I mercoledı' del conservatorio - Conservatorio Tartini
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
T TTTTTTTTTTTTTTT TTTTTTTTTTT Conservatorio T T T T T T T T T T T T T T TT T TTTT di musica TTTTT T T T T TTT T Giuseppe TTTTTTTTTTTTT TTTTTTTTTT TT T Tartini TT T T T T T TTTTTTTTTTTTTTTTT T T T T T Trieste i mercoledı̀ del conservatorio primavera - estate 2015
i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Mercoledì 6 maggio 2015 - ore 20.30 Mercoledì 20 maggio 2015 - ore 20.30 Aula Magna Sala Tartini “One Piano, four Hands” - Piano Duo Premio “Omaggio a Pavle Merkù” Antoinette Van Zabner A cura del corso di Composizione Elisabeth Aigner-Monarth del Conservatorio “G. Tartini” In collaborazione con Universität für Musik - Wien Venerdì 22 maggio 2015 - ore 19.30 Cattedrale di San Giusto - Trieste Mercoledì 13 maggio 2015 - ore 20.30 “Requiem” Aula Magna dedicato a tutti i caduti della Grande Guerra Premio “Lilian Caraian” Complesso vocale e strumentale XXIX Edizione – Violino Gruppo Incontro di Trieste Concerto dei vincitori con la partecipazione di Mario Mirasola - voce recitante Direttore: Rita Susovsky Venerdì 15 maggio 2015 - ore 20.30 Mercoledì 27 maggio 2015 - ore 20.30 Sala Tartini Sala Tartini “La voce dell’amicizia” “L’arte dell’Organo” Dejan Maksimović - Tenore Giuliana Maccaroni Lorenzo Cossi - Pianoforte Giuseppe Russolo Evento nell’ambito dell’accordo Wladimir Matesic di cooperazione culturale e di istruzione tra Italia e Serbia Marcello Girotto
Mercoledì 3 giugno 2015 - ore 20.30 Mercoledì 24 giugno 2015 - ore 20.30 Sala Tartini Aula Magna “Obsesión” “Piano Recital” Gruppo Percussioni Trieste George Todica Direttore: Fabián Pérez Tedesco Vincitore del Premio Pianistico Internazionale “Stefano Marizza” - 2014 Ensemble vocale del Conservatorio “G. Tartini” Maestro preparatore: Adriano Martinolli In collaborazione con l’Università Popolare di Trieste Mercoledì 1 luglio 2015 - ore 20.30 Sala Tartini Mercoledì 10 giugno 2015 - ore 20.30 “Minimalismi” i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Aula Magna Quartetto d’Archi e live electronics “Itinerari pianistici” del Conservatorio “G. Tartini” Carolina Pérez Tedesco Mercoledì 17 giugno 2015 - ore 20.30 Sala Tartini “Charles Mingus Project” Orchestra Laboratorio 3.0 Scuola di Jazz del Conservatorio “G. Tartini”
Mercoledì 6 maggio 2015 - ore 20.30 Aula Magna “One Piano, four Hands” - Piano Duo Antoinette Van Zabner Elisabeth Aigner-Monarth In collaborazione con Universität für Musik - Wien PROGRAMMA Johann Sebastian Bach / Alle Menschen müssen Johann Sebastian Bach / Gottes Zeit ist die allerbeste (1685 - 1750) sterben BWV 643 (1685 - 1750) Zeit BWV 106 György Kurtág György Kurtág (1926) (1926) Wolfgang Rihm Mehrere kurze Walzer John Corigliano Gazebo Dances (1972) (1952) für Klavier vierhändig (1938) - Overture Johann Sebastian Bach / Aus tiefer Not schrei - Waltz (1685 - 1750) ich zu dir BWV 687 - Adagio György Kurtág - Tarantella (1926) Johann Sebastian Bach / Allein Gott in der Höh (1685 - 1750) sei Ehr BWV 711 Iván Erőd Kleine Suite für 20 Finger op. 61b (1936) György Kurtág I. Einzug (1926) II. Walzerchen III. Blues Maurice Ravel La Valse IV. Schlussfanfare (1875 - 1937)
Antoinette Van Zabner Nata in Austria e cresciuta negli USA, inizia gli studi musicali all’età di quattro anni e a cinque vince il suo primo concorso. A 13 anni ottiene una borsa di studio per studiare pianoforte con J. e R. Casadesus e armonia con N. Boulanger in Francia. A 16 anni vince il “Rhode Island Concerto Competition”. Studia al Vassar College con B. Uribe e ottiene due volte l’“Evans Award”, l’“Eloise Ellery Fellowship” e il “Phi Beta Kappa”. Si laurea alla Yale School of Music vincendo due borse di studio. Vince il premio Fulbright Grant per studiare alla Hochschule für Musik di Vienna, in Austria, dove si perfeziona con D. Weber e H. Graf e consegue il diploma in Pianoforte. Partecipa a masterclasses con B. Janis, G. Bachauer e C. Frank. Presso l’Accademia Ravel studia con P. Entremont e G. Casadesus e si esibisce con l’Orchestra di Tolosa sotto la direzione di M. Plasson. Nel 1982 debutta a Washington, a Londra e al Konzerthaus di Vienna. Ha fatto tournée con l’Orchestra da Camera Slovacca, la Praga Virtuosi e la Niederösterreichisches Tonkünstler Orchestra e, in duo con Waltraud Wulz, ha suonato in Europa, Giappone, Cile e Stati Uniti. Tiene corsi di perfezionamento in importanti Istituzioni ed Accademie Internazionali. Insegna pianoforte presso l’Università für Mu- sik di Vienna. È autrice, insieme ad Elisabeth Aigner-Monarth del best-seller internazionale “Piano Fitness” e “Piano Fitness con Etudes”, editi da Universal Edition, e “Twogether” edito da Breitkopf und Haertel. È stata recentemente insignita del “Ian Mininberg Award”, il più alto riconoscimento di distinzione per gli alunni della Yale School of Music. Elisabeth Aigner-Monarth Nata a Vienna, formatasi, tra gli altri insegnanti, con le pianiste americane C. O’Brian e L. Wolff , ha conseguito due lauree col massimo dei voti e lode presso l’Università della Musica di Vienna e pubblicato la sua tesi “Sound of Music - Myth and Marketing”. Parallelamente si è laureata in Letteratura romanza presso l’Università di Vienna. i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Ha proseguito i suoi studi presso il Conservatorio di Parigi con M.- F. Bucquet e presso la Sorbonne Nouvelle. È stata premiata dal Ministero delle Arti e delle Scienze austriaco con il Premio di Eccellenza per gli altissimi meriti artistici. Dal 1999 insegna all’Università della Musica di Vienna ed è molto ricercata da varie istituzioni per le sue lezioni su temi musicali-pedagogici. Collabora come pianista con il “Mozart Vienna Boys’ Choir” con cui ha svolto tournée in Europa e Giappone. Si esibisce come solista ed in formazioni cameristiche in Austria, Germania, Svizzera, Inghilterra, Portogallo, Francia e Serbia. Ha pubblicato diversi libri di pedagogia insieme ad Antoinette Van Zabner, tradotti in sette lingue, presso importanti case editrici. Partecipa come pianista e come educatrice al programma dell’Orchestra Filarmonica di Vienna “Password: klassik” ed è membro del “Werkstatt für musikvermittlung”, un gruppo di musicisti e insegnanti di musica provenienti da Germania, Svizzera e Austria che realizza opere finalizzate a un pubblico giovane al Festival di Musica di Salisburgo.
