Vietnam, porta di accesso ai mercati del Far East - Camera di ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
mercati esteri Vietnam, porta di accesso ai mercati del Far East Un Paese i cui tassi di crescita economica hanno raggiunto livelli comparabili con la Cina, che invece rallenta Sabrina Sabatini Vietnam Paese giovane, in crescita, dove si Turchia): tale comunità economica di dieci respirano entusiasmo e dinamismo. Base Paesi emergenti (esclusi Cina e India) vale importante per il business in Estremo oltre 600 milioni di abitanti dal reddito me- Oriente, è un Paese chiave per i mercati dio pro-capite attorno ai 4.000 dollari e in Asean (Association of South East Asian cui le tariffe sugli scambi sono a zero o si Nations). Da zona tra le più povere al mon- avvicinano gradualmente all’intervallo 5% - do a Paese a reddito medio, il passo è stato 0%. In ordine decrescente di popolazione breve. E sorprende la vista, nelle aree ur- si tratta di: Indonesia, Filippine, Vietnam bane, di una skyline di gru e grattacieli in (con circa 91 milioni di abitanti e Pil pro costruzione, ai piedi dei quali scorre lento capite aumentato dieci volte tra il 1991 e il traffico assordante di sciami di scooter. il 2011), Thailandia, Myanmar, Malaysia, Bricst? No: BricstA! Occorre ormai ag- Cambogia, Laos, Singapore, Brunei. I tas- giungere la “A” di Asean per completare si di crescita economica in aumento hanno l’acronimo che identifica i Paesi emergenti raggiunto livelli comparabili con la Cina, più significativi al mondo insieme al Bricst che invece rallenta. Le tigri asiatiche sono (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica e tornate e mostrano unghie affilate! 52 PARMA economica
mercati esteri Nel 2015 i Paesi Afta (Asean free trade asiatico e con una vasta esperienza e pro- area) lanceranno una comune area eco- fonda conoscenza della realtà economica nomica e attualmente stanno firmando vietnamita. nuovi trattati sulla doppia imposizione e l’estensione dei trattati di libero scambio Quadro macroeconomico con grandi Paesi vicini (Cina, Giappone, Grazie alle riforme politiche ed economi- Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda, che (conosciute come doi moi, “rinnovo”) India) da bilaterali (Asean+1) a multilate- avviate negli anni ’80 e al graduale pas- rali (Asean+6). Questo permetterà a merci saggio da un’economia pianificata central- prodotte per almeno il 40% in loco di en- mente a una maggiormente orientata al trare e uscire dall’area senza imposizione mercato, oggi le esportazioni in Vietnam di alcun dazio o con tariffe molto conte- ammontano a tre quarti del Pil, anche se nute. Il Vietnam, in Asean dal 1995 e in nel 2008 il Paese ha risentito pesantemen- WTO (World Trade Organization) dal te delle turbolenze del mercato globale. Il 2007, manterrà fino al 2018 i suoi tasso di crescita si è attestato al 5,4% nel dazi sull’importazione, che al 2013 e dovrebbe tornare al 6% nel 2015. Il Vietnam è momento sono più alti degli altri Negli ultimi dieci anni aveva invece regi- attualmente tra i Paesi: una temporanea posizione strato in media un valore di oltre il 7%. Il paesi asiatici più di favore, quindi, per chi volesse deficit di bilancio per il 2013 si aggira in- competitivi. A fine produrre e vendere sul mercato torno al 5,3% e significativa è stata l’opera 2012 si sono contati vietnamita. Diversi poi sono gli di stabilizzazione che ha riportato l’infla- 14.489 investimenti incentivi fiscali per chi s’insedia zione sotto il 6%, riducendola a un terzo in particolari aree geografiche in circa due anni (nel 2011 era al 18%). Vi diretti esteri (parchi industriali e zone econo- sono stati poi l’aumento del tasso di scon- miche) individuate dal Governo. to, rigido tetto alla crescita del credito, la «I Vietnamiti hanno una cultura vicina a diminuzione degli investimenti pubblici, quella cinese. Lavorano molto e si aspetta- l’aumento delle riserve valutarie, la mag- no rispetto per la propria professionalità», gior stabilizzazione del cambio del Dong, ha recentemente dichiarato Tomaso An- la bilancia commerciale progressivamen- dreatta, vicepresidente di Eurocham Vie- te riequilibrata. Importanti risultati sono tnam (associazione che rappresenta 750 stati conseguiti anche nella riduzione della imprese europee) e uno degli italiani con povertà locale: la popolazione al di sotto più interesse per il business nel Sud-Est della soglia di povertà (1 dollaro america- ILVIETNAM IN CIFRE Territorio Moneta 331.051 km2, Sud più avanzato e industrializza- Dong, con tasso di cambio per Usd 20,859 to, Nord più popoloso e maggiormente dedito Religioni all’agricoltura Ufficialmente ateismo. Le principali praticate: Popolazione buddismo (70%), credo cattolico-evangelico 91 milioni. Il 26% ha meno di 15 anni e il 56% ha (10%) meno di 30 anni. Solo il 30% della popolazione Pil (a parità di potere d’acquisto) vive in aree urbane 325,9 miliardi Usd. Composizione: agricoltura Lingue (21,6%), industria (40,08%), servizi (37,6%) Vietnamita (parlato dal 90% della popolazione), Tasso di crescita Pil Hmong, Thai, Khmer 5,4% nel 2013 Capitale Pil pro capite (a parità di potere d’acquisto) Hanoi (6,5 milioni di abitanti). Tra le principa- 3.600 Usd li città vi sono Ho Chi Minh City (7,2 milioni) e Forza lavoro Haiphong (1,8 milioni) 49,18 milioni Ordinamento politico Grado di rischio Sace Repubblica socialista. Sistema politico mono- 5/7 partitico, con l’esclusivo esercizio del potere da parte del partito comunista del Vietnam (PCV) Fonti: IMF, Sace, Infomercati esteri PARMA economica 53
mercati esteri Fiscalità e dazi Come vengono tassati gli utili delle impre- gime speciale vige sui beni importati o esportati se in Vietnam? da o negli altri Paesi Asean (con i quali il Vietnam L’imposta sugli utili delle imprese, straniere e do- ha un accordo di libero scambio): Cina, Corea, mestiche è del 22% dal 1 gennaio 2014. Per Giappone, Australia, Nuova Zelanda e India. le imprese che già usufruivano del 22% (perché Come sono tassati i redditi personali? attive in particolari settori e/o aree geografiche I lavoratori vietnamiti e stranieri delle “zone meno sviluppate), diventerà del 20% a partire economiche” hanno diritto a una riduzione del del 1 gennaio 2016. Le maggiori agevolazioni 50% dell’imposta. Gli stranieri che risiedono in fiscali sono previste per alta tecnologia, ricerca Vietnam per almeno 183 giorni in un anno sot- scientifica, sviluppo delle infrastrutture e softwa- tostanno al regime fiscale dei cittadini sul loro re, imprese con forte componente occupazionale reddito. I non residenti scontano un’imposta uni- di donne e minoranze etniche nella manifattura, ca del 20%. L’imposta sui redditi dei residenti costruzioni e trasporti. La riduzione rappresenta è progressiva e va da un minimo del 5% a un un primo passo verso la fissazione dell’aliquota massimo del 35%, sopra i 960 milioni di dong. al 20% per tutti entro il 2020. In Parlamento si Come viene tutelata la proprietà intellet- sta inoltre discutendo di ridurre l’Iva all’8% a par- tuale? tire dal 2015. L’obiettivo del governo vietnamita Dal 2009 il Vietnam ha più volte modificato la nor- è di entrare entro il 2030 fra i primi dieci Paesi al mativa sulla proprietà