GOVERNO. M5S E LEGA ALLA PROVA DEI FATTI - 86 CSIO Roma Piazza di Siena - Master d'Inzeo Imprese. A rischio 11 miliardi di crescita - AgrPress

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GOVERNO. M5S E LEGA ALLA PROVA DEI FATTI - 86 CSIO Roma Piazza di Siena - Master d'Inzeo Imprese. A rischio 11 miliardi di crescita - AgrPress
n. 2 • GIUGNO 2018

 GOVERNO. M5S E LEGA ALLA PROVA DEI FATTI

Imprese.       Massimo Masi     86° CSIO           1925-1935
A rischio 11   confermato       Roma Piazza        La fotografia
miliardi di    Segretario       di Siena –         al servizio della
crescita       Generale Uilca   Master d’Inzeo     modernità

5              8                10                 13
GOVERNO. M5S E LEGA ALLA PROVA DEI FATTI - 86 CSIO Roma Piazza di Siena - Master d'Inzeo Imprese. A rischio 11 miliardi di crescita - AgrPress
CONTENTS   Governo. M5S e Lega alla prova           Addio Pierre Carniti, storico leader
                                dei fatti • 4                            della Cisl • 9
                                Imprese. Nei prossimi anni a ri-         86° CSIO Roma Piazza di Siena –
                                schio 11 miliardi di crescita • 5        Master d’Inzeo • 10
                                Archivio Riccardi: la vitalità e le
                                                                         Ikea sperimenta il bullismo sulle
                                parole di Aldo Moro come antido-
                                                                         piante • 11
                                to ai conflitti politici e sociali • 6
                                                                         1925 -1935 Un decennio devastan-
                                Massimo Masi confermato Segre-
                                                                         te. La fotografia al servizio della
                                tario Generale Uilca • 8
                                                                         modernità • 13
                                Nespoli riconsegna la bandiera
                                                                         Salento Book Festival. La Festa dei
                                CRI che ha viaggiato con lui nello
                                                                         Libri, la Movida dei Lettori • 15
                                spazio • 9

                                                                                         RUBRICHE
                                                                    RUBRICHE             Coffee Time • 12 •
                                                                                         AR Anniversari • 16 •
                                                                                         Spazio5 • 17 •
                                                                                         Serially Addicted • 18 •
                                                                                         Gli Sports • 19 •
©MAURIZIO RICCARDI
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editoriale

           Tutte le fotografie utilizzate in questo    Finalmente, pochi gi­orni fa siamo riusci­ti a vedere la nasci­ta
                     magazine sono di proprietà        del nuovo Governo; dopo un travaglio di quasi tre mesi, tra
                            dell’Archivio Riccardi     immobilizzanti tratta­tive e colpi di scena, abbiamo assistito
                                                  •    al film drammatico che l’Italia, la sua poli­tica e di conseguen­
                                          Credits      za la sua economia st­anno vivendo.
                                   Carlo Riccardi      Nel frattempo, in co­ntrotendenza, il pre­sidente della Repubb­
                                Maurizio Riccardi      lica Sergio Mattarel­la, tra i mille impe­gni e grattacapi ha
                                                       ufficialmente at­tribuito il proprio premio di rappresentanza
                                Giovanni Currado
                                                       alla mostra “Dreamers. 1968: come eravamo, come
                                   Marino Paoloni
                                                       saremo”; l’esposizione organizzata da AGI, al Museo di
                                                  •    Roma in Trastevere sino al 2 settembre, è il racconto dell’I­
          Hanno collaborato alla realizzazione         talia di quegli anni che rivive anche grazie alle foto proveni­
                           di questo numero            enti dall’Archivio Riccardi. Un segnale per il mondo della
                                                  •    cultura, che vuole e deve andare avanti a prescindere dalle
                                    Michela Bennici    incertezze politiche.
                                                       Un ulteriore segnale positivo, dopo il successo leccese, è rap­
                                       Enzo Falconi
                                                       presentato da un’a­ltra tappa della mos­tra “Aldo Moro –
                             Filippo Giannitrapani
                                                       Mem­oria Politica Democr­azia”, precisamente a Reg­
                                  Antonluca Indrieri
                                                       gio Emilia pres­so la sede dell’Univ­ersità di Modena e Reggio
                                     Simona Mattei     Emilia (in viale Allegri, 9). Al vernissage del 22 giugno 2018
                                 Alessandra Natola     sa­ranno presenti il gi­ornalista Marco Dami­lano e la segre­
                             Alessandro Poggiani       taria della Cisl Anna Mar­ia Furlan, due delle penne che con
                                                  •    i loro contributi ha­nno arricchito il ca­talogo della mostra.
               Progetto grafico e impaginazione        Ma questo mese, iniz­iato con tante spera­nze ci ha regalato
                                                       anche una triste noti­zia: ci ha lasciato Pierre Carniti, stor­
                                Antonluca Indrieri
                                                       ico leader della Cis­l, che tra la fine degli anni ’70 e la metà
                                                  •
                                                       degli anni ’80 aveva guidato il sind­acato di Pastore in uno dei
                                        AGR s.r.l.     periodi più bui della nostra Rep­ubblica. Sindacalista, eurode­
                             via Pomponio Leto, 2      putato, senatore per Carniti una vita al servizio del Paese.
                                    00193, Roma        MAURIZIO RICCARDI

AGR MAGAZINE                                      3                                                 n. 2 • giugno
GOVERNO. M5S E LEGA ALLA PROVA DEI FATTI - 86 CSIO Roma Piazza di Siena - Master d'Inzeo Imprese. A rischio 11 miliardi di crescita - AgrPress
©MAURIZIO RICCARDI
                                                                     GOVERNO.
                                                                     M5S E LEGA
                                                                     ALLA PROVA

      I
                                                                     DEI FATTI
                      di Maurizio Riccardi

