Egitto, 2018 Scheda paese e iniziative - AICS Cairo
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Page |2 CONTENUTI EGITTO – SCHEDA PAESE ......................................................................................3 1. DATI A LIVELLO NAZIONALE.......................................................................................3 2. SITUAZIONE STABILITÀ POLITICO-ISTITUZIONALE A LIVELLO NAZIONALE ................4 3. ARTICOLAZIONE AMMINISTRATIVA TERRITORIALE ................................................4 4. CONTESTO E PRINCIPALI RAGIONI DELLA PRESENZA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA IN EGITTO ......................................................................................................5 5. AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE ....................................................................8 6. AFFARI SOCIALI ............................................................................................... 22 7. SVILUPPO ECONOMICO ......................................................................................................................53 8. EDUCAZIONE .........................................................................................................................................66 9. PATRIMONIO CULTURALE ................................................................................................................76 10. AMBIENTE ..............................................................................................................................................80
Page |3 EGITTO – Scheda Paese 1. Dati a livello nazionale 1.1. Dati demografici Lingua (e) ufficiale (i): arabo Lingue parlate: Inglese e francese sono correntemente utilizzate dalle classi più istruite Superficie: 1,001,449 km2 Capitale: Cairo Principali città: CAIRO (capitale) 11.169 milioni; Alessandria 4.494 milioni di abitanti (2011) Popolazione: 95,690,000 (2016) Densità: 96,1 abitanti per km2 (2016) Tasso di crescita della popolazione: 2% (2016) Aspettativa di vita: 71,16 anni Tasso di alfabetizzazione: 73,9% Religione (i): musulmani (prevalentemente sunniti) 90%, cristiani (in maggioranza copti ortodossi, sono presenti inoltre armeni apostolici, cattolici, maroniti, ortodossi e anglicani) 10% (2012 est.) Indice di sviluppo umano: 111° (2016) 1.2. Dati economici PIL (2016) : 332.79 mln€ Reddito Nazionale Lordo pro capite a parità di potere di acquisto (2016): 10.980 $ / procapite. Tasso di crescita del PIL reale: 4.3% (2016) Tasso di disoccupazione: 11,3% (2017) Tasso di inflazione: 6.3% (2016) Clienti principali (2013):Italia 7.9%, India 6.9%, USA 6.8%, Arabia Saudita 6.2%, Turchia 5.3%, Libia 4.9% Beni d’esportazione: petrolio non raffinato e derivati, cotone, settore tessile, prodotti metallurgici, settore chimico e agricolo Fornitori principali (2012):Cina 9.5%, USA 7.6%, Germania 6.7%, Russia 5.3%, Ucraina 5.3%, Turchia 5.1%, Italia 5% Beni d‘ importazione: macchinari ed equipaggiamenti, settore alimentare, chimico, legno e petrolio Contributo alla formazione del PIL: agricoltura: 12% industria: 33% servizi: (stima 2016): 55% Valuta: lira egiziana
Page |4 2. Situazione stabilità politico-istituzionale a livello nazionale Dalla rivolta del gennaio 2011 che ha portato alla caduta dell'ex presidente Mubarak, l'Egitto ha attraversato una fase di transizione complessa. E’ rimarcabile che le elezioni parlamentari e presidenziali si siano svolte nel 2011 e 2012 senza particolari disordini e che dopo 30 anni sia stata posta fine dello stato di emergenza. Tuttavia, questo processo ha incontrato ostacoli e subito battute di arresto. Nel corso del 2012, si è assistito allo scioglimento dell'Assemblea del Popolo e all’elaborazione di una nuova Costituzione con la proposta di inserire elementi favorevoli alla parziale introduzione di norme ispirate alla Shari'a che vide la dura opposizione della piazza e dei non islamisti. Morsī si attribuì con decreto ampli poteri. In risposta a tale politica e alle crescenti difficoltà economiche, nel 2013, una massiccia sollevazione popolare sostenuta dal potere militare ha portato alla destituzione di Mohammed Morsi dalla Presidenza e al suo arresto. A questo sono seguiti violenti scontri tra le diverse fazioni e la nomina di un presidente provvisorio, il magistrato Adli Mansur. Ciò ha provocato una breve ricaduta nello stato di emergenza e l'istituzione di un governo ad interim, la sospensione della Costituzione del 2012 e lo scioglimento del Consiglio della Shoura (Camera alta), la durissima repressione dei sostenitori di Morsi e dei Fratelli Musulmani e più in generale delle voci di dissenso (circa 2.000 morti e 16,000-25,000 arrestati, tra cui 1200-1300 gli studenti e un certo numero di giornalisti), l'insurrezione armata nel Sinai e un'ondata terroristica nella parte occidentale del Canale che ha avuto come obiettivo principale la polizia. Nel luglio 2013, una Road map costituzionale è stata adottata dalle nuove autorità, grazie alla quale sono stati raggiunti due importanti risultati. La Costituzione è stata approvata nel mese di gennaio 2014, a seguito di un referendum per il quale l'UE ha inviato una missione di osservatori elettorali. Le elezioni presidenziali si sono svolte nel Maggio 2014, con una vittoria schiacciante (97,5% dei voti), del generale Al-Sisi, capo del Consiglio supremo delle forze armate (anche se la partecipazione al voto è stata solo del 47,5%). La missione di osservatori dell’UE ha concluso che le elezioni si sono svolte in linea con gli standard internazionali, rimarcando però la presenza di problemi riguardo al rispetto delle libertà fondamentali e dei diritti umani. Le prossime scadenza elettorali sono le presidenziali previste per il mese di Marzo 2018 in cui si preannuncia un ampia vittoria di Al-Sisi. 3. Articolazione amministrativa territoriale Quadro sintetico dell’articolazione istituzionale e della distribuzione delle competenze ai diversi livelli. L’Egitto è amministrativamente suddiviso in 27 Governatorati, molto diversi tra loro per superficie, popolazione, caratteristiche economiche e geografiche. I Governatori, in maggioranza ufficiali dell’esercito in pensione, sono nominati dal Presidente della Repubblica. Essi detengono prevalentemente poteri amministrativi che svolgono in stretto coordinamento con i Ministri e l’amministrazione centrale dello Stato, attraverso le Direzioni locali dei Ministeri stessi. Il processo di decentramento ha avuto nuovo impulso con l’approvazione della nuova Costituzione, ma il potere gestito in autonomia a livello locale è comunque ancora limitato.
