MEDIAZIONE DIGITALE NEL MUSEO - Mediamus

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MEDIAZIONE DIGITALE NEL MUSEO - Mediamus
ME D IAZIO NE D IGITALE
                  NE L MUSE O

    G IO RN ATA D I F ORMA Z I O N E M ED I AMU S
           ( i n c l u s o as s e m b l e a g e n e rale )

9 a pr i l e 2 0 1 8 , Mu s e u m f ü r G e s talt ung Zurig o

                                                                 Associazione svizzera dei mediatori culturali di museo
P REFAZ IONE

T E M A C E N T R A L E 2 0 1 8 : M E D I A Z I O N E D I G I TA L E N E L M U S E O

Cari membri di mediamus

Il digitale diventa sempre più importante nella nostra quotidianità e quindi anche nei
musei. Ma come possiamo impiegare in modo riflessivo le applicazioni digitali nella pratica di
mediazione? Quali strumenti e competenze occorrono ai mediatori e alle mediatrici di museo?
Come cambia la pratica di mediazione con l’impiego di strumenti digitali?
Queste e altre questioni saranno discusse nei prossimi due anni 2018 e 2019 durante
diverse manifestazioni e incontri di scambio di mediamus. Il ciclo avrà inizio con l’Assemblea
generale del 9 aprile 2018 nel Museum für Gestaltung a Zurigo, dove analizzeremo la
posizione di mediamus nei confronti della mediazione digitale sulla scorta di concreti esempi
pratici.

Ci attendono vivaci discussioni e interessanti conclusioni!

A nome del Comitato,

Christiane Kurth, presidente mediamus

                          I s c r i z i o n i s u w w w. m e d i a m u s . c h
                          Te r m i n e d i i s c r i z i o n e : 3 a p r i l e 2 0 1 8

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PROG RAM MA

09.30		             Arrivo

10.00 - 10.30       Saluto
		                  Christian Brändle, Direktor Museum für Gestaltung Zürich / Nicola von Albrecht, Kuratorin

		                  Vermittlung Museum für Gestaltung Zürich

10.30 - 11.45       Assemblea generale mediamus

11.45 - 13.15       Pranzo

13.30 - 14.45 Workshops sulla positione di mediamus nei confronti della mediazione
		digitale

		Workshop 1 (D): “Zoom! - Virtuelle Entdeckungsreisen im Museum Rietberg”

		                  Leitung: Dr. Caroline Widmer, Projektleitung “Kunst sehen - Religion verstehen” / Caroline

		                  Spicker, Leitung Kunstvermittlung Museum Rietberg Zürich

		Workshop 2 (D): “Erfahrungen mit BYOD (Bring your own device) - Workshops zur Smartphone-

		Fotografie im Photoforum Pasquart”

		                  Leitung: Carol Baumgartner, Kunstvermittlung Photoforum Pasquart / Kunstvermittlung Digital

		Fotomuseum Winterthur

		Workshop 3 (F): “L’interactivité numérique dans l’expérience du visiteur: entre émotion et

		découverte”

		                  Direction: Roxanne Currat, Responsable de la médiation Musée de la Main Lausanne / Julie

		                  Dorner, Médiatrice culturelle et scientifique Musée d’ethnographie de Genève

15.00 - 15.30       Discussione dei risultati dei gruppi di lavoro

15.30 - 16.00       Transferta dal Toni-Areal alla Ausstellungsstrasse 60

16.00 - 17.00       Visite guidate della collezione del museo

17.00		             Termine dell’incontro

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LA POSIZ IONE D I ME D IAMUS SULLA
      MEDIAZ ION E DIGITALE

La digitalizzazione è parte integrante della nostra quotidianità e ha fatto il suo ingresso
anche nei musei. Come si possono gestire in questi luoghi in modo consapevole e attivo le
applicazioni digitali? È importante e necessario che le mediatrici e i mediatori nel e per il
museo riflettano su queste tematiche e prendano posizione. Questa Carta esprime l’attuale
posizione di principio di mediamus e serve da orientamento.

        La mediazione digitale è allo stesso tempo uno strumento e un processo sociale; il
        suo potenziale di cambiamento delle strutture e generare nuove forme di mediazione
        è in linea di principio considerato positivo.

        Gli approcci di mediazione digitale riflettono la posizione generale del museo; gli
        obiettivi della mediazione digitale concordano con gli obiettivi della strategia di
        mediazione del museo (o dell’istituzione).

