ESG LA SVOLTA RESPONSABILE - IL SETTIMANALE 3593 aprile 2021 - Il Quotidiano Immobiliare
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NUVEEN RE 359 INTERVISTA A MARIO PELLÒ SULLE STRATEGIE ‘GREEN’ 3 aprile 2021 IL SETTIMANALE de il Quotidiano Immobiliare ESG LA SVOLTA RESPONSABILE SARÀ UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO? INTERVISTA CON ANNA MARIA PACINI DI DEA CAPITAL RE SGR
SOMMARIO ARTICOLI PAGINA 13 RUBRICHE Il valore tangibile degli ESG PAGINA 21 editoriale Portfolio “a impatto zero” PAGINA 29 le DIRETTE ilqi Live! Buon compleanno, World Capital! PAGINA 38 deals Il residenziale ripensa la sua formula PAGINA 46 Il residenziale smart a prezzi accessibili PAGINA 54 La logistica in città: una nuova possibilità? SOMMARIO S 2
27-28 MAGGIO ORE 9:00 - 17:00 PROGETTI & CANTIERI D’ITALIA 2021 ISCRIVITI PROGETTI PRESENTATI GENERALI REAL ESTATE CITYLIFE PROGETTO PROGETTO Corso Vittorio Emanuele 9 (Milano) CityLife, progetto Bjarke Ingels (MI) RELATORE RELATORE Benedetto Giustiniani Generali Real Estate Marco Beccati CityLife HINES ITALY, PARK ASSOCIATI, COVIVIO F&M INGEGNERIA PROGETTO PROGETTO Ripamonti 35 (Milano) Torino/Unione (Milano) RELATORI RELATORE Cristiano Brambilla Hines Italy - Michele Rossi Park Alexei Dal Pastro Covivio Associati - Gisella Rizzi F&M Ingegneria BARINGS REAL ESTATE DEA CAPITAL REAL ESTATE SGR, IL PRISMA PROGETTI PROGETTO Caorso Logistics (Piacenza) San Vigilio Uno (Milano) Arluno Logistics (Milano) RELATORI RELATORE Marisa Spisso DeA Capital Real Estate SGR Marco Corti Barings Sebastiano Pasculli Il Prisma COIMA, PARK ASSOCIATI, MPARTNER KRYALOS SGR PROGETTO PROGETTO Pirelli 35 (Milano) Regina Giovanna 27-29 (Milano) RELATORI RELATORI Filippo-Maria Carbonari Coima - Michele Rossi Alberto Lupi Kryalos SGR Park Associati - Andrea Matricardi MPartner Riccardo Ronchi Kryalos SGR
ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO AEROPORTO DI GENOVA, ONE WORKS STATO, ATELIER(S) ALFONSO FEMIA PROGETTO PROGETTO Aeroporto Internaz. di Genova Restauro prima Zecca dell’Italia Unita Cristoforo Colombo (Genova) (Roma) RELATORI RELATORI Luigi Fauci Aeroporto di Genova Francesco Bigi Ist. Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano Domenico Santini One Works Alfonso Femia Atelier(s) Alfonso Femia AF517 EUROPA RISORSE SGR INVESTIRE SGR PROGETTO PROGETTI Welcome (Milano) MOI (Torino) - Falchera (Torino) RELATORE RELATORE Antonio Napoleone Europa Risorse Luigi Goffredo Investire SGR ANTIRION SGR, COLLIERS REMS VITALI PROGETTO PROGETTO Rosewood Hotel, Via Veneto (Roma) Porta Sud (Bergamo) RELATORI RELATORE Vincenzo Scerbo Antirion SGR Simone Contasta Colliers REMS Cristian Vitali Vitali BORIO MANGIAROTTI BORIO MANGIAROTTI, MILAN INGEGNERIA PROGETTO PROGETTO Teocrito 56 (Milano) Sei Milano (Milano) RELATORI RELATORE Marta Stella Borio Mangiarotti Marta Stella Borio Mangiarotti Maurizio Milan Milan Ingegneria COLOMBO COSTRUZIONI GRUPPO RISANAMENTO, OFFICINA ARCHITETTI PROGETTO PROGETTO Nuovo Headquarter Enel (Roma) Grosio Center (Milano) RELATORI RELATORI Luigi Colombo Colombo Costruzioni Daniele Conti Risanamento Patricia Viel Antonio Citterio Patricia Viel Hembert Penaranda Officina Architetti TORRE SGR AQUILEIA CAPITAL SERVICES PROGETTO PROGETTO Oristano Social Housing (Oristano) Genova Belvedere (Genova) RELATORE RELATORE Lorenzo Coletta Torre SGR Massimo Marcelli Aquileia Capital Services
VALUE ONE DEVELOPMENT BIZZI & PARTNERS, TECTOO INTERNATIONAL, OPEN PROJECT PROGETTO PROGETTO Hotel Vienna Touring (Riccione, RN) Hotel Porta Mascarella (Bologna) RELATORI RELATORI Giuseppe Rossi Bizzi & Partners Development Laura Ceretto Castigliano Value One Dev. Intern. Andrea Peschiera Tectoo Francesco Conserva OPEN Project PROLOGIS ITALY VGP COSTRUZIONI INDUSTRIALI PROGETTO PROGETTO Cassina DC1 (Cassina de’ Pecchi, MI) VGP Park Sordio (Sordio, LO) RELATORI RELATORE Azzurra Carone VGP Italy Sandro Innocenti Prologis Italy Valentina Slavazzi VGP Italy ABITARE IN AEDES SIIQ, ONE WORKS PROGETTO PROGETTO Trilogy Towers (Milano) The Market (San Marino) RELATORI RELATORE Gabriele Cerminara Aedes SIIQ Marco Scalvini Abitare In Leonardo Cavalli One Works CEETRUS - NHOOD RES PROGETTO PROGETTO Merlata Bloom Milano (Milano) TOdream (Torino) RELATORE RELATORE Anand Remtolla Ceetrus - Nhood Edoardo Favro RES - Real Estate Strategist PROMOS B&B HOTELS ITALIA PROGETTO PROGETTO Le Vele - Enlargement & Restyling B&B Hotel Genova City Center (Genova) RELATORE RELATORE Filippo Maffioli Promos Valerio Duchini B&B Hotels Italia BLUESTONE, BEMAA LA DUCALE PROGETTO PROGETTO Hidden Garden (Milano) Campiglio Wood (Madonna di Campiglio, TN) RELATORI RELATORE Andrea Bezziccheri Bluestone Paolo Mazzoleni BEMaa Daniele Veneri La Ducale
ROSETO BORGOSESIA PROGETTO PROGETTO Progetto Genova Nervi (Genova) Living The Future (Lainate, MI) RELATORE RELATORE Giuseppe Sciarrillo Roseto Davide Schiffer Borgosesia SOLIDARNOSC MARTESANA CAPUA INVESTMENTS, GABETTI PS PROGETTO PROGETTO Erodoto (Milano) Parco del Caffè (Reggio Calabria) RELATORI RELATORE Fabrizio Capua Capua Investments Lorenzo Pompeo Carenzi Consorzio Coop. Lavoratori Enrico Cestari Gabetti Property Solutions SIGMA, PROGETTO CMR GRESMALT, PICHLER PROJECTS PROGETTO PROGETTO The View (Saronno, VA) Gresmalt (Sassuolo, MO) RELATORI RELATORI Federico La Torre Sigma Costruzioni Massimo Benedetti Gruppo Ceramiche Gresmalt Massimo Roj Progetto CMR Luca Benetti PICHLER Projects RONCELLI COMPANY COMUNE DI BERGAMO, C+S ARCHITECTS PROGETTI PROGETTO Domus Colombera (Cisano Bergamasco, BG) Nuova GAMeC (Bergamo) A4 Lombardia (Suisio, BG) RELATORI RELATORE Francesco Valesini Comune di Bergamo Dario Roncelli Roncelli Costruzioni Maria Alessandra Segantini C+S Architects PARTNER MAIN PARTNER ISTITUZIONALI PARTNER
ESG: si parte dall’immobile Le tre linee lungo le quali si snoda l’impegno ESG in ambito immobiliare (ambiente, sostenibilità, gover- nance) da qualche giorno sono diventate più di una semplice indicazione: dal 10 marzo infatti il mercato dei gestori di investimenti in ambito immobiliare ha l’obbligo di seguire quello che impone il Regolamento europeo relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (Sustainable Finance Di- sclosure Regulation, o SFDR). L’attuazione concreta del Regolamento SFDR “comporta che i gestori di fon- di real estate implementino i processi di trasparenza e riportino l’impatto dei loro investimenti sull’ambiente”, come riportava ilQI in quella data. Noi de ilQI da tempo stiamo affrontando questa tema- tica, fondamentale per il nostro futuro, insieme alla co- munità, nei nostri vari incontri, pubblici e non. C’è an- cora tantissimo da capire e da chiarire, come normale che sia quando si avvia un percorso, perché molto non è ancora normato o regolamentato. Tutto quello che facciamo ha un impatto su ciò che ci circonda: un pri- mario operatore chiedeva se locare uno spazio a una società “non etica” fosse un aspetto regolamentato. Anche questo è ESG. E allora partiamo dalle basi: met- tiamo nei nostri immobili prodotti e soluzioni efficienti, di qualità assoluta, sostenibili e che, guarda caso, ci portano a ottenere più facilmente tutte le nuove certifi- EDITORIALE cazioni immobiliari, anche le più evolute come la WELL. di Marco Luraschi Di sicuro ne beneficeranno l’ambiente circostante e il benessere di chi vive e opera in un immobile. EDITORIALE S 7
