IL "CHI È " PROGETTO CONTINUITA' - aspettative di due ragazzi di terza media dopo - Agostino Chieppi
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA IL “CHI È...” PROGETTO CONTINUITA’ aspettative di due ragazzi di terza media dopo otto anni di vita scolastica al “Chieppi” IL “CHI È... ” maggio 2017 Sono passati più piacere di confrontarmi poi con dei bambini di otto anni da più piccoli di me di quattro o cinque anni. quando varcai Questa opportunità mi ha permesso di per la prima volta rivivere gli anni trascorsi alla scuola quella porta che elementare, che avevo dimenticato e ai mi avrebbe quali non davo troppa importanza. portato all’interno Quest’esperienza è stata organizzata dalla di una nuova nostra scuola per gli studenti di terza scuola, con nuovi media e quarta elementare, nell’ambito del compagni, nuovi progetto di continuità tra primaria e insegnanti e un secondaria. Penso che queste ore nuovo mondo. trascorse insieme a bambini più piccoli L’emozione era abbiano permesso ai ragazzi più grandi di percettibile assumersi delle responsabilità; hanno anche da chi ti introdotto in noi una nuova stava intorno. Ero molto ansioso. Ed ora, consapevolezza. Al bilancio, aggiungo poi otto anni più tardi, mezzo metro più alto e che negli ultimi tre anni ho imparato il tantissime esperienze ed emozioni già valore delle amicizie. Oggi, ripensando alla vissute, mi ritrovo nella stessa situazione. scelta fatta dai miei genitori per me, di In questi ultimi tre anni di scuola, in iscrivermi cioè all”Agostino Chieppi,” sono passato, si era sentito parlare spesso di un a loro grato, e se fossi stato al loro posto “esame”, ma nessuno dei miei compagni di probabilmente avrei fatto lo stesso. classe ci aveva fatto caso; in questi ultimi All’inizio, avevo stilato un elenco di punti di giorni però, ho notato che l’ansia si sente, confronto tra la scuola pubblica e quella e molto. Ripenso spesso al mio “percorso privata e avevo trovato più motivazioni per scolastico”, come lo definiscono alcuni, e la scuola statale. Recentemente ho rifatto EDITORIALE quando feci per la prima volta conoscenza questo confronto tra l’una e l’altra e il dei miei compagni l’emozione fu irripetibile; risultato è stato a favore della scuola all’inizio non mi fidavo di nessuno, ma poi, paritaria. Il merito di quello che ho grazie anche agli insegnanti, sono riuscito imparato va certamente ai professori che a trovare nuovi amici. Le stesse emozioni non mi hanno mai fatto mancare nulla, ma si sono ripetute all’inizio della prima media: anche ai miei compagni di classe che, chi alcuni compagni li conoscevo già, poiché più chi meno, mi hanno fatto capire il avevano fatto le scuole elementari con me, valore dello stare insieme e della ma con la maggior parte dei compagni condivisione. Da questa esperienza esco delle medie ho fatto fatica a relazionarmi, molto soddisfatto, e ritengo di essere poiché tendevo a stare con quelli che già pronto sia dal punto di vista caratteriale, conoscevo, mentre avrei dovuto stringere che scolastico per affrontare nuove sfide e amicizie anche con i compagni nuovi. nuove avventure. Nell’ultimo mese ho avuto l’opportunità e il Lorenzo Bisceglie 1
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA Venerdì 12 maggio gli alunni di terza dell’Infanzia e la Scuola Primaria alla media hanno partecipato al Progetto di “Chieppi” e quindi sono riusciti a Continuità ideato dalla Coordinatrice rispondere in modo puntuale, prendendo Didattica Pierangela Paglioli. I ragazzi spunto anche dalle esperienze passate. sono andati a prendere per mano i bambini Alla fine di questo “interrogatorio”, gli di 4^ e 5^ elementare e li hanno portati alle alunni delle due classi di 5^ elementare medie per fare conoscere loro questo hanno avuto la possibilità di stare nella nuovo mondo. Durante le prime due ore mensa delle medie per mangiare con i sono stati in compagnia dei bambini di 4^ ragazzi di terza e, ovviamente, hanno elementare e insieme hanno fatto un approfittato di questo momento per chiarire laboratorio di arte Pop-up, rappresentando dei dubbi rimasti: gli alunni di terza media una piazza: qualcuno ha disegnato una sono stati sì sorpresi, ma soprattutto molto fontana, altri delle persone o delle case, contenti di soddisfare le nuove richieste. IL “CHI È... ” maggio 2017 altri ancora hanno dato sfogo alla fantasia Sicuramente questo progetto è stato molto disegnando aerei o mongolfiere; tutto sotto utile perché con questa esperienza i la supervisione dei professori e delle bambini si sono preparati al “misterioso maestre. Dopo queste due ore i bambini di mondo delle medie” e hanno capito che 4^ sono tornati in classe e anche i ragazzi non è tanto differente da quello che stanno delle medie sono andati a far lezione. vivendo ora. E’ stato molto significativo Alle ultime due ore poi i ragazzi di terza anche per i ragazzi di terza perché è stato media si sono resi disponibili per molto bello condividere con i compagni più rispondere ad alcune domande che giovani le proprie esperienze e usarle avevano preparato per loro i bambini di 5^ come aiuto per i bambini che tra non molto elementare. Alcune sono sembrate strane, tempo saranno al loro posto. Inoltre, forse un po' buffe, come per esempio: l'iniziativa ha generato in loro un forte “Com'è l'intervallo alle medie?” oppure senso di responsabilità e di accoglienza. “Quante pagine vi danno da studiare da un giorno all’altro?”. Gaia Marrone Ovviamente gli alunni di terza media si sono divertiti molto a rispondere ai bambini della scuola primaria ma, soprattutto, è stato molto interessante scoprire come questi bambini vedano il mondo delle medie. Alcuni degli alunni della terza media avevano già frequentato la Scuola EDITORIALE 2