                       l pomeriggio del 1° giugno l’emozione
                       al Colle era palpabile nella squadra
                       di 19 ministri che si è presentata da         A QUASI TRE MESI DALLE ELEZIONI E A UN PASSO DAL
                       Mattarella con i famigliari al seguito,       RITORNO ALLE URNE, HA PIENI POTERI PER INIZIARE A
                       per la foto di gruppo e il giuramento.
                       Dopo Conte è toccato ai leader dei due
                                                                     LAVORARE.
partiti dell’esecutivo gialloverde, Matteo Salvini e Luigi Di
Maio — rispettivamente ministro dell’Interno e del Lavoro
— ripetere la formula di rito davanti al capo dello Stato. I                              Il Governo Conte
due vicepremier sono apparsi per la prima volta vicini in                                 Ministro dell’Interno Matteo Salvini
pubblico, seduti accanto in prima fila. Il segretario della                               (Vice Presidente del Consiglio) Sviluppo
                                                                                          economico e lavoro e politiche sociali
Lega, in giacca blu, non ha rinunciato alla cravatta verde,                               Luigi Di Maio (Vice Presidente del
alla spilletta del Carroccio e a vari braccialetti colorati. Oltre                        Consiglio) · Affari Esteri e Cooperazione
che di rassicurare quanti si sono dimostrati scettici verso                               internazionale Enzo Moavero Mila-
                                                                                          nesi Giustizia Alfonso Bonafede
posizioni espresse in passato sul tema dei migranti: «Tro-                                Difesa Elisabetta Trenta Economia e
verò convergenze con la Chiesa sul tema dell’accoglienza».                                Finanze Giovanni Tria Politiche agricole
                                                                                          alimentari e forestali Gian Marco Cen-
E, tornando, sull’affaire Savona, ha chiarito come sia «alle
                                                                                          tinaio Ambiente, tutela del territorio e
politiche comunitarie per ricontrattare alcune regole». Il                                del mare Sergio Costa Infrastrutture e
tradizionale scambio della campanella a Palazzo Chigi, con                                trasporti Danilo Toninelli Istruzione,
                                                                                          Università e ricerca Marco Busetti
il premier uscente Gentiloni, è stato salutato da un lungo
                                                                                          Beni e attività culturali e turismo
applauso e ha rappresentato l’ultimo passaggio formale                                    Alberto Bonisoli Salute Giulia Grillo
prima del voto di fiducia in Parlamento, martedì prossimo.                                Rapporti con il Parlamento e democra-
                                                                                          zia diretta Riccardo Fraccaro Pubblica
Alla cerimonia nella sala dei Galeoni hanno partecipato an-                               Amministrazione Giulia Bongiorno
che l’ormai ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio,                             Affari regionali e autonomie Erika
Maria Elena Boschi, e il suo successore Giancarlo Giorgetti.                              Stefani Sud Barbara Lezzi Famiglia
                                                                                          e disabilità Lorenzo Fontana Affari
Quindi è iniziato il primo Consiglio dei ministri, alle 17.50.                            europei Paolo Savona

AGR MAGAZINE                                                    4                                         n. 2 • giugno
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ATTUALITÀ
IMPRESE.
NEI PROSSIMI ANNI A RISCHIO
11 MILIARDI DI CRESCITA
SECONDO UNO STUDIO DI CER RICERCHE, SENZA INTERVENTI DI POLITICA ECONOMICA E FISCALE, TRA CUI LA
STERILIZZAZIONE DELLE CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA, TRA IL 2018 E IL 2020 C’È IL RISCHIO DI PERDERE 11,5
MILIARDI DI EURO DI CRESCITA DEL PIL.

                                                                                            «Guardiamo e assistiamo con
                                                                                            preoccupazione e stupore ai
                                                                                            recenti accadimenti. Un dialogo
                                                                                            difficile, un confronto che non
                                                                                            porta a soluzioni, una prospet-
                                                                                            tiva di ritornare al voto con una
                                                                                            legge elettorale che – ha pro-
                                                                                            seguito la De Luise – potrebbe
                                                                                            mantenere un quadro politico
                                                                                            di indeterminatezza. Non sia-
                                                                                            mo legati e amanti dei tecnici-
                                                                                            smi, quello che rivendichiamo
                                                                                            come imprese come cittadini
                                                                      © MAURIZIO RICCARDI   è la formazione di un Governo

R
                                                                                            che abbia forza e autorevolezza
                                                                                            per decidere, e presto». Mentre
              ischio frenata per     rispetto a quello contenuto nel                        al Presidente della Repubblica
              la ripresa. Senza      Def appena varato, sottolinea        Patrizia          Sergio Mattarella «va il nostro
              interventi di poli-    Rete Imprese Italia.                 De Luise          plauso per lo sforzo e l’impegno
                                                                          Presidente
              tica economica e       E per i prossimi tre anni preve-                       con cui ha cercato di trovare so-
                                                                          di Rete
              fiscale – tra cui la   de una crescita cumulata del Pil     Imprese           luzioni per la guida del Paese.
sterilizzazione delle clausole       del 3,5%, lo 0,7% – o 11,5 miliar-   Italia            Ci sentiamo idealmente al suo
di salvaguardia – nei prossimi       di di euro – in meno delle pre-                        fianco e apprezziamo molto il
tre anni (2018-2020) rischia-        visioni governative (+4,2% tra                         suo lavoro», ha affermato la nu-
mo di perdere 11,5 miliardi          2018 e 2020), dovuta anche al                          mero uno di Confesercenti. «A
di euro di crescita del Pil. Il      rallentamento dei consumi nel                          breve in Europa dovranno es-
dato emerge dalle simulazio-         triennio soprattutto per l’im-                         sere prese importanti decisioni
ni condotte attraverso l’utiliz-     patto degli aumenti Iva previsti                       – ha detto ancora la De Luise – e
zo di modelli econometrici da        dalle clausole di salvaguardia.                        un ulteriore indebolimento del
Cer Ricerche per Rete Impre-         Per quanto riguarda invece la                          nostro peso politico potrebbe
se Italia in occasione dell’As-      situazione politica, nella sua                         portare pesanti conseguenze. La
semblea annuale. L’esercizio         relazione la presidente pro tem-                       speculazione finanziaria è sem-
di simulazione traccia per il        pore, Patrizia De Luise, ha sotto-                     pre in agguato e, finita l’èra Dra-
triennio 2018-2020 un quadro         lineato che «l’Italia ha bisogno                       ghi, il timore che tutto si compli-
decisamente meno ottimista           di una guida, di un Governo».                          chi è fondato».

AGR MAGAZINE                                             5                                                  n. 2 • giugno
GOVERNO. M5S E LEGA ALLA PROVA DEI FATTI - 86 CSIO Roma Piazza di Siena - Master d'Inzeo Imprese. A rischio 11 miliardi di crescita - AgrPress
© GIOVANNI CURRADO
               LA VITALITÀ E LE PAROLE DI ALDO MORO
               COME ANTIDOTO AI CONFLITTI
               POLITICI E SOCIALI
               È STATA INAUGURATA IL 9 MAGGIO 2018 A LECCE, PRESSO LA STRUTTURA DELL’EX CONVENTO
               DEI TEATINI, IN OCCASIONE DELLA FESTA DELL’EUROPA E DEL 40ESIMO ANNIVERSARIO DELLA
               MORTE DI ALDO MORO, LA MOSTRA FOTOGRAFICA DEDICATA AL GRANDE STATISTA ITALIANO E
               CONVINTO EUROPEISTA DAL TITOLO “ALDO MORO. MEMORIA POLITICA DEMOCRAZIA” CON GLI

               IL
               SCATTI DI CARLO RICCARDI, DI MAURIZIO RICCARDI E DI MAURIZIO PICCIRILLI.