        La digitalizzazione delocalizza in parte la mediazione in un nuovo luogo al di fuori del
        museo. Ciò comporta una perdita di controllo delle istituzioni che dev’essere in un
        rapporto ragionevole con il guadagno partecipativo.

        Come tutti gli approcci e formati di mediazione, la mediazione digitale persegue
        fondamentalmente l’obiettivo di promuovere lo scambio, la comprensione e la
        riflessione e di integrare i diversi livelli di pensiero, lingua e azione dei più diversi
        attori.

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La mediazione digitale consente a tutti i soggetti coinvolti un apprendimento
emancipatorio - sia che si tratti dell’estensione delle competenze personali tecniche,
creative o sociali – sia per quanto concerne la partecipazione ai processi artistici e
sociali.

La mediazione digitale è altresì esperienza e divertimento. Anche la gestione
consapevole dei vari media digitali è parte della mediazione.

La mediazione digitale è sempre elaborata in coordinamento con altre forme di
mediazione (personali, mediali) e impiegata in modo mirato e meditato. Tuttavia,
la mediazione digitale genera un evidente valore aggiunto (maggiore scambio
e interrelazione tra visitatori, accesso ampliato o specifico per un dato pubblico
ai contenuti, acquisizione semplificata di conoscenze, avvio di processi creativi,
maggiore partecipazione ecc.).

L’uso di elementi digitali viene controllato per verificarne l’opportunità e la
persistenza dell’impiego per ogni formato e per ogni gruppo di visitatori, vengono
ponderati costi e benefici per i partecipanti e per l’istituzione.

In ogni momento tutte le parti interessate sono a conoscenza dello svolgimento dei
processi, del trattamento dei dati e dell’utilizzo dei risultati.

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VO
           INRFORM
               WO RAT ZIO NI PRATICHE

LU O G O D E L L’ A S S E M B L E A G E N E R A L E

Museum für Gestaltung Zürich
Toni-Areal
Pfingstweidstrasse 96
8005 Zürich
www.museum-gestaltung.ch

ARRIVO

Con i trasporti pubblici: tram linea 4, fermata Toni-Areal (15 minuti dalla stazione centrale, 5
minuti dalla stazione Hardbrücke)

Con veicoli privati: entrata nell’autosilo Toni-Areal dalla Förrlibuckstrasse. È disponibile un
numero limitato di posteggi a pagamento e posteggi per disabili.

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O RDIN E DEL GIO RNO D E LL’A SSE MBLE A GE N E R A LE

1      Verbale dell’assemblea generale del 20 marzo 2017 a Altdorf

2      Rapporto d’attività annuale da gennaio 2017 a dicembre 2017

3      Conti da gennaio 2017 a dicembre 2017 e rapporto di revisione dei conti

4      Previsioni 2018

5      Associazione della Mediazione Culturale Svizzera

6      Preventivo 2018

7      Nomine: comitato e commissione di revisione dei conti

8      Richieste dei soci

9      Eventuali

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RAPP ORT O ANNUA LE 2017

1 . P R O G E T T I E PA R T E N A R I AT I

Mediazione culturale digitale
Nel 2017, il Comitato di mediamus ha valutato i possibili obiettivi dell’attività associativa
nei prossimi due anni. È così emersa l’esigenza di concentrarsi sulla mediazione digitale nel
museo. Il digitale assume una crescente rilevanza nella nostra vita quotidiana e quindi anche
nei musei. Ma come possia-mo impiegare in modo riflessivo le applicazioni digitali nella
pratica di mediazione? Quali strumenti, tecniche e competenze occorrono alle mediatrici e
ai mediatori di museo? Come cambia la pratica di mediazione con l’impiego di strumenti
digitali? Ci è sembrato importante e necessario elaborare una posizione delle mediatrici e
dei mediatori nei musei su quest’argomento. Il Comitato di mediamus ha perciò redatto un
documento programmatico e prevede di organizzare nel 2018 assieme ai Gruppi regionali
numerosi incontri di scambio e manifestazioni in relazione a queste questioni.