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA PAESAGGIO RURALE E PRODUZIONI TIPICHE Il valore dell’agricoltura in un progetto della Coldiretti Quest’anno, la classe seconda ha Il sig. Leoni ha inventato anche un metodo CRONACA partecipato al progetto della Coldiretti innovativo per evitare di sprecare prodotti “Paesaggio rurale e produzioni tipiche”, con agricoli, che creano un rapporto tra le insegnanti di Tecnologia e di Scienze, produttore e cliente. Questo fenomeno mirato ad approfondire il valore viene chiamato agricoltura “on demand”: dell’agricoltura nel nostro territorio. attraverso un’applicazione per il cellulare, l’azienda avvisa i clienti quando i prodotti Nel mese di marzo abbiamo avuto una ortofrutticoli sono disponibili, così che lezione speciale con il dott. Giovanni Ferri, l’utente interessato può recarsi sul luogo e docente presso la facoltà di Agraria di servirsi direttamente dall’orto tecnologico. Parma ed imprenditore agricolo. Ci ha Inoltre il frutteto on demand è stato illustrato tutto il processo produttivo del appositamente progettato lungo un Parmigiano Reggiano, uno dei prodotti DOP percorso di 1200 metri, che corrisponde alla che rendono famoso il nostro territorio in camminata quotidiana consigliata per tutto il mondo. mantenersi in salute. Il giorno 6 aprile siamo andati in visita Altra curiosità che abbiamo scoperto è che all’agriturismo Leoni di Vicofertile (PR), non si butta via nessun scarto della azienda agricola che fornisce latte per la produzione del Parmigiano: dal siero povero produzione di Parmigiano Reggiano. Il sig. di grassi si ricavano i formaggi light come il Leoni ci ha fatto riscoprire la bellezza Philadelphia e da questo ulteriore processo dell’agricoltura nei tempi antichi, rimane un fluido ricco di proteine che viene spiegandoci le principali differenze rispetto utilizzato per la produzione di aminoacidi, IL “CHI È... ” maggio 2017 a quella moderna. utili come integratori per gli sportivi. Lui ci Ci ha accolti in una vecchia stalla in pietra ha svelato una curiosità molto interessante: che è stata ristrutturata, in passato ospitava esiste un brevetto della Coca Cola per solo 24 vacche con 6 persone oggi, da solo, utilizzare l’ acqua di scarto di questo in strutture più grandi e con l’aiuto di processo, per la creazione di fisiosucchi. macchinari, ne può accudire più di un Porteremo sempre un bel ricordo del sig. centinaio. Ci ha mostrato la tecnologia che Leoni, della sua passione per il lavoro lo aiuta nella gestione della stalla e della agricolo e andremo a trovarlo sicuramente sala mungitura. Abbiamo scoperto che ogni per usufruire del percorso di agricoltura on vacca è dotata di un collare elettronico che demand. controlla l’erogazione di mangime che avviene in apposite mangiatoie R. COBIANCHI, I. GRANDE, F. PROSPERI, I. MANERA computerizzate. 3
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA IL NOSTRO MOMENTO La gita all’isola d’Elba con i ragazzi di terza CRONACA Finalmente è arrivato anche il nostro La vera emozione però è stata provare ad momento! In piedi all'alba e via, direzione andare a vela da soli, due ragazzi! Isola d'Elba! Nonostante qualche ruzzolone, la giornata è Il primo giorno abbiamo visitato la “Villa dei stata splendida e divertente, e i ragazzi Mulini”, la casa in cui ha soggiornato hanno familiarizzato con un mezzo, la vela, Napoleone durante il breve esilio sull'isola. con cui non avrebbero probabilmente avuto Al primo impatto ci è sembrata un po’ piccola l'occasione di confrontarsi senza questa per un uomo come Bonaparte, ma la guida splendida opportunità. La mattina del terzo ci ha spiegato che Napoleone, durante giorno, dopo una sveglia di buon ora, ci l'esilio, non versava in una splendida siamo recati al parco minerario. Sull’autobus situazione economica. Appena entrati la guida ha spiegato un po' di storia dell’isola abbiamo visto un magnifico giardino, pieno d’Elba, ed in particolare il motivo per cui era di statue e alberi da frutto, che faceva da conosciuta: i minerali. Arrivati a ingresso alla casa. Di là, la vista sul mare destinazione, abbiamo visitato il museo. era spettacolare. Al primo piano non abitava Abbiamo avuto la possibilità di vedere solo Napoleone, ma anche sua sorella minerali rari e unici nel loro genere. “Il Paolina. minerale più comune e tipico dell’Isola La cosa che ci ha colpiti di più è stato d’Elba” ha spiegato la guida “è l’ematite.” vedere come un uomo ricco e famoso come lui sia rimasto affascinato da questa piccola, ma stupenda isola. Durante il secondo giorno, la classe ha avuto la possibilità di fare una interessante esperienza di vela, di windsurf, canoa e sup. Divisi in due gruppi, alcuni hanno iniziato la giornata facendo vela, altri facendo windsurf. Gli istruttori hanno poi spiegato come montare l’attrezzatura e come praticare lo sport in IL “CHI È... ” maggio 2017 acqua. Durante la lezione di windsurf, gli istruttori hanno insistito nella spiegazione della posizione di partenza, che è “il fondamentale” per riuscire a praticare lo sport. A vela inizialmente si andava a gruppi di quattro o cinque, in cui ognuno contribuiva alla navigazione con la guida di un istruttore. 4
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA L’ematite si presenta come una pietra dal colore bluastro o nero lucido ed è piena di ferro. Se questo ferro inizia un processo di ossidazione a contatto con l'atmosfera, l'ematite cambia colore, diventando rossastra, color ruggine, come le splendide CRONACA rocce elbane. Finito il tour, la guida ci ha assegnato una piccozza a testa e siamo partiti alla volta delle cave. Ci siamo incamminati e dopo un quarto d’ora siamo arrivati alla prima cava. Lì abbiamo potuto raccogliere alcuni campioni di minerali, soprattutto di ematite. Abbiamo continuato poi la salita e a metà percorsoci siamo fermati di nuovo. Abbiamo raccolto altri minerali, in particolare limonite, con cui i ragazzi si sono dipinti il volto di giallo, grazie alla sua consistenza morbida e pastosa. Molti tra noi sono stati affascinati dalle forme geometriche di alcuni minerali, tanto che li abbiamo portati a casa. L.BISCEGLIE, M. CARLUCCI, M. FOCARELLI, E. LORENTINI, S. MONTACCHINI IL “CHI È... ” maggio 2017 5
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA LA GIORNATA DELLA MEMORIA “Storia di una ladra di libri”: lo sterminio ingiustificato CRONACA Il 27 gennaio ricordiamo l’atrocità subita sindaco non le vieta di tornarci. Leggere: dalla popolazione ebrea, durante la sarà questa la salvezza della seconda guerra mondiale. Gran parte della piccola.Troverà riparo, gioia e certezze fra popolazione ebrea tedesca e non solo, fu le pagine dei libri. In inverno Max si ammala sterminata per l’odio e l’ignoranza del terzo gravemente a causa del freddo e Reich. Per la Giornata Della Memoria, la dell'umidità della cantina, e Liesel gli fa classe seconda della scuola media compagnia leggendogli i libri che continua “Agostino Chieppi” ha guardato un film a “prendere in prestito” dalla villa del riguardante questo periodo storico: “Storia sindaco. Liesel viene scoperta da Rudy a di una ladra di libri”. È La toccante storia di cui è costretta a rivelare l’esistenza una bambina che, grazie