Dall'UniUrb - Il Mascalzone
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dall’UniUrb 2018-12-05 lo spot degli studenti di Uniurb premiato al concorso “OnTheMove” di Pubblicità Progresso La dodicesima edizione del contest OnTheMove, indetto dalla fondazione Pubblicità Progresso e quest’anno dedicata al tema Diversity&Inclusion, ha visto vincitore un gruppo di studenti del corso di laurea magistrale Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni. Il team di lavoro, composto da Chiara Bertuccini, Giovanni di Bucchianico, Glenda Giudetti e Filippo Tonti, coordinati dalle professoresse Gea Ducci e Stefania Antonioni, ha proposto un video sulla differenza di orientamento sessuale e sul processo di etichettamento al quale è spesso connesso, dal titolo “Io sono Io”. Lo spot è stato mostrato in anteprima durante la premiazione degli studenti avvenuta ieri mattina nell’aula C2 dell’Area Paolo Volponi nell’ambito del corso di Sociologia dei consumi tenuto dalla prof.ssa Roberta Bartoletti.
dall’UniUrb 2018-12-04 Mercoledì 5 dicembre il concerto gratuito per studenti e cittadini Nuovo appuntamento gratuto al Teatro Sanzio di Urbino per cittadini e studenti organizzato dall’Università Carlo Bo e dall’Amministrazione Comunale. Per il ciclo “Musica giovane”, mercoledì 5 Dicembre alle ore 21 l’Orchestra “Raffaello” diretta dal Maestro Stefano Bartolucci accompagnerà la Solista Marialaura Mangani nel concerto per flauto e orchestra in Re maggiore Op. 283 (1908) di C. Reinecke (1824-1910) e il Solista Marco Ottaviani nel concerto per pianoforte e orchestra in la Minore (1845) di R. Schumann. Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti prenotando sul sito degli eventi di Uniurb alla pagina https://www.uniurb.it/novita-ed-eventi/4383 Marialaura Mangani Nata nel 1997 ha conseguito il diploma in
flauto traverso nel 2013 con il M° F. Di Tommaso, presso il Conservatorio Statale “G. Rossini” di Pesaro. Durante il corso di studi ha suonato sia con l’Orchestra di Fiati sia con l’Orchestra del Conservatorio, in qualità di I Flauto e di Ottavino. Ha preso parte a numerose masterclass di celebri flautisti tra cui Andrea Oliva, Claudio Montafia, Marco Zoni, Bruno Grossi, Paolo Taballione e Michele Marasco. Dal 2009 è un componente del Rossini Flute Ensemble, con il quale si è esibita in diverse città italiane ottenendo sempre apprezzamenti di pubblico e critica: in particolare vengono ricordati i concerti inseriti nella stagione “Festival Assisi nel Mondo” progetto “Omaggio all’Umbria”. Con questa formazione, ha ottenuto numerosi riconoscimenti Come solista si è esibita con l’Orchestra “A. Vivaldi” della Vallecamonica, con i Cameristi del Montefeltro e con l’Orchestra del Suffragio di Fano. Dal 2015 è docente di flauto traverso nel progetto musicale “Settesuoni” di Urbino e nei corsi di orientamento musicale della Cappella musicale del SS. Sacramento di Urbino. Marco Ottaviani nato nel 2001, a nove anni è entrato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto la guida del M°Giovanni Valentini, diplomandosi nel 2018 con 10, lode e menzione d’onore. E’ stato premiato in diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali esibendosi, con l’orchestra Sinfonica Rossini diretta dal M°R. Molinelli presso il Teatro Rossini di Pesaro. Ha ricevuto il premio Rotary Club Teramo Est ed il premio Crescendo- Firenze per la migliore esecuzione romantica. Nel marzo 2018 ha vinto il prestigioso premio Schumann nell’ambito del 25° concorso internazionale “ G. Rospigliosi”. Nel settembre 2018 è entrato a studiare presso l’ Accademia Pianistica Internazionale “Incontri con il Maestro” di Imola con la M^Marlies Van Gent. Stefano Bartolucci si è diplomato in pianoforte al conservatorio G.Rossini di Pesaro con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M°Franco Scala, in direzione d’orchestra con il M° Manlio Benzi ed in composizione con il M° Lamberto Lugli. Ha diretto l’Orchestra del “Teatro Coccia”
