Foggia-Cerignola 2-1. Ci pensa Gerbaudo! - ilSottosopra
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Foggia-Cerignola 2-1. Ci pensa Gerbaudo! Il Foggia, duramente contestato dalle due curve torna a vincere col risultato di 2-1 nel derby con il Cerignola. Una partita bollente sin dall’inizio con uno stadio carico per affrontare i gialloblù. Pronti, via. La partita inizia e il Foggia dimostra di poter far male creando numerose occasioni. Una tra queste è quella che Gerbaudo concretizza al 14’ minuto portando in vantaggio il Foggia per 1-0. Risultato con cui si concluderà il primo tempo. Il secondo tempo vede il Cerignola pareggiare i conti con Sansone ma i rossoneri non ci stanno e dopo varie occasioni e un ritmo di gioco piuttosto elevato riesce a riportarsi in vantaggio per 2-1 grazie ad un altro gol di Gerbaudo. I rossoneri sono quindi riusciti a mantenere il secondo posto e si trovano attualmente al -5 dal Bitonto che occupa la prima posizione. Coronavirus, allerta in molte città europee Si è ormai diffusa da tempo una notizia che ha scosso il mondo e che ha messo in allerta molti paesi, la diffusione di un nuovo virus in Cina. Questo virus (chiamato “Coronavirus”) si è ampiamente esteso in tutto il paese, colpendo moltissime persone, spesso causando la morte. La causa relativa alla diffusione del virus è al momento sconosciuta, tuttavia si sa molto bene che ha avuto come epicentro la città di Wuhan,
nella Cina centrale, dove ha già colpito migliaia di persone. Questo tipo di virus è altamente infettivo, basta infatti una semplice stretta di mano per trasmetterlo a un’ altra persona. Attualmente non esistono trattamenti specifici, ne vaccini per proteggersi, di solito, chi ne è affetto guarisce in modo spontaneo. Il virus si manifesta in genere con febbre e tosse, ma nei casi più gravi, con uno stato di polmonite, che, se non curato in tempo, potrebbe rivelarsi fatale. Lo confermano gli oltre 300 decessi avvenuti in Cina e gli oltre 14000 casi in tutto il mondo. Sono in centinaia le città in allerta, molte anche in Italia, in cui si sono già verificati diversi casi, due a Milano e uno a Civitavecchia, dove è stata sospesa una crociera a causa di due cinesi, che si sospettava avessero il virus, ipotesi successivamente smentita. Leonardo Papeo Brexit-ora l’UE senza il Regno Unito Alla mezzanotte del 31 gennaio la Gran Bretagna è formalmente uscita dall’Unione Europea. È la
prima volta che un paese lascia la UE e il divorzio non è stato semplice. Fino alla fine di quest’anno poco cambierà per permettere di adeguarsi gradualmente alle nuove norme: sarà dunque necessario un visto per vivere o lavorare nel Paese e il passaporto per entrare ma saranno soprattutto i rapporti commerciali a subire i maggiori cambiamenti. L’UE comunque vigilerà e ha ribadito che più la Gran Bretagna si chiuderà nel suo “magnifico isolamento” più sarà complesso avere rapporti comuni. La notte del 31 molti inglesi hanno festeggiato in piazza come se fosse Capodanno, ma non sono mancate tantissime manifestazioni di dissenso non solo da parte di irlandesi e scozzesi. Dal 1° gennaio 2021 tornerà la frontiera e il Regno Unito diventerà un paese straniero a tutti gli effetti, si spera in accordi che limitano il più possibile gli effetti di questa divisione.
