Il centro Nutrafood come strumento di promozione e corretta divulgazione dell'informazione sul cibo
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Il centro Nutrafood come strumento di promozione e corretta divulgazione dell’informazione sul cibo Lucia Guidi Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali Centro Interdipartimentale Nutrafood Università di Pisa IL CIBO PER LA MENTE 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi” San Piero a Grado (PI) 25 Ottobre 2019
IL CIBO Ogni sostanza o miscela di sostanze in qualsiasi stato della materia e struttura non lavorata, parzialmente lavorata o lavorata, destinata a essere ingerita, o di cui si prevede ragionevolmente l'ingestione da parte dell'essere umano acqua FUNZIONE PRIMARIA proteine minerali • Apporto di nutrienti zuccheri grassi FUNZIONE SECONDARIA • Soddisfazione sensoriale, gusto, aroma, ecc. FUNZIONE TERZIARIA • Quella che cercano di sviluppare gli alimenti funzionali IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Perché questa funzione terziaria? L’Italia è un paese dalla grande tradizione culinaria, dove al cibo vengono sempre associati i valori di relazione e convivialità Il cambiamento dei ritmi e degli stili di vita sta modificando sensibilmente le nostre relazioni con il cibo come emerge dal rapporto Fipe di quest’anno La risorsa TEMPO scarseggia di più nella vita delle persone e condiziona anche la relazione con il cibo - 32,7 ed il 53% degli intervistati ha dichiarato di cucinare a pranzo e a cena tutti i giorni - Dal 1998 la percentuale delle persone che pranza a casa è scesa dal 78% al di sotto del 72% - Tra coloro che cucinano “tutti i giorni” o “qualche volta” il 76,9% dedica 30 minuti al giorno a questa attività ed ancora meno sono i minuti dedicati al consumo: appena 29 IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Tuttavia aumenta tra gli italiani la consapevolezza dello stretto rapporto tra alimentazione e benessere - il 97,1% degli intervistati è consapevole del fatto che la nostra salute e il nostro benessere dipendono da ciò che mangiamo - il 71,8% degli intervistati si informa, durante la scelta del piatto, sulla qualità e la provenienza dei prodotti utilizzati - solo il 53,3% degli intervistati dichiara di consumare verdure e ortaggi quotidianamente, ciò significa che una persona su due continua ad avere un’alimentazione che non prevede quotidianamente una porzione di verdure - si nota comunque un trend di crescita rispetto al 2005 in cui il consumo quotidiano di verdura era abitudine solo per il 48,9% - esattamente nella direzione opposta le abitudini di consumo della frutta: 8 persone su 10 la consumano quotidianamente. Ma il trend è in flessione: dal 77,3% del 2005 al 74% del 2017 IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Indagine Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Spesso si cercano «mezzi più veloci» per sopperire a tutto ciò, compresa la ricerca di alimenti, nutraceutici integratori che possano avere effetti positivi sul nostro stato di salute e, di conseguenza, sulla qualità della nostra vita anche in considerazione dell’allungamento notevole della vita media IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Nella stessa linea aumenta l’utilizzazione di prodotti alimentari rich- in e quelli del «cibo senza» Indagine dell’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy, 2017 IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Oltre all’altro grande spettro di questi ultimi anni: L’OBESITA’ IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
…………INTERNET FONTE DI INFORMAZIONI E NON SOLO………… NUTRACEUTICA 470.000 risultati NUTRACEUTICA E SALUTE 481.000 risultati NUTRACEUTICAL AND HEALTH 27.500.000 risultati PHYTOCHEMICALS AND HEALTH BENEFITS: 4.100.000 risultati di cui 1.080.000 risultati con il dominio .com, circa 177.000 risultati con .org, circa 34.000 risultati .edu, IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Life in Plants è la nuova linea di estratti vegetali di Nutraceutica. Tutta la nostra conoscenza e la passione in 450 estratti vegetali selezionati da aziende leader mondiali e prodotti in Italia in esclusiva per Nutraceutica. Gli estratti Life in Plants sono prodotti