Focus Energia & Sostenibilità
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Focus Energia & Sostenibilità N. 13 - febbraio 2022 Evoluzione mercati energia elettrica e gas ome abbiamo visto nel numero precedente della Newsletter, il prezzo del gas naturale, che fino ai primi mesi del 2021 a rimasto contenuto, si è progressivamente impennato a partire da maggio. Il gas è la commodity che mostra il rincaro aggiore, nonostante il piccolo calo a novembre: con riferimento ai picchi in alcuni giorni abbiamo registrato un aumento e ha superato il +350% nel corso di quest’anno. Se confrontiamo i valori medi 2021 su 2020 il prezzo all’ingrosso il ezzo del gas è passato dai 9,9 c€/smc nel 2020 a circa 49 c€/smc nel 2021 con un incremento del 396%.
SOMMARIO 1. Approfondimenti ……………………………………………………………….………………………………………………….1 1.1 Piano Emergenza Gas: alcune considerazioni e possibili valutazioni .................................... 1 1.2 La guerra in Ucraina domina l'andamento dei mercati energetici europei ............................... 4 1.3 Le proiezioni della BCE dello scenario energetico...................................................................... 5 1.4 Cosa sta facendo l’Europa? ........................................................................................................ 6 1.5 Cosa sta facendo l’Italia? ............................................................................................................ 7 1.6 Valutazioni provvedimenti del Governo “misure sostegni caro energia” e discussione su ulteriori linee di intervento .............................................................................................................. 8 1.7 Aggiornamento UE su Attuazione pacchetto Fit 55 ................................................................. 11 1.8 Aggiornamento Nuovo Toolbox Commissione ........................................................................ 12 2. Principali novità di settore ................................................................................................. 13 2.1 PNRR: Sintesi degli obiettivi e dello stato di avanzamento complessivo ................................. 13 2.2 Apertura portale energivore per sessione suppletiva…………………………………………………………..17 2.3 Documento consultazione ARERA su imprese “gasivore”……………………………………………………..17 Report Mercati energetici e Ambientali ............................................................................................ 18
1. Approfondimenti concernente misure volte a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di gas 1.1 Piano Emergenza Gas: alcune – le procedure preventive per incentivare considerazioni e possibili valutazioni un riempimento anticipato del sistema di Il deteriorarsi della grave crisi Ucraina ha stoccaggio e sensibilizzare gli utenti sullo reso necessarie, sul piano energetico, stato di criticità del sistema. l’adozione di tutta una serie di misure di Prima di passare ad alcune valutazioni emergenza per garantire le condizioni di numeriche sullo stato di fornitura della sicurezza al Paese. Il perdurare del domanda nazionale di gas riteniamo sia conflitto può produrre degli effetti rilevanti opportuno soffermarci sui livelli di rischio per quanto riguarda l’approvvigionamento adottati dal Governo su iniziativa del di gas naturale nazionale. L’Italia, come MITE con riferimento ai Piani di possiamo vedere nel grafico seguente, Emergenza, così come previsti importa attraverso il gasdotto TAG dalla dall’allegato 2 del DM 18 dicembre 2019 Russia, circa il 43% (anno 2020) del sentito il Comitato Tecnico di Emergenza fabbisogno di consumo di gas naturale e, e Monitoraggio. giova ricordare, che la produzione di Il “Piano di emergenza gas” affronta le energia elettrica da impianti a gas criticità climatiche o le situazioni di stress raggiunge circa il 58% della produzione del sistema gas nazionale. Il soggetto nazionale immessa in rete. responsabile dell’attivazione del Piano è il Ministero della Transizione Ecologica presso il quale è insediato il Comitato di emergenza gas al quale partecipano l’Autorità per l’energia, Snam rete gas, Terna e altri operatori del settore. Il Piano prevede tre livelli di crisi (preallerta, allerta, emergenza), valutati al verificarsi di precise situazioni, che possono essere attivati in sequenza o direttamente in dipendenza dalle condizioni del sistema gas e dalle ragioni Sabato 26 febbraio 2022 il Governo della scarsità (attesa o in atto). Italiano, considerato l’attuale stato di A ciascun livello di crisi corrisponde guerra e l’aggravarsi del fattore di rischio l’attivazione di specifiche misure (che con le possibili implicazioni sulle riguardano anche i clienti industriali) infrastrutture che alimentano il nostro classificate in misure di mercato e Paese, ha ritenuto opportuno avviare - misure non di mercato. I tre livelli di secondo le indicazioni previste dal crisi sono i seguenti: Regolamento Comunitario 2017/1938 1
1. Livello I di preallerta: si tratta Comitato. Le misure di intervento dell’allarme diramato dal Governo. adottate in questa fase sono di Questo livello scatta al mercato ed in parte non di mercato manifestarsi di tre fattispecie di in quanto Snam può intervenire rischio: a. significativa riduzione sulla erogazione commerciale delle importazioni senza degli stoccaggi, modificane la informazioni certe sui tempi di prestazione, salvo poi intervenire ripristino; b. previsione di successivamente sulle prestazioni domanda giornaliera future agli utenti se necessario. La eccezionalmente elevata (con durata di questa fase termina 48 probabilità 1 su 20 anni); c. ore dopo la cessazione dello stato richiesta di erogazione da di allerta. stoccaggio maggiore del 97% 3. Livello III di Emergenza. Questa maggiore rispetto al picco di fase di rischio di presenta al domanda giornaliera (con manifestarsi dei seguenti casi: a. il contemporanea riduzione di una perdurare di condizioni di allarme fonte di import e/o previsione (Livello II) per almeno 5 giorni; b. climatica eccezionale). Il condizioni di allarme per almeno 3 preallarme viene dato su giorni e contemporaneo segnalazione del responsabile del superamento della punta oraria dispacciamento, approvato dal disponibile superiore all’80%; c. il Comitato emergenza gas, e manifestarsi della condizione di diramato