"Le parole fanno più male delle botte" - Carolina Picchio - Percorsi di formazione e prevenzione per dire no al cyberbullismo - Fondazione Carolina
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“Le parole fanno più male delle botte” Carolina Picchio una iniziativa: Percorsi di formazione e prevenzione in collaborazione con: per dire no al cyberbullismo Legge Nazionale n° 71/2017
Milano, giugno 2018 Gentile Dirigente, in seguito al recepimento nelle regioni di Lazio, Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Umbria e Piemonte della Legge Regionale sul cyberbullismo, delle nuove norme intro- dotte dal GDPR in materia di privacy e a un anno dall’entrata vigore della Legge 71/2017 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni”, nuovi obblighi si presentano ai referenti e ai dirigenti degli istituti scolastici, chiamati a rispondere concretamente ai bisogni di prevenzione, sensibilizzazione e diritto alla cura di bambini e ragazzi coinvolti in episodi di bullismo e cyberbullismo. Le iniziative di prevenzione e di contrasto al cyberbullismo e la promozione dell’uso consapevole della rete internet e dei diritti e doveri connessi all’utilizzo delle tec- nologie informatiche, sono diventate elemento trasversale alle diverse discipline curricolari. Proprio per rispondere ai nuovi bisogni educativi a cui sono chiamati gli istituti scolastici e prevenire le cosiddette nuove forme di disagio reale, dovute a un uso scorretto delle nuove tecnologie (isolamento, depressione, mancanza di relazioni vere, non accettazione della propria identità, dipendenza), siamo lieti di sottoporre alla sua attenzione un per- corso di formazione e sensibilizzazione che nasce da una consolidata partnership per prevenire e gestire fenomeni di bullismo e cyberbullismo: Fondazione Carolina Onlus - Nata in ricordo di Carolina Picchio prima vittima PEPITA Onlus - Cooperativa Sociale composta da educatori esperti in inter- acclarata di violenza on line in Italia, persegue finalità di solidarietà e sostegno venti educativi e sociali, percorsi di formazione e attività di animazione rivolte a nei settori dell’assistenza sociale, socio sanitaria e nell’istruzione e nella ricerca, scuole, comuni, oratori e parrocchie. Da oltre 10 anni è attiva nella realizzazione in favore di bambini e ragazzi coinvolti in casi di cyberbullismo e di fenomeni di attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo. illegali sulla rete web. Assieme a Pepita e Cuore e Parole ha incontrato nei primi Collabora con enti e istituzioni universitarie, tra cui l’Ufficio Scolastico Regionale 6 mesi del 2018 più di 3.000 adulti e circa 12.000 ragazzi attivando oltre 1300 della Lombardia, su progetti specifici rivolti ai ragazzi, ai docenti e al personale ore di laboratori e 140 ore di testimonianze e interventi di sensibilizzazione in ATA. Nel corso dell’A.S. 2017/2018 assieme a Cuore e Parole ha formato oltre 16 regioni d’Italia. 1200 docenti referenti del cyberbullismo. CO.NA.CY. Coordinamento Nazionale Cyberbullismo - Centro Nazionale per Cuore e Parole - Dal 2004 è impegnata nel contrasto e nella prevenzione delle il supporto alle vittime di Cyberbullismo scolastico istituito dal MIUR presso la diverse forme di manifestazione del disagio giovanile, con particolare attenzione Casa Pediatrica dell’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano e gestito da Pepita al problema alle dinamiche sottese ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Onlus, finalizzato a garantire il diritto alla cura e il recupero delle vittime e dei Sviluppa azioni legate alla prevenzione delle dipendenze patologiche, in parti- bulli stessi. Nel primo anno di attività, ha assistito circa 1200 ragazzi. Su chia- colare quelle webmediate. Realizza inoltre percorsi di prevenzione dei disturbi mata diretta del MIUR è inoltre intervenuto in risposta a casi gravi nelle città di alimentari e di educazione ai sani stili di vita. Le tematiche vengono sviluppate Milano, Roma e Lecce. attraverso incontri e workshop interattivi per educatori e genitori, che si rivolgo- no alle scuole di ogni ordine e grado.
