NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo

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NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à   |    f e b b r a i o 2 017          1

Notiziario natura e biodiversità                                                                         N u m e r o 4 1 | fe b b r a i o 2 0 1 7

                    NATURA 2000

                                                                                                                                                    ISSN 2443-7751

                                   La legislazione
                                   europea per la
                                   natura è adatta
                                   allo scopo
                                   Ambiente
NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
2                  N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à                        |    f e b b r a i o 22017
                                                                                                                            017

Natura 2000

                                                                                                                                                                                                                 © Jennifer Jacquemart / EU
Notiziario natura e
biodiversità
febbraio 2017
Contenuti
3–5
La legislazione europea per la
natura è adatta allo scopo
6–7
Conferenza dell’ONU sulla
biodiversità: i risultati di Cancún
8–9
Barometro Natura 2000 –
Aggiornamento al 2017
10–13
La prima Lista Rossa europea
degli Habitat
14–16
Natura News
                                             © Nick Upton / naturepl.com

                                                                                  Editoriale
                                                                                  Dopo una rigorosa valutazione durata due anni, il 16 dicembre la Commissione Europea ha stabilito che le
                                                                                  direttive Habitat e Uccelli sono adatte allo scopo, ma la loro attuazione deve essere migliorata e uniformata. La
                                                                                  decisione è maturata a seguito di ampie consultazioni con i cittadini e le parti interessate di tutti i 28 Stati
                                             © IISD/Francis Dejon

                                                                                  membri dell’Unione Europea.
                                                                                  Le due direttive sono di vitale importanza per la natura in Europa e ora la loro attuazione è una priorità assoluta. Le
                                                                                  principali sfide identificate durante il processo di valutazione sono l’inadeguatezza degli investimenti e l’insufficienza
                                                                                  della gestione. Mentre a livello locale le sfide sono rappresentate dai ritardi nel rilascio delle autorizzazioni, l’onere
                                                                                  dei permessi, la cattiva gestione delle singole specie e i bassi livelli di coinvolgimento degli stakeholder.
                                                                                  Le connessioni fra i siti della rete devono essere migliorate al fine di mantenere e ripristinare i valori della
                                                                                  biodiversità e dei servizi ecosistemici in un panorama più ampio. La valutazione ha inoltre ribadito la necessità di
                                                                                  collegare l’attuazione delle direttive con obiettivi socio-economici più ampi, anche in settori dell’UE quali l’energia,
                                               © Roberto Rinaldi / naturepl.com

                                                                                  l’agricoltura e la pesca.
                                                                                  Per far fronte a queste lacune nell’applicazione delle direttive la Commissione Europea sta sviluppando un piano
                                                                                  d’azione, previsto per la primavera 2017. Lo scopo è di migliorare il coinvolgimento degli enti regionali e locali e di
                                                                                  coloro che vivono e lavorano in queste aree.
                                                                                  Il controllo di adeguatezza, che ha registrato l’invio di mezzo milione di opinioni, ha generato un vastissimo
                                                                                  coinvolgimento dei cittadini. Il piano d’azione si fonderà su questa solida base in modo che i cittadini abbiano
                                                                                  ulteriori possibilità di essere coinvolti nella gestione della rete Natura 2000. I nuovi Corpi di solidarietà dell’Unione
                                                                                  Europea contribuiranno a coinvolgere i giovani per dar loro una preziosa esperienza sul campo coinvolgendoli in
                                                                                  progetti di conservazione e ripristino all’interno di Natura 2000.
                                               © Jorna Luhta / naturepl.com

                                                                                  Inoltre il rafforzamento dell’implementazione delle due direttive contribuisce a sostenere gli impegni globali sulla
                                                                                  biodiversità dell’Unione Europea. A dicembre 2016, in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sulla
                                                                                  biodiversità a Cancún, in Messico, l’UE ei suoi Stati membri hanno confermato l’impegno a prendere in maggiore
                                                                                  considerazione la biodiversità nelle politiche per l’agricoltura, la silvicoltura, la pesca e il turismo. Le decisioni della
                                                                                  conferenza relative all’integrazione della natura in tutte le altre politiche pertinenti, dovrebbero aiutare il mondo a
                                                                                  raggiungere gli obiettivi globali per la biodiversità entro il 2020 ed offrire un notevole contributo all’azione globale
                                                                                  contro i cambiamenti climatici e alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Foto di copertina: Campanule in
un bosco di faggio in Norfolk,
Inghilterra. © David Tipling/naturepl.com                                         Karmenu Vella
                                                                                  Commissario europeo per l’ambiente, gli affari marittimi e la pesca
NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
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                             La legislazione europea per la natura apporta un significativo valore aggiunto in quanto consente ai Paesi di
                             lavorare insieme superando i confini politici.

La legislazione europea per la
natura è adatta allo scopo
                             A seguito di un dibattito nel         natura mai intrapresa. È stato                                 Sono stati utilizzati cinque
                             Collegio dei Commissari UE,           avviato nel mese di ottobre                                 criteri specifici per valutare se
                             il controllo di adeguatezza           2013, come parte di una più                                 le direttive sulla natura sono
                             delle direttive Uccelli e Habitat,    vasta revisione dell’applicazione                           adeguate: efficacia, efficienza,
                             ultimato e pubblicato a dicembre      della legislazione europea                                  rilevanza, coerenza e valore
                             2016, ha concluso che, nel            prevista dal Programma di                                   aggiunto europeo.
                             quadro della politica dell’UE sulla   controllo dell’adeguatezza                                     La Commissione Europea, con il
                             biodiversità, le direttive sulla      e dell’efficacia della                                      supporto di un contratto di studio,
                             natura sono adatte allo scopo. Il     regolamentazione (REFIT).                                   ha portato avanti un’ampia
                             raggiungimento degli obiettivi e la                                                               consultazione per raccogliere e
                             realizzazione del pieno potenziale    L’obiettivo del controllo                                   valutare informazioni rilevanti da
                             dipenderà però da un sostanziale      di adeguatezza                                              parte di numerose fonti a livello
                             miglioramento nella loro              I controlli di adeguatezza                                  comunitario e degli Stati membri.
                             attuazione, in termini di efficacia   forniscono un’analisi critica,                                 Questo processo ha incluso
                             e di efficienza, collaborando con     basata sui fatti, dell’efficacia                            anche una consultazione pubblica
                             tutte le comunità interessate         delle azioni europee rispetto                               online, avvenuta a metà 2015,
Attualmente, Natura          all’interno di ogni Stato membro e    agli obiettivi e della loro                                 progettata per raccogliere le
2000 copre oltre il 18%      in tutta l’Unione, per raggiungere    capacità di raggiungere quanto                              opinioni dei cittadini e delle parti
della superficie terrestre   risultati concreti.                   previsto. I controlli di tutte le                           interessate in Europa su questo
e il 6% della superficie         Il controllo di adeguatezza       politiche europee prendono                                  importante argomento.
marina nell’UE               rappresenta la valutazione più        in considerazione gli aspetti                                  Hanno partecipato più di
                             completa delle direttive sulla        ambientali, economici e sociali.                            550.000 persone, facendone
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4              N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à   |   f e b b r a i o 2 017

