Educazione e strategie innovative: le armi per ridurre la mortalità materna nel mondo - CARE Online
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Bimestrale - Poste Italiane SpA - Spedizione Abbonamento Postale - 70% - DCB Roma - ISSN 1128 5524 - CORP IT-NON-00352-MSD-06-2019 ca|re costi dell’assistenza e risorse economiche INCONTRI 1|2019 Educazione e strategie innovative: mo a farlo con l’incisività che occorre: l’unica strada che possia- le armi per ridurre la mortalità mo percorrere è quella dell’azione, dell’intervento che deve essere materna nel mondo rapido, efficace e di una certa entità. Perché la sfida è enorme tan- to da essere uscita dagli obiettivi del millennio ed essere entrata A colloquio con Ranieri Guerra negli obiettivi di sviluppo sostenibile. D’altra parte sappiamo tutti Assistente Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che, senza comprimere la mortalità materna, infantile e neonata- le, non abbiamo nessuna possibilità di conseguire questi obiettivi. I numeri della mortalità materna in Africa sono ancora alti. Sappiamo anche che, data l’esplosione demografica soprattutto Qual è la situazione oggi e come può essere contrastato que- nei Paesi maggiormente in ritardo, se non raggiungiamo il 7-7,5 sto trend negativo? per cento di diminuzione del tasso di mortalità materna l’anno, È una situazione paradossale, fatta davvero di grandi contra- non ce la faremo mai. Questo vuol dire che dobbiamo almeno rad- sti. Conosciamo le dimensioni del problema, sappiamo come e doppiare lo sforzo per il contenimento della mortalità, visto che il dove dobbiamo intervenire, ma non sempre possiamo o riuscia- ritmo attuale vede un tasso di diminuzione del solo 2-3%. Questo a pag 2 CARE nasce per offrire a medici, amministratori e NUMERO SPECIALE operatori sanitari un’opportunità in più di rifles- sione sulle prospettive dell’assistenza al cittadino, nel tentativo di coniugare – entro severi limiti Con il futuro nel cuore economici ed etici – autonomia decisionale di chi opera in Sanità, responsabilità collettiva e dignità Questo numero è dedicato alla Tavola Rotonda della persona. svoltasi il 10 aprile 2019 a Roma per il sostegno della maternità nel mondo e ospita gli interventi dei protagonisti.
INCONTRI In questo numero 1 EDUCAZIONE consentirebbe di avere almeno la possibilità di antiche e ancestrali credenze pendono sulla sua E STRATEGIE sfiorare gli obiettivi dell’Organizzazione Mon- vita e ipotecano il suo futuro. Per combattere la INNOVATIVE PER diale della Sanità, che non sono esageratamente mortalità materna non servono, quindi, solo RIDURRE LA MORTALITÀ ambiziosi perché erano stati disegnati in manie- cure mediche. MATERNO-INFANTILE ra realistica, ma che sono evidentemente ancora L’alfabetizzazione è un passo indispensabile. Ranieri Guerra difficilmente realizzabili vista la situazione con- Non è un intervento sanitario di per sé ma è un 5 RESPONSABILITÀ tingente nei singoli Paesi, soprattutto quelli con intervento che porta all’aumento della doman- E PARTECIPAZIONE PER sistemi sanitari ancora fragili. da e all’utilizzazione tempestiva e appropriata AFFRONTARE LE SFIDE L’accelerazione che serve per la lotta alla mortali- dei servizi che vengono messi a disposizione. UMANITARIE tà materna vale il raddoppio delle risorse messe a Ma non basta. C’è anche una necessità impor- Lia Quartapelle disposizione per affrontarla. Il singolo Paese non tante di formazione continua del personale, so- 7 WHEN WE START, ce la può fare da solo. prattutto del personale periferico. Spesso questo WE STAY Perché i Paesi africani riescono ad investire sui personale viene formato grazie a iniziative ‘spot’, don Dante Carraro loro sistemi sanitari nazionali davvero molto utilizzando risorse occasionali o comunque limi- poco. Il supporto garantito dall’assistenza allo tate nel tempo. Poi ci si dimentica di loro. Così, 10 UN PROGETTO CHE FA sviluppo internazionale è condizionata dal fat- ad un picco di immediato miglioramento del LA DIFFERENZA Mary-Ann Etiebet to che i principali Paesi donatori concentrano servizio segue un inevitabile decadimento pro- le loro risorse dove c’è una speranza di successo gressivo. Alfabetizzazione e formazione sono due 14 CON IL FUTURO rapido, con infrastrutture e capacità locali suffi- interventi fondamentali in attesa che migliori il NEL CUORE cienti, spesso evitando le situazioni di crisi o di quadro complessivo di sviluppo dell’Etiopia e di Nicoletta Luppi maggiore vulnerabilità, che richiedono impegni tanti altri Paesi africani. È vero che la povertà è strutturati e inevitabilmente pluriennali. E que- diminuita e il livello di alfabetizzazione è miglio- sto è un altro paradosso. rato, ma questo processo è talmente lento che Tutti gli articoli e le interviste non possiamo permetterci di aspettare ancora. sono disponibili su www.careonline.it Tra i vari Paesi africani l’Etiopia ha fatto in questi anni dei passi in avanti nella lotta alla Come si potrebbe incidere in modo più efficace mortalità materna e infantile. Vuole descriverci su tutte quelle credenze antiche, che minano la questa realtà? salute della donna africana? L’Etiopia è tra quei Paesi che ha ricevuto più Ragionando fuori dagli schemi. Smetten- assistenza, perché ha un clima politico piuttosto do di considerare l’azione da mettere in campo CARE Costi dell’assistenza e risorse economiche stabile e una prospettiva di sviluppo economico come mero intervento assistenziale e sanitario Direttore Responsabile che lo rende un Paese interessante. Eppure, an- che, pur necessario e fondamentale, rischia di Giovanni Luca De Fiore che qui, non mancano contrasti e paradossi. Ci diventare un tecnicismo. Elementi fondamen- Redazione Cesare Albanese, Giancarlo Bausano, sono delle disparità enormi a seconda che si parli tali che impattano sulla speranza di vita di una Cristina Cenci, Antonio Federici, Guendalina Graffigna, PierLuigi Lopalco, di aree urbane o rurali, a seconda del reddito e donna gravida sono l’alfabetizzazione, la cultura, Mara Losi, Walter Ricciardi Eugenio Santoro, Federico Spandonaro del livello di alfabetizzazione. Il tasso di morta- l’educazione, molto più della distanza dalla clini- Stampa lità può raddoppiare tra un’area e l’altra, tra una ca o della disponibilità di un mezzo di trasporto, Ti Printing srl - Roma comunità e l’altra. E si capisce bene che, al di là perché questi ultimi sono beni che si acquistano Progetto grafico ed impaginazione Doppiosegno snc - Roma del miglioramento delle infrastrutture, dei mezzi e si riescono ad organizzare, ma diventano uno Fotografie di trasporto e della viabilità, al di là della dispo- strumento efficace e utile solo se la donna e la sua ©2019ThinkstockPhotos.it Registrazione del Tribunale di Roma nibilità della telefonia mobile – fattori che hanno famiglia comprendono quanto sia importante n. 00472/99 del 19 ottobre 1999 migliorato il quadro della mortalità materna, ad chiedere e ricevere aiuto e assistenza. Dobbiamo Abbonamenti 2019 Individuale: euro 90,00 esempio, in India e in