Musée imaginaire Suisse : MiS
mediamus sostiene da diversi anni il progetto «Generazioni al museo» (GaM) comprendente
oltre 100 musei in tutta la Svizzera. Mentre il progetto GaM mira a promuovere incontri
tra generazioni nei musei, il progetto “Musée imaginaire Suisse” (MiS) va oltre: MiS è un
museo virtuale che intende pro-muovere il dialogo e la partecipazione dei visitatori dei
musei e che raccoglie su una piattaforma digitale oggetti scelti da ospiti di età ed esperienze
di vita diverse. Il 15 settembre 2017 la nuova piattaforma è stata lanciata nel Museo della
comunicazione con più di 100 partecipanti di tutta la Svizzera. mediamus ha contribuito al
lancio della nuova piattaforma e ha partecipato alla moderazione dell’evento inaugurale.

Perfezionamento
Nel 2017 mediamus ha proposto due corsi di perfezionamento concernenti la mediazione
scientifica:
La formazione continua «Médiation scientifique-artistique : Rencontrer son public autrement
» ha avuto luogo dal 26 al 27 gennaio 2017 presso il «Muséum d’histoire naturelle de la Ville
de Genève». Il corso era incentrato sulla questione come le mediatrici e i mediatori culturali e
i loro pubblici possono avvantaggiarsi di incontri con artisti o mediatrici e mediatori artistici.
Il perfezionamento è stato concepito in cooperazione con l’Università di Ginevra e il «Muséum
d’histoire naturelle de la Ville de Genève».
La seconda formazione continua in materia di mediazione scientifica, «Neugierig machen, aber
wie ? [incuriosire, ma come?]», si è tenuta il 13 novembre 2017 al Naturama Argovia
ed ha affrontato la questione come si potrebbe destare presso visitatrici e visitatori la curiosità
per i temi naturalistici. Nel quadro della giornata di perfezionamento il tema è stato

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esaminato da diverse prospettive e discusso sulla scorta di esempi di «best-practice» da cinque
diversi contesti d’apprendimento.
In occasione dell’esposizione “Bilder erzählen. Literarische Begegnungen mit der Sammlung
des Kunstmuseum Thun [Raccontare quadri. Incontri letterari con la collezione del Museo
d’arte di Thun]” si è svolto il 30 ottobre 2017 in collaborazione con mediamus il convegno
di specialisti sul tema “Von Sinn und Sinnen – Ausstellungen als Vermittlungsformat [Senso e
sensi - esposizioni come formato di mediazione]”. La partecipazione culturale è stata esamina-
ta sotto l’aspetto della partecipazione nello spazio espositivo nell’esposizione al Kunstmuseum
Thun e in altri esempi pratici di istituzioni d’arte in Danimarca, Germania, Austria e Svizzera
presentati. Il convegno era destinato in particolare a curatrici, curatori, mediatrici e mediatori
artistici nonché direttrici e direttori di musei d’arte.
Le documentazioni pertinenti possono essere consultate sul sito web di mediamus.

Mediazione Culturale Svizzera
Per il nuovo tema prioritario «mediazione culturale digitale» Mediazione Culturale Svizzera e
me-diamus uniscono le loro forze. Il 17 novembre 2017 Mediazione Culturale Svizzera
ha organizzato presso la Casa delle arti elettroniche HeK a Basilea il convegno «Läuft bei
uns. Über digitale Wege in der Kulturvermittlung» sulle possibilità digitali nella mediazione
culturale. Su tale base, MCS intende svi-luppare nel 2018 un blog in cui saranno pubblicati
anche le attività e i risultati degli studi di me-diamus sul tema della «mediazione digitale in
musei».

CAS Médiation culturelle des domaines scientifiques
L’associazione mediamus è stata sollecitata dalla «Faculté de psychologie et des sciences de
l’éducation (FPSE)» dell’Università di Ginevra a impegnarsi in seno al comitato per lo sviluppo
di un CAS «Mediazione culturale delle scienze». Con il CAS si intende istituire una formazione
interdiscipli-nare per l’apprendimento delle basi teoriche e delle competenze pratiche
indirizzata a mediatrici e mediatori di diversi settori.

Parere in merito alla Strategia culturale del Cantone Berna
A inizio ottobre 2017, il Comitato di mediamus ha pubblicato una presa di posizione sulla
Strategia culturale 2018 del Cantone di Berna. mediamus prende atto con favore che gli
adattamenti della leg-ge cantonale sulla promozione della cultura del 2012 stabiliscono
un quadro adeguato a un ulteriore rafforzamento della mediazione culturale nella pratica.
Va rilevato inoltre che la Strategia culturale 2018 dedica particolare attenzione alla
partecipazione culturale e alle nuove sfide della digitalizzazio-ne per la mediazione – due
aspetti ai quali attribuisce grande importanza anche mediamus. La presa di posizione integrale
è consultabile sul sito web di mediamus.