Mercoledì 13 maggio 2015 - ore 20.30 Aula Magna Premio “Lilian Caraian” XXIX Edizione - Violino Concerto dei vincitori Interpreti e programma saranno resi noti nello specifico programma di sala.
Ad una versatile, originalissima e benemerita artista triestina, Lilian Caraian, è intitolato il Concorso musicale giunto quest’anno alla XXIX edizione, dedicato al Violino. Lilian Caraian, nata a Trieste nel 1914, grazie alle sue molteplici doti artistiche è stata capace di eccellere nelle arti figurative, in campo musicale e nella poesia, ottenendo importanti risultati e riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Diplomata in pianoforte a Trieste nel 1934, perfezionò i suoi studi a Roma e a Parigi e fino al 1954 fu insigne concertista a livello internazionale. Dal 1952 iniziò la docenza di Pianoforte presso il Conservatorio di musica “G. Tartini” di Trieste, impegno che si protrasse fino al 10 settembre 1979. Fu un suo lascito testamentario a disporre la costituzione, dopo la sua scomparsa, di una Fondazione che ha tuttora lo scopo di incoraggiare e premiare quei giovani che si dimostrino particolarmente meritevoli nelle arti figurative e nella musica. La Fondazione “Lilian Caraian” fu costituita nell’ottobre 1984 e la sua presidenza venne affidata, nel primo ventennio di attività, a Bianca De Rosa Di Giorgio. Attualmente la Fondazione è presieduta da Anna Rosa Rugliano e promuo- ve concorsi dedicati sia alla musica che alle arti figurative fin dal 1986. Molti sono stati gli artisti e i musicisti di valore che hanno partecipato alle varie commissioni giudicatrici e nume- rosissimi i giovani concorrenti, premiati dalla Fondazione nel corso dei suoi anni di attività, molti dei quali ormai affermati in campo artistico. Nell’ambito musicale la Fondazione “Caraian” ha indetto concorsi per pianoforte, flauto, composizione, musica da camera, canto, direzione d’orchestra, pianisti collaboratori e maestri di palcoscenico, chi- tarra, violino, oboe, clarinetto, fagotto, organo, jazz, percussioni, ottoni e contrabbasso. i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015
Venerdì 15 maggio 2015 - ore 20.30 Sala Tartini “La voce dell’amicizia” Dejan Maksimović - Tenore Lorenzo Cossi - Pianoforte Evento nell’ambito dell’accordo di cooperazione culturale e di istruzione tra Italia e Serbia PROGRAMMA Stanislav Binički Da su meni oči tvoje Stanislao Gastaldon Musica Proibita (1872 - 1942) (1861 - 1939) Stevan Hristić Elegija Ruggero Leoncavallo Mattinata (1885 - 1958) (1857 - 1919) Petar Konjović Pod pendžeri Gaetano Donizetti Una furtiva lagrima (1883 - 1970) (1797 - 1848) da “L’Elisir d’amore” Vincenzo Bellini Malinconia, Ninfa gentile Francesco Cilea È la solita storia del pastore (1801 - 1835) Ma rendi pur contento (1866 - 1950) da “L’Arlesiana” Francesco Paolo Tosti Lasciami! Lascia ch’io respiri Umberto Giordano Come un bel dì di Maggio (1846 - 1916) L’alba separa dalla luce l’ombra (1867 - 1948) da “Andrea Chénier” In van preghi Che dici, o parola del Saggio Giacomo Puccini E lucevan le stelle (1858 - 1924) da “Tosca” da “Quattro canzoni d’Amaranta” (poesia di G. D’Annunzio)
Dejan Maksimović Nato a Belgrado (Serbia) si è diplomato in Canto con il massimo dei voti all‘Accademia di Musica della sua città debut- tando, ancora studente, nell’opera “Bastiano e Bastiana” di Mozart e successivamente nel ruolo del Conte di Almaviva nel “Barbiere di Siviglia” di Rossini al Teatro Nazionale dell’Opera di Belgrado. Da diversi anni è primo tenore solista nello stesso Teatro, sostenendo i principali ruoli nelle più importanti opere del repertorio lirico internazionale. Ha cantato al Teatro di Koblenz (Germania), al Teatro dell’Opera di Lubiana ed in altri teatri della regione Balcanica. Si è esibito come solista in numerosi concerti con importanti formazioni orchestrali tra le quali l’Orchestra Filarmonica di Belgrado, l’Orchestra Sinfonica di Roma, l’Orchestra della Radio e Televisione Serba, la Rheinische Philarmonie, l’Or- chestra della Radio e Televisione Slovena, ecc. Ha collaborato con vari e noti direttori d’orchestra ed ha cantato in teatri ed importanti sedi concertistiche di Germania, Slovenia, Italia, Grecia, Inghilterra, Ungheria, Canada, Danimarca e Cina. Si è perfezionato al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste sotto la guida di Rita Susovsky e nell’Anno Accademico 2011-2012 ha conseguito brillantemente il Diploma Accademico di II livello (Laurea) al Biennio Specialistico Interpretativo di Canto. Lorenzo Cossi Si è recentemente imposto all’attenzione internazionale come finalista del prestigioso concorso “E. Honens” di Calgary (Canada). Diplomato con lode presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste sotto la guida di Giuliana Gulli, ha poi proseguito gli studi con la stessa insegnante e con Nino Gardi partecipando ad importanti masterclasses tenuti da altri grandi musicisti, tra cui J. Achùcarro, E. Virsaladze, W. G. Naborè e con J. Lowenthal alla Music Academy of the West di S. Barbara (California) dove ha potuto lavorare anche con importanti artisti quali K. Winkler e il Takàcs Quartet. i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Ha completato il Biennio Specialistico di II livello al Conservatorio “G. Tartini” con Massimo Gon. È tra i vincitori di prestigiosi concorsi pianistici tra cui il “Rina Sala Gallo” di Monza, il "L. Gante" di Pordenone