FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
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Poste Italiane S.p.A. – Sped. Abb. Post. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Milano. 167 AGOSTO 2022 IN PRIMO PIANO FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania 1
Aiutaci AD AIUTARE Fai una scelta di valore. ri, è aumentato l’isolamento dei giovani e sono aumentati i casi di suicidio e autole- Sostieni Festeggia sionismo. Guerra, cambiamento climatico, un progetto solidale carestie ed epidemie sono realtà che oggi Aiutaci a garantire un futuro a migliaia di Nozze, battesimo, laurea: ogni festa può bambini, donne e uomini che soffrono a diventare “solidale”. Scopri come su incombono più che mai sul benessere dei causa di povertà, guerre, epidemie. regalisolidali.cesvi.org bambini. Ma la domanda da porsi sarebbe: Adotta una comunità Dona il tuo 5 x mille TRASFORMARE come possiamo garantire, in questo conte- sto difficile, quanto sancito solennemente L’ORRORE nella Convenzione sui Diritti dell’Infanzia mondo vuol portare l’esperienza conso- Adotta un’intera comunità di bambini. Nella dichiarazione dei redditi, indica il Darai più di una sola speranza. codice fiscale 95008730160. Un gesto ormai 30 anni fa? Come e cosa possiamo lidata di CESVI nei progetti per la tutela Scrivi a donatori@cesvi.org semplice, che non costa nulla. fare affinché ogni bambino abbia il diritto dell’infanzia ovunque nel mondo un bam- Disponi un lascito Donazione continuativa IN AMORE Romania - Una mamma accolta al nostro progetto di Sighet di crescere sano e in condizioni di sicurez- za, di sfruttare il suo potenziale, di essere ascoltato e preso sul serio come recita la bino viva un‘emergenza e abbia bisogno di sicurezza e protezione. Da questa con- sapevolezza nascono le 3 Case del Sorriso Fai in modo che il tuo passato diventi Domiciliazione bancaria/postale o con futuro per chi ha più bisogno di aiuto. carta di credito. Un contributo costante, Convenzione sui Diritti dell’infanzia? La in apertura in Italia nel mese di novembre Scrivi a donatori@cesvi.org anche minimo, può fare la differenza. Il 24 febbraio lo ricorderemo nei libri di l’Etiopia, la Somalia e il Kenya che stan- risposta di CESVI è il programma Case e l’implementazione del programma Case storia, come il giorno in cui la guerra e no attraversando una delle peggiori siccità del Sorriso che ha l’obiettivo di regalare del Sorriso in Ucraina, Ungheria, Romania Shopping Diventa l’orrore sono piombati nelle nostre vite. Al della storia. Certo anche da noi in Italia, la ai bambini spazi di gioco dove ritrovare la e Polonia a favore dei bambini ucraini in solidale volontario caldo e al sicuro nelle nostre case, abbiamo siccità preoccupa molto, ma in questi Pae- serenità, momenti educativi e aree di stu- fuga dalla guerra. I bambini sono le vit- Tante idee originali per arricchire il tuo Vuoi donare qualcosa di te a chi è meno regalo con una scelta di solidarietà. fortunato? Entra nella famiglia CESVI! visto milioni di persone in fuga dalla guer- si siamo alla quarta stagione senza piogge dio per vivere la normalità e accrescere le time innocenti di oggi e da loro bisogna regalisolidali.cesvi.org Scrivi a volontari@cesvi.org ra riversarsi negli Stati europei confinanti e senza raccolti, fiumi e pozzi prosciugati, proprie competenze, supporto emotivo e ripartire, rispondendo all’orrore del loro con l’Ucraina. Immagini che avevamo visto animali morti e persone che non hanno più psicologico per crescere e superare le dif- vissuto con l’amore, per costruire un futuro Come puoi donare solo negli archivi storici e che speravamo neanche un filo d’erba da mangiare. Come ficoltà vissute. Il programma attivo da 20 di pace e speranza. Continuate a sostenere ONLINE C/C POSTALE C/C BANCARIO Cristina Parodi di non vedere più. Immagini che ci hanno sempre a fare le spese di questi drammi, di anni con le 7 Case del Sorriso sparse nel il programma Case del Sorriso. Vai sul sito 772244 oppure usa Versamento sul c/c intestato Direttore fatto riflettere sulla fragilità degli equilibri cui noi adulti siamo spettatori troppo si- www.cesvi.org il bollettino allegato a Cesvi Onlus Intesa Sanpaolo editoriale internazionali e su quanto siamo fortuna- lenziosi, sono i bambini. Si stima che nel Numero Verde specificando la IBAN IT 49 H 03069 09606 800.036.036 causale 100000000060 ti ma anche su quanto sia importante il Corno d’Africa siano 7,1 milioni i bam- Le immagini sono lavoro che portano avanti organizzazioni bini a rischio malnutrizione che corrono state scattate nei mesi di gennaio, come CESVI che si sono attivate imme- il pericolo di morire senza un intervento QUADRIMESTRALE CESVI aprile e maggio 2022 diatamente per portare aiuto soprattutto a immediato. E questa situazione non po- in Kenya, Romania e favore dei bambini. Man mano che i mesi trà che peggiorare se i cereali provenienti Direttore responsabile: Simona Denti - Direttore editoriale: Cristina Parodi - Coordinamento: Mattia Borelli Polonia dal fotografo CESVI via Broseta 68/a - 24128 Bergamo - tel. 035.2058058 fax 035.260958 cooperando@cesvi.org - Roger Lo Guarro sono passati è come se i nostri cuori inizial- da grandi Paesi produttori come Ucraina e Cooperando 166 è stato inviato a 19.624 donatori. Abbonamento annuo: 15,00 €, gratuito per i sostenitori - Grafica: New Target srl, Bergamo - Stampa: Graphicscalve S.p.A, Seriate BG - Autorizzazione: Tribunale di Bergamo mente straziati si fossero abituati alla routi- Russia non potranno