Pubblicazione nella rivista NIKE
Nel 2016 il gruppo regionale Svizzera romanda ha organizzato in cooperazione con il
Comitato di me-diamus a Friborgo il convegno sul tema «La partecipazione culturale, o come
creare il cambiamento». Anche la rivista «NIKE bulletin» del Centro nazionale d’informazione

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sul PATRIMONIO CULTURALE ha dedicato il numero 7/2017 al tema della partecipazione
culturale e ha quindi chiesto a mediamus un articolo che riassumesse le principali risultanze
del convegno. L’articolo può essere letto tramite il seguente link: https://www.nike-kulturerbe.
ch/fr/bulletin/archives-du-bulletin/bulletin-2017/bulletin-nike-62017/

2. COMMUNICAZIONE

Sito web
Il mondo digitale e in particolare il mondo di internet si sviluppano molto rapidamente. Per
migliorare la visibilità della nostra associazione è stato necessario progettare un design nuovo,
più attraente e maggiormente orientato alla praticità d’uso da parte dell’utenza. Il nuovo
sito messo in rete nel 2017 è stato completamente rielaborato e adeguato ai nuovi obiettivi
del Comitato. La realizzazione è stata curata da Silja Widmer, la nuova responsabile del
Segretariato generale di mediamus.

Infomail
L’Infomail di mediamus viene spedito una volta al mese a tutti i soci di mediamus e vanta una
quota di lettura del 50%. Contiene una rassegna di segnalazioni di eventi e manifestazioni,
offerte d’impiego e offerte di perfezionamento attinenti al settore della formazione e
mediazione in musei.

3. ASSOCIAZIONE

Assemblea generale 2017
L’assemblea generale 2017 e il relativo programma di perfezionamento «Kulturvermittlung
vernetzen [Interrelare la mediazione culturale]» si sono tenuti nella Haus für Kunst Uri
ad Altdorf. In particolare si è discusso sui nuovi formati della mediazione culturale per
sperimentare diversi partenariati e raggiungere altri pubblici. Ai partecipanti sono stati
presentati i progetti di Stefan Gisler dell’historisches Museum Uri, di Markus Brülisauer della
Casa della musica popolare di Altdorf, di Romed Aschwanden del Museo Tell Bürglen nonché
di Lotti Etter della Casa dell’Arte Uri. Il programma è stato organizzato da Barbara Zürcher,
Direttrice e Lotti Etter, responsabile per la mediazione culturale della Haus für Kunst Uri.

Soci
Numero dei soci il 31 dicembre 2017: 286
20 adesioni, 21 dimissioni

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Segretariato generale
Dopo quattro anni di impegno in seno all’associazione mediamus, Laszlo Fisli ha rassegnato
le dimis-sioni dalla carica di responsabile del Segretariato generale per il 31 luglio 2017 onde
dedicarsi a nuo-ve sfide professionali nel Museo della comunicazione. Il Comitato ringrazia
Laszlo Fisli per il suo pre-zioso lavoro negli anni trascorsi. Gli è subentrata il 1° agosto 2017
Silja Widmer, che in precedenza aveva lavorato presso il Segretariato dell’associazione
Mediazione Culturale Svizzera ed aveva così già potuto familiarizzarsi con il settore della
mediazione culturale.

Comitato, Segretariato generale e servizi esterni
Presidente: Christiane Kurth, Ginevra
Comitato: Isabelle Chappuis, San Gallo; Julie Dorner, Ginevra; Sophie Krummenacher, Giura;
Franziska Mühlbacher, Zurigo; Andrea Saladin Lakatos, Basilea; Caroline Spicker, Zurigo; Ana
Vulic, Prangins
Segretariato generale: Laszlo Fisli, Meikirch e Silja Widmer (dal 1° agosto 2017)
Traduzioni: tedesco-francese: Marielle Larré, tedesco-italiano: Peter Schrembs
Responsabili dei Gruppi regionali: vedi alla rubrica «Gruppi regionali»

Gruppi regionali
Attualmente sono particolarmente attivi i Gruppi regionali di Basilea, Berna e della Svizzera
romanda che organizzano ogni anno diversi incontri di scambio.

