RASSEGNA STAMPA EDIZIONE XXXV 2019 - a cura di Flavia Alborghetti - Premio BG
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EDIZIONE XXXV — 2019
RASSEGNA STAMPA
a cura di Flavia Alborghetti
Flavia Alborghetti - ufficio stampa Premio Nazionale di Narrativa Bergamo - stampa@premiobg.it - www.premiobg.it
Venerdì 1 febbraio ore 17.00
Presentazione finalisti 2019 EDIZIONE XXXV — 2019
UBI Banca - Sala Funi Ingresso da via Roma, 2 Bergamo
A cura di Giacomo Raccis - Sorteggio Giuria Popolare CON PIÙ DI 25 ANNI
Incontri con gli Mercoledì 6 marzo
ore 17.00
Mercoledì 13 marzo
ore 17.00
autori finalisti
Biblioteca Tiraboschi
a cura di
Adriana Lorenzi ANDREA GENTILE
“I vivi e i morti”
GIULIA CORSALINI
“ La lettrice di Cechov ”
RASSEGNA STAMPA
Via S. Bernardino, 74 - Bergamo Minimum Fax 2018, pag. 549 - € 18,00 Nottetempo 2018, pag. 197- € 14,00
a cura di Flavia Alborghetti
Mercoledì 20 marzo Mercoledì 27 marzo Mercoledì 3 aprile
ore 17.00 ore 17.00 ore 17.00
GIORGIO FALCO
“Ipotesi di una sconfitta”
Einaudi Stile Libero Big 2017, pag. 379- € 19,50
FRANCESCO TARGHETTA
“Le vite potenziali”
Mondadori 2018, pag. 243- € 19,00
FRANCO STELZER
“Cosa diremo agli angeli ”
L’arcipelago Einaudi 2018, pag. 130- € 13,00
2018 - 2019
Sabato 27 aprile ore 18.00
Cerimonia di premiazione
Premio Nazionale di Narrativa Bergamo - nomina vincitore XXXV edizione
Auditorium Piazza Libertà - Bergamo
Saranno presenti i cinque autori finalisti - Introduce il Presidente Massimo Rocchi
Evento inserito nel programma di Bergamo International Jazz Day UNESCO 2019
Conduce la serata Intervento musicale Letture di
Max Pavan di Guido Bombardieri Niseem Onorato
Flavia Alborghetti - ufficio stampa Premio Nazionale di Narrativa Bergamo - stampa@premiobg.it - www.premiobg.it
CARTA STAMPATA
C AR T A STA MPATA
Pa gg. 5/28
L’ECO DI BERGAMO
CORRIERE DELLA SERA
POPOLO CATTOLICO
R AS SE GNA WE B
Pagg. 29/74
L’ECO DI BERGAMO
PRESENTAZIONE
BERGAMO NEWS
QUI BERGAMO
CORRIERE DELLA SERA
EPPEN
SATISFICTION
RADIO BLOG NEWS
FB - FONDAZIONE DELLA COMUNITÀ BERGAMASCA
FB - CONFESERCENTI
FB - WALKABOUT LITERALY AGENCY
FB - NADIA GHISALBERTI
LE SERE NERE DELLA SERE
RECENSIONI DI NICOLÒ GUALANDRIS
LA BALENA BIANCA
Flavia Alborghetti - ufficio stampa Premio Nazionale di Narrativa Bergamo - stampa@premiobg.it - www.premiobg.it
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Popolo Cattolico SABATO 26 GENNAIO 2019
Agenda di Laura Fagnani
arte cultura musica
PREMIO BERGAMO teatro sabato 2 febbraio
Presentazione
dei cinque
Debutto in rosa
finalisti per «Libra»
Si terrà il prossimo La Compagnia ‘Libra’ de- di età diverse, s’incontrano
venerdì 1° febbraio la butterà il prossimo sabato 2 nella danza.
presentazione dei Finalisti febbraio (ore 20.45) al Tea- Ad accompagnarle quat-
del ‘XXXV Premio tro Filodrammatici con il tro figure senza tempo, forse
Nazionale di Narrativa nuovo spettacolo ‘Cuore che angeli custodi, testimoni on-
Bergamo, con la ami ancora’: questo progetto niscienti, ma impotenti. Co-
collaborazione di UBI teatrale nasce dal nucleo di strette a rivivere il cerchio
Banca, a Bergamo (sala quattro giovani danzatrici e della vita all’infinito. Con
Funi – con ingresso da via da una coreografa, che lavo- presenza costante e invisibi-
Roma 2), e sorteggio della rano insieme dal 2011 per le, senza che si possa mai
Giuria popolare con più promuove la danza come voltare lo sguardo altrove, né
di 25 anni, a cura di strumento educativo, creati- trovare un contatto oltre la
Giacomo Raccis, critico e vo ed espressivo, allonta- propria mano tesa”.
scrittore, il quale nandosi dall’idea di una di-
presenterà nel dettaglio le sciplina puramente tecnica,
cinque opere finaliste rispondente a precisi canoni Info:
selezionate, risultato delle estetici. www.libra-movimento.com
proposte e delle votazioni «Quattro donne di oggi, info@libra-movimento.com
interne al Comitato
scientifico del Premio,
quest’anno composto dai
critici e scrittori.
