FUTURO SOSTENIBILE CON LA DIGITAL FARM IOT DI TIM
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80 notiziariotecnico anno 30 1/2021 81
FUTURO SOSTENIBILE CON LA Il contesto
Il fenomeno pandemico ha fatto
• i bisogni delle Aziende e delle
Industrie legati alla gestione del
contesto pandemico (soluzioni
delle emissioni, mobilità elettri-
ca, riduzione dei consumi, ge-
stione dei rifiuti...).
DIGITAL FARM IOT DI TIM
registrare nel 2020 una contrazio- di telemetria e telegestione di
ne significativa in svariati segmen- impianti delocalizzati sul terri-
ti del mercato e la sua persistenza torio o di dispositivi domestici a
ha reso prudenti le previsioni degli casa cliente, telemedicina che La trasformazione
analisti per il 2021. Questo atteg- supporta difficoltà di sposta- della Digital Farm IoT
giamento conservativo nei con- mento ed evita di affollare le di Gruppo
fronti delle prospettive di crescita strutture sanitarie, supporto al
non è invece osservabile per lo svi- social distancing, monitoraggio Evidenti sono quindi le opportu-
luppo del mercato delle soluzioni degli assembramenti, analisi nità legate all’istituzione di un
Maurizio Irlando - Olivetti S.p.A. IoT (Fig.1). degli spostamenti tra zone a presidio focalizzato e specializ-
diverso tasso di rischio conta- zato del Mercato IoT in crescita,
In genere si nota come lo scenario gio…); tanto più nel settore Telco stan-
di mercato corrente ricerchi e pre- • tematiche di sostenibilità parti- te la possibilità di pensare e co-
A Olivetti é affidato il presidio unificato per TIM dello sviluppo
mi le soluzioni digitali e IoT, perché colarmente visibili e che attrag- struire un’offerta integrata con il
di “Smart Solutions” per il Mercato IoT in crescita. È in corso esse indirizzano: gono investimenti (controllo 5G 1 .
una trasformazione digitale dell'Azienda che tuttavia non osta-
cola né ritarda il rilascio di Servizi e Prodotti a supporto delle
esigenze dei vari contesti Smart. La roadmap evolutiva é quella
tipica di un Digital Ecosystem.
1
Previsione di crescita media
Vediamo come. annua (Tcma) superiore al 25%.
Fonte: Inno3/Netconsulting Cube
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Per il Gruppo TIM questo genere • Smart Retail. toolchain che abiliti il factoring ché sulla sicurezza “by design” soluzioni innovative, (in cui il con- cessi interni, con ritorni attesi in
di opportunità si traduce nella strutturato, il controllo di quali- del ciclo produttivo. tenuto tecnologico ed ergonomico termini di recupero di produttività
definizione della rinnovata Mis- La mutazione in contesto pro- tà fin dai primi step del processo si sposa con la tradizionale cura ed engagement.
sion di Olivetti, che assume il duttivo dal “DNA software” è di coding e il versioning in Azien- A livello Operations la ricerca di per il Design); l’elaborazione di li-
ruolo di Digital Farm TIM per lo uno step ineludibile, poiché l’u- da degli artefatti di sviluppo. resilienza e flessibilità si tradu- nee guida per la definizione della
sviluppo di prodotti e servizi de- tilizzo pervasivo e consapevole ce nell’adozione preferenziale se User Experience relativa a prodotti
stinati al Mercato IoT. di nuovi approcci e modelli (non Elementi fondamentali nell’indi- non esclusiva di piattaforme sof- e servizi a portafoglio; la logisti- Business Agility:
solo tecnologie) basati sul sof- viduazione degli strumenti mi- tware defined (SDP): virtualizzazio- ca per device, gateway, apparati e Smart Platform e
Il nuovo focus aziendale ha ge- tware a supporto dei processi gliori sono stati: il supporto ef- ne, container orchestration e multi l’Assurance, caratterizzata da una logica di Ecosistema
nerato la necessità di accelera- core di produzione, risulta l’abi- ficace delle pratiche Agile nelle Cloud, oltre che in approcci moder- evoluzione programmatica verso
re una non banale transizione litatore fondamentale e ricono- fasi iterative di gestione, focaliz- ni al monitoraggio e al presidio un approccio proattivo e customer Olivetti declina il suo mandato
da Azienda tradizionalmente sciuto di Digital Transformation. zazione, documentazione/repor- della business continuity. centric. di Digital Farm IoT di Gruppo
asset intensive (peraltro con ting e avvio della prototipazione dandosi l’obiettivo programma-
