Franco Bettini - Riserva Naturale Torbiere del Sebino
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Riserva
Naturale
Torbiere
del
Sebino
2021
Franco Bettini
“L’eleganza” - 1983
GENNAIO
2021
Giacomo Simonini
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3
“La Bottiglia” SS. Maria Madre di Dio San Basilio Vescovo Santa Genoveffa
Un giovane esemplare di piro piro pic-
colo (Actitis hypoleucos) posato su
4 5 6 7 8 9 10
una bottiglia di plastica abbandonata Sant'Ermete Sant'Amelia Epifania del Signore San Luciano San Massimo San Giuliano Martire San Aldo Eremita
in una delle vasche. Questa specie è
poco diffusa in Italia, tuttavia gli esem-
plari migratori possono trovare in luo-
11 12 13 14 15 16 17
ghi come le Torbiere un luogo dove Sant'Igino Papa San Modesto Sant'Ilario San Felice M. San Mauro Abate San Marcello Papa Sant'Antonio Abate
riposare prima di riprendere il proprio
viaggio. La plastica ha ormai invaso 18 19 20 21 22 23 24
tutti gli ambienti e catene trofiche cau-
Santa Liberata San Mario Martire San Sebastiano Sant'Agnese San Vincenzo Martire Sant' Emerenziana San Francesco di Sales
sando gravi problemi… spetta a tutti i
cittadini evitare la sua dispersione.
25 26 27 28 29 30 31
Conversione di San Paolo SS. Tito e Timoteo Sant'Angela Merici San Tommaso d'Aq. San Costanzo Santa Martina San Giovanni Bosco
6 13 20 28
FEBBRAIO
2021
Giacomo Feroldi
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“Silhouette al tramonto”
1 2 3 4 5 6 7
Santa Verdiana Pres. del Signore San Biagio San Gilberto Sant' Agata San Paolo Miki San Teodoro Martire
Spettrali sentinelle, un gruppetto di
platani (Platanus hybrida) si specchia 8 9 10 11 12 13 14
in una delle vasche alle prime luci
San Girolamo Em. Santa Apollonia Sant'Arnaldo San Dante Sant'Eulalia Santa Maura San Valentino Martire
dell’alba. Queste piante erano spesso
utilizzate per delimitare i confini delle
proprietà ai tempi dell’estrazione del- 15 16 17 18 19 20 21
la torba. La variabilità degli ambienti
San Faustino e Giovita Santa Giuliana Vergine San Donato Martire - Le Ceneri San Simone Vescovo San Mansueto San Silvano I di Quaresima
presenti nelle Torbiere, il canneto, i
boschetti ripari ed i prati, è una delle
chiavi della biodiversità presente: se 22 23 24 25 26 27 28
alcune specie sono legate a uno spe- Santa Margherita San Renzo Sant'Edilberto Re San Cesario San Romeo San Leandro II di Quaresima
cifico ambiente, altre necessitano di
ambienti diversi e altre ancora prospe-
rano proprio in quelle fasce di transi-
1 2 3 4 5 6 7
zione tra un ambiente e l’altro.
