GIORNO DELLA MEMORIA Bibliografia locale - All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi Siegal, Aranka - Regione Veneto

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GIORNO DELLA MEMORIA Bibliografia locale - All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi Siegal, Aranka - Regione Veneto
GIORNO DELLA MEMORIA
                        Bibliografia locale

All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi
Siegal, Aranka
E. Elle 1995; 234 p. 20 cm
Emozioni e difficoltà delle sorelle Piri, che racconta e Iboya, ebree ungheresi appena emerse
dal lager nazista: il ricovero in una clinica svedese, lo studio, il lavoro in fabbrica, l'ospitalità
in due diverse famiglie, la partenza per l'America. Senza illustrazioni, con notizie sull'autrice e
note.
Copie presenti nel sistema 3 in biblioteca: 1 Coll: FAR GN SIE

Arrivederci ragazzi / Luis Malle ; a cura di Ave Gagliardi e Paola
Bertolino
Malle, Louis
Archimede 993; 173 p. 22 cm

Copie presenti nel sistema 9 in biblioteca: 1 Coll: RN+ MAL

Aspettando l'alba : racconti / Mario Rigoni Stern
Rigoni Stern, Mario
1994; 93 p. 16 cm
Un contadino guida un calesse di notte accompagnando in una passeggiata romantica un
giovane ufficiale e una donna. Lo stesso uomo, ora soldato, durante la ritirata di Russia,
trasporterà il corpo dell'ufficiale consegnandolo a una tomba di neve. La vita nei campi di
concentramento, la fame e la lotta per non soccombere. L'impossibilità di perdonare, nella
notte di Natale del '45, chi ha tradito, la solitudine e la rabbia di chi è sfuggito alla morte. Una
bottiglia di grappa nascosta in trincea prima dell'attacco e il suo ritrovamento, anni dopo. Una
lettera indirizzata a Jacopo da Ponte, detto il Bassano. Questi i temi dei cinque racconti
inediti raccolti in questo volume. Storie minime, frammenti di memoria, testimonianze di un
passato che torna vivo e presente.
Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: N RIG

Auschwitz : ero il numero 220543 / Denis Avey ; con Rob Broomby
Avey, Denis
Newton Compton 2011; 329 p. 24 cm.
Nel 1944 Denis Avey, un soldato britannico che stava combattendo nel Nord Africa, viene
catturato dai tedeschi e spedito in un campo di lavoro per prigionieri. Durante il giorno si
trova a lavorare insieme ai detenuti del campo vicino chiamato Auschwitz. Inorridito dai
racconti che ascolta, Denis è determinato a scoprire qualcosa in più. Così trova il modo di
fare uno scambio di persone: consegna la sua uniforme inglese a un prigioniero di Auschwitz
e si fa passare per lui. Uno scambio che significa nuova vita per il prigioniero mentre per
Denis segna l'ingresso nell'orrore, ma gli concede anche la possibilità di raccogliere
testimonianze su ciò che accade nel lager. Quando milioni di persone avrebbero dato
qualsiasi cosa per uscirne, lui, coraggiosamente, vi fece ingresso, per testimoniare un giorno
la verità. La storia è stata resa pubblica per la prima volta da un giornalista della BBC, Rob
Broomby, nel novembre 2009. Grazie a lui Denis ha potuto incontrare la sorella del giovane
ebreo che salvò dal campo. Nel marzo del 2010, con una cerimonia presso la residenza del
Primo ministro del Regno Unito, è stato insignito della medaglia come "eroe dell'Olocausto".
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GIORNO DELLA MEMORIA Bibliografia locale - All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi Siegal, Aranka - Regione Veneto
Biblioteca di Fara Vicentino                                                              Stampato il : 25/01/2019
GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale
                   Copie presenti nel sistema 38 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 092 AVE

                   Capro espiatorio / Aranka Siegal ; traduzione di Frediano Sessi
                   Siegal, Aranka
                   E. Elle 1993; 277 p. 20 cm.
                   L'energia e l'amore per la vita di Piri, che vive il suo passaggio dall'infanzia all'adolescenza
                   nell'Ungheria occupata dai nazisti, rinchiusa nel ghetto con la sua famiglia, con l'incubo
                   continuo della deportazione nei campi di concentramento. Senza illustrazioni, con nota
                   biografica sull'autrice.
                   Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: FAR GN SIE

                   Catena di salvezza : solidarietà nella lotta contro la barbarie nazifascista
                   / Carla Liliana Martini ; prefazione di Tina Anselmi
                   Martini, Carla Liliana
                   Messaggero 2005; 105 p 18 cm
                   Dopo l'8 settembre '43, Carla Liliana diciassettenne, mentre quattro fratelli sono prigionieri, si
                   impegna con le sorelle maggiori Teresa, Lidia e Renata, nell'assistenza e salvataggio di
                   soldati italiani e alleati allo sbando, operando nella rete di solidarietà che aveva il suo
                   riferimento in padre Placido Cortese, frate francescano della Basilica del Santo, morto poco
                   dopo, martire. Liliana, con la sorella Teresa, viene arrestata il 14 marzo del 1944. Condotte in
                   carcere a Venezia, quindi nei lager di Mauthausen, Linz, Grein a.d. Donau. Rientrano nella
                   loro casa di Padova nel giugno 1945. Solo molti anni dopo questi eventi Carla Liliana è
                   riuscita a parlarne e per la prima volta ne scrive in questo libro per «cancellare l'odio con
                   l'amore».
                   Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 MAR

                   Corri ragazzo, corri : romanzo / Uri Orlev ; [traduzione di Daria Merlo]
                   Orlev, Uri
                   Salani 2003; 201 p. 21 cm
                   La fuga per la sopravvivenza di un bambino di 8 anni dal ghetto di Varsavia, la madre
                   scomparsa sotto i suoi occhi, il padre ucciso poco tempo dopo: la vicenda vera di un
                   professore di matematica che oggi vive in Israele. Senza illustrazioni, con notizie sull'autore.
                   Una fuga senza fine e senza la nozione di un fine chiaro, certo, riposante. Solo per salvarsi la
                   vita a tratti, per prendere respiro. Un bambino di otto anni, fuggito dal ghetto di Varsavia -
                   dove ha visto sua madre sparire in un attimo come per una malefica magia - passa da un
                   gruppo di ragazzi alla macchia, a case di contadini protettivi o malvagi e delatori, a soldati
                   tedeschi spietati o umani; dorme sugli alberi, nelle tombe e, a forza di nasconderlo, arriva a
                   dimenticare di essere ebreo. "Ti ordino di sopravvivere" gli aveva detto il padre prima di
                   venire ucciso. E, per avere la forza di seguire quell'ordine, il ragazzo è costretto a cancellare
                   il ricordo del suo passato, della madre e del paese della sua infanzia, come i continui addii
                   del presente. Dimenticando, Yoram concentra tutta la sua energia nel momento in cui vive,
                   povero, affamato, senza protezione, a un certo punto perfino senza un braccio, che il
                   chirurgo si è rifiutato di curare, riconoscendolo ebreo. Ma la corsa prosegue, e "il bambino
                   biondo senza un braccio" rimane in mente come un'inesausta sfida alla morte. In Israele,
                   dove oggi vive e insegna, Yoram Friedman ha raccontato la sua storia - perché questa è una
                   storia vera - che Uri Orlev ha ascoltato dalla sua voce e scritto con commozione e intensa
                   partecipazione. Età di lettura: da 11 anni.
                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: RN+ ORL

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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Dal profondo dell'inferno : canzoni e musica al tempo dei lager /
                   Leoncarlo Settimelli
                   Settimelli, Leoncarlo
                   Marsilio 2001; 295 p. 22 cm
                   Le canzoni e le musiche raccolte da Leoncarlo Settimelli nacquero in paesi, condizioni ed
                   epoche diverse. Accanto a quelle composte quando i lager erano ancora campi di lavoro, ci
                   sono altri pezzi di contenuto grottesco e, ancora, le canzoni del ghetto, disperato grido di
                   allarme, e le parodie di motivi di folclore o di canzonette del tempo, importantissime per
                   capire la vita del campo e i sentimenti che vi si agitano. La musica cambia davvero per le
                   canzoni che nascono quando i lager diventano macchine per l'eliminazione di milioni di
                   esseri umani: allora le note dall'inferno si fanno testimonianza allucinante di menti che
                   vacillano, che cedono o sopravvivono alla pazzia ricorrendo alle armi di un atroce umorismo.
                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 782.42 SET

                   Giorgio Perlasca : un uomo comune / Marco Sonseri, Ennio Bufi ;
                   [prefazione di Franco Perlasca]
                   Sonseri, Marco
                   ReNoir 2011; 99 p. fumetti in bicromia 24 cm.