sotto la nostra supervisione in una moderna struttura a minimo impatto ambientale. Qualità, sicurezza , eco - sostenibilità, il pieno rispetto delle normative alimentari e farmaceutiche: Life in Plants ottiene il meglio dalla natura. Se “siamo quello che mangiamo”, come affermava Feuerbach, l’alimentazione occupa un ruolo decisivo per il nostro benessere. Spesso però non “sappiamo quello che mangiamo”, e la qualità del nostro vivere ne risente, con gravi conseguenze per l’organismo. L’informazione sul rapporto tra cibo e salute è spesso inesatta o retorica, vittima di luoghi comuni o degli interessi di parte dei produttori. È qui che entra in gioco la Nutraceutica, una parola che sarà sempre più sulla bocca di tutti. IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Il mercato degli integratori e dei nutraceutici mostra ottime prospettive Negli ultimi dodici mesi, ha registrato infatti una crescita a valore del 4,3 per cento arrivando a toccare quasi quota 3,5 miliardi di euro per un totale di 256 milioni di confezioni vendute FederSalus, marzo 2019 Tra i Paesi europei, l’Italia si colloca al primo posto per spesa pro capite per prodotti nutraceutici In media ogni italiano spende 41 euro all’anno, austriaci e belgi 33 euro pro capite ed ultima la Francia con una spesa di 12 euro Le regioni che maggiormente contribuiscono all’ampliamento di questo mercato sono Emilia Romagna, Lombardia e Lazio, mentre i prodotti più venduti restano i multivitamici Siamo, tuttavia, ben lontani dall’eguagliare il primato degli Stati Uniti, dove ogni anno vengono spesi circa 60 miliardi di dollari in prodotti nutraceutici IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Molte multinazionali hanno compreso che è l’ora di abbandonare il cibo spazzatura e di accostarsi a prodotti salutari, poiché le esigenze dei consumatori sono radicalmente cambiate Testimonianza è data dal fatto che aziende come Danone, Nestlé e Coca Cola hanno iniziato ad acquisire marchi minori produttori di integratori alimentari, snack e bevande multivitaminiche IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Cinque categorie di nutraceutici occupano oltre il 70% del totale del mercato (Consumer health) e continuano a crescere in media del 7,6%: • multivitaminici (crescita media del +7,3% in 3 anni) • integratori gastro-intestinali (+6,9%) • integratori cardiovascolari(+10,5%) • integratori per il sistema urinario (+7,9%) • ricostituenti (+5,6%) IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
QUALI LE CAUSE? Oltra all’invecchiamento della popolazione, che continua a lottare con problemi di salute associati a periodi di vita più lunghi incidono anche - riforme dell'assistenza sanitaria - perdita di benefici sanitari - aumento delle spese personali per la salute - maggiore conoscenza da parte del consumatore dei metodi biologici e naturali per migliorare la salute, che ha prodotto un aumento della domanda di vitamine e integratori spingono i consumatori a cercare mezzi alternativi nella gestione dell'assistenza sanitaria IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Crescita dei costi sanitari Aumento della durata della vita media Cambiamento dello stile di vita Malattie cronico-degenerative Progresso scientifico Sviluppo di nuove tecnologie ALIMENTO FUNZIONALE Salute Qualità della vita Qualità dell’invecchiamento IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
NUTRACEUTICA Scienza che si occupa di studiare gli alimenti che hanno un effetto benefico sulla salute umana Si tratta di un campo molto vasto e abbastanza indefinito, dato che sono tantissimi gli alimenti, in particolar modo la frutta, la verdura o le erbe che hanno effetti benefici sulla salute dell'uomo e che coinvolge ricercatori con competenze che vanno dalle scienze agrarie, alla veterinaria, alla biologia, alla farmacia, alla medicina NUTRAFOOD 7 DIPARTIMENTI E 176 RICERCATORI AFFERENTI IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