Anticipazioni del libro ‘Re Start’ di prossima pubblicazione 29 MARZO Paola Nicolai NIC - Nuove Idee di Comunicazione Paola G. Lunghini By Internews Evelina Marchesini Giornalista L’andamento dei mercati immobiliari europei 30 MARZO Filippo Rean REED Midem Stephen Coticoni BNP Paribas Real Estate Italy Logisticairpark Bologna 31 MARZO Francesco Nappo Scannell Properties Ivan Poletti Scannell Properties Lo strumento del Crowdfunding per promuovere iniziative immobiliari 1 APRILE Lorenzo Pedotti Concrete Investing Giancarlo Giudici Politecnico di Milano Andrea Bezziccheri Bluestone Le forme del costruito nell’architettura che guarda al futuro 2 APRILE Agostino Ghirardelli SBGA - Blengini Ghirardelli Joseph Di Pasquale JDP Architects Federico Delrosso Federico Delrosso Architects LE DIRETTE ilQI Live! - GUARDA I VIDEO S 8
6 Abitare Glocal, la tua finestra sul mondo 7 Via della Spiga 26 Milano APR APR 8 Un marchio di qualità per il prodotto immobiliare 9 La logistica di prossimità APR italiano APR Vai al programma de Le Dirette ilQI Live! APRILE 2021 CLICCA QUI LE DIRETTE ilQI Live! - PROSSIMI APPUNTAMENTI S 9
AVVISO DI VENDITA IMMOBILE SAVONA PIAZZA GOFFREDO MAMELI, N. 3 IN BLOCCO O SINGOLI LOTTI - SENZA BASE D’ASTA La Banca d’Italia intende alienare un complesso immobiliare di sua proprietà sito in Savona, Piazza Goffredo Mameli, n.3, in blocco oppure per singoli lotti, con una procedura di vendita senza base d’asta. La Banca d’Italia resta a disposizione per fornire chiarimenti e consentire l’accesso all’immobile ai soggetti interessati, previa richiesta da inviare a mezzo posta elettronica all’indirizzo email dismissioni.imm.avvisi@bancaditalia.it. L’immobile, che è stato sede della Filiale di Savona della Banca d’Italia, si trova nel centro cittadino ed è composto da un unico edificio a forma di “U” che si sviluppa su Piazza Mameli, Via Montenotte, Via Niella e Via Astengo. Il corpo principale dell’immobile, risalente al 1870, si sviluppa su quattro piani fuori terra, oltre al piano seminterrato; mentre i due corpi laterali, edificati nel 1952, comprendono un piano seminterrato e tre piani sovrastanti. Il complesso immobiliare viene offerto in vendita in blocco oppure per singoli lotti: LOTTO A LOTTO B Circa 3.080 mq relativi alla componente Circa 1.920 mq relativi alla componente con prevalente destinazione d’uso dell’immobile con prevalente destinazione terziario-direzionale d’uso residenziale L’immobile è sottoposto a vincolo di interesse storico-artistico ai sensi del d.lgs. 42/2004. Classe Energetica: G – EPtot 25,75/m³/anno. Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 20 aprile 2021. Per ulteriori informazioni si rinvia al sito internet www.bancaditalia.it/chi-siamo/beni-immobili
deals Nord e Centro Italia 58,4 MILIONI Central SICAF, società sotto la direzio- ne di Covivio S.A., ha venduto un porta- foglio di 8 immobili ad AP Wireless Italia InfraRe, sussidiaria di Radius Global In- frastructure. Gli immobili a destinazio- ne d’uso mista sono locati a un primario operatore delle telecomunicazioni. Vai alla TABELLA DEALS 2021 DEALS S 11
AVVISO DI VENDITA IMMOBILE ROMA VIA ZUCCOLI, N. 60 SENZA BASE D’ASTA La Banca d’Italia intende alienare un complesso immobiliare di sua proprietà sito in Roma, Via Zuccoli, n. 60, con una procedura di vendita senza base d’asta. La Banca d’Italia resta a disposizione per fornire chiarimenti e consentire l’accesso all’immobile ai soggetti interessati, previa richiesta da inviare a mezzo posta elettronica all’indirizzo email dismissioni.imm.avvisi@bancaditalia.it. L’immobile di proprietà della Banca d’Italia, edificato nel 1963, proviene dal patrimonio immobiliare dell’Ufficio Italiano Cambi e si trova in via Zuccoli, n. 60, nel quartiere “Monte Sacro Alto” a Roma. L’edificio è composto da una parte interrata, già destinata ad archivio, che ricopre una superficie di circa 800 mq, ed una parte fuori terra, che ospitava gli uffici per la gestione dell’archivio sottostante, della superficie di circa 170 mq. La Classe Energetica è: G - EPgl,nren 251.4548 kWh/m²anno. Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 20 aprile 2021. Per ulteriori informazioni si rinvia al sito internet www.bancaditalia.it/chi-siamo/beni-immobili
Il valore tangibile degli ESG Environmental Social & Governance: l’esperienza sul campo di Anna Maria Pacini di DeA Capitale RE SGR di Cristina Giua IL VALORE TANGIBILE DEGLI ESG S 13
Uffici, residenziale, retail, logistica: non c’è asset class a cui non possano essere applicati i parametri ESG nella gestione virtuosa degli immobili. E in definitiva si tratta di benefici il cui valore non è squisitamente sociale e ambientale ma, nel medio lungo periodo, anche finanziario. Dopo aver partecipato ai recenti Consigli di Redazione de ilQI Live! sul tema, di fronte ad una platea a “numero chiuso” di operatori di settore, Anna Maria Pacini, Head of ESG Management di DeA Capitale Real Estate SGR, torna sull’argomento in questa intervista. PERSONA SOCIETÀ ANNA MARIA PACINI DEA CAPITAL RE SGR DOTTORESSA PACINI, La sigla ESG PARTIAMO DALLE BASI: identifica tre COSA SONO GLI ESG? dimensioni della sostenibilità: ossia Environmental - attenzione alle tematiche ambientali; Social - la “persona” posta al centro delle politiche aziendali e di business; infine, Governance - implementazione delle suddette variabili nell’attività gestoria societaria e di prodotto. L’approccio verso un sistema ESG è ormai una scelta consapevole per chi, come DeA Capital Real Estate, vuole comunicare un segnale di discontinuità verso un approccio che vedeva la sostenibilità come penalizzante per i risultati. IL VALORE TANGIBILE DEGLI ESG S 14
