Employer brand research 2021 Italia - Randstad
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che cos'è l’employer brand research di randstad? • uno studio rappresentativo dell’employer brand basato sulle percezioni del pubblico generale. Ottimizza i risultati di 21 anni di analisi approfondite sull'employer branding. • un sondaggio indipendente con più di 190.000 rispondenti in 34 paesi in tutto il mondo. • un riflesso dell’attrattività del datore di lavoro per i principali 150 datori di lavoro nel mercato conosciuti da almeno il 10% della popolazione. • contiene analisi approfondite per aiutare i datori di lavoro a dare forma al proprio employer brand. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 2
ricerca svolta in 34 paesi che rappresentano più dell’ 80% dell’economia globale. Austria Australia In tutto il mondo Argentina • quasi 190,000 rispondenti Belgio Brasile • 6,493 aziende incluse nel sondaggio Canada Cina Repubblica Ceca campione Francia Germania •di età compresa tra i 18 e 64 anni Grecia Hong Kong •rappresentativo per entrambi i sessi Ungheria •sovra-rappresentazione per il gruppo italia India di età da 25 a 44 anni Giappone •inclusivo di studenti e forza lavoro Kazakistan occupata e non occupata Lussemburgo Malesia Messico In Italia Nuova Zelanda Paesi Bassi • 6.581 respondents Norvegia Polonia Portogallo interviste Romania Russia • online interviews Singapore • gennaio 2021 Spagna Svezia Svizzera Durata dell’intervista Regno Unito Mercati inclusi Ucraina • 16 minuti USA employer brand research 2021, report per paese - Italia | 3
italia attrattività del datore di lavoro. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 4
cosa cercano i potenziali dipendenti i 5 criteri più importanti nella scelta di un datore di lavoro. europa italia Italia i 5 criteri più importanti – Italia 2021 2021 i 5 criteri più importanti 2020 i 5 criteri più importanti 2019 buon equilibrio fra vita buon equilibrio fra vita buon equilibrio fra vita lavorativa 66% 60% 01 01 lavorativa e vita privata lavorativa e vita privata e vita privata atmosfera di lavoro 64% 64% 02 atmosfera di lavoro piacevole 02 atmosfera di lavoro piacevole piacevole retribuzione e benefit retribuzione e benefit retribuzione e benefit 61% 67% 03 03 interessanti interessanti interessanti sicurezza del posto di lavoro 58% 62% 04 sicurezza del posto di lavoro 04 sicurezza del posto di lavoro visibilità del percorso di 54% 52% 05 visibilità del percorso di carriera 05 visibilità del percorso di carriera carriera *va notato che nel 2021 questa domanda è stata modificata rispetto a quella posta gli anni precedenti, in quanto gli intervistati sono ora liberi di scegliere tutti i criteri che considerano importanti da una lista di 16 criteri, mentre negli anni precedenti erano costretti a scegliere esattamente 5 di questi 16. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 5
cosa cercano i potenziali dipendenti i criteri più importanti nella scelta di un datore di lavoro. europa italia italia criteri importanti – Italia 2021 2021 2020 2019 buon equilibrio fra vita lavorativa e… 66% 60% 01 buon equilibrio fra vita lavorativa e 01 buon equilibrio fra vita lavorativa e vita privata vita privata atmosfera di lavoro piacevole 64% 64% 02 atmosfera di lavoro piacevole 02 atmosfera di lavoro piacevole retribuzione e benefit interessanti 61% 67% 03 retribuzione e benefit interessanti 03 retribuzione e benefit interessanti sicurezza del posto di lavoro 58% 62% 04 sicurezza del posto di lavoro 04 sicurezza del posto di lavoro visibilità del percorso di carriera 54% 52% 05 visibilità del percorso di carriera 05 visibilità del percorso di carriera 06 stabilità/solidità finanziaria buona formazione 51% 48% 06 stabilità/solidità finanziaria 07 buona formazione stabilità/solidità finanziaria 51% 50% 07 flessibilità*** 08 flessibilità*** ambiente di lavoro sicuro da COVID-… 45% 41% 08 buona formazione 09 contenuto di lavoro interessante contenuto