lasciare i porti dome- n. 21 del 15.4.1986 - Iscrizione ROC n. 3457 - Cesvi protegge i tuoi dati. Per saperne di più: www.privacy.cesvi.org Editore: Cesvi Fondazione Onlus - ONG costituita il 18/1/85 riconosciuta idonea il 14/9/88 art 28. L. 49/87- iscritta ne della guerra. Ma è nostro dovere tenere stici per rifornire la catena alimentare mon- come OSC presso AICS dal 4/4/2016 art. 26 L. 125/2014 - Ente Morale n. 1 Persone giuridiche Pref. BG - Consiglio alta l’attenzione su una tragedia così grande diale. Tutto questo mi fa pensare che oggi d’amministrazione: Gloria Zavatta (presidente), Walter Arcari, Luisa Bruzzolo, Barbara Carsana, Roberto Caselli, Tommaso Fumagalli, Dino Pozzato - Collegio dei Garanti: Gianluca Belotti (pres.), Gabriella (Lella) Costa, Gianvito AVVISO che rischia di avere effetti devastanti non i bambini vivono una condizione di estre- Martino - Collegio dei Revisori: Francesca Maconi (pres.), Alberto Finazzi, Carlo Bergamo - Soci Fondatori: Walter Questo numero solo in Ucraina ma in tutta Europa e an- ma difficoltà e di incertezza assoluta per il Arcari, Gianluigi Belotti, Riccardo Bonacina, Luisa Bruzzolo, Paolo Walter Caroli, Maurizio Carrara, Roberto Caselli, Gabriella (Lella) Costa, Piersilvio Fagiano, Massimo Gualzetti, Mario Mazzola, Gianangelo Milesi, Roberto Moretti, di Cooperando che oltre i confini del vecchio continente. futuro. Non solo i bambini ucraini colpiti Ferdinando Pagnoncelli, Stefano Piziali, Sergio Vicario, Gloria Zavatta - Collegio dei fondatori ad honorem: Cristina è stato chiuso a Da mesi si discute su come il blocco delle dalla guerra, quelli del Corno d’Africa col- Bombassei, Barbara Carsana, Filippo Cavalli, Tommaso Fumagalli, Gianvito Martino, Massimo Olivotti, Cristina fine luglio 2022, Parodi, Carlo Pesenti, Giulia Pessina, Dino Pozzato, Gigi Riva, Marco Sangalli, Caterina Sarfatti, Rossella Sobrero, navi con le derrate di grano e i cereali pro- piti dalla carestia ma anche i minori che pertanto gli Giulio Terzi di Sant’Agata, Laura Viganò, Gianluigi Pellegrini, Riccarda Zezza - Direttore Generale: Piersilvio Fagiano aggiornamenti venienti dall’Ucraina sia un problema per la vivono nel nostro Paese. L’Indice regionale - Presidente onorario: Maurizio Carrara. Foto di copertina: Roger Lo Guarro legati al conflitto sicurezza alimentare del mondo intero. E se sul maltrattamento in Italia pubblicato da seguici anche su in Ucraina questo stallo fosse confermato, la situazione CESVI e da me presentato a inizio maggio Cesvi è il membro risalgono a potrebbe diventare ancora più drammatica ci dice che, a causa della pandemia, in Italia italiano della rete europea questa data. per alcuni Paesi del Corno d’Africa come sono aumentati i casi di violenza sui mino- 2 3
REPORTAGE di Simona Denti - foto di Roger Lo Guarro IL NOSTRO IMPEGNO ORAPO M PER COMBATTERE LA FAME È TE GIRE DI A Fin dal 2006 CESVI è presente in Corno d’Africa nella lotta contro la fame. FAME E Interveniamo da un lato per salvaguardare la salute di donne e bambini gravemente malnutriti, dall’altro per sostenere le comunità di agro-pastori MALNUTRIZIONE che devono combattere le carestie che da anni flagellano questi Paesi. SVILUPPO RURALE SALUTE • Distribuzione di kit agricoli (sementi • 5 centri di salute e 2 cliniche mobili e attrezzi) per il rilancio delle • Plumpy’Nut per il trattamento della attività agricole malnutrizione grave e acuta nei • Distribuzione di kit di pollame e bambini capre per sostenere le donne e • Vaccinazioni i bambini delle comunità agro- • Programma pre-post natale per pastorali donne incinte e madri • Sostegno economico per beneficiari particolarmente vulnerabili affinché possano soddisfare i propri bisogni di base • Sostegno economico per Ecco cosa puoi fare, gruppi di donne affinché insieme a CESVI possano sostenere le SOMALIA CORNO D’AFRICA proprie attività economiche • Coltivazione di foraggio per ETIOPIA 80 Garantisci a un bambino il trattamento completo UNA CRISI UMANITARIA euro il bestiame resistente alla a base di Plumpy’Nut siccità • Distribuzione di mangime e 10 Garantisci la razione ANNUNCIATA medicinali per il bestiame settimanale di Plumpy’Nut euro a un bambino Una mamma al nostro centro di salute materno infantile di Burat Fai subito la tua donazione: Dona il tuo contributo in posta o dal Provo una sorta di imbarazzo in questo mo- Corno d’Africa è infatti tra le peggiori degli tabaccaio, usando il bollettino allegato; in KENYA banca con un versamento sul c/c intestato mento nel fare chiamate alle colleghe che si ultimi quarant’anni. Nell’intera regione la a CESVI Onlus presso Intesa Sanpaolo IBAN trovano in Somalia e in Kenya. Ogni telefonata temperatura globale continua ad aumentare, IT 49 H 03069 09606 100000000060, è sempre peggio, si aggiungono drammi, ri- mentre le precipitazioni sono in costante di- oppure con carta di credito sul sito chieste di intervento immediate, siamo in pie- minuzione: le previsioni indicano che anche cesvi.org o al numero verde 800 036 036 na emergenza, un’emergenza silenziosa e che le prossime piogge di ottobre-dicembre po- non occupa le prime pagine dei giornali, ma trebbero non verificarsi, in uno scenario che non per questo meno drammatica. “Simona ti vede raccolti e bestiame distrutti dall’a- il loro bambini. Mamme che ogni giorno com- un grandissimo aiuto: ora i bambini stanno un ricordi quel villaggio nella contea di Isiolo, Na- ridità e le fonti d’acqua completamente battono contro la malnutrizione “la compagna pochino meglio ma devono continuare