Dall’esperienza operativa di Fondazione Carolina, Co.Na.Cy, Pepita Onlus, e Cuore e Parole nasce: #IOCLICCOPOSITIVO Percorsi di formazione e prevenzione per dire no al cyberbullismo Tale percorso è pensato per venire incontro alle esigenze specifiche di ogni singolo istituto e alle necessità particolari di ogni classe e può essere declinato nelle modalità illustrate di seguito: a) IOCLICCOPOSITIVO BASE ● Realizzazione di 3 laboratori attivi di 2h ciascuno nelle classi partecipanti ● Realizzazione di 1 incontro di 2h di confronto e condivisione del percorso con i docenti ● Realizzazione 1 incontro di 2h di carattere formativo e informativo con i genitori ● Follow up a distanza di 3/4 mesi per verificare e valutare la capacità d’impatto dell’intervento e quindi un reale cambio di comportamento (il follow up verrà realizzato attraverso dei focus group) Obiettivi degli incontri: 1. Informare gli studenti circa i rischi e le opportunità della rete (attraverso alcune dinamiche attive i formatori costruiranno una mappa della situazione social degli studenti e restituiranno loro alcune informazioni legate all’anonimato percepito, alla sicurezza in rete, alle condizioni di utilizzo dei social più diffusi) 2. Rendere coscienti gli studenti circa alcuni comportamenti “abituali ma non corretti o etici”, accompagnarli ad una presa di coscienza sulla necessità di discernere comportamenti corretti da quelli scorretti 3. Lavorare sul concetto di omertà: quando si è vittime o si assiste a episodi di cyberbullismo (o bullismo classico) parlarne con adulti di riferimento 4. Sviluppare una responsabilizzazione attiva attraverso il coinvolgimento diretto nella produzione di slogan, gadget e campagne di sensibilizzazione da condividere con i coetanei
METODOLOGIA La metodologia utilizzata da Pepita durante questi incontri è ATTIVA. Non saranno infatti proposte “lezioni frontali” bensì attività che permettano ai ragazzi di sperimentare i contenuti affrontati in un modo nuovo, diverso, coinvolgente. Siamo convinti che attraverso l’utilizzo delle dinamiche di gruppo i ragazzi saranno più stimolati a partecipare e a utilizzare la loro creatività nel produrre contenuti che potranno essere condivisi anche con i loro coetanei. Gli interventi si baseranno sul “mettere in gioco” vissuto, emozioni, sensazioni, esperienze personali. È anche attraverso la sperimentazione emotiva e diretta che i ragazzi possono recepire e fare propri i concetti che insieme a loro affronteremo. Inoltre è l’esperienza partecipata che permette di fissare al meglio i concetti. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di una responsabilizzazione attiva nei confronti della tematica del cyberbullismo. I ragazzi saranno stimolati a produrre contenuti e strumenti da utilizzare anche in un’ottica di continuità post-intervento sui seguenti temi: TEMI a titolo esemplificativo, da concordare con i docenti sulla base delle reali esigenze #ADESSOPARLOIO Riflettere sull’importanza di confrontarsi con adulti nel momento in SE CONDIVIDI NON È PIÙ TUO cui ci si imbatte in un episodio di cyberbullismo Riflettere sulla “perdita del dato” nel momento in cui lo condivido in rete SU INTERNET È PER SEMPRE Tutto ciò che noi facciamo sulla rete... rimane in rete #SOLOPERTE Adolescenti e sexting PERSO IN UN CLICK Il rischio di non sapere dove stiamo “navigando” e a chi abbiamo #RESPECT affidato i nostri dati - grooming Il rispetto per sé stessi e per gli altri si gioca nella vita reale LE PAROLE POSSONO FARE MALE #LEGALITÀ Riflettere sul linguaggio che utilizziamo in rete Essere responsabili di ciò che si fa in rete
b) IOCLICCOPOSITIVO ADULTI IN PRIMA LINEA c) IOCLICCOPOSITIVO CERTIFIED In collaborazione con: 1) Incontri di formazione dedicati a insegnanti e personale ATA volti a: Il percorso svolto da studenti, docenti e genitori, viene arricchito dalla ● Riconoscere i segnali di cyberbullismo e attivare percorsi di Certificazione “CYBERSCUDO Battilbullismo”, un esame di certifica- sensibilizzazione all’interno della propria scuola zione da sostenere on line, ideato da Pepita e AICA - Associazione Italiana ● Conoscere le applicazioni di messaggistica istantanea e i social per l’Informatica ed il Calcolo Automatico http://www.aicanet.it, volto a network maggiormente utilizzati dai