su decisione del MITE. allarme e superamento della punta Le misura attivabili per la gestione oraria disponibile del 100%; d. di questo profilo di rischio sono di impossibilità di garantire il 97% mercato e gestite da Snam rete della massima disponibilità di Gas. La durata di questo livello di prestazione di erogazione da allarme è di 48 ore. stoccaggio fino a 3 giorni 2. Livello II di allerta. Questo livello continuativi; e. riduzione non di allarme scatta al manifestarsi di prevista di una delle principali fonti erogazione da stoccaggio di approvvigionamento con eventi consuntivata superiore al 100% climatici sfavorevoli e incapacità della punta commerciale di dello stoccaggio di fornire un erogazione e causata fabbisogno giornaliero superiore rispettivamente da: a. improvvisa del 100% della capacità di riduzione di una o più fonti di erogazione giornaliera; f. approvvigionamento; b. domanda raggiungimento del limite di giornaliera eccezionalmente volume erogabile prima dello elevata. Snam Rete Gas segnala stoccaggio strategico. Anche in al Comitato la criticità proponendo questo caso la decisione è il periodo di durata e termine delle adottata dal MITE su proposta di azioni da attivare. La decisone di Snam sentito il Comitato. In questa attivare il livello di allarme è fase si adottano misure non di assunta dal MITE sentito il mercato (e quindi sono chiamati 2
anche i clienti industriali giornaliera del periodo (283 mln/g interrompibili) che riguardano sia media). la domanda che l’offerta di gas naturale, ovvero: a. lato domanda: Analisi Domanda-Offerta Febbraio 2021 (1/2-24/2) Domanda gas 283,0 Incremento potenziale interrompibilità tecnica volontaria Import Russia 48,4 Composizione offerta gas degli utenti industriali, riduzione Import Libia 3,7 6,3 Import Algeria 63,0 7,0 obbligatoria pro-quota dei clienti Import Swiss 22,8 21,2 industriali che non hanno aderito Import TAP Az 25,0 2,5 al servizio di interrompibilità, GNL Rovigo 22,1 5,6 GNLLivorno 11,1 3,4 modifica del dispacciamento per le GNL Panigaglia 1,6 5,8 centrali elettriche a gas; b. lato Prod. Nazionale 8,8 offerta: utilizzo dello stoccaggio Stoccaggio 85,6 Export -8,8 strategico, aumento delle SWING HP 52,0 importazioni, peak-shaving (impianti LNG), misure di Osservando i dati di dettaglio giornalieri è cooperazione con altri stati inoltre rilevante (per quanto non membri. La durata viene prorogata rappresentato in tabella) considerare che fino a quando il responsabile del le oscillazioni delle importazioni dalla dispacciamento gas, Snam, non Russia, su base giornaliera, sono variate dichiara il ripristino delle da 20 mln/g a 80 mln/g (ovvero dal 7% al condizioni di normalità. 28% della domanda media del periodo). Per avviare una prima riflessione sullo In condizioni normali possiamo affermare stato di approvvigionamento contingente che l’utilizzo delle importazioni dalla del Paese può essere utile considerare i Russia sono molto variabili e legittimano dati medi del mese di febbraio che considerare questo canale di riportano le caratteristiche con le quali è importazione piuttosto flessibile (swing). stata soddisfatta la domanda media di gas naturale nazionale. La seconda colonna prende in considerazione i canali di importazione Nella tabella seguente possiamo vedere, diversi dal TAG e per ognuno di essi nella prima colonna, in che modo la considera la differenza tra la capacità di domanda media dei primi 24 giorni utilizzo contrattuale massima (precedenti allo scoppio del conflitto) dell’infrastruttura ed il valore medio veniva soddisfatta dalle diverse fonti di utilizzato nel periodo. Per quanto non si importazione e produzione nazionale in disponga di informazioni in merito alle milioni di metri cubi. Ai fini delle specifiche contrattuali di importazione valutazioni dei profili di rischio connessi riteniamo tuttavia che sia possibile al conflitto ucraino possiamo vedere che effettuare un primo esercizio per valutare in media le importazioni di gas russo un ipotetico potenziale di sostituzione nel (48,4 mln/g media) hanno rappresentato caso dovessero venir meno le forniture circa il 17% della domanda media dal fronte Russo. 3
Come possiamo vedere esiste un importazioni dall’Algeria arrivavano a potenziale sostitutivo che potrebbe superare i 30 mld di metri cubi anno arrivare (così calcolato) a 54 mln/g in riteniamo che vi sia un ulteriore spazio grado di sostituire il 48 mln/g nel caso di per un contributo di 10/15 mln di metri chiusura del gasdotto TAG. Inoltre, sulla cubi giorno. base delle più recenti posizioni del governo algerino, la società Sonatrach si L’augurio per tutti noi è che queste è dichiarata disponibile ad incrementare valutazioni siano superflue e si possano le forniture da Mazara del Vallo in Sicilia. ripristinare presto le condizioni di Considerando che fino al 2010 le normalità. 1.2 La guerra in Ucraina domina l'andamento dei mercati energetici europei La Russia lo scorso 24 febbraio, mentre era in corso per il Consiglio di sicurezza dell’ONU di cui è presidente di turno, ha attaccato l’Ucraina dopo una escalation di dichiarazioni ed eventi che hanno fatto scattare sanzioni (economiche) contro Mosca e bloccato il processo di Considerata la dipendenza energetica certificazione del Nord Stream 2, il dell'Europa dalla Russia, un tale aumento gasdotto che dovrebbe trasportare 55 della tensione non poteva non avere miliardi di metri cubi/anno di combustibile drastiche conseguenze rialziste sui prezzi. dalla Russia direttamente al mercato europeo I prezzi sui mercati spot dell’energia elettrica e de gas sono schizzati al rialzo. Dopo l’attacco della Russia all’Ucraina i In particolare, il 25 febbraio il PUN è mercati sono in fibrillazione e in continua aumentato del 48%, rispetto al 23 evoluzione, il prezzo del gas per marzo al febbraio, arrivando a 284,29 €/MWh TTF è aumentato di oltre il 50% a 134,5€/MWh (il livello più alto dal 23 dicembre), aumentando del 52% rispetto al giorno precedente e a seguire il PSV ha toccato quota 136, + 51 % rispetto alle quotazioni del giorno precedente, mentre il greggio ha superato i 100 $/barile per la prima volta dal 2014. mentre il prezzo del gas italiano è aumentato del rispetto al 23 febbraio, toccando quota 150 €/MWh il 25 febbraio 4