le cure, suroi, dove c’era una piccola fonte d’acqua? prosciugate nell’intera zona occidentale non desiderata nella vita di molte persone questa è la sfida più grande che dobbiamo af- Ora non c’è più nulla e tutti i capi di bestiame del continente. che vivono in questi Paesi” - come l’ha defi- frontare ora”. stanno morendo”, e ancora, “Nei centri di sa- Secondo i dati disponibili, siamo sull’orlo di nita Isabella la nostra collega reponsabile dei A causa della siccità, più di 600.000 bambi- lute materno infantile non sappiamo più come una catastrofe umanitaria: tutti e 3 i Paesi progetti nell’area CESVI di fronte ai microfoni ni nelle regioni colpite hanno abbandonato gestire le tante richieste di intervento per bam- e le loro mamme non si reggono quasi più in hanno registrato un numero significativamente della Rai. Mamme che grazie anche all’aiuto la scuola. La mancanza d’acqua ha costretto bini che soffrono di malnutrizione acuta grave piedi, non mangiano regolarmente e devono più alto di bambini gravemente malnutriti; 10 dei tanti sostenitori di CESVI possono com- molte scuole a chiudere e sempre più bam- affrontare viaggi lunghissimi ed estenuanti a milioni di bambini che hanno bisogno di un battere la malnutrizione più acuta e restituire bini abbandonano la scuola perché devono piedi senza acqua; arrivano da noi stremate”. aiuto salvavita immediato (WFP). Il numero una speranza ai propri figli. “La nostra vita è percorrere lunghe distanze in cerca di cibo e È questo l’appello disperato delle colleghe di bambini che stanno affrontando la forma scandita dalla fame”, mi vengono in mente le acqua o per badare ad altri bambini mentre Isabella, Lisa che con tutto il team di CESVI più letale di malnutrizione è incrementato di parole di Josephine, mamma di due gemelli, coloro che si prendono cura di loro cercano nel Corno d’Africa stanno gestendo una delle oltre il 15% in 5 mesi (triplicato rispetto all’an- incontrata al centro di salute materno infantile di trovare acqua per le loro famiglie e il loro più importanti crisi umanitarie in corso. no precedente). di Burat, “Per verificare il loro stato di nutri- bestiame. Ad aggravare questa situazione la La quasi totale assenza di piogge sta pro- Numeri impressionanti (10 milioni sono tutti gli zione misurano il braccio dei bambini con il guerra in Ucraina con l’aumento del costo evidente che ci ricorda come sia necessario vocando una crisi senza precedenti nel abitanti della Lombardia!), ma che immediata- Muac un braccialetto che serve a capire quale dei cereali, dei fertilizzanti e dei carburan- allagare lo sguardo dalla guerra in Ucraina an- Corno d’Africa, in particolare Etiopia, Kenya mente mi rievocano i volti delle mamme che è lo stato di malnutrizione. Se è rosso significa ti. Secondo i dati pubblicati dalla FAO, solo la che su altri Paesi dove, se non si agirà imme- e Somalia dove noi di CESVI abbiamo da anni ho incontrato a gennaio, in occasione della che la loro salute è a rischio. I miei bambini Somalia importava il 92% del grano dai due diatamente, si verificherà un vertiginoso au- programmi dedicati a contrastare gli effet- missione organizzata con la Rai per documen- sono stati misurati e sono nella fascia rossa, Paesi in conflitto, l’Etiopia più del 40% e il mento di morti di bambini. Le vite dei bambini ti del cambiamento climatico. L’emergenza tare il tema della FAME in questi Paesi: Caro- quindi il medico mi ha dato del Plumpy’Nut e Kenya un consistente 30%. Due emergenze nel Corno d’Africa sono appese a un filo: tocca causata dal cambiamento del clima in tutto il line, Veronica, Josephine, Linet, Pauline, con ci sta dando una grossa mano. Mi hanno dato così distanti ma con un’interconnessione così anche a noi non farlo spezzare. 4 5
LASCITI di Sara Pellegatta - foto di Roger Lo Guarro L’UOMO CHE HA SALVATO MIGLIAIA DI BAMBINI CON IL TUO TESTAMENTO SARAI LA FORZA DEI SOGNI DEI BAMBINI Ricorda CESVI nel tuo testamento e restituisci ai bambini la possibilità di sognare. Aiutaci a realizzare i sogni dei bambini. Nella vita di un futuro pilota, insegnante o medico ci sarai tu, per sempre. GIOVANNI HA DATO VITA AI BAMBINI Centro di Salute materno-infantile CESVI nel- Caroline è vittima della terribile carestia che DEL CORNO D’AFRICA CON UN LASCITO la contea di Isiolo, Kenya centrale. Daren era ha prosciugato le poche fonti d’acqua, ucci- PER MAGGIORI INFORMAZIONI TESTAMENTARIO. arrivato in condizioni di gravissima malnutri- so il poco bestiame, avvizzito i pochi ortaggi zione. Da allora, ogni settimana la mamma strappati alla terra e causato la malnutrizione E PER RICEVERE LA GUIDA “Il Corno d’Africa, la sua gente, i mille proble- lo porta al Centro per le visite di controllo. E di 5,7 milioni i bambini che CESVI sta salvan- mi che lo affliggono quotidianamente, sono adesso - per la prima volta dopo 2 mesi di do con la terapia a base di Plumpy’Nut, un una metafora dell’esistenza stessa. Mio padre cure - il MUAC, il braccialetto che cinge l’esile alimento ipercalorico che permette loro di ri- me lo diceva sempre. E non l’ho mai dimenti- cato. Aveva vissuto in Etiopia e conosciuto la braccio del bambino e ne misura il livello di malnutrizione, segna il colore giallo. Il piccolo prendere peso in poche settimane. CESVI, che nel 2021 ha curato più di 25 mila SU COME FARE TESTAMENTO grande dignità con cui, queste persone, af- Daren non è più in pericolo di vita, anche se bambini dalla malnutrizione grave, è in que- frontano indicibili difficoltà e sofferenze. Le ha aiutate perché