di Novara, la “Rossini” di Pesaro, la “Corelli” di Ravenna, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la EE.UU di Sofia e la G. da Venosa di Avellino. Ha partecipato a numerosi concorsi pianistici e di musica da camera ottenendo numerosi primi premi. Ha svolto una intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche nei teatri italiani e stranieri più importanti del mondo. L’Orchestra Raffaello costituitasi recentemente, attraverso le attività svolte, le collaborazioni e tutti i progetti musicali, ha come finalità principali la scoperta e la valorizzazione delle opere liriche di maggior richiamo ( ne ha in programma più di dieci), e la valorizzazione di solisti del nostro territorio. Grazie all’iniziativa di questo gruppo hanno riaperto le stagioni liriche dei teatri: Regina di cattolica, Sanzio di Urbino, Gentile di Fabriano e comunale di Cagli. Dallo scorso anno le opere prodotte sono rappresentate anche al Teatro Rossini di Pesaro con grande successo di pubblico e di critica. all’UniUrb 2018-12-03 Lo spot degli studenti di Uniurb premiato al concorso “OnTheMove”
– Martedì 4 dicembre alle 14 premiazione e proiezione – La dodicesima edizione del contest OnTheMove, indetto dalla fondazione Pubblicità Progresso e quest’anno dedicata al tema Diversity&Inclusion, ha visto vincitore un gruppo di studenti del corso di laurea magistrale Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni. Il team di lavoro, composto da Chiara Bertuccini, Giovanni di Bucchianico, Glenda Giudetti e Filippo Tonti, coordinati dalle professoresse Gea Ducci e Stefania Antonioni, ha proposto un video sulla differenza di orientamento sessuale e sul processo di etichettamento al quale è spesso connesso. Lo spot verrà mostrato in anteprima durante la premiazione degli studenti che avverrà il 4 dicembre alle ore 14.00 in aula C2 dell’Area Paolo Volponi in Via saffi, 15 Urbino, nell’ambito del corso di Sociologia dei consumi tenuto dalla prof.ssa Roberta Bartoletti. Fondazione Bo – Mercoledì 5 dicembre il libro sul Postmoderno di Bischi e Darconza
dall’UniUrb 2018-11-30 A Uniurb il Natale si annuncia con un concerto gratuito per studenti e cittadini Dopo il travolgente successo del “Mistero Buffo” di Dario Fo messo in scena dall’attore-rivelazione urbinate Matthias Martelli, un nuovo appuntamento gratutio per cittadini e studenti organizzato dall’Università di Urbino e dall’Amministrazione Comunale. Per il ciclo “Musica giovane” al Teatro Sanzio di Urbino, mercoledì 5 Dicembre alle ore 21 l’Orchestra “Raffaello” diretta dal Maestro Stefano Bartolucci accompagnerà la Solista Marialaura Mangani nel concerto per flauto e orchestra in Re maggiore Op. 283 (1908) di C. Reinecke (1824-1910) e il Solista Marco Ottaviani nel concerto per pianoforte e orchestra in la Minore (1845) di R. Schumann. Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti prenotando sul sito degli eventi di Uniurb alla pagina
https://www.uniurb.it/novita-ed-eventi/4383 Marialaura Mangani Nata nel 1997 ha conseguito il diploma in flauto traverso nel 2013 con il M° F. Di Tommaso, presso il Conservatorio Statale “G. Rossini” di Pesaro. Durante il corso di studi ha suonato sia con l’Orchestra di Fiati sia con l’Orchestra del Conservatorio, in qualità di I Flauto e di Ottavino. Ha preso parte a numerose masterclass di celebri flautisti tra cui Andrea Oliva, Claudio Montafia, Marco Zoni, Bruno Grossi, Paolo Taballione e Michele Marasco. Dal 2009 è un componente del Rossini Flute Ensemble, con il quale si è esibita in diverse città italiane ottenendo sempre apprezzamenti di pubblico e critica: in particolare vengono ricordati i concerti inseriti nella stagione “Festival Assisi nel Mondo” progetto “Omaggio all’Umbria”. Con questa formazione, ha ottenuto numerosi riconoscimenti Come solista si è esibita con l’Orchestra “A. Vivaldi” della Vallecamonica, con i Cameristi del Montefeltro e con l’Orchestra del Suffragio di Fano. Dal 2015 è docente di flauto traverso nel progetto musicale “Settesuoni” di Urbino e nei corsi di orientamento musicale della Cappella musicale del SS. Sacramento