consolidata e riconosciuta cura Il software infatti conferisce le delle esigenze del Business, non- Ulteriori practices trasversali assi- Alcune delle tecnologie e approcci tico di progettare, sviluppare e
verso il design dei suoi prodot- necessarie leve di efficienza e ché il supporto dell’automazione curano: un osservatorio costante digital messi al servizio del Clien- proporre al Gruppo (e quindi al
ti legati al mondo f isico) ad flessibilità, in termini di: dei cicli di sviluppo, controllo e sull’evoluzione dei Device di campo te Industriale, vengono declinati Mercato) una gamma di prodot-
azienda software intensive, per • rapidità nell’evolvere e inno- testing, abilitando quindi un pie- e relativi protocolli, l’evoluzione dei anche sul contesto Employee e a ti e servizi resilienti, gestibili,
poter rapidamente affermare vare le componenti d’offerta; no approccio DevOps. firmware, la Ricerca e Sviluppo di supporto dell’automazione dei pro- osservabili nonchè riconosci-
un posizionamento di leader in • ripetibilità e qualità asso-
un’arena competitiva “digital” ciata all'automazione; Naturale conseguenza di questo
veloce ed in costante cambia- • resilienza delle piattaforme cambiamento sono la progressi-
mento. di erogazione ispirate a para- va affermazione nel catalogo dei
digmi SDP (Software Def ined processi interni core, dei nuovi
2
Attualmente Olivetti si presen- Platforms), che conferiscono processi di Rapid Development, Olivetti Smart Platform 1.0 –
ta dunque come un’Azienda caratteristiche di autoscaling Deployment e Delivery nonché Modello concettuale
che è impegnata in un percor- nei confronti delle fluttua- una significativa revisione dei
so di Trasformazione Digitale zioni dei carichi e affidabili- cicli e regole di Release Manage-
orientata a soddisfare in ma- tà intrinseca in occasione di ment.
niera eff icace i bisogni di un campagne commerciali, non-
particolare target: non il classi- ché di self healing in caso di Ulteriore sfida con cui la nuova
co Digital Customer individuale, failure. Olivetti si confronta è quella del-
bensì il comparto dei contesti la cybersecurity: la progettazio-
Aziendali (Pubblici e Privati) e La pervasività si accompagna ne di alcune classi di dispositivi
Industriali “Smart”: alla necessità di una Governan- e protocolli IoT evidenzia un ap-
• Smart Industries, Manifacturing, ce forte del ciclo ALM (Applica- proccio alla sicurezza intrinseca
Logistic; tion Lifecycle Management), che almeno migliorabile.
• Smart Cities & advanced Urban Olivetti sta attuando attraverso
Services; l’istituzione di regole di sviluppo Da un punto di vista organizza-
• Smart Agriculture & Smart Far- estese anche all’ecosistema dei tivo, Olivetti ha istanziato dei
ming; partner esterni, l’adozione di so- presidi trasversali specializzati
• Smart Insurance, payment, E- luzioni di riferimento di control- sull’automazione e governance
Health; lo del codice e l’utilizzo di una del ciclo di sviluppo e test, non-
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connettori ad hoc. Lo sviluppo • Smart Ivrea Platform, inte- svolte da Olivetti, la cui doman-
della business logic richiesta grando in particolare servizi di da è in costante crescita: a par-
dal particolare progetto vie- Smart Parking e Waste Mana- tire dai (big) data prodotti dalle
ne agevolato dalla presenza di gement; piattaforme Telco e non solo,
strumenti di low code design e • Smart Control Room Venezia, si procede ad una post-elabo-
(work in progress) dalla diffu- a cui Olivetti fornisce informa- razione ed estrazione di valore
sione di approcci DevOps sup- zioni a valore e Analytics di personalizzata su particolari bu-
portati dall’utilizzo di toolchain presenza, ricorrenza, perma- siness needs.
automatizzate. nenza sul territorio segmen-
Utilizzando le componenti tati su diversi assi (nazionalità Particolare interesse suscitano
dell’architettura raff igurata in etc…)2; ad esempio le elaborazioni a
Fig.3, Olivetti ha supportato e • Smart Locking; supporto di analisi e decisioni
sviluppato, in sinergia con TIM, • Building Management System. gestionali in contesti urbani e
progetti attualmente in eserci- Ad essi si aggiunge l’insieme di sanitari.
zio quali: attività di Data Monetization Alcuni esempi in Fig.4.