ragazzi verificare quelle competenze che è necessario conoscere per acquisi- re modelli di utilizzo della rete positivi evitando comportamenti scorretti ● Analizzare i reati connessi ad un uso scorretto della rete e le norme spesso messi in atto in modo inconsapevole. Competenze che per potere introdotte dalla L.71/2017 contro il cyberbullismo e dal GDPR in materia essere esercitate correttamente è opportuno che possano essere verifi- di privacy cate e certificate. La certificazione rilasciata non ha scadenza. ● Comprendere le responsabilità di dirigenza scolastica, docenti e personale ATA, in caso si verifichino episodi di cyberbullismo all’interno I temi principali su cui verte la certificazione sono: della propria scuola ● Le principali manifestazioni di bullismo, cyberbullismo e sexting ● Avere linee guida per la gestione in situazione: come affrontare un episodio di cyberbullismo ● Il mondo dei social network e dei sistemi di messaggistica istantanea (limiti di età, funzionamento, implicazioni legali) ● Le implicazioni legali di un atto di bullismo e cyberbullismo 2) Incontri di formazione dedicati a genitori e ● Le norme introdotte dalla L.71/2017 contro il cyberbullismo e dal GDPR educatori volti a: in materia di privacy ● Riconoscere tempestivamente i segnali che potrebbero indicarci che un minore è vittima AICA - Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico, di cyberbullismo e attivare linee di intervento è promotore e garante delle certificazioni informatiche europee ECDL e in famiglia dal 1997 ha attivo un protocollo d’intesa con il MIUR, per la promozione di alfabetizzazione digitale e formazione certificata presso il mondo della ● Promuovere un uso corretto delle applicazioni di messaggistica scuola e dell’università. istantanea e dei social network maggiormente utilizzati dai ragazzi ● Approfondire gli aspetti legali e conoscere tutte le novità introdotte dalla L.71/2017 dal GDPR in materia di privacy ● Stimolare una responsabilizzazione attiva dei ragazzi e condividere un patto educativo ● Riflettere assieme sulle regole e sui valori che si intende trasmettere ai propri figli in rete e non
d) IOCLICCOPOSITIVO CON PAPÀ PICCHIO: f) IOCLICCOPOSITIVO #MIDIFENDO In collaborazione con: Un abbraccio vale più di 1000 like Percorso arricchito da 2 incontri di 2h ciascuno del metodo mente-corpo “Le parole fanno più male delle botte. Ciò che I RESPECT di Gabrielle Fellus è accaduto a me non deve più succedere a http://irespectgabriellefellus.com/lassociazione/ nessuno” L’efficacia del metodo mente-corpo I RESPECT è provata da anni di espe- Nel messaggio lasciato da Carolina prima di togliersi rienza sul campo, attiva un percorso di consapevolezza e insegna a difen- la vita una denuncia che rompe il silenzio e che suo padre, Paolo Picchio, dersi trasformando la mente e il corpo. ha raccolto cominciando un percorso di testimonianza e sensibilizzazione Gli incontri a scuola, danno da subito a tutti i ragazzi strumenti efficaci di al servizio dei ragazzi e della comunità educante. autodifesa verbale, posturale e fisica, creando maggiore consapevo- La testimonianza di Papà Picchio unita ad un intervento di formazione lezza del proprio spazio e quindi del rispetto che è doveroso imparare tenuto da un educatore potrà essere concordata con l’Istituto scolastico a dare ma anche saper pretendere dagli altri. Quindi rispettare e farsi a seguito del percorso laboratoriale svolto dai ragazzi o all’interno delle rispettare, difendersi fisicamente senza passare al contrattacco. Re- serate di formazione e sensibilizzazione dedicate a docenti e genitori. agire con la forza della voce e dello sguardo innanzitutto. e) IOCLICCOPOSITIVO #GIOCHIAMOCI SOPRA! g) IOCLICCOPOSITIVO #SELFIEQUINDISONO Progetto formativo di prevenzione e contrasto del cyberbullismo proposto Realizzazione di 4 incontri da 2h ciascuno per accompa- agli studenti delle scuole secondarie, di primo e secondo grado. gnare i ragazzi in un viaggio verso la propria interiorità. La comunità educante dialoga con i ragazzi; un gioco educativo, basato sulla partecipazione attiva dei ragazzi. Un percorso di conoscenza, alla Da una semplice foto, il selfie, fatta in pochi secondi scoperta di sette concetti chiave, rivelati attraverso una serie di rompi- ad una