e il “Maria Canals” di Barcellona; inoltre, per due edizioni consecutive, è stato scelto tra i finalisti del Concorso “F. Busoni” di Bolzano. Ha suonato in molte prestigiose sedi concertistiche, tra le quali la Philharmonie Luxembourg, la Jack Singer Concert Hall di Calgary (Canada), la Hahn Hall di Santa Barbara (California), la Konzerthaus di Berlino, il Corbett Auditorium di Cincinnati. Ha inoltre potuto esibirsi con importanti orchestre, quali l’Orchestra Filarmonica del Lussemburgo, i Solisti Veneti, l’Orche- stra Haydn di Trento e Bolzano, la Calgary Philharmonic Orchestra e l’Orchestra di Padova e del Veneto. Attualmente collabora con i Conservatori di Bologna e Trieste in qualità di Pianista accompagnatore. Affianca all'attività solistica quella di camerista insieme alla violoncellista Marianna Sinagra (con la quale è stato premiato al prestigioso Premio Internazionale “Vittorio Gui” di Firenze) e in diverse altre formazioni. Ha recentemente iniziato una importante collaborazione con Walter Auer, primo flauto dei Wiener Philharmoniker.
Mercoledì 20 maggio 2015 - ore 20.30 Sala Tartini “Omaggio a Pavle Merkù” A cura del corso di Composizione del Conservatorio “G. Tartini” Musiche di Pavle Merkù Interpreti e programma saranno resi noti nello specifico programma di sala. Presentazione L’intento del concerto in onore di Pavle Merkù organizzato dal Conservatorio “G. Tartini” non è soltanto commemorativo: l’idea è anche quella di restituire una panoramica “a volo d’uccello” su di un arco creativo che si è sviluppato nell’arco di oltre mezzo secolo e che ha coperto un percorso stilistico segnato negli anni ’50 dalle tendenze post-dodecafoniche per approdare nella maturità ad una sintesi omogenea quanto personale. La migliore evidenza di tale movimento linguistico si ha probabilmente nella produzione strumentale, sviluppatasi in parallelo alla pratica e all’attaccamen- to di Merkù per la scrittura vocale e corale in particolare. Per queste ragioni si è voluto pensare a una monografia sufficientemente esemplificativa della sua produzione per strumento solo. Nei pochi casi in cui il catalogo del compositore non comprende composizioni per strumento solista, si è scelta la soluzione del duo strumentale. Negli ultimi anni della sua vita Merkù ha incontrato più volte gli allievi del Conservatorio di Trieste e, in quell’occasione, ha saputo comunicare loro, con la lucidità e l’eleganza anche verbali che gli erano proprie, le radici e le ragioni del suo sguardo artigianale ed estetico. A distanza di pochi anni dalla sua ultima visita, sono gli studenti stessi a onorarne la memoria organizzando un concerto interamente a lui dedicato. All’omaggio degli studenti si affianca il tributo affettuoso e grato dei molti docenti che di Pavle Merkù hanno avuto modo di frequentare la musica, la generosità e l’intelligenza.
Pavle Merkù Nato a Trieste nel 1927 da padre sloveno, madre italiana e con una nonna tedesca si è laureato in Filologia slava a Lubiana nel 1950 e in Lettere moderne a Roma nel 1960. Studiò violino con il padre e Cesare Barison, composizione con Ivan Grbec e Vito Levi, ambedue allievi di Antonio Sma- reglia. Insegnò materie letterarie nelle scuole slovene a Lubiana e Trieste, collaborò come consulente, critico musicale e, in seguito, come responsabile dei programmi musicali con la RAI, sede del Friuli Venezia Giulia (sezione slovena). Collaborò inoltre con scritti, recensioni e critiche con vari editori in Italia, Slovenia e altri paesi europei. Compose musica da camera e sinfonica, rivolgendo l’attenzione soprattutto alla voce, scrivendo Lieder per voce sola, con accompagnamento strumentale, cantate per voci soliste, coro, gruppi strumentali o orchestra, l’opera lirica “La Libellula” (rappresentata al Teatro “Giuseppe Verdi” di Trieste nel 1976 e all’Opera di Maribor nel 1985), musica per coro a cappella su testi greci, latini, sloveni, italiani, friulani e sardi; elaborò inoltre canti di tradizione orale sloveni e italiani per coro e per voci soliste con accompagnamento strumentale, dedicando particolare attenzione alla voci bianche. Sue musiche sono state eseguite in tutti i continenti. Come linguista ha rivolto l'attenzione alla storia della lingua slovena, alla dialettologia, all'onomastica personale e alla toponomastica, partecipando a numerosi congressi nazionali ed internazionali. Le conoscenze musicali e linguistiche gli hanno inoltre consentito di raccogliere materiale etnofonico e di pubblicare il fondamentale volume “Le tradizioni popolari degli sloveni in Italia” (1976, ristampato nel 2004). Ha ricevuto nel 1971 il Premio della Fondazione Prešeren a Lubiana per il Concerto per violino e orchestra (1970). Nel 1985 è stato eletto membro corrispondente dell’Accademia slovena di Scienze e Arti di Lubiana. Nel 2001 gli è stato conferito in Slovenia il Primo Premio “Štrekelj” per gli eccezionali risultati raggiunti con la raccolta e conservazione di testi e musiche slovene di tradizione orale. Nel 2002 il presidente Milan Kučan gli ha conferito un’importante onorifi- i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 cenza della Repubblica di Slovenia. Nel 2004 è stato nominato socio ordinario della Deputazione di Storia Patria per la Venezia Giulia. Nel 2006 la Società dei compositori sloveni di Lubiana gli ha conferito il premio “Kozina” per l’alto livello delle sue composizioni.