di Urbino. Marco Ottaviani nato nel 2001, a nove anni è entrato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto la guida del M°Giovanni Valentini, diplomandosi nel 2018 con 10, lode e menzione d’onore. E’ stato premiato in diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali esibendosi, con l’orchestra Sinfonica Rossini diretta dal M°R. Molinelli presso il Teatro Rossini di Pesaro. Ha ricevuto il premio Rotary Club Teramo Est ed il premio Crescendo- Firenze per la migliore esecuzione romantica. Nel marzo 2018 ha vinto il prestigioso premio Schumann nell’ambito del 25° concorso internazionale “ G. Rospigliosi”. Nel settembre 2018 è entrato a studiare presso l’ Accademia Pianistica Internazionale “Incontri con il Maestro” di Imola con la M^Marlies Van Gent. Stefano Bartolucci si è diplomato in pianoforte al conservatorio G.Rossini di Pesaro con il massimo dei voti e la
lode sotto la guida del M°Franco Scala, in direzione d’orchestra con il M° Manlio Benzi ed in composizione con il M° Lamberto Lugli. Ha diretto l’Orchestra del “Teatro Coccia” di Novara, la “Rossini” di Pesaro, la “Corelli” di Ravenna, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la EE.UU di Sofia e la G. da Venosa di Avellino. Ha partecipato a numerosi concorsi pianistici e di musica da camera ottenendo numerosi primi premi. Ha svolto una intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche nei teatri italiani e stranieri più importanti del mondo. L’Orchestra Raffaello costituitasi recentemente, attraverso le attività svolte, le collaborazioni e tutti i progetti musicali, ha come finalità principali la scoperta e la valorizzazione delle opere liriche di maggior richiamo ( ne ha in programma più di dieci), e la valorizzazione di solisti del nostro territorio. Grazie all’iniziativa di questo gruppo hanno riaperto le stagioni liriche dei teatri: Regina di cattolica, Sanzio di Urbino, Gentile di Fabriano e comunale di Cagli. Dallo scorso anno le opere prodotte sono rappresentate anche al Teatro Rossini di Pesaro con grande successo di pubblico e di critica. Grandi emozioni per il Sigillo di Ateneo al Comandante Generale dei Carabinieri Giovanni Nistri
Una giornata di grandi emozioni vissuta dall’Universi tà degli Studi di Urbino nell’Aula Magna di Palazzo Battiferri in occasione del conferimento del Sigillo di Ateneo al Generale dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri, a cominciare da quella provata dal pubblico e dalle numerose autorità che gremivano la sala ascoltando l’Inno di Mameli eseguito magistralmente dalla Banda dei Carabinieri. Poi quella del rettore Vilberto Stocchi nel consegnare il prestigioso riconoscimento della Carlo Bo ricordando, nelle motivazioni, la carriera del Generale e il suo legame profondo con l’Università e la città di Urbino prima che questi tenessse la sua Lectio Magistralis “Sistema paese e sicurezza nazionale: il modello dell’Arma dei carabinieri” durante la quale sono state toccate altre corde al cuore del pubblico, come il ricordo dei caduti di Nassirya, salutato da un lungo e commosso applauso. Poi i passaggi nei quali Nistri ha ricordato “i fari che illuminano l’attività quotidiana dei carabinieri, ovvero la tutela dei più deboli e di coloro che sono affidati alla nostra custodia”. Dopo aver illustrato l’attività svolta dall’Arma in tutto il mondo a tutela anche della sicurezza nazionale in un mondo globalizzato non solo nella geografia ma anche nel cyberspazio, luogo di fake news, proselitismo terroristico e criminalità internazionale, il Generale ha ricordato l’importanza della tutela del patrimonio artistico e culturale, in particolare per una città come Urbino,
Patrimonio Unesco, esemplificata dal ritrovamento nel 1976 delle opere di Piero della Francesca e Raffaello trafugate a Palazzo Ducale o, più recentemente, della testina ritagliata dal dipinto di Federico Barocci nella Cattedrale. “Un rapporto profondo di affetto che mi lega a questa città, da sempre nel mio cuore” ha concluso Nistri tra gli applausi del pubblico.
