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LE GUIDE Scuole superiori GUIDA 2021 I LIBRI DEL SOLE 24 ORE IN COLLABORAZIONE CON: Pubblicazione settimanale con Il Sole 24 ORE € 2,50 (I Libri del Sole 24 ORE € 0,50 + Il Sole 24 ORE € 2,00) NON VENDIBILE SEPARATAMENTE Solo ed esclusivamente per gli abbonati, in vendita separata dal quotidiano a € 0,50
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE L’offerta del Gruppo 24ORE Direttore responsabile Fabio Tamburini Scuola 24, il quotidiano online Progetto È il quotidiano digitale del Gruppo 24 Ore e coordinamento dedicato a scuola, università e ricerca: dal Scuola editoriale Alberto Orioli lunedì al venerdì notizie e focus dedicati 24 Eugenio Bruno per insegnanti, famiglie e studenti. Franca Deponti www.scuola24.ilsole24ore.com Testi di questo numero Francesca Barbieri Eugenio Bruno Maria Piera Ceci Luca De Stefani 24+ Davide Madeddu 24+ è la sezione premium del Federico Taddia Alessia Tripodi Sole24ore.com che mette a disposi- Claudio Tucci zione degli utenti contenuti esclusivi, Laura Virli audioversioni degli articoli, podcast e una newsletter. I Libri del Sole 24 ORE Mercati+ Settimanale N. 01/2021 – Gennaio 2021 Mercati+ è il servizio interamente Registrazione Tribunale di Milano dedicato ai mercati azionari del n. 33 del 22-01-2007 Direttore responsabile: Sole24Ore.com con analisi, dati in Fabio Tamburini tempo reale, strumenti di analisi tecni- Proprietario ed Editore: Il Sole 24 ORE S.p.A. ca e grafici avanzati. Sede legale, redazione e direzione: Via Monte Rosa n. 91, 20149 Milano Da vendersi in abbinamento al quotidiano «Il Sole 24 ORE». Solo ed esclusivamente per gli Radio 24 abbonati, in vendita separata dal quotidiano a 0,50€ Tempo di iscrizioni. Come scegliere la scuola superiore? I consigli degli esperti e CHIUSO IN REDAZIONE le interviste ai dirigenti scolastici ogni L’1 GENNAIO 2021 domenica, alle 11.45, ne “Gli Open day di Radio 24”, a cura di Maria Piera Ceci, all'in- © Riproduzione riservata Copyright Il Sole 24 Ore Spa terno dei Padrieterni. 2
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE Stavolta è meglio scegliere tre scuole anziché una di Eugenio Bruno I n attesa di scoprire come prose- l’Istruzione ha chiarito che non può esse- guirà il 2020/21, tra le «discese ar- re tale l’ordine di inoltro delle istanze. dite e le risalite» di battistiana me- Il secondo suggerimento è più emoti- moria provocate dal Covid-19, è vo. E consiste nel cercare il giusto mix tra già tempo di pensare al 2021/22. esperienze passate (con annesso consi- Per uno strano gioco di incastri dovuto glio orientativo ricevuto in terza media) e alla pandemia la ripresa delle attività di- aspirazioni future. Senza preconcetti tra dattiche in presenza per l’anno scolastico scuole di serie A e scuole di serie B. Tra in corso - dopo uno stop che alle superiori “Scuola in chiaro”, Rav e Ptof gli strumen- sfiora i tre mesi - s’incastra con il tradizio- ti istituzionali per superare il “passapa- nale slot di gennaio per le iscrizioni onli- rola” non mancano. E, grazie al lavoro del ne a quello venturo. Una finestra che sta- portale Eduscopio e alla collaborazione volta durerà solo 21 giorni: si è aperta il 4 e con l’Associazione nazionale presidi si chiuderà il 25. Siccome la scelta non è di (Anp), proviamo a proporne anche altri. poco conto, soprattutto quando bisogna Spazio infine a un terzo e ultimo con- individuare la scuola superiore più adat- siglio di tipo pratico, che nasce dall’os- ta ai propri figli, in questa Guida cerchia- servazione del recente passato. Anziché mo di condensare tutte le informazioni individuare una prima scelta e due riser- utili ad arrivarci preparati. ve, come avveniva negli anni scorsi, sta- Rinviando alle pagine seguenti per i volta è opportuno dedicare più atten- singoli approfondimenti qui ci limitiamo zione anche alla seconda e alla terza a tre consigli generali. Il primo è tecnico: scuola. Tanti passaggi di istituto sono prendetevi tutto il tempo che serve per stati stoppati nei mesi scorsi a causa del- una decisione ponderata. A differenza l’emergenza coronavirus e dei nuovi del bonus biciclette o di altre piattaforme vincoli su distanze e spazi. E, poiché an- online governative la procedura online cora non sappiamo con quale quadro per la scelta della scuola non prevede al- epidemiologico (e con quali misure di si- cun click-day. Lasciando alle scuole l’au- curezza) dovremo confrontarci a set- tonomia di fissare i criteri di “priorità” per tembre, è meglio tenerlo a mente. vagliare le domande, il ministero del- © RIPRODUZIONE RISERVATA 3
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE SOMMARIO LE REGOLE 01 Non è un click day: iscrizioni aperte fino al 25 gennaio pagina 5 GLI AIUTI ALLE FAMIGLIE 02 In un’unica App la carta d’identità di tutte le scuole pagina 17 I CASI PARTICOLARI 03 Una paritaria costa 4mila euro in media l’anno pagina 31 LA SCELTA DELLA SCUOLA 04 Ormai da 15 anni gli studenti italiani preferiscono i licei pagina 41 LE MIGLIORI SCUOLE 05 Con Eduscopio un'alternativa al «passaparola» pagina 51 4
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE LA SCELTA ONLINE Non è un click day: iscrizioni aperte fino al 25 gennaio di Eugenio Bruno e Claudio Tucci L’ attesa è finita: per 1,4 milio- zionionline/, che è già attivo dalle ore 9 del ni di famiglie e studenti c’è 19 dicembre. Chi è in possesso di un’identi- tempo fino alle ore 20 del 25 tà digitale (Spid) accede al servizio utiliz- gennaio per iscriversi alle zando le credenziali del proprio gestore e prime classi di elementari, senza effettuare altre registrazioni. medie e superiori. La procedura, dal 2012 interamente online, è partita il 4 gennaio. La procedura Rimane la domanda cartacea per l’iscri- I genitori dei ragazzi disabili perfeziona- zione all’infanzia. Per le paritarie l’ade- no la domanda presentando idonea do- sione alla procedura on line è facoltativa cumentazione cartacea alla scuola che (per i percorsi Iefp la procedura è telema- potrà così procedere alla richiesta del do- tica nelle Regioni che hanno aderito). cente di sostegno. In caso di difficoltà nel- Il primo step per i genitori è la registra- la compilazione delle domande, soprat- zione sul portale www.istruzione.it/iscri- tutto per quelle famiglie prive di stru- 6
