Analisi congiunturale 3 trimestre 2021 Industria, artigianato, commercio e servizi
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Nota informativa del 17 novembre 2021 Analisi congiunturale 3° trimestre 2021 Industria, artigianato, commercio e servizi NEL TERZO TRIMESTRE 2021 TUTTI I COMPARTI MOSTRANO ANDAMENTI POSITIVI QUASI TUTTI GLI INDICATORI SONO IN CRESCITA RISPETTO AL PERIODO PRE-COVID (3° TRIMESTRE 2019) Dall’analisi congiunturale del 3° trimestre 2021 1 emerge una ripresa del comparto industriale in entrambe le province lariane: tutti i valori tornano superiori al livelli pre-Covid, con la sola eccezione della produzione di Como (-0,6% a fronte del +11,2% lecchese). Rispetto ai valori del 3° trimestre 2019, ordini e fatturato delle imprese industriali registrano crescite sia per Como (rispettivamente +7,2% e +7,1%), sia soprattutto per Lecco (rispettivamente +9,4% e +12,7%). Anche per l’artigianato gli indicatori sono su livelli superiori o uguali a quelli del 3° trimestre 2019: a Como produzione +6,3%, ordini +4,6% e fatturato +10,7%; a Lecco rispettivamente +6,6%, invariato e +3,3%. Per quanto riguarda il terziario, dal commercio vengono segnali positivi in entrambe le province (valore aggiunto: Como +5,1% e Lecco +9,8%; occupazione rispettivamente +2,5% e +11,3%). Nei servizi, la realtà comasca esprime performance migliori, soprattutto per l’occupazione (valore aggiunto +6,7%, contro il +6,6% lecchese; occupazione +14,9% e +0,2% 2). 1 A differenza delle note informative relative ai primi 2 trimestri 2021 (consultabili al link: www.comolecco.camcom.it/pagina528_ congiunture-trimestrali.html), i dati commentati in questa nota sono ottenuti confrontando i valori del 3° trimestre 2021 con quelli del 3° trimestre 2019 (e non con la media dell’intero 2019). Il terzo trimestre, infatti, è sempre caratterizzato dalla stagionalità estiva; inoltre nel 2020, a causa dei lockdown, si era verificata un’alta variabilità dei dati, dovuta alla forte ripresa dopo 2 trimestri negativi. Tutte le Istituzioni nazionali e locali operano raffronti con la situazione pre-Covid, in modo da determinare quando lo shock economico della crisi viene superato tornando sui valori della serie storica precedente. Questo stesso approccio metodologico è stato seguito anche da Unioncamere Lombardia nella sua analisi congiunturale. Nel 3° trimestre 2021 le imprese della provincia di Como intervistate sono state 100 per l’industria, 98 per l’artigianato, 104 per il commercio e 96 per i servizi; per Lecco 95 aziende industriali, 86 artigiane, 67 del commercio e 87 dei servizi. 2 Nelle tabelle dell’allegato statistico, per completezza, sono riportate anche le variazioni tendenziali (ovvero quelle che confrontano i dati del 3° trimestre 2021 con quelli del 3° trimestre 2020). Questi dati sono utili ai fini della statistica delle serie storiche, ma non sono commentati nella nota informativa per motivi di chiarezza espositiva. 1