                                                                                                                                                                                    proprietari terrieri e i produttori,

                                                                                                                                        © Nick Upton / 2020 Vision / naturepl.com
                                                                                                                                                                                    e coloro che fruiscono dei
                                                                                                                                                                                    benefici, come il turismo e le
                                                                                                                                                                                    attività ricreative e la società
                                                                                                                                                                                    più in generale, con conseguenti
                                                                                                                                                                                    implicazioni nella definizione
                                                                                                                                                                                    dei sistemi di compensazione e
                                                                                                                                                                                    incentivazione.
                                                                                                                                                                                        Inoltre, il co-finanziamento
                                                                                                                                                                                    comunitario complessivo
                                                                                                                                                                                    per Natura 2000 nel periodo
                                                                                                                                                                                    2007–2013 ha rappresentato
                                                                                                                                                                                    solo il 9–19% del fabbisogno
                                                                                                                                                                                    di finanziamento stimato e
                                                                                                                                                                                    non sempre è stato in grado di
                                                                                                                                                                                    fornire risultati dimostrabili. Il
                                                                                                                                                                                    cofinanziamento nazionale non
                                                                                                                                                                                    è riuscito a coprire il fabbisogno
                                                                                                                                                                                    residuo.
                                                                                                                                                                                        D’altra parte, la valutazione ha
                                                                                                                                                                                    anche concluso che le direttive
I benefici socio-economici di Natura 2000 non hanno ancora ottenuto il pieno riconoscimento politico.                                                                               non costituiscono una barriera
                                                                                                                                                                                    agli investimenti sostenibili che
la consultazione pubblica con il                   è chiaramente migliorato                            Efficienza                                                                   non siano dannosi per i valori
tasso di risposta più alto mai                     laddove si siano applicate azioni                   La valutazione dell’efficienza                                               di conservazione dei siti. La
ricevuto dalla Commissione                         mirate a una scala adeguata.                        ha esaminato se i costi di                                                   stragrande maggioranza dei
Europea, soprattutto grazie                           La questione relativa alla                       realizzazione sono ragionevoli e                                             progetti e dei piani proposti che
all’influenza di specifiche                        scala di intervento emerge                          proporzionali ai benefici ottenuti                                           rientrano nelle procedure di
campagne. Questo risultato                         più volte nella valutazione. Le                     e ha concluso che i molteplici                                               autorizzazione di cui all’Articolo 6
testimonia il forte interesse e il                 direttive sono ancora lontane                       benefici derivanti dalle direttive,                                          hanno ottenuto l’autorizzazione.
coinvolgimento che le direttive                    dal raggiungere i loro obiettivi                    stimati per Natura 2000 a                                                    I ritardi nelle procedure
generano tra i cittadini europei,                  perché le azioni intraprese                         € 200–300 miliardi l’anno,                                                   autorizzative spesso derivano
anche in questo momento                            non hanno ancora avuto                              superano in modo significativo                                               da una combinazione di fattori,
d’incertezza economica.                            luogo a una scala sufficiente,                      i costi di designazione,                                                     tra cui conoscenze inadeguate,
   L’analisi ha raccolto un numero                 nonostante abbiano contribuito                      protezione e gestione dei siti,                                              difficoltà di accesso ai dati e
consistente d’informazioni volte                   ad aumentare i finanziamenti,                       stimati a più di € 5,8 miliardi                                              procedure a livello nazionale
ad individuare i cambiamenti                       la consapevolezza e l’impegno,                      l’anno per tutta l’UE.                                                       inutilmente complesse. Ma c’è
che potrebbero essere attribuiti                   la conoscenza e la condivisione                        I benefici socio-economici                                                anche un crescente numero di
all’applicazione delle direttive.                  di esperienze.                                      derivanti dai numerosi servizi                                               buone pratiche su approcci di
                                                      L’efficacia delle direttive è                    ecosistemici forniti da Natura                                               implementazione intelligenti
Efficacia                                          stata in particolare ostacolata                     2000 non sono però ancora                                                    come, ad esempio il controllo
La valutazione dell’efficacia                      dai ritardi nella creazione                         sufficientemente apprezzati a                                                preliminare dei piani, e lo
era volta a verificare la misura                   della Rete Natura 2000 e                            livello politico. Questo potrebbe                                            snellimento delle procedure
in cui gli obiettivi delle due                     nell’applicazione delle misure                      essere collegato alla mancata                                                autorizzative, che possono
direttive sono stati raggiunti e                   di conservazione necessarie                         corrispondenza tra coloro che                                                aiutare a superare questi
gli eventuali fattori significativi                per la gestione e il ripristino dei                 sostengono i costi, come i                                                   problemi.
che possono aver contribuito od                    siti. Di conseguenza, la rete non
                                                                                                       La lince iberica, Lynx pardinus è ora sulla via del recupero grazie alla
ostacolato il raggiungimento di                    è stata in grado di esprimere
                                                                                                       legislazione e al Programma LIFE.
tali obiettivi.                                    il proprio pieno potenziale di
   Il controllo di adeguatezza                     conservazione socio-economico,
                                                                                                       © Oriol Alamany / naturepl.com

ha confermato che gli obiettivi                    anche se sono stati compiuti
generali delle direttive non                       alcuni progressi significativi.
sono ancora stati raggiunti e                         Le sfide più significative
che non è possibile prevedere                      restano la disponibilità e
quando lo saranno pienamente.                      l’indirizzo dei finanziamenti,
Tuttavia, ci sono ampie evidenze                   le lacune della conoscenza,
che dimostrano che lo stato                        il pieno impegno delle parti
e il trend delle specie e degli                    interessate, la gestione
habitat protetti sarebbero                         efficace dei siti Natura 2000,
significativamente peggiori in                     l’integrazione delle politiche
assenza delle direttive. Inoltre, lo               e i vincoli relativi alle risorse
stato delle specie e degli habitat                 umane.
NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à    |   f e b b r a i o 2 017        5

Rilevanza                               Sebbene le direttive non coprano                        obiettivi di conservazione, pur                            condizioni e habitat idonei in
L’esame della rilevanza ha              completamente tutti i gruppi                            tenendo pienamente conto del                               diversi Stati membri.
analizzato fino a che punto gli         tassonomici, gli studi disponibili                      contesto socio-economico in cui                               Diverse norme di tutela della
obiettivi e le misure contenute         indicano che, attraverso il suo                         esse operano, lavorando con le                             natura nell’Unione Europea
all’interno delle direttive sulla       ’effetto ombrello’, la protezione                       diverse comunità interessate.                              comporterebbero anche
natura sono coerenti con le             della rete Natura 2000 si                                   Anche le altre direttive                               differenti regimi legali per
attuali esigenze di habitat e           estende su una percentuale                              in materia ambientale                                      le imprese. L’azione dell’UE
specie presenti nell’Unione             elevata di specie di interesse                          sono ritenute coerenti                                     ha creato un approccio più
europea. I dati dimostrano              conservazionistico al di là di                          e complementari con le                                     coerente, equo e integrato per la
che le direttive continuano ad          quelle elencate negli allegati.                         direttive sulla natura, anche                              conservazione della natura e la
essere rilevanti per affrontare                                                                 se l’esperienza evidenzia la                               fornitura di servizi ecosistemici
le pressioni principali cui sono        Coerenza                                                necessità e l’utilità di migliorare                        in tutta l’UE, generando
sottoposti habitat e specie. I          L’analisi sulla coerenza ha                             il coordinamento, in particolare                           opportunità e allo stesso tempo
loro obiettivi generali e specifici     verificato l’esistenza di sinergie                      in relazione al monitoraggio e al                          rispondendo alle problematiche
restano validi, stabilendo i            o incoerenze tra le direttive e                         reporting al fine di raccogliere                           transfrontaliere, in linea con gli
risultati da raggiungere e              le altre politiche comunitarie                          i dati una volta sola per scopi                            obblighi internazionali.
lasciando agli Stati membri la          che dovrebbero operare in                               diversi e ridurre gli oneri.                                  Le direttive rappresentano
responsabilità di identificare          maniera coordinata, come le                                 Per quanto riguarda le altre                           una ‘legislazione quadro’ la
e rispondere alle minacce               altre direttive UE in materia                           politiche settoriali dell’UE,                              cui attuazione di dettaglio è
specifiche.                             ambientale e le politiche                               esistono esempi di obiettivi                               regolata attraverso la normativa
   Sono state espresse opinioni         settoriali dell’UE che interessano                      contrastanti, anche in relazione                           nazionale/regionale e le decisioni
divergenti riguardo la necessità        l’uso del suolo e dell’acqua.                           alla politica agricola comune                              delle autorità nazionali/regionali/
di aggiornare gli allegati                  Nel complesso, si è concluso                        (PAC), e, considerato la sua                               locali supportati dalle linee guida
delle direttive. Alla fine, la          che le direttive sulla natura                           continua diminuzione saranno                               e altri documenti politici a livello
Commissione ha concluso che gli         sono coerenti fra di loro,                              necessari maggiori sforzi                                  dell’UE. Gli obiettivi delle direttive
allegati nella loro forma attuale       ma è necessario continuare                              per conservare e migliorare                                continuano a riflettere le esigenze
forniscono un livello di protezione     a promuovere soluzioni di                               la biodiversità associata                                  di conservazione della natura e
adeguato per raggiungere                implementazione che ottimizzino                         all’agricoltura, attraverso una più                        di uso sostenibile per la natura,
gli obiettivi delle direttive.          il raggiungimento dei loro                              effettiva integrazione con la PAC.                         le persone e l’economia, anche se
                                                                                                                                                           sono necessari ulteriori sforzi per
                                                                                                Valore aggiunto                                            raggiungerli.
La motivazione per l’azione a livello di UE attraverso le direttive                             europeo
sulla natura rimane valida.                                                                     L’analisi del valore aggiunto                              Prossimi passi
                                                                                                europeo delle direttive UE                                 I risultati del controllo di
                                                                        © ARCO / naturepl.com

