I Tesori dei Monti Sicani: erbe ed alberi, amici e risorse per l'uomo nei secoli.
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I Tesori dei Monti Sicani: erbe ed alberi, amici e risorse per l’uomo nei secoli.
ISTITUTO COMPRENSIVO “MAESTRO LORENZO PANEPINTO”
GIÀ “F. Crispi”
VIA LIBERO ATTARDI, 29 – 92020 SANTO STEFANO QUISQUINA (AG)
TEL. 0922/982088 – FAX 0922989345 C.F. 80004290849 – cod. mecc. AGIC813002 e-mail: agic813002@istruzione.it
PEC: agic813002@pec.istruzione.it sito web: www.icmaestrolorenzopanepinto.gov.it
Santo Stefano Quisquina, 25/09/2017
PRESENTAZIONE PROGETTO - SCHEDA PTOF
Sezione 1 - Descrittiva
AMPLIAMENTO/ARRICCHIMENTO dell’offerta formativa
☐ Accoglienza, continuità ☐ Intercultura
☐ Orientamento ☐ Difficoltà scolastiche
☐ Espressivo ☐ Informatica
AMBITO PROGETTUALE ☐ Maniplativo ☐ Educazione alla salute
(apporre una crocetta nell’area ☐ Tecnico pratico X☐ Educazione ambientale
progettuale di riferimento del
progetto) ☐ Musicale ☐ Educazione all'affettività
☐ Matematico scientifico ☐ Educazione allo sport
☐ Tecnologico ☐ Cittadinanza e Costituzione
☐ Attività laboratorio ☐ Altro (specificare)……………
Progetto ☐ X☐ Extra-curricolare (prime )
1.1 Denominazione progetto
Indicare Codice e denominazione del progetto
I Tesori dei Monti Sicani: erbe ed alberi, amici e risorse per l’uomo nei secoli.
1.2 Descrizione sintetica del progetto
Sintetica descrizione dei contenuti
Ricerca sulle piante del territorio dei Monti Sicani, con particolare attenzione agli
aspetti officinali, gastronomici e di utilità per l’uomo nei secoli passati e nel periodo
contemporaneo.
1.2 Responsabile progetto
Indicare Il responsabile del progettoPROF. DOMENICO MISTRETTA
1.3 Docenti coinvolti
Indicare i docenti coinvolti nella realizzazione del progetto
Docente proponente, docenti disponibili
1.4 Ordini di scuola coinvolti
Indicare i plessi che parteciperanno alle attività proposte
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
1.5 Finalità
Indicare le finalità del progetto
Conoscere il proprio territorio di appartenenza;
Conoscere le relazioni tra uomo e ambiente / città e natura
Esplorare il proprio territorio creando una collaborazione costruttiva con tutti i compagni di
scuola, non tralasciando tuttavia l’importanza dell’apprendimento vissuto individualmente;
Formare una coscienza ecologica che parta dal “vissuto” dei più anziani ed orienti alla
sostenibilità.
Riscoprire le tradizioni agro-ambientali ed agro-alimentari del territorio di appartenenza.
Diffondere nei ragazzi una cultura del rispetto della natura in quanto fonte di sostentamento
e di aiuto per l’uomo;
Riscoprire l’utilizzo di parti di piante per la creazione di oggetti di uso quotidiano nel
passato.
1.6 Obiettivi e traguardi per lo sviluppo delle competenze
Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, Esplicitare come il progetto intende
contribuire a realizzare gli obiettivi del PTOF
Osservazione di atteggiamenti positivi nei riguardi dell’ambiente; misurazione delle
conoscenze e abilità mediante discussioni, somministrazione di questionari o elaborazione
di relazioni individuali e/o di gruppo.
Conoscere, valorizzare e proteggere l’ambiente naturale, culturale, storico ed etnico -
antropologico del nostro territorio, osservandone la biodiversità.
Imparare le regole di condotta in campagna.
1.7 Destinatari
Classi e sezioni, numero di alunni
Alunni classi prime e terze della Scuola Secondaria di I Grado
1.8 Metodologie
Modello di intervento, strategie didattiche e di apprendimento
Attività laboratoriali secondo il seguente impianto metodologico operativo di:
1.problematizzazione di esperienze quotidiane;
2.presentazione di un compito di realtà;3.selezione degli ambiti di conoscenze da apprendere;
4.definizione della strategia formativa;
5.individuazione e selezione delle risorse ;
6.definizione delle caratteristiche del “prodotto” finale.
1.9 Altri soggetti coinvolti
Destinatari, rapporti con altre istituzioni, partners, genitori…
Genitori, esperti, anziani, docenti.
1.10 Durata
Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua
Tutto l’anno.
1.11 Attività previste
Illustrare le fasi operative individuando le attività
uscite sul territorio alla ricerca di erbe e piante;
creazione di erbari che raccolgono campioni di elementi naturali, fotografie e disegni
catalogati secondo criteri;
creazione di schede con ricette tipiche;
utilizzazione di piante ed erbe per le diverse finalità (costruzione di oggetti,
preparazione di cibi, colorazione etc.);
Creare cartelloni a tema.
1.12 Prodotto finale
Indicare il prodotto o la manifestazione conclusiva che si intende presentare/organizzare, prevedendo anche
una data di chiusura delle attività.
Mostra dei prodotti realizzati;
Degustazione dei prodotti della gastronomia preparati con essenze o parti vegetali;
Presentazione in PowerPoint e/o libretto.
Cartelloni.
1.13 - Risorse umane
Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di
utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per
anno finanziario.
Docenti: referente, eventuali docenti impegnati in uscite didattiche di trekking.
Personale Ata n.1.
