Elefante bianco laboratorio del pensiero

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elefante bianco
laboratorio del pensiero

                                        Maurizio Ferraris
                                      Monastero di Camaldoli
                                         25 – 28 Aprile 2013

                                   Luigi Lombardi Vallauri
         Una vacanza insolita:        Monastero di Camaldoli
                                          6 – 9 Giugno 2013
     laboratorio del pensiero
  per interpretare il presente                 Remo Bodei
            guidati da filosofi,      Eremo di Montecastello
           studiosi e scrittori         24 – 27 Ottobre 2013
Il concetto                                              Per chi
Per dirla con il poeta Rainer Maria Rilke: “… e di       I seminari dell’Elefante Bianco non sono rivolti a
tanto in tanto un elefante bianco”... appare davanti     un pubblico di specialisti, ma a tutti coloro che
a noi, ci meraviglia, scompigliando così le nostre       – indipendentemente dall’età, formazione e profes-
presunte certezze … e di tanto in tanto qualcosa         sione – siano semplicemente stimolati e incuriositi
di diverso, di inconsueto, di particolare.               dagli argomenti e quesiti di volta in volta sollevati.

Elefante Bianco – laboratorio del pensiero – desidera
appunto proporre riflessioni diverse, inconsuete,        I luoghi
particolari in seminari di approfondimento dedi-         I seminari si svolgono in luoghi antichi di particolare
cati alla letteratura, alla filosofia, alla psicologia   fascino: nel Monastero di Camaldoli, in Toscana,
e all’antropologia culturale.                            nel cuore del suggestivo Parco Nazionale delle
                                                         Foreste Casentinesi e presso l’Eremo di Monte-
Sotto la guida di relatori di rilievo affronteremo       castello, situato sulla riviera occidentale del Lago di
tematiche differenti, legate però da un comune           Garda in una magnifica posizione panoramica.
denominatore: quello di uno sguardo vigile e
aperto, rivolto costantemente al presente e alle
culture contemporanee.                                   Le giornate
                                                         Ogni giorno sono previsti due incontri, uno al
L’obiettivo degli incontri è la ricerca di chiavi di     mattino e uno nel tardo pomeriggio, in modo da
lettura non scontate per orientarsi meglio in un         lasciare ampio spazio all’esplorazione degli splendidi
mondo in trasformazione.                                 ambienti naturali e delle pregevoli testimonianze
                                                         storiche e artistiche dei luoghi.
Maurizio Ferraris                                          Realtà come felicità                                       Luigi Lombardi Vallauri                                 Le forme della mente:
                                                                                                                                                                              conoscenza, risveglio, desiderio
Monastero di Camaldoli                                     Nelle istruzioni degli psicofarmaci si legge talora,       Monastero di Camaldoli                                  Con il suo sterminato archivio di memi, con la sua
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi                  tra gli effetti collaterali, che potrebbero provocare      Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi               quasi ininventariabile versatilità di operazioni,
Toscana                                                    “euforia”, e suonerebbe davvero strano che uno             Toscana                                                 il cervello-mente umano ci appare (si appare?) “una
25 – 28 Aprile 2013                                        psicofarmaco potesse provocare, sia pure a livello         6 – 9 Giugno 2013                                       giungla grande come il cielo”. La sua esplorazione,
                                                           di effetto collaterale, della felicità. Perché? La                                                                 mai conclusiva, sempre da rinnovare, può essere al
                                                           differenza tra euforia e felicità sta nel fatto che la                                                             tempo stesso realistica ed esaltante. Il seminario
                                                           felicità dipende dall’esistenza di qualcosa di reale                                                               propone, in questo spazio avventuroso e inesauribile,
                                                           che ci rende felici: una persona, una cosa, una                                                                    tre percorsi strategici.
                                                           speranza, anche un’idea.                                                                                           Quali sono le forme di conoscenza intersoggettiva-
                                                                                                                                                                              mente attendibili? A quali risultati scientifici, filo-
                                                           Anche nei sentimenti e negli stati d’animo la realtà                                                               sofici, religiosi conducono?
