Enterprise Cloud Computing Report
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2013 Enterprise Cloud Computing Report Una Ricerca di: The Innovation Group A cura di: Camilla Bellini, Michele Ghisetti, Elena Vaciago The Innovation The Innovation Group Group Innovatingbusiness Innovating business and and organizations organizationsthrough throughICT ICT Marzo 2013
Enterprise Cloud Computing Report INDICE EXECUTIVE SUMMARY 3 MOVING TO THE CLOUD: TREND NEL MERCATO INTERNAZIONALE DEL CLOUD COMPUTING 4 STATO DI ADOZIONE DEL CLOUD COMPUTING A LIVELLO INTERNAZIONALE 4 QUALI DRIVER DELL’ADOZIONE DEL CLOUD COMPUTING 5 QUALI PROBLEMATICHE NE FRENANO LA DIFFUSIONE 7 IMPATTO DEL CLOUD COMPUTING SULL’IT AZIENDALE 8 IT CONSUMERIZATION E NUOVE MODALITÀ DI ACQUISTO DI SERVIZI CLOUD 8 ARRIVO DEI BIG DATA 9 CLOUD SECURITY OFFERTA DAI PROVIDER 9 PROCESSI DI RICONFIGURAZIONE DELL’OFFERTA ICT 10 IL MERCATO DEL CLOUD COMPUTING IN ITALIA 12 PROCESSI DI ADOZIONE DEL MODELLO CLOUD COMPUTING IN ITALIA 16 METODOLOGIA 16 ADOZIONE DI MODELLI IAAS E SAAS IN ITALIA 19 QUALE ROADMAP VERSO IL CLOUD COMPUTING 25 IL CLOUD COMPUTING E LA CREAZIONE DI VALORE PER IL BUSINESS 27 CASI STUDIO ITALIANI DI ADOZIONE DI SOLUZIONI CLOUD 29 CASO STUDIO: CLOUD COMPUTING IN BORBONESE 29 CASO STUDIO: CLOUD COMPUTING IN BRAINCARE 30 CASO STUDIO: CLOUD COMPUTING IN INTESA SANPAOLO 31 CASO STUDIO: CLOUD COMPUTING IN LA PERLA 32 CASO STUDIO: CLOUD COMPUTING IN LEROY MERLIN 34 GUIDANCE: RACCOMANDAZIONI E LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL CLOUD 35 SCEGLIERE IL CLOUD QUANDO RISOLVE UN’ESIGENZA SPECIFICA 35 PREPARARSI A GESTIRE UN MONDO DI SERVIZI CLOUD 36 TENER CONTO DELL’EFFETTO“DISRUPTIVE” DEL CLOUD 37 SPOSARE CONCETTI DI STANDARDIZZAZIONE E DI APERTURA 37 SVILUPPARE LE COMPETENZE CHE SERVIRANNO IN FUTURO 38 APPENDICE 39 © The Innovation Group - 2013 |1
Enterprise Cloud Computing Report EXECUTIVE SUMMARY In un periodo storico caratterizzato da rapidi cambiamenti, il paradigma del Cloud Computing appare essere non tanto una possibile alternativa, ma l’unica via percorribile per superare le rigidità insite nei processi e modelli operativi che caratterizzano il modus operandi delle aziende italiane. The Innovation Group ha impostato la propria analisi sull’adozione del Cloud Computing nel panorama italiano selezionando inizialmente una serie di best practices, 50 casi di adozione di soluzioni Cloud, da studiare successivamente per comprendere le specificità delle scelte e degli impatti del Cloud nelle aziende italiane. Come mostrano i risultati dello studio, ad oggi, il passaggio al Cloud è guidato soprattutto dalla possibilità di una riduzione dei costi e, in seconda battuta, dalla possibilità di razionalizzare e ottimizzare, standardizzando le procedure, i processi interni di un’azienda. Invece, la portata innovativa del Cloud Computing non è ancora sfruttata appieno (solo 3 casi su 50 utilizzano soluzioni Cloud per portare innovazioni rilevanti al business). Alcuni casi internazionali (Eli Lilly e FedEx) mostrano invece che l’utilizzo del Cloud può servire a raggiungere un elevato vantaggio competitivo nel proprio mercato, con benefici come un time-to-market estremamente ridotto e l’avvio di attività del tutto nuove rispetto alla situazione precedente. Analizzando i casi italiani, si osserva che il passaggio a soluzioni e servizi Cloud avviene gradualmente e da 2 punti di vista: Realizzazione di Private Cloud infrastrutturali (IaaS, Infrastructure-as-a-service) che in alcuni casi migrano verso data center esterni, verso modelli di Hosted Private Cloud; Acquisizione da Cloud provider esterni di servizi SaaS (Software-as-a-service), IaaS (Infrastructure-as-a-service) o PaaS (Platform-as-a-service) che risolvono esigenze specifiche (dipartimentali, limitate a singole aree/aspetti aziendali). La situazione italiana vede poi una netta preferenza delle aziende medio grandi per soluzioni Private Cloud infrastrutturali (Private IaaS) rispetto a quelle pubbliche (Public IaaS). Questo risultato è però in linea con le indagini più recenti a livello internazionale, che mostrano ugualmente un crescente utilizzo di Private IaaS. Il motivo sta nella percezione dei limiti di garanzia e sicurezza