4 11 19 27
2021
MARZO
Sergio Di Giacomo
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3 4 5 6 7
“Pettirosso al sorger del sol” Sant'Albino San Basileo Martire Santa Cunegonda San Casimiro Sant'Adriano San Giordano III di Quaresima
Compagno del periodo invernale, il
pettirosso (Erithacus rubecula) giun-
8 9 10 11 12 13 14
San Giovanni di Dio Santa Francesca R. San Simplicio Papa San Costantino San Massimiliano Sant'Arrigo IV di Quaresima
ge da Nord ai primi freddi autunnali
per far ritorno a Settentrione ai primi
tepori della primavera. Di costituzione
piuttosto esile, spesso arruffa le piume
15 16 17 18 19 20 21
San Longino San Eriberto Vescovo San Patrizio Giornata Nazionale per le vittime del Covid-19 San Giuseppe Santa Alessandra Martire V di Quaresima
assumendo così un aspetto tondeg-
giante e paffuto. Molto comune anche
in giardini e parchi, si nutre di insetti, 22 23 24 25 26 27 28
lumache e anellidi. Santa Lea San Turibio di M. San Romolo Annunciazione del Signore San Teodoro San Augusto Le Palme
29 30 31 1 2 3 4
Sant'Eustacchio Sant'Amedeo San Beniamino Martire
6 13 21 28
2021
APRILE
Vittorino Bono
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3 4
“Svassi maggiori Sant'Ugo Vescovo San Francesco di P. San Riccardo Vescovo Pasqua di Resurrezione
in corteggiamento”
Puntuale ogni anno si ripete la parata
5 6 7 8 9 10 11
Dell'Angelo San Guglielmo Sant'Ermanno San Alberto Dionigi Santa Maria Cleofe San Terenzio Martire D. in Albis
nuziale degli svassi maggiori (Podi-
ceps cristatus). In primavera entrambi
i sessi si adornano di bei pennacchi 12 13 14 15 16 17 18
fulvi sul capo e si esibiscono in una San Giulio Papa San Martino Papa Sant'Abbondio Sant'Annibale San Lamberto Sant'Aniceto Papa San Galdino Vescovo
complessa coreografia sulla superficie
dell’acqua, il cui culmine è la “danza
del pinguino” in cui la coppia allunga 19 20 21 22 23 24 25
il corpo in posizione eretta e si scam- San Ermogene Martire Santa Adalgisa Vergine Sant'Anselmo San Caio San Giorgio Martire San Fedele San Marco Evangelista - Anniv. Liberazione
bia in dono dei ciuffi di alghe o piante
acquatiche.
26 27 28 29 30 1 2
San Cleto Santa Zita Santa Valeria Santa Caterina da Siena San Pio V Papa
4 12 20 27
2021
MAGGIO
Giacomo Feroldi
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2
“Alba di fuoco” San Giuseppe Art. - Festa del lavoro San Cesare
Il cielo si incendia al sorgere di un nuo- 3 4 5 6 7 8 9
vo giorno e si rispecchia sulla “ferrea” San Filippo San Silvano San Pellegrino Martire Santa Giuditta Martire Santa Flavia San Desiderato San Gregorio V.
superficie dell’acqua ghiacciata. Nel
cuore dell’inverno, come in tutte le
stagioni dell’anno, le Torbiere offrono
10 11 12 13 14 15 16
Sant'Antonino San Fabio Martire Santa Rossana Santa Emma San Mattia San Torquato Ascensione del Signore
paesaggi e scorci mozzafiato.
17
San Pasquale Conf.
18
San Giovanni I Papa
19
San Pietro di M.
20
San Bernardino da S.
21
San Vittorio Martire Santa Rita da Cascia
22 23
Pentecoste
24 25 26 27 28 29 30
B.V. Maria Ausiliatrice San Beda Conf. San Filippo Neri Sant'Agostino Sant'Emilio M. San Massimo Vescovo SS. Trinità
31
Visitaz. B.M.V.
3 11 19 26
2021
GIUGNO
Roberto Picozzi
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3 4 5 6
“Piume e squame” San Giustino Martire Festa della Repubblica San Carlo L.List San Quirino Vescovo San Bonifacio Vescovo Corpus Domini
Il martin pescatore (Alcedo atthis) è
una specie protetta presente tutto
7 8 9 10 11 12 13
l’anno nelle Torbiere. Nonostante il San Roberto San Medardo Vescovo San Primo Santa Diana San Barnaba Ap. San Guido Sant'Antonio da Padova
piumaggio sgargiante è molto difficile
da avvistare per via della piccola taglia
e il volo rapido. Eccellente pescatore,
14 15 16 17 18 19 20
durante la primavera i maschi sono Sant'Eliseo Santa Germana San Aureliano San Gregorio B. Santa Marina San Gervasio San Silverio Papa
soliti corteggiare le femmine offrendo
loro in dono piccoli pesci. Questa spe- 21 22 23 24 25 26 27
cie scava il nido negli argini dei corpi
San Luigi Gonzaga San Paolino da Nola San Lanfranco Vescovo Natività San Giovanni B. San Guglielmo Ab. San Vigilio Vescovo San Cirillo D'Aless.
idrici presso cui vive.
