GIÒCATI CON NOI BUONENOTIZIE - AVAID
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Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” BUONENOTIZIE SIERRA LEONE ?? 2019-2020 PERIODICO ANNUALE DI AVAID, ASSOCIATION DE??VOLONTAIRES POUR L’AIDE AU DÉVELOPPEMENT ASSOCIAZIONE VOLONTARI PER L’AIUTO ALLO SVILUPPO - ANNO XXIV - DICEMBRE 2019 - www.avaid.ch GIÒCATI CON NOI Sosteniamoli! GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO LIBANO SIRIA VENEZUELA BRASILE MOZAMBICO Sostieni AVAID conto postale 65-731045-7 intestato a: AVAID 6900 Lugano-CH 1 KENYA
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” Sostieni AVAID Dal 1995 ad oggi aiutate migliaia di giovani e famiglie nel mondo AVAID: chi siamo, dove operiamo conto postale 65-731045-7 intestato a: AVAID 6900 Lugano-CH Progetti con al centro la dignità della persona e il suo sviluppo globale AVAID Corso Pestalozzi 14 Lugano Tel. 091 921 13 93 info@avaid.ch www.avaid.ch Info e contatti: Maria Teresa Gatti segreteria e resp. progetti Comitato Christof Affolter, Vincenzo Bonetti (presidente), Riccardo Caruso, Gianni Rossi, Valerio Selle (responsabile), Alberto Toti Ricreazione in una delle scuole sostenute da AVAID in Uganda Impressum N ata nel 1995 a Friborgo, dove soprattutto ma non esclusivamente in no da enti pubblici, fondazioni private, prende il nome AVAID (www. Kenya, Uganda e Brasile. imprese, famiglie, privati. Le donazioni BUONENOTIZIE avaid.ch), Association de Volon- • il contributo a progetti condivisi con ad AVAID godono dei benefici fisca- taires pour l’Aide au Développe- il network della Fondazione AVSI li previsti dalla legge, in quanto AVAID Redazione: ment - Associazione di Volontari per nell’ambito della campagna annuale è riconosciuta dalle autorità cantonali Valerio Selle (resp.) l’Aiuto allo Sviluppo - dopo i suoi di sensibilizzazione e di raccolta fondi quale soggetto di pubblica utilità. AVAID Maria Teresa Gatti primi passi per sostenere la presen- denominata “Tende”. trattiene per i costi amministrativi e di Editore: za missionaria di alcune famiglie tici- I fondi impiegati da AVAID provengo- struttura fino ad un massimo del 15%. AVAID nesi in Africa, oggi AVAID, con sede Corso Pestalozzi 14 a Lugano, ha gruppi di sostegno in 6900 Lugano-CH tel. 091 921 13 93 tutta la Svizzera e progetti princi- palmente in Kenya, Uganda, Brasile, Come aiutare AVAID info@avaid.ch www.avaid.ch Haiti, Libano. Attraverso il network di Ong di AVSI (www.avsi.org) di cui è Grazie alla vostra “fantasia nella carità” L Tiratura: socia fondatrice, AVAID può attivare ’aiuto principale giunge ad catini o alla festa della scuola, dallo 7’000 copie il suo supporto a iniziative in cinquan- AVAID attraverso le donazio- spettacolo teatrale alla cena natalizia Impaginazione ta Paesi nel nord e nel sud del mondo. ni, pubbliche e private. È perciò di solidarietà, dalla responsabilità so- e stampa: AVAID è associata alla FOSIT, la particolarmente rilevante il coin- ciale all’interno della propria impre- Procom SA Federazione delle Ong della Svizzera volgimento di volontari, sia per sa ai biglietti augurali alla visita gui- 6934 Bioggio italiana. le attività “di ufficio” in Svizzera, data ad una mostra, dalla proposta Se molta strada è stata fatta, la costante che per la raccolta fondi. Per quan- dell’oggettistica artigianale del Kenya nella missione di AVAID è promuovere to riguarda le attività amministrative, alla corsa solidale degli studenti. Foto di copertina: e realizzare progetti di aiuto allo svilup- si tratta di gestire comunicazioni, Insomma, quello che nel 2001 Campo profughi in po, mettendo il focus sulla dignità della adempimenti, rapporti con i dona- scriveva papa Giovanni Paolo II, Libano. persona e privilegiando interventi a tori e partner locali, preparare do- nell’enciclica Novo Millennio Ineun- La solidarietà concreta favore dei bambini e delle famiglie per cumenti progettuali e report in varie te, è sempre attuale ed è parte in- con AVAID. rispondere ai loro bisogni essenziali. lingue. Nell’ultimo periodo alcune tegrante della vita e della vitalità di Un salto che trascina AVAID opera principalmente in tre persone hanno offerto un preziosis- AVAID: “È l’ora di una nuova “fan- tutti, intercettando ambiti: simo aiuto gratuitamente. tasia della carità”, che si dispieghi età, culture, tradizioni, • il progetto del Sostegno a distanza, Per quanto concerne la raccolta fon- non tanto e non solo nell’efficacia confini. contribuendo all’educazione e alla di, ogni anno, almeno una quindicina dei soccorsi prestati, ma nella ca- crescita di circa 600 bambini e ragazzi di gruppi di sostegno si attiva con ini- pacità di farsi vicini, solidali con chi in Brasile, Haiti e Kenya. ziative di vario genere per supportare soffre, così che il gesto di aiuto sia • la realizzazione di progetti specifici azioni specifiche. Dall’aperitivo in uni- sentito non come obolo umiliante, in cooperazione con partner loca- versità, alla vendita delle torte ai mer- ma come fraterna condivisione.” 2 li, in prevalenza nell’area educativa,
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” Sostieni Il titolo della nuova Campagna Tende, la raccolta fondi di AVAID AVAID Giòcati con noi conto postale 65-731045-7 intestato a: AVAID 6900 Lugano-CH Generazioni nuove, protagoniste del mondo AVSI e AVAID insieme per la persona e la sua comunità Lo sviluppo a cui puntano AVSI e AVAID ha il suo car- dine nell’attenzione alla persona che viene accompa- gnata a diventare protagonista della sua vita, ma sempre nel rispetto e nella valorizzazione del suo rapporto con la comunità in cui è innestata, della sua trama di apparte- Libano. AVSI e AVAID sono al fianco delle persone accolte nei campi profughi. Foto AVSI nenze. Solo così si potrà concorrere a N on si è mai troppo lontani per E anche noi diventiamo una genera- è un invito a ingaggiarsi, a met- uno sviluppo capa- incontrarsi. E mai troppo vec- zione nuova quando sia da operato- tersi in movimento, a lasciarsi ce di resistere all’ur- chi per desiderare novità. È ri, da staff sul terreno, da donatori prendere dalla possibilità di una to del tempo. dall’incontro di queste due certezze che o da sostenitori lasciamo che il cam- solidarietà concreta. Lo sottoli- trae energia la Campagna Tende 2019- biamento in atto ci coinvolga real- nea l’immagine che accompagna Patrizia Savi 2020 di AVAID. Quest’anno la Campa- mente. Pensiamoci: quando abbiamo il titolo, un salto che trascina tut- presidente gna di raccolta fondi, che promuove tra le mani una novità, possiamo forse ti: intercetta ogni età, attraversa Fondazione AVSI conoscenza di realtà drammatiche e rac- restarne immuni? culture, tradizioni, confini e arriva colta fondi, sosterrà sei progetti che in È questo che il titolo dell’edizione a me, a te, a noi. Giampaolo Silvestri comune hanno un dato soprattutto: 