3
Mapping di Smart Platform 1.0
sui core asset verticali Olivetti
4
Esempi di Analytics e Data Monetization a portafoglio Olivetti. Gli use case
bili per qualità e design (la cui Gli abilitatori di velocità che La standardizzazione di alcu- raffigurati sono stati sviluppati sulla base dell’esigenza di strumenti decisionali per il
posizionamento di nuovi centri vaccinali COVID-19 e per supportare la previsione delle
generalizzazione digital diventa Olivetti applica programmatica- ne fasi della catena di servizio
zone a rischio contagio basata sugli spostamenti da e verso le zone rosse
fluidità di User Experience), pre- mente sono: (come lo stadio di Analytics e
sidiando i vari anelli della cate- 1. la normalizzazione (riduzio- Data Visualization) e l’intercon-
na del valore fino all’Assurance, ne della dispersione) del- nessione a maglia (componi-
integrandosi ovviamente con le tecnologie e strumenti a bilità) dei suoi principali asset,
strutture e processi di escalation supporto di f inalità logica- in alcuni casi framework leader
e2e di TIM. mente aff ini, oltre che l’ade- di mercato, def iniscono, quin-
sione a standard de facto; di, una Olivetti Smart Platform
In un’arena competitiva digitale, 2. la ripetibilità e il massimo (Fig.2) con vocazione di accele-
fattore premiante non seconda- grado di componibilità delle ratore di business, in grado di
rio è anche la velocità con cui ri- soluzioni; accogliere, integrare, aggregare
spondere alle esigenze del Mer- 3. la predisposizione a lavorare fonti informative (flussi e dati di
cato e la capacità di azzerare come parte di Ecosistemi, campo provenienti da sensori)
virtualmente il tempo intercor- strutturandosi in modo da eterogenee, proprie o messe a
rente tra la fase di convincimen- riuscire agilmente a federa- disposizione dai Clienti, con una
to del Cliente (supportata con re, integrare o anche inglo- gamma completa di connectors:
demo e prototipi) e il momento bare abilitatori esterni che da semplice share a moduli che
in cui si renda quella soluzione rispondano ai criteri archi- implementano i protocolli di
Enterprise Ready (cioè usabile tetturali, di servizio e di sup- ambito e di device più diffusi,
su scala industriale dal Cliente). porto stabiliti. oltre a strumenti di sviluppo di
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presente nel Gruppo TIM, offer- macro domini di responsabilità zione di un set di regole con-
to dall’ecosistema delle start concorrenti al modello di servi- divise (Evaluation Capability
up o in generale costituito da zio end to end: Framework) che def iniscono i
asset di mercato, purchè con le • sviluppo/integrazione, ge- bound entro cui risultino accet-
adeguate caratteristiche di re- stione e assurance delle so- tabili i livelli di servizio dei provi-
silienza, osservabilità, assuran- luzioni; der esterni.
ce e2e. • servizi infrastrutturali;
In Fig.5 in rosso sono rappre- • ecosistema di soluzioni an-
sentati i verticals il cui lo svi- cillari di Gruppo ed esterne.
luppo è supportato dal Busi- Osservabilità delle
ness Integrator, nei casi in cui Olivetti si identif ica nel primo in catene di servizio
i servizi di backend consumati base alla mission di IoT Digital
siano nativi [1], inglobati da si- Farm di Gruppo, ma l’obiettivo Nella teoria del controllo, la pro-
stemi terzi [2], invocati a servizi programmatico sulle caratteri- prietà di osservabilità di un si-
[3]. stiche distintive delle soluzio- stema dinamico determina la
ni IoT da proporre al Mercato possibilità di risalire allo stato
Nella logica di Ecosistema spe- si trasferisce anche ai domini del sistema a partire dalla co-
5 cif icata, sono rappresentati i tre adiacenti attraverso l’applica- noscenza delle sue uscite.