                                                                                                ha valutato se l’intervento a                              adeguatezza forniscono
                                                                                                livello UE è ancora giustificato                           una base solida e informata
                                                                                                e ha esplorato le modifiche                                per intraprendere le azioni
                                                                                                che potrebbero essere                                      successive. Le conclusioni
                                                                                                ragionevolmente attribuite                                 dimostrano che le direttive,
                                                                                                all’intervento dell’UE.                                    pur rimanendo pienamente
                                                                                                   Dalla valutazione è emerso un                           valide, richiedono una migliore
                                                                                                ampio riconoscimento del fatto                             attuazione attraverso un
                                                                                                che le direttive hanno stabilito                           approccio moderno in grado
                                                                                                una base più forte e più coerente                          di catturare l’intero potenziale
                                                                                                per la protezione della natura                             e le opportunità offerte dalla
                                                                                                rispetto a quanto esisteva in                              legislazione vigente.
                                                                                                Europa prima della loro adozione.                             Alla luce di tali conclusioni,
                                                                                                Le esigenze e le motivazioni per                           la Commissione sta adesso
                                                                                                un’azione a livello dell’UE                                preparando un Piano d’Azione
                                                                                                attraverso le direttive sulla natura                       che propone una serie completa
                                                                                                restano valide anche al fine di                            di misure volte a migliorare
                                                                                                conseguire i molteplici benefici dei                       sostanzialmente l’attuazione
                                                                                                servizi che gli ecosistemi                                 delle due direttive nei prossimi
                                                                                                forniscono alla società.                                   anni. L’obiettivo è quello di
                                                                                                   Come la relazione ci ricorda,                           pubblicarlo nella prima metà del
                                                                                                la natura è un patrimonio                                  2017. Nella prossima newsletter
                                                                                                comune degli Stati membri e la                             saranno forniti ulteriori dettagli.
                                                                                                gestione delle risorse naturali                               Tutti i risultati del controllo di
                                                                                                per essere efficace deve superare                          adeguatezza sono disponibili su:
                                                                                                i confini politici, poiché l’areale                        http://ec.europa.eu/environment/
                                                                                                di distribuzione di molte specie                           nature/legislation/fitness_check/
                                                                                                dipende dalla presenza di                                  index_en.htm
NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
6                           N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à   |   f e b b r a i o 22017
                                                                                                                            017

                                                                                                                                                                                                           © IISD/Francis Dejon (www.iisd.ca/biodiv/cop13/enb/7dec.html)
                                                                             La tredicesima Conferenza delle Parti della Convenzione sulla Diversità Biologica si è tenuta a dicembre 2016
                                                                             a Cancún, Messico.

Conferenza dell’ONU sulla biodiversità:
i risultati di Cancún
                                                                             Nel mese di dicembre 2016, i                         settori dell’agricoltura, della      intraprendere azioni, collaborare
                                                                             delegati di 196 paesi si sono                        selvicoltura, della pesca e del      e apprendere gli uni dagli
                                                                             riuniti a Cancún, in Messico, per                    turismo. Una riunione ad alto        altri al fine di proteggere gli
                                                                             la tredicesima Conferenza delle                      livello di due giorni ha preceduto   impollinatori.
                                                                             Parti della Convenzione sulla                        la COP 13 riunendo i ministri
                                                                             Diversità Biologica (CBD COP 13).                    competenti. Si è conclusa con        Rafforzare l’attuazione
                                                                                La Conferenza, che ha visto                       l’adozione della “Dichiarazione      La COP 13 ha adottato un
               • Circa il 90% delle piante                                   un’ampia partecipazione                              di Cancún” sull’integrazione         piano d’azione a breve termine
                 da fiore selvatiche nel                                     dell’UE e degli Stati membri,                        della conservazione e dell’uso       sul ripristino degli ecosistemi
                 mondo dipende dagli                                         ha adottato decisioni chiave                         sostenibile della biodiversità.      nonché una serie di decisioni su
                 insetti impollinatori                                       su una serie di argomenti volti                         In questa occasione,              diversi argomenti, come le aree
               • Gli insetti impollinatori                                   a rafforzare l’attuazione del                        l’Organizzazione per                 protette, la gestione sostenibile
                 svolgono un ruolo                                           Piano strategico mondiale per la                     l’alimentazione e l’agricoltura      della fauna selvatica, le specie
                 cruciale nel processo di                                    biodiversità 2011–2020 e sulla                       (FAO) ha lanciato una nuova          esotiche invasive, i cambiamenti
                 produzione del cibo                                         creazione di sinergie con gli                        piattaforma per facilitare           climatici e i finanziamenti.
                                                                             obiettivi di sviluppo sostenibile                    il dialogo tra i settori della          Per quanto riguarda
© Peter Creed / naturebureau

                                                                             nell’ambito dell’Agenda 2030                         biodiversità, dell’agricoltura,      l’ambiente marino, sono state
                                                                             per lo sviluppo sostenibile.                         della selvicoltura e della pesca.    prese decisioni per incoraggiare
                                                                                                                                     Inoltre, molti Paesi hanno        una maggiore applicazione
                                                                             La Dichiarazione di                                  annunciato impegni e iniziative      della pianificazione dello spazio
                                                                             Cancún – integrare                                   concrete per raggiungere gli         marino, fornire orientamenti
                                                                             la biodiversità                                      obiettivi mondiali in materia di     per la prevenzione e la
                                                                             Il tema principale della                             biodiversità. Ad esempio, 12         mitigazione degli impatti dei
                                                                             riunione è stato l’integrazione                      Paesi, guidati dai Paesi Bassi,      rifiuti marini, e per mantenere
                                                                             (‘mainstreaming’) della                              hanno istituito una ‘coalizione      e migliorare la resilienza degli
                                                                             biodiversità in altri settori,                       di chi è disposto ad impegnarsi      ecosistemi, in particolare nelle
                               Un bombo, Bombus pratorum.                    con particolare attenzione ai                        sugli impollinatori’ per             aree d’acqua fredda.
NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à   |    f e b b r a i o 2 017       7

Biologia sintetica,

                                                                                                                                                                              © IISD/Francis Dejon (www.iisd.ca/biodiv/cop13/enb/attribhtml)
informazione digitale
sulle sequenze e unità
di trasmissione genica
La COP 13 ha anche affrontato
alcuni temi particolarmente
sensibili, come ad esempio la
biologia sintetica (synbio) e
l’informazione digitale sulle
sequenze (DSI) delle risorse
genetiche, e ha convenuto
sulla necessità di adottare un
approccio precauzionale per gli
organismi viventi modificati (OVM)
contenenti ‘unità di trasmissione
genetica’ (‘gene drives’).
    I rapidi sviluppi tecnologici
hanno enormemente facilitato             Rafael Pacchiano Alamán, Presidente della COP 13, con giovani volontari messicani.
l’accesso a queste tecniche
di ingegneria genetica, ma le            con la ratifica di oltre 90 governi,   benefici per integrare l’approccio                         guardando al futuro, la COP 13
loro potenziali implicazioni             nel corso della riunione di Cancún     bilaterale del protocollo.                                 ha chiesto al Segretariato
per la biodiversità non sono             le parti hanno concordato una                                                                     della CBD di preparare un
sufficientemente note. La                serie di azioni affinché la sua        Prossimi passi                                             piano dettagliato per il periodo
COP 13 ha concordato di usare            attuazione entri a regime.             Con solo quattro anni rimasti per                          successivo al 2020, che includa
una definizione operativa non            Queste includono lo scambio            raggiungere gli obiettivi di Aichi                         opzioni per rafforzare l’impegno
vincolante per Synbio come base          di informazioni su norme di            per la biodiversità, è necessario                          e l’attuazione.
per ulteriori lavori.                    accesso e misure di conformità         intensificare gli sforzi. Le                                  La prossima riunione della
    Ci sono stati accesi dibattiti       (attraverso il “ABS Clearing-          decisioni adottate a Cancún, se                            Conferenza delle Parti si terrà a
sulla questione se la DSI dovesse        House”), e il rafforzamento delle      correttamente seguite, daranno                             Sharm El Sheikh, in Egitto,
rientrare nella definizione di           capacità affinché tali misure          un contributo in tal senso.                                nel 2018.
“risorse genetiche” della CBD.           siano in linea con il protocollo.         Permane tuttavia l’esigenza di                             Dichiarazione di Cancún: https://
Se fosse così, si tradurrebbe in            Le parti hanno inoltre              un maggiore impegno di tutte le                            www.cbd.int/doc/meetings/cop/
regole inattuabili? Se non lo fosse,     convenuto di esaminare più             parti e di strumenti più efficaci                          cop-13/official/cop-13-24-en.pdf
comprometterebbe la condivisione         approfonditamente la necessità         per l’attuazione dell’attuale                                 Sito web della CBD COP 13:
dei benefici derivanti dall’utilizzo     di un meccanismo globale               Piano Strategico 2011–2020.                                https://www.cbd.int/
delle risorse genetiche? Le parti        multilaterale di ripartizione dei      Tenendo presente ciò, e                                    conferences/2016
hanno convenuto sulla necessità
di ulteriori indagini e consultazioni,   Il pesce angelo dei Caraibi Pomacanthus paru sotto il corallo Acropora palmata, Parco Nazionale Marino di
per trattare l’argomento in              Cancun, Mar dei Caraibi, Messico.
maggior dettaglio in occasione

                                                                                                                                                                            © Claudio Contreras / naturepl.com
della prossima COP nel 2018.