INDUSTRIA Più nello specifico, nel settore industriale: - facendo il paragone con il dato del 3° trimestre 2019, la performance delle imprese comasche è peggiore di quella media regionale (produzione lombarda +6,2%; ordini +13,3%; fatturato +12,3%). Nella nostra regione solo Como e Pavia evidenziano cali della produzione; Como si piazza al penultimo posto per variazione del fatturato, e al quartultimo per gli ordini. Sempre rispetto al dato del 3° trimestre 2019, l’occupazione cala del 3,4%, valore peggiore in Lombardia (la cui media si attesta a +0,2%). L’indice medio della produzione industriale comasca nel 3° trimestre 2021 si attesta a 106 (media 2010=100), contro il 108,2 della media regionale; inferiori al dato lombardo sono anche gli indici degli ordini e del fatturato (rispettivamente 121 contro 134,1 e 122,8 contro 138,7). Pur tornando sopra i livelli del 2010, tra le province lombarde Como si colloca sempre nelle ultime 4 posizioni in tutti e tre gli indicatori qui considerati (8a per la produzione, 11a per gli ordini e 10a per il fatturato). - Per le imprese industriali lecchesi, al contrario, rispetto al 3° trimestre 2019 le variazioni sono migliori di quelle medie lombarde, ad eccezione di quella degli ordini. L’aumento percentuale della produzione è il più elevato a livello regionale; quello degli ordini è il settimo (preceduto da Milano, Brescia, Monza Brianza, Bergamo, Varese e Mantova); quello del fatturato è il quinto (preceduto da Mantova, Brescia, Cremona e Lodi). Anche la variazione dell’occupazione è positiva (+2%: la crescita più alta in tutta la Lombardia). Nel 3° trimestre 2021, l’indice medio della produzione industriale lecchese è a quota 121,5 (media 2010=100); quello degli ordini a 128,3; quello del fatturato a 141; tutti i valori tranne quello degli ordini sono superiori a quelli regionali. Per la produzione l’indice lecchese è il 2° più elevato in Lombardia (dopo Lodi); per gli ordini il 4° (alle spalle di Brescia, Milano e Cremona), mentre per il fatturato è il 6°, alle spalle di Brescia, Cremona, Lodi, Mantova e Monza Brianza. ARTIGIANATO In ripresa anche l’artigianato in entrambi i territori lariani: produzione, ordini e (solo per Como) fatturato evidenziano crescite superiori alla media regionale. Nelle classifiche della variazione percentuale di produzione, ordini e fatturato le due province lariane si collocano sempre entro il settimo posto 3: - rispetto al 3° trimestre 2019, a Como la produzione artigiana registra una variazione tendenziale positiva: +6,3% (media regionale +3,6%); crescono anche fatturato (+10,7% contro il +4% lombardo) e ordini (+4,6% e -1%). Viceversa, risulta ancora in calo l’occupazione del settore: -2,9%, a fronte della media lombarda pari a -2%. 3 Per variazione della produzione Como è 4a e Lecco 3a; per variazione degli ordini Como è 2a e Lecco 6a; per variazione del fatturato Como è 2a e Lecco 7a. 2
L’indice medio della produzione artigiana comasca nel 3° trimestre 2021 si attesta a 95,9 (media 2010=100), contro la media regionale pari a 100 (Como è 8a in Lombardia); superiori al dato regionale sono, invece, gli indici degli ordini e del fatturato (rispettivamente 100,4 contro 92,4 e 103,5 contro 100,5; nelle graduatorie regionali sia degli ordini che del fatturato Como è 6a). - A Lecco, la produzione aumenta del 6,6% (sempre nei confronti del 3° trimestre 2019); gli ordini restano invariati; il fatturato cresce del 3,3%; l’occupazione delle aziende artigiane lecchesi risulta in calo (-0,8%), seppur meno accentuato rispetto alla media lombarda (-2%). L’indice medio della produzione artigiana lecchese nel 3° trimestre 2021 è a quota 111,9 (media 2010=100), al 2° posto tra le province lombarde (dietro a Sondrio). Il numero indice del fatturato è pari a 107, mentre quello degli ordini a 100,8 (per entrambi Lecco è 5a in Lombardia). COMMERCIO E SERVIZI