Incontri di scambio Gruppo regionale Berna
    Persone di riferimento: Nathalie Lötscher, Museo alpino Berna e Aline Minder, Museo
    Storico Bernese MSB, regiobern@mediamus.ch
    Il Gruppo regionale Berna ha organizzato il 7 novembre 2017 un incontro sul progetto
    Blind Date Culturale inteso a promuovere la cooperazione e l’interrelazione delle mediatrici
    e dei mediatori culturali nei settori teatro, danza e musica. Un gruppo di lavoro sta
    attualmente sviluppando ulteriormente il progetto. Il 6 marzo 2018 è previsto un incontro
    tra tutte le istituzioni desiderose di partecipare al progetto Blind Date per discutere il
    concetto sviluppato. Il 24 aprile 2018 gli interessati sono invitati a un incontro aperto
    tra mediatrici e mediatori per uno scambio sui progetti attuali e una riflessione su future
    collaborazioni.

Incontri di scambio Gruppo regionale Svizzera romanda
    Persona di riferimento: Julie Dorner, regioromandie@mediamus.ch
    Nel 2017 il Gruppo regionale Svizzera romanda ha partecipato al progetto di
    approntamento di una guida per la mediazione scientifica lanciato dal “Réseau romand
    Science et Cité” il 12 settembre 2017. All’incontro sul tema hanno partecipato numerose
    mediatrici scientifiche e numerosi mediatori scientifici che hanno esaminato assieme le
    esigenze e gli obiettivi di una tale guida. Nel 2018 è previsto un secondo incontro sulla
    guida nonché, nell’autunno del 2018, un incontro di scambio mediamus per discutere del
    coinvolgimento di persone anziane nelle azioni di mediazione culturale.

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Incontri di scambio Gruppo regionale mediamusOst
    Persona di riferimento: Daniela Mittelholzer, Kunstmuseum San Gallo, regioost@
    mediamus.ch
    Il Gruppo regionale mediamusOst è ora coordinato da Daniela Mittelholzer.

Incontri di scambio Gruppo regionale Basilea
    Persona di riferimento: Sandra Hughes, Dipartimento presidenziale Cantone Basilea Città
    Il Gruppo regionale di Basilea è stato esteso negli scorsi due anni ad altri settori, di modo
    che ora vengono invitati agli incontri anche le mediatrici e i mediatori dei settori teatro,
    musica, danza ecc. Ogni anno hanno luogo cinque incontri di scambio.

Nei Gruppi regionali A-Z, Svizzera centrale e Ticino la carica di responsabile del Gruppo
regionale è attualmente vacante. Nel corso del 2018, mediamus intende ristrutturare questi
Gruppi regionali e offrire incontri di scambio. Le relative date saranno tempestivamente
comunicate sul sito web e nell’Infomail di mediamus.

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V ERBAL E DE LL’A SSE MB LE A GE NER A LE 2017

20 marzo 2017
Altdorf, Haus für Kunst Uri
Presenti: 32 soci
Assenti giustificati: Marion Burkhardt, Sandra Winiger, Ana Vulic, Cynthia Luginbühl, Barbara
Egli, Carmen Kiser, Andrea Zielinski, Jolanda Schärli, Eva-Maria Knüsel

Saluto
Alle 13.50 Christiane Kurth saluta i soci presenti e presenta i membri del Comitato presenti.
Occorre una scrutatrice: Barbara Redmann si mette a disposizione ed è eletta dall’Assemblea.
Non sono state inoltrate proposte da parte dei soci.

Verbale dell’Assemblea generale del 4 aprile 2016 a Liestal
Non ci sono domande riguardanti il verbale. Il verbale è approvato con ringraziamenti
all’unanimità.

Rapporto annuale gennaio 2016 - dicembre 2016
Il rapporto annuale è stato inviato per posta. Alcuni punti importanti vengono presentati
con immagini. Christiane Kurth fornisce inoltre alcune informazioni sul convegno nazionale a
Friburgo in novembre sul tema della partecipazione culturale. Sara Smidt spiega il Mis (Musée
imaginaire suisse). Christiane Kurth spiega il partenariato con la SUPSI in Ticino. L’opuscolo
“Musei senza barriere” è stato realizzato anche in collaborazione con l’AMS, come spiega Sara
Smidt. Andrea Saladin presenta le attività dell’organizzazione mantello MCS. Le priorità sono
l’interrelazione, i progetti e i partenariati.
Sara Smidt spiega le attività dei gruppi regionali. Ringrazia Barbara Redmann per la sua
pluriennale organizzazione, dato che Barbara lascia la direzione. Si cerca una successione. Chi
avesse interesse, può contattare il segretariato generale.