altri Paesi asiatici – c’è un ragionare in maniera diversa e non limitata alla Istituzionale: euro 120,00 intervento preciso e fondamentale per il quale componente assistenziale medica o infermieri- Periodicità bimestrale. Finito di stampare Maggio 2019 bisogna lottare e che è indispensabile comunque stica. Perché quando una donna muore di parto Il Pensiero Scientifico Editore attuare: l’alfabetizzazione della popolazione. E in un villaggio perché nessun medico, nessuna Via San Giovanni Valdarno 8 00138 Roma qui le disparità sono enormi. Perché, se su molti ostetrica, nessun operatore la può visitare per 30- I diritti di traduzione, di memorizzazione fronti i livelli tra aree urbane e rurali più o meno 40 giorni dopo la nascita del bambino, è inutile elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo si equivalgono, sull’alfabetizzazione ci sono di- parlare di quanto sia importante l’ossitocina per (compresi i microfilm e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi. La violazione di vari notevolissimi. fermare l’emorragia post-partum, che è il killer tali diritti è perseguibile a norma di legge per quanto previsto dal Codice penale. principale delle donne. Dobbiamo prima fare in E-mail: info@careonline.it modo che certe manifestazioni ideologico-cultu- Internet://www.careonline.it Una donna, in Africa, muore dopo aver parto- rali siano scardinate. È più importante e urgente Servizio scientifico offerto da MSD Italia S.r.l. rito perché l’ospedale è lontano, perché non che il capo religioso del villaggio convinca la sua Questa pubblicazione riflette i punti ci sono ambulanze, perché manca l’accesso ai gente che la donna può e deve essere visitata. di vista e le esperienze degli autori e non necessariamente quelli di MSD Italia S.r.l. servizi sanitari di base. Ma muore anche perché Servono strategie di intervento ‘innovative’, che 2 ca|re 1|2019 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI IL MESSAGGIO DI SALUTO DEL SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Caro Don Dante, amici del CUAMM, piano tecnico-scientifico che Voi rappresentate quest’oggi esprimano Signori rappresentanti della MSD, una comunione di intenti che produrrà sicuri frutti a beneficio delle po- Distinti Ospiti, polazioni dell’Etiopia. Signore e Signori, Al continente africano la Cooperazione italiana destina oltre il 40% delle sue risorse complessive, concentrando i propri interventi in settori qua- lificanti – tra i quali la salute e l’empowerment femminile sono in pri- concomitanti impegni istituzionali mi impediscono quest’oggi di essere missimo piano – e avvalendosi dello straordinario contributo delle ONG, con Voi, ma tengo particolarmente ad inviare, a nome mio personale e di cui il CUAMM rappresenta uno degli esempi più longevi e di successo. del Governo, il più caloroso messaggio di incoraggiamento per i lavori della Tavola Rotonda. Al contempo l’Italia è tra i principali sostenitori del Trust Fund Unione Europea-Africa, a sostegno di un nuovo partenariato tra i due continenti. L’evento odierno testimonia il successo di un approccio sinergico tra le imprese e il mondo delle organizzazioni non governative nel quale il mio La vostra presenza sul terreno costituisce dunque un elemento fonda- governo crede profondamente e che intende incoraggiare, soprattutto nei mentale non solo per affiancare e rendere maggiormente efficace e vi- confronti del continente africano. sibile l’impegno del sistema della Cooperazione italiana, ma anche per identificare e andare incontro ai reali bisogni delle popolazioni benefi- Come ho avuto spesso modo di richiamare, l’Esecutivo che ho l’onore di ciarie, soprattutto di quelle che vivono in condizioni di maggiore vulne- guidare è fermamente convinto che occorra promuovere un nuovo mo- rabilità, quali donne, minori, persone con disabilità, rifugiati e sfollati, dello di cooperazione sostenibile con l’Africa, sia a livello bilaterale che accompagnandole nel loro cammino verso uno sviluppo duraturo, soste- in ambito europeo e multilaterale, stimolato dal contributo dei diversi nibile ed inclusivo. attori in campo ed ispirato ad un partenariato fra eguali, in grado di accrescere le opportunità – soprattutto per le giovani generazioni – e al Desidero pertanto esprimere il pieno sostegno del Governo italiano alle contempo le responsabilità condivise. attività che il CUAMM e MSD stanno sviluppando in favore dell’Ospeda- le “St. Luke” di Wolisso, affermatosi negli anni come un centro sanitario È una convinzione che è uscita rafforzata dai miei viaggi in Africa sub- d’eccellenza, in particolare nei servizi di assistenza alle donne in gravi- sahariana, e in particolare dalla mia visita in Etiopia ed Eritrea dello danza e ai bambini, così come nella formazione di infermiere e ostetriche. scorso ottobre, la prima di un leader occidentale all’indomani dello sto- rico accordo di pace tra i due Paesi, che ha aperto una nuova fase di spe- In Africa le donne hanno un ruolo chiave nello sviluppo economico e so- ranza per due popoli e per un’intera regione. ciale, ed investire nell’empowerment femminile nel continente vuol dire assicurare in primo luogo a donne e ragazze adolescenti i servizi sanitari Ho avuto modo di testimoniare in prima persona le profonde trasforma- essenziali. zioni che attraversano uno straordinario Paese come l’Etiopia, e l’esigen- za di sostenerle, con forza, anche in virtù dei profondi e storici legami tra Addis Abeba e Roma. Con l’auspicio che da questa tavola rotonda scaturisca una, se possibile, Si tratta di relazioni che prima ancora del dialogo tra istituzioni si nu- ancora maggiore determinazione nel raggiungere tali obiettivi, porgo a trono dell’operato di attori economici, cooperanti, missionari, che ho po- tutti Voi un ringraziamento e i migliori auguri per il vostro lavoro. tuto riconoscere e apprezzare nel corso del mio viaggio. Sono quindi certo che l’esperienza di assistenza alle popolazioni mag- Il Presidente del Consiglio dei Ministri giormente vulnerabili maturata in Africa e le competenze acquisite sul Prof. Avv. Giuseppe Conte C’è un intervento preciso portino ad un miglioramento immediato e radi- getto globale MSD for Mothers rispecchia que- e fondamentale che è cale della probabilità di sopravvivenza della don- sti requisiti. Vuole parlarcene? indispensabile attuare: na. È un po’ la stessa discussione che si fa con la Nella riformulazione del piano strategico l’alfabetizzazione della mutilazione genitale. Non la si può combattere dell’Oms è presente il mantra “Prima i Paesi”, ed popolazione etiope solo con la coercizione e l’azione di polizia, ma è così che deve essere perché c’è la necessità di ci vogliono un cambiamento culturale e una re- definire le priorità di intervento, che non sono visione dei valori fondanti della società. Quindi, soltanto tecniche ma anche geografiche e sociali. da una parte bisogna portare i servizi quanto più Medici con l’Africa CUAMM conosce molto bene vicini al domicilio, dall’altra bisogna incidere sul- il territorio ed è fondamentale