High Level Architecture Business
Integrator & Orchestrator
Gli strumenti con cui è imple- di rispondere ai needs del Mer- ne, cioè nativamente presenti
mentato il layer di Data Visua- cato IoT con un Delivery time nel perimetro di piattaforma,
lization raff igurato nel modello ancora più aggressivo, nonchè piuttosto che inglobate in esso
concettuale costituiscono i buil- di aumentare nel contempo successivamente mediante ap- 6
Monitoraggio a confronto
ding block standard di analytics l’eff icienza di Factory. positi tools (sistemi esterni o con Osservabilità
e forecasting anche per i pro- relative componenti parziali
getti di process automation in- L’attuale perimetro verrà am- autoconsistenti, in una sorta di
terni di Olivetti (riduzione della pliato con una componente spe- logica di “trapianto”), oppure
dispersione degli strumenti). cif ica di Business Integration & integrate/invocate as a Service
Orchestration, completamen- da remoto, garantendo la mas-
te cloud ready e strutturata in sima f lessibilità in relazione
modo da rendere rapidamente alle casisitiche sia tecnologi-
Business Acceleration: disponibili allo sviluppo delle che che commerciali.
Integration & soluzioni verticali un set di ca-
Orchestration Enablers pabilities fondative trasversali Un simile modello è un acce-
“well described” tramite un si- leratore, perchè Ecosystem
La roadmap della Smart Plat- stema di API. oriented by design: ha inoltre la
form Olivetti prevede un’evolu- Le funzionalità di back end tra- mission di federare ed utilizza-
zione disegnata con l’obiettivo sversali potranno essere inter- re rapidamente il best of breed
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Un sistema osservabile è un si- Il passaggio a una logica di • considerazione congiunta
stema che teniamo sotto con- Osservabilità è abilitato dalla della performance dei nodi
trollo (Fig.6). capacità di correlazione del- interconnessi a maglia e su
Olivetti ha investito f in dall’ini- le grandezze che descrivono lo cui si declina il processo di
zio nell’abbracciare il paradig- stato e la performance di fun- business.
ma della Observability delle zionamento di una catena di
catene di servizio IoT: in sinte- servizio. Le dimensioni di corre- Olivetti ha individuato e già
si, focalizzare l’attenzione sulla lazione rilevanti sono due: messo in campo strumenti che
user perpective, controllando • considerazione congiunta lavorano su questa doppia di-
prioritariamente la performan- dei descrittori della perfor- mensione di correlazione, riana-
ce percepita del processo di mance sia applicativa che lizzando alcune delle catene di
business, in modo da rilevare infrastrutturale. Un nodo servizio incentrate su piattafor-
tempestivamente cosa stia su- contribuisce in maniera po- me Core Business Aziendali. Par-
bendo un impatto, per poi pas- sitiva alla performance com- tendo dalla catena Smart Retail,
sare alle cause (con successivo plessiva della catena solo se gli strumenti utilizzati si sono ri-
e rapido drill down sugli ele- non ci sono elementi di de- velati efficaci game changer non
menti tecnologici della catena grado su tutto lo stack (si- solo nell’ambito del continuous
di servizio su cui il processo si stema, middleware e appli- performance improvement, ma
8
Osservabilità applicata alla catena
mappa) (Fig. 7). cazione); anche per valutare le perfor- IoT Smart Retail (Il device di campo
è la Cassa connessa)
7
Gli obiettivi e la mance di business, consentendo trare ed anticipare le aspettative pacità di correlare l’outdoor e
declinazione del principio
di Osservabilità in Olivetti infine di aprire una strada inno- dei Clienti in termini di esperien- l’indoor (rispetto al negozio) per
vativa nell’analisi della fluidità za immersiva e omni-canale. misurare l’efficacia (redemption)
della User Experience all’aumen- delle store campaign e, una vol-
tare delle funzionalità disponibili La shopping experience va vista ta indoor, misurare il conversion
(Fig.8 e 9). come uno dei “momenti” del più rate mediante l’integrazione dei
ampio e articolato journey dei sistemi di cassa (ovviamente
propri Digital Customers. Essa connessi).