                                 9 maggio si è celebrata in tut-     di e un dibattito pubblico nella sala Conferenze
                                 ti gli Stati membri la giornata     dell’Ex Convento dei Teatini dal titolo “Aldo Moro e
                                 dell’Europa, in ricordo del-        l’Europa, Storia e futuro dell’integrazione europea”.
                                 la dichiarazione del 9 maggio       Nel corso del dibattito sono intervenuti il Sinda-
               1950 del ministro degli esteri francese Robert        co di Lecce Carlo Salvemini, il Vicesindaco Ales-
               Schuman, ritenuta convenzionalmente l’atto di         sandro Delli Noci, l’Assessore all’Europa e
               nascita dell’Europa comunitaria. Una data che,        Cooperazione Internazionale del Comune di Lec-
               quest’anno, è coincisa con il quarantesimo an-        ce Patrizia Guida, il professore ordinario di Dirit-
               niversario della morte dell’onorevole Aldo Moro.      to dell’Unione Europea presso l’Università degli
               L’assessorato all’Europa e alla Cooperazione Inter-   studi di Bari Ennio Triggiani, il Vice Presidente
               nazionale del Comune di Lecce ha voluto celebrare     dell’Ordine dei Commercialisti di Lecce Giorgio
               questa ricorrenza con un doppio appuntamento:         Rosario Costa e il Responsabile dell’Archivio
               l’inaugurazione della mostra dell’Archivio Riccar-    Storico Fotografico Riccardi Giovanni Currado. 

AGR MAGAZINE                                        6                                                 n. 2 • giugno
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LA MOSTRA SARÀ ESPOSTA DAL 22 GIUGNO ALL’UNIMORE,
 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA,
            NELLA SEDE DI REGGIO EMILIA
              VIALE ANTONIO ALLEGRI 9

                    245                              “Abbiamo voluto dedicare la festa dell’Europa
                                                     – ha dichiarato l’assessore Guida – che è una
                                                     giornata di informazione, orientamento e di-
                    PAGINE                           scussione sulle tematiche dell’UE, al ricordo e
                                                     al racconto del pensiero di Aldo Moro che fu

                    211                              politico lungimirante e convinto europeista. At-
                                                     traverso questo dibattito e la mostra fotografi-
                                                     ca vogliamo soprattutto ricordare il contributo
                 FOTOGRAFIE
                                                     e l’impegno politico di Moro, le sue idee, quello
                                                     che fu in grado di fare, al fine di evitare che i

                      24                             giovani soprattutto lo ricordino solo nelle tristi
                                                     immagini del suo tragico rapimento”.
              TESTIMONIANZE                          Alla fine del dibattito, con diverse decine di vi-
                                                     sitatori accorsi all’Ex Convento dei Teatini, si è
      DAMILANO • SCOTTI • MORI • RICCARDI •
                                                     inaugurata la mostra, illustrata dal giornalista
   COSSIGA • FOLLI • TELESE • PURGATORI • FURLAN
                                                     di Agrpress.it Giovanni Currado, il quale con
                                                     Maurizio Riccardi ne ha curato la realizzazione.
    La riscoperta della vitalità di Aldo Moro,       Nel corso dell’inaugurazione è stato distribuito in
      attraverso le immagini che lo vedono           anteprima anche il catalogo omonimo alla mo-
     combattivo e sorridente, concentrato o          stra, edito da Agr Srl, curato da Maurizio Riccardi
   impacciato, è un passo contro l’oblio, per        e Giovanni Currado, realizzato da Antonluca
                                                     Indrieri dell’istituto Quinta Dimensione e com-
   rinfervorare il suo messaggio, non soltan-
                                                     posto da 245 pagine che raccolgono oltre 200 fo-
    to politico, lasciato oggi al suo destino e      tografie, molte delle quali inedite, accompagnate
               vicino all’estinzione.                da commenti e testimonianze di personaggi noti
                                                     della cultura, della politica e del giornalismo
                                                     italiano tra cui: Tommaso Labate, Luca Telese,
                                                     Stefano Folli, Anna Maria Furlan, Enrico Cisnetto,
                                                     Andrea Purgatori, Luciano Conte, Marco Damilano,
                                                     Roberto Ippolito, Paolo Naccarato, Vincenzo
                                                     Scotti, Antonio Catricalà, Marco Bentivogli, Luigi
                                                     Bisignani, Ulderico Piernoli, Pierluigi Battista,
                                                     Mario Mori, Carlo De Stefano e Antonio Marini.
                                                     Il catalogo rimarrà disponibile fino al 30 giugno
                                                     presso la Libreria Liberrima, Corte dei Cicala,
                                                     1 a Lecce, a pochi passi dall’esposizione del-
                                                     la mostra, che sarà possibile visitare ancora
                                                     gratuitamente fino al al 27 maggio 2018 in via
                                                     Vittorio Emanuele, 16 al II Piano dell’Ex Convento
                                                     dei Teatini.

                                                     L’ARCHIVIO FOTOGRAFICO RICCARDI, iscritto
                                                     presso la Soprintendenza Archivistica del Lazio
                                                     di Roma in qualità di Patrimonio di Interesse
                                                     Nazionale, è composto da oltre tre milioni di
                                                     negativi originali, che ritraggono infiniti mo-
                                                     menti più o meno noti della vita politica, so-
                                                     ciale e di costume che hanno caratterizzato gli
                                                     ultimi 70 anni di Storia italiana.

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©GIOVANNI CURRADO
MASSIMO MASI
CONFERMATO SEGRETARIO
GENERALE UILCA                                                                  di Giovanni Currado

IL 6° CONGRESSO NAZIONALE UILCA SI È CONCLUSO CONFERMANDO ALL’UNANIMITÀ MASSIMO MASI ALLA GUIDA
DELLA RINNOVATA SEGRETERIA NAZIONALE.