Venerdì 22 maggio 2015 - ore 19.30 Cattedrale di San Giusto - TRIESTE “Requiem” dedicato a tutti i caduti della Grande Guerra Complesso vocale e strumentale Gruppo Incontro di Trieste Solisti: Daria Ivana Vitez - Soprano Margaritha Swarczewskaja - Mezzosoprano Strumentisti: Arianna Russolo - Flauto Tina Renar - Glockenspiel Francesco Poropat - Oboe Lara Macrì - Arpa Davide Forti - Violoncello Michele Montagner - Timpani Roberto Brisotto - Organo collaborazione musicale di Nicola Colocci con la partecipazione di Mario Mirasola - voce recitante Direttore: Rita Susovsky PROGRAMMA John Rutter (1945) Requiem 1. Requiem aeternam 2. Out of the deep (Psalm 130) “ Tutti avevano la faccia del Cristo nella livida aureola dell’elmetto, tutti portavano l’insegna del supplizio 3. Pie Jesu nella croce della baionetta 4. Sanctus e nelle tasche il pane dell’Ultima Cena 5. Agnus Dei e nella gola il pianto dell’ultimo addio 6. The Lord is my shepherd (Psalm 23) (Poesia di un soldato scolpita nella galleria 7. Lux aeterna ” del Castelletto delle Tofane - Dolomiti bellunesi)
Complesso vocale e strumentale Gruppo Incontro Formatosi a Trieste nel 1971 per iniziativa di alcuni giovani uniti dall’amicizia e dalla passione per la musica, si è su- bito distinto all’attenzione del pubblico e della critica sia per l’originalità che per la particolarità del suo repertorio, realizzato anche con la collaborazione di diversi strumenti. Nel corso dei suoi oltre 40 anni di vita, il Gruppo Incontro ha svolto un’intensa attività concertistica in Italia, Au- stria, Germania, Belgio, Ungheria, Serbia, Slovenia e Croazia. Ha vinto il Primo Premio con lode della giuria al 25° Festival Internazionale di Neerpelt (Belgio). Ha registrato per la RAI, Radio Capodistria, Radio Lubiana, Radio Televisione Belga ed Olandese. Ha inciso cinque CD dedicati ai brani più significativi del suo ampio repertorio che va dal Medioevo ai compositori contem- poranei, compresa la canzone d’autore. Rita Susovsky Nata a Trieste si è diplomata in pianoforte con Maureen Jones al Conservatorio “G. Tartini” della sua città ed in canto con Adriana Rognoni al Conservatorio “C. Pollini” di Padova, studiando anche organo e composizione orga- nistica. Dopo aver iniziato l’attività artistica come pianista e direttore di coro, si è dedicata interamente al canto perfezio- nandosi con importanti e qualificati docenti a livello internazionale (M. Del Monaco, E. Schwarzkopf, P. Munteanu, G. Favaretto, A. Danieli, ecc...), vincendo alcuni concorsi nazionali ed internazionali e debuttando in teatro nell’opera “Così fan tutte” di W.A. Mozart. Successivamente ha cantato nei più importanti teatri lirici italiani e in prestigiose sedi concertistiche in Italia, Francia, Germania, Spagna, Austria, Croazia, Belgio, Serbia, Slovenia, Corea e Stati Uniti. Ha registrato più volte per la RAI e per diverse emittenti radiotelevisive italiane e straniere, e ha inciso per la Fonit - i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Cetra, Ares, Carrara, Warner Nuova Fonit - Cetra. Il suo repertorio (lirico, concertistico e d’oratorio) spazia dal barocco fino alla musica contemporanea, con particolare attenzione anche alla liederistica tedesca ed alla mélodie francese. È docente di Canto al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e tiene regolarmente master classes in importanti Conser- vatori ed Accademie di Francia, Inghilterra, Austria, Belgio, Spagna, Estonia, Serbia e Turchia.
