MEDIAZIONE DIGITALE NEL MUSEO - Mediamus
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ME D IAZIO NE D IGITALE NE L MUSE O G IO RN ATA D I F ORMA Z I O N E M ED I AMU S ( i n c l u s o as s e m b l e a g e n e rale ) 9 a pr i l e 2 0 1 8 , Mu s e u m f ü r G e s talt ung Zurig o Associazione svizzera dei mediatori culturali di museo
P REFAZ IONE T E M A C E N T R A L E 2 0 1 8 : M E D I A Z I O N E D I G I TA L E N E L M U S E O Cari membri di mediamus Il digitale diventa sempre più importante nella nostra quotidianità e quindi anche nei musei. Ma come possiamo impiegare in modo riflessivo le applicazioni digitali nella pratica di mediazione? Quali strumenti e competenze occorrono ai mediatori e alle mediatrici di museo? Come cambia la pratica di mediazione con l’impiego di strumenti digitali? Queste e altre questioni saranno discusse nei prossimi due anni 2018 e 2019 durante diverse manifestazioni e incontri di scambio di mediamus. Il ciclo avrà inizio con l’Assemblea generale del 9 aprile 2018 nel Museum für Gestaltung a Zurigo, dove analizzeremo la posizione di mediamus nei confronti della mediazione digitale sulla scorta di concreti esempi pratici. Ci attendono vivaci discussioni e interessanti conclusioni! A nome del Comitato, Christiane Kurth, presidente mediamus I s c r i z i o n i s u w w w. m e d i a m u s . c h Te r m i n e d i i s c r i z i o n e : 3 a p r i l e 2 0 1 8 2
PROG RAM MA 09.30 Arrivo 10.00 - 10.30 Saluto Christian Brändle, Direktor Museum für Gestaltung Zürich / Nicola von Albrecht, Kuratorin Vermittlung Museum für Gestaltung Zürich 10.30 - 11.45 Assemblea generale mediamus 11.45 - 13.15 Pranzo 13.30 - 14.45 Workshops sulla positione di mediamus nei confronti della mediazione digitale Workshop 1 (D): “Zoom! - Virtuelle Entdeckungsreisen im Museum Rietberg” Leitung: Dr. Caroline Widmer, Projektleitung “Kunst sehen - Religion verstehen” / Caroline Spicker, Leitung Kunstvermittlung Museum Rietberg Zürich Workshop 2 (D): “Erfahrungen mit BYOD (Bring your own device) - Workshops zur Smartphone- Fotografie im Photoforum Pasquart” Leitung: Carol Baumgartner, Kunstvermittlung Photoforum Pasquart / Kunstvermittlung Digital Fotomuseum Winterthur Workshop 3 (F): “L’interactivité numérique dans l’expérience du visiteur: entre émotion et découverte” Direction: Roxanne Currat, Responsable de la médiation Musée de la Main Lausanne / Julie Dorner, Médiatrice culturelle et scientifique Musée d’ethnographie de Genève 15.00 - 15.30 Discussione dei risultati dei gruppi di lavoro 15.30 - 16.00 Transferta dal Toni-Areal alla Ausstellungsstrasse 60 16.00 - 17.00 Visite guidate della collezione del museo 17.00 Termine dell’incontro 3
LA POSIZ IONE D I ME D IAMUS SULLA MEDIAZ ION E DIGITALE La digitalizzazione è parte integrante della nostra quotidianità e ha fatto il suo ingresso anche nei musei. Come si possono gestire in questi luoghi in modo consapevole e attivo le applicazioni digitali? È importante e necessario che le mediatrici e i mediatori nel e per il museo riflettano su queste tematiche e prendano posizione. Questa Carta esprime l’attuale posizione di principio di mediamus e serve da orientamento. La mediazione digitale è allo stesso tempo uno strumento e un processo sociale; il suo potenziale di cambiamento delle strutture e generare nuove forme di mediazione è in linea di principio considerato positivo. Gli approcci di mediazione digitale riflettono la posizione generale del museo; gli obiettivi della mediazione digitale concordano con gli obiettivi della strategia di mediazione del museo (o dell’istituzione). La digitalizzazione delocalizza in parte la mediazione in un nuovo luogo al di fuori del museo. Ciò comporta una perdita di controllo delle istituzioni che dev’essere in un rapporto ragionevole con il guadagno partecipativo. Come tutti gli approcci e formati di mediazione, la mediazione digitale persegue fondamentalmente l’obiettivo di promuovere lo scambio, la comprensione e la riflessione e di integrare i diversi livelli di pensiero, lingua e azione dei più diversi attori. 4