ipotetico taglio delle forniture di metano, sfiorerebbe lo 0,8% come mostra il grafico collocandosi poco sopra la media dell'area euro, la Francia e la Spagna più o meno sulla media dello 0,7%, la Germania poco sopra lo 0,6%. In crescita anche la CO2 sul mercato Ets Ue, che ha oltrepassato la soglia dei 91 €/ton. In crescita anche le quotazioni di tutte le commodity, con le Borse europee che lasciano sul terreno il 4% e quelle di Russia e Ucraina in caduta libera. Il listino Tra i Paesi più colpiti l'Austria e il di Mosca è crollato del 30% dopo Portogallo, con impatto oltre l'1%, fra quelli un’iniziale sospensione e a Londra meno colpiti l'Olanda (meno dello 0,4%) e Gazprom ha perso il 40%. Il rublo ha il Belgio (poco più dello 04%). toccato il minimo storico a 86,98 per dollaro. Ricordiamo che il gas russo arrivato in Italia nel 2021 è di 29 mld di mc, cioè il 1.3 Le proiezioni della BCE dello scenario 39,9% dell’import di gas estero, con un energetico aumento del 2,3% sul 2020. Una quota La Banca centrale europea stima in uno che è pari al 38,2% della domanda studio sulla “Dipendenza dal gas naturale nazionale, l’anno scorso ammontata a 76 e rischi per l'attività economica dell'area mld di mc euro” che l'impatto diretto e indiretto di un La Bce stima, inoltre, che i prezzi del ipotetico shock da razionamento del 10% del gas al settore aziendale ridurrebbe il petrolio e del gas naturale avrebbero valore aggiunto lordo dell'area euro di dovuto segnare il loro picco nel corso di questo primo trimestre dell’anno, con il circa lo 0,7%, con perdite più rilevanti nei gas in particolare che avrebbe raggiunto Paesi in cui la produzione industriale è maggiormente dipendente dagli un rincaro di quasi il 600% rispetto al primo approvvigionamenti di gas. trimestre del 2021. E questa stangata ridurrà di 0,2 punti la crescita del Pil Il documento dà una rappresentazione dell’area euro sul 2022. grafica dell'impatto sul Pil sui singoli Paesi: Il gas è la seconda fonte energetica Per l’Italia, ad esempio, la perdita di valore primaria maggiormente utilizzata in area aggiunto per le imprese, a causa di un 5
euro, con il 30% circa del fuel mix tutto o in parte le forniture di gas verso i complessivo, dopo i prodotti petroliferi Paesi Ue? (oltre il 50% del totale), mentre la dipendenza dalle importazioni rimane La Commissione europea sta valutando fortissima. differenti scenari per mantenere la sicurezza degli approvvigionamenti Il 90-92% del gas è importato. Questo europei. combustibile fossile, sottolinea il focus della Bce, è essenziale per le attività La commissaria Ue per i temi energetici, manifatturiere e ha un ruolo di primo Kadri Simson, parlando a Madrid (lo piano anche nella generazione elettrica, scorso 21 febbraio) ha spiegato che perché sono gli impianti alimentati a gas a Bruxelles ha lavorato a un piano di indirizzare il mercato attraverso il “preparazione al rischio” (risk meccanismo del prezzo marginale. preparedness) e di diversificazione delle forniture per mantenere la sicurezza degli E i rincari del gas possono frenare le approvvigionamenti europei. attività economiche Ue sia sul lato dei consumi (riducendo il potere di acquisto La Commissione europea nelle ultime delle famiglie) sia sul lato della produzione settimane ha avuto colloqui con diversi di beni intermedi, rendendo più costosi i Paesi partner per incrementare le forniture processi produttivi di diversi settori di gas naturale liquefatto (Gnl), in industriali. particolare con Stati Uniti (che già a gennaio hanno inviato volumi rilevanti di 1.4 Cosa sta facendo l’Europa? Gnl verso i mercati Ue) e Qatar. La partenza del NS2 nel corso del 2022 Ci sono stati contatti anche con Norvegia era considerata come uno dei principali e Azerbaijan per nuovi fattori potenzialmente distensivi in grado di approvvigionamenti via tubo, anche ribilanciare, lato offerta, il mercato del gas attraverso il gasdotto Tap (Trans adriatic europeo (diventato molto corto dall'inizio pipeline). dell'inverno 21/22 anche a causa della fermata dei flussi di gas russo via Polonia). la prossima comunicazione di Bruxelles sul caro energia, che dovrebbe essere Lato fondamentali l'inverno mite allenta la presentata ai primi di marzo, dovrebbe pressione sugli stoccaggi gas (al 30% prevedere, da una bozza citata dalle circa della loro capacità) mentre prosegue agenzie (Reuters, Euractiv), un obbligo la risalita dei flussi GNL in arrivo verso per gli Stati membri di riempire gli l'EU. stoccaggi gas a livelli minimi predeterminati prima di ogni stagione Ora la domanda è che cosa potrebbe invernale, in modo da garantire una succedere, se la Russia bloccherà del maggiore protezione da eventuali interruzioni di forniture da determinati 6
Paesi e/o condizioni climatiche fra le quali: la poderosa semplificazione particolarmente avverse con freddo per le rinnovabili; la regolamentazione per intenso e prolungato. l'accesso agli incentivi per gli impianti fotovoltaici in area agricola, La prossima comunicazione di Bruxelles l’accelerazione del percorso delle aste includerà delle linee guida sulla sulle rinnovabili, lo sviluppo delle risorse gas nazionali con l’assegnazione in tassazione degli extra profitti delle primis ad aziende energivore ed a piccole rinnovabili, precisando però che misure di e medie imprese; il rafforzamento dei questo tipo dovranno essere limitate nel meccanismi di stoccaggio. tempo e volte unicamente a contrastare gli effetti della crisi energetica. Sull’evoluzione degli scenari, il Ministro ha ipotizzato la permanenza di tensioni e 1.5 Cosa sta facendo l’Italia? volatilità dei prezzi sui mercati internazionali, dovute prevalentemente Il Ministro Cingolani lo scorso 23 febbraio alle tensioni geopolitiche, nonché a è intervenuto presso l’aula della Camera possibili nuovi elementi di discontinuità. per una informativa urgente del Governo Ha poi ricordato l’impegno congiunto a sull'incremento dei costi dell'energia e livello europeo dove, insieme ad un sulle misure adottate per contrastarne gli monitoraggio costante della crisi russo- effetti, soffermandosi su tre aspetti: analisi ucraina, si sta discutendo sia dello della recente evoluzione dei prezzi stoccaggio comune che del joint energetici; misure adottate dal Governo, procurement. elementi di riflessione sulla possibile Ha inoltre illustrato le possibili misure del evoluzione