Fabio Ostanello & Giovanni Poglayen - Lesioni causate da cani e gatti e rischi sanitari
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Prof.sa Colleghi Tampieri RER Thanks to Inclito Colleghi pubblico AUSL Bo L’argomento si presta a diverse declinazioni One Medicine Esempio di collaborazione ? Medici/Veterinari
Morsicatura Dr Carlo Ciceroni ed aggressione da animali: una Zoonosi ? Mantovani, 2000 danno alla salute e/o alla qualità della vita umana Benvenuto causato da relazione con (altri) animali vertebrati o fra noi ! invertebrati commestibili o tossici 3
• LA MIA (NOSTRA) OLISTICA DECLINAZIONE… Chi è veramente il cane Perché morde Morso = inoculazione di patogeni Lambimento = trasferimento di pat. La rabbia, ieri, oggi e domani E gli altri patogeni ? Analisi del rischio Cenni di normativa
Canis lupus Canis familiaris Circa 12.000 anni or sono il cammino comune ebbe inizio Ne abbiamo derivato circa 400 razze a diversa attitudine Non è un lupo (pur conservandone alcuni tratti e caratteristiche) Non è una persona (pur tendendo ad assumere atteggiamenti antropomorfi) Non è più una cosa (res) E’ un cittadino particolare con diritti e doveri (essere senziente dotato di un suo repertorio di comunicazione)
Morso Vizio comportamentale manifestato occasionalmente da cani, gatti, cavalli. L’attacco è preceduto da segnali di avvertimento: abbassamento orecchie, retrazione labbra, esposizione dei denti (ritualizzazione) Sono utili la museruola e le punizioni successive all’atto. Merck manual 1995
“SECOLARIZZAZIONE DELL’ANIMALITÀ”: Il grande cane aggressivo Un paradosso etologico vellica il della nostra società mio desiderio di Un’antitesi perchè apparire… anima ed anima-le riconoscono la stessa radice
Aggressività Il comportamento di aggressione rappresenta una strategia evolutiva che rientra, in modalità diversa, nell’etogramma di ciascun essere vertebrato. E’ un’importante strumento cui ciascun soggetto può fare ricorso ogni qual volta se ne presenti la necessità, essenzialmente utile alla difesa della propria incolumità o di importanti risorse (territorio, cibo, prole, partener, …), tutto in funzione della salvaguardia della specie. • Base genetica Etologicamente, • Sviluppo evolutivo l’aggressione è rivolta • Gestione e contesto esclusivamente ad di vita individui della stessa • Fisiologia specie. • Patologie organiche • …
Aggressività Il comportamento aggressivo messo in atto in determinati contesti e secondo una ben precisa sequenza non è da considerarsi patologico! 1. Fase appetitiva (minaccia) 2. Fase consumatoria (aggressione) Considerato nostra società un 3. Fase di arresto (cessa «comportamento indesiderato» l’aggressione) percepito in alcuni casi come una minaccia per 4. Fase refrattaria l’incolumità pubblica.
Siamo andati oltre ogni immaginazione…
Osservare per credere... Deteriore attività maieutica…
Sinopsi dei patogeni isolati nell’uomo da ferite inferte da cani & gatti Virus = 2 Batteri gram – aerobi = 38 Batteri gram + aerobi = 11 Batteri anaerobi = 13 Miceti = 1 ------------------------------------- -Totale = 65 62
Per non dimenticare… • Dicembre 1973: eradicazione Rabbia Urbana ======================================== • 1977 eradicazione Rabbia Silvestre ======================================== • 1989 a Milano una cagna dalla Costa d’avorio (morde un gatto) • ? nell’interland modenese vengono importati cani da volpe addestrati… • ? a Roma cane di cacciatore veterinario … • 2007 ri-emergenza focolaio RS in Friuli Venezia Giulia • «Corridoio faunistico (sciacallo dorato + cane procione)» • 2008 colpevole espansione sino al bellunese • 2007 – 2008 4 cani ammalati entrano in spagna dal Marocco, girano mezza Europa, visitati da alcuni veterinari, contagiano una bambina e finalmente un collega francese sospetta la malattia, l’Istituto Pasteur conferma…
Rabbia e One Health… 2009 AUSL BO Noi pratichiamo solo la vaccinazione post – contagio… 2018 Gent.mi, la situazione del vaccino antirabbico in Italia è stranamente un po’ complicata. La farmacia del S. Orsola riporta un comunicato AIFA: COMUNICAZIONE AIFA RELATIVA ALLA CARENZA del vaccino antirabico RABIPUR 035947011 VACCINO RABBICO INATTIVATO POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE GSK VACCINES GmbH 29/08/2017 Cessata commercializzazione altro lotto di RABIPUR RABIPUR 035947035 VACCINO RABBICO INATTIVATO 1 FLACONCINO POLVERE + 1 SIRINGA PRERIEMPITA SOLVENTE GSK VACCINES GmbH 20/10/2017 Problemi produttivi attuali che si protraggono per almeno un anno Si rilascia autorizzazione all’importazione alle strutture sanitarie per analogo all’estero se reperibile Ora: ho scritto al Prorettore Vicario e attivato il percorso CONSIP oggi stesso (incredibilmente sembrerebbe possibile l’acquisto per quel tramite per questioni di salute pubblica che ovviamente ho dichiarato…). Il tempo dichiarato per la consegna è di 5 giorni. Se incontriamo le stesse difficoltà francamente non so più che fare. Vi tengo informati. Cordialmente Gentilissimi, ho appena ricevuto notizia che il vaccino antirabbico non è disponibile neanche in CONSIP e ve lo comunico. E’, quindi, confermata la nota AIFA della Farmacia del S. Orsola la quale specificava la carenza del prodotto su tutto il territorio nazionale e molto probabilmente anche su quello estero. Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Servizio per la Salute e la Sicurezza delle Persone nei luoghi di lavoro Unità Specialistica di Medicina del Lavoro ?