Calcio Foggia Women in testa alla classifica Il Calcio Foggia Femminile si è fatto sentire al campo di Toritto conto il Pink Altamura. Le ragazze portano a casa altri tre punti, rimanendo in vetta alla classifica. La Classifica: 1. Calcio Foggia 1920 2. Pink Sport Time (Bari) 3. Apulia Trani 4. Ruvese 5. Pink Altamura I tre punti portati a casa sono di Mammolino, Cilenti e La Donna. Le Formazioni delle squadre: Calcio Foggia 1920: De Luca, Stango (1’st Bonfitto, 6’tt Lisi), Santamaria (11’st Bevere), Giovene (1’st Cardone), Cannarile, Mazzini, Mammollino, Rinaldi (1’st Cilenti, 1’tt Carlone), La Donna. All. Domenico Cataneo, Rosanna Garruto e Vincenzo Inneo.
Pink Altamura: Quarato, Cornacchia (1’tt Lauriero), Creanza, Cappiello, Lospalluto, Frizzale, Marroccoli, Martimucci (1’tt Paolantonio), Indrio. All. Francesco Centonze. La partita è finita: Pink Altamura 0 – Calcio Foggia 1920 3. Forza Satanelle. Madre Teresa detta il tema di febbraio per gli articoli del concorso E’ stato scelto il tema del mese di Febbraio per il concorso “Piccoli giornalisti crescono” Ricordiamo che queste premio è riservato a tutti i ragazzi delle scuole medie (terza media). “La vita è un’opportunità, coglila. La vita è bellezza, ammirala. La vita è beatitudine, assaporala. La vita è un sogno, fanne una realtà.” (Madre Teresa di Calcutta)Prendendo spunto dall’inno alla vita di Madre Teresa di Calcutta, descrivi cos’è per te la vita..quali sono le bellezze, le opportunità e i momenti che rendono speciale la tua vita! Entro il 28 febbraio devono pervenire alla redazione del
giornale ilSottosopra (Email: info@ilsottosopra.info) tutti gli elaborati. Non ci resta che augurarvi buona fortuna. Lorenzo Scaraggi presenta al Pascal il documentario “Madre nostra” Il documentario del giornalista-viaggiatore Lorenzo Scaraggi a bordo del suo camper Vostok100k fra orti sociali, terre confiscate alla mafia e comunità di recupero sarà proiettato al Pascal il 13 Febbraio nell’ambito del progetto “Edificio della memoria” “Madre nostra” sulle storie di redenzione nelle campagne pugliesi è stato prodotto da Fondazione CON IL SUD e Apulia Film Commission attraverso il Social Film Fund Con il Sud. L’opera, fresca di un prestigioso secondo posto all’Italian Film Festival Cardiff. La terra, la Madre nostra, può donare redenzione alle donne e agli uomini? È partito da questa domanda il viaggio – l’ennesimo – del giornalista-viaggiatore Lorenzo Scaraggi fra orti sociali, terre confiscate alla mafia e comunità agricole delle campagne pugliesi. Un reportage on the road diventato documentario di 52 minuti in cui il 43enne reporter di Bitonto (Bari), in giro per la Puglia con il suo camper Vostok100k del 1982, raccoglie storie e testimonianze di riscatto sociale. Quattro tappe: Il Trullo sociale a San Michele Salentino
(Brindisi), Semi di vita a Bari, Pietra di scarto a Cerignola (Foggia) e Spazio Esse a Loseto (Bari). Tutte con un filo conduttore: l’agricoltura come via per la redenzione in una terra – quella pugliese – troppo spesso al centro dell’attenzione per piaghe come la xylella e il caporalato. Il canovaccio ha convinto la giuria dell’Italian Film Festival Cardiff (IFFC) che gli ha assegnato un prestigioso secondo posto nella sezione #CanfodPrize dedicata ai documentari. “Questo documentario porta allo spettatore un messaggio di positività e speranza sull’instancabile opera dei volontari che lavorano nelle terre confiscate alla mafia” si legge nelle motivazioni. E ancora: “Il fotoreporter-regista Lorenzo Scaraggi deve essere elogiato per il suo instancabile viaggio che rivela diverse storie e diverse persone, sogni e possibilità. La gente deve conoscere questa storia piuttosto ignota”. IL DOCUMENTARIO. Madre nostra è un viaggio di ritorno alle nostre radici. Dalla riscoperta di un’arte antica, quella di lavorare la terra, può nascere anche quella di se stessi. Così Scaraggi non si limita a puntare l’obiettivo sulle realtà che visita, ma le vive per settimane arrivando all’essenza del lavoro di redenzione sociale. A San Michele Salentino (Brindisi), prima tappa del viaggio on the road sul Vostok100k, Scaraggi scopre come la coltivazione di zafferano in un uliveto sia funzionale non solo alla biodiversità, ma soprattutto ad attività sociali con bambini, adulti e disabili, quella che il proprietario de Il Trullo sociale Fabrizio Guglielmi chiama “tribù agricola”, in cui ognuno si aiuta e tutti godono dei frutti della terra.