al potere delle dell’ebreo. Le case del paese vengono parole e all’amore per i libri, sopravvive ispezionate, ma la famiglia della all’angosciante esperienza del periodo protagonista riesce a nascondere Max. nazista durante la seconda guerra Hans riceve un telegramma in cui è mondiale, quando seguire l’ideologia del informato di essere costretto ad andare in Fu h r e r e l ’ a n ti s e m i ti s m o e r a n o u n guerra ma dopo due anni fortunatamente imperativo per tutti. Questo film parla di una ritorna illeso. Una notte, la città viene ragazza con genitori di orientamento bombardata per errore e Hans, Rosa, tutta comunista che viene adottata da una la famiglia di Rudy, con l'eccezione del famiglia tedesca, i genitori sono Hans e padre, rimangono uccisi. Liesel sopravvive Rosa. Inizialmente Liesel, la protagonista, perché si è addormentata in cantina mentre non si sente a suo agio nella nuova scrive su un diario donatole da Max. Due famiglia. Il nuovo padre di Liesel si dimostra anni dopo la Germania viene occupata IL “CHI È... ” maggio 2017 accogliente nei suoi confronti e le insegna a dagli Alleati. Liesel, che lavorava nel leggere e a scrivere. Grazie ad un libro che negozio di sartoria di Alex Steiner, si le ha lasciato la sua vera madre si riunisce a Max, sopravvissuto alla guerra. appassiona alla lettura, ma l’istruzione in L’orrore della guerra resterà nei cuori dei Germania è controllata dal regime, l’ protagonisti e li segnerà per tutta la vita. È istruzione è inoltre privilegio di pochi. Il suo importante non dimenticare ciò che è stato vicino di casa Rudy cerca subito di commesso a causa dell’odio ingiustificato diventare suo amico accogliendola dei nazisti nei calorosamente, e un giorno vanno insieme riguardi di altri ad una cerimonia nazista, durante la quale uomini,che sono vengono bruciati numerosi libri; Liesel ne stati sterminati ruba uno e la moglie del sindaco la vede. ingiustamente con Quella notte irrompe nella loro casa un modalità spregevoli. ragazzo di nome Max che si rivela essere Ciò che è stato fatto ebreo, è il figlio di un amico di suo padre. Il non deve ripetersi padre del giovane ha salvato la vita ad mai più! Hans e lui vuole ricambiare il favore. Un A. VENTURI, G.PASSERI, giorno Liesel deve consegnare il bucato a M. DEL PASQUA, A. casa del sindaco, e sua moglie la invita GRAPSHI nella loro biblioteca, dove la ragazza comincia a passare le sue giornate, finché il 6
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA RADIO LONDRA Spettacolo teatrale alle “Briciole” CRONACA Lo spettacolo “Radio Londra”, scritto, diretto tutte le sere, vola sopra la città e la e interpretato da Paola Crecchi, parla della bombarda. La popolazione, appena sente vita della madre della regista, Linda. La sua l'allarme anti-aereo, corre nel rifugio. La famiglia viveva a La Spezia, in Liguria, popolazione usa chiamare il ricognitore durante la Seconda Guerra Mondiale. La tedesco Pippo: il suo rumore suggerisce alle Spezia era un importante porto militare famiglie di spegnere le luci e concilia il italiano, quindi il conflitto si è fatto sentire in sonno, come se fosse un amico (la bimba modo particolarmente intenso sui civili. Lo non si rende conto della necessità di spettacolo è strutturato su tre differenti piani spegnere le luci, per non essere individuati e narrativi: la storia della famiglia della regista, mitragliati dal terribile aereo). La dittatura la storia della guerra e la storia di Faust e nazifascista si consolida e il clima in Italia si del diavolo a cui ha venduto l'anima. inasprisce: ogni libertà d'opinione, di Quest'ultimo piano narrativo si ispira al pensiero, di stampa viene abolita. Viene dramma di Marlowe del Seicento, che narra abolito anche l'ascolto di una frequenza le tentazioni che il diavolo offre ad un della radio: Radio Londra. Questa emittente dottore; il diavolo gli offre ventiquattro anni di trasmette messaggi in codice, spesso senza felicità, scaduti i quali Faust dovrà cedergli la senso. Nonostante il divieto, a casa di Linda propria anima. Linda, suggestionata dalle si conserva una radio funzionante, con la letture dei classici della lettura con cui il quale la famiglia si tiene aggiornata su quel padre la intrattiene per distrarla dalle che accade nel mondo, evitando la censura. brutture della guerra, immagina che I vicini accorrono spesso ad ascoltarla in Mussolini abbia le sembianze di Faust, che segreto, affascinati dalle lunghe e buffe serie “ v e n d e ” l a s u a a n i m a a H i t l e r, di messaggi in codice che gli alleati sovrapponendo la realtà, alla fantasia, alla trasmettono. Linda si diverte molto ad finzione letteraria. La scenografia, molto ascoltare questi messaggi privi di senso. I IL “CHI È... ” maggio 2017 semplice ed interamente realizzata dalla bombardamenti aumentano, ed ora la gente regista, è composta da una radio di legno , è costretta ad andare a letto vestita, perché una sedia, un tavolo, ed un pannello di legno appena suona l'allarme deve correre al ricoperto da una vernice effetto lavagna, e rifugio. Intanto però gli anglo-americani da cornici vuote, nelle quali la regista riesce stanno risalendo l'Italia e il fascismo inizia a a ricreare dei giochi di ombre e luci. Molto capitolare. Anche Hitler sta perdendo colpi, significativo l'utilizzo di marionette di legno, pressato dagli alleati e dai russi da ovest, da che raffigurano quasi tutti i personaggi che sud e da est. animano la vicenda e che popolano la fervida immaginazione della ragazza: Linda, il padre, la madre, Faust, il Diavolo, Mussolini, Hitler, i soldati americani. La trama narra la vita serena della dolce Linda, di sua madre analfabeta Iolanda e del padre, Mendel, appassionato di letteratura. Un giorno Linda riceve la fatidica notizia data alla radio: è scoppiata la guerra. Dapprima Linda è felice, è contenta che accada qualcosa di nuovo in quel paese statico, ma presto si rende conto che quanto sta succedendo è una tragedia. Qualche giorno dopo iniziano i bombardamenti. Un aereo, 7