dall’UniUrb Giovedì, 29 novembre 2018, alle ore 11.00 l’Aula Rossa di Palazzo Battiferri, in Via Saffi 42 Urbino, ospita la XV Lezione urbinate organizzata dalla Fondazione Carlo e Marise Bo: Alessandro Piperno, Nostalgie proustiane nell’opera di Philip Roth In allegato la brochure con i dettagli dell’evento: 29PipernoFondaBo Grande riconoscimento alla filosofia di Urbino e di Losurdo – Venerdì 7 dicembre l’allievo Paolo Ercolani inaugura l’A.A. dell’Isituto nazionale degli studi filosofici alla presenza del Presidente della Camera Roberto Fico – È il massimo riconoscimento possibile per chi insegna o comunque si occupa di filosofia: essere chiamati a inaugurare
l’Anno Accademico dell’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli, uno dei centri culturali più importanti al mondo, medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica, fondato dal celebre e indimenticato avvocato Gerardo Marotta. Paolo Ercolani, docente di filosofia dell’Università di Urbino, è stato invitato a questo prestigioso appuntamento per parlare della figura filosofica del suo maestro, Domenico Losurdo, scomparso quest’anno e docente urbinate per otto lustri. Professore emerito dell’Ateneo di Urbino, Domenico Losurdo è tuttora uno degli studiosi italiani più tradotti al mondo, autore di monografie celebri su Kant, Hegel, Marx e Nietzsche. «Un uomo che ha insegnato molte cose a intere generazioni di studenti – commenta Paolo Ercolani – portando gli studi filosofici di Urbino a un livello internazionale e così contribuendo a dare lustro al nostro Ateneo». A parlare della figura di Domenico Losurdo, insieme a Paolo Ercolani ci sarà nientemeno che Luciano Canfora, storico di fama mondiale nonché conterraneo e amico di vecchia data di Domenico Losurdo. A Canfora il compito di ricordare la figura di storico di Losurdo, mentre Ercolani si occuperà del suo ruolo di filosofo.
