FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO

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FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
Poste Italiane S.p.A. – Sped. Abb. Post. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Milano.

                                                                                                                                            167 AGOSTO 2022

                                                                                                                       IN PRIMO PIANO
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                                                                                                                       UN LEGAME
                                                                                                                       A DOPPIO FILO
                                                                                                                       Terapia salvavita:
                                                                                                                       urgente avere
                                                                                                                       anche il tuo aiuto
                                                                                                                       Alessio Boni
                                                                                                                       con noi in Romania
                                                                                                                                                              1
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      Fai una scelta di valore.                                                                                                                                                                                                                       ri, è aumentato l’isolamento dei giovani e
                                                                                                                                                                                                                                                      sono aumentati i casi di suicidio e autole-
      Sostieni                                             Festeggia                                                                                                                                                                                  sionismo. Guerra, cambiamento climatico,
      un progetto                                          solidale                                                                                                                                                                                   carestie ed epidemie sono realtà che oggi
      Aiutaci a garantire un futuro a migliaia di          Nozze, battesimo, laurea: ogni festa può
      bambini, donne e uomini che soffrono a               diventare “solidale”. Scopri come su                                                                                                                                                       incombono più che mai sul benessere dei
      causa di povertà, guerre, epidemie.                  regalisolidali.cesvi.org                                                                                                                                                                   bambini. Ma la domanda da porsi sarebbe:
     Adotta una
     comunità
                                                           Dona il tuo
                                                           5 x mille
                                                                                                                            TRASFORMARE                                                                                                               come possiamo garantire, in questo conte-
                                                                                                                                                                                                                                                      sto difficile, quanto sancito solennemente

                                                                                                                            L’ORRORE
                                                                                                                                                                                                                                                      nella Convenzione sui Diritti dell’Infanzia     mondo vuol portare l’esperienza conso-
      Adotta un’intera comunità di bambini.                Nella dichiarazione dei redditi, indica il
      Darai più di una sola speranza.                      codice fiscale 95008730160. Un gesto                                                                                                                                                       ormai 30 anni fa? Come e cosa possiamo          lidata di CESVI nei progetti per la tutela
      Scrivi a donatori@cesvi.org                          semplice, che non costa nulla.                                                                                                                                                             fare affinché ogni bambino abbia il diritto     dell’infanzia ovunque nel mondo un bam-
     Disponi
     un lascito
                                                           Donazione
                                                           continuativa
                                                                                                                            IN AMORE                                                                 Romania - Una mamma accolta
                                                                                                                                                                                                     al nostro progetto di Sighet
                                                                                                                                                                                                                                                      di crescere sano e in condizioni di sicurez-
                                                                                                                                                                                                                                                      za, di sfruttare il suo potenziale, di essere
                                                                                                                                                                                                                                                      ascoltato e preso sul serio come recita la
                                                                                                                                                                                                                                                                                                      bino viva un‘emergenza e abbia bisogno
                                                                                                                                                                                                                                                                                                      di sicurezza e protezione. Da questa con-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                      sapevolezza nascono le 3 Case del Sorriso
      Fai in modo che il tuo passato diventi               Domiciliazione bancaria/postale o con
      futuro per chi ha più bisogno di aiuto.              carta di credito. Un contributo costante,                                                                                                                                                  Convenzione sui Diritti dell’infanzia? La       in apertura in Italia nel mese di novembre
      Scrivi a donatori@cesvi.org                          anche minimo, può fare la differenza.                                                  Il 24 febbraio lo ricorderemo nei libri di         l’Etiopia, la Somalia e il Kenya che stan-       risposta di CESVI è il programma Case           e l’implementazione del programma Case
                                                                                                                                                  storia, come il giorno in cui la guerra e          no attraversando una delle peggiori siccità      del Sorriso che ha l’obiettivo di regalare      del Sorriso in Ucraina, Ungheria, Romania
     Shopping                                              Diventa
                                                                                                                                                  l’orrore sono piombati nelle nostre vite. Al       della storia. Certo anche da noi in Italia, la   ai bambini spazi di gioco dove ritrovare la     e Polonia a favore dei bambini ucraini in
     solidale                                              volontario                                                                             caldo e al sicuro nelle nostre case, abbiamo       siccità preoccupa molto, ma in questi Pae-       serenità, momenti educativi e aree di stu-      fuga dalla guerra. I bambini sono le vit-
      Tante idee originali per arricchire il tuo           Vuoi donare qualcosa di te a chi è meno
      regalo con una scelta di solidarietà.                fortunato? Entra nella famiglia CESVI!                                                 visto milioni di persone in fuga dalla guer-       si siamo alla quarta stagione senza piogge       dio per vivere la normalità e accrescere le     time innocenti di oggi e da loro bisogna
      regalisolidali.cesvi.org                             Scrivi a volontari@cesvi.org                                                           ra riversarsi negli Stati europei confinanti       e senza raccolti, fiumi e pozzi prosciugati,     proprie competenze, supporto emotivo e          ripartire, rispondendo all’orrore del loro
                                                                                                                                                  con l’Ucraina. Immagini che avevamo visto          animali morti e persone che non hanno più        psicologico per crescere e superare le dif-     vissuto con l’amore, per costruire un futuro
     Come puoi donare                                                                                                                             solo negli archivi storici e che speravamo         neanche un filo d’erba da mangiare. Come         ficoltà vissute. Il programma attivo da 20      di pace e speranza. Continuate a sostenere
      ONLINE                            C/C POSTALE                      C/C BANCARIO                                     Cristina Parodi         di non vedere più. Immagini che ci hanno           sempre a fare le spese di questi drammi, di      anni con le 7 Case del Sorriso sparse nel       il programma Case del Sorriso.
      Vai sul sito                      772244 oppure usa                Versamento sul c/c intestato                     Direttore               fatto riflettere sulla fragilità degli equilibri   cui noi adulti siamo spettatori troppo si-
      www.cesvi.org                     il bollettino allegato           a Cesvi Onlus Intesa Sanpaolo                    editoriale
                                                                                                                                                  internazionali e su quanto siamo fortuna-          lenziosi, sono i bambini. Si stima che nel
      Numero Verde                      specificando la                  IBAN IT 49 H 03069 09606
      800.036.036                       causale                          100000000060
                                                                                                                                                  ti ma anche su quanto sia importante il            Corno d’Africa siano 7,1 milioni i bam-
                                                                                                                          Le immagini sono        lavoro che portano avanti organizzazioni           bini a rischio malnutrizione che corrono
                                                                                                                          state scattate nei
                                                                                                                          mesi di gennaio,        come CESVI che si sono attivate imme-              il pericolo di morire senza un intervento
                                          QUADRIMESTRALE CESVI                                                            aprile e maggio 2022    diatamente per portare aiuto soprattutto a         immediato. E questa situazione non po-
                                                                                                                          in Kenya, Romania e     favore dei bambini. Man mano che i mesi            trà che peggiorare se i cereali provenienti
Direttore responsabile: Simona Denti - Direttore editoriale: Cristina Parodi - Coordinamento: Mattia Borelli
                                                                                                                          Polonia dal fotografo
CESVI via Broseta 68/a - 24128 Bergamo - tel. 035.2058058 fax 035.260958 cooperando@cesvi.org -
                                                                                                                          Roger Lo Guarro         sono passati è come se i nostri cuori inizial-     da grandi Paesi produttori come Ucraina e
Cooperando 166 è stato inviato a 19.624 donatori. Abbonamento annuo: 15,00 €, gratuito per i sostenitori -
Grafica: New Target srl, Bergamo - Stampa: Graphicscalve S.p.A, Seriate BG - Autorizzazione: Tribunale di Bergamo                                 mente straziati si fossero abituati alla routi-    Russia non potranno lasciare i porti dome-
n. 21 del 15.4.1986 - Iscrizione ROC n. 3457 - Cesvi protegge i tuoi dati. Per saperne di più: www.privacy.cesvi.org
Editore: Cesvi Fondazione Onlus - ONG costituita il 18/1/85 riconosciuta idonea il 14/9/88 art 28. L. 49/87- iscritta
                                                                                                                                                  ne della guerra. Ma è nostro dovere tenere         stici per rifornire la catena alimentare mon-
come OSC presso AICS dal 4/4/2016 art. 26 L. 125/2014 - Ente Morale n. 1 Persone giuridiche Pref. BG - Consiglio                                  alta l’attenzione su una tragedia così grande      diale. Tutto questo mi fa pensare che oggi
d’amministrazione: Gloria Zavatta (presidente), Walter Arcari, Luisa Bruzzolo, Barbara Carsana, Roberto Caselli,
Tommaso Fumagalli, Dino Pozzato - Collegio dei Garanti: Gianluca Belotti (pres.), Gabriella (Lella) Costa, Gianvito            AVVISO             che rischia di avere effetti devastanti non        i bambini vivono una condizione di estre-
Martino - Collegio dei Revisori: Francesca Maconi (pres.), Alberto Finazzi, Carlo Bergamo - Soci Fondatori: Walter          Questo numero         solo in Ucraina ma in tutta Europa e an-           ma difficoltà e di incertezza assoluta per il
Arcari, Gianluigi Belotti, Riccardo Bonacina, Luisa Bruzzolo, Paolo Walter Caroli, Maurizio Carrara, Roberto Caselli,
Gabriella (Lella) Costa, Piersilvio Fagiano, Massimo Gualzetti, Mario Mazzola, Gianangelo Milesi, Roberto Moretti,
                                                                                                                             di Cooperando        che oltre i confini del vecchio continente.        futuro. Non solo i bambini ucraini colpiti
Ferdinando Pagnoncelli, Stefano Piziali, Sergio Vicario, Gloria Zavatta - Collegio dei fondatori ad honorem: Cristina       è stato chiuso a      Da mesi si discute su come il blocco delle         dalla guerra, quelli del Corno d’Africa col-
Bombassei, Barbara Carsana, Filippo Cavalli, Tommaso Fumagalli, Gianvito Martino, Massimo Olivotti, Cristina                fine luglio 2022,
Parodi, Carlo Pesenti, Giulia Pessina, Dino Pozzato, Gigi Riva, Marco Sangalli, Caterina Sarfatti, Rossella Sobrero,                              navi con le derrate di grano e i cereali pro-      piti dalla carestia ma anche i minori che
                                                                                                                               pertanto gli
Giulio Terzi di Sant’Agata, Laura Viganò, Gianluigi Pellegrini, Riccarda Zezza - Direttore Generale: Piersilvio Fagiano
                                                                                                                             aggiornamenti        venienti dall’Ucraina sia un problema per la       vivono nel nostro Paese. L’Indice regionale
- Presidente onorario: Maurizio Carrara.
Foto di copertina: Roger Lo Guarro                                                                                         legati al conflitto    sicurezza alimentare del mondo intero. E se        sul maltrattamento in Italia pubblicato da
             seguici anche su                                                                                                   in Ucraina        questo stallo fosse confermato, la situazione      CESVI e da me presentato a inizio maggio
                                                                               Cesvi è il membro                               risalgono a        potrebbe diventare ancora più drammatica           ci dice che, a causa della pandemia, in Italia
                                                                               italiano della rete europea
                                                                                                                              questa data.
                                                                                                                                                  per alcuni Paesi del Corno d’Africa come           sono aumentati i casi di violenza sui mino-
2                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               3
FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
REPORTAGE                 di Simona Denti - foto di Roger Lo Guarro