Il nuovo Digital può svolgersi su canali unattended
Ecosystem Smart Retail (web, app, ..), negli store fisici, La gamma di Cash Register Oli-
spesso combinando i due tipi di vetti si identifica da tempo con
L'Internet of Things, declinata in canale, il che giustifica la neces- oggetti non auto-consistenti: la
maniera integrata dentro e fuo- sità di lavorare sulla continuità cassa è un oggetto “connesso”
ri dagli store, apre una serie di tra Physical e Digital. non solo a Entità Governative
nuove opportunità, abilitando (come l’Agenzia delle Entrate)
anche per i negozi una trasfor- Focalizzando il contesto fisico per motivi di evoluzione della
mazione necessaria per incon- è ugualmente rilevante la ca- fiscalità, ma è in costante co-
90 notiziariotecnico anno 30 1/2021 APPROFONDIMENTO
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municazione con un cuore appli-
cativo centrale (in private cloud
ma scalabile e pronto per gli
“MyShopAPP” è un’applicazione
software per piattaforma An-
droid completa dal punto di vi-
/Hub Smart Retail (Fig.10), ac-
cessibile in multicanalità da una
varietà di ruoli profilati tra cui prin-
Gli “Smart Project” in esercizio
ambienti public) con cui scam- sta delle funzionalità di Cassa, cipalmente: Ivrea Smart City è un progetto finanziato dal MISE tra-
bia informazioni di telemetria, ma flessibile e scalabile: tra gli • Tech Admin Olivetti; mite il fondo per lo sviluppo e la coesione.
dati commerciali, abilitazione di add-on disponibili al download • Dealer / VAD (Value Added
servizi aggiuntivi (upselling), co- per espanderne le funzionalità, Dealer); La novità risiede nello sviluppo di un modello Smart
stituendo una vera piattaforma ricordiamo una applicazione di • Merchant; Cities-as a service, volto ad ottimizzare l’erogazione
abilitante per lo sviluppo del bu- personal e-commerce partico- ciascuno con una classe di privi- dei servizi pubblici esistenti, introducendo alcuni princi-
siness sul desk del Merchant. larmente adatta alla “economia legi attuativi e rendicontativi ov- pi dell’economia comportamentale e della governance
di quartiere” che la ridotta mobi- viamente differenti. Sono dispo- partecipata, determinando una partecipazione attiva
La moderna cassa Olivetti non lità associata al contesto pande- nibili le modalità di accesso web del cittadino alla vita sociale, culturale e politica del
solo assume il ruolo di “device mico ha determinato. responsive Large Screen e Small territorio, arrivando fino al lancio del primo ecosistema
di campo” della catena di ser- Il centro di raccolta e dispatching Screen e all’APP Mobile (Android Smart city nazionale di premialità e moneta virtuale (Ivrea-Coin),
vizio IoT Smart Retail, ma è an- delle informazioni da e verso la e IoS) per i Dealer, e si aggiungerà attraverso cui il cittadino può acquistare sia i servi-
che un oggetto software def i- flotta di Cash Register sul terri- a breve analoga App dedicata ai L'iniziativa zi erogati dall’Amministrazione che, eventualmente,
ned: la componente a catalogo torio è il sistema Nettun@ Cloud Merchant. Città intelligenti, entra nel vivo il progetto quelli offerti dalle PMI.
Smart Ivrea
Il progetto prevede di definire un territorio inclusivo
Rilasciato il primo prototipo della piattaforma per i propri cittadini e di rendere più efficienti i servizi
nazionale per la gestione delle comunità del futuro erogati mediante l’uso delle tecnologie abilitanti, quali
che verrà testato nel Comune piemontese. Blockchain, Intelligenza Artificiale e IoT, sfruttando ap-
9 pieno le caratteristiche della connettività 5G.