                                                           supera dunque la finzione, non solo perché è più                                                                   Quali sono le forme di risveglio intuitivo, realizzativo,
                                                           netta, asciutta, imprevedibile e poetica, ma perché                                                                contemplativo, le “sorelle maggiori dell’anima”
                                                           è il piano in cui ne va della nostra felicità e della                                                              capaci, prendendo per mano lei piccolina, di donarle
Maurizio Ferraris è ordinario di Filosofia teoretica       nostra infelicità. Contrariamente a quello che spesso      Luigi Lombardi Vallauri ha insegnato Filosofia del      meraviglia di sé, autostima ontologica, aiuto sia a
all’Università di Torino, dove dirige il LabOnt (Labora-   si crede, è in questa realtà, e non nei sogni, che         diritto nell’Università di Firenze e nell’Università    vivere che a trascendere?
torio di ontologia). È editorialista di “la Repubblica”,   dobbiamo impegnarci a essere felici.                       Cattolica di Milano, dalla quale è stato allontanato    Quali sono le forme di riorientamento del desiderio
direttore della “Rivista di Estetica”, ed è stato                                                                     nel 1998 per eterodossia. E’ stato direttore dell’      che distogliendo dalla fascinazione del futile e
visiting professor in numerose università europee          Servendosi dei classici della filosofia e della lettera-   Istituto per la documentazione giuridica del CNR e      dell’ecologicamente distruttivo possono propiziare
e americane.                                               tura, delle esperienze della vita quotidiana e             presidente della Società Italiana di Filosofia Giuri-   una “crescita felice” per tutti gli uomini, attuali
Ha scritto oltre quaranta libri tradotti in varie          di dispositivi multimediali, e promuovendo una             dica e Politica. I suoi studi tracciano un itinerario   e futuri, una convivenza armoniosa con gli altri
lingue tra cui Storia dell’ermeneutica (Milano 1988        discussione comune, l’incontro di Camaldoli metterà        dalla filosofia come pensiero discorsivo alla teoria    essere senzienti e una preservazione appassionata
e succ. ed. ); Estetica razionale (Milano 1997); Dove      a fuoco i nuclei centrali del rapporto tra felicità e      e pratica della vita filosofica. Per Radio Tre Rai      delle risorse di bellezza del pianeta?
sei? Ontologia del telefonino (Milano 2005, Premio         realtà. Senza mai dimenticare il detto di Kierke-          ha tenuto dal 2004 al 2007 i cicli di trasmissioni      Il seminario, oltre che intellettuale, sarà esperien-
filosofico Castiglioncello); Documentalità. Perché è       gaard che sarà il motto del seminario: gli uomini          “Meditare in Occidente”.                                ziale e meditativo. Il dialogo e l’autoespressione
necessario lasciar tracce (Roma-Bari 2009); Anima          corrono talmente dietro alla felicità che molto            Tra le sue pubblicazioni: Nera Luce. Saggio su          senza censure, l’esposizione anche fisica all’am-
e iPad (Milano 2011) e Manifesto del nuovo realismo        spesso la sopravanzano.                                    cattolicesimo e apofatismo (Firenze 2001); Ridu-        biente naturale, semplici ma collaudati stili di
(Roma-Bari 2012, Premio Capalbio). Alla sua carriera                                                                  zionismo e oltre (Padova 2002); Corso di filosofia      “mistica laica” completeranno, senza nulla togliere
è stato conferito nel 2008 il Premio filosofico                                                                       del diritto, 2° ed. (Padova 2012); La Questione         al rigore logico, il “synphilosophéin”.
Viaggio a Siracusa.                                                                                                   Animale (con S. Castignone; Milano 2012).
Remo Bodei                                                Ospiti della vita. Ostacoli e speranze
                                                          nell’esistenza di ciascuno
Eremo di Montecastello                                    Siamo tutti ospiti della vita. Nascendo in un deter-
Tignale sul Garda                                         minato tempo e luogo, ognuno inizia una nuova sto-
Lombardia                                                 ria, al cui centro si situa. Attorno a lui trova però un
24 – 27 Ottobre 2013                                      mondo già composto da una lunga catena di fatti,
                                                          eventi, generazioni. Per diventare contemporaneo
                                                          di se stesso, per situarsi nella realtà, deve quindi
                                                          ripercorrere a tappe forzate un tormentato pro-
                                                          cesso di crescita, lungo il quale accumula, senza
                                                          inventario, una smisurata quantità di idee, pregiu-
                                                          dizi, convinzioni, fedi. In questo attraversamento
                                                          della vita, da sempre esposto a peripezie e pericoli,
                                                          avverte oggi più di ieri una maggiore sensazione
                                                          d’insicurezza e disorientamento.

