AMATI ORGAN GALA 2020 - Radio Bruno - Brescia

Basilica Collegiata dei Santi Nazaro Celso
         (Brescia, Corso Giacomo Matteotti)

AMATI ORGAN GALA
      2020
   sullo storico organo Luigi Amati del 1803
(restaurato e ricostruito dalla casa organaria Giani nel 2014)

    Ingresso libero ma contingentato
  (saranno possibili solamente i primi 100 ingressi
              muniti di mascherina)

giovedì 25 giugno ore 21

Matteo Benedetti flauto traverso

Luciano Carbone organo

Programma

Wolfgang Amadeus Mozart    Concerto in Re maggiore, K 314
(1756-1791)                (Allegro ma non troppo – Allegro)

François Devienne          Concerto in mi minore n. 7
(1759-1803)                (Allegro – Adagio – Allegro)

Ignace Pleyel              Concerto in Do maggiore
(1757-1831)                (Allegro – Adagio – Allegro molto)

MATTEO BENEDETTI, diplomato in flauto traverso col massimo dei voti sotto la guida del
maestro Walter Guindani presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia. Ha frequentato
alcune importanti masterclass di noti flautisti (Cavallo, Zoni, Pretto, Grossi) e cameristico (G.
Chimini, Phillip Moll). Dove varie affermazioni si e classificato primo nella selezione per
l'attribuzione del Premio "Luca Marenzio" 2012/13 e al concorso per l’attribuzione della Borsa
di studio “Gasparo da Salò ” (anno 2012/13) patrocinata dal Lions Club Brescia Host. Si è poi
perfezionato con Marco Zoni (Primo flauto del Teatro alla Scala di Milano). Successivamente si
laurea “maxima cum laude” al Biennio di II livello di flauto sotto la guida del M° Massimiliano
Pezzotti presso il Conservatorio "Luca Marenzio" di Brescia, sezione staccata di Darfo-Boario
Terme. Nel 2017 ottiene, insieme all'ensemble di flauti "Holberg" il 2° premio (con primo non
assegnato) nella Categoria E del concorso "Emanuele Krakamp" di Benevento e inizia la
collaborazione con l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Nel 2018 e finalista nel concorso per
primo flauto presso l’orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia. Sempre nel 2018, il
compositore bresciano Paolo Ugoletti gli dedica una Sonatina per flauto e pianoforte.
Attualmente, dopo il conseguimento del Biennio di II livello in flauto col massimo dei voti e la
lode. Attualmente sta proseguendo gli studi di flauto col M° Bruno Cavallo, già primo flauto del
Teatro alla Scala di Milano e di ottavino col M° Maurizio Simeoli, già Ottavino presso lo stesso
Teatro. Parallelamente, ha conseguito la laurea triennale in Lettere moderne e la laurea
magistrale in Filologia moderna, entrambe con lode, presso l’Università Cattolica di Brescia.

LUCIANO CARBONE è l’organista titolare del nuovo organo olandese B. Koch del Santuario di
Santa Maria dei Miracoli in Brescia oltre ad essere altresì organista nella Collegiata dei Ss.
Nazaro e Celso. Già brillantemente diplomato in Organo e Composizione Organistica al
Conservatorio di Musica di “Luca Marenzio” di Brescia con il Maestro Giorgio Benati è
attualmente laureando nella specialistica di Organo Antico e laureando all’Università Cattolica
di Brescia nella Facoltà di Scienze della Formazione Primaria. Si è perfezionato seguendo varie
Masterclasses, fra cui quelle tenute da Jean Guillou, Loïc Mallié, Roberto Marini, Fausto Caporali,
Emilia Fadini e Ton Koopman. Ha già al suo attivo un’interessante attività concertistica con
alcuni importanti concerti tenuti nel Duomo di Cortina d’Ampezzo (BL), nell’Aula Magna del
Seminario di Brescia; nella parrocchiale di Cassino (FR); sugli “Antegnati” in San Giuseppe e in
San Carlo a Brescia; nell’Aula Magna del Conservatorio di Udine; al Festival Organistico di
Predazzo (TN); a Verona per l’evento “Il bello dell’Italia” organizzato da Il Corriere della Sera
con un concerto sull’antico organo di Santa Maria in Organo; a Lovere (BG) nella Basilica di
Santa Maria in Valvendra; sul grande organo “Mascioni” della Cattedrale di Cremona; sul
“Formentelli” della Basilica di San Zeno a Verona; sull’organo “Mascioni” della chiesa di Santa
Maria Annunciata in chiesa Rossa di Milano e ripetuti concerti sullo storico “Amati” (1803) della
Basilica di San Nazaro e Celso a Brescia, nella Basilica della “Santa Casa” di Loreto (AN), la
rassegna organistica “Organi antichi in Cadore-Dolomiti” con un programma tutto dedicato a
J.S.Bach e sullo storico organo “Callido” della chiesa di San Nicolao in Flüe di Milano. È attivo
anche in ensemble da camera e con l’orchestra. Partecipa attivamente all’integrale dell’opera
omnia organistica di J.S.Bach di cui ha già eseguito ben tre programmi diversi comprendente
l’integrale dei sei “Corali Schübler”, delle quattro Toccate e Fuga, dei sette Concerti trascritti e
attualmente l’integrale dei 46 Corali dell’Orgelbüchlein.