                   Copie presenti nel sistema 6 in biblioteca: 1 Coll: 940.53180943912 SON

                   Giorno della memoria 2007 / [interviste a cura dell'Associazione Amici
                   della Resistenza]
                   Associazione Amici della Resistenza
                   [S.l. : s.n.] 2007; - 49 c. 30 cm.

                   Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 GIO

                   Io e Sara, Roma 1944 / Teresa Buongiorno ; illustrazioni di Desideria
                   Guicciardini ; postfazione di Luciano Tas
                   Buongiorno, Teresa
                   Piemme 2003; 247 p. ill. 19 cm
                   Isabella, detta Isa Osa, vive a Roma, in una vecchia villa piena di scale, con tante stanze
                   misteriosa e un grande giardino. Quando conosce Sara è felice: finalmente un'amica vera,
                   con cui condividere giochi e segreti! Sara però è ebrea, e sono gli anni difficili della seconda
                   guerra mondiale, protette dalle mura del giardino, le due amiche inventeranno un mondo
                   tutto loro, fatto di allegria e avventure. Età di lettura: da 9 anni. Come Isabella detta Isotta e
                   la sua amica Sara, ebrea, riuscirono a vivere intensamente la loro amicizia nonostante la
                   dittatura, l'antisemitismo e la guerra nella Roma tra il 1936 e il 1944. In prima persona, con
                   illustrazioni in bianco e nero, epilogo, postfazione d'approfondimento, foto di autrice e
                   illustratrice e notizie su di loro.
                   Copie presenti nel sistema 4 in biblioteca: 1 Coll: RN BUO

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Biblioteca di Fara Vicentino                                                              Stampato il : 25/01/2019
GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Lezioni di volo / Nava Semel ; traduzione di Angela Ragusa
                   Semel, Nava
                   Mondadori 1997; 78 p. 21 cm
                   Una bambina e la sua vita in un villaggio israeliano negli anni '50, in mezzo a grandi
                   agrumeti: l'attesa della pioggia, i racconti di un ciabattino amico che lei interpreta come inviti
                   a volare e i suoi sfortunati tentativi di volo. In prima persona, senza illustrazioni, con notizie
                   sull'autrice.
                   Copie presenti nel sistema 8 in biblioteca: 1 Coll: RN+ SEM

                   Mare profondo / Annika Thor ; traduzione di Laura Cangemi ;
                   illustrazioni di Giustina Micheluzzi
                   Thor, Annika
                   Feltrinelli 2004; 269 p. ill. 21 cm
                   Steffi, profuga ebrea che vive in Svezia durante la seconda guerra mondiale, affronta l'ultimo
                   anno di scuola media con grande ansia per i genitori deportati, per la sorellina ribelle e per il
                   proprio incerto destino. Illustrazioni in bianco e nero e brevissime notizie sull'autrice.
                   Copie presenti nel sistema 3 in biblioteca: 1 Coll: RN+ THO

                   Misha corre / Jerry Spinelli ; traduzione di Angela Ragusa
                   Spinelli, Jerry
                   Mondadori 2004; 212 p. 22 cm.
                   Misha è un giovanissimo zingaro che vive di furtarelli nella Varsavia occupata dai nazisti e
                   che si ritrova a doversi nascondere per difendere non più il suo magro bottino ma la vita. In
                   prima persona, senza illustrazioni, con notizie sull'autore sul risvolto di sovraccoperta.
                   Copie presenti nel sistema 41 in biblioteca: 1 Coll: RN+ SPI

                   Nero latte dell'alba... / Andrea Molesini
                   Molesini, Andrea
                   Mondadori 1993; 107 p. ill. 21 cm.

                   Copie presenti nel sistema 13 in biblioteca: 1 Coll: FAR R 16 MOL

                   Qui non ci sono bambini : un'infanzia ad Auschwitz / Thomas Geve ;
                   traduzione di Margherita Botto
                   Geve, Thomas
                   Einaudi 2011; 180 p. ill. 23 cm
                   A tredici anni il desiderio di esplorare e conoscere il mondo ti fa spalancare gli occhi, stupiti e
                   avidi, sulla realtà che ti circonda: ma cosa succede quando il tuo unico, insuperabile
                   orizzonte è quello dell'Olocausto, dell'umiliazione quotidiana e sistematica? Come si diventa
                   uomini quando nulla intorno a te è degno di un uomo? "Sono nato nel 1929 e nel 1933 i
                   nazisti prendono il potere: l'unico mio ricordo è la persecuzione". Thomas Geve ha tredici
                   anni quando, nel 1943, viene deportato ad Auschwitz. Poiché ha l'aria di essere più grande
                   della sua età, Thomas viene assegnato ai lavori forzati: nella logica folle e rovesciata del
                   campo è una fortuna perché "i bambini al di sotto dei quindici anni vengono mandati
                   direttamente alle camere a gas". Nonostante le quotidiane violenze, un lavoro che è solo
                   tortura, la scientifica e continua offesa alla dignità umana, Thomas sopravvive: l'11 aprile
                   1945 le truppe alleate irrompono nel campo e liberano i prigionieri. Allora, per conservare la
                   memoria dell'inferno e raccontare ai genitori ciò che ha visto, sceglie di fare quello che ogni
                   bambino ha sempre fatto: inizia a disegnare. Si procura delle matite colorate, un bene
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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale
                   prezioso e inarrivabile durante i giorni della prigionia, e trasforma il retro dei moduli e dei
                   formulari delle SS nei 79 disegni che compongono questa raccolta. Un documento che tenta
                   di sfidare l'abisso con lo sguardo, e le matite, di un bambino.
                   Copie presenti nel sistema 20 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318092 GEV

                   Ragazzi in guerra e nell'Olocausto / a cura di Laurel Holliday ;
                   traduzione di Paola Gherardelli
                   null
                   Tropea 2008; 314 p., [4] c. di tav. ill. 22 cm.
                   La prima raccolta di diari tenuti da bambini e ragazzi di ogni parte d'Europa durante la
                   Seconda guerra mondiale. Dai ghetti della Lituania, della Polonia, della Lettonia e
                   dell'Ungheria ai campi di concentramento di Terezin, Stutthof e Janowska, dalle strade
                   bombardate di Londra e Rotterdam alla prigione nazista di Copenaghen, queste pagine,
                   sconosciute al grande pubblico e conservate in poche copie superstiti, raccontano cosa
                   significhi per un adolescente vivere ogni giorno con la consapevolezza che può essere
                   l'ultimo. Ma è proprio in situazioni tanto drammatiche che la scrittura testimonia un'irriducibile
                   voglia di vivere. Guidate dalla spontaneità dell'età infantile, le penne di questi giovani narrano
                   l'incubo del quotidiano con una schiettezza sorprendente. I toni sono spesso amari, ma non
                   mancano note umoristiche, espressioni di fiducia e, soprattutto, di grande coraggio. Il diario
                   diviene l'unico sostegno, il miglior amico a cui confessare paure e con cui sfogare la rabbia
                   per affrontare il domani. E, allo stesso tempo, una forma di resistenza alla follia dei tempi. Un
                   modo per dare ordine al caos, per contrastare l'oppressione, per sopravvivere nella memoria.
                   Per salvaguardare la propria umanità, e quella degli altri.
                   Copie presenti nel sistema 15 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 RAG

                   Testimoni della memoria : Mauthausen, per non dimenticare / di Dennis
                   Dellai ; musiche originali di Alessandro Casula
                   Dellai, Denis
                   s.n.] 2006; 1 DVD (16 min.) b/n, color., 12 cm

                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: DVD 940.53 TES

                   Testimoni della memoria [DVD] : Mauthausen, per non dimenticare / di
                   Dennis Dellai ; musiche originali di Alessandro Casula
                   null
                   s.n. 2006; 1 DVD (16 min.) b/n, color., 12 cm

