Gallipoli 14 - 17 gennaio 2021 - Seconda edizione
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premessa «Amo la radio perché arriva dalla gente / entra nelle case e ci parla direttamente se una radio è libera, ma libera veramente / piace ancor di più perché libera la mente» (da La radio di Eugenio Finardi)
premessa È il 1974 quando la corte Costituzionale concede ai privati di poter acquistare frequenze radio e trasmettere programmi radiofonici, segnando così il decisivo passaggio da regime di monopolio statale a libertà di espressione. Prima di questo avvenimento era lo Stato a detenere il diritto esclusivo di trasmettere programmi radio, di fare informazione, di veicolare dibattiti; con la sentenza della corte Costituzionale avviene la svolta: si realizzano la libertà di espressione e la possibilità di dibattere attorno a qualsiasi argomento, anche quelli più scomodi e di nicchia come l’integrazione dei migranti o le comunità omosessuali.
La radio libera diventa uno strumento a sostegno della lotta studentesca, dell’emancipazione delle donne, volto premessa a dar voce a tutti i più piccoli, ai meno rappresentati, ai meno ascoltati. Una delle prime radio libere a nascere in Italia è stata Radio Popolare, fondata nel 1975 dagli esponenti della sinistra politica e del mondo sindacale. Già nel 1980 Radio Popolare si fa promotrice, attraverso programmi come “Radio Shabi” e “L’altro martedì”, delle voci di comunità “marginali” come quella omosessuale e araba. Radio Popolare ha dato voce a Dario Fo quando è stato censurato dalla Rai, ha sostenuto i movimenti studenteschi del ’77 e dell’85, ha dato spazio ai testimoni di ciò che è avvenuto alla Diaz durante il G8 di Genova nel 2001. La radio rende tutti uguali, livella le voci e i diritti permettendo a tutti di parlare, di esprimere la propria opinione, di identificarsi in un pensiero, in un’idea. La radio è il simbolo della pluralità, della diversità, del confronto e del dibattito. La radio è il mezzo della satira, della polemica, dell’ironia, dell’informazione, della diffusione di musica. La radio libera è una conquista e come tale va celebrata sempre, come vanno celebrati i diritti che essa porta con sé.
concept L’evento nasce dalla volontà di celebrare la nascita delle radio libere e la rivoluzione che questo fenomeno ha portato con sé, ricordare il passaggio dal regime di monopolio statale di trasmissione di programmi alla concessione ai privati di trasmettere via radio. Realizzare oggi un festival per celebrare le radio libere significa ricordare l’importanza che queste hanno avuto per la creazione di un’identità locale, prima, e di un senso di appartenenza nazionale, poi.
progetto Festeggiare le radio libere significa, per radioamatori, professionisti del mondo radiofonico, amanti della musica, ricordare da dove si viene per comprendere la direzione verso la quale ci si muove. La radio si è evoluta in questi ultimi dieci anni, declinando sé stessa in nuove forme; essendo il mezzo radiofonico specchio della società che l’ascolta, con l’evoluzione digitiate anch’esso è approdato ad Internet: sono infatti nate le web radio e i podcast. Questi strumenti permettono di aumentare ed estendere la fruizione della radio a qualsiasi momento della giornata e luogo occupato, di creare rubriche di approfondimento e di targettizzare i programmi trasmessi. Alla luce di ciò, celebrare la radio vuol dire anche comprenderne l’evoluzione e i possibili scenari futuri, per continuare ad utilizzarla come strumento potente di informazione, dibattito, diffusione di musica ed idee. È dunque necessario, attraverso il Festival delle radio libere, creare momenti di dibattito, convegni, eventi multimediali in cui coinvolgere sia i protagonisti del mondo radiofonico sia i suoi più appassionati seguaci.