Nelle campagne di Valenzano (Bari), invece, l’agricoltura ha una doppia valenza: la liberazione dalla mafia e la riscoperta di una vita meno frenetica e più dedita al prossimo. Angelo Santoro della cooperativa agricola Semi di vita, protagonista nel documentario di Scaraggi, è un ex venditore di mobili passato da fare 400 chilometri al giorno “per portare il pane a casa” a gestire 26 ettari di terreno confiscati alla criminalità organizzata. Una grande sfida per una cooperativa che già gestisce a Japigia, quartiere periferico a Sud di Bari, un orto sociale bio, e per una persona, Santoro, che fra mille difficoltà sente il peso della responsabilità verso la comunità per cui si è messo al servizio. Ma anche una grande soddisfazione nel vedere come pian piano la gente del posto stia aderendo a questa comunità. Per la terza tappa il Vostok100k arriva nelle campagne di Cerignola. Qui il lavoro nei campi del Laboratorio di legalità Francesco Marcone libera l’uomo dalle sbarre di una prigione e dagli errori del passato. In questo terreno confiscato alla mafia, la cooperativa Pietra di scarto guidata da Pietro Fragasso affida a Giuseppe Mennuni – un passato ai margini della società, oggi vicepresidente della cooperativa e “direttore” in pectore delle attività – l’accoglienza e la formazione dei nuovi ospiti. Qui si fa promozione della giustizia sociale ed economica attraverso il commercio equo e solidale, l’antimafia sociale, l’agricoltura sostenibile, l’educazione alla legalità e al consumo critico. E dal lavoro delle “pietre di scarto”, le persone ai margini della società che nessuno vuole, nasce la commercializzazione equa e solidale di olive e pomodori. Ultima tappa del viaggio di Scaraggi è la cooperativa sociale Spazio Esse di Loseto, una comunità terapeutica alle porte di Bari. Qui l’agricoltura serve soprattutto a liberarsi dalla tossicodipendenza. E proprio qui lavora Alfonso, di Scampia
(Napoli), che grazie alla terra ha ritrovato redenzione da un passato di droga e rapine. Con lui altre trenta persone, accompagnate “come figli” dal direttore della comunità Mario Consales. “Mio nonno mi diceva sempre che come semini così raccogli – spiega Alfonso nel documentario, cogliendo appieno il parallelismo fra agricoltura e vita -. Per me questa è la vera libertà, svegliarmi con le mani sporche e la coscienza pulita”. Il potere della terra, qui in Puglia, è anche quello di dare una seconda possibilità. Una possibilità molto terrena, che al termine del viaggio fa capire a Scaraggi, in una sorta di “preghiera anarchica”, che “se Padre nostro è nei cieli, qui in terra c’è Madre nostra”. Madre nostra è stato condotto, diretto e montato da Lorenzo Scaraggi. Ha una versione in LIS e una sottotitolata in inglese. L’opera è realizzata con risorse del “Patto per la Puglia FSC 2014-2020 – Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali” e cofinanziata da Fondazione CON IL SUD. L’AUTORE. Lorenzo Scaraggi, 43 anni di Bitonto (Bari), è un giornalista, fotografo e videomaker, ma prima ancora un viaggiatore alla ricerca di storie da raccontare. Laureato in Lettere a Bari, ha affrontato poco più che ventenne i primi