LE REGOLE Le scelte degli studenti GLI ISCRITTI ALLE SUPERIORI Ripartizione per corso di studi. Anno scolastico 2020/21 Licei Professionali Tecnici 50,4% 18,1% 31,5% GLI ALUNNI PER INDIRIZZO La distribuzione nelle secondarie di II grado. A.S. 2020/21 INDIRIZZO DI STUDIO TOTALE Liceo classico 155.114 Liceo linguistico 221.000 Liceo scientifico 365.721 Liceo scientifico - opzione scienze applicate 197.088 Liceo scientifico - sezione sportiva 29.563 Liceo delle scienze umane 142.450 Liceo scienze umane - opzione economica sociale 66.771 Liceo musicale e coreutico 20.673 Liceo artistico 118.102 Licei europei internazionali 66.771 mentazione informatica, le scuole desti- Totale Licei 1.327.443 natarie e quelle di provenienza offrono, a Tecnico settore economico 325.009 richiesta, un servizio di supporto. Tecnico settore tecnologico 505.851 Il genitore che compila il modulo di do- manda dichiara di aver effettuato la scel- Totale tecnici 830.860 ta secondo le disposizioni del Codice civi- Professionale settore industria e artigianato 47.617 le (articoli 316, 337-ter e 337-quater) che Professionale settore servizi 156.806 richiedono il consenso di entrambi i ge- Professionale leFP 16.046 nitori. I dati riportati nel modulo di iscri- Professionale Nuovo Ordinamento* 256.338 zione sono autocertificati ai sensi del Dpr 445/2000 (gli istituti potevano persona- Totale professionali 476.807 lizzarli entro lo scorso 29 dicembre). TOTALE 2.635.110 Il sistema avvisa in tempo reale, tramite (*) per il 1°, 2° e 3° anno sono attivi nuovi indirizzi professionali che non sono più classificati in settori. la posta elettronica, dell’avvenuta regi- 7
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE strazione o delle variazioni di stato della genitoriale dal 31 maggio al 30 giugno domanda. I genitori possono comunque 2021 con le stesse credenziali di accesso. seguire l’iter della domanda inoltrata at- traverso una funzione web. Si può pre- Le regole per iscriversi sentare una sola domanda di iscrizione Di norma, all’infanzia, l’orario di funzio- consentendo, però, ai genitori di indicare namento è pari a 40 ore settimanali; su ri- anche una seconda o terza scuola di pro- chiesta delle famiglie l’orario può essere prio gradimento cui indirizzare la do- ridotto a 25 ore. Saranno accolti i bambini manda nel caso in cui l’istituzione di pri- di età compresa tra i tre e i cinque anni ma scelta non avesse disponibilità. Nel compiuti entro il 31 dicembre 2021. Po- caso di esubero nella scuola di prima scel- tranno essere iscritti anche i bambini che ta il sistema comunica di aver inoltrato la compiono il terzo anno di età entro il 30 domanda di iscrizione verso le scuole in- aprile 2022. L’ammissione di bambini al- dicate come seconda o terza opzione, e la frequenza anticipata è condizionata l’accettazione definitiva. alla disponibilità dei posti e all’esauri- Gli eventuali criteri di precedenza sono mento di eventuali liste di attesa, alla di- individuati dalla singola scuola (con deli- sponibilità di locali e dotazioni, alla valu- bera del consiglio d’istituto) e vanno tazione pedagogica e didattica del colle- pubblicati prima dell’acquisizione delle gio dei docenti. Alla primaria si possono iscrizioni. Il ministero dell’Istruzione ha segnare i bambini che compiono sei anni evidenziato che tali criteri debbono esse- entro il 31 dicembre 2021. Via libera anche re definiti in base a principi di ragionevo- ai bambini che compiono sei anni dopo il lezza come la viciniorietà della residenza 31 dicembre 2021 e comunque entro il 30 dell’alunno o particolari impegni lavora- aprile 2022. I genitori sceglieranno tra le tivi delle famiglie (è da evitare, perciò, il possibili articolazioni dell’orario setti- ricorso a eventuali test di valutazione co- manale: 24, 27, fino a 30 ore o 40 ore (tem- me criterio di precedenza). Ma non può po pieno). Alle medie la scelta è tra: 30, 36 comunque farne parte l’ordine di inoltro o 40 ore (tempo prolungato). Alle supe- delle domande perché non è un click day. riori si sceglie l’indirizzo di studio, indi- cando l’eventuale opzione rispetto ai di- Le alternative alla religione versi indirizzi attivati dall’istituto. Una novità di quest’anno riguarda la Quanto ai contributi scolastici, infine, scelta di attività alternative all’insegna- sono «assolutamente volontari» e di- mento della religione cattolica. L’indica- stinti dalle tasse scolastiche che, al con- zione, che riguarda esclusivamente colo- trario, sono obbligatorie, salvo i casi di ro che hanno scelto di non avvalersi del- esonero. Le famiglie vanno informate l’insegnamento della religione cattolica, sulla destinazione dei contributi che in è operata, all’interno di ciascuna scuola, ogni caso devono essere spesi per attività attraverso un’apposita funzionalità del coerenti con il Piano triennale dell’offer- sistema «Iscrizioni on line» accessibile ai ta formativa (Ptof). genitori o agli esercenti la responsabilità © RIPRODUZIONE RISERVATA 8
LE REGOLE L’ECCEZIONE debitamente motivato, al fine di consen- tire l’opzione verso altra scuola. Modulo cartaceo Modalità cartacea anche per i genitori che iscrivono i propri figli nelle scuole per infanzia della Valle d'Aosta e delle Province auto- nome di Trento e Bolzano. e istruzione È prevista la consegna di un modulo cartaceo anche per coloro che intendono degli adulti proseguire gli studi nelle classi terze dei licei artistici o in una determinata artico- lazione/opzione dell’indirizzo degli isti- di Laura Virli tuti tecnici. Stesso discorso nel caso della frequenza nei percorsi di specializzazio- N onostante ormai siano anni che le iscrizioni per le classi prime di ogni ordine di studi vengono effettuate attraverso il portale di “iscri- zioni online” del ministero dell’Istruzio- ne per “enotecnico” degli istituti agrari. Nel caso di istituti che offrono percorsi di istruzione professionale le scelte operate dagli studenti al terzo anno di studi sa- ranno gestite all’interno di ogni istituzio- ne, ci sono ancora numerosi casi in cui la ne scolastica in base all’effettiva offerta domanda viene prodotta cartacea. Im- formativa da questa erogata, in ragione portante precisare che, per le iscrizioni delle specifiche richieste del territorio e che non vengono effettuate online, l’in- della programmazione regionale. Tali formativa deve essere opportunamente scelte sono in ogni caso escluse dalla pro- allegata al modello di iscrizione cartacea. cedura delle iscrizioni on line. Ad esempio, le iscrizioni alle classi ini- I percorsi di istruzione e formazione ziali dei corsi di studio delle scuole parita- professionale erogati dagli istituti pro- rie si effettuano online esclusivamente fessionali statali in regime di sussidia- per quelle che decidono di aderire alla rietà, e dai centri di formazione profes- modalità telematica. sionale accreditati dalle regioni aderi- Si conferma che, anche per l’anno sco- scono al sistema “Iscrizioni online” su lastico 2021/2022, l’iscrizione alle sezio- base volontaria. Esclusi dall’iscrizione ni di scuola dell’infanzia si effettua con online anche gli adulti che intendono se- domanda cartacea da presentare all’isti- guire corsi di studi nei Cpia, compresi tuzione scolastica prescelta attraverso la quelli attivati presso gli istituti di pre- compilazione della scheda A allegata alla venzione e pena. circolare sulle iscrizioni. Si rammenta Infine, si prevede l’utilizzo del modello che è possibile presentare una sola do- cartaceo agli alunni in fase di preadozio- manda di iscrizione. La scuola dell’infan- ne, per i quali l’iscrizione è effettuata dal- zia comunica per iscritto agli interessati, la famiglia affidataria direttamente pres- con ogni possibile urgenza, l’eventuale so l’istituzione scolastica prescelta. mancato accoglimento delle domande, © RIPRODUZIONE RISERVATA 9