Identificazione Analisi del rischio morsicature da cane Valutazione (Mantovani e Venturi, 1999) Gestione Comunicazione
Pericolo per la salute pubblica e problema sociale Potenzialità di ingresso della rabbia (silvestre – urbana) Assenza dal lavoro, invalidità, deturpazioni fisiche Costi per la comunità: cure, interventi di controllo del fenomeno Spinte alla zoofobia e conseguenti privazioni di rapporti affettivi con gli animali Pulsione all’abbandono come soluzione semplicistica = randagismo
Le morsicature non sono accettate dal pubblico: «il cane non deve mordere» Il timore della rabbia è presente nelle persone che hanno vissuto in era pre- eradicazione Ed anche in quelle apprensive (con l’aiuto dell’ambiguità dei colleghi…) I rischi connessi con errati comportamenti sono poco considerati Il dibattito internazionale è acceso (castrazione, patentini, divieti, estinzione di razze) e confonde il pubblico. Aspetti economici legali ed illegali
Azioni di informazione/formazione coerenti con linee strategiche: Educazione dei proprietari (addestramento non repressivo e non violento, finalizzato alla socializzazione) + familiari e conviventi. Scelta del cane, F, sterilizzazione Educazione dei bambini tesa ad evitare “incomprensioni” nei confronti degli animali (Vet.e Ped.) Studi epidemiologici sul fenomeno Propaganda su interventi di sterilizzazione
«flusso di informazioni e valutazioni sui rischi che si scambia tra esperti, funzionari, gruppi di interesse ed il pubblico in generale» Algoritmo che ha la finalità di coinvolgere tutti i soggetti in un processo dinamico privo di sensazionalismi ed allarmismi scomposti. Permette l’accettazione delle misure di prevenzione Punti critici: percezione del rischio & credibilità della fonte Dovranno essere predisposti specifici programmi educativi che diano visibilità ai Servizi Veterinari nell’attività di controllo delle popolazioni canine e delle zoonosi
Il decalogo per la prevenzione (Sacks et al, 1996 - modificato) Valuta con realismo l’ ambiente ed il tuo stile di vita consultandoti con un esperto prima di prendere in considerazione alcune razze di cane Considera inidonei alla convivenza con bambini cani con pregressi fenomeni di aggessività. Presta attenzione a segnali di apprensione o di paura del bambino Trascorri del tempo col cane prima di acquistarlo /adottarlo Fai attenzione quando lo introduci in una casa con un bambino Ricorda che la sterilizzazione tende a ridurre l’aggressività del cane Fai precedere l’ingresso in casa da un periodo di addestramento alla socializzazione ed insegnagli comportamenti di sottomissione Rivolgiti ad un professionista se manifesta aggressività
Facciamo ancora prevenzione (Sacks Non fare giochi et al,con aggressivi 1996- il tuo cane modificato) Insegna ai bambini basilari norme di sicurezza e verificane l’apprendimento: • Non fuggire od urlare in presenza di un cane • “Fingersi un albero” di fronte ad un cane sconosciuto • Se urtati da un cane, rotolare “come una palla” e rimanere immobili “come un pezzo di legno” • Non giocare con un cane in assenza di un adulto • Riferire agli adulti di comportamenti inconsueti o di cani randagi • Non permettere al cane di avvicinarsi agli occhi • Non disturbare un cane che mangia, dorme, accudisce i suoi cuccioli • Non accarezzare un cane prima di essersi fatti annusare • Se morsicati o graffiati, riferirlo ad un adulto
Dura lex sed lex • D.P.R. n. 320 - 8 febbraio 1954 Regolamento di polizia veterinaria «prevede l’obbligo di controlli ufficiali sui cani morsicatori al fine di escludere l’infezione da virus della rabbia» • Ordinanza Ministeriale 3 marzo 2009 «Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani» Tentativo di approcciare l’argomento in maniera più ampia prendendo in considerazione l’aspetto gestionale da parte del proprietario e rivalutazione della figura del medico veterinario esperto in comportamento • Ordinanza 22 marzo 2011 «Differimento del termine di efficacia e modificazioni dell'ordinanza del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali 3 marzo 2009, concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressioni dei cani», che proroga, integra e modifica l'ordinanza ministeriale 3 marzo 2009. definisce meglio i percorsi formativi per i detentori e proprietari di cani potenzialmente aggressivi, le figure professionali coinvolte nei corsi e istituisce la figura del responsabile scientifico del percorso formativo.
?!! Sono trascorsi solo 12.000 anni e ancora non abbiamo imparato
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