                   Copie presenti nel sistema 7 in biblioteca: 1 Coll: DVD 940.53185362 TES

                   Tu passerai per il cammino : vita e morte a Mauthausen / Vincenzo
                   Pappalettera
                   Pappalettera, Vincenzo
                   Mursia 1982; VI, 351 p., [32] p. di tav. ill. 22 cm

                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: FAR 940.54 PAP

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GIORNO DELLA MEMORIA Bibliografia locale - All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi Siegal, Aranka - Regione Veneto
Biblioteca di Fara Vicentino                                                             Stampato il : 25/01/2019
GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Verso il genocidio / Christopher R. Browning ; traduzione di Giuseppe
                   Bernardi
                   Browning, Christopher R.
                   Net 2004; 237 p. 20 cm
                   In questa raccolta di saggi Christopher Browning analizza gli aspetti fondamentali della
                   politica nazista nei confronti degli ebrei tra il 1939 e il 1942. Storia, politica, antropologia,
                   sociologia sono gli strumenti che Browning utilizza per capire personalità e scelte di un
                   popolo, quello tedesco della Germania nazista, che con entusiasmo e passione dedicò se
                   stesso alla soluzione del "problema ebraico", costato la vita a più di sei milioni di persone.
                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 BRO

                   Voci dal silenzio [DVD] : una testimonianza nella testimonianza / Scuola
                   media T. Vecellio, Sarcedo (VI), classi terze, anno scolastico 2004-2005
                   Scuola *media *T. *Vecellio, , : *Classi *3. ( )
                   s.n. 2005; 1 DVD b/n, color., son. 12 cm.

                   Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: DVD 940.53174362 VOC

                   All'ombra del lungo camino / Andrea Molesini
                   Molesini, Andrea
                   Mondadori 1995; 113 p. 21 cm

                   Copie presenti nel sistema 34 in biblioteca: 1 Coll: RN+ MOL

                   Diario / Anna Frank ; prefazione di Natalia Ginzburg
                   Frank, Anne
                   Einaudi 1966; 306 p. 18 cm

                   Copie presenti nel sistema 21 in biblioteca: 1 Coll: RN+ FRA

                   Diario / Anna Frank ; prefazione di Natalia Ginzburg ; traduzione di
                   Arrigo Vita
                   Frank, Anne
                   Einaudi 1990; XI, 273 p. 20 cm
                   Piccoli eventi, speranze, emozioni e paure di Anna, tredicenne ebrea, annotati nel suo diario:
                   cronaca di due anni, dal 1942 al 1944, trascorsi in un nascondiglio con la sua famiglia per
                   sfuggire ai nazisti.
                   Copie presenti nel sistema 37 in biblioteca: 1 Coll: RN+ FRA

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GIORNO DELLA MEMORIA Bibliografia locale - All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi Siegal, Aranka - Regione Veneto
Biblioteca di Fara Vicentino                                                              Stampato il : 25/01/2019
GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Giorno della memoria 2008 / [interviste a cura dell'Associazione Amici
                   della Resistenza]

                   s.n. 2008; 88 p. 30 cm.

                   Copie presenti nel sistema 9 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 GIO

                   Gli occhiali di Heidegger / Thaisa Frank ; traduzione di Ada Arduini
                   Frank, Thaisa
                   Pozza 2010; 347 p. 22 cm.
                   Gli ultimi fuochi del secondo conflitto mondiale divampano nel cuore del territorio tedesco,
                   quando Elie Schacten, al volante di una jeep, si arresta nella radura di una foresta della
                   Germania del nord. Un uomo alto è in attesa, si chiama Gehrard Lodenstein. Lodenstein si
                   accosta alla jeep e, con l'aiuto di Elie, comincia a scaricarla. Numerosi sacchi pieni di lettere
                   sono messi su un montacarichi che si spinge fino a dieci metri sotto terra fino una grande
                   porta con la scritta Gleich Antworten Mogen-Rispondi allo stesso modo. Al di là di quella porta
                   quaranta e più anime vivono, dormono e si arrabattano per una missione incredibile:
                   rispondere alle lettere dei morti. Briefaktion, Operazione Posta: rispondere, usando lo stesso
                   tono e lo stesso stile, alle lettere che i deportati nei campi sono stati costretti a scrivere ai
                   parenti prima di entrare nelle camere a gas. Lettere in cui le vittime lodano le condizioni di
                   vita dei lager, e alle quali occorre dare riscontro perché la Soluzione finale resti ben celata
                   sotto un cumulo di credibili menzogne. Sono scrivani abili ed esperti e, tuttavia, in gravi
                   ambasce, poiché dal Ministero per l'Educazione del Popolo e per la Propaganda è appena
                   giunto un ordine assurdo: rispondere a un vivo: il filosofo Martin Heidegger che è in attesa da
                   tempo di un riscontro dal suo optometrista ebreo, al quale ha chiesto un nuovo paio di
                   occhiali.
                   Copie presenti nel sistema 13 in biblioteca: 1 Coll: N FRA

                   I campi del duce : l'internamento civile nell'Italia fascista, 1940-1943 /
                   Carlo Spartaco Capogreco
                   Capogreco, Carlo Spartaco
                   Einaudi 2004; X, 314 p., [8] p. di tav. ill. 21 cm
                   Un saggio che intende dare inequivoca "visibilità" al fenomeno dell'internamento civile
                   nell'Italia fascista attraverso l'inquadramento storico della materia e la mappatura storico-
                   geografica dei campi. L'autore fornisce precise indicazioni sui diversi tipi di campi e sulle
                   pratiche di deportazione e internamento storicamente sperimentate. A partire
                   dall'internamento coloniale e dal confino di polizia, dove affonda ben salde le proprie radici il
                   sistema dei campi allestiti da Mussolini nella Seconda guerra mondiale. L'analisi tratta anche
                   della Yugoslavia occupata, poiché la vicenda dei civili jugoslavi rappresenta, nel quadro
                   dell'internamento civile fascista, un capitolo quasi ignorato della storia italiana del Novecento.
                   Copie presenti nel sistema 9 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 CAP

                   Il giardino dei Finzi-Contini / Giorgio Bassani
                   Bassani, Giorgio
                   Mondadori 1976; 348 p. 19 cm
                   La famiglia dei Finzi-Contini vive in una grande villa con uno splendido giardino. I figli Alberto
                   e Micol invitano un gruppo di ragazzi, loro amici israeliti, estromessi dal tennis-club cittadino,
                   a giocare presso il campo da tennis della villa. Il narratore della storia è tra questi. Nascono
                   amicizie, discussioni politiche, amori. Micol però decide di non dare sviluppo al sentimento
                   che sta nascendo tra lei e il ragazzo che narra la vicenda e lo invita a diradare le sue visite.
                   Questo rifiuto anticipa le tragiche conclusioni della storia: Alberto muore di malattia, Micol
                   viene deportata in Germania con tutta la famiglia, Malnate, un amico milanese, muore nella
                   campagna di Russia, il narratore rimane solo con i suoi dolorosi e dolci ricordi.
                   Copie presenti nel sistema 31 in biblioteca: 1 Coll: N BAS
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GIORNO DELLA MEMORIA Bibliografia locale - All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi Siegal, Aranka - Regione Veneto
Biblioteca di Fara Vicentino                                                                Stampato il : 25/01/2019
GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Il profumo delle foglie di limone / Clara Sánchez
                   Sánchez, Clara
                   Garzanti 2011; 360 p. 22 cm
                   Spagna, Costa Blanca. Il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato.
                   Per le strade non c'è nessuno, e l'aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva
                   fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in
                   rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola,
                   ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra
                   Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Le regalano una tenera
                   amicizia, le presentano persone affascinanti, e la accolgono nella loro villa. Un paradiso. Ma
                   in realtà si tratta dell'inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per
                   la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa
                   bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mathausen, che da giorni segue i loro
                   movimenti passo dopo passo. Ora, forse, può smascherarli e Sandra è l'unica in grado di
                   aiutarlo. Non è facile convincerla della verità. Eppure, dopo un primo momento di incredulità,
                   la donna comincia a guardarli con occhi diversi. Adesso Sandra l'ha capito: lei e il suo piccolo
                   rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché ciò che è successo non
                   cada nell'oblio.
                   Copie presenti nel sistema 114 in biblioteca: 1 Coll: N SAN