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE INTERVENTO l’accesso è facilitato, non servono altre LA MINISTRA autenticazioni, in linea con la strategia di semplificazione e digitalizzazione delle L’orientamento attività della pubblica amministrazione che stiamo perseguendo a vantaggio dei resta cruciale, cittadini. Sul canale YouTube del mini- Lucia Azzolina. stero sono stati pubblicati, inoltre, video Ministra in arrivo più fondi tutorial per accompagnare le famiglie in dell’Istruzione tutte le fasi dell'iscrizione online. Un’App dal Recovery Plan del portale “Scuola in Chiaro” consente di reperire facilmente le principali indica- zioni su ciascun istituto, per trovare la di Lucia Azzolina scuola più adatta alle proprie necessità. Scegliere la strada da percorrere è un P er i nostri ragazzi e le nostre ragaz- ze noi adulti siamo un po’ come una bussola. Da noi si aspettano di apprendere come orientarsi nel mare aperto della vita, quali riferimenti consi- momento decisivo e delicato sia per gli alunni, sia per i loro genitori e per questo sono convinta che si possa e si debba fare di più. A tale proposito, nel mese di genna- io, come ministero abbiamo in previsione derare per localizzarsi, scegliere il proprio alcuni eventi online che realizzeremo an- tragitto, iniziare un nuovo viaggio. È quel che grazie alla collaborazione di partner che succede, ad esempio, quando devono esterni ed esperti per supportare ragazzi e progettare il loro percorso scolastico, im- genitori. Ma il nostro impegno non si fer- maginare quali studi frequentare. Le atti- ma qui, perché l'orientamento sarà uno vità di orientamento rappresentano per dei temi centrali anche delle attività dei studentesse e studenti un supporto fon- prossimi anni, proprio per rafforzare il damentale. I docenti, i genitori, gli esperti supporto che intendiamo offrire ai ragaz- sono una guida imprescindibile al mo- zi in un momento decisivo del loro per- mento della scelta. Un appuntamento che corso formativo. Grazie anche al Recovery si avvicina per chi, fra poco, dovrà iscri- Fund, destineremo fondi all’attività di tu- versi online alle classi prime della scuola toraggio e orientamento, in special modo primaria e, in particolare, della seconda- per le studentesse e gli studenti più fragili. ria di I e II grado per l’anno scolastico Insomma, come dovrebbe avvenire sem- 2021/2022. Si parte dal 4 gennaio prossi- pre, ma ancor più in un periodo storico di mo e si andrà avanti fino al 25 gennaio. Già profonda crisi e di distanze a volte incolma- nelle scorse settimane abbiamo dato la bili, come questo, vogliamo far sentire la no- possibilità di effettuare le registrazioni strapresenzaelanostramanoètesaachiun- sul portale dedicato e abbiamo messo a que ne abbia necessità. Perché dalle scelte di disposizione delle famiglie e degli stu- oggiderivanoirisultatieisuccessididomani denti tutte le informazioni utili. Per chi è e noi vogliamo contribuire a raggiungerli. in possesso di un’identità digitale (Spid) © RIPRODUZIONE RISERVATA 10
LE REGOLE INTERVENTO finisca per indirizzare semplicistica- L’ASSOCIAZIONE PRESIDI mente ai licei le ragazze e i ragazzi che hanno i risultati di apprendimento mi- Scegliere (bene) gliori, riservando ai tecnici gli alunni con esiti inferiori quasi che siano la scuola scuole più semplici, cosa assoluta- mente lontana dalla realtà. Restano Antonello per impostare poi i professionali per chi ha consegui- Giannelli. to un diploma con valutazioni intorno Presidente il proprio futuro alla sufficienza. Per non dire dell’in- dell’Associazione fluenza sulla scelta che deriva dal con- nazionale presidi testo socio-economico di appartenen- (Anp) di Antonello Giannelli za della famiglia. Specularmente, poi, l’appetibilità delle scuole per i docenti L a scelta della scuola secondaria di secondo grado è il primo pas- saggio in cui le ragazze e i ragaz- zi scommettono sul proprio futuro. Una scelta non definitiva e che può es- segue un analogo criterio, non essen- doci per la docenza alcuna distinzione possibile, in assenza di una vera car- riera. Sono ritenuti di serie A i licei e dunque più ambiti e dotati di persona- sere rimessa in discussione anche do- le più stabile, poi di serie B i tecnici e C po il diploma. Tuttavia, è di sicuro un i professionali, per i quali il precariato vantaggio riuscire già a individuare i è ormai una triste realtà. tratti salienti delle proprie inclinazio- Una tendenza perversa, questa, che ni, gli ambiti che più appassionano e va invertita con un corretto orienta- sui quali si è disponibili a dedicare im- mento scolastico – inteso come pro- pegno ed ore di studio. L’interesse e la mozione della conoscenza di sé, dei passione dovrebbero essere il criterio propri talenti e delle proprie inclina- guida di questa scelta, eppure influisce zioni – e con un cambio di rotta nella in modo determinante un altro fattore: gestione del personale scolastico, con il suggerimento della famiglia che l’assegnazione alle scuole del compito spesso si sostituisce ad una volontà an- di selezionare e garantire a ogni tipo di cora non determinata dei ragazzi. Nul- indirizzo i docenti adeguati. Esistono la di sbagliato in questo. A volte, però, tanti ottimi esempi di scuole eccellenti tale suggerimento interviene seguen- sia tra i licei sia tra i tecnici e i professio- do preconcetti e stereotipi diffusi dai nali, ed è proprio su questi ultimi due quali, talvolta, non sono esenti neppu- tipi che dovremmo fare un forte inve- re i docenti quando esprimono i loro stimento nei prossimi anni, per forma- suggerimenti orientativi al termine re quelle competenze che saranno in- della scuola secondaria di primo grado. dispensabili per il rilancio del nostro Succede, così, che le inclinazioni e le Paese dopo questa emergenza. passioni passino in secondo piano e si © RIPRODUZIONE RISERVATA 11