Remo Bodei è professore di Filosofia alla University      Per non soccombere all’indifferenza, al cinismo o
of California, Los Angeles. Ha insegnato alla Scuola      alla rassegnazione, occorre, soprattutto, guardare
Normale Superiore di Pisa ed è stato visiting pro-        al futuro con ragionevole speranza. Essa è come
fessor in numerose università europee e americane.        l’aria: inodore, insapore, invisibile e impalpabile,
Si è dedicato all’idealismo classico tedesco, all’età     ma senza la quale non potremmo respirare. Essa è
romantica, al pensiero utopico e le forme della tempo-    simile alla “candida colomba” kantiana, che crede
ralità nel mondo moderno. In seguito, la sua ricerca si   di volare meglio qualora non incontri la resistenza
è incentrata sul problema delle passioni, sui modelli     dell’aria. La ragione e la politica possono, tutta-
etici ed estetici, sulla memoria e sulle forme dell’      via, avanzare solo perché sostenute dalle correnti
identità individuale e collettiva.                        ascensionali del desiderio e della speranza; possono
Fra le sue pubblicazioni: Piramidi di tempo.              funzionare proprio perché non si muovono nel
Storie e teorie del «déjà vu» (Bologna 2006);             vuoto, perché incontrano cumuli di aspettative
Paesaggi sublimi. Gli uomini davanti alla natura          latenti o deluse (non tutte realizzate, altrimenti la
selvaggia (Milano 2008); La vita delle cose (Roma-        speranza non esisterebbe), di sofferenze e tensioni
Bari 2009); Ira. La passione furiosa (Bologna 2011).      irrisolte.
design www.petrabanitz.com
La quota comprende:                                  Seminario con Maurizio Ferraris
                                                     /Luigi Lombardi Vallauri
■   partecipazione al laboratorio per un totale      Quota intera a persona:
    di 10 ore seminariali (venerdì e sabato 2 ore                        camera singola camera doppia
    al mattino e 2 ore nel pomeriggio,               entro il   24_03_13         395 e         375 e
    domenica 2 ore di seminario al mattino)          dopo il    24_03_13         425 e         405 e

■   sistemazione nella foresteria del Monastero      Quota per studenti sotto i 26 anni:
    di Camaldoli/Eremo di Montecastello in camera                        camera singola camera doppia
    singola o doppia con servizi privati             entro il   24_03_13          345 e        325 e
    e trattamento in pensione completa dalla cena    dopo il    24_03_13          375 e        355 e
    del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno.

seminario con Remo Bodei                             Iscrizione al seminario
                                                     La scheda d’iscrizione può essere scaricata
Quota intera a persona:                              direttamente dal sito dell’associazione oppure
                    camera singola camera doppia     richiesta telefonando a:
entro il   22_09_13         405 e         385 e      STart
dopo il    22_09_13         435 e         415 e      Associazione di promozione sociale
                                                     Via Poggio Ugolino, 12
Quota per studenti sotto i 26 anni:                  50023 Impruneta (FI)
                    camera singola camera doppia     Tel. 055 230 10 96
entro il   22_09_13          355 e        335 e      Cell 328 68 52 950
dopo il    22_09_13          385 e        365 e      info@associazionestart.org
                                                     www.associazionestart.org
Quota sociale Associazione STart anno 2013: 10 e     Un progetto a cura di Corinne Voss
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