a rinnovare l'intera struttura ogni
volta. Qualche tempo fa, i nostri CTO Bobby Beckman e CPO Michael Helmbrecht
hanno partecipato a tavole rotonde sull'argomento all'InfoComm 2018 di Las Vegas.
Ecco cosa possiamo aspettarci per il 2018.
1. L'evoluzione la videoconferenza da vantaggio
competitivo a necessità
Presto le videoconferenze non costituiranno più un semplice vantaggio
competitivo per le aziende, ma saranno una componente irrinunciabile per le
aziende che vogliono mantenere la propria rilevanza. In pratica, da funzional-
ità bonus o facoltativa, diventeranno un requisito fondamentale per portare a
termine il lavoro con affiliati o dipendenti in remoto. Da tour virtuali delle case
nel settore immobiliare alla traduzione automatica in più lingue nelle chiamate
o al boom della telemedicina, finora abbiamo solo un'idea superficiale delle
possibilità che ci aspettano nel prossimo futuro.
Spesso, le chiamate video sono state considerate “quanto di più vicino al
vedersi di persona”. Grazie ai continui miglioramenti apportati dall'IA e dalla
realtà aumentata all'esperienza video, le traduzioni dal vivo e il monitoraggio
delle espressioni facciali potrebbero rendere le videochiamate assistite di mol-
to superiori agli incontri faccia a faccia.
2. La prioritizzazione dell'esperienza orientata dagli
utenti
Ora che molte tecnologie sul mercato sono “abbastanza buone”, si è arrivati a
un punto in cui i miglioramenti qualitativi vengono superati dall'orientamen-
to all'esperienza utente. Presto le metriche vanity come l'ulteriore aumento
della definizione verranno surclassate da funzionalità relative a efficienza e
produttività, guidate dall'IA. L'approccio stile “punti vendita Cisco” finirà nel
dimenticatoio, e le preferenze degli utenti otterranno la priorità rispetto agli
investimenti su hardware legacy e a modelli di servizio ormai obsoleti.
Inoltre, una cultura così orientata all'utente darà adito a un aumento delle
sale riunioni di piccole dimensioni e delle huddle room multiuso, che verranno
utilizzate per ben più dei soli incontri faccia a faccia. Le tendenze in materia di
tecnologie per le sale riunioni sono in continua evoluzione, man mano che una
tecnologia che un tempo veniva utilizzata solo per le assemblee dirigenziali
inizia ad affermarsi anche in sale standard. Le aziende che desiderano sfruttare
al meglio le proprie sale riunioni dovranno creare un'esperienza di condivisi-
one contenuti e video in ciascuna di esse e investire in mini sale a basso costo,
progettate per una o due persone al massimo.
Il futuro di videocomunicazione e produttività dei meeting |
3. Il video prima di tutto
Le “tre C” (costi, cloud e complessità) non sono più un argomento tabù. La
nuova parola chiave è Cultura. Che approccio dovranno adottare dirigenti
aziendali e informatici per dare vita a una cultura che dia la priorità al
video, per tutti i dipendenti e su qualunque dispositivo? Di certo ci sarà una
maggiore attenzione nei confronti dell'adozione delle tecnologie, che andrà
di pari passo con l'esperienza diretta dall'utente.
Un'esperienza utente semplificata non va a sostituire la formazione: se le
singole funzionalità e i flussi di chiamate si sono fatti più intuitivi, gli utenti
finali vogliono comunque godere dei vantaggi delle prassi ottimali, mentre gli
utenti esperti vogliono sapere come andare oltre i casi d'uso più classici.
4. L'equilibrio tra qualità e mobilità
La semplicità di accesso alle videoconferenze in tutto il mondo, unita al fatto
che più del 50 % delle chiamate vede la partecipazione di utenti ospiti, ha
dato vita a una nuova sfida per i fornitori di servizi, che devono sfruttare al
massimo un'ampia gamma di larghezze di banda. Per garantire un'esperienza
di prim'ordine, i servizi video, in particolare, dovranno continuare a
sviluppare la loro architettura di rete, in modo da essere più efficaci nella
fascia bassa e ampliare costantemente la propria portata fino alle risoluzioni
4k della fascia alta.
L'uso di WebRTC e di applicazioni basate sul web che utilizzano browser in
modo nativo senza bisogno di plug-in o estensioni ridurrà le barriere alla
comunicazione, consentendo a chiunque disponga di un dispositivo con
videocamera integrata di partecipare alle chiamate video.
5. La convergenza delle tecnologie per sale riunioni
Oggigiorno il nostro ambiente lavorativo non è più costituito da strumenti di
comunicazione divisi in compartimenti stagni: audio, video, condivisione dati
e lavagne virtuali si combinano per dare vita a un'esperienza di sale riunioni
virtuali che possa avere un impatto reale sui nostri interlocutori. Il termine
comunicazione unificata, o UCC, non è mai stato più preciso, ma la vera sfida
ora è prendere gli strumenti legati alla produttività e integrarli nei flussi di
lavoro collaborativi per un'esperienza ampliata.
In media, un'azienda si trova a doversi barcamenare tra 4,4 diverse tecnologie
di collaborazione solo per mantenere gli utenti connessi, dentro e fuori
dalla sala conferenze. Con la convergenza di queste tecnologie, l'esperienza
dell'utente finale diverrà ancora più fluida, consentendogli di concentrarsi
sulla riunione in corso.