intellettuale per rafforzarne mondo per vantaggi fiscali e si sta procedendo la tutela e ha siglato diversi trattati e convenzioni con importanti lavori di ristrutturazione del siste- internazionali, compreso quello di Wto. Nono- ma bancario e dei gruppi statali. Ma l’applica- stante i progressi, però, resta ancora molto da zione degli incentivi non è automatica e spesso fare: il Paese risulta ancora al 123° posto al mon- dipende dall’interpretazione delle autorità fisca- do nella classifica del World economic, il forum li locali. Le perdite possono essere riportate in sulla tutela della proprietà intellettuale. Ad esem- avanti per cinque anni. Le perdite delle attività pio, in molti casi le sanzioni per la contraffazione non incentivate possono essere usate in com- vanno da qualche centinaia a poche migliaia di pensazione degli utili delle attività incentivate. dollari e quindi non hanno un vero effetto deter- Sono previste agevolazioni anche sui dazi? rente. Raramente chi reitera l’infrazione subisce Per quanto riguarda i dazi ci sono informazioni un procedimento penale, come pure la legge pre- strettamente specifiche (variabili per aree, settori vede. Spesso, inoltre, gli investitori stranieri fanno e parchi tecnologici) che é bene valutare, sot- fatica a capire a quale autorità rivolgersi. toponendo il progetto di specie agli uffici locali di Ice Agenzia, Icham (la Camera di commercio Fonti: Icham, Ambasciata d’Italia ad Hanoi, Il italiana in Vietnam) e studi di consulenza. Un re- Sole 24 ore no al giorno) è scesa dal 58% del 1993 al di industrie, disponibilità di circa 20 par- 12,6% nel 2011, passando nelle aree urba- chi industriali (zone in cui si concentrano ne dal 25% al 5,1%. imprese specializzate nella produzione di Tra il 2000 e il 2012 sono giunti in Vie- beni e fornitura di servizi per la produ- tnam investimenti diretti in multinaziona- zione industriale) ben organizzati e a co- li Usa, europee, coreane, giapponesi, cinesi sti contenuti in tre macro aree del Paese per circa 130 miliardi di Usd. A fine 2012 - Nord, Centro e Sud (più sviluppato) - si contavano 14.489 investimenti diretti gestiti sia da developer privati che da enti esteri (IDE) in attività. Il valore delle re- pubblici, con importanti servizi basici e di lative licenze d’investimento ammontava a supporto amministrativo in fase di avvio 213,6 miliardi di Usd, a opera di Taiwan, dell’investimento. A Nord (delta fiume Corea, Giappone, Singapore e isole Vergi- Rosso) ricordiamo Binh Xuyen, Dai An, ni Britanniche. È il Paese asiatico attual- Dinh Vu, Trang Due, Viet Hung, VSIP mente con i costi più competitivi per un Bac Ninh, Yen Phong. Al Centro (area Da mix di fattori: buon livello dell’istruzione Nang - Quang Ngai) ricordiamo i parchi di base, manodopera giovane e motivata, Hoa Khanh expanded e Lien Chieu. Al personale con buona esperienza soprat- Sud (Grande Saigon – Delta del Mekong) tutto in fabbrica, elevata concentrazione ricordiamo Amata, Dong An II, Hung 54 PARMA economica
mercati esteri Phu I, Long Thanh, My Phuoc, My Xuan agricoli e della plastica. Le industrie espor- B1, Nhon Trac 3-5-6, Phu My, VSIP II. tatrici inserite nel sistema di supply chain globale (catene di approvvigionamento) Le opportunità per le Pmi italiane hanno bisogno di qualità». Long, laureato Ma quali sono le concrete opportunità per all’Università Bocconi di Milano e che co- le Pmi italiane? Risponde l’am- nosce bene il tessuto imprenditoriale italia- basciatore vietnamita in Italia, no, ha promosso la creazione di una serie Il settore Nguyen Hoang Long, intervenu- di desk di consulenza gestiti dalle Camere