ON AIR Mr. Johnny Parker, come nella prima edizione, sarà il mattatore che terrà le fila della rassegna Onda Su Onda 2021. JP fu il primo volto di Music Television Italia aka MTV. E proprio come atto di amore nei confronti della radio, lui che dal video avrebbe dovuto rappresentare - secondo i BUGGLES - il Killer delle star radiofoniche, torna on the MIC per celebrare la storia delle radio libere.
Partnership ONDA su ONDA - Radio Libere Festival nel 2021 si dota di partnership eccellenti per rafforzare il messaggio che l’evento vuole comunicare: la Storia della Radio attraverso le esperienze e la partecipazione attiva di eminenti realtà sul territorio. Il Museo della Radio di Galatone offre un’incredibile opportunità, unica a livello nazionale. È un viaggio nella storia dagli esordi del primo segnale al design che ha reso la radio compagna di vita per secoli. MUSEO DELLA RADIO GALATONE Ubicato nel Palazzo Marchesale “Belmonte Pignatelli” il MUSEO DELLA RADIO DI GALATONE è nato dall’incontro tra la passione e l’amore di Alberto Chiàntera per la sua terra e la sensibilità dell’Amministrazione Comunale dell’epoca verso le tematiche di sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. L’inaugurazione è avvenuta il 18 giugno 2016 con un evento memorabile. Nel corso della manifestazione c’è stato anche un collegamento telefonico con la Principessa Maria Elettra Marconi, figlia del grande Guglielmo, la quale si è complimentata con l’Amministrazione Comunale e il Luogotenente Alberto Chiàntera per l’iniziativa. Alberto Chiàntera, galatonese di nascita, vive a Verona ed è il proprietario della collazione. E’ un sottufficiale in pensione, a cui è stata conferita la Cittadinanza Onoraria di Galatone. Hotel Bellavista Club - Caroli Hotels Dal mese di Giugno 2020 il Museo è gestito da Il Galateo APS con delega al Consigliere Simona Margherito.
Partnership Nel Museo della Radio di Galatone, oltre a speaker di design particolare degli anni venti delle famose marche Safar, Phonola, Telefunken, Radiomarelli, sono esposti centinaia di ricevitori provenienti da cinque differenti nazioni, preziosi esemplari di rarissima fattura e design, che vanno dagli anni venti agli anni cinquanta, tra questi un ricevitore di fabbricazione Americana del 1918 con valvole esposte a giorno. Nella sala dedicata a Guglielmo Marconi, celebrato da un busto in bronzo, è allestita anche una stazione telegrafica corredata di tasto manipolatore, macchina per ricevere segnali morse, rullo avvolgitore, galvanometro, soccorritore, orologio e strumentazioni scientifiche quali il classico rocchetto Ruhmkorff e la macchina conduttrice di scintille di Wimshrst. Hotel Bellavista Club - Caroli Hotels
Attraverso il dispositivo di comunicazione Partnership dell’evento, in cui i partner dell’evento godono di primaria visibilità, si allestiranno rapporti di reciprocità per dare impulso alla promozione ed alla pubblicità incentivando la presenza di flussi di visitatori. Dal genio di Guglielmo Marconi alle bizzarrie del design, il museo della radio di Galatone attraversa i decenni e racconta la società italiana sulle note di dischi di gommalacca e piccole ma rivoluzionarie invenzioni. Un viaggio, con un pizzico di nostalgia, sulle onde radio e le frequenze di un passato appena tramontato. Hotel Bellavista Club - Caroli Hotels
Partnership Nelle cinque stanze espositive c’è un mondo che abbiamo sempre visto nei film in bianco e nero, dell’epoca in cui gli uomini salutavano con il cenno di sfiorarsi il cappello e le donne spasimavano per gli sceneggiati radiofonici, sedute davanti alla radio in salotto. C’è un Italia sotto dittatura, in guerra e poi un Paese che spera, lotta, ricostruisce, inventa e produce. Accostandosi alle vetrine illuminate pare quasi di sentirle e addirittura vederle quelle onde elettromagnetiche che hanno attraversato l’etere e il tempo. Oltre 300 pezzi (il suo fratello maggiore di Verona ne vanta 700), piccole invenzioni, mille curiosità e tanto design accompagnano la visita che potrebbe durare ore. Hotel Bellavista Club - Caroli Hotels
format #1_step Gianfranco Maraglino aka DJ SOLERO guiderà la parte tecnica sonorizzerà Onda su Onda tra un collegamento ed intervento di ospiti ed un LIVE SHOW musicale. Regia Tecnica, una Postazione Consolle allestita all’interno della Sala Ponte dell’Hotel Bellavista Club - Caroli Hotels farà da Studio all’edizione 2021 di Onda su Onda che vivrà una rivoluzione tecnologica, la rassegna si smaterializzerà e varcherà l’etere grazie alla modulazione di frequenza FM e al digitale.