Alle 17 di venerdì 7 dicembre, alla presenza del Presidente della Camera, on. Roberto Fico, del Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi filosofici di Napoli, Massimiliano Marotta, del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris e di molte altre autorità del mondo politico e accademico, si terrà a Palazzo Serra di Cassano (sede dell’Istituto) il prestigioso evento, che suggella la figura di Domenico Losurdo, del suo allievo Paolo Ercolani, e con loro di tutta la gloriosa tradizione degli studi filosofici a Urbino. All’UniUrb due business game per far incontrare studenti e aziende del territorio – Martedì 27 e Mercoledi’ 28 novembre le premiazioni – Urbino – All’interno del corso di Comunicazione d’impresa tenuto da Lella Mazzoli all’Università di Urbino Carlo Bo,
sono stati organizzati due business game che hanno coinvolto due eccellenti imprenditori del territorio marchigiano: Giuseppe Bertozzini di TVS e Luca Guerrieri dell’Azienda Agraria Guerrieri. L’incontro tra studenti e aziende è un modo proficuo per far dialogare le realtà aziendali con le future risorse che l’università forma. Il business game permette di simulare un vero e proprio team di una agenzia di comunicazione lavorando a un progetto commissionato dal cliente con possibilità di vincere un contratto di stage. “Abbiamo organizzato questi business game con l’obiettivo di preparare i ragazzi al futuro lavoro. Questo è un impegno che le università debbono assumersi per favorire l’inserimento dei laureati nel mondo delle imprese”, dichiara Lella Mazzoli che tiene il corso di Comunicazione di impresa. Gli studenti del corso di laurea magistrale in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni lavoreranno per dare risposta ai brief posti dagli imprenditori. La comunicazione, strumento indispensabile per vincere il mercato ma anche per promuovere
il territorio, è la chiave del successo dell’impresa, dei suoi prodotti e dei suoi valori. I due gruppi vincitori saranno selezionati il 27 e 28 novembre alla conclusione del corso. La presentazione dei progetti di comunicazione e l’individuazione dei vincitori si terranno nell’Aula B2 del Polo Volponi (Via Saffi, 15) per l’Azienda Agraria Guerrieri martedì 27 novembre alle ore 14, mentre per la TVS il 28 novembre alle ore 10, sempre nell’Aula B2. Per i vincitori del business game, uno stage retribuito presso le due aziende. dall’UniUrb 2018-11-20 All’Università di Urbino due business game per far incontrare studenti e aziende del territorio All’interno del corso di Comunicazione d’impresa tenuto da Lella Mazzoli all’Università di Urbino Carlo Bo, sono stati organizzati due business game che hanno coinvolto due eccellenti imprenditori del territorio marchigiano: Giuseppe Bertozzini di TVS e Luca Guerrieri dell’Azienda Agraria Guerrieri. L’incontro tra studenti e aziende è un modo proficuo per far
dialogare le realtà aziendali con le future risorse che l’università forma. Il business game permette di simulare un vero e proprio team di una agenzia di comunicazione lavorando a un progetto commissionato dal cliente con possibilità di vincere un contratto di stage. “Abbiamo organizzato questi business game con l’obiettivo di preparare i ragazzi al futuro lavoro. Questo è un impegno che le università debbono assumersi per favorire l’inserimento dei laureati nel mondo delle imprese”, dichiara Lella Mazzoli che tiene il corso di Comunicazione di impresa. Gli studenti del corso di laurea magistrale in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni lavoreranno per dare risposta ai brief posti dagli imprenditori. La comunicazione, strumento indispensabile per vincere il mercato ma anche per promuovere il territorio, è la chiave del successo dell’impresa, dei suoi prodotti e dei suoi valori. I due gruppi vincitori saranno selezionati il 27 e 28 novembre alla conclusione del corso. La presentazione dei progetti di comunicazione per l’Azienda Agraria Guerrieri e TVS e l’individuazione dei vincitori si terranno nell’Aula B2 del Polo Volponi (Urbino, via Saffi 15), rispettivamente il 27 novembre alle ore 14:00 e il 28 novembre alle ore 10:00. Per i vincitori del business game, uno stage retribuito presso le due aziende.