                                                                                                                                                           IL NOSTRO IMPEGNO
                                                                                                                                                                                                                                                                                                  ORAPO
                                                                                                                                                                                                                                                                                                    M
                                                                                                                                                           PER COMBATTERE LA FAME                                                                                                               È TE GIRE
                                                                                                                                                                                                                                                                                                DI A
                                                                                                                                                           Fin dal 2006 CESVI è presente in Corno d’Africa nella lotta contro la fame.                            FAME E
                                                                                                                                                           Interveniamo da un lato per salvaguardare la salute di donne e bambini
                                                                                                                                                           gravemente malnutriti, dall’altro per sostenere le comunità di agro-pastori                            MALNUTRIZIONE
                                                                                                                                                           che devono combattere le carestie che da anni flagellano questi Paesi.
                                                                                                                                                           SVILUPPO RURALE                                     SALUTE
                                                                                                                                                           • Distribuzione di kit agricoli (sementi            • 5 centri di salute e 2 cliniche mobili
                                                                                                                                                             e attrezzi) per il rilancio delle                 • Plumpy’Nut per il trattamento della
                                                                                                                                                             attività agricole                                   malnutrizione grave e acuta nei
                                                                                                                                                           • Distribuzione di kit di pollame e                   bambini
                                                                                                                                                             capre per sostenere le donne e                    • Vaccinazioni
                                                                                                                                                             i bambini delle comunità agro-                    • Programma pre-post natale per
                                                                                                                                                             pastorali                                           donne incinte e madri
                                                                                                                                                           • Sostegno economico per beneficiari
                                                                                                                                                             particolarmente vulnerabili
                                                                                                                                                             affinché possano soddisfare i
                                                                                                                                                             propri bisogni di base
                                                                                                                                                           • Sostegno economico per
                                                                                                                                                                                                                                                                  Ecco cosa puoi fare,
                                                                                                                                                             gruppi di donne affinché                                                                             insieme a CESVI
                                                                                                                                                             possano sostenere le
                                                                                                                                                                                                                                         SOMALIA
CORNO D’AFRICA                                                                                                                                               proprie attività economiche
                                                                                                                                                           • Coltivazione di foraggio per                        ETIOPIA                                                       80        Garantisci a un bambino
                                                                                                                                                                                                                                                                                         il trattamento completo

UNA CRISI UMANITARIA                                                                                                                                                                                                                                                          euro
                                                                                                                                                             il bestiame resistente alla                                                                                                 a base di Plumpy’Nut
                                                                                                                                                             siccità
                                                                                                                                                           • Distribuzione di mangime e
                                                                                                                                                                                                                                                                               10        Garantisci la razione