che riceva le risor- la struttura culturale con la quale si va ad intera- se e il supporto necessari per agire su larga scala, gire per garantire continuità e per fare in modo con continuità e in maniera non occasionale. Ri- che questi cambiamenti rimangano acquisiti. È spetto a molte altre organizzazioni non governa- quindi evidente che, al di là dei grandi piani na- tive ha una peculiarità, che è proprio la perma- zionali o globali, quello che conta è l’azione lì nenza a medio e lungo termine nel Paese. Non dove serve, ossia sul territorio. lascia orfano il territorio di cui si sta occupando solo perché ad un certo punto le risorse finisco- no. Ha da sempre dato un’interpretazione della Per attuare questa grande trasformazione cul- propria presenza sul territorio fatta di concretez- turale è quindi indispensabile una profonda za e continuità: all’apparenza è sempre cauta e conoscenza del territorio e della sua popola- prudente ma, di fatto, stabilisce le basi per ope- zione e il progetto portato avanti da Medici con razioni pluriennali, adattandole alla realtà in cui l’Africa CUAMM a Wolisso nell’ambito del pro- va ad operare. E questo è fondamentale perché 1|2019 ca|re 3 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI l’azione sporadica migliora il quadro epidemio- L’ETIOPIA IN CIFRE logico per una frazione di tempo ma non cambia le regole del gioco. Noi, invece, dobbiamo cam- Con 104.957.438 milioni di persone (anno 2017), biare proprio queste regole e in maniera stabile, l’Etiopia è la seconda nazione più popolosa in Africa, continuativa e permanente. dopo la Nigeria, e con l’economia in più rapida crescita. Tuttavia, è anche una delle nazioni più povere, con un reddito pro capite di 783 dollari. L’Etiopia mira a raggiungere lo status di reddito CUAMM e MSD sono due realtà apparentemente Popolazione anno 2017 medio-basso entro il 20251. distanti, unite da un obiettivo comune: mettersi 104.957.438 al servizio delle donne e, quindi, porsi al fian- L’economia dell’Etiopia ha registrato una crescita co delle istituzioni. Il ruolo del privato assume, sostenuta e ampia, con una media del 10,3% quindi, una funzione sempre più importante? all’anno dal 2006/07 al 2016/17, rispetto a una Senza il privato non si va da nessuna parte. media regionale del 5,4%. Si stima che il prodotto interno lordo (PIL) dell’Etiopia sia rimbalzato Anche la stessa Oms deve aprirsi ad una collabo- Reddito pro capite al 10,9% nell’anno fiscale 2017. Una maggiore razione che non sia protettiva o estremamente anno 2017 crescita economica ha comportato tendenze 783 dollari selettiva, come è stato fino ad ora. Si è cercato positive nella riduzione della povertà nelle aree urbane e rurali. La quota della popolazione che in tutti i modi di evitare ogni possibile conflitto 10,9% vive al di sotto della soglia di povertà nazionale è diminuita dal 30% nel 2011 al 24% nel 20161. di interesse. Ma il mondo è cambiato e, quindi, pil è necessario rivedere gli schemi. È indubbio che serva una governance pubblica, perché è l’unica Tasso di crescita annuo che riesce a bilanciare gli interessi privati a fron- 2,5% La popolazione ha un tasso di crescita annuo pari al te degli interessi pubblici con un’azione regola- 2,5% (era del 3,4% nel 1990)1. toria chiara e trasparente. Fissato questo princi- pio base, è evidente che non si può prescindere dalla collaborazione del privato. E non mi rife- risco solo al privato sociale o non governativo, L’aspettativa di vita alla nascita è pari a 65,5 anni che ha già una sua funzione e un suo interesse (era pari a 38,5 nel 1960). L’aspettativa di vita è pubblico molto chiari, ma anche al privato for più alta per le donne (67,3 anni) che per gli uomini profit. Ci deve essere una collaborazione molto L’aspettativa di vita (63,6 anni)1. stretta, che va anche oltre la responsabilità so- 65,5 anni ciale dell’azienda. Ci deve essere un coinvolgi- mento a livello progettuale locale. Per il tipo di Il tasso di nascita (x 1000 persone) è stato di 31,7 azione che dobbiamo mettere in atto, contano Nascite x 1000 persone nel 2016 (era di 47,8 nel 1960). le risorse, conta la collaborazione, conta il par- 31,7 tenariato corretto e trasparente, secondo regole condivise che tutelino e proteggano i cosiddetti “public goods”. Il tasso di mortalità (x 1000 nati vivi) è 41 (35,3 per le donne e 46,5 per gli uomini) (era di 143,6 nel Morti x 1000 neonati 1960 e 63,9 nel 2007)1. 41 Molti, nel nostro Paese, hanno fatto dell’azione Il tasso di fertilità (numero di nascite per donna) in Africa una ragione di vita. Qual è la specifi- Tasso di fertilità è pari a 4,2 (era pari a 6,8 nel 1960 e 7,7 negli anni cità dal punto di vista del suo osservatorio, del ’80)1. ‘fattore Italia’ che portiamo nei Paesi africani? per donna Il tasso di fertilità tra le adolescenti (nascite x 1000 >19 anni = 4,2 donne tra i 15-19 anni) è pari a 65 (era 118 nel C’è un elemento fondamentale, che ci carat- 15-19 anni = 62 1990)1. terizza, che è quello dell’umiltà. Spesso vedo e combatto l’arroganza di alcuni grandi donatori. È un’arroganza che va oltre alle parole e alle ri- Nascite Le nascite assistite da personale sanitario sono il assistite 28% sul totale (erano pari al 6% nel 2000)1. sorse finanziarie, rappresentata dalla convinzio- 28% ne di aver ragione su qualsiasi cosa e di avere il mandato di imporre questa ragione. Noi italiani Malgrado la riduzione del tasso di estrema povertà, l’Etiopia ha ancora oltre 25 milioni sappiamo ascoltare, guardare, capire e anche ta- di poveri. Le dinamiche demografiche e un basso livello iniziale di sviluppo rendono rare gli interventi e le azioni in base ai bisogni. la riduzione della povertà impegnativa. Solo il 60% della popolazione ha accesso all’elettricità, solo il 65,7% delle famiglie ha accesso all’acqua potabile e la densità della Sappiamo fare la differenza. Quindi, se doves- strada asfaltata è tra le più basse dell’Africa sub-sahariana. Le frequenti siccità, legate al si esprimere con una parola il valore aggiunto cambiamento climatico, hanno importanti conseguenze fiscali e umanitarie2. dell’Italia, questa è: rilevanza. Perché il nostro 1 https://www.worldbank.org/en/country/ethiopia/overview; https://data.worldbank.org/country/ethiopia impegno è rilevante e fa la differenza per l’umiltà 2 https://www.afdb.org/en/countries/east-africa/ethiopia/ethiopia-economic-outlook/ con la quale lo sappiamo portare avanti. n 4 ca|re 1|2019 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI Responsabilità e partecipazione: concetti chiave per affrontare le sfide umanitarie del mondo globalizzato A colloquio con Lia Quartapelle Deputata e Capogruppo PD della III Commissione Esteri della Camera dei Deputati P arlare di ‘responsabilità’ significa mette- re sfide, che ormai appartengono a tutti, bisogna re in campo il concetto di ‘partecipazio- provare a creare delle alleanze. E non bisogna re- ne’: perché è diventato impossibile in un stare a guardare, perché la questione della soli- mondo globalizzato, che lancia sfide umanita- darietà