"Il Fondo Sociale Europeo (FSE) e il Programma Operativo regionale 2014-2020" - Lara Lupinc Unioncamere del Veneto 11 ottobre 2017 - Eurosportello ...
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«Il Fondo Sociale Europeo (FSE) e il Programma Operativo regionale 2014-2020» Lara Lupinc Unioncamere del Veneto 11 ottobre 2017 Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria 1
Dalla Strategia Europa 2020 alla RIS3 La Smart Specialisation Strategy risponde alle linee programmatiche della Strategia Europa 2020 che considera fondamentalmente l’interdipendenza delle diverse priorità per una crescita: INTELLIGENTE SOSTENIBILE INCLUSIVA In questo contesto, la Strategia di Ricerca e Innovazione, basata sulla Specializzazione intelligente, è l’elemento chiave per supportare la coesione dell’UE attraverso la concentrazione tematica, la programmazione strategica e l’orientamento ai risultati. Inoltre, nella sua articolazione, rappresenta condizionalità ex-ante della programmazione 2014-2020. Smart Specialisation Strategy - Strategia di Ricerca e Innovazione RIS3 2
La RIS3 serve a: • Valorizzare i punti di forza e vantaggi competitivi presenti nella regione • Supportare l’innovazione tecnologica e quella basata sulla pratica • Concentrare le azioni di sostegno su priorità strategiche e rendere più efficiente l’utilizzo dei fondi dell’UE, nazionali e regionali • Migliorare il processo di innovazione • Migliorare la governance e coinvolgere maggiormente i soggetti interessati • Rispondere alle sfide economiche e sociali • Promuovere la diffusione delle conoscenze e la diversificazione tecnologica 3
Il percorso di definizione della RIS3 il processo condiviso La Regione ha intrapreso un percorso partecipativo attraverso tavoli di lavoro e workshop coinvolgendo i centri di ricerca, di trasferimento tecnologico, le università, il mondo delle imprese, i distretti, le reti di imprese, il lato della domanda. Livello Coinvolgimento Finalità Strutture regionali competenti Ottenimento degli strumenti di Analisi del contesto per materia ed analisi dei dati supporto alla prima definizione statistici delle strategie Strutture regionali, Centri di Definizione degli ambiti di Tavoli di lavoro con i ricerca, Università, sviluppo, delle potenziali sinergie rappresentanti del territorio rappresentanti dei settori intersettoriali e traiettorie di produttivi sviluppo Condividere le strategie ed Confronto pubblico con il implementare i percorsi di territorio attraverso il Tutti gli attori del territorio sviluppo con un approccio coinvolgimento attivo bottom-up 4
GLI AMBITI STRATEGICI • Domanda • Sfide globali Settori tradizionali (asset produttivi): Driver tecnologici e dell’innovazione: • Agricoltura • Industria alimentare • Driver dell’innovazione: • Meccanica • Smart Agrifood – Creatività – Cultura (conoscenza) • Meccatronica • Meccanica di precisione Fertilizzazione trasversale • Sustainable living – Design – Benessere/invecchia • Meccanica strumentale mento attivo • Tessile – Green • Abbigliamento • Creatività – … • Concia • Occhiale • Smart • Tecnologie Abilitanti: – Nanotecnologie • Vetro – ICT • Vetro artistico manufacturing – Biotecnologie • Edilizia – Nuovi materiali • Arredo – Fotonica – … • Illuminazione • Transettorialità e • Medicale fertilizzazione trasversale • Turismo • Beni culturali • Attenzione alla domanda e • Energia alle sfide globali • … 5
I target Europa 2020 e la situazione veneta Target UE Target Italia Stato dell’Arte % di investimenti Spesa Veneto 2011: 3% 1,53% in R&S 1,03%* % di giovani che Popolazione 18-24 Crescita intelligente lasciano gli studi
La Programmazione Regionale Unitaria DGR 410/2013 - assetto organizzativo DGR 657/2014 - strategia INTEGRAZIONE TRA I FONDI Approccio coordinato, unitario e comune per l’ individuazione territoriale delle iniziative di Sviluppo locale di tipo partecipativo; Calendarizzazione coordinata degli interventi sul territorio; Sistemi informativi comuni e sistema di gestione, controllo, monitoraggio e valutazione completamente informatizzato; Coordinamento tra le Autorità di Gestione, i Programmi e le strutture regionali competenti; Coinvolgimento del partenariato. 7