di lavoro interessante 42% 48% 09 contenuto di lavoro interessante 10 ubicazione possibilità di lavorare in remoto/da… 39% 41% 10 ubicazione 11 ottima reputazione impegno nel dare alla società ottima gestione 37% 34% 11 qualcosa in cambio 12 utilizzo delle tecnologie più recenti ottima reputazione 37% 35% 12 ottima reputazione impegno nel dare alla società diversità e inclusione 36% 35% 13 diversità e inclusione 13 qualcosa in cambio impegno nel dare alla società… 36% 36% 14 utilizzo delle tecnologie più recenti 14 ottima gestione utilizzo delle tecnologie più recenti 34% 29% 15 ottima gestione 15 prodotti di qualità*** ubicazione 34% 41% 16 prodotti di qualità*** 16 diversità e inclusione employer brand research 2021, report per paese - Italia | 6
percezione dell’offerta del datore di lavoro in Italia. profilo del datore valutazione del percezione generale dei di lavoro ideale datore di lavoro attuale datori di lavoro in Italia buon equilibrio fra vita lavorativa e 1 vita privata 1 stabilità/solidità finanziaria 1 stabilità/solidità finanziaria 2 atmosfera di lavoro piacevole 2 ambiente di lavoro sicuro da COVID-19 2 ottima reputazione 3 retribuzione e benefit interessanti 3 ottima reputazione 3 ambiente di lavoro sicuro da COVID-19 4 sicurezza del posto di lavoro 4 sicurezza del posto di lavoro 4 sicurezza del posto di lavoro buon equilibrio fra vita lavorativa e 5 visibilità del percorso di carriera 5 vita privata 5 visibilità del percorso di carriera 6 stabilità/solidità finanziaria 6 atmosfera di lavoro piacevole 6 retribuzione e benefit interessanti impegno nel dare alla società qualcosa 7 ambiente di lavoro sicuro da COVID-19 7 in cambio 7 atmosfera di lavoro piacevole buon equilibrio fra vita lavorativa e 8 possibilità di lavorare in remoto/da casa 8 possibilità di lavorare in remoto/da casa 8 vita privata impegno nel dare alla società qualcosa 9 ottima reputazione 9 retribuzione e benefit interessanti 9 in cambio impegno nel dare alla società qualcosa 10 in cambio 10 visibilità del percorso di carriera 10 possibilità di lavorare in remoto/da casa employer brand research 2021, report per paese - Italia | 7
percezione dell'offerta dei datori di lavoro in italia e in Europa. in Italia si pensa che in Europa si pensa che i datori di lavoro offrano i datori di lavoro offrano 01 stabilità/solidità finanziaria 01 stabilità/solidità finanziaria 02 ottima reputazione 02 ottima reputazione ambiente di lavoro sicuro da 03 03 sicurezza del posto di lavoro COVID-19 ambiente di lavoro sicuro da 04 sicurezza del posto di lavoro 04 COVID-19 05 visibilità del percorso di carriera 05 visibilità del percorso di carriera 06 retribuzione e benefit interessanti 06 retribuzione e benefit interessanti 07 atmosfera di lavoro piacevole 07 atmosfera di lavoro piacevole buon equilibrio fra vita lavorativa e buon equilibrio fra vita lavorativa e 08 08 vita privata vita privata impegno nel dare alla società impegno nel dare alla società 09 09 qualcosa in cambio qualcosa in cambio possibilità di lavorare in remoto/da possibilità di lavorare in remoto/da 10 10 casa casa employer brand research 2021, report per paese - Italia | 8
cosa vogliono i potenziali dipendenti mansioni in primo piano. attributi più importanti impiegato operaio 64% il 63% Il 63% buon equilibrio fra vita lavorativa e vita privata 63% 62% degli impiegati sono molto più degli operai considerano il atmosfera di lavoro piacevole 59% interessati alla retribuzione buon equilibrio fra vita e benefit rispetto agli lavorativa e vita privata 63% retribuzione e benefit interessanti operai. importante quanto gli 53% In questo gruppo è impiegati. In generale, importante anche la salute questo gruppo valuta tutti gli sicurezza del posto di lavoro 57% finanziaria di un’azienda. altri attributi meno importanti 55% rispetto ai loro colleghi 55% impiegati. stabilità/solidità finanziaria 50% impiegato operaio employer brand research 2021, report per paese - Italia | 9