Dopo il benvenuto di Torna l’uragano Funky Lemonade, presenteranno sabato prossimo 2 feb- naio, mentre il
Luca Gotti, Responsabile il quintetto bergamasco già ospite a braio all’Ink Club di Bergamo il loro di Hawaiian Fa
UBI Banca, Massimo Treviglio lo scorso 26 ottobre con lo nuovo album, Voulez-vous cachet? bum.
Rocchi - Presidente (avec moi), un lavoro Nell’album
dell’Associazione del MUSICA sabato 2 che già dal titolo an- collaborazioni
Premio - introdurrà la ticipa un approccio suonato con E
XXXV edizione 2019; a
seguire, Flavia Alborghetti
Voulez-vous cachet? (avec moi) ironico, divertito e...
trasversale con le
rista che ha s
band, aggiunge
- Segretaria del Premio - Nuovo album per i Funky Lemonade sette note: chiaro il le ritmiche fun
comunicherà i dati relativi riferimento a Lady mico Filippo C
alle iscrizioni, alla spettacolo di chiusura del tour «Funky Marmalade, il notissimo brano disco rista di Ghemo
composizione della Giuria Lemonade & Friends | Siamo alla frut- music portato al successo da Patti La- Come antic
popolare e alle modalità ta». I cinque giovanissimi musicisti Belle negli anni 70. previsto per s
di svolgimento delle fasi Già dalla copertina è chiaro l’ap- braio all’Ink Cl
successive della proccio scanzonato, con una grafica di- ducci 4b), con
‘macchina’ della vertente realizzata da Giuseppe Bonar- gratuito con te
manifestazione, di che rappresenta i Funky Lemonade rata speciale, d
ufficializzando anche la in un carrello della spesa. Considerato tutte le nove tra
composizione della Giuria il fatto che l’album arriva dopo l’EP mazione com
popolare, che avrà il Funkcedonia, i ragazzi vogliono... ar- Matteo Coluc
compito di decretare il chiviare frutta e macedonie per passare Fulvio Marcari
vincitore. ad un altro argomento: i soldi. giungeranno a
I cinque libri finalisti, In tutto, l’album contiene nove bra- Marco Gotti al
selezionati dal Comitato ni originali composti da Luca e Matteo zetti alla tromb
scientifico del Premio, Coluccia con il contributo dei membri già noti al pubb
saranno da considerarsi della band in fase di arrangiamento; re- al sassofonista
tutti ‘vincitori a pari gistrato in presa diretta da Suonovivo accompagnato
merito’, fino alla Recording Service e mixato da Marco la serata trevig
designazione del vincitore Ravelli, l’uscita di Voulez-vous cachet? bre, al Filodram
assoluto, che avverrà nel (avec moi) sarà accompagnata dai vi- Ad aprire e
corso della cerimonia di deo realizzati dallo stesso Ravelli con All Blacks Mus
premiazione, alla un iPhone, video pubblicati man mano lizzato in colla
presenza di tutti e cinque sul canale Youtube del gruppo: il pri- Indie e Duck L
i finalisti, il prossimo mo, LunuL, è stato pubblicato il 19 gen-
sabato 27 aprile in
Auditorium di p.za Libertà
a Bergamo, nell’ambito
della ‘60^ Fiera dei Librai’,
organizzata da Liber e LETTERATURA venerdì 25 e sabato 26
Promozione
Confesercenti.