La mediazione digitale consente a tutti i soggetti coinvolti un apprendimento emancipatorio - sia che si tratti dell’estensione delle competenze personali tecniche, creative o sociali – sia per quanto concerne la partecipazione ai processi artistici e sociali. La mediazione digitale è altresì esperienza e divertimento. Anche la gestione consapevole dei vari media digitali è parte della mediazione. La mediazione digitale è sempre elaborata in coordinamento con altre forme di mediazione (personali, mediali) e impiegata in modo mirato e meditato. Tuttavia, la mediazione digitale genera un evidente valore aggiunto (maggiore scambio e interrelazione tra visitatori, accesso ampliato o specifico per un dato pubblico ai contenuti, acquisizione semplificata di conoscenze, avvio di processi creativi, maggiore partecipazione ecc.). L’uso di elementi digitali viene controllato per verificarne l’opportunità e la persistenza dell’impiego per ogni formato e per ogni gruppo di visitatori, vengono ponderati costi e benefici per i partecipanti e per l’istituzione. In ogni momento tutte le parti interessate sono a conoscenza dello svolgimento dei processi, del trattamento dei dati e dell’utilizzo dei risultati. 5
VO INRFORM WO RAT ZIO NI PRATICHE LU O G O D E L L’ A S S E M B L E A G E N E R A L E Museum für Gestaltung Zürich Toni-Areal Pfingstweidstrasse 96 8005 Zürich www.museum-gestaltung.ch ARRIVO Con i trasporti pubblici: tram linea 4, fermata Toni-Areal (15 minuti dalla stazione centrale, 5 minuti dalla stazione Hardbrücke) Con veicoli privati: entrata nell’autosilo Toni-Areal dalla Förrlibuckstrasse. È disponibile un numero limitato di posteggi a pagamento e posteggi per disabili. 6
O RDIN E DEL GIO RNO D E LL’A SSE MBLE A GE N E R A LE 1 Verbale dell’assemblea generale del 20 marzo 2017 a Altdorf 2 Rapporto d’attività annuale da gennaio 2017 a dicembre 2017 3 Conti da gennaio 2017 a dicembre 2017 e rapporto di revisione dei conti 4 Previsioni 2018 5 Associazione della Mediazione Culturale Svizzera 6 Preventivo 2018 7 Nomine: comitato e commissione di revisione dei conti 8 Richieste dei soci 9 Eventuali 7
RAPP ORT O ANNUA LE 2017 1 . P R O G E T T I E PA R T E N A R I AT I Mediazione culturale digitale Nel 2017, il Comitato di mediamus ha valutato i possibili obiettivi dell’attività associativa nei prossimi due anni. È così emersa l’esigenza di concentrarsi sulla mediazione digitale nel museo. Il digitale assume una crescente rilevanza nella nostra vita quotidiana e quindi anche nei musei. Ma come possia-mo impiegare in modo riflessivo le applicazioni digitali nella pratica di mediazione? Quali strumenti, tecniche e competenze occorrono alle mediatrici e ai mediatori di museo? Come cambia la pratica di mediazione con l’impiego di strumenti digitali? Ci è sembrato importante e necessario elaborare una posizione delle mediatrici e dei mediatori nei musei su quest’argomento. Il Comitato di mediamus ha perciò redatto un documento programmatico e prevede di organizzare nel 2018 assieme ai Gruppi regionali numerosi incontri di scambio e manifestazioni in relazione a queste questioni. Musée imaginaire Suisse : MiS mediamus sostiene da diversi anni il progetto «Generazioni al museo» (GaM) comprendente oltre 100 musei in tutta la Svizzera. Mentre il progetto GaM mira a promuovere incontri tra generazioni nei musei, il progetto “Musée imaginaire Suisse” (MiS) va oltre: MiS è un museo virtuale che intende pro-muovere il dialogo e la partecipazione dei visitatori dei musei e che raccoglie su una piattaforma digitale oggetti scelti da ospiti di età ed esperienze di vita diverse. Il 15 