Programmazione integrata dei fondi FESR, FSE, Fondo di Coesione, FEAMP E FEASR BANDI CONGIUNTI Obiettivo occupazione (promuovere l’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori) Obiettivo competitività dei sistemi produttivi (promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca) e dell’acquacoltura) per lo sviluppo dell’imprenditorialità CLAUSOLA DI FLESSIBILITA’ FSE propone di avvalersi di voci di spesa tipicamente di competenza del FESR (il c.d. sostegno congiunto dei fondi FSE e FESR, ex art. 98 Regolamento Disposizioni Comuni) ALTRI BANDI DISTINTI CHE CONCORRONO MEDESIMO OBIETTIVO Obiettivo per il consolidamento, la modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali è realizzato in via principale dal FESR, ma FSE propone di supportare l’obiettivo con azioni che prevedono: incentivi per l’autoimpiego, l’autoimprenditorialità e il trasferimento di impresa (ricambio generazionale); interventi formativi (anche a domanda individuale) strettamente collegati alle esigenze di inserimento e reinserimento lavorativo, prioritariamente indirizzati ai target maggiormente sensibili 8
Le risorse FSE 07-13 sugli Assi 14-20 Le iniziative della programmazione FSE 2007-13 sono state riallocate sugli Assi previsti per il periodo 2014-2020 9
Programma Operativo regionale 2014-2020 € 30.561.272 € 22.920.956 5 - Assistenza 4 - Capacità tecnica € 305.612.728 istituzionale 4% 1 - Occupabilità 3% 40% 3 - Istruzione e formazione 33% 2 - Inclusione € 252.130.502 sociale 20% € 152.806.364 Risorse totali € 764.031.822 10
Le priorità d’investimento per Asse 1/3 Ob. Tematici % versione Priorità d'investimento 14-20 novembre 14-20 2014 i) accesso all'occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del 10% lavoro, anche attraverso iniziative locali per l'occupazione e il sostegno alla Asse 1. mobilità professionale Occupabilità ii) integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani, in particolare quelli che non svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazioni, 8% inclusi i giovani a rischio di esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani (8) iii) attività autonoma, lo spirito imprenditoriale e la creazione di imprese 0 Promozione occupazione e iv) uguaglianza tra uomini e donne in tutti i settori, incluso l'accesso sostegno alla all'occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione tra vita 2% mobilità professionale e vita privata e la promozione della parità di retribuzione per uno professionale stesso lavoro o un lavoro di pari valore v) adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti 17% vi) invecchiamento attivo e in buona salute 1% vii) modernizzazione delle istituzioni del mercato del lavoro, come i servizi pubblici e privati di promozione dell'occupazione, migliorando il soddisfacimento delle esigenze del mercato del lavoro, anche attraverso azioni che migliorino la 2% mobilità professionale transnazionale, nonché attraverso programmi di mobilità e una migliore cooperazione tra le istituzioni e i soggetti interessati POR VENETO 80% su 5 priorità 11 principali
Le priorità d’investimento per Asse 2/3 Ob. Tematici POR FSE Priorità d'investimento 14-20 14-20 14-20 i) inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la 18% partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità Asse 2. Inclusione ii) integrazione delle comunità emarginate quali i rom 0 Sociale iii) lotta alle discriminazioni (sesso, origine razziale o etnica, religione, disabilità, età o 0 orientamento sessuale) (9) Promozione iv) migliore accesso a servizi abbordabili, sostenibili e di qualità, compresi i servizi sociali 0 dell'inclusione sociale e cure sanitarie e lotta contro la v) promozione dell'imprenditorialità sociale e dell'integrazione professionale povertà nelle imprese sociali e dell'economia sociale e solidale, al fine di facilitare 2% l'accesso all'occupazione i) riducendo e prevenendo l'abbandono scolastico precoce e promuovendo l'uguaglianza di accesso a una istruzione prescolare, primaria e secondaria di Asse 3. 