La serata sarà
A PresenteProssimo ci sono Vinci e Righett
condotta dal giornalista
Max Pavan e le letture I prossimi appuntamenti dell’11^ riva secondo al Premio Campiello. Nel tense. Negli Stat
saranno edizione del Festival letterario ‘Pre- 2016 esce ‘La prima verità’ e vince il anche il raccont
dell’attore/doppiatore senteProssimo’ riguardano due in- Premio Campiello di quell’anno. Del gnalato agli Edg
Niseem Onorato. Ci sarà contri con gli autori, sem- 2017 è il romanzo autobiografico ‘Par- dell’orso’ è un ro
un prestigioso intervento pre ad ingresso libero fino la, mia paura’ nel quale racconta la terario’, pubblic
musicale di Guido ad esaurimento posti, e propria lotta contro la depressione. 2013, da cui è st
Bombardieri, diplomato più precisamente: Altre sue pubblicazioni: ‘Ragazze che film candidato a
in clarinetto al *venerdì 25 gennaio, dovresti conoscere – The sex antho- nel 2017 per la re
Conservatorio di alle 20.30, a Nembro (Au- logy’ come coautrice, ‘Brother and si- Con ‘Apri gli occh
Mantova. La serata rientra ditorium Modernissimo ster’, ‘Stanza 411’, ‘Strada provinciale cevuto una men
infatti nel programma di di piazza Libertà) è ospite tre’, ‘Nel bianco’, ‘Sei fuori posto’ come giuria al Premio
‘Bergamo International la scrittrice Simona Vinci coautrice e ‘Scheletrina – Cicciabom- vinto il Premio
Jazz Day Unesco 2019’. *sabato 26 gennaio, al- ba’. Nel 2000 ha condotto il program- 2016. Si distingu
Il pubblico avrà la le 18, a Martinengo (Audi- ma televisivo ‘Cenerentola’, e nel 2006 che ha uno sgu
possibilità di incontrare Vinci
torium ‘Il Filandone di via ‘Milonga Station’, insieme a Carlo Lu- all’ambiente e al
gli autori e di confrontarsi Allegreni 37) interviene carelli. Oltre ad essere autrice, è anche do un’ecologia le
con loro nel corso di Matteo Righetto. traduttrice dall’inglese di autori tra i membro dell’org
cinque appuntamenti quali Steve Erickson. Collabora con zionale Mountai
pubblici fra marzo e Simona Vinci è nata a ‘Repubblica’ e ‘Il Corriere della Sera’. A ha pubblicato, co
aprile, condotti da Milano e vive a Budrio condurre la serata sarà Gloria Volpato ma della frontier
Adriana Lorenzi, che si (Bologna). Esordisce co- - psicologa, psicoterapeuta, fondatri- caso editoriale in
svolgeranno alla me romanziera nel 1997 ce e direttrice del Centro Divenire di to in più di diec
Biblioteca Tiraboschi, alle con ‘Dei bambini non si sa Bergamo, centro di psicoterapia uma- aprile è uscito il
ore 17. niente’, edito da Einaudi, nistica integrata - . tria’. È opinionis
Di seguito il vincitore nel 2000 del Pre- Corriere della Ser
calendario degli incontri mio Elsa Morante. Nel Matteo Righetto è nato a Padova, st’estete, registra
con i 5 finalisti: Righetto 1999 esce per Einaudi, che si laurea in Lettere moderne e insegna rio successo di p
• mercoledì 6-13-20- pubblica quasi tutta la sua all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Il trale tratta dal s
27-marzo e mercoledì 3 opera, una raccolta di racconti, ‘In suo romanzo d’esordio, ‘Savana Pada- Padana’. A inter
aprile. tutti i sensi come l’amore’. Nel 2003 na’, TEA edizioni, 2012, ha ottenuto i Sapienza - geopo
Tutti gli eventi sono a esce ‘Come prima delle madri’, che ar- favori della critica italiana e statuni- di reportage e tra
ingresso libero, senza
prenotazione.
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CARTA STAMPATA
INCONTRI
CON GLI AUTORI
Andrea Gentile - Giulia Corsalini - Giorgio Falco - Francesco Targhetta - Franco Stelzer
Flavia Alborghetti - ufficio stampa Premio Nazionale di Narrativa Bergamo - stampa@premiobg.it - www.premiobg.it
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CARTA STAMPATA
PREMIAZIONE
Andrea Gentile - Giulia Corsalini - Giorgio Falco - Francesco Targhetta - Franco Stelzer
Flavia Alborghetti - ufficio stampa Premio Nazionale di Narrativa Bergamo - stampa@premiobg.it - www.premiobg.it24 25
&
Popolo Cattolico
SABATO 18 MAGGIO 2019 il Popolo Cattolico 21
Agenda di Laura Fagnani
arte cultura musica tempo libero
persone la visita in aprile PREMIO NARRATIVA
«People from Treviglio», Giulia Corsalini
vince
l’abbraccio di Romsey a Bergamo
‘La lettrice di Cechov’
Tra le grandi qualità da sempre gentili e generose. Non avrebbe di Giulia Corsalini, pubbli-
riconosciute alle ‘popolazioni’ del quindi dovuto sorprenderci il fatto cato dalla casa editrice
Sud Europa vi sono l’attenzione per di poterlo constatare di persona du- Nottetempo 2018, ha vinto
l’ospite, per la buona cucina e per le rante la nostra visita. Eppure questo la XXXV edizione del Pre-
tradizioni. Per quanto nordici ci si è proprio l’aspetto che ricorderemo mio Nazionale di Narrativa
ostini a considerare, anche i lombar- maggiormente: che ogni persona in- Bergamo: le preferenze
di rientrano appieno nella suddetta contrata (dai membri dell’Aassocia- della Giuria Popolare sono