ANNUNCIATA
                                                                                                                                                             medicinali per il bestiame
                                                                                                                                                                                                                                                                                         settimanale di Plumpy’Nut
                                                                                                                                                                                                                                                                              euro       a un bambino
                                                                                                     Una mamma al nostro centro di salute
                                                                                                     materno infantile di Burat
                                                                                                                                                                                                                                                                  Fai subito la tua donazione:
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Provo una sorta di imbarazzo in questo mo-                                                           Corno d’Africa è infatti tra le peggiori degli                                                                                                               tabaccaio, usando il bollettino allegato; in
                                                                                                                                                                                                               KENYA                                              banca con un versamento sul c/c intestato
mento nel fare chiamate alle colleghe che si                                                         ultimi quarant’anni. Nell’intera regione la
                                                                                                                                                                                                                                                                  a CESVI Onlus presso Intesa Sanpaolo IBAN
trovano in Somalia e in Kenya. Ogni telefonata                                                       temperatura globale continua ad aumentare,                                                                                                                   IT 49 H 03069 09606 100000000060,
è sempre peggio, si aggiungono drammi, ri-                                                           mentre le precipitazioni sono in costante di-                                                                                                                oppure con carta di credito sul sito
chieste di intervento immediate, siamo in pie-                                                       minuzione: le previsioni indicano che anche                                                                                                                  cesvi.org o al numero verde 800 036 036
na emergenza, un’emergenza silenziosa e che                                                          le prossime piogge di ottobre-dicembre po-
non occupa le prime pagine dei giornali, ma                                                          trebbero non verificarsi, in uno scenario che
non per questo meno drammatica. “Simona ti                                                           vede raccolti e bestiame distrutti dall’a-            il loro bambini. Mamme che ogni giorno com-         un grandissimo aiuto: ora i bambini stanno un
ricordi quel villaggio nella contea di Isiolo, Na-                                                   ridità e le fonti d’acqua completamente               battono contro la malnutrizione “la compagna        pochino meglio ma devono continuare le cure,
suroi, dove c’era una piccola fonte d’acqua?                                                         prosciugate nell’intera zona occidentale              non desiderata nella vita di molte persone          questa è la sfida più grande che dobbiamo af-
Ora non c’è più nulla e tutti i capi di bestiame                                                     del continente.                                       che vivono in questi Paesi” - come l’ha defi-       frontare ora”.
stanno morendo”, e ancora, “Nei centri di sa-                                                        Secondo i dati disponibili, siamo sull’orlo di        nita Isabella la nostra collega reponsabile dei     A causa della siccità, più di 600.000 bambi-
lute materno infantile non sappiamo più come                                                         una catastrofe umanitaria: tutti e 3 i Paesi          progetti nell’area CESVI di fronte ai microfoni     ni nelle regioni colpite hanno abbandonato
gestire le tante richieste di intervento per bam-    e le loro mamme non si reggono quasi più in     hanno registrato un numero significativamente         della Rai. Mamme che grazie anche all’aiuto         la scuola. La mancanza d’acqua ha costretto
bini che soffrono di malnutrizione acuta grave       piedi, non mangiano regolarmente e devono       più alto di bambini gravemente malnutriti; 10         dei tanti sostenitori di CESVI possono com-         molte scuole a chiudere e sempre più bam-
                                                     affrontare viaggi lunghissimi ed estenuanti a   milioni di bambini che hanno bisogno di un            battere la malnutrizione più acuta e restituire     bini abbandonano la scuola perché devono
                                                     piedi senza acqua; arrivano da noi stremate”.   aiuto salvavita immediato (WFP). Il numero            una speranza ai propri figli. “La nostra vita è     percorrere lunghe distanze in cerca di cibo e
                                                     È questo l’appello disperato delle colleghe     di bambini che stanno affrontando la forma            scandita dalla fame”, mi vengono in mente le        acqua o per badare ad altri bambini mentre
                                                     Isabella, Lisa che con tutto il team di CESVI   più letale di malnutrizione è incrementato di         parole di Josephine, mamma di due gemelli,          coloro che si prendono cura di loro cercano
                                                     nel Corno d’Africa stanno gestendo una delle    oltre il 15% in 5 mesi (triplicato rispetto all’an-   incontrata al centro di salute materno infantile    di trovare acqua per le loro famiglie e il loro
                                                     più importanti crisi umanitarie in corso.       no precedente).                                       di Burat, “Per verificare il loro stato di nutri-   bestiame. Ad aggravare questa situazione la
                                                     La quasi totale assenza di piogge sta pro-      Numeri impressionanti (10 milioni sono tutti gli      zione misurano il braccio dei bambini con il        guerra in Ucraina con l’aumento del costo          evidente che ci ricorda come sia necessario
                                                     vocando una crisi senza precedenti nel          abitanti della Lombardia!), ma che immediata-         Muac un braccialetto che serve a capire quale       dei cereali, dei fertilizzanti e dei carburan-     allagare lo sguardo dalla guerra in Ucraina an-
                                                     Corno d’Africa, in particolare Etiopia, Kenya   mente mi rievocano i volti delle mamme che            è lo stato di malnutrizione. Se è rosso significa   ti. Secondo i dati pubblicati dalla FAO, solo la   che su altri Paesi dove, se non si agirà imme-
                                                     e Somalia dove noi di CESVI abbiamo da anni     ho incontrato a gennaio, in occasione della           che la loro salute è a rischio. I miei bambini      Somalia importava il 92% del grano dai due         diatamente, si verificherà un vertiginoso au-
                                                     programmi dedicati a contrastare gli effet-     missione organizzata con la Rai per documen-          sono stati misurati e sono nella fascia rossa,      Paesi in conflitto, l’Etiopia più del 40% e il     mento di morti di bambini. Le vite dei bambini
                                                     ti del cambiamento climatico. L’emergenza       tare il tema della FAME in questi Paesi: Caro-        quindi il medico mi ha dato del Plumpy’Nut e        Kenya un consistente 30%. Due emergenze            nel Corno d’Africa sono appese a un filo: tocca
                                                     causata dal cambiamento del clima in tutto il   line, Veronica, Josephine, Linet, Pauline, con        ci sta dando una grossa mano. Mi hanno dato         così distanti ma con un’interconnessione così      anche a noi non farlo spezzare.
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FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
LASCITI         di Sara Pellegatta - foto di Roger Lo Guarro

L’UOMO CHE HA SALVATO
MIGLIAIA DI BAMBINI
                                                                                                                                                            CON IL TUO
                                                                                                                                                            TESTAMENTO
                                                                                                                                                            SARAI LA FORZA
                                                                                                                                                            DEI SOGNI
                                                                                                                                                            DEI BAMBINI
                                                                                                                                                            Ricorda CESVI nel tuo testamento e restituisci
                                                                                                                                                            ai bambini la possibilità di sognare.

                                                                                                                                                            Aiutaci a realizzare i sogni dei bambini.
                                                                                                                                                            Nella vita di un futuro pilota,
                                                                                                                                                            insegnante o medico ci sarai tu, per sempre.
GIOVANNI HA DATO VITA AI BAMBINI                    Centro di Salute materno-infantile CESVI nel-       Caroline è vittima della terribile carestia che
DEL CORNO D’AFRICA CON UN LASCITO                   la contea di Isiolo, Kenya centrale. Daren era      ha prosciugato le poche fonti d’acqua, ucci-

                                                                                                                                                            PER MAGGIORI INFORMAZIONI
TESTAMENTARIO.                                      arrivato in condizioni di gravissima malnutri-      so il poco bestiame, avvizzito i pochi ortaggi
                                                    zione. Da allora, ogni settimana la mamma           strappati alla terra e causato la malnutrizione

                                                                                                                                                            E PER RICEVERE LA GUIDA
“Il Corno d’Africa, la sua gente, i mille proble-   lo porta al Centro per le visite di controllo. E    di 5,7 milioni i bambini che CESVI sta salvan-
mi che lo affliggono quotidianamente, sono          adesso - per la prima volta dopo 2 mesi di          do con la terapia a base di Plumpy’Nut, un
una metafora dell’esistenza stessa. Mio padre       cure - il MUAC, il braccialetto che cinge l’esile   alimento ipercalorico che permette loro di ri-
me lo diceva sempre. E non l’ho mai dimenti-
cato. Aveva vissuto in Etiopia e conosciuto la
                                                    braccio del bambino e ne misura il livello di
                                                    malnutrizione, segna il colore giallo. Il piccolo
                                                                                                        prendere peso in poche settimane.
                                                                                                        CESVI, che nel 2021 ha curato più di 25 mila
                                                                                                                                                            SU COME FARE TESTAMENTO
grande dignità con cui, queste persone, af-         Daren non è più in pericolo di vita, anche se       bambini dalla malnutrizione grave, è in que-
frontano indicibili difficoltà e sofferenze.
Le ha aiutate perché voleva migliorare il mon-
                                                    la situazione rimane critica.
                                                    Caroline, con le lacrime agli occhi per
                                                                                                        ste terre per ridare vita a tanti bambini come
                                                                                                        Daren. Ma non potrebbe fare nulla senza             CHIAMA IL NUMERO
do. Io, voglio fare lo stesso con il mio lascito
testamentario CESVI.”
                                                    l’emozione, non smette di ringraziare tutti
                                                    quelli che hanno aiutato il suo bambino. E
                                                    ringrazia inaspettatamente anche “il signor
                                                                                                        miracoli come quello compiuto da Giovanni:
                                                                                                        il suo testamento sta strappando da morte
                                                                                                        certa bambini affetti da malnutrizione grave
                                                                                                                                                            035 20 58 066
Se Giovanni fosse ancora fra noi, potrebbe          Giovanni”, di cui probabilmente qualche             nel Corno d’Africa, il suo sogno di migliorare il
                                                                                                                                                            O SCRIVI A
                                                                                                                                                                                                                                                    www.cesvi.org
vedere negli occhi riconoscenti del piccolo         operatore di CESVI le ha parlato.                   mondo è visibile, negli occhi di Daren.

