Prospettive di attuazione e di adeguamento della Strategia Energetica Nazionale al Piano - Camera dei Deputati
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Prospettive di attuazione e di adeguamento dellaTITOLO Strategia Energetica Nazionale al Piano RAPPORTO Nazionale Energia e Clima per il 2030 Davide Tabarelli NE Nomisma Energia Audizione X Commissione Attività Produttive Camera Roma 25 novembre 2019 Rapporto di analisi dei mercati dei combusibili Mese anno Novembre 2019 1
Contenuto Il contesto: la crescita della domanda di energia mondiale Gli obiettivi italiani di decarbonizzazione e di rinnovabili Un sistema energetico segnato dalla crisi economica La crescita delle rinnovabili intermittenti Dipendenza energetica sostanzialmente immutata Si appesantisce la debolezza italiana sui prezzi elettrici Novembre 2019 2
Il contesto mondiale: l’inarrestabile crescita della domanda di energia I consumi globali si affidano ancora oggi, come 40 anni fa, sui combustibili fossili per l’80% del totale. Le emissioni di CO2 continuano a crescere: nel 2018 +58% rispetto al 1992. Le nuove rinnovabili sono in salita, ma dal 2%, difficilmente arriveranno al 10%. Fossili Novembre 2019 3
L’Italia ha già fatto molto verso la decarbonizzazione L’Italia ha raggiunto gli obiettivi sulle emissioni di CO2 con grande anticipo, grazie soprattutto al crollo dei consumi per caduta PIL e per deindustrializzazione. L’aumento delle rinnovabili e l’efficienza sono le altre ragioni. Italia: emissioni di CO2 e obiettivi L’Italia conta per l’1,3% del totale globale, Trend l’Europa per il 10% (Milioni tonnellate CO2 equivalenti) 600 581 in 2005 504 in 2010 Nessuno in Europa ha fatto un tale sforzo 550 Futuro: obiettivi Obiettivo 2020 in base Direttiva 500 505 20/20/20 484 450 Gli obiettivi al 2030 sono già vicini 400 415 nel 2018 384 Possibile obiettivo 2030 350 Obiettivo Kyoto per 2012: -6,5% sul 1990 300 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 Kyoto target to 2010: -6,5% compared to 1990; UE target to 2020: -13% compared to 2005, 2030: -33% on 2005 to be approved. Novembre 2019 4
L’Italia ha anticipato il raggiungimento degli obiettivi Italia: % fonti rinnovabili sui consumi finali lordi di energia Target :32.5% in 2030 35% 30% Il quasi raddoppio dell’obiettivo ha carattere rivoluzionario 25% Il sostegno alle rinnovabili in Italia è secondo 20% solo alla Germania, paese che negli ultimi 15 Trend ha visto il suo PIL pro-capite crescere, contrariamente all’Italia, dove è sceso. 15% Target :17% in 2020 definito 10% nel 2009 % effettiva 5% 0% 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 Novembre 2019 5
Gli obiettivi della PNIEC sull’efficienza energetica Nel PNIEC si mira ad una crescita del PIL superiore all’1,2% annuo con Intensità energetica in Italia un sensibile calo dei consumi di energia superiore all’1% annuo. Intensità energetica in tep per 1000 € 2000 PIL 0,220 Previsioni 0,200 0,180 0,160 0,140 Trend storico PEN PEN 0,120 1988 1981 SEN 2017 PNIEC 2019 0,100 1950 1960 1970 1980 1990 2000 2010 2020 2030 2040 Nel PNIEC c’è un calo dell’intensità energetica simile a quello degli anni ‘70 causato dagli shock di prezzo. Occorrono rotture che non si vedono, oppure un crollo dei consumi che aggraverà l’impoverimento in corso dell’Italia. Novembre 2019 6