sta diventando sempre di più imprescin- rie sempre più importanti, restare a guardare? dibile. Noi viviamo in una società con tendenze In un mondo globalizzato, parallelamente sempre più forti verso la divisione, la frantuma- alle opportunità, aumentano anche le respon- zione e l’egoismo, e invece bisogna recuperare il sabilità. Nello stesso tempo però si riducono i valore della solidarietà perché è quello in grado tempi che la cooperazione internazionale ha a di tenerci insieme come società e come mondo. disposizione per dare risposte concrete. È una questione di approccio. La globalizzazione ci sta dimostrando che i problemi del Sud del mondo Parliamo di Africa, che è una delle grandi sfide sono anche i nostri problemi. Tanti anni fa una per l’Europa. Quali caratteristiche rendono il siccità nel Sahel sembrava una cosa lontana, che progetto ‘Con il futuro nel cuore’ di Medici con non ci apparteneva. Oggi sappiamo che provoca l’Africa CUAMM diverso da altre iniziative? migrazioni anche verso il nostro Paese. Quindi, Innanzitutto è un progetto non solo assi- sempre di più in questo mondo interconnesso il stenziale e emergenziale, ma culturale e di largo Sud del mondo presenta il conto di alcuni suoi respiro. Per attuarlo il CUAMM ha avviato nuo- problemi nei nostri contesti e nello stesso tempo ve forme di coinvolgimento e cooperazione. Per si assiste all’insorgere di problemi molto simili tanti anni si è intervenuto soprattutto sui servizi anche dalla nostra parte di mondo. Per affronta- essenziali, che ovviamente sono importantissimi LA SALUTE DELLE DONNE IN ETIOPIA u Lo stato di salute delle donne etiopi è significa- u La mutilazione genitale femminile è diffusa in poligamia espone le giovani donne ad un aumen- tivamente basso, influenzato da un tasso mol- Etiopia, con più della metà delle ragazze di età tato rischio di contrarre malattie sessualmente to alto di analfabetismo e povertà che limita il compresa tra i 15 e i 19 anni circoncisa. Le mu- trasmissibili. loro accesso ai servizi sanitari, alle informazioni tilazioni genitali femminili sono fortemente as- e al processo decisionale in materia di salute. Il sociate a esiti negativi sulla salute riproduttiva u Il matrimonio precoce, l’uso limitato di contrac- tasso di morbilità nelle donne è del 76%, contro come infezioni, travaglio ostruito, lacrime peri- cettivi e l’accesso limitato alle informazioni sulla il 23% degli uomini. I problemi di salute delle neali, fistole e infertilità. Tra il 60% e l’80% delle salute riproduttiva e all’istruzione contribuisco- donne etiopi si possono classificare in: donne etiopi ha sperimentato una qualche for- no all’alto tasso di gravidanze indesiderate nelle • problemi di salute materna direttamente ma di mutilazione genitale femminile. adolescenti. La gravidanza indesiderata è una correlati alle complicazioni della gravidanza, delle principali sfide per la salute riproduttiva af- come il prolungamento del travaglio, la pla- u Il rapimento è una pratica comune in alcune frontate dalle adolescenti in Etiopia. Il 54% delle centa trattenuta, la malnutrizione materna; parti dell’Etiopia. Le giovani donne nelle aree gravidanze in ragazze di età inferiore ai 15 anni rurali hanno il doppio delle probabilità di essere non è voluto. Le ragazze di età compresa tra i • problemi nutrizionali, che sono importanti nel rapite rispetto alle loro controparti urbane. A li- 15 e i 19 anni hanno sette volte più probabili- paese. Il 25% delle donne di età compresa tra vello nazionale, l’8% delle donne sposate di età tà di essere sieropositive rispetto ai ragazzi nella 15 e 49 anni con bambini di età inferiore a 3 compresa tra i 15 e i 49 anni ha riferito di essere stessa fascia di età. Oltre ai fattori biologici, le anni ha un indice di massa corporea inferiore stata rapita. Lo stupro è un evento comune tra le giovani donne sono più a rischio di trasmissione a 18,5; dell’HIV poiché hanno un più precoce debutto giovani donne nelle aree rurali e urbane. • problemi di salute legati al basso status so- sessuale rispetto ai loro coetanei maschi, a causa cioeconomico e culturale delle donne, che u La poligamia è una pratica ampiamente accettata del matrimonio con coniugi molto più anziani. consente il perdurare della pratica delle muti- nella parte meridionale dell’Etiopia e il 5% delle lazioni genitali femminili e non riesce a osta- donne nell’adolescenza e l’8% delle donne di età colare le pratiche dello stupro e del rapimento. Fonte: http://www.aho.afro.who.int/profiles_information/index. compresa tra i 20 e i 24 anni è sposata con uo- php/Ethiopia:Analytical_summary_-_Gender_and_women%27s_ mini che hanno più di una moglie. La pratica della health. 1|2019 ca|re 5 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI Sono stati fatti passi in e per i quali c’è ancora tanto da fare. Ma a questo vivono in condizioni non solo di disparità econo- avanti senza precedenti va affiancata una logica di sviluppo e, per poter- miche ma soprattutto di diritti; dobbiamo dare nella storia, ma c’è ancora la attuare, è necessario incentivare quelle forme una mano alle donne dell’Africa sub-sahariana, moltissimo da fare di collaborazione pubblico-privato, profit-non che oggi lottano anche solo per avere l’istruzione profit che spingano il settore privato a occuparsi primaria; dobbiamo invece imparare dalle don- anche di iniziative di sviluppo. ne dell’America Latina, che hanno da insegnarci molto sul contrasto alla violenza nei confronti La maternità ha un destino diverso a secon- delle donne, in particolare le donne messicane da della latitudine del mondo in cui si nasce. sulla lotta al femminicidio. Tutto questo per dire Da donna, oltre che da deputata, che effetto le che davvero deve esserci sempre più solidarietà, fa pensare di essere dalla parte ‘fortunata’ del trasversalità e collaborazione tra le lotte di tutte mondo? le donne in tutto il mondo. Mi sembra una cosa molto ingiusta sulla quale bisogna lavorare tanto. Oggi le donne, in tutto il mondo, vivono ancora in una condizio- Salvare una madre è salvare il futuro: riuscire- ne di diseguaglianza che acquista forme e valo- mo a vincere questa importante sfida? ri diversi a seconda dei contesti. Ma, allo stesso Sì. Perché non possiamo perderla. E per que- tempo, non dobbiamo dimenticare che una delle sto dobbiamo impegnarci sempre di più. Sono grandi conquiste del progresso del dopoguerra, stati fatti grandi passi in avanti nella nostra ca- in tutto il mondo, è stato proprio il miglioramen- pacità di valutare gli obiettivi e gli effetti di poli- to esponenziale della condizione della donna. tiche e interventi realizzati in favore delle madri, Sono stati fatti passi in avanti senza precedenti e anche di correggerli. Senza dimenticare questo, nella storia, ma c’è ancora moltissimo da fare. oggi dobbiamo raccogliere la sfida della sosteni- Questo, che secondo me sarà il ‘secolo delle bilità, sulla quale poco si è riflettuto e poco si è donne’, ci sta insegnando prima di tutto il valore fatto, e che invece deve