giovedì 2 luglio ore 21

Francesco Botti organo

Programma

Jan Pieterszoon Sweelinck   Ballo del Granduca, SwWV 319
(1562 - 1621)               Fantasia chromatica, SwWV 258

Girolamo Frescobaldi        Toccata ottava
(1583 - 1643)               (dal Primo Libro, 1637)
                            Toccata per la levatione
                            (dalla “Messa della Madonna” – Fiori Musicali)
                            Toccata seconda
                            (dal Secondo Libro, 1637)

Domenico Scarlatti          Sonata, K 287
(1685 - 1757)               Sonata, K 288
                            Sonata, K 328

Wolfgang Amadeus Mozart     Fantasia in re minore, K 397
(1756 - 1791)

Giuseppe Gherardeschi       Rondo I
(1759 - 1815)               Rondo II
                            Sonata “a guisa di banda militare che suona una marcia”

Vincenzo Bellini            Sonata per organo
(1801 - 1835)

Giuseppe Perosi             Allegretto
(1842 - 1908)
                            Allegro brillante
                            (dai “Versetti brillanti e fugati”)

FRANCESCO BOTTI ha vinto nel 2019 il 2° Premio al Concorso Internazionale d’Organo di
Tricesimo-Udine (Presidente, Olivier Latry) e vincitore, nella sua categoria, al Concorso
Nazionale d’Organo di Bibione (Presidente, Wolfgang Seifen). Precedentemente era stato
finalista al Northern Ireland International Organ Competition 2018.
Frequenta attualmente il Triennio di laurea in Organo e Composizione Organistica al
Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia nella Classe del Maestro Giorgio Benati e
l’Università Statale di Brescia nella Facoltà di Economia e Commercio.
Ha partecipato come Attivo ad alcune Masterclasses con Fausto Caporali e Ton Koopman.
Partecipa attivamente ai concerti dell’Opera omnia per organo di J.S.Bach, promossa dai
Conservatori di Musica di Brescia e Castelfranco Veneto in collaborazione con la Classe
d’Organo del Maestro Giorgio Benati, per i quali ha eseguito l’integrale dei “18 Corali di Lipsia”
anche nella prima versione di Weimar.
Molto intensa la sua attività concertistica, fra cui concerti nella Cattedrale di Brescia, alla
Rassegna Organistica ”Giovani interpreti” di Predazzo (TN), al Festival Musicale all’Abbazia di
Vallombrosa in Toscana, a Milano nella Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa, nella
Basilica della “Santa Casa” di Loreto (AN) e prossimamente anche in Irlanda del Nord.
Dal 2017 è organista nella parrocchiale di Folzano (BS).

giovedì 9 luglio ore 21

Lectio magistralis di Angelo Franco
“Il racconto della morte nella penna del Manzoni: la madre di Cecilia”

Christine Knorren mezzosoprano

Giorgio Benati organo

                                      In memoriam
                              delle vittime del Coronavirus

Programma

Franz Liszt                            Introitus, S. 268/1
(1811-1886)                            “Beati mortui qui in Domino moriuntur”

Charles Gounod                         Parce Domine
(1818-1893)

Franz Liszt                            Ave Maria von Arcadelt S. 183/2

Richard Wagner                         Allmacht‘ge Jungfrau (Preghiera di Elisabeth)
(1813-1883)                            (da Tannhäuser di R. Wagner)

Franz Liszt                            Trauerode, S. 268/2
                                       (in memoria del figlio Daniel morto all'eta di 20 anni)

Gabriel Fauré                          Pie Jesu
(1845-1924)                            (da Requiem, Op. 48)

ANGELO FRANCO, Giudice del Tribunale di Verona, e nato a Gioia del Colle (BA).
Da sempre appassionato di musica e letteratura ha compiuto studi umanistici, musicali e
giuridici.