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6. L'aumento dell'automazione e
dei bot per la produttività
L'elaborazione del linguaggio naturale nell'ambito delle tecnologie di
consumo (come Siri, Alexa e Cortana) ha risvegliato un interesse di livello
imprenditoriale nei confronti di tecnologia dei bot e automazione, che presto
si manifesteranno sotto forma di riconoscimento delle espressioni facciali,
sintesi automatiche delle riunioni, note e appunti intelligenti, traduzioni e
molto altro ancora. Queste tecnologie, e i loro progressi nel settore della
collaborazione video, andranno tenute costantemente sott'occhio.
La sicurezza svolgerà un ruolo fondamentale in questo campo, perché
le aziende cercheranno un modo per sfruttare la tecnologia dei bot
e l'automazione senza esporre i propri dipendenti ad attacchi e
tecnologie cloud basate sui consumatori. Attualmente, molte aziende
hanno manifestato interesse verso il riconoscimento vocale, ma non
vogliono ricorrere ad app di consumo per ragioni di sicurezza.
7. L'incremento di IA e apprendimento automatico
Dall'eliminazione di rumori di fondo ed echi al riconoscimento vocale
e facciale, l'apprendimento automatico ha già compiuto enormi passi
avanti nel semplificare il modo in cui comunichiamo come utenti finali.
I tecnici informatici responsabili di un'ampia gamma di tecnologie di
collaborazione se ne servono invece per monitorare reti ed endpoint,
allo scopo di ottenere prestazioni migliori e una maggiore affidabilità.
Le soluzioni di videoconferenza basate sul cloud ci danno accesso a un'enorme
quantità di dati relativi alle abitudini adottate nelle riunioni. Queste
informazioni, elaborate tramite l'intelligenza artificiale e l'apprendimento
automatico, possono servire a ottimizzare l'uso della piattaforma, aumentando
l'efficacia dei meeting. Molte altre tendenze (es. assistenti virtuali,
riconoscimento facciale), poi, sono già alimentate dall'IA. A un livello base,
l'IA potrebbe consentire di determinare la lunghezza ottimale di una riunione,
il numero di partecipanti ideale o il momento migliore della giornata per
organizzarla, incrementando la produttività. Il riconoscimento vocale, invece,
potrebbe analizzare il contenuto dei diversi incontri, confrontare tra loro
diverse riunioni nella stessa organizzazione e fornire suggerimenti utili su come
far collaborare tra loro persone con conoscenze o competenze complementari.
Un appunto sul GDPR: il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR)
presto porterà delle grosse novità nel settore dell'IA e dell'apprendimento
automatico. Secondo la nuova normativa, infatti, per elaborare i dati di un
utente è necessario ottenere il suo consenso informato, ma come ci si regola
nel caso dell'IA? Credo che ne sentiremo parlare sempre più spesso, man
mano che il nuovo regolamento viene implementato. Sarà interessante
vedere quali effetti avrà sulla collaborazione a livello aziendale.
Il futuro di videocomunicazione e produttività dei meeting |
Conclusioni
In un'epoca in cui le aziende fanno di tutto competitivo, ma presto diventeranno una
per tenere il passo con le tendenze nel componente essenziale delle tecnologie
campo della comunicazione, ecco alcune aziendali.
verità importanti emerse quest'anno nel
settore delle videoconferenze. Terzo, l'aumento della collaborazione
video farà aumentare anche le iniziative
Primo, abbiamo a portata di mano di carattere ecologico: oggi, il 40 % delle
tecnologie eccellenti che, come in ogni emissioni viene dai veicoli. Introducendo
generazione, sono guidate dall'uso dei una compensazione economica per le
dispositivi personali degli utenti. In quel tratte da pendolare o lavorando da casa
senso, l'esperienza utente diventerà una un paio di giorni alla settimana, potremmo
componente primaria dell'innovazione: incidere notevolmente sulla nostra quota di
i desideri dei consumatori dovranno emissioni di anidride carbonica.
diventare una priorità.
Infine, le videoconferenze vanno
Secondo, l'impatto la videoconferenza affermandosi ogni giorno di più. Molti
su casi d'uso specializzati continuerà ad strumenti sul mercato non sono altro che
aumentare. Nell'ambito della collaborazione “abbastanza buoni”: toccherà alle aziende
video sul posto di lavoro, abbiamo ancora decidere cosa è più importante per loro
molto da scoprire. Come accennato in al momento di scegliere la tecnologia di
precedenza, fino a questo momento i video collaborazione da utilizzare.
hanno costituito un semplice vantaggio
Il futuro delle videoconferenze e della collaborazione |
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che facciamo è progettato, costruito e supportato per garantire
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e le sale riunioni, ma offriamo anche integrazioni con Skype for
Business, Outlook, Slack, Hipchat, Cisco, Polycom e molti altri,
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Noi di Lifesize sappiamo quanto sia importante mettere in contatto tra loro gli utenti per creare
un ambiente di lavoro ottimale. Da oltre dieci anni, Lifesize è all'avanguardia nel campo delle con-
ferenze e della collaborazione video grazie a soluzioni di alta qualità progettate per unire le per-
sone. Combinando l'esperienza di videoconferenza basata nel cloud migliore del settore con
pluripremiati dispositivi intelligenti che sono allo stesso tempo facili da usare e adatti a qualsiasi sala ri-
unioni, ti consentiamo di connetterti con chiunque, da ovunque, per un'esperienza di meeting diversa da
tutte le altre. Le nostre soluzioni di videoconferenza sono progettate per rispondere alle esigenze delle gran-
di aziende, ma sono comunque accessibili a tutti.
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