vera e propria opera d’arte: il proprio autoritratto. capo che vede come protagonisti gli stessi adolescenti. Non una istantanea ma una visione completa e profonda di sé. A seconda del contesto, il format prevede il coinvolgimento di rappresen- In questo percorso ciascun ragazzo diventa protagonista, l’autoritratto si tati istituzionali, operatori del settore, esponenti delle Forze dell’Ordine e trasforma in un mezzo potente per dare un volto alle proprie storie e im- degli Ordini professionali, oltre all’eventuale partecipazione di testimonial parare a costruire, governare e proteggere la propria immagine. e sostenitori. Una volta “scoperta” la parola, l’educatore che conduce il A condurre il laboratorio Mister Caos, un artista che ha fatto delle parole gioco, affida all’esperto selezionato il significato della stessa, declinato e delle immagini la sua arte: aiuterà i ragazzi ad unire la poesia con le sull’esperienza, le competenze e il ruolo che l’esperto svolge a beneficio nuove frontiere tecnologiche. (http://youtu.be/Z_ub-ZpFwS0) della comunità. Obiettivi: Esempio: Parola = Sicurezza / Esperto = Polizia Postale ● Rendere i ragazzi consapevoli della propria immagine, troppo spesso Obiettivo: Riflettere sull’uso consapevole, snaturata dai filtri e alterata delle nuove frontiere tecnologiche sicuro e positivo delle nuove tecnologie ● Ragionare sulla preziosità della propria identità Durata dell’incontro di 2h circa ● Riflettere sul valore della “reputazione” per costruire il futuro
h) IOCLICCOPOSITIVO #TIRISPETTO i) IOCLICCOPOSITIVO #SOLOPERTE Realizzazione di 3 incontri da 2h ciascuno per sensibilizzare gli studenti Percorso pensato per i ragazzi dell’ultimo anno della al rispetto di se stessi e dell’altro, rivolto a ragazzi delle classi superiori secondaria di primo grado e per i ragazzi delle superiori, di 1 grado che abbiano già svolto #Iocliccopositivo base. volto ad approfondire i rischi e le conseguenze di episodi di sexting. La persona, intesa come valore umano unico e irripetibile, resta al centro Prevista la visita alla mostra fotografica #SOLOPERTE del mondo reale e della realtà virtuale, anche quando la relazione è mediata http://www.pepita.it/soloperte/ che verrà ospitata dalla scuola e succes- da un dispositivo. Lo schermo e la tastiera diventano un paravento dietro sivo laboratorio di 2h il quale i ragazzi troppo spesso si nascondono, talvolta per offendere e prendere in giro, senza rendersi conto che dall’altra parte c’è una persona Obiettivo: riflettere sui rischi legati al fenomeno e alla totale perdita e che ogni azione comporta delle conseguenze. La consapevolezza è il d’identità che deriva dalla condivisione di messaggi di testo, foto, video primo gradino nella scala verso il rispetto. con un contenuto marcatamente sessuale. La proposta è, quindi, un percorso sul rispetto, verso se stessi e verso gli altri. Questo ha lo stesso valore tanto nel mondo reale quanto in quello l) IOCLICCOPOSITIVO E VADO A TEATRO virtuale. Attraverso una metodologia attiva gli studenti sperimenteranno cosa sia il rispetto: un concetto complesso che richiede impegno e Riservato alle Scuole dell’infanzia/Primaria: inizia dalla conoscenza di noi stessi e dell’altro, ad esempio grazie al possibilità di assistere alla rappresentazione riconoscimento delle emozioni. Una competenza che si acquisisce nella teatrale dello spettacolo “Ciccio Pasticcio e i quotidianità delle relazioni. tre porcellini” e realizzazione di 1 laboratorio teatrale di 2h volto alla riflessione sulle tematiche Obiettivi: del bullismo. ● Proporre un modello di relazione basato sul rispetto reciproco ● Favorire lo sviluppo di una responsabilizzazione attiva nei confronti della tematica del rispetto Ognuna di queste proposte potrà essere declinata e personalizzata in base alle necessità specifiche della Sua realtà. “Il rispetto nasce dalla conoscenza In attesa di conoscerLa di persona e studiare assieme il percorso più e la conoscenza richiede adatto, Le invio cordiali saluti. impegno,investimento,sforzoˮ ”Tiziano Terzani Ivano Zoppi Direttore Generale Fondazione Carolina #RE SPE CT pepita.it