La futura domanda di energia e di gas dell’Italia A causa della crisi economica e grazie alla maggiore efficienza, i consumi di energia sono in calo da oltre un decennio. Il gas è divenuto la prima fonte con circa il 35% del totale. Anche in futuro sarà rilevante. Italia: domanda di energia Mtep Previsioni 2019: 172 Grave l’alta dipendenza da 200 2040: 183 importazioni elettriche. Imprtazioni elettriche 180 Nucleare 160 140 Obiettivo PNIEC Gas 120 100 80 Petrolio Rinnovabili 60 Italia: produzione di fonti rinnovabili (Mtep) Previsioni 80,0 2040: 77 40 Eolico 70,0 Carbone Fotovoltaico 60,0 50,0 Idro 2017:33 Eoliico 20 40,0 30,0 Fotovoltaico Bioenergie 20,0 Geo Idro Biocarburanti 0 Biomasse 10,0 Legna 0,0 Rifiuti 1950 1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040 1950 1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040 Fonte: MISE, BEN, elaborazioni NE Nomisma Energia Novembre 2019 7
Lo sforzo sulle rinnovabili L’Italia è il paese all’interno dell’Europa che, dopo la Germania, più ha fatto sulle rinnovabili. Ciò grazie alle biomasse, al PV e all’eolico. Italia: produzione di fonti rinnovabili (Mtep) Previsioni 70,0 2040: 60 60,0 50,0 2019:35 Eoliico 40,0 30,0 Fotovoltaico 20,0 Idro Geo Biocarburanti Biomasse 10,0 Legna 0,0 Rifiuti 1950 1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040
Lo sforzo sulle rinnovabili: tutto su quelle nuove La passata forte crescita ottenuto soprattutto grazie alle bionergie, che cresceranno poco in futuro. Tutta la crescita futura è attesa sulle rinnovabili elettriche intermittenti. Senza incentivi e senza prezzi garantiti è impossibile. Italia: 2019-1990 variazione produzione rinnovabili (Mtep) Obiettivo PNIEC: +24 in 10 anni Solo con PV e eolico senza bioenergie +23,3 in 29 anni 25 3,8 biomasse 20 Enorme stress sul 1,5 rifiuti sistema elettrico, Aumento necessari accumuli e 15 5,3 legna di 3 volte centrali tradizionali 1,6 biocarburanti 10 5,3 fotovoltaico Raddoppio 5 3,9 eolico geo 0,7 1,3 idro 0 1 Novembre 2019 9
Solo un leggero miglioramento sulla dipendenza Le rinnovabili hanno permesso un leggero calo della dipendenza da 83% a 77%, ma rimaniamo esposti all’instabilità dei mercati. Dipendenza energetica (importazini nette su consumi totali in %) 100% Giappone 80% Italia 60% Germania Francia 40% Europa OCSE Totale OCSE 20% USA UK 0% -20% -40% 1970 1973 1976 1979 1982 1985 1988 1991 1994 1997 2000 2003 2006 2009 2012 2015 2018 NE-Nomisma Energia based on International Energy Agency statistics Novembre 2019 10
Il triste primato dell’Italia sui prezzi si aggrava Gli sforzi sulla transizione, eccessivi rispetto agli altri paesi, aumentano i prezzi e peggiorano la competitività delle nostre imprese. Prezzi finali dell'elettricità per l'industria, primo semestre 2019, escluse IVA e tasse recuperabili €/MWh 300 ITALIA 250 GERMANIA 200 FRANCIA 150 100 Cina USA 50 0 Consumo tra 500 MWh e 2000 MWh, mediana Min Max IEA Novembre 2019 11
Conclusioni Nel mondo crescono la domanda di fossili e le emissioni di CO2 L’Italia ha fatto molto, sia sulle emissioni che sulle rinnovabili Le rinnovabili sono salite grazie alle bionergie che si fermano in futuro Le intermittenti cresceranno, ma stressano il sistema elettrico La dipendenza energetica dell’Italia rimane ancora molto alta I prezzi che crescono peggiorano la competitività delle imprese italiane Novembre 2019 12
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