essere più al centro del- della collaborazione soprattutto sulla questione le nostre preoccupazioni. Perché la sostenibilità del contrasto alla disparità nel trattamento del- non è solo una questione ambientale, ma anche, le donne. Collaborazione tra donne all’interno per esempio, una questione intergenerazionale e dello stesso Paese, ma anche tra Paesi diversi. di equilibrio tra generi. E proprio per questo ser- Dobbiamo aiutare le donne in Medioriente, che ve tutto il nostro impegno. n 6 ca|re 1|2019 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI When we start, we stay: l’impegno stessa comunità. A volte incontriamo ragazzine costrette a matrimoni precoci, che non hanno di Medici con l’Africa CUAMM nemmeno la percezione di essere umiliate per- A colloquio con don Dante Carraro ché per loro è quasi scontato esserlo. Le donne Direttore di Medici con l’Africa CUAMM non possono prendere decisioni autonome nem- meno per quanto riguarda la loro salute. È per questo che la nostra prima azione, sul campo, è L ei conosce molto bene l’Etiopia. È un Pa- quella di instaurare con loro una relazione che ese dai grandi contrasti, come tutti i Pa- vada al di là dell’atto sanitario. esi dell’Africa d’altra parte. Perché, se da una parte nomina la prima Presidente della Re- pubblica donna, dall’altra non riesce a scardi- Che ruolo ha un ospedale in queste zone del nare la piaga dei matrimoni forzati adolescen- mondo? ziali, delle mutilazioni genitali, della maternità Un ospedale è sicuramente più di un ospe- materno-infantile. In questi anni ha fatto mol- dale in Etiopia come in molte altre zone dell’A- to, ma i chiaroscuri tra città e zone rurali resta- frica, perché è innanzitutto un’occasione di in- no fortissimi. Qual è la reale situazione delle tervento per tutto il tessuto sociale. Non si può donne in Etiopia oggi? pensare di cambiare le cose, di aiutare le donne È un Paese che negli ultimi anni ha avuto e i bambini se non si diventa parte integrante del sempre più su di sé l’attenzione della comunità territorio. Perché bisogna conoscerne i bisogni, internazionale perché sta crescendo rapidamen- le abitudini, la cultura. Bisogna parlare la stes- te dal punto di vista economico e demografico. sa lingua e non per modo di dire. L’ospedale è E nei prossimi dieci anni questa corsa è desti- l’ultimo stadio, l’ultimo tassello. Prendiamo una nata ad aumentare. Basterebbe questo aspetto donna che chiede aiuto per un bambino con per spiegare l’importanza strategica del ruolo problemi di malnutrizione. È inutile spiegar- della donna. In gioco ci sono tematiche impor- le che cosa dargli da mangiare se non teniamo tanti come la maternità, l’educazione sessuale, la conto di cosa lei può trovare in un campo vicino pianificazione familiare. Tematiche che la donna casa o di quello che il contesto familiare le con- vive sulla propria pelle. Ma non possiamo parlare sente di fare. E così è per tutto, dal numero dei di tutto questo se non consideriamo il contesto figli, alle gravidanze dopo un cesareo, e così via. generale. L’Etiopia è un Paese al 70% copto-or- Ci sono aspetti che la donna non può governare todosso, che convive con una comunità musul- e allora è importante lavorare a livello della co- mana fortemente integrata. Ma è circondato da munità. Pensiamo solo che in Etiopia si parlano Paesi dove stanno prendendo piede movimenti 88 lingue. Noi per comunicare dobbiamo trovare islamici fuori controllo, che hanno portato in qualcuno che ci aiuti con la traduzione dall’in- Etiopia filoni estremistici preoccupanti. Per- glese all’amarico. Ma gli operatori che lavorano www.mediciconlafrica.org ché ovviamente il problema non è l’Islam, ma nei villaggi o nei centri sanitari parlano la lingua la componente estremistica e senza controllo. della donna, loro sì che possono davvero instau- Tutte queste caratteristiche hanno fatto sì che la rare un rapporto con lei, perché ne conoscono comunità internazionale abbia deciso di investi- le necessità e anche i limiti. Se ho formato un re molto nella tutela della salute della donna in operatore o un'operatrice, un’infermiera o un’o- Etiopia, perché è un ‘investimento vitale’ per il stetrica che diventano un punto di riferimento futuro del Paese stesso. per tutta la comunità, allora posso sperare che Un conto è infatti per le donne etiopi vivere nella messaggi sulla vaccinazione, sul controllo del capitale, con scuole e università a disposizione peso del bambino, sulla salute della donna in anche per loro, altra cosa è vivere in un villaggio gravidanza riescano a passare. È una relazione rurale sottomesse ad un marito o addirittura ad fatta di formazione e di educazione. una stessa comunità. È un contrasto che non si traduce solo in termi- ni di servizi e di possibilità, ma anche di dignità. L’obiettivo non è quindi solo quello di curare… Perché ci sono aree rurali dove la dignità delle L’obiettivo è quello di curare, ma anche donne non è un diritto tutelato, dove gli stessi quello di far crescere le donne. Perché sappiamo diritti umani delle donne sono messi in discus- che una donna consapevole, ad esempio, è una sione. Più ci si allontana dalla città e più la pover- donna che porterà i suoi figli a fare le vaccina- tà, anche culturale, diventa uno status che relega zioni o chiederà aiuto quando la malnutrizione il ruolo della donna al condizionamento totale dei piccoli sarà grave. Ma dobbiamo tenere con- delle decisioni del marito o della famiglia o della to del contesto. Prendiamo la questione econo- 1|2019 ca|re 7 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI mica: le donne non gestiscono autonomamente denaro. Così ci siamo inventati un sistema. Una MEDICI CON L’AFRICA CUAMM volta al mese un operatore sanitario va al villag- gio e visita le donne in gravidanza. Ad ogni don- Dal 1950 Medici con l’Africa CUAMM si impegna giorno dopo giorno per na consegna un tagliandino, che lei deve conser- garantire aiuto, assistenza, cure; per cancellare dal vocabolario la parola ‘sopravvivenza’ e sostituirla con ‘sviluppo, vita, salute’. Una missione alla vare gelosamente e portare alla visita successiva, portata di tutti, che si fonda sulla dedizione di un essere umano per un al- dove l’operatore segna che lei si è presentata. In tro essere umano, malato, sofferente, fragile, al di là delle differenze cultu- questo modo la donna sa che quando sentirà le rali, politiche, religiose. Non richiede eroi per portare salute, fino all’ultimo doglie potrà chiamare una motoambulanza – miglio dei sistemi sanitari. ‘Con’ e non ‘Per’ l’Africa indica la differenza tra un motorino in pratica – e farsi portare al cen- dare qualcosa agli altri e condividere con l’altro. Una partecipazione pro- tro sanitario o all’ospedale più vicino. Le basta fonda, uno scambio, uno sforzo in comune, un lavorare e soffrire insieme, consegnare all’autista il tagliandino e la corsa con interventi di lungo periodo, nelle prove, nei momenti di crisi. sarà gratuita perché pagata dalla struttura sani- Un viaggio di andata e ritorno, e dopo una