Page |5 4. Contesto e principali ragioni della presenza della Cooperazione Italiana in Egitto I settori d’intervento in cui la Cooperazione Italiana opera sono stati individuati, in raccordo con gli interlocutori locali – in particolare con il Ministero della Cooperazione Internazionale – e in armonia con i programmi degli altri donatori – in particolare della Delegazione dell’Unione Europea al Cairo. I settori sono in linea con le nuove priorità del partenariato UE-Egitto per il 2017-2020 - e tengono conto delle priorità di sviluppo dell’Egitto, identificate nel documento “Egypt’s vision 2030” e nel Quadro Strategico per il Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale fino al 2022 pubblicato dal Ministero della Cooperazione Internazionale. In generale, l'azione italiana si concentra sulla lotta alla povertà, attribuendo massima importanza alla dimensione sociale, al sostegno dei gruppi più vulnerabili della popolazione quali donne, bambini; anziani, disabili, allo sviluppo delle risorse umane attraverso l'istruzione e la formazione tecnica e professionale, alla promozione di opportunità di lavoro - soprattutto per i giovani - e allo sviluppo del settore privato - in particolare delle micro, piccole e medie imprese. Particolare attenzione è rivolta allo sviluppo rurale e all'agricoltura, in cui l’Italia si distingue per una lunga e apprezzata collaborazione, nonché al miglioramento, alla tutela e alla valorizzazione dell'inestimabile patrimonio naturale, culturale, storico e archeologico egiziano, anche attraverso la promozione di forme di turismo responsabile. Riguardo alle modalità di finanziamento degli interventi, si segnalano doni, crediti di aiuto e conversione del debito. Quest’ultima modalità rappresenta in Egitto un’importante fonte di finanziamento che consiste nella conversione del debito estero dovuto dall’Egitto all’Italia in un fondo per il finanziamento di progetti di sviluppo. Dal 2001 ad oggi, è stata oggetto di conversione la somma complessiva di 350 milioni di USD attraverso tre successive fasi, regolate da altrettanti accordi intergovernativi. A livello settoriale, la Cooperazione Italiana si concentra su cinque settori d’intervento: Agricoltura e Sviluppo Rurale (50 milioni) Affari Sociali (12.5 Milioni) Sviluppo economico; *(86 Milioni) Educazione; (10 milioni) Patrimonio Culturale; (800.000 EUR) Ambiente (3.2 milioni)
Page |6 Totale Inziative per Settore 13.110.000,00 Affari Sociali Agricoltura e Sviluppo Rurale Ambiente 53.643.000,00 85.300.000,00 Educazione Patrimonio culturale Sviluppo economico 3.900.000,00 3.200.000,00 10.399.805,00 Totale Inziative per Finanziamento Delegation Agreement 20.860.000,00 Grant 27.895.000,00 IEDS Phase II IEDS Phase III 36.739.805,00 Others 67.600.000,00 Soft Loan Egyptian-Italian Counterpart Fund, Food Aid Programme Soft loan/Grant 3.200.000,00 14.800.000,00 1.500.000,00 N.B. Sono inclusi nei grafici progetti in fase di formulazione e finanziamenti EU. Inoltre i finanziamenti provenienti dal programma di conversione del debito sono erogati in valuta locale; tuttavia, vengono qui rappresentati in Euro con un cambio approssimativo che pero a causa delle recenti fluttuazione può fortemente variare.
Page |8 5. Agricoltura e Sviluppo Rurale Il settore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, con un portafoglio di oltre 60 milioni di euro rimane tra i settori prioritari della Cooperazione Italiana in Egitto, con l’obiettivo di sostenere il raggiungimento degli obiettivi strategici descritti dal Ministero dell’Agricoltura egiziano nel rapporto “Strategia di sviluppo agricolo sostenibile (SADS) verso il 2030”. Gli obiettivi in linea con questa strategia sono: - Promuovere l’uso sostenibile delle risorse naturali agricole - Migliorare la sicurezza alimentare - Aumentare la competitività dei prodotti agricoli nei mercati locali e internazionali - Migliorare lo standard di vita delle popolazioni rurali e ridurre i tassi di povertà nel paese. L’Italia, al fine di raggiungere questi obiettivi, ha avviato diverse collaborazioni con attori e istituzioni locali e internazionali, tra le quali, il Ministero dell’Agricoltura e della Bonifica, Desert Research Center, Agricultural Research Center, L’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (IAMB) e varie ONG italiane e agenzie delle Nazioni Unite. Grazie all’esperienza riconosciuta in questo settore di intervento, l’Italia ha assunto sin dal 2013 il coordinamento del settore dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale nel quadro dell’esercizio di Programmazione Congiunta UE-Stati Membri e inoltre dal dicembre 2014 co-presiede con la FAO il Gruppo Tematico “Agricoltura e Sviluppo Rurale” all’interno del Development Partner Group. Inoltre, sempre all’Italia è stata affidata una nuova iniziativa finanziata dall’UE, nell’ambito della cooperazione delegata, denominata ” EU Joint Rural Development Program” per un valore totale di circa 22 milioni di euro (fondi UE). Il programma di agricoltura e sviluppo rurale della Cooperazione italiana in Egitto prevede un cofinanziamento parallelo da parte italiana di circa 11 milioni di euro, di cui 10 milioni in crediti di aiuto a sostegno della meccanizzazione agricola nei governi di Minya e Fayoum e 1 milione in donazioni per un programma di sviluppo partner per l’economia della costa nord-occidentale. Un altro progetto che vale la pena citare è la “Green Trade Initiative”, finanziata con un budget di circa 7 milioni di Euro attraverso la seconda fase del Programma di conversione del debito italo- egiziano. Questa iniziativa mira a rafforzare la competitività dei prodotti ortofrutticoli egiziani nei paesi europei attraverso la collaborazione tra settore pubblico e privato Italiano. Tra alcune delle iniziative in corso, è importante sottolineare il Programma di sviluppo nazionale dell’acquacoltura marina in Egitto (MADE I e II) del valore di circa 3 milioni di euro realizzato dall’organo di governo egiziano responsabile per lo sviluppo del settore ittico. Di seguito si riportano le schede dei progetti del settore “Agricoltura e Sviluppo Rurale”.