offerta dal Cloud pubblico, ossia di Controllo limitato da parte dell’impresa utente su aspetti come Security e affidabilità del servizio (SLA); Scarsa compliance alle nome in materia di privacy e data security; Dipendenza da connettività, aspetti di latenza della rete. Analizzando l’evoluzione dei progetti Cloud Computing delle aziende italiane, si osserva un’espansione in qualche modo “frenata” o prudente con riferimento ai successivi sviluppi, come se le aziende dovessero ancora maturare quanto stanno imparando da questa esperienza. Manca ancora una strategia che supporti il graduale e continuativo passaggio al Cloud di più ambienti infrastrutturali e applicativi dell’impresa. Le esperienze fatte rischiano © The Innovation Group - 2013 |2
Enterprise Cloud Computing Report quindi di rimanere isolate. Anche se i benefici raggiunti sono evidenti, manca spesso l’ottica di una progressiva evoluzione di più processi ed ambienti ICT verso il Cloud. Infine, si osserva che pochi processi core-business vanno nel Cloud (16 casi su 50). La ricerca mette in luce in aggiunta una serie di risultanze a livello internazionale. Innanzi tutto il processo di migrazione verso il Cloud sta avvenendo a livello globale, con velocità diverse, ma in modo inarrestabile. Riguarda tutte le tipologie di servizi, e in ambito IaaS diverse indicazioni mostrano una preferenza per il modello del Private IaaS, quindi con investimenti e aggiornamenti realizzati internamente piuttosto che demandati a fornitori esterni. Gli impatti sull’IT aziendale sono notevoli, e comportano la necessità di ripensare il ruolo dell’IT, che deve rispondere maggiormente alle esigenze del business e configurarsi come Service Center in grado di integrare la gestione di servizi prodotti internamente o acquisiti dall’esterno. Si osserva inoltre a livello globale una riconfigurazione dell’offerta ICT, a utti i livelli, da quello dei data center, delle reti, fino alla system integration e alla disponibilità di soluzione software erogate dal Cloud. I player ICT di matrice locale sono meno pronti a guidare questo cambiamento, che vedono soprattutto come un rischio, dal momento che la spinta verso la standardizzazione comporta maggiore sostituibilità e competizione sui prezzi. Se gli attuali player non guidano il fenomeno, è prevedibile che nel prossimo futuro assisteremo all’emergere di nuovi Cloud Solution provider, con focus specifico sull’IT- as-a-service e capacità di integrare e diffondere soluzioni Cloud nate in Italia o anche in mercati esteri, riadattandole e veicolandole verso contesti italiani. Intorno a questi progetti di aggregazione, punti di incontro come marketplace del SaaS, in grado di diffondere progettualità Cloud, potrebbe nascere una “via italiana” al Cloud in grado di attrarre anche le società di piccola e media dimensione, che al momento rimangono in gran parte escluse dalla trasformazione, avendo difficoltà a individuare offerte e fornitori che le supportino in modo completo nel passaggio al Cloud. In conclusione lo studio fornisce raccomandazioni e linee guida per il passaggio al Cloud Computing, in particolare su come assicurarsi che il Cloud sia la soluzione migliore all’esigenza specifica; come prepararsi a gestire un mondo di servizi Cloud; la necessità di tener conto dell’effetto “disruptive” del Cloud; l’obbligo di sposare concetti di standardizzazione e di apertura; la chiamata a sviluppare le competenze che serviranno in futuro. Il conclusione lo studio fornisce raccomandazioni e linee guida per il passaggio al Cloud Computing, in particolare su come assicurarsi che il Cloud sia la soluzione migliore all’esigenza specifica; come prepararsi a gestire un mondo di servizi Cloud; la necessità di tener conto dell’effetto“disruptive” del Cloud; l’obbligo di sposare concetti di standardizzazione e di apertura; la chiamata a sviluppare le competenze che serviranno in futuro. © The Innovation Group - 2013 |3
The Innovation Group via Palermo, 5 - 20121 Milano – Italia Tel. +39-02-87285500 Fax +39-02-87285519 The Innovation Group E-mail: info@theinnovationgroup.it Innovating business and organizations through ICT Website: www.theinnovationgroup.it
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