                   Il ragazzo di lassu / Tamar Bergman ; postfazione di Antonio Faeti
                   Bergman, Tamar
                   Fabbri 2002; 309 p. 20 cm
                   Storia di Avraham, un orfano che nel 1945, profugo dalla Polonia, va a vivere nei kibbutz in
                   una valle del Giordano. Senza illustrazioni, con postfazione notizie sull'autrice.
                   Copie presenti nel sistema 5 in biblioteca: 1 Coll: RN+ BER

                   Il silenzio dei vivi : all'ombra di Auschwitz, un racconto di morte e di
                   resurrezione / Elisa Springer
                   Springer, Elisa
                   Marsilio 1997; 122 p. 22 cm.
                   Elisa Springer aveva ventisei anni quando venne arrestata a Milano, dove era stata mandata
                   dalla famiglia per cercare rifugio contro la persecuzione nazista, quindi fu deportata a
                   Auschwitz il 2 agosto 1944. Salvata dalla camera a gas dal gesto generoso di un Kapò, Elisa
                   sperimenta l'orrore del più grande campo di sterminio. Eppure conserva il desiderio di vivere
                   e una serie di fortunate coincidenze le consentiranno di tornare prima nella sua Vienna
                   natale e poi in Italia. Da questo momento la sua storia cade nel silenzio assoluto, la sua vita
                   si normalizza nasce un figlio e proprio la maternità è il segno della riscossa. È per lui che
                   Elisa ritrova le parole che sembravano perdute per raccontare il suo dramma.
                   Copie presenti nel sistema 39 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 SPR

                   Il trillo del diavolo / Carlo Lucarelli
                   Lucarelli, Carlo 
                   EL 1998; 22 p. 19 cm
                   1939: aria di guerra. Viktor è un giovane e geniale violinista polacco che si trova a Trieste al
                   seguito di un'orchestra sinfonica. Quando sta per partire insieme agli altri musicisti viene
                   contattato da un emissario del governo del suo paese. L'uomo ha con sé i documenti che
                   provano l'imminente invasione della Polonia e vuole che Viktor faccia arrivare i documenti a
                   chi potrà usarli per fermare l'invasione. Viktor accetta e il servizio segreto tedesco incomincia
                   a dargli la caccia. Antagonista di Viktor è Rehinard, suo ex migliore amico, divenuto un
                   fanatico nazista. A metà tra Viktor e Rehinard ci sarà Laura, da sempre divisa fra i due, che
                   dovrà scegliere chi aiutare. Età di lettura: da 13 anni. Trieste, agosto 1939. Vittorio, 17 anni,
                   violinista, di padre italiano e orfano di madre polacca, si ritrova a dover svolgere un compito
                   pericolosissimo: portare a Parigi, perché siano consegnati alle forze alleate, i piani di Hitler
                   per invadere la Polonia. Senza illustrazioni, con notizie sull'autore.
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GIORNO DELLA MEMORIA Bibliografia locale - All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi Siegal, Aranka - Regione Veneto
Biblioteca di Fara Vicentino                                                                Stampato il : 25/01/2019
GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale
                   Copie presenti nel sistema 8 in biblioteca: 1 Coll: FAR GN LUC

                   L' albero di Anne / Irene Cohen-Janca, Maurizio A. C. Quarello ;
                   traduzione di Paolo Cesari
                   Cohen-Janca, Irene - Quarello, Maurizio A. C.
                   Orecchio acerbo 2010; 1 v. ill. 31 cm.
                   Un vecchio ippocastano, nel cortile di una casa alle spalle di uno dei tanti canali di
                   Amsterdam. "Ho più di cento anni, e sotto la corteccia migliaia di ricordi. Ma è di una
                   ragazzina - Anne il suo nome - il ricordo più vivo. Aveva tredici anni, ma non scendeva mai in
                   cortile a giocare. La intravedevo appena, dietro il lucernario della soffitta del palazzo di
                   fronte. Curva a scrivere fitto fitto, quando alzava gli occhi il suo sguardo spaziava l'orizzonte.
                   A volte però si fermava sui miei rami, scintillanti di pioggia in autunno, rigogliosi di foglie e
                   fiori in primavera. E vedevo il suo sorriso. Luminoso come uno squarcio di luce e speranza in
                   quegli anni tetri e bui della guerra. Fino a quando, un giorno d'estate, un gruppo di soldati -
                   grandi elmetti e mitra in pugno- la portò via. Per sempre. Dicono che sotto la mia corteccia,
                   insieme con i ricordi, si siano intrufolati funghi e parassiti. E che forse non ce la farò. Sì, sono
                   preoccupato per le mie foglie, per il mio tronco, per le mie radici. Ma i parassiti più pericolosi
                   sono i tarli, i tarli della memoria. Quelli che vorrebbero intaccare, fino a negarlo, il ricordo di
                   Anne Frank". Età di lettura: dai 6 anni.
                   Copie presenti nel sistema 24 in biblioteca: 1 Coll: RN COH

                   L' eco del silenzio : la Shoah raccontata ai giovani / Elisa Springer ; a
                   cura di Mario Bernardi
                   Springer, Elisa
                   Marsilio 2003; 139 p. ill. 22 cm.
                   "Ricordare e commemorare le vittime del nazismo e del fascismo è un'azione oggi
                   socialmente condivisa e spesso gratificante; fare in modo che questa memoria ci stimoli a
                   occuparci delle ingiustizie quotidiane perpetrate intorno a noi è invece assai difficile. Elisa
                   Springer, dal giorno in cui ha deciso di uscire con il suo racconto di ebrea vittima della
                   persecuzione razziale, non ha mai smesso di parlare a folle di giovani, di uomini e donne per
                   instillare in loro il coraggio di essere i "fiori" nuovi nel terribile deserto della violenza e della
                   sopraffazione, la "voce" che chiede giustizia per quei tanti innocenti che ancora nascono solo
                   per morire." (Frediano Sessi)
                   Copie presenti nel sistema 39 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 SPR

                   L' eroe invisibile / Luca Cognolato, Silvia del Francia
                   Cognolato, Luca - Del_Francia, Silvia
                   Einaudi 2014; 152 p. 20 cm.
                   Budapest, 1944: la guerra che volge al termine mostra il proprio volto più disumano. Mentre i
                   sovietici avanzano verso Occidente, gli ebrei intrappolati nella capitale sono decimati dalla
                   fame, dal freddo, dai folli assalti dei nazisti tedeschi e ungheresi. Per Giorgio Perlasca,
                   semplice uomo d'affari italiano, l'orrore sta per finire: tramite l'ambasciata spagnola potrà
                   presto rimpatriare, riabbracciare la moglie, dimenticare quell'inferno. Ma davanti ai suoi occhi
                   si sta consumando una quotidiana, brutale tragedia: non può andarsene senza far nulla.
                   Rimanda quindi la partenza e si adopera per strappare alla morte quante più persone può,
                   correndo su un filo di menzogne sempre più audaci. Quando però l'ambasciatore spagnolo
                   lascia la città, per gli ebrei protetti dall'ambasciata tutto sembra essere perduto. A Perlasca
                   non resterà che tentare di salvarli raccontando un'ultima, estrema, rischiosissima bugia... Età
                   di lettura: da 12 anni.
                   Copie presenti nel sistema 22 in biblioteca: 1 Coll: RN+ COG

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GIORNO DELLA MEMORIA Bibliografia locale - All'inferno e ritorno / Aranka Siegal ; Traduzione di Frediano Sessi Siegal, Aranka - Regione Veneto
Biblioteca di Fara Vicentino                                                            Stampato il : 25/01/2019
GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   L' isola di Rab : 1941-1943 : la vita quotidiana in un campo di
                   concentramento fascista nel diario di un ragazzo / Frediano Sessi ;
                   scheda storica di Luciano Tas
                   Sessi, Frediano
                   Mondadori 2001; 116 p. 19 cm
                   Al diario il tredicenne Benito, balilla romano, racconta la sua drammatica presa di coscienza
                   quando al seguito del padre ufficiale si trasferisce sull'isola di Rab, nei cui lager i fascisti
                   stanno deportando gli sloveni. Senza illustrazioni, con appendice storica e notizie sull'autore.
                   Copie presenti nel sistema 5 in biblioteca: 1 Coll: RN+ SES