settembre 2017 la nuova piattaforma è stata lanciata nel Museo della comunicazione con più di 100 partecipanti di tutta la Svizzera. mediamus ha contribuito al lancio della nuova piattaforma e ha partecipato alla moderazione dell’evento inaugurale. Perfezionamento Nel 2017 mediamus ha proposto due corsi di perfezionamento concernenti la mediazione scientifica: La formazione continua «Médiation scientifique-artistique : Rencontrer son public autrement » ha avuto luogo dal 26 al 27 gennaio 2017 presso il «Muséum d’histoire naturelle de la Ville de Genève». Il corso era incentrato sulla questione come le mediatrici e i mediatori culturali e i loro pubblici possono avvantaggiarsi di incontri con artisti o mediatrici e mediatori artistici. Il perfezionamento è stato concepito in cooperazione con l’Università di Ginevra e il «Muséum d’histoire naturelle de la Ville de Genève». La seconda formazione continua in materia di mediazione scientifica, «Neugierig machen, aber wie ? [incuriosire, ma come?]», si è tenuta il 13 novembre 2017 al Naturama Argovia ed ha affrontato la questione come si potrebbe destare presso visitatrici e visitatori la curiosità per i temi naturalistici. Nel quadro della giornata di perfezionamento il tema è stato 8
esaminato da diverse prospettive e discusso sulla scorta di esempi di «best-practice» da cinque diversi contesti d’apprendimento. In occasione dell’esposizione “Bilder erzählen. Literarische Begegnungen mit der Sammlung des Kunstmuseum Thun [Raccontare quadri. Incontri letterari con la collezione del Museo d’arte di Thun]” si è svolto il 30 ottobre 2017 in collaborazione con mediamus il convegno di specialisti sul tema “Von Sinn und Sinnen – Ausstellungen als Vermittlungsformat [Senso e sensi - esposizioni come formato di mediazione]”. La partecipazione culturale è stata esamina- ta sotto l’aspetto della partecipazione nello spazio espositivo nell’esposizione al Kunstmuseum Thun e in altri esempi pratici di istituzioni d’arte in Danimarca, Germania, Austria e Svizzera presentati. Il convegno era destinato in particolare a curatrici, curatori, mediatrici e mediatori artistici nonché direttrici e direttori di musei d’arte. Le documentazioni pertinenti possono essere consultate sul sito web di mediamus. Mediazione Culturale Svizzera Per il nuovo tema prioritario «mediazione culturale digitale» Mediazione Culturale Svizzera e me-diamus uniscono le loro forze. Il 17 novembre 2017 Mediazione Culturale Svizzera ha organizzato presso la Casa delle arti elettroniche HeK a Basilea il convegno «Läuft bei uns. Über digitale Wege in der Kulturvermittlung» sulle possibilità digitali nella mediazione culturale. Su tale base, MCS intende svi-luppare nel 2018 un blog in cui saranno pubblicati anche le attività e i risultati degli studi di me-diamus sul tema della «mediazione digitale in musei». CAS Médiation culturelle des domaines scientifiques L’associazione mediamus è stata sollecitata dalla «Faculté de psychologie et des sciences de l’éducation (FPSE)» dell’Università di Ginevra a impegnarsi in seno al comitato per lo sviluppo di un CAS «Mediazione culturale delle scienze». Con il CAS si intende istituire una formazione interdiscipli-nare per l’apprendimento delle basi teoriche e delle competenze pratiche indirizzata a mediatrici e mediatori di diversi settori. Parere in merito alla Strategia culturale del Cantone Berna A inizio ottobre 2017, il Comitato di mediamus ha pubblicato una presa di posizione sulla Strategia culturale 2018 del Cantone di Berna. mediamus prende atto con favore che gli adattamenti della leg-ge cantonale sulla promozione della cultura del 2012 stabiliscono un quadro adeguato a un ulteriore rafforzamento della mediazione culturale nella pratica. Va rilevato inoltre che la Strategia culturale 2018 dedica particolare attenzione alla partecipazione culturale e alle nuove sfide della digitalizzazio-ne per la mediazione – due aspetti ai quali attribuisce grande importanza anche mediamus. La presa di posizione integrale è consultabile sul sito web di mediamus. Pubblicazione nella rivista NIKE Nel 2016 il gruppo regionale Svizzera romanda ha organizzato in cooperazione con il Comitato di me-diamus a Friborgo il convegno sul tema «La partecipazione culturale, o come creare il cambiamento». Anche la rivista «NIKE bulletin» del Centro nazionale d’informazione 9