categoria, almeno dalla prospettiva zione del gemellaggio, al pubblico state rese note e il libro del-
di un inglese che si ferma in città per sala, dalle famiglie che ci ospitato al la Corsalini ha ottenuto un
la prima volta. La scorsa settimana, tecnico del teatro) è stata assoluta- totale di 82 voti, preceden-
Treviglio ha infatti accolto un grup- mente accogliente. Ricorderemo an- do ‘Cosa diremo agli ange-
po di attori provenienti dal Regno che il successo degli spettacoli. Non li’ di Franco Stelzer, ; al ter-
Unito, i quali hanno portato in scena eravamo sicuri che potessero otte- zo posto, ‘Le vite potenzia-
alcuni spettacoli in lingua straniera nere un riscontro così favorevole – li’ di Francesco Targhetta,
nell’ambito delle iniziative del ge- dopotutto si trattava di performance seguito al quarto posto da
mellaggio internazionale con Rom- in lingua straniera! – , ma tutto è an- ‘Ipotesi di una sconfitta’ di
sey. La calda e partecipata risposta dato nel migliore dei modi. Ricorde- Giorgio Falco; infine ‘I vivi
dei cittadini non ha tardato a farsi remo, infine, anche il nostro viaggio e i morti’ di Andrea Genti-
sentire. Le parole di ringraziamento verso l’aeroporto prima di tornare a le.
ricevute dei nostri ospiti, dopo il lo- casa: il tempo era meraviglioso e ab- Giulia Corsalini è stata
ro rientro in patria, meritano di es- biamo potuto vedere le Alpi in tutta proclamata vincitrice della
sere reindirizzate all’intera cittadi- la loro bellezza. Uno stimolo ecce- XXXV edizione del Premio
nanza: queste semplici frasi di rico- zionale per spingerci a tornare!”. Narrativa Bergamo 2019 e,
noscenza possono infatti aiutare a Matthew e Georgette Ellison ag- come da regolamento, ha
capire quanto la cordialità e l’acco- giungono: “Eravamo un po’ preoc- Gli attori di Romsey in piazza a Treviglio ricevuto un Premio di €
glienza siano valori che contraddi- cupati di come il pubblico avrebbe 2.500,00 che si è aggiunto
stinguono la nostra città, così come potuto rispondere ai nostri il spetta- ai 500€ precedenti come
l’apertura e la capacità di apprezzare coli: purtroppo le nostre conoscenze tro. Siamo davvero grati a Gian Bat- rienza che porteremo nel cuore per finalista.
culture diverse dalla propria (Anche della lingua italiana ci hanno porta- tista [Presidente dell’Associazione molto tempo, e ci auguriamo di po- Massimo Rocchi ha in-
in considerazione della piena com- to a recitare in inglese. Ma avremmo ‘Amici di Romsey’ - ndr] e a Stefano ter presto ricambiare la bella ospita- trodotto la cerimonia di
prensione degli spettacoli da parte dovuto stare tranquilli: il pubblico è [Presidente dell’Associazione ‘TAE lità ricevuta nella nostra Romsey”. premiazione con delle in-
del pubblico presente – un aspetto stato caloroso e rassicurante, e le ri- Teatro’ - ndr] per il tempo che ci Si tratta di parole sincere che teressanti osservazioni sul-
che rivela come la conoscenza della sate e gli applausi così sinceri. Cre- hanno dedicato durante il weekend. scaldano il cuore e restituiscono un la letteratura. Sono seguiti
lingua straniera sia ormai sdoganata diamo che ciò sia dovuto innanzitut- La loro conoscenza del territorio e le bel ritratto di Treviglio e dei treviglie- gli interventi dell’assessore
in città). to all’atteggiamento molto positivo loro capacità di comunicazione han- si dagli occhi di uno straniero ospi- alla Cultura, Nadia Ghisal-
Pubblichiamo qui di seguito gli di tutti nei confronti dell’iniziativa – no arricchito la nostra visita. Siamo tato per la prima volta in città: ecco berti, e del Direttore di
estratti ricevuti: le persone sembravano davvero in- anche molto grati per la generosità l’immagine di una cittadina acco- Confesercenti di Bergamo,
Neil e Kathrina Gwyenne hanno tenzionate a volersi godere appieno delle famiglie che ci hanno ospitato. gliente, di cui il territorio può andare Filippo Caselli, fra i Soci
sottolineato che, “fin dalla visita di l’esperienza. Ciò è senza dubbio do- Giovanna e Andrea sono stati fanta- fiero, con l’auspicio di un sempre Fondatori del Premio e
TAE Teatro a Romsey nel 2017, era- vuto all’organizzazione impeccabile, stici: ottima compagnia e cibo dav- maggior impegno da parte di tutti meritevoli di aver dato vita
vamo consapevoli che i trevigliesi nonché all’atmosfera amichevole e vero squisito, proprio come piace a nel mantenere questa bella reputa- a un Premio letterario, che
fossero persone molto amichevoli, rilassata resa possibile da TAE Tea- noi. Insomma, si tratta di un’espe- zione negli anni a venire! sarebbe nato all’interno
della ‘Fiera del Libro’ e ne
sarebbe diventato il fiore
all’occhiello. Ancor oggi,
infatti, la cerimonia con-
clusiva fa parte del palinse-
MUSICA venerdì 17 maggio ARTE sino al 23 maggio sto dell’attuale ‘Fiera dei
«In Aeternum Cantabo» Prosegue la Collettiva del CAB
Librai’.