nuova andata un altro ritorno, in un continuo scambio tra Italia e Africa, tra benessere e povertà, tra salute taria. È un sistema semplice, ma che funziona, e e malattia. la donna non deve chiedere al marito i soldi per Una dichiarazione d’amore e insieme di possibilità: gente comune, istitu- andare in ospedale. zioni, imprese, mondo della cultura possono cooperare per un futuro di Lavorare educando le mamme è il primo livello giustizia, di salute, di pace. di intervento. Il secondo è quello di formare il personale. Ogni volta che incontriamo una ra- Mission gazza che ha studiato almeno un po’, e che ha Nata nel 1950, Medici con l’Africa CUAMM è la prima Ong in campo sa- voglia di impegnarsi, le diamo l’opportunità di nitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la studiare, di prepararsi e diventare utile per il suo promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Realizza pro- Paese. Dopo 3 anni di studio queste donne di- getti a lungo termine in un’ottica di sviluppo. ventano infermiere professionali o ostetriche e, A tale scopo si impegna nella formazione in Italia e in Africa delle risorse da sole, sono in grado di tenere in piedi un cen- umane dedicate, nella ricerca e divulgazione scientifica e nell’affermazione tro sanitario, di gestire un bacino di mamme in del diritto fondamentale della salute per tutti. modo che possano essere seguite e valutate sul posto, intercettando per tempo le gravidanze a In oltre 60 anni di storia rischio e indirizzandole in ospedale. Investiamo u 1850 sono le persone inviate nei progetti: di queste, 526 sono ripartite sul potenziale delle donne, che siano madri o ra- una o più volte gazze che vogliono studiare. u 1100 sono gli studenti ospitati nel collegio: di questi, 820 sono italiani e 280 provengono da 34 Paesi diversi u 232 sono gli ospedali serviti Educate le donne, educate le comunità, formate u 42 sono i Paesi d’intervento il personale. Si può pensare che il segreto grazie al quale Medici con l’Africa CUAMM riesce ad at- Oggi siamo presenti in tuare progetti così ambiziosi e di lunga durata Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud risieda in quel ‘con’ presente nel vostro nome? Sudan, Tanzania, Uganda con: Noi abbiamo uno slogan “when we start we u 2233 operatori, di cui: stay”. Ma d’altra parte non potrebbe essere al- • 288 professionisti qualificati africani trimenti. In Africa la fiducia si conquista e serve • 264 professionisti qualificati europei tempo. Ci vogliono mesi, anni. Quel ‘con’ è un • 220 ausiliari patto di fedeltà, un sodalizio che incide profon- • 1461 risorse umane in “gestione straordinaria” in Sud Sudan damente. Perché la gente si chiede chi sei, cosa vuoi, qual è il tuo secondo fine. La storia ha la- Ad oggi le nostre attività si sviluppano in sciato il segno. Poi, quando vedono che non sei u 23 ospedali lì per uno ‘spot’ buonista, che non sei lì per un u 64 distretti (per attività di sanità pubblica, assistenza materno-infantile, aiuto mordi e fuggi, che li lascerà nuovamente lotta all’Aids, tubercolosi e malaria, formazione) nel baratro, allora si fidano e si affidano. Non u 3 scuole infermieri solo la popolazione, ma gli stessi operatori sani- u 1 università: l’Università Cattolica del Mozambico, a Beira tari, che hanno una gran voglia di imparare e di poter essere autonomi. Ma perché tutto questo sia possibile, i progetti devono essere a lunga Collegamenti nazionali/internazionali A livello nazionale e internazionale Medici con l’Africa CUAMM è membro gittata. Quando abbiamo lasciato il Kenya nel di Medicus Mundi International, la federazione internazionale di organismi 2010, lo abbiamo fatto con la consapevolezza di cooperazione in campo sanitario. È inoltre parte anche di Link 2007, che fosse arrivato il momento giusto per farlo: associazione che riunisce undici delle principali Ong italiane. eravamo lì dal 1955. 8 ca|re 1|2019 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI Ci sono stati momenti difficili? C’è un ‘fattore Italia’, una caratteristica che ci Certo. Quel patto di fedeltà passa anche at- rende speciali quando operiamo sul campo in traverso momenti di crisi. Pensiamo solo a quan- contesti come quello africano? do in Sierra Leone ci siamo trovati davanti all’e- La concretezza. Abbiamo una lista infinita mergenza Ebola. Dovevamo decidere se lasciare di richieste di giovani – e meno giovani – che ci l’ospedale aperto. Gli operatori sanitari erano chiedono di poter partire. Più di quanti ne pos- terrorizzati perché consapevoli che l’ospedale siamo assorbire. E tutti sono motivati dalla stes- è il centro massimo del contagio. Ma chiudere sa voglia di potersi sporcare le mani, di poter significava non solo lasciar morire chi era stato intervenire praticamente. Sono tutti stanchi dei infettato da Ebola, ma anche chi doveva partori- grandi progetti e dei grandi proclami: vogliono re, chi aveva la polmonite o i bambini malnutriti. sostanza, vogliono concretezza. E soprattutto Così sono andato personalmente per valutare. I vogliono trasparenza. Sarà che CUAMM nasce in nostri operatori hanno detto ‘restiamo se anche Veneto, una terra di gente concreta, abituata a la- gli operatori del posto restano’. Il direttore dell’o- vorare a testa bassa, ma è questo il ‘fattore Italia’ spedale ha detto ‘restiamo se voi restate, da soli che ci contraddistingue. E l’Ospedale di Wolisso, non possiamo farcela’. E così è stato. Il patto si solo per fare un esempio, è aiuto concreto alla è stretto ancora di più. E quel distretto è stato il popolazione: nel 2017 ci sono stati 4450 parti. È primo ad uscire dall’emergenza Ebola. una ‘macchina’ da tenere sotto controllo che cor- re veloce. ‘Con il futuro nel cuore’ è un progetto per l’o- spedale di Wolisso che il CUAMM sta portando Sicuramente non sono mancati e non manche- avanti sapendo di poter contare sul sostegno di ranno nella sua esperienza momenti di scon- un partner privato. Quanto è importante que- forto e di stanchezza. Che cosa le dà la carica sta collaborazione pubblico-privato? per ricominciare e andare avanti? È stata ed è fondamentale. E non mi riferi- La fede mi aiuta senza dubbio. Ma c’è un sco solo al sostegno economico, di per sé impor- pensiero che mi sostiene. È quello di Tigist, una tante. Ma a quello culturale. Perché tante volte ci ragazza che qualche anno fa in Etiopia abbiamo sentiamo isolati, ci sentiamo soli a combattere aiutato a diventare ostetrica. Mentre studiava, contro i mulini a vento. Sentire in questo caso sognava l’Europa e una vita migliore lontana che MSD, nell’ambito di MSD for Mothers, è al dall’Africa. Poi, quando era pronta per iniziare a nostro fianco, condivide la nostra stessa visione e lavorare, invece che salire su un aereo mi ha det- missione ci fa sentire meno soli in questo viaggio. to: "Io sono veramente orgogliosa di poter fare la E il fatto che si tratti di un progetto a lungo termi- mia parte per il mio Paese". Ed è restata. Ecco, è ne è per noi vitale, è la conferma che si tratta di il ‘fattore Tigist’, sapere che con il mio