con maggiori to al forum economico Italia-Vie- di Toscana, Veneto e Emilia Romagna per opportunità per le tnam di Assolombarda a Milano promuovere una maggiore attenzione verso Pmi italiane è quello nell’ottobre 2013: «Il settore dove il suo Paese. Risultati? Due missioni a Ho della meccanica le Pmi italiane hanno le maggio- ri carte da giocare è quello della Chi Minh City e Hanoi incentrate su mec- canica e moda tra ottobre e novembre 2013, strumentale meccanica strumentale: macchi- coordinate da Unioncamere. In cantiere an- ne utensili, tessili e per l’industria che iniziative di formazione tecnica in Vie- calzaturiera, l’intera filiera del packaging e tnam, in collaborazione con le associazioni delle lavorazioni alimentari, macchinari di costruttori italiani di macchinari Ucimu Interscambio commerciale Italia-Vietnam (macchine utensili, robot, automazione), Totale Acimit (industria tessile), Acimall (lavora- Anni Esportazioni Importazioni Saldo zione del legno), Assomac (calzature, pel- interscambio 2002 300 395 -95 695 letteria e conceria). «Per crescere e restare al 2003 326 397 -71 723 passo con le richieste dei mercati - aggiun- ge Long - le nostre aziende hanno bisogno 2004 283 403 -120 686 di formazione. Altri competitor dell’Italia, 2005 218 471 -253 689 in primis la Germania, sono estremamente 2006 300 608 -308 908 attivi in questo campo». Il secondo nodo da 2007 512 694 -182 1206 sciogliere è quello del credito e in partico- 2008 449 802 -353 1251 lare le garanzie sui crediti a medio e lungo 2009 428 701 -219 1129 termine, che, nel caso del Vietnam, sono cruciali in quanto la maggior parte delle 2010 584 885 -301 1469 aziende locali, soprattutto quelle private, in 2011 555 1266 -712 1821 seguito alla stretta nel Paese, ha bisogno di 2012 503 1818 -1315 2320 essere finanziata. Gli esportatori italiani di Fonte: Istat, valori in milioni di euro macchinari lamentano invece la mancanza PARMA economica 55
mercati esteri di una presenza Sace sul mercato. attestati sul 13,3% occupando la terza po- sizione. Boom delle esportazioni di appa- I rapporti economico-commerciali tra recchiature elettriche che, con un incre- Italia e Vietnam mento del 287% rispetto al primo seme- Dopo una crescita esponenziale nel corso stre 2012, raggiungono la quota del 9,7% degli ultimi dieci anni, in particolare nel sul totale, divenendo il quarto settore. In periodo 2006/2007, nel 2008 le esporta- leggero aumento invece il settore degli zioni italiane hanno registrato un calo del articoli di abbigliamento che ha registra- 12% circa. Nel 2009 si è verificata una leg- to il 6,5%. Segue il settore farmaceutico, gera ripresa, confermata più nettamente nel che ha terminato la prima metà del 2013 corso del 2010 (+21,3%), quando anche le con la quota del 5,6%, con un aumento importazioni dal Vietnam hanno segnato del 47,4% rispetto allo stesso periodo del un forte aumento (+26,2%). Dal 2011, le 2012 (fonte Ministero degli Esteri, sezio- esportazioni italiane hanno ricominciato a ne Infomercati). scendere, registrando a fine 2012 soli 503 milioni di euro, contro i 555 dell’anno pre- Gli IDE italiani cedente (-10,3%). Maggiore di conseguen- Nonostante il Vietnam mostri vari punti za, il saldo negativo nei nostri confronti, di forza e prospettive, le imprese italiane passato da -712 a -1.315 milioni di euro. faticano a investirvi. Il trend è migliorato Per quanto riguarda l’export, secondo dati nel 2013, ma siamo ancora solo al nono del Dipartimento generale di statistica posto fra le nazioni europee. Secondo i vietnamita, a fine 2012 la quota di mer- dati diffusi dal governo vietnamita, gli