Il mercato, infatti, sta dimostrando come negli ultimi anni l’andamento degli indici azionari dei titoli con un forte indice di sostenibilità hanno dimostrato una migliore performance rispetto agli indici azionari tradizionali: i prodotti caratterizzati da rating ESG ottengono rendimenti differenziali superiori, in particolare sul lungo periodo. Valutare le dimensioni ESG negli investimenti e nella gestione è, quindi, un elemento imprescindibile che il nostro mercato deve affrontare in un’ottica di creazione o mantenimento di valore nel medio-lungo termine. QUESTI PARAMETRI CHE I primari benefici VANTAGGI DANNO E A sono ovviamente QUALI OPERATORI DELLA quelli del miglioramento FILIERA DEL REAL delle performance ESTATE SI RIVOLGONO? ambientali - gli immobili sono tra i principali contributori del cambiamento climatico - ma non dobbiamo dimenticare l’altrettanto importante impatto sociale che il nostro settore genera: le attività di sviluppo/ riqualificazione e gestione del patrimonio incidono positivamente sulle comunità locali oltre che sui fruitori diretti degli immobili. Le attività di cui sopra, non solo riguardano tutta la filiera del Real Estate, ciascuna per le proprie competenze specifiche, ma permettono una valorizzazione del patrimonio, che, ci auguriamo nel breve, sarà codificata anche a livello normativo tra i criteri necessari alla valutazione degli investimenti/asset. I benefici riguardano le performance ambientali degli immobili e un impatto sociale che genera valore IL VALORE TANGIBILE DEGLI ESG S 15
QUANTO SONO DIFFUSI Il mercato del GLI ESG NEL REAL Real Estate si ESTATE ITALIANO? sta mobilitando attivamente E - SECONDA nell’integrazione di DOMANDA - CHE TIPO variabili ESG, con DI SENSIBILITÀ C’È velocità differenziate VERSO QUESTI CRITERI che dipendono dalla NON STRETTAMENTE tipologia di attore; “ECONOMICI”? alcuni ambiti della filiera immobiliare sono già da tempo pronti ad accogliere la sostenibilità, ma a volte il commitment, non era e non è ancora maturo. Un ruolo di primo piano è attribuito al settore finanziario in cui noi operiamo, su cui ha certamente inciso l’entrata in vigore di nuovi obblighi normativi, a partire dal 10 marzo del 2021 e progressivamente fino al 2023. I due Regolamenti Europei 2088 (c.d. SFDR) e 852 (c.d. Tassonomia) puntano a ridurre il rischio di “green washing” attraverso l’introduzione di molteplici obblighi di “disclosure” a livello societario e di prodotto (i.e. classificazione, definizione strategie investimento, gestione rischi, trasparenza informativa). Anche per questo è importante la circolarità delle azioni da porre in campo, sia a livello privato che pubblico; il mercato deve essere anche sostenuto da azioni legislative e fiscali che puntino a salvaguardare il patrimonio nazionale e supportino l’industry negli L’entrata in vigore di nuovi Regolamenti Europei introducono obblighi di “disclosure” a livello societario e di prodotto IL VALORE TANGIBILE DEGLI ESG S 16
sforzi e nei costi necessari a tale trasformazione, garantendo di rimanere “appealing” per gli investitori esteri e permettendo ai player di tutta la filiera di ammodernare il patrimonio nazionale. Siamo partiti dall’istituire il ruolo di Head of ESG Management, per il coordinamento e il monitoraggio centralizzato dell’ESG IN QUESTO QUADRO, La nostra società, DEA CAPITAL COME di concerto con STA ATTUANDO il Gruppo DeA Capital, ha raccolto QUESTI CRITERI AGLI questa sfida e si IMMOBILI E COME LI vuole porre come STA COMUNICANDO AL interlocutore attivo in MERCATO? ambito finanziario e immobiliare, conscia del ruolo di prima SGR immobiliare italiana. Siamo partiti dall’istituire il mio ruolo (Head of ESG Management; ndr), con un incarico di coordinamento e di monitoraggio centralizzato dell’ESG, la cui struttura prevede un piano di rafforzamento progressivo, a dimostrazione della sua strategicità nel piano di sviluppo aziendale. È stato redatto un piano di azione operativo che ha visto in primis l’integrazione delle strategie ESG, formalizzate in una policy presente sul sito web, nonché l’implementazione di processi e strumenti operativi in tutta la documentazione organizzativa interna, policy e procedure, sia a livello societario che di prodotto. Sono stati integrati obiettivi ESG nel quadro della remunerazione IL VALORE TANGIBILE DEGLI ESG S 17
aziendale attraverso gli schemi di incentivazione di tutte linee aziendali. Anche in un’ottica di trasparenza, abbiamo aderito a due framework di valutazione volontaria: i PRI (Principles for Responsible Investments) delle Nazioni Unite ed al GRESB (Global Real Estate Susteinability Benchmark), la più autorevole fonte di valutazione mondiale dei principi ESG al settore del Real Estate. Stiamo, infine, partecipando attivamente ai tavoli di comunicazione, associativi e istituzionali e favorendo lo scambio di informazioni ed esperienze con tutti i nostri stakeholder in un’ottica di sensibilizzazione tesa ad accrescere la consapevolezza dell’industria verso i benefici derivanti dall’integrazione e valorizzazione delle tematiche ESG. QUALI SONO GLI Come detto, il OBIETTIVI A LUNGO nostro piano di TERMINE (PER DARCI UN azione prevede obiettivi strategici ORIZZONTE TEMPORALE, ed operativi a medio PONIAMO 5 ANNI) DI termine fino al 2023, DEA CAPITAL SUL TEMA questo perché il DEGLI ESG? nostro business genera flussi verso un mondo ed un contesto lavorativo molto ampio, il confronto e la collaborazione devono essere pian piano allargati e sviluppati per garantire una circolarità di interventi. A livello societario stiamo analizzando i dati su diversità, inclusione e sviluppo del personale, IL VALORE TANGIBILE DEGLI ESG S 18
Per i prodotti in fase di sviluppo, si sta già lavorando per introdurre le variabili ESG nella documentazione che ne regolamenta la gestione ponendoci obiettivi di miglioramento a tutti i livelli. Per le sedi aziendali, sono stati definiti obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale di ulteriori parametri di attenzione alla sostenibilità legati ai dipendenti. Relativamente ai prodotti stiamo lavorando in un’ottica di graduale implementazione su due livelli, con l’idea di garantire la copertura delle variabili ESG in un numero sempre più elevato di Fondi immobiliari, instaurando un dialogo costruttivo con tutti gli stakeholder al fine di coinvolgerli in questo cambiamento. Per i Fondi in gestione, stiamo effettuando assessment tesi a verificare la situazione “as is”, per poter poi condividere con i nostri sottoscrittori nuovi obiettivi ESG, in prodotti nati in un contesto diverso. In questo ambito, infatti, bisogna sensibilizzare gli investitori sull’importanza degli aspetti ESG come nuovo motore della creazione di valore. Per i prodotti in fase di sviluppo, si sta già lavorando attivamente per introdurre le variabili ESG nella documentazione che ne regolamenta la gestione, di concerto con gli investitori, così da garantire sempre di più la creazione di nuovi Fondi che contemplino strategicamente tali variabili fin dal loro avvio. Oggi, più che mai, è necessario ripartire con modelli di sviluppo economico sostenibili e lungimiranti, con un approccio al business orientato anche agli aspetti filantropici che sono alla base del concetto di ESG. La strada è lunga ma dobbiamo cogliere positivamente questa spinta, che sarà necessaria per il rilancio del settore e garantire immobili energeticamente competitivi e socialmente attenti. IL VALORE TANGIBILE DEGLI ESG S 19