                                                                                                                                                            sarapellegatta@cesvi.org
Daren e della sua mamma Caroline la rea-
lizzazione del suo desiderio di migliorare il
                                                                 U   TAC              Un lascito testamentario solidale è un atto di grande
mondo e di strappare dalle grinfie della morte                                        responsabilità e generosità perché lasciare una parte o
                                                                           I
                                                           AI

                                                                                      tutti i propri beni a chi non ne ha rende il mondo migliore.

                                                                   ORA
la vita di tanti bambini innocenti del Corno
                                                                            RE

                                                                                      Per saperne di più, o per ricevere la pratica guida
d’Africa.
                                                                                      al testamento solidale, contatta Sara di CESVI al
Anche oggi, come accade da quasi due mesi,
                                                               D
                                                            A

                                                                                      numero di telefono 347 6342778 oppure scrivile:
                                                                          A

Daren e Caroline hanno camminato per due                           AIUT               sarapellegatta@cesvi.org
ore sotto il sole cocente per raggiungere il
6                                                                                                                                                                          Con il Patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato          7
FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
REPORTAGE               di Adele Manassero - foto di Roger Lo Guarro

                                                                                                                                                       Oggi Carmine è un
                                                                                                                                                       bambino che ride:
                                                                                                                                                       il racconto di un padre
                                                                                                                                                       Tante sono le storie che potremmo raccontare nel programma
                                                                                                                                                       Case del Sorriso. Abbiamo scelto quella di Ciro, padre di due
                                                                                                                                                       bambini, e del suo primogenito Carmine. Ciro e la sua famiglia
                                                                                                                                                       vivono a Napoli dove, insieme alla Cooperativa Il Grillo Parlante,
                                                                                                                                                       abbiamo avviato il programma Case del Sorriso. Segnalata dai
                                                                                                                                                                                                                                                                  Napoli
                                                                                                                                                       servizi sociali, la famiglia è entrata a far parte del programma ed
                                                                                                                                                       è supportata da educatori con un percorso personalizzato per
                                                                                                                                                       ciascun componente.                                                        genitori sono iperprotettivi, si sostituiscono al bambino non
                                                                                                                                                       Ciro fa il pizzaiolo, ci racconta di questo percorso come un fiume         permettendogli di fare esperienza. “Carmine è un bambino un
                                                                                                                                                       in piena e dalle sue parole traspare l’orgoglio di chi sa di aver          po’ speciale”, continua il padre, “se non fosse stato per Anna
                                                                                                                                                       intrapreso la giusta via per uscire da una situazione difficile,           (l’operatrice), non avrei capito molte situazioni, come quando lo
                                                                                                                                                       con pazienza e voglia di capire, di migliorarsi. “Gli incontri mi          riprendevo e si chiudeva in sé stesso, si induriva e abbassava la
                                                                                                                                                       hanno aiutato moltissimo a vedere cose che non vedevo in                   testa o quando, arrabbiato, prendeva a pugni il muro. Anna ci ha
                                                                                                                                                       mio figlio”, dice Ciro. Fin dalle prime visite con gli operatori, ad       aiutati a cambiare il modo di rapportarci con lui, di educarlo.”
                                                                                                                                                       ottobre 2021, sono infatti emerse le difficoltà del primogenito            È iniziato così un lavoro sull’intero nucleo familiare per
                                                                                                                                                       nel relazionarsi con gli altri, a scuola e nel comportamento.              sviluppare fiducia nei confronti del bambino e permettergli di
                                                                                                                                                       Carmine ha 8 anni e mostra poca autonomia. Entrambi i                      esprimere il proprio potenziale. In pochi mesi, i cambiamenti e i
                                                                                                                                                                                                                                  progressi sono evidenti. Oggi Carmine scende di casa per andare

QUANDO A PAGARE IL COSTO
                                                                                                                                                                                                                                  al parco da solo e tornare per cena, socializza con bambini che
                                                                                                                                                                                                                                  non conosce, apparecchia la tavola e fa i compiti senza che glielo

DELLA PANDEMIA SONO I BAMBINI
                                                                                                                                                                                                                                  si dica. Piccoli gesti che parlano di conquiste quotidiane.
                                                                                                                                                                                                                                  Anche il rapporto del bambino con l’operatrice, Anna, è cambiato:
                                                                                                                                                                                                                                  se all’inizio il bambino non voleva incontrarla, ora la cerca. E così
                                                                                                                                                                                                                                  l’intera famiglia sa di non essere sola nelle proprie difficoltà.
                                                                                                                                                                                                                                  Fragilità che sono prima di tutto economiche e sociali.
                                                                                                                                                                                                                                  Ciro ci confida che non vorrebbe che questo percorso finisse, è
Crescere al sicuro è una di quelle premesse       ti diventano infatti adulti che vivono con un
                                                                                                                                                                                                                                  contento di poter imparare come diventare un genitore migliore,
per una vita adulta serena e sana che trop-       pesante fardello di dolore che spesso sca-
po spesso diamo per scontata. Il maltrat-         ricano sui propri figli, generando un circuito                                                                                                                                  per i suoi figli e per se stesso. “Oggi Carmine è un bambino che
tamento all’infanzia è un problema gra-           vizioso che si tramanda di generazione in                                                                                                                                       ride”, dice radioso, “prima non riusciva neanche ad esprimersi,
ve che ha conseguenze drammatiche sulla           generazione.                                                                                                                                                                    ora ride e cerca di farmi ridere. Sappiamo che il percorso è lungo,
salute dei maltrattati nel breve e nel lungo      Oltre due anni di pandemia hanno lasciato                                                                                                                                       ma sappiamo anche di essere sulla strada giusta”.
termine, sul loro equilibrio psico-fisico, e su   cicatrici evidenti e a pagarne il prezzo più
tutta la comunità. Gli ex bambini maltratta-      alto sono stati come sempre i più fragili, in
                                                  particolare bambini e adolescenti. L’11 mag-
                                                  gio abbiamo presentato online “Crescere al
                                                  Sicuro”, la quinta edizione dell’Indice re-                                                          fisica e mentale, di bambini e adolescenti è     nori: secondo l’Istat, circa il 50% dei figli as-
                                                  gionale sul maltrattamento all’infanzia in                                                           a dir poco allarmante. Nitido appare il peg-     siste alla violenza, mentre il 10% la subisce.
                                                  Italia con un focus dedicato proprio all’im-                                                         gioramento durante la pandemia. Il boom          È quindi evidente come la pandemia abbia
                                                  patto della pandemia sulla sicurezza dei                                                             di accessi nei pronto soccorso per di-           messo sotto pressione servizi sul territorio
                                                  più piccoli.                                                                                         sturbi neuropsichiatrici, come tentativi di      già carenti, rendendo ancora più urgente un
                                                                                                      I bambini sono il nostro futuro
                                                  Presentato in un incontro moderato da Cri-                                                           suicidio, depressione, anoressia e bulimia,      piano di interventi strutturale che agisca
                                                  stina Parodi, con la partecipazione della mi-       un’Italia a due velocità. Le maggiori pro-       è forse il segno più tangibile. Un malessere     tanto sui fattori di rischio quanto sul com-
                                                  nistra per le Pari Opportunità e la Famiglia        blematiche si riscontrano anche quest’anno       diffuso che viene confermato anche dall’au-      plesso del sistema dei servizi per adeguarli e
                                                  Elena Bonetti, analizza la vulnerabilità dei        al Sud: le ultime quattro posizioni sono oc-     mento dei maltrattamenti contro familiari e      potenziarli. Solo così si potranno modifica-
                                                  bambini nelle singole regioni. Sono stati           cupate da Campania (all’ultimo posto), Sici-     conviventi minori, dei reati di pedoporno-       re in modo strutturale i comportamenti
                                                  analizzati i fattori di rischio presenti sul ter-   lia, Calabria e Puglia. L’Emilia-Romagna si      grafia e adescamento online, e dall’aumen-       umani e promuovere politiche specifiche
                                                  ritorio e la capacità delle amministrazioni         situa invece al primo posto seguita da Tren-     to dei casi di violenza sulle donne. Spesso      e mirate a cogliere le ricadute indirette
                                                  locali di prevenire e contrastare il mal-           tino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia   consumata spesso all’interno delle mura do-      sul maltrattamento all’infanzia. Se non in-
L’abbraccio tra un’operatrice e una bambina       trattamento all’infanzia attraverso i ser-          e Toscana.                                       mestiche, quest’ultima forma di violenza può     terveniamo oggi, il costo sociosanitario per        I bambini, insieme alle loro famiglie, sono i veri
del programma Case del Sorriso a Napoli           vizi. Il risultato è una graduatoria che mostra                                                      infatti tradursi in violenza assistita dai mi-   le prossime generazioni sarà insostenibile.
                                                                                                      L’immagine che emerge sullo stato di salute,                                                                                                          protagonisti del programma Case del Sorriso
8                                                                                                                                                                                                                                                                                                                9
FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
REPORTAGE             di Valeria Emmi

