Esperienze di rigenerazione dal basso - Nicola Vazzoler Università degli Studi Roma Tre, GU | Generazione Urbana - Rete Città Sane
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Esperienze di
rigenerazione dal basso
Nicola Vazzoler
Università degli Studi Roma Tre, GU | Generazione Urbana
30 novembre 2017
Porta Palazzo + Lorenteggio
Due casi diversi
• luogo di intervento;
• tipo di intervento;
• soggetti promotori;
• attori coinvolti;
• strumenti utilizzati;
• ricadute ed esiti prodotti;
Porta Palazzo Lorenteggio • età;
Torino Milano • …
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Porta Palazzo
Porta Palazzo
• Quartiere vicino al centro di Torino;
• conta oggi una popolazione di 11.000 abitanti
• quartiere nato agli inizi del 19° secolo;
• storicamente centro di flussi migratori nazionali
e internazionali (i maggiori ’60 e ’90);
• l’area ospita un mercato all’aperto (il mercato di
p.zza della Repubblica - uno dei più grandi
d’Europa), centro sociale e fisico di tutto il
quartiere;
• il mercato ha una superficie di vendita con più
di 1.000 operatori ambulanti (100.000 visitatori
la settimana).
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Porta Palazzo
< anni ’90
• Periferia economica e sociale nel cuore di
Torino;
• Alta concentrazione di residenti con problemi
sociali cumulativi, in particolare nelle comunità
di immigrati;
• difficile convivenza di diversi gruppi religiosi e
culturali;
• declino commerciale;
• alti livelli di disoccupazione;
• condizioni abitative scarse e non sicure;
• traffico e consumo di droga;
• crimine;
• cattiva immagine e reputazione dell'area a livello
cittadino, regionale e nazionale.
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Porta Palazzo Diverse iniziative portate avanti in modo frammentato fino al 1996. II Bando europeo per il finanziamento degli Urban Pilot project ha permesso di mettere a punto una strategia complessiva area-based per questo quartiere. “The gate. Living not Leaving” Quando? 1998 > 2001 (prima fase). Quanto? investimento complessivo 6 milioni di euro (fondi comunitari, fondi comunali, Ministero LL.PP., Fondazioni bancarie locali e Camera di Commercio). Chi? Partnership progettuale pubblico-privata. (Comune; Fondazioni bancarie – Compagnia di San Paolo e Cassa di Risparmio di Torino; Associazione dei Commercianti – Ascom e Confesercenti; Coldiretti Camera di Commercio e 3 associazioni locali no – profit – Cottolengo, Ordine Mauriziano e Sermig). Come? Gestione affidata al “Comitato di progetto per Porta Palazzo”. Cosa? Promosse 19 azioni con riferimento a 5 aree di intervento (nella prima fase dove le azioni diventano 26). 30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 5
Porta Palazzo
Gestione, partecipazione e azioni
Privato e ONG Pubblico
Compagnia di San Paolo Comune di Torino I fase 1998 > 2001
Fondazione CRT ©
Camera di Commercio
ASCOM Confcommercio Unità speciale di quartiere 19 azioni per 5 temi
Confesercenti Piazza affari
Coldiretti Rete di sicurezza
SERMIG Comitato Porta Palazzo Un posto per vivere
Ordine Mauriziano Sostenibilità
consultazioni Legami
Cottolengo
Associazioni locali
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Porta Palazzo
Elementi chiave della rigenerazione:
Agenzia di sviluppo locale
II fase 2002 > 2006
26 azioni per 5 temi • Perfezionamento della sfera pubblica;
Economia Promozione della
partecipazione e
• Promozione della vita sociale;
Ambiente rafforzamento azione dei • Ristrutturazione di alcuni edifici pubblici e case
residenti locali private;
Energia rinnovabile
Società Rafforzamento dell’identità • Rigenerazione degli spazi pubblici;
comunitaria e del senso di
Cultura • Apertura di un ufficio locale a Porta palazzo;
appartenenza al luogo
3 servizi • Importante il ruolo e la competenza degli uffici
Sviluppo sociale Migliorare il livello di comunali.