viaggi da fotoreporter free lance in Medio Oriente, documentando le guerre in Iraq e nella Striscia di Gaza. Autore di reportage nella Ex Jugoslavia e in Cina, ha collaborato con La Repubblica raccontando storie di provincia in mini documentari e insegnato Digitalizzazione dei beni culturali immateriali in un corso di alta formazione presso l’Università di Bari. Nel 2016, alle soglie dei 40 anni, ha acquistato un camper del 1982 e raccolto 7.500 euro di donazioni dai 5mila follower della pagina Facebook (di allora,
oggi sono oltre 20mila) per realizzare il suo progetto: girare l’Europa per raccontare storie; il camper è stato ribattezzato Vostok100k, ispirandosi alla navicella di Yuri Gagarin, il primo uomo nello spazio. In quattro mesi a bordo della sua redazione mobile, Scaraggi ha visitato 23 Stati percorrendo oltre 20mila chilometri: ne sono nati 20 documentari pubblicati su Repubblica.it. Fra i vari viaggi degli ultimi anni, 5mila chilometri in camper per scoprire gli itinerari culturali del Sud Italia, 10mila chilometri per arrivare da Bari a Capo Nord, altrettanti per arrivare in Cappadocia, 2.500 per il periplo della Sicilia, oltre a itinerari a piedi, in auto e in autostop fra Malta, Marocco e Grecia. Nel 2018 ha percorso 7mila chilometri di coste italiane in 70 giorni, sulle orme de La lunga strada di sabbia di Pier Paolo Pasolini, realizzando 200 video e raccontando i suoi incontri a Radio2 Summer Club, programma condotto da Mauro Casciari sulle Frequenze di Radio Rai 2. L’ultimo viaggio realizzato con il suo Vostok100k è quello nelle campagne pugliesi da cui è nato Madre nostra. I lavori di Scaraggi sono documentati sui portali www.vostok100k.com, www.lorenzoscaraggi.it e sui social network Facebook (@vostok100k 20mila follower), Instagram (@vostok100k 23mila follower) e YouTube (https://www.youtube.com/user/Vostok100k).
Una clinica mobile per raggiungere le periferie La Caritas Diocesana di Foggia-Bovino inaugura domani, domenica 2 febbraio alle ore 11.00, un ambulatorio itinerante per garantire assistenza medica di base. La benedizione della clinica mobile, alla presenza dell’Arcivescovo Metropolita di Foggia – Bovino, mons. Vincenzo Pelvi, si terrà nella piazza antistante la Cattedrale, in occasione della Giornata Mondiale per la Vita. Ad aprile scorso la Caritas diocesana ha partecipato alla campagna lanciata dalla Conferenza Episcopale Italiana “Liberi di partire, liberi di restare” con un progetto denominato “Al cuore delle periferie”, proprio sulla sanità. La Cei ha finanziato il progetto ed è stata acquistata una clinica mobile e, con la collaborazione di tanti medici e infermieri di Foggia, a breve cominceranno le attività assistenziali. “Il progetto di un ambulatorio itinerante – fa sapere Giusi Di Girolamo, Direttrice della Caritas Diocesana – si prefigge di garantire assistenza sanitaria a soggetti indigenti, italiani e stranieri, impossibilitati ad accedere o fruire ad ulteriori risorse assistenziali. Nella clinica sarà erogata un’assistenza medica di base, con l’obiettivo di promuovere un corretto e consapevole accesso al Sistema Sanitario Nazionale e l’autotutela della salute”.