Analisi assistita e automatizzata dei
path di fruizione di una console di
gestione in ambito Smart Retail
BMS (Building Management System & Remote Moni- Smart Lock (Controllo accessi e IoT Hosting)
toring)
Risponde alle esigenze di monitoraggio remoto di asset/infra- Sistema elettronico per il controllo dell’apertura degli spor-
strutture distribuite sul territorio con una molteplicità di obiet- telli degli Armadi Riparti Linee (ARL).
tivi quali: La soluzione si basa su un Sistema di Gestione Centralizzato
• conoscere in tempo reale lo stato di funzionamento dei per il controllo degli accessi e su una serratura elettronica in-
diversi apparati presenti (ad esempio il funzionamen- stallata negli ARL. Gli accessi sono possibili solo al Personale
to dei condizionatori, i livelli di erogazione e consumo di Operativo (Sociale e di Impresa), abilitato tramite il proprio
energia, la temperatura, il livello di carica batterie tam- dispositivo mobile (smartphone, tablet, etc.).
pone, ecc.); L’obiettivo è di assicurare la tracciatura degli accessi per-
• ricevere notifiche tempestive in caso di malfunzionamen- mettendo di identificare con precisione l’utente che accede
ti o al verificarsi di eventi non attesi (es, interruzione ener- al singolo armadio anche in caso di utilizzo di ditte esterne,
gia, sovraccarichi, eccessivo innalzamento temperatura); oltre che livelli omogenei di sicurezza, efficienza e funziona-
• effettuare misure periodiche dei consumi energetici rela- lità sul territorio nazionale. La progettazione della soluzione
tivi alle diverse utenze interessate; agevola la trasformazione degli armadi ARL in un potenziale
• implementare scenari di manutenzione predittiva al fine Hub IoT sul territorio a cui è possibile interconnettere senso-
di ottimizzare l’efficacia e l’efficienza delle operation. ristica aggiuntiva per il monitoraggio delle città.
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Maurizio Irlando maurizio.irlando@olivetti.com
Ingegnere elettronico, entra nel Gruppo nel 1996 per occuparsi dello startup dei servizi Internet per i Clienti Privati.
Ricopre nel tempo ruoli Manageriali negli ambiti VAS, Analytics, Advertising, TV&Media, Digital affidatigli in varie
Aziende del Gruppo. Nel ruolo di Head of Software Architectures (2015-2019) supporta la transizione verso la Digital
TELCO agendo sia sulla strategia di spesa Software di Gruppo, sia sulle scelte dei nuovi abilitatori tecnologici.
Nel corso del 2020 elabora una serie di soluzioni disruptive a supporto della domiciliazione massiva della forza
lavoro di Gruppo e avvia la trasformazione digitale della Employee Experience.
Dal dicembre 2020 è membro del Management Team di Olivetti come Responsabile dello sviluppo dei prodotti e
servizi rivolti ai segmenti del Mercato IOT.
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Hub Smart Retail Olivetti, centro di gestione multicanale della catena Smart Retail
Conclusioni La mission di “IoT Digital Farm” per il vider, necessari per essere protago-
Gruppo affidata a Olivetti esprime la nisti e leader in un Mercato in rapido
Il mercato degli Smart Services (IoT) rilevanza strategica per TIM di presi- sviluppo. Diversi e significativi sono i
è in crescita, attrae risorse, e i pro- diare in maniera focalizzata e ordina- risultati già annoverabili nei diversi
dotti e servizi sviluppati per i bisogni ta questa opportunità. segmenti degli Smart Services, alcuni
da esso espressi si configurano come associati anche a risonanza mediati-
efficace complemento al 5G ai fini Olivetti si conferma pronta all’inter- ca per completezza funzionale, inno-
della costruzione di un’offerta inte- pretazione efficace del ruolo, con vatività e user experience .
grata, dalle caratteristiche opportune una serie di investimenti in termini di La roadmap evolutiva conferma la vi-
per confermare e accrescere ulterior- human capital, formazione, processi sione e predisposizione di Olivetti a la-
mente la leaderhip del Gruppo TIM e strumenti in linea con i requisiti di vorare in logica e parte di ecosistemi
nell’arena competitiva digitale rivolta efficienza, velocità, resilienza e aper- digitali più complessi e di investire su
alle Aziende e alle Industrie. tura agli altri ecosistemi e service pro- automazione e innovazione. ■
Note
1. https://www.gruppotim.it/tit/it/notiziariotecnico/edizioni- 2. https://www.gruppotim.it/content/tiportal/it/
2017/n-2-2017/N2-Industry-4G-5G.html notiziariotecnico/edizioni-2021/n-1-2021.html;
https://video.corriere.it/economia/smart-control-room-
venezia/1b640ae6-1d08-11eb-96cf-67d3c6522771
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