2019-2020 della Campagna Tende È un salto che da soli non si può fare, segretario generale innescano un cambiamento nella vita di AVAID e AVSI desidera evoca- afferra per mano chi osa buttarsi Fondazione AVSI delle persone più vulnerabili e porta- re: “Giòcati con noi – Generazioni e riconsegna generazioni nuove, no novità. Una novità che contagia. nuove, protagoniste del mondo” protagoniste del mondo. Come? Chi? Perché? Dal Libano all’Amazzonia, dalla Siria al Venezuela, dal Kenya al Mozam- bico, grazie anche al progetto del So- stegno a distanza, la nuova Campagna di raccolta fondi ci propone program- mi e azioni che “cambiano” la geo- grafia perché ci avvicinano a chi vive oltre oceano, oltre il Mediterraneo o anche solo in un’altra città, e quindi ci permettono di immedesimarci più facilmente in chi cerca di uscire da po- vertà, guerra, abbandono, per vivere in pienezza. Ma nel momento stesso in cui l’imme- desimazione si attiva, accade un altro fenomeno: la novità che avviene nella vita delle persone, evade e investe chi dona del suo tempo, lavoro e denaro Costa d’Avorio. per rendere possibili questi stessi pro- Da dieci anni AVSI promuove educazione e nutrizione dei bambini. Foto Alessandro Grassani getti. Così, grazie a questo rappor- to inatteso e a questa prossimità, nascono generazioni nuove: sono La Campagna Tende è una proposta annuale di sensibilizzazione e di i bambini, gli adolescenti, i giovani raccolta fondi a sostegno di vari progetti di aiuto allo sviluppo promossi che accompagniamo nel mondo in da AVAID e Fondazione AVSI. percorsi educativi, di formazione e di La Campagna Tende si articola in una serie di centinaia di eventi, incontri inserimento al lavoro, in tutte le mo- e iniziative creative promosse da una rete di oltre duemila volontari in dalità creative che AVAID promuove, Italia, Svizzera, Francia, Inghilterra, Austria, Germania, Spagna, Irlanda, con il suo storico partner Fondazione Belgio, Usa e Perù. AVSI e con i suoi sostenitori. 3
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” etto LIBANO Prog gna Una casa per tutti pa Cam de Ten Un Paese “Fada2i - Il mio universo”, un Centro di accoglienza disegnato da Mario Botta di rifugiati Il Libano ospita, ufficiosamente, due milioni di pro- fughi siriani su una popolazione di 4,5 milioni. L’ultima stima ufficiale dell’ l’Alto Commissa- riato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) risale al 2015 ma sono ormai passati quattro anni e la guerra in Siria continua a mietere profughi oltre che vittime. Tre anni fa si registrava un milione e mezzo di rifugiati ma, su pres- sione del governo li- banese, l’UNHCR ha smesso di registrarli. Per capire fino in fondo il peso di Il Centro di accoglienza progettato da Mario Botta sta sorgendo nel sud del Libano questo numero bi- T sogna guardare ad ra i diversi progetti sostenu- edifici scolastici pubblici (ad esempio compagnate oltre cinquemila per- un altro dato, quello ti dalla Campagna Tende di attraverso il rifacimento dell’impianto sone), corsi di alfabetizzazione e for- dei cittadini libanesi, AVAID e AVSI c’è “Fada2i - il di riscaldamento di una scuola, l’equi- mazione professionale per le donne, che non raggiunge i mio universo”, nel sud del Libano. paggiamento di una biblioteca e di formazione tecnica per gli agricoltori, sei milioni di abitan- Provato da anni di immigrazione aule per corsi prescolari), il pagamen- supporto per l’avvio di microimprese ti. I rifugiati presenti incontrollata a causa della guerra to della retta scolastica di centinaia di ma anche attività di sensibilizzazione in Libano sono tan- siriana e assai travagliato, come bambini e l’avviso di corsi di recupero sui diritti delle donne vittime di vio- tissimi ma nessuno dimostrano le manifestazioni degli per gli studenti in difficoltà. lenza, garantendo a quest’ultime un è riconosciuto dal ultimi tempi contro la corruzione Le cose si sono complicate dal 2011, accompagnamento che va dai cor- governo, che non ha politica, oggi il Paese dei Cedri vive quando a causa della guerra in Siria si di prevenzione all’aiuto giuridico. mai firmato la con- un momento fragile e delicato. AVSI migliaia di profughi non riconosciuti “Fada2i”, in arabo, significa “Il mio venzione di Ginevra opera in terra libanese da oltre legalmente da Beirut si sono riversati universo”, cioè quello spazio dove sui profughi, dun- vent’anni, da dodici sostiene diver- nell’area stabilendosi in campi profu- ognuno vorrebbe idealmente tro- que non riconosce se attività nella Piana di Marjayoun. ghi non formali e non riconosciuti. varsi, ma che spesso rimane solo lo status di rifugiato, Dopo il primo intervento in emer- AVSI oggi opera in 26 di questi cam- un desiderio. Il tentativo di rendere per questo non ci genza alla fine della guerra contro pi, occupandosi della distribuzione questo sogno una realtà è alla base sono campi struttu- Israele (2006), si è passati a interventi di beni di prima necessità (acqua, di questo progetto”, spiega Marco rati, e per questo il di sviluppo. Parallelamente AVSI ha cibo, vestiti), organizzando corsi di Perini, AVSI Middle East Regional problema dell’acco- sostenuto l’educazione delle nuove formazione professionale e propo- Manager. glienza è stato, an- generazioni con la riqualificazione di nendo attività educative e di sup- Per capire di cosa si tratta, volia- che, un problema di porto psicosociale. Nel 2015 AVAID parole: come li chia- ha sostenuto un importante proget- miamo? Profughi? to a favore dei profughi siriani in ac- Visitatori? Vivono, colti in questi campi. alcuni anche da otto In un contesto così frammentato anni, nelle tende, e complesso, si è reso necessario negli edifici abban- stabilire un punto fermo. Ed ecco donati, nei garage l’idea di una “casa per tutti”. Così, senza finestre sul nel cuore agricolo del sud libane- ciglio della strada. se, nel villaggio di Bourj El Moulok, Prima il Libano gli sorgerà “Casa AVSI”. Progettato accoglieva, ma a- gratuitamente dall’architetto sviz- desso sono troppi e zero Mario Botta, il Centro si pro- non li vuole più. pone come punto di riferimento per la popolazione dell’intera area Anna Spena offrendo risposte ai bisogni della magazine Vita comunità. Sono previsti infatti degli uffici e poi spazi dedicati ai giovani e lì verran- no offerti servizi psicopedagogici per i bambini e le loro famiglie (grazie a 4 un team di professionisti saranno ac-