Nel 3° trimestre 2021, in entrambi i territori lariani, i dati relativi al volume d’affari e all’occupazione nel commercio registrano sensibili miglioramenti rispetto ai valori del 3° trimestre 2019. Per quanto riguarda i servizi, come detto, i dati comaschi sono migliori di quelli lecchesi. - Como evidenzia aumenti del volume d’affari (commercio +5,1%; servizi +6,7%); per il primo comparto la media regionale si attesta a +3,4%, per il secondo a +7,5%. Valori positivi anche per l’occupazione: nel commercio, la variazione tendenziale è stata del +2,5% (contro il +5,2% regionale); nei servizi del +14,9% (a fronte del +1,5% lombardo). Il numero indice del volume d’affari (2010=100) delle imprese del commercio comasche è pari a 90,3; quello dell’occupazione a 105. Entrambi sono superiori alla media regionale (pari a 88,5 per il volume d’affari e a 104,9 per l’occupazione). Nei servizi, l’indice del volume d’affari (103,7) è inferiore alla media lombarda (108); quello dell’occupazione si attesta a 153,7 (contro il 112,9 regionale). - In provincia di Lecco il volume d’affari del commercio è cresciuto del 9,8%, mentre quello dei servizi del 6,6%. Anche l’occupazione aumenta in entrambi i comparti: commercio +11,3%; servizi +0,2%. Il numero indice del volume d’affari (2010=100) delle imprese del commercio lecchesi si è attestato a 97,8 e quello dell’occupazione a 111,6, mentre nei servizi rispettivamente a 97,9 e a 103,8. ASPETTATIVE DELLE IMPRESE PER IL 4° TRIMESTRE 2021 - Per Como si consolidano le aspettative degli imprenditori industriali. Il saldo tra ottimisti e pessimisti migliora per tutti gli indicatori: per la produzione la differenza passa dal +26,9% della precedente indagine al +44%; per la domanda interna dal +18,3% al +33%; per la domanda estera il saldo tra ottimisti e pessimisti sale dal +25% al +34,4% e per l’occupazione torna positivo (passando dal -2,9% al +6%). Tornano positivi anche i saldi delle aspettative sull’occupazione nel comparto artigiano (da -0,9% a +2,1%); per la produzione la differenza tra ottimisti e pessimisti passa da +1,9% a +13,8%; per la domanda interna da +3,8% a +18,3%; per la domanda estera da +6% a +10,6%. Tornano positive le 3
aspettative del commercio: il saldo relativo al volume d’affari passa da -3,3% a +23,3% e quello dell’occupazione da -2,2% a +2%. Tornano però negative le aspettative nel comparto dei servizi, sia per l’occupazione (il cui saldo passa da +13,8% a -1%) che per il volume d’affari (dal +5,3% al -2,1%). - A Lecco gli imprenditori industriali prevedono che la ripresa proseguirà anche nel 4° trimestre, anche se i saldi tra ottimisti e pessimisti risultano tutti in peggioramento, a eccezione dell’occupazione (la cui differenza passa dal +13,7% al +16%). Il saldo della produzione si attesta a +17,2% (nel 3° trimestre era +31,6%); quello della domanda interna scende dal +20,2% a +10,9%; quello della domanda estera passa da +17,6% a +14,8%. Viceversa, risultano tutti in miglioramento i saldi tra ottimisti e pessimisti nell’artigianato: per la produzione la differenza passa da +1,1% a +17,6%; per l’occupazione da +2,2% a +9,4%. Tornano in territorio positivo i saldi della domanda interna (che passa da -7,7% a +12,9%) e della domanda estera (da -1,7% a +7,1%). Più positive anche le aspettative degli imprenditori del commercio: sul volume di affari il saldo passa da -5,5% a +29,9%; sull’occupazione da +1,4% a +10,6%. Restano positive, anche se in riduzione, le differenze tra ottimisti e pessimisti nei servizi: per il volume d’affari il saldo passa da +8,3% a +3,4%; per l’occupazione da +10,7% a +4,6%. Ulteriori dati elaborati dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Como-Lecco sull’andamento economico dei primi nove mesi 2021: le ore di cassa integrazione autorizzate dall’INPS in tutti e due i territori sono in calo. Nei primi nove mesi del 2021, a Como, le ore di cassa integrazione ordinaria diminuiscono del 25,1% rispetto allo stesso periodo del 2020, quelle straordinarie del 16,4% e la cassa in deroga del 43,2%; complessivamente, le ore sono calate del 30,4% (da quasi 35 milioni di ore a circa 24 milioni). A Lecco le ore autorizzate di cassa ordinaria calano del 54,7%; quella straordinaria si riduce del 22,2% e la cassa in deroga del 34%. Il totale delle ore di cassa autorizzate scende del 50,2% (da 20,7 a 10,3 milioni) e del 37,8% nell’intera area lariana, dove si attestano a 34,5 milioni di ore (CIG ordinaria -37,4%; straordinaria -18,9%; in deroga -40,9%) 4; nei primi 9 mesi del 2021, rispetto al corrispondente periodo del 2020, i fallimenti a Como passano da 34 a 47 unità (+38,2%); a Lecco diminuiscono da 31 a 28 (-9,7%). L’intera area lariana ha registrato una crescita del 15,4% (Lombardia +38,5%; Italia +43,1%); a fine settembre 2021, le imprese registrate in provincia di Como erano 48.354 (per 61.762 localizzazioni) e il saldo tra imprese nate e cessate nei primi nove mesi del 2021 è positivo per 480 unità. Rispetto a fine settembre 2020, il numero delle aziende è cresciuto dello 0,9% 5. A Lecco le imprese registrate erano 25.775 (per 33.188 localizzazioni) e il saldo tra imprese nate e cessate è pari a +107; rispetto a fine settembre 2020 la variazione del numero delle imprese registrate è stata pari a +0,3%. Nel complesso, le aziende lariane sono aumentate dello 0,7% (a fronte del +1,2% lombardo e del +0,6% nazionale), attestandosi a quota 74.129. Nel raffronto tra i primi nove mesi del 2021 e lo stesso periodo del 2020, le iscrizioni sono aumentate del 23,4% e le cessazioni sono calate del 4%. U.O. Studi e Statistica (DR/CG) Segue allegato statistico 4 In Lombardia le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate calano del 36,9% (CIG ordinaria -52,5%, CIG straordinaria -8%; CIG in deroga -4,3%). In Italia, -27,9% (CIG ordinaria -45,4%, CIG straordinaria -7,8%, CIG in deroga +12,9%). 5 Como: le imprese nate nei primi nove mesi del 2021 sono 2.157 (+25,8% rispetto allo stesso periodo del 2020); cessazioni 1.677 (-4,4%). Lecco: imprese nate 1.024 (+18,7%); cessazioni 917 (-3,2%). A fine settembre 2021 (rispetto allo stesso periodo del 2020), localizzazioni registrate in provincia di Como +1%; a Lecco +0,9% (Lombardia +1,4%; Italia +0,9%). 4
ALLEGATO STATISTICO ALL’ANALISI CONGIUNTURALE 3° TRIMESTRE 2021 PROVINCE LOMBARDE VARIAZIONI TENDENZIALI SETTORE INDUSTRIA Variazione tendenziale di produzione, fatturato e ordini nelle imprese industriali delle province lombarde. III trimestre 2021 Provincia Produzione Ordini Fatturato Esteri Totali Estero Totale Varese 11,2 22,1 16,5 15,7 12,8 Como 14,5 27,4 19,6 22,3 16,7 Sondrio 12,8 12,8 7,5 27,4 10,2 Milano 12,3 16,7 17,3 13,3 16,9 Bergamo 13,2 22,4 19,4 18,4 17,9 Brescia 13,7 18,7 19,8 20,9 22,1 Pavia 9,2 11,4 10,3 15,0 16,1 Cremona 12,8 16,1 12,7 22,5 19,7 Mantova 8,3 12,2 9,3 17,3 12,9 