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE INTERVENTO a scuola sarà possibile disegnare il qua- IL PEDAGOGISTA dro unico delle intelligenze (pensiamo alle intelligenze multiple di Gardner) di Per la scelta giusta quel singolo ragazzo. Il consiglio orientativo dovrebbe es- non basta sere nient’altro che la traduzione in Raffaele parole di questo disegno. Dovrebbe Mantegazza. guardare descrivere l’intelligenza del ragazzo e Docente le sue qualità, sempre in positivo, e so- di Scienze umane solo al futuro lo alla fine suggerire un percorso. È del e pedagogiche. tutto ovvio che occorre evitare frasi del Dipartimento di tipo: «Non ha abbastanza costanza Medicina e Chi- di Raffaele Mantegazza nello studio per la scuola X» o «I suoi rurgia, Università problemi in matematica escludono il di Milano-Bicocca I l primo punto da tenere presente nel consigliare ai propri allievi di III me- dia il percorso futuro è che non esi- stono scuole di serie A e di serie B. Il liceo, l’istituto tecnico, l’istituto professiona- percorso Y». Le difficoltà che i ragazzi incontrano nella scelta sono acuite da questi consigli “per via di levare” come se alla fine la scuola scelta sia una spe- cie di male minore le prevedono differenti modi di impara- Aiutare un alunno di III media a sce- re, di ragionare e di agire, e non certo in- gliere la scuola non significa pensare telligenze diverse a livello quantitativo. prima di tutto al suo futuro, ma al suo Occorre allora prima di tutto aiutare i passato e al suo presente; aiutarlo a ca- ragazzi a rispondere a due domande. La pire come e quanto è cresciuto nei tre prima: «In che cosa sono realmente bra- anni di scuola media, come impara e co- vo?». La risposta può anche non essere sa ama realmente, cos’ha nel cuore e co- relativa a temi scolastici: giocare a cal- me tutto questo ha la possibilità di tra- cio, organizzare feste, cucinare dolci so- dursi in un impegno di cinque anni in no eccellenze che i ragazzi possono ave- una nuova scuola re ed esprimono comunque alcuni loro E infine, ma questa è la cosa più im- talenti. La seconda domanda è allora: portante, occorre dire chiaramente che «Come svolgi queste attività e quali par- la scuola superiore è bella, è un percorso ti di te impieghi in esse?». Sei un calcia- nel quale si entra ragazzini e si esce uo- tore tenace, un fantasista, un leader? mini e donne e si cresce insieme ad amici Realizzi dolci usando la creatività o il ri- che resteranno indimenticabili per tutta gore nel seguire perfettamente le ricet- la vita. Del resto, noi inizieremmo a per- te? Mescolando questi talenti (che ogni correre una strada rispetto alla quale ragazzo possiede, e sarà importante so- abbiamo sentito dire solamente quanto prattutto aiutare coloro la cui bassa au- è dura, buia e minacciosa? Non reste- tostima porterà a rispondere: «Non so remmo tranquilli a casa nostra? fare niente») con le competenze emerse © RIPRODUZIONE RISERVATA 12
LE REGOLE INTERVISTA to imprenditoriale, e per il bene del- GIANNI BRUGNOLI l’Italia, che, nonostante tutto, continua a essere il secondo paese manifatturie- «Istituti tecnici ro d’Europa». Vicepresidente, qual’è la marcia in più da rilanciare, che offre l’istruzione tecnica? I nostri istituti tecnici e gli Its sono le scuole Gianni Brugnoli. chiamiamoli che, in assoluto, intercettano l’innovazione Vice presidente e le sfide che stanno trasformando il mon- di Confindustria licei tecnologici» do imprenditoriale. Si tratta, da sempre, di per il Capitale istituti all’avanguardia e passepartout per umano l’occupazione. Faccio un altro esempio. di Claudio Tucci Quando un giovane entra in un bel labora- torio del legno, e inizia a sentire il profumo «A genitori e studenti dob- biamo parlare chiaro: l’industria è a caccia di giovani talenti, che si fa fatica a trovare. Faccio due esempi: i sei settori core del parquet, beh, già ha la sensazione che sta entrando davvero nella sua specialità, o per meglio dire nel suo mestiere. E lo stesso vale per i laboratori tessili, del ferro, 4.0, solo per citarne altri. E questo messaggio della manifattura esprimono un fabbi- va chiaramente riportato a famiglie e ra- sogno di almeno 20mila diplomati Its gazzi, puntando su un orientamento a l’anno. Sa quanti ne escono dagli istitu- tappeto. Da parte nostra stiamo incalzando ti tecnici superiori ogni anno? Non più il governo. Di recente, ho anche proposto: di 3/4mila unità. E non va certo meglio facciamo parlare i ragazzi usciti dagli isti- per quanto riguarda le assunzioni di tuti tecnici o dagli Its e che dopo pochi mesi periti e di esperti nelle discipline Stem. lavorano nelle nostre aziende. Quale mi- Ancora oggi un inserimento su tre, gliore testimonianza si può avere? qualche volta anche uno su due, è im- Non c’è dubbio che l’istruzione tecnica possibile per via delle competenze non vada fatta conoscere meglio. Il cambio di in linea con le richieste del lavoro o nome può aiutare? perché i candidati proprio non ci sono. Io penso di sì. L’istruzione tecnica è ancora E nei prossimi anni ce ne saranno sem- percepita come seconda scelta, se non è si è pre meno visto l’andamento demogra- abbastanza bravi per andare a un liceo. fico, previsto in forte calo dall’Istat. Per Niente di più falso. Basta vedere l’offerta tutto ciò - ha spiegato Gianni Brugnoli, formativa, e le materie che si studiano, in vice presidente di Confindustria per il un istituto tecnico. In queste scuole si Capitale umano - mi sento di lanciare, forgiano le competenze trasversali, che dalle pagine della guida, un forte ap- sono e saranno sempre più fondamentali pello: le iscrizioni al nuovo sono fonda- nell’industria alle prese con innovazione e mentali non solo per famiglie e ragazzi, digitale. Ma se i nomi e un certo linguaggio ci mancherebbe, ma anche per il tessu- fanno più presa, allora assecondiamo il 13
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE “marketing”, e chiamiamo gli istituti tecni- «PASSEPARTOUT» PER IL LAVORO ci, licei tecnologici. Istituti tecnici, a un anno dal Mantenendo il legame sempre stretto con imprese e territori... titolo è occupato 1 ragazzo su 2 Certamente. L’istruzione tecnica deve continuare a caratterizzarsi per laboratori C’è un numero che fami- spondono proprio ad all’avanguardia, al passo con i cambia- glie e studenti alla prese altrettanti indirizzi offerti menti del mondo produttivo; e con un con le iscrizioni al nuovo dal nostro sistema collegamento stabile con le aziende. Sotto anno è bene, forse, che d’istruzione tecnico-pro- quest’ultimo aspetto, ritengo un grave tengano in mente. È quel- fessionale: dal meccanico errore aver ridotto la scuola-lavoro, negli lo che sfornano le indagi- al geometra, dall’agroin- istituti tecnici, ad appena 150 ore nel trien- ni ufficiali, e che, pande- dustria al tessile-moda, nio finale. In così poco tempo l’esperienza mia a parte, conferma passando per l’informati- on the job rischia di essere vissuta come come gli istituti tecnici ca e il marketing. Un vero una gita in impresa. Anche l’edilizia scola- siano un vero e proprio e proprio peccato, con un stica va ripensata, e riadattata alle nuove “passepartout” per il tasso di disoccupazione modalità di insegnamento che non sono lavoro. A un anno dalla giovanile che è tornato più solo frontali. maturità, infatti, il tasso di oltre il 30 per cento. Perché un ragazzo dovrebbe scegliere occupazione dei ragazzi si Le ultime previsioni oggi un istituto tecnico? attesta intorno al 50% Excelsior, 2020-2024, Perché offre concrete chance di occupazio- (oltre il 