I protocolli della CBD
Contemporaneamente alla
COP 13 hanno avuto luogo
riunioni sui due protocolli della
CBD, il Protocollo di Cartagena
sulla biosicurezza e il Protocollo di
Nagoya sull’accesso alle risorse
genetiche e la ripartizione dei
benefici.
    Per quanto riguarda il protocollo
di Cartagena, le parti hanno preso
atto della Guida alla valutazione
del rischio per gli OVM e hanno
definito un quadro per proseguire
i lavori sulla valutazione dei rischi,
nonché individuare le lacune e le
esigenze in termini di conoscenze
per ulteriori linee guida.
    Due anni dopo l’entrata in
vigore del protocollo di Nagoya e
NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
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Il Barometro Natura è
                                                                                  Rete Natura 2000                                       TERRESTRI
prodotto dalla DG Ambiente
con il contributo dell’Agenzia                                                   (terrestre e marina)               SIC            ZPS               Rete Natura 2000
Europea dell’Ambiente e si                                                 Numero totale Area totale di rete                                                      % di
basa sulle informazioni ufficiali                                             di siti      Natura 2000            Area SIC       Area ZPS      Area Natura      superficie
trasmesse dagli Stati Membri                     Stati Membri              Natura 2000         (km2)               (km2)           (km2)          (km2)          coperta
fino a febbraio 2017.
                                                 AUSTRIA                              300                 12691           9192       10169            12691         15.13%
La rete Natura 2000 comprende
i siti designati secondo la                      BELGIO                               310                  5158        3277           3181             3887         12.73%
Direttiva Habitat (pSIC, SIC o
                                                 BULGARIA                             339                 41048       33258          25226            38222        34.46%
ZSC- indicati complessivamente
come “SIC” nel barometro) e                      CIPRO                                  63                 1784           752         1534             1653        28.82%
secondo la Direttiva Uccelli
(ZPS). I dati relativi alla                      REP. CECA                          1153                  11148     j 7951            7035            11148         14.14%
superficie totale dei siti Natura
2000 (ZPS + SIC) sono stati                      GERMANIA                            5211                 80802       33567          40248            55200         15.46%
ottenuti attraverso l’analisi
GIS, al fine di scongiurare ogni                 DANMARCA                             350                 22647           3178        2605             3594          8.34%
rischio di doppio conteggio dei
                                                 LETTONIA                             568                 14837        7785           6182             8083         17.87%
siti che sono stati designati
sotto entrambe le Direttive.                     SPAGNA                             1863                 222276      117517         101327           137872         27.31%

L’adeguatezza dei siti ai                        FINLANDIA                          1865                  55988       48556          24655            48847         14.45%
sensi della Direttiva Habitat è
determinata dalla DG Ambiente,                   FRANCIA                            1766                 112200   j 48222            43872            70515        12.84%
con il supporto del Centro
Tematico Europeo Biodiversità.                   GRECIA                               419                 42946       21388          27622            35747         27.09%

                                                 CROAZIA                              779                 25690      16040           17034            20704        36.58%
Per ciascuno Stato membro, la
Commissione valuta se le specie
                                                 UNGHERIA                             525                 19949       14442          13747            19949         21.44%
e gli habitat negli Allegati
I e II, che sono presenti nel                    IRLANDA                              595                 19485        7163           4311             9226         13.13%
Paese, siano sufficientemente
rappresentati nei siti designati.                ITALIA                             2596                  63979       42828          40103            57173         18.97%
Tale valutazione viene espressa
come percentuale di specie e                     LITUANIA                             551                  9649    j 6288             5530           j 8086        12.38%
habitat per i quali si ritiene sia
necessario designare ulteriori                   LUSSEMBURGO                            66                  702            416    jj 418                702         27.03%
siti al fine di completare la rete
                                                 LATVIA                               333                 11833           7421        6609             7446         11.53%
in un determinato Paese. Viene
espressa riserva scientifica                     MALTA                                  48                 3531            40      jj 16                 41         12.97%   j
quando sono necessarie
ulteriori ricerche al fine di                    PAESI BASSI                          195                 20603        3136           4767             5520        13.29%
individuare i siti più appropriati
da aggiungere per determinati                    POLANIA                              987                 68401       34187          48394            61165         19.56%
habitat o specie.
                                                 PORTOGALLO                           165                 50895       15680           9204            19010         20.67%
Il numero di valutazioni di
adeguatezza per un dato Stato
                                                 ROMANIA                              597                 60577   j 40310        j 36493              54214         22.74%   j
membro dipende sia dal numero                    SVEZIA                             4084                  75509       54775          25330            55280         13.32%   j
di regioni biogeografiche cui
appartiene tale Stato sia dal                    SLOVENIA                             355                  7686        6637           5068             7675         37.86%
numero degli habitat e delle
specie presenti sul suo territorio               SLOVACCIA                            514                 14442        5837          13106            14442         29.57%
in ciascuna delle regioni.
                                                 REGNO UNITO                          925                108153       13175          16067            20989          8.57%

                                                 EU 28                            27522                 1184609     603018         539853            789081        18.15%

                                               j piccolo incremento nel 2016 jj moderato incremento nel 2016 jjj notevole incremento nel 2016
NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à      |    f e b b r a i o 2 017           9

          Aggiornamento a gennaio 2017
                       MARINI                                                                    valutazione di adeguatezza dei SIC
    SIC               ZPS           Natura 2000 network            Copertura adeguata        Riserva scientifica (conoscenze insufficienti)                    Copertura non adeguata

  SIC area          ZPS area            Natura area                       Terrestri % (fino a fine 2014)                                            Marini % (fino a inizio 2016)
   (km2)             (km2)                 (km2)                    10 20 30 40 50            60 70          80 90                  10 20 30 40 50                      60 70       80 90
                                                                                                                                                       Nessuna area marina
             n.a.           n.a.                      n.a.   AT

          1128              318                   1271       BE

          2482              550                   2827       BG

           131              110                       131    CY
                                                                                                                                                       Nessuna area marina
             n.a.           n.a.                      n.a.   CZ

      20938             19718                    25603       DE

       16492            12184                    19053       DK

          3884           6480                     6754       EE

      54892             52063                    84404       ES

          6800           6425                     7140       FI

      27899             35543                    41685       FR

          6689           1905                     7199       GR

          4668           1112                     4986       HR
                                                                                                                                                       Nessuna area marina
             n.a.           n.a.                      n.a.   HU

          9786           1584                    10259       IE

          5748           4006                     6806       IT

   jj 958                1056                jj 1563         LT
                                                                                                                                                       Nessuna area marina
             n.a.           n.a.                      n.a.   LU

          2664           4280                     4387       LV

jjj 1579 jjj 3221                         jjj 3490           MT

  j 12074 jj 8627                         jj 15083           NL

          4339           7223                     7236       PL

       24101             8747                    31885       PT

jjj 6188     1630                        jjj 6362            RO

jjj20160 jjj14448                        jjj 20229           SE

               4               10                      11    SI
                                                                                                                                                       Nessuna area marina
             n.a.           n.a.                      n.a.   SK

 jj 80513               12028              jj 87164          UK

     314117           203268                    395528 EU28
NATURA 2000 - La legislazione europea per la natura è adatta allo scopo
10             N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à                    |    f e b b r a i o 22017
                                                                                                                   017

                                                                                                                                                                                  © Roberto Rinaldi / naturepl.com
                                                                           Anthias che esplorano i coralli intorno alla costa di Capraia, Toscana, Italia.