Firma anche tu la petizione per il Gino Lisa Egregio Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, noi cittadini siamo contenti di vedere finalmente in realizzazione l’allungamento della pista del Gino Lisa di Foggia, un’opera che chiediamo ed attendiamo da molto tempo, più di dieci anni ormai, e che metterà in condizioni il nostro aeroporto di essere realmente sul mercato e di far atterrare gli aeromobili più comuni utilizzati dalle compagnie aeree. Ci accodiamo all’appello già lanciato da Vola Gino Lisa e da Mondo Gino Lisa di attivarsi, sin da ora, attraverso la società Aeroporti di Puglia e di contattare le compagnie aeree per programmare i nuovi voli dal “nuovo” Gino Lisa, in concomitanza del termine dei lavori di cui sopra. Siamo infatti consci che le imprese aeree hanno bisogno di molti mesi per programmare i nuovi operativi, pertanto non vogliamo che si accumuli altro ritardo al termine delle opere in corso, ma vogliamo che si arrivi pronti a volare per quella data, così come è sempre stato fatto per Bari e Brindisi. Siamo interessati a volare con compagnie low cost come easyJet, Volotea, Vueling, EuroWings, WizzAir e Ryanair ma anche di quelle di linea come, ad esempio, Alitalia e di debuttare verso destinazioni di nostro maggiore interesse, come Milano, Torino, Venezia, Bologna, Roma, Palermo, Catania ma anche Londra, Parigi e Berlino.
Glielo chiediamo esplicitamente! Questo è il corretto inizio! Siamo sicuri che il Gino Lisa Cena con delitto – English movie! Per via del progetto “English movie” che riguarda la visione di vari film in lingua straniera, varie classi del Pascal oggi si sono recate alla città del cinema per vedere il primo dei film in lingua inglese: “Cena col delitto”. Il lungometraggio è un tipico giallo in cui troviamo un omicidio/suicidio di un famoso scrittore di romanzi gialli chiamato Harlan Thrombey che viene trovato morto dalla propria infermiera nella propria camera e tutta la famiglia Thrombey è sospettata, fino a prova contraria. Interviene la polizia per indagare insieme ad un investigatore privato di nome Benoit Blanc, ignaro di chi lo possa aver chiamato lì. Il film è stato ben accolto dalla critica che gli ha assegnato una buona valutazione. Nella pellicola troviamo anche attori di un certo calibro come Chris Evans, noto per il ruolo di Capitan America, e Daniel Craig, noto per il ruolo in Skyfall – 007. Troviamo inoltre Katherine Langford nota per il ruolo in 13, una serie Netflix!
Italo Farnetani e Francesco Sabatini in civiltà complesse e complessità linguistica 5/6 febbraio 2020. Sala ROSA DEL VENTO Fondazione dei Monti Uniti di Foggia – Mercoledì 5 febbraio 2020 h. 18.00 – Aula magna Liceo classico ‘Lanza’– Giovedì 6/2/2020 h.11.00 – ROTARY CLUB FOGGIA “ UMBERTO GIORDANO” CASA FREDA ( Evento riservato ai Soci del Club) Giovedì 6 febbraio 2020 h. 20.30 “E’ ormai certo che il cosiddetto “progresso” rende il nostro vivere sempre più complicato e richiede ai singoli individui un’istruzione prolungata, aggiornamenti continui, capacità di servirsi di tecnologie più sofisticate. Si è affermato così il concetto di “civiltà complesse”. Tra le necessità inderogabili c’è il possesso di una “lingua prima” di particolare ricchezza, adatta all’uso parlato e all’uso scritto nei più diversi settori di conoscenze e attività, e di altre lingue, tra cui quella