Portfolio “a impatto zero” Mario Pellò spiega gli obiettivi a medio-lungo termine di Nuveen Real Estate di Marco Luraschi Castel Guelfo The Style Outlets PORTFOLIO “A IMPATTO ZERO” S 21
Un parco immobili, “a impatto zero” entro il 2040, che in questa fase particolare di mercato guarda alla logistica e al residenziale in senso ampio e diversificato: nell’intervista che segue Mario Pellò, Head of Retail Southern Europe e Head of Real Estate Italia di Nuveen Real Estate, ci parla degli obiettivi globali del gruppo, declinandoli al contesto italiano. PERSONA SOCIETÀ MARIO PELLÒ NUVEEN RE DAL PUNTO DI VISTA Il primo passo è DELLA SOSTENIBILITÀ, quello di proseguire AVETE ANNUNCIATO UN con il programma di miglioramento TRAGUARDO AMBIZIOSO dell’efficienza (L’”IMPATTO ZERO” DEL energetica dei nostri PORTFOLIO GLOBALE edifici. Nel 2015 ci ENTRO IL 2040): QUALI siamo dati l’obiettivo SONO GLI STEP CHE di ridurre del 30% METTERETE IN ATTO PER l’intensità energetica dei nostri edifici CENTRARE L’OBIETTIVO? entro il 2030. Ora abbiamo anticipato questo obiettivo al 2025. Per raggiungerlo stiamo realizzando diversi interventi nei nostri asset, come il passaggio all’illuminazione a LED, l’utilizzo di sistemi di gestione innovativi e di sensori che consentano un’ottimizzazione costante degli impianto di riscaldamento, PORTFOLIO “A IMPATTO ZERO” S 22
condizionamento e ventilazione, e l’introduzione di pannelli solari fotovoltaici. L’ obiettivo successivo del 2040 sarà raggiunto attraverso una combinazione di sviluppo ed esecuzione di strategie di transizione che portino all’impatto zero degli asset, contestualmente al disinvestimento selettivo da quegli immobili che non siano posizionati favorevolmente – per esempio a causa di vincoli tecnici o commerciali. Le strategie di transizione sono focalizzate in modo particolare sul miglioramento della performance energetica degli immobili, con l’installazione di strumenti di misurazione dell’efficienza ed estesi lavori di ristrutturazione, con la decarbonizzazione L’“impatto zero” non può essere gestito solo attraverso il cash flow: sarà importante lavorare insieme ai partner giusti del riscaldamento e il passaggio a fonti di energia rinnovabili – sia on-site che off-site. Tuttavia l’“impatto zero” non può essere gestito solo attraverso il cash flow, naturalmente, per cui sarà importante lavorare insieme ai partner giusti, che abbiano la capacità e le competenze per realizzare le nostre ambizioni, e impegnarsi e allineare le strategie con quelle dei nostri locatari (e clienti). Naturalmente anche le nostre strategie di acquisizione avranno un ruolo determinante e per questo stiamo inserendo una valutazione del rischio in linea con l’impatto zero nella sottoscrizione di ogni transazione. Svilupperemo un business plan verso l’impatto zero per tutti gli edifici nei prossimi cinque anni. Questo ci consentirà di valutare il costo e il rendimento di tutti investimenti per questo upgrade in tutte le nostre strategie. PORTFOLIO “A IMPATTO ZERO” S 23
Anche il coinvolgimento dei tenant ha un’importanza fondamentale: il nostro obiettivo è raccogliere i dati sui consumi energetici da almeno il 50% dei nostri tenant. In questo sia noi che i nostri investitori potremo avere una maggiore consapevolezza dei rischi e delle opportunità per i nostri asset dal punto di vista dell’impatto climatico. QUAL È IL VALORE Nuveen Real Estate COMPLESSIVO DEL ha attualmente 133 PORTAFOGLIO DEGLI miliardi di dollari di asset in gestione a IMMOBILI NUVEEN RE E livello globale (al 31 IN QUALI ASSET CLASS dicembre 2020), tra SIETE PIÙ PRESENTI? logistica, uffici, retail, residenziale, settori immobiliari classificati come alternativi, debito e sviluppo. ANCHE L’ITALIA È L’obiettivo “impatto COINVOLTA NEL PIANO A zero” per il 2040 ha “IMPATTO ZERO”: COME per noi una portata globale e comprende STATE PROCEDENDO quindi anche il nostro NEL NOSTRO PAESE portafoglio italiano. PER ARRIVARE AL Considerando TRAGUARDO? che un terzo delle emissioni in Italia proviene dagli immobili e che la legislazione europea prevede elevati standard di efficienza energetica per i nuovi edifici, a partire da gennaio di quest’anno, vediamo in una strategia a impatto zero la chiave per mitigare un rischio di transizione al ribasso. Un certo numero di nostri asset logistici e retail utilizzano già energie rinnovabili e hanno una certificazione BREEAM: per esempio gli Style Outlets di Vicolungo e Casteguelfo, PORTFOLIO “A IMPATTO ZERO” S 24
mentre altri raggiungeranno questi obiettivi nel corso dell’anno. Abbiamo inoltre completato la valutazione dell’impatto ambientale in un nostro asset ad uso ufficio/università, evidenziando le opportunità derivanti dalla nostra strategia di gestione dell’immobile, oltre alla valutazione BREEAM. Abbiamo anche già installato pannelli solari fotovoltaici in alcuni nostri asset italiani (ad esempio il Serravalle Designer Outlet) e prevediamo di fare altrettanto in altre strutture. Serravalle Designer RIMANENDO NEL Oggi siamo Outlet NOSTRO PAESE, A QUALI concentrati, anche ASSET IMMOBILIARI a livello globale, su logistica e STATE GUARDANDO CON residenziale in senso MAGGIOR INTERESSE allargato, con un NELL’OTTICA DI focus particolare INVESTIMENTO E sugli studentati. PERCHÉ? Circa due anni abbiamo siglato una joint venture paneuropea con Value One, del valore di 600 milioni, per investire in questo settore, fin dalle fasi di sviluppo. Siamo attivi su questo fronte anche in Italia, puntando PORTFOLIO “A IMPATTO ZERO” S 25