degli scenari. piano di emergenza, che includono una In merito all'evoluzione dei prezzi maggiore flessibilità dei consumi di gas, energetici, ha ricordato come l'aumento l’interrompibilità nel settore industriale, le vertiginoso dei costi dell'energia, regole sui consumi di gas nel settore riscontrato in quasi tutti i Paesi europei, termoelettrico, l'aumento del gas naturale con un'incidenza diversa in funzione delle liquefatto importato da altre rotte, il specificità nazionali, abbia ragioni sia completo utilizzo della capacità di contingenti che strutturali che riguardano: trasporto contrattualizzata e la l’incremento della domanda dovuta alla massimizzazione dei flussi da gasdotti non rapida ripresa economica, un’offerta a pieno carico. caratterizzata da una sempre maggiore Il Ministro ha infine ribadito come la crisi in dipendenza dal gas e meccanismi di corso porti all'attenzione la necessità di mercato che non sempre riflettono il costo ulteriori riflessioni sull'evoluzione del mix dell'energia sul consumatore in modo energetico e delle regole di market design, proporzionale. sia a livello europeo che nazionale. Se da Ha poi ripercorso le misure finora attuate un lato è imprescindibile continuare ad da Governo e Parlamento negli ultimi accelerare ulteriormente lo sviluppo di trimestri, soffermandosi sul percorso di fonti rinnovabili, in parallelo, data riforme più strutturali per far fronte l'inevitabilità del gas come combustibile di all'evoluzione dello scenario energetico, transizione per i prossimi anni, si dovranno 7
esplorare tutte le opportunità per utenze in bassa tensione fino a 16,5kW) diversificare ulteriormente il mix dei Paesi per le quali si sono azzerati gli oneri di di approvvigionamento, incluso il sistema sulla bolletta elettrica, ma questo rafforzamento del corridoio Sud e la segmento era fuori dall’alveo capacità di rigassificazione anche tramite Confindustria. L’altra parte della misura terminali galleggianti. invece ha riguardato l’azzeramento degli Cingolani ha concluso con una riflessione oneri gas che ha portato una riduzione di 2,4 €cent/smc. (Essendo il costo di 1€/smc a lungo termine sull'energy mix, sul quale si è avuta una riduzione del 2,4%). vi è l'obbligo di approfondire e di simulare tutti gli scenari possibili, senza Contro il caro energia il Governo è precluderne qualcuno, seguendo intervenuto nuovamente con il DL n. 4 del l’evoluzione di tre parametri: PIL al 2030 e 27 gennaio 2022 SOSTEGNI TER al 2050, demografia e stima del consumo calibrando maggiormente le misure verso energetico al netto dell'efficientamento e le filiere produttive che rischiano della circolarità. In questo quadro, un maggiormente l’interruzione delle attività. energy mix con una o due sorgenti non Sono stati previsti: sarà sufficiente, è pertanto urgente aprire una riflessione per i prossimi dieci anni, Per il settore elettrico: per individuare soluzioni long term che valgano in una prospettiva temporale • 1,2 miliardi per annullare a tutte le ampia al 2050-2060. imprese gli oneri di sistema nel primo trimestre del 2022. Riguarderà le 1.6 Valutazioni provvedimenti del Governo attività che nei contratti impegnano “misure sostegni caro energia” e discussione su ulteriori linee di intervento potenza anche sopra i 16,5kW; • 540 milioni per contributi sotto forma di Con il Decreto-Legge 27 settembre 2021, credito d’imposta pari al 20% n. 130 ("Misure urgenti per il contenimento delle spese elettriche (tutta la bolletta) degli effetti degli aumenti dei prezzi nel per le imprese energivore, circa 3.800, settore elettrico e del gas naturale") che hanno subito incremento dei costi Sostegni bis il Governo ha stanziato oltre +30% rispetto al 2019. 3 miliardi di euro. Gli oltre 3 miliardi di euro • Questo ha comportato, nel settore stanziati dal Governo sono stati destinati al contenimento della bolletta delle dell’energia elettrica, per le PMI (non famiglie e delle microimprese, allocando energivore) una riduzione di 31 2,5 miliardi di euro all'azzeramento degli €/MWh. Atteso un costo di €301/MWh oneri generali di sistema per il IV trimestre la riduzione è stata del 10%. Per quel 2021. La misura era destinata, dunque, in che concerne invece i settori energivori parte al contenimento della bolletta la riduzione è stata di 15 €/MWh. elettrica delle famiglie e delle Atteso un costo di circa 277€/MWh in microimprese. Infatti, le misure hanno termini percentuali si è avuta una riguardato oltre che il domestico anche le riduzione del 5%. piccole e piccolissime imprese (con 8
A questa misura, al fine di abbattere con l’aumento della produzione ulteriormente i costi per le sole aziende nazionale di energia. energivore (più di 3.800 secondo gli ultimi dati Cassa Servizi energetici e ambientali) Energia elettrica si è aggiunta quella del credito imposta del Per quanto riguarda gli interventi 20% sulla commodity per le aziende emergenziali, è stato esteso energivore che vale una riduzione del l’azzeramento degli oneri sull’energia costo del 15% per le energivore. elettrica anche al secondo trimestre 2022. CRITICITA’: l’ARERA nella memoria L’impatto percentuale è differente dai 60/2022/I sul Decreto sostegni ter ha calcoli effettuati sul primo trimestre poiché sottolineato come, in linea generale, le il costo è leggermente diminuito. Quindi agevolazioni alle imprese energivore sono avremo una riduzione dell’11% per le PMI sostenute da una componente tariffaria con 31 €/MWh su un totale fattura di 275 Ae, anch’essa azzerata per il I trimestre €/MWh e una riduzione del 6% per le 2022 (e successivamente anche per il II energivore con 15 €/MWh su un totale trimestre 2022 ndr) poste a carico di tutte fattura di 251 €/MWh. le utenze, domestiche e non domestiche, Tra le altre misure emergenziali abbiamo non energivore. Nel caso, dunque, di l’estensione del credito imposta sul riattivazione delle componenti degli oneri secondo trimestre per energia elettrica generali, in assenza di eventuali ulteriori (con analogo sconto del 15% come per il interventi risulterà fondamentale primo trimestre) finanziare con risorse del Bilancio dello Stato almeno la componente tariffaria Ae, Il credito viene steso su autoproduzione in modo da evitare che il costo di una (CRITICITA’ la previsione è solo sul scelta di politica industriale torni a gravare secondo trimestre e non viene prevista in sui clienti elettrici (famiglie e imprese non modo retroattivo anche per il primo energivore). trimestre) Per quanto riguarda il gas non vi sono Gas cambiamenti rispetto al precedente decreto con il DL del 18 febbraio 2022 L’azzeramento sul gas risulta uguale ai SOSTEGNI QUATER il Governo precedenti decreti (2,4 €cent/smc che, interviene in due parti: essendo il costo diminuito a 82 €cent/smc, porta ad una percentuale di diminuzione • misure emergenziali ovvero misure per del 3%) calmierare nel breve tempo i costi delle bollette energetiche; È stato poi introdotto il credito d’imposta • misure prospettiche ovvero misure che gas solo su primo trimestre (pari a 15% su consentano nel futuro di evitare altre costo bolletta) crisi come quella in corso, per esempio 9