Guide naturalistiche: eventuali volontari.
Esperti: eventuali volontari.
Genitori accompagnatori: eventuali volontari.
1.14 - Beni e servizi
Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gliacquisti da effettuare per anno finanziario.
Beni di consumo Pennarelli a punta grossa e fine, cartelloni, 2 risme di carta A4,
forbici, spillatrice completa di spilli, 2 cd rom, colla, materiale
di consumo alimentare (farina 00, alcool etilico, barattoli in
vetro per marmellate, zucchero, etc).
Prestazioni servizi da terzi Eventuali
Viaggi, visite d’ istruzione -
Logistica (sfruttare le risorse del Parco Urbano, Villa Comunale
territorio: indicare le piazze, i parchi,
le strutture fruibili per le Aula Magna.
attività/manifestazioni)
Altro Pulmino per brevi tragitti
1.15 Ipotesi di calendarizzazione (indicare anche le ore)
Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu.
Progettazione 2 2
Esecuzione - 4 4 4 4 4 4 4 4 2
Verifica 2 21.16 Monitoraggio e valutazione
Strumenti per rilevare i dati e criteri di valutazione
Schede di rilevazione dell’acquisizione delle competenze, relazione scritta sulle preparazioni,
esposizione orale e presentazione dei prodotti.
Saranno valutati inoltre:
- Impegno e partecipazione
- Contributi originali
- Lavoro svolto a casa in autonomia.
1.17 Documentazione del percorso e dei risultati
Precisare i materiali che verranno realizzati e che possono costituire una documentazione del progetto
Presentazione in PowerPoint su cd rom e/o libretto.
Cartelloni
Schede.
Si ricorda che qualsiasi iniziativa deve essere monitorata e verificata durante tutto il suo percorso per
valutarne l’efficienza e l’efficacia. Tutta la documentazione relativa alla gestione del progetto dovrà essere
conservata presso l’Ufficio di segreteria in appositi archivi (suddivisi per progetto); in particolare dovrà
essere consegnata:
Scheda di sintesi dell’attività del progetto Scheda PTOF debitamente firmata;
Scheda dei costi per acquisto materiali;
Relazione finale dell’attività/progetto;
Foglio delle presenze dei docenti controfirmato dal docente referente dell’attività;
Prospetto riepilogativo delle ore;
Prodotto finale.
Si ricorda inoltre che, come comunicato nel corso del Collegio Docenti del 1.6.2016, ogni attività
progettuale rappresentata nella scheda dovrà essere sottoposta ai referenti e alle FFSS coinvolti, i quali
apporranno la propria firma PPV e opportuna conoscenza, al fine di garantire la corretta circolarità
dell'informazione e della comunicazione e ai fini dell'accesso alla retribuzione accessoria da negoziare i
contrattazione d'Istituto.Scheda di riepilogo da allegare al PTOF
AMBITO: EDUCAZIONE AMBIENTALE
Denominazione progetto I Tesori dei Monti Sicani: erbe ed alberi, amici e risorse
per l’uomo nei secoli.
Priorità cui si riferisce Competenze chiave e di cittadinanza
Traguardo di risultato Osservazione di atteggiamenti positivi nei riguardi dell’ambiente
(event.)
Obiettivo di processo
(event.)
Altre priorità (eventuale)
Situazione su cui interviene Conoscere, valorizzare e proteggere l’ambiente naturale, culturale,
storico ed etnico - antropologico del nostro territorio.
Contribuire alla formazione di una coscienza ecologica, spendibile
nel tempo, tramite la conoscenza del territorio, la individuazione dei
suoi valori naturalistici e culturali e i sistemi da adottare per la
valorizzazione e la protezione dell’ingente patrimonio floristico,
faunistico, geologico e antropologico.
Promuovere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti,
sia a livello individuale che collettivo, attraverso l’azione.
Attività previste uscite sul territorio alla ricerca di erbe e piante;
creazione di erbari che raccolgono campioni di elementi
naturali, fotografie e disegni catalogati secondo criteri;
creazione di schede con ricette tipiche;
utilizzazione di piante ed erbe per le diverse finalità
(costruzione di oggetti, preparazione di cibi, colorazione
etc.);
Creare mappe;
Creare cartelloni a tema.
Risorse finanziarie Materiale facile consumo: 10 Pennarelli a punta grossa e fine,
necessarie cartelloni, 2 risme di carta A4,forbici, spillatrice completa di spilli, 2
cd rom, colla (ca. euro 20)
materiale di consumo alimentare (ca. euro 20)
Risorse umane (ore) / area Secondo disponibilità docenti
Altre risorse necessarie Laboratori, Aula Magna, Parco Urbano, Villa Comunale, pulmino.
Indicatori utilizzati autonomia: rilevabile dalla capacità di influire sul progetto,
dall’assunzione di comportamenti non suggeriti, dalla capacità di
portare avanti compiti liberamente assunti;
•responsabilità/iniziativa: rilevabile dalla capacità di risolvere
problemi, di affrontare l’imprevisto, di coordinare iniziative con
altri, lavorando sul campo;
•collaborazione/solidarietà: rilevabile capacità di ascolto, di rispetto
dei diversi punti di vista, dall’accettazione delle differenze, dalla
capacità di lavorare in gruppo.Stati di avanzamento Prima valutazione a metà percorso.
Valori / situazione attesi Atteggiamenti positivi nei riguardi dell’ambiente con atteggiamenti
più consapevoli e responsabili nei riguardi di esso.Data, Santo Stefano Quisquina, lì 25/09/2017
IL RESPONSABILE
DEL PROGETTO
Domenico Mistretta
Approvato nella seduta del Collegio dei Docenti unitario del / /
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