NUTRACEUTICA Appare ovvio che la nutraceutica non può parlare per vaste categorie, altrimenti si baserebbe sui presupposti per cui frutta e verdura fanno bene o qualche detto della nonna su olio di fegato di merluzzo, succo di limone e aglio spremuto La nutraceutica, per essere una scienza, si deve basare sui dati scientifici e sulle scoperte relative ai singoli cibi in modo da fornire indicazioni utili IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Un'altra caratteristica della nutraceutica è che di solito tratta di alimenti facili da assumere e facili da reperire Oggetto di studio della nutraceutica è quindi un alimento d'origine naturale che sia facilmente reperibile a tutti ed il cui consumo permetta, a chi lo fa, di mantenere uno stato di buona salute Per fare questo l'alimento deve rispondere ad alcuni concetti chiave della disciplina: non favorire il sovrappeso, apportare vitamine, minerali e acidi grassi essenziali alla salute e avere un'azione farmacologica, tenendo presente che il bacino d'interesse cambia a seconda del Paese in cui si opera IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Gli alimenti nutraceutici vengono comunemente anche definiti alimenti funzionali, pharma food o farmalimenti Un nutraceutico è un “alimento-farmaco” cioè un alimento salutare che associa a componenti nutrizionali selezionati per caratteristiche quali l’alta digeribilità e l’ipoallergenicità, le proprietà curative di principi attivi naturali di comprovata e riconosciuta efficacia IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
In realtà dovremmo fare un distinguo: NUTRACEUTICO: singola sostanza con proprietà medicamentose presente nell'alimento ALIMENTO FUNZIONALE (FARMALIMENTO): si identifica l'intero cibo che presenta proprietà benefiche IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
ALIMENTO FUNZIONALE ………da un punto di vista giuridico è un ALIMENTO (regolamento CE 178/2002) Aggiunge la FUNZIONALITA’ ad un alimento tradizionale In Europa nel 1996, sotto il coordinamento dell’International Life Science Institute, viene promossa una Azione Concertata della Commissione Europea sulla Functional Food Science in Europa (FU.FO.S.E), allo scopo di stabilire e sviluppare un approccio scientifico basato sulle evidenze a sostegno dello sviluppo di prodotti alimentari che si possano definire Alimenti Funzionali. Il documento finale è stato pubblicato nel 1999. IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
ALIMENTO FUNZIONALE - possiede effetti addizionali dovuta alla presenza di componenti (generalmente non-nutrienti) che interagiscono selettivamente con una o più funzioni fisiologiche dell’organismo che determinano un miglioramento dello stato di salute e benessere e/o una riduzione del rischio di malattia - è un alimento non una pillola, una capsula o un integratore alimentare - esercita la sua funzione in quantità normalmente previste dalla dieta - deve dimostrare attraverso modelli e successivi trial clinici un effetto monitorabile sulla salute dell’uomo IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
Gli Indiani, Egiziani, Cinesi, e Sumeri sono solo alcune civiltà che hanno fornito la prova che suggerisce che gli alimenti possono essere efficacemente usati come medicine per curare e prevenire le malattie L'ayurveda, la medicina tradizionale indiana vecchia di cinquemila anni, cita i benefici del cibo per scopi terapeutici Ippocrate, considerato da alcuni come il "padre" della medicina occidentale, sentenziava “Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo” Il moderno mercato dei nutraceutici iniziò a svilupparsi in Giappone durante gli anni 1980 IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
In contrasto con le erbe naturali e le spezie utilizzate come medicine tradizionali per secoli in tutta l'Asia, l'industria dei nutraceutici si è sviluppata a fianco dell'espansione ed esplorazione della moderna tecnologia Infatti, fino a pochi decenni fa, l'analisi degli alimenti era limitata all'aroma del cibo (gusto e tessitura) e al suo valore nutrizionale (composizione in carboidrati, lipidi, proteine, acqua, vitamine e sali minerali) Solo nella seconda metà del secolo scorso evidenze sperimentali hanno dimostrato che altri componenti degli alimenti possono svolgere un ruolo fondamentale nel collegamento tra cibo e salute IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
RELAZIONE TRA CIBO E SALUTE IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