                                                                                                                                                                                                                                                                     UCRAINA

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               COREA DEL NORD
                                                                                                                                                                                                                                                     ITALIA
                                                                                                                                                                                                                                                                           TURCHIA
                                                                                                                                                                                                                                                                           SIRIA                                 AFGHANISTAN
                                                                                                                                                                                                                                                                  LIBANO
                                                                                                                                                                                                                                                                                         IRAQ
                                                                                                                                                                                                                                                                                                         IRAN                   NEPAL
                                                                                                                                                                                                                                                                           PALESTINA
                                                                                                                                                                                                                                 ALGERIA                                                                             PAKISTAN
                                                                                                                                                           MESSICO                                                                                     LIBIA          EGITTO
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                INDIA                MYANMAR
                                                                                                                                                                                  HAITI                                                                                                                                                 BANGLADESH
                                                                                                                                                                                                         MAURITANIA              MALI                                                                                                                                FILIPPINE
                                                                                                                                                    GUATEMALA        HONDURAS                           SENEGAL                              NIGER                                   ERITREA
                                                                                                                                                                                                                                                         CHAD         SUDAN                             YEMEN
                                                                                                                                                      EL SALVADOR                                                   BURKINA FASO
                                                                                                                                                                                                                                                                                               GIBUTI
                                                                                                                                                                                                           GUINEA                                                     SUD SUDAN
                                                                                                                                                                                  VENEZUELA                                                NIGERIA
                                                                                                                                                                                                        SIERRA LEONE                                        REP.                         ETIOPIA
                                                                                                                                                                                                                 LIBERIA                                  CENTRA-
                                                                                                                                                                                                                                  GHANA                   FRICANA
                                                                                                                                                                       COLOMBIA                                                                                               UGANDA
                                                                                                                                                                                                                        COSTA                                                                      SOMALIA
                                                                                                                                                                                                                      D'AVORIO          CAMERUN
                                                                                                                                                                                                                                                              REP. DEM.     RUANDA                                                                                               PAPUA NUOVA GUINEA
                                                                                                                                                                                                                                                              DEL CONGO
                                                                                                                                                                                                                                                                          BURUNDI         KENYA
                                                                                                                                                                                                                                                                                   TANZANIA
                                                                                                                                                                                              BRASILE
                                                                                                                                                                                                                                           ANGOLA

BILANCIO 2021                                                                                                                                    PAESI COLPITI
                                                                                                                                                 DA EMERGENZE
                                                                                                                                                                                                                                                         ZIMBABWE
                                                                                                                                                                                                                                                                                                   MADAGASCAR

LA NOSTRA RISPOSTA
                                                                                                                                                                                                                                                                          MOZAMBICO
                                                                                                                                                 UMANITARIE
                                                                                                                                                 NEL 2021                                                                                                         SUDAFRICA

IN UN MONDO TRAVOLTO
DA EMERGENZE SENZA PRECEDENTI                                                                                                                    INTERVENTI DI
                                                                                                                                                 EMERGENZA CESVI                                  CESVI nelle grandi emergenze mondiali