27% buona qualità, inclusi i percorsi di apprendimento formale, non formale e Istruzione e informale, che consentano di riprendere l'istruzione e la formazione Formazione ii) migliorare la qualità, l'efficacia e l'apertura dell'istruzione superiore e di livello 0 equivalente iii) migliorare l’ accesso alla formazione permanente, aggiornando le conoscenze, le (10) 0 abilità e le competenze della forza lavoro Investire nelle competenze, iii a) Migliorare la rilevanza per il mercato del lavoro dei sistemi di istruzione e di 0 nell’istruzione e formazione apprendimento permanente iv) migliorando l'aderenza al mercato del lavoro dei sistemi d'insegnamento e di formazione, favorendo il passaggio dall'istruzione al mondo del lavoro e rafforzando i sistemi di istruzione e formazione professionale e migliorandone la qualità, anche mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, 6% adeguamento dei curriculum e l'introduzione e lo sviluppo di programmi di apprendimento basati sul lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale e di apprendistato 12
Le priorità d’investimento per Asse 3/3 Ob. Tematici POR FSE Priorità d'investimento 14-20 14-20 14-20 i) investimento nella capacità istituzionale e nell'efficacia delle Asse 4. amministrazioni pubbliche e dei servizi pubblici a livello nazionale, Capacità regionale e locale nell'ottica delle riforme, di una migliore 2% Istituzionale regolamentazione e di una buona governance (11) Rafforzamento ii) rafforzamento delle capacità di tutti i soggetti interessati che della capacità operano nei settori dell'istruzione, della formazione permanente, istituzionale della formazione e delle politiche sociali e del lavoro, anche 1% mediante patti settoriali e territoriali di mobilitazione per una riforma a livello nazionale, regionale e locale Assistenza Assistenza Tecnica 4% Tecnica 13
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Asse 1. Occupabilità i) accesso Inserimento Disoccupati di lavorativo 8% LAV all'occupazione per qualsiasi durata non le persone in cerca giovani Autoimpiego 2% FORM di lavoro e inattive ii) integrazione Percorsi per NEET 5,5% FORM sostenibile nel Giovani mercato del lavoro dei giovani Assegni di ricerca 2,5% ISTR iv) uguaglianza tra Interventi per le uomini e donne in Donne pari opportunità 2% FORM tutti i settori 16
Asse 1. Occupabilità v) adattamento dei Formazione lavoratori, delle continua 15% FORM Lavoratori e imprese e degli imprese imprenditori ai cambiamenti Outplacement 2% LAV vi) invecchiamento Interventi per Lavoratori attivo e in buona l’invecchiamento 1% FORM anziani salute attivo vii) modernizzazione Interventi per i delle istituzioni del Servizi al lavoro 2% LAV servizi al lavoro mercato del lavoro 17
Asse 2. Inclusione Sociale i) inclusione attiva, anche per Soggetti AICT 7% LAV promuovere le pari svantaggiati opportunità e la partecipazione attiva, Disoccupati di e migliorare Politiche attiva 11% LAV lunga durata l‘occupabilità v) promozione Interventi sulla Imprese e dell'imprenditorialità responsabilità 2% FORM lavoratori sociale sociale 18
Asse 3. Istruzione e Formazione i) riduzione e Soggetti a rischio prevenzione Formazione dell'abbandono di dispersione iniziale 27% FORM scolastica scolastico precoce iv) favorire il passaggio Alternanza dall'istruzione al scuola/lavoro – mondo del lavoro, Studenti ITS – Move to 6% ISTR migliorandone la the future qualità 19
Asse 4. Capacità Istituzionale i) investimento nella capacità istituzionale e nell'efficacia delle amministrazioni 2% pubbliche e dei servizi pubblici Interventi per Uffici gli Uffici ii) rafforzamento delle capacità di tutti i giudiziari e giudiziari e per soggetti interessati che operano nei P.A. la P.A. settori dell'istruzione, della formazione 1% permanente, della formazione e delle politiche sociali e del lavoro Assistenza tecnica Assistenza tecnica 4% 20