30% lavora e ba- prevedono oltre 900mila ne, e per famiglie e giovani è un messaggio sta); con punte anche del ingressi di diplomati e di fiducia. Vede, noi imprenditori vogliamo 60% per alcuni indirizzi quasi 684mila di giovani riportare l’attenzione sul lavoro e sulle legati al 4.0, come ad con qualifica professionale. competenze necessarie, non sul posto in esempio quello di «elet- Nella filiera Iefp il mi- quanto tale, e credo che l’istruzione tecnica tronica ed elettrotecnica». smacth raggiunge percen- e gli Its siano la ricetta giusta, considerato In genere, vanno a ruba gli tuali eclatanti: l’offerta anche che l’85% dei lavori richiederà skills studenti in uscita dagli complessiva stimata sarà in elevate, di contenuto tecnico-scientifico. In indirizzi tecnologici; ma grado di soddisfare solo il due parole, discipline Stem, dove ancora anche dall’indirizzo eco- 60% della domanda poten- scontiamo un gender gap elevato, a danno nomico-turistico. ziale (fabbisogno medio delle ragazze. Ecco perché il rilancio del- Numeri che potrebbero annuo di 137mila unità l’istruzione tecnica e la scelta della scuola essere ancora più elevati contro offerta di appena giusta sono centrali: se non ci sarà quel se si considera che ogni 85mila unità). Le situazioni cambio di passo auspicato rischiamo di anno ci sono circa più critiche riguardano veder aumentare la quota di Neet e l’ab- 50/60mila figure profes- meccanica, legno-arredo, bandono scolastico, e faremo un grave sionali che le aziende logistica, edilizia. danno alle imprese e a tutto il Paese, che, fanno fatica a trovare; e —Claudio Tucci mi creda, oggi, proprio non possiamo che, guarda caso, corri- © RIPRODUZIONE RISERVATA permetterci. © RIPRODUZIONE RISERVATA 14
LE REGOLE ORIENTARE E SOSTENERE ne delle trappole da evitare al momen- to della grande scelta. Promemoria Cosa vuoi fare da grande? per genitori Domanda classica. Giusta. Ovvia. Quasi banale. Il punto di partenza, forse. Sì, sulle «trappole» forse! È un quesito impegnativo per un adolescente. Un carico di responsabili- da evitare tà non facile da sostenere per un adole- scente. Ma, soprattutto, è la richiesta di una proiezione complessa da definire, +di Federico Taddia inquadrare. La trappola sta nel non concentrarsi abbastanza sull’oggi: cosa «F ai una scelta responsabi- le, purché sia la tua scel- ta!». Un mantra da dif- fondere, una sorta di appello alle nuove generazioni, un invito convinto e ap- ti piace in quello che fai? Cosa ti rende felice? Cosa ti dà piacere e soddisfazio- ne? Impostare tutta la scelta solo in otti- ca futura rischia di scollare con gli inte- ressi e le passioni quotidiane, portando passionato: «Purché sia la tua scelta». a decisioni distanti dal proprio vissuto. Quante volte ho sentito pronunciare questa frase - nel suo toscano pene- Devi pensare al lavoro trante e scanzonato - da Margherita Un po’ di sano pragmatismo aiuta, ec- Hack, in risposta a ragazze e ragazzi come. E dare un’occhiata al mondo del che chiedevano un consiglio, un inco- lavoro che cambia, alle nuove profes- raggiamento, una direzione da pren- sioni, agli scenari futuri è ovviamente dere dopo le scuole medie. «Purché sia utile e lungimirante. Ma non sufficien- la tua scelta», ed ecco gli occhi dell’ado- te! A quest’età ragazze e ragazzi si stan- lescente cercare gli occhi di mamma e no ancora chiedendo «chi sono?», non papà, quasi a dire: «Sarà davvero una «cosa farò?». La scuola è un percorso di mia scelta?». Domanda che si porta formazione prima personale e poi pro- dietro altre domande: qual è il ruolo di fessionale, sia che sia un liceo che un noi genitori davanti a questa decisio- istituto di avviamento a un mestiere. ne? Qual è la giusta distanza educativa Pensare al lavoro è un pensiero da adul- da mantenere davanti d un bivio che ti, non un pensiero da adolescente: non coinvolge l’intero nucleo famigliare e può quindi essere l’unico faro, l’unico che influenzerà parte dei ritmi, delle standard di riferimento per la scelta de- abitudini, delle relazioni e degli ambiti gli studi. d’interesse degli anni a venire? Dov’è il limite tra orientare e influenzare, so- Ti giochi il tuo futuro stenere e indurre, consigliare e impor- Non esageriamo. E non passiamo que- re? Ecco un agile promemoria su alcu- sto messaggio di irreversibilità agli stu- 15
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE LE REGOLE denti. È una tappa importante, certo, la Dicono sia la scuola migliore preferenza della scuola secondaria. Un Il gruppo WhatsApp e il compagno di percorso che lascerà un segno e che può calcetto. La collega di lavoro e le infor- diventare la base per opzioni, direzioni mazioni su Google. Una confidenza e scelte successive. Però sta a noi geni- del vicino di casa e le dritte della prof tori rassicurare i nostri figli sul fatto che amica di amici. Nella caccia della scuo- si può anche sbagliare, ripartire, aggiu- la migliore a un certo punto vale tutto, stare la rotta. Lasciare uscite di sicurez- con il risultato di amplificare l’indeci- za, spiegare che la giusta strada la si può sione. Leggere insieme i programmi, trovare cammin facendo, che si può an- sfruttare gli Open Day, guardare i siti che cambiare idea o trovare le vie per re- delle singole scuole, entrare nei conte- alizzare i propri sogni anche se questi nuti delle materie: ragazze e ragazzi sogni tardano ad arrivare. Dire a un hanno necessità di questo, di uno quattordicenne che il suo futuro è già sguardo oggettivo ed equilibrato, per segnato significa tarpargli le ali e oppri- valutare partendo anche da dati e in- merlo di aspettative. formazioni. Così come va benissimo cercare qualche testimonianza diretta Se fossi io… o confrontarsi con chi quella scuola la Se fossi io, farei. Se fossi io, non rifarei. frequenta o la conosce. Da evitare in- Se fossi io, non avrei dubbi. Se fossi io, vece il mercato delle opinioni e dei avrei già deciso... Sì, ma non sono io, consigli, il festival delle indiscrezioni o non siamo noi. È lui. È lei! Suggerire di del pettegolezzo. intraprendere la strada che noi avremmo voluto intraprendere: la Ci vanno Maria e Michele trappola più facile, innegabilmente. Forzare sulle scelte degli amici per indi- La più naturale: prendere la propria rizzare verso una determinata scuola. esperienza e metterla (o credere di Un altro grande classico di noi genitori, farlo) a disposizione dei più giovani; spaventati – a volte – di avere un figlio riflettere sul sentiero tracciato e ripro- diverso, che prenda strade diverse, non porlo – con le dovute esperienze – a omologate. «Perché gli altri sanno cosa chi viene dopo di noi. Rivedere noi fare, hanno già scelto, hanno preso la stessi in loro, ritrovare emozioni, de- decisione più ovvia, più comoda, più ac- sideri, aspettative di un tempo e river- comodante, e invece il mio no?». In quel sarle su di loro. Faticoso non farlo, fa- «Ci vanno anche Maria e Michele» c’è ticosissimo. Ma essenziale. Abbiamo tutta la nostra contraddizione, di geni- tolto le mani dalla bicicletta per far lo- tori che desideriamo e scommettiamo ro imparare a pedalare, rischiando tutto sull’unicità dei nostri figli, ma poi qualche ginocchio sbucciato: ora è il ci sentiamo ben più tranquilli se non si momento di farlo di nuovo. Continua- differenziano poi così tanto dagli altri. re a tenere quella mano sul sellino non Conduttore de “I Padrieterni” su Radio24 è più un sostegno, è un freno. © RIPRODUZIONE RISERVATA 16