28 29 30 1 2 3 4
San Attilio SS. Pietro e Paolo SS. Primi Martiri
2 10 18 24
2021
LUGLIO
Michela Nikita
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
Madan
1 2 3 4
San Teobaldo Erem. Sant'Ottone San Tommaso Ap. Santa Elisabetta
“Piccola grande vita” 5 6 7 8 9 10 11
Sant'Antonio M.Z. Santa Maria Goretti Santa Edda Sant'Adriano Sant'Armando Santa Silvana San Benedetto
La raganella italiana (Hyla intermedia)
è un elusivo anfibio endemico, protet-
to, che trascorre la maggior parte della 12 13 14 15 16 17 18
propria vita arrampicandosi sulla vege- San Fortunato Martire Sant'Enrico Imp. San Camillo de Lellis San Bonaventura N.S. del Carmelo Sant'Alessio Conf. San Calogero
tazione. È attiva prevalentemente nelle
ore notturne, durante le quali scende
dagli alberi per cacciare e reidratarsi. 19 20 21 22 23 24 25
Tra marzo e agosto è possibile udire il Santa Giusta Sant'Elia Prof. San Lorenzo da B. Santa Maria Maddalena Santa Brigida Santa Cristina San Giacomo Ap.
canto di richiamo dei maschi, sempre
durante la notte. Gli anfibi sono animali
molto delicati e a rischio di estinzione 26 27 28 29 30 31 1
in tutto il mondo. SS. Anna e Gioacchino Santa Liliana San Nazario Santa Marta San Pietro Crisologo San Ignazio di L.
1 10 17 24 312021
AGOSTO
Giacomo Simonini
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1
“Amici di Palude” Sant'Alfonso
Una vera e propria freccia turchese, il 2
Sant'Eusebio
3
Santa Lidia
4
San Nicodemo
5
Sant'Osvaldo
6
Trasfigurazione N. S.
7
San Gaetano da T. San Domenico Conf.
8
martin pescatore (Alcedo atthis), e sul-
lo sfondo il candido gigante, il cigno re-
ale (Cygnus olor). In un angolo l’occhio 9 10 11 12 13 14 15
attento può scorgere anche un’esuvia San Romano San Lorenzo Martire Santa Chiara San Giuliano Sant'Ippolito Sant'Alfredo Assunzione Beata Vergine Maria
di libellula. La biodiversità, sia animale
che vegetale, è il vero tesoro fragile ed
inestimabile custodito nelle Torbiere.
16
San Rocco
17
San Giacinto Confessore
18
Santa Elena Imp.
19
Sant'Italo
20
San Bernardo Abate
21
San Pio X
22
Santa Maria Regina
23
Santa Rosa da Lima
24
San Bartolomeo Ap.
25
San Ludovico
26
Sant'Alessandro Martire
27
Santa Monica
28
Sant'Agostino
29
Martirio San Giovanni B.
30
Santa Faustina
31
Sant'Aristide Martire
1 2 3 4 5
8 15 22 30SETTEMBRE
2021
Tino De Luca
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3 4 5
“Ninfee” Sant'Egidio Abate Sant'Elpidio Vescovo San Gregorio M. Santa Rosalia San Vittorino Vescovo
Un tappeto di ninfee (Nimphaea alba)
sotto un cielo temporalesco. L’insieme
6 7 8 9 10 11 12
di queste inconfondibili foglie costitui- San Petronio Santa Regina Natività B.V. Maria San Sergio Papa San Nicola da Tol. San Diomede Martire SS. Nome di Maria
sce il lamineto, l’ambiente ideale per
numerose specie di insetti e uccelli.
Negli anni passati sono stati praticati
13 14 15 16 17 18 19
San Maurilio Esaltaz. S. Croce B.V. Addolorata Santi Cornelio e Cipriano San Roberto B. Santa Sofia M. San Gennaro Vescovo
degli interventi per contenere que-
sta pianta acquatica, dato che i suoi
residui accelerano l’occlusione delle
vasche, ma ultimamente la sua esten-
20 21 22 23 24 25 26
Sant'Eustachio San Matteo Apostolo San Maurizio Martire San Pio da Pietralcina San Pacifico Conf. Santa Aurelia SS. Cosimo e Damiano
sione è diminuita a causa delle nutrie
(Myocastor coypus) che si nutrono dei
suoi rizomi. 27 28 29 30 1 2 3
San Vincenzo De P. San Venceslao Martire SS. Michele, Gabriele e Raffaele San Girolamo Dottore
7 13 21 29OTTOBRE
2021
Carlo Fritzsch
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3
“Tramonto” Santa Teresa del B.G. SS. Angeli Custodi Santo Gerardo Ab.