format #1_step Saranno ospiti in Studio i principali protagonisti che hanno contribuito a far crescere il fenomeno delle Radio Libere in Salento ed in tutta Italia. Microfono aperto e spazio alla musica! Ogni slot del palinsesto sarà unica grazie alle peculiarità di ogni show che andrà in onda: #Dediche #Battute #Playlist #DJ- SET
format #2_step In collegamento da remoto si alterneranno le Radio Partner e gli Ospiti VIP che con i loro contributi, ognuno dalla propria location potrà raccontare il personale punto di vista da chi la radio la fa, l’ha vista crescere, modificarsi ed evolversi. Un racconto a tutto tondo fatto di musica per ripercorrere e rivivere la grande compagna di vita la RADIO LIBERA
format #2_step LIVE SHOW: performance dal vivo di musica, recitazione e comics show ON AIR: I protagonisti in consolle: Disc Jockey, Speaker e tanta tanta musica. Ogni radio avrà il suo spazio da poter colorare di emozioni.
1970 - 2020 Amarcord Onda su Onda 2021 per celebrare l’anniversario dei 50 anni di ALTO GRADIMENTO ospiterà una striscia quotidiana per presentare, dalle 12.30 alle 13.30 orario originale, a chi non abbia avuto il piacere di conoscere la trasmissione radiofonica ideata da Gianni Boncompagni, Renzo Arbore, Giorgio Bracardi e Mario Marenco, andata in onda negli anni settanta sul secondo programma radio della RAI.
La celebrazione della burla, lo scherzo Antonello Phiorello telefonico ha riempito Antonello Abbate scrittore e i palinsesti della radio acrostimante nato a Roma il 25 febbraio per molti anni, basti 1965 e residente in Anzio, appena separato per seguire una sua visione di pensare a partire dal vita che, con l’amore ormai finito, gli 1976 con Scherzi stava per essere impedita, si rivolge telefonici di Radio all’oriente per superare la presunta crisi mistica capitatagli. Cosi sceglie di Hanna Roma, Pippo curarsi con chi la mente, secondo lui, la Pelo su Radio KISS conosceva più a fondo: gli orientali e KISS, a gli SCHERZI intraprende un periodo di introspezione profondo e a viaggiare per il mondo. di CICCIO di RDS, a quelli di Gabry Venus Per 2 anni si disintossica dalle notizie, e Riccardo Di Lazzaro non leggendo giornali, né vedendo telegiornali, iniziando a fermare su carta su Radio GLOBO, emozioni vissute all’istante e alle solo per citarne numerose feste si diletta a omaggiare alcuni. Antonello acrostici gli amici, scoprendo una vena artistica, perché di getto, senza pensarci Abbate Aka molto, ma captando pensieri, anima PHIORELLO ne ha serate conviviali all’insegna della realizzati alcuni, particolarità e dal “riconoscersi” che i destinatari degli acrostici, dicono di lui. intratterrà con garbo i radio ascoltatori con buona pace delle vittime.