voleva migliorare il mon- la situazione rimane critica. Caroline, con le lacrime agli occhi per ste terre per ridare vita a tanti bambini come Daren. Ma non potrebbe fare nulla senza CHIAMA IL NUMERO do. Io, voglio fare lo stesso con il mio lascito testamentario CESVI.” l’emozione, non smette di ringraziare tutti quelli che hanno aiutato il suo bambino. E ringrazia inaspettatamente anche “il signor miracoli come quello compiuto da Giovanni: il suo testamento sta strappando da morte certa bambini affetti da malnutrizione grave 035 20 58 066 Se Giovanni fosse ancora fra noi, potrebbe Giovanni”, di cui probabilmente qualche nel Corno d’Africa, il suo sogno di migliorare il O SCRIVI A www.cesvi.org vedere negli occhi riconoscenti del piccolo operatore di CESVI le ha parlato. mondo è visibile, negli occhi di Daren. sarapellegatta@cesvi.org Daren e della sua mamma Caroline la rea- lizzazione del suo desiderio di migliorare il U TAC Un lascito testamentario solidale è un atto di grande mondo e di strappare dalle grinfie della morte responsabilità e generosità perché lasciare una parte o I AI tutti i propri beni a chi non ne ha rende il mondo migliore. ORA la vita di tanti bambini innocenti del Corno RE Per saperne di più, o per ricevere la pratica guida d’Africa. al testamento solidale, contatta Sara di CESVI al Anche oggi, come accade da quasi due mesi, D A numero di telefono 347 6342778 oppure scrivile: A Daren e Caroline hanno camminato per due AIUT sarapellegatta@cesvi.org ore sotto il sole cocente per raggiungere il 6 Con il Patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato 7
REPORTAGE di Adele Manassero - foto di Roger Lo Guarro Oggi Carmine è un bambino che ride: il racconto di un padre Tante sono le storie che potremmo raccontare nel programma Case del Sorriso. Abbiamo scelto quella di Ciro, padre di due bambini, e del suo primogenito Carmine. Ciro e la sua famiglia vivono a Napoli dove, insieme alla Cooperativa Il Grillo Parlante, abbiamo avviato il programma Case del Sorriso. Segnalata dai Napoli servizi sociali, la famiglia è entrata a far parte del programma ed è supportata da educatori con un percorso personalizzato per ciascun componente. genitori sono iperprotettivi, si sostituiscono al bambino non Ciro fa il pizzaiolo, ci racconta di questo percorso come un fiume permettendogli di fare esperienza. “Carmine è un bambino un in piena e dalle sue parole traspare l’orgoglio di chi sa di aver po’ speciale”, continua il padre, “se non fosse stato per Anna intrapreso la giusta via per uscire da una situazione difficile, (l’operatrice), non avrei capito molte situazioni, come quando lo con pazienza e voglia di capire, di migliorarsi. “Gli incontri mi riprendevo e si chiudeva in sé stesso, si induriva e abbassava la hanno aiutato moltissimo a vedere cose che non vedevo in testa o quando, arrabbiato, prendeva a pugni il muro. Anna ci ha mio figlio”, dice Ciro. Fin dalle prime visite con gli operatori, ad aiutati a cambiare il modo di rapportarci con lui, di educarlo.” ottobre 2021, sono infatti emerse le difficoltà del primogenito È iniziato così un lavoro sull’intero nucleo familiare per nel relazionarsi con gli altri, a scuola e nel comportamento. sviluppare fiducia nei confronti del bambino e permettergli di Carmine ha 8 anni e mostra poca autonomia. Entrambi i esprimere il proprio potenziale. In pochi mesi, i cambiamenti e i progressi sono evidenti. Oggi Carmine scende di casa per andare QUANDO A PAGARE IL COSTO al parco da solo e tornare per cena, socializza con bambini che non conosce, apparecchia la tavola e fa i compiti senza che glielo DELLA PANDEMIA SONO I BAMBINI si dica. Piccoli gesti che parlano di conquiste quotidiane. Anche il rapporto del bambino con l’operatrice, Anna, è cambiato: se all’inizio il bambino non voleva incontrarla, ora la cerca. E così l’intera famiglia sa di non essere sola nelle proprie difficoltà. Fragilità che sono prima di tutto economiche e sociali. Ciro ci confida che non vorrebbe che questo percorso finisse, è Crescere al sicuro è una di quelle premesse ti diventano infatti adulti che vivono con un contento di poter imparare come diventare un genitore migliore, per una vita adulta serena e sana che trop- pesante fardello di dolore che spesso sca- po spesso diamo per scontata. Il maltrat- ricano sui propri figli, generando un circuito per i suoi figli e per se stesso. “Oggi Carmine è un bambino che tamento all’infanzia è un problema gra- vizioso che si tramanda di generazione in ride”, dice radioso, “prima non riusciva neanche ad esprimersi, ve che ha conseguenze drammatiche sulla generazione. ora ride e cerca di farmi ridere. Sappiamo che il percorso è lungo, salute dei maltrattati nel breve e nel lungo Oltre due anni di pandemia hanno lasciato ma sappiamo anche di essere sulla strada giusta”. termine, sul loro equilibrio psico-fisico, e su cicatrici evidenti e a pagarne il prezzo più tutta la comunità. Gli ex bambini maltratta- alto sono stati come sempre i più fragili, in particolare bambini e adolescenti. L’11 mag- gio abbiamo presentato online “Crescere al Sicuro”, la quinta edizione dell’Indice re- fisica e mentale, di bambini e adolescenti è nori: secondo l’Istat, circa il 50% dei figli as- gionale sul maltrattamento all’infanzia in a dir poco allarmante. Nitido appare il peg- siste alla violenza, mentre il 10% la subisce. Italia con un focus dedicato proprio all’im- gioramento durante la pandemia. Il boom È quindi evidente come la pandemia abbia patto della pandemia sulla sicurezza dei