La prima Lista Rossa
europea degli Habitat
                                                                           Le Liste Rosse delle specie                   I confini della valutazione per la Lista Rossa Europea
                                         © Ross Hoddinott / naturepl.com

                                                                           minacciate vengono prodotte                   degli habitat.
                                                                           dal 1964 e finora sono
                                                                           state valutate più di 85.000                      Stati Membri dell’Unione Europea
                                                                                                                             Ulteriori Paesi UE28+
                                                                           specie. Complessivamente,                         Aree marine valutate
                                                                           rappresentano l’inventario
                                                                           scientifico più completo e
                                                                           ampiamente accettato sullo
                                                                           stato di conservazione delle
                                                                           specie in tutto il mondo.
                                                                              Dal 2006 le Liste Rosse
                                                                           europee sono finanziate dalla
                                                                           Commissione Europea e sono
                                                                           ora disponibili per quasi tutti i
                                                                           gruppi tassonomici, inclusi tutti
                                                                           i vertebrati e una selezione di
L’orchidea, Dactylorhiza fuchsii.                                          invertebrati e piante (vedi box).
                                                                              Non c’era però mai stata,
                                                                           fino ad ora, una Lista Rossa
N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à   |   f e b b r a i o 22017
                                                                                                                                                                     017              11
                                                                                                                                                                                      11

                                                                                                                                                                                        © Bernard Castelein / naturepl.com
Aglio orsino e campanule, Hyacinthoides non-scripta, fiorite in un bosco di faggio, Belgio.

europea degli habitat. Dopo tre        50 anni), a lungo termine, le              Categorie e criteri delle Liste Rosse IUCN.
anni di lavoro pionieristico, la       tendenze future, le pressioni
Commissione ha pubblicato a            e le minacce, e le misure di                                                            Collassato (CO)                             +
dicembre 2016 la prima Lista           conservazione. In totale, hanno
Rossa europea di tutti gli habitat     contribuito al processo circa 300                                                   Categorie minacciate
naturali e semi-naturali.              esperti provenienti da 33 Paesi.
   La Lista fornisce una                  Assimilati i dati, è                                                                 In pericolo critico (CR)
                                                                                     Dati adeguati
panoramica completa di                 stato valutato lo stato di                                                              In pericolo (EN)                                Rischio
caratteristiche, estensione e          conservazione di ciascun                                                                                                                di collasso
                                                                                                                               Vulnerabile (VU)
stato di conservazione di circa        habitat utilizzando una versione
490 habitat marini, terrestri          modificata delle categorie e
                                                                                       Valutati
e d’acqua dolce europei a due          criteri della Lista Rossa IUCN                                                          Quasi minacciato (NT)
livelli geografici: per i Paesi        degli ecosistemi. In totale, come                                                       Minor preoccupazione (LC)                   -
dell’Unione Europea a 28 e per         misura del grado di minaccia                  Tutti gli
l’Europa nel suo complesso (cioè       sono stati identificati otto                  ecosistemi
la UE28 più Islanda, Norvegia,         categorie e cinque criteri per                                                          Carente di dati (DD)
Svizzera, i rimanenti Paesi            la valutazione del rischio di
balcanici e i mari limitrofi).         collasso dell’habitat.                                                                  Non valutato (NE)

Metodologia
All’inizio del processo, è stata
sviluppata una tipologia               Box 1. Liste Rosse europee IUCN finanziate dalla DG ENV.
comune di habitat sulla base dei
risultati ottenuti da uno studio          Gruppi tassonomici                                                N° di specie valutate                    Data di pubblicazione
di fattibilità finanziato dalla
                                          Mammiferi                                                         231                                      2007
Commissione Europea nel 2012
                                          Anfibi                                                            83                                       2009
che ha anche individuato i criteri
                                          Rettili                                                           139                                      2009
appropriati di valutazione, livello
                                          Libellule                                                         137                                      2010
di valutazione e fonti di dati da
utilizzare.                               Farfalle                                                          435                                      2010
   La tipologia di habitat si basa        Coleotteri saproxilici (selezione)                                431                                      2010
sulla classificazione EUNIS ma            Molluschi d’acqua dolce                                           854                                      2011
rettificata per tener conto del           Molluschi terrestri (selezione)                                   1233                                     2011
fatto che alcune unità EUNIS              Pesci d’acqua dolce                                               524                                      2011
di livello 3 o 4 sono troppo              Piante vascolari (specie selezionate)                             1805                                     2011
grandi e complesse (come ad               Pesci marini                                                      988                                      2015
esempio le foreste decidue di             Api                                                               1942                                     2014
latifoglie e le foreste di conifere)      Piante medicinali                                                 400                                      2014
o troppo ampiamente definite in           Uccelli                                                           533                                      2015
termini di variazione ecologica e         Ortotteri                                                         1075                                     2016
biodiversità (come i prati aridi o        Pteridofite*                                                      ca. 200                                  In corso, prevista 2017
gli habitat pelagici).                    Coleotteri saproxilici (selezione)*                               ca. 250                                  In corso, prevista 2017
   Sono stati poi raccolti, dai           Briofite*                                                         ca. 1800                                 In corso, prevista 2018
singoli Paesi, i dati sull’areale         Molluschi terrestri (specie rimanenti)*                           ca. 1200                                 In corso, prevista 2018
degli habitat, sulle tendenze             PIante vascolari (selezione che include tutti gli alberi          ca. 600                                  In corso, prevista 2018
in termini di quantità (oltre             e una selezione di arbusti)*
50 anni), e qualità (oltre
12            N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à   |   f e b b r a i o 2 017

 Parte I. Habitat marini
 La valutazione degli habitat marini copre quattro regioni in                                        esempio il dragaggio e le opere di difesa costiera),
 Europa: il Mar Baltico, Atlantico nord orientale, Mar                                               l’urbanizzazione e il cambiamento climatico. La carenza di dati
 Mediterraneo e Mar Nero. All’interno di queste regioni, la                                          relativi ad una grande percentuale di habitat marini (49% per
 valutazione comprende sia i mari dei Paesi dell’Unione Europea                                      UE28 e 53% per UE28+) è evidente, ma, grazie al processo di
 a 28 sia dei Paesi confinanti: sud della Norvegia, Baltico russo e                                  valutazione prodotto in funzione della Lista Rossa, è stato
 mari dei Paesi terzi che si affacciano sul Mediterraneo orientale                                   raccolto un numero consistente di informazioni utili su questi
 e sul Mar Nero.                                                                                     habitat poco studiati per sostenere la loro conservazione.
    Sono stati valutati 257 habitat marini bentonici (del fondo
 marino), che vanno dalla costa fino a 200 m di profondità e fino                                           Risultati della valutazione dei 257 habitat per
 a 200 miglia nautiche al largo. In totale, il 19% (UE28) e il 18%                                                          l’UE28 e l’UE28+
 (UE28+) degli habitat considerati sono stati valutati come                                                Tutti gli habitat UE28                  Tutti gli habitat UE28+
 minacciati nelle seguenti categorie: in pericolo critico, in                                                        1%                                         1%
 pericolo e vulnerabile. Un ulteriore 12% è quasi minacciato                                                              9%                                      7%
 nella UE28 e l’11% nella UE28+. Queste cifre sarebbero                                                                         9%                                      10%
 duplicate, considerando gli habitat esclusi per carenza di dati.
    La percentuale degli habitat minacciati si differenzia a                                              49%
                                                                                                                                  12%              53%                       11%
 seconda delle regioni. La percentuale più alta si trova nel Mar
 Mediterraneo (32%), seguito dall’Atlantico nord-orientale                                                                                                              18%
 (23%), Mar Nero (13%) e Mar Baltico (8%).                                                                                  20%

    Le pressioni antropiche sugli habitat marini bentonici più
 frequentemente citate sono simili in tutte e quattro le regioni:                                                  ■ In pericolo critico (CR) ■ Quasi minacciato (NT)
 l’inquinamento (principalmente l’arricchimento di nutrienti che                                                   ■ In pericolo (EN)         ■ Minor preoccupazione (LC)
 porta all’eutrofizzazione), l’utilizzo delle risorse biologiche                                                   ■ Vulnerabile (VU)         ■ Carente di dati (DD)
 (essenzialmente la pesca), le modifiche al sistema naturale (per