Page |9 5.1 EU- Joint Rural Development Programme (EU-JRDP) Area d’intervento Matrouh, Minya e Fayoum Governorate Durata 5 anni Data inizio/fine 10.12.2014 - 09.10.2019 Budget 21,895 000 EUR Canale d’aiuto EU Accordo delegato Tipo di finanziamento Grant Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale / Ente richiedente Direzione generale per lo sviluppo e la cooperazione Ente esecutore AICS Cairo Il programma ha come scopo il rafforzamento delle infrastrutture agricole e le capacità delle attuali associazioni rurali, cooperative e sindacati di produttori che operano in settori di interesse, in termini di gestione sostenibile delle risorse locali, ed esplorerà nuove e innovative soluzioni per generare reddito attraverso un supporto Descrizione intervento personalizzato. L'assistenza tecnica per tutta la durata del programma si concentrerà su agricoltori, artigiani e popolazione vulnerabile per coinvolgerli attivamente nell'assicurarsi le loro immediate necessità di sostentamento e nel sostenere il loro sviluppo sociale, economico e umano a lungo termine. • La produzione agricola è migliorata e il reddito delle comunità selezionate è migliorato attraverso l'introduzione e la diffusione di buone pratiche agricole; • Potenziamento delle capacità istituzionali e tecniche delle Risultati attesi comunità rurali; • Associazioni e cooperative agricole promosse con particolare attenzione alle donne, al fine di fornire servizi efficienti agli agricoltori e ai non agricoltori. beneficiari associazioni rurali locali (agricoltori e non agricoltori). Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 10 5.2 Rural Coastal Community Development in Egypt (NEMO) Area d’intervento Matrouh Governorate Durata 36 mesi Data inizio/fine 01.05.2015 – 31.04.2018 Budget 943.880 Euro Canale d’aiuto Bilaterale Tipo di finanziamento Grant Ente richiedente MALR, GAFRD, DRC, ARC Ente esecutore IAM Bari Migliorare lo sviluppo socio-economico nelle comunità costiere rurali in Egitto, in particolare nel Governatorato di Matrou. Attraverso la promozione di un processo di sviluppo sostenibile per le comunità costiere rurali in Egitto per migliorare la loro capacità di Descrizione intervento recupero e aumentando la capacità e la consapevolezza della comunità di pescatori locali di Matrouh per migliorare i loro ruoli istituzionali, multifunzionali e territoriali nel Governatorato di Matrouh Rafforzare le performance locali della comunità rurale costiera attraverso il supporto amministrativo e tecnico Attività pilota per migliorare il prodotto tipico locale Risultati attesi Attvita’ generatrici di reddito valorizzate e diversificate attraverso attività di formazione e dimostrazioni rivolte a pescatori e agricoltori locali Promozione del patrimonio culturale costiero Matrouh coastal communities and local associations (fishermen and beneficiari farmers) Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 11 5.3 Sustainable Agricultural Mechanization System Improvement in Minia and Fayoum Governorates. Area d’intervento Governatorato di Minia e Fayoum Durata 36 mesi Data inizio/fine 01.01. 2017- 01.12.2019 Budget 10.000.000 Euro Canale d’aiuto Bilaterale Tipo di finanziamento Soft Loan Ente richiedente Ministry of Agriculture and Land Reclamation Ente esecutore Ministry of Agriculture and Land Reclamation, CIHEAM BARI Il progetto mira a fornire alle piccole e medie imprese agricole e alle associazioni cooperative agricole dei governatorati di Fayoum e Minia un’efficace meccanizzazione sostenibile innovativa per i Descrizione intervento principali sistemi agricoli a livello di terreno. Il progetto mira anche a potenziare e rafforzare le MALR / ARC Hiring Service Stations e le stazioni di meccanizzazione applicata alla ricerca ARC / AENRI attraverso innovazioni sostenibili e un sistema partecipativo per la gestione della conoscenza migliorato. Un parco di macchine agricole fornito a 5 stazioni di meccanizzazione a Fayoum e 9 stazioni di meccanizzazione a Minia, officine riabilitate e un laboratorio pilota attrezzato per la manutenzione straordinaria stabilito in ogni Risultati attesi Governatorato. Approccio partecipativo dei soggetti interessati coinvolti. Miglioramento delle capacità di gestione della conoscenza di tutti i beneficiari. Migliorata la gestione e la prestazione delle Hiring Service Stations Agricoltori, piccole e medie comunità, centri di ricerca e personale beneficiari MALR/ARC. Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 12 5.4 From Cotton Seeds to Clothing: Enhancing the Sustainability, Inclusiveness and Value Addition of the Cotton Value Chain in Egypt Area d’intervento Egitto Durata 24 mesi Data inizio/fine 01.01.2017-31.12.2019 Budget 1.500.000 EUR Canale d’aiuto Multilaterale Tipo di finanziamento Dono Ente richiedente UNIDO Ente esecutore UNIDO L'iniziativa proposta ha come obiettivo primario quello di promuovere la sostenibilità e l'inclusività dell'intera value chain di produzione del cotone attraverso il coinvolgimento diretto di tutti gli attori della filiera, creando partenariati duraturi aventi come fine ultimo la realizzazione di prodotti di alta qualità che rispondano alle esigenze crescenti di mercato internazionale sempre più attento al tema della sostenibilità. La proposta in oggetto intende dunque promuovere, costruire e sostenere nuovi modelli di Descrizione intervento "impresa sostenibile", adottando una definizione comprensiva ed olistica di sostenibilità d'impresa che non restringe il suo significato al solo rispetto dell’ambiente, ma anche rispetto della salute dei lavoratori e dei consumatori, risparmio delle materie prime e delle risorse economiche, rispetto dei diritti umani della persona, razionalizzazione dei processi creativi e produttivi, riduzione degli sprechi, creazione di nuovi e più trasparenti legami con le comunità di interesse ed esplorazione di nuovi ambiti di mercato. Risultati attesi • Miglioramento delle capacità operative del Cotton Research Institute ed altri Istituti e centri preposti soprattutto in riferimento al controllo della qualità dei semi del cotone ed alla sperimentazione di nuovi ibridi nel rispetto delle moderne pratiche disciplinari di coltivazione sostenibile (tra cui anche i disciplinari di agricoltura biologica)ed in linea con le best practices adottate e testate internazionalmente; • Sviluppo di un sistema di nazionale per lo sviluppo di pratiche standard per il controllo della qualità e la tracciabilità del prodotto soprattutto in riferimento al cotone organico e non contaminato; • Crescita delle conoscenze, pratiche e metodologie di coltivazione organica e/o a basso impatto ambientale tra gli