importanza dell’EVP driver in base al genere. buon equilibrio fra vita 62% contenuto di lavoro 41% lavorativa e vita privata 70% interessante 43% atmosfera di lavoro 60% possibilità di lavorare in 35% piacevole 69% remoto/da casa 43% retribuzione e benefit 60% 37% ottima gestione interessanti 61% 36% 55% 38% sicurezza del posto di lavoro ottima reputazione 62% 37% visibilità del percorso di 53% 31% diversità e inclusione carriera 56% 41% 48% impegno nel dare alla 34% buona formazione 53% società qualcosa in cambio 39% 53% utilizzo delle tecnologie più 36% stabilità/solidità finanziaria 49% recenti 32% ambiente di lavoro sicuro 40% 31% ubicazione da COVID-19 50% 36% uomo donna employer brand research 2021, report per paese - Italia | 10
importanza dell’EVP driver in base al livello di istruzione. buon equilibrio fra vita 67% contenuto di lavoro 50% 66% 46% lavorativa e vita privata 66% interessante 39% atmosfera di lavoro 62% possibilità di lavorare in 47% 65% 42% piacevole 64% remoto/da casa 36% retribuzione e benefit 63% 40% 63% ottima gestione 39% interessanti 59% 35% sicurezza del posto di 57% 42% 57% ottima reputazione 37% lavoro 59% 37% visibilità del percorso di 58% 42% 57% diversità e inclusione 39% carriera 52% 33% 55% impegno nel dare alla 39% buona formazione 54% società qualcosa in… 39% 49% 35% 53% utilizzo delle tecnologie 40% stabilità/solidità 34% 52% finanziaria 50% più recenti 32% elevato 44% 37% ambiente di lavoro ubicazione 35% medio 43% sicuro da COVID-19 46% 33% basso employer brand research 2021, report per paese - Italia | 11
importanza dell’EVP driver in base all'età. 67% 47% buon equilibrio fra vita 67% contenuto di lavoro 41% lavorativa e vita privata 65% 41% 67% interessante 46% 70% 36% atmosfera di lavoro 66% possibilità di lavorare in 39% piacevole 63% 39% 60% remoto/da casa 39% 59% 43% retribuzione e benefit 62% 38% interessanti 61% ottima gestione 35% 57% 35% 58% 36% sicurezza del posto di 60% 38% lavoro 58% ottima reputazione 37% 60% 42% 64% 49% visibilità del percorso di 61% 38% carriera 50% diversità e inclusione 33% 45% 34% 57% 44% 56% impegno nel dare alla 37% buona formazione 47% 34% 45% società qualcosa in… 38% 45% 36% 49% utilizzo delle tecnologie 32% stabilità/solidità finanziaria 34% 18-24 anni 53% 58% più recenti 35% 25-34 anni 47% 26% ambiente di lavoro sicuro 46% 34% 35-54 anni 43% ubicazione 36% da COVID-19 33% 55-64 anni 52% employer brand research 2021, report per paese - Italia | 12
propensione al cambiamento di lavoro in primo piano. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 13
in che modo i dipendenti in Italia trovano nuove opportunità di lavoro. canali utilizzati per trovare nuove opportunità di lavoro contatti/segnalazioni personali 32% 29% agenzie del personale 23% 26% linkedin 20% 23% infojobs.it 18% 21% subito.it 17% 21% google 17% 17% job portals / jobportali boardsdi(es. monster, indeed.com, lavoro/bacheche di lavoro… etc.) 17% 19% social media 13% 11% sezione Lavora con noi del sito… 12% 16% helplavoro.it 9% 8% servizi pubblici per l'impiego 6% 9% fiere del lavoro 5% 6% agenzie di reclutamento 4% 7% 2021 2020 employer brand research 2021, report per paese - Italia | 14
attributi più importanti switchers rispetto a stayers. switchers attributi più importanti 2021 2021 59% buon equilibrio fra vita l’8% il 10% lavorativa e vita privata 66% 60% tra quelli colpiti da COVID atmosfera di lavoro piacevole ha cambiato datore di 65% hanno cambiato datore di lavoro negli ultimi 6 mesi. lavoro negli ultimi 6 mesi. 56% retribuzione e benefit interessanti 60% stayers 50% sicurezza del posto di lavoro 60% 2021 il 92% 52% visibilità del percorso di carriera 54% è rimasto con lo stesso datore di lavoro negli switchers stayers ultimi 6 mesi. *ultimi 6 mesi = ultima metà del 2020. REBR2021 copre un periodo di 6 mesi employer brand research 2021, report per paese - Italia | 15 (rispetto ai 12 mesi precedenti) per catturare meglio l'impatto di COVID-19.