(l’inglese) di maggior diffusione mondiale” Francesco Sabatini Nell’ottica della proficua collaborazione tra il nostro Liceo e istituzioni, organizzazioni culturali, sodalizi di livello nazionale e internazionale, segnalo alla vostra attenzione un importante evento fortemente voluto dal Liceo classico ‘Lanza’ in collaborazione con la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia e il Rotary club ‘Umberto Giordano’ . Il Liceo classico ‘Lanza’ , con alle spalle una storia di oltre 150 anni, non poteva non promuovere una seria riflessione sullo stato oggi della nostra lingua italiana con esperti di altissimo livello. Un evento, che si articolerà in due giornate in vari luoghi della città e che vedrà come protagonisti due ospiti di grande rilievo, di fama internazionale , Accademici della Crusca, prestigiosa istituzione italiana fondata nel 1585, la più antica accademia linguistica del mondo. Questo il tema dell’incontro:
ITALO FARNETANI FRANCESCO SABATINI CIVILTA’ COMPLESSE E COMPLESSITA’ LINGUISTICA Di seguito una breve biografia di Italo Farnetani e Francesco Sabatini : Italo Farnetani È Professore Ordinario di ruolo di Pediatria presso l’ Università L. U.de.S. di Malta. I suoi libri sono tradotti in inglese e spagnolo. È stato definito: «Il più famoso pediatra italiano». Nel 2001 il prof. Sabatini lo ha chiamato a far parte del Centro di Consulenza linguistica sull’italiano contemporaneo dell’Accademia della Crusca. Ha
curato la revisione del lemmario di medicina del Dizionario della Lingua Italiana di Devoto-Oli. È collaboratore dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani. E’ giornalista pubblicista e collabora con numerose testate. Ha ideato e coordina la ricerca per l’assegnazione delle Bandiere verdi che indicano le spiagge adatte ai bambini scelte dai pediatri. (tredici sono in Puglia; in provincia di Foggia: Vieste, dal 2009 e Rodi Garganico, dal 2012). Dal 2007 è impegnato nel volontariato sanitario internazionale. Francesco Sabatini Nato a Pescocostanzo (1931), linguista e filologo, Professore straordinario di Linguistica Italiana e Filologia Romanza (1965-1968) poi Ordinario (1968-2007) nelle Università di Lecce, Genova, Napoli, Roma “La Sapienza” e Roma Tre (Emerito dal 2009); Presidente della Società di Linguistica Italiana
(1977-1981) e dell’Associazione per la Storia della Lingua Italiana (1999-2002); Presidente dell’Accademia della Crusca (2000-2008), poi Presidente emerito. Ha pubblicato volumi e saggi sulla storia linguistica italiana dalle Origini all’età contemporanea. Ha elaborato nuovi modelli nei campi delle strutture del sistema della lingua e della varietà dei tipi di testo. Ha compiuto studi sulla storia medievale e rinascimentale dell’Abruzzo, sua terra di origine. Dal 2009 è titolare della rubrica televisiva “Pronto soccorso linguistico” trasmessa la domenica mattina nell’ambito del programma Unomattina in famiglia su RAI 1 In questa rubrica molto popolare il professor Sabatini chiarisce una volta per tutte i maggiori dubbi che riguardano l’ortografia, la sintassi e la pronuncia dell’italiano e dei forestierismi acquisiti e inoltre spiega significato e origine di tante locuzioni che adoperiamo ogni giorno senza pensarci. Errori e incertezze vengono corretti e analizzati con autorità e competenza ma anche con il garbo e la semplicità che il pubblico di RaiUno ha imparato ad apprezzare nel dialogo diretto tra i “dubbiosi” e il professore.