Sarà Diabolik ad aprire Urbinoir Urbino – Mercoledì 21 novembre alle 15 si apre con il Diabolik tra i torricini, disegnato del grande fumettista italiano Giuseppe Palumbo l’edizione 2018 di Urbinoir, la tre giorni che l’Università di Urbino dedica al noir. Il titolo di quest’anno “Noir come l’inchiostro: True Crime e Fake News sulla pagina e sullo schermo” si ispira alla cronaca nera e ai modi di raccontarla e rappresentarla. Ma tanti, come ogni anno, saranno gli aspetti del noir che si potranno approfondire e vivere, fino alle premiazioni dei concorsi Tradunoir e Haikunoir che chiuderanno la kermesse. NOIR COME L’INCHIOSTRO: True Crime e Fake News sulla pagina e sullo schermo – Dal 21 al 23 novembre torna “Urbinoir”: inaugurazione alle 15 di mercoledì all’ISIA con la mostra su Diabolik di Giuseppe Palumbo – “Il mondo è ciò che accade”, scriveva Wittgenstein: ma ciò che accade deve essere narrato, altrimenti non esiste. Se non
viene narrato, c’è il vuoto. Le narrazioni danno vita alla cronaca, ai fatti, gli eventi, all’esistenza stessa della vita e della morte. Nell’età contemporanea il ruolo dei professionisti della comunicazione, della stampa, dei mass- media, dei digital media o dei social media, nonché degli storici, dei sociologi e degli scienziati politici, è decisivo per la risonanza ottenuta da un fatto, per il clamore generato nell’opinione pubblica, per la capacità di permanenza nell’immaginario collettivo del villaggio globale. Urbinoir 2018 si apre mercoledì 21 novembre alle 15 con l’inaugurazione all’ISIA dela mostra “Dedicato a Diabolik” di Giuseppe Palumbo, uno dei grandi del fumetto italiano. Poi il ricco ciclo di incontri sarà destinato ade approfondire la relazione che si instaura tra le narrazioni dei fatti di sangue e la permanenza degli effetti sull’immaginario di una comunità che, come sappiamo bene, non agiscono soltanto sul piano strettamente giornalistico, ma danno vita a ulteriori narrazioni – letterarie, scientifiche, storiche, musicali e artistiche. In particolare, la cronaca nera è l’altra faccia del noir e il giornalista si sposta da una dimensione all’altra, accompagnato da un pubblico tra l’inorridito, il disgustato e l’affascinato. Urbinoir 2018 affronterà anche l’evoluzione del modo di raccontare le tragedie individuali e collettive in rapporto ai destinatari e nel rispetto delle vittime. Ringraziamo Gabriele Cavalera e Tiziano Mancini per aver accettato di curare questa edizione (e gli atti che seguiranno). Oltre a conferenze, film e presentazioni di libri, Urbinoir grazie alla collaborazione con ISIA per la mostra dedicata a Diabolik e tra gli ospiti la scrittrice italiana Marilù Oliva e la studiosa americana Alicia Defonzo. Il convegno si chiuderà con la premiazione dei vincitori e vincitrici del concorso HAIKU NOIR (I edizione) e TRADUNOIR (III edizione). In allegato il programma dettagliato della manifestazione
dall’UniUrb 2018-11-19 Campionato Nazionale delle Lingue: iscrizioni record! – Più di 18mila test in vista delle finali di febbraio – Si sono appena chiuse le fasi di qualificazione per gli
studenti dei quinti anni degli Istituti di istruzione secondaria del territorio nazionale alla nona edizione del Campionato Nazionale delle Lingue con un nuovo record. “Abbiamo somministrato ben 18.030 test (contro i 16.000 dello scorso anno) sull’intero territorio nazionale” dichiara soddisfatta la professoressa Enrica Rossi, Direttore del Centro Linguistico di Ateneo dell’Università di Urbino che organizza il Campionato. “Ora le scuole potranno proporre la candidatura dei loro migliori studenti, e a partire dal 4 dicembre 2018 conosceremo i nomi dei semifinalisti che verranno a Urbino il 14 e 15 febbraio 2019”. Il CNdL ha ormai raggiunto numeri che fino a qualche anno fa non erano immaginabili. “E’ il segno di un crescente interesse verso le lingue e culture straniere da parte dei giovani italiani e dei loro Istituti” sottolinea Rossi “tant’è che per il secondo