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA La storia si conclude con la fine della guerra Questo ha consentito di leggere il teatro e con la liberazione dell'Italia dal regime. come un vero e proprio “laboratorio di bellezza”. La parola ad alcuni ragazzi: Gli studenti hanno apprezzato molto lo CRONACA “Probabilmente la storia di Linda, di una spettacolo, perché rappresenta, attraverso bambina semplice, umile, una di noi, ci ha gli occhi e l'immaginazione di una bambina, una realtà difficile e cruda come quella della commosso. La strage della guerra ha guerra. Particolarmente significativa la coinvolto tutti, perfino bambini.” E ancora: raccomandazione della madre analfabeta, “La maggior parte di noi ha apprezzato l’uso ma saggia, alla figlia: mai credere che quelli delle marionette; solo ad alcuni non sono che sembrano buoni li siano davvero fino in piaciute, perché distraevano dalla scena fondo. La classe ha partecipato alla prova che stavamo osservando. È stata invece interessante la scelta di affidare la generale dello spettacolo. In questo modo rappresentazione ad una sola persona; i ha potuto apprezzare interpretazione, diversi ruoli interpretati sono stati più che sceneggiatura e scenografia, ma ci si è chiari e i giochi di tono di voce calamitavano anche resi conto, grazie alla chiacchierata l'attenzione del pubblico”. con la regista, di quanto lavoro e quanto studio occorrano per preparare uno L. BISCEGLIE, G. MARRONE, S. MONTACCHINI spettacolo, per costruirlo, per pensarlo. IL “CHI È... ” maggio 2017 8
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA RACCONTI UMORISTICI Laboratorio di scrittura in classe: i professori visti dagli allievi CRONACA Il professore di cui sto parlando è dimentichi di mettere un accento o un Buzzi .Un professore serio, così serio apostrofo, o componi un periodo di che si racconta sia arrivato al primo trenta righe, oppure sbagli la posto delle finali mondiali di “Ridi e coniugazione di un verbo... In quel perdi”. Batté l’uomo con cui arrivò in momento non ci si trova di fronte al finale grazie alla professoressa di solito professore, ma ad un oscuro musica, che sugli spalti raccontò una correttore di errori ortografici. Se provi barzelletta in giapponese al vicino. L’ poi a dargli del “tu” o a dirgli “ciao” avversario rise- anche se invece che “buongiorno”, si trasforma probabilmente non aveva capito nel Minotauro, anzi nel Profitauro granché, così Buzzi vinse la finale. (questo episodio è capitato proprio a Occorre sapere che, oltre ad essere me all’inizio dell’anno, e ho ancora gli serio, è anche severo. Viene quindi incubi). Però, sotto la folta barba, in cui chiamato Severity Buzzi. Ora però non crescono fate, folletti e gnomi della viene più chiamato così, perché quelli foresta (molte volte gareggia con il che lo chiamavano in questo modo Direttore per chi ha più gnomi nella sono scomparsi nelle righe di analisi barba), si nasconde la parte buona e grammaticale che diede loro per generosa del nostro caro Professore, compito di punizione. Nessuno ha più che si manifesta alcune volte: se studi avuto loro notizie. La parte più con impegno, vedrai che il Buzzi spaventosa del professore si buono si manifesterà, sarà orgoglioso IL “CHI È... ” maggio 2017 manifesta di fronte ad alcuni errori di te e tornerà ad essere il buon Buzzi grammaticali o di sintassi: se ti di sempre. A. PIEROBON Cari amici, tutti sappiamo chi sia attualmente rapidamente inoffensivo. Utilizza contro il la professoressa Gandolfi, ma nessuno ha nemico le stesse tecniche e gli stessi calcoli mai riflettuto sulle sue fantastiche origini. Fin che un giorno utilizzò per rovinarmi da quando ero ancora un ragazzo giovane e l’infanzia, dandomi il voto più basso che io spensierato (anche se sono passati solo abbia avuto nella vita. Io cercai di salvarmi, pochi mesi), pensavo di avere a che fare con ma tutto fu inutile. Per tanto tempo me la una prof. avente una parentela non molto sono immaginata davanti a me, appoggiata lontana con gli Hobbit, i famosi personaggi sul suo scettro, mentre sulla soglia di della saga de “Il Signore Degli Anelli”. un'espressione mi urlava: “Tu non puoi Quando però mi chiamò alla lavagna per passare!”. In momenti come questo, cari essere interrogato, capii che quella non era amici, la potenza e l’autorità di Gandolf si semplicemente un autorevole membro della sprigionano, rendendo impossibile ogni Contea: avevo davanti a me la maga difesa e bisogna ammettere che Gandolf, matematica Gandolf. Questa grande e con la sua abilità matematica, risulta potente maga da diversi secoli è in grado di assolutamente invincibile per qualsiasi portare alla vittoria i propri eserciti contro essere umano. E’ per questo che noi alunni nemici apparentemente invincibili, problemi cerchiamo di imparare il più possibile della malvagi e monomi diabolici. Le sue strategie sua matematica, per potere un domani si fondano su principi matematici, che essere anche noi maghi in grado di vincere confondono il nemico, rendendolo le nostre battaglie. A. BALDI CANTU’ 9
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA IL QUOTIDIANO IN CLASSE Gli articoli vincitori e pubblicati sulla “Gazzetta di Parma” Laboratorio di 2^ e di 3^ CRONACA Chiara Cacciani è una giornalista della lavoro che non conosce orari ma lei riesce Gazzetta di Parma. Inizialmente è orientata a conciliare l’attività lavorativa con gli verso gli studi di archeologia ma la sua impegni famigliari. Ad oggi è una delle carriera inizia quasi per caso quando redattrici del sito web e avverte –in caso di un’amica le chiede di scrivere un articolo problemi con le “notizie bufale” bisogna come corrispondente per Langhirano. È sempre verificarle su fonti più attendibili. cosi che diventa una delle più brave F. PROSPERI giornaliste di Parma. Il suo primo articolo è “Il ladro in bicicletta” e poi segue il noto caso del piccolo Tommy. Il giornalismo è un IL “CHI È... ” maggio 2017 “Sono necessari passione e curiosità; più televisiva. I ragazzi hanno imparato che un sai, più riesci a raccontare”, questo il giornalista non solo scrive, ma individua la consiglio di Giuseppe Milano alla III A della notizia e la comunica in modo chiaro e in scuola media “A. Chieppi”. Grazie al tempo utile. Diventare giornalista implica la progetto “Quotidiano in classe”, gli alunni disponibilità al sacrificio, e la capacità di hanno avuto l'opportunità di intervistare il proporre idee originali rappresenta una coordinatore di redazione di Radio TV marcia in più. L'incontro si è concluso con Parma, che ha presentato il mondo del una foto ricordo e tanti ringraziamenti. giornalismo e della comunicazione S. MONTACCHINI 10