CHRISTINE KNORREN ha studiato alla Hochschule für Musik di Amburgo nella classe della M°
J. Beckmann, diplomandosi in canto liederistico ed oratorio. Ha partecipato ai corsi dell’Opera
Studio di Zurigo, alla fine dei quali ha debuttato in Rigoletto, Il Barbiere di Siviglia e in Der
Wildschütz di Lortzing. Ha poi cantato nei ruoli di Orfeo (Orfeo ed Euridice), Sesto (Clemenza di
Tito), Nicklausse (Les Contes d’Hoffmann) e Octavian (Der Rosenkavalier) ad Aquisgrana.
È stata finalista in vari concorsi internazionali e vincitrice del premio Mozart ad Amburgo e del
Concorso J. Aragall in Spagna. Oltre alla principale attività operistica si dedica sempre al
repertorio liederistico e oratoriale: Messa in do minore di Mozart, Stabat Mater e Petite Messe
Solennelle di Rossini, le Passioni di J. S. Bach, Elias di Mendelssohn, seconda e terza sinfonia di
Mahler e il Requiem di Verdi.
È stata presente al Festival di Radio France a Montpellier con Fedra di Pizzetti (Etra), con il
Verdi Requiem e la seconda sinfonia di Mahler al Cairo, la registrazione di Penthesilea di Koering
ancora a Montpellier, alla Avery Fisher Hall di New York con i “New York Philharmonic” sotto
la guida del M° Masur nella Walpurgisnacht di Mendelssohn e nel Le Martyre de Saint Sébastien
di Debussy, di cui si è fatto anche il CD, al Théâtre des Champs Elysées a Parigi con il M° Gatti.
Ha debuttato nel Lucio Silla di Mozart (Cecilio) a Nizza, nel ciclo Abschiedslieder di Korngold con
il M° Weikert a Palermo, nel Lied von der Erde al Cairo, nei Wesendoncklieder di Wagner a
Colonia, nella Madama Butterfly (Suzuki) a Berna, nell’Oberto (Leonora) di Verdi e nella Maria
di Rohan di Donizetti a Berlino. Ha cantato nell’Aida (Amneris) al Cairo, in Anna Bolena
(Smeton) a St. Moritz, nell’ottava sinfonia di Mahler a Parigi con il M° Gatti al Théâtre du
Châtelet, nel Verdi Requiem ad Essen, nella 2° Sinfonia di Mahler e nel Don Carlo (Eboli) al Cairo
e a Tokyo, nell’Anna Bolena (Smeton) a Basilea, il ruolo di Agnese del Maino nella Beatrice di
Tenda di Bellini a Berlino, Federica nella Luisa Miller a Vienna e Ulrica nel Ballo in Maschera a
Solothurn in Svizzera. Ha cantato al Teatro Massimo di Palermo il ruolo di Elsbeth in Feuersnot
di R. Strauss, il ruolo di Azucena nell’anfiteatro di Livadia in Grecia, Eboli nel Don Carlo a
Bergamo, il ruolo di Wellgunde nell’Oro del Reno, Wellgunde e la 2. Norna nel Crepuscolo degli
Dei, i 7 Frühe Lieder di Alban Berg sempre a Palermo al Politeama sotto la guida del M° Neuhold,
Recentemente è stata Carmen a La Spezia.

GIORGIO BENATI si è diplomatosi in Organo e Composizione Organista al Conservatorio
Statale di Musica “E. F. Dall’Abaco” di Verona (Renzo Buja) e ha effettuato studi di Clavicembalo
al Conservatorio di Milano (Emilia Fadini) e di Composizione al Conservatorio di Verona
(Antonio Zanon). Si è poi perfezionato sui vari aspetti della letteratura organistica con Anton
Heiller, Ton Koopman e Jean Langlais. Dal 1994 è titolare della Cattedra di Organo e
Composizione Organistica al Conservatorio Statale di Musica “Luca Marenzio” di Brescia dopo
esserlo stato a Vicenza, Bolzano, Darfo Boario Terme e Campobasso. Come concertista si è
esibito nei più importanti e prestigiosi Festival organistici internazionali: Parigi (Notre-Dame),