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” Da anni per i profughi in Libano Il sostegno di AVAID a progetti implemen- tati da Fondazione AVSI in Libano è già attivo da diversi anni. Nel 2014 vennero infatti raccolti oltre 100’000.- franchi in occasione di un’im- portante colletta a favore dei profughi siriani promossa in collaborazione con il Giornale del Popolo. Nel 2015 AVAID, insieme a François Barras, ambasciatore svizzero in Libano di Anche nei campi profughi, sul volto dei bambini, non manca il sorriso allora, si è recata sul posto per verificare mo idealmente in Libano per sco- tornare. È uno spazio di memoria che signor Choukrallah Nabil Hage, che l’impiego dei fondi prire insieme cosa e chi ci aspet- accoglie la vita di ciascuno, e non im- ha regalato il terreno sul quale sorge- utilizzati, in partico- ta una volta spalancata la porta. porta il colore delle pareti: quello che rà l’opera, ma anche di alcuni grandi lare destinati a pro- “Sarà un luogo a misura di fami- appare alzando gli occhi e guardando donatori italiani che hanno deciso di getti educativi nei glia”, dice Marina Molino Lova, fuori dalle finestre è lo stesso cielo per sostenere economicamente questo campi di accoglienza project manager di AVSI in Libano: tutti. Questo annulla le distanze, e ha sogno dopo aver visitato il Libano.” di Marj El Khock nel “Abbiamo, ad esempio, pensato a un reso possibile l’impossibile. Sebbene le piogge intense dello scor- sud del Libano (cfr. ambiente dove possano ritrovarsi in- “Non avremmo mai immaginato so anno abbiano rallentato gli scavi e Buone Notizie 2015). sieme alcune mamme legate al Soste- di farcela, eppure siamo qui. Con i lavori, oggi Casa AVSI è a buon pun- La collaborazione gno a distanza (SAD), che già dall’an- le fondamenta gettate e solide, la to. “Dovrebbe essere pronta per con AVSI è poi no scorso gravitavano intorno a noi costruzione che cresce e si solidifi- la prossima primavera, anche sono proseguita anche per dei corsi di formazione sugli stan- ca ogni giorno di più. E questo gra- ancora molte le cose da fare. Per nel 2015 con l’attua- dard di igiene per la cucina di piatti zie all’impegno di tanti, primi fra tutti questo serve veramente l’aiuto di zione di un nuovo tradizionali. Queste donne si sono l’architetto Mario Botta e il vescovo tutti.” progetto intitolato messe insieme e ora organizzano per maronita della Diocesi di Tiro, mon- Maria Acqua Simi “Rifugiati siriani e AVSI dei catering su richiesta quando iracheni: emergenze ci sono eventi o occasioni speciali. da ultimo miglio”. Sono iscritte a un progetto della FAO In questo caso si Un progetto che sta a cuore all’architetto di Mendrisio trattato di realizzare sulle cooperative e oggi cucinano nei attività ricreative locali della parrocchia di Klaya.” Una volta realizzato “Fada2i”, conti- Mario Botta: “Anche chi vive in condizioni per bambini, corsi nua Marina Molino Lova: “Potranno utilizzare la cucina semi-professionale difficili ha diritto a spazi dignitosi” d’igiene, interven- ti di base come della Casa per realizzare i loro servizi “Poter progettare una struttura reno dove si sta realizzando l’edifi- acqua (trasporto, quotidiani. Molti dei 1’270 bambini di servizio a favore di una popo- cio si trova su di una collina da dove riempimento ci- del Sad, poi, faranno i corsi di re- lazione bisognosa che vive in bili- si intravedono i confini con Israele. sterne), fornitura di cupero pomeridiani ed estivi. Ide- co tra la guerra e la pace è uno Un luogo singolare, carico di emo- generi alimentari, almente, mentre la mamma sarà dei temi drammatici del nostro zioni e di tensioni. Una situazione kit sanitari, olio da a cucinare, il figlio sarà al piano di tempo. Per questo ho accettato di frontiera, straordinaria e para- riscaldamento per sopra a fare i compiti di arabo, ma- molto volentieri di occuparmi di dossale in cui un Centro come que- le stufe nelle tende. tematica o scienze accompagnato questo progetto.” sto potrebbe rappresentare anche Di questo progetto, da qualche insegnante. Allo stesso Sono queste le considerazioni di un’occasione d’incontro all’interno per il quale AVAID modo ci saranno proposte per gli ado- Mario Botta che abbiamo incontrato di un territorio in condizioni ogget- ha raccolto 35’000.- lescenti: corsi di inglese e informatica, nel suo studio di architettura di Men- tivamente difficili.” franchi tramite corsi di comunicazione, supporto per drisio per parlare di “Fada2i”, il Cen- L’edificio, attualmente in fase di laFondazione Giusi, chi si affaccia al mondo del lavoro. Alla tro di accoglienza per rifugiati che costruzione, prevede vari locali e raccolte fondi e altri sera poi “Fada2i” diventerà un luogo sta sorgendo nel sud del Libano su otto aule distribuite su due piani che sostenitori privati, di vita in comune. Le famiglie saranno iniziativa di AVSI e che verrà realizza- convergono verso uno spazio centra- hanno beneficiato coinvolte e accolte a 360 gradi e qui to anche con il sostegno di AVAID. le affacciato sulla piana sottostante. circa tremila per- troveranno sempre aperto.” “Ho detto di sì a questa proposta “L’architettura – osserva ancora sone. “La cosa più bella è che i libanesi - continua Botta - perché questa Mario Botta – non è che possa hanno accolto l’annuncio di que- costruzione offrirà protezione, un risolvere i problemi del mondo. sta Casa con un’energia e una gio- rifugio di carattere educativo, poiché Con l’architettura non è possible Sostieni ia veramente inaspettate per noi”, comprende anche una scuola, per cambiare la società, ma è però AVAID spiegano dalla sede AVSI di Mila- tanta gente che vive in condizioni possibile cambiare l’organizzazio- conto postale no: “Operiamo in Libano dagli Anni drammatiche in un contesto molto ne dello spazio e quindi la qualità Novanta e quindi certamente il cli- delicato come quello libanese.” del vivere comune. Ogni persona 65-731045-7 ma di fiducia si è consolidato nel Ad attirare l’interesse del noto ha diritto a spazi idonei e digni- intestato a: AVAID 6900 Lugano-CH tempo, ma quello che fa la differen- architetto ticinese che ha ideato tosi dove abitare, studiare, lavo- za ora è la nostra scelta di rimane- gratuitamente la struttura, v’è rare, tanto più ne ha diritto chi si re.” Costruire una casa, infatti, signifi- anche la particolare ubicazione trova in situazioni di bisogno e di ca mettere radici. La casa è stabilità, del Centro di accoglienza. “Il ter- precarietà.” appartenenza, un luogo a cui poter 5