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA IL QUOTIDIANO IN CLASSE l’incontro in 3^ con il giornalista Giuseppe Milano CRONACA La scuola media Agostino Chieppi ha Ancora, i ragazzi: “Cosa cambieresti della partecipato all’iniziativa “Quotidiano in Gazzetta di Parma se fossi il Direttore?”. classe”, promossa dalla Gazzetta di Parma. Milano, non senza imbarazzo, ha risposto Venerdì 17 marzo il giornalista Giuseppe che non potrebbe comunque cambiare nulla Milano, nota “firma” del quotidiano e dal punto di vista grafico, dato che il coordinatore di redazione dell’emittente quotidiano della nostra città ha una locale TV Parma, si è recato in visita alla tradizione che va avanti dal 1735 che quindi scuola e gli studenti della classe III A hanno va mantenuta così com’è. Tuttavia se perciò avuto la possibilità di intervistarlo. avesse la possibilità di cambiare qualcosa All’inizio del suo intervento ha spiegato che darebbe più spazio negli articoli alla per conseguire i risultati raggiunti c’è voluto provincia, farebbe inserire in ogni pagina più molto tempo, tanta pazienza, e anche una fotografie e darebbe la possibilità ai buona dose di fortuna. giornalisti di andare fuori a cercare notizie Ha poi parlato delle sue prime apparizioni in più spesso. L’ultima domanda: “Ti emozioni diretta video e di come fosse spesso ancora quando vai in onda?”. La sua imbarazzato e confuso (ha ammesso di aver risposta è stata chiara e concisa: “Ormai sbagliato di quando in quando nel leggere l’emozione non è la stessa dell'inizio, perché le notizie). Col passare del tempo però la con l’esperienza ho imparato a gestire paura e l’imbarazzo sono andati via via qualsiasi situazione”. Al termine scomparendo, tant’è che ora è in grado di dell’incontro, Milano si è concesso ad condurre qualunque tipo di programma autografi e fotografie. L’ultima tappa del televisivo. Al termine del suo intervento i progetto è stata la visita guidata il 4 maggio ragazzi hanno posto alcune domande, agli studi di TV Parma ed alla Gazzetta di eccone alcune. I ragazzi: “Quanto tempo ci Parma. Qui i ragazzi hanno potuto osservare vuole per preparare una diretta TV?”. da vicino i macchinari con cui viene Milano: “Per la preparazione ed il stampato del giornale, tra i più moderni e completamento di una diretta televisiva non sofisticati in Italia. I ragazzi infine hanno esiste un tempo prestabilito, in pratica non avuto l'occasione di visitare la redazione esiste un limite di tempo”. Ragazzi: “Quali della Gazzetta on line e interagire in diretta IL “CHI È…” maggio 2017 motivazioni vi sono alla base della scelta per con la radio, grazie alla giornalista Chiara questo tipo di lavoro?”. Milano: “Sono state Cacciani. premiate le mie capacità, ma visto che i Questo progetto è stato molto interessante candidati erano tanti, sono stato anche ed istruttivo perché ha aiutato i ragazzi a molto fortunato”. Ragazzi: “Come bisogna comprendere meglio l’enorme quantità di vestirsi durante un programma televisivo?”. lavoro e le professionalità che ci sono dietro Milano: “Ci sono diversi tipi di abbigliamento ai principali mezzi di comunicazione della a seconda del conduttore e dell’argomento nostra città. trattato. Io ad esempio per condurre il telegiornale indosso la giacca e la cravatta”. M. CARLUCCI, E. LORENTINI, A. LEONI, S. FICCARELLI, T. FRIGNANI 11
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA LABORATORIO DI CINEMA “La ragazza che sapeva troppo” con la classe 3^ CRONACA Quest’anno gli alunni di terza media hanno svolto un laboratorio di cinema, in collaborazione con un professionista del I CLASSICI DEL GIALLO campo, Alberto Bordin. Con la prof.ssa Paglioli gli alunni hanno studiato nella disciplina di Tecnologia i vari processi per la realizzazione di un vero e proprio film; la stesura di un copione, LA RAGAZZA CHE la pre/post produzione, la location, le varie inquadrature e molto altro. Verso la fine di questa unità didattica, alcuni alunni hanno SAPE VA TROPPO Scuola “Agostino Chieppi” proposto alla prof.ssa di realizzare un vero e III Media proprio cortometraggio. Solo allora gli studenti si sono resi conto che il laboratorio si sarebbe rivelato complesso e che l’esperienza era appena cominciata. Gli alunni Sofia Montacchini, Gaia Marrone, Mario Carlucci e Lorenzo Bisceglie insieme alla Prof.ssa Paglioli e Alberto Bordin si sono ritrovati per diversi giorni a scegliere la trama e stendere la sceneggiatura del corto-giallo. Dopo varie stesure, i ragazzi hanno approvato la trama. Si sono allora ritrovati nei giorni festivi a scuola, per avere il più assoluto silenzio, a recitare e fare le riprese. Naturalmente i ragazzi si sono divertiti molto a svolgere le prove, facendo tante risate dopo i vari sbagli davanti alla telecamera. Giugno 2017 Secondo i ragazzi il progetto è stato molto utile, da questo romanzo, il film omonimo, per la divertente, istruttivo. Gli studenti hanno regia di Alberto Bordin IL “CHI È... ” maggio 2017 disponibile online a: imparato molto. “Un laboratorio fantastico” www.agostinochieppi.it dicono gli studenti. “Ci siamo molto divertiti a scoprire il mondo della cinematografia; abbiamo scoperto che non è facile come si pensa. Pensiamo solo alle riprese; bisogna fare tutti i totali, i primi piani di tutti i personaggi, tenendo conto che servono due o tre riprese per sicurezza, ma soprattutto senza sbagli degli attori, in questo caso noi. Abbiamo imparato a editare a video, a stendere un copione e molto altro. Inoltre la trama del film, ci rappresenta molto. Senza fare spoiler, il cortometraggio parla della contrapposizione del mondo adulto e quello dei ragazzi. Il tutto è stato ripreso dalla prospettiva di noi giovani, come a spiegare che non sempre quello che gli adulti dicono e vedono è giusto, ma che alla fine anche noi dobbiamo riscoprire l’aspetto umano del loro mondo. Siamo veramente contenti del risultato; “Questo corto può far invidia persino a Hollywood!!!” concludono i ragazzi. S. MONTACCHINI, G. MARRONE 12