Dgr 687 del 16/05/2017 L’impresa Inn - FORMATA La formazione che innova le imprese venete 21
Impresa Inn-Formata Valore di ciascun progetto da 20.000 a 120.000 € Costo massimo per destinatario € 6.000 Sportello Periodo di apertura Esito 76 progetti finanziati 1 1 – 30 giugno 2017 € 3,7 milioni 134 progetti finanziati 2 1 – 31 luglio 2017 6,2 milioni 3 1 – 30 settembre 2017 In valutazione 4 1 – 31 ottobre 2017 Attivo 22
Impresa Inn-Formata •Sostegno della competitività aziendale •Innovazione produttiva obiettivi •Qualificazione delle competenze professionali •Fare rete e rafforzare cooperazione tra imprese Interventi rivolti a: • lavoratori occupati presso imprese venete TARGET • titolari e coadiuvanti d’impresa DESTINATARI • liberi professionisti 23 • lavoratori autonomi 23
Impresa Inn-Formata 2 Tipologie DI PROGETTI: Monoaziendale Pluriaziendale può presentare presenta un Ente direttamente accreditato per la l’impresa per i Formazione Continua suoi dipendenti per più aziende Interaziendalità premiante 24 24
Impresa Inn-Formata 1. Innovazione e diversificazione 2. Lean production 3. Decluttering 4. Marketing e comunicazione 5. Internazionalizzazione 6. Digital strategy e trasformation 7. Soft skills 8. Green e blue economy 9. Servizi alle imprese 25
Impresa Inn-Formata Scelta di UN Scelta di almeno UNA Produzione di almeno UN con relazione finale pubblicata 26
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT Aumento della quantità di introdurre o diritti di proprietà industriale Aumento di di migliorare o creare ex novo un prodotto e di processo processo produttivo aziendale Sviluppo di nuovi INNOVAZIONE sviluppare / di prodotto E servizi / tecnologie/ soluzioni Introduzione di nuovi DIVERSIFICAZIONE utilizzare al meglio gli asset di Entreprise necessari alla Resource Planning Valutazione e gestione del rischio e di nuovi realizzare interventi di prodotti/servizi/processi e di Creazione di adeguate strutture per la misura delle 27 27
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT Ottimizzazione dei ai contesti e aziendali ( lean production) e ai contesti office (lean office) • introdurre i principi di LEAN di integrazione con gli altri processi aziendali (lean Attuazione di un PRODUCTION enterprise) • ottimizzare le Richieste di dell’azienda (lean cost) o di modifiche dei • applicare tecniche di processi attraverso il sistema (lean management) 28 28
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT dei processi aziendali favorire la Avvio del e facilitare l’ dello e spazio, del tempo, del flusso aumento del senso di DECLUTTERING di lavoro, dei documenti per responsabilità accrescere la produttività e per rendere lo “spazio disponibile” per nuovi progetti e nuove idee Somministrazione di aumentare la questionari di e favorire l’aumento della di customer & supplier in modo satisfaction naturale 29 29
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT pianificare, gestire e misurare Aumento della presenza nel contesto dell’ su web, social e mobile Potenziamento della implementare un sia verso l'esterno che verso l'interno promuovere il “ Creazione di una ”: collegamento tra prodotti e identità territoriale MARKETING realizzare Numero verde, mail dedicata, E e piattaforma CRM, riferimenti al sistema informatico di COMUNICAZIONE promuovere l’utilizzazione di Presenza di canali per la forme evolute di segnalazione dei Maggiore individuare nuove forme di del “Made in comunicazione e marketing Veneto” attraverso la collaborazione con Adozione di 30 30
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT potenziare le strategie di internazionalizzazione e della presenza in o in Apertura di o nuove aperture utilizzare soluzioni evolute per di all’estero vendere e distribuire all’estero Aumento della presenza in INTERNAZIONALI approfondire aspetti di o esposizioni ZZAZIONE internazionali potenziare il ruolo della Crescita del logistica nella sfida in specifici mercati dell’internazionalizzazione stranieri tra imprese in dei lavoratori paesi diversi (tramite coinvolti nel processo di contratti di rete, ATI, sviluppo dell’export consorzi, ecc) per entrare in nuovi mercati esteri o potenziare quelli esistenti 31 31