                   L'estate del soldato tedesco / Bette Greene ; traduzione di Chiara
                   Arnone
                   GREENE, Bette
                   Mondadori 1992; 166 p. 21 cm
                   In Arkansas, durante la seconda guerra mondiale, un soldato tedesco fuggito da un campo di
                   prigionia viene aiutato dalla dodicenne Patty, innamorata di lui, la quale, pur subendo per
                   questo una dura punizione, sa di avere appreso qualcosa di molto importante. Romanzo
                   rivolto alle giovanissime, senza illustrazioni.
                   Copie presenti nel sistema 29 in biblioteca: 1 Coll: RN+ GRE

                   La bambina che salvava i libri / Markus Zusak ; traduzione di Gian M.
                   Giughese
                   Zusak, Markus
                   Frassinelli 2007; 563 p. 21 cm.
                   Fu a nove anni che Liesel iniziò la sua brillante carriera di ladra. Certo, aveva fame e rubava
                   mele, ma quello a cui teneva veramente erano i libri, e più che rubarli li salvava. Il primo fu
                   quello caduto nella neve accanto alla tomba dove era stato appena seppellito il suo fratellino.
                   Stavano andando a Molching, vicino a Monaco, dove li aspettavano i loro genitori adottivi. Il
                   secondo, invece, lo sottrasse al fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. A loro piaceva
                   bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe, persone... Piano piano, con il tempo ne raccolse una
                   quindicina, e quando affidò la propria storia alla carta si domandò quando esattamente la
                   parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto. Accadde
                   forse quando vide per la prima volta la libreria della moglie del sindaco, un'intera stanza
                   ricolma di volumi? Quando arrivò nella sua via Max Vandenburg, ex pugile ma ancora
                   lottatore, portandosi dietro il "Mein Kampf" e infinite sofferenze? Quando iniziò a leggere per
                   gli altri nei rifugi antiaerei? Quando s'infilò in una colonna di ebrei in marcia verso Dachau?
                   Ma forse queste erano domande oziose, e ciò che realmente importava era la catena di
                   pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano
                   solo poveri esseri legati da spettri, silenzi e segreti.
                   Copie presenti nel sistema 34 in biblioteca: 1 Coll: N ZUS

                   La banalità del bene : storia di Giorgio Perlasca / Enrico Deaglio
                   Deaglio, Enrico
                   Feltrinelli 1993; 135 p. 20 cm.
                   Una storia vera, simile a un romanzo di avventure: l'incredibile vicenda del commerciante
                   padovano Giorgio Perlasca (1910-1992) che, nell'inverno del 1944, a Budapest, riuscì a
                   salvare dallo sterminio migliaia di ebrei, spacciandosi per il console spagnolo. Era stato un
                   fascista entusiasta e aveva combattuto in Spagna come volontario per Franco. L'8 settembre
                   1943 lo trovò lontano da casa, ricercato dalle SS. Avrebbe potuto mettersi in salvo, decise di
                   rischiare la vita. Dal suo Diario, che costituisce uno dei capitoli del libro, emerge l'azione
                   straordinaria di un uomo solo, aiutato da uno sparuto gruppo di persone, che sforna
                   documenti falsi, realizza e difende otto case rifugio, trova cibo, inganna nazisti tedeschi e
                   ungheresi. Un organizzatore geniale e un magnifico impostore. Poi, il ritorno a casa e un
                   silenzio durato quasi mezzo secolo, fino alla sua scoperta, merito di un gruppo di donne,
                   ebree ungheresi, ragazzine all'epoca della guerra, che gli devono la vita. È stato onorato
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                   come eroe e uomo giusto in Ungheria, Israele, Stati Uniti, Spagna, e infine, grazie a questo
                   libro, uscito vent'anni fa, anche in Italia.
                   Copie presenti nel sistema 28 in biblioteca: 1 Coll: FAR 940.53 DEA

                   La banalita del male : Eichmann a Gerusalemme / Hannah Arendt ;
                   traduzione di Piero Bernardini
                   Arendt, Hannah
                   Feltrinelli 2004; 314 p. 20 cm.
                   Otto Adolf Eichmann, figlio di Karl Adolf e di Maria Schefferling, catturato in un sobborgo di
                   Buenos Aires la sera dell'11 maggio 1960, trasportato in Israele nove giorni dopo e tradotto
                   dinanzi al Tribunale distrettuale di Gerusalemme l'11 aprile 1961, doveva rispondere di 15
                   imputazioni. Aveva commesso, in concorso con altri, crimini contro il popolo ebraico e
                   numerosi crimini di guerra sotto il regime nazista. L'autrice assiste al dibattimento in aula e
                   negli articoli scritti per il New Yorker, sviscera i problemi morali, politici e giuridici che stanno
                   dietro il caso Eichmann. Il Male che Eichmann incarna appare nella Arendt banale, e perciò
                   tanto più terribile, perché i suoi servitori sono grigi burocrati.
                   Copie presenti nel sistema 19 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 ARE

                   La baracca dei tristi piaceri : romanzo / Helga Schneider
                   Schneider, Helga
                   Salani 2009; 205 p. 21 cm.
                   ...Ha accennato alla protagonista del romanzo. Per quale motivo ha deciso di raccontare
                   questa vicenda? Volevo dare testimonianza di fatti storici poco conosciuti, che forse
                   costituiscono tuttora imbarazzo per la Germania, ma che non si discostasse dal piano delle
                   persone, dalla dimensione umana di quelle vicende. Il romanzo parla dell'incontro di una
                   scrittrice italiana con un'anziana tedesca, e dai loro tre colloqui emergerà gradualmente, e
                   non senza l'egoismo della ricercatrice che scopre l'alto valore di quella testimonianza da un
                   lato, e le iniziali resistenze dell'anziana dall'altro, la raccapricciante esperienza vissuta dalla
                   protagonista nel bordello di Buchenwald.
                   Copie presenti nel sistema 42 in biblioteca: 1 Coll: N SCH

                   La caccia / Brian Moore ; traduzione di Lucia Olivieri
                   Moore, Brian
                   Fazi 2002; 238 p. 20 cm
                   Tra il 1940 e il 1944, in Francia, fu deportato un ebreo su quattro. Pierre Brossard, come altri
                   ufficiali filonazisti, combatte la sua personale guerra contro gli ebrei, accecato dall'odio.
                   Estate del 1989: un vecchio dall'apparenza innocua attraversa il sud della Francia chiedendo
                   ospitalità in monasteri e abbazie. Da più di quaranta anni Brossard, ricercato con l'accusa di
                   crimini contro l'umanità, vive una lunga fuga dal proprio passato. Condannato a morte dai
                   tribunali nel 1944 e poi graziato, Pierre ha goduto di amicizie influenti che tuttora lo aiutano,
                   ma adesso qualcosa è cambiato: una sedicente organizzazione filoisraeliana è sulle sue
                   tracce, e Brossard si trova improvvisamente al centro di una drammatica caccia all'uomo.
                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: N MOO

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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   La casa vuota / Claude Gutman ; traduzione di Oreste del Buono
                   GUTMAN, Claude
                   E. Elle 1991; 102 p. 20 cm
                   Francia, seconda guerra mondiale. David, ragazzo ebreo, scrive un diario. Per esprimere la
                   rabbia e la disperazione di essere perseguitato senza una ragione, per ricordare per sempre
                   tutto quanto è accaduto e le persone che ha amato e non vedrà più... Senza illustrazioni.
                   Copie presenti nel sistema 5 in biblioteca: 1 Coll: RN+ GUT

                   La CGIL vicentina dal 15. al 16. congresso : gennaio 2006-febbraio 2010
                   / Camera del Lavoro, CGIL Vicenza
                   Camera del *lavoro, 
                   s.n. 0; 196 p. ill. 21 cm