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” etto SIRIA Prog gna Ricominciare dagli ospedali pa Cam de Ten Ridare vita a un sistema sanitario distrutto in un Paese ancora in guerra Adesso non gravare sulla famiglia. Oggi il pro- blema più grave non sono tanto le ferite si muore di guerra, quanto piuttosto le malattie anche per importanti e sempre più ricorrenti. Per questa ragione il bisogno più grande è un’appendicite quello della ricostruzione del sistema sanitario, dall’attrezzatura medica, pas- “In Siria sta acca- sando dalla formazione dello staff fino dendo quello che di all’amministrazione. La fine della guerra solito capita quan- aveva illuso tutti che le cose sarebbero do il conflitto va subito migliorate. Ma è durato poco.” lentamente in via di Difficile conservare la speranza in un risoluzione o si cro- contesto del genere o avere fiducia in nicizza: si spengono un futuro migliore. António Guterres, le luci dei media. segretario generale dell’Onu, parlò Ma qui la guerra della Siria come di un “inferno in ter- non è finita ed è ra”, un Paese di 23 milioni di abitanti, proprio adesso che di cui 11 sfollati, tra territori interni e la gente ha ancora vicini, e 500mila persone morte per più bisogno. Prima Finora assicurati oltre 27’000 interventi di cura gratuiti la guerra. E dove 83 persone su 100 morivano sotto i vivono sotto la soglia della povertà. A mortai e le bombe ngie è una ragazza siriana che essenziali come l’affitto di una casa. In Il cardinale Zenari raccontava della Siria ora muoiono per studia ingegneria meccanica. tutto questo, il settore sanitario resta come del malcapitato della parabola una semplice ap- Adora Damasco, la città dove uno dei più colpiti.” del buon samaritano, il quale giunge in pendicite. Il post- vive, studia, e in cui ama passeggiare. L’Organizzazione Mondiale della Sa- soccorso e lo accompagna in una locan- conflitto è un’altra Le piace più di tutto l’odore del gel- nità ha dichiarato che il 54% degli da, accollandosi le spese. Ecco, oggi la guerra che nessuno somino, che si espande dappertutto: ospedali siriani sono chiusi o parzial- Siria pare non avere nemmeno una lo- racconta. “È il carattere distintivo di Damasco”, mente inagibili, e che mancano i due canda. E il buon samaritano si “accolla” Dal punto di vista dice lei. Ancora oggi, anche dopo una terzi del personale necessario. La un compito ancora più gravoso, quello bellico la situazione guerra che ha dilaniato la città. Fondazione AVSI, nell’ultimo anno, ha di aiutare a ricostruire quella locanda nel Paese è miglio- Angie stava andando in chiesa quan- lavorato proprio nel tentativo di renderli che non c’è più. rata sebbene ci sia- do perse una gamba sotto un colpo operativi sia sotto il profilo dell’assisten- “La gente, però, resiste” dice Flavia, no delle aree dove di un mortaio. Oggi continua a cam- za sia da un punto di vista amministra- sottolineando la tenacia di un popolo si combatte ancora minare, con l’aiuto di una protesi, e tivo. Nel 2020, anno in cui terminerà che non si arrende. E che vuole ripar- come a Idlib. È in- grazie ai soccorsi offerti dal progetto il progetto, le strutture di Aleppo e tire: “È nella forza di questa gente vece drasticamente “Ospedali aperti” di AVSI e sostenu- Damasco dovranno essere in grado la luce della speranza. Nell’anziana peggiorata la situa- to anche da AVAID che dal 2017 ope- di funzionare con le loro forze. malata, senza parenti che la possa- zione economica a ra concretamente in aiuto del popolo Dopotutto, era proprio dal rischio no aiutare, che viene accompagnata causa della crisi nel siriano. della chiusura dei reparti ospedalieri in ospedale dal vicino di casa. Nei ri- Paese soggetto a che l’operazione era iniziata. E, fino a coverati di qualunque religione, a cui sanzioni internazio- L’obbiettivo del progetto, nato grazie oggi, si è riusciti ad assicurare più di non viene richiesto che fede pratichi- nali i cui effetti si all’iniziativa del nunzio apostolico in Si- 27’700 interventi di cura gratuiti e di no. E anche chi prima vedeva questi ripercuotono anche ria, Mario Zenari, era quello di aprire le qualità. ospedali cattolici come istituzioni di sulla popolazione porte di tre ospedali - l’Ospedale Italia- infedeli, ora sono i primi che parlano civile. no e l’Ospedale Francese a Damasco, “La sicurezza, purtroppo, non esclude la bene della Chiesa. E poi ci sono storie Con il progetto e l’Ospedale St. Louis ad Aleppo - al vulnerabilità”, racconta Flavia, che spie- come quella di Angie, che è tornata a “Ospedali aperti” maggior numero di pazienti poveri che, ga cosa vuol dire avere a che fare con un studiare e a camminare.” puntiamo per la fine altrimenti, non potrebbero pagare le popolo ancora in ginocchio: “C’è chi, in del 2020 ad arri- cure di cui hanno bisogno. difficoltà economica, rifiuta le cure per Davide Grammatica vare a circa 50mila trattamenti. Ma le Oggi la Siria è ancora in guerra, im- difficoltà sul terreno pegnata soprattutto nella questione non mancano.” Rojava, ma le città di Aleppo, nel 2016, e Damasco, nel 2018, sono tor- Edoardo Tagliani nate da tempo sotto il controllo del dir. progetti AVSI governo. Se da una parte non cadono in Medio Oriente e più bombe sulle città e l’incubo del- Nord Africa la guerra sembra essere terminato, dall’altra “la situazione in Siria con- tinua ad essere molto complessa.” Sono le parole di Flavia Chevallard, re- sponsabile del progetto: “La vita conti- nua ad essere molto dura. L’economia e il tessuto sociale non vedono uno spa- zio di ripresa, e c’è un embargo interna- zionale che limita la capacità produttiva del Paese già ostacolata dalla perdita di infrastrutture. L’inflazione è alta, i prez- zi continuano a salire e uno stipendio 6 medio non riesce a coprire le spese più Personale sanitario in un ospedale di Damasco
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” VENEZUELA etto Prog gna Si riparte anche dagli anziani pa Cam de Ten Formazione per assistere la terza età, spesso abbandonata dai famigliari in fuga È Io non il 2009 quando Alejandro Mari- us fonda l’associazione “Traba- jo y Persona”. Lo scopo, oggi, sono solo è rimasto lo stesso: “Promuovere il lavoro per promuovere la dignità di Il Venezuela sta ogni essere umano.” Alejandro lavo- vivendo uno ra per permettere alle fasce più vul- dei più grandi nerabili della popolazione venezue- fenomeni migratori lana di formarsi professionalmente della storia nei campi più svariati (meccanica, dell’America falegnameria, produzione di ciocco- Latina. Una delle lato, settore tecnologico), creando conseguenze possibilità lavorative e sostenendo più significative chi si occupa di formazione. è la solitudine Per Alejandro il lavoro non è solo “un degli anziani che contributo al bene comune, ma uno rimangono nel strumento fondamentale per la sco- Paese. Il progetto perta di se stessi”, senza il quale la vita “Cuidadores è in crisi alla radice. La sua “opera” ini- 360”, ideato nel zia dieci anni fa, prima della crisi poli- Cuidadores360, un progetto che assiste molti anziani 2018 dall’Ong tica ed economica che ha fatto cadere “Trabajo y il Venezuela in uno stato di profonda camente attiva. Chi è rimasto qui? l’Università Central de Venezuela, persona”, insieme instabilità. Qui la povertà è questione I bambini, affidati alle cure di altri ha già concluso il suo primo anno all’Università di tutti i giorni. La mancanza di elet- parenti, e gli anziani”, spiega Alejan- di attività a Caracas. “Lo scopo del Centrale del tricità in case e ospedali, quella di ac- dro: “Ci sono molti programmi in- programma è tutto in quel “360”: l’o- Venezuela, vuole qua corrente, di