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT applicare le strategie di dei processi aziendali quale elemento base della trasformazione digitale Aumento di l'Intelligenza Artificiale e il anche Machine Learning: possibili sviluppi attraverso l’acquisto di DIGITAL aziendali ) sviluppare il business attraverso la STRATEGY Creazione di rispondenti alle E esigenze di mercato come strumenti TRASFORMATION di supporto di processi industriali e Piani di sviluppo aziendali di fabbrica Creazione di progettare adattamenti e cambiamenti offerti da Creazione di sviluppare Ampliamento o consolidamento formare le ed di fette di mercato 32 allinearle sulle opportunità 4.0 32
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT apprendere che migliorino la capacità di operare con Acquisizione di un acquisire e/o potenziare skills di efficacia personale, skills relazionali, Acquisizione di competenze skills relative a impatto e influenza, skills orientate alla realizzazione che in linea con le prospettive di SOFT SKILLS creino un impatto sulla sviluppo innovativo dell’impresa facilitare Presenza di un e il reale sviluppo del Piano di sviluppo individuale realizzare una efficace Creazione di delle risorse umane e sviluppare tra i lavoratori a tutti i livelli 33 33
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT ottimizzare le di impianti, Presenza di un processi, edifici per operare e/o del nel campo della GREEN ricevuta per innovazione in materia E energetica/ambientale; adottare tecniche di BLUE ECONOMY e di nella strategia competitiva /mission /vision 34 34
Impresa Inn-Formata AREA TEMATICA FINALITA’ OUTPUT fornire alla clientela target un concreto sostegno nelle di finale (raccolta di adeguare le competenze e le questionari customer care) abilità individuali su tra SERVIZI studi/liberi professionisti ALLE acquisire e/o digitali, legislative e normative, IMPRESE di linguistiche, ecc.. (ad eccezione impatto sulle aziende target di conoscenze che risultano obbligatorie per l’esercizio della linguistiche acquisite propria professione) per , anche al servizio del cliente 35 35
Impresa Inn-Formata 2 nuovi ambiti tematici SERVIZI ALLE IMPRESE DECLUTTERING solo per liberi professionisti e lavoratori autonomi 36 36
Impresa Inn-Formata COMITATO PER LA COSTRUZIONE DI RETI: incontri con tutti i partner aziendali di progetto obbligatorio per progetti pluriaziendali (4 -16 ore) ACTION RESEARCH solo per aziende strutturate di medio/grandi dimensioni 4 - 32 ore Competenze Linguistiche: 50% del progetto nelle tematiche: INTERNAZIONALIZZAZIONE SERVIZI ALLE IMPRESE Borse di ricerca per 4 aree tematiche: INNNOVAZIONE E DIVERSIFICAZIONE DIGITAL STRATEGY e TRASFORMATION GREEN E BLUE ECONOMY DECLUTTERING finalizzata prevalentemente all’osservazione e 37 interviste mirate 37
Impresa Inn-Formata FESR OBBLIGATORIO nelle aree tematiche INNOVAZIONE E DIVERSIFICAZIONE DIGITAL STRATEGY E TRASFORMATION con particolare riferimento all’acquisto di brevetti e/o di licenze e/o di know how Osservatore in incognito intervento di accompagnamento OBBLIGATORIO per l’area tematica “DECLUTTERING” durata 8 – 24 ore Attività di osservazione finalizzata ad analizzare i processi in essere mettendosi “in situazione”, con l’obiettivo di proporre un modello migliorativo di organizzazione aziendale L’osservatore può essere esterno o interno all’azienda 38 38
Impresa Inn-Formata STRUMENTI A DISPOSIZIONE ACCOMPAGNAMENTO 51% FORMAZIONE del budget di progetto preponderante attività formativa rispetto alle attività di accompagnamento 39 39
Impresa Inn-Formata STRUMENTI A DISPOSIZIONE FORMAZIONE In modalità INDOOR plug-and-play: E OUTDOOR attività brevi ed esecutive con metodologie partecipative ed esperienziali laboratori esperienziali laboratori dei feed-back Interventi di teatro d’impresa - outdoor training lunga durata comitato per la costruzione della rete Formazione outdoor obbligatoria per l’area tematica SOFT SKILLS 40 40