sul PATRIMONIO CULTURALE ha dedicato il numero 7/2017 al tema della partecipazione culturale e ha quindi chiesto a mediamus un articolo che riassumesse le principali risultanze del convegno. L’articolo può essere letto tramite il seguente link: https://www.nike-kulturerbe. ch/fr/bulletin/archives-du-bulletin/bulletin-2017/bulletin-nike-62017/ 2. COMMUNICAZIONE Sito web Il mondo digitale e in particolare il mondo di internet si sviluppano molto rapidamente. Per migliorare la visibilità della nostra associazione è stato necessario progettare un design nuovo, più attraente e maggiormente orientato alla praticità d’uso da parte dell’utenza. Il nuovo sito messo in rete nel 2017 è stato completamente rielaborato e adeguato ai nuovi obiettivi del Comitato. La realizzazione è stata curata da Silja Widmer, la nuova responsabile del Segretariato generale di mediamus. Infomail L’Infomail di mediamus viene spedito una volta al mese a tutti i soci di mediamus e vanta una quota di lettura del 50%. Contiene una rassegna di segnalazioni di eventi e manifestazioni, offerte d’impiego e offerte di perfezionamento attinenti al settore della formazione e mediazione in musei. 3. ASSOCIAZIONE Assemblea generale 2017 L’assemblea generale 2017 e il relativo programma di perfezionamento «Kulturvermittlung vernetzen [Interrelare la mediazione culturale]» si sono tenuti nella Haus für Kunst Uri ad Altdorf. In particolare si è discusso sui nuovi formati della mediazione culturale per sperimentare diversi partenariati e raggiungere altri pubblici. Ai partecipanti sono stati presentati i progetti di Stefan Gisler dell’historisches Museum Uri, di Markus Brülisauer della Casa della musica popolare di Altdorf, di Romed Aschwanden del Museo Tell Bürglen nonché di Lotti Etter della Casa dell’Arte Uri. Il programma è stato organizzato da Barbara Zürcher, Direttrice e Lotti Etter, responsabile per la mediazione culturale della Haus für Kunst Uri. Soci Numero dei soci il 31 dicembre 2017: 286 20 adesioni, 21 dimissioni 10
Segretariato generale Dopo quattro anni di impegno in seno all’associazione mediamus, Laszlo Fisli ha rassegnato le dimis-sioni dalla carica di responsabile del Segretariato generale per il 31 luglio 2017 onde dedicarsi a nuo-ve sfide professionali nel Museo della comunicazione. Il Comitato ringrazia Laszlo Fisli per il suo pre-zioso lavoro negli anni trascorsi. Gli è subentrata il 1° agosto 2017 Silja Widmer, che in precedenza aveva lavorato presso il Segretariato dell’associazione Mediazione Culturale Svizzera ed aveva così già potuto familiarizzarsi con il settore della mediazione culturale. Comitato, Segretariato generale e servizi esterni Presidente: Christiane Kurth, Ginevra Comitato: Isabelle Chappuis, San Gallo; Julie Dorner, Ginevra; Sophie Krummenacher, Giura; Franziska Mühlbacher, Zurigo; Andrea Saladin Lakatos, Basilea; Caroline Spicker, Zurigo; Ana Vulic, Prangins Segretariato generale: Laszlo Fisli, Meikirch e Silja Widmer (dal 1° agosto 2017) Traduzioni: tedesco-francese: Marielle Larré, tedesco-italiano: Peter Schrembs Responsabili dei Gruppi regionali: vedi alla rubrica «Gruppi regionali» Gruppi regionali Attualmente sono particolarmente attivi i Gruppi regionali di Basilea, Berna e della Svizzera romanda che organizzano ogni anno diversi incontri di scambio. Incontri di scambio Gruppo