farmaci, di cibo, sono ternazionali per aiutare i più piccoli. biettivo è preparare i badanti a una formare assistenti i tratti più evidenti di un’incertezza di Mentre ci siamo resi conto di un bi- cura integrale dell’anziano, a 360 gra- domiciliari che si cui non si intravede la fine. È per que- sogno che nessuno stava guardando: di appunto. Nei mesi di preparazione occupino degli sto che il Paese vive oggi il fenomeno il numero altissimo di anziani rimasti i partecipanti, tutte persone senza anziani rimasti soli. migratorio più importante della storia soliquando le loro famiglie hanno la- impiego che sentono un’inclinazione Questo progetto dell’America Latina: entro quest’anno sciato il Paese. E per molti, dall’este- al servizio del prossimo, imparano a crea un’opportu- saranno cinque milioni gli emigranti, il ro, è difficile sostenere i costi di un stare di fronte ai bisogni delle perso- nità reale di lavoro 15% della popolazione. infermiere specializzato che segua ne avanti con l’età: fisioterapia, ge- per i giovani che Alejandro e i suoi amici in questi anni chi è rimasto.” stione dei medicinali, come affrontare vogliono restare non hanno mollato la presa. Anzi, la Il Venezuela è, tra l’altro, il Paese le emergenze.” Dopo il primo anno in Venezuela e ri- loro avventura continua, anche nella dell’America Latina con il più alto tutti i partecipanti hanno già trovato sponde all’esigen- crisi, perché “in una situazione diffi- tasso di anzianità. “Ci siamo chiesti un posto di lavoro. Un’iniziativa bene za di cura di molti cile diventa ancora più chiaro qual che cosa potevamo fare”, racconta accolta anche dalle istituzioni, “per- anziani. Secondo è lo scopo della vita”, dice Alejan- Alejandro: “Noi ci occupiamo di for- ché pertinente alla situazione del Ve- una ricerca della dro. Le iniziative sono molte ed è mazione al lavoro, la disoccupazione nezuela. Tanto che le istituzioni stes- Banca interameri- per una di queste che AVAID e AVSI qui da noi è grande, e ora ci troviamo se, sulla scia del nostro esempio, si cana di sviluppo, tra i progetti della Campagna Tende davanti questi anziani soli, e in Vene- sono attivate per affrontare lo stesso l’America Latina e i quest’anno hanno inserito “Vene- zuela non esiste un programma di for- bisogno. Per noi non è concorrenza, Caraibi sono la re- zuela. Io non sono solo”, per soste- mazione professionale per assisterli.” ma una risposta che fa bene a tutto gione del pianeta nere un’esperienza nata da “Trabajo Nasce così Cuidadores360, il primo il Paese.” in cui le persone y Persona”, Cuidadores360. corso di formazione professionale Certo, i bisogni sono tanti, e ri- invecchiano più “I migranti sono tantissimi e appar- per badanti del Paese. Il proget- guardano tanti aspetti della socie- velocemente. Nel tengono alla popolazione economi- to, realizzato in collaborazione con tà venezuelana. “Ma mentre non 2040 si stima che mancano le iniziative e i tentativi di saranno necessari dare una mano per alcuni di questi, i cinque milioni di bambini per esempio, gli anziani sono infermieri e assi- dimenticati, perché vengono ritenuti stenti domiciliari. Il già alla fine della vita”, spiega anco- progetto sostenuto ra Alejandro: “Noi crediamo invece da AVAID e AVSI che proprio in questo momento deb- prevede corsi di ba manifestarsi la gratitudine per una formazione per as- vita intera di lavoro per noi che siamo sistenti domiciliari, venuti dopo. Non si tratta di appena giornate di cura di “sopportare” una crisi che non ac- per anziani in strut- cenna a mollare la presa: Un gesto di ture specializzate, carità può aprire una prospettiva attività di sensibiliz- di cambiamento personale che è il zazione dell’opinio- punto di partenza per la speranza di ne pubblica. una famiglia, di una comunità, di un Paese. Noi vogliamo metter la nostra vita al servizio di tutti, a prescindere dal tempo con cui cambieranno la si- tuazione politica ed economica.” Non lasciamoli soli Bernardo Cedone 7
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” etto MOZAMBICO Prog gna Una chance per il futuro pa Cam de Ten I giovani vogliono lasciarsi alle spalle le antiche ferite della guerra Ecofornelli vato un grande giacimento di gas, si è poi sviluppato un grande interesse per che salvano l’agribusiness. Ma la crescita economica la vita degli ultimi quindici anni ha dovuto fare i conti con un contesto impreparato a Il progetto gestire tali processi di sviluppo.” “SubUrb” per mi- Così AVSI ha moltiplicato le aree di in- gliorare la vita degli tervento: educazione e formazione sì, abitanti delle barac- ma anche lo sviluppo urbano ed ener- copoli di Maputo getico, ad esempio con la diffusione di con pratiche green piani di cottura efficaci tra la popolazio- innovative. ne, che permettono di ridurre i rischi Fa risparmiare, salva legati alla combustione del carbone e la vita e l’ambiente di risparmiare (circa un decimo di uno apprezza. Plastica stipendio di un lavoratore viene speso, azzurro mare fuori, ogni mese, nel combustibile fossile). “Si argilla dentro. chiamano “Efficient cookstoves” e su- Li chiamano fornelli perano il sistema di cottura che usava la migliorati e in effetti popolazione più povera, con la pentola hanno almeno tre Si vuole offrire un avvenire per migliaia di giovani appoggiata a pietre e carbone”, prose- marce in più rispet- gue Capitanio: “A seguito del nostro in- I to a quelli tradizio- l domani del Mozambico porta sulle no) e che vuole lasciarsi alle spalle tervento alcuni ragazzi di Maputo hanno nali. Con la stessa mani le cicatrici di una guerra lunga un conflitto fratricida che lo scorso creato una cooperativa che vende que- quantità di carbone decenni, ma negli occhi ha le spe- agosto ha fatto, forse, un decisivo sti prodotti.” cucini due giorni in- ranze e il brio della giovane genera- passo verso la sua fine, con la firma La Campagna Tende 2019 permetterà vece di uno. I nuovi zione che oggi costruisce il suo pro- dell’accordo di pace tra il presidente di avviare progetti per dare linfa allo piani cottura ven- filo più bello. AVSI opera nel Paese Filipe Nyusi, leader del Fronte di li- sviluppo del Mozambico, alimentan- gono venduti a un africano dal 1999 e con AVAID pro- berazione del Mozambico (Frelimo), e do gli interessi e le abilità di una tren- prezzo calmierato di pone un progetto, in collaborazione Ossufo Momade, capo della Resisten- tina di giovani mozambicani. “Il boom trecento meticais, con le Acli, intitolato “Mozambico. Al za nazionale mozambicana (Renamo). economico ha messo in luce la necessi- quattro euro. Un in- lavoro per diventare classi dirigen- “Una pietra miliare”, ha detto papa tà di una classe lavoratrice con maggiori vestimento salvavita ti”. L’iniziativa ha due scopi: ampliare Francesco, venuto qui in visita a settem- competenze specifiche. Per questo, di in un Paese dove