lavoro pos- un ‘con’, di un progetto comune. Alla fine siamo so aiutare un popolo a conquistare la dignità e, un po’ come gli africani: la nostra fiducia va con- di conseguenza, la libertà. È questo il futuro che quistata, ed in questo caso è stata ben riposta. sogno per l’Africa, per l’Etiopia, per ogni madre, per ogni bambino: essere in grado di camminare con le proprie gambe. Perché quando a Wolisso nasce un bambino è un po’ ‘figlio di tutti’. La sua vita – e quella della mamma – è stata fortemente difesa da chi crede che le persone vengano prima di tutto. Prima de- gli interessi economici, prima della politica, pri- ma della stanchezza. Quel bambino è un regalo dell’Africa. Perché è ciò che dà un senso a tutto questo. Siamo nati dalla parte ‘fortunata’ del mondo, ma questo non ci autorizza a guardare dall’altra parte. Ma non è solo ‘dare’, è anche ‘ricevere’. In Africa trovi den- tro i problemi la voglia di vivere e di fare festa. L’Africa ha una forza, e una determinazione ricca di quei fermenti di energia che ti contagia e ti dà la forza anche quando pensavi di non averne più. Quel bambino è il futuro e noi abbiamo il dovere, e il privilegio, di batterci per lui. n 1|2019 ca|re 9 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI IL PROGETTO WOLISSO L’obiettivo del progetto sviluppato da Medici con l’Africa CUAMM con il contributo non condizionante di MSD è di introdurre nell’area circostante l’ospedale di Wolisso, in Etiopia, degli approcci innovativi per ridurre la mortalità materna e le disugua- glianze, migliorando la domanda e l’offerta di cure materne, neonatali ed infantili. Il progetto è stato finanziato attraverso una donazione di 750.000 dollari, nell’ambito del programma Global Giving di MSD for Mothers. I numeri 247.936 abitanti 42.549 donne nell’area circostante l’Ospedale di Wolisso (Oromia, Etiopia) in età fertile e adolescenti, focus principale del progetto In Etiopia, nonostante si stia riducendo la mortalità infantile, resta alta quella dei neonati. La regione dell’Oromia, dove si svi- luppa il progetto, continua ad avere indicatori di salute molto peggiori della media nazionale, soprattutto rispetto alla salute delle madri e dei bambini: 29/1000 nati vivi 412/100.000 45% donne 53% donne 59% donne mortalità neonatale nati vivi incinte che accedono assistite nelle prime che partoriscono in Etiopia (43% dei mortalità materna ai servizi prenatali 48 ore dopo il parto in una struttura decessi sotto i 5 anni) in Etiopia in Oromia in Oromia sanitaria in Oromia Parto assistito: i tre ritardi Sono tre i ritardi principali che causano alti tassi di mortalità materna e neonatale: 1 2 3 il ritardo nel prendere la decisione il ritardo nel raggiungere un appropriato il ritardo nel ricevere trattamento di accedere alle cure livello di assistenza adeguato Il progetto vuole affrontare questi ritardi con azioni che vanno a migliorare da una parte la domanda, sensibilizzando le donne sull’importanza del parto in una struttura sanitaria e delle visite pre e post natali, e dall’altra l’offerta, formando il personale locale sulla gestione delle complicanze ostetriche. In particolare, dal lato dell’offerta, il progetto vuole: u introdurre due strumenti innovativi per l’area: l’e-partograph nei centri di salute e in ospedale per monitorare accurata- mente il travaglio, riducendo i rischi di complicanze; il monitor cardiotocografico per l’identificazione di casi a rischio di sofferenza fetale al momento del ricovero ospedaliero; u fornire l’informatizzazione in tempo reale dei dati delle pazienti in ospedale, rendendo più facile la loro raccolta e condivi- sione dei dati e la progettazione dei miglioramenti; u aumentare il personale qualificato, attraverso il supporto specifico alla Scuola per Ostetriche e Infermieri dell’ospedale St. Luke di Wolisso. Obiettivi Effettuare almeno Raggiungere il 90% Seguire il 55% Portare al 5% i cesarei 10.200 visite dei parti assistiti, delle emergenze garantiti nell’ospedale prenatali e 226.600 rispetto all'attuale ostetriche in modo di Wolisso, visite pediatriche 59% adeguato dall'attuale 2,7% 10 ca|re 1|2019 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI MSD for mothers: un progetto che fa la differenza per migliorare la salute delle donne A colloquio con Mary-Ann Etiebet Direttore esecutivo del progetto MSD for Mothers L’ obiettivo del progetto MSD for i settori e in tutto il mondo. Abbiamo lavorato Mothers è importante. Perché MSD insieme ai governi, alle Ong come CUAMM, ad ha deciso di impegnarsi in questa sfi- associazioni di pazienti e di operatori sanitari, da e quali risultati ha già raggiunto? agli imprenditori, alle agenzie Onu, agli istitu- La salute globale ci presenta sempre nuove ti di ricerca. E con molti altri partner. Ma non sfide, spesso urgenti, e MSD si è sempre impe- solo. Anche all’interno di MSD cerchiamo tutte gnata per affrontarle. E così, attraverso MSD for le collaborazioni possibili, facendo leva sul no- Mothers, stiamo lavorando perché si ponga fine stro talento, in modo da far nascere nuove idee alle morti materne legate a cause prevenibili. E, e studiare approcci innovativi attraverso i quali per fare questo, è necessario che più donne pos- gestire il problema della mortalità materna. Per sibili accedano ai due mezzi più potenti che ab- questo stiamo collaborando con 14 consociate biamo: cure appropriate di qualità e contracce- MSD in tutta Europa – tra le quali MSD Italia – at- zione moderna. Ad oggi, con MSD for Mothers, traverso il nostro programma Global Giving, che abbiamo raggiunto 8,9 milioni di donne e questo ha reso possibile la realizzazione di 12 progetti in ha significato gravidanze più sicure in oltre 45 13 Paesi in tutto il mondo. Paesi nel mondo. Inoltre, abbiamo formato ol- tre 135.000 addetti in modo che possano a loro volta garantire un’assistenza di migliore qualità. Per vincere una sfida così importante servono A livello globale, sappiamo che se soddisfiamo competenze e risorse. Ma soprattutto impegno. la necessità di un’assistenza di qualità e di una Cosa significa la parola ‘impegno’ per MSD nei moderna contraccezione abbiamo la possibili- confronti delle madri e come questo impegno tà di ridurre del 73% le morti materne1. Sappia- può fare la differenza, nel migliorare i risultati mo, però, che non possiamo raggiungere questo sanitari, in Paesi come l’Etiopia, dove questio- obiettivo così ambizioso da soli e per questo stia- ni culturali, politiche ed economiche possono mo collaborando con oltre 150 partner in tutti creare ulteriori sfide? 