Dalla nebbia emergono le vecchie bri-
glie di terra usate nel periodo di scavo 4 5 6 7 8 9 10
della torba. Ormai non più percorse da San Francesco d'Assisi San Placido Martire San Bruno Ab. N.S. del Rosario Santa Pelagia San Dionigi San Daniele M.
oltre mezzo secolo dai lavoratori sta-
gionali, oggi sono colonizzate da un
fitto canneto che offre riparo a numero-
11 12 13 14 15 16 17
se specie di uccelli e insetti. Al centro San Firmino Vescovo San Serafino Capp. San Edoardo Re San Callisto I Papa Santa Teresa D'Avila Santa Edvige Sant'Ignazio d'A.
dell’immagine si trova un albero usato
come punto di riposo dai cormorani
(Phalacrocorax carbo).
18 19 20 21 22 23 24
San Luca Evang. Sant'Isacco M. Santa Irene Sant'Orsola San Donato Vescovo San Giovanni da C. Sant'Antonio M.C.
25 26 27 28 29 30 31
San Crispino Sant'Evaristo Papa San Fiorenzo Vescovo San Simone Santa Ermelinda San Germano Vescovo Santa Lucilla
6 13 20 28NOVEMBRE
2021
Sergio Di Giacomo
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3 4 5 6 7
Tutti i Santi Commemorazione dei Defunti San Martino San Carlo Borromeo San Zaccaria Prof. San Leonardo Abate Sant'Ernesto Abate
“Volo radente degli Aironi
Guardiabuoi” 8 9 10 11 12 13 14
San Goffredo Vescovo Sant'Oreste San Leone Magno San Martino di Tours San Renato M. San Diego San Giocondo Vescovo
Una nuvola bianca di aironi guarda-
buoi (Bubalcus ibis), piccolo airone
gregario spesso osservabile mentre si
15 16 17 18 19 20 21
Sant'Alberto M. Santa Margherita di S. Santa Elisabetta Sant'Oddone Ab. San Fausto Martire San Benigno Presentaz. B.V. Maria
alimenta nei campi arati o in prossimità
di animali al pascolo. In Riserva è pre-
sente in particolare durante l’inverno, 22 23 24 25 26 27 28
quando trova un ambiente ideale per Santa Cecilia V. San Clemente Papa Cristo Re e Santa Flora Santa Caterina d'Aless. San Corrado Vescovo San Massimo I d'Avvento
alimentarsi.
29 30 1 2 3 4 5
San Saturnino Martire Sant'Andrea Ap.
4 11 19 27DICEMBRE
2021
Giovanni Corsetti
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3 4 5
“Alba brumosa” Sant'Ansano Santa Bibiana San Francesco Saverio Santa Barbara II d'Avvento
Un tempo considerati luoghi malsani e
pericolosi oggi le aree umide sono ri- 6 7 8 9 10 11 12
conosciute come tasselli fondamentali San Nicola Vescovo Sant'Ambrogio Vescovo Immacolata Concezione San Siro N.S. di Loreto San Damaso Papa III d'Avvento
per la tutela della biodiversità. La per-
cezione degli habitat naturali è sempre
cambiata nel corso della storia e oggi, 13 14 15 16 17 18 19
luoghi una volta considerati inutili poi- Santa Lucia V. San Giovanni D. CR. San Valeriano Sant'Albina San Lazzaro San Graziano Vescovo IV d'Avvento
ché improduttivi, assumono un ruolo di
primaria importanza nella conservazio-
ne dei fragili equilibri degli ecosistemi.
20 21 22 23 24 25 26
San Liberato Martire San Pietro Canisio Santa Francesca Cabrini San Giovanni Da K. San Delfino Natale del Signore Santo Stefano Protom.