anno consecutivo la manifestazione è stata riconosciuta dal MIUR nel programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze e anche quest’anno registriamo la collaborazione di prestigiosi sponsor (da sempre la gioielleria All Gold di Fossombrone, Oxfor University Press, Zanichelli e la novità importante di Anek Lines che regalerà viaggi in Grecia ai vincitori)”. Durante la gara urbinate verranno organizzate due giornate di studio dal titolo “Lingue e culture tra scuola e università” che saranno un’occasione unica di incontro con esperti del mondo accademico italiano per riflettere sulle lingue e sulle culture – sia italiana, sia straniere – e sulle più recenti esperienze glottodidattiche. Il Campionato Nazionale delle Lingue si dimostra ancora una volta una manifestazione capace di fare orientamento universitario entrando nelle case di migliaia di giovani brillanti ed appassionati, di promuovere il territorio e la cultura urbinate e di fare rete con la Scuola italiana, in un ponte ideale che promuove multiculturalità, integrazione ed
eccellenza. In allegato: il rettore Vilberto Stocchi con i partecipanti all’ultima edizione Sarà Diabolik ad aprire Urbinoir Biofilia: il nostro rapporto con la natura tra genetica e psicologia L’Aula Blu di Palazzo Battiferri ospita alle 17,30 di domani, martedì 20 novembre, la conferenza sul tema “Biofilia: il nostro rapporto con la natura tra genetica e psicologia” del biologo Giuseppe Barbiero. In allegato la locandina dell’evento.
dall’UniUrb 2018-11-14 INGLESE LINGUA FRANCA IN EUROPA Conoscere l’Europa delle lingue e delle culture 15 novembre 2018 – Aula Magna Collegio Raffaello Paolo Balboni Cultura e civiltà europea, cultura e civiltà italiana, culture e civiltà ‘altre’. Il 15 novembre 2018 dalle 15.30h alle 17.30h presso l’Aula Magna del Collegio Raffaello, in occasione della chiusura del ciclo di incontri Inglese lingua franca in Europa. Conoscere l’Europa delle lingue e delle culture, il professor Paolo Balboni, ordinario di Didattica delle lingue moderne e decano del settore terrà una conferenza dal titolo Cultura e civiltà europea, cultura e civiltà italiana, culture e civiltà ‘altre’. Il ciclo di lezioni, organizzato dalla prof.ssa Flora Sisti,
direttrice del CISDEL (Centro Integrato Servizi Didattici ed E-Learning) in collaborazione con l’ANILS (Associazione Nazionale Insegnanti di Lingue Straniere) ha visto alternarsi gli interventi di studiosi dell’Università di Urbino Carlo Bo, dell’università di Padova e di Venezia-Ca’ Foscari. L’incontro è aperto a tutti Gli interessati a partecipare, possono cliccare sul seguente link per accedere all’iscrizione online: https://bit.ly/2MaXzvq Dietro richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione Per informazioni: anouck.vecchietti@uniurb.it Abstract intervento prof. Paolo Balboni : Il primo passo è la differenziazione di due nozioni che spesso vengono usate come sinonimi, cultura e civiltà. In realtà sono due cose profondamente diverse, e nella conoscenza delle lingue hanno due ruoli diversi. Ieri eravamo italiani, oggi stiamo diventando italiani/europei, in futuro saremo europei/italiani, e siamo sempre più arricchiti/contagiati da culture e civiltà altre. Ma questi aggettivi attribuiti alla nostra identità culturale hanno un problema: si riferiscono a delle realtà? Esiste una cultura/civiltà italiana? E una europea? E le altre culture in che senso sono “altre”? Al via il cilo di incontri “Matematica e…” – Venerdì 16 novembre si parla di “Matematica e musica” –