P a g e | 13 operatori della filiera agricola e di trasformazione industriale del cotone; • Aumento delle capacità degli operatori della trasformazione industriale per quanto concerne lo sviluppo e la gestione della catena di distribuzione, della produzione, della tecnologia ed al fine di meglio rispondere ai requisiti del mercato locale ed internazionale; • Adozione di metodologie innovative e sostenibili nell'intera catena industriale di lavorazione del cotone, in particolare per la filatura, tessitura, tintura e nobilitazione, volte all’uso efficiente e ri-uso delle risorse; • Promozione del cotone egiziano a fibra lunga ed extra lunga sui mercati internazionali grazie ad azioni mirate e alla creazione di connessioni specifiche dei produttori di cotone con brand internazionali di alto livello; • Adozione di metodologie innovative e sostenibili per la produzione del prodotto finito con particolare riferimento al trasferimento di know how nel design e marketing; • Sviluppo di linee guida e best practies in materia di upcycling • Miglioramento dell'offerta formativa per i giovani tramite il supporto specifico fornito agli istituti tecnici e professionali con particolare focus su quelli agricoli e industriali per il tessile; • Aumento dell'integrazione verticale tra la formazione tecnica-professionale fornita dagli istituti industriali e da quelli agricoli; • Crescita dell'occupazione tra gli operatori della filiera agricola e di trasformazione industriale del cotone attraverso la promozione e la facilitazione di start up settoriali, sia nel settore agricolo per la coltivazione e commercializzazione del cotone, che in quello industriale per la produzione di capi e collezioni in cotone. Coltivatori di cotone, incluse le associazioni, Imprese private, beneficiari incluse PMI, lavoratori agricoli, operatori tecnici, studenti, commercianti ed esportatori, istituzioni tecniche specializzate Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 14 5.5 Green Trade Initiative Egypt – Selected rural areas Area d’intervento 3 anni (con estensione di 1 anno) Durata 01.12. 2013- 31.12.2017 Data inizio/fine 54.962.854 EGP Budget Programma di conversione del debito – II fase Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento Ministry of Trade and Industry Ente richiedente United Nations Industrial Development Organization (UNIDO) Ente esecutore La GTI, ha l’obiettivo di incrementare e consolidare la produzione e la commercializzazione di prodotti ortofrutticoli freschi egiziani, sia nel mercato interno sia nei vicini mercati europei. In particolare, esso fornirà adeguato assistenza al settore agro-alimentare egiziano nel migliorare la qualità dei prodotti, secondo gli standard internazionalmente riconosciuti, nel favorire il collegamento tra le aree produttive e quelle commerciali sia in Egitto che nell'Unione Europea e nell'aumentare l'accesso ad adeguate risorse finanziarie da parte di tutti gli stakeholders coinvolti nella catena produttiva. Descrizione intervento L’iniziativa Green Trade (GTI) intende espandere e consolidare l’esperienza del progetto pilota per il Corridoio Verde, realizzato nell’ambito della prima fase del Programma di Conversione. L’iniziativa si propone di contribuire alla creazione di un sistema integrato - i) catena produttiva, ii) logistica e trasporto, iii) controllo della qualita' e tracciabilità dei prodotti - per migliorare la competitività della produzione agricola egiziana e incrementare l’esportazione verso i mercati italiani ed europei nel rispetto delle norme UE. Il miglioramento della qualità e dei controlli sui prodotti Risultati attesi agricoli freschi, attraverso la definizione di standard
P a g e | 15 nazionali egiziani di controllo-qualità sui prodotti per l'export, nonché il recepimento di protocolli fitosanitari in linea con la normativa europea in materia; La creazione di un efficiente sistema integrato di logistica che assicuri un adeguato movimento interno delle merci (miglioramento del trasporto refrigerato) e un accesso privilegiato ai mercati europei; Aumento degli investimenti privati lungo tutta la filiera produttiva e distributiva favorendo in particolare l'accesso dei piccoli operatori agli strumenti finanziari disponibili, tra cui le linee di credito italiane a favore delle PMI; R4. miglioramento dell’accesso al mercato nazionale ed internazionale da parte dei piccoli produttori egiziani tramite un trasparente servizio di informazione su mercati e prezzi dei prodotti, nonché partecipazione a fiere specializzate e supporto alla creazione di joint ventures con importatori italiani ed europei in generale. Piccoli e medi agricoltori, gli organismi istituzionali responsabili della produzione e della sicurezza alimentare, i fornitori di servizi beneficiari logistici e i consumatori finali nel mercato egiziano ed europeo che avranno accesso a prodotti ortofrutticoli migliori e più sani. In fase conclusiva Stato dell’iniziativa
P a g e | 16 5.6 Marine Aquaculture Development in Egypt - MADE – PHASE 2 Cairo (GAFRD headquarter); Alexandria, Port Fouad, North Sinai Area d’intervento 36 mesi Durata 01.06.2015-31.05.2018 Data inizio/fine 3.000.000 EUR Budget Programma di conversione del debito – III fase Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento Ministry of Agriculture and Land Reclamation (MoALR) Ente richiedente CIHEAM /IAMB Bari and the General Authority for Fish Resources Ente esecutore Development (GAFRD) at MoALR Il progetto rappresenta un'espansione del progetto MADE I e mira a consolidare ulteriormente il settore dell'acquacoltura marina egiziana tenendo conto delle esigenze economiche ed ecologiche locali (approccio sostenibile e responsabile). MADE II intende Descrizione intervento supportare le imprese private nell’aumentare la loro produzione complessiva secondo gli standard internazionali. L'Italia offrirà la tecnologia, la capacità produttiva e il know-how. Definire la strategia di acquacoltura marina / Road map per il supporto agli agricoltori privati Stabilire una fattoria modello stagno (che integra sistema di allevamento) che operi per il servizio di produzione ed estensioni. Risultati attesi Stabilire un laboratorio veterinario che operi a supporto del controllo delle malattie nelle aziende agricole private Creazione di un vivaio marino attraverso lo scambio di nuove tecnologie e know-how Migliorare le capacità del GAFRD per assistere il settore privato e le sue risorse umane. Imprese produttive egiziane, la General Authority for Fish Resources Development, Istituzioni egiziane interessate (Ministry of beneficiari Agriculture, Ministry of Environment, Governorates, Ministry of Defense)