A
                 lla Segreteria, composta da         È infatti insito nello spirito della Uilca il forte
                 Giuseppe Bilanzuoli, Simona         desiderio di aprirsi al dialogo coinvolgendo le       Massimo Masi
                 Cambiati, Giuseppe Del Vecchio,     persone e ponendole “Al centro”.                      Segretario Uilca
                 Fulvio Furlan, Renato Pellegrini,   Presenti al Congresso, Amministratori Delegati
                 Giovanna Ricci, Mariangela Ver-     e Dirigenti delle principali Aziende bancarie e
ga e il Tesoriere Francesco Molinari, continue-      assicurative italiane, con i quali è stato possi-
ranno a collaborare a livello Nazionale anche i      bile sviluppare i temi relativi a Fintech, Spacs
Segretari e la Tesoriere uscente, Patrizio Ferra-    e alle conseguenze derivanti dal processo tec-
ri, Vito Pepe e Mariateresa Ruzza.                   nologico. Punto comune tra le controparti è
Quattro giornate, dal 6 al 9 giugno per riunire      stata l’esigenza, pur muovendo verso il cam-
i Delegati e le Delegate, gli Ospiti, gli Invitati   biamento, di restare saldi sul principio per cui i
e tutti coloro i quali nella Uilca hanno istitu-     Dipendenti non diventeranno, in nessun modo,
ito un valore. Il Centro Congressi PROMO.TER         vittime dell’universo lavorativo digitalizzato.
Unione di Milano, la location scelta per l’e-        Il Sindacato ha il dovere, in questo senso, di
vento, in cui si è ribadito l’impegno proficuo di    tutelare i propri Iscritti verso il cambiamen-
tutti i Quadri e dei Dirigenti Uilca nel conferire   to. E perché ciò avvenga, è indispensabile che
                                                                                                           È infatti
all’Organizzazione il picco massimo di rappre-       si solidifichino i valori della confederalità e       insito nello
sentatività in termini di Iscritti, nonostante la    dell’unitarietà in quanto, soltanto attraver-
crisi che ha colpito il settore del credito. Una     so una strategia comune, sarà effettivamente          spirito della
crisi, come ha sottolineato lo stesso Segreta-       possibile raggiungere gli obiettivi contrattuali,     Uilca il forte
rio Generale durante i lavori, che ha impattato      economici e sociali. Un percorso impervio, che
non soltanto i circuiti reali dell’economia, ma      non può prescindere dall’ambito comunitario,          desiderio
anche la fiducia delle persone nei confronti         senza per questo incorrere in scelte potenzial-       di aprirsi
degli Istituti del credito.                          mente dannose per le sorti economiche del
Numerosi gli spunti e le tematiche su cui si è       Paese. È il caso delle questioni legate alle fu-      al dialogo
sviluppato il confronto, a partire dai temi che      sioni e allo smaltimento dei crediti deteriorati;
                                                                                                           coinvolgendo
accompagneranno il Sindacato nel futuro e            la Banca Centrale Europea richiede una politi-
quelli che lo hanno attraversato. Momenti di         ca di consolidamento, ma il Sindacato è con-          le persone e
dibattito, ma anche di autocritica e riflessione,
per ripercorrere i momenti più controversi de-
                                                     sapevole della necessità di valutare con atten-
                                                     zione le strategie volte a limitare gli shock che
                                                                                                           ponendole
gli ultimi quattro anni.                             possono aggredire le Lavoratrici e i Lavoratori.      Al centro.

AGR MAGAZINE                                                 8                                                  n. 2 • giugno
GOVERNO. M5S E LEGA ALLA PROVA DEI FATTI - 86 CSIO Roma Piazza di Siena - Master d'Inzeo Imprese. A rischio 11 miliardi di crescita - AgrPress
ATTUALITÀ
NESPOLI RICONSEGNA
LA BANDIERA CRI CHE
HA VIAGGIATO CON                                                                                             ADDIO PIERRE
LUI NELLO SPAZIO                                                                                             CARNITI, STORICO
                                                                                                             LEADER DELLA CISL
L’ASTRONAUTA INSIGNITO DELLA MEDAGLIA D’ORO AL MERITO                                                        UNA LUNGA VITA TRASCORSA TUTTA
DELLA CROCE ROSSA ITALIANA: «GRAZIE PER AVER FATTO                                                           ALL’INSEGNA DELL’IMPEGNO E DELLA
VOLARE CON ME IL VOSTRO EMBLEMA».                                                                            MILITANZA QUELLA DI PIERRE CARNITI,
                                                                                                             SCOMPARSO A ROMA A 81 ANNI, STORICO
                                                                                                             LEADER DELLA CISL TRA LA FINE DEGLI
                                                                                                             ANNI ‘70 E LA METÀ DEGLI ANNI ‘80 E POI
                                                                                                             POLITICO E INTELLETTUALE.

«È una grande gioia ritrovarmi qui insieme a voi. Grazie per avermi dato la possibilità di esservi
vicino, di far volare con me la vostra bandiera e di inviarvi un messaggio che mi ha emozionato e mi
emoziona ancora adesso». Con queste parole, l’astronauta Paolo Nespoli ha voluto ringraziare la
folta rappresentanza dei volontari della Croce Rossa Italiana, guidata dal Presidente Nazio-
nale Francesco Rocca, in occasione della cerimonia di riconsegna della bandiera con l’emblema
dell’Associazione che ha viaggiato con lui fino alla Stazione Spaziale Internazionale nell’ultima mis-
sione targata ASI ed ESA. All’auditorium del Museo MAXXI di Roma e in compagnia dell’equipaggio
della missione VITA, ha raccontato le emozioni vissute durante il lungo viaggio, illustrato ai presenti
i laboriosi preparativi da affrontare prima della partenza per lo spazio e mostrato suggestive foto          Nato a Castelleone in provincia di
scattate dalla Stazione Spaziale che mostrano la Terra, le sue fragilità e il concreto effetto dell’opera    Cremona, il 25 settembre del 1936,
dell’uomo su di essa.                                                                                        cresciuto in una famiglia antifa-
«Grazie a Paolo Nespoli e all’equipaggio della missione per l’incredibile emozione che ci hanno regala-      scista, nipote di Alda Merini, da
to. Il videomessaggio che hai voluto indirizzarci – ha detto il Presidente Rocca rivolgendosi all’astro-     tipografo cominciò a fare sinda-
nauta – racchiude in poche parole la nostra storia e la nostra vera essenza. Avere avuto l’opportunità       cato a Milano alla fine degli anni
di vedere nello spazio l’emblema della Croce Rossa, riconoscibile in tutto il mondo, ha significato          ’50 per poi entrare nella segrete-
toccare con mano l’ampiezza del nostro intervento e la capacità di essere sempre decisivi. Ci ha anche       ria della federazione dei metal-
dato modo di riflettere su quanto questo emblema sia oggetto, ancora oggi, di attacchi in molte zone         meccanici della Cisl nel 1965 della
del mondo e, quindi, di quanto sia importante proteggerlo».                                                  quale divenne segretario nel 1970.
Al termine dell’incontro e una volta riconsegnata la bandiera della Croce Rossa Italiana che ha viag-        Nel 1979 diventa segretario gene-
giato nello spazio, Paolo Nespoli ha ricevuto dalle mani del Presidente Rocca la Medaglia d’Oro al           rale della Cisl che guida poi fino
Merito della Croce Rossa Italiana «per aver dimostrato come volontà, passione e curiosità verso              al 1985: è uno dei padri promotori
l'altro siano motori imprescindibili per il progresso umano. Per aver lanciato, da quel punto privilegia-    della grande stagione unitaria del
to in cui si è trovato per ben tre volte nella sua vita a osservare la Terra, un messaggio di umanità e di   sindacato con Giorgio Benvenu-
speranza, privo di pregiudizio e diffidenza. Per aver colto e saputo raccontare l'abnegazione, l'umana       to, Luciano Lama prima e Bruno
solidarietà e lo spirito di sacrificio che contraddistinguono l'operato dei 17 milioni di volontari della    Trentin poi.
Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in grado di raggiungere ogni angolo del mondo per essere più vicini           «Un sindacalista che ha segnato
a chi ha più bisogno. Per aver portato anche nello spazio il nostro emblema, riconosciuto già in tutto       con la sua azione sindacale dav-
il pianeta come simbolo di umana solidarietà, soccorso e aiuto».                                             vero un’epoca» ha dichiarato la
Al resto dell’equipaggio della missione VITA, inoltre, consegnato il Diploma di benemerenza                  segretaria generale della Cisl An-
con Medaglia di Prima Classe.                                                                                namaria Furlan.