propensione al cambiamento trovare un altro datore di lavoro. quasi 1 italiano su 10 ha cambiato datore di lavoro L'8% dei dipendenti italiani ha cambiato il proprio datore di lavoro nell'ultima metà del 2020, in misura maggiore tra i dipendenti di 25-34 anni (12%) e con istruzione media (10%). Inoltre, un altro 21% ha intenzione di cambiare datore di lavoro nella prima metà del 2021 e riguarda lo stesso gruppo di età (25-34 anni) così come le persone di istruzione media, mostrando che questo gruppo è più vulnerabile al cambio di lavoro rispetto ad altri gruppi demografici. Tra coloro che hanno cambiato il loro datore di lavoro, la sicurezza del lavoro è meno importante (50%) rispetto a coloro che sono rimasti con il loro attuale datore di lavoro (60%). contatti personali maggiormente usati I contatti personali (32%) sono i canali più utilizzati da coloro che cambiano, seguiti dalle agenzie di personale (23%) Inoltre, i 25-34enni (26%) usano LinkedIn più dei 35- 54enni (15%) per trovare lavoro. I dipendenti con un livello di istruzione inferiore hanno maggiori probabilità di utilizzare Subito.it (22%) rispetto ai dipendenti con un livello di istruzione medio (11%). employer brand research 2021, report per paese - Italia | 16
COVID-19 in primo piano. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 17
COVID-19 e il suo impatto sul mercato del lavoro. possibilità di lavorare in remoto relativamente importante Il 39% dei dipendenti italiani è attratto dalla possibilità di lavorare in remoto. Le donne (43%) e i dipendenti altamente istruiti (47%) sono più inclini a classificare questo criterio come più importante. Tra i dipendenti a tempo pieno e a tempo parziale, il lavoro in remoto è considerato ugualmente importante. metà dei dipendenti ha iniziato a lavorare (più) in remoto durante la pandemia di COVID-19 1 dipendente su 2 ha potuto scegliere se lavorare in remoto, mentre l’altra metà di dipendenti che lavorano in remoto sono stati obbligati a farlo. Più della metà degli uomini ha continuato a lavorare normalmente, contro appena il 35% delle donne. Anche i dipendenti con un livello di istruzione universitario hanno continuato a lavorare normalmente (58%) rispetto al 39% dei dipendenti con un livello di istruzione inferiore. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 18
Lavoro in remoto dovuto al COVID-19. hai iniziato a lavorare (più) da remoto/da casa a causa della crisi dovuta al COVID-19? Avere un'influenza o meno sulla Solo il 2% dei dipendenti che Italia decisione di lavorare più da remoto possono lavorare da casa non è è una tematica generale in quanto autorizzato a farlo dal proprio datore 2% 18% sì (esclusivamente) sì (in parte) Il 18% non è legata all'età, al sesso o all'istruzione. Tuttavia, si può vedere che i dipendenti nel di lavoro. Inoltre, il 23% dei posti di lavoro dei dipendenti è vincolato alla sede, il che rende Nord-est (11%) hanno meno impossibile lavorare da casa o 23% dei dipendenti che ha detto no probabilità di lavorare da casa altrove. Ciò è particolarmente vero di lavorare in remoto, lo fa rispetto a quelli nel Nord- per i dipendenti con un livello di impossibile lavorare in remoto per propria scelta. ovest, Centro e Sud. istruzione inferiore. possibile, ma il datore di lavoro non lo permette Quando guardiamo in tutta Una percentuale molto piccola di Europa Europa, non vediamo grandi europei che potevano lavorare da 33% differenze tra i socio-demografici casa non era autorizzata a farlo dal Il 23% 25% per quanto riguarda la decisione di loro datore di lavoro (2%). Per il lavorare a distanza. La maggior 28% degli europei, lavorare da parte dei dipendenti europei casa è impossibile in quanto il (40%) è stata obbligata a loro lavoro è vincolato alla sede e dei dipendenti che ha detto di lavorare in modo più remoto questo è il caso più frequente per i lavorare in remoto, lo fa per dal proprio datore di lavoro e / soggetti con un livello di istruzione propria scelta. o dalle autorità. inferiore (40%). employer brand research 2021, report per paese - Italia | 19