 Parte II. Habitat terrestri e di acqua dolce
 La prima pubblicazione riguarda tutti gli habitat terrestri                                         aspettare, le minacce più importanti provengono da agricoltura
 e d’acqua dolce naturali e seminaturali in Europa.                                                  intensiva, abbandono delle terre o cambiamenti di uso del suolo
 Complessivamente, sono stati inclusi nella Lista Rossa                                              verso la silvicoltura commerciale o la coltivazione a seminativo.
 europea 233 habitat (di cui cinque si trovano fuori dall’UE28).                                     Questo è un problema soprattutto per le praterie e le paludi.
 In dettaglio:                                                                                          Per quanto riguarda gli habitat di acqua dolce, il drenaggio
 ● 13 tipologie di paludi e torbiere                                                                 e l’inquinamento, insieme alle specie aliene invasive, si sono
 ● 53 tipologie di prati e pascoli aridi e umidi, steppe, praterie                                   dimostrati le principali cause di perdita e di deterioramento
    alpine e praterie a erbe alte                                                                    degli habitat. Per gli habitat costieri, l’urbanizzazione e lo
 ● 26 tipologie di habitat d’acqua dolce: laghi, torrenti, fiumi e                                   sviluppo delle infrastrutture continuano ad avere un impatto
    sorgenti                                                                                         notevole. Per quanto sia difficile valutare l’impatto dei
 ● 30 tipologie di barene, spiagge, dune e scogliere costiere                                        cambiamenti climatici, alcuni effetti dannosi sono già evidenti
 ● 38 tipologie di habitat di brughiera, arbusteti e tundra                                          e dovrebbero aumentare nel corso del tempo, in particolare per
 ● 42 tipologie di foreste di latifoglie e conifere, e                                               gli habitat caratterizzati dalla presenza di ghiaccio e neve.
 ● 31 tipologie di ghiaioni, scogliere, habitat rocciosi, nevai

    e ghiacciai.
                                                                                                                Risultati della valutazione di 233 habitat
 I risultati mostrano che il 36% (UE28) e il 31% (UE28+) degli                                                             per l’UE28 e UE28+
 habitat valutati sono minacciati (cioè compresi nelle categorie:                                          Tutti gli habitat UE28                  Tutti gli habitat UE28+
 in pericolo critico, in pericolo e vulnerabile). Un ulteriore 12% è
                                                                                                                       2%                                       2%
 quasi minacciato sia nella UE28 che nella UE28+.
    Tuttavia, le percentuali differiscono notevolmente tra le sette                                               5%                                       6%
                                                                                                                          11%                                     10%
 tipologie. La più alta percentuale di habitat minacciati nella
 UE28 è relativa a paludi e torbiere (85%), seguite da praterie
                                                                                                                                24%                                      20%
 (53%), habitat d’acqua dolce (46%) e habitat costieri (45%).                                             46%                                      50%
    Foreste, brughiere, arbusteti e gli habitat caratterizzati da
 vegetazione scarsa, registrano percentuali relativamente                                                              12%                                             12%
 basse di habitat minacciati, ma potrebbero comunque essere
 più o meno in pericolo a scala locale o regionale piuttosto che a
 scala europea.
                                                                                                                   ■ In pericolo critico (CR) ■ Quasi minacciato (NT)
                                                                                                                   ■ In pericolo (EN)         ■ Minor preoccupazione (LC)
    La perdita di areale e qualità degli habitat terrestri e d’acqua                                               ■ Vulnerabile (VU)         ■ Carente di dati (DD)
 dolce europei è il risultato di diverse pressioni. Come ci si può
N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à   |    f e b b r a i o 2 017                                                13
                                                                                                                                                                                                                   13

La relazione con                          La Lista Rossa, inoltre, prevede    conoscenze scientifiche sulla                                  Infine la pubblicazione della
l’Allegato I della                     una prospettiva di analisi             distribuzione, sull’entità e lo                            prima Lista Rossa europea di
Direttiva Habitat                      dello stato di conservazione           stato di conservazione degli                               valutazione degli habitat può
La Lista Rossa europea degli           completamente diversa - quella         habitat in Europa.                                         contribuire ad aumentare la
habitat comprende una serie            dell’estinzione e del collasso,            Questo può, a sua volta,                               consapevolezza della necessità di
più ampia di habitat rispetto          piuttosto che se si è raggiunto        consentire di identificare                                 un’azione per la conservazione a
a quelli elencati nell’Allegato I      o si mostrano tendenze verso il        e prevenire problematiche                                  livello europeo.
della Direttiva Habitat e valuta       raggiungimento di uno stato di         imminenti, dato che la perdita e il                            Le due Liste Rosse sono
gli habitat su scala europea,          conservazione favorevole.              degrado degli habitat precedono                            disponibili – la Parte I riguarda
mentre gli habitat dell’Allegato I        Tuttavia, nonostante le notevoli    il declino delle specie. Inoltre                           tutti gli habitat marini, la Parte
sono valutati a livello di regione     differenze di approccio, di livello    fornisce il background necessario                          II tutti gli habitat terrestri e di
biogeografica.                         di valutazione e di criteri, i due     per nuove iniziative finalizzate                           acqua dolce. Inoltre, ogni singolo
    La relazione tra gli habitat in    processi valutativi si sono rivelati   ad un’azione di conservazione                              habitat è descritto in dettaglio in
Lista Rossa e quelli in Allegato I è   essere molto complementari             coordinata a livello europeo.                              una serie di schede informative
complessa e in pochi casi c’è una      e in larga misura utili nel                Inoltre, la Lista Rossa è                              online. Per scaricare i report e
correlazione univoca. Un’analisi       riconfermare la validità dei           impostata per dare un contributo                           consultare le schede vai al link:
preliminare ha infatti rivelato        rispettivi risultati.                  sostanziale alla mappatura e                               http://ec.europa.eu/environment/
che circa 22 habitat terrestri in                                             alla valutazione degli ecosistemi                          nature/knowledge/redlist_en.htm
Lista Rossa (ad esempio pascoli        Applicazioni della                     e dei loro servizi (MAES) e al
boschivi temperati e praterie)         Lista Rossa europea                    conseguimento degli obiettivi
sono considerati minacciati o          degli habitat                          di ripristino in Obiettivo 2                                                                                          European
                                                                                                                                                                                                    Red List of
                                                                                                                                                                                                    Habitats
quasi minacciati, ma non sono          Senza informazioni affidabili          della Strategia dell’UE per la
                                                                                                                                                      European
elencati in Allegato I.                e tempestive sullo stato e             biodiversità fino al 2020. La                                           Red List of
                                                                                                                                                      Habitats

    Queste conclusioni,                l’andamento della biodiversità         Lista, per esempio, evidenzia
seppure meriterebbero un               in Europa, c’è poca speranza di        quali habitat hanno più urgente                                                                                      Part 2.

                                       raggiungere l’obiettivo di fermare     bisogno di azioni di ripristino e
                                                                                                                                                                                                   Terrestrial and

approfondimento, mostrano                                                                                                                                                                          freshwater habitats

                                       la perdita di biodiversità entro       contribuisce a stimare i tempi di
                                                                                                                                                                                     Environment

il contributo della Lista Rossa                                                                                                                                    Part 1.
                                                                                                                                                                   Marine habitats

nell’integrare la legislazione         il 2020. La nuova Lista Rossa          recupero nonché ad individuare i
                                       contribuirà a migliorare le nostre     possibili indicatori.
                                                                                                                                                     Environment

europea.

Dune costiere sull’oceano Atlantico nella Francia sud-occidentale.