                   Copie presenti nel sistema 6

                   La forma dell'ombra / Jeffrey Ford
                   Ford, Jeffrey
                   Piemme 2010; 335 p. 21 cm.
                   L'estate volge pigramente al termine quando gli occhi del predatore cominciano a insinuarsi
                   nelle case della città. Un semplice voyeur, a quanto pare, ma tanto basta per scuotere la
                   tranquillità di Long Island e scatenare la fantasia dei ragazzini, la cui unica, monotona
                   prospettiva è il ritorno a scuola. Tra loro c'è un undicenne che ha la passione per Sherlock
                   Holmes e vive con una famiglia non esattamente perfetta: un padre assente perché occupato
                   da tre lavori; una madre alcolizzata che dipinge bellissimi quadri mai esposti; un fratello
                   maggiore, Jim, che un po' lo tiranneggia e un po' lo protegge; una sorellina, Mary, che forse è
                   particolarmente geniale o forse particolarmente ritardata, ma sta di fatto che vive in un
                   mondo tutto suo abitato da molteplici amici immaginari. I tre si improvvisano investigatori per
                   catturare il maniaco, ma un'ombra scura si estende sul loro gioco quando eventi ancora più
                   sinistri cominciano a susseguirsi: la scomparsa di un compagno di scuola, l'arrivo di una
                   misteriosa auto bianca che vaga per le strade dopo il tramonto, morti inaspettate e violente.
                   Nel frattempo, qualcuno sembra capace di prevedere gli eventi: qualcuno che, di nascosto,
                   muove le figurine degli abitanti sul plastico della città costruito da Jim nello scantinato di
                   casa.
                   Copie presenti nel sistema 7

                   La nonna vuota il sacco / Irene Dische ; traduzione di Riccardo Cravero
                   Dische, Irene
                   N. Pozza 2006; 330 p. 22 cm
                   Quando negli anni Venti conobbe Carl, Elisabeth Rother era veramente un fiore... un fiore
                   germanico: folti capelli castani, naso fine, occhioni azzurri e labbra perfettamente scarnite.
                   Bastava guardarla per capire che la sua famiglia doveva aver avuto ascendenze nobiliari.
                   Carl, invece, aveva gli occhi ancora più grandi ma neri, un naso adunco, le ossa spesse. Suo
                   padre era proprietario di un negozio di ferramenta in una cittadina dell'Alta Slesia. Nella sua
                   famiglia gli uomini portavano lo zucchetto e le donne la parrucca, poiché erano ebrei da
                   innumerevoli generazioni. Quando Carl ed Elisabeth si sposarono, Carl indossava l'uniforme,
                   con tanto di medaglie e spadino alla cintola. Sembrava il classico gentiluomo tedesco dalle
                   credenziali morali ineccepibili. E, del resto, era un medico rispettabile, un chirurgo di
                   prim'ordine. Per la famiglia di Elisabeth, però, quel matrimonio non era soltanto un errore, era
                   il primo passo verso il baratro. Ma Elisabeth amava il suo sposo ebreo, l'amava così tanto
                   che quando nel '37 divennero tragicamente evidenti gli effetti della legge nazista "per la
                   protezione del sangue e dell'onore tedesco", scappò col suo amato marito in America, nel
                   New Jersey, una terra nuova ma barbara, una terra che non conosceva nobiltà, mentre i suoi
                   fratelli diventavano gerarchi del regime.
                   Copie presenti nel sistema 2 in biblioteca: 1 Coll: N DIS
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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   La parola ebreo / Rosetta Loy
                   Loy, Rosetta
                   Einaudi 1997; 156 p. 20 cm
                   Brucia dirlo, ma un orlo nero segna i nostri giorni incolpevoli, senza memoria e senza storia.
                   Attraverso i suoi ricordi personali di bambina, Rosetta Loy fa rivivere il clima di tranquilla
                   indifferenza in cui la sua famiglia e una certa borghesia, pur non schierata con il fascismo e
                   anzi culturalmente lontano da esso, ha permesso che la persecuzione antisemita
                   continuasse il suo tragico percorso. Sullo sfondo, la bella casa romana, i giochi e le merende,
                   le vacanze in montagna a Cortina, la villa di campagna in Monferrato, l'allegria di un'infanzia
                   in cui la storia irrompe per caso.
                   Copie presenti nel sistema 22 in biblioteca: 1 Coll: 945.09 LOY

                   La persecuzione nazista degli zingari / Guenter Lewy
                   null
                   Einaudi 2002; XXIV p. 22 cm
                   Gli zingari, con la loro cultura nomade, rappresentavano per i nazisti un'inaccettabile
                   anomalia dell'ordine sociale e minacciavano la purezza della razza. Furono quindi
                   perseguitati e deportati nei campi di sterminio dove morirono a migliaia. Ma, fino a oggi, la
                   storia della loro persecuzione è stata trascurata e spesso distorta. Con il libro di Guenter
                   Lewy disponiamo di un'analisi sistematica del trattamento riservato dal nazismo alle decine di
                   migliaia di sinti e di rom che, per quanto di cultura nomade, erano stanziati entro i confini del
                   Terzo Reich. Con l'avvento al potere di Hitler venne affrontata la soluzione al problema
                   'zingari' con ogni mezzo.
                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 943.086 LEW

                   La soluzione finale : come si è giunti allo sterminio degli ebrei / Hans
                   Mommsen
                   Mommsen, Hans
                   Il Mulino 2003; 251 p. 22 cm
                   Come giunse la Germania nazista alla "soluzione finale" della questione ebraica, a ciò che
                   appare essere il maggior crimine nella storia dell'umanità? In questo volume uno tra i più
                   accreditati studiosi del Terzo Reich mostra come l'antisemitismo, che prese forza tra la fine
                   dell'Ottocento e la Grande Guerra, costituisse un tratto comune dei movimenti di estrema
                   destra negli anni della Repubblica di Weimar, per poi tradursi in persecuzione sempre più
                   violenta con il nazismo al potere. E tuttavia, nonostante le discriminazioni e le violenze, la
                   distruzione del popolo ebraico, pur auspicata nella retorica millenaristica del Führer, non era
                   veramente inscritta nell'agenda del nazismo. Fu la guerra all'Est a far precipitare la
                   situazione: da un lato la conquista di territori, come la Polonia, con una cospicua popolazione
                   ebraica, dall'altro il fallimento dell'attacco all'Urss, che mandò in fumo il progetto di deportare
                   gli ebrei al di là degli Urali. In una micidiale miscela di arbitrio, efficienza tecnologica e
                   burocratica, ottundimento morale, lo sterminio - secondo Mommsen - si nutrì di se stesso,
                   come scivolando su un piano inclinato, e infine, con le deportazioni avviate in modo
                   sistematico a partire dall'estate del 1942, si rivelò per quello che era: il programma di un
                   genocidio.
                   Copie presenti nel sistema 8 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 MOM

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Biblioteca di Fara Vicentino                                                              Stampato il : 25/01/2019
GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   La storia di Erika / di Ruth Vander Zee ; illustrazioni di Roberto
                   Innocenti
                   Vander Zee, Ruth
                   C'era una volta 2003; 1 v. ill. 25x26 cm.
                   Una tedesca ebrea racconta all'autrice il drammatico evento che le permise di sopravvivere
                   nel 1944 a una deportazione nazista, quando i suoi, per una disperata intuizione, la
                   gettarono ancora neonata dal treno in corsa. Breve testo, illustrazioni in bianco e nero e a
                   colori e una stella cartonata estraibile dalla copertina.
                   Copie presenti nel sistema 14 in biblioteca: 1 Coll: RN ZEE

                   La storia maestra di vita [DVD] : l'esempio di Giorgio Perlasca, Giusto
                   tra le Nazioni =

                   Giorgio Perlasca Fondazione 0; 1 DVD-Video b/n, color., sonoro 12 cm
                   I Giusti sono la luce che, fortunatamente, illumina il buio generato dall'orrore dei genocidi,
                   nelle situazioni più difficili hanno potuto e saputo rifiutare il male e scegliere il bene. Giorgio
                   Perlasca è uno di essi, una persona comune che è riuscita nel 1944 a Budapest a salvare
                   dalla deportazione più di 5.000 ungheresi di religione ebraica. La sua storia è particolare in
                   quanto lui è riuscito nella sua opera inventandosi un ruolo di ambasciatore spagnolo, lui che
                   non era nè spagnolo nè diplomatico.Intervista a Giorgio Perlasca e a persone da lui salvate.
                   Commento storico-didattico di Piero Angela.
                   Copie presenti nel sistema 52 in biblioteca: 1 Coll: DVD 940.53180943912 STO

