Le sfide per l'innovazione didattica - Andrea Gavosto fondazioneagnelli.it - Fondazione Agnelli
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Camera dei Deputati - Commissione VII - audizione Fondazione Giovanni Agnelli 25 settembre 2019 Le sfide per l’innovazione didattica Andrea Gavosto fondazioneagnelli.it
Fondazione Agnelli È un istituto indipendente di ricerca nelle scienze sociali, senza scopo di lucro. È nata nel 1966 a Torino su iniziativa dell’Avvocato Agnelli, per il centenario della nascita del fondatore della Fiat, il Senatore Giovanni Agnelli. La sua missione è di contribuire al progresso culturale, economico e sociale dell’Italia. Dal 2008 si occupa prevalentemente di istruzione (scuola, università, LLL) con ricerche e valutazioni delle politiche scolastiche e universitarie e progetti didattici sperimentali per e con le scuole pubbliche italiane. 2
I docenti italiani hanno un repertorio didattico limitato Diffusione fra gli insegnanti Italia 53 delle strategie didattiche trasmissive. Spagna 43 Irlanda 40 Il corpo docente italiano è legato a Media TALIS 38 pratiche poco innovative, come la Polonia 34 lezione frontale, mentre utilizza meno Norvegia 34 strategie di matrice costruttivista, come le Corea 32 simulazioni, Danimarca 28 l’apprendimento cooperativo o l’inquiry Austria 25 based learning 0 20 40 60 Fonte: TALIS 2008 e 2013, riferiti ai docenti di secondarie di I grado 4
La qualità dell’insegnamento varia Sulla base delle osservazioni enormemente: gli esiti delle in classe di 1.600 docenti di scuola primaria e secondaria di osservazioni in classe I grado in tutta Italia, condotte insieme all’Invalsi, si può misurare come svolgono l’istruzione sequenziale Istruzione sequenziale interattiva interattiva: spiegazione strutturata + domande + .4 feedback agli studenti. .3 high performers sopra il livello 5 (buono) .2 low performers Solo un quarto degli insegnanti ha un livello .1 di competenza tra buono e eccellente 0 1 2 3 4 5 6 7 Arch_comportam kernel = epanechnikov, bandwidth = 0.2236 sotto il livello 3 (minimo) * soglie: il valore 3 rappresenta il livello «minimo» nella scala di valutazione degli osservatori; il valore 5 il livello «buono». Il 10% degli insegnanti ottiene un punteggio tra inadeguato e minimo 5
Formazione iniziale Spazi e tempi, Dare particolare e in servizio dei ripensando gli rilevanza alla docenti, in particolare ambienti di formazione e agli sulle competenze apprendimento come spazi della didattica didattiche e fattore decisivo delle materie STEM, organizzative dell’innovazione dove l’Italia ha i ritardi didattica, insieme ai maggiori tempi del fare scuola. 6
I docenti italiani: più preparati nei Formazione iniziale: dal 2009 a oggi 4 diversi sistemi di contenuti disciplinari, meno nella formazione iniziale e didattica reclutamento): SSIS, TFA (o contenuti disciplinari PAS), FIT, solo concorso con 24 CFU psicopedagogici e didattici. Spagna 83,4 Francia 82,9 Nessun modello ha affrontato Stati Uniti le competenze didattiche dei 80,9 docenti in modo convincente: media OCSE 80,1 oggi, con il solo requisito della Italia 77,8 laurea magistrale, sono azzerate. Inghilterra 76,1 L’Italia ha un modello Finlandia 66,4 «sequenziale» di formazione 0 20 40 60 80 100 iniziale (percorso universitario disciplinare + successiva didattica formazione didattica (teorica e Inghilterra 75,3 pratica): un’anomalia in Europa. Stati Uniti 71,6 Germania, Francia, Spagna, media OCSE 71,3 Finlandia, ecc adottano un Finlandia 62,2 modello «parallelo»: già dagli Francia 51,9 anni di università, formazione disciplinare e formazione didattica Spagna 50,4 teorica si alternano con periodi di Italia 46,6 tirocinio nelle scuole. 0 20 40 60 80 100 Fonte: TALIS 2018 8
La formazione in servizio dei docenti è insufficiente % di docenti che ha svolto formazione Con il declino della nei 3 mesi precedenti popolazione studentesca (- 1.100.000 nel 2030) e il Stati Uniti 87,6 rallentamento del turnover UK 80,6 degli insegnanti, il rinnovamento didattico Svezia 71,8 dipenderà molto dagli Corea 69,1 insegnanti già in cattedra. Polonia 55,9 Più centrale diventerà la Paesi Bassi 55,5 formazione in servizio, resa Finlandia 51,6 obbligatoria dalla L. 107, ma OECD 50,9 di fatto svuotata dal contratto nazionale di lavoro. Spagna 49,9 Germania 40,1 Giappone 34,8 Italia 33,4 Francia 31,9 0 20 40 60 80 100 Fonte: PISA 2015 9
Per favorire la diffusione di pratiche didattiche efficaci e validate dall’esperienza degli stessi insegnanti, la Fondazione Agnelli sta sviluppando con e per i docenti italiani una piattaforma digitale gratuita per la formazione reciproca (peer-to-peer training), grazie alla tecnologia Google Cloud e in collaborazione con Indire. La nuova piattaforma verrà sperimentata per l’a.s. 2019/20 dai docenti di oltre 300 classi di scuola secondaria di I grado. Dal 2020, Parallel Education sarà disponibile a tutti i docenti italiani. 10
3 Dove intervenire? Spazi di apprendimento Progetti Fondazione Agnelli: Torino Fa Scuola 11