Da oltre 10 anni, la Scuola di Economia dell’Università Carlo Bo di Urbino in collaborazione con il Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano propone “Matematica e…”, una serie di incontri pomeridiani rivolti agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori finalizzati a fornire elementi di riflessione sui punti di contatto tra matematica e altre discipline. Gli argomenti, rinnovati ogni anno, spaziano dai collegamenti fra matematica e fisica fino a matematica e danza, passando per musica, economia, psicologia, arte, storia, e servono a suggerire spunti per cogliere le connessioni tra le varie discipline anche in funzione dell’esame di stato e delle future scelte universitarie. L’iniziativa è rivolta agli studenti delle classi quarte e quinte regolarmente iscritti attraverso le scuole, comunque le lezioni sono aperte a tutti fino a esaurimento posti. La prima lezione del ciclo è in programma per venerdì 16 novembre alle ore 15,15 con il prof Nicola Chiriani, del Liceo Siciliani di Catanzaro, che nell’Aula Magna di Palazzo Battiferri in Via Saffi, 42 terrà la conferenza dal titolo “Matematica e Musica”. Musica e Matematica sono indissolubilmente legate fra loro, a partire dalle loro comuni origini e proseguendo con la storia dell’evoluzione di concetti ad esse propri. Il nostro particolare percorso consiste nel verificare come la necessità di “ampliare” gli insiemi numerici, nell’ordine in cui sono nati e con cui vengono appresi a scuola, possa venir fuori non già (o non solo) da astratte congetture matematiche, ma anche dall’esperienza dei musicisti che, nel corso dei secoli, hanno fissato la scala musicale, così come oggi la conosciamo. Quindi, equivalentemente, proveremo a far “suonare i numeri” o a ricercare “elementi musicali” all’interno degli insiemi numerici.
Studenti di Marketing dell’Università di Urbino e cooperativa Girolomoni: un’alleanza per lo sviluppo dei mercati esteri Gli studenti della laurea in Marketing e Comunicazione per le Aziende dell’Università di Urbino sono andati in visita aziendale presso la cooperativa agricola Girolomoni, nota realtà di Isola del Piano fondata alla fine degli anni ‘60 da Gino Girolomoni, considerato il padre del biologico in Italia. La visita si è svolta nell’ambito degli ormai consueti incontri che gli studenti di Marketing di Urbino fanno con le eccellenze del nostro territorio, andando in questo caso a studiare le strategie di sviluppo dei mercati esteri, dove il marchio Girolomoni è già ampiamente affermato. “Questo incontro – ha dichiarato il prof. Fabio Musso, Presidente del Corso di laurea e docente di Marketing internazional e – è stato il punto di partenza per l’avvio dei progetti che gli studenti saranno impegnati a sviluppare nei prossimi due mesi, mettendo a punto una vera e propria strategia di internazionalizzazione. Al termine, sarà l’azienda stessa a giudicare i lavori, prendendo spunto dalle loro proposte per rafforzare la sua presenza all’estero. Grande entusiasmo fra gli studenti, che hanno avuto modo di ammirare l’impianto di produzione di pasta biologica e il
nuovo mulino in costruzione, che a breve sarà ultimato e che farà di Girolomoni il primo pastificio biologico italiano a chiudere la filiera, dal seme al piatto. Molto soddisfatto il figlio del fondatore e attuale Presidente, Giovanni Battista Girolomoni, che da tempo collabora con l’Ateneo urbinate su varie iniziative, fra cui il corso su “Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell’agricoltura biologica”, diretto dalla Prof.ssa Elena Viganò, che è ormai diventato un punto di riferimento per il settore in Italia. Queste iniziative rientrano fra le attività denominate di “Terza Missione”, che l’Università di urbino conduce con l’intento di rafforzare i rapporti con imprese e istituzioni del territorio, con l’obiettivo di favorire una crescita non solo economica ma anche culturale, sociale e civile. Mercoledì 14 novembre alle 21,15 il Duo Neiro alla Cappella Musicale di Urbino Mercoledì 14 novembre 2018 si aprirà alle 11 con l’inaugurazione del 513° anno accademico dell’Università di Urbino e si concluderà alle 21,15 nell’Auditorium della Cappella Musicale del SS Sacramento in Via Valerio, 7 Urbino con il concerto del Duo Neiro (Marco Magi al clarinetto e Shikuza Sakurai al pianoforte). Programma in allegato:
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