GUIDA ALLA LOTTA CONTRO LE MOSCHE E GLI ECTOPARASSITI DEL CAVALLO
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Attenzione Le normative vigenti prevedono che i prodotti ad attività insetticida e/o inset- torepellenti sono soggetti a registrazione da parte del Ministero della Salute. Per essere certi di utilizzare prodotti che non risultino tossici per l’uomo, l’animale e l’ambiente è quindi necessario, al momento dell’acquisto, con- trollare che sulla confezione sia riportato il numero di registrazione ministe- riale. Solo in presenza di tale registrazione si può star certi sulla qualità e sul- la sicurezza del prodotto. Per ottenere tale registrazione, la ditta produttrice deve infatti presentare prove cliniche e tossicologiche effettuate presso un Istituto Universitario sulla specie animale interessata. Tutti i prodotti Farnam menzionati in questa guida sono stati regolarmente registrati come indicato dal numero riportato a fianco del nome del prodotto.
LE TRE FASI DEL PROGRAMMA FARNAM DI “LOTTA CONTRO LE MOSCHE E GLI ECTOPARASSITI” 1° Trattamento dell’esterno della scuderia 2° Trattamento dell’interno della scuderia 3° Trattamento del cavallo
Perché combattere le mosche? La risposta a tale domanda è che, mantenendo lontano le mosche e tutti gli altri insetti che possono pungere, mantenete il Vostro cavallo tranquillo. Ma questa non è l’unica ragione per cercare di ridurre al minimo le popolazioni di ectoparassiti del cavallo. Infatti è riconosciuto che gli ectoparassiti sono vettori di pericolose patologie, che diventano tanto più un problema quanto più aumentano di numero, mettendo Voi e il Vostro cavallo di fronte ad un sempre maggiore rischio di salute. Le mosche vivono, si nutrono e crescono nella sporcizia, dove crescono rigogliosi anche i germi e i batteri, principali agenti patogeni di svariate malattie trasmissibili. Le buone norme igieniche sono quindi fondamentali non solo per eliminare i problemi di sporcizia, ma anche per mantenere sotto controllo la crescita delle mosche e di tutti gli altri ectoparassiti. Partite con una strategia ben definita Il vostro programma di “Lotta Contro le Mosche e gli Ectoparassiti” deve essere attivato al più presto per mantenere tali popolazioni entro un numero limitato per tutta la stagione primaverile ed estiva. È più semplice ed economico prevenire che combattere un loro ingente accumulo. Un controllo efficace e preventivo significa eliminare le mosche e gli ectoparassiti su tutti i fronti, ossia in tutti gli stadi dei loro cicli vitali, partendo dalle forme immature. Ciò permette di ridurre il numero di adulti con cui avere a che fare e che non saranno in grado di riprodursi e pungere. Nessun prodotto, presente in commercio per le mosche e gli ectoparassiti, risolverà comunque da solo il Vostro problema. Voi avete bisogno di un piano di attacco completo per sbarazzarvi delle mosche, e colpirle sia dove vivono che dove si alimentano e si riproducono. Per una maggiore efficacia è quindi necessario che attacchiate le mosche e gli ectoparassiti su tutti i fronti: all’esterno della scuderia, all’interno della scuderia ed infine sul Vostro cavallo.
Trattamento dell’esterno della scuderia La prima fase del programma di “Lotta Contro le Mosche e gli Ectoparassiti” comincia eliminando la riproduzione delle mosche nelle aree esterne alle scuderie, mantenendo tali aree pulite e libere dal letame o da altra immondizia. I prodotti per il controllo delle mosche nell’ambiente esterno includono le esche sparse, le borse che non utilizzano insetticidi e le trappole attrattive. 1° step: le trappole attrattive • Risulta utile usare le trappole attrattive, come il Fly Terminator e le trappole usa e getta Fly Relief, lungo tutto il perimetro esterno della proprietà per attirare e catturare il maggior numero possibile di mosche fuori dalla scuderia, dal patio, dal canile o dalla casa. Si consiglia di distribuire tali prodotti nelle zone più popolate dai parassiti ma lontano dai bambini, dal bestiame e dagli animali domestici. 2° step: smaltimento dei rifiuti • È necessario sbarazzarsi di tutto il materiale che favorisce la riproduzione delle mosche, come il letame, i giacigli usati, gli scarti di cibo e altro materiale organico, e tutti gli accessori che potrebbero contenere acqua stagnante. • Se lo smaltimento degli scarti non è possibile, è necessario trattare il letame e tutto il resto dell’immondizia con un efficace larvicida per spezzare il ciclo biologico delle mosche. • Non è secondario mantenere sempre il cortile dei cavalli e il recinto del bestiame ben pulito e asciutto, pulendo settimanalmente anche i recipienti di cibo e di acqua esterni.