Ecco una breve sintesi delle due relazioni: CIVILTA’ COMPLESSE E COMPLESSITA’ LINGUISTICA È un dato ormai certo che il progresso rende il nostro vivere sempre più complicato e richiede ai singoli individui un’istruzione prolungata, aggiornamenti continui, capacità di servirsi di tecnologie più sofisticate. Si è affermato così il concetto di “civiltà complesse”. Tra le necessità inderogabili c’è il possesso di una “lingua prima” di particolare ricchezza, adatta all’uso parlato e all’uso scritto nei più diversi settori di conoscenze e attività, e di altre lingue, tra cui quella (l’inglese) di maggior diffusione mondiale. L’inglese oggi è il linguaggio della comunicazione delle scienze, come in passato si usava il greco o il latino come comune lingua fra i popoli. Si deve stabilire quando comunicare in inglese o in italiano. Per la medicina che, insieme alla chimica, è una delle due scienze che dispone del maggior numero di parole è importante anche un’ appropriatezza linguistica, soprattutto nella comunicazione con i pazienti, in modo che il linguaggio sia comprensibile e non crei né ansie né eccessive aspettative. Nella scelta delle
parole non si devono usare forestierismi, perché ogni parola inglese ha il corrispettivo nella lingua italiana e, nello stesso tempo, si devono evitare i tecnicismi cioè “il medichese” incomprensibile per i pazienti, talvolta fonte di equivoci. Oggi è necessario essere bilingui, o almeno in grado di poter leggere l’inglese scientifico. La scelta di usare l’italiano o l’inglese dipende dal raggio della divulgazione: si userà l’italiano quando ci si rivolge a un ambito più ristretto, mentre l’inglese sarà indispensabile quando la comunicazione è rivolta alla comunità scientifica internazionale. Non si tratta di ricercare la “lingua pura” che peraltro non c’è mai stata oppure la “bella lingua” si tratta di creare una lingua funzionale che serva per la comunicazione e la comprensione. L’aggiunta di una lingua di grande diffusione geografica, adatta per la comunicazione mondiale, non deve però far ritenere secondaria e di potenza conoscitiva limitata la “lingua prima” di altra origine, qual è in Italia l’italiano. La nostra lingua, come altre del nostro continente, ha sviluppato nel tempo, per l’apporto di tutti i campi di sapere, la capacità di servirci anche ad alti livelli di competenza. Questa
prospettiva richiede,però ,uno studio costante e approfondito, che ci renda familiari migliaia di parole di origine colta (di solito latina o greca) di uso comune e anche tecnico-scientifiche, che ritroviamo poi in altre lingue. Ecco il programma delle due giornate: Mercoledì 5 febbraio 2020 Sala ROSA DEL VENTO Fondazione dei Monti Uniti di Foggia h. 18.00: Saluti: Prof. Aldo Ligustro (Presidente Fondazione dei MONTI UNITI di Foggia ) Lectio di ITALO FARNETANI e FRANCESCO SABATINI Giovedì 6 febbraio 2020 Aula Magna ‘L. Scillitani’ Liceo classico ‘V. Lanza’ di Foggia
h. 11.00: Saluti Dott.ssa Anna Paola Giuliani (Assessore alla Cultura Comune di Foggia) Avv.ssa Claudia Lioia (Assessore alla Pubblica Istruzione Comune di Foggia) Prof. Aldo Ligustro (Presidente Fondazione dei MONTI UNITI di Foggia ) Prof. Pierpaolo Limone ( Rettore Università degli Studi di Foggia) Prof. Giuseppe Trecca (Dirigente Scolastico Liceo Classico “V.Lanza”- Liceo Artistico” Perugini”) Gli Alunni del ‘Lanza’ incontrano ITALO FARNETANI e FRANCESCO SABATINI
Conduce : Mariolina Cicerale(Docente Liceo classico ‘V. Lanza’’) Giovedì 6 febbraio 2020 ROTARY CLUB FOGGIA “ UMBERTO GIORDANO” CASA FREDA ( Evento riservato ai Soci del Club) h. 20.30: Saluti: Avv.Nicola Cintoli (Presidente ROTARY CLUB FOGGIA “ UMBERTO GIORDANO”) Lectio brevis di ITALO FARNETANI e FRANCESCO SABATINI Non poteva riprendere meglio la Rassegna‘Lettura e oltre’, organizzata dalla Prof.ssa Mariolina Cicerale, giunta alla XII Edizione, con il patrocinio del Comune di Foggia , dell’Università degli Studi di Foggia, della Fondazione dei Monti Uniti, in collaborazione con la Libreria Ubik, che prevede incontri con noti personaggi della cultura, dello spettacolo,dell’informazione, nella convinzione che la ‘cultura’ degli studenti di un Liceo,
specialmente se ‘classico’, non debba essere confinata ai soli libri, ma preveda un ‘oltre, che la contemporaneità continuamente ci propone.
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