P a g e | 17 In corso Stato dell’iniziativa 5.7 Support to the Ministry of Supply, construction of 4 horizontal Silos El Nosnya Site (Sharkia governorate) Area d’intervento 24 mesi Durata 01.06.2016-31.05.2018 Data inizio/fine 6.000.000 EUR Budget Programma di conversione del debito – III fase Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento Ministry of Supply and Internal Trade Ente richiedente Ministry of Supply and Internal Trade Ente esecutore L'intervento ha come obiettivo la costruzione di 10 silos orizzontali in 5 siti, per una capacità di stoccaggio totale di 200.000 mT. Il progetto mira a migliorare la sicurezza alimentare e il valore della produzione locale di grano in Egitto. Il progetto intende inoltre aumentare l'efficienza dello stoccaggio riducendo le perdite fisiche Descrizione intervento ed economiche del governo nella fornitura di pane sovvenzionato attraverso il miglioramento della catena di approvvigionamento, l'aumento della capacità di stoccaggio sicuro e l'introduzione di tecnologie moderne. 1. 10 silos orizzontali costruiti, testati e consegnati, per una capacità totale di 200.000 mT 2. Gestione di un anno con trasferimento di know-how allo staff EHCSS Risultati attesi 3. . Le TIC per la gestione del computer assistita sono state accuratamente studiate e applicate su scala pilota 4. Un sistema di alimentazione per pannelli fotovoltaici fornito e installato con un anno di funzionamento e gestione a supporto beneficiari Ministry of Supply and Internal trade e le comunità locali nel
P a g e | 18 governatorato di Sharkia In corso (documento di progetto in fase di revisione in seguito alla Stato dell’iniziativa svalutazione della Lira Egiziana) 5.8 La filiera del pomodoro in Egitto: formazione e innovazione per nuovi giovani imprenditori Area d’intervento Egitto Durata 24 mesi Data inizio/fine 2018-2020 Budget 2.000.000 EUR Canale d’aiuto Multilaterale Tipo di finanziamento Grant Ente richiedente UNIDO Ente esecutore UNIDO Sviluppare la filiera agro-industriale del pomodoro in maniera sostenibile ed integrata, al fine di aggiungere valore localmente e Descrizione intervento creare nuove opportunità di lavoro per giovani, migliorando le conoscenze tecniche specifiche de Ila lavorazione del pomodoro. II progetto si propone di formare almeno 500 giovani nella produzione di prodotti processati, supportare 15 piccoli e medi Risultati attesi imprenditori e introdurre 10 nuovi prodotti trasformati dal pomodoro. beneficiari Stato dell’iniziativa In formulazione
P a g e | 19 5.9 Improve the value chain of SIWA date palm through enhancing good agricultural practices on Geographic Indicators Area d’intervento Egypt, Matrouh Governorate – SIWA OASIS Durata 24 mesi Data inizio/fine 2018-2020 Budget 9.000.000 EGP Canale d’aiuto Egyptian-Italian Counterpart Fund, Food Aid Programme Tipo di finanziamento Grant Ente richiedente Ministry of trade and Industry Ente esecutore Ministry of trade and Industry L’intervento vuole contribuire ad aumentare le potenzialità di Descrizione intervento marketing della palma da datteri nell’oasi di Siwa e migliorare in modo sostenibile la situazione socio-economica della popolazione. - Migliorare le buone pratiche agricole sugli indicatori geografici per la palma da dattero Siwa. - Migliorare la commercializzazione della palma da datteri Siwa a Risultati attesi livello locale e internazionale, attraverso la registrazione degli indicatori geografici, il supporto alla produzione di datteri e prodotti derivati dalla palma da dattero. Agricoltori e lavoratori a Siwa, in particolare giovani e donne; beneficiari organizzazioni dell'agroindustria di Siwa; Consumatori locali e internazionali Stato dell’iniziativa In formulazione
P a g e | 20 5.10 Coping with water scarcity - The role of agriculture Phase III: Strengthening national capacities Area d’intervento Lower Egypt Durata 24 mesi Data inizio/fine 01.03.2015-30.06.2018 Budget 508.300 USD Canale d’aiuto Bilaterale Tipo di finanziamento Grant Ente richiedente FAO Ente esecutore FAO Il progetto "Far fronte alla scarsità d'acqua - il ruolo dell'agricoltura - Fase III: rafforzamento nazionale capacità 'si concentra sul rafforzamento delle capacità nazionali in Libano, Giordania ed Egitto per quanto riguarda il miglioramento della gestione generale Descrizione intervento delle acque e in particolar modo la gestione della scarsità d’acqua nella componente agricola. Il progetto mira a rafforzare le capacità nazionali seguendo un approccio sia regionale che nazionale. I risultati regionali comuni ai tre paesi sono i seguenti: Migliorare la capacità di gestione della domanda idrica nei sistemi di irrigazione; Migliorare la produttività dell'acqua in agricoltura. Mentre i risultati per paese sono: Libano: migliore l’utilizzo delle acque reflue trattate per Risultati attesi l'irrigazione presso l’impianto di trattamento delle acque reflue di Iaat Giordania: contributo allo sviluppo della raccolta dell'acqua Egitto: miglioramento della gestione delle risorse idriche nel Delta attraverso fonti di energia sostenibile (solare) per il sollevamento dell'acqua per l'irrigazione. I beneficiari finali del progetto sono le comunità, che beneficiando del programma utilizzeranno l'acqua per la produzione agricola in beneficiari modo più efficiente. I beneficiari sono anche le istituzioni governative nazionali che beneficeranno di una migliore capacità di gestire le risorse idriche disponibili Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 21 Affari Sociali