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©GIOVANNI CURRADO
      86°
  CSIO ROMA
PIAZZA DI SIENA
MASTER D’INZEO
Il Rolex Gran Premio
 Roma torna azzurro
    dopo 24 anni

    AGR MAGAZINE       10     n. 2 • giugno
                            Fotogallery
VARIE
SPERIMENTA      “BULLY A PLANT” È L’ESPERIMENTO IDEATO DA IKEA
                A DUBAI IN OCCASIONE DELLA GIORNATA CONTRO
IL BULLISMO     IL BULLISMO, CELEBRATA IN MEDIO ORIENTE IL 4
SULLE PIANTE    MAGGIO, COME CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE DEI
                RAGAZZINI SULLA VIOLENZA VERBALE E FISICA, UN
                PROGETTO CHE HA DIMOSTRATO IN MODO SEMPLICE ED
                EFFICACE QUANTO IL BULLISMO E OGNI ALTRA FORMA
                DI MALTRATTAMENTO ANCHE SOLO VERBALE SAPPIANO
                INSINUARSI SOTTOPELLE E DISTRUGGERCI DALL’INTERNO.

                di ALESSANDRA NATOLA

               P
                          er il progetto Ikea ha preso due piante della
                          stessa specie e le ha posizionate in una scuola:
                          si tratta di esemplari praticamente uguali per
                          caratteristiche, età e trattamento botanico. Le
                due piantine sono state curate allo stesso modo e hanno
                ricevuto la stessa quantità di acqua, luce e fertilizzante.
                L’unica differenza sta nelle parole e nell’atteggiamento
                degli alunni nei loro confronti: se da un lato
                c’erano coccole, carezze, complimenti e parole di
                incoraggiamento, dall’altro solo commenti negativi,
                angherie, insulti e offese. I bambini dunque dovevano
                prendersi cura della prima pianta, rivolgendole
                lodi e complimenti, e trattare male la seconda,
                sottoponendola a continuo maltrattamento verbale.
                I ragazzini potevano comunicare direttamente le loro
                parole a ciascuna delle piante, poste in teche separate.
                E’ stato anche chiesto loro di registrare quello che
                dicevano alle piante, sia di persona che attraverso i
                social network, e di farlo poi “ascoltare” alle piante, in
                modo che le loro voci potessero essere ascoltate 24 ore
                su 24. Dietro di loro uno schermo spiegava le intenzioni
                dell’esperimento, sottolineando come anche le piante
                sono dotate di sensi simili a quelli degli esseri umani.
                Dopo 30 giorni di questo trattamento, il 4 maggio,
                tutti sono stati chiamati a guardare con i loro occhi le
                conseguenze sulle piante. I risultati erano evidenti e
                sbalorditivi: la prima pianta, che aveva ricevuto solo
                complimenti, continuava a crescere e presentava una
                chioma verde e rigogliosa, mentre la seconda, la pianta
                “bullizzata”, lottava per restare viva e appariva malata,
                con le foglie secche, opache e penzolanti. Quello,
                in sostanza, che succede a chi subisce quotidianamente
                atti di bullismo, verbali o fisici.

               11                                         n. 2 • giugno
DIMMI DOVE VIVI
                E TI DIRÒ CHE
            COMMISSARIO SEI:
                                                                                                   EE
TOPONOMASTICA DEL GIALLO ITALIANO
SARÀ PER QUELLE SUE ATMOSFERE INTRIGANTI, CHE CI
TENGONO CON IL FIATO SOSPESO FINO ALL’ULTIMA PAGI-
NA; SARÀ PER IL FINALE RASSICURANTE, DOVE IL BENE                                              F F

                                                                            CO
TRIONFA SEMPRE, O PER QUELLA CAPACITÀ INNATA DI
RACCONTARE UNO SPACCATO DELLA REALTÀ ITALIA-
NA. STA DI FATTO CHE IL GIALLO NOSTRANO, NELLE
SUE SFUMATURE NOIR O POLIZIESCHE, CONTINUA A
PIACERE.
                               di michela bennici

P
              iace ai lettori, che non si perdono un’indagine
              del proprio commissario preferito; e piace agli

                                                                                                                                E
              scrittori, che sempre più di frequente amano
              confrontarsi con il genere, immaginando nuove
              scene del crimine, nuovi colpi di scena e, ovvia-
mente, nuovi lieto fine.
Ormai non c’è regione del Bel Paese che non abbia il suo
                                                                     cit-
                                                                     t à ,                                      T I M
investigatore letterario. La ricchezza del fenomeno, ci dice         Vigata,
lo scrittore Angelo Marenzana, frequentatore di gialli di            pur se non
lungo corso, viene da lontano: «Agli inizi, il noir italiano         esiste sulle car-
seguiva una sorta di fil rouge geografico che univa il nord          tine geografiche, è tal-
al sud, partendo con storie ambientate prevalentemente a             mente viva da avere sviluppato un turi-        smo reale in un
Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli fino a una più gene-           luogo fantastico.
rale Sicilia. Poi il virus letterario si è espanso grazie ai nuovi   A ogni commissario, la sua ambientazione, dunque. Ma
autori: la Genova di Bruno Morchio, il nord-est di Carlotto,         perché è così importante il luogo in cui costruire un gial-
Firenze di Marco Vichi e Bari di Gianrico Carofiglio. Nell’I-        lo? Marenzana, che ha piazzato il suo commissario Augusto
talia dei Comuni anche la narrativa noir contemporanea               Maria Bendicò nella sua Alessandria, motiva così la sua
accetta l’idea che la mappa criminale passi attraverso l’a-          scelta: «Quando dieci anni fa ho iniziato la stesura di Le-
nalisi sociale delle realtà territoriali».                           gami di morte (primo romanzo della trilogia con protago-
Stradario alla mano, incontriamo luoghi ad altissima den-            nista il commissario Augusto Maria Bendicò) ho pensato,
sità noir, siano essi centri o periferie. Con la differenza che,     per meglio dedicare la mia attenzione alla trama, di am-
quando si passa dalla città alla provincia, lo stile vira quasi      bientare la storia ad Alessandria. Visto che è la mia città,
sempre su toni più ironici e le indagini si confondono con il        mi sembrava che la famigliarità con il luogo mi aiutasse
pettegolezzo. È il caso del barista Massimo e dei vecchietti         a creare il mondo e l’atmosfera in cui avvolgere la trama
che investigano nei dintorni di Pineta, sulla costa toscana          stessa. Nell’ultimo capitolo della trilogia, L’uomo dei tem-
(dalla penna di Marco Malvaldi), o di un commissario che             porali (Rizzoli, 2013), Alessandria è diventata essa stessa
non ha certo bisogno di presentazioni, Salvo Montalbano. Le          protagonista alla stregua del commissario. Perché? Perché
indagini del personaggio creato da Andrea Camilleri, dopo            ogni città porta in sé una ricca personalità fatta di architet-
ventitré romanzi, un numero imprecisato di racconti e ben di-        ture, pensieri dei cittadini, storia antica, soprannomi, abi-
ciannove anni di programmazione tv, ancora fa stare sull’at-         tudini, ecc. E un’ambientazione reale mette a proprio agio
tenti centinaia di migliaia di lettori (e di spettatori). La sua     il lettore, anche se distante geograficamente».