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA A TRENTO, tra mare e montagna La gita degli studenti della scuola primaria I ragazzi di V A raccontano la loro giornata qualche fotografia per poi avventurarci nelle CRONACA indimenticabile a Trento. Venerdì 17 marzo il meraviglie del paesaggio alpino. nostro viaggio inizia così: 6 e 45 in Piazza All’interno del museo siamo stati gentilmente Santa Croce, un po' assonnati, tutti pronti accolti da una guida, da lì è iniziato il nostro per partire, per dove? Trento! Presi i posti tour verso l’alta montagna: abbiamo sul pullman, c'è chi pensava che il lungo osservato la sua fauna composta viaggio sarebbe stato noioso, ma canzoni, principalmente da uccelli rapaci ed insetti, la risate e barzellette sono riusciti a dimostrare flora di muschi e abbiamo toccato la che stare insieme rende tutto più bello e ricostruzione della lingua di un ghiacciaio, divertente. Verso le 10 siamo arrivati, siamo alla fine abbiamo addirittura assistito ad una scesi dal pullman e ci siamo diretti verso il vera valanga! Salutata la guida abbiamo centro città. Lì abbiamo visitato il Duomo, la concluso la nostra avventura con un viaggio maestra ci ha spiegato un po' la sua storia e nel tempo, scoprendo che circa come era fatto, quello che ci ha colpito di più duecentotrenta milioni di anni fa al posto di di questa chiesa è stato l'altare con le sue queste montagne c’era la barriera corallina colonne tutte attorcigliate e così decorate di un caldo mare tropicale, che che sembravano ricamate. In seguito, usciti prosciugandosi ha dato origine alle Alpi. dal Duomo, ci siamo recati verso la piazza a Siamo poi ripartiti per tornare a Parma e fianco dove abbiamo osservato la Fontana verso le 19 siamo arrivati a scuola. Questa di Nettuno ed i palazzi che la circondavano, gita è stata molto bella perché, anche senza che erano tutti dipinti e avevano affascinanti stare seduti ai banchi, abbiamo partecipato tetti colorati. Dopodiché ci siamo messi in ad una lezione appassionante e ricca, da cui cammino, siamo passati vicino al castello e abbiamo imparato tante cose utili e alle mura di Trento, faceva molto caldo quel interessanti che non sapevamo prima e il giorno, ma nonostante tutto chiacchierando tempo insieme è volato. IL “CHI È... ” maggio 2017 la fatica si è fatta sentire di meno. La classe V A Infine, siamo arrivati al Muse, in compagnia abbiamo pranzato su un prato e scattato 13
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA EDUCAZIONE ALLA MONDIALITA’ L’esperienza sportiva portatrice di messaggi di pace CRONACA L’Unione Italiana Sport Pertutti è una Esperienze in Algeria, Bosnia, Brasile, associazione di promozione sociale ed è il Libano, Israele, Messico, Palestina. 1° ente di promozione sportiva per numero di iscritti in Italia (1.300.000 associati) e fa PROGRAMMA parte di una rete internazionale presente in tutti i paesi. Obiettivi: promuovere la conoscenza interculturale Peace Games è l’ong di UISP. Le attività Temi: racconto e animazione dei riti della internazionali di solidarietà e cooperazione, vita quotidiana: il saluto, il tea, i pasti, i effettuate tutte da volontari, si avvalgono vestiti, la casa, la scuola. Possibili attività in della metodologia dello sport per tutti come palestra proponendo giochi di movimento strumenti di educazione motoria e di pace tradizionali Saharawi e/o Palestinesi. tra i popoli nelle zone di conflitto, Progetti sportivi come strumenti di multietniche, pluriconfessionali, educazione e di diritto al gioco plurilinguistiche. Nel contesto dei campi profughi saharawi in Algeria. Nel contesto della città di Gerusalemme. prof. Giacomo Pennacchia IL “CHI È... ” maggio 2017 14
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA OLIMPIADI DI MATEMATICA FINALE NAZIONALE DEL 5° CAMPIONATO STUDENTESCO Nel mese di dicembre 2016 si sono svolte nostra scuola si era posizionate undicesima CRONACA presso la sede dell’Is9tuto Melloni a Parma su 21 scuole partecipan9 della nostra le Olimpiadi di Matema9ca organizzate provincia. I ragazzi che vi hanno partecipato dall’Università di Parma. A questa gara hanno confermato che è stata una hanno partecipato molte scuole medie di esperienza divertente e s9molante e Parma che si sono affrontate nel campo sperano che si possa ripetere anche negli logico scien9fico e intelleHuale. Per la anni futuri. Teniamo a ringraziare vivamente nostra scuola la formazione era composta la Prof.ssa Mara Gandolfi che ogni anno da Tommaso Frignani Mario Carlucci permeHe la partecipazione della nostra Lorenzo Bisceglie Gaia Marrone Sofia scuola alle olimpiadi di matema9ca. Montacchini Tommaso Reo ed Irene Grande. Al termine della gara della durata di un ora e mezza, la classifica diceva che la M. CARLUCCI, T. FRIGNANI, L. BISCEGLIE IL “CHI È... ” maggio 2017 15
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA GIOCHI LOGICI DI MATEMATICA FINALE NAZIONALE DEL 5° CAMPIONATO STUDENTESCO CRONACA Nel mese di gennaio 2017 si sono svolte, per le passate edizioni anche questa presso la sede del Liceo S: BenedeHo a Parma, esperienza è stata posi9va sia dal punto di vista le semifinali dei giochi logici, manifestazione a scolas9co che umano, perché ha contribuito a livello nazionale. A questa gara hanno stringere amicizie fra ragazzi. Nel mese di partecipato scuole medie e superiori di Parma, marzo 2017 altri studen9 della Scuola Media che si sono affrontate sul campo logico, Agos9no Chieppi hanno partecipato alle gare scien9fico e intelleHuale. Per la nostra scuola matema9che di Parma Organizzate IL “CHI È... ” maggio 2017 ha partecipato un discreto numero di alunni. Si dall’Università Bocconi di Milano. La gara si è sono classifica9 per le finali nazionali di tenuta presso il Liceo Marconi. I ragazzi, come Modena: Tommaso Frignani, Mario Carlucci, sempre, hanno dato il massimo impegnandosi Lorenzo Bisceglie, Tommaso Reo ed Hami9 nel risolvere tuZ i quesi9 che sono sta9 loro Samuel. Sabato 1° aprile 2017 si sono propos9. Anche in questa occasione si sono successivamente svol9 presso la Polispor9va diver99, ritrovando anche amici delle Sacca di Modena le finali del campionato dei elementari.Da questa semifinale Tommaso Reo giochi di logica. Numerosa anche quest’anno la di I^ A ha oHenuto la qualifica per poter partecipazione, con oltre seHecento ragazzi partecipare alla gara nazionale che si è tenuta a provenien9 da ven9sei province e undici Milano il giorno 13 maggio presso l’Università regioni diverse. La “Valanga Azzurra” la nostra Bocconi. In tale gara Tommaso ha dovuto squadra composta da Tommaso Frignani, Mario confrontarsi con oltre 2000 altri partecipan9 Carlucci, Lorenzo Bisceglie e Tommaso Reo, ha provenien9 da tuHa Italia. La sua posizione in superato la gara con buoni risulta9: la squadra classifica è stata più che soddisfacente.Come infaZ si è posizionata al 45° posto, mentre per le passate edizioni anche questa nelle gare individuali Tommaso Frignani si è esperienza è stata molto gra9ficante per i classificato 24°, Mario Carlucci 42° e Samuel partecipan9. Hami9 alla sua prima esperienza, 60°. Come T. FRIGNANI, L. BISCEGLIE, M. CARLUCCI 16