02 GLI AIUTI ALLE FAMIGLIE
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE SCUOLA IN CHIARO In un’unica App la carta d’identità di tutte le scuole di Maria Assunta Palermo* D alle ore 8.00 del 4 gennaio bambini che compiranno i 3 anni entro il alle ore 20.00 del 25 gen- 30 aprile 2022. naio 2021 sono aperte le Devono essere iscritti alla scuola prima- iscrizioni alla scuola ria i bambini che compiono i 6 anni entro il dell'infanzia, alle classi 31 dicembre 2021, in quanto a 6 anni inizia prime delle scuole di ogni ordine e grado, l’obbligo scolastico. Anche in questo caso alle classi terze dei licei artistici e degli è possibile l’iscrizione anticipata dei bam- istituti tecnici. bini che compiono i 6 anni entro il 30 aprile 2022, ma per una scelta consapevole è op- Chi può e chi deve iscriversi portuno chiedere indicazioni alle maestre Possono iscriversi alla scuola dell’infan- della scuola dell’infanzia. zia i bambini tra i 3 e i 5 anni compiuti en- Anche l’iscrizione alla scuola seconda- tro il 31 dicembre 2021; alcune scuole ac- ria di I e II grado è un dovere, in quanto colgono anche gli “anticipatari”, cioè l’obbligo di istruzione termina a sedici 18
GLI AIUTI ALLE FAMIGLIE ADOBESTOCK anni, dopo una frequenza di almeno 10 Trento e Bolzano, le classi terze di licei ar- Tutto online anni di scuola. tistici e istituti tecnici. Le scuole paritarie Un aiuto alla e i centri di formazione professionali scelta arriva Come funziona la procedura possono aderire volontariamente al pro- anche dal piano Le iscrizioni si effettuano on line sul por- cedimento telematico. triennale dell’of- tale del Ministero dell’Istruzione “Iscri- Dal 19 dicembre in poi i genitori ferta formativa zioni on line” (www.istruzione.it/iscri- sprovvisti di identità digitale (Spid) che ogni istituto zionionline/) per tutte le scuole statali, a possono registrarsi sul portale e otte- deve pubblicare eccezione delle scuole dell’infanzia, per nere le credenziali personali con cui ef- sul web le quali va presentata domanda cartacea fettuare poi l’iscrizione. direttamente alla scuola statale o parita- Per ogni alunno è possibile presentare ria prescelta; sono escluse dalla procedu- una sola domanda di iscrizione, ma il mo- ra telematica anche le scuole della Valle dulo consente di indicare anche una se- d'Aosta e delle province autonome di conda e una terza scelta qualora nella pri- 19
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE ma scuola non ci fosse sufficiente disponi- Per le famiglie è disponibile anche l’ap- bilità di posti. Ciascuna scuola, infatti, ha plicazione Scuola in Chiaro in un’App: una capienza limitata legata agli spazi e al con i propri dispositivi mobili si può avere personale docente a disposizione; prima un quadro immediato delle informazioni dell’inizio delle iscrizioni, perciò, ogni principali della scuola di interesse, con- scuola delibera e pubblica i propri criteri di frontabili con quelli di altre scuole del ter- precedenza per l’accoglimento delle do- ritorio di pari grado di istruzione o indi- mande. Anche per la scelta del tempo rizzo di studio. Per accedere basta inqua- scuola (orario ridotto – tempo pieno/pro- drare con l’app di lettura i QR Code dispo- lungato) possono essere previsti dei criteri nibili sul portale Scuola in Chiaro, sui siti di precedenza. Dopo aver compilato il mo- web delle scuole e sui materiali informa- dulo di iscrizione con le informazioni ri- tivi da esse predisposti. chieste è importante completare la proce- dura con l’invio. Il sistema avvisa in tempo È importante sapere che… reale sui vari passaggi della domanda (ri- L’iscrizione scolastica è considerata una cevimento, accoglimento, smistamento decisione di maggiore interesse per i figli, alla seconda o terza scelta) fino alla conclu- pertanto la scelta deve essere condivisa da sione del procedimento. entrambi i genitori, anche in caso di sepa- razione o divorzio. Anche la scelta della re- Come scegliere la scuola ligione cattolica o di attività alternative va Sul Portale “Scuola in chiaro” https:// condivisa dai genitori. Queste ultime an- cercalatuascuola.istruzione.it/cercala- dranno scelte tra il 31 maggio e il 30 giugno tuascuola/ è possibile vedere i servizi of- 2021 attraverso un’apposita funzione del ferti dalle scuole di interesse e consulta- sistema accessibile con le stesse credenzia- re il Rapporto di autovalutazione (Rav), li usate per l’iscrizione. Per la frequenza il Piano triennale dell’offerta formativa scolastica è necessario essere in regola con i (Ptof) e la rendicontazione sociale. Il vaccini obbligatori; la mancata regolariz- Rav, disponibile in forma completa e in zazione comporta la decadenza dall’iscri- forma semplificata, fornisce i principali zione alla scuola dell’infanzia. Per alcune dati di contesto, informazioni sugli esiti situazioni specifiche, ad esempio in pre- degli studenti (risultati scolastici, risul- senza di disabilità o disturbo specifico del- tati nelle prove standardizzate, risultati l’apprendimento, l’iscrizione deve essere a distanza), sui processi attivati, sulle perfezionata con la consegna della relativa priorità di miglioramento che la scuola documentazione alla scuola. intende perseguire. A sua volta, il Ptof Intuttiicasilesegreteriescolasticheoffro- definisce l’identità culturale della scuo- nosupportoaigenitorisprovvistididisposi- la, illustra l’offerta formativa e le moda- tivi digitali, connessione, codice fiscale. lità organizzative ed esplicita le risorse a * Direttore generale per gli ordinamenti disposizione, le scelte strategiche, gli scolastici e la valutazione del sistema na- obiettivi formativi e le azioni di miglio- zionale di istruzione ramento da realizzare. © RIPRODUZIONE RISERVATA 20