Impresa Inn-Formata STRUMENTI A DISPOSIZIONE ATTIVITA DI ACCOMPAGNAMENTO Assistenza- consulenza individuale e/o di gruppo Coaching individuale e/o di gruppo Action research Visite aziendali in Regione min 2 – max 20 ore extraregionali e transnazionali min 8 –max 40 ore Visite di studio Seminari, workshop max 8 ore OSSERVATORE IN INCOGNITO min 8 max 24 ore 41
Impresa Inn-Formata STRUMENTI A DISPOSIZIONE ALTRI STRUMENTI Incentivi per temporary manager Mobilità formativa e professionale interregionale e transnazionale Borsa per la partecipazione a corsi di formazione linguistica Certificazioni linguistiche Borsa per la partecipazione a corsi di alta formazione Borsa di ricerca Borsa di alto apprendistato FESR per acquisto di attrezzature, macchinari, banche dati, software e hardware, partecipazione a fiere, ecc… 42 42
Impresa Inn-Formata Seminari e workshop devono prevedere un seminario con il coinvolgimento di relatori di rilevanza internazionale I progetti dell’area tematica provenienti sia dal mondo accademico che dalle imprese, INTERNAZIONALIZZAZIONE per creare e rafforzare legami utili alle attività di internazionalizzazione. Le proposte possono prevedere azioni progettuali della concrete di trasmissione di conoscenze e tematica DIGITAL competenze per lo STRATEGY E sviluppo e la creazione di TRASFORMATION living labs Realizzati con UNA delle metodologie world café, open space tecnology o barcamp 43 43
Impresa Inn-Formata Partenariati obbligatori Progetti presentati da Enti accreditati partenariato aziendale o in via di accreditamento Società specializzate in attività di supporto Progetti ambito tematico ai processi di internazionalizzazione INTERNAZIONALIZZAZIONE Enti specializzati ed autorizzati dal MIUR per attestazioni linguistiche Progetti ambito tematico Società specializzate in SOFT SKILLS attività di outodoor training 44
Impresa Inn-Formata Partenariati aziendali Dopo l’approvazione del progetto è ammessa solo la sostituzione dei partner aziendali nei progetti pluriaziendali aziendali nella misura non superiore al 40% 40% rispetto a quelli inizialmente previsti Premianti i partner aziendali nuovi 45
DGR nr. 1220 del 01 agosto 2017 46
Premessa Mantenere elevata attrattività turistica del territorio regionale A LR 11/2013 – sviluppo e sostenibilità del turismo veneto Sistemi turistici tematici territoriali per sviluppare e programmare prodotti e servizi turistici integrati ASSI – Azioni di sistema per lo sviluppo di un’offerta turistica regionale integrata Secondo la definizione dell’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) il turista è colui che pernotta in un luogo differente dalla sua residenza per motivi diversi (svago, vacanza, salute, studi, sport, affari, ecc. ) 47 47
Azioni di sistema Obiettivi Creare sinergie tra attori pubblici e privati per arricchire l’offerta turistica Realizzare interconnessioni tra sistemi turistici, attività e attrattività tipiche del territorio ARRICCHIRE Co-progettare esperienze turistiche in L’OFFERTA grado di soddisfare i nuovi bisogni del turista TURISTICA Comunicare in maniera efficace il brand CREANDO dell’offerta e il valore dell’esperienza turistica OCCUPAZIONE Creare valore aggiunto nella messa in rete dell’esistente 48
Azioni di sistema: Destinatari lavoratori occupati presso imprese del settore operanti in unità localizzate sul territorio regionale (compresi gli stagionali) titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa; liberi professionisti, lavoratori autonomi; disoccupati/inoccupati BENEFICIARI INTERMEDI Associazioni, Pro Loco, Fondazioni, Organizzazioni no-profit, ecc. che operano nel campo della valorizzazione e salvaguardia turistica e culturale del territorio o che promuovono eventi nel 49 territorio Turisti
Azioni di sistema Tempi e risorse PROPONENTI Enti accreditati o invia di accreditamento per la Formazione continua Soggetti referenti Organizzazioni di gestione della destinazione (OGD) Asse Occupabilità Euro 1.500.000,00 POR FSE 2014-2020 50