P a g e | 22 6. Affari Sociali In linea con le esigenze del paese e con quanto discusso al livello della comunità dei donatori, l’azione italiana si sta concentrando sempre di più nel settore sociale, a sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione (donne e bambini) nelle regioni più povere del Paese. In particolare, ad oggi, le attività di empowerment della Cooperazione hanno contribuito al miglioramento delle condizioni economiche e sociali delle donne, specialmente nelle regioni dell’Alto Egitto e del Fayoum. Inoltre, è stato fornito sostegno alla promozione dei sistemi di protezione dell’infanzia attraverso l’istituzione e il rafforzamento dei comitati per la protezione dei minori come previsto dalla legislazione nazionale in vigore. In questo contesto, vale la pena ricordare le importanti attività delle ONG italiane in Egitto, che possono vantare una presenza pluriennale in Egitto in diverse settori come nel socio-culturale, l’educazione, la protezione ambientale, la promozione dei diritti delle donne e dei bambini, l’agricoltura e lo sviluppo rurale. Per questo motivo, gli obiettivi per i prossimi anni sono di fornire un maggiore sostegno alle ONG italiane ed egiziane, anche attraverso l’uso di strumenti come il Programma di conversione del debito italo-egiziano. Allo stesso tempo, si sosterrà e promuoverà un aumento del numero delle ONG italiane nel Paese, oggi limitato a sole sei unità (vedi CIERA, CISS, COSPE, MAIS, RC, Save the Children Italia). Seguono le schede dei progetti del settore “Affari Sociali”
P a g e | 23 6.1 Creating a protecting environment for vulnerable adolescents in governorates with high risks of irregular migration and child trafficking Greater Cairo, Alexandria, Gharbeya, Dakahleya, Kafr El Sheikh, Area d’intervento Marsa Matrouh, Aswan, Red Sea, Kafr El Sheikh, Beheira 24 mesi Durata 01.04.2017- 30.03.2019 Data inizio/fine 2.000.000 Euro Budget Bilaterale Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento UNICEF Ente richiedente Terre des Hommes (TdH), 4 CDAs in partnership with a network of Ente esecutore CBOs Espansione e sostegno del programma "Picking up pieces" per la protezione dei bambini rifugiati in contesti urbani in Egitto. Questo programma comprende anche programmi specializzati e non Descrizione intervento specialistici, programma di life skills, positive parenting, assistenza umanitaria per i minori in detenzione e sistemi di salvaguardia dei minori nelle scuole. 1. Rafforzare la protezione dei minori basata sulla comunità e la programmazione di life skills per gli adolescenti in aree ad alto rischio di migrazione irregolare. 2. Formare un meccanismo di protezione dell'infanzia in scuole ad Risultati attesi alto rischio che assicuri la partecipazione di adolescenti, genitori e personale scolastico alla creazione di un ambiente sicuro nelle comunità. 3. Creare un meccanismo di riferimento nazionale per rispondere alla migrazione irregolare e al traffico di adolescenti. Egiziani vulnerabili, rifugiati, bambini e adolescenti dei migranti beneficiari (70% di egiziani e il 30% di qualsiasi altra nazionalità), genitori (70%
P a g e | 24 egiziani e 30% qualsiasi altra nazionalità) In corso Stato dell’iniziativa
P a g e | 25 6.2 Rights of Minors and Family Empowerment in Fayoum Governorate (in collaboration with National Council for Childhood and Motherhood - NCCM) Fayoum Governorate Area d’intervento 24 mesi Durata 01.05.2016-30.04.2019 Data inizio/fine 1 500 000 Euro Budget Bilaterale Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento NCCM Ente richiedente NCCM Ente esecutore Sostegno alle capacità del Consiglio Nazionale per l’Infanzia e la Maternità egiziano nel definire politiche a favore Descrizione intervento dell’infanzia e della famiglia e di monitorarne l’applicazione e l’impatto. Risultati attesi Il Piano Nazionale di Azione per i Minori è monitorato a livello locale e riallineato secondo gli elementi compresi dall’esperienza sviluppata nel Governatorato del Fayoum. Realizzata una ricerca che presenti unitariamente dati ed informazioni in 50 villaggi dei 6 distretti del Governatorato, e che fornisca la “linea di base” rispetto a tipologia e composizione familiare, alla quantità e qualità di servizi attivi sul territorio e alle principali problematiche presenti (FGM, abbandono scolastico, lavoro minorile, malnutrizione, matrimoni precoci). Una banca dati è creata, contenente le informazioni raccolte ed organizzate durante la ricerca, e aggiornata regolarmente. Realizzato un Centro di Raccordo e Valorizzazione dei
P a g e | 26 Servizi Sociali Integrati ai Bambini e alle Famiglie. 12 CSO selezionate in 6 distretti del Governatorato del Fayoum hanno rafforzato la propria capacità di coordinamento e collegamento delle iniziative e dei servizi sociali offerti, tali da creare un modello integrato di sviluppo. I minori vulnerabili sono sensibilizzati su tematiche che li riguardano (FGM, abbandono scolastico, lavoro minorile, non registrazione alla nascita, matrimoni minorili, malnutrizione) e sono consapevoli dei loro diritti. Promosse iniziative a sostegno del reddito familiare dirette alle famiglie più vulnerabili in particolare quelle a guida femminile, che abbiano ricadute immediate sul benessere delle donne e dei minori. Documentate e diffuse le buone pratiche sia in forma cartacea che in forma elettronica e rese fruibili presso il NCCM e, tramite questo, presso altri Governatorati. Famiglie vulnerabili e i loro figli;12 CSOs beneficiari In corso Stato dell’iniziativa
P a g e | 27 6.3 Fighting gender violence in Egypt through a coordinated approach of prevention and protection Egypt Area d’intervento 24 months Durata 01.06.2017-31.05.2019 Data inizio/fine 2.000.000 Euro Budget Bilateral Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento UNFPA Ente richiedente UNFPA Ente esecutore Creare un ambiente favorevole al potenziamento dei diritti delle donne dal punto di vista politico, giuridico, sociale e culturale, rafforzando le competenze delle entità nazionali e locali nel Descrizione intervento rispondere a casi di violenza di genere e promuovendo una strategia per combattere gli abusi sulle donne in tutto il territorio egiziano Piano Operativo per la messa in atto e l’istituzionalizzazione Risultati attesi della Strategia Nazionale e servizi essenziali per combattere la Violenza Contro le Donne, completi di comprensivo Piano Quinquennale, elaborati ed operativi. Sono in vigore efficaci leggi e politiche per scoraggiare la GBV in tutte le sue forme inclusi cambiamenti nel discorso religioso e nella percezione a livello comunitario a favore della condanna della Violenza contro le Donne. Sistemi efficaci di giustizia e polizia attivati al fine di supportare le vittime di GBV. Linee Guida per combattere la Violenza di Genere operative presso il Ministero della Salute e gli ospedali universitari e sportelli di riferimento attivi.