alle città universitarie in cui è più forte la domanda di questo tipo di alloggi, come Milano, Roma, Firenze, Bologna, Torino e Padova, dove l’offerta, in particolare di immobili di qualità sviluppati ad hoc per questo scopo, è ancora molto limitata. Il nostro obiettivo è di arrivare ad un totale di 500 posti letto in ognuna delle città in cui andremo ad investire, per raggiungere in un secondo momento un totale di 1000 posti letto per ognuna. Per quanto riguarda la logistica, continua ad essere un settore prioritario per noi, in cui continueremo a investire anche nei prossimi mesi, puntando in particolare ad asset vicini ai grandi corridoi di viabilità, come le autostrade A4 e A1. Per il futuro contiamo sulla crescita dei porti che si affacciano sul Mediterraneo nell’ottica di una maggior efficienza degli scambi con l’Oriente, che in questo momento sono troppo concentrati sui porti del nord Europa, in primis Rotterdam. La logistica è prioritaria per noi: continueremo a investire puntando su asset vicini ai grandi corridoi di viabilità UN BILANCIO Il 2020 ha fatto SULLA GESTIONE naturalmente DELL’EMERGENZA registrare performance molto COVID: COME AVETE diverse ai nostri AFFRONTATO, IN ITALIA, asset, a seconda del IL 2020 E QUALI SONO LE settore. La logistica, VOSTRE PRIORITÀ NEL naturalmente, ha 2021? resistito bene, ma anche i nostri uffici hanno risentito limitatamente dell’impatto della pandemia. Il retail ha sofferto di più, ma per esempio i nostri retail park hanno registrato un forte recupero, per certi versi PORTFOLIO “A IMPATTO ZERO” S 26
inatteso, nei mesi estivi e in autunno. Il discorso è naturalmente diverso per gli outlet mall, ma anche in questo caso le performance sono state differenti a seconda delle tipologie di utenza: gli outlet più visitati da turisti stranieri hanno fatto registrare cali più significativi di fatturato, mentre quelli con un posizionamento premium e un target di prossimità hanno performato molto bene nelle fasi di apertura. Certo le limitazioni agli spostamenti fra regioni hanno penalizzato molto questi segmenti del retail, a cui ci sembra sia stata prestata poca attenzione. Per il 2021 naturalmente riponiamo grande speranza nell’accelerazione della campagna vaccinale, che auspichiamo consenta il prima possibile, a noi italiani così come agli stranieri che amano l’Italia, di Castel Guelfo guadagnare maggiore libertà di The Style movimento. Certo il sistema di chiusure attuali nel Outlets nostro Paese, concentrato e prolungato per tutti i fine settimana, anche nelle zone non “rosse”, risulta ancora più penalizzante di quello implementato del 2020, dal momento che i grandi retail park e gli outlet mall si trovano fuori dalle grandi città e sono visitati per lo più da clienti che si dedicano allo shopping solo durante il fine settimana. PORTFOLIO “A IMPATTO ZERO” S 27
AVVISO DI VENDITA IMMOBILE PAVIA VIA XX SETTEMBRE, NN. 39-41 IN BLOCCO O SINGOLI LOTTI - SENZA BASE D’ASTA La Banca d’Italia intende alienare un complesso immobiliare di sua proprietà sito in Pavia, Via XX Settembre, nn. 39-41, in blocco oppure per singoli lotti, con una procedura di vendita senza base d’asta. La Banca d’Italia resta a disposizione per fornire chiarimenti e consentire l’accesso all’immobile ai soggetti interessati, previa richiesta da inviare a mezzo posta elettronica all’indirizzo email dismissioni.imm.avvisi@bancaditalia.it. L’immobile, che è stato sede della Filiale di Pavia della Banca d’Italia, è ubicato nel centro storico della città, tra Via XX Settembre e Via Roma. Il complesso immobiliare, realizzato in diverse epoche, è caratterizzato da un corpo principale, che si sviluppa su tre piani fuori terra oltre al piano seminterrato, e da un fabbricato di dimensioni minori ad esso contiguo e perpendicolare, costituito da due piani fuori terra e un piano seminterrato. Il complesso immobiliare viene offerto in vendita in blocco oppure per singoli lotti: LOTTO A LOTTO B Circa 2.510 mq relativi alla componente Circa 1.960 mq relativi alla componente dell’immobile con prevalente destinazione dell’immobile con prevalente destinazione d’uso terziario-direzionale d’uso residenziale L’immobile è sottoposto a vincolo di interesse storico-artistico ai sensi del d.lgs. 42/2004. Classe En. G – EPtot 65,30 kWh/m³/anno (sub 15, 22); G – EPtot 242,83 kWh/ m²/anno (sub 7, 10, 12, 16, 17, 19). Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 20 aprile 2021. Per ulteriori informazioni si rinvia al sito internet www.bancaditalia.it/chi-siamo/beni-immobili
Buon compleanno, World Capital! Il CEO Andrea Faini racconta l’importante traguardo e la mappa del mercato di Cristina Giua BUON COMPLEANNO, WORLD CAPITAL! S 29
Niente feste, a causa del divieto di assembramento (un vero peccato, si sarebbero inventati senz’altro qualcosa di sensazionale), ma in compenso un logo nuovo di zecca e un progetto, la World Capital Academy, in rampa di lancio. Ecco come World Capital festeggia i suoi primi 15 anni: a rispondere alle nostre domande, in questa intervista, è il CEO Andrea Faini. PERSONA SOCIETÀ ANDREA FAINI WORLD CAPITAL ANDREA, ANZITUTTO Quest’anno GLI AUGURI DA PARTE raggiungiamo un DE ilQI: COSA AVETE importante traguardo e celebriamo 15 anni ORGANIZZATO PER della nostra attività. FESTEGGIARE? Per l’occasione, abbiamo deciso di optare per un rebranding del logo ed un restyling del nostro sito internet. Un design più smart ed innovativo, nel nuovo logo la figura del mondo continua ad accompagnare il nome World Capital, simboleggiando il respiro internazionale dei nostri clienti, mentre la tonalità del rosso richiama la passione del nostro team per il settore. Per dare omaggio al nostro quindicesimo anniversario abbiamo deciso di inserire un’appendice al logo, che ci accompagnerà per tutto il 2021. BUON COMPLEANNO, WORLD CAPITAL! S 30
In questo preciso momento storico tutti ci siamo trovati a vivere un cambiamento, per questo abbiamo deciso di rinnovare anche noi la nostra immagine e “rinascere” non soltanto con una veste grafica diversa, ma anche nel servizio offerto ai nostri clienti, che diventa sempre più innovativo e personalizzato. Abbiamo rinnovato la nostra immagine, e non solto nella grafica AVETE ANNUNCIATO LA La World Capital NASCITA DELLA WORLD Academy è il polo CAPITAL ACADEMY: CHE di formazione per i dipendenti di World COS’È E QUALI SONO GLI Capital Real Estate: OBIETTIVI? la sua istituzione evidenzia un segnale forte di rilancio e di investimento economico, nella convinzione dell’importanza strategica che ha la componente formativa per la competitività dell’azienda. La World Capital Academy è un percorso di formazione dinamico, fatto da corsi e role playing, per sviluppare competenze nel campo dei prodotti, dei servizi e delle tecniche di vendita. Oltre a momenti di team building formativi e ludici, per rendere il team sempre più unito e motivato. L’obiettivo è quello di formare professionisti d’eccellenza in tutti i settori real estate: Logistics & Industrial, Office, Hotel e Retail, oltre che garantire i più elevati standard nella relazione con il cliente e nell’intermediazione immobiliare. Per noi la crescita e il miglioramento sono elementi fondamentali, non solo sul piano professionale, ma anche personale. BUON COMPLEANNO, WORLD CAPITAL! S 31