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA SCUOLA PER GENITORI Un nuovo modo d’imparare per affrontare consapevolmente il compito di educatori Quest’anno abbiamo iniziato un percorso PRIMO PIANO molto interessante e coinvolgente con le nostre famiglie: “La scuola per genitori”. Le proposte sono state tre e si sono dislocate sulle diverse fasce d’età dei nostri figli. Il primo, interessantissimo e molto concreto, con la dott.ssa Bassani di Bologna “Tu, per tuo figlio, che cosa desideri?”. Il secondo con il prof. Stocchi che dopo aver lavorato a livello verticale con gli allievi delle classi 4^ e 5^ della primaria e I^ media, sulle insidie del web, ha poi affrontato con le famiglie il tema all’educazione della Tecnologia. Infine il terzo appuntamento con la dot.ssa Fanfoni sul tema dell’infanzia: “Faccio io, sono grande”. Desideriamo proseguire questo cammino assieme perché molto stimolante e garanzia di una reale collaborazione al progetto educativo che la nostra Scuola persegue. LA COMUNITA’ EDUCANTE IL “CHI È... ” maggio 2017 17
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA GIORNATA DELL’ACCOGLIENZA Le famiglie dei ragazzi di prima con gli insegnanti CRONACA IL “CHI È... ” maggio 2017 Anche l’anno scolastico in corso è stato iniziato all’insegna dell’accoglienza con le famiglie della classe prima e tutto il corpo docente, al “Magnani Rocca”. Abbiamo visitato la mostra di “Italia Pop” e apprezzato i quadri di Monet con l’insegnante di Arte prof.ssa Paglioli e successivamente si è consumato il pasto organizzato dalle famiglie, e partecipato ai giochi preparati dalla prof.ssa Benassi. L’allegria e la cultura, segno del bello, hanno caratterizzato la giornata, dentro una cornice naturale di grande pregio. 18
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA QUANDO L’ARTE e la TECNOLOGIA DIVENTANO CONOSCENZA E MAESTRIA PICCOLI ARTISTI IL “CHI È... ” maggio 2017 I mosaici di Ravenna ricompresi durante il laboratorio di Arte. La rotazione della retta sperimentata tridimensional- mente, con l’uso del filo di lana colorato e il posizionamento dei chiodi su tavoletta di legno, in Tecnologia. 19
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA IL LABORATORIO DELLA “BELLEZZA” PICCOLI ARTISTI Noi ragazzi di prima media quest'anno aprendosi invece alla meraviglia e alla abbiamo svolto un laboratorio con la scoperta”. Questo laboratorio ci ha professoressa Galeazzi sul tema della suscitato una forte emotività attraverso un bellezza. Abbiamo iniziato il laboratorio video di immagini sulla bellezza che ci ha riflettendo sulla frase di Peppino Impastato stupiti; inoltre abbiamo portato degli oggetti “[…] bisognerebbe educare la gente alla che rappresentassero una nostra personale Bellezza: perché in uomini e donne non si esperienza di bellezza. Per noi questo insinui più l’abitudine e la rassegnazione laboratorio è stato molto utile perché ci ha ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo fatto capire che la bellezza non è solo stupore”. Il primo incontro è iniziato con un esteriore ma anche interiore e che brainstorming: in questa fase abbiamo cambiare prospettiva può aiutare a trovarla. scritto su un cartellone tutte le parole che ci venivano spontanee sulla bellezza e poi T. Reo, A. Onila, A. Morana con quelle più condivise abbiamo costruito la nostra personale definizione di bellezza: “La Bellezza è un’esperienza speciale che ci colpisce e ci migliora in mille forme diverse. E' guardare con nuovi occhi senza cedere all'indifferenza e alla rassegnazione, IL “CHI È... ” maggio 2017 20
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA “TRACCIA DI DIO: seguendo CRONACA la stella” Recital di Natale: recita con la classe seconda, canti con le classi prima e terza “Ave Maria in trasbordo” di Segantini IL “CHI È... ” maggio 2017 Samuele Piccolo: l’angelo TRACCIA DI DIO Riccardo Greco: Dio creatore 21
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA Torneo di QUIDDITCH BABBANO per Carnevale con Tassorosso, Serpeverde e Corvonero e la partecipazione straordinaria di: Severus Piton, Albus Silente, Harry Potter, Minerva McGranitt CRONACA IL “CHI È... ” maggio 2017 22
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA La BELLEZZA: tra LETIZIA, FEDE e CONOSCENZA Le giornate comunitarie di avvento e quaresima Quest’anno la nostra scuola: “Casa bisogna accettare le sconfitte quotidiane. Il SPIRITUALITA’ Famiglia Agostino Chieppi” ha fatto Perdono del sacramento della Confessione l’esperienza di sperimentare la “ Bellezza “ ha sottolineato infine la misericordia del dello stare e vivere insieme, Primaria e Padre nei confronti di ognuno. I ragazzi Secondaria, la diversità della Chiesa hanno vissuto diversi momenti universale. È vero, è stato bello vedere la nell’accoglienza calorosa, con la danza, nostra scuola partire come una carovana, canti in varie lingue, momenti di gruppi misti gioiosa, contenta; grandi e piccoli insieme. elementari e medie, giochi divertenti . “Uscire” come dice il Santo Padre Papa 1) Le tre classi delle elementari hanno Francesco. Sembrava un esodo della raccolto l’esperienza delle due scuola, era commovente, emozionante, sia Missionarie Saveriane che hanno per tutti i ragazzi, che per gli insegnanti. Le raccontato la loro vita in Messico, come nostre classi di 4^, 5^ A e B, I^, II^, III^ aiutano le persone nella vita quotidiana, Media, sono andate dai Missionari Saveriani evangelizzandole, portando a tutti la in via S. Martino 8, e hanno fatto Parola di Dio, nella carità concreta. l’esperienza del tema che la scuola ha 2) Le tre classi delle medie si sono recate percorso tutto l’anno scolastico: “la bellezza nel santuario Guido Maria Conforti per cambierà il mondo”. Il tema della giornata un momento di preghiera, in comunitaria era “sulle tentazioni” per preparazione alla festa di Pasqua. imparare a guardare Gesù e vedere come Durante questi momenti i nostri ragazzi Lui ha vinto le tentazioni del “Cibo, della sono stati con i loro insegnanti ed hanno Gloria e del Potere” in preparazione alla avuto il loro esempio nella condivisione festa di Pasqua, centro della vita cristiana; del sacramento della confessione, IL “CHI È... ” maggio 2017 perché se non ci fosse la Pasqua, ossia la perché anche loro hanno bisogno del Risurrezione, non potremmo essere perdono e della forza per continuare ad Cristiani. I ragazzi hanno avuto varie amare come fa il buon pastore anche se reazioni sul possesso del cibo, della gloria e spesso non si vedono le cose belle che del potere; hanno sperimentato di essere si fanno per loro. Ecco che anche noi possessivi, egoisti, di voler emergere e abbiamo vissuto il nostro tema della vincere in ogni circostanza. “Bellezza” in religione in quest’anno Successivamente hanno imparato che nella scolastico 2016-2017. SUOR BRIGITTE vita ci saranno sempre tante sorprese e che 23