Azioni di sistema Caratteristiche Progettuali VALORE PROGETTI Attenzione a Min. € 100.000,00 prodotti/servizi Max. € 250.000,00 I progetti devono accessibili anche per turisti con particolari vertere su realtà caratteristiche territoriali riferibili ad almeno DUE diversi Progetti avente Destination carattere Management Plan SOVRAPROVINCIALE (DMP) PARTENARIATO OBBLIGATORIO Soggetti referenti di almeno due Organizzazioni di Gestione della destinazione (ODG) Operatori turistici 51
Azioni di sistema Finalità dell’iniziativa Temi turistici trasversali mare turismo enogastronomico, turismo naturalistico, turismo d’impresa, turismo del divertimento, montagna turismo del benessere; turismo accessibile; Ecc. laghi Realizzare un’offerta diversificata, diffusa e innovativa dove il protagonista del viaggio è il turista Prolungare la permanenza sul territorio termalismo Migliorare la permanenza Destagionalizzare i flussi 52
Azioni di sistema Tipologie Progettuali Premianti 1 TURISMO 2 TURISMO ARCHITETTONICO CULTURALE/MUSICALE PAESAGISTICO Libri, grande guerra, luoghi Palazzi, ville, castelli, luoghi di della musica, centri storici, culto, ecc. quale porta mostre ecc. per scoprire il d’accesso alla scoperta territorio attraverso gli territorio autori/artisti/uomini che FOCUS SU l’hanno raccontato e celebrato UN AMBITO 3 TURISMO 4 TURISMO DELLO SPORT SCOLASTICO Viaggio studio come Attività sportive quale esperienza dall’alto valore elemento centrale educativo far conoscere il dell’esperienza per poi territorio regionale ai giovani scoprire le diverse attrattività in maniera innovativa e regionali coinvolgente 53
Azioni di sistema Linee d’intervento Creare una rete tra operatori per la co-progettazione e la gestione di un’offerta turistica esperienziale, diffusa ed integrata Sperimentare e condividere le esperienze turistiche co- progettate, valorizzandole all’interno di eventi da realizzare in un’ottica innovativa Disseminazione e Promozione Favorire la diffusione degli output progettuali al più vasto pubblico attraverso interventi innovativi in ottica di replicabilità e sostenibilità 54
DGR nr. 1267 del 08 agosto 2017 55
Finalità e obiettivi Obiettivi generali Avviare progetti che realizzino interventi di ricerca-azione sui temi dell’innovazione sociale, in grado di favorire la diffusione di una nuova cultura per lo sviluppo dell’ inclusione sociale, mediante la promozione di percorsi di creazione del lavoro da realizzarsi nell’ambito di modelli innovativi ad impatto sociale, di economia collaborativa e circolare. Durata progetti 18 mesi 56 56
Linee d’intervento 1 2 3 ECONOMIA SOCIAL IMPACT ECONOMIA CIRCOLARE Approfondire le tematiche COLLABORATIVA Analizzare, definire e Esaminare e sperimentare modelli di collegate all’innovazione sociale, sperimentare nuovi modelli creazione del valore basati capitalizzare le buone prassi in per fare impresa, di creazione sull’approccio del “ridurre, riusare e merito ad esperienze aziendali che del lavoro e di inclusione riciclare”, per incoraggiare un implementano pratiche ad impatto sociale, incentrati su pratiche cambiamento culturale e favorire una sociale, definire e sperimentare innovative di cooperazione più efficace interazione tra pubblico e modelli aziendali strutturati nella produzione di beni e privato, generando beni e servizi secondo la logica della società servizi, di scambio e di sostenibili sul piano sociale, benefit. confronto tra pari (peer to economico e ambientale. peer). Attività di diffusione Cambiamento culturale obiettivo intrinseco di tutte le coinvolgimento obbligatorio linee e strumento che può istituti scolastici secondari di moltiplicare, dentro e fuori il 2° grado, Università venete territorio, i risultati dei progetti nonché enti pubblici finanziati territoriali 57 57