                                                                                                                                                                                                                         © John Janssen / European Commission
14              N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à   |   f e b b r a i o 2 017

● Notizie       ● Pubblicazioni                      ● eventI

                                                                                                                             propria rete Natura 2000 marina              Nel 2017 sarà organizzato

                                                                                               © Ilias Strachinis / iStock
                                                                                                                             nella regione del Mar Nero. Grazie       il secondo seminario Natura
                                                                                                                             a questi nuovi siti, la superficie       2000 per le regioni alpina e
                                                                                                                             totale di SIC marini inclusa in          mediterranea. Date e luoghi
                                                                                                                             Natura 2000 è aumentata del              verranno comunicati nei primi
                                                                                                                             15% rispetto al 2015.                    mesi del 2017.
                                                                                                                                                                          I dettagli su questi ed altri
                                                                                                                             ll processo                              eventi sono disponibili su: http://
                                                                                                                             biogeografico                            ec.europa.eu/environment/nature/
                                                                                                                             Natura 2000                              natura2000/platform/index_
                                                                                                                             Il secondo ciclo di seminari             en.htm
                                                                                                                             Natura 2000 per le regioni
Rana toro, Lithobates catesbeianus, una delle 37 specie nella lista                                                          boreale e atlantica si è svolto dal      Sostenere la
europea delle specie esotiche invasive.                                                                                      5 al 7 ottobre 2016 a Vilnius, in        realizzazione delle
                                                                                                                             Lituania e dal 25 al 27 ottobre          infrastrutture verdi
Approvata lista                                    avere impatti significativi sulla                                         2016 a Ennistymon, in Irlanda.           La Strategia europea sulle
europea delle specie                               biodiversità e gli ecosistemi in                                             Ad entrambi gli eventi sono           infrastrutture verdi prevede
esotiche invasive                                  Europa.                                                                   state discusse questioni relative        una serie di azioni sotto la
La Commissione Europea ha                            Vai su: http://ec.europa.eu/                                            a conservazione e ripristino             guida della Commissione
approvato, a luglio 2016, la                       environment/nature/invasivealien/                                         dei cosiddetti habitat ‘top 20’          Europea, come ad esempio una
prima lista europea delle specie                   index_en.htm                                                              della regione, tenendo conto             maggiore integrazione delle
esotiche invasive (IAS), che                                                                                                 del rapporto europeo del 2015            infrastrutture verdi in altri settori,
contiene 37 specie che causano                     Adottati nuovi siti                                                       sullo Stato della natura, in             l’accrescimento delle conoscenze,
danni tali da giustificare misure                  Natura 2000                                                               particolare per la definizione           l’incoraggiamento all’innovazione
dedicate in tutta l’UE. La lista                   A dicembre 2016 la Commissione                                            delle priorità e l’attuazione di         e la valutazione delle opportunità
include, ad esempio, la rana                       Europea ha aggiornato gli elenchi                                         approcci partecipativi. Sono state       per una rete trans-europea di
toro, Lithobates catesbeianus, la                  dei siti di importanza comunitaria                                        proposte molte nuove idee, fra           infrastrutture verdi (TEN-G).
tartaruga palustre americana,                      per otto delle nove regioni                                               cui incontri specifici, per iniziative       La Commissione Europea ha
Trachemys scripta, la Baccharis                    biogeografiche (tutte tranne la                                           di cooperazione concreta e futuri        pubblicato a maggio 2016 un
a foglie di alimo, Baccharis                       regione steppica). In totale, sono                                        sviluppi per migliorare la gestione      nuovo studio sull’attuazione della
halimifolia, dall’America, la                      stati aggiunti 37 nuovi siti per un                                       di Natura 2000. I risultati in           strategia sulle infrastrutture
Vespa velutina, Vespa velutina                     totale di oltre 43.000 km2.                                               dettaglio e i documenti di lavoro        verdi. Lo studio riguarda nove
nigrithorax, dal Sud-Est asiatico                      Il sito più grande è stato                                            dei seminari possono essere              settori: finanze, edifici, acqua,
e il giacinto d’acqua, Eichhornia                  proposto dal Portogallo per la                                            consultati sulla Piattaforma di          trasporti, salute pubblica,
crassipes dal Sud America.                         regione marina atlantica. Situato                                         comunicazione Natura 2000.               industria, clima, abbandono
   Le specie elencate sono ora                     su una montagna sottomarina
oggetto di una serie di misure                     di origine vulcanica a circa                                              Una parete verde, Londra, UK, parte di un piano di infrastrutture verdi
previste dal regolamento europeo                   200 km a sud ovest di Lisbona,                                            per migliorare la qualità dell’aria.
sulle specie esotiche invasive.                    il sito marino Banco Gorringe, di
                                                                                                                                                                                                        © Aggy_B / iStock

Queste includono restrizioni                       almeno 22.000 km2 di superficie,
sul possesso, l’importazione,                      ospita un vasto habitat di
la vendita, l’allevamento e la                     barriera corallina rappresentando
riproduzione. Gli Stati Membri                     un’area strategica per la
devono anche mettere in atto                       dispersione di specie di pesci
misure di individuazione precoce                   bentonici tra Africa, Madeira e
ed eradicazione rapida, nonché                     Azzorre.
di gestione delle specie che sono                      Anche la Spagna ha aggiunto
già presenti nel loro territorio.                  un importante sito marino per
   La lista verrà aggiornata ad                    la regione macaronesica (quasi
intervalli regolari per includere                  15.000 km2), mentre la Romania
ulteriori specie che possono                       ha aumentato di un terzo la
N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à                           |    f e b b r a i o 22017
                                                                                                                                                                                         017   15

rurale ed energia ed è sostenuto

                                                                                                                                                                                                © Jorma
                                                                                                                                                                                                  Marco Albertelli
da una serie di schede
informative sulla realizzazione e

                                                                                                                                                                                                        Luhta / naturepl.com
sul potenziale delle infrastrutture
verdi in dieci Stati membri
dell’UE, nonché sui vantaggi delle
infrastrutture verdi per settori
specifici. Sono stati prodotti
anche materiali didattici per
un corso online dedicato alle
infrastrutture verdi.
   Nello studio si valuta anche
l’opportunità di introdurre
una Rete trans-europea per le
infrastrutture verdi (TEN-G).         Esemplari di renne della foresta in Finlandia, Rangifer tarandus fennicus, oggetto di un nuovo progetto LIFE.
I primi risultati dell’analisi
costi-benefici indicano che           della natura e il ripristino delle      l’otarda, Otis tarda in tutta                                                      sulle specie migratorie (CMS)
una TEN-G ha il potenziale per        aree naturali, soprattutto nella        l’Europa centrale.                                                                 in tutto il Mediterraneo,
fornire maggiori benefici per gli     rete Natura 2000, nonché                   La Commissione europea ha                                                       compresa l’Unione europea e
stessi costi rispetto alle attuali    sulla formazione per i servizi          anche pubblicato una sintesi                                                       altre organizzazioni interessate,
politiche di implementazione e        di volontariato dei progetti            dei migliori progetti LIFE                                                         si sono riuniti per sviluppare
finanziamento.                        LIFE in corso. Il termine per la        Natura per il 2015. Sei progetti                                                   un programma dettagliato di
   Il rapporto e le schede            presentazione delle domande è il        hanno ricevuto il massimo                                                          lavoro (PoW) fino al 2020 e per
informative sono disponibili          7 marzo 2017.                           riconoscimento – progetto ‘Best                                                    concordare su un documento
al link: http://ec.europa.eu/            Ulteriori dettagli disponibili su:   of the Best’; tra questi c’è un                                                    denominato Dichiarazione del
environment/nature/ecosystems/        http://ec.europa.eu/environment/        progetto LIFE Informazione e                                                       Cairo.
studies/index_en.htm                  life/funding/life2016/index.            comunicazione (INF) in Polonia                                                         La Dichiarazione del Cairo
                                      htm#eusolidarity                        sulla biodiversità nella rete                                                      richiede l’introduzione di
LIFE supporta i Corpi                                                         Natura 2000, che ha sviluppato                                                     sanzioni più severe, una
europei di solidarietà                LIFE Natura e                           una serie televisiva vista da non                                                  maggiore sorveglianza e una
Il presidente Juncker ha              Biodiversità                            meno di 8 milioni di persone.                                                      migliore applicazione della
annunciato a settembre 2016           È stata pubblicata la lista                http://ec.europa.eu/                                                            legge per frenare l’uccisione su
la creazione dei Corpi Europei        annuale dei nuovi progetti              environment/life/publications/                                                     larga scala di uccelli migratori
di Solidarietà per consentire         LIFE approvati nel 2016. In             lifepublications/index.htm                                                         nel Mediterraneo. Mentre le
ai giovani di tutta l’Unione          totale, sono stati selezionati 39                                                                                          misure specifiche necessarie
Europea di impegnarsi in varie        progetti per un investimento di         Task Force sugli                                                                   alla lotta contro le uccisioni
attività, come la ricostruzione       158,1 milioni di euro, con un co-       uccelli migratori nel                                                              illegali varieranno per ogni
delle comunità a seguito              finanziamento della Commissione         Mediterraneo                                                                       Paese, la Task Force ha deciso
di una catastrofe naturale;           Europea pari a 95,6 milioni di          Nel mese di luglio 2016, ha                                                        di rafforzare tre aree chiave
affrontare sfide sociali come         euro. I progetti sono finalizzati       avuto luogo al Cairo la prima                                                      concentrandosi su immediate
l’emarginazione, la povertà, la       alla conservazione di diversi           riunione della task force                                                          disposizioni giuridiche,
salute, sostenere l’integrazione      habitat minacciati, tra cui fiumi,      intergovernativa sull’uccisione                                                    monitoraggio continuo e azioni
dei rifugiati o la protezione         zone umide, boschi, prati e paludi,     illegale, la cattura e il commercio                                                di conservazione, nonché
dell’ambiente. I corpi di             e specie protette, come la renna        degli uccelli migratori nel                                                        sull’aumento di campagne di
solidarietà offrono ai giovani        della foresta, Rangifer tarandus        Mediterraneo (MiKT). I                                                             sensibilizzazione e programmi
sotto i 30 anni la possibilità di     fennicus in Finlandia, il mollusco,     rappresentanti governativi                                                         educativi.
sostenere una organizzazione          Unio crassus in Danimarca, e            delle parti della Convenzione                                                          Maggiori informazioni
non governativa, autorità locali o                                                                                                                               compreso il programma di lavoro
una società privata nel far fronte    Un rigogolo, Oriolus oriolus.                                                                                              sono disponibili su: http://www.
a situazioni critiche in tutta                                                                                                                                   cms.int/en/taskforce/mikt
                                                                                                                                © Bert Willaert / naturepl.com