1|2019 ca|re 11 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI Gli effetti a catena della morte di una madre vorare insieme ai nostri partner e alla comunità sono enormi. Per le famiglie e le comunità sono sanitaria globale per ottenere risultati a lungo devastanti. Una gravidanza e un parto sani por- termine. Per fare tutto questo, MSD for Mothers tano a una vita di benefici, sia per la salute e la si impegna a formare solide partnership, a pro- prosperità di una donna che per quella dei suoi muovere azioni di advocacy e politiche, indiriz- figli, della comunità e della nazione. Per questo zate a sollevare e rispettare le voci delle donne in motivo, dobbiamo investire di più. Soddisfare modo che vengano ascoltate e messe in pratica. pienamente la necessità di servizi di salute ses- Crediamo che le partnership multisettoriali si- suale e riproduttiva e di contraccettivi moderni ano la strada che porta verso il raggiungimento costerà circa 3,6 miliardi di dollari all’anno a li- degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Dobbiamo vello globale, ma i benefici economici e sociali impegnarci al fine di creare un ambiente favore- saranno valutati in oltre 430 miliardi di dollari vole, che porti tutti i settori al tavolo decisionale – all’anno2. La ricerca ci dice, inoltre, che i bambini governi, organizzazioni private e comunità – per che crescono senza una madre hanno una strada garantire la portata e la sostenibilità dei nostri più difficile nella vita: esiti scolastici più scaden- sforzi. Affinché i Paesi vedano risultati migliori, i ti, uno stato nutrizionale peggiore e persino una responsabili politici – a tutti i livelli – devono in- possibilità maggiore di una mortalità precoce. vestire la volontà e le risorse per creare politiche Ma non basta, un’esperienza positiva durante la che promuovano i programmi per la tutela della gravidanza e il parto può costruire la fiducia di salute materna. una donna nei confronti del sistema sanitario, e quindi spronarla ed incentivarla a chiedere as- sistenza sanitaria per sé stessa, il suo neonato e Quale apporto può portare a quel tavolo il set- la sua famiglia. È quello che in MSD for Mothers tore privato e cosa può fare per sostenere obiet- chiamiamo “Mom Effect”. tivi di salute globale? Per MSD for Mothers, impegno non significa Per molti anni la comunità mondiale, che semplicemente scrivere un assegno: significa la- si occupava di salute, ha considerato il settore 12 ca|re 1|2019 care costi dell’assistenza e risorse economiche
INCONTRI Un’esperienza positiva durante alla formazione di ostetriche preparate a ricono- la gravidanza e il parto può costruire scere un’emergenza. la fiducia di una donna nei confronti del sistema sanitario, e quindi spronarla Cosa prova, da donna, sapendo che con il suo ed incentivarla a chiedere assistenza lavoro e il suo impegno si aiutano tante donne sanitaria per sé stessa, il suo neonato incidendo, positivamente, nella loro vita e in e la sua famiglia. quella dei loro figli? Ogni donna, indipendentemente da dove è nata o da dove vive, dovrebbe poter guardare al domani pensando di vivere una gravidanza privato come un semplice donatore per colma- e un parto in sicurezza e in salute. La geografia re quel deficit di 33 miliardi di dollari in tema di non dovrebbe segnare il destino quando si trat- salute riproduttiva, materna, neonatale, infanti- ta di salute materna. E penso a questo quando le e adolescenziale. Ma la realtà è che il settore penso a me, alle mie due figlie e a tutte le don- privato ha anche capacità specifiche, innovazio- ne. Sono immensamente fiera dell’impegno che ni, competenze che può mettere al servizio per MSD investe nella tutela della salute materna e aiutare a ridurre la mortalità materna. In MSD dell’impegno che mettiamo continuamente sul for Mothers stiamo inventando per la vita, at- tavolo, per fare la differenza. Ma sono altrettanto traverso collaborazioni innovative, meccanismi orgogliosa dei nostri partner – come CUAMM – di finanziamento, piattaforme digitali e anche che continuano a stupirci con il loro lavoro pieno prodotti. Riconosciamo la necessità che a livello di significato, un lavoro appassionato e basato globale – ma anche locale – aziende ed operatori sull’integrazione con la comunità e il territorio. privati si impegnino in modo da garantire che i Un lavoro che stanno facendo per migliorare la progressi che stiamo facendo per le mamme, e le qualità delle cure per le donne e i loro figli. loro famiglie, in Etiopia e in tutto il mondo, siano sempre sostenuti. Cosa vede lei nel futuro prossimo di MSD for Mothers e per le donne che aiuta? Perché MSD for Mothers ha deciso di dare il suo C’è molto lavoro da fare se vogliamo rag- contributo a Medici con l’Africa CUAMM per il giungere gli obiettivi di sostenibilità per la salute loro progetto a Wolisso? materna. In alcuni Paesi dobbiamo raddoppiare Perché riteniamo che l’accesso a cure di i progressi che stiamo facendo, in altri dobbia- qualità sia la chiave per la riduzione della mor- mo vedere il ritmo del cambiamento addirittura talità materna in tutto il mondo. L’approccio di moltiplicarsi per sei. L’esperienza negli Stati Uni- CUAMM è in linea con la nostra visione e ci di- ti ci dice che possiamo anche perdere i progressi mostra che dobbiamo guardare tutti gli aspet- raggiunti e tornare indietro se non restiamo con- ti del sistema sanitario per riuscire a superare i centrati sull’obiettivo della salute materna e non vari ostacoli che impediscono alle donne di ac- manteniamo adeguati investimenti. MSD for cedere alle cure sanitarie di qualità di cui hanno Mothers è impegnata a lavorare con CUAMM, e bisogno e quando ne hanno bisogno. Non basta con tutti gli altri partner, per affrontare le sfide di incoraggiare le donne a partorire in una struttu- salute materna a livello locale, condividendo gli ra sanitaria, non è sufficiente se poi non ci sono obiettivi, sfruttando al meglio i talenti di ognuno le forniture adeguate, se gli operatori non sono e mettendo a disposizione le nostre competenze efficacemente formati per gestire un parto in per raggiungerli. Continueremo a sostenere l’in- emergenza o se le strutture non sono in grado di tegrazione tra settore privato, pubblico e sociale garantire cure di qualità. per costruire un futuro che sia più sicuro e con È per questo che MSD è orgogliosa di sostenere più salute per le madri e per le comunità. Il la- gli sforzi di CUAMM per migliorare la qualità del- voro di CUAMM è la prova di quello che possia- le cure che le donne ricevono durante il parto in mo fare quando, tutti insieme, ci alleiamo per le una zona rurale dell’Etiopia, un Paese che si tro- mamme di tutto il mondo. n va al quarto posto per numero di morti materne al mondo3 e al quinto per numero di decessi di neonati4. E CUAMM lo fa mobilitando le comu- 1 Guttmacher Institute. Greater Investments Needed to Meet Women’s Sexual and Reproductive Health Needs in Developing Regions. nità affinché le donne siano educate su tema- 2 https://www.copenhagenconsensus.com/post-2015-consensus tiche di salute materna e rafforzando il sistema 3 http://www.afro.who.int/sites/default/files/2017-05/trends-in-maternal- mortality-1990-to-2015.pdf di controllo in modo che i casi complessi siano 4 https://data.unicef.org/wp-content/uploads/2018/02/Every-Child-Alive- mandati verso strutture adeguate, anche grazie report_FINAL-1.pdf 1|2019 ca|re 13 care costi dell’assistenza e risorse economiche
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