CRITICITA’: Per il secondo trimestre il Il GSE, con una o più procedure, offre i credito di imposta verrà introdotto con volumi di gas a clienti finali industriali, successivo provvedimento? Allo stato secondo criteri di assegnazione su base attuale c’è discrasia tra elettrico (che ha pluralistica con riserva di almeno un terzo credito di imposta per I e II Trimestre) e alle piccole e medie imprese. gas (che ha credito solo per I trimestre). Inoltre, occorre che il credito di imposta sia Il GSE è autorizzato a rilasciare garanzie reso strutturale per 6712724 mesi in modo a beneficio dei concessionari in relazione da consentire la corretta pianificazione alle ai contratti stipulati, garanzia che il GSE aziende. Prorogato ogni trimestre non va acquisisce poi dai clienti finali industriali in bene. relazione ai contratti. Tra gli interventi prospettici abbiamo la Valutazione complessiva degli gas release (presumibilmente dal mese di interventi aprile e non retroattiva) Energia elettrica Il DL prevede, infatti, al fine di contribuire Primo trimestre: per le PMI avremo uno al rafforzamento della sicurezza degli sconto del 10% per l’azzeramento degli approvvigionamenti di gas naturale a oneri e uno sconto di circa 31 €/MWh. prezzi ragionevoli ai clienti finali, che il GSE avvii procedure per Per le aziende energivore avremo uno l’approvvigionamento di lungo termine di sconto del 5% per l’azzeramento degli gas naturale di produzione nazionale dai oneri e uno sconto del 15% per il credito di titolari di concessioni di coltivazione di imposta. La percentuale totale del 20% dei gas. costi (che sono di circa 277 €/MWh) porteranno ad uno sconto di circa 60 I concessionari manifesteranno il loro €/MWh. interesse ad aderire comunicando i programmi delle produzioni di gas naturale Secondo trimestre abbiamo dati simili che delle concessioni in essere, per gli anni dal risultano leggermente inferiori per 2022 al 2031, nonché un elenco di l’abbassamento dei costi (aziende possibili sviluppi, incrementi o ripristini energivore 55 €/MWh) delle produzioni di gas naturale. Le valutazioni e le autorizzazioni dovranno Gas essere completate entro 6 mesi. Primo trimestre abbiamo l’azzeramento Il GSE stipulerà contratti di lungo termine degli oneri con uno sconto del 2,4% più il per un periodo di max 10 anni con prezzi il credito di imposta al 15% per un totale cui sistema garantirà la copertura dei costi percentuale di 17,5% valido per grandi e totali effettivi delle singole produzioni, piccoli (17,5 €cent/smc) di riduzione inclusi gli oneri fiscali e un’equa remunerazione. 10
Secondo trimestre c’è l’incognita della eurodeputati hanno iniziato da poco i mancata previsione, ad oggi, del credito di lavori per trovare un accordo sugli imposta anche sul secondo trimestre emendamenti di compromesso. Le votazioni nelle Commissioni sono previste 1.7 Aggiornamento UE su Attuazione rispettivamente il 20 aprile e il 16 maggio, pacchetto Fit 55 mentre la votazione in plenaria della Continuano le discussioni di dettaglio in relazione elaborata dal rapporteur di ENVI Parlamento europeo sui diversi dossier del è in programma, anche in questo caso, per Pacchetto Fit-for-55, seppur a velocità la sessione estiva. differenti a seconda del file in oggetto e della Commissione parlamentare In relazione alla revisione della Direttiva interessata: sull’efficienza energetica cosi come della Direttiva sulle energie rinnovabili, i tempi In riferimento alla proposta per istituire un invece sono più lunghi: la presentazione Meccanismo di aggiustamento del dei rapporti emendativi dei rispettivi carbonio alla frontiera (CBAM), nella relatori in Commissione ITRE avrà luogo Commissione per il commercio nei prossimi giorni, con votazioni finali internazionale (INTA) – che vi ricordo ha previste per i mesi di estivi. Ad oggi, competenze esclusive e condivise sulle inoltre, non è ancora disponibile il periodo disposizioni legate agli aspetti trade – l’iter indicativo in cui i file verranno votati in di approvazione del rapporto emendativo plenaria. è terminato ieri con la votazione sugli emendamenti di compromesso. In In riferimento ai dossier legati alla Commissione ITRE (industria, ricerca ed transizione energetica nel settore dei energia) – associata, con competenze in trasporti, proseguono i lavori sul materia di carbon leakage – e nella regolamento sugli standard di emissione Commissione per l’ambiente, la salute di Co2 per automobili e veicoli leggeri: gli pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI), eurodeputati della commissione ENVI che è di merito, sono appena iniziate le sono al lavoro per cercare emendamenti di discussioni sugli emendamenti di compromesso. Il voto in sessione plenaria compromesso, in vista delle votazioni del parlamento è previsto per la prossima previste rispettivamente per il 20 aprile e primavera. Sul regolamento per le l’11 maggio. La votazione in plenaria sul infrastrutture sui carburanti alternativi rapporto del relatore di ENVI e sugli (AFIR) il voto in commissione trasporti emendamenti proposti dalle altre (TRAN) è ormai prossimo, la data prevista Commissioni è in programma per la è il 18 aprile, mentre la sessione plenaria sessione estiva. si terrà a luglio. Per quanto riguarda la riforma del Sistema Per quel che concerne il Regolamento per lo scambio di quote di emissione sull’uso dei carburanti alternativi nel (ETS), sia in Commissione ITRE che ENVI trasporto marittimo (FuelEU Maritime), i – quest’ultima ha la lead sul dossier – gli tempi previsti sono più lunghi, il voto in 11