di accessi nei pronto soccorso per di- messo sotto pressione servizi sul territorio più piccoli. sturbi neuropsichiatrici, come tentativi di già carenti, rendendo ancora più urgente un I bambini sono il nostro futuro Presentato in un incontro moderato da Cri- suicidio, depressione, anoressia e bulimia, piano di interventi strutturale che agisca stina Parodi, con la partecipazione della mi- un’Italia a due velocità. Le maggiori pro- è forse il segno più tangibile. Un malessere tanto sui fattori di rischio quanto sul com- nistra per le Pari Opportunità e la Famiglia blematiche si riscontrano anche quest’anno diffuso che viene confermato anche dall’au- plesso del sistema dei servizi per adeguarli e Elena Bonetti, analizza la vulnerabilità dei al Sud: le ultime quattro posizioni sono oc- mento dei maltrattamenti contro familiari e potenziarli. Solo così si potranno modifica- bambini nelle singole regioni. Sono stati cupate da Campania (all’ultimo posto), Sici- conviventi minori, dei reati di pedoporno- re in modo strutturale i comportamenti analizzati i fattori di rischio presenti sul ter- lia, Calabria e Puglia. L’Emilia-Romagna si grafia e adescamento online, e dall’aumen- umani e promuovere politiche specifiche ritorio e la capacità delle amministrazioni situa invece al primo posto seguita da Tren- to dei casi di violenza sulle donne. Spesso e mirate a cogliere le ricadute indirette locali di prevenire e contrastare il mal- tino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia consumata spesso all’interno delle mura do- sul maltrattamento all’infanzia. Se non in- L’abbraccio tra un’operatrice e una bambina trattamento all’infanzia attraverso i ser- e Toscana. mestiche, quest’ultima forma di violenza può terveniamo oggi, il costo sociosanitario per I bambini, insieme alle loro famiglie, sono i veri del programma Case del Sorriso a Napoli vizi. Il risultato è una graduatoria che mostra infatti tradursi in violenza assistita dai mi- le prossime generazioni sarà insostenibile. L’immagine che emerge sullo stato di salute, protagonisti del programma Case del Sorriso 8 9
REPORTAGE di Valeria Emmi UCRAINA COREA DEL NORD ITALIA TURCHIA SIRIA AFGHANISTAN LIBANO IRAQ IRAN NEPAL PALESTINA ALGERIA PAKISTAN MESSICO LIBIA EGITTO INDIA MYANMAR HAITI BANGLADESH MAURITANIA MALI FILIPPINE GUATEMALA HONDURAS SENEGAL NIGER ERITREA CHAD SUDAN YEMEN EL SALVADOR BURKINA FASO GIBUTI GUINEA SUD SUDAN VENEZUELA NIGERIA SIERRA LEONE REP. ETIOPIA LIBERIA CENTRA- GHANA FRICANA COLOMBIA UGANDA COSTA SOMALIA D'AVORIO CAMERUN REP. DEM. RUANDA PAPUA NUOVA GUINEA DEL CONGO BURUNDI KENYA TANZANIA BRASILE ANGOLA BILANCIO 2021 PAESI COLPITI DA EMERGENZE ZIMBABWE MADAGASCAR LA NOSTRA RISPOSTA MOZAMBICO UMANITARIE NEL 2021 SUDAFRICA IN UN MONDO TRAVOLTO DA EMERGENZE SENZA PRECEDENTI INTERVENTI DI EMERGENZA CESVI CESVI nelle grandi emergenze mondiali Un anno - il 2021 - segnato dal persistere per promuovere lo sviluppo sostenibile fondo Scena Unita ha aiutato oltre 1.600 I numeri del EFFICIENZA E PRAGMATISMO della pandemia COVID-19 e dagli effetti delle comunità più vulnerabili. Il nostro lavoratori del mondo della musica e sup- 9% che questa sta generando, innescando ed programma Case del Sorriso è stato un portato 251 iniziative in ambito musicale bilancio 2021: oneri di aggravando a livello globale crisi sanitarie, vero punto di riferimento per la protezio- e artistico. Nella lettera di introduzione al economiche, sociali e ambientali che di- ne di bambini e donne nella pandemia e Bilancio 2021, parlando di queste inizia- 113 progetti LA NOSTRA PRESENZA 2021 supporto e di NEL MONDO ventano sempre più complesse e protrat- te. In questo “mondo senza precedenti”, per affrontare le cause strutturali di pover- tà e disuguaglianze” afferma Gloria Zavat- tive, la Presidente Gloria Zavatta afferma “CESVI si è spesa insieme ai tre attori fon- in 4 continenti, raccolta Paesi interessati 22 fondi l’impegno di CESVI sì è ulteriormente raf- forzato per continuare a promuovere la ta, Presidente di CESVI, nella sua lettera introduttiva al Bilancio Sociale 2021. damentali - la pubblica amministrazione, l’impresa privata e il terzo settore - […] 22 Paesi di intervento, Sedi estere 61 solidarietà nel mondo. È quanto emerge Nel nostro Paese, inoltre, per rispondere portando anche in Italia gli elementi qua- oltre 2 milioni 91% anche dal nostro ultimo Bilancio Sociale, il racconto di un anno di attività, il 2021: in- in maniera crescente ed efficace alle dif- ficoltà economiche generate dalla pan- lificanti del nostro operare nel mondo - tempestività, trasparenza e accountability e 300 mila Partner locali coinvolti 92 progetti terventi in 22 Paesi; 113 i progetti di emer- genza e/o di sviluppo in 4 continenti, oltre demia, CESVI ha promosso e definito meccanismi di finanziamento a cascata - per generare il cambiamento e la parte- cipazione diretta dei soggetti vulnerabili, persone assistite. Progetti gestiti 113 umanitari sul campo 2,3 milioni di persone, tra adulti e bam- come strumento essenziale per favorire beneficiari dei nostri progetti”. bini, aiutati grazie a tanti donatori che l’accesso degli attori locali ai fondi di fi- L’impegno di CESVI nel settore delle crescente aumento e l’impegno di CESVI senza precedenti. Per questo CESVI crede rito, e con l’impegno costante dello staff, hanno scelto di essere accanto a CESVI. nanziamento istituiti con il programma Ri- emergenze, della protezione, della lotta per sostenere le popolazioni dei Paesi in che guardare al futuro apprendendo dal