GLI AIUTI ALLE FAMIGLIE STUDENTI CON DISABILITÀ Piano didattico personalizzato (Pdp), e situazioni di disabilità, per le quali so- Sinergia tra vecchia no invece previste attività di sostegno e un Piano educativo individualizzato e nuova scuola (Pei) che molto spesso interessa la maggior parte degli ambiti didattici e così da rendere disciplinari. Carlo Scataglini. Per quanto riguarda i disturbi specifici Insegnante di più soft il cambio di apprendimento è bene precisare che sostegno a gli studenti e le studentesse continue- L’Aquila e autore ranno anche nelle scuole secondarie di per le Edizioni di Carlo Scataglini secondo grado a beneficiare di ade- Erickson di testi guati interventi didattici e delle oppor- di didattica facili- N ella scelta della scuola secon- daria di secondo grado va prestata una particolare at- tenzione per tutti quegli alunni e quel- le alunne che presentano difficoltà le- tune attività dispensative e compensa- tive all’interno di Pdp redatti annual- mente. Per le situazioni di disabilità verranno invece assegnate le necessa- rie ore di sostegno e verrà altresì redat- tata e di narrativa gate a disabilità e a bisogni educativi to un Pei per ogni anno scolastico. Per speciali. Non che i principi basilari che la scelta del tipo di scuola relativa agli determinano la scelta siano diversi: alunni e alle alunne con disabilità pos- per tutti gli studenti, infatti, vanno co- sono essere utili alcune semplici indi- niugati interessi, aspettative, attitudi- cazioni per evitare errori ricorrenti. ni e risorse dei ragazzi e delle ragazze con le caratteristiche proprie di cia- Scegliere senza pregiudizi scun indirizzo scolastico. È importan- Non bisogna credere che esistano te, nello stesso tempo, evitare di com- scuole “consigliabili” e scuole da con- mettere alcuni possibili errori con il ri- siderare invece “controindicate” per schio di effettuare una scelta influen- gli alunni con disabilità. Sembra zata dalla scarsa fiducia, sia nelle un’ovvietà questa, eppure basta possibilità di riuscita degli studenti guardare gli istituti professionali o i che in quelle educative e inclusive del- licei di molte città per verificare che in l’istituzione scolastica. alcuni di essi sono presenti molti Va ricordato, tuttavia, che non è cor- alunni con disabilità mentre in altri retto generalizzare perché ogni situa- non ve n’è traccia. In ogni scuola è zione è assolutamente diversa da tutte previsto un sostegno didattico e viene le altre. Innanzitutto va fatta una di- costruito un percorso individualizza- stinzione tra disturbi specifici di ap- to, per cui la scelta va fatta in base a prendimento, come ad esempio la di- quelli che sono gli interessi, i desideri, slessia, per i quali non sono previste at- le attitudini e le risorse di ciascuno tività di sostegno ma viene attivato un studente, con una particolare atten- 21
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE zione ai repertori di maggiore svilup- dizionata da esigenze contingenti e po. È importante, infatti, basarsi nella di corto respiro. Piuttosto essa deve scelta sulle abilità che possono essere essere rivolta a una prospettiva di vi- maggiormente sviluppate e non sulle ta. Il punto di riferimento, quindi, difficoltà o le carenze individuali che non è solo il Pei annuale, ma deve es- si pensa possano impedire la fre- sere piuttosto il progetto di vita, lega- quenza di una determinata scuola. to a possibilità di sviluppo che guar- dino verso un orizzonte più ampio e Scegliere insieme rivolto anche ai futuri ambiti sociali, L’autodeterminazione è un aspetto occupazionali e lavorativi. fondamentale nella crescita di ciascu- no, oltre che un diritto inalienabile del- Scegliere e accompagnare il la persona. Ciascun alunno con disabi- passaggio di scuola lità va coinvolto nella decisione e va Un errore frequente è quello di convo- ascoltato una volta che gli siano state gliare tutte le proprie energie e le pro- fornite tutte le informazioni e le occa- prie attenzioni al momento della scel- sioni di contatto diretto con le varie ta della scuola, trascurando poi il peri- possibili realtà scolastiche future. odo che precede il reale ingresso nel secondo grado. È sicuramente oppor- Scegliere la scuola, non il prof tuno, invece, non sprecare i sei mesi La scelta va fatta in base al tipo di scuo- che si hanno davanti e accompagnare la e alle sue caratteristiche, non in base l’inserimento alle superiori già du- agli insegnanti di sostegno che ci lavo- rante l’anno scolastico in corso. Van- rano. È ovviamente importante cono- no create occasioni di incontro tra ge- scere quale sarà l’insegnante specia- nitori e futuri insegnanti e vanno pro- lizzato che seguirà il percorso didatti- grammati e realizzati frequenti con- co del proprio figlio, ma occorre ricor- tatti operativi nei quali lo studente dare bene che è solo una delle con disabilità possa familiarizzare componenti di sostegno e che la presa con gli alunni che già frequentano la in carico educativa è di tutto il consi- nuova scuola e con i suoi futuri inse- glio di classe. Per questo è bene sce- gnanti, oltre che con gli spazi e le atti- gliere una scuola con una buona orga- vità che caratterizzano il corso di stu- nizzazione didattica inclusiva in cui di. Si consiglia quindi di organizzare, ciascun insegnante, sia disciplinare attraverso convenzioni tra i due isti- che di sostegno, collabori nella stesu- tuti scolastici, dei brevi percorsi di- ra, nell’attuazione e nella verifica del dattici comuni tra primo e secondo Pei e di tutte le azioni in esso previste. grado, in modo che il passaggio av- venga in modo naturale e favorisca un Scegliere guardando lontano atteggiamento di positiva apertura La scelta della scuola secondaria di verso la futura esperienza scolastica. secondo grado non deve essere con- © RIPRODUZIONE RISERVATA 22
GLI AIUTI ALLE FAMIGLIE LE TASSE SCOLASTICHE Esonero dalle tasse È possibile ottenere l’esonero dal paga- Obbligo mento delle tasse. Il beneficio dell’esone- ro per motivi economici è riconosciuto di pagamento su specifica domanda della famiglia, nel- la quale è individuato il valore Isee ripor- dal terzo anno tato in un’attestazione in corso di validi- tà. È però necessario che lo studente ab- in avanti bia ottenuto un voto di comportamento non inferiore a otto decimi, che non ab- bia ricevuto una sanzione disciplinare di Laura Virli superiore a cinque giorni di sospensione, e che sia stato promosso (tranne i casi di N el momento della conferma delle iscrizioni per gli studenti che supereranno l’esame di ter- za media e che frequenteranno la scuola superiore, oltre all’attestato del titolo di comprovata infermità). Restano esone- rati dal pagamento delle tasse scolasti- che, ai sensi della norma vigente, anche gli studenti che abbiano conseguito una votazione non inferiore alla media di ot- studio e il certificato di competenze, le fa- to decimi negli scrutini finali, e i figli di miglie consegneranno la ricevuta di ver- cittadini italiani residenti all’estero che samento del contributo d’istituto. Le tas- svolgono i loro studi in Italia. Per gli stu- se scolastiche si pagheranno invece solo denti stranieri che si iscrivono nelle dal terzo anno in poi. Si ricorda che i vari scuole statali l’esonero dal pagamento contributi e le tasse sono detraibili nella delle tasse è concesso se è prevista anche misura del 19 per cento. nel paese d’origine. Le tasse scolastiche Il contributo di istituto Le tasse scolastiche vanno pagate ob- Il