27 28 29 30 31 1 2
San Giovanni Ap. SS. Innocenti Martiri San Tommaso Becket San Eugenio V. San Silvestro Papa
4 11 19 27DATI ENTE Spesso abbiamo l’abitudine di dividere gli spazi della Natura e quelli propri dell’uomo come
se si trattasse di ambiti separati. Molti pensano che la Biodiversità sia solo un tema da spe-
PRESIDENTE cialisti e non riguardi ognuno di noi.
GIANBATTISTA BOSIO Oggi è sempre più chiaro che l’uomo è uno dei componenti degli ecosistemi e che quindi la
sua sopravvivenza è possibile solo sapendo convivere in equilibrio con tutte le altre specie,
Consiglio di Gestione evitando l’estinzione in atto di migliaia di specie. Ma la biodiversità non fornisce all’uomo
solo cibo e medicinali … è anche alla base della nostra salute in quanto solo gli ecosistemi
EMMA SONCINI in buono stato di conservazione sono in grado di sopportare meglio i cambiamenti causati
dalle attività umane che li stanno alterando, riducendone la biodiversità e creando condizioni
GIANMARIO FORESTI ideali per lo sviluppo di agenti patogeni. La Riserva delle Torbiere conserva un patrimonio
naturale prezioso e conservarlo significa non solo tutelare animali e piante ma prendersi cura
LUCA ROMELE anche di noi stessi. E’ questo il tema che ha caratterizzato il concorso fotografico 2020 che
ha invitato gli appassionati di fotografia a esplorare la Riserva permettendo la pubblicazione
del nuovo calendario 2021, dove troverete un ventaglio di immagini che comprende brumosi
FLAVIO BONARDI
paesaggi, uccelli, anfibi e la vegetazione che caratterizza le aree umide dell’area protetta. Gli
scatti raccolti riescono a mostrarci lo spirito di osservazione dell’autore, che è cosi in grado
Componenti COMUNITA’ DELLA RISERVA
di raccontare gli incontri e i momenti unici che ognuno di noi può vivere durante un’escursio-
ne all’interno della Riserva. Partendo dal tema trattato alcune fotografie, come quella del piro
MARCO GHITTI
Sindaco del Comune di Iseo piro piccolo posato su una bottiglia di plastica, divengono veri e propri messaggi di denuncia che spingono a riflettere sulle conseguenze
ambientali di comportamenti sconsiderati. Il Concorso è stato intitolato come nelle scorse edizioni allo scomparso fotografo Franco Bettini
VINCENZO SIMONINI , il “poeta delle Torbiere”, medico di famiglia per intere generazioni di provagliesi e grande appassionato e cultore dell’arte fotografica con
Sindaco del Comune Provaglio d’Iseo nel cuore la nostra Riserva Naturale. Inoltre il concorso e dedicato anche allo scomparso Angelo Danesi, appassionato fotografo e assiduo
difensore della Riserva. Un ringraziamento a tutte quelle persone che dedicano il proprio tempo alla tutela della Riserva: il Consiglio di
ANNA BECCHETTI gestione e i tre Comuni di Iseo, Provaglio D’Iseo e Corte Franca, le Guardie Ecologiche Volontarie, le Associazioni, le Guide, i dipendenti
Sindaco del Comune di Corte Franca e i membri del Comitato Tecnico Scientifico.
Ringrazio infine tutti i cittadini, che compiono gesti di cittadinanza attiva attraverso i propri comportamenti, salvaguardando così un pre-
SAMUELE ALGHISI zioso bene ambientale “a due passi da casa” di cui dobbiamo essere coscienti e responsabili, comprendendo quanto importante sia la sua
Rappresentante della Provincia di Brescia conservazione per la vita delle generazioni future e per il bene del nostro territorio.
MARCO GHITTI Un sentito augurio e felice 2021 !
Rappresentante Comunità Montana Sebino Il presidente
Bresciano Giambattista Bosio
(C.T.S.) La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino è considerata un’area prioritaria per la biodiversità nella Pianura Padana
Glauco Patera (Botanico) lombarda. Consiste in un’area di circa 360 ettari, suddivisa in due zone: la zona della Lama, formata da vasche profonde 3-5
Gaetano Gentili (Ittiologo) metri (risultato dell’escavazione della torba nel secolo scorso - fino agli anni ’50 circa), e più a sud da vasche profonde fino a
Paolo Trotti (Ornitologo) 15 metri (dove, una volta esaurita la torba, si era proseguito a scavare per estrarre argilla); e la zona della Lametta più a nord, in
collegamento diretto con il lago, un’area semisommersa dove non è consentito l’accesso. Nel mezzo un cordone morenico dove
UFFICI scorre la strada provinciale.