AGR MAGAZINE                                                   12                                                n. 2 • giugno
1925-1935
                                                                                     Un decennio
                                                                                     devastante
                                                                                     LA FOTOGRAFIA
                                                                                     AL SERVIZIO
                                                                                     DELLA
                                                                                     MODERNITÀ
                                                                                     di Stefania Brugnaletti

                                                                   SCÈNE DE PLAGE. NICE (ALPES-MARITIMES), CA. 1925. ©MAURICE-LOUIS BRANGER/ROGER-VIOLLET

VIAGGIO NELL'EST DELLA FRANCIA ALLA SCOPERTA DI UN PATRIMONIO RICCO DI BELLEZZA TRA BENI
ARCHITETTONICI, PAESAGGI NATURALISTICI, E UN APPUNTAMENTO DA NON MANCARE. MONTBÉLIARD, AI CONFINI
CON LA SVIZZERA, A SOLI 100 KM DA BASILEA: DAL 7 APRILE AL 16 SETTEMBRE 2018, IL MUSEO DEL CASTELLO DEI
DUCHI DI WURTEMBERG OSPITA UN'IMPORTANTE ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA, TESTIMONIANZA DEI MUTAMENTI
ESTETICI VERIFICATISI IN FRANCIA TRA IL 1925 E IL 1935.

     I
                    n mostra è un decennio di vita pubblica   momento, e caratterizzando un vissuto tutto giocato sulla
                    vissuta con una certa euforia festaio-    buona o cattiva sorte.
                    la, quando, subito dopo la Prima guer-    È un’epoca in cui la fotografia è ancora in bianco e nero.
                    ra mondiale, la mondanità sfrenata si     Eppure, sebbene le immagini descrivano la vita in chiaro e
                    mescolava all’austerità di una vita più   scuro, l’avvento dell’istantanea proietta l’immagine
ritirata. In rassegna sono una serie d’immagini che docu-     fotografica in primo piano e, da quel momento in poi, essa
mentano gli eventi maggiormente rilevanti di questo fragile   diventa protagonista sulla stampa cartacea, largamente
periodo storico, posto a cavallo di due devastanti guerre     preferita all’illustrazione grafica colorata. Intrisa di azione,
mondiali, quando, all’angoscia dell’avvenire incerto – com-   l’istantanea introduce il gusto del movimento, ed è nell’im-
pletamente affidandosi al destino – il popolo rispondeva      mortalare quel momento fuggente che il fotografo dimostra
con un certo fatalismo, abbandonandosi alla casualità del     la maestria nel saper cogliere le emozioni di una realtà 

AGR MAGAZINE                                             13                                                                  n. 2 • giugno
L’esposizione si concentra sulla fotografia gior-
                                                                        nalistica e sul ruolo importante assunto dalla
                                                                        stampa cartacea nella divulgazione del repor-
                                                                        tage d’epoca. Curata da Delphine Desveaux,
                                                                        direttrice delle collezioni Roger-Viollet (oltre 8
                                                                        milioni di fotografie custodite negli archivi della
                                                                        Biblioteca storica della città di Parigi) e da Syl-
                                                                        vain Besson, direttore delle collezioni del museo
                                                                        Nicéphore Niépcedi Chalon sur Saône, la mostra
                                                     JEAN MORAL         analizza il parallelismo tra stampa e fotografia.
                                                     SÉANCE DE PRISE    «… La stampa illustrata occupa un posto centra-
                                                     DE VUES SUR LE
                                                     PONT DU PAQUEBOT   le nelle collezioni del museo Nicéphore-Niépce
                                                     NORMANDIE          e qui trova uno dei suoi maggiori assi di ricerca,
                                                     POUR HARPER’S
                                                     BAZAAR, 1935       di studio, di esposizione e di diffusione…» Nato
                                                     PLANCHE CONTACT    nel 1974 come luogo di conservazione, studio e
                                                     © BRIGITTE
                                                     MORAL-PLANTÉ/      valorizzare dell’arte fotografica, è riconosciuto a
                                                     COLLECTION
                                                                        livello internazionale come punto strategico per
                                                     NICÉPHORE NIÉPCE
                                                                        la ricerca scientifica. Il museo ha l’obiettivo di
ricca, fatta, invece, di luccichii e di colori ar-                      aumentare il proprio patrimonio grazie alla rac-
denti, dalle tonalità variegate.                                        colta di fondi, pubblici e privati, predisposti per
Scorrono istantanee immortalate come me-                                l’acquisizione di collezioni di riviste e immagini,
morie di un tempo che passa, tra il 1925 e il                           provenienti dagli archivi storici fotografici e dal-
1935, e che s’interfaccia, accavallando sobrietà                        le agenzie di stampa.
e rigore di forme. La Francia cambia volto, e                           Un amore per la fotografia e una passione per la

                                                     “
il famoso tyle français, caro a Jean Cocteau,                           storia del reportage fotografico al servizio della
è assodato assai bene, sia dal punto di vista                           stampa, che ha portato i due curatori a presen-
estetico, sia da quello intellettuale. In Francia,                      tare su oltre 500 metri quadrati di superficie una
l’epoca è puntellata dalle pietre miliari intel-                        grande esposizione (150 immagini fotografiche e
lettuali, artistiche, industriali e politiche che                       100 riviste d’epoca), distribuita lungo 8 sezioni. La
formano l’insieme del XX secolo: dall’esposi-                           rassegna raccoglie gli attimi fuggenti di una vita
zione internazionale di arti decorative e indu-                         vissuta in bilico tra la gioia del momento e la pau-
striali moderne del 1925 all’esposizione colo-                          ra del domani. Narra lo sviluppo e il mutamen-
niale del 1931; dal congresso degli scrittori del                       to della società. Confronta la vita del clochard,
1935 al varo del transatlantico “LeNormandie”,                          affamato in abbandono sulla strada, con quella
dello stesso anno; e così via, fino alla presa                          della gente mondana in festa, dove trionfano
del potere, da parte del Front Populaire, nel
                                                     LA MOSTRA          gioielli ed eleganti vestiti. Documenta l’evolversi
1935. La rivoluzione stilistica che caratterizza
                                                     ANALIZZAIL         di nuove architetture urbane, le influenze delle
                                                     PARALLELISMO
la transizione tra le due epoche si materializ-                         arti visive, la moda che cambia e la produzione
za attraverso la stampa, laddove la fotografia       TRASTAMPA          dei profumi che la segue. Testimonia la velocità
                                                     EFOTOGRAFIA
troneggia. Protagonista assoluta, essa rappre-                          nei trasporti che avanza in orizzontale o che si
senta il mutuarsi nel tempo, e immortala una                            eleva in verticale. Un’industria del trasporto che
trasformazione che investe più campi: dalla                             a grande ritmo produce autovetture, treni, navi e
letteratura alla moda, alla musica, al teatro,                          aerei. Racconta l’evolversi delle attività sportive e
alla danza. Il rinnovamento è nello spettacolo                          mostra la vita in montagna, sugli sci, come quella
che cambia, e ogni attore è protagonista del                            in città, tra equitazione e tennis. Esalta l’emanci-
cambiamento, invitato a divenire testimone                              pazione femminile e il voto alle donne. La foto-
per mezzo dell’immagine che si diffonde attra-                          grafia al servizio di una modernità che avanza e
verso la pubblicazione di riviste di attualità o                        che anticipa un domani che vive già nel presente
di settore specializzate.                                               del passato in cui è stato immortalato.