le opportunità di accesso al mondo bre, per definire quella stretta di mano, fianco a beneficiari classici dei progetti l’intossicazione per del lavoro per 125 donne e giovani con che arriva dopo un primo accordo di di AVSI, ovvero i gruppi della popolazio- fumo domestico è bassi livelli di scolarizzazione, ma pure pace firmato nel 1992 a Roma. L’augu- ne più poveri e vulnerabili, intendiamo tra le prime cause sostenere la formazione di una classe rio del pontefice al Paese è stato di non aiutare la crescita di una classe dirigen- di morte con mala- dirigente locale, in ambito politico, so- perdere il coraggio della pace: “Quante te sia in ambito pubblico quanto priva- ria e Aids. “Quan- ciale, culturale ed economico, anche cose sono passate dalla firma dello sto- to.” Giorgio Capitanio fa alcuni esempi: do siamo arrivati attraverso la collaborazione con univer- rico trattato che ha sigillato la pace e ha “Abbiamo incontrato giovani che hanno quasi tutti usavano sità a master internazionali. Due target dato i suoi primi germogli! Sono questi piccole aziende con grandi potenzialità: i vecchi fornelli, ar- all’apparenza lontani, eppure collegati: germogli che sostengono la speranza la prospettiva è quella di permettere rivando a spendere al centro ci sono sempre i giovani, ovve- e danno fiducia per non lasciare che il loro di essere ospitati in alcune multina- un quarto delle ro quella fetta di popolazione che può modo di scrivere la storia sia la lotta fra- zionali o grandi aziende, per sviluppare proprie entrate per incarnare lo spirito di rinascita del Pae- tricida.” maggiori capacità professionali. Oppu- il carbone. Oggi se, che negli ultimi due decenni ha visto Nei suoi vent’anni di esperienza in re, tecnici urbani che operano nelle città l’80 per cento delle la sua popolazione quasi raddoppiare (i Mozambico, AVSI ha lavorato tan- di Maputo e Pemba: con loro vorremmo cinquemila famiglie mozambicani, oggi, sono trenta milioni) to nei quartieri poveri della capitale attivare un percorso formativo per mi- del bairro usa i no- con un’età media bassissima: 17,2 anni. Maputo, a sostegno della popolazio- gliorare le loro competenze, stringendo stri piani cottura”, È una generazione che conosce la po- ne locale, quanto operando in settori gemellaggi con altri comuni africani o stima Alessandro vertà (circa un cittadino su due vive trasversali come lo sviluppo urbano, europei.” Galimberti, tra i con meno di mezzo dollaro al gior- dell’energia e dell’ambiente. “Le pri- Emmanuele Michela pionieri del proget- me iniziative, attraverso il sostegno a to avviato da AVSI distanza, erano per sostenere l’asso- sette anni fa a Cha- ciazione Khandlelo, da tempo attiva a manculo C, la più Maputo, nell’aiutare i bambini e le loro grande baraccopoli famiglie delle aree più degradate della di Maputo. città”, racconta Giorgio Capitanio, che per AVSI segue i progetti ideati sul Paese africano. Nel tempo, però, le competen- ze dell’associazione si sono evolute: “Il Mozambico è un Paese contraddittorio: la guerra civile ha rallentato lo sviluppo, e bloccato la realizzazione di strade e vie di comunicazione. Al tempo stesso, il conflitto ha fatto sì che molte ricchez- ze del territorio rimanessero inutilizzate, perfino non scoperte.” Per questo, negli ultimi dieci anni vi è stato un crescente interesse di gruppi 8 Imparare un mestiere è fondamentale multinazionali: “Nel nord è stato tro- Ecofornelli di ultima generazione
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” BRASILE etto Prog gna Una scuola per non fuggire pa Cam de Ten Dal 1974 la scuola agricola di Manaus insegna ai giovani indigeni a coltivare la terra concreta a un’esigenza concreta”, dice Aiutiamo ancora Pellicelli: “E ha funzionato, come dimostra il fatto che con alcuni studenti i bambini di siamo già alla seconda generazione: i Belo Horizonte loro padri hanno frequentato la scuola, sono tornati al villaggio, hanno messo Sono oltre venti i bambini su azienda e famiglia e ora mandano i dell’asilo Etelvina di Belo loro figli a studiare a Manaus come un Horizonte sostenuti a di- tempo avevano fatto loro stessi.” stanza da padrini AVAID. Con i fondi che si raccoglieranno du- L’iniziativa, nata da un vo- rante la Campagna Tende di quest’an- lontariato della studentessa no si andranno a finanziare la forma- ticinese Maria-Paola Caiata zione dei professori su nuove tecniche alle Opere Educative Luigi di coltivazione organiche e sostenibili, Giussani fondate da Roset- la produzione agricola per garantire ta Brambilla, si è ben pre- l’alimentazione dei ragazzi e la so- sto allargata. Quest’anno pravvivenza economica della scuola e, siamo rimasti sorpresi da infine, lo sviluppo dei canali di comu- una bambina, Sophie, che nicazione e di strumenti di gestione per il suo compleanno ha per sviluppare un sistema di valuta- deciso di non ricevere doni Sul Rio delle Amazzoni a scuola si va anche così zione dell’impatto socio-ambientale. ma indirizzarli sul bambino che la sua famiglia aiuta. A Manaus c’è una scuola specia- attualità anche perché ampiamente di- Fondato nel 1978, l’asilo le. Indica ai giovani brasiliani scusso all’ultimo Sinodo sull’Amazzonia. Etelvina è affettuosamente una strada possibile per vivere “L’esperienza della scuola agricola chiamato Comecinho de nelle loro comunità lungo il Rio delle dimostra che esiste, anche qui, una Vida (Inizio della vita) e Amazzoni. Quale? Coltivare la terra possibilità di sviluppo sostenibile: cominciò accogliendo in modo sostenibile, per non dover gli indigeni possono rimanere nel vil- cinquanta bambini sotto trasferirsi in una grande città in cerca laggio, lavorando e mettendo su una un tendone giallo. Era uno di fortuna, finendo, come spesso ca- famiglia. Questa è una scuola che per- spazio piccolo e semplice, pita, a vivere in povertà in una favela. mette ai giovani di continuare le loro donato da Etelvina Caeta- Tra i progetti sostenuti da AVAID e AVSI tradizioni locali, ma anche di ricevere no de Jesus, che risponde- c’è anche scuola agricola Rainha dos un’educazione di qualità e prendere va ai bisogni della comuni- Apostolos, nata nel 1974 nella periferia coscienza del loro valore” - continua tà Boa União di Belo Hori- della capitale dello Stato di Amazonas Pellicelli - “Ai ragazzi la formazione zonte. Oggi l’asilo accoglie (due milioni di abitanti) per iniziativa dei tecnica arriva dentro un processo 140 bambini e ragazzi dai missionari del Pime, con l’obiettivo di educativo che stimola in loro il corag- tre mesi ai 12 anni. Con il offrire ai giovani dei villaggi della foresta gio necessario per diventare dei pic- sostegno a distanza, AVAID amazzonica una formazione professio- coli imprenditori: se non avessero in- aiuta gli educatori nel loro nale nel campo della agricoltura e del- contrato questa scuola e non fossero compito di custodire e la