commissione trasporti (TRAN) è previsto accelerare le procedure autorizzative per il 16 maggio prossimo, mentre la nazionali; a contenere i prezzi, sessione plenaria si terrà a settembre. In prevedendo la possibilità per gli Stati merito al Regolamento sull’uso dei membri, a determinate condizioni legali, di carburanti alternativi nel trasporto aereo intervenire nella formazione dei prezzi (RefuelEU Aviation), il voto in dell’elettricità; a promuovere interventi di commissione TRAN è previsto tra il 20 ed risparmio energetico; e a supportare, il 21 aprile, mentre la data per la sessione attraverso aiuti di Stato, le imprese plenaria non è ancora disponibile. fortemente esposte alla crisi. La Commissione sembra stia valutando 1.8 Aggiornamento Nuovo Toolbox anche misure per aumentare i livelli di Commissione sicurezza dell’approvvigionamento, Con previsioni di lungo termine che rafforzando la cooperazione intra-europea parlano di prezzi del gas e dell’elettricità in materia di stoccaggi di gas, lanciando alti e volatili almeno fino al 2023, la un progetto pilota relativo all’acquisto Commissione europea pubblicherà nei comune di gas e promuovendo le prossimi giorni la comunicazione “azione importazioni di GNL dai partner comune europea per un’energia più commerciali UE. accessibile, sicura e sostenibile”. Questa, facendo seguito alla raccomandazione sui prezzi dell’energia dello scorso 13 ottobre - con la quale la Commissione presentava uno strumentario (toolbox) di misure di breve e medio periodo per contrastare la crescita dei costi ed eventuali shock futuri - enuncerà una serie di misure addizionali finalizzate a garantire energia a prezzi accessibili, sufficienti livelli di stoccaggio del gas e maggiore trasparenza circa il funzionamento del mercato europeo del carbonio. Nello specifico, per rafforzare la resilienza del sistema energetico europeo e accelerare l’utilizzo delle rinnovabili, mitigando al contempo l’impatto del caro prezzi su famiglie e imprese, la Commissione sta ragionando a misure volte a promuovere la produzione dei gas rinnovabili e a basse emissioni di carbonio – specialmente idrogeno e biogas; ad 12
2. Principali novità di settore settore e dell’efficientamento energetico. In particolare, è stato 2.1 PNRR: Sintesi degli obiettivi e dello firmato il Decreto che fissa i tetti stato di avanzamento complessivo massimi per gli interventi, A dicembre 2021 il MiTE ci informa di aggiornando i massimali vigenti per avere conseguito 7 M&T “UE”. Tra le l’Ecobonus aumentandoli almeno del principali misure conseguite: 20% in considerazione dell’aumento del costo dei beni determinato anche - avvio bandi per nuovi impianti di dal maggior costo delle materie prime gestione rifiuti ed ammodernamento e dell’inflazione. I massimali, che esistenti e progetti “faro” di saranno rivisti annualmente, non sono economia circolare. I bandi sono al omnicomprensivi in modo da tener momento in corso: oltre 1400 domande conto dell’eterogeneità dei possibili presentate da Comuni e imprese interventi, e pertanto sono stati esclusi pubbliche, per 1,4 miliardi di euro, cui IVA, oneri professionali, e costi di posa si aggiungono oltre 220 domande in opera. Per tutti i costi non previsti nel presentate da aziende private, per oltre Decreto si farà riferimento ai i prezziari 600 milioni di euro. Si è recentemente predisposti dalle Regioni e dalle decisa una proroga di un mese, Province autonome o ai listini delle accompagnata da azioni di camere di commercio, industria, capacitazione per i proponenti, per artigianato e agricoltura competenti o favorire una maggiore partecipazione ai prezziari della casa editrice DEI. Per delle aziende e delle Pubbliche queste voci, al fine di evitare amministrazioni del Sud. È opportuno speculazioni, sarà comunque ricordare che uno degli obiettivi definiti indispensabile l’asseveramento della nella Decisione di esecuzione congruità della spesa da parte di un dell’approvazione del PNRR italiano è tecnico abilitato e un rafforzamento dei la riduzione di 20 punti percentuali controlli sulle asseverazioni. della differenza tra la media delle tre - entrato in vigore il decreto legislativo Regioni con i risultati migliori per teso a promuovere l'uso del quanto riguarda i tassi di raccolta biometano. Il decreto attuativo è ormai differenziata e quella delle tre Regioni finalizzato e la discussione con la con i risultati peggiori (concentrate al Commissione Europea alle battute Sud). finali. - prorogato il superbonus al 110% per - avviato il Piano Operativo per il l’efficientamento energetico degli sistema di monitoraggio integrato, edifici, per il quale si è tuttavia ritenuto con il quale si vuole sviluppare una necessario un correttivo per porre un soluzione di eccellenza internazionale freno all’eccessiva lievitazione dei costi per la tutela del territorio, facendo leva riscontrata in tempi recenti, venendo sulle soluzioni più innovative a incontro anche alle esigenze del disposizione. Su questo si ipotizza uno 13
schema di PPP (partenariato pubblico non si prevedono particolari criticità per privato) con cui identificare e il raggiungimento della milestone. sviluppare proposte progettuali. • Il secondo trimestre 2022 prevede invece milestones UE per tre - approvato il Piano di forestazione investimenti, tra cui Cultura e urbana ed extraurbana ed è in corso consapevolezza su temi e sfide di definizione l’avviso pubblico per la ambientali. La misura di propone di presentazione dei progetti di destinare complessivamente 30 M€ riforestazione. L’avviso sarà rivolto alle per sviluppare contenuti ‘omni- città metropolitane e verrà pubblicato channel’, introdurre una piattaforma entro la fine di febbraio aperta che contenga il materiale più - introdotta riforma sui servizi idrici, che rilevante e avviare attività di consentirà di ridurre le perdite e comunicazione alla cittadinanza. aumentare la sicurezza e la • Nel T2 si assegneranno inoltre tutti i digitalizzazione della rete. contratti di ricerca e sviluppo - entrato in vigore il programma sull'idrogeno, per 160 M€, su 4 filoni nazionale di controllo di ricerca: i) produzione di idrogeno dell'inquinamento atmosferico. verde, ii) sviluppo di tecnologie per stoccaggio e trasporto idrogeno e per Nel