sicurezza per ridurre la
Supporto attività comm. criminalità e reintrodurre
pratiche legali
Informazione comunicazione Fonte: A. Colantonio 2010
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Porta Palazzo Approccio “area based” Rigenerazione urbana concentrata su specifiche aree dove i problemi si assommano e si rende necessario intervenire per correggere i fallimenti del mercato e per sostenere i residenti (migliorando l’accesso al mercato del lavoro e ai servizi). Tale approccio richiede una network governance (non gerarchizzata tradizionale). pro Il soggetto pubblico in questa prospettiva contribuisce: • alla costruzione dell’“attore città”; • a migliorare la partecipazione democratica dei cittadini. contro Povertà ed esclusione non sono limitatati necessariamente geograficamente, quindi le politiche a favore di alcuni quartieri possono diventare un’ingiustizia sociale (Taylor). 30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 8
Lorenteggio
Quartiere Lorenteggio
• Quartiere ex IFACP realizzato durante la
seconda guerra mondiale (’38-’44);
• Oggi conta una popolazione insediata di 6.000
abitanti (la maggior parte anziani e stranieri – in
aumento);
• Le rilevazioni comunali evidenziano una quota
consistente di famiglie in “povertà”;
• Gli spazi commerciali e per servizi sono carenti
sia dal punto di vista quantitativo che
qualitativo;
• Concentrazione di grave disagio abitativo e
sociale (difficoltà nei rapporti intergenerazionali
e interculturali), diffuso degrado edilizio e degli
spazi aperti (conseguenza di gravi carenze
manutentive.
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Lorenteggio
Lorenteggio in “Fare Milano”
• 85 milioni di euro provenienti dalla Comunità
Europea (53 mln di euro FERS), dal Governo,
da Regione Lombardia, dal Comune di Milano,
da Aler;
• Riqualificazione degli stabili, interventi di
ecoefficientamento degli edifici pubblici,
illuminazione pubblica, avvio di imprese sociali,
sostegno ai soggetti in difficoltà economica e
Laboratorio di quartiere.
• Una struttura tecnica che combina competenze
tecnico-ingegneristiche (Infrastrutture
Lombarde) e competenze socio-culturali
(progetto VALE, promosso da associazioni del
quartiere).
Fonte: “Fare Milano”, Comune di Milano, 2017
30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 10Lorenteggio
Mappa dei portatori di interesse e degli interlocutori attivi Possibili processi di innovazione sociale e rigenerazione economica
Fonte G124
30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 11Mercato Lorenteggio
Mercato Lorenteggio
• Mercato del 1954, nel 2010 stava per essere
assegnato ad operatore unico della grande
distribuzione;
• Il neonato Consorzio dei commercianti e
Associazione Dynamoscopio si mobilitano e
vincono il bando di rieassegnazione;
• Consorzio avvia ristrutturazione dell’immobile
dedicando il 10% della SLP (come previsto da
bando) ad attività culturali locali (gestite poi da
Dynamoscopio, in partnership con la
cooperativa BarAcca e l’Aps Samarcanda);
• l’obiettivo del progetto è rilanciare il commercio
di prossimità che aiuta a creare legami sociali
attraverso il valore aggiunto della cultura.
30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 12Mercato Lorenteggio
3 temi: “tactical urbanism”(?)
• Proporre il cambiamento
• Soluzioni locali
• Impegni a breve termine
• Bassi rischi
• Capitale sociale e reti multilivello
Fonte: Mike Lydon e Antony Garcia
Le retoriche potenziali:
• La semplificazione
• Il sospetto
• La finta “non” professionalità
• La non situazione di povertà
Fonte: TUI5, Paola Bazzu & Valentina Talu, 2017
• La finta specificità
30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 13Mercato Lorenteggio
3 temi: “community hub”?
• Rigenerazione urbana
• Ibridazione
• Apertura ed informalità
• Cross-fertilization
• Creazione di valore sociale e di lavoro
• Innovazione
• Ricerca/azione
Fonte: http://www.communityhub.it/
30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 14Mercato Lorenteggio
3 temi: “city maker” (“city making”)
• “sono coloro che attivano soluzioni di piccola
scala e adattabili ai bisogni della loro comunità,
affrontando le sfide sociali. Riqualificano spazi
abbandonati, si impegnano nell’agricoltura urbana,
costruiscono progetti di co-housing, attivano
imprese comunitarie per migliorano il welfare
locale e facilitano l’impiego” ;
• fare la città attraverso il cittadino, trasmettendo a
questo la consapevolezza del suo ruolo e
indirizzandolo, grazie a mediazioni di carattere
culturale, a divenire un attore più sensibile e attivo.
30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 15Porta Palazzo + Lorenteggio
Nella transizione
- Cambio di paradigma generale;
- La dimensione culturale;
- Dalla partecipazione all’autodeterminazione.
Questo impone/suggerisce una serie di domande
aperte fra loro legate:
- Quali spazi?
- Quali ruoli?
- Quale tipo di intervento?
30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 16Grazie per l’attenzione
nicola.vazzoler@uniroma3.it
n.vazzoler@generazioneurbana.it
www.generazioneurbana.it
30 novembre 2017 Esperienze di rigenerazione dal basso 17Puoi anche leggere
