GIORNALINO DELLA SEZIONE D COME DELFINI - SCUOLA INFANZIA DOZZA - IC CERETOLO a.s. 2019-2020
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N.1 27/04/2020 GIORNALINO DELLA SEZIONE D COME DELFINI SCUOLA INFANZIA DOZZA - IC CERETOLO a.s. 2019-2020
La scuola è chiusa Anche Milo ci manda un messaggio già in questi primi La scuola è chiusa. giorni: “Mi manca moltissimo Edoardo non ci crede… la moltissimo moltissimo la mamma, durante la prima scuola…”. settimana di chiusura Nour invece, prima della scolastica, quando ancora le chiusura scolastica, non aveva regole di isolamento non sono ancora parlato con noi troppo rigide, deve portarlo maestri, al suo primo anno di proprio a scuola, per scuola dell’Infanzia stava dimostrarglielo… appena prendendo confidenza: Nel messaggio audio che ci ma ci manda un bel video in cui manda, Edoardo dice di aver ci saluta e scandisce bene i provato anche ad arrampicarsi nomi di tutti noi maestri! Che per entrare! Vuole tornare a gioia!!! scuola, dai suoi amici, dice.
I messaggi scritti, gli audio e i “cosa possiamo dare ai nostri video dei nostri “delfini” piccoli alunni?”. arrivano e ci mettono davanti La risposta è facile: possiamo a una domanda inaspettata: dare loro il nostro tempo. come colmare la distanza con delle bambine e dei bambini di Ti racconto una storia 3 e 4 anni? Come tenere teso A scuola dedichiamo sempre un filo tra noi e loro? Come tanto spazio alle letture, arrivare a tutti? attraverso questo tempo condiviso costruiamo legami, complicità… decidiamo di continuare in modalità video: dalle nostre case, entriamo nelle case dei nostri bimbi con Non lo sappiamo, è un’esperienza nuova quella che stiamo vivendo… ma andremo per tentativi e, come già siamo abituati a fare nella nostra vita a scuola, ci lasceremo guidare proprio da loro, dalle nostre bimbe e dai nostri bimbi! E presto quella domanda: “come colmare la distanza?” diventa:
un “nostro” linguaggio, quello Custodisco le tue cose dei racconti. “Grazie della storia che ci hai mandato”, ci fanno scrivere dalla mamma… Ti canto una canzone Anche la musica ha grande spazio quando siamo a scuola: così cominciamo a mandare video in cui cantiamo le canzoni che abbiamo imparato insieme. E da casa cominciano ad arrivare anche le richieste dei bimbi: funziona! I nostri piccoli alunni hanno mille idee: cominciano a mandarci i loro “lavoretti”, che possano essere di ispirazione per tutti gli altri! Ma dove tenere tutto per poterlo andare a rivedere quando ci va? Nasce così l’idea del blog! www.sezionedelfini2020.com : una classe virtuale tutta nostra!
Ecco che trovano posto, proprio come a scuola: l’angolo dei libri, l’angolo della musica, l’angolo dei disegni, l’angolo dei travestimenti, l’angolo della posta, l’angolo dei saluti, l’angolo della motricità… c’è spazio per tutto e per tutti. Le bimbe e i bimbi creano, noi conserviamo. Solo che invece dei “libroni” in cui raccogliamo ogni anno i lavori dei bambini, questa volta è una raccolta digitale. Cambia il modo, resta però l’intenzione: quella di tenere memoria dei nostri percorsi.
Con effetti speciali e animazioni diamo vita ad alcune delle foto che riceviamo dalle bimbe e dai bimbi: chissà che non in questo modo non si riesca a motivarli e incuriosirli di più … A volte basta che uno di loro lanci un’idea, come è successo con l’uovo di Linda, e in tanti la seguono!
Ti incontro una situazione così… Ma non basta. I bambini ci costretta! chiedono di interagire di più: Quindi ricordiamoci che il ancora una volta la tecnologia nostro primo obiettivo è fare ci viene in aiuto! E così in modo che stiano BENE! cominciamo a vederci in Assecondiamo le attività più modalità video-conferenza con diverse che possiamo fare in incontri di tutta la classe (ogni casa… tanto), in piccoli gruppi (a scadenza fissa) o individuali …impastare… (previo accordo con i genitori). Staremo riuscendo a non perderci di vista? Ci stiamo provando. Di qualcuno non arriva nessuna foto, nessun disegno: senza scuola, può succedere che non si abbia nessuna voglia di fare… Allora nel blog mettiamo insieme alcuni giochi …colorare e ritagliare… di movimento da fare in casa, per dare qualche suggerimento ai genitori ed essere un po’ di aiuto. Si, perché i bambini sono tutti diversi, hanno bisogni diversi e noi adulti dobbiamo cercare di dare loro ciò di cui hanno bisogno. Soprattutto adesso, in
…manipolare e costruire… Cari delfini, noi non vediamo l’ora di tornare a scuola, rivedervi e scoprire tutte le cose “da grandi” che state sicuramente imparando. Perché sappiamo che voi siete bravissimi! Intanto possiamo continuare a farci compagnia come stiamo …fare la lotta! facendo. Non ci sentiremo soli, se continuiamo a cantare insieme! I maestri Dora e Agostino E naturalmente partecipare alla vita in casa, trasformando i “doveri” in giochi divertenti, per crescere: preparare la tavola, tenere in ordine le proprie cose, lavarsi e vestirsi da soli, cucinare con mamma e papà: è così che si diventa grandi. Chi può, si prenda tutto il tempo che c’è adesso!
ANGOLO DELLA POESIA FILASTROCCA LIBERA Di Bruno Tognolini Libero libera liberi tutti Libero l’albero e libero il seme Liberi i belli di essere brutti Le volpi libere di essere sceme Il fiume libero di essere mare Il mare libero dall’orizzonte Libero il vento se vuole soffiare Liberi noi di sentircelo in fronte Libero tu di essere te Libero io di essere me Liberi i piccoli di essere grandi Liberi i fiori di essere frutti Libero libera liberi tutti!
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