Un anno - il 2021 - segnato dal persistere       per promuovere lo sviluppo sostenibile          fondo Scena Unita ha aiutato oltre 1.600
                                                                                                                                                 I numeri del                                                                                                                                                             EFFICIENZA E PRAGMATISMO
della pandemia COVID-19 e dagli effetti          delle comunità più vulnerabili. Il nostro       lavoratori del mondo della musica e sup-                                                                                                                                                                                                                                        9%
che questa sta generando, innescando ed          programma Case del Sorriso è stato un           portato 251 iniziative in ambito musicale       bilancio 2021:                                                                                                                                                                                                            oneri di
aggravando a livello globale crisi sanitarie,    vero punto di riferimento per la protezio-      e artistico. Nella lettera di introduzione al
economiche, sociali e ambientali che di-         ne di bambini e donne nella pandemia e          Bilancio 2021, parlando di queste inizia-       113 progetti                                                LA NOSTRA PRESENZA
                                                                                                                                                                                                                                                                                                         2021
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          supporto
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                e di
                                                                                                                                                                                                             NEL MONDO
ventano sempre più complesse e protrat-
te. In questo “mondo senza precedenti”,
                                                 per affrontare le cause strutturali di pover-
                                                 tà e disuguaglianze” afferma Gloria Zavat-
                                                                                                 tive, la Presidente Gloria Zavatta afferma
                                                                                                 “CESVI si è spesa insieme ai tre attori fon-
                                                                                                                                                 in 4 continenti,                                                                                                                                                                                                          raccolta
                                                                                                                                                                                                             Paesi interessati                                                                                  22                                                            fondi
l’impegno di CESVI sì è ulteriormente raf-
forzato per continuare a promuovere la
                                                 ta, Presidente di CESVI, nella sua lettera
                                                 introduttiva al Bilancio Sociale 2021.
                                                                                                 damentali - la pubblica amministrazione,
                                                                                                 l’impresa privata e il terzo settore - […]
                                                                                                                                                 22 Paesi di intervento,
                                                                                                                                                                                                             Sedi estere                                                                                        61
solidarietà nel mondo. È quanto emerge           Nel nostro Paese, inoltre, per rispondere       portando anche in Italia gli elementi qua-      oltre 2 milioni
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 91%
anche dal nostro ultimo Bilancio Sociale, il
racconto di un anno di attività, il 2021: in-
                                                 in maniera crescente ed efficace alle dif-
                                                 ficoltà economiche generate dalla pan-
                                                                                                 lificanti del nostro operare nel mondo -
                                                                                                 tempestività, trasparenza e accountability      e 300 mila                                                  Partner locali coinvolti                                                                           92
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         progetti
terventi in 22 Paesi; 113 i progetti di emer-
genza e/o di sviluppo in 4 continenti, oltre
                                                 demia, CESVI ha promosso e definito
                                                 meccanismi di finanziamento a cascata
                                                                                                 - per generare il cambiamento e la parte-
                                                                                                 cipazione diretta dei soggetti vulnerabili,
                                                                                                                                                 persone assistite.                                          Progetti gestiti                                                                              113                                                         umanitari
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       sul campo
2,3 milioni di persone, tra adulti e bam-        come strumento essenziale per favorire          beneficiari dei nostri progetti”.
bini, aiutati grazie a tanti donatori che        l’accesso degli attori locali ai fondi di fi-   L’impegno di CESVI nel settore delle            crescente aumento e l’impegno di CESVI                      senza precedenti. Per questo CESVI crede                                                                     rito, e con l’impegno costante dello staff,
hanno scelto di essere accanto a CESVI.          nanziamento istituiti con il programma Ri-      emergenze, della protezione, della lotta        per sostenere le popolazioni dei Paesi in                   che guardare al futuro apprendendo dal                                                                       dei volontari, dei soci e di tutte le persone
“Nei 22 Paesi dove CESVI opera quotidia-         nascimento Bergamo e con il programma           alla fame e al cambiamento climatico ha         cui interveniamo nel mondo, già estrema-                    passato possa essere l’approccio migliore                                                                    che muovono questa organizzazione, in-
namente, abbiamo continuato ad affron-           Scena Unita. Il programma Rinascimento          continuato a rafforzarsi nei diversi Paesi in   mente vulnerabili, non si ferma” aggiunge                   per rispondere alle mutevoli e complesse                                                                     tendiamo continuare a dare il nostro
tare le emergenze sempre più numero-             Bergamo, realizzato da CESVI in partner-        cui opera, da Haiti al Kenya, dal Pakistan      Piersilvio Fagiano, Direttore Generale di                   sfide di oggi”.                                                                                              contributo e aiuto, promuovendo la soli-
se e protratte: il terribile terremoto che ha    ship con il Comune di Bergamo e Intesa          all’Uganda, dallo Zimbabwe al Kurdistan         CESVI. È con questo spirito che nel 2021                    Operare con la massima integrità e onestà                                                                    darietà nel mondo.
colpito Haiti nell’agosto del 2021 (solo per     Sanpaolo che ha finanziato l’iniziativa, ha     iracheno, con interventi volti a supportare     CESVI ha rafforzato il suo impegno nella                    rispettando e promuovendo principi etici,                                                                    Quest’anno definitivamente redatto nel ri-
citarne uno), per sostenere i più fragili, per   aiutato oltre 4.000 tra piccoli imprendito-     i processi di sviluppo economico e socia-       risposta alle emergenze a favore ancora                     di legalità, correttezza e responsabilità                                                                    spetto della Riforma del Terzo settore an-
contrastare gli effetti del cambiamen-           ri, professionisti ed associazioni locali di    le, così come di protezione da ogni forma       una volta dei più vulnerabili, donne, bambi-                sociale, è l’impegno che CESVI continua a                                                                    che per gli schemi di Bilancio Economico,
to climatico, per intervenire a sostegno         Bergamo contribuendo enormemente alla           di violenza. “Fame, povertà, conflitti, au-     ni ed esclusi. “Un mondo senza preceden-                    mantenere e a rafforzare nella sua strut-                                                                    il Bilancio Sociale completo è scarica-
delle popolazioni colpite dai conflitti e        ripresa dell’economia cittadina. Mentre il      tocrazie, eventi climatici estremi sono in      ti, come lo è stato il 2021, richiede risposte              tura e nelle sue attività. Con questo spi-                                                                   bile al sito www.cesvi.org.
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FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
REPORTAGE               di Irene Cozzi - foto di Roger Lo Guarro                                                                                             REPORTAGE                di Roberto Vignola - foto di Roger Lo Guarro
                                                                                                                                                                                                                                                                     aperto una tensostruttura che ha accolto
                                                                                                                                                                                                                                                                     fino a 10.000 persone al giorno provenienti
                                                                                                                                                                                                                                                                     dalla stazione ferroviaria ucraina distante
                                                                                                                                                                                                                                                                     solo 2 Km, fornendo pasti, un ambiente ri-
                                                                                                                                                                                                                                                                     scaldato nel gelo dell’inverno, sostegno e
                                                                                                                                                                                                                                                                     informazioni per ottenere ospitalità per la
                                                                                                                                                                                                                                                                     notte e per proseguire il viaggio. Con gli
                                                                                                                                                                                                                                                                     occhi pieni di lacrime Tamara ci ha raccon-
                                                                                                                                                                                                                                                                     tato: “Abbiamo perso tutto, l’unico ricordo
                                                                                                                                                                                                                                                                     che sono riuscita a portare con me è una
                                                                                                                                                                                                                                                                     vecchia foto di mia mamma morta. Irina, la
                                                                                                                                                                                                                                                                     mia bimba di 5 anni si sveglia ogni notte,
                                                                                                                                                                                                                                                                     gridando aiuto per la paura delle bombe”.
                                                                                                                                                                                                                                                                     Il suono incessante delle sirene, le corse
                                                                                                                                                                                                                                                                     in cantina per mettersi al riparo delle bom-
                                                                                                                                                                                                                                                                     be, gli edifici distrutti, i parenti e le perso-
                                                                                                                                                                                                                                                                     ne scomparse o ferite durante gli attacchi,
                                                                                                                                                                                                                                                                     queste sono le immagini impresse nella
                                                                                                                                                                                                                                                                     vita dei bambini ucraini, come Tamara, che
                                                                                                                                                                                                                                                                     hanno visto l’orrore della guerra.

                                                                                                                                                                 IN UCRAINA E AI CONFINI:
                                                                                                                                                                                                                                                                     È proprio per la protezione dei loro bi-
                                                                                                                                                                                                                                                                     sogni speciali che noi di CESVI abbiamo

                                                                                                                                                                 SEMPRE AL FIANCO
                                                                                                                                                                                                                                                                     avviato il programma Case del Sorriso in
                                                                                                                                                                                                                                                                     Ungheria, in Polonia, in Ucraina ma anche
                                                                                                                                                                                                                                                                     in Romania.

                                                                                                                                                                 DEI PIÙ VULNERABILI                                                                                 In quest’ultimo Paese abbiamo avviato

ALESSIO BONI AL CONFINE
                                                                                                                                                                                                                                                                     un progetto di accoglienza per mamme
                                                                                                                                                                                                                                                                     con bambini molto piccoli fornendo ospi-

CON L’UCRAINA ALLA RICERCA
                                                                                                                                                                                                                                                                     talità, 3 pasti al giorno e tutto il supporto
                                                                                                                                                                                                                  Nei primissimi giorni dopo lo scoppio della        necessario. Questo progetto, realizzato
                                                                                                                                                                                                                  guerra in Ucraina, noi di CESVI ci siamo           insieme a Sos Bambini Romania, prevede