GUIDA 15x21 Mosche 22-11-2011 12:37 Pagina 7 Trattamento dell’interno della scuderia La seconda fase del programma di “Lotta Contro le Mosche e gli Ectoparassiti” è all’interno delle scuderie, eliminando tutti gli stadi dei cicli vitali, sia le forme immature che gli adulti. Poiché le mosche si riproducono prevalentemente nel letame e in altri materiali organici umidi e in decomposizione, è fondamentale mantenere la scuderia il più pulita possibile. I prodotti consigliati per l’utilizzo nelle scuderie includono gli insetticidi concentrati per i fabbricati, gli antiparassitari per lettiere e le trappole adesive. 1° step: disinfestazione dell’ambiente • Overkill (Reg. n. 17.973) è un antiparassitario concentrato, ad azione insetticida, con bassa tossicità, per disinfestare gli ambienti dove vivono gli animali. A base di Permetrina al 10%, garantisce un ampio spettro d’azione, una rapida azione per contatto diretto e un effetto duraturo. 2° step: trattamento della lettiera del box • Horse Lice Duster (Reg. n. 18.055) è una polvere insetticida, pronta per l’uso, contenente Permetrina con azione molto rapida, ideale da usare ogni volta che viene praticata la pulizia del box ed il rinnovo della lettiera. 3° step: le trappole adesive • Per catturare le mosche all’interno della scuderia è consigliabile usare le trappole adesive, senza odore e prive di insetticida, come EZ Trap e Fly Stick Junior. È necessario invece evitare di usare le trappole attrattive all’interno della scuderia, perché potrebbero attirare un maggior numero di mosche rispetto al solito. EZ Trap e Fly Stick Junior offrono una completa versatilità di uso; si può appenderle, alzarle, o raggrupparne molte assieme in un’area ad alta infestazione. La superficie adesiva priva di insetticida e libera da odore non si secca mai, ed è sempre pronta per attirare e catturare le mosche.
4° step: conoscere le abitudini delle mosche • È utile sapere che di notte le mosche si riuniscono lontano dalle correnti e dagli spifferi, quindi dovete trattare con cura le aree come le travi del tetto e le soffitte. • Quando la temperatura supera i 27° C, le mosche si alimentano sul pavimento. È utile quindi mettere le trappole sul pavimento e trattare i pavimenti con insetticidi nella stagione calda. • Fondamentale resta sempre mantenere la vostra scuderia e il vostro pascolo pulito ed asciutto, rimuovendo immediatamente i giacigli umidi e rimpiazzandoli con altrettanti puliti e asciutti. • È inoltre necessario lavare tutto l’equipaggiamento della scuderia come le tinozze del letame, le carriole, i badili, i secchi dell’acqua e del cibo, pulire il tack sudato, lavare gli stivali e le coperte regolarmente. • Da ultimo risulta indispensabile mantenere il cibo coperto, evitando di lasciare accumuli e scarti di cibo sul pavimento.
Trattamento del cavallo La terza ed ultima fase del programma di “Lotta Contro le Mosche e gli Ectoparassiti” è di mantenere le mosche lontane dal cavallo, sia quando è in scuderia sia quando è all’aperto. I prodotti da usare sul cavallo includono spray insettorepellenti per il corpo, maschere per la testa, roll-on per le zone più delicate (naso, bocca, occhi) ed unguenti per la protezione delle ferite della cute. 1° step: trattamento della testa SuperMask è una speciale maschera che protegge gli occhi del cavallo dalle irritazioni provocate dalle mosche, dalle malattie, dalla polvere e dai detriti. Non impedisce la visuale, ma riduce del 73% la luce per gli occhi sensibili. È pratica e facile da indossare e da sistemare, dura per più stagioni in quanto può essere lavata in lavatrice. Roll-On (Reg. n. 18.127) è un insettorepellente che è stato specificatamente formulato per proteggere dagli ectoparassiti le aree più sensibili della testa. Roll-On va usato attorno agli occhi, orecchie, naso e bocca. Tiene lontane le mosche con la formula naturale alle piretrine uccidendole al contatto. Non si secca mai. 2° step: trattamento della cute lesa Swat Ointment (Reg. n. 18.125) serve per proteggere dalle mosche le ferite e lacerazioni della cute. Swat Ointment è un prodotto particolare atto a proteggere ferite, piaghe, soprattutto quando risulta difficile fare una fasciatura. È sufficiente applicarne una ridotta quantità direttamente sulla ferita, per tenere lontano le mosche che potrebbero infestarla depositandovi le uova. La speciale formula alle permetrine naturali respinge le mosche domestiche, le mosche della stalla, le mosche del muso e le Horn Files, uccidendole al solo contatto. La formula trasparente (Swat Clear Formula) può essere anche usata per proteggere le orecchie del cavallo dagli ectoparassiti.