zootecnia, valorizzando le peculiarità stati accompagnati dai suoi insegnan- accompagnare i bambini, del territorio e il rispetto dell’ambiente. ti avrebbero fatto un altro percorso provenienti da contesti dif- Per non abbandonare la foresta e diven- che li avrebbe portati, probabilmen- Corso di allevatore a Manaus ficili e situazioni di bisogno, tare piccoli imprenditori. te, lontano da qui.” verso una crescita lieta e La scuola agricola è inserita in un La scuola agricola risponde a esigenze La scuola agricola di Manaus è solo positiva. Per sostenere un complesso che comprende tutti i cicli: reali. “Tutto nasce da un’intuizione dei uno dei segni della presenza di AVSI in bambino/a dell’asilo Etel- asilo, elementare, media e corso pro- missionari che, già all’inizio degli Anni Brasile, in prima linea, tra l’altro, nella vina di Belo Horizonte, oc- fessionale. Nel 2018 asilo e elemen- Settanta, non si sono messi a fare gran- gestione dell’emergenza legata ai pro- corre compilare il modulo a tari hanno ospitato oltre 450 alunni, di analisi, ma hanno dato una risposta fughi venezuelani. “Un primo passo è pagina 18, crociando la ca- mentre le medie e la scuola agricola quello di gestire i campi di accoglienza sella BRASILE. Il modulo va ne hanno ospitati 119. Nel complesso primaria al confine tra i due Paesi, con poi inviato a progettoetel- scolastico trovano impiego oltre qua- l’obiettivo finale di trasferire i migranti vina@gmail.com In seguito ranta persone tra insegnanti, tecnici e nelle città brasiliane, favorendone l’inse- si riceveranno dapprima la personale ausiliario. rimento nel tessuto sociale ed economi- scheda del bambino e le in- “La scuola ospita i figli e le figlie delle co con accordi con le imprese in modo dicazioni per il versamento, comunità indigene”, spiega il direttore da garantire loro un impiego”, osserva il poi giungeranno le comuni- di AVSI Brasile, Fabrizio Pellicelli: “Si responsabile della Ong. In questa dire- cazioni semestrali sulla sua parla di centinaia di ragazzi e ragazze zione, lo scorso anno, sempre tramite la vita e la sua crescita. che per un ciclo completo di studi si Campagna Tende di AVAID e AVSI, si è trasferiscono in collegio a Manaus per finanziato un progetto pilota che ha fun- ricevere una formazione classica scola- zionato e ora diventerà strutturale. “La stica e successivamente una formazione Campagna, lo scorso anno, è stata specifica in attività agrarie. L’obiettivo utile per sperimentare il progetto e è che, alla fine del ciclo di studi, questi coinvolgere grandi imprese nella cre- giovani possano tornare a casa e dare azione di posti di lavoro per i migran- vita a produzioni agricole per il sosten- ti. Grazie a questo primo passo, nei tamento delle comunità, seguendo del- prossimi due anni, saremo in grado di le tecniche sostenibili sul piano della “adottare” cinquecento famiglie ve- salvaguardia dell’ambiente amazzoni- nezuelane.” co.” Un tema, quest’ultimo, di grande Corso di agricoltore a Manaus Filomena Armentano 9
Dove AVSI e AVAID realizzano i loro progetti dove AVSI realizza i suoi progetti SVIZZERA Messico Haiti Venezuela Colombia Ecuador Brasile Perù Paraguay Argentina 32 paesi Settori Agricoltura, sicurezza Africa 13 America Latina e Caraibi 6 Asia 8 199 progetti alimentare e nutrizione Cambiamento climatico, 16 1 0 energia e ambiente Città sostenibili 4 2 0 e comunità resilienti 9 1 0 Sanità Formazione professionale, 10 4 0 capitale umano e creazione lavoro 116 Aiuto 16 4 0 umanitario Diritti umani 5 6 0 32 33 e democrazia 13 5 Migrazione 3 0 0 e integrazione Africa America Latina Asia Medio Europa e Caraibi Oriente Educazione e protezione 40 8 5 dei bambini
Italia Kosovo Albania Federazione Russa Kazakistan Libano Palestina Siria Giordania Iraq Myanmar Sierra Leone Costa d’Avorio Nigeria Somalia Sud Sudan Uganda Kenya Rwanda Burundi R.D. Congo Mozambico Repubblica del Congo Medio Numero progetti per settore 23.731 Oriente Europa Bambini e ragazzi sostenuti a distanza 2 0 29 Africa 13.028 0 0 17 America Latina e Caraibi 6.121 Asia 818 0 0 6 Medio Oriente 2.475 Europa 1.289 2 0 12 12 0 26 4 0 24 0 0 11 0 2 5 13 3 69
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” HAITI 2019-2020 Nulla sarà mai come prima Dieci anni dopo il devastante terremoto, il Paese caraibico ancora in crisi Sull’isola da vent’anni Presente ad Haiti dal 1999, AVSI lavora con progetti in ambito socioeducativo, dei diritti umani, della sicurezza alimentare e della formazione. A sud, presso Les Ca- yes, porta avanti pro- getti di sviluppo rura- le, acqua e ambiente, mentre nella capitale Port-au-Prince, AVSI concentra il suo inter- vento in due comuni- tà povere, Cité Soleil e Martissant. Qui, grazie al progetto del sostegno a distanza, oltre mille bambini possono andare a scuola, nutrirsi e avere luoghi in cui poter giocare e imparare. In prima linea, dopo Il segni del sisma del 2009 sono tuttora visibili la catastrofe causata T dal terremoto del ra poco saranno dieci anni. ai quasi due milioni di terremotati ciali proprio nei quartieri più colpiti. 2010, lo staff di AVSI Dieci anni dal giorno in cui la senza tetto, che per mesi e anni, han- Il lavoro sociale già in corso e il pro- ha aiutato 45’000 per- terra si squarciò sotto i no- no abitato nelle baraccopoli di for- fondo legame con la comunità, sono sone grazie al contri- stri piedi, distruggendo ogni cosa tuna. Solo in questo 2019 sembra stati la base per costruire la nostra buto di migliaia di do- e portando via tante, troppe per- essersi infine spenta l’epidemia di risposta umanitaria. Gli aiuti ricevuti natori, tra cui AVAID, sone: le nostre famiglie, amici, co- colera scoppiata pochi mesi dopo sono stati incredibili per genero- ed ha ristrutturato e noscenti, vicini di casa, colleghi. il terremoto, dilagata a causa del- sità e per puntualità, e tra que- costruito 17 strutture Trenta secondi in cui la nostra vita le precarie condizioni igieniche e sti non sono mancati quelli dalla tra Centri nutrizionali è cambiata per sempre. E dopo più dell’impossibilità di isolare i conta- Svizzera, anche attraverso AVAID e scuole che servono nulla è stato come prima. giati. e il Giornale del Popolo. Ricordo diverse migliaia di Il 12 gennaio 2020 saranno trascorsi I giorni della risposta umanitaria anche Raffaella Pingitore, medico bambini e le loro fa- dieci anni dal terremoto di Haiti, una sono stati una dura prova anche per ginecologo a Lugano, che è stata miglie. Dal 2013 AVSI delle più grandi catastrofi naturali di AVSI, di cui AVAID è partner e socio per diverso tempo tra le madri e i ha aperto anche una cui l’umanità abbia memoria. Triste- fondatore, che già era presente nel neonati per prendersi cura di loro. base a Cap Haitien mente famosa, questa catastrofe, per Paese, impegnata per interventi so- Grazie a tutti questi aiuti, le comunità con un progetto