Lecco 12,3 15,4 12,0 17,1 15,9 Lodi 5,6 5,8 6,4 19,2 10,6 Monza e Brianza 9,3 16,8 17,3 17,0 15,2 Lombardia 12,0 20,0 18,3 18,3 17,5 Fonte: Analisi congiunturale III trimestre 2021 – Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco Variazione rispetto al 3° trimestre 2019 di produzione, fatturato e ordini nelle imprese industriali delle province lombarde. III trimestre 2021 Provincia Produzione Ordini Fatturato Esteri Totali Estero Totale Varese 3,0 7,4 10,4 7,5 10,1 Como -0,6 13,2 7,2 13,9 7,1 Sondrio 4,9 6,5 6,0 11,7 7,1 Milano 6,6 14,2 16,6 6,6 10,5 Bergamo 9,3 15,6 11,3 14,6 11,8 Brescia 10,8 16,1 15,6 17,4 17,3 Pavia -1,1 6,7 4,5 8,6 5,9 Cremona 6,9 14,3 8,2 21,7 16,9 Mantova 7,3 14,0 9,5 21,2 18,6 Lecco 11,2 13,8 9,4 15,2 12,7 Lodi 7,9 3,5 1,7 17,9 14,9 Monza e Brianza 5,6 13,0 12,8 9,8 11,2 Lombardia 6,2 14,7 13,3 12,4 12,3 Fonte: Analisi congiunturale III trimestre 2021 – Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco 5
VARIAZIONI TENDENZIALI SETTORE ARTIGIANATO Variazione tendenziale di produzione, fatturato e ordini nelle imprese artigiane delle province lombarde. III trimestre 2021. Provincia Produzione Ordini Fatturato Esteri Totali Estero Totale Varese 10,2 11,2 7,4 18,4 9,0 Como 9,4 0,9 7,0 -2,3 11,5 Sondrio 0,8 1,4 2,6 -0,3 5,2 Milano 8,7 2,3 7,5 20,4 9,1 Bergamo 10,1 9,4 6,6 14,5 13,0 Brescia 11,0 6,7 8,8 7,9 10,5 Pavia 6,2 8,0 3,9 19,6 5,9 Cremona 7,4 3,3 6,3 0,6 6,2 Mantova 10,2 6,3 6,3 20,7 8,8 Lecco 9,0 1,8 8,2 7,4 7,5 Lodi 10,3 3,3 6,1 8,4 9,2 Monza e Brianza 6,3 2,7 6,0 5,2 8,9 Lombardia 9,4 7,6 7,4 13,2 10,1 Fonte: Analisi congiunturale III trimestre 2021 – Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco Variazione rispetto al 3° trimestre del 2019 di produzione, fatturato e ordini nelle imprese artigiane delle province lombarde. III trimestre 2021. Provincia Produzione Ordini Fatturato Esteri Totali Estero Totale Varese 0,8 9,0 -0,1 17,0 0,6 Como 6,3 10,4 4,6 14,4 10,7 Sondrio -1,8 1,7 1,1 4,4 4,8 Milano 3,6 -9,2 -4,1 18,0 -1,5 Bergamo 2,2 3,3 -0,6 7,0 7,6 Brescia 7,0 3,2 1,0 10,2 8,5 Pavia -4,8 -7,7 -9,9 4,3 -3,7 Cremona 2,6 6,5 0,9 5,9 -2,6 Mantova 10,8 5,4 5,3 24,1 12,0 Lecco 6,6 -1,5 0,0 6,9 3,3 Lodi 5,9 2,5 -2,9 8,8 3,7 Monza e Brianza 3,4 -13,0 -5,9 10,6 2,1 Lombardia 3,6 2,1 -1,0 15,5 4,0 Fonte: Analisi congiunturale III trimestre 2021 – Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco 6
VARIAZIONI TENDENZIALI SETTORE COMMERCIO Variazione tendenziale del volume d'affari e dell’occupazione nelle imprese commerciali delle province lombarde. III trimestre 2021. Volume Provincia d'affari Occupazione Varese 2,5 3,1 Como 6,2 2,1 Sondrio 2,6 3,3 Milano 7,7 1,6 Bergamo 4,7 2,6 Brescia 5,5 4,8 Pavia 4,7 10,0 Cremona 1,5 6,5 Mantova 0,3 5,3 Lecco 0,2 5,4 Lodi 0,8 4,3 Monza e Brianza 4,6 4,3 Lombardia 4,2 3,9 Fonte: Analisi congiunturale III trimestre 2021 – Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco Variazione rispetto al 3° trimestre del 2019 del volume d'affari e dell’occupazione nelle imprese commerciali delle province lombarde. III trimestre 2021. Volume Provincia d'affari Occupazione Varese -0,2 6,5 Como 5,1 2,5 Sondrio 7,3 2,4 Milano -0,1 0,1 Bergamo 2,1 4,7 Brescia 7,6 5,2 Pavia 10,0 12,1 Cremona 2,4 6,4 Mantova 6,6 7,7 Lecco 9,8 11,3 Lodi 1,7 6,4 Monza e Brianza 6,0 5,1 Lombardia 3,4 5,2 Fonte: Analisi congiunturale III trimestre 2021 – Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco 7