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA L’ESAME DI COSCIENZA SPIRITUALITA’ Testa: Quali sono i pensieri che ho con più frequenza? A cosa mi spingono? Ad amare gli altri? Ad allontanarmi da loro? A giudicare e disprezzando chi sta intorno a me? Chi è al centro dei miei pensieri? Il Signore? I miei genitori? I miei amici? Oppure me stesso? Quali pensieri mi fanno stare male? Perché? Quali invece mi fanno sentire consolato e gioioso? Da dove provengono? Forse è Dio che me li dona per il mio bene, ci ho mai pensato? Occhi: Come guardo il mondo che mi circonda e le persone che incontro ogni giorno? Il mio sguardo è buio o luminoso? So riconoscere la bellezza che c’è negli altri, o sottolineo soltanto i loro difetti? Cosa mi piace guardare di più? Cosa ci trovo di buono, vero e bello? Come guardo me stesso? Mi giudico? Mi amo oppure mi disprezzo? Orecchie: Come ascolto le parole degli altri? Quali notizie mi attraggono di più? Perché? Quando sento qualcuno parlare male di qualcun altro come mi comporto? Lo ascolto, o lo evito, gli cerco di far vedere anche le cose belle che ci sono in questa persona? Ho ascoltato quell’amico che era triste e che aveva bisogno di essere consolato? Come ascolto i miei genitori? I miei insegnanti? Con noia, con rispetto, con fiducia? Dedico un tempo della giornata per ascoltare la Parola di Dio? Ha qualcosa da dire alla mia vita o per me è insignificante? Bocca: Qual è il mio motto? La frase che uso più spesso con i miei amici? Cosa dice di me stesso? Sono una persona con quali qualità e quali difetti? Come parlo degli altri? Sottolineo i loro lati positivi o quelli negativi? Mi è capitato di insultare qualcuno? L’ho fatto stare male ed io come mi sono sentito? Ho mai fatto un complimento a qualcuno? Ho detto parole di consolazione verso quell’amico triste che aveva bisogno di essere consolato? Cuore: Chi è al centro del mio cuore, della mia vita? Dio, i miei amici, i miei genitori, lo studio, il divertimento, me stesso? Quali sogni porto con me? Cosa dicono di me stesso? Qual è la IL “CHI È... ” maggio 2017 cosa che amo di più? E la persona a cui voglio più bene, chi è? C’è qualcuno che odio? Che non sopporto? Come mi comporto nei suoi confronti? Cerco il litigio, lo evito oppure capisco che può sbagliare come me e che dobbiamo camminare insieme? Mani: Le mie mani in cosa sono impegnate tutto il giorno? Lavorare, studiare, servire, aiutare in casa, aiutare chi ha bisogno e non conosco, aiutare un amico, oppure mi è capitato di stendere queste mani su qualcuno? Sono stato violento? Perché? Ho usato mai queste mie mani per accarezzare qualcuno? Per consolare chi è triste? Per fare la pace con chi avevo litigato? Piedi: Verso dove sto portando me stesso? Qual è la mia prospettiva futura? Chi voglio essere? Questo aiuta gli altri? Mi fa essere dono per gli altri? Oppure mi isola, mi fa essere egoista? È davvero la scelta migliore per il mio bene e per quello degli altri? È quello che Dio vuole da me? Chi seguo nella mia vita? Ho qualche “idolo”? Dove mi porta? Gesù che posto ha nella mia vita? Lo prendo come modello per me? Cosa può darmi per essere felice? 24
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA “AGOSTINO CHIEPPI” PARMA LA RICERCA DELLA BELLEZZA E’ IL VERO SEGRETO DELLA VITA La favola, la salvezza e la redenzione nell’opera di Oscar Wilde WE AND YOU “Il cattolicesimo è la sola religione in cui suoi più pungenti aforismi “la Chiesa morirei” aveva detto probabilmente Cattolica è soltanto per santi e peccatori, per provocatoriamente in gioventù. Ma da quel le persone rispettabili va benissimo quella momento non si espresse più anglicana”. Inoltre, nel 1877 fu folgorato da sull’argomento, anche perché, come confidò Pio IX, il Pontefice del Sillabo. Grazie ad un più tardi, gli fu proibito. Lo rivelò durante il amico, Wilde fu ricevuto in udienza e ne periodo che trascorse in carcere che segnò rimase profondamente commosso al punto il culmine della sua conversione. “ Buona che dedicò al Papa e a Roma una poesia parte della mia perversione morale è dovuta “Urbs Sacra Aeterna”. Ma dov’è la presenza al fatto che mio padre non mi permise di di Dio nell’opera di Oscar Wilde? Non è ad diventare cattolico. L’aspetto artistico della esempio nel Principe Felice, in quella statua Chiesa e la dolcezza dei suoi insegnamenti che piange perché in vita non si è accorto mi avrebbero guarito dalle mie delle miserie umane e ora è tutta protesa degenerazioni. Ho intenzione avvicinarmi ad nella missione di fare felice il prossimo e essa al più presto”. Il padre difendeva nella volontà di spogliarsi di tutti i gioielli con l’onorabilità della famiglia, perché in quel l’aiuto della rondine fino a sacrificare la tempo diventare cattolico avrebbe significato propria vita? Non è forse nella scelta del retrocedere nella scala sociale. Rimase a Giovane Re di togliersi il suo prezioso abito lungo anglicano ma senza alcun e di vestire la vecchia tunica da pastore? entusiasmo. Era attratto da una Chiesa di Entrambi i gesti sembrano richiamare il persone dal cuore passionale e non da sacrificio innocente del Cristo fatto da San tiepidi borghesi. Lo ribadì anche in uno dei Paolo “Spogliò sé stesso assumendo la IL “CHI È…” maggio 2017 condizione di servo divenendo simile agli uomini” Fil , 2,6-7. Lo scopo del progetto portato avanti con la classe è stato proprio quello di individuare in alcune opere di Oscar Wilde il tema della salvezza, del perdono, della redenzione e del raggiungimento della bellezza nella verità di Dio. I testi analizzati sono “The Canterville Ghost”, “The Fisherman and his soul”, “The Happy Prince” and the “Young King”. Le tematiche che sono presenti in questi quattro racconti, sono diverse e pare non abbiamo punti in comune. Tuttavia, superando una prima lettura superficiale rimaniamo colpiti dalla quantità di collegamenti che emergono via via che si approfondisce l’analisi. Infatti, si possono trovare varie tematiche anche complesse e profonde che collegano le quattro storie in apparenza non legate da di loro. Proveremo insieme a evidenziare i punti di contatto e le tematiche in comune. 25
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