Gli scrittori finalisti in
gara sono stati protagonisti
di cinque significative con-
A Bergamo, presso la Sala del Arienti, Bonanomi, Buzzacchi, versazioni con Max Pavan,
Circolo Artistico Bergamasco in via Caglioni, Carissimi, Carobbio, Carta, conduttore dalle compe-
Malj Tabajani 4, prosegue la mostra Colasante, Dossena, Frigerio, Fusar tenze di attento lettore.
‘Collettiva Sociale 2019’, iniziata lo Poli, Gaiardelli, Gaspani, Giaquinto, L’attore e doppiatore
scorso 11 maggio, e visitabile sino al Manzoni, Marra, Mora, Negri, Riccardo Niseem Onorato
23 maggio, con i seguenti orari: da Orlandini, Pesenti Pezzoli, Ppriamo, ha creato una suggestiva
martedì a domenica, dalle ore 16 alle Regazzoni, Rossi, Seregni, Sertori, atmosfera ‘letteraria’, leg-
19. Testa, Travi e Ventra. gendo alcune delle pagine
A questo primo turno della Prossimi turni andranno al 25 più significative di ogni
Collettiva partecipano gli artisti Adami, maggio al 6 giugno, dall’8 al 20 giugno. opera in concorso, con la
pregevole interpretazione
musicale del noto sassofo-
nista e clarinettista Guido
Bombardieri: l’evento era
infatti inserito nel pro-
‘I Venerdì di Maggio’, Rassegna di Concerti giunta alla gramma di ‘Bergamo Inter-
15^ edizione, si sta svolgendo nelle serate dei venerdì 17,
PITTURA fino al 31 maggio national Jazz Day 2019
Unesco’, realizzato dal
24 e 31 maggio presso il Santuario della Madonna dei
Campi a Brignano: il Festival, anche quest’anno, ha il
supporto dell’Amministrazione Comunale e della Par-
Fondazione Creberg per Mario Sironi CDpM - Centro Didattico
Produzione Musica di Ber-
rocchia di Brignano; a Fabiana Nisoli, che ne è anima fin gamo.
dalla fondazione, è affidata la gestione della Rassegna, in Si è aperta a Bergamo, nel palazzo tura’ consente ai visitatori un’immersio-
collaborazione con l’associazione milanese ‘Canone In- storico del Credito Bergamasco, la mo- ne nei due principali ambiti dell’attività
verso’ e diversi i volontari che si prendono cura dei grup- stra ‘Il Volto Austero della Pittura’ dedi- sironiana: quello pubblico, certamente
26
pi ospiti, della logistica, delle visite guidate. cata a Mario Sironi; resterà aperta fino più impegnato, rappresentato da boz- ARTE
27
dal 21
Il Festival prosegue questo venerdì 17 maggio, alle ore al 31 maggio, con ingresso libero. zetti e cartoni per opere monumentali,
21, con il concerto dal titolo ‘In Aeternum Cantabo’, che
vede il ritorno di un gruppo già ospite della Rassegna nel-
La Fondazione Credito Bergamasco
dedica la consueta mostra primaverile a
commissionate dallo Stato fascista, e
quello privato, che raccoglie opere da
De SanctisWEB
2018-2019
Flavia Alborghetti - ufficio stampa Premio Nazionale di Narrativa Bergamo - stampa@premiobg.it - www.premiobg.it
28RASSEGNA WEB RASSEGNA WEB
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Dal sito: La balena bianca Recensioni di Nicolò Gualandris
Giovane giurato della categoria “UNDER 25”
“I vivi e i morti” di Andrea Gentile
"I vivi e i morti" (minimum fax, 2018, 549 pagine) è un romanzo articolato,
complesso e poetico che viene difficile catalogare tra i generi più tradizionali.