VARIAZIONI TENDENZIALI SETTORE SERVIZI Variazione tendenziale del volume d'affari e dell'occupazione nelle imprese dei servizi delle province lombarde. III trimestre 2021. Provincia Volume d'affari Occupazione Varese 15,2 -3,1 Como 18,8 12,2 Sondrio 7,4 9,8 Milano 17,6 2,0 Bergamo 14,0 1,6 Brescia 14,7 -0,4 Pavia 12,4 2,2 Cremona 13,1 -0,5 Mantova 8,4 3,6 Lecco 18,6 0,8 Lodi 8,2 -0,9 Monza e Brianza 16,6 -0,1 Lombardia 15,9 2,3 Fonte: Analisi congiunturale III trimestre 2021 – Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco Variazione rispetto al 3° trimestre del 2019 del volume d'affari e dell'occupazione nelle imprese dei servizi delle province lombarde. III trimestre 2021. Provincia Volume d'affari Occupazione Varese 2,3 -4,8 Como 6,7 14,9 Sondrio 8,7 -2,1 Milano 6,5 -0,3 Bergamo 5,5 -1,9 Brescia 9,3 -0,1 Pavia 7,6 1,5 Cremona 12,0 -6,7 Mantova 2,7 3,5 Lecco 6,6 0,2 Lodi 0,0 2,9 Monza e Brianza 12,0 -0,3 Lombardia 7,5 1,5 Fonte: Analisi congiunturale III trimestre 2021 – Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco 8
ULTERIORI DATI SULLA CONGIUNTURA: PROVINCE DI COMO E LECCO; RAFFRONTI CON LOMBARDIA E ITALIA Ore di cassa integrazione guadagni autorizzare. Gennaio-settembre anno 2021 (in migliaia) variazione % rispetto a Totale ore autorizzate gennaio-settembre 2021 Territorio gennaio-settembre 2020 ordinaria straordinaria deroga totale ordinaria straordinaria deroga totale Como 17.501,5 695,1 6.037,7 24.234,3 -25,1 -16,4 -43,2 -30,4 Lecco 7.469,9 485,6 2.335,5 10.291,0 -54,7 -22,2 -34,0 -50,2 Lombardia 173.281,0 23.797,9 145.595,9 342.674,8 -52,5 -8,0 -4,3 -36,9 Italia 835.670,3 122.149,9 670.541,2 1.628.361,3 -45,4 -7,8 12,9 -27,9 Fonte: Inps Fonte: Elaborazione Ufficio Studi e Statistica Camera di Commercio di Como-Lecco su dati INPS Imprese attive, iscrizioni, cessazioni e saldo. Gennaio-settembre anno 2021 variazione % rispetto a gennaio-settembre Gennaio-settembre 2021 2020 Territorio Imprese Imprese Iscrizioni Cessazioni Saldo Iscrizioni Cessazioni Saldo registrate registrate Como 48.354 2.157 1.677 480 0,9 25,8 -4,4 1.300,0 Lecco 25.775 1.024 917 107 0,3 18,7 -3,2 227,4 Lombardia 959.861 43.103 32.928 10.175 1,2 22,8 -21,6 248,0 Italia 6.116.416 255.077 217.698 37.379 0,6 15,5 -6,0 448,9 Fonte: Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica Camera di Commercio di Como-Lecco su dati Infocamere 9
Fonte: Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica Camera di Commercio di Como-Lecco su dati Infocamere Fonte: Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica Camera di Commercio di Como-Lecco su dati Infocamere Fallimenti gennaio-settembre anni 2020-2021 Var % rispetto a gennaio- Territorio Gennaio-settembre 2021 settembre 2020 Como 47 38,2 Lecco 28 -9,7 Lombardia 1.320 38,5 Italia 6.349 43,1 Fonte: Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica Camere di Commercio su dati Infocamere 10
Fonte: Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica Camere di Commercio su dati Infocamere A cura dell’U.O. Studi e Statistica della Camera di Commercio di Como-Lecco Carlo Guidotti, Daniele Rusconi, Tel. sede di Lecco 0341/292233 e-mail: studi@comolecco.camcom.it N.B.: Per la riproduzione di tutto, di parte del documento o dei dati in esso contenuti, è necessario riportare la fonte: analisi congiunturale 3° trimestre 2021 Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Como-Lecco. 11
Puoi anche leggere