cambiamenti della situazione occupazionale causati dal COVID-19. in che modo il COVID-19 ha cambiato la situazione occupazionale delle persone continua a lavorare normalmente un dipendente su due ha visto Europa lavora più ore del normale cambiare la sua situazione ha un orario di lavoro/stipendio ridotto è stato messo in cassa integrazione occupazionale il 39% ha perso il lavoro Il 49% dei dipendenti ha visto la sua situazione ha visto la propria altro lavorativa cambiare a causa di COVID-19: situazione 8% non applicabile o è stato messo in cassa integrazione (4%), o ha occupazionale perso il lavoro (19%), o ha lavorato con orari diversi 5% cambiare a causa di dal solito (7% e 14%) o per altri motivi (5%). Una percentuale più alta di coloro che hanno perso il COVID-19. lavoro appartiene alla fascia di età 18-24 (30%) ed 43% è composta da lavoratori con un'istruzione inferiore 19% (23%). I dipendenti che hanno iniziato a lavorare più ore sono stati gli uomini (9%), la fascia di età 25-34 (9%) e coloro che possedevano un'istruzione 4% universitaria (16%). 14% Più uomini hanno continuato a lavorare 7% normalmente (52%) rispetto alle donne (35%). Anche i dipendenti con istruzione universitaria (58%) hanno continuato a lavorare normalmente in contrasto con coloro che possiedono un’istruzione inferiore (39%). employer brand research 2021, report per paese - Italia | 20
paura di perdere il lavoro nel 2021 a causa del COVID-19. notevole paura di perdere il lavoro anche se il 41% dei dipendenti non ha paura di perdere il lavoro, un numero considerevole di dipendenti (30%) pensa che ciò avverrà nel 2021. Più donne (35%) che uomini (26%) hanno paura di perdere il lavoro, cosa che è coerente con il fatto che meno donne hanno continuato a lavorare regolarmente. Rispetto ai dipendenti con un livello di istruzione universitaria (25%), coloro che hanno un'istruzione media (32%) hanno più paura di perdere il lavoro nel 2021. maggiore paura nel Sud Italia I dipendenti del Nord-ovest, del Nord-est e del Centro (in media il 43%) sono meno preoccupati di perdere il lavoro di quelli che vivono nel Sud (34%). employer brand research 2021, report per paese - Italia | 21
paura di perdere il lavoro attributi più importanti nel 2021 intenzione di cambiare. buon equilibrio fra vita lavorativa e vita 74% privata 66% 69% atmosfera di lavoro piacevole 66% il 27% l’ 11% retribuzione e benefit interessanti 62% 66% dei dipendenti che ha dei dipendenti che non paura di perdere il ha paura di perdere il visibilità del percorso di carriera 67% lavoro, prevede di lavoro, prevede di 53% cambiarlo nei prossimi 6 cambiarlo nei prossimi 6 mesi. mesi. buona formazione 50% 57% intenders che hanno intenders che non hanno paura di perdere il lavoro paura di perdere il lavoro *prossimi 6 mesi = primo semestre 2021. REBR2021 copre un periodo di 6 mesi (rispetto ai 12 mesi precedenti) per catturare meglio l'impatto di COVID-19. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 22
intenzionati a cambiare tra Se la situazione lavorativa della persona è cambiata a causa coloro colpiti da COVID-19. di COVID-19, l'intenzione di cambiare datore di lavoro è considerevolmente più alta (30%) rispetto a coloro intenders che desiderano cambiare datore di lavoro senza la presenza di altri criteri (21%). 2021 il 21% Il modo in cui i datori di lavoro italiani hanno prevede di cambiare datore di lavoro nei sostenuto i propri dipendenti e gestito la pandemia prossimi 6 mesi. ha avuto un impatto molto positivo sulla fedeltà dei dipendenti. intenders Complessivamente, il 50% dei dipendenti si sente più fedele al proprio datore di lavoro, mentre l’11% 2021 meno. L'impatto sulla fedeltà è indipendente dal sesso, il 30% dall'età o dal livello di istruzione. di coloro che sono stati colpiti dal COVID-19 Il fatto che la persona sia obbligata a lavorare da casa o che prevedono di cambiare il proprio datore di lavoro questa decisione possa essere presa autonomamente non ha nei prossimi 6 mesi. un grande impatto sulla fedeltà. *prossimi 6 mesi = primo semestre 2021. REBR2021 copre un periodo di 6 mesi (rispetto ai 12 mesi precedenti) per catturare meglio l'impatto di COVID-19. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 23