IDE cato dell’Italia era scesa allo 0,6%, in ul- (Integrated Development Environment) a teriore calo rispetto al già esiguo 0,72% fine settembre 2013 erano 50, con impegni registrato nel 2011 e allo 0,9% del 2010. complessivi pari a 257,4 milioni di Usd, Dal lato delle esportazioni italiane, nel principalmente nell’industria manifattu- primo semestre del 2013, i macchinari riera. Presenza invece ancora limitata nei e gli apparecchi meccanici sono in testa servizi, pur con segnali di maggiore atti- alla graduatoria settoriale, con una quota vità d’imprese e professionisti in logistica, del 32,3% del totale, seguiti dagli articoli consulenze giuridico-legali, architettoniche in pelle (13,4%) che hanno registrato un e ingegneristiche. A metà del 2013 l’Italia forte aumento rispetto allo stesso perio- si collocava al 29° posto della graduatoria do dell’anno precedente (+41,8%). Stessa degli investitori stranieri per ammontare di tendenza per i prodotti chimici che si sono licenze concesse. Il maggiore investimento 56 PARMA economica
mercati esteri italiano è quello della Piaggio, che ha inau- operativo per promuovere investimenti, gurato il suo secondo stabilimento, per un cooperazione economica, trasferimento totale di oltre 70 milioni di Usd e capacità di tecnologie e collaborazione in ricerca e produttiva di 300 mila veicoli l’anno. Se- sviluppo. Il desk Vietnam, ufficio di colle- guono l’emiliana Datalogic, produttrice di gamento attivato per assistere le imprese apparecchi per la scansione di codici regionali nei processi d’internazionaliz- a barre, localizzata a Ho Chi Minh zazione, ha già incontrato in pochi mesi Nonostante il City, con un importo autorizzato oltre 100 imprese di cui metà del settore Vietnam mostri di 46 milioni di Usd. Poi Scanning, meccanica, che rappresenta il 43% del vari punti di forza Carvico (produzione di tessuti spe- comparto manifatturiero (per informa- e prospettive, gli ciali per abbigliamento sportivo), zioni Unioncamere ER: desk.vietnam@ investimenti delle Medexport, (produzione antibiotici) e Curvatura friulana (servizi per l’in- rer.camcom.it). Le due missioni impren- ditoriali su meccanica e moda sono state imprese italiane dustria dell’arredamento) che hanno organizzate in sinergia tra sistema came- non sono ancora completato la realizzazione di unità rale e diplomazia economica italiana a vie- massicci produttive, oltre a Danieli Offici- tnamita. La prima ha coinvolto in incontri ne Meccaniche, Perfetti Van Melle istituzionali e tecnici una ventina d’impre- (dolciumi), Merloni Termosanita- se, di cui otto emiliano-romagnole (una ri, Mapei, Ferroli. I gruppi bancari Intesa delle quali di Parma, la Doma Srl, vedi Sanpaolo e Unicredit hanno propri uffici di box). Unioncamere Emilia-Romagna ha rappresentanza, mentre Generali ha inau- sottoscritto intese con VCCI di Ho Chi gurato nel 2013 la propria filiale, attiva nel Minh City (Vietnam Business forum) e settore assicurazioni vita. Icham (Camera italiana in Vietnam), Vie- trade (l’agenzia governativa di promozio- L’interscambio con l’Emilia-Romagna ne commerciale) e Provincia meridionale Negli ultimi anni il valore dell’interscam- di Binh Duong (al cui interno vi è il par- bio commerciale tra Emilia-Romagna e co industriale Dong An II, a circa 40 km Vietnam ha registrato un notevole balzo a Nord di Ho Chi Minh City, che offre in avanti: nel 2011 import per più di 139 anche reperimento, gestione e formazio- milioni di euro e export per più di 102 ne del personale in collaborazione con il milioni. Nel 2012 l’Italia si è posizionata Politecnico di Dong An e con quello di