Un testo che richiama Dante e Baudelaire (rispettivamente nei rimandi stilistici
alla "Commedia" e nella scelta saltuaria del poème en prose che lo avvicina
all'opera "Lo Spleen di Parigi"), Kafka e Rilke, ma anche Vassalli e Consolo (alla
base, una grande ricerca linguistica e storica). Una mole notevole di pagine
dense di prosa poetica, periodi brevi e spezzati, cantilene, fiabe, sincretismo
stilistico e religioso. Una lingua che pare retaggio di antichi popolani, un
italiano colto parlato da contadini, che si sporca di localismi e tecnicismi
agricoli, botanici e zoologici. Attraverso questo stile di sovrabbondanza
simbolista e con un certo grado di misticismo, si sviluppa la storia del paesello
molisano di Masserie di Cristo: dei suoi vivi e dei suoi morti.
A tratti inferno in terra, di violenza, sangue e ottusità grottesche; questo ameno luogo vive nel tempo
proprio, dei ritmi della terra, di tradizioni e leggende tramandate con dovizia dai pochi ed eterni abitanti.
Proprio realtà e leggenda si fondono a Masserie di Cristo, in un mondo tra genesi e apocalisse. Gli eventi
vanno sviluppandosi in direzioni sempre imprevedibili, spostando ogni volta i confini tra realtà e fantasia.
La fiaba, la filastrocca, il mito, la leggenda e l'allegoria fanno parte dell'importante apporto di cultura
popolare dato dall'autore, molisano di origine.
"I vivi e i morti" racconta una realtà premoderna, contadina, in cui la morte è affare naturale e quotidiano;
essa è vissuta con il distacco e l'intensità che solo un uomo della postmodernità come Gentile può dare.
Percepibile la cesura fra autore, lontano anagraficamente e geograficamente da quella realtà e la vita di
campagna, che egli osserva con così tanto interesse e rispetto.
La lezione di cultura e la prova di stile che questo romanzo trasmettono, non lasciano indifferenti, e anzi,
accendono un rinnovato interesse per le realtà locali del nostro paese, da approcciare con la curiosità e la
cautela di un esploratore del perturbante.
Immergendosi nella lettura di questo romanzo così sgomentante, sopraffacente e ricco, siate pronti a
districarvi nell'intreccio soffocante tra realtà, delirio e leggenda.
Un libro che lascia il segno, che dà a chi sa ricevere.
Niccolò Gualandris, 7 Marzo 2019
niko.gualandris@gmail.com
#premiobergamo2019
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Recensioni di Nicolò Gualandris Recensioni di Nicolò Gualandris
Giovane giurato della categoria “UNDER 25” Giovane giurato della categoria “UNDER 25”
“La Lettrice di Čechov” di Giulia Corsalini “Ipotesi di una sconfitta” di Giorgio Falco
La protagonista de “La Lettrice di Čechov” (nottetempo, 2018, 208 pagine) è “Ipotesi di una sconfitta” (Einaudi, 2017, 392 pagine), sin dalla copertina, su cui
Nina: una donna ucraina, sposata e madre di una figlia aspirante studente di campeggia una vecchia fototessera stropicciata dell'autore, si presenta come un
Medicina. romanzo autobiografico incentrato sul tema del lavoro in Italia.
Per permettere alla figlia di proseguire i suoi studi, Nina, come molte altre L'incipit del romanzo presenta il padre di Falco: immigrato dalla Sicilia a Milano e
sue connazionali, decide di trasferirsi in Italia per lavorare come badante autista dell'ATM ("L'Azienda", come viene da lui definita) dal 1956.
presso un’anziana signora di Macerata.
Il padre, che attraverso il suo lavoro di autista pioniere delle tratte extraurbane,
Una storia che assomiglia a quella di centinaia di altre donne dell'est Europa accompagna centinaia di operai e studenti, guadagna rispetto e si fa strada nella
che entrano ed escono dalle nostre vite, protagoniste di un fenomeno gerarchia dell'azienda, è un emblema della sua generazione. Un lavoratore "che si
migratorio silenzioso e largamente ignorato. è fatto da solo"; un relitto del '900 post-ricostruzione in cui l'uomo è la professione
che svolge, il ruolo sociale a cui si attiene per ottenere il privilegio del consumo
nell'Italia in pieno boom economico.