fedeltà verso i datori di lavoro durante la pandemia. fedeltà al proprio datore di lavoro basata su quanto i dipendenti si sono sentiti adeguatamente assistiti durante la pandemia del COVID esclusivamente parzialmente 1 - meno fedele da casa da casa 2 3 il 54% dei dipendenti che lavorano il 52% dei dipendenti che lavora 5% 5% parzialmente da casa si sente più 6% 4 esclusivamente da casa si sente più 5 - più fedele fedele verso il proprio datore di fedele verso il proprio datore di 20% non so lavoro per il modo in cui lavoro per il modo in cui quest’ultimo ha gestito la situazione quest’ultimo ha gestito la situazione COVID-19. COVID-19. 32% obbligato a lavorare da casa ha deciso autonomamente di lavorare da casa 32% il 51% dei dipendenti che è stato il 56% dei dipendenti che ha obbligato dal loro datore di deciso autonomamente di lavorare lavoro/dall’autorità a lavorare da da casa si sente più fedele verso il casa si sente più fedele verso il proprio datore di lavoro per il modo proprio datore di lavoro per il modo in cui quest’ultimo ha gestito la in cui quest’ultimo ha gestito la situazione COVID-19. situazione COVID-19. employer brand research 2021, report italy^ | 24
i settori più attrattivi. employer brand research 2021, report per paese - Italia | 25
i 10 settori più attrattivi in Italia settore attrattività 1 media 64% 2 automobilistico 63% 3 servizi di spedizione 58% 4 beni di largo consumo 58% 5 industria aeronautica 58% 6 servizi informatici/web 57% 7 elettronico 55% 8 farmaceutico 55% 9 e-commerce 54% 10 manifatturiero (escl. metallurgico) 52% employer brand research 2021, report italy | 26
i 10 settori con i risultati più elevati in Italia relativamente agli EVP drivers. settore 1 2 3 ambiente di lavoro sicuro da 01 media stabilità/solidità finanziaria ottima reputazione COVID-19 ambiente di lavoro sicuro da 02 automobilistico stabilità/solidità finanziaria ottima reputazione COVID-19 ambiente di lavoro sicuro da 03 servizi di spedizione stabilità/solidità finanziaria sicurezza del posto di lavoro COVID-19 ambiente di lavoro sicuro da 04 beni di largo consumo stabilità/solidità finanziaria ottima reputazione COVID-19 ambiente di lavoro sicuro da 05 industria aeronautica stabilità/solidità finanziaria ottima reputazione COVID-19 possibilità di lavorare in remoto/da ambiente di lavoro sicuro da 06 servizi informatici/web stabilità/solidità finanziaria casa COVID-19 ambiente di lavoro sicuro da 07 elettronico stabilità/solidità finanziaria ottima reputazione COVID-19 ambiente di lavoro sicuro da 08 farmaceutico stabilità/solidità finanziaria ottima reputazione COVID-19 ambiente di lavoro sicuro da 09 e-commerce stabilità/solidità finanziaria ottima reputazione COVID-19 10 manifatturiero ambiente di lavoro sicuro da stabilità/solidità finanziaria ottima reputazione (escl. metallurgico) COVID-19 employer brand research 2021, report per paese - Italia | 27
top employer 2021. employer brand research 2021, report italy | 28
Ferrari top employer 2021 employer brand research 2021, report italy | 29
Ferrari, azienda più attrattiva in assoluto, vince anche sui seguenti fattori: attrattività: 74,28% • buon equilibrio vita lavorativa - vita privata notorietà: 86,48% • atmosfera di lavoro piacevole • retribuzione e benefit interessanti • sicurezza del posto di lavoro • ottima reputazione employer brand research 2021, report italy | 30
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