regionale Berna Persone di riferimento: Nathalie Lötscher, Museo alpino Berna e Aline Minder, Museo Storico Bernese MSB, regiobern@mediamus.ch Il Gruppo regionale Berna ha organizzato il 7 novembre 2017 un incontro sul progetto Blind Date Culturale inteso a promuovere la cooperazione e l’interrelazione delle mediatrici e dei mediatori culturali nei settori teatro, danza e musica. Un gruppo di lavoro sta attualmente sviluppando ulteriormente il progetto. Il 6 marzo 2018 è previsto un incontro tra tutte le istituzioni desiderose di partecipare al progetto Blind Date per discutere il concetto sviluppato. Il 24 aprile 2018 gli interessati sono invitati a un incontro aperto tra mediatrici e mediatori per uno scambio sui progetti attuali e una riflessione su future collaborazioni. Incontri di scambio Gruppo regionale Svizzera romanda Persona di riferimento: Julie Dorner, regioromandie@mediamus.ch Nel 2017 il Gruppo regionale Svizzera romanda ha partecipato al progetto di approntamento di una guida per la mediazione scientifica lanciato dal “Réseau romand Science et Cité” il 12 settembre 2017. All’incontro sul tema hanno partecipato numerose mediatrici scientifiche e numerosi mediatori scientifici che hanno esaminato assieme le esigenze e gli obiettivi di una tale guida. Nel 2018 è previsto un secondo incontro sulla guida nonché, nell’autunno del 2018, un incontro di scambio mediamus per discutere del coinvolgimento di persone anziane nelle azioni di mediazione culturale. 11
Incontri di scambio Gruppo regionale mediamusOst Persona di riferimento: Daniela Mittelholzer, Kunstmuseum San Gallo, regioost@ mediamus.ch Il Gruppo regionale mediamusOst è ora coordinato da Daniela Mittelholzer. Incontri di scambio Gruppo regionale Basilea Persona di riferimento: Sandra Hughes, Dipartimento presidenziale Cantone Basilea Città Il Gruppo regionale di Basilea è stato esteso negli scorsi due anni ad altri settori, di modo che ora vengono invitati agli incontri anche le mediatrici e i mediatori dei settori teatro, musica, danza ecc. Ogni anno hanno luogo cinque incontri di scambio. Nei Gruppi regionali A-Z, Svizzera centrale e Ticino la carica di responsabile del Gruppo regionale è attualmente vacante. Nel corso del 2018, mediamus intende ristrutturare questi Gruppi regionali e offrire incontri di scambio. Le relative date saranno tempestivamente comunicate sul sito web e nell’Infomail di mediamus. 1
V ERBAL E DE LL’A SSE MB LE A GE NER A LE 2017 20 marzo 2017 Altdorf, Haus für Kunst Uri Presenti: 32 soci Assenti giustificati: Marion Burkhardt, Sandra Winiger, Ana Vulic, Cynthia Luginbühl, Barbara Egli, Carmen Kiser, Andrea Zielinski, Jolanda Schärli, Eva-Maria Knüsel Saluto Alle 13.50 Christiane Kurth saluta i soci presenti e presenta i membri del Comitato presenti. Occorre una scrutatrice: Barbara Redmann si mette a disposizione ed è eletta dall’Assemblea. Non sono state inoltrate proposte da parte dei soci. Verbale dell’Assemblea generale del 4 aprile 2016 a Liestal Non ci sono domande riguardanti il verbale. Il verbale è approvato con ringraziamenti all’unanimità. Rapporto annuale gennaio 2016 - dicembre 2016 Il rapporto annuale è stato inviato per posta. Alcuni punti importanti vengono presentati con immagini. Christiane Kurth fornisce inoltre alcune informazioni sul convegno nazionale a Friburgo in novembre sul tema della partecipazione culturale. Sara Smidt spiega il Mis (Musée imaginaire suisse). Christiane Kurth spiega il partenariato con la SUPSI in Ticino. L’opuscolo “Musei senza barriere” è stato realizzato anche in collaborazione con l’AMS, come spiega Sara Smidt. Andrea Saladin presenta le attività dell’organizzazione mantello MCS. Le priorità sono l’interrelazione, i progetti e i partenariati. Sara Smidt spiega le attività dei gruppi regionali. Ringrazia Barbara Redmann per la sua pluriennale