dei volontari, dei soci e di tutte le persone “Nei 22 Paesi dove CESVI opera quotidia- nascimento Bergamo e con il programma alla fame e al cambiamento climatico ha cui interveniamo nel mondo, già estrema- passato possa essere l’approccio migliore che muovono questa organizzazione, in- namente, abbiamo continuato ad affron- Scena Unita. Il programma Rinascimento continuato a rafforzarsi nei diversi Paesi in mente vulnerabili, non si ferma” aggiunge per rispondere alle mutevoli e complesse tendiamo continuare a dare il nostro tare le emergenze sempre più numero- Bergamo, realizzato da CESVI in partner- cui opera, da Haiti al Kenya, dal Pakistan Piersilvio Fagiano, Direttore Generale di sfide di oggi”. contributo e aiuto, promuovendo la soli- se e protratte: il terribile terremoto che ha ship con il Comune di Bergamo e Intesa all’Uganda, dallo Zimbabwe al Kurdistan CESVI. È con questo spirito che nel 2021 Operare con la massima integrità e onestà darietà nel mondo. colpito Haiti nell’agosto del 2021 (solo per Sanpaolo che ha finanziato l’iniziativa, ha iracheno, con interventi volti a supportare CESVI ha rafforzato il suo impegno nella rispettando e promuovendo principi etici, Quest’anno definitivamente redatto nel ri- citarne uno), per sostenere i più fragili, per aiutato oltre 4.000 tra piccoli imprendito- i processi di sviluppo economico e socia- risposta alle emergenze a favore ancora di legalità, correttezza e responsabilità spetto della Riforma del Terzo settore an- contrastare gli effetti del cambiamen- ri, professionisti ed associazioni locali di le, così come di protezione da ogni forma una volta dei più vulnerabili, donne, bambi- sociale, è l’impegno che CESVI continua a che per gli schemi di Bilancio Economico, to climatico, per intervenire a sostegno Bergamo contribuendo enormemente alla di violenza. “Fame, povertà, conflitti, au- ni ed esclusi. “Un mondo senza preceden- mantenere e a rafforzare nella sua strut- il Bilancio Sociale completo è scarica- delle popolazioni colpite dai conflitti e ripresa dell’economia cittadina. Mentre il tocrazie, eventi climatici estremi sono in ti, come lo è stato il 2021, richiede risposte tura e nelle sue attività. Con questo spi- bile al sito www.cesvi.org. 10 11
REPORTAGE di Irene Cozzi - foto di Roger Lo Guarro REPORTAGE di Roberto Vignola - foto di Roger Lo Guarro aperto una tensostruttura che ha accolto fino a 10.000 persone al giorno provenienti dalla stazione ferroviaria ucraina distante solo 2 Km, fornendo pasti, un ambiente ri- scaldato nel gelo dell’inverno, sostegno e informazioni per ottenere ospitalità per la notte e per proseguire il viaggio. Con gli occhi pieni di lacrime Tamara ci ha raccon- tato: “Abbiamo perso tutto, l’unico ricordo che sono riuscita a portare con me è una vecchia foto di mia mamma morta. Irina, la mia bimba di 5 anni si sveglia ogni notte, gridando aiuto per la paura delle bombe”. Il suono incessante delle sirene, le corse in cantina per mettersi al riparo delle bom- be, gli edifici distrutti, i parenti e le perso- ne scomparse o ferite durante gli attacchi, queste sono le immagini impresse nella vita dei bambini ucraini, come Tamara, che hanno visto l’orrore della guerra. IN UCRAINA E AI CONFINI: È proprio per la protezione dei loro bi- sogni speciali che noi di CESVI abbiamo SEMPRE AL FIANCO avviato il programma Case del Sorriso in Ungheria, in Polonia, in Ucraina ma anche in Romania. DEI PIÙ VULNERABILI In quest’ultimo Paese abbiamo avviato ALESSIO BONI AL CONFINE un progetto di accoglienza per mamme con bambini molto piccoli fornendo ospi- CON L’UCRAINA ALLA RICERCA talità, 3 pasti al giorno e tutto il supporto Nei primissimi giorni dopo lo scoppio della necessario. Questo progetto, realizzato guerra in Ucraina, noi di CESVI ci siamo insieme a Sos Bambini Romania, prevede DELLA VERITÀ NEGLI SGUARDI attivati immediatamente per portare aiu- to alle donne, ai bambini, alle persone in fuga dalla guerra. Insieme ai partner della anche l’attivazione del programma Casa del Sorriso con percorsi educativi e ludico ricreativi presso il Centro Piccolo Principe, nostra rete europea Alliance2015 abbiamo una struttura nella quale i bambini ucraini Ci è vicino da più di 11 anni. Con noi ha “toc- delle rovine e della distruzione, anche dei In alto: Alessio Boni al confine consegnato oltre 5.300 pallet via treno e ospitati possono svolgere attività, trovare In basso: Alessio con Tetyana cato con mano” cosa significhino davvero tanti sorrisi dei bambini della Casa del Sor- camion distribuendo oltre 2.000 tonnellate supporto psicologico e trascorrere po- povertà, effetti del cambiamento climatico, riso di Haiti. E sono proprio i sorrisi e quella di aiuti umanitari agli sfollati interni rimasti meriggi all’insegna dell’apprendimento e fame, violenze; ha visitato i nostri progetti in che lui definisce “la verità degli sguardi” le isolati dai rifornimenti o ospitati nei centri dell’amicizia, accompagnati da educatori Italia e non si è tirato indietro anche di fronte testimonianze che Alessio Boni porta a casa Momento di giochi al Centro Piccolo Principe di accoglienza collettivi in diverse città tra professionali sotto lo sguardo premuroso a confronti con realtà durissime, come quelle (e nel cuore) e che non perde occasione di cui Leopoli, Charkiv, Donets’k, Luhans’k, delle mamme che piano piano hanno co- dello Zimbabwe o del Myanmar colpito dal- raccontare con passione ed entusiasmo. Ed trano. “Sono scappata da Kharkiv con i miei Dnipro, Zaporizhzhia e Svjatohirs’k. Nel- minciato