RELAZIONE TRA CIBO E SALUTE Nel 2017 un decesso su cinque legato a malattie cardiovascolari, cancro e diabete, su cui gioca una parte cruciale una dieta povera e squilibrata IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
RELAZIONE TRA CIBO E SALUTE Recentemente è stato pubblicato sulla rivista The Lancet uno studio firmato da 130 ricercatori e condotto in 195 Paesi Sono stati analizzati i consumi alimentari dal 1990 al 2017 e quasi 11 milioni di persone - più della metà delle quali con più di 70 anni - hanno perso la vita per colpa di una dieta «povera»: intendendo come tale non soltanto la penuria di cibo, ma anche di qualità Nella quasi totalità dei casi - 9.5 milioni - i decessi sono avvenuti per cause cardiovascolari La restante parte è stata determinata dallo sviluppo di tumori (913mila), del diabete di tipo 2 (339mila) e delle malattie renali (137mila) IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
RELAZIONE TRA CIBO E SALUTE Il filo conduttore a cui possono essere relazionati un decesso su due e due casi su tre di disabilità «legati» all'alimentazione è rappresentato da: - basso apporto di cereali integrali - basso apporto di frutta e di verdura - elevato consumo di sale La parte restante è attribuibile all'eccessivo consumo di carni rosse e lavorate, di bevande zuccherate e di alimenti ricchi di acidi grassi trans IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
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IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
RELAZIONE TRA CIBO E SALUTE PAESI POVERI: la povertà è un fattore di rischio a sé stante, poiché chi vi è colpito ha meno strumenti per informarsi (e dunque per fare prevenzione) e per accedere alle cure più avanzate (terapia) ed infatti negli Stati meno abbienti, le scelte alimentari che più spesso mettono a rischio la salute derivano dal ridotto consumo di cereali integrali, frutta e verdura PAESI PIU’ RICCHI: elevato consumo di alimenti abbondanti in sale, spesso di origine industriale. E’ quindi il benessere a rappresentare la principale minaccia per la salute del cuore e delle arterie IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
RELAZIONE TRA CIBO E SALUTE E’ quindi necessario un cambio di approccio che porti a promuovere linee guida per una corretta alimentazione, piuttosto che indicazioni basate sui principi nutritivi Gli interventi per promuovere la salute a partire dalla tavola devono concretizzarsi a più livelli: - dalla comunicazione - all'etichettatura dei menù e degli alimenti - dalla tassazione dei cibi meno salutari - alla promozione della salute nelle scuole e nei luoghi di lavoro IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
RELAZIONE TRA CIBO E SALUTE In Italia sono avvenuti 107.7 decessi su centomila determinati da una dieta di scarsa qualità e nella classifica è preceduta da altri Paesi europei quali la Francia (89.1) e la Spagna (89.5) DIETA MEDITERRANEA Lavori scientifici di Ancel Keys negli anni ’50 Seven Countries Study IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
MA SOLO ED UNICAMENTE BENEFICI? In realtà la maggior parte dei consumatori attua quella che viene definita la dieta da supermercato IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
MA SOLO ED UNICAMENTE BENEFICI? Nessuno degli alimenti maggiormente acquistati (dati anno 2013 e 2017) fa parte dei prodotti caratteristici della dieta Mediterranea IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
RUOLO DELLA RICERCA Navigando su Internet o dai mass-media arrivano molteplici informazioni su una sana alimentazione e sul concetto di nutraceutica Ma aumentano anche le fake news o false informazioni senza alcun rigore scientifico Istituto Superiore della Sanità: https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti-e- bufale/l-alimentazione IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