corso del prossimo semestre il trasformazione in altri derivati e Ministero dovrà conseguire ulteriori 11 combustibili verdi; iii) sviluppo di celle a M&T “UE”, di cui 4 relativi a investimenti combustibile; iv) sistemi intelligenti di e 7 relativi a riforme [Tavole da 8 a 11]. gestione delle infrastrutture. Il Piano di Ricerca è già stato approvato (con Per quanto riguarda gli investimenti: Enea come affidatario) e a breve sono attesi i relativi bandi. • La prima milestone (primo trimestre • Infine, nel T2 saranno aggiudicati 2022) è relativa alla misura l’appalto/gli appalti per la costruzione Digitalizzazione dei parchi nazionali. di capacità industriale per la L’iniziativa si propone di investire 100 produzione di elettrolizzatori, per M€ per la conservazione della natura, 450 M€. L’iniziativa complessivamente l’introduzione di servizi ai visitatori e la punta a consolidare e creare semplificazione amministrativa dei 24 competenze proprietarie in Italia e a parchi nazionali e delle aree marine creare una supply chain europea nella protette. In questo semestre si prevede produzione ed utilizzo di idrogeno l’avvio dello sviluppo dei servizi digitali (assicurando capacità di 1 GW in e l’accelerazione del processo di Italia). Per questo il MiTE ha semplificazione amministrativa per i completato una ricognizione del parchi e le aree marine protette, tramite mercato ed ha avviato un tavolo di emanazione di un DM dedicato. I lavoro con MiSE, anche per coordinare fabbisogni dei parchi sono già stati i diversi strumenti a disposizione ed raccolti ed il decreto è pronto in bozza, 14
approfondire le potenzialità e le trasporti. Su questo è al momento in necessità dei potenziali progetti. corso un approfondimento con il MEF e con la Commissione Europea per Per quanto riguarda le riforme: chiarire meglio le aspettative della riforma, ed in parallelo è stato avviato • 3 M&T riguardano riforme relativa alla un lavoro di possibile revisione di Componente 1 economia circolare, ed aspetti para-fiscali e tariffari con il GSE. in particolare: l’entrata in vigore del • Infine, 2 riforme sono già state decreto ministeriale per l'adozione introdotte in anticipo in legge di della strategia nazionale per bilancio 2022 con interventi per la l'economia circolare, l’entrata in semplificazione e accelerazione vigore del decreto ministeriale per il procedure per interventi contro programma nazionale per la gestione dissesto idrogeologico e misure per dei rifiuti e l’approvazione dell'accordo garantire la piena capacità per lo sviluppo del piano d'azione per gestionale per i servizi idrici la creazione di capacità a sostegno integrati. degli enti locali. Tutte queste riforme sono in via di finalizzazione, dopo aver Oltre agli 11 M&T sopra descritti ai fini del recepito input da consultazione (la monitoraggio e rendicontazione UE, nel strategia) o contributi allo scoping dalla prossimo semestre il MiTE conseguirà Commissione VIA-VAS (per il rapporto ulteriori M&T procedurali (definiti preliminare per il programma ‘italiani’), che riguardano molteplici nazionale) o aver avviato i primi interventi sia di investimento che di accordi. Il MiTE non prevede criticità riforme. Tra i principali: per il raggiungimento delle milestones. • Previste, inoltre, misure per la • Infrastruttura di ricarica elettrica semplificazione e accelerazione delle (740 M€): la misura si propone procedure la realizzazione degli costruire le infrastrutture interventi di efficientamento necessarie per promuovere lo energetico negli edifici. Per il sviluppo della mobilità elettrica, completamento di questa riforma sono realizzando entro il 2026 oltre necessari due interventi normativi 20.000 punti di ricarica rapida in uno dedicato all’emanazione della superstrade e nei centri urbani. La riforma PREPAC ed una dedicata al prossima milestone riguarda monitoraggio del sismabonus. l’emissione dell’avviso pubblico • Previste misure volte a promuovere la per i cofinanziamenti, per cui è competitività dell'idrogeno, ed in attualmente in corso un’analisi particolare è prevista l’entrata in vigore tecnica con RSE. di incentivi fiscali a sostegno della • Rinaturazione area Po (360 M€): produzione e del consumo di la misura si propone di riattivare i idrogeno verde nel settore dei processi naturali e favorire il 15
recupero della diversità nel bacino presentare proposte per i del più importante fiume italiano, progetti. nevralgico per l'economia ma • Promozione di un compromesso da escavazioni, teleriscaldamento efficiente (200 inquinamento, consumo di suolo e milioni), la cui stesura del bando è canalizzazione eccessiva che ne attualmente in corso. hanno aumentato il rischio idrogeologico e devastato gli Per quanto riguarda più brevemente solo habitat naturali. Il prossimo passo a alcune delle M&T che vedranno in MiTE breve include la sottoscrizione del impegnato nella seconda metà dell’anno: Protocollo di Intesa e lastesura del Programma d'Azione, dopo aver • Isole verdi (200 milioni): iniziativa che già concluso l’accordo di si propone di trasformare 19 piccole programma ed istituito una Cabina isole in altrettanti laboratori per lo di Regia dedicata. sviluppo di modelli sostenibili. Gli • Produzione di idrogeno in siti interventi, su misura di ciascuna isola, dismessi (500 M€): con l’obiettivo interessano la rete elettrica e idrica, le di sviluppare aree industriali con energie rinnovabili, la gestione dei economia in parte basata su rifiuti e la mobilità a emissioni zero, idrogeno verde, per promuovere a smart grid e resilienza reti. La livello locale la produzione e l'uso di procedura di ricezione delle proposte è idrogeno nell'industria e nei al momento aperta, ed entro settembre trasporti. Per contenere i costi sarà approvata la graduatoria dei verranno utilizzate aree dismesse progetti relativa ai risultati del bando. già collegate alla rete elettrica: lì • Bonifica siti orfani (500 milioni): verranno installati elettrolizzatori iniziativa che si propone di recuperare per la produzione di idrogeno il suolo potenzialmente contaminato mediante sovra-generazione di delle aree industriali abbandonate per fonti rinnovabili o produzione di cui non è individuabile il responsabile energia pulita nell'area. La dell'inquinamento e dare al terreno di ricezione delle manifestazioni di questi siti, cosiddetti orfani, un nuovo interesse da parte delle Regioni è utilizzo, favorendone il reinserimento attualmente in corso. nel mercato immobiliare e • Utilizzo dell’idrogeno in settori promuovendo l'economia circolare. Il hard-to-abate (acciaierie, decreto con i criteri di ammissibilità cementifici, vetrerie e altri), per degli interventi nei siti orfani è pronto, e decarbonizzare produzioni che ora la prossima tappa prevede l’adozione emettono molta CO2 (2 miliardi). Il del Piano d'Azione. prossimo passo a breve sarà la pubblicazione dell'invito a Nei prossimi mesi il MiTE intende strutturare e rafforzare ulteriormente: il 16