Target e Output 1 2 Target principali 3 Banche Imprese (profit e no-profit) Imprese pubbliche e private Altre imprese Soggetti svantaggiati Soggetti svantaggiati Soggetti svantaggiati Output • Diffusione della cultura in • Diffusione della cultura di • Diffusione della cultura di merito all’attività economica economia collaborativa “riduzione, riuso e riciclo” e al relativo impatto sociale • Creazione di un’impresa che • Toolkit su buone pratiche di • Una valutazione adotta pratiche di economia economia circolare (assessment) d’impatto collaborativa ogni € coinvolgenti sia il pubblico sociale delle impresa 100.000,00 di contributo che il privato coinvolta nel progetto; • Percorsi innovativi per la • Almeno un • Almeno una azienda ogni € creazione del lavoro prodotto/servizio realizzato 50.000,00 di contributo secondo le logiche accompagnata ad ottenere la dell’economia circolare ogni certificazione di B-Corp; € 50.000, 00 di contributo; • Percorsi innovativi per la • Percorsi innovativi per la creazione del lavoro creazione del lavoro 58 58
Tipologie interventi Per garantire un gruppo di ricerca specializzato sui temi dell’iniziativa, di carattere sovraregionale e internazionale, è obbligatorio prevedere un fellowship ogni 100.000 € di contributo richiesto 59 59
Altre caratteristiche 1/2 Valore complessivo € 4.000.000 min € 250.000,00 – max € 500.000,00 Atenei, Enti e Istituzioni contemplati dall’art. 22 della Legge n. 240 del 30 dicembre 2010, accreditati o in fase di accreditamento dalla Regione del Veneto nell’ambito della Formazione Superiore Soggetti accreditati o in fase di accreditamento per la Formazione Continua Enti accreditati per i servizi al lavoro 60 60
Altre caratteristiche 2/2 Linea Partner obbligatorio • Imprese • Banche SOCIAL IMPACT • Soggetti con comprovate esperienza sulle società benefit (qualora previste attività in merito) • Imprese ECONOMIA • Servizi al Lavoro COLLABORATIVA • Soggetti specializzati in change management (qualora previste attività in merito) • Imprese • Enti pubblici ECONOMIA CIRCOLARE • Soggetti specializzati sulle tematiche dell’economia circolare 61 61
DGR 578/17 62 62
#SognaStudiaCrea. Persone e competenze al centro della trasformazione OBIETTIVI Sostenere l’occupazione giovanile, attraverso il finanziamento di proposte progettuali in grado di coinvolgere i giovani disoccupati (fino a 35 anni) in percorsi innovativi di ampliamento e potenziamento delle proprie competenze in linea con quanto richiesto dai cosiddetti “lavori ibridi”, cioè tutti quei mestieri che si stanno innovando (mestieri della trasformazione) e per i quali il mercato del lavoro richiede un bagaglio di competenze sempre più variegato e trasversale a diversi ambiti 3.000.000 Proposte progettuali focalizzate su una SINGOLA FIGURA PROFESSIONALE Valore Max € 120.000,00 63
#SognaStudiaCrea. Persone e competenze al centro della trasformazione CARATTERISTICHE PROGETTUALI PARTENARIATO Soggetti proponenti → EnJ accreditaJ (oppure Numero congruo di imprese in via di accreditamento) per la Formazione ospitanti i destinatari in Superiore tirocinio; Hub tecnologici innovativi (es. Ogni Soggetto proponente può presentare più fablabs, laboratori tecnologici di università/centri di ricerca; proposte progettuali e ogni Partner operativo laboratori tecnologici di azienda, può partecipare a più proposte, purché ecc.) ognuna sia riferita ad una DIFFERENTE FIGURA Associazioni di categoria; PROFESSIONALE per un valore massimo di Camere di commercio; finanziamento richiesto pari a € 240.000,00 Università/Centri di ricerca; per ogni sportello Enti bilaterali; Ecc. Progetti da min. 5 e max. 15 destinatari Premialità → progeL con Costo massimo per destinatario partner operativi € 6.000,00 hub tecnologici 64
Prossimi Appuntamenti Attraverso uno spettacolo interattivo e coinvolgente verranno esplorate le esigenze delle imprese che riceveranno così consigli e informazioni pratiche per partecipare ai bandi regionali per progetti basati su specifiche esigenze aziendali. Nel corso del workshop è previsto un aperitivo buffet 65 65
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Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio 23 30121 Venezia Tel. 041 279 5030 area.capitaleumanocultura@regione.veneto.it Grazie per l’attenzione! 67
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