a conoscersi e a scambiarsi con- la piaga della malaria. In Perù ha visto come è stato così anche per l’emergenza ucraina bambini lasciando lì tutto il resto della mia fa- la parte centrale dell’Ucraina, a Vinnytsia, sigli preziosi su come vivere questa fuga accogliamo i bambini nella nostra Casa del che ormai da parecchi mesi fa parte della miglia: mio marito, mio padre, mia mamma e Kropyvnyts’ky e Ternopil’, abbiamo attiva- forzata dal proprio paese di origine. Sorriso e subito dopo la devastazione dell’u- nostra quotidianità. Ci ha chiamati perché mio fratello. Ho guidato per tre giorni mentre to programmi di supporto economico per Tra queste mamme abbiamo incontrato ragano Matthew è stato testimone, oltre che non poteva rimanere inerte di fronte a que- allattavo Kira, mi fermavo solo per fare ben- donne e anziani in condizioni di vulnerabi- Tetyana che ci ha raccontato: “Mio figlio sta atrocità. “Voglio venire con voi che vi siete zina e comprare da mangiare. Quando sono lità per garantire la loro dignità e la loro quando è arrivato qui in Romania non ha attivati subito per supportare le mamme e in arrivata qui i miei figli non riuscivano a dor- indipendenza non facendo mai mancare mangiato per 4 giorni, se non acqua e bambini in fuga dall’Ucraina per testimonia- Antal, “Non potranno dimenticare mai quanto mire perché di notte continuavano a sentire il supporto materiale con distribuzioni mi- qualche biscotto. Diceva che gli manca- re l’orrore di questa guerra”. È stato con noi è successo. Abbiamo visto mamme che non il rumore delle bombe nelle loro teste. Oggi, rate di aiuti. A Khmelnytsky, invece, ab- va la nostra casa, gli amici, diceva che gli in missione a Sighet, uno dei principali punti avevano il coraggio di scendere dalla pro- dopo tre settimane, la piccola Kira ha ripreso biamo avviato un programma di supporto mancava il suo papà. Poi dopo qualche di ingresso nel confine tra Ucraina e Roma- pria macchina, tremavano ancora quando a camminare - dallo shock non riusciva più a psicologico ed emotivo per i bambini che giorno qui ha ricominciato a seguire la nia dove insieme a Sos Bambini Romania, sono arrivati qui da noi”. Al Piccolo Principe staccarsi da me”. vivono una condizione post traumatica da scuola attraverso la didattica a distanza accogliamo mamme e bambini molto piccoli le mamme con i loro bambini hanno accesso stress determinata dalle esperienze vissu- e a fare amicizia con altri bambini”. Sono al Centro Piccolo Principe un luogo dove a pasti caldi e vestiti puliti, condividono il A loro e a tutte le te. Questo è un problema comune a tutti i piccoli, grandi passi in avanti resi possibili ritrovare protezione e speranza. Le ha incon- loro tempo con altre famiglie che stanno vi- mamme che stanno bambini che stanno vivendo la guerra, ben grazie agli educatori e al programma Casa trate, ha parlato con loro, si è commosso nel vendo lo stesso dramma e i bambini possono proteggendo i loro figli, visibile anche nei loro disegni che riportano del Sorriso ed è il nostro modo di dimo- sentire le loro storie anche di fronte ai silenzi giocare, svagarsi, ma soprattutto sentirsi al Alessio ha dedicato un immagini di distruzione e morte. Lo stesso strare come l’orrore di una guerra pos- di quelle mamme che non riescono ancora a sicuro e protetti. È quello che Tetyana, 40 video che è possibile problema della piccola Irina che abbiamo sa essere trasformato in un percorso di verbalizzare nulla sull’accaduto, perché come anni con due figli (Kira di soli 19 mesi, Kyrilo di vedere attraverso incontrato insieme a sua mamma Tama- amore, cure e protezione per costruire un ci racconta la psicologa del Centro, Mihaela 11 anni) racconta ad Alessio quando si incon- questo QR code. ra a Záhony, in Ungheria, dove abbiamo futuro di pace e speranza. 12 13
REPORTAGE di Piersilvio Fagiano - foto di Evgen Smagluk STORIA DI OLENA Incontriamo Olena nella piccola città di Dorhusk, al confine con l’Ucraina. Dopo un lungo viaggio lei e i suoi due figli hanno finalmente raggiunto la Polonia. Ad attenderli alla frontiera c’è lo staff di CESVI, che li porterà nella città di Lublino, dove finalmente potranno ritrovare un po’ di serenità grazie al progetto “Safe Haven” realizzato in collaborazione con Other Space Foundation e con il sostegno di Brembo. BUČA Olena, Sasha e Anastasia RIVIVE CON terrorizzati come mai ci era capitato che abbiamo passato, finalmente nella vita. Non dimenticheremo mai quei abbiamo un po’ di tranquillità”, ci Piersilvio Fagiano, rumori”, ricorda. Poi un giorno la casa racconta. Grazie al progetto “Safe NOI DI CESVI Direttore Generale per cui avevano lavorato tanto è stata Haven” Olena, Sasha e Anastasia di CESVI, rasa al suolo. “Un bombardamento ha hanno finalmente un posto sicuro: con Anaoliy Fedoruk colpito la nostra casa. Il secondo piano è hanno infatti vitto, alloggio, spazi e stato completamente distrutto e poi attività a loro dedicati per aiutarli a l’intera casa ha preso fuoco”, racconta ricostruire una quotidianità che ormai “Qui a Buča abbiamo visto l’umanità andare partire da quello Arcobaleno nel villaggio di Olena non riuscendo a trattenere la era perduta. Come Olena altre 100 in frantumi”, aveva dichiarato Ursula von der Havirlivka, sotto la municipalità di Buča) col- commozione e mostrandoci le foto di mamme con i loro bambini sono piti durante l’invasione o occupati da truppe quello che era prima e di quanto è accolte a Lublino nell’Hotel Leyen - Presidente della Commissione eu- armate, con interventi