Partnership Durante i quattro giorni di festival tutto sarà live e sarà garantita la trasmissione del segnale audio e video via web e App e FM in diretta grazie alla partnership con RADIO PLANET Network.
partner RadUni: associazione che nasce con l’intento di riunire tutti coloro che ritengono gli strumenti di diffusione radiofonica usati dalle università un mezzo per la diffusione di valori culturali e democratici dei quali gli Atenei Italiani e gli Istituiti di Formazione Superiore ad essi equiparati sono promotori. RadioSpreaker.it: è la prima e più grande community radiofonica italiana. La community comprende database dei professionisti della radio, delle emittenti radiofoniche, annunci di lavoro in radio, notizie sulla radio, corsi di formazione radiofonica, eventi e prodotti legati alla produzione radio. Radio Popolare: prima radio libera italiana, fondata nel 1975. Aeranti-Corallo: è un'associazione di categoria italiana di secondo livello che rappresenta radio e tv locali (analogiche e digitali), radio e tv via satellite e via internet, agenzie di informazione radiotelevisiva e concessionarie di pubblicità del settore radiotelevisivo. Nell'ambito della sua attività, l'associazione si occupa dell’emanazione di norme specifiche per la crescita e lo sviluppo dell'emittenza locale. Associazione Radioamatori Italiani: fondata nel 1927, ha visto come suo primo presidente onorario Guglielmo Marconi. Il radioamatore è una persona autorizzata alla trasmissione, ovvero che ha conseguito la cosiddetta "patente" e la successiva "autorizzazione generale”.
partner Federazione radio televisioni (FRT): costituita nel 1984 dalla fusione tra la Federazione italiana editori radio e televisioni (FIERTI) e la Federazione italiana emittenti locali (FIEL). La FRT è l'associazione di categoria degli imprenditori radiotelevisivi privati italiani maggiormente rappresentativa. Ad essa fanno capo quattro associazioni: Associazione Tv Nazionali; Associazione Tv Locali; Associazione Radio; Associazione di fornitori di contenuti a diffusione satellitare. La FRT: offre assistenza ai propri associati ad ogni livello nel rapporto con gli organismi istituzionali nazionali e comunitari; partecipa ad iniziative finalizzate alla regolamentazione del settore; stipula con i sindacati confederali (CGIL-CISL-UIL) il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti di imprese radio televisione private. Per ciò che concerne il settore radiofonico, aderiscono alla FRT 180 radio locali e 6 radio nazionali: RTL 102,5, Radio Monte Carlo, Radio 105, Radio Kiss Kiss, Radio Italia solomusicaitaliana e Virgin Radio. Web Radio Associate (WRA): nasce dall’esigenza degli operatori del settore di essere rappresentati nella realtà delle Web Radio. Gli scopi della WRA sono favorire: la tutela delle web radio, per garantire equità nella regolamentazione del mezzo e soprattutto la tutela presso le autorità di competenza; la promozione delle web radio; l’ampliamento e la fruizione delle molte attività multimediali esistenti e promuoverne di nuove; la diffusione delle web radio
partner 2020
PARTNERSHIP Onda su Onda si pone come medium ideale per supportare azioni di sponsoring. Grazie a 4 giorni di trasmissione, 60 ore di diretta in FM, DAB e WEB STREAMING, con incursioni nel mondo delle Radio nazionali attraverso la viva voce dei protagonisti, è il partner ideale per una comunicazione forte verso un target decisamente coinvolto ed appassionato.
target Il target di riferimento è molto ampio: #donne e uomini di età compresa tra i 22 e i 55 anni che ascoltano radio in auto mentre si recano a lavoro, in università, durante viaggi in auto; #studenti di età compresa tra i 19 e i 25 anni appassionati del mondo delle radio universitarie; #radioamatori; #appassionati di musica; #creatori e fruitori di web radio e podcast.
Gallipoli 14 - 17 gennaio 2021 Seconda edizione
Contatti +39 0833 261831 +39 340 0680403 eventi@carolihotels.it
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