DELLA VERITÀ NEGLI SGUARDI                                                                                                                                                                                        attivati immediatamente per portare aiu-
                                                                                                                                                                                                                  to alle donne, ai bambini, alle persone in
                                                                                                                                                                                                                  fuga dalla guerra. Insieme ai partner della
                                                                                                                                                                                                                                                                     anche l’attivazione del programma Casa
                                                                                                                                                                                                                                                                     del Sorriso con percorsi educativi e ludico
                                                                                                                                                                                                                                                                     ricreativi presso il Centro Piccolo Principe,
                                                                                                                                                                                                                  nostra rete europea Alliance2015 abbiamo           una struttura nella quale i bambini ucraini
Ci è vicino da più di 11 anni. Con noi ha “toc-     delle rovine e della distruzione, anche dei         In alto: Alessio Boni al confine                                                                          consegnato oltre 5.300 pallet via treno e          ospitati possono svolgere attività, trovare
                                                                                                        In basso: Alessio con Tetyana
cato con mano” cosa significhino davvero            tanti sorrisi dei bambini della Casa del Sor-                                                                                                                 camion distribuendo oltre 2.000 tonnellate         supporto psicologico e trascorrere po-
povertà, effetti del cambiamento climatico,         riso di Haiti. E sono proprio i sorrisi e quella                                                                                                              di aiuti umanitari agli sfollati interni rimasti   meriggi all’insegna dell’apprendimento e
fame, violenze; ha visitato i nostri progetti in    che lui definisce “la verità degli sguardi” le                                                                                                                isolati dai rifornimenti o ospitati nei centri     dell’amicizia, accompagnati da educatori
Italia e non si è tirato indietro anche di fronte   testimonianze che Alessio Boni porta a casa                                                               Momento di giochi al Centro Piccolo Principe        di accoglienza collettivi in diverse città tra     professionali sotto lo sguardo premuroso
a confronti con realtà durissime, come quelle       (e nel cuore) e che non perde occasione di                                                                                                                    cui Leopoli, Charkiv, Donets’k, Luhans’k,          delle mamme che piano piano hanno co-
dello Zimbabwe o del Myanmar colpito dal-           raccontare con passione ed entusiasmo. Ed                                                                 trano. “Sono scappata da Kharkiv con i miei         Dnipro, Zaporizhzhia e Svjatohirs’k. Nel-          minciato a conoscersi e a scambiarsi con-
la piaga della malaria. In Perù ha visto come       è stato così anche per l’emergenza ucraina                                                                bambini lasciando lì tutto il resto della mia fa-   la parte centrale dell’Ucraina, a Vinnytsia,       sigli preziosi su come vivere questa fuga
accogliamo i bambini nella nostra Casa del          che ormai da parecchi mesi fa parte della                                                                 miglia: mio marito, mio padre, mia mamma e          Kropyvnyts’ky e Ternopil’, abbiamo attiva-         forzata dal proprio paese di origine.
Sorriso e subito dopo la devastazione dell’u-       nostra quotidianità. Ci ha chiamati perché                                                                mio fratello. Ho guidato per tre giorni mentre      to programmi di supporto economico per             Tra queste mamme abbiamo incontrato
ragano Matthew è stato testimone, oltre che         non poteva rimanere inerte di fronte a que-                                                               allattavo Kira, mi fermavo solo per fare ben-       donne e anziani in condizioni di vulnerabi-        Tetyana che ci ha raccontato: “Mio figlio
                                                    sta atrocità. “Voglio venire con voi che vi siete                                                         zina e comprare da mangiare. Quando sono            lità per garantire la loro dignità e la loro       quando è arrivato qui in Romania non ha
                                                    attivati subito per supportare le mamme e in                                                              arrivata qui i miei figli non riuscivano a dor-     indipendenza non facendo mai mancare               mangiato per 4 giorni, se non acqua e
                                                    bambini in fuga dall’Ucraina per testimonia-        Antal, “Non potranno dimenticare mai quanto           mire perché di notte continuavano a sentire         il supporto materiale con distribuzioni mi-        qualche biscotto. Diceva che gli manca-
                                                    re l’orrore di questa guerra”. È stato con noi      è successo. Abbiamo visto mamme che non               il rumore delle bombe nelle loro teste. Oggi,       rate di aiuti. A Khmelnytsky, invece, ab-          va la nostra casa, gli amici, diceva che gli
                                                    in missione a Sighet, uno dei principali punti      avevano il coraggio di scendere dalla pro-            dopo tre settimane, la piccola Kira ha ripreso      biamo avviato un programma di supporto             mancava il suo papà. Poi dopo qualche
                                                    di ingresso nel confine tra Ucraina e Roma-         pria macchina, tremavano ancora quando                a camminare - dallo shock non riusciva più a        psicologico ed emotivo per i bambini che           giorno qui ha ricominciato a seguire la
                                                    nia dove insieme a Sos Bambini Romania,             sono arrivati qui da noi”. Al Piccolo Principe        staccarsi da me”.                                   vivono una condizione post traumatica da           scuola attraverso la didattica a distanza
                                                    accogliamo mamme e bambini molto piccoli            le mamme con i loro bambini hanno accesso                                                                 stress determinata dalle esperienze vissu-         e a fare amicizia con altri bambini”. Sono
                                                    al Centro Piccolo Principe un luogo dove            a pasti caldi e vestiti puliti, condividono il        A loro e a tutte le                                 te. Questo è un problema comune a tutti i          piccoli, grandi passi in avanti resi possibili
                                                    ritrovare protezione e speranza. Le ha incon-       loro tempo con altre famiglie che stanno vi-          mamme che stanno                                    bambini che stanno vivendo la guerra, ben          grazie agli educatori e al programma Casa
                                                    trate, ha parlato con loro, si è commosso nel       vendo lo stesso dramma e i bambini possono            proteggendo i loro figli,                           visibile anche nei loro disegni che riportano      del Sorriso ed è il nostro modo di dimo-
                                                    sentire le loro storie anche di fronte ai silenzi   giocare, svagarsi, ma soprattutto sentirsi al         Alessio ha dedicato un                              immagini di distruzione e morte. Lo stesso         strare come l’orrore di una guerra pos-
                                                    di quelle mamme che non riescono ancora a           sicuro e protetti. È quello che Tetyana, 40           video che è possibile                               problema della piccola Irina che abbiamo           sa essere trasformato in un percorso di
                                                    verbalizzare nulla sull’accaduto, perché come       anni con due figli (Kira di soli 19 mesi, Kyrilo di   vedere attraverso                                   incontrato insieme a sua mamma Tama-               amore, cure e protezione per costruire un
                                                    ci racconta la psicologa del Centro, Mihaela        11 anni) racconta ad Alessio quando si incon-         questo QR code.                                     ra a Záhony, in Ungheria, dove abbiamo             futuro di pace e speranza.
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FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
REPORTAGE              di Piersilvio Fagiano - foto di Evgen Smagluk                                                                                    STORIA DI OLENA
                                                                                                                                                          Incontriamo Olena nella piccola città
                                                                                                                                                          di Dorhusk, al confine con l’Ucraina.
                                                                                                                                                          Dopo un lungo viaggio lei e i suoi due
                                                                                                                                                          figli hanno finalmente raggiunto la
                                                                                                                                                          Polonia. Ad attenderli alla frontiera
                                                                                                                                                          c’è lo staff di CESVI, che li porterà
                                                                                                                                                          nella città di Lublino, dove finalmente
                                                                                                                                                          potranno ritrovare un po’ di serenità
                                                                                                                                                          grazie al progetto “Safe Haven”
                                                                                                                                                          realizzato in collaborazione con Other
                                                                                                                                                          Space Foundation e con il sostegno
                                                                                                                                                          di Brembo.