3° step: trattamento del corpo Se si vuole proteggere il cavallo solo quando si monta, può essere sufficiente l’uso di un insettorepellente a base naturale, come il Nature’s Defense che dura 3/4 ore circa. Se si vuole invece proteggere il cavallo per più giorni è necessario utilizzare prodotti a base di componenti chimici. Con il Tri Tec 14 (Reg. n. 17.937) è sufficiente trattare il cavallo due volte al mese: la sua attività antiparassitaria ed insettoreppellente dura infatti 14 giorni. La formula esclusiva, combina le piretrine naturali con la Cipermetrina per un’elevata efficacia. Lo speciale schermo solare del Tri-Tec 14 previene la prematura disattivazione dei principi attivi e aiuta a proteggere il cavallo dall’irradiazione solare. Tri-Tec 14 è il miglior prodotto oggi disponibile per respingere tafani, mosche, moscerini e zanzare e per uccidere zecche, pulci e pidocchi. Il Repel X (Reg. n. 18.227) è invece un insettorepellente concentrato da diluire con acqua, che risulta particolarmente economico per il trattamento di tutti i cavalli in scuderia. L’attività del prodotto è di 4/5 giorni non essendo dotato di filtro solare come il Tri-Tec 14.
CARATTERISTICHE DEGLI ECTOPARASSITI DEL CAVALLO HOUSE FLIES FACE FLIES HORN FLIES MOSCHE DOMESTICHE MOSCHE DELLA FACCIA MOSCHE CON IL CORNO Mosche della sporcizia, vivono e Mosche della sporcizia, si alimen- Mosche che pungono, si riprodu- si riproducono nel letame. tano di lacrime, muco e saliva. Dif- cono nel letame fresco bovino. Si alimentano di giorno. Diffon- fondono patologie, causano abra- Irritazione costante per i cavalli al dono germi e infestazioni patoge- sioni agli occhi, trasmettono pato- pascolo a contatto con bestiame. ne. Irritano ed annoiano i cavalli. geni che causano congiuntiviti e Possono colpire le performances parassiti dell’occhio del cavallo. generali del cavallo. Causano der- Inducono a lacrimare eccessiva- matiti lungo la linea ventrale mente i cavalli che diventano ner- mediana. vosi e perdono peso. STABLE FLIES BOT FLIES HORSE FLIES MOSCHE DELLE SCUDERIE MIASI DA OESTRIDAE MOSCHE CAVALLINE – Mosche che pungono, si riprodu- Mosche simili alle api, depongo- TAFANI cono nel letame e in altro mate- no le uova sulle zampe, torace e Mosche che pungono, si ritrovano riale umido, in decomposizione. mascelle del cavallo. Le larve in aree palustri, stagni e pantani. Si Si alimentano di giorno. Le pun- sono pericolosi parassiti interni. riproducono intorno a zone di ture sono molto dolorose. È nota Il cavallo lecca le uova, le larve si acqua stagnante. Infliggono pun- per la trasmissione dell’Anemia schiudono e penetrano le labbra e ture molto dolorose e succhiano il Infettiva Equina. Pungono le zam- la lingua del cavallo. Migrano allo sangue. Possono trasmettere pe e i fianchi del cavallo. stomaco e si cibano per mesi. Antrace, Tularemia, Anaplasmosi ed Anemia Infettiva Equina.
DEER FLIES MOSQUITOES GNATS MOSCHE CERVO ZANZARE MOSCERINI Mosche che pungono, vivono e si Insetti succhiatori di sangue, si Insetti nocivi, si riproducono in riproducono intorno ai rifiuti. Si riproducono in acque stagnanti. ruscelli veloci e in altre aree umi- alimentano di giorno. Pungono Sono molto attive all’alba e al cre- de. Pungitori cruenti che attacca- molto dolorosamente e in modo puscolo. Infliggono punture mol- no la parte interna delle orecchie persistente. Possono trasmettere to dolorose e pruriginose. Sono del cavallo, lasciando macchie l’Anemia Infettiva Equina, la note perché trasmettono malattie sanguinose incrostate. Encefalomielite Equina e altre fatali inclusa l’Encefalite da West patologie. Nile Virus e l’Encefalomielite del cavallo. TICKS CHIGGERS MITES ZECCHE LARVA DELL’ACARO ROSSO ACARI Parassiti esterni succhiatori di Scava un solco all’interno del tes- Parassiti esterni quasi sempre sangue. Trasmettono un numero suto epidermico, causando gon- microscopici. di pericolose patologie, che inclu- fiori rossi molto pruriginosi. Causano rogna (scabbia), patolo- dono la Malattia di Lyme, la Feb- Facilmente trasmissibile da gia cutanea contagiosa. bre Esantematica delle Rocky cavallo a cavallo. Mountain, la Febbre della Zecca del Colorado, l’Anaplasmosi, l’Anemia Infettiva Equina, la para- lisi da zecca e altre ancora.
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