Edilizia scolastica: edifici vecchi che riflettono un’idea superata di didattica. 1/3 costruito prima del 1963, 1/3 tra 1964 e 1979. L’età media è 52 anni. 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 1820 1850 1854 1858 1862 1866 1870 1874 1878 1882 1886 1890 1894 1898 1902 1906 1910 1914 1918 1922 1926 1930 1934 1938 1942 1946 1950 1954 1958 1962 1966 1970 1974 1978 1982 1986 1990 1994 1998 2002 2006 2010 2014 2018 fino al 1700 Fonte: elaborazione su Anagrafe dell’Edilizia Scolastica 12
Torino Fa Scuola per i nuovi ambienti di apprendimento Un progetto di Fondazione Agnelli e Compagnia di San Paolo, in collaborazione con Città di Torino e Fondazione per la Scuola, che ha visto la ristrutturazione radicale di due scuole medie pubbliche torinesi (Fermi e Pascoli). È durato dal 2015 al 2019 Quattro fasi: 1. Ascolto e formazione delle comunità scolastiche 2. Definizione del progetto pedagogico e delle linee guida per gli architetti 3. Concorso di progettazione (300 partecipanti) 4. Cantieri da luglio 2018 a giugno 2019 13
La scuola media Fermi Tre assi di intervento: 1. risanamento strutturale e sostenibilità: rafforzamento delle fondamenta; risparmio energetico (teleriscaldamento, fotovoltaico; aria forzosa); nuovi materiali, vetrate a bassa immissione di calore; orti e giardino. 2. rapporto fra interni ed esterni: accesso al giardino da mensa e biblioteca; estensione delle aule attraverso ampie balconate; integrazione palestra e cortile. 3. dissoluzione del binomio classe/aula e organizzazione in cluster: gli studenti ruotano fra le classi, gli spazi individuali e collettivi nell’ambito del cluster; setting e arredi flessibili per diverse pratiche didattiche; estensione dell’orario scolastico al pomeriggio. 14
4 Dove intervenire? STEM Progetti Fondazione Agnelli : COMBO e CERN Science Gateway 15
Il ritardo italiano negli apprendimenti di scienze e matematica (Paesi OCSE) scienze matematica Giappone 538 Giappone 532 Finlandia 531 Corea 524 Corea 516 Paesi Bassi 512 Germania 509 Finlandia 511 Paesi Bassi 509 Germania 506 UK 509 Polonia 504 Polonia 501 Francia 493 Stati Uniti 496 UK 492 Francia 495 Italia 490 Spagna 493 Spagna 486 Italia 481 Stati Uniti 470 Grecia 455 Grecia 454 300 350 400 450 500 550 300 350 400 450 500 550 Fonte: PISA 2015 16
Divari di genere in matematica 30 27 Nella maggior parte 25 dei Paesi OCSE le 20 ragazze ottengono 20 16 17 risultati in matematica 15 14 11 12 (e in scienze) peggiori 10 8 8 9 di quelli dei loro 6 6 5 5 compagni maschi. 2 0 1 0 L’ Italia è tra quelli in cui -5 -2 -2 tali divari sono più -10 -8 -7 pronunciati, con ripercussioni negative Italia 490 Finlandia 511 Svezia 494 Spagna 486 Ungheria 477 UK 492 Turchia 420 Austria 497 Stati Uniti 470 Germania 506 Corea 524 Giappone 532 Grecia 454 Estonia 520 Norvegia 502 Romania 444 Paesi Bassi 512 Francia 493 Polonia 504 Media OCSE 490 anche sulle scelte di prosecuzione degli studi. Paesi dove i ragazzi ottengono risultati migliori delle ragazze Fonte: PISA 2015 (vicino al nome del Paesi dove le ragazze ottengono risultati migliori dei ragazzi Paese il punteggio medio ottenuto) 17
COMBO Laboratorio per l’apprendimento delle materie STEM con i robot Nella sede della Fondazione è attivo tutti i giorni un laboratorio per insegnare materie STEM con l'aiuto di robot. Gli allievi di primaria e secondaria di I e II grado imparano matematica / scienza / tecnologia attraverso moduli basati sull'interazione con e.Do, un robot educativo sviluppato da Comau. Nell’a.s. 2018/19 hanno partecipato ai laboratori 3.371 studenti del Piemonte e più di 300 insegnanti e docenti. Altri 120 docenti sono stati coinvolti in corsi di formazione con Google e IIT. 18
Il CERN Science Gateway di Ginevra è un nuovo centro per l’educazione e la divulgazione delle scienze per il grande pubblico e in particolare per le scuole, progettato da Renzo Piano. I visitatori troveranno risposte alle grandi questioni aperte sull’universo, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, e i progetti del CERN che hanno portato ad alcune tra le più grandi scoperte della fisica contemporanea, in un ambiente interattivo e immersivo. L’apertura è prevista per il 2023. 19
Science Gateway: il progetto per le scuole italiane La Fondazione Agnelli, con il CERN e FCA, svilupperà un programma di formazione per i docenti della scuola secondaria di I grado in Italia. L’obiettivo è fornire ai professori di matematica e scienze strumenti e competenze per sviluppare una didattica orientata all’ Inquiry Based Learning, stimolando l’apprendimento e l’interesse degli studenti per i principali argomenti della fisica, con un approccio investigativo, non trasmissivo, laboratoriale. La formazione dei docenti sarà integrata dalla donazione di un kit alle scuole per svolgere una serie di esperimenti e attività hands-on in classe. Dopo la fase di test, il progetto partirà nell’ a.s. 2021/22. 20
LE SFIDE PER L’INNOVAZIONE DIDATTICA andrea.gavosto@fondazioneagnelli.it fondazioneagnelli.it
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