Nina è un'appassionata lettrice dei racconti di Anton Čechov e proprio questa sua passione sarà la forza
Al confronto con l'ingombrante figura del genitore (lavorativamente parlando), il susseguirsi di impieghi
motrice della sua parentesi italiana. Prima lettura di compagnia nell'infinito silenzio di Mariangela, l'anziana
traballanti e contratti a tempo determinato del protagonista-autore sembra una risibile sequenza di
signora, senile e ipovedente, che Nina assiste con compassione e rispetto; Čechov diventa la chiave che
lavoretti giovanili; una sfilata verso il fallimento. L'ipotesi di sconfitta anticipata dal titolo è il continuo
apre un nuovo spiraglio di speranza nella sua vita quando decide di iniziare a frequentare la biblioteca di
funerale del presente di una generazione che vive il crollo dei miti del proletariato, la globalizzazione, il
Slavistica dell'università di Macerata.
neoliberismo e la crisi economica. Il mondo del lavoro, come se si trattasse di un mondo a parte non
In biblioteca è notata dal professore di Russo De Felice, archetipo dell'accademico dovizioso, severo e definisce più la vita del lavoratore ma diventa malattia, frammentazione dell'Io in username, qualifiche
arcigno, che propone a Nina una cattedra all'università ed un contratto come insegnante. aziendali altisonanti e vuote in rigoroso, asettico "business english"; una costante pretesa di flessibilità fino
al punto di rottura e la nevrosi del paradosso del "giovane ma con esperienza".
Quest'ultimo fatto, che sembra la parte più inverosimile del romanzo, è in realtà accaduto proprio a
Macerata, dove l'autrice ha insegnato per qualche tempo. Il limbo di alienazione in cui Giorgio Falco già si trova è esasperato dalla sua duplice condizione di
impiegato-scrittore che cerca invano di perdersi nei libri che vorrebbe scrivere, si rinchiude fisicamente e
La "Lettrice di Čechov" è un omaggio al potere salvifico della letteratura ma è anche analisi di un psicologicamente e viene isolato dai colleghi. Lo scrittore è espulso perché estraneo: "uno che non
personaggio femminile inedito: schiacciata sotto il peso della responsabilità familiare, Nina vive giorno per dovrebbe essere lì: se sei lì, c'è qualcosa che non va". L'autore vive sui margini il suo continuo congedo dal
giorno l'acuirsi del distacco con la figlia, che cresce lontano da lei; e con il marito, malato e silenzioso nel mondo del lavoro: a tratti romantico addio al '900, a tratti amara critica del contemporaneo.
suo dolore.
Con ironia sapientemente centellinata e rifuggendo attentamente facili patetismi o rabbia generalizzata,
Un libro che fa luce sulla straordinarietà dell'anonima vita di una badante, una figura enigmatica, con superbo stile narrativo, Giorgio Falco ci consegna un romanzo prezioso e frustrante, malinconico ma
strumentale come risposta ad un nostro bisogno, la cui personalità resta spesso inesplorata. profondamente vitale.
Lo stile narrativo è limpido, chiaro ed elegante (seguendo alla lettera la lezione di Čechov). Niccolò Gualandris, 25 Marzo 2019
Niccolò Gualandris, 19 Marzo 2019
niko.gualandris@gmail.com
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Giovane giurato della categoria “UNDER 25” Giovane giurato della categoria “UNDER 25”
“Le vite potenziali” di Francesco Targhetta “Cosa diremo agli angeli” di Franco Stelzer
L'intreccio de "Le Vite Potenziali" (Mondadori, 2018, 252 pagine) si svolge in seno Il protagonista di “Cosa diremo agli angeli” (Einaudi, 2018, 130 pagine) è
all'azienda di e-commerce veneta "Albecom": una realtà lavorativa giovane, un anonimo doganiere di un altrettanto anonimo aeroporto di provincia:
promettente, in crescita. Cornice delle vicende è Marghera, il grande polo un uomo fallito che vive il tramonto della propria esistenza tra gli arrivi e
industriale del nord est che, fondato esattamente 100 anni addietro, è stato il le partenze del gate aeroportuale.
fulcro del grande passaggio dall'economia contadina a quella industriale. La città
Le giornate del doganiere sono scandite dall'immaginazione delle vite
ideale di inizio '900, sventrata dal cemento e ammorbata dall'inquinamento, è più
degli altri; un passatempo che ognuno sperimenta, prima o poi nella
viva che mai, in continuo fermento. Nel 2018 il testimone dello sviluppo
propria vita e che per il protagonista diventa un appiglio per uscire dalla
tecnologico sembra passare alle realtà dell'informatica, l'industria leader di un
realtà della routine lavorativa. A casa lo aspettano il cane e la betoniera;
mondo ormai post-industriale: unica speranza lavorativa per migliaia di giovani
la famiglia è ormai distante.