Alcuni dei lavori realizzati da Pepita onlus sul tema del cyberbullismo le osservazioni dell’avvocato Marisa Marraffino sui reati e le implicazioni Spot Milan A.C. http://youtu.be/2Kf9t9lhtpk legislative, le interviste a Leonardo Decarli e Bouchra. Uno strumento di agile lettura per i ragazzi, ma anche un aiuto per genitori ed educatori che Spot Sexting http://youtu.be/8xM8KAJuRV4 vogliono comprendere il fenomeno nella sua complessità. Spot “Se condividi non è più tuo” https://youtu.be/eDkrOLKhj1g È possibile acquistare il volume, al prezzo di copertina di € 10,00, facen- done richiesta via mail a: info@pepita.it. Campagne di comunicazione Giochiamo! – Consigli e strumenti per educare giocando A cura https://www.dropbox.com/sh/i2f0tbhwpsaykk5/AABD2Q- di Pepita Onlus, Edito da San Paolo Editore è un libro dedicato al iO4vdAJLuLsnnbv-9a?dl=0 GIOCO. Offre un percorso di conoscenza e contemporaneamente una mappa di giochi pratici e spunti per non temere più il tempo LIBRI A SUPPORTO DELL’ATTIVITÀ EDUCATIVA libero, i pomeriggi al parco giochi, le giornate piovose, le attese al risto- rante, i lunghi viaggi. Nell’epoca della performance, della paura della noia, Zoppi Pepita, ha partecipato, come unico referente italiano, al progetto dell’ansia dell’apprendimento precoce, tutti noi, educatori, insegnanti, ge- “Addressing Sexual Bullying Across Europe” in collaborazione ACT - Awareness Cooperation Tackling nitori e in generale chi si occupa di bambini, forse dovremmo re-imparare presente manuale, frutto di un lavoro di due anni, fornisce un primo passo nella gestione del problema del bullismo sessuale fra i giovani. tato progettato per accrescere la consapevolezza del fenomeno e per responsabilizzare i giovani, e coloro che lavorano con loro, nel contrastare con la Commissione Europea finalizzato alla prevenzione del e nel prevenire il bullismo sessuale nelle scuole, a giocare. La vita è un gioco bellissimo: ricerca continua, ricchezza di sco- nei centri e nei gruppi giovanili. Sensibilizzare e cooperare per contrastare il bullismo sessuale Bullismo Sessuale. (www.asbae.eu). perte, varietà di emozioni... Se riusciremo a trasmettere un po’ di questo Manuale di responsabilizzazione Pepita Onlus per giovani, educatori, insegnanti Edizione italiana a cura di Ivano Zoppi (Pepita Onlus) Tale progetto ha portato alla produzione del manuale ACT Awareness stupore ai nostri ragazzi, avremo regalato loro un prezioso scrigno magico Tackling Cooperation, un vero e proprio manuale operativo per la preven- da aprire in caso di difficoltà: vi troveranno tutti i gioielli che hanno col- zione del bullismo sessuale. lezionato con noi ogni volta che abbiamo trascorso con loro del tempo. In seguito alla riuscita del programma #adessoparloio, an- In uscita in autunno il libro #soloperte: cosa si nasconde dentro il #sex- dato in onda su Real Time con la partecipazione di Leonardo ting. Un riferimento per genitori e docenti, per educatori e allenatori, af- Decarli, youtuber, attore e cantante, e Bouchra, cantante finché possano svolgere più serenamente e meglio formati il loro compito italo-marocchina, Pepita Onlus ha raccolto le storie arrivate accanto ai ragazzi. Così dopo alcune riflessioni sui numeri, i casi e i con- attraverso la chat di WhatsApp in un libro. testi, accanto al punto di vista psicologico, educativo e anche giuridico, il volume raccoglie una serie di strumenti da utilizzare in classe o a casa IL PROGRAMMA TV - #adessoparloio nasce originariamente da un’idea per coinvolgere i ragazzi in un percorso - certamente alternativo, ma di Mapi Danna, giornalista e mamma, che, dopo aver conosciuto Ivano maggiormente efficace – di crescita. Zoppi e visto in azione gli operatori di Pepita Onlus sul campo, accanto ai ra- gazzi, decide di creare le sinergie per realizzare un nuovo format televisivo. Le pillole sono ancora disponibili su https://it.dplay.com il servizio OTT In uscita per Natale il manuale #Iocliccopositivo, destinato a docenti, gratuito di Discovery Italia. educatori e genitori, volto ad analizzare le varie manifestazioni di IL LIBRO – La natura del progetto: le prime dieci storie, il commento cyberbullismo, conoscere i concetti base legati alla sicurezza on line e educativo-psicologico di Pepita Onlus, 25 storie dalla chat di WhatsApp, promuovere un uso consapevole di internet.
INFO E CONTATTI info@fondazionecarolina.org 02 87264399
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