COME AVETE GESTITO, A Per far fronte a LIVELLO OPERATIVO E questo periodo LAVORATIVO, LA CRISI di grande criticità, abbiamo COVID? fatto ricorso a diverse strategie organizzative, prima fra tutte lo smart working, modalità di lavoro che abbiamo deciso di adottare e che perseguiamo, in modo da continuare ad essere presenti per i nostri clienti, tutelando allo stesso tempo il nostro staff. Una modalità di lavoro che abbiamo visto generare molti vantaggi, sia in termini ambientali, con una riduzione dell’inquinamento, sia in termini di gestione del tempo e benessere del lavoratore. Inoltre, abbiamo sperimentato un’ottimizzazione del tempo facendo ricorso a video conference o meeting online; azioni che prima si facevano fisicamente, portando via molto tempo soprattutto negli spostamenti, e che oggi possiamo fare online in tutta sicurezza. BUON COMPLEANNO, WORLD CAPITAL! S 32
IN QUALI DIVISIONI Dal 2006 ad oggi È ORGANIZZATA LA World Capital STRUTTURA DI WORLD ha raggiunto uno spiccato CAPITAL E QUALI SONO posizionamento I VOSTRI MERCATI DI nel panorama RIFERIMENTO? immobiliare con 5 dipartimenti di settore: Hotel, Logistics & Industrial, Office, Retail e Capital Market, più una divisione dedita alla Ricerca e alla Comunicazione. Da quindici anni ci occupiamo di consulenza e intermediazione immobiliare, di compravendita e locazione di immobili e di fornire servizi e soluzioni idonee per privati, imprese, fondi e istituzioni in campo real estate. Diversi e importanti player del settore economico e immobiliare hanno risposto la propria fiducia sul nostro operato, questo ci gratifica e ci spinge a migliorare sempre più il nostro servizio. BUON COMPLEANNO, WORLD CAPITAL! S 33
PASSIAMO ALLE La pandemia Covid DOMANDE SUL ha avuto diversi MERCATO: QUALI effetti sul mercato immobiliare: più SONO I SETTORI forti in settori come DELL’IMMOBILIARE DI l’hospitality ed il VOSTRA COMPETENZA retail, che risentono CHE STANNO REAGENDO dell’assenza MEGLIO ALLA CRISI del turismo COVID? (LA LOGISTICA internazionale, e di slancio per altri asset SAPPIAMO TUTTI CHE come per esempio la STA ANDANDO MOLTO logistica e gli uffici. BENE) Proprio il comparto logistico ha dimostrato una grande resilienza, confermandosi agli occhi degli utilizzatori e investitori un’asset class di grande valore, complice anche la crescita dell’e-commerce. Secondo un nostro recente studio, infatti, nel 2020 gli acquisti online nel nostro Paese hanno generato 58,6 miliardi di euro (+6,3% rispetto al 2019), con situazioni particolarmente favorevoli per i siti web della GDO, del Food Delivery e del Food & Grocery, che nel 2020 ha generato 2,5 miliardi di euro (+56% rispetto al 2019). Tutto questo ha condotto ad una forte domanda di immobili last mile da parte degli operatori, che oggi puntano su una strategia agile e basata su Data Driven. Dando uno sguardo al comparto degli uffici, nonostante il ricorso allo smart working, La logistica dimostra grande resilienza: agli occhi degli utilizzatori e investitori è un’asset class di grande valore BUON COMPLEANNO, WORLD CAPITAL! S 34
gli spazi ad uso ufficio si confermano asset di grande interesse per gli investitori, ma anche per gli utilizzatori. Quest’ultimi in questi mesi hanno rivisto il layout dei propri spazi uffici in relazione al distanziamento sociale e alle norme di sicurezza anti Covid. Al momento risultano molto richieste soluzioni come i flex office e gli spazi coworking, che offrono flessibilità e agilità nel lavoro, oltre ad immobili di nuova costruzione di qualità. DAGLI INDICATORI Come abbiamo visto, FORNITI DAI VOSTRI nell’ultimo anno il OSSERVATORI PIÙ mercato immobiliare si è dimostrato RECENTI, CHE TIPO DI abbastanza MERCATO È EMERSO IN multiforme, con ITALIA NEGLI ULTIMI asset class che 12 MESI E COSA VI hanno risentito ASPETTATE POSSA molto dell’impatto ACCADERE NEI PROSSIMI della pandemia e altri segmenti che 12? ne hanno perfino beneficiato. In termini di valori immobiliari, notiamo un generale incremento dei canoni di locazione per gli immobili di nuova costruzione. La pandemia ha infatti accentuato elementi come sostenibilità e qualità, elementi che hanno acquisito ancor più importanza all’interno degli immobili. Sia gli utilizzatori, che gli investitori, sono interessati a strutte di valore, questo in tutti i settori immobiliari. Oggi i prodotti immobiliari più richiesti sono quelli in ottica Covid Free, nel rispetto delle vigenti misure di distanziamento interpersonale e anti-contagio, in grado di tutelare la salute delle persone che in tali spazi ci vivono, ci lavorano o semplicemente ci trascorrono del BUON COMPLEANNO, WORLD CAPITAL! S 35
tempo. Per i prossimi mesi prevediamo che la richiesta continuerà a vertere su prodotti in grado di rispettare i canoni di flessibilità, sostenibilità, benessere personale, oltre a garantire sicurezza. Tale tendenza genererà una conseguente contrazione dei valori immobiliari degli edifici più obsoleti, che necessiteranno di opere di riqualificazione e di ammodernamento per restare al passo con la domanda del mercato. È dunque necessaria una continua valorizzazione degli asset immobiliari, oggi incoraggiata anche da interessanti agevolazioni fiscali, come per esempio il Superbonus. BUON COMPLEANNO, WORLD CAPITAL! S 36
AVVISO DI VENDITA IMMOBILE LUCCA VIA CIVITALI, N. 191 IN BLOCCO O SINGOLI LOTTI - SENZA BASE D’ASTA La Banca d’Italia intende alienare un complesso immobiliare di sua proprietà sito in Lucca, Via Civitali, n. 191, in blocco oppure per singoli lotti, con una procedura di vendita senza base d’asta. La Banca d’Italia resta a disposizione per fornire chiarimenti e consentire l’accesso all’immobile ai soggetti interessati, previa richiesta da inviare a mezzo posta elettronica all’indirizzo email dismissioni.imm.avvisi@bancaditalia.it. L’immobile, che è stato sede della Filiale di Lucca della Banca d’Italia, è ubicato in zona semicentrale, all’interno della frazione San Marco. L’edificio ha il suo affaccio principale su Via Civitali ed è circondato da un’ampia zona verde. Il complesso immobiliare, costruito agli inizi degli anni Novanta, si sviluppa su tre piani fuori terra oltre a un piano seminterrato. Il complesso immobiliare viene offerto in vendita in blocco oppure per singoli lotti: LOTTO A LOTTO B Circa 2.490 mq relativi alla componente Circa 690 mq relativi alla componente dell’immobile con prevalente destinazione dell’immobile con prevalente destinazione d’uso terziario-direzionale d’uso residenziale Classe Energetica: G – EPtot 39,10 kWh/m³/anno. Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 20 aprile 2021. Per ulteriori informazioni si rinvia al sito internet www.bancaditalia.it/chi-siamo/beni-immobili