italiani che, "senza coscienza di classe o ideologia", come scrive Targhetta,
arrancano nella disoccupazione. Un giorno, durante il turno, lo colpisce un uomo che vede spesso partire
e ritornare: si immagina che quell'uomo possa essere un imprenditore
Di fronte all'enorme complesso Fincantieri, dove vengono assemblate le enormi
che visita la fabbrica delocalizzata all'estero, ritornando nel fine
navi da crociera che incombono su Venezia, si trova la sede di Albecom, in ironica contrapposizione. Da una
settimana dalla famiglia. Quest'altro personaggio anonimo diventa
parte l'industria che produce quanto di più grande l'uomo abbia mai fisicamente assemblato e dall'altra
anch'esso protagonista della narrazione; un racconto che è il frutto della
un’azienda informatica, virtuale, invisibile. La narrazione si svela attraverso lo sguardo di tre protagonisti ai
fantasia del doganiere; nell'immaginarsi la vita altrui.
vertici dell'azienda: trentenni, amici sin dall'infanzia e ora legati da rapporti lavorativi. I punti di vista si
succedono in frenetica rotazione, in una sequenza studiata per risultare a tratti disorientante. Alberto, il Le vite degli altri sono la scappatoia dal quotidiano e la chiave con cui il protagonista cerca di conoscere
fondatore, è un ormai quasi quarantenne sicuro e responsabile: uno che apparentemente "ce l'ha fatta" ma meglio se stesso per fare un bilancio della propria, di vita.
che paga quotidianamente, nell'insicurezza con cui affronta la sua vita privata, il prezzo di una giovinezza
La lingua di Stelzer è la scrittura del "non detto", che lascia all'immaginazione del lettore gran parte del
sacrificata al lavoro imprenditoriale. Giorgio, meglio conosciuto con l'acronimo "GDL", è il pre-sale, il
compito narrativo. La narrazione prosegue in piccoli capitoli, a volte veri e proprio frammenti: schegge di
cacciatore di clienti di Albecom. Ostenta una sicurezza granitica e fa della sua apparente, imperturbabile,
quotidianità inframezzati da riflessioni che vedono protagonisti gli angeli.
spietatezza l'arma vincente per essere sempre "l'uomo giusto al momento giusto". Luciano è il genio
programmatore che insieme ad Alberto costituisce il nucleo fondativo dell'azienda. Una sorta di novello In una dimensione laica, gli angeli, per loro natura posti tra l'umano e il divino, sono gli interlocutori ideali.
"Leopardi dell'informatica", Luciano rappresenta il classico nerd che non riesce mai veramente a vivere nel Sono creature curiose: assistono alle vicende mortali con il giusto distacco per poterle giudicare ma con la
mondo reale: impacciato, timido ma dotato di un'estrema, incorrotta sensibilità. I tre personaggi, se presi nel dose di umana empatia che li rende spettatori partecipi. Osservano nel limbo tra vivi e morti; come il
loro insieme,sono una chiara sintesi generazionale: immagine nitida dei figli della "società liquida". doganiere, che non riesce mai a vivere davvero: tra gli arrivi e le partenze
Giustificano la sistematica mancanza di cura per gli altri con una costante assenza di tempo; hanno sempre
qualcosa da dire ma non sono in grado di ascoltare ed affrontano tutti e tre, sebbene in modi differenti, un Cosa diremo, dunque, agli angeli, parlando della nostra vita?
rapporto disfunzionale con l'amore. L' aprirsi di infinite possibilità di esperienza, la compressione del tempo La verità è che della vita rimangono la stanchezza, la fatica e la solitudine; non le grandi imprese ma le cose
e dei luoghi in una società dove anche per rimanere nello stesso posto sembra necessario correre, è all'origine minori: piccole dosi di bellezza. Forse anche la penuria ha una sua bellezza.
della nevrosi delle "Vite Potenziali": utopie effimere ed irraggiungibili confuse con la libertà, dai giovani
protagonisti tanto anelata. Il romanzo di Targhetta plasma ad hoc la lingua ibrida del contemporaneo Gli angeli, nient'altro che una proiezione della mente giudicante del protagonista (una sorta di "superego")
prendendo in prestito dalla poesia, dall'inglese degli affari, dal gergo dei programmatori e dalla tradizione si occupano di metterlo in guardia sull'insignificanza del quotidiano.
realista, aggiungendo qualche pillola di sociologia. Nel complesso risulta credibile lo sforzo di narrare Niccolò Gualandris, 8 Aprile 2019
oggettivamente il presente con il linguaggio che gli appartiene. Un presente che, con la sua velocità, sembra
ineluttabilmente sempre già passato e che in questo libro affascina e spaventa.
Niccolò Gualandris, 31 Marzo 2019
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