                   La strada per Auschwitz : documenti e interpretazioni sullo sterminio
                   nazista / Giovanni Gozzini
                   Gozzini, Giovanni
                   B. *Mondadori 2004; X, 229 p. 21 cm
                   Forse nessun altro tema è stato studiato dagli storici più dello sterminio nazista degli ebrei.
                   Eppure nella coscienza collettiva questo lavoro non sembra lasciare traccia: Auschwitz
                   rimane sinonimo di un male tanto assoluto quanto incomprensibile. Per questo è necessario
                   comprendere come il progetto politico sotteso allo sterminio degli ebrei sia drammaticamente
                   vicino a noi nel tempo e nello spazio. Il libro porta l'attenzione del lettore proprio sulla
                   'modernità" di Auschwitz, mettendo in luce la metodologia tecnico-burocratica dello sterminio,
                   così come la strumentalità politica implicita nella logica della pulizia etnica.
                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 GOZ

                   La valigia di Hana : una storia vera / Karen Levine ; traduzione di
                   Roberta Garbarini
                   Levine, Karen
                   Fabbri 2003; 126 p. ill. 20 cm.
                   Nel marzo del 2000 una vecchia valigia arriva nel piccolo museo dell'Olocausto di Tokyo, in
                   Giappone. Sopra qualcuno ha scritto con della vernice bianca: Hana Brady, 16 maggio 1931,
                   orfana. Chi era Hana? E che cosa le è successo? Fumiko Ishioka, la curatrice del museo,
                   parte per l'Europa, destinazione Praga, sulle tracce di una bambina di tanti anni fa, che
                   possedeva una valigia che è finita ad Auschwitz. Foto d'epoca, introduzione, postfazione,
                   notizie sull'autrice.
                   Copie presenti nel sistema 29 in biblioteca: 1 Coll: RN+ LEV

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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Le porte della memoria 2009 : iniziative per commemorare il Giorno
                   della Memoria e il Giorno del Ricordo
                   null
                   Comune di Thiene 2009; 61 p. 30 cm.

                   Copie presenti nel sistema 5 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 POR

                   Le porte della memoria 2010 : testimonianze e diari raccolti
                   dall'Associazione Amici della Resistenza

                   Comune di Thiene 2010; 78 p. 30 cm.

                   Copie presenti nel sistema 7 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 POR

                   Le porte della memoria 2011 : testimonianze e diari raccolti
                   dall'Associazione Amici della Resistenza

                   Comune di Thiene 2011; 41 p. 30 cm.
                   In occasione delle Giornate della Memoria e del Ricordo, gli Amici della Resistenza in
                   collaborazione con il Comune di Thiene preparano una dispensa in cui vengono pubblicate
                   anche le ricerche storiche compiute, le testimoniane e pagine di diari di testimoni e
                   protagonisti della nostra storia locale: questa dispensa si concentra in particolare sulla figure
                   di Pietro Marcante e Giuseppe Ciampini.
                   Copie presenti nel sistema 10 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 POR

                   Le porte della memoria 2012

                   Comune di Thiene 2012; 60 p. 30 cm.
                   Un percorso sul filo della memoria e del ricordo che si avvale in primo luogo di testimonianze
                   dirette di chi visse, purtroppo, in prima persona l’internamento ad Auschwitz o l’esilio dalla
                   terra istriana. Accanto ai testimoni, ci sono anche la memoria e l’esperienza, ben diverse, dei
                   giovani dell’Alto Vicentino (che, numerosi, quasi un centinaio, in questi anni sono stati a
                   Mauthausen grazie al Comune di Thiene nel viaggio/ pellegrinaggio annualmente
                   organizzato dall’Ass. Amici della Resistenza) e di intellettuali tedeschi della Germania di ieri e
                   di oggi. Un viaggio dunque nella memoria, intesa non solo come atto di semplice ricordo
                   degli eventi, ma più concretamente come rielaborazione, costruzione, trasformazione in
                   motivazione etica.
                   Copie presenti nel sistema 11 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 POR

                   Le porte della memoria 2013

                   Comune di Thiene 2013; 69 p. 30 cm.

                   Copie presenti nel sistema 11 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 POR

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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Le porte della memoria 2014

                   Comune di Thiene 2014; 78 p. 30 cm.

                   Copie presenti nel sistema 12 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318 POR

                   Le vetrine illuminate / Joseph Joffo ; [traduzione di Marina Valente]
                   Joffo, Joseph
                   Rizzoli 2003; 181 p. 20 cm
                   La guerra mondiale è finita e si ricomincia a fare progetti per il futuro: Jo, il protagonista,
                   sfuggito ai rastrellamenti della Gestapo, sogna adesso di andare in America e fare fortuna...
                   Testo in prima persona, senza illustrazioni, con notizie sull'autore. Jo (il protagonista di "Un
                   sacchetto di biglie") terminata la guerra torna nella sua Parigi, riprende la vita normale di
                   adolescente, con la scuola, gli amici, i giochi di sempre. Ma ora è di moda l'America, e il
                   giovane Jo ne è affascinato. Non fa per lui il negozio di barbiere che era del padre, non gli
                   interessa il diploma, vuole solo il meglio: le donne più belle, la ricchezza, le favolose vacanze
                   nei paesi tropicali... In una parola, l'America. Un libro fatto di speranza, ottimismo, voglia di
                   vivere.
                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: RN+ JOF

                   Lo stagno delle ninfee / Annika Thor ; traduzione di Laura Cangemi ;
                   illustrazioni di Marilena Pasini
                   Thor, Annika
                   Feltrinelli 2002; 269 p. ill. 21 cm.
                   Seconda guerra mondiale: dopo i genitori, ebrei austriaci rimasti in patria, la giovanissima
                   profuga Steffi deve lasciare adesso anche la famiglia svedese che la ospita e la sua sorellina
                   per andare a studiare in città. Illustrazioni in bianco e nero e notizie sull'autrice.
                   Copie presenti nel sistema 21 in biblioteca: 1 Coll: RN+ THO

                   Quando Hitler rubò il coniglio rosa / Judith Kerr ; illustrazioni
                   dell'autrice
                   Kerr, Judith
                   Bompiani 1995; 270 p. ill. 20 cm
                   Anna e la sua famiglia sono ebrei e quando un uomo con i baffetti, molto simile a Charlie
                   Chaplin, vincerà le elezioni, sono costretti insie a tanti altri, a lasciare la Germania e a
                   scappare in altro paese. Cosí intanto Anna impara a superare i mille problemi che capitano
                   tutte le volte che uno deve ricominciare daccapo.. - Poco prima che Hitler vinca le elezioni in
                   Germania Anna e la sua famiglia, ebrei, lasciano la Germania per andare in Svizzera, poi a
                   Parigi, infine in Inghilterra, per cominciare daccapo ogni volta, tra mille difficoltà ma con la
                   gioia di restare uniti. Illustrazioni in bianco e nero, prefazione.. - Anna e Max, bambini ebrei,
                   sono costretti a lasciare la Germania per la persecuzione razziale. Via da casa, via dai loro
                   giochi, via dall'infanzia. Ma insieme, con mamma e papà, si può sopportare anche di dire
                   addio al coniglio rosa
                   Copie presenti nel sistema 7 in biblioteca: 1 Coll: RN+ KER

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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Ritorno a Dobryd : dopo la guerra, una bambina ebrea scopre la vita /
                   Ann Charney ; traduzione di Giorgio Puleo e Federico Zamattio
                   Charney, Ann
                   Marsilio 2000; 177 p. 22 cm.
                   Nel 1944 le truppe tedesche che occupano la Polonia sono incalzate dall'avanzata
                   dell'armata russa, che libera i villaggi e le città che incontra sul suo cammino. Con l'arrivo dei
                   russi anche a Dobryd, tra le macerie della distruzione, comincia una nuova vita: mentre gli
                   adulti piangono ciò che hanno perduto per sempre, una bambina ebrea, costretta a
                   nascondersi per più di due anni per sfuggire ai nazisti, esplora con innocenza e stupore un
                   mondo che non aveva mai conosciuto.
                   Copie presenti nel sistema 12 in biblioteca: 1 Coll: FAR N CHA

                   Se non ora, quando? / Primo Levi
                   Levi, Primo 
                   Einaudi 1982; 262 p., [1] c. di tav. 1 c. geogr. ripiegata 23 cm

                   Copie presenti nel sistema 66 in biblioteca: 1 Coll: FAR N LEV

                   Se questo e un uomo / Primo Levi

                   Einaudi 1971; 251 p. 20 cm.