FAKE NEWS Può la cannella essere usata per curare il diabete? Aggiungere polvere di cannella agli alimenti che consumiamo può renderli più gradevoli al Il glutine nemico di tutti gusto, ma non esistono prove E’ l’ennesima dimostrazione dello sfruttamento economico scientificamente valide che questa abitudine di una notizia falsa aiuti a combattere il diabete. Il glutine fa male solo alle persone celiache e sensibili (circa il 2-3 % della popolazione) Chi non appartiene a questi gruppi e toglie il glutine dalla dieta rinuncia a proteine vegetali e si espone a una Il kamut è un cereale antico? condizione innaturale. L’organismo umano da migliaia di Kamut non è il nome di un cereale, anni si è ben adattato ad assumerlo. ma un marchio registrato dalla società La privazione può potare a ‘disbiosi’, cioè alterazioni della Kamut International come avviene per flora intestinale, che è uno dei nostri migliori alleati per la altri marchi pubblicitari salute e andrebbe invece preservata IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
FAKE NEWS Meglio l’integrale che le farine bianche Gli spinaci contengono molto ferro Qualcuno dice che la farina bianca fa male Vero, ma viene assorbito con grandissima difficoltà perché ha un elevato indice glicemico, viene privata di principi nutritivi e addirittura sbiancata In realtà la farina bianca non fa male e la Il latte fa male sbiancatura è vietata In realtà il latte di mucca, capra o pecora fa parte da migliaia di Inoltre nessuno la mangia cruda ma si assume anni della dieta umana, al punto che il genoma si è modificato con altri alimenti, che ne integrano il valore per consentire anche in età adulta la produzione dell’enzima nutrizionale e rendono equilibrati i pasti deputato a scindere il lattosio Al contrario la glorificazione della farina integrale dovrebbe essere fatta con cautela Infatti, la farina integrale (ed i prodotti) non L’ananas brucia i grassi dovrebbe essere dati troppo presto ai bambini Unico effetto è quello attribuibile alla bromelina che favorisce in quanto nella crusca rimangono sostanze la digestione delle proteine ma non la neutralizzazione delle che ostacolano l’assorbimento di calcio e ferro calorie e dei grassi Inoltre essa è contenuta nel gambo dell’ananas, che nessuno mangia IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
STUDI CLINICI SUI NUTRACEUTICI SOLO ATTRAVERSO STUDI CLINICI SI POSSONO AVERE INDICAZIONI IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
STUDI CLINICI SUI NUTRACEUTICI TUTTAVIA QUESTI STUDI SONO ANCORA LIMITATI PER DIVERSI MOTIVI: - popolazione negli studi clinici è molto spesso eterogenea (elevata variabilità dei risultati con difficoltà nel confronto degli studi tra di loro) - gli studi clinici sono spesso effettuati con prodotti che contengono mix di nutraceutici, dei quali non è sempre agevole determinare la biodisponibilità o gli eventuali effetti sinergici, agonisti o antagonisti - assenza ad oggi di score diagnostici e prognostici che permettano di verificare l’effetto dei nutraceutici in maniera riproducibile e comparabile: gli effetti sulla salute di questi prodotti infatti sono generalmente verificabile solo dopo molti anni dalla somministrazione IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
QUALE E’ IL RUOLO DEL CENTRO NUTRAFOOD? 137 linee di ricerca che spaziano dallo studio dei mezzi di produzione del cibo sino agli effetti di questo su alcune patologie Centinaia di lavori scientifici e lavori divulgativi Cosa fare per informare anche il cittadino e, soprattutto, educare i bambini alla cultura del cibo di qualità? IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
UNIRE LE FORZE PER UNA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA CORRETTA E UNA DIVULGAZIONE DELLA CULTURA DEL CIBO E DELLA SUA PRODUZIONE ANCHE IN TERMINI DI EFFETTI POSITIVI O NEGATIVI SULLA SALUTE UMANA IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
COSA FARE?? - Vendita di prodotti nutraceutici o cambio del regime alimentare e dello stile di vita? - Nuovo concetto di alimentazione - Tecniche agronomiche finalizzate ad aumentare il contenuto in fitochimici - Studi sull’attività biologica dei fitochimici ma anche della loro biodisponibilità e bioaccessibilità - Tecniche gastronomiche finalizzate all’esaltazione delle componenti fitochimiche IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
GRAZIE A TUTTI PER L’ATTENZIONE! IL CIBO PER LA MENTE, 30 anni di ricerca al Centro “Enrico Avanzi, San Piero a Grado (PI), 25 Ottobre 2019
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