Il residenziale ripensa la sua formula Dall’esperienza del progetto di Samara in Russia ad un nuovo paradigma per il mercato italiano di Marco Luraschi Progetto Samara - Russia IL RESIDENZIALE RIPENSA LA SUA FORMULA S 38
Un progetto, in larghissima scala e realizzato in Russia, può fare da modello a nuovi sviluppi residenziali in Italia? A spiegarci come, è Davide Marazzi, Founder di Marazzi Architetti, che ci ha parlato, nell’intervista che segue, della sua esperienza a Samara. Altrettanto interessanti le considerazioni di Davide Marazzi sulle nuove prospettive del living. PERSONA SOCIETÀ DAVIDE MARAZZI MARAZZI ARCHITETTI ARCHITETTO MARAZZI, Il progetto di CON IL SUO STUDIO HA Samara presentava AVUTO SUCCESSO CON condizioni uniche per la concezione di UN GRANDE PROGETTO un nuovo comparto RESIDENZIALE IN residenziale: un lotto RUSSIA. CI VUOLE di circa 10 ettari con SPIEGARE QUALI SONO indice di edificabilità GLI ELEMENTI CHIAVE elevato, la posizione DI UN PROGETTO DI COSÌ urbana a cerniera tra la città e la foresta, GRANDI DIMENSIONI? le attese dello sviluppatore per un progetto non convenzionale. Le chiavi del disegno sono essenzialmente tre: • “Esperienza”, intesa quale capacità degli spazi di creare identità e di rendere la vita delle persone sempre coinvolgente e sorprendente; IL RESIDENZIALE RIPENSA LA SUA FORMULA S 39
• “Intensità”, interpretata quale definizione di un programma in grado di superare il modello residenziale-dormitorio e di favorire, attraverso un adeguato mix funzionale, opportunità, condizioni e dinamismo tipiche della vita urbana; • “Specificità”, intesa quale sensibilità del progetto di valorizzare il contesto peri-urbano naturale e di acquisirne i caratteri peculiari quali elementi portanti del disegno. Il tutto sintetizzato in un progetto architettonico che coniughi efficacemente identità ed appeal commerciale a razionalità, flessibilità ed efficienza costruttiva. Progetto Samara - ESISTE LA POSSIBILITÀ Le città italiane Russia CHE UN PROGETTO presentano geografie SIMILE VENGA e storie urbane abbastanza diverse REALIZZATO IN ITALIA ma i principi generali E, SE SÌ, DOVE SECONDO che ho esposto LEI? possono senz’altro essere mutuati. Vorrei invece cogliere lo spunto per condividere una nota sul tema degli indici e delle dimensioni degli interventi. L’auspicata rigenerazione del territorio italiano ha bisogno di condizioni urbanistiche adeguate che rendano economicamente sostenibili IL RESIDENZIALE RIPENSA LA SUA FORMULA S 40
le operazioni di trasformazione che spesso devono scontare costi di demolizione e bonifica iniziali molto rilevanti. Altrimenti si fanno solo teoria e studi di fattibilità che poi restano sulla carta. In particolare nelle aree di provincia, in cui il mercato non è premiante quanto nelle grandi metropoli, è più che mai fondamentale che gli strumenti di pianificazione vengano concepiti secondo criteri di flessibilità in grado di assorbire criticamente le specifiche condizioni di ciascun intervento. Sempre con la qualità ed i contenuti quali filtri primari ed essenziali. Dunque le volumetrie non più come uno stereotipico “male a priori” ma come una delle leve utili per una realistica ed effettiva trasformazione della città. Nelle aree di provincia sono fondamentali strumenti di pianificazione usati con criteri di flessibilità SI PARLA MOLTO Innanzitutto, visione DI RESIDENZIALE e coraggio. Il IN ITALIA, LEI È progetto residenziale, a mio avviso, negli STATO RELATORE AL ultimi dieci anni ha CONVEGNO DE ilQI DEL vissuto un po’ di 25 MARZO. SECONDO LEI rendita, cavalcando COSA DOVRANNO AVERE l’onda di temi facili IN ITALIA I FUTURI ed ammiccanti che PROGETTI RESIDENZIALI si sono rapidamente tradotti in cliché; PER AVERE SUCCESSO? il risultato è stata una netta omologazione tra le iniziative, molte delle quali parlano ormai la stessa lingua architettonica ed offrono modelli abitativi conformati, rendendo quasi indistinguibile contesto, sviluppatore, target, ecc. IL RESIDENZIALE SMART A PREZZI ACCESSIBILI S 41
Progetto Spunti per l’innovazione e l’apertura di una nuova Samara - fertilissima stagione di ricerca ne vedo svariati: in Russia primis voglio tornare sul tema dell’Esperienza e cioè della capacità del progetto di superare il modello strettamente funzionalista (legato ad una lettura della casa come strumento), per far evolvere il contesto abitativo a luogo-scenario in grado di coinvolgere, ispirare la vita delle persone e renderla più interessante. Un secondo punto essenziale riguarda la Multifunzionalità dei futuri contesti residenziali, necessaria per poter adeguatamente accogliere ed ospitare la straordinaria moltiplicazione degli stili di vita e delle modalità di interpretazione del rapporto casa- lavoro e casa-scuola innescati dalla pandemia. Un terzo elemento è legato al concetto di Intergenerazionalità. Le nuove dinamiche della vita privata e professionale, unite alla vulnerabilità economica e sociale di alcune fasce della popolazione, stanno determinando il ritorno alla cultura della famiglia allargata, in cui le generazioni si riavvicinano per prendersi cura reciproca. Di questo i nuovi modelli abitativi dovranno tenere conto, offrendo IL RESIDENZIALE SMART A PREZZI ACCESSIBILI S 42
Progetto contestualmente risposte ad aspettative e culture Samara - Russia generazionali molto diverse. Infine il tema della Sanità delocalizzata e dunque di una basica infrastrutturazione per l’assistenza medica a domicilio che i nuovi contesti dovranno offrire: da un lato in relazione al punto precedente, dall’altro a fronte del riacutizzarsi di una specifica sensibilità al tema, determinata dalla crisi sanitaria. Al progetto il compito arduo ma affascinante di farsi interprete efficace di questi nuovi scenari. RESIDENZIALE Non ho pregiudizi IN VENDITA E IN circa le modalità AFFITTO SONO DUE di interpretare il rapporto con la casa; MONDI DIVERSI? LEI certo la sempre PENSA CHE L’ARRIVO maggiore fluidità DEGLI INVESTITORI della vita privata ISTITUZIONALI POSSA e professionale PORTARE LINFA VITALE sembrerebbe AL MERCATO DELLA indicare nell’affitto la soluzione più CASA IN ITALIA? congrua per rispondere con agilità alle nuove dinamiche, ma credo che in ogni caso continueranno a valere pienamente entrambe le opzioni. L’arrivo/ritorno degli investitori istituzionali sul IL RESIDENZIALE SMART A PREZZI ACCESSIBILI S 43