AGR MAGAZINE                                                   14                                       n. 2 • giugno
EDITORIA
SALENTO BOOK FESTIVAL
LA FESTA DEI LIBRI,
LA MOVIDA DEI LETTORI
DAL 7 GIUGNO AL 22 LUGLIO UN TUFFO IN UN MARE DI STORIE NEL CUORE DEL SALENTO: CORIGLIANO D’OTRAN-
TO, GALATINA, GALATONE, GALLIPOLI E NARDÒ OSPITERANNO L’OTTAVA EDIZIONE DEL FESTIVAL. TRA I PRIMI
OSPITI CONFERMATI ANCHE DARIO
FRANCESCHINI, MARCO TRAVA-
GLIO, CHIARA FRANCINI, FEDERI-
CO RAMPINI, CATERINA CHINNICI
E PIERLUIGI PARDO.

P
                 resentazioni di libri, reading, live
                 show, laboratori di lettura, con-
                 certi: lungo un mese e mezzo di
                 tempo, autori e artisti della scena
                 nazionale saranno i protagonisti
                 dell’ottava edizione del “Salento
Book, Festival Nazionale del Libro”, in program-
ma dal 7 giugno al 22 luglio 2018 nei comuni di
Corigliano d’Otranto, Galatina, Galatone, Galli-
poli e Nardò tutti in provincia di Lecce. La mani-
festazione, organizzata come sempre dall’asso-
ciazione culturale Festival Nazionale del Libro,
presieduta dall’ideatore e organizzatore della
manifestazione Gianpiero Pisanello, con Luca
Bianchini al debutto da direttore artistico e con-
duttore degli eventi programmati tra il 18 e il 23
giugno, ospita gli scrittori delle più importanti
case editrici nazionali, ma anche personalità del
mondo dello spettacolo, della cultura, dell’arte,
della musica, dello sport e della comunicazione.
Il Salento Book si conferma la Festa dei Libri, la
Movida dei Lettori, diventando ancor di più una
solida piattaforma da cui tuffarsi in un mare di        Luotto, Antonella Lattanzi, Don Maurizio Patri-    La rassegna itinerante fa tappa quest’anno in cin-
storie e di emozioni, immergendosi nelle pagine         ciello, Peppe Vessicchio, Caterina Soffici, Luca   que centri del territorio salentino confinanti, tutti
dei libri. Alberto Angela, Ferzan Ozpetek, Edoar-       Tommasini, Pino Aprile, Marina Valensise, Ma-      ricchi di storia e tradizione, che in questo caso ac-
do Albinati, Luciano Violante, Andrea Scanzi, Die-      arten Van Aalderen, Marcello Veneziani, Serena     colgono autori e pubblico in luoghi di pregio, sim-
go De Silva, Sandro Rutolo, Federico Zampaglio-         Dandini, Franco Di Mare, Roberto Vecchioni sono    bolo della propria comunità. Piazze, castelli, sagrati,
ne, Lorella Cuccarini, Antonio Caprarica, Federico      solo alcuni degli autori che hanno partecipato     vicoli e corti che diventano teatro di libri, su sceno-
Buffa, Catena Fiorello, Selvaggia Lucarelli, Andy       negli anni passati.                                grafie di pietra leccese e carparo o di azzurro mare.

AGR MAGAZINE                                                               15                                                           n. 2 • giugno
MARINO
BASSO 1 GIUGNO 1945

          Ciclista professionista dal
        1966 al 1978. Vincitore di
      15 tappe al Giro d’Italia
        e 6 al Tour de France.
          Nel 1972 a Gap diventa
       Campione del mondo
         dopo la storica rimonta sul
           compagno di nazionale
            Franco Bitossi, superato
                negli ultimi 50 metri

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                            UNA RAGAZZA AFFIDABILE
                           di Silena Santoni
                           È stato presentato con grande af-                              scelte
                          fluenza di pubblico mercoledì 23                       che Agnese ha fatto per sé:
                          maggio 2018 presso Spazio5 il libro di      Silena     una vita tranquilla e sicura ad Ancona,
                         Santoni Una ragazza affidabile (Giunti).                un bravo marito benestante, due figlie allevate
                        L’autrice è stata intervistata dalla scrittrice Laura    nell’agio, tutti valori che Micaela, sola, senza un’oc-
                       Pranzetti Lombardini. È intervenuto il giornalista Fa-    cupazione fissa, precaria per vocazione e per convinzio-
                      bio Grisanti. Lettura brani a cura dell’attore Claudio     ne, irride. Attraverso un confronto che assume sempre più
                      De Pasqualis, fra i conduttori e attori del programma      il carattere dello scontro, Agnese rivive, sullo sfondo dell’Ita-
                     radiofonico Hollywood Party.                                lia degli anni Sessanta e Settanta, i ricordi dell’infanzia e della
                    «Il limite tra bene e male è labile, come tutti i limiti.    giovinezza: l’impegno nello studio, la lotta contro l’obesità, l’attra-
                    Difficile comprendere quando fermarsi, men-                                    zione che evolve in amore per il cugino Sergio, il
                   tre si vive il presente» (Silena Santoni,                                              complesso rapporto con la sorella, l’invidia
                           Una ragazza affidabile, Giunti,                                                   – mai del tutto riconosciuta – per quella
                                        Firenze 2018)                                                           propensione di Micaela a cavalcare le
                                                                                                                   tumultuose vicende del suo tempo
                                                                                                                    con naturalezza e incoscienza.
                                                                                                                     Una ragazza affidabile sembra
                                                                                                                      un romanzo classico su uno
                                                                                                                      dei temi narrativi ed esisten-
                                                                                                                      ziali più archetipici: la conflit-
                                                                                                                      tualità che sovente contraddi-
                                                                                                                     stingue i legami fra sorelle dal
                                                                                                                    carattere opposto – una tran-
                                                                                                                  quilla e disciplinata, l’altra sedut-
             In un susseguirsi di colpi di scena, le tes-                                                      tiva e ribelle – e il “redde rationem”
              sere del presente e del passato si ricom-                                                     che arriva dopo anni di incomprensioni
                pongono in un quadro imprevedibile. Fra una                                            e di silenzi. E invece, a poco a poco, il ro-
                 Firenze grigia e spenta e un paesaggio dolomitico da                         manzo familiare, inesorabilmente, si trasforma in
                   cui salgono fumo e nebbie, la verità si fa largo solo         qualcosa d’altro e di molto più inquietante. Mentre il viaggio
                     all’ultimo, come un lampo accecante.                        nella memoria, negli anni più complicati e bui della giovi-
                        Un’inattesa eredità costringe Agnese a tornare a Fi-     nezza, sollecitato dal confronto con la sorella, riconduce
                            renze, la città in cui è nata e cresciuta e da cui   Agnese al momento più doloroso e rimosso, quello
                                è fuggita molti anni avanti. Qui l’attende la    che ha segnato per sempre la sua vita, un’altra
                                     sorella Micaela, che non vede da molti      preoccupazione interviene a caricarla d’ansia:
                                           anni. La vita di Micaela ha seguito   le sue due figlie, in vacanza da sole e non
                                                  un percorso molto diverso,     raggiungibili telefonicamente, non
                                                            lontanissimo dalle   danno notizie da giorni.