                   Copie presenti nel sistema 44 in biblioteca: 1 Coll: N LEV

                   Sentieri sotto la neve / Mario Rigoni Stern
                   Rigoni Stern, Mario
                   Einaudi 1998; 124 p. 23 cm
                   Un libro intriso di memoria. Seguendo con fedeltà le tracce degli uomini, non arrendendosi
                   alle ragioni del tempo, ogni racconto trae in salvo qualcosa o qualcuno: i tanti nomi della
                   neve, un pastore solitario che parla con amore alle sue pecore, paesaggi scomparsi, la storia
                   di un popolo, un giovane legnaiolo la cui esistenza è sconvolta dall'apparizione di una strega
                   bellissima e impietosa, un focolare intorno al quale si raccolgono vivi e morti intrecciando
                   rimpianti e speranze. I ricordi si coagulano in frammenti o si dilatano in narrazioni estese
                   come quella che apre il libro, incentrata sulla lunga marcia verso casa di un uomo uscito dal
                   Lager, gracile scheletro che arranca tra i relitti lasciati dalla guerra.
                   Copie presenti nel sistema 63 in biblioteca: 1 Coll: N RIG

                   Sonderkommando Auschwitz / Shlomo Venezia ; a cura di Marcello
                   Pezzetti e Umberto Gentiloni Silveri ; da un'intervista di Beatrice
                   Prasquier ; [prefazione di Walter Veltroni]
                   Venezia, Shlomo
                   Rizzoli 2007; 235 p. ill. 23 cm.
                   Tutto mi riporta al campo. Qualunque cosa faccia, qualunque cosa veda, il mio spirito torna
                   sempre nello stesso posto... Non si esce mai, per davvero, dal Crematorio. Sono parole di
                   Shlomo Venezia, ebreo di Salonicco, di nazionalità italiana; è uno dei pochi sopravvissuti del
                   Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau, una squadra speciale selezionata tra i deportati
                   con l'incarico di far funzionare la spieiata macchina di sterminio nazista. Gli uomini del
                   Sonderkommando accompagnavano i gruppi di prigionieri alle camere a gas, li aiutavano a
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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale
                   svestirsi, tagliavano i capelli ai cadaveri, estraevano i denti d'oro, recuperavano oggetti e
                   indumenti negli spogliatoi, ma soprattutto si occupavano di trasportare nei forni i corpi delle
                   vittime. Un lavoro organizzato metodicamente all'interno di un orrore che non conosce
                   eccezioni: il pianto disperato di un bimbo di tre mesi, la cui madre è morta asfissiata dal gas
                   letale, richiama l'attenzione del Sonderkommando, lo scavare frenetico tra i corpi inanimati, il
                   ritrovamento e subito dopo lo sparo isolato della SS di guardia che ammutolisce per sempre
                   quel vagito consegnandolo alla storia. Per decenni l'autore ha preferito mantenere il silenzio,
                   ma il riaffiorare di quei simboli, di quelle parole d'ordine, di quelle idee che avevano generato
                   il mostro dello sterminio nazista ha fatto sì che dal 1992 abbia incominciato a parlare, e quei
                   racconti sono la base della lunga intervista che è all'origine di questo libro.
                   Copie presenti nel sistema 29 in biblioteca: 1 Coll: 940.53 VEN

                   Sono stato un numero : Alberto Sed racconta / [a cura di] Roberto
                   Riccardi
                   Sed, Alberto
                   Giuntina 2009; 165 p. ill. 21 cm.
                   Questo libro racconta la vita di Alberto Sed dalla nascita ai giorni nostri. Rimasto orfano di
                   padre da bambino, Alberto è stato per anni in collegio. Le leggi razziali del 1938 gli hanno
                   impedito di proseguire gli studi. Il 16 ottobre 1943 è sfuggito alla retata effettuata nel ghetto
                   di Roma. È stato catturato in seguito, insieme alla madre e alle sorelle Angelica, Fatina ed
                   Emma. Dopo il transito da Fossoli, la famiglia è giunta ad Auschwitz su un carro bestiame.
                   Emma e la madre, giudicate inabili al lavoro nella selezione condotta all'arrivo, sono finite
                   subito nella camera a gas. Angelica, un mese prima della fine della guerra, è stata sbranata
                   dai cani per il divertimento delle SS. Solo Fatina è tornata, segnata da ferite profonde: ha
                   assistito alla fine terribile di Angelica ed è stata sottoposta agli esperimenti del dottor
                   Mengele. Alberto è sopravvissuto a varie selezioni, alla fame, alle torture, all'inverno, alle
                   marce della morte. Ha partecipato per un pezzo di pane ad incontri di pugilato fra prigionieri
                   organizzati la domenica per un pubblico di SS con le loro donne. Dopo essere scampato a un
                   bombardamento, è stato liberato a Dora nell'aprile 1945. Tornato a Roma, superate le
                   difficoltà di reinserimento, ha iniziato a lavorare nel commercio dei metalli e si è sposato. Ha
                   tre figlie, sette nipoti e tre pronipoti.
                   Copie presenti nel sistema 12 in biblioteca: 1 Coll: 940.5318092 SED

                   Sulla giacca ci scrissero IMI : gli oltre 10 mila militari vicentini nei lager
                   nazisti / a cura di Benito Gramola e Denis Vidale
                   Gramola, Benito - Vidale, Denis
                   A.N.E.I. vicentina 2003; 226 p. ill. 24 cm.

                   Copie presenti nel sistema 73 in biblioteca: 1 Coll: 940.54 SUL

                   Un sacchetto di biglie / Joseph Joffo ; traduzione di Marina Valente
                   Joffo, Joseph
                   Rizzoli 1994; 285 p. 20 cm
                   L'avventura autobiografica dell'autore rivive in questo libro che narra la fuga di due ragazzi
                   ebrei attraverso la Francia occupata dai nazisti. Senza illustrazioni.
                   Copie presenti nel sistema 1 in biblioteca: 1 Coll: RN+ JOF

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GIORNO DELLA MEMORIA - Bibliografia locale

                   Un' isola nel mare / Annika Thor ; traduzione di Laura Cangemi ;
                   illustrazioni di Marilena Pasini
                   Thor, Annika
                   Feltrinelli 2001; 312 p. ill. 21 cm.
                   Seconda guerra mondiale: Steffi e Nelli, sorelline ebree austriache, sono ospiti di due diverse
                   famiglie su un'isoletta svedese e faticosamente si adattano alla nuova vita sperando di
                   riunirsi presto ai genitori. Illustrazioni in bianco e nero e notizie sull'autrice.
                   Copie presenti nel sistema 14 in biblioteca: 1 Coll: RN+ THO

                   Volevo solo averti accanto / Ronald H. Balson ; traduzione di Lucia
                   Ferrantini
                   Balson, Ronald H.
                   Garzanti 2014; 420 p. 23 cm.
                   È la sera della prima al grande teatro dell'Opera di Chicago. Morbide stole e sete frusciatiti si
                   scostano per far largo al vecchio Elliot Rosenweig, il più ricco e importante mecenate della
                   città. All'improvviso fra la folla appare un uomo anziano in uno smoking rattoppato. Tra le
                   mani stringe convulsamente una pistola che punta alla testa di Rosenweig. La voce trema
                   per la rabbia, ma lo sguardo è risoluto quando lo accusa di essere in realtà Otto Piatek, il
                   macellaio di Zamosc, feroce criminale nazista. Ma nessuno sparo riecheggia tra i cristalli e gli
                   specchi del sontuoso atrio. E Ben Solomon, un ebreo scampato ai campi di sterminio, viene
                   atterrato dalla sicurezza e trascinato in prigione. Nessuno crede alle sue accuse, nessuno
                   vuole ascoltarlo. Tranne Catherine Lockhart, una giovane avvocatessa alle prese con una
                   scelta difficile della sua vita. Catherine conosce l'olocausto esclusivamente dai libri di scuola,
                   eppure solo lei riesce a leggere la forza della verità negli occhi velati di Ben, solo lei è
                   disposta ad ascoltare la sua storia. Una storia che la porta nella fredda e ventosa Polonia
                   degli anni Trenta, a un bambino tedesco tremante e con le scarpe di cartone che viene
                   accolto e curato come un figlio nella ricca casa della famiglia ebrea dei Solomon. Ma anche
                   agli occhi ambrati di una ragazza coraggiosa e a una storia di amore, amicizia e gelosia che
                   affonda le radici del suo segreto in un passato tragico.
                   Copie presenti nel sistema 47 in biblioteca: 1 Coll: N BAL

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