di tanti motivi. Perché colpi un Paese sviluppo agricolo a già così povero e disperato, perché favore di 9mila conta- i soccorsi e gli aiuti furono così diffi- dini in collaborazione cili, ma soprattutto per i suoi 230mila con il ministero dell’a- morti, anche se in realtà nessuno sa- gricoltura haitiano. prà mai con esattezza quanti siano Nel 2016, dopo il stati, perché nessuno ha avuto modo passaggio dell’ura- di contarli tutti. gano Matthew, AVSI Per Haiti, la storia si divide nel si è attivata per rea- “prima” e nel “dopo”. Quel che lizzare interventi di eravamo prima del terremoto, e emergenza e per dare ciò che la nostra vita è stata dopo supporto a migliaia la catastrofe. Perché nulla è mai di persone rimaste tornato ad essere come prima. isolate senza casa né I giorni immediatamente successivi cibo, alle scuole, e sono stati terribili. Nella zona terre- ripristinare l’accesso motata non c’era più nulla. In vaste all’acqua nelle zone zone il tasso di distruzione delle case colpite. è stato del 95%, i danni incalcolabi- li. Ci sono voluti tre anni di lavoro ininterrotto per spostare tutte le ma- cerie. Cinque anni per trovare una 12 sistemazione, più o meno dignitosa, Migliaia i bambini aiutati da AVSI e AVAID
Campagna raccolta fondi AVAID 2019-2020 – “GIÒCATI CON NOI - GENERAZIONI NUOVE, PROTAGONISTE DEL MONDO” Un grande grazie ai “padrini” SAD di Haiti Dopo dieci anni di aiuti, una ven- tina di fedelissimi “padrini” continua a sostenere a di- stanza i bambini e ragazzi haitiani. Molti di loro sono usciti dal program- ma SAD (sostegno a distanza) perché hanno terminato la scuola, ma diversi sono ancora nel percorso obbli- gatorio. Sembra paradossale, ma la scuola dell’obbligo ad Haiti arriva fino Il sostegno a distanza di AVAID con Haiti è sempre attivo ai 18 anni. Inoltre, alcuni ragazzi han- di Cité Soleil e di Martissant hanno più vulnerabili della comunità e di no iniziato la scuola potuto far fronte alla tragedia e poco essere loro vicini in attesa che la in ritardo o hanno a poco si sono risollevate. Con l’ap- scuola riprenda – speriamo presto! accumulato ritardi. poggio dei suoi sostenitori e tramite – e che le strade tornino ad esse- Su venti giovani del il lavoro incredibile e instancabile dei re tranquille. I nostri bambini del SAD, otto hanno suoi operatori, AVSI ha servito decine SAD tremano ad ogni sparo, eppure più di 17 anni. di migliaia di persone solo nel primo si affacciano quasi ogni giorno spe- Si tratta di situa- anno dopo il terremoto. Ha costruito ranzosi alle porte del Centro educa- zioni oltremodo dodici strutture permanenti: scuole, tivo di Martissant, sicuri di trovare un problematiche. Centri di nutrizione, due Centri edu- volto amico e un momento di sere- Taluni sono “resta- cativi. La maggior parte di queste nità. Questo oggi è possibile in Haiti vek”, ossia man- strutture ancora oggi sono in funzio- grazie al supporto di tanti amici, per i dati quando erano ne e rappresentano un prezioso so- quali dieci anni non sono troppo lun- bambini dai geni- stegno alle comunità locali. ghi, e diecimila chilometri non sono tori a “collaborare” I due Centri educativi costruiti troppo distanti. A tutti questi amici con famiglie di sono l’anima delle comunità e del- va oggi il nostro ringraziamento, parenti in città nella la vita di tante famiglie, un posto ma soprattutto il grazie dei bambi- speranza che po- sicuro a cui affidare i propri bambi- ni di Martissant. Per Haiti la strada tessero avere mag- ni e dove trovare una parola amica è ancora lunga, ma siamo grati a giori possibilità. e un sorriso accogliente. Fiammetta Cappellini tutti quelli che la vogliono percorr- AVAID è davvero Dieci anni sono trascorsi e i riflettori rere con noi, perché la speranza, grata ai padrini e sulla catastrofe di Haiti si sono spenti, larmente importanti sono tuttora oggi più che mai, è la cosa più im- madrine del pro- ma non si è fermato il lavoro di AVSI per noi oggi, i Sostegni a distanza portante che abbiamo! getto SAD ad Haiti come di tante altre organizzazioni (SAD) degli amici di AVAID, che ci per la pazienza e umanitarie. I bisogni erano enormi e permettono di tenere il contatto Fiammetta Cappellini per la costanza inaffrontabili all’indomani del terre- con alcuni tra i bambini e ragazzi responsabile AVSI Haiti dell’aiuto offerto moto, ma continuano ad essere im- anche ai più grandi, portanti oggi. perché veramente non hanno alter- Haiti affronta un periodo difficile di nuovo in questi mesi. Gravi di- Il Centro educativo Martissant native. Sostenerli sordini sociali agitano il Paese, un violento movimento di protesta realizzato con gli aiuti di AVAID fino al termine del percorso scolastico blocca Haiti chiedendo le dimissio- Con i contributi di AVAID è stato - attività di appoggio psicosociale per ottenere il di- ni del presidente della Repubblica. realizzato il Centro educativo di per i minori vulnerabili. Principal- ploma della scuola Le scuole non hanno potuto riapri- Martissant “Jaden Lespwa – Jardin mente attività specifiche in piccoli dell’obbligo signifi- re le porte a settembre e i nostri de l’espoir”. L’edificio si compone di gruppi, accompagnamento psico- ca compiere un ge- bambini attendono con ansia che una grande struttura principale (con logico, counselling per i genitori, sto fondamentale questa situazione si risolva per salone, sala per attività psicosociali, attività ludico-ricreative; per il loro futuro. poter tornare sui banchi di scuola. uno spazio per consultazioni indivi- - attività comunitarie. Le strutture Tutto nel Paese è fermo e la vita duali, ufficio) e tre strutture accessorie sono sempre disponibili per incon- della gente diventa ogni giorno più piccole, una dedicata ai bambini tri della comunità e per le organiz- Sostieni più difficile, mentre tutta la nazio- del progetto del Sostegno a distanza zazioni di base delle comunità che AVAID ne sprofonda in una crisi economi- (SAD) e due per attività ludico-ricre- necessitano di un luogo dove ritro- conto postale ca senza precedenti. ative o di gruppo. Le attività che si varsi o, in alternativa, è AVSI stessa E così, dieci anni dopo il terremoto, svolgono nel Centro si differenziano che organizza attività formative per 65-731045-7 ad Haiti si torna a parlare di crisi uma- principalmente in quattro categorie: i membri delle associazioni di base intestato a: AVAID 6900 Lugano-CH nitaria. Una crisi molto diversa, ma - accompagnamento SAD: incontri quali accompagnamento al mana- non per questo semplice. Di nuovo individuali, attività di gruppo, atti- gement, consultazioni sul modello la nostra gente ha bisogno di tut- vità parascolastiche per i bambini di governance, sul percorso di ri- to. E così ogni aiuto, ogni singolo del SAD; conoscimento giuridico, ecc. aiuto, diventa prezioso. Partico- 13
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