al decimo posto tra i Paesi fornitori e al Singapore per le procedure doganali) e ventunesimo tra gli acquirenti. Nel marzo attività di matchmaking con imprese loca- 2013, che è coinciso con il quarantesimo li, nello specifico un’ottantina di incontri anniversario dell’apertura delle relazioni B2B e visite aziendali. Della metà di no- diplomatiche tra Italia e Vietnam, i due vembre invece la missione imprenditoriale sistemi Paese hanno sottoscritto una di- sul settore moda cui ha partecipato anche chiarazione d’intenti e un memorandum il Consorzio Parma Couture (vedi box). PARMA economica 57
mercati esteri APERTURA AL VIETNAM: DUE CASI ITALIANI assolutamente necessari e indispensabili per un «Occorre esplorare nuovi mercati e, fra questi, sereno approccio alla realtà produttiva ed econo- sicuramente, quelli che stanno emergendo con mica locale. Una bella e proficua esperienza che forza e entusiasmo nella zona asiatica. Esplorare ci ha fatto apprezzare il valore (anche percepito) significa capire se sono mercati nei quali le nostre e il know how delle nostre aziende, unite alle op- produzioni possono trovare sbocchi soddisfacen- portunità presenti, con un buon supporto del si- ti. Se riteniamo di sì, occorre avere inventiva, de- stema. Adesso è il momento di tirare le somme terminazione e puntare sempre alla qualità, che è il e cercare di pianificare la nostra opportunità di nostro atout su qualunque mercato». Con queste business, possibilmente attraverso una rete d’im- parole il Presidente della Camera di commercio prese, data la nostra struttura di piccola impresa». di Parma, Andrea Zanlari, ha commentato il buon esito delle missioni vietnamite delle Pmi italiane. moda: parma Couture «Il Vietnam è un mercato lontano, sia in termini Meccanica: la Doma srl di parma geografici sia come idea, un mercato a cui for- «La nostra partecipazione alla missione di ottobre se da solo non avrei mai pensato. Invece mi son sulla meccanica in Vietnam è cominciata quasi dovuto ricredere». Ha commentato così Miche- per caso - dichiara Simona Magnani, imprenditri- le Pignacca, imprenditore salsese della ditta di ce di Doma Srl di Parma, azienda che opera dal cosmesi naturale Pilogen Carezza Srl, membro 1974 nel settore della carpenteria metallica - . del Consorzio Parma Couture e Presidente di Su suggerimento della nostra consulente export Gruppo imprese artigiane di Parma, al rientro abbiamo cominciato a interessarci concretamen- dalla missione di sistema nazionale e regionale te al tema dell’internazionalizzazione. Complici la in Vietnam (Ho Chi Minh City e Hanoi) su beni di possibilità di frequentare la scorsa estate, presso consumo, moda e cosmesi. Unioncamere Emilia Romagna, il master sulle reti Ci vuol parlare dell’esperienza in Vietnam? d’impresa e il Mini Master “Vietnam: una piattafor- Cosa trova lì di concreto un imprenditore di ma per competere in Asia”. Ci hanno presentato una Pmi del sistema moda? un Paese con struttura industriale fondata sulle Grazie al lavoro fatto dalle nostre istituzioni in Pmi, come il nostro, ma in grande fermento e con loco, che ha avuto il suo presupposto nell’impe- forte attrattività in tema d’investimenti esteri e con gno profuso dall’Ambasciata italiana, ho potuto tanta voglia di non lasciarsi scappare le varie op- cogliere opportunità e creare relazioni per tutte le portunità. Cosa che, in effetti, abbiamo riscontra- tre realtà che rappresentavo. La missione organiz- to durante la visita in Vietnam in ottobre. Avendo zata dal sistema camerale nazionale, nell’ambito clienti che operano e hanno stabilimenti in zone li- dell’intesa operativa