P a g e | 28 Le vittime di GBV hanno accesso ai servizi sociali essenziali. Unità di coordinamento GBV istituita e abilitata presso l'NCW per coordinare l'attuazione e il monitoraggio della strategia nazionale di GBV. Una rete di gender focal points è istituita presso i ministeri competenti e le istituzioni nazionali a livello centrale e locale per sostenere l'attuazione e il monitoraggio del piano d'azione Una rete CSO/ONG in funzione per fornire periodiche relazioni ombra sull'attuazione della strategia GBV, comprese misure di prevenzione e protezione in atto Donne a rischio o vittime di violenza beneficiari In corso Stato dell’iniziativa
P a g e | 29 6.4 Education and protection for girls and children of Fayoum Governorate (in collaboration with NGO Save the Children) Area d’intervento Fayoum Durata 36 mesi Data inizio/fine 01.05.2015-31.12.2018 Budget Euro 850.000 Canale d’aiuto Bilaterale Tipo di finanziamento Grant Ente richiedente Save the Children Italia ONLUS - Save the Children International – EGYPT CO (SCI-EG) Ente esecutore - Salah El Deen Al Ayoobe (SA) - Masr el Mahrousa Baladi Association (MMBA) Nei distretti di Youssef Siddiq ed Abshaway del governatorato di Fayoum, le bambine ed i bambini vulnerabili tra i 4 ed i 14 anni imparano e sviluppano competenze cognitive, emotive e relazionali in contesti educativi sicuri e di qualità”. L’intervento intende offrire opportunità educative di qualità altamente partecipative e libere dalla violenza alle bambine ed i bambini al di fuori del sistema scolastico in 12 comunità ed agli studenti di 12 scuole primarie. Per garantire la qualità dei servizi educativi offerti, s’incentiverà l’adozione di metodologie didattiche partecipative basate sui diritti Descrizione intervento dei bambini, si stringerà il legame tra le scuole e le comunità promuovendo la partecipazione attiva degli studenti e dei genitori nei meccanismi decisionali scolastici, si farà pressione sulle autorità nazionali per la costruzione di nuove scuole per contrastare il grave sovraffollamento delle classi, e si sosterranno le scuole target nell’elaborazione ed implementazione dei Piani di Riqualificazione Scolastica. S’interverrà inoltre sull’alto ricorso alla violenza in ambito scolastico e domestico, istituendo meccanismi di protezione nelle scuole e parallelamente avviando un sistema istituzionale di protezione dell’infanzia distrettuale e regionale I bambini al di fuori del sistema scolastico hanno accesso a servizi educativi di qualità per la comunità; Gli studenti che frequentano le scuole primarie beneficiano Risultati attesi di opportunità educative partecipative e qualitative; I bambini, le loro famiglie, il personale scolastico e la comunità più ampia stanno attivamente contribuendo al miglioramento delle scuole
P a g e | 30 I bambini e le comunità target beneficiano di un efficace sistema di protezione dei minori. Bambini e le loro famiglie, educatori, impiegati del ministero dell’educazione, unione dgli sutdenti, staff scolastico, membri del beneficiari General Committee for Child Protection of Fayoum (GCPC), membri del District Committee of Youssef Saddiq and Abshaway (DCPC) Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 31 6.5 DOMI: Dignity and Rights for Women and Children of Yousef El- Saddiq (in collaboration with NGO Ricerca e Cooperazione) Area d’intervento Fayoum, distretto di Youssef es-Sediq. Durata 36 mesi Data inizio/fine Da definire Budget 860,000 EUR Canale d’aiuto bilaterale Tipo di finanziamento Grant Ente richiedente Ricerca e Cooperazione (RC) Ricerca e Cooperazione (RC), Centro Informazione e Educazione allo Ente esecutore Sviluppo (CIES), Egyptian Association for Comprehensive Development Il progetto DOMI mira a migliorare la condizione socio-economica di donne, bambini e giovani a rischio di migrazione. Il progetto si concentrerà sui servizi educativi, sull'occupazione nel settore agroalimentare e turistico e sulla capitalizzazione delle migliori pratiche identificate dalle organizzazioni che lavorano nelle stesse aree. La strategia del progetto si basa su un approccio integrato che mira a migliorare le condizioni di vita delle famiglie facilitando l'emancipazione socio-economica dei suoi membri. La proposta Descrizione intervento presenta una serie di azioni su tre livelli interconnessi: sviluppo delle capacità e accesso ai servizi, orientamento e coinvolgimento delle istituzioni locali. Gli elementi chiave del progetto sono: la complementarità con altre iniziative e programmi nella stessa area; il supporto accademico dell'Università La Sapienza; l’applicare metodologie educative peer-to-peer che coinvolgono le seconde generazioni di migranti in Italia. Migliorato l'uso dei servizi educativi rivolti ai bambini e ai minori; Aumentato l'accesso di donne e giovani alle attività Risultati attesi generatrici di reddito Sensibilizzazione sui rischi e sui costi dell'immigrazione clandestina Bambini, giovani imprenditori, rappresentanti del settore pubblico beneficiari e privato, volontari, giovani uomini e donne. Stato dell’iniziativa In sospeso
P a g e | 32 6.6 Actions for Marginalized Groups in Greater Cairo Area d’intervento Ezbet El Haggana and Ezbet el-Khirallah in Greater Cairo Durata 30 + Mesi 01.10.2015-30.05.2018 Data inizio/fine 250.000 EUR Budget Programma di conversione del debito – III fase Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento Ricerca e Cooperazione Ente richiedente RC, in partnership con New Horizon Association for Social Development, e Al-Shehab Institution for Comprehensive Ente esecutore Development Il progetto mira a sostenere a diversi livelli i gruppi emarginati (bambini, giovani e donne) e le famiglie a basso reddito. In particolare, l'azione intende migliorare la condizione socio- economica dei gruppi emarginati e aumentare i redditi delle famiglie nel Grande Cairo. Stimolare l'occupazione e le attività generatrici di reddito, attraverso programmi di risparmio e prestiti, microcredito, formazione professionale, sviluppo delle competenze imprenditoriali e installazione di workshop professionali. Descrizione intervento Integrare gli standard di educazione dei bambini con approcci creativi e partecipativi. Il progetto organizzerà workshop di capacity building per il personale tecnico delle due organizzazioni partner. Il risultato sarà lo sviluppo di abilità in specifiche discipline creative come teatro e musica con l'obiettivo di facilitare l'inclusione sociale di bambini e giovani emarginati. Il progetto mirerà a sensibilizzare su questioni come l'accesso a cibo sicuro e nutriente per mantenere uno stile di vita sano e attivo. L'educazione alla nutrizione sarà seguita dalla realizzazione concreta di "spazi" per la produzione di alimenti essenziali di base.