Mercoledì 27 maggio 2015 - ore 20.30 Sala Tartini “L’arte dell’Organo” Giuliana Maccaroni Giuseppe Russolo Wladimir Matesic Marcello Girotto PROGRAMMA Dietrich Buxtehude Preludio, Fuga e Ciaccona Cornelis De Wolf Passacaglia, Koraal en Fuga (1637 - 1707) in do maggiore BuxWV 137 (1880 - 1935) over Gezang 17 sopra il Corale “Wer nur Johann Sebastian Bach Ich ruf zu dir, Herr Jesu Christ den lieben Gott lässt walten” (1685 - 1750) BWV 639 (in ricordo di Roberto Di Cecco) Toccata in re minore “Dorica” BWV 538/a Wladimir Matesic - Organo Giuliana Maccaroni - Organo Nicolaus Bruhns Praeludium (Toccata) (1665 - 1697) in sol maggiore (grande) Giulio Viozzi Varianti (1971) (1912 - 1984) Giuseppe Radole Preludio pastorale (1962) Marco Sofianopulo Ave Regina coelorum (1921 - 2007) (1952 - 2014) da “Tre Antifone per la B. V. Maria” René Louis Becker Fantasia-Preludio festivo (1922) (1882 - 1956) Giuseppe Russolo - Organo Marcello Girotto - Organo
Giuliana Maccaroni È organista titolare dello storico organo Mascioni (1906) della Chiesa di Cristo Re a Pesaro, dove è direttore artistico del Festival Internazionale Vespri d’organo a Cristo Re. Svolge attività concertistica ed è ospite di prestigiosi Festivals in Italia e all’estero (Belgio, Germania, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Russia, Siberia, Svizzera, Inghilterra, Finlandia, Norvegia, Repubblica di Andorra) sia come solista sia in ensembles (duo organistico, formazioni orchestrali, corali e da camera). Ha all’attivo registrazioni discografiche per organo solista, organo a quattro mani e organo e coro. Giuseppe Russolo Organista, compositore e direttore di coro, è stato docente di Organo presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste fino al 2009. Ha studiato Organo sotto la prestigiosa guida di Sandro Dalla Libera. Sacerdote della Diocesi di Concordia- Pordenone, è organista titolare e maestro di cappella del Duomo di Portogruaro. Wladimir Matesic Ha studiato Organo, Composizione e Improvvisazione Organistica presso i Conservatori e le Musikhochschulen di Pia- cenza, Bologna, Freiburg, Luzern e Rotterdam. È laureato presso l’Università di Bologna in Disciplina delle Arti, Musica e i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Spettacolo (D.A.M.S.). È stato premiato ai Concorsi Organistici Internazionali di Nijmegen (1996), Gravina in Puglia (2001) e Roma (2001). Svolge intensa attività concertistica in tutta Europa e in Giappone. È titolare della cattedra di Organo presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, organista della Cattedrale di Bologna e direttore artistico della Rassegna “Voci e Organi dell’Appennino”. Marcello Girotto Docente emerito di Organo e composizione organistica al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste (dove ha insegnato dal 1980 al 2013), ha svolto gli studi musicali prima a Treviso, poi al Conservatorio “C. Pollini” di Padova, perfezionandosi suc- cessivamente a Weimar, Montpellier e Lausanne. Tiene numerosi concerti in Italia e all’estero, suonando anche in varie formazioni, svolge attività compositiva (sue composizioni soprattutto per Organo sono state eseguite anche all’estero) e tiene molti seminari e masterclasses dedicati anche all’educazione alla musica sacra. Ha registrato per la RAI e per varie emittenti Radiotelevisive italiane e straniere. Ha inciso per diverse case discografiche internazionali. Collabora con la rivista “l’Arte Organaria e Organistica” (Organi antichi e nuovi in Europa) e tiene lezioni e relazioni in Convegni specifici. Fa parte della “Consulta Organi” della Diocesi di Treviso, collaborando anche con altre città italiane.
Mercoledì 3 giugno 2015 - ore 20.30 Sala Tartini “Obsesión” Gruppo Percussioni Trieste Direttore: Fabián Pérez Tedesco PROGRAMMA Ney Rosauro Concerto per marimba n. 1 Fabián Pérez Tedesco Studio da concerto (1952) (1963) - Saudaçao - Lamento Mitja Tavcar - Tamburo - Dança Denis Zupin - Tamburo - Despedida Giacomo Liguori - Marimba Saúl Cosentino Ultimatum (1935) Jaan Wu Sockelj - Marimba Roberto Di Cecco So scrivere il mio nome (1977 - 2015) (prima esecuzione assoluta) Lou Harrison Concerto per violino Josef Zawinul Birdland (1917 - 2003) (1932 - 2007) - Allegro - Largo Fabián Pérez Tedesco Obsesión - Allegro (1963) (per coro, pianoforte e percussioni su testi di Carlo Stuparich) Diana Pérez Tedesco - Violino Ensemble vocale del Conservatorio “G. Tartini” Maestro preparatore: Adriano Martinolli Giovanni Gregoretti - Basso elettrico Carolina Pérez Tedesco - Pianoforte
Gruppo Percussioni Trieste Formato dagli allievi dei corsi superiori delle classi di percussione di Giorgio Ziraldo e di Fabián Pérez Tedesco al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, nasce sotto la guida di Fabián Pérez Tedesco nell’ambito della programmazione del corso di Musica d’insieme per Strumenti a percussione. Il Gruppo si pone come obiettivo la conoscenza e l’approfondimento interpretativo del repertorio d’insieme; repertorio che, in que- sti anni di attività, si è arricchito con l’inserimento di moltissimi brani originali e di numerosi arrangiamenti. Ha inoltre al suo attivo diverse prime esecuzioni assolute di vari compositori contemporanei. Si è presentato in pubblico per la prima volta a Buttrio (UD) e successivamente si è esibito a Trieste per l’Università e per l’ERDISU, al Teatro Romano, al Teatro “G. Verdi”, nella Sala De Banfield-Tripcovich, al Teatro Miela, al “Magazzino 26” del Porto Vecchio per la Biennale d’arte Friuli Venezia Giulia. Ha suonato inoltre al Teatro Savoia di Campobasso, al Palazzo “J. Peri” di Reggio Emilia, al Teatro Modena di Palmano- va, nella Sala Consiliare di Venzone (UD), in Piazza del Popolo a Sacile (PN) e in altre città e località quali Gorizia, Asolo, Sagrado, ecc.... Gruppo Percussioni Trieste Ivan Boaro Giacomo Liguori Marco Viel Marko Bulajch Marco Mauri Jaan Wu Stokelj Simone Covassi Michele Montagner Denis Zupin Serena Durì Tina Renar i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Luca Gobbato Mitja Tavcar