Ice-Unioncamere-Ministero mitrofe, decidiamo di lasciarci coinvolgere in un’a- dello sviluppo economico, e promossa da Union- nalisi di fattibilità proposta da Icham (la Camera di camere Emilia Romagna a Ho Chi Minh City e commercio italiana in Vietnam); la visita in azienda Hanoi dal 9 al 16 novembre con incontri B2B e di Hai Phan, Segretario Generale di Icham, ci ha visite aziendali, era inserita fra le tante iniziative confermato le possibili opportunità. Tante doman- organizzate dall’Ambasciata italiana a Hanoi (in de sulla nostra attività, altrettante risposte ai no- particolare quella dal titolo “Il bello e il ben fatto: stri quesiti e finalmente la conferma che l’azienda le eccellenze italiane e le prospettive vietnami- Doma ha i requisiti per aprire rapporti economici te”). Ho conosciuto potenziali distributori, grazie con un Paese del Sud-Est asiatico. Ci saranno all’accurato lavoro di ricerca e selezione effettua- da fare varie valutazioni sia a livello finanziario che to da Camera di commercio italiana in Vietnam logistico ma, prima di tutto, visitiamo il Paese. Le e Ice agenzia. Contemporaneamente era in atto istituzioni che ci hanno accompagnato e sostenu- una missione internazionale dell’Unione Europea. to durante tutta la missione, l’accoglienza riserva- Abbiamo incontrato la delegazione guidata dal taci sia dalle istituzioni italiane sia da quelle locali, vicepresidente della Commissione europea Anto- ci ha dato ancor più la spinta a credere in quello nio Tajani (impegnata nel road show in Vietnam, che stavamo affrontando. Un‘organizzazione per- Myanmar e Thailandia per promuovere gli interes- fetta sotto ogni profilo. Gli incontri B2B svoltisi a si economici europei nel mondo) in occasione Ho Chi Minh City e a Hanoi ci hanno confermato della sigla dell’intesa con il governo vietnamita la voglia di mettersi in gioco con partner italiani. per aprire nuove opportunità per le Pmi in campo L’organizzazione dei parchi industriali offre alle industriale e turistico. Ice e Camera di Commer- aziende tutta una serie di servizi e un supporto cio italiana in Vietnam hanno saputo creare una 58 PARMA economica
mercati esteri rete di relazioni che mettono a disposizione delle nel novembre 2013 a Ho Chi Minh City dal vice- aziende italiane e si prodigano per soddisfare tut- presidente italiano dell’Unione Europea Antonio te le esigenze che può avere un imprenditore in Tajani, impegnato in un road show promozionale missione. in Vietnam, Myanmar e Thailandia. Sono state si- Quale aspetto del Vietnam L’ha colpita mag- glate, infatti, con il governo vietnamita due intese: giormente? una per aprire nuove opportunità per le Pmi e l’al- Che è un Paese di giovani, a tutti livelli, anche tra per sviluppare l’industria del turismo. «Essere quelli dirigenziali. C’è propensione a investire in in quest’area geografica – ha spiegato Tajani – è attività, beni strumentali, beni di consumo. Nel Pa- cruciale. Nell’Ue abbiamo 23 milioni di Pmi ma ese c’è una classe emergente che guarda al made solo il 13% è attivo fuori dai confini comunitari». in Italy. Gli spazi di crescita sono ampi e ci sono Anche Lorenzo Angeloni, ambasciatore italiano in grandi prospettive di sviluppo del mercato interno Vietnam, spiega: «Qui ci sono le condizioni per che può essere raggiunto molto più agevolmente far sì che il nostro manifatturiero, non delocaliz- producendo direttamente in loco. Nel campo, per zando e poi riesportando in Italia, ma producendo esempio, dei prodotti cosmetici di largo consu- assieme ai vietnamiti, possa realizzare prodotti mo, rivolti al mercato interno: ho notato che