organizzazione, dato che Barbara lascia la direzione. Si cerca una successione. Chi avesse interesse, può contattare il segretariato generale. Conti annuali gennaio 2016 - dicembre 2016 e rapporto di revisione Il budget 2016 è stato preventivato in pareggio. In chiusura risulta per contro un utile di fr. 4508.91. Ciò trova la sua spiegazione nel fatto che il contributo di sostegno per l’opuscolo “Musei senza barriere” è stato fatturato solo nel 2017 e che varie altre voci di bilancio (sostegno a gruppi regionali, strumenti, progetti, workshop) non sono state esaurite completamente. Ricavi: è stato possibile mantenere ai livelli previsti le quote sociali, il numero dei soci è rimasto costante. Capitale: fr. 32.664,26 a fine dicembre 2016. I revisori Valentin Ritler e Heike Bazak non hanno riscontrato irregolarità e chiedono l’approvazione dei conti annuali 2016. Votazione: i conti annuali sono approvati all’unanimità. 2
Sara Smidt ringrazia Laszlo Fisli, l’ufficio Soom e i revisori Heike Bazak e Valentin Ritler per il loro lavoro. Anteprima 2017 26/27 gennaio Ginevra: l’evento “Rencontrer son public autrement” si è svolto con grande successo. 30 ottobre Thun Focus mediazione culturale, evento Mediazione culturale a Thun da 30 anni, contenuti: comporre le immagini della mostra in modo da creare una storia. Riflessione sulle esposizioni come formati di mediazione. Relatori da Copenhagen, Amburgo, Vienna e dalla Svizzera. 15 novembre Aarau: il titolo è “Attirare persone curiose, ma come?” Come mantenere o ridestare la naturale curiosità nella mediazione delle scienze naturali? Prospettive per il 2018 Due priorità: mediazione culturale digitale (compreso il convegno nazionale) e il centro di competenza Mediazione nel museo. In occasione di un ritiro, il Comitato ha elaborato la propria posizione sulla mediazione culturale digitale. I soci sono invitati a presentare i propri progetti. Budget 2017 Laszlo Fisli presenta il budget. È previsto un bilancio in pareggio. Non vi sono domande riguardo al budget 2017. Il budget è approvato all’unanimità. Quote sociali 2017 Le quote sociali per il 2017 rimangono invariate (fr. 300 per i soci istituzionali, fr. 110 per i soci attivi e fr. 50 o più per le benefattrici/i benefattori). I soci approvano le quote all’unanimità. Elezioni: Comitato e ufficio di revisione Dimissioni: Christiane Kurth accomiata Daniel dall’Agnolo. È membro del Comitato dal 2012, sempre presente alle riunioni, ha organizzato numerosi corsi di aggiornamento e l’ultimo convegno a Friburgo. Sara Smidt 2008, co-presidente dal 2011, ha portato con sé molte competenze, ha professionalizzato l’associazione, ha partecipato alla fondazione di MCS e allo sviluppo del nuovo sito, ha contribuito alla pubblicazione 20 anni di mediamus e ha organizzato corsi di perfezionamento. È stata quindi una figura portante nell’associazione negli ultimi anni. Christiane ringrazia calorosamente e porge ai presenti un regalo di commiato. Nuovi membri del Comitato Si candida la seguente persona: Franziska Mühlbacher. Viene eletta con grande applauso. Il Comitato si compiace della collaborazione con il nuovo membro. 3
I precedenti membri del Comitato sono rieletti in globo: Christiane Kurth (Presidente), Isabelle Chappuis, Caroline Spicker, Ana Vulic, Sophie Krummenacher, Andrea Saladin, Julie Dorner Revisori: Valentin Ritler e Heike Bazak sono eletti con grande applauso. Proposte dei soci Non sono pervenute proposte dei soci. Diversi Il responsabile del Segretariato generale ha rassegnato le dimissioni. Si cerca quindi un successore. Chiunque sia interessato può presentare la sua candidatura entro la fine di aprile. La prossima Assemblea generale si terrà il 9 aprile 2018 presso il Museum für Gestaltung di Zurigo. Christiane Kurth chiude l’Assemblea dei soci alle 14.50. 20 marzo 2017 4
Puoi anche leggere