Nella Lama troviamo le vasche, intervallate da briglie di terra e circondate da canneti, zone di prato umido e zone di bosco igrofilo
DIREZIONE (sempre legato quindi all’acqua).
Ivan Bonfanti Si tratta di una zona caratterizzata dalla presenza di acqua, e ricchissima di vita. Molti uccelli nidificano abitualmente in riserva;
altri vi svernano, o usano l’area della riserva come sosta durante le migrazioni, il che la rende un sito di importanza strategica nella
COLLABORATORI conservazione di specie minacciate.
Nicola Della Torre La Riserva Naturale ospita, su un totale di 164 specie osservate, 31 specie di uccelli di interesse comunitario e quindi tutelate
Silvia Adorni dalla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE, concernente la conservazione dell’avifauna selvatica; per questo è stata dichiarata “Zona di
Protezione Speciale” (ZPS) dall’Unione Europea, nonché “Zona Speciale di Conservazione” (ZSC) ai sensi della Direttiva
Orario di apertura ufficio: “Habitat” 92/43/CEE.
dal lunedì al sabato
dalle ore 8.00 alle ore 13.00 Le specie che più comunemente si possono osservare nella Torbiera, sono: il cigno reale (Cygnus olor), il cormorano (Phalacroco-
il lunedì ed il giovedì rax carbo), la gallinella d’acqua (Gallinula chloropus), la folaga (Fulica atra), lo svasso maggiore (Podiceps cristatus), il germano
dalle ore 14.00 alle ore 17.00 reale (Anas platyrhynchos), l’airone cenerino (Ardea cinerea), il cannareccione (Acrocephalus arundinaceus) e il pendolino (Remiz
pendulinus).
GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) La vegetazione è molto varia. L’escavazione della torba ha radicalmente alterato il paesaggio vegetale originario, contribuendo alla
Servizio in collaborazione realizzazione di un insieme di piccoli ambienti differenti che determinano un “mosaico ecologico” complesso e di grande valore
con Provincia di Brescia biologico. A livello di vegetazione osserviamo la cannuccia di palude, la tifa, la ninfea bianca con le sue spettacolari fioriture,
e Comunità Montana seguita dal nannufero (o ninfea gialla), e specie interessanti quali l’iris giallo, la sagittaria, la felce di palude, la menta acquatica.
del Sebino Bresciano A livello arbustivo-arboreo la predominanza è sempre di specie legate all’acqua: salici, pioppi, ontani, ma anche platani, gelsi,
biancospini; e ancora fusaggine, rosa canina e sambuco.
La riserva si può visitare tutto l’anno, tutti i giorni della settimana.
Gli ingressi sono 3:
- Ingresso Nord: a Iseo, presso il Centro Accoglienza visitatori, di fronte al campo sportivo.
- Ingresso Centrale: a Provaglio d’Iseo, presso il Monastero San Pietro in Lamosa.
- Ingresso Sud: a Corte Franca presso l’Infopoint, Via Segaboli,
vicino al parcheggio del Centro Commerciale “Le Torbiere”.
Fotografia in copertina di Franco Bettini così ricordato dal giornalista Fausto Lorenzi
“Come i vecchi di antiche tribù, che quando sentivano avvicinarsi la propria ora s’involavano per sempre nei boschi,
così Franco Bettini, andondosene per sempre dietro la densità dell’eterno che vive nel ciclo delle acque,
dei campi, dei boschi e delle stagioni, ci ha lasciato nelle sue fotografie questa testimonianza intensamente lirica
e sobriamente severa di ecologia spirituale”.
Realizzato con il contributo di:
ARCHIVIO
FRANCO BETTINI
Calendario stampato su carta Garda patinata opaca,
prodotta nel pieno rispetto delle normative ambientali vigenti. Autore: Tino De LucaPuoi anche leggere