BUČA                                                                                                                                                                                                       Olena, Sasha e Anastasia

RIVIVE CON
                                                                                                                                                                                                           terrorizzati come mai ci era capitato         che abbiamo passato, finalmente
                                                                                                                                                                                                           nella vita. Non dimenticheremo mai quei       abbiamo un po’ di tranquillità”, ci
                                                                                                                                  Piersilvio Fagiano,                                                      rumori”, ricorda. Poi un giorno la casa       racconta. Grazie al progetto “Safe

NOI DI CESVI
                                                                                                                                  Direttore Generale                                                       per cui avevano lavorato tanto è stata        Haven” Olena, Sasha e Anastasia
                                                                                                                                  di CESVI,
                                                                                                                                                                                                           rasa al suolo. “Un bombardamento ha           hanno finalmente un posto sicuro:
                                                                                                                                  con Anaoliy Fedoruk
                                                                                                                                                                                                           colpito la nostra casa. Il secondo piano è    hanno infatti vitto, alloggio, spazi e
                                                                                                                                                                                                           stato completamente distrutto e poi           attività a loro dedicati per aiutarli a
                                                                                                                                                                                                           l’intera casa ha preso fuoco”, racconta       ricostruire una quotidianità che ormai
“Qui a Buča abbiamo visto l’umanità andare                                                           partire da quello Arcobaleno nel villaggio di                                                         Olena non riuscendo a trattenere la           era perduta. Come Olena altre 100
in frantumi”, aveva dichiarato Ursula von der                                                        Havirlivka, sotto la municipalità di Buča) col-                                                       commozione e mostrandoci le foto di           mamme con i loro bambini sono
                                                                                                     piti durante l’invasione o occupati da truppe                                                         quello che era prima e di quanto è            accolte a Lublino nell’Hotel
Leyen - Presidente della Commissione eu-
                                                                                                     armate, con interventi infrastrutturali e forni-                                                      rimasto oggi: cumuli di macerie e una         dell’accoglienza.
ropea in visita nella cittadina - e a distanza
                                                                                                                                                                                                           vita da ricostruire. È in quel momento
di due mesi dalla mia missione in Ucraina e                                                          tura di tutti i materiali per consentire il ritor-
                                                                                                                                                                                                           che hanno realizzato di non poter più
dell’incontro con il sindaco di questa città,                                                        no a scuola a settembre; l’attivazione di un                                                          rimanere a Stoyanka che inizia la loro
Anatoliy Fedoruk, volevo fare con voi do-                                                            centro diurno per attività ludico-ricreative                                                          fuga, prima nell’Ucraina occidentale, poi
natori che ci avete con così tanta vicinanza                                                         e di educazione non formale rivolte a minori                                                          nella regione di Vinnytsia per fuggire ai
                                                                                                     di diverse fasce di età e famiglie della città       La casa di Olena prima e dopo il bombardamento   continui bombardamenti e infine in
sostenuti in questa emergenza, raccontarvi
che cosa stiamo facendo in questa cit-                                                               sulla base del programma Case del Sorriso                                                             Polonia. La scelta di lasciare l’Ucraina
                                                  Piersilvio Fagiano a Buca
                                                                                                                                                          Olena ha 36 anni e viene dal villaggio di        per andare in un altro Paese è stata
                                                                                                     di CESVI attivo in tutto il mondo con progetti
                                                                       ‹

tà diventata tristemente il simbolo di una                                                                                                                Stoyanka, alle porte di Kyiv e a pochi
                                                  modello dinamico tipico di chi da sempre           specifici dedicati all’infanzia più vulnerabile;                                                      molto sofferta, ma alla fine ha prevalso
guerra che è entrata a far parte della nostra                                                                                                                                                     ˇ
                                                                                                                                                          chilometri di distanza dalle città di Buca
                                                                                                     il supporto psicosociale attraverso una                                                               il desiderio di mettere in salvo i bambini.
quotidianità. Con orgoglio posso dirvi che        ha agito in contesti emergenziali, non con                                                              e Irpin’, tristemente famose per la              “Mio marito è rimasto là insieme a tutti
CESVI è stata la prima ong italiana arrivata a    modelli precostituiti, ma con soluzioni su         unità mobile e staff specializzato (oltre 20         violenza dell’occupazione russa.                 gli uomini. All’inizio eravamo spaventati
Buča e nel suo distretto, rispondendo all’ap-     misura per affrontare e risolvere problemati-      psicologi) per aiutare le donne e i bambi-           Per lei e la sua famiglia il 2022 era            ma ora qui stiamo bene. Siamo stati           La cantina dove Olena e la sua famiglia si è
pello di intervento da parte delle autorità lo-   che specifiche ci ha resi il partner ideale per    ni che hanno subito i traumi della guerra,           iniziato con tanta speranza: dopo 8 anni         accolti calorosamente, dopo tutto quello      riparata durante i bombardamenti della sua città
cali. Come Direttore Generale CESVI sono          riprogrammare la ripartenza della città.           non solo nella città di Buča ma anche nei vil-       di lavori, finalmente a dicembre avevano
                                                  Anche in questo caso abbiamo messo in              laggi intorno all’area. In questo momento le         terminato la costruzione della nuova
fiero del contributo che siamo stati chiamati
                                                                                                                                                          casa, quella della vita, che hai sempre
                                                                                                                                                                                                            TRASFORMIAMO L’ORRORE IN
a portare in questo contesto drammatico: la       campo un approccio che parte dai territo-          famiglie stanno rientrando nella città in vista
                                                                                                                                                          desiderato per la tua famiglia. Tutto per
nostra esperienza internazionale e il nostro      ri, dalla collaborazione con la società civile     della ripartenza delle scuole di settembre. In
                                                                                                                                                          Olena e la sua famiglia è
                                                                                                                                                                                                           AMORE GRAZIE AL TUO 5 X 1000
                                                  e le istituzioni locali, lo stesso che in questi   particolare giovani mamme con il loro bam-           drammaticamente cambiato il 24
                                                  anni ci ha permesso di portare aiuti tempe-        bini necessitano di un supporto attento e            febbraio. “Per 10 giorni ho continuato a
                                                  stivi, anche nelle situazioni più difficili come   dedicato perché siamo di fonte a persone             sperare che non fosse reale quello che
                                                  l’Afghanistan, Haiti e il Myanmar, solo per        che hanno vissuto la distruzione e l’orro-           stava accadendo, che non fossimo in
                                                  citarne alcuni. Dopo solo poche settimane          re dei crimini della guerra. CESVI da oltre          guerra, che non riguardasse anche noi”,                 Dona il tuo 5x1000 a CESVI quest’anno:
                                                  dal primo incontro con il sindaco della città      35 anni interviene nelle principali catastrofi       racconta Olena. Ma quei giorni Olena e i
                                                                                                                                                          suoi figli, Sasha di 16 anni e Anastasia
                                                                                                                                                                                                                nella tua dichiarazione dei redditi, ricordati di
                                                  per accertare i bisogni umanitari della po-        umanitarie e oggi, con questo intervento di
                                                  polazione e impostare un intervento di rico-       ricostruzione, che parte anche se siamo an-
                                                                                                                                                          di 12, se li ricordano molto bene:                            scrivere il CF 9500 873 0160.
                                                                                                                                                          “Siamo stati con i miei genitori nascosti
                                                  struzione, il nostro team di emergenza ha          cora in fase di emergenza, vogliamo dare                                                                 A te non costa nulla, ma può cambiare la vita a molte famiglie
                                                                                                                                                          in cantina senza avere la reale
                                                  stabilito una base operativa nella città e,        un segnale di speranza e di ripartenza a             percezione di quello che stava                                     come quelle di Olena e Tetyana.
                                                  dopo un attento e approfondito periodo di          tutte quelle persone che stanno facendo              accadendo fuori; sentivamo gli spari, i
                                                  analisi e di valutazioni, il programma inte-       rientro nella propria città, nella propria           rumori dei carri armati e di notte i                                     SCOPRI COME FARE SU
                                                  grato di CESVI è partito. Il nostro proget-        casa.                                                bombardamenti. Eravamo davvero
                                                                                                                                                                                                                        www.cesvi.org/sostienici/donazione-5-per-mille/
L’asilo Arcobaleno                                to prevede: la ricostruzione degli asili (a
14                                                                                                                                                                                                                                                                                                     15
FAME E GUERRA: UN LEGAME A DOPPIO FILO - Terapia salvavita: urgente avere anche il tuo aiuto Alessio Boni con noi in Romania IN PRIMO PIANO
5 X 1000
  PER UN
  BUON
  MOTIVO
  Dare un solido futuro
  a migliaia di bambini
  in Italia e nel mondo.
  Questo è il motivo per cui
  ti chiediamo di indicare
  la Fondazione CESVI
  nella tua dichiarazione
  dei redditi.

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Nella tua dichiarazione dei redditi indica il
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                               www.cesvi.org
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