infrastrutturali e forni- rimasto oggi: cumuli di macerie e una dell’accoglienza. ropea in visita nella cittadina - e a distanza vita da ricostruire. È in quel momento di due mesi dalla mia missione in Ucraina e tura di tutti i materiali per consentire il ritor- che hanno realizzato di non poter più dell’incontro con il sindaco di questa città, no a scuola a settembre; l’attivazione di un rimanere a Stoyanka che inizia la loro Anatoliy Fedoruk, volevo fare con voi do- centro diurno per attività ludico-ricreative fuga, prima nell’Ucraina occidentale, poi natori che ci avete con così tanta vicinanza e di educazione non formale rivolte a minori nella regione di Vinnytsia per fuggire ai di diverse fasce di età e famiglie della città La casa di Olena prima e dopo il bombardamento continui bombardamenti e infine in sostenuti in questa emergenza, raccontarvi che cosa stiamo facendo in questa cit- sulla base del programma Case del Sorriso Polonia. La scelta di lasciare l’Ucraina Piersilvio Fagiano a Buca Olena ha 36 anni e viene dal villaggio di per andare in un altro Paese è stata di CESVI attivo in tutto il mondo con progetti ‹ tà diventata tristemente il simbolo di una Stoyanka, alle porte di Kyiv e a pochi modello dinamico tipico di chi da sempre specifici dedicati all’infanzia più vulnerabile; molto sofferta, ma alla fine ha prevalso guerra che è entrata a far parte della nostra ˇ chilometri di distanza dalle città di Buca il supporto psicosociale attraverso una il desiderio di mettere in salvo i bambini. quotidianità. Con orgoglio posso dirvi che ha agito in contesti emergenziali, non con e Irpin’, tristemente famose per la “Mio marito è rimasto là insieme a tutti CESVI è stata la prima ong italiana arrivata a modelli precostituiti, ma con soluzioni su unità mobile e staff specializzato (oltre 20 violenza dell’occupazione russa. gli uomini. All’inizio eravamo spaventati Buča e nel suo distretto, rispondendo all’ap- misura per affrontare e risolvere problemati- psicologi) per aiutare le donne e i bambi- Per lei e la sua famiglia il 2022 era ma ora qui stiamo bene. Siamo stati La cantina dove Olena e la sua famiglia si è pello di intervento da parte delle autorità lo- che specifiche ci ha resi il partner ideale per ni che hanno subito i traumi della guerra, iniziato con tanta speranza: dopo 8 anni accolti calorosamente, dopo tutto quello riparata durante i bombardamenti della sua città cali. Come Direttore Generale CESVI sono riprogrammare la ripartenza della città. non solo nella città di Buča ma anche nei vil- di lavori, finalmente a dicembre avevano Anche in questo caso abbiamo messo in laggi intorno all’area. In questo momento le terminato la costruzione della nuova fiero del contributo che siamo stati chiamati casa, quella della vita, che hai sempre TRASFORMIAMO L’ORRORE IN a portare in questo contesto drammatico: la campo un approccio che parte dai territo- famiglie stanno rientrando nella città in vista desiderato per la tua famiglia. Tutto per nostra esperienza internazionale e il nostro ri, dalla collaborazione con la società civile della ripartenza delle scuole di settembre. In Olena e la sua famiglia è AMORE GRAZIE AL TUO 5 X 1000 e le istituzioni locali, lo stesso che in questi particolare giovani mamme con il loro bam- drammaticamente cambiato il 24 anni ci ha permesso di portare aiuti tempe- bini necessitano di un supporto attento e febbraio. “Per 10 giorni ho continuato a stivi, anche nelle situazioni più difficili come dedicato perché siamo di fonte a persone sperare che non fosse reale quello che l’Afghanistan, Haiti e il Myanmar, solo per che hanno vissuto la distruzione e l’orro- stava accadendo, che non fossimo in citarne alcuni. Dopo solo poche settimane re dei crimini della guerra. CESVI da oltre guerra, che non riguardasse anche noi”, Dona il tuo 5x1000 a CESVI quest’anno: dal primo incontro con il sindaco della città 35 anni interviene nelle principali catastrofi racconta Olena. Ma quei giorni Olena e i suoi figli, Sasha di 16 anni e Anastasia nella tua dichiarazione dei redditi, ricordati di per accertare i bisogni umanitari della po- umanitarie e oggi, con questo intervento di polazione e impostare un intervento di rico- ricostruzione, che parte anche se siamo an- di 12, se li ricordano molto bene: scrivere il CF 9500 873 0160. “Siamo stati con i miei genitori nascosti struzione, il nostro team di emergenza ha cora in fase di emergenza, vogliamo dare A te non costa nulla, ma può cambiare la vita a molte famiglie in cantina senza avere la reale stabilito una base operativa nella città e, un segnale di speranza e di ripartenza a percezione di quello che stava come quelle di Olena e Tetyana. dopo un attento e approfondito periodo di tutte quelle persone che stanno facendo accadendo fuori; sentivamo gli spari, i analisi e di valutazioni, il programma inte- rientro nella propria città, nella propria rumori dei carri armati e di notte i SCOPRI COME FARE SU grato di CESVI è partito. Il nostro proget- casa. bombardamenti. Eravamo davvero www.cesvi.org/sostienici/donazione-5-per-mille/ L’asilo Arcobaleno to prevede: la ricostruzione degli asili (a 14 15
5 X 1000 PER UN BUON MOTIVO Dare un solido futuro a migliaia di bambini in Italia e nel mondo. Questo è il motivo per cui ti chiediamo di indicare la Fondazione CESVI nella tua dichiarazione dei redditi. DONA IL TUO 5X1000 A FONDAZIONE CESVI Nella tua dichiarazione dei redditi indica il Codice Fiscale 9500 873 0160 www.cesvi.org
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