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appassionati seriali della prima ora

COBRA KAI                                     di Antonluca Indrieri

               icordate il calcio della gru, quello reso ce-

R
               lebre dal karate kid Daniel-san? Johnny                        STRIKE FIRST, STRIKE HARD, NO MERCY.
               Lawrence (William Zabka) non l’ha scordato
                                                                      IL COBRA KAI È TORNATO E HA UN NUOVO SENSEI.
               di sicuro. Sono passati 34 anni dalla finale
               del Torneo di Karate All Valley e il biondino
del Cobra Kai ci ripensa ogni giorno. Non riesce proprio a
scordare il volto della sua nemesi, Daniel LaRusso (Ralph
Macchio), e il fatto che il pupillo del signor Miyagi sia ora
un imprenditore di successo non aiuta. La LaRusso Auto
Group apre una filiale dopo l’altra e la faccia del suo pro-
prietario campeggia sui maxi cartelloni pubblicitari per
strada e in tv promette di prendere a calci la concorrenza.

  #comedy                                                        Johnny invece è stato sconfitto dalla vita: la birra della
                                                                 sera prima è la sua sveglia, si sposta da un lavoretto a un
                                                                 altro su una scalcinata Firebird e ha un figlio che trascura.
                                                                 Una notte la sua auto viene distrutta e alla LaRusso Auto
                                                                 Group per ripararla è costretto ad accettare il regalo di Da-
                                                                 niel, che non manca l’occasione di pavoneggiarsi davanti ai
                                                                 dipendenti per i loro trascorsi agonistici.
                                                                 È il momento per Johnny di prendersi una rivincita, la sua vita
                                                                 riparte dalla legge del pugno: colpire per primi, colpire forte,
      #2018

#youtubered
                                                                 senza pietà. Il Cobra Kai è tornato, e ha un nuovo sensei.

  #action
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GLI SPORTS
VARIE                             triche sono state protagoni-         CALCIO                              Reds autore di due gravissimi
GLI EVENTI SPORTIVI DEL           sta dell’E-Prix di Zurigo dove       CHAMPIONS LEAGUE, IL                errori, papere che indirizzano
WEEK-END                          ha trionfato il brasiliano Lu-       REAL MADRID È CAMPIONE              la Coppa dalle grandi orec-
Sabato 9 e domenica 10            cas di Grassi su Audi al pri-        D’EUROPA                            chie per le vie di Madrid.
giugno è stato un week-end        mo successo stagionale.              Il Real Madrid ha vinto l’edi-      Karius l’estremo difensore
intenso per gli sportivi, so-     Gara molto concitata in Sviz-        zione 2017/2018 della Cham-         del Liverpool prima regala
prattutto per gli appassio-       zera dove il leader della clas-      pions League battendo in            il vantaggio blancos a Ben-
nati dei motori.                  sifica Vergne, sommerso dalle        finale il Liverpool per 3 a 1.      zema, effettuando un lancio
In Formula Uno è andato           difficoltà non trova il guizzo
in scena il Gran Premio del       vincente e chiude la sua gara
Canada che ha visto Vettel        al decimo posto dando l’op-
e la Ferrari assoluti protago-    portunità al britannico Sam
nisti. Il pilota tedesco della    Bird su Virgin di riaprire la cor-
Ferrari ha dominato tutto il      sa al titolo grazie al suo secon-
week-end canadese, e dopo         do posto. Chiude il podio la
aver conquistato la pole po-      Dragon di Jerome D’Ambrosio.
sition ha vinto la gara (la nu-   Appuntamento decisivo per
mero 50 per lui in carriera)      il Mondiale fissato per il 14 e
senza patemi, stando in te-       15 luglio con le due gare di
sta dall’inizio alla fine della   New York.
corsa. A completare il podio      Per il tennis, domenica 10
troviamo,      rispettivamente    giugno si è concluso il Ro-
al secondo e terzo posto la       land Garros che ha visto
Mercedes di Bottas e la Red       Rafael Nadal vincere per             Gli spagnoli entrano nella          sulla gamba del calciatore
Bull di Verstappen.               l’undicesima volta in carrie-        storia vincendo la loro 13a         francese e poi buca l’inter-
Alla vittoria del Gran Premio,    ra lo Slam di Parigi. In tota-       Champions League, la terza          vento su un tiro dalla di-
Vettel affianca la vetta della    le sono 17 gli Slam vinti dal        consecutiva, record assoluto.       stanza di Bale che chiude la
classifica iridata riconqui-      32enne tennista iberico.             L’allenatore dei Blancos, Zi-       partita. In mezzo a questi due
stata a discapito di Lewis        Il maiorchino si è imposto           dane, da quando si è seduto         errori troviamo il momenta-
Hamilton, giunto quinto a         6-4, 6-3, 6-2 contro l’austriaco     sulla panchina dei blancos          neo pareggio inglese targato
Montreal. Il ferrarista adesso    Thiem, e ha conquistato con          ha sempre vinto il massimo          Mane e lo spettacolare goal
è a quota 121 punti in clas-      questa vittoria la prima posi-       titolo continentale per club.       del 2 a 1 in rovesciata di Bale,
sifica contro i 120 del pilota    zione nella classifica Atp.          Nella finale di Kiev, tutto è gi-   autore di una doppietta.
inglese della Mercedes. Il        Da menzionare lo splen-              rato per il meglio per il Real      Serata perfetta per il Real
prossimo appuntamento per         dido percorso dell’Italiano          Madrid al contrario del Liver-      Madrid che continua a do-
i piloti è il Gp di Francia il    Cecchinato che dopo aver             pool che già durante il primo       minare in Europa, notte da
prossimo 24 giugno.               eliminato ai quarti Novak            tempo perde il suo uomo mi-         dimenticare per il Liverpool
Si riapre anche il discorso       Djokovic si è arreso in semi-        gliore per infortunio, Salah.       e soprattutto per il portiere
classifica mondiale in For-       finale a Thiem.                      Nella ripresa sale in cattedra,     Karius.
mula E. Le monoposto elet-        FILIPPO GIANNITRAPANI                negativamente, il portiere dei      FILIPPO GIANNITRAPANI

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