sono da esportare verso l’est, beneficiando dei nuo- prodotti in gran parte da aziende coreane insedia- vi trattati in essere particolarmente vantaggiosi te in Vietnam. Anche per l’abbigliamento ci sono sull’enorme mercato di tutta l’area Asean, Cina, buone prospettive, ma le Pmi devono considerare Corea e Giappone». Inoltre il Vietnam ha sempre che i vietnamiti prestano molta attenzione al brand più fame di tecnologie e qualità. «Le imprese lo- che collegano allo status sociale. cali – continua Angeloni – cercano partner che consentano di avanzare nella catena del valore, Appuntamenti per il 2014 qui ci sono miriadi di Pmi ma i loro prodotti sono Si segnalano la fiera PROPACK Vietnam (per in- di bassa qualità e non riescono a sfondare». dustria alimentare, beverage e farmaceutica) che si svolgerà a Ho Chi Minh City al Saigon Exhibi- Vietnam e Ue tion & Convention Center (SEEC) dal 4 al 6 marzo Il Vietnam sta diventando un partner commercia- 2014 e l’incoming di operatori vietnamiti in Emilia- le sempre più importante per l’Ue. Nel 2012 ha Romagna che prevede un workshop il 25 marzo superato gli Usa diventando il mercato d’esporta- alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena e il zione più importante per i prodotti vietnamiti. L’Ue 26 marzo alla Camera di Commercio di Modena, esporta principalmente macchine e apparecchia- con visita alla manifestazione fieristica MECSPE a ture elettriche (22,3%), veicoli e attrezzature di Parma (fiera di riferimento per l’industria manifat- trasporto (20,9%). L’Ue è ora il secondo mag- turiera e punto d’incontro tra tecnologie per pro- gior partner commerciale bilaterale del Vietnam, durre e filiere industriali), in occasione della quale dopo la Cina e nel 2012 il disavanzo della bilan- si organizzerà anche un focus sulle tecnologie ri- cia commerciale era stimato a più di 13 miliardi chieste sul mercato vietnamita con testimonianze di euro. Tra i prodotti esportati dal Vietnam in Ue aziendali italiane e vietnamite. Saranno inoltre pre- nel 2012, oltre ai prodotti agricoli, citiamo calza- senti buyers di vari Paesi (tra cui per la prima volta ture e accessori per l’abbigliamento (11,5%). Nel il Vietnam) alla quinta edizione di Tech Agrifood, 2012 le esportazioni Ue verso il Vietnam sono evento dedicato alle tecnologie e all’innovazione state pari a 5.351 milioni di euro; le importazioni nelle filiere frutta e verdura fresca e trasformata, Ue dal Vietnam 18.514 milioni di euro; gli IDE Ue vino e vigna, cereali e olio, in programma nei gior- in Vietnam 0,8 miliardi di euro. Ricordiamo infine ni 29 e 30 ottobre 2014, nell’ambito di Cibus Tec che nel giugno 2012 sono stati avviati i negoziati - Food Pack. per un accordo di libero scambio (ALS) bilaterale Per conseguire l’obiettivo di far crescere non solo tra Ue e Vietnam. i rapporti commerciali con costituzione di reti tra imprese ma anche quelli concernenti gli investi- Fonti: Ministero degli affari esteri italiano, sezione In- menti produttivi e far conoscere le potenzialità vie- fomercati e Ambasciata italiana in Vietnam, Ministero tnamite per le Pmi, ci si può avvalere di un nuovo dello sviluppo economico, Istat, Ice, Sace, Il Sole 24 strumento: lo Europe Vietnam Business Network ore, Icham - Camera di commercio italiana in Vietnam, – EVBN (consorzio con capofila la Francia e co- Unioncamere Emilia-Romagna, Dipartimento generale partner l’Italia, rappresentata da Unioncamere ER, di statistica del governo vietnamita, IFM-Fondo mone- oltre a Polonia e Repubblica Ceca), inaugurato tario internazionale, The Asian Development Bank PARMA economica 59
Puoi anche leggere