Mercoledì 10 giugno 2015 - ore 20.30 Aula Magna “Piano Recital” Carolina Pérez Tedesco PROGRAMMA Franz Joseph Haydn Andante con Variazioni Fryderyk Chopin Fantasia in fa minore (1732 - 1809) in fa minore Hob. XVII/6 (1793) (1810 - 1849) op. 49 (1842) - Tempo di Marcia - Grave Luciano Berio Six Encores (1990) (1925 - 2003) Brin (1990) Aleksandr N. Skrjabin Sonata n. 4 Leaf (1990) (1872 - 1915) in fa diesis maggiore op. 30 (1903) Wasserklavier (1965) - Andante Erdenklavier (1969) - Prestissimo volando Luftklavier (1985) Feuerklavier (1989) Fabián Pérez Tedesco Studio n. 2 (1963) “S.C.H.U.M.A.N.N.” (2009) - Moderatamente lento Studio n. 5 (2012) - Mesto e adagio
Carolina Pérez Tedesco Nata a Trieste nel 1990, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni. Parallelamente agli studi al Conservatorio “G. Tartini” della sua città nella classe di Teresa Trevisan, ha ricevuto diversi riconoscimenti in Concorsi Nazionali e Internazio- nali, tra i quali si ricordano: Primo Premio al Concorso Pianistico di Cesenatico nelle edizioni 2003 e 2005; terzo Premio al VI Concorso Pianistico Internazionale “Città di Gorizia” 2006; Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale “Jacopo Linussio” di Tolmezzo, 2008; Primo Premio assoluto al V Concorso Pianistico Internazionale “Premio Paolo Spincich”, 2009; Primo Premio assoluto alla VI Rassegna Musicale “I Giovani e l’Arte”, indetta dall’Epta a Roma, 2013; Primo Premio assoluto al I Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale, a Terranuova Bracciolini, 2013; Premio Speciale della giuria alla XIV edizione del Concorso Internazionale “Arte Musicale e Talento”, a Montecchio Maggiore (Vicenza). Ha partecipato ai corsi estivi del Mozarteum di Salisburgo e seguito le masterclasses di numerosi e importanti docenti all’Accademia Musicale di Firenze (con il M° A. Delle Vigne), alla “Schola Cantorum” di Parigi e al Conservatorio “S. Rachmaninov” di Parigi. Durante l’Anno Accademico 2010-11 ha studiato al Konservatorium di Vienna nell’ambito del progetto Erasmus, sotto la guida del M° Karl Barth. Nel 2012 ha conseguito il Diploma Accademico di I livello con il massimo dei voti e la lode e attualmente sta ultimando il Biennio Specialistico di II livello ad Indirizzo Interpretativo al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Nel 2013 ha tenuto dei recitals organizzati dall’Università della Musica di Buenos Aires (IUNA) e dall’AMIA. Svolge attività in diverse formazioni cameristiche, dal duo al quintetto e collabora col Gruppo Percussioni Trieste. Ha recentemente partecipato al Progetto Europeo “Echos” proponendo concerti in Italia e Slovenia. Dal 2013 frequenta l’International Chamber Music Academy di Duino in Duo con violoncello, sotto la guida del Trio di Parma. È borsista dell'Inner-Wheel Club di Trieste e ha all’attivo registrazioni per la casa discografica AudioArs. i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015
Mercoledì 17 giugno 2015 - ore 20.30 Sala Tartini “Charles Mingus Project” Orchestra Laboratorio 3.0 Scuola di Jazz del Conservatorio “G. Tartini” PROGRAMMA Charles Mingus Fables of Faubus (arrangiamento originale) (1922 - 1979) Self-Portrait in Three Colors (arrangiamento originale) Portrait (arrangiamento di R. Mikuljan) Reincarnation of a Lovebird (arrangiamento di G. Giacobbi) Dizzy’s Moods (arrangiamento di A. Tarallo) Ecclusiastics (arrangiamento di M. Hauser) George Adams Flowers for a Lady (arrangiamento di G. Giacobbi) (1940 - 1992) Charles Mingus Sue’s Changes (arrangiamento di M. Hauser) (1922 - 1979)
Orchestra Laboratorio 3.0 Questo ensemble è stato formato dall’insegnante di Jazz Giovanni Maier per approfondire le modalità di com- posizione, arrangiamento ed esecuzione all’interno di un gruppo di medio organico, nel quale non sono presenti delle sezioni orchestrali di strumenti omogenei come nelle Big Band (nelle quali è necessario talvolta rinunciare ad un po’ delle proprie peculiarità espressive per raggiungere una certa omogeneità di suono), ma dove invece ogni musicista deve contribuire con la propria personalità alla creazione del suono collettivo del gruppo. Il repertorio è composto quasi interamente da composizioni del grande contrabbassista e compositore afro- americano Charles Mingus; gli arrangiamenti sono stati realizzati prevalentemente dagli studenti. Si è cercato di rendere attuali alcuni classici del jazz contaminandoli in modo trasversale con altri linguaggi musicali (il pop, il rock, la musica etnica, la musica contemporanea ecc.) mantenendo però inalterato l’atteggiamento creativo ed informale che sta alla base della tradizione afro-americana. Orchestra Laboratorio 3.0 Robert Mikuljan - Tromba Aurelio Tarallo - Chirarra elettrica Giorgio Giacobbi - Sax tenore Simone Lanzi - Contrabbasso Miron Hauser - Trombone Camilla Collet - Batteria i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015
Mercoledì 24 giugno 2015 - ore 20.30 Aula Magna “Piano Recital” George Todica Vincitore del Premio Pianistico Internazionale “Stefano Marizza” - 2014 In collaborazione con l’Università Popolare di Trieste PROGRAMMA Domenico Scarlatti Sonata in si minore K 197 George Enescu Carillon nocturne (1685 - 1757) (1881 - 1955) (Moderato, non troppo lento) - Andante dalla Suite n. 3 op. 18 Sonata in si minore K 27 - Allegro Sergej V. Rachmaninov Piano Sonata n. 2 (1873 - 1943) (Revised edition) Fryderyk Chopin Andante spianato e Grande - Allegro agitato (1810 - 1849) Polonaise brillante op. 22 - Non allegro - Lento - Allegro molto Maurice Ravel Valses nobles et sentimentales (1875 - 1937) 1. Modéré - très franc 2. Assez lent - avec une expression intense 3. Modéré 4. Assez animé 5. Presque lent - dans un sentiment intime 6. Vif 7. Moins vif 8. Épilogue. Lent