Conti annuali gennaio 2016 - dicembre 2016 e rapporto di revisione
Il budget 2016 è stato preventivato in pareggio. In chiusura risulta per contro un utile di fr.
4508.91. Ciò trova la sua spiegazione nel fatto che il contributo di sostegno per l’opuscolo
“Musei senza barriere” è stato fatturato solo nel 2017 e che varie altre voci di bilancio
(sostegno a gruppi regionali, strumenti, progetti, workshop) non sono state esaurite
completamente. Ricavi: è stato possibile mantenere ai livelli previsti le quote sociali, il numero
dei soci è rimasto costante.
Capitale: fr. 32.664,26 a fine dicembre 2016.
I revisori Valentin Ritler e Heike Bazak non hanno riscontrato irregolarità e chiedono
l’approvazione dei conti annuali 2016. Votazione: i conti annuali sono approvati all’unanimità.

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Sara Smidt ringrazia Laszlo Fisli, l’ufficio Soom e i revisori Heike Bazak e Valentin Ritler per il
loro lavoro.

Anteprima 2017
26/27 gennaio Ginevra: l’evento “Rencontrer son public autrement” si è svolto con grande
successo.

30 ottobre Thun Focus mediazione culturale, evento Mediazione culturale a Thun da 30 anni,
contenuti: comporre le immagini della mostra in modo da creare una storia. Riflessione sulle
esposizioni come formati di mediazione. Relatori da Copenhagen, Amburgo, Vienna e dalla
Svizzera.

15 novembre Aarau: il titolo è “Attirare persone curiose, ma come?” Come mantenere o
ridestare la naturale curiosità nella mediazione delle scienze naturali?

Prospettive per il 2018
Due priorità: mediazione culturale digitale (compreso il convegno nazionale) e il centro di
competenza Mediazione nel museo. In occasione di un ritiro, il Comitato ha elaborato la
propria posizione sulla mediazione culturale digitale. I soci sono invitati a presentare i propri
progetti.

Budget 2017
Laszlo Fisli presenta il budget. È previsto un bilancio in pareggio. Non vi sono domande
riguardo al budget 2017. Il budget è approvato all’unanimità.

Quote sociali 2017
Le quote sociali per il 2017 rimangono invariate (fr. 300 per i soci istituzionali, fr. 110 per i soci
attivi e fr. 50 o più per le benefattrici/i benefattori).
I soci approvano le quote all’unanimità.

Elezioni: Comitato e ufficio di revisione
Dimissioni:
Christiane Kurth accomiata Daniel dall’Agnolo. È membro del Comitato dal 2012, sempre
presente alle riunioni, ha organizzato numerosi corsi di aggiornamento e l’ultimo convegno
a Friburgo. Sara Smidt 2008, co-presidente dal 2011, ha portato con sé molte competenze,
ha professionalizzato l’associazione, ha partecipato alla fondazione di MCS e allo sviluppo
del nuovo sito, ha contribuito alla pubblicazione 20 anni di mediamus e ha organizzato corsi
di perfezionamento. È stata quindi una figura portante nell’associazione negli ultimi anni.
Christiane ringrazia calorosamente e porge ai presenti un regalo di commiato.

Nuovi membri del Comitato
Si candida la seguente persona: Franziska Mühlbacher. Viene eletta con grande applauso. Il
Comitato si compiace della collaborazione con il nuovo membro.

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I precedenti membri del Comitato sono rieletti in globo: Christiane Kurth (Presidente), Isabelle
Chappuis, Caroline Spicker, Ana Vulic, Sophie Krummenacher, Andrea Saladin, Julie Dorner
Revisori: Valentin Ritler e Heike Bazak sono eletti con grande applauso.

Proposte dei soci
Non sono pervenute proposte dei soci.

Diversi
Il responsabile del Segretariato generale ha rassegnato le dimissioni. Si cerca quindi un
successore. Chiunque sia interessato può presentare la sua candidatura entro la fine di aprile.
La prossima Assemblea generale si terrà il 9 aprile 2018 presso il Museum für Gestaltung di
Zurigo.
Christiane Kurth chiude l’Assemblea dei soci alle 14.50.

20 marzo 2017

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