P a g e | 33 Inoltre, il progetto lavorerà al lancio di iniziative comunitarie per la valorizzazione dei quartieri dei gruppi target. Infine saranno diffusi i risultati del progetto, storie di successo e pratiche di successo. Creazione di nuovi posti di lavoro e di attività generatrici di reddito per donne, giovani e piccole imprese promossa e Risultati attesi facilitata da un migliore accesso ai servizi. Standard d’istruzione dei minori migliorati attraverso una metodologia più creativa e partecipativa. Gruppi marginalizzati (bambini, adolescenti e donne) beneficiari Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 34 6.7 Employ Some to Feed Many (ESTFM) Area d’intervento New Valley Governorate Durata 24 mesi 01.09.2016 - 31.08.2018 Data inizio/fine 250.000 EUR Budget Programma di conversione del debito – III fase Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento New Horizon Association for Social Development (NHASD) Ente richiedente New Horizon Association for Social Development (NHASD) Ente esecutore Il progetto si concentra sulla creazione di posti di lavoro attraverso formazioni professionali per i giovani nel campo dell'agricoltura biologica al fine di raggiungere la sicurezza alimentare nel Governatorato di New Valley. Il progetto mira attraverso formazioni professionali a migliorare le capacità dei giovani per aiutarli a trovare lavoro e aumentare le loro entrate. Inoltre, il progetto Descrizione intervento supporta i giovani ad avviare la propria piccola impresa per generare opportunità di lavoro non solo per loro ma anche per altri. Lo sviluppo delle competenze dei giovani nell'agricoltura biologica aumenterà la produttività della terra, aggiornerà il settore agricolo e promuoverà l'idea della sicurezza alimentare nella Nuova Valle. Almeno il 90% dei 350 giovani formati è in grado di ottenere posti di lavoro nel settore dell'agricoltura biologica e il loro reddito è aumentato Almeno il 90% dei piccoli agricoltori occupati è in grado di espandere le dimensioni dei terreni agricoli al fine di garantire aumentata disponibilità di cibo nella comunità Risultati attesi Almeno il 60% delle donne formate è in grado di migliorare il proprio status socio-economico ottenendo opportunità di lavoro Almeno l'80% dei giovani formati è qualificato per gestire con successo il proprio piccolo progetto Formate le ONG locali per promuovere le proprie iniziative locali sul tema dell'occupazione
P a g e | 35 I membri della comunità in grado di adottare uno stile di vita salutare che valorizzi le pratiche agricole organiche. 250 giovani uomini d'affari iniziano piccoli progetti e rimangono nel loro ambiente familiare nella New Valley, contribuendo al raggiungimento del concetto di migrazione inversa Giovani nelle aree di intervento beneficiari Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 36 6.8 Empowering Women in Fayoum Rural Areas (EWFRA) Governatorato del Fayoum– distretto del Fayoum (El-Basunia& Area d’intervento Zawiat El-Karadsa) – distretto di Senoris (Abheet El-Hagar & Beahmo) - distretto di Yousef El-Seddiqe (KahkBahari). Durata 36 mesi 01.02.2017 – 31.02.2020 Data inizio/fine 250.000 EUR Budget Programma di conversione del debito – III fase Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento Fayoum Agro Organic Development Association (FAODA) Ente richiedente Fayoum Agro Organic Development Association (FAODA) Ente esecutore Migliorare l'accesso delle donne in aree rurali alle risorse e ai mercati, consentendo loro di guidare il miglioramento della produttività familiare e i benefici sostenibili dell'economia. Migliorare la produttività delle donne e responsabilizzarle economicamente e tecnicamente in linea con le priorità delle politiche rurali programmate che mirano a promuovere lo sviluppo rurale. Questa priorità sottolinea l’importanza della produzione rurale delle donne, come motore di crescita economica e come fonte di sostentamento nelle aree rurali e come fattore di riduzione Descrizione intervento della povertà. L'iniziativa mira a migliorare lo status socio-economico delle famiglie e delle donne rurali nelle comunità di Fayoum, Yousef el Sediqe e Senouris nel Governatorato di Fayoum, sviluppando la capacità dei partner CDA nelle aree rurali e promuovendo l'allevamento di pollame autoctono. Saranno inoltre forniti corsi d’aggiornamento alle loro competenze e azioni di micro finanza. Risultati attesi Cinque CDA genitori hanno rafforzato la loro capacità
P a g e | 37 istituzionale e le risorse umane I comitati di quartiere sono stati preparati a svolgere un ruolo attivo nei villaggi selezionati Le famiglie povere hanno aumentato il loro reddito in media del 15% Le famiglie povere identificate hanno ricevuto piccole unità di pollame contribuendo alla rinascita della razza di pollame autoctona Marketing committees istituite nei villaggi target e business plans sviluppati. Donne e le loro famiglie vulnerabili, CDAs, volontari, comunità beneficiari Stato dell’iniziativa In corso
P a g e | 38 6.9 Vocational Training Of Arts and Crafts For Monuments Restoration And Cultural Property Promotion in The Community Area d’intervento Governatorato del Cairo Durata 24 mesi Da definire Data inizio/fine 250.000 EUR Budget Programma di conversione del debito – III fase Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento Italian-Egyptian Centre for Restoration and Archeology Ente richiedente Italian-Egyptian Centre for Restoration and Archeology Ente esecutore Il progetto si concentra sull'istruzione e formazione professionale (VET) per l'arte e l'artigianato nel campo del restauro di edifici e monumenti e sulla valorizzazione del valore sociale della proprietà culturale, per il miglioramento della vita nelle aree storiche e per l’incremento delle opportunità lavorative. Nello specifico, il progetto si focalizzerà sulla formazione Descrizione intervento professionale e la specializzazione dei lavoratori già operanti sul campo, attraverso corsi teorici e pratici e specifici corsi di formazione per studenti, artigiani e professionisti; sulla conservazione/restauro e interventi di manutenzione all'interno delle attività della scuola di cantiere; sulla diffusione e la promozione della Proprietà della Cultura a diversi livelli attraverso workshop, incontri ed eventi culturali. La sostenibilità del restauro e della manutenzione dei monumenti è assicurata e la continuità dell'istruzione e della formazione professionale (VET) è abilitata a lungo Risultati attesi termine Il ripristino e interventi di conservazione sono realizzati ripristinando il minareto di Sunqur Sa'di, istituendo il museo Mevlevi e migliorando la conoscenza archeologica e
P a g e | 39 tecnologica di 3 edifici dell'area (palazzi di Yashbak, Aqbardy e Mohamed Mevlevi) La consapevolezza sociale sul valore del restauro culturale e monumentale e il rispetto della proprietà culturale vengono divulgati nella comunità attraverso il coinvolgimento di esperti, ONG, autorità ufficiali e cittadini del distretto di Helmiyya-El Khalifa. Professionisti e studenti per arti e mestieri beneficiari Stato dell’iniziativa In sospeso
P a g e | 40 6.10 Strengthening business environment for the eco-touristic development of New Valley Governorate. Area d’intervento New Valley Governorate Durata 36 mesi 01.03.2016-31.03.2019 Data inizio/fine 250.000 EUR Budget Programma di conversione del debito – III fase Canale d’aiuto Grant Tipo di finanziamento Cooperazione Internazionale Sud Sud (CISS) Ente richiedente Cooperazione Internazionale Sud Sud (CISS) Ente esecutore Il progetto mira a rafforzare il ruolo sociale ed economico delle donne e dei giovani nel governatorato di New Valley attraverso attività generatrici di reddito strettamente correlate alle esigenze locali e alla disponibilità di risorse naturali. Il progetto mira a risolvere le debolezze strutturali dell'economia Descrizione intervento locale e le fragilità del mercato del lavoro nella New Valley fornendo alfabetizzazione e formazione professionale per la promozione di una politica di inclusione sociale e l'implementazione di un incubatore di micro-piccole imprese per donne e giovani, legato al settore dell'ecoturismo locale, includendo un piano di marketing e comunicazione. Donne e giovani accompagnati nello sviluppo di attività commerciali (micro e piccole imprese); Miglioramento del marketing territoriale in una prospettiva eco-turistica. Risultati attesi Miglioramento della rete tra gli attori chiave per lo sviluppo eco-turistico nella New Valley Oasis.
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