George Todica Nato in Romania 21 anni fa, al suo IV anno presso il Conservatorio Reale di Scozia, è considerato un giovane talento. Ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di 6 anni e partecipato subito a numerosi concorsi in Romania ottenendo più di 20 primi premi. Appena l'età lo ha reso possibile ha iniziato ad andare all'estero per tenere concerti e concorsi. A 13 anni ha ottenuto il Primo Premio al Concorso Internazionale “Marco Fortini” di Bologna e al Concorso “Città di Cesenatico”; tra i numerosi premi ricevuti il più recente è il Primo Premio al Concorso “Stefano Marizza” di Trieste (Italia), nell’ottobre 2014. Ha fatto diverse tournées in Italia, Austria, USA e Regno Unito, ha suonato a Torino, a Roma, alla “Sala Della Rocca” del Castello Medievale di Montecchio, alla Filarmonica di Trento, presso il Town House di Inverness, la Sala Concerti del Mozarteum di Salisburgo e, più recentemente, presso la Sala Concerti “Fazioli” a Sacile. A 14 anni ha eseguito con l'orchestra il Concerto in re maggiore di Haydn. Tre anni fa ha suonato il Concerto in re minore di Mozart con la Stewart Melville Orchestra presso la Cattedrale di St. Mary a Edimburgo, in Scozia, e il Concerto in la minore di Grieg con l'Orchestra Filarmonica Moldava a Iasi (Romania) e con l'Orchestra Learig ad Aberdeen. Nel 2010 ha ottenuto una borsa di studio allo Stewarts Melville College di Edimburgo. i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015
Mercoledì 1 luglio 2015 - ore 20.30 Sala Tartini “Minimalismi” Quartetto d’Archi e live electronics del Conservatorio “G. Tartini” a cura dei docenti: Andrea Amendola Nicola Buso in ricordo di Francesco PROGRAMMA Arvo Pärt Fratres Steve Reich Different Trains (1935) per Quartetto d’archi (1989) (1936) for String Quartet and pre-recorded Astor Piazzolla Four for, Tango (1989) performance tape (1988) (1921 - 1992) I. America - Before the War Paolo Skabar - Violino II. Europe - During the War Matteo Ghione - Violino III. After the War Jacopo Toso - Viola Ilsu Guresci - Violoncello Francesca Somma - Violino Silvia Pisana Reinotti - Violino Andrea Amendola - Viola Philip Glass String Quartet n. 5 (1991) Davide Forti - Violoncello (1937) Mitja Briscik - Violino Francesca Somma - Violino Jacopo Toso - Viola Davide Forti - Violoncello
Presentazione Nell’estetica minimalista i parametri percettivi risultano alterati rispetto alla tradizione occidentale e ai classici elementi armonici e melodici si sostituiscono iterazione e micro variazioni. Il piano tempo- rale inoltre risulta estremamente dilatato e ciò stimola la dimensione meditativa dell’ascolto accen- tuandone la valenza spirituale e contemplativa. I quartetti qui rappresentati si formano all'interno del “Laboratorio di Quartetti d'Archi del XX e XXI Secolo” afferente al Biennio Specialistico di II livello del Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Lo scopo del corso è quello di mettere in contatto lo studente con un repertorio che raramente rientra nei programmi di studio accademici e di fornire loro adeguati stru- menti per una corretta lettura del testo musicale ed una consapevole tecnica esecutiva, poiché ricerca e sperimentazione sono gli elementi che da sempre caratterizzano l'evoluzione del linguaggio musicale. In questo senso un ruolo dominante è stato svolto dall'avvento delle nuove tecnologie e dall'interazione degli strumenti classici con esse. Se da una parte tale innovazione ha svelato un affascinante universo sonoro dove le possibilità offerte dalla tecnologia sono pressoché infinite, dall'altra il ruolo degli strumenti classici e dell'interprete sono ancora insostituibili. Marc Chagall - Il violinista sul tetto i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015
Conservatorio “Giuseppe Tartini” - Trieste Organigramma (aggiornato al 30 aprile 2015) Direttore Direttore vicario con delega Coordinamento dell’attività didattica Massimo Parovel al coordinamento della programmazione e dei servizi agli studenti dell’attività di produzione artistica Silvia Tarabocchia Roberto Turrin Consiglio accademico Coordinamento dell’organizzazione Componenti designati Coordinatori dei Dipartimenti delle attività di produzione artistica dal Collegio dei professori Rita Susovsky Strumenti ad arco Andrea Amendola Massimo Belli Stefano Bellon Coordinamento dell’organizzazione Igor Cognolato Didattica della musica e dello strumento delle relazioni internazionali e delle iniziative Sergio Lazzeri Cristina Fedrigo “Lifelong Learning Program - Erasmus” Stefano Sciascia Pietro Serafin Direzione d’orchestra, musica da camera e d’insieme Teresa Maria Trevisan Patrizia Tirindelli Romolo Gessi Rita Verardi Coordinamento e organizzazione di progetti, Strumenti armonici convenzioni e relazioni sul territorio Massimo Gon Paola La Raja Componenti designati dalla Consulta degli studenti Strumenti a fiato Wang Hao Massimiliano Morosini Coordinamento e realizzazione di masterclass, Francesco Pinosa iniziative culturali e attività seminariali Teoria della musica, armonia, analisi, musicologia Maria Rita Verardi Enrico Perrini Nuovi linguaggi, percussioni e tecnologie musicali Coordinamento e realizzazione Pietro Polotti delle iniziative di comunicazione; attività di cooperazione in ambito Canto, coralità e teatro musicale Alpe Adria e particolari eventi Rita Susovsky Pietro Serafin