fronte della casa é senza dubbio un plus, considerata la loro capacità di promuovere e sostenere progetti articolati, in cui vi siano le condizioni per sperimentare ed innovare veramente. Dal punto di vista del progetto non vedo differenze sostanziali tra proprietà e affitto: le persone restano persone ed i valori da implementare e gli obiettivi da raggiungere non cambiano. La differenza Progetto Samara - come sempre la faranno la qualità e la sensibilità dei Russia progetti e la loro capacità di guardare avanti. IL RESIDENZIALE SMART A PREZZI ACCESSIBILI S 44
AVVISO DI VENDITA IMMOBILE ASTI VIA GIUSEPPE VERDI, N. 15 IN BLOCCO O SINGOLI LOTTI - SENZA BASE D’ASTA La Banca d’Italia intende alienare un complesso immobiliare di sua proprietà sito in Asti, Via Giuseppe Verdi, n. 15, in blocco oppure per singoli lotti, con una procedura di vendita senza base d’asta. La Banca d’Italia resta a disposizione per fornire chiarimenti e consentire l’accesso all’immobile ai soggetti interessati, previa richiesta da inviare a mezzo posta elettronica all’indirizzo email dismissioni.imm.avvisi@bancaditalia.it. L’immobile, che è stato sede della Filiale di Asti della Banca d’Italia, è un palazzo cielo terra con forma a “L”, il cui corpo più lungo affaccia su Via G. Verdi mentre quello più corto è prospiciente Via G. Berruti. L’edificio, costruito alla fine degli anni Cinquanta, si sviluppa su quattro piani fuori terra oltre a un piano seminterrato ad eccezione della sezione prospiciente Via G. Berruti che si compone di due piani fuori terra oltre al seminterrato. Il complesso immobiliare viene offerto in vendita in blocco oppure per singoli lotti: LOTTO A LOTTO B Circa 1.800 mq relativi alla componente Circa 1.250 mq relativi alla componente dell’immobile con prevalente destinazione dell’immobile con prevalente destinazione d’uso terziario-direzionale d’uso residenziale Classe Energetica: C – EPtot 34,411 kWh/m³/anno. Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 20 aprile 2021. Per ulteriori informazioni si rinvia al sito internet www.bancaditalia.it/chi-siamo/beni-immobili
Il residenziale smart a prezzi accessibili Daniele Russolillo di Planet Smart City spiega formula e servizi innovativi di social housing di Redazione IL RESIDENZIALE SMART A PREZZI ACCESSIBILI S 46
L’innovazione tecnologica, soprattutto in chiave digitale, a servizio di quartieri urbani sostenibili, dove la parola sostenibilità include aspetti energetici, ambientali, sociali ed economico-finanziari. Questo il modello di business di cui ci ha parlato, nell’intervista che segue, Daniele Russolillo, COO & Deputy CEO di Planet Smart City, raccontandoci i progetti di sviluppo e le attività delle società del gruppo. PERSONA SOCIETÀ DANIELE RUSSOLILLO PLANET SMART CITY DOTT. RUSSOLILLO, CI Planet Smart City PRESENTA PLANET è una proptech SMART CITY E PLANET company che sviluppa IDEA: QUAL È LA VOSTRA grandi progetti MISSION E QUALI SONO residenziali in Paesi I SERVIZI DI CUI VI caratterizzati da OCCUPATE? alto deficit abitativo, nel segmento dell’affordable housing, con una proposta di valore arricchita da trasformazione digitale e innovazione sociale. La nostra missione è realizzare quartieri sostenibili non solo in termini energetico- ambientali ed economico-finanziari ma anche sociali. Questo vuol dire adottare modelli di progettazione, controllo dell’esecuzione e governo delle comunità basati su IL RESIDENZIALE SMART A PREZZI ACCESSIBILI S 47
partecipazione e inclusione, in cui le persone abbiano un ruolo attivo e si sentano parte del quartiere in cui vivono. La nostra offerta integra sviluppo immobiliare su larga scala, consulenza agli sviluppatori terzi e servizi per le comunità dei nostri quartieri, oppure per i quartieri sviluppati da altri operatori. A queste attività corrispondono altrettante business unit: Real Estate, Advisory e Service. Altre imprese propongono questo modello, o almeno parte di esso, ma Planet Smart City è oggi l’unica al mondo a farlo nell’affordable housing e con un approccio marcatamente internazionale. Alla base del nostro modello di offerta c’è l’innovazione: nella progettazione di quartieri e abitazioni, nell’organizzazione degli spazi, nei servizi per promuovere la partecipazione delle persone alla vita di comunità. La nostra offerta integra sviluppo su larga scala, consulenza agli sviluppatori terzi, servizi per le comunità dei quartieri SOCIETÀ Planet Idea è il motore dell’innovazione e dell’R&D del Gruppo Planet Smart City: un centro di competenze multidisciplinari, basato a Torino, con 200 addetti (diretti ed indiretti) altamente qualificati e competenze diversificate. Planet Idea lavora ad ampio spettro nella ricerca di soluzioni innovative per la progettazione PLANET e i servizi da offrire in grandi condomini e IDEA quartieri con un focus sui servizi abilitati dalle tecnologie digitali. Sono già oltre duecento le soluzioni che Planet Idea ha sviluppato e che incorporiamo nei nostri progetti. LA LOGISTICA IN CITTÀ: UNA NUOVA POSSIBILITÀ? S 48
CI PARLA DEI Planet Smart City è PROGETTI A CUI STATE stata costituita nel LAVORANDO? 2015 con un progetto internazionale. Il Brasile è stato il primo Paese nel quale abbiamo messo alla prova il nostro modello di business attraverso un primo progetto immobiliare su larga scala (Smart City Laguna, nei pressi di Fortaleza) replicato in diverse aree del Paese. Attualmente sono in fase realizzativa sette progetti residenziali in Brasile (Smart City Laguna, Smart City Natal, Smart City Aquiraz e quattro progetti residenziali con il brand Viva!Smart) che, una volta completati, daranno un’abitazione a 65.000 persone. Smart City Laguna è il progetto a più avanzato stato di sviluppo con più di 100 famiglie già residenti che hanno comprato le nostre case e utilizzano i servizi smart disponibili. Nel 2020 è iniziata l’attività in India con un progetto per la costruzione di circa 1.750 abitazioni a prezzi accessibili in un’area di 21.000 mq a Pune, città di oltre 6 milioni di abitanti nello Stato del Maharashtra (India Occidentale). Sono in fase realizzativa 7 progetti residenziali in Brasile: Smart City Laguna, Smart City Natal, Smart City Aquiraz e quattro con il brand Viva!Smart In Italia, stiamo collaborando con primari sviluppatori immobiliari in numerosi progetti di smart social housing, in particolare a Milano (REDO, SeiMilano, Quartiere Giardino Vivere Smart). IL RESIDENZIALE SMART A PREZZI ACCESSIBILI S 49
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