Berlino, Salisburgo, Vienna, Linz, Stoccolma, Monaco di Baviera, Madrid, Barcelona, Zaragoza,
Lisbona, Budapest, Bucarest, Mosca, Praga, Varsavia, Cracovia, Tripoli, New York e in molte città
italiane. È attivo anche come compositore. Si dedica anche all’attività di conferenziere su vari
aspetti musicologici e culturali, fra cui: “D’Annunzio e la Musica” agli Incontri di Cortina
d’Ampezzo e Brescia, “Pelleas et Mélisande di Claude Debussy” a Brescia, “Claude Debussy” a
Teramo (AQ) e Bellagio (CO), “Franz Liszt fra organo e musica sacra” alla Società Letteraria di
Verona, “Il Liber Fratrum Cruciferorum Leodiensium” a Brescia e molte altre.
A partire dal 1989 si è dedicato anche all’altro suo grande interesse musicale, il teatro lirico,
ricoprendo l’incarico di Vice Direttore Artistico al Teatro La Fenice di Venezia e di Consigliere
di Amministrazione della Fondazione Arena di Verona. Ha fatto parte di alcune Giurie di Canto
di importanti Concorsi Internazionali, fra i quali nel 2003 al Concorso Internazionale Viotti –
Valsesia, nel 2004 al Concorso Internazionale Placido Domingo Operalia e dal 2016 al Concorso
Lirico Internazionale "Trofeo La Fenice", Seravezza (LU).Assieme ad Emilia Fadini e ad altri
colleghi frequentanti la Classe di Clavicembalo al Conservatorio Statale di Musica “G. Verdi” di
Milano, ha pubblicato un libro su “Appunti per un’analisi retorica della musica per tastiera del
primo Seicento” frutto di un lungo e approfondito lavoro comune di ricerca, studio e analisi. Dal
2008 collabora con il Corriere della Sera, come editorialista su alcuni dorsi del Corriere di
Verona, Corriere del Veneto, Corriere di Bologna, Corriere del Trentino, Corriere dell’Alto Adige,
Corriere di Bologna. Ha inoltre pubblicato su La Verità e Il Fatto Quotidiano.

PROGRAMMA DEI CONCERTI

                                   giovedì 25 giugno ore 21
                                Matteo Benedetti flauto traverso
                                   Luciano Carbone organo
                              (musiche di W. A. Mozart, F. Devienne, I. Pleyel)

                                      giovedì 2 luglio ore 21
                                      Organo Francesco Botti
                          (musiche di J. P. Sweelinck, G. Frescobaldi, D. Scarlatti,
                           W. A. Mozart, G. Gherardeschi, V. Bellini, G. Perosi)

                                      giovedì 9 luglio ore 21
                                          In memoriam
                                     delle vittime del Coronavirus

                               Lectio magistralis di Angelo Franco
                                 “Il racconto della morte nella penna
                                   del Manzoni: la madre di Cecilia”

                               Christine Knorren mezzosoprano
                                    Giorgio Benati organo
                          (musiche di F. Liszt, Ch. Gounod, R. Wagner, G. Fauré)

                                            con la collaborazione

Per informazioni:

info@bachconsortbrescia.com
www.bachconsortbrescia.com

Brescia, Collegiata dei Santi Nazaro e Celso
         Storico organo Luigi Amati 1803
         (restaurato e ricostruito dalla casa organaria Giani 2014)
         Ubicato su cantoria in Cornu Evangelii

      GRANDE ORGANO E                                          ORGANO ECO
             PEDALE

65 tasti (Fa1-La5)                                        58 tasti (Do1-La5)

19 pedali (Fa1-La1)

Voce Umana                  Principale B. (12’)           Principale 8' B. (8’)

Principale B. (24’)         Principale S. (12’)           Principale 8' S. (8’)

Principale S. (24’)         Ottava B.                     Ottava B.

Flauto Caminie 8' S.        Ottava S.                     Ottava S.

Flauto in VIII°             Duodecima B.                  XV

Flauto in XII° S.           Duodecima S.                  XIX

Cornetta S. (XV-XVII)       XV                            XXII

Cornetto Armonico           XV II°                        XXVI

Ottavino S.                 XIX                           XXIX

Sesquialtera                XIX II°                       Sesquialtera

Fagotto B.                  XXII                          Violoncello 8' B.

Tromba S.                   XVI e XXIX                    Oboe 8' S.

Clarone B.                  XXXIII e XXXVI                Flutta S.

Corno Inglese S. (16’)      XL e XLIII                    Flauto in VIII°

Arpone B. (12’)             Contrabbassi e Rinforzi       Flauto in XII°
                            (24’+12’)
Violoncello S. (16’)        XII e XV                      Cornetta S.

Timpani (6 toni)            Ripieno                       Voce Umana

Terzamano                   Bombarde (16’)

                            Tromboni (8’)

                            Trombolle (4’)

                            Trombe Dritte (2’)

                                  Accessori
    Combinazione Libera alla Lombarda - Tiraripieno - Combinazione Libera alla
         Lombarda II°- Terzamano – Rollante - Banda Turca - Campanelli