Presidente Mario Diego Consiglio di amministrazione Assistenti Nucleo di valutazione Giovanna Bordin Walter Gerbino Esperto designato dal Ministero Martina Furlanich Flavio Zaccaria Lorenzo Capaldo Nausicaa Peric Raffaella Di Biase Giulia Piccini Sonia Ros Componente designato Katia Salvato Rota dal Consiglio accademico Fabio Visintini Revisori dei conti Stefano Procaccioli Carla Casolaro Personale ausiliario Maria Antonietta Scalera i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Componente designato Alessandro Capuzzo, Isabella Cecotti, dalla Consulta degli studenti Cristina Costanzo, Vincenzo Del Zio, Milos Jerina, Dobrila Mojsic, Marco Manin Salvatore Napolano, Marzia Opassich, Sabrina Penzo, Lucia Prato, Consulta degli studenti Claudia Radivo, Vittorio Rizzian, Gabriella Gervasio Direttore amministrativo Fulvio Salvetat, Maurizio Wallner Wang Hao Francesco Gabrielli Marco Manin Francesco Pinosa Alberto Piovesan Direttore di ragioneria Rosanna Surace RSU Collaboratori Margherita Canale Rossella Lucchini Martina Furlanich Serena Trocca Massimiliano Morosini
Docenti per settore artistico-disciplinare (a.a. 2014-2015) Accompagnamento pianistico Canto jazz Composizione jazz Del Bianco Fabrizio D’Ettole Eleonora (*) Alfonso Matteo Sirsen Silvio Zabeo Silvano Chitarra Composizione musicale elettroacustica Bianchi Duccio Analisi della musica Corona Pier Luigi Pachini Paolo elettroacustica Torlontano Sandro Buso Nicola Contrabbasso Chitarra jazz Sciascia Stefano Arpa Chiarion Riccardo Stecchina Giuliana Contrabbasso jazz Clarinetto Maier Giovanni Batteria e percussioni jazz Ferrofino Elena Urso Giuseppe Foschini Domenico Corno Tagliaferri Prina Imerio Bibliografia Clavicembalo e biblioteconomia musicale e tastiere storiche Da Col Paolo Erdas Paola (*) Direzione di coro Tullio Donatone Dina e composizione corale Martinolli Adriano Composizione Canto Del Corno Filippo De Mola Cinzia Nieder Fabio Direzione d’orchestra Susovsky Rita Bellon Stefano Fogliani Antonino
Docenti per settore artistico-disciplinare (a.a. 2014-2015) Direzione di coro e repertorio corale Fisarmonica Letteratura della partitura per Didattica della musica Rojac Corrado Zabeo Silvano Vettori Romano Uršić Mikela (*) Lingua straniera comunitaria Fisiologia e psicologia Martinolli Adriano Elementi di composizione della percezione visiva per Didattica della musica Del Bello Raffaella (*) Bellon Stefano Multimedialità Bonetti Stefano Flauto Esecuzione e interpretazione Maestri Pierluigi della musica elettroacustica Mascheretti Giuseppina Musica d’insieme Sello Luisa per strumenti a fiato Buso Nicola Poloni Franco Casonato Evaristo Flauto dolce i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015 Esercitazioni corali Casaccia Stefano Lo Nigro Gualtiero Musica d’insieme per strumenti antichi Idee e modelli della narratività Lepore Pasquale (*) Esercitazioni orchestrali Buso Nicola Kuret Stojan Musica d’insieme Informatica musicale per strumenti ad arco Polotti Pietro Pirona Fabio Fagotto Cosenza Ernest (*) Nava Sinead Lazzeri Sergio Letteratura poetica Musica d’insieme Filosofia della musica e drammatica per strumenti a percussione Michielon Maria Letizia Visentini Olga (*) Pérez Tedesco Fabián
Docenti per settore artistico-disciplinare (a.a. 2014-2015) Musica da camera Pianoforte jazz Storia della musica Carani Alessandra Alfonso Matteo per Didattica della musica Florit Fedra Canale Margherita Gessi Romolo La Raja Paola Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica Storia ed estetica Oboe Tirindelli Patrizia delle arti visive contemporanee Casonato Evaristo Milella Pietro Capasso Angelo (*) Pratica e lettura pianistica Chiarandini Paolo Organo Tarabocchia Silvia Strumenti a percussione Maccaroni Giuliana Turrin Roberto Urdido Michela Pérez-Tedesco Fabián Matesic Wladimir Ziraldo Giorgio Pedagogia generale e sociale Saxofono e Pedagogia musicale Donninelli Massimiliano Tecniche di consapevolezza per Didattica della musica ed espressione corporea Fedrigo Cristina Righini Federica (*) Saxofono jazz Von Hacke Bettina (*) Pianoforte Gesing Klaus Bidoli Paolo Bortolin Tiziana Teoria dell’armonia e analisi Cognolato Igor Semiografia della musica contemporanea Carraro Mario Crismani Claudio Colombo Sarah Nieder Fabio Gon Massimo Giacomazzo Gianni Gratton Irene Procaccioli Stefano Paparo Alessandro Michielon Maria Letizia Storia della musica Polli Gianluigi D’Angelo Giulio Aldo Trevisan Teresa Maria Tosolini Marco Maria Teoria e tecnica Verardi Maria Rita Sità Maria Grazia dell’interpretazione scenica Zaccaria Flavio Canale Margherita Trevisan Rosalba
Docenti per settore artistico-disciplinare (a.a. 2014-2015) Teoria, ritmica Trombone Violino e percezione musicale Ferrari Mauro Angeleri Giovanni De Nicolò Roberto Belli Massimo Feruglio Marco Nadai Giancarlo Perrini Enrico Trombone jazz Nava Sinead Simonacci David Tassani Federico (*) Rodda Paolo Zudini Giuseppe Degani Lucio (*) Videoscrittura musicale Tromba Bonetti Stefano Morosini Massimiliano Viola Violoncello Tromba jazz Amendola Andrea Serafin Pietro Davanzo Flavio (*) Malaridotti Maurizio Nadal Cristina (*) (*) a contratto i mercoledì del conservatorio primavera - estate 2015
Per sostenere il Conservatorio di Musica “G. Tartini” di Trieste e la sua attività SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF Finanziamento della ricerca scientifica e dell’università Firma: Mario Rossi Codice fiscale del beneficiario 8 0020 9 4 0328
Accesso ai concerti La serie di manifestazioni di cui al presente program- ma, rientra nell’attività didattica del Conservatorio e co- stituisce parte integrante del Progetto d’Istituto. Alle manifestazioni possono accedere, con ingresso li- bero, docenti ed allievi del Conservatorio, e contestual- mente anche il pubblico esterno, previa prenotazione dal giorno precedente il concerto presso la Portineria del Conservatorio: tel. 040.6724911, info www.conts.it. Le registrazioni dei concerti sono effettuate per uso di- dattico e di documentazione dagli studenti della Scuola di Musica e Nuove Tecnologie del Conservatorio. Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini” 34132 Trieste - Via Carlo Ghega, 12 tel 040 6724911 - fax 040 6724969 www.conts.it
Puoi anche leggere