l’Unione Europea.
   A supporto di questa nuova                                                                                                                                    Comunità di pratica
iniziativa, lo strumento LIFE                                                                                                                                    europee per finanza@
ha recentemente lanciato un                                                                                                                                      biodiversità
invito a presentare proposte per                                                                                                                                 Nel corso della terza conferenza
incoraggiare la diffusione dei                                                                                                                                   annuale della piattaforma
corpi di solidarietà nel settore                                                                                                                                 europea B@B, che ha avuto
ambientale. I progetti preparatori                                                                                                                               luogo a L’Aia il 23 novembre
vincitori dovrebbero durare tra                                                                                                                                  2016, è stata lanciata una
2 e 12 mesi e concentrarsi su                                                                                                                                    nuova iniziativa denominata
azioni relative alla protezione                                                                                                                                  Comunità di Pratica europea
dell’ambiente, la conservazione                                                                                                                                  finanza@biodiversità. Questa
16                                                                         |

                                                                                                                                                                                                             KH-AA-17-001-IT-N
                N o t i z i a r i o n a t u r a e b i o d i ve r s i t à       f e b b r a i o 2 017

nuova iniziativa consisterà in un                                                                                                                                      Il notiziario di Natura 2000 è

                                                                                                                                       © Franco Banfi / naturepl.com
forum di dialogo fra istituzioni                                                                                                                                       prodotto della DG Ambiente,
                                                                                                                                                                       Commissione Europea.
finanziarie per condividere
esperienze, sensibilizzare e                                                                                                                                           Autore: Kerstin Sundseth
promuovere le migliori pratiche per                                                                                                                                    Ecosystems LTD, Brussels
                                                                                                                                                                       Editore della Commissione:
integrare nelle attività finanziarie
                                                                                                                                                                       Sylvia Barova e Sofia Pachini,
tradizionali anche la biodiversità e                                                                                                                                   DG Ambiente
il capitale naturale e incoraggiare                                                                                                                                    Design: www.naturebureau.co.uk
l’inserimento del capitale                                                                                                                                             Il notiziario è prodotto due volte
naturale come nuova classe di                                                                                                                                          l’anno ed è disponibile in inglese,
investimento.                                                                                                                                                          francese, tedesco, spagnolo,
    Dettagli e dichiarazione di                                                                                                                                        italiano e polacco.
intenti sono disponibili su: http://                                                                                                                                   Per essere aggiunto alla mailing list
ec.europa.eu/environment/                                                                                                                                              o scaricare la versione elettronica:
                                                   Un sub che nuota vicino ad una gorgonia rossa nel Mar Tirreno, costa                                                http://ec.europa.eu/environment/
biodiversity/business/workstreams/
                                                   occidentale italiana.                                                                                               nature/info/pubs/natura2000nl_
workstream3-access-to-                                                                                                                                                 en.htm
finance-and-innovative-finance-
                                                                                                                                                                       Il notiziario non coincide
mechanisms/index_en.htm                            Nuovo ciclo di seminari                             Forum Mediterraneo                                              necessariamente con la
    http://ec.europa.eu/environment/               sull’adeguatezza                                    delle aree marine                                               posizione ufficiale della
biodiversity/business/assets/pdf/                  della rete Natura                                   protette                                                        Commissione Europea.
mission-statement_en.pdf                           2000 marina                                         Il secondo Forum Mediterraneo                                   Stampata su carta riciclata che
                                                   A settembre 2016 si sono                            delle aree marine protette nel                                  ha ottenuto il marchio ecolabel EU
Verso un partenariato                              tenuti a Malta alcuni                               Mediterraneo, tenutosi a Tangeri,                               (http://ec.europa.eu/ecolabel)
transatlantico di aree                             seminari finalizzati a valutare                     Marocco (28 novembre–1                                          © Unione Europea (2017)
marine protette                                    l’adeguatezza dei siti di interesse                 dicembre 2016), ha                                              La riproduzione del contenuto, ad
La conferenza di lancio del                        comunitario (SIC) proposti nelle                    rappresentato l’occasione per                                   esclusione delle fotografie, è
progetto europeo “Verso un                         regioni biogeografiche marine                       gestori, politici, attori socio-                                autorizzata previa citazione
partenariato transatlantico di                                                                                                                                         della fonte.
                                                   Atlantica, Macaronesica e                           economici, membri della
Aree Marine Protette” (Bruxelles,                  Mediterranea per fare il punto                      società civile e della comunità                                 Tutte le foto © naturepl.com salvo
17–18 novembre 2016) ha                            sui recenti progressi in termini                    scientifica per confrontarsi sulle                              diversa indicazione. Copertina:
                                                                                                                                                                       ©David Tipling; p2 ©Nick Upton,
raccolto funzionari e dirigenti                    di designazioni. L’incontro, che è                  maggiori problematiche relative                                 ©Roberto Rinaldi, ©Jorna Luhta;
provenienti da Africa, Americhe                    stato gentilmente ospitato dalle                    alle aree marine protette nel                                   p3 ©Angelo Gandolfi; p4 ©Nick
e Europa per discutere della                       autorità maltesi e preparato                        Mediterraneo. All’interno del                                   Upton, ©Oriol Alamany; p5
governance, sostenibilità                          dal Centro Tematico europeo                         Forum è stata organizzata                                       ©ARCO; p6 ©IISD/Francis Dejon
finanziaria e gestione delle aree                  per la Diversità Biologica e                        una sessione speciale                                           (www.iisd.ca/biodiv/cop13/
                                                                                                                                                                       enb/7dec.html), ©Peter Creed/
marine protette. La prossima                       dalla Commissione Europea,                          sull’integrazione degli obiettivi                               naturebureau; p7 ©IISD/Francis
fase li vedrà impegnati in progetti                ha riunito 16 Stati membri,                         di Natura 2000 nella gestione                                   Dejon (www.iisd.ca/biodiv/cop13/
di gemellaggio per stimolare lo                    come anche stakeholder ed                           delle aree marine protette come                                 enb/attribhtml); ©Claudio
scambio e la condivisione delle                    esperti indipendenti. Sulla base                    un evento collegato al processo                                 Contreras; p10 ©Roberto Rinaldi;
migliori pratiche di gestione                      dei risultati emersi nel corso                      biogeografico per la Natura                                     ©Ross Hoddinott; p11 ©Bernard
                                                                                                                                                                       Castelein; p13 ©John Janssen/
delle aree marine protette                         dei seminari si costruiranno                        2000 marina.                                                    European Commission; p14 ©Ilias
nell’Atlantico.                                    ora ulteriori azioni finalizzate                       Visita il sito: http://www.                                  Strachinis/iStock, ©Aggy_B/iStock;
   Visita il sito: http://                         al completamento della rete                         medmpaforum2012.org/en/                                         p15 ©Jorma Luhta, ©Bert Willaert;
transatlanticmpanetwork.eu/                        Natura 2000 marina.                                 node/6753                                                       p16 ©Franco Banfi
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