contributo è formato da una quota ob- bligatoriamente quando previste e bligatoria che copre i costi anticipati dalla cioè solo negli ultimi due anni delle su- scuola per conto delle famiglie (la stampa periori (dopo il compimento del sedi- delle pagelle, i libretti per la giustificazio- cesimo anno di età e l’assolvimento ne delle assenze, l’assicurazione integra- dell'obbligo scolastico, art. 1, comma tiva, il software del registro elettronico 622, della legge 296/2006). La norma- eccetera) e da una quota volontaria ver- tiva vigente in tema di tasse scolastiche sata dalle famiglie, con spirito collabora- (Dlgs, n. 297/1994, art. 200) prevede 4 tivo e nella massima trasparenza, per tipi di tributo: di iscrizione, di frequen- l’ampliamento dell’offerta formativa, za, di esame e di rilascio di diploma. Per per l’acquisto di materiali didattici, per la tassa di iscrizione si versano € 6,04, l’arricchimento e l’ammodernamento per la tassa di frequenza € 15,13, per la delle attrezzature dei laboratori. tassa di rilascio dei diplomi € 15,13. © RIPRODUZIONE RISERVATA 23
GUIDA ALLE SCUOLE SUPERIORI IL SOLE 24 ORE 730 E DINTORNI cluso positivamente il primo ciclo di istruzione (https://www.miur.gov.it/ Ecco gli sconti web/guest/sistema-educativo-di- istru-zione-e-formazione ). del Fisco Si noti che l’articolo 15, comma 1, let- tera e-bis, del Testo unico delle impo- per la frequenza ste sui redditi parla solo delle «scuole secondarie di secondo grado» e non alle superiori dei percorsi triennali e quadriennali di «istruzione e formazione professio- nale» (Ie FP) di competenza regionale. di Luca De Stefani Ciò nonostante, si ritiene che anche le spese per questi ultimi debbano esse- D al 2019 è aumentato da 786 euro a 800 euro, per singolo studen- te, il limite massimo delle spese detraibili al 19% dall’Irpef per la frequen- za delle scuole superiori statali o paritarie re detrai-bili al 19 per cento. Le spese per la frequenza Tra le «spese per la frequenza» agevola- te ricordiamo le tasse, a titolo di iscrizio- private. Nella dichiarazione dei redditi ne e di frequenza, i contributi obbligato- che si presenterà il prossimo anno, per- ri, le spese per la mensa scolastica (circo- ciò, la detrazione massima sarà pari a 152 lari 2 marzo 2016, n. 3/E, risposta 1.15 e 6 euro per alunno, cioè il 19%di 800 euro. maggio 2016, n. 18/E, risposta 2.1), per i servizi scolastici integrativi (ove presen- Quali sono le spese agevolate ti, ad esempio per i disabili), quali l’assi- In generale la detrazione per l’istru- stenza al pasto e il pre e post scuola (riso- zione riguarda le «spese per la fre- luzione 4 agosto 2016, n. 68/E), per le gi- quenza»: te scolastiche, per l’assicurazione della O delle «scuole dell’infanzia» (asili o scuola e ogni altro contributo scolastico scuole materne); finalizzato all’ampliamento dell’offerta O delle scuole del «primo ciclo di formativa deliberato dagli organi d’isti- istruzione» (elementari o scuola pri- tuto (circolare 4 aprile 2017, n. 7/E) come maria e medie o scuola secondaria di ad esempio corsi di lingua e di teatro. primo grado); Non spetta alcuna detrazione, inve- O delle «scuole secondarie di secondo ce, per l’acquisto di materiale di can- grado» (come indicato nell’articolo 15, celleria e di testi scolastici (circolare 2 comma 1, lettera e-bis del Testo unico marzo 2016, n. 3/E, risposta 1.15) e per delle imposte sui redditi), che fanno parte le spese relative al servizio di traspor- delle scuole del secondo ciclo di istruzio- to scolasti-co (risoluzione 4 agosto ne; queste «scuole secondarie di secondo 2016, n. 68/E). Dal 2018 c’è però una grado» hanno durata quinquennale e so- detrazione al 19% sugli abbonamenti no rivolte agli studenti che hanno con- al trasporto pubblico locale, regionale 24
GLI AIUTI ALLE FAMIGLIE e interregionale fino a un limite di spe- istruzione», definito dall’articolo 1, sa di 250 euro. Quindi la detrazione comma 1, della legge n. 62/2000 (nor- massima è pari a 47,50 euro l’anno. me per la parità scolastica e disposizio- Non spetta alcuna detrazione nem- ni sul diritto allo studio e all’istruzio- meno per le spese sostenute per la fre- ne). A meno che, naturalmente, la quenza di «scuole straniere». L’artico- scuola straniera non risulti iscritta al lo 15 comma 1, lettera e-bis del Tuir, in- sistema zonale (circolare 31 maggio fatti, limita espressamente la detrazio- 2019, n. 13/E, risposte 12 febbraio 2020, ne alle spese sostenute presso scuole n. 53 e 28 dicembre 2018, n. 158). appartenenti al «sistema nazionale di © RIPRODUZIONE RISERVATA FIGLI A CARICO Così le detrazioni nella dichiarazione dei redditi Come altri oneri detraibili, anche le spese per la non si fruisce delle detrazioni per carichi di frequenza delle scuole superiori (oltre che per famiglia, che invece sono attribuite intera- le erogazioni liberali alle istituzioni scolastiche mente ad un altro soggetto. In questi casi, chi per l’ampliamento dell’offerta formativa), ha sostenuto la spesa, deve comunque indica- possono essere detratte in dichiarazione dei re nel quadro «familiari a carico» del modello redditi dai soggetti - ad esempio genitori - che Unico o del 730, il codice fiscale del familiare le hanno sostenute nell’interesse di un familia- nell’interesse del quale ha pagato la spesa, re che risulti però «a carico», ai sensi dell’arti- oltre che il nume-ro dei mesi a carico, e nel colo 12 del Testo unico delle imposte sui reddi- campo relativo alla percentuale di detrazione ti. Ciò significa che il figlio - per essere conside- del carico di famiglia deve indicare zero. rato a carico - deve avere un reddito comples- Il fatto che i genitori di un figlio iscritto sivo, al lordo degli oneri deducibili, non alle scuole superiori siano o meno sposati o superiore a 4.000 euro (dal 1° gennaio 2019) e che siano separati o divorziati non incide non avere un’età superiore a 24 anni. È il caso sulla regola generale delle detrazioni Irpef, del padre o della madre che, avendo a carico il che con-sente il bonus solo a chi le ha effet- proprio figlio, gli paga le tasse scolastiche. tivamente sostenute. Ciò vale indipenden- Per detrarre la spesa non è necessario che temente e a prescindere dalla percentuale di chi la sostiene sia proprio il contribuente che detrazione dei figli a carico imputabile sin- beneficia della detrazione forfettaria per i golarmente ai geni-tori (anche se separati) e carichi di famiglia prevista anch’essa dall’arti- indipendentemente dal fatto che l’eventuale colo 12 del Tuir (istruzioni al modello 730). sentenza di separazione abbia imposto Queste detrazioni per gli oneri pagati nell’in- all’ex coniuge di pagare interamente le spe- teresse delle persone fiscalmente a carico se di istruzione (si veda anche Il Sole 24 Ore (non solo per i figli), infatti, spettano anche se del 3 luglio 2011). 25
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