coinvolgimento degli stakeholder nella 2.3 Documento consultazione ARERA fase di finalizzazione del disegno delle su imprese “gasivore” misure e dell’avvio dell’implementazione; il livello di comunicazione regolare degli L’ARERA ha pubblicato il documento di avanzamenti; i canali di supporto per consultazione n. 59/22 fornire i necessari chiarimenti (anche https://www.arera.it/allegati/docs/22/059- prevedendo canali dedicati per le Regioni 22.pdf (che segue il procedimento avviato e gli enti locali); e l’assistenza tecnica con la deliberazione 8 febbraio 2022, laddove necessario, anche facendo leva 41/2022/R/gas) con il quale si illustrano gli sulle convenzioni messe a disposizione. Il orientamenti in materia di modalità PNRR è infatti un’occasione unica per operative per la prima applicazione accelerare la transizione ecologica del urgente delle agevolazioni tariffarie alle nostro Paese, ed il contributo di tutti è imprese a forte consumo di gas naturale decisivo per il successo delle numerose (anche dette imprese gasivore), di cui al iniziative avviate. decreto del Ministro della transizione ecologica n. 541/2021. 2.2 Apertura portale energivore per sessione suppletiva L’ARERA specifica che stante il carattere di urgenza non vengono affrontati gli Il 21 febbraio è stata pubblicata la circolare aspetti relativi all’attuazione “a regime” del CSEA n.8/2022/ELT (Circolare meccanismo di agevolazione delle 8/2022/ELT) relativa all’apertura del impresse gasivore, che saranno oggetto di Portale per la sessione suppletiva. Il un successivo documento per la portale sarà aperto dal 28 febbraio fino alle consultazione. Il termine per le ore 23:59 del 30 marzo 2022. La “sessione osservazioni è il 3 marzo 2022, ma stante suppletiva” costituisce una misura di il periodo particolarmente complesso e “flessibilità” per le imprese che, per cause critico Confindustria ha richiesto alle stesse imputabili, non rispettino il all’Autorità una proroga per l’invio delle termine perentorio attualmente previsto osservazioni. per la presentazione della dichiarazione di iscrizione all’elenco energivore. Per questo motivo è importante ricordare alle aziende che questa scadenza è fondamentale e che non vi sono ulteriori possibilità per l’iscrizione per l’anno 2021. 17
Report Mercati energetici e Ambientali Monitoraggio Mercati Energetici e Ambientali Mercato Elettrico - Spot Prezzi medi mensili delle principali borse elettriche europee - €/MWh Spread Elettrico €/MWh IT-PUN FR-NordPool DE-NordPool ES-OMIE IT-FR IT-DE IT-ES 310,00 281 260,00 226 225 69,83 218 212 210,00 159 160,00 112 102 110,00 85 27,34 27,34 28,83 69 70 54 61 57 60 19,61 47 49 44 49 15,50 15,50 17,15 15,65 15,25 60,00 39 32 28 38 40 14,65 12,87 13,98 13,98 25 22 7,627,58 4,64 4,96 10,00 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 -4,55 -12,00 * quotazioni al consultivo fino al giorno corrente * quotazioni al consultivo fino al giorno corrente Mercato Elettrico - Future Prezzi futures delle principali borse elettriche europee al 25.02.2022 IT-EEX FR-EEX DE/AT-EEX ES -EEX [€/MWh] 350,00 302,85 301,21 300,00 242,00 238,00 250,00 223,81 222,58 200,00 174,12 150,00 123,88 100,00 50,00 0,00 Mar-22 Apr-22 Q2-22 Q3-22 Q4-22 Q1-23 2023 2024 Mercato Gas Prezzi medi delle principali borse gas europee - €/MWh Prezzi futures delle principali borse gas europee al 25.02.2022 SPREAD IT-TTF IT-MGP- GAS NL-TTF [€/MWh] PSV-EEX TTF-EEX 120,00 4,00 113,344 2,85 100,00 3,00 104,00 0.094 0.093 0.091 88,234 86,909 94,00 0.090 0.089 0.089 2,00 82,832 80,00 80,310 1,75 2,00 84,00 1,06 74,00 60,00 0,88 62,21 1,00 0.061 0,58 0,58 0,41 64,00 0,18 42,31 54,00 40,00 0,00 0.042 35,335 44,00 28,085 -0,31 -0,38 -0,44 -0,45 25,427 20,00 19,882 18,216 18,262 21,441 -0,70 -1,00 34,00 16,461 -0,91 13,341 13,908 -1,28 24,00 0,00 -1,74 -2,00 14,00 Mercato Commodities Prezzi future al 25.02.2022 Brent Crude $/bbl ATW-Rotterdam Coal Future $/tonn 100,00 240,00 97,93 98,00 220,00 96,00 94,00 217,00 94,12 91,77 200,00 92,00 90,08 90,00 193,80 88,75 180,00 87,65 88,00 181,75 86,74 85,96 169,95 170,05 85,24 84,54 160,00 86,00 163,50 83,85 160,95 158,45 84,00 156,00 154,00 151,60 149,40 140,00 82,00 80,00 120,00 mar-22 apr-22 mag-22 giu-22 lug-22 ago-22 set-22 ott-22 nov-22 dic-22 gen-23 feb-23 Mercati Ambientali CO2 EUA valori mensili a consutivo e future al 25.02.2022 TEE e G.O. CO2 EUA €/tonn CO2 EUA €/tonn future TEE tipo unico €/tep G.O. - Mercato GME €/MWh 100 91,19 300,00 1,4 87,77 87,82 87,74 87,98 88,14 291,49 90 83,73 79,61 290,00 1,2 80 1,20 1,21 66,10 70 61,26 1 56,59 59,27 280,00 276,33 60 53,25 52,83 52,14 270,11 270,10 0,87 0,8 50 44,99 267,12 40,85 270,00 265,79 262,84 264,05 264,45 266,09 265,64 0,80 37,91 263,06 40 33,44 262,41 260,13 261,47 260,23 260,10 259,86 0,71 0,6 30,83 259,21 259,21 259,01 259,00 27,46 27,78 257,64 30 24,72 24,41 24,13 23,48 260,00 0,52 0,57 20,05 0,51 0,4 20 0,41 0,42 250,00 0,30 0,2 10 0,21 0,19 0,19 0,15 0,15 0,12 0 240,00 0,11 0,09 0,09 0,09 0,12 0 Fonte: dati pubblici EEX, Epex, GME, NordPool, OMEI, Powernext,The ICE Tutti i diritti sono di Confindustria e ad essa riservati. È vietato pubblicare, riprodurre, memorizzare, trasmettere in forma elettronica o con altri mezzi, creare riassunti e/o estratti, distribuire, commercializzare e/o comunque utilizzare, in tutto o in parte il contenuto, per qualunque finalità, In ogni caso deve essere citata la fonte “Confindustria”. Confindustria non è responsabile